. bianco da siena, 50: vociferando schilla / l'anima 'nebriata;
domenicale. gioberti, 1-ii-533: alternavano vociferando l'orazione domenicale e la salutazione angelica
siede sul coperchio d'un gran tumulo, vociferando; e accenna della falce.
di quello che falsamente si va di noi vociferando, cioè quanti infanticidi fatti abbiamo per
e niso, con feroce insulto / vociferando si levaro in alto. manzoni, pr
tua, ch'ai mondo grida, / vociferando gli atti, chiari e molti.
pare che sia ne l'altro e vociferando tutti: ei non c'è nigotta,
i calli obliqui in gran faccenda / vociferando dileguarsi il popolo. altomare, lxxv-84:
ortodossa di san spiridione, genti accorrevano vociferando. 6. che segue,
stimano essere nulla scienzia in altri, vociferando tutti gli altri pedanti essere ed ignoranti
pensieri perniciosi. botta, 4-750: andava vociferando... la francia sola avere
i calli obliqui in gran faccenda / vociferando dileguarsi il popolo. giuliani, i-io:
, 13-313: si voltava, ridendo e vociferando, alla sua compagna, che sedeva
i-xxvn-114: quando, dico, andava egli vociferando d'essersi raccomodato con me, molti
parea adriana sola nel sabbione / andar vociferando abbandonata / e chiamar teseo a ogni suo
, facevano le sacre orgie, cum clamori vociferando e thyasi, quale negli trieterici,
fede e da pochi scalteriti malignamente andavansi vociferando strani al tutto e micidiali.
accostatosi al sacco, tuttavia il prete vociferando forte, lo sciolse e trovò il
sul coperchio d'un gran tumulo, vociferando e accenna della falce, oltre le
, spenzolandosi, si minacciavano da lontano, vociferando, col pugnino teso.
facevano le sacre orgie, cum clamori vociferando, et thyasi. pascoli, i-729:
facevano le sacre orgie, cum clamori vociferando; ed thyasi, quale negli trieterici
accostatosi al sacco, tuttavia il prete vociferando forte, lo sciolse e trovò il prete
testa, e datagli una fiera manata partì vociferando. ir annunzio, iv-2-85: dalla
, l'eterno ubriaco, barcollando e vociferando. palazzeschi, 5-86: per le
, e corre l'aringo tutto solo vociferando e minacciando. -per estens.
: levandosi il popolo a romore, e vociferando a dio con chiedere misericordia, chi
stimano essere nulla scienza in altri, vociferando tutti gli altri pedanti essere ed ignoranti
tua, ch'ai mondo grida, / vociferando gli atti, chiari e molti.
: quando, dico, andava egli vociferando d'essersi raccomandato con me, molti
il signor marcello, in persona, vociferando proteste per le cerimonie dell'amico che non
musicale). aretino, 9-130: vociferando tali note la tromba, predicate la