tendevano alla disputa, all'ubbriachezza, alla vociferazione, più che allo stravizio. calvino
alla disputa, all'ubbriachezza, alla vociferazione, più che allo stravizio. vittorini
2. pratica segreta, diceria, vociferazione. pallavicino, 3-1-220: fra tante
2. grido sgangherato, schiamazzo, vociferazione. aretino, iii-65: -andiam via
. serao, i-984: la continua vociferazione, il dover insegnar le canzoncine a
costante. botta, 4-202: vi era vociferazione che il re... si
di cosa alcuna; né per la vociferazione e suspetto di francia metterli il coltello
einaudi, 538: due ore di vociferazione concitata da parte di un insegnante di
vista, come è fuori la popolaresca vociferazione, ma sì bene ai caldìi, nella
. bar etti, 6-202: questa vociferazione crebbe con tanta rapidezza che il parlamento
si restringa in una mera e strepitosa vociferazione. -perdere autorità e influenza in
un romor di spade, misto a vociferazione interruppe il romano. bernari, 6-137
puntigliosa, o anche clamorosa, scandalizzata; vociferazione malevola, pettegolezzo. monte,
permettergli di sfibrarsi in un lavoro di vociferazione, che può essere giudicato leggero solo
tendevano alla disputa, ah'ubbriachezza, alla vociferazione, più che allo stravizio.
serpetro, 9: accrescendo la vociferazione il calor naturale infiammato dal vino,
, fermo e lucia, 438: una vociferazione, immane, confusa, nella quale
il sacro rito, e quella continua vociferazione erano per me una fatica non lieve,
. einaudi, 48: la vociferazione dei parlamenti, le ondate di carta
inoltrarsi a mantova, poco dopo la vociferazione del dispaccio. 4. notizia corrente
loro. baretti, 6-202: questa vociferazione crebbe con tanta rapidezza, che il parlamento
. verri, 1-ii-102: si disseminò la vociferazione del nuovo aggravio da imporsi per equipaggiare
la vista, come è fuori la popolaresca vociferazione, ma sì bene ai calchi,
aria. 5. figur. vociferazione, diceria. guerrazzi, 15-97: