di coleon e di faside, che essere volati e venuti a corrompere la vostra patria
sola, aveano esausti mille turcassi di strali volati in fallo. vico, 413:
coleon e di faside, che essere volati e venuti a corrompere la vostra patria
la sua soluzione ha reazioni acida. si volati lizza in parte senza alterarsi
de la fronte rasserenate gli animi ranu- volati ne l'afflizioni. salvini, 39-v-192:
umiltà ve rega e cortesia, / né volati in alto con l'altrui ali.
xviii-215: i poeti che declamano versi volati dal sacrario dell'elicona e i dotti che
, xvtii-215: i poeti che declamano versi volati dal sacrario dell'elicona e i dotti
4-i-208: quattro anni in libera / gioia volati / col senno ingenito / agli scapati
e librettucci che avevan l'aria d'esser volati dalla finestra, rimettere insieme carte preziose
, ii-382: questi due mesi mi sono volati come volano quelli del tempo scolaresco buon'
capelli un o'lunghi sulla nuca ma volati via dal sommo del cranio. andolfi
4-3-193: quei quattro anni eran loro volati e spariti. lemene, ii-306: sparisce
giorni deliziosi, ospitato squisitamente e cordialmente, volati via tra le emozioni della natura e
d'ascoli, 2443: se in due volati non prende sua caccia, / vergognasene
, / son entrati, / son volati / e per tetti e per finestre,
. battista, vi-1-62: o secoli volati io vi sospiro, / quand'eran premio
simili, etc. lippi, 6-44: volati al cibo al fin come gli astori
di chiedere che neppure gli altri volati di questi?. si dolessero
a. monti, iq8: eran volati tutti addosso ai soldati, come
usignoli che vi cantavano nel cuore son volati via; sono andati a fare il nido
al paretaio sono stati più gli uccelli volati via che quelli che si son presi.
pesci piccoli e grossi / potersi dir volati. 3. per estens.
battista, vl-1-62: 0 secoli volati io vi sospiro, / quand'eran
deliziosi, ospitato squisitamente e cordialmente, volati via tra le emozioni della natura e dell'
meno l'ombre lo dimostrano gli alti volati degli uccelli, de'quali non si vede
. vico, 5-339: credendo i volati degli augelli / fosser cenni di giove,
. xiii, deriv. dal lat. volati. cus 'che vola, alato';