, 33-8: questo vescovo, non volendolo ricomunicare, il tenea accannato, ed
dilettevole. soderini, i-518: e volendolo buono [il vino] si dee.
appieno informato de'suoi effetti; e volendolo gratificare, lasciar che tale agenzia non
separatamente e da per sé; e volendolo mescolare coll'altro guado, non si
, se non canaiuoli; e volendolo bianco, san colombano, trebbiano
mancherebbe anche poi in quelli più importanti o volendolo esercitare si farebbe troppo odioso e con
vói,... e volendolo fare cangiante, va'lavorando sopra l'oro
. soderini, i-519: e pur volendolo al marzo tramutare [il vino]
d'arno. machiavelli, i-55: volendolo alcuno in senato escusare disse come egli
la vita sua. machiavelli, i-55: volendolo alcuno in senato escusare disse come egli
uve. soderini, i-518: e volendolo buono sopramano, si dee tenere il
ch'ella mora d'altro che di volendolo poi spegnere, non si potrebbe. pulci
contra la sua memoria, in conclusione volendolo dannato all'in- femo, sì come
cavalca, 16-2-151: questo secolare, volendolo onorare, diegli alcuna cagione, ch'
sé s'abbia a ricorrere, / volendolo ridursi che si semini. guicciardini,
fogazzaro, 7-151: sentiva, non volendolo quasi confessare a se stessa, che
, 240: carabisso navicò tanto, volendolo sapere [lo nascimento del nilo],
insalvatichito e ripieno di spine, e volendolo racconciare mandoe il figliuolo, che 'l
bernardo scrivendo a papa eugenio, e volendolo inducere ad essere perfetto senza difetto,
si ammutinasse o almeno dileguasse, volendolo in ogni maniera conservare, s'inviò
al conseguirsi, e fra non molto, volendolo iddio, e non disvolendolo noi,
, ve ne sono molte che, anche volendolo, non potrebbono esimersi dal conversare.
in bitanamari riscontrò ebrei, i quali volendolo uccidere, evaginati i coltelli, corsero
ovvero una falce mie- titoia fienale, volendolo percuotere de la falce. pulci,
luoco nella festività della pentecoste, e volendolo eseguire, congregò alquanti cardinali. a.
gelsi], è da sapersi, che volendolo fare a buche, si facciano larghe
, volendo grande vino e polputo; e volendolo piccolo, a luna scema e logora
'volpe del grano ', punto non volendolo dalla * filiggine 'nostra distinguere,
ne sono molte che, anche volendolo, non potrebbono esimersi dal conversare
. cellini, 1-60 (146): volendolo [il corno di liocorno] il
, 83: tal morso, volendolo mettere a cavallo che ingorga, e levando
giovine e sana la qual possa (anche volendolo risolutamente) conservarsi intemerata agli amplessi del
toscana). soderini, 3-105: volendolo [il vino debole] al marzo
quello affare e rivelando le sentinelle e volendolo fare anch'ella, venne in libidine
volendo grande vino e polputo; e volendolo piccolo, a luna scema e logora.
il rivolea, e 'l rettore non volendolo rendere, egli fece iscalare di notte
che sia ora di cena; come non volendolo appresentare alla madre per non le dare
avea consumato sanza acquisto grande tesoro, volendolo rifare senza mancare la sua generale entrata
di pagolo,... la signoria volendolo a firenze, mandò subito per lui
si penzoro menare a spasso el prete volendolo fare mascarare, et andati verso la
vuol mentire; non colui che, volendolo, è privo poi d'artificio per
volendo grande vino e polputo; e volendolo piccolo, a luna scema e logora:
grande vino, e polputo; e volendolo piccolo, a luna scema e logora:
non una libbra di pane per giorno, volendolo seguitare ed eccedere, minuzzò. lo
, avendo invidia di quel suo stato e volendolo per sé, fu arso e consumato
che tu m'avevi promesso e, volendolo leggere brievemente, quasi in passando per
smuova detto cieco, imperò che, volendolo fare a un tratto, tegliene bisognerebbe
poco conoscitrice dell'amor suo, volendolo motteggevolmente toccare, si volse verso lui
cavalca, 20-309: le dimonia, volendolo ispaventare, sì gli feciono udire diversi
fe'col suo nemico saulo, / che volendolo cristo far suo amico / l'atterrò
grandi doni. baldinucci, 1-173: volendolo assai frequentemente in casa, la quale
di nona. cavalca, 20-133: volendolo... molestare o cacciare di cella
tutto si spaurì,... e volendolo rendere a quello che gne lo aveva
pena al parricidio, supponendolo impossibile o volendolo supporre tale per onore dell'umana natura
fu assalito da un cignale, e volendolo schermire si dislocò l'articolazione della mano
che tu m'avevi promesso, e volendolo leggere brievemente, quasi in passando,
. che ber si dovea: e, volendolo antonio bere, ella il ritenne.
xaviii-75: da poi fato il mazo e volendolo mandar al procazo, era venuto fino
e diedelo in guardia a xvi cavalieri, volendolo dopo la pasqua producere a giudicarlo dinanzi
una libbra di pane per giorno, volendolo seguitare ed eccedere, minuzzo lo biscotto
giorni non v'ho scritto, pur volendolo, ma sviato sempre or da una cosa
suo signore di tre ferite, uccider volendolo. e preso e quistio- nato,
e pestale bene. lauro, 210: volendolo poi fare capitato [il porro]
col fuoco (ma poca quantità, volendolo far bene). mattioli [diosco-
cotali cose. cavalca, 20-164: volendolo l'abate arsenio da questo peccato rivocare.
lui in terra, neente- meno, volendolo fare raffinare, non vide miglior modo che
. fontano, 50: deinde, volendolo quella [la concessione] revocare,
che io indico bisogni fare ora, volendolo riadsummere. idem, i-vn-210: tutti gli
le dimonia la perfezione di moisè, volendolo ricoverare se potessero, diedergli fortissima battaglia
.. trovando un popolo ferocissimo e volendolo ridurre nelle obdienze civili con le arti
iv-187: il detto dio bacco, volendolo rimunerare, gli disse che esso mida
il castagnolo (castagno novello), volendolo trasportar altrove, si sbarba col suo
avendo invidia di quel suo stato e volendolo per sé, fu arso e consumato
che tu m'avevi promesso, e volendolo leggere brievemente, quasi in passando per
spezie. romoli, 154: volendolo [il coniglio] in salmonèa, pigliate
, 2-3-403: gli uomini pericolanti, volendolo invocare e non sapendo con che nome
la porta delle camere nuove, e, volendolo fare dell'istesso piano, o si
giorgio il rivolea, e 'l rettore non volendolo rendere, egli fece iscalare di notte
volendo grande vino e polputo; e volendolo piccolo, a luna scema e logora,
sia vero, vediamo che molti, volendolo fare, riescono freddissimi e sciapiti al
potere sapere il mistero dell'incarnazione, e volendolo dichiarare sarebbero scialenguati. -pronunciato in
una donna che cosse 'l panela domenica, volendolo poi sfornare, era tutto sanguinoso.
goffi sopraman. soderini, i-518: volendolo [il vino] buono sopramano, si
ha,... perché, volendolo alzar, lo sotterrereste vivo vivo.
cavalca, 20-309: le dimonia, volendolo ispaventare, sì gli feciono udire diversi
chiama e siegue nostr'ordi- ne. volendolo essercitare, si devrà porre come mostra il
volgar., viii-18 (105): volendolo... sturbarlo dalla cella sua
. cecchi, 1-1-46: messer argifilo, volendolo legare, mentre che noi lo tenevamo
molto minore spesa di quella che andarebbe volendolo [il porto di napoli] mantenere
quelli impera- dori greci e, non volendolo dare, richiesero pipino. 3.
: il castagnolo (castagno novello), volendolo trasportar altrove, si sbarba col suo
paura. livio volgar., 1-148: volendolo spogliare, fu ferito d'un dardo