, i-179: siamo andati tanto oltre volendola raffinare e aguzzare [la spada],
), sì le dava e battevala, volendola reducere alla via... aperse
perpetua, non saprei come facessero, volendola avviare in qualche terreno. ojetti, ii-293
è donna, ed è necessario, volendola tenere sotto, batterla e urtarla.
gocciolargliela in bocca. magalotti, 1-91: volendola più ricca, un bottoncino di mustio
! ma scusi! ma perché lei, volendola dire, si vede che ci s'
la maneggia della sua sicurezza, e volendola far tirar più forte e meglio, la
p. f. giambullari, 2-60: volendola augumentare [la parola casa] e
p. f. giambullari, 2-60: volendola augumentare [la parola casa] e
e la beverà così pura, ovvero volendola far cedrare, potrà farsi.
fiorentini, 76-21: e que'non volendola, e que'dandoglile, e'convenne
la grazia di far penitenza, e non volendola, che poi volendola, non la
, e non volendola, che poi volendola, non la possono avere. a.
in tutto di peccare con lei, volendola abbracciare, per mettere a esecuzione il
. b. cavalcanti, 2-11: volendola diffinire, non mi affaticherò, né
che la saitta fitta non disgionge, / volendola isferrar senza più pene, / avegna
s. borghini, 1-94: altri volendola divina l'anima ed immortale, altri
è donna, ed è necessario, volendola tenere sotto, batterla e urtarla.
: per abbondare in cautela, / volendola servire insino al fiume, / le
degli arienti, 30: il ragazzo, volendola retenere [la mulla], non
lingua da piccolini. olina, 1-35: volendola allevare di nido [la ghiandaia]
che la saitta fitta non disgionge, / volendola isferrar senza più pene, / avegna
è donna, ed è necessario, volendola tenere sotto, batterla e urtarla.
rovinando da tutte le parti, e volendola acconciare dall'un lato, la rovina dall'
gitta pietra contro alcuno, ed egli, volendola ischifare, percosse in un'altra pietra
. v. borghini, 6-i-76: volendola pur vedere, per dir così,
poi che ella non si levava, levar volendola e immobile trovandola, pur sollevandola,
del linguaggio poetico che il leopardi, volendola designare, diceva consistere in indefinitezza.
. g. gozzi, i-5-102: volendola per li suoi molti figliuoli e nipoti
sopra in due branche: ma perché, volendola tenere in tal sito, fu inevitabile
, che siete sì sottili teologastri, volendola chiosare [la bibbia] e interpretare,
del motto « chi non lavora volendola forzar, lei cridando, * ultimate '
;... con tutto ciò, volendola usare, si pigli di quella che
in quello di cui scrive, non volendola (come non conviene) tralasciare, adombrarla
tolse l'orazione di mano, e, volendola leggere, la vide così male scritta
, che siete sì sottili teologastri, volendola chiosare [la bibbia] e interpretare
madonna lionora e andato su a lei volendola manomettere, madonna lionora, ciò vedendo
se'di loro. sacchetti, 202-11: volendola comperare [una pezza di terra]
simili altre bisogne. galileo, 1-1-37: volendola scrivere di propria mano, mi è
qualche contemplazione,... ma volendola per mezzo, la vorreste per serva per
e simili, avesse acquistato qualche tristezza, volendola moderare e ridurre buona per bere,
altra cosa che si consuma o aliena volendola usare. idem, 4-200: il mutuo
nel verde nereggia. baldinucci, 133: volendola usare [la rena di mare]
buona dota. straparola, i-141: volendola onorevolmente maritare, aveva fatto bandire un
questa ordinanza nel contado, dove, volendola ordinare, bisognava darle...
impazzare i fiesolani. aretino, 20-58: volendola pigliare il sindico della villa, si
in gabbia nessuno; ed ecco perché volendola fare da cacciatrici eccellenti restano sempre civette
quattro parte, le tre: ma volendola tutta fece profetizzare al proverbio del *
pressura e fitta delle 4 dita, volendola noi far senza percossa, ricercasse che
nissuno potea contrastarmela, ma che, volendola avere per via di giustizia, bisognava
le quattro parte, le tre: ma volendola tutta, fece profetizzare al proverbio del
sicura, diremo intorno a essa che, volendola tirare con forza, non sta nella
..; e dopo alcun tempo volendola recare allo stato di prima, disse
virtù e potenzia vostra, e non volendola usare, meglio sarebbe a refutare quello
è necessario che quella lingua persa, volendola, sia riassunta per il mezzo di buoni
fosse ricevuta dalle nostre donne, le quali volendola seguitare, verrebbono a privarsi di quegli
cristiana sopra sua roba e, quella volendola ricogliere per averla indosso il dì di
, sì le dava e battevala, volendola reducere alla via. crescenzi volgar.
... se le accosto, e volendola basciare, ella con un rigidissimo viso
rilevassi, dimi, dopo molti giorni volendola vendere così lisciata, quanti danari n'
i-224): se le accostò, e volendola basciare, ella con un rigidissimo viso
largo quanto si potrà;... volendola in graticola, quando sara schiumata,
volgar., 6-055: l'iddii, volendola ristorare, la maritaro a bacco,
che solo si potrebbe rendere oscura, volendola illustrare. foscolo, xi-2-322: oggi
madonna linora e andato su a. llei volendola manimetere, madonna linora ciò vedendo,
sicura, diremo intorno a essa che, volendola tirare con forza, non sta nella
si arrostisca come la mongana e, volendola allesso, vuol essere un pezzo dove
la bartolina. cademosto, 40: volendola far colcare, non a fin ch'ella
le sue fadighe che dio gli dà, volendola remunerare delle pene e fadighe sue.
modi con cui si possa sopportar la tirannide volendola o, non volendola, scuoterla.
sopportar la tirannide volendola o, non volendola, scuoterla. g. ferrari, 21
comunità et advocato. aretino, 20-58: volendola pi -magistrato, talvolta ordinario
modi con cui si possa sopportar la tirannide volendola, o, non volendola, scuoterla
la tirannide volendola, o, non volendola, scuoterla. mazzini, 58-138: l'
è donna; et è necessario, volendola tenere sotto, batterla et urtarla.
maniera la cortina che il nemico, volendola battere, è costretto a tagliare detto spalto
dice della finita, come l'iddii, volendola ristorare, la maritaro a bacco,
firenzuola, 633: questa faccenda, volendola mandare con gli ordini, s'aspettava
lità che è in quella città; e volendola ridurre equale, è necessario usare grandissimi
e simili, avesse acquistato qualche tristezza, volendola moderare e ridurre buona per bere,
fortuna è donna et è necessario, volendola tenere sotto, batterla et urtarla.