, deriv. da volùmen -inis, da vol vere 4 avvolgere '.
cfr. spagn. cabecear 'muovere, vol gere il capo da una
sotto a questo nome il tribulus terrestris, vol garmente tribolo e la valerianella
ordine di dio. pallavicino, i-600: vol lero... che
che voglia mi venisse di scrivere alle volte vol garmente, come voi scrivete
. m. -ci). popolare, vol gare. -scrittura demotica:
. -per estens.: l'atto di vol tare bruscamente le spalle (
/ quanti in leggenda stanno, invocheresti [vol taire], / caduto
o f. invar. zool. nome vol fuori della città (un
tra loro, freddamente esagerate alcune, turpemente vol serra, iii-458
intr. (grecaléggio). marin. vol gersi a greco, tendere
'sotto la norma ', da vol [ume] e alpia 'sangue '
non è ismaltito neente. fasciculo di medicina vol gare, 6: lienteria
ultimarle etc. gualdo priorato, 39: vol tata... la
mele e chiamasi oximele. fasciculo di medicina vol gare, 14: ad
palmato di giove ottimo massimo. valerio massimo vol gar., 1-6io:
paraguài), sm. invar. nome vol gare della psoralea glandulosa,
lo sancto odore a lore venia. latini vol par., i-82:
si porrà al seno e in maestre- vol guisa con arguto plettro toccandola comincieralla a
[la questione] esaminata. leggenda aurea vol gar., 1122:
, / e tucti soy discipuli ke lu vol ^ e seguire / à pene tenebrose
. v.]: 'porricèlla': nome vol gare dell'heliotropium europaeum *
ben dire e ammaestrare. s. agostino vol gar., 1-3-169:
consolarmi de'delitti e delle sciagure dell'umanità vol gendo gli occhi ai pochi
al solito la stura a fiumi di rettorica vol gare. di questo clamore
che ti credi? che 'l dia- vol mi porti, se le fanciulle d'oggi
uno paternostro con avemaria. s. atto vol gar., xxi-601:
è forse manifestazione d'animo cattivo quello scherzo vol gare? non certo la
intero di questi pezzi non è age- vol cosa d'immaginare. forse non appartengon tutti
recomperatore de la nostra vita. leggenda aurea vol gar., 430:
fermi e rincorati alzan le grida, / vol gon le teste e si
il re sul capezzale, con piace- vol mano e con amorevoli parole gli ebbe tocco
, dichiara e chiama voi con amiche- vol compatimento profani, e quei suoi più rintanamenti
. ottimo, i-327: romano in lingua vol = voce dotta, comp
sangue le camicie rosse di milazzo e del vol turno. sono quelle cariche
quando v'è dentro la pietra? floro vol bievolmente uguali, ma che
degli uomini penda dal romorietto d'un'aura vol che s'è rumoreggiato di
cambiao, / t'aregordi santificar. ovidio vol gar., 6-226:
vita, come uomo sacrilego. lotario diacono vol gar., i-196:
, dichiara e chiama voi con amiche- vol compatimento profani. foscolo, xi-1-189: l'
e sbraculati, / che il dia- vol ve ne porti a predellucce. =
voglie; / ella, i passi colà vol? endo in fretta, / a
giovanni crisostomo volgar., 1-2-50: alcuna vol ta [la povertà]
tanto ch'egli scoppiò. san giovanni crisostomo vol in queste parti e in
al collo, mi dà il passo e vol cavalca, 21-234: come
lo sponso i era sì celato. palladio vol ragione che in questi momenti
certo non lo reputassono veruno iddio. esopo vol -che contiene disposizioni severissime (
. se no qui dentro dicono che sono vol -intr. con la particella
, provise corno stava l'oste. petrarca vol -meccan. seconda marcia (
destra, che impugna l'arma, è vol tata a sinistra e le unghie delle
la terra con sottilissime braccia. pietro ispano vol medicina a ogni scabbia e
fatta natura, addomandandola elli. leggenda aurea vol gar., 273:
fede, di lei s'innamorò. bibbia vol naturale signore del giovano.
suo ardore e porgli legge. leggenda aurea vol dannazioni idio signoreggia come maestà
ama fa divenire smemorato. guido delle colonne vol gar., i-257:
à mantenente amore in cor rinchiuso. panfilo vol gar., 47:
amorevol cian ti sumministra / co'suoi lim- vol ricetto, venerati, carezzati, somministrati de'
. doni, 226: 'alla spavente- vol grandezza e stupenda corona del gran plutone,
certi filosofi volgari / ch'il dia- vol è invisibile, perché / una sostanza separata
non ha il re. marsilio da padova vol gar., ii-ii-6:
diminuirono a loro li soperchi vestimenti. vol cosa / un soldato veder, che tra
/ nelle sozzure / come l'uomo più vol gare. -situazione
italia è inerme: / codarda, or vol ge il barbaro coltello /
. casalicchio, 158: si avrebbe molte vol cose moltissime, / strabellissime
austro spodestato e 'mpetuoso. guido delle colonne vol / e dato a me, che
starnutire; di che noi né la prima vol ta, né la seconda
ogne ano gascaun de '1 so po- vol sete di continui sfaesse. g. b
noi si tacque. s. giovanni crisostomo vol gar., 1-1-28:
in un trattato degl'itali antichi sconvene- vol cosa sarebbe il tacer de'latini, e
. garzoni, 1-809: è age- vol cosa che uno di tesoriero publico diventi un
per manco di temporale. s. girolamo vol gar., 1-29:
congregazionalista; ma subito si adoprarono a vol sostanza alla corte di roma
tosto i semi che ne'secchi. crescenzi vol par., ii-ii:
gli merranno in servitudine. buonaccorso da montemagno vol qualità o atteggiamenti, comportamenti
= voce dotta, comp. da vol [ume \ e dal gr. cu
è tradotto, in partic. nella lingua vol mostrata in bologna scritta vulgarmente
, aw. (volgareménte, vorgalménte, vol nievo, 1-vi-733: e
), tr. { voltolo). vol tare e rivoltare ripetutamente qualcosa
, denom. da vulgus (v. vol go), rifatto su vulgato.
. insieme di persone grossolane, chiassose, vol gari; marmaglia.
d'annunzio, vii-165: vedi garrucci – vol. vi, tav. 436, per