/ alma indurata, e di fiorite voghe / primavera per te mai non ritorna.
e mi ammattivo, e mi venivano delle voghe stenterellesche. deledda, ii-658: andavo
: a genti estrane / son le tue voghe e le tue forze ancihe. idem
imperi, / scossa a fusone con aerie voghe. baruffaldi, ii-203: sulla via
gente e tesoro a tutte le sue voghe, / e la mia figlia sposerÃ
1-i-112: badin quei, cui l'amorose voghe / scaldan il cor, di poi
/ ch'accende in cor gentile oneste voghe, / non di gente plebeia ma
: le assonnate / menti, e le voghe indegne, / e di nervi e
. pescatore, 6: -tutte mie voghe / ho dato in potestade ad una donna
, 3-15: amanti prestevoli sottoposte alle voghe improvvise dei maschi famigliati di qualsiasi generazione
vita, riadattate, in parte, alle voghe successive. 2. ritoccato, modificato
/ tutti in bonelli han le sue voghe intese, / con cui poi prova di
; / s'io resisto alle sue voghe, / mi schiaffeggia e mi bastona.