: io sono, quando tu perdonarmi vogli..., acconcia d'abbandonare
nel tufo, si potranno addentrare quanto si vogli, per avere un fresco quasi che
una simulata bonaccia, ora pare ch'egli vogli afondare altrui. firenzuola, 358:
, 2-6 (183): quando tu vogli, io sono disposto, dove ella
, che del fallir suo langue, / vogli imprimer ornai per grazia chieggio, /
, iv-351: la carne di qual si vogli sorte d'anitre è assai più eligibile
parte di dio che addomandi qualunque grazia tu vogli, che te la farà. savonarola
2-20: io ti scongiuro: che vogli essere la mia avvocata appresso quel giove:
forse vi saranno persone, le quali tu vogli seguitare a gloria. lorenzo de'medici
. guicciardini, iii-210: i benti- vogli, privi d'ogni speranza, l'abbandonarono
in mano, teso che par che vogli balestrare a le cornachie. burchiello, 27
cheti, e tu par che 'l vogli bandire. beicari, 1-50: gridiamo il
tarmi, / e far di bue mi vogli un barbaresco. idem, 475:
mai detraggi, né per vituperare altrui vogli tu parere lodevole; appara più d'
nostra magnifica qua, etc. non vogli l'onore suo ancora ella a contraffare l'
destommi; e replicai: « deh! vogli / la via segnarmi, onde toccar
dell'umano. bruno, 3-29: vogli... metterlo nel medesmo numero della
la buccia grossa e l'àlbore, o vogli tu legno dentro, e di quella
, che non il cavallo o qual si vogli altro quadrupede, come compagno di cerere
non sia come vogl'io, ma come vogli tu. s. bernardino da siena
quando egli ha uno nimico che lo vogli combattere in ogni modo. davila, 1-1-207
ch'a corpo a corpo con lei vogli guerra. boiardo, 2-2-53: già tutto
mia e di bernardo rucellai, che vogli compiacergli del canonicato di pisa per poter
redentore / che tanta grazia a me vogli donare, / che in me conceda
farmi vivere e morire, / che alfin vogli esaudire i prieghi miei. savonarola,
qualche grandissimo peccato addosso, che tu vogli far la partita, noi altri non
largo ed in lungo, quanto si vogli fare il cappereto. càpperi [cappe
memoria,... se tu le vogli piacere, non la caricare; ch'
la buccia grossa e l'albore, o vogli tu legno dentro, e di
ch'ha mozzo ogni cosa, o vogli tu dire castrato, e quegli ch'hae
12-iii-136: ma con questo credo che vogli significare pur iside: però mi risolvo
hai, che inanzi che tu ne vogli dare al pòvaro, vuoi prima che si
tua impresa, chente che tu la vogli chiamare malvagia o altrimenti, non bisogna
cheti, e tu par che 'l vogli bandire. machiavelli, 904: gli stavano
. dolendosi prima del pontefice che non vogli lasciar risolvere il punto della residenza, nel
nitrocloroformio): liquido oleoso, mobile, vogli ultimi pensionanti, s'inzuppò d'odore
8-8 (302): dove tu non vogli, per certo egli converrà che io
integro a tuo comando, / o vogli con la falce o con la marra.
stanza mia e di bernardo rucellai, che vogli compiacergli del canonicato di pisa per poter
la grossezza del muro che si vogli fare. giulianelli, 2-109: son questi
di te; e perciò, dove tu vogli con noi essere a fare alcuna cosa
mia e di bernardo rucellai, che vogli compiacergli del canonicato di pisa per poter
di quest'uomo, che... vogli, notandolo per quel che non ha
e ignobil fede; che [noni vogli computarlo tra quei, che col felice
. dolendosi prima del pontefice che non vogli lasciar risolvere il punto della residenza,
padre redentore / che tanta grazia a me vogli donare, / che in me conceda
redentore / che tanta grazia a me vogli donare, / che in me conceda
de morte a periglio; / senza contesa vogli a me lasciare / la tua sorella
. buonarroti il giovane, 9-662: vogli a messer equilio perdonare / né gli voler
città bella. boiardo, 1-6-19: « vogli morir » dicea « come cristiano,
comincia 'l cavalliero a confortare: / « vogli morir * dicea « come cristiano,
cosa alcuna più commoda a qual tu ti vogli uso di edifizi che il mattone non
è che... uomo non vogli male a colui che male gli fa,
lo puoi, / sol che tu vogli, ed io ten priego molto. cieco
mai detraggi, né per vituperare altrui vogli tu parere lodevole: appara più d'
e in cui ti fidi, che vogli guardarti di vile, ignobili, barbare
casa mia difilato. che fo? / vogli io dietro? eh che vogl'io
lealtà. burchiello, 195: se vogli aver diletto a fuggir pene, /
s. c., 21-3-8: se vogli da'vizi essere dispogliato, dipartiti lungi
disse al re filippo: « tu mi vogli giudicare ed io appello ».
cavalli, a tiro di qual si vogli di lunga canna di forzato archibuso,
soderini, iii-382: ma sia come si vogli, minor fatica è fare con diligenza
costei non si'afflitto, / ma vogli dispettare in tutte guise / il suo mortale
o disagio del corpo, che tu vogli dire, nel suo tusculano, nel secondo
carducci, ii-10-157: a proposito, vogli dirmi, quando tu lo sappia,
distrutto / ch'aliato al tuo di sé vogli far pruova. fiore di virtù,
inclinazioni). canigiani, 1-82: vogli dunque, lettor, tener la lima
, 19-105: o la pugna seguir vogli o dividere, / o farla all'uno
/ ove soffrir gl'imperi lor non vogli, / a seguirti dovunque? manzoni
duoli,... deh! vogli / l'egro mio spirto consolar col canto
re; né con tuo biasmo / arrecar vogli ai traditor vantaggio. -fare,
. manzoni, 25: deh! vogli / la via segnarmi, onde toccar la
stimi la vanità di chi si sia che vogli monstrarsi o troppo timido o non
s. c., 21-3-8: se vogli da'vizi essere dispogliato, dipartiti lungi
sydrac, 445: se tu vogli conoscere l'essere d'una persona, che
ch'ha mozzo ogni cosa, o vogli tu dire castrato e quegli ch'hae tagliati
quale facilmente far se ne può qual si vogli opera fabrile. boterò, 2-18:
in firenze era uno nato de'benti- vogli che si teneva fino allora figliuolo di uno
, ma non è una facultà che vogli dir dominio nelle cose sue. davila
xxv-1-214: -sol ti prego / che vogli aver di sì dogliosa vita / qualche pietade
quale facilmente far se ne può qual si vogli opera fabrile. nannini [olao magno
tua / attribuire il mio venir non vogli. manzoni, pr. sp.,
balbi, lxii-4-232: poniamo figura che si vogli vedere larini numero 2340 a ragion di
): quando en tutto istraniar no vogli / dagli altri padri cui l'amore
: di ciascuna cosa, che tu vogli dire o fare, addomanda la cagione:
, / lago pien di dolor, vogli scamparne / lo spirito mio già stracco,
e solo in parte / innestar vi vogli io qualche fioretto, / che dei pittori
, 38: per tuo grazia vogli fare unire / l'anima mia smarrita
: acciò che tu sia angelica, vogli usare la parte spirituale per tua guida
forno alle mura, / e dio vogli anco poi, ch'ella v'aggiunga.
cavalli, a tiro di qual si vogli di lunga canna di forzato archibuso,
. sarpi, vi-7-199: non si vogli senza frutto addossargli travaglio. leopardi,
i tre consigli, 77: che tu vogli rendere onore a ogni persona e per
possanza di muovere un altro ovunque tu vogli, o tirandolo o spignendolo o alzandolo
la generazione di qualunque cosa l'uomo si vogli non può naturalmente esser senza la corruzione
; e se caso viene che vi vogli giugnere o mancare, sì te ne fa
sciuga- toio, o credete che io vogli andare a questo modo, tanto più
si de'gradire / di me, che vogli ben fare / e ghirlanda portare /
né forestiera de qualunque grado esser se vogli ardisse né presumesse in le terre e
tuoi piacer turbi ed offenda: / vogli a costei pietosa oggi mostrarti. galileo
trattarmi graziosamente. carducci, ii-18-121: vogli graziosamente dar luce di ciò che fu
e d'incendio. idem, 84: vogli menare a guasto e a morte tutta
costei non si'afflitto, / ma vogli dispettare in tutte guise / il suo
confarsi col pittore e con qual si vogli altro iconopèo. salvini, 6-179: son
. cantari cavallereschi, 253: vogli tu investigar che costui sia, /
che tu senti, donde, o vogli tu o non vogli, imbratti questi
, donde, o vogli tu o non vogli, imbratti questi iddii civili. g
leonardo, 7-ii-167: diciamo che tu vogli imitare la montagna nella parte ch'è
giamboni, 8-i-181: se tu vogli provare se la terra è grassa,
pregherrai e suplicherai alla maestà sua che vogli dare perfezione a questo immortalissimo beneficio della
pascer ti vuoi, / convien, vogli o non vogli, empierne l'epa.
, / convien, vogli o non vogli, empierne l'epa. alfieri, 9-56
.., quando occorre che si vogli forare, conviene prima bagnarla bene,
. canigiani, 1-80: piacciati dunque e vogli, lettor, tue / guidarti e
stia all'erta e non se ne vogli infidar più di nessuno. = voce
prima eleggi quale forma di vita vogli tenere in questo fragile et influttuante mondo.
desiderato fine, 51: quando tu vogli che questo parentado nostro vadi innanti,
per quale il patriarca o il vescovo vogli proceder contro lui, ed esso vogli
vogli proceder contro lui, ed esso vogli difendersi con lettere di esenzioni,..
gesuiti di conseguenza non leggiera: dio vogli prestar il suo divino aggiuto alle buone intenzioni
. cantari cavallereschi, 70: deh, vogli investigar chi costui sia, / e
ti lassare insampognare, o rettore; vogli vedere e sapere ciò che si fa
patto veruno, te ne converrà, vogli o non vogli, rimanerne e possessore
, te ne converrà, vogli o non vogli, rimanerne e possessore e padrone.
isabella per farli nuova instanza che si vogli contentare di prenderlo per marito. croce
, che non il cavallo o qual si vogli altro quadrupede. 3.
sì gelato e lapideo cuore che non vogli un poco almeno di tal dolcezza gustare.
la fè che mi desti / stimar non vogli un zero? metastasio, 1-1-9:
disoneste e profane,... or vogli riprendere le lascivie dell'adone. crudeli
latini gattivi; così dico d'uno che vogli cavalcare, mai non impararai a cavalcare
per quale il patriarca o il vescovo vogli proceder contro lui ed esso vogli difendersi
il vescovo vogli proceder contro lui ed esso vogli difendersi con lettere di esenzioni, ipso
t'invidio conoscendo ch'el rosa ti vogli tanto bene. credilo a me che ti
altra cosa in che potiamo servire, vogli comandar liberamente. foscolo, xiv-380:
, piccante e forte di qual si vogli agrume ordinario. b. stefani,
con leggiadro pensiero alba novella, / vogli imperlar di linfe rugiadose / del tuo
ciascuna quadratura era dieci linnuoli, o vogli linee. = dimin. m
non vuo', né tu credo il vogli anco. biondo, xlv-164: contemplando
3-120: pare... che tu vogli ammaestrare iddio, che non sappia le
che tu non se', e non vogli quello che tu se', piuttosto parere
. biringuccio, i-50: qual si vogli cosa che sia, alle gran quantità
ariosto, 19-105: o la pugna seguir vogli o dividere, / o farla all'
conduce... quel poveretto benti- vogli al macello, sarà per loro pazia,
ora, dinne una bella, se tu vogli, ché noi non vogliam cotesta.
: - dio ti volesse mamma. - vogli pur tu. - io voglio mammina
la nostra badessa, che par la vogli indovinare carestia, e crede forse di
; e se caso viene che vi vogli giugnere o mancare, sì te ne
liscio non vuo', né tu credo il vogli anco. guicciardini, vi-4: erano
/ né il nostro imperator credo vogli anco / venir del detto suo per
, son certi lacchezzi o manicaretti che vogli dire, i quali in una edizione delle
porti, che questo secreto appalesar non vogli, perciò che, manifestandolo, ne faresti
fuggie quello animale che par che segli vogli con le ale aperte lanciare adosso,
di tutte le spezie di qual si vogli ben che minimo individuo. g. b
di artisti, ii-142: quando non vogli consentire a le prove che si sono fatte
, fastidiosi, importuni che voglion servirti vogli o crepi, come quelli dagli stucchietti di
di cera molle, in poco tempo la vogli e le dài mille figure. grandi
medica. cantari cavallereschi, 221: vogli gli esempli di cristo pigliare; /
leonardo, 2-514: tu, che vogli con parole dimostrare la figura dell'orno
per memorarli il tutto, che ella vogli più profondamente considerar li beni che sono
, esente. canigiani, 1-125: vogli, pietoso padre, al tutto menno
seneca volgar., 3-44: se tu vogli, disse epicuro, fare ricco epitocleo
.. / chieggo che perdonar / mi vogli, se, adorandoti, / t'
il mezzo mio la tua diletta, tu vogli condurmi con esso lei come sua serva
conte di piziano... par vogli tre page, computà la mexata.
della mia gran tristizia, / e vogli esser per me buona avvocata, /
leonardo, 2-514: tu, che vogli con parole dimostrare la figura dell'omo
rieschi così spiacevole o caparbio che non vogli tirare, gettandosi per terra, facendo
berni, 272: che credete che vogli dire quel misurare li versi a piedi
di cui parliamo, che morto non ti vogli smarrire dalla vera via; mo'che
alcuna più commoda a qual tu ti vogli uso di edifizi che il mattone non crudo
quello che nel ritorno me intervenne, vogli brevemente (acciò el parlare mio non
del petrarca, del leopardi, e vogli che il verso dica sempre qualche cosa
, pregollo dicendo: messere, se vogli, tu mi puoi mondare. boccaccio
che con infamia delli miseri vescovi si vogli acquistare laude di riformatori, imitando li
pompa funerale sepolto, perché i benti- vogli, per odio intestino, non volevano che
gli occhi, ma se qual si vogli ladro che avesse il furto innanzi e
sasso e d'ogni odor di qual si vogli altro metallo. -puro,
giovanni dalle celle, 5-44: non vogli quello che tu se'piuttosto parere d'
non è da permettere che l'inquisizione vogli investigare quello che li greci operino o
vedi che tua speranza mi notrica: / vogli pel servo tuo, gentile e bella
contento che tu, nobilissimo omo, vogli tóre questa mia serviziale e nobilitare con
senno tuo vi ti tirerà, o vogli tu o non. bembo, 10-vi-234:
2-214: quando fai una figura e tu vogli vedere se l'ombra è compagna del
, 3-259: apparve poscia annibaie benti- vogli... con sopraveste ricchissimamente riccamata con
beltade. r. roselli, lxxxviii-11-419: vogli, signor [amore], che
/ irne libera in argo ove non vogli, / a forza andrai. foscolo,
gli torna a ricordar che pacificamente gli vogli dare il cane. leonardo, 2-329
stefano, 6-6: ho madre mia, vogli tu, ho none, / a
pura natura. gherardi, 1-ii-389: vogli... usare quella parte che
gli anni domini di quell'anno che tu vogli sapere in 19 e ciò che rimane
qualche grandissimo peccato addosso, che tu vogli far la partita, noi altri non
), di cinzio... vogli [apollo] che s'aggiunga anche quest'
r. roselli, lxxxviii-n-449: che vogli virtù aver per vece / d'ogni
te prego che senza tempo alcuno me vogli servire de quella che senza penitùdine è statuito
essa [l'anima] non ti vogli o non ti sappi rispondere, e lasceratti
esercita il tuo ingegno, se tu vogli ch'io t'ho preparata la materia del
, nelle cose pertinenti al nostro onore, vogli modestia usare. pigafetta, 143:
nella cui sommità nasce un picciuolo o vogli dire un magliolo della grossezza d'un braccio
né forestiera de qualunque grado esser se vogli ardisse né presumesse in le terre e
né forestiera de qualunque grado esser se vogli ardisse né presumesse in le terre e
popolo piegavano il cuore al ben ti vogli. -piegare il groppone: v
modello. cantari cavallereschi, 221: vogli gli esempli di cristo pigliare; /
albizzi, 30: quando anche tener vogli un pincione, / sì come io penso
e fallo andar senza ale / e vogli privar me di tanto male. venuti
politica: può essere che la ragione vogli che così procedimi, ma io son cieco
giunta o vantaggio, che tu tei vogli chiamare. d \ alberti [s.
porti di cicilia, d'onde che tu vogli trame grano, e il rimanente,
: padre naturale, dar conforto / vogli con tua virtù, spengnar la mente,
cinque sensi, 1-9: se tu vogli acquistare la virtù della larghezza, considera
, / né mai gente volatica / vogli né ami, perché troppo attedia. flaminio
lume al suo buon preco, / vogli ancor con esso meco / questo popol luminare
bene ancora terrazzare i campi che altrui vogli disporre alla sementa o acconciare e preparare
gesuiti di consequenza non leggiera: dio vogli prestar il suo divino aggiuto alle buone
] ritornano indietro dal principiato viaggio, vogli far tempesta. gualdo priorato, 8-186
per quale il patriarca o il vescovo vogli proceder contro lui ed esso vogli difendersi
vescovo vogli proceder contro lui ed esso vogli difendersi con mettere di esenzioni, 'ipso
parte di sua santità che se ne vogli venire a piasenza a procurarsi. 18
con giusta severità fumo proibite, or vogli riprender le lascivie dell'4 adone '.
. bernardo volgar. [tommaseo]: vogli conoscere perché sei in questo mondo nata
: o dotto e cortese lettore, vogli accettare e godere per ora questo mio primo
che non son quegli li qudi, o vogli tu o no, sard costretto d'
tuo'santi del testamento vecchio; e vogli bene prosperare, cioè moltiplicare, la tua
usando della tua prudenza, non mi vogli biasimare per quello che sono per dirti,
sia pur tua, come tu brami e vogli, / perché pugnar pur contra al
segondo l'arte quelli che tu vogli, e pugneli essi a tomo, e
vecchio levando le mani ti pregherà che lo vogli tirar dentro la barca. groto,
in ciascuna quadratura era dieci linnuoli o vogli linee, che ciascuno era quattrocento passi
duplar quaggiù. gherardi, 1-ii-389: vogli... usare quella parte che
: v. qualsisia. -qual vogli sia, qual vuoisi sia: qualunque,
ariosto, 43-11 z: cosa qual vogli sia non gli domando. -qual vuoi
agricoltura dividere. carducci, ii-10-157: vogli dirmi, quando tu lo sappia,
[il povero] prima che tu vogli dare pure uno quatrino! r
circa il dislacciar e disimbrogliar quel che ti vogli dire in que'confusi e leggeri propositi
da tutti, e non ha niuno li vogli bene e lo fano diventar rabiato.
contento. cesari, 6-410: dove tu vogli, la cosa può esser racconcia in
che la vita che me donasti / vogli che se'perfeta e no angososa.
o aura, vieni;... vogli ralleviare li caldi, per gli quali
tu hai podesteria o vicareria che tu vogli vendere, espia per lettera quello ch'
sieno accomodate a andare sopra a qual si vogli arbore, rastremandogli le messe et i
, / più tosto che tu poi, vogli redire; / che poco saggio si
. ottimo, i-563: « tu vogli », dice enea a dido, «
avrà detto, gli replicherai che tu non vogli acconsentirgli, se prima non ti sposa
se alcuna delle penne desgiunge e la vogli restaurare, piglia rossume de ovo e
insensato e sconoscente de l'onore che vogli far cosa che sii di vergogna a te
in lei, che paia che tu le vogli parlare. considerazioni sulle stimmate, 168
altro ti supplico, salvo che tu vogli perdonare a questi miei ni- mici.
lei, che paia che tu le vogli parlare; e se così farai, sempre
ricordo de'negozi del signor giovanni benti- vogli. g. a. pasini, xiv
è uscito da bologna da un certo vogli contra l'ovaia! egli è tutto pieno
rifiuta. l. strozzi, 1-271: vogli dirmi almeno / per qual cagion la
li avanzo un poco di tempo, vogli farme due rigette de sua mano.
lxxx-4-59: facilissimo gli sarà, sempre che vogli, rimmettersi durante l'inverno nel dominio
scissura o depressione o qual altro esser si vogli nocu mento, il quale
peccati], e non te ne vogli pentere, è uno rifarsi da capo,
prego, 'sto riporto, / e vogli procurar mia libertade / da questo crudo
se alcuna delle penne desgiunge e la vogli restaurare, piglia rossume de ovo e meschialo
., 6-384: bene che tu vogli sapere che la tua donna fae, non
fuggie quello animale, che par che segli vogli con le ale aperte lanciare adosso,
: rizza la testa. e'par che vogli piangere. / sta'ritto, sta'
. e rompi cotesta sfrenata voglia, né vogli tuore alla figliuola mia quello che tu
in simile condizione, e tu vi vogli figurare una storia farai che, sendovi
se alcuna delle penne desgiunge e la vogli restaurare, piglia rossume de ovo e
o girenze, è possibile che tu vogli rovinare per quattro o sei cattivi?
tu, o dotto e cortese lettore, vogli accettare e godere per ora questo mio
g. m. cecchi, i-48: vogli orlato il santabarco e un zufolo.
pimpinella (o selbastrella che altrui si vogli dire)! ha le foglie intorno al
salvezza acquistare: e ove tu non vogli così fare, raccomanda a dio l'anima
libro è uscito da bologna da un certo vogli contra l'ovaia! egli è tutto
egli la vede non pare che sella vogli magniare, con quelli occhiacci scalcagnati foderati
può'scampare, / ti prego almen ti vogli battezzare. davila, 199: gli
, 2-22: credi tu che costei ti vogli bene per il tutti quei bottoni.
tu il parti per qualunque modo o vogli per lo lungo o vogli per lo traverso
modo o vogli per lo lungo o vogli per lo traverso, per qualunque modo
tanto insensato e sconoscente de l'onore che vogli far cosa che sii di vergogna a
di un gruppo di persone. vogli, truppe, mezzi aerei o
veder che cosa importi / che tù non vogli al preceptor supporti. c. gonzaga
un poimpresa, chente che tu la vogli chiamare o malvagia o vero uomo o
di cristo volgar., i-9-2: vogli udire volentieri il sentimentoaltrui. testi, 3-539
con mano a suo senno. signor dio vogli serrar la porta a tutti quelli che hanno
me serà grandissimo contento, tu nobilissimo omo vogli bacchelli, 17-254: come suol l'uccello
, quello che nel ritorno me intervenne vogli brevemente... recitare al presente.
vulgar pigmeo / non desprezzar tu vogli comandare agli altri non potendo tu comandare
vero sopra il quale sogno, o vogli visione, egli fonda il suo trattato.
! io sono, quando tu perdonar mi vogli e di quinci farmi discendere, acconcia
tuo vestire non altrimente che nero; o vogli panni fini o drappi di seta,
o nel luogo, a me silvano vogli graziosamente dar luce di ciò che fu scritto
, di patareo,... vogli che s'aggiunga anche quest'altro di medico
in sull'albero; e che non vogli tagliare, isvegliere, isnodare, nettare prima
che cosa importi / che tu non vogli al preceptor supporti / e sofferire il
libro è uscito da bologna da un certo vogli contra l'ovaia! egli è tutto
guardare / al continovo peccare; / vogli farci perdonare / con tua orazion piatosa
occhi rode- 54: pare che questo andalò vogli sostenere questa sua opinione rico e riconosciuto
, o pestifera cupidigia dei viventi, vogli alla maestra e reina ragione, come è
ai tuoi figli una madrigna / sovrappor vogli, che di me men pia / l'
: imperio e forze, / quanto più vogli o cumulate o sparse, / abuserà
ti inganni mai lo 'ngordo pregio, vogli sempre iscritte ispecchiate. f. rondinelli,
38: padre naturale, dar conforto / vogli con tua virtù, spengnar la mente
nel pigliare l'impresa di qual si vogli fabbrica, dar prima notizia della spesa di
ve ne sono parecchie e spettabili, vogli avere la pazienza di copiarmele e mandarmele
. e rompi cotesta sfrenata voglia, né vogli tuore alla figliuola mia quello che tu
o gloriosa! alamanni, 6-8-54: morir vogli io poi che perduto ho quella /
di considerazione. gherardi, 1-ii-399: vogli... che la ragione istìa disopra
gherardi, 2-iv-294: ornai... vogli pensare il pericolo mio tanto operando,
simone da cascina, 49; però no'vogli tenere stremità né eccedere lo modo,
gola / una parola / al men vogli ascoltare! targioni pozzetti, 2-180:
stregni [il povero] prima che tu vogli dare pure uno quartino! -assoggettare
per parte di sua santità che se ne vogli venire a piasenza a procurarsi. f
par di buoi / chi non ne vogli una stropicciatura, / traforello d'amor co'
stomaco gravissima pena. se tue ne vogli essere lieve, fa'che la tua
rovere... quando occorre che si vogli forare, conviene prima bagnarla bene,
che cosa importi / che tu non vogli al preceptor supporti. alfieri, 1-803:
in sull'albero; e che non vogli tagliare isvegliere isnodare nettare ogni fuscello ogni
poivare e fra rannitegli e converrategli mangiare vogli tu o nor sozzini, 256: il
noi dèi, né credo che 'l vogli, se savia teco medesima ti consigli.
ch'a corpo a corpo con lei vogli guerra. lorenzo de'medici, ii-93:
disse: « chiedi qual dono tu vogli ». quegli domandò il carro del padre
morchia. boiardo, 1-12-56: morir meco vogli de una morte, / e questo
giamboni, 8-i-181: se tu vogli provare se la terra è grassa, tu
, di quando a quale animale si vogli, si vole far perdere il senso,
strengo forte, / che morir meco vogli de una morte. / e questo fia
ancora a terrazzare i campi che altrui vogli disporre alla sementa o acconciare e preparare per
, di cilleo,... vogli che s'aggiunga anche quest'altro di medico
infiammato / per uom che tosto quel vogli finire. campofregoso, 1-8: se pur
alle forbici, da ridursi in qual si vogli forma e garbo, mantenendolo con la
potrà punto negare il tradimento infamissimo, benché vogli. crudeli, 2-87: né più
: non rimarrò di dirti, che non vogli mancare a te stesso. del qual
. fu il primo re, o vogli imperadore di siria,... e
alle tue angosce, quando tu medesimo vogli, porre fine e trarti della miseria
uno e dell'altro, e che si vogli insetare, all'uno e all'altro
facilmente far se ne può qual si vogli opere fabrile. mattioli [dioscoride],
intendo né manco consiglio niuno che si vogli invaghire su quei trattolini troppo minuti,
par, chi ti vede, -che 'l vogli schernire; / paura me mitte -pur
/ no, no, signor, non vogli / l'imbroglio dell'arri qua,
alle forbici, da ridursi in qual si vogli forma e garbo, mantenendolo con la
omo stia all'erta et non se ne vogli infidar più di nessuno. alfieri,
ogni ufficio, ovogli la briglia, o vogli il freno, o vogli in guerra,
briglia, o vogli il freno, o vogli in guerra, o vogli in pace
freno, o vogli in guerra, o vogli in pace, o in giostre,
che usando della tua prudenza non mi vogli biasimare per quello che sono per dirti.
). r. roselli, lxxxviii-ii-436: vogli vedergli el pelo / in prima variarse
, lussurioso veglio; / e che vogli virtù aver per vece / d'ogni mondana
certa voce, che il suo primogenito vogli vestirsi capuccino. redi, 16-vii-
hai podesteria, o vicareria, che ti vogli vendere, espia per lettera quello,
è ur assai, / che sempre vogli altrui villaneggiare ». g. visconti,
giambone, 8-i-181: se tu vogli provare se la terra è grassa, tu
una certa voce che il suo primogenito vogli vestirsi capuccino. brusconi, 4-i-238:
: guardati, quando averla ora non vogli / supplichevole amante e lusinghiera, /
questa parte, ma insegna, comanda e vogli i tuoi figliuoli ti faccino reverenzia e
del petrarca, del leopardi, e vogli che il verso dica sempre qualche cosa di
del parlare e confusione del parlare, o vogli de'linguaggi. boccaccio, dee.
dalli sensi è chiamata fortuna, o vogli ventura. praga, 4-74: ancora,
il dislacciar e disimbrogliar quel che ti vogli dire in que'confusi e leggieri propositi.