, / le sue voci supreme erano voci / che le più vere non vendea dodona
lodati scrittori o pure allargarla a molte voci o maniere buone non venute a quelli
, non potremo aver sufficiente numero di voci da significare tutte le materie predette.
ci fu ressa di fiaccole, di voci. / vidi gli ultimi d'una retro-
cose. non date retta a queste voci, se pur vi giungessero. fanfani
, da che ogni dì udiamo le voci dì chi appella dalle loro sentenze,
retto ': serie dei suoni e delle voci dal grave all'acuto. gianelli,
sogni, un urger folle / di voci verso un esito. 3.
, 8-398: il cantiere risuonava delle voci, dei colpi dei carpentieri che ribadivano i
. cesareo, 259: io reco voci di salute, e sdegno / ribalbettare
schivare, per il miglior effetto delle voci, quelli ornamenti che troppo rilevano ed
rovesciato... e ribattezzarsi con voci tolte dal mulino, non v'è assistenza
ribattuta contro la muraglia, né le voci e lo scalpiccio degli spettatori eccitati.
allegrissimo e pienissimo, quadruplicando tutte le voci e aggiungendovi: due cornetti muti,
armadura / inni di laude in liete voci intuona, / converso in fede il ribellante
di questo popolo: non ha ributtato quelle voci che ciascheduno di voi per il suo
necessità. salvini, 39-vi-6: l'usar voci talora d'altri dialetti o linguaggi.
, per così dire, l'antiche voci e per questo ci ributtiamo dalla lettura degli
salvini, 39-iii-150: né per alcune voci comuni a quel secolo e in oggi
misteriosa delle tre ricamatrici faceva correre strane voci nella città, ma esse vivevano quiete
di fata. dannunzio, vi-134: le voci battono sul ricamo orchestrale in percussione simultanea
da ogni parte doversi accattare e trascegliere voci, espressioni, maniere; fame,
composta questa opera de'ricercali a tre voci, non solo per gli cantori, ma
dove sarà ricettata alcuna delle sopraddette voci, la cannella fine. magalotti, 20-111
della crusca, 348: nel raccoglier le voci degli scrittori, da alcuni de'più
simili, abbiamo tolto indifferentemente tutte le voci, e, per lo più, postavi
vocabolario della crusca, 337: le voci latine non ricevute dall'uso si dicono
giacomo, ii-576: dal vicolo arrivano voci confuse, urli, apostrofi, e il
si è quella di ringiovenire opportunamente le voci invecchiate e richiamarle alla luce.
vocabolario francese ed anche europeo di nuove voci greche. carducci, ii-12-83: il
, 730: 'segnali di ricognizione': quelle voci = cfr. recolere.
/ vento e distanza ne rompono le voci, le ricomponviventi d'un mondo sepolto
esecutor. casti, i-1-390: bofonchiando voci mozze e incerte, / ricompone il fisciù
: le divote diminuivano la forza delle voci per ascoltare quella unica che dalla grazia
da ogni parte doversi accattare e trascegliere voci, espressioni, maniere; fame, secondo
ricorrente: serie dei suoni e delle voci dall'acuto al grave. ricorrènte2 (
montale, 3-80: soprattutto irriconoscibili erano le voci gravi. solo un iniziato può oggi
che te prega tanto / teneramente co'voci infiamata. -dare aiuto, appoggio
ben composto che un concordevole concento di voci discordevoli unite? tesauro, 4-309:
xl-475: con tante astrazioni, con tante voci esprimenti idee ad ogni momento variate,
ricusare di sentir le prime e ultime voci di un figlio che l'ha sempre
lingua di contado e quindi così contadinesche voci allo incontro si veggono cliente sono menare
a pena il tuon di queste ardite voci / al forte menelao ferì l'orecchio,
. pascoli, 287: altre due voci ora dal monte al piano / s'incontrano
9-2-69: voi mettete in quel vocabolario voci antiche, voci rancide, voci disusate
mettete in quel vocabolario voci antiche, voci rancide, voci disusate, voci che
quel vocabolario voci antiche, voci rancide, voci disusate, voci che son ridicole a
, voci rancide, voci disusate, voci che son ridicole a voi medesimi, e
e scendere al dissoluto, credendo quelle voci graziose essere che ridicule sono, e le
non meno ingegnosamente che ridicolosamente fignere alcune voci che di etimologia e di analogia sapeano di
coll'occhio o coll'intelletto. le voci 'rivedere, rimirare, riadocchiare'avendo altri
un tempo quasi un trattar etimologie di voci latine e ortografia di etnische. per
echeggiare di suoni, di rumori o di voci un luogo, un ambiente o l'
riempivano tutti i luoghi vicini di grandissime voci. giorgio dati, 1-110: mentreché egli
petti riempirsi di sdegno e già le voci gridar vendetta degl'inusitati oltraggi e già correr
me che, dando orechie a le voci de la fama che ri celebra, rientro
si sovrapponevano schiamazzi gutturali subito rientrati, voci stonate ed erratiche, lugubri falsetti.
1-ii-692: alighiero noschese... rifà voci e atteggiamenti di celebrità sospette, con
dispregio riiermenta qua e la: ma son voci che si perdono nel vuoto. pavese
a quella preposta. lanzi, 1-1-322: voci tralasciate o rifiutate dagli scrittori, usate
. marchetti, 5-160: parte ancor delle voci, oltre correndo / senza alcuno incontrar
reiterati renessi molte volte le parole e voci. tommaseo [s. v.]
tempo in tempo e nuove ed esterne voci portandoci e riformando di quelle che ci
dell'accorciamento e del troncamento possono molte voci finire in una di queste quattro consonanti
sempre per contare più delle opere, delle voci stilistiche individuali, dei significanti.
: io voglio che non pure nelle sole voci, ma nel suono, negli accenti
229: l'ordinanza della salita delle voci dalla più bassa alla più alta è detta
cicognani, v-1-494: dalle stanze venivano le voci degli insegnanti: cadenze nuove per me
. stiamo ben in guardia contro le loro voci... rigettate le loro massime
maestra, udimmo un gran baccano di voci, e tra quelle, altissima fin sopra
e dolci canti / mutate avean le voci rigogliose. domenichi, 2-60: « ah
ampolloso. tesauro, 2-202: le voci metaforiche più si convengono al verso iambo
dissero 'intenso'e 'rimesso', trattando le voci a foggia di qualità, con molta
ciò i barbari stupidirono, e rigridando a voci da disperato, senza più sostenere,
. zanotti, 1-8-109: de le sue voci al suono / rise ciprigna e riguardolla
... truovano e usano molte voci nuove... per fare il loro
modo, senza aver riguardo all'altre voci, disunirebbe quell'unione che dà l'essere
non ho avuto alcun diligente riguardo a le voci ed a la lingua, riserbandomi sempre
due motti ardire io presi, / e voci a me di cortesia vestite / rilanciando
a persuadere con periodi mozzi e con voci inarticolate rilasciamento sì arduo di vassallaggio tanto
il maestro! gridano dietro scena parecchie voci. -largo! largo! è qui.
schivare, per il miglior effetto delle voci, quelli ornamenti che troppo rilevano ed hanno
per contrario troverai nella mia edizione alcune voci dove da'lombardi è stato veduto il vero
r. borghini, 2-45: alcune voci son della prosa che non son della rima
, 18-18: organi e cetre e voci umane in rime. marino, 1-1-61:
, così cresceva. bonsanti, 5-257: voci gaie e giovanili, sul piazzale,
, innamorate del canto, rimandano le voci, se ben tronche ed imperfette,
accento. sacchi, 3-13-79: nelle voci di più sillabe sempre la seconda si
presso la nostra tipografia un gruppo di voci nel quale era compresa la seguente vostra:
posti direttivi. il suo nome, secondo voci insistenti, dovrebbe emergere nell'eventualità di
rimarcò dal marito e da tutta la spagna voci di benedizzione e d'applauso.
, di cui si sentivano le allegre voci, si affacciavano a quelle finestre.
. rimàrio, sm. raccolta delle voci che rimano (tutte quelle di una
vocabolario in cui oltre la dichiarazione delle voci oscure si dànno le regole per saperle
spogliando autori, arrecando antiche e nuove voci, facendo una rimazióne di quelle dell'uso
linati, 8-32: la grazia di lor voci e risa rimbalzanti per queste lastre bagnate
sua volta. malaparte, ii-210: voci chiare rimbalzavano da muro a muro: e
riferimento a un tema musicale proposto dalle voci e ripreso dall'orchestra. montale,
, quasi elementari; talvolta rimbalzano dalle voci all'orchestra, altre volte anticipano sulle
all'orchestra, altre volte anticipano sulle voci. -venire ripetuto più volte e
), 15: da londra rimbalzano le voci di un'avviata trattativa per l'acquisto
o da qualche conoscente di portogruaro o dalle voci che correvano in piazza. capuana,
; ma se con destrezza si rimbeccheranno le voci, di pascoli, ii-415: la colpa
e questa cagione spesse volte fa le voci reciproche, il che noi diciamo rimbombare
... foderata di asse, le voci mollemente rimbombano e giungon piene all'orecchio
, il rumore o il suono o le voci che vi si producono (un luogo
1-275: rimbombano da tutte le parti voci di tranquillità. f. f. frugoni
227: l'improviso rimbombo di queste voci per la medesima fenditura dond'ella ascoltava.
se ne andavano tutti. rimbombo di voci e di passi per le scale, rumore
di oggetti che si urtano, di voci. andrea da barberino, i-284:
sentii che mal mio grado / queiramorose voci / fèr entro del mio core / un
maggiormente l'ardire del capitan generale le voci concordi di tutti i comandamenti, che
furono a lui e proffersongli le loro voci, con patto ch'egli promettesse loro di
liburnio, 2-15: chi da tai voci lode brama, se possibil è che
da lei, che ne rimodula le voci in poesia, in nuova poesia. d
le prore. marino, 1-19-268: queste voci il meschin tutto privati.
da ogni parte doversi accattare e trascegliere voci, espressioni, maniere; fame, secondo
da qualche tempo che si fanno correr voci di rimpasti ministeriali. rigutini, 1-141:
, i-315: dal mare ispiccate [le voci], e bene scolpite cadendo,
salviati, 1-1-230: ci ha di quelle voci alle quali nella prosa, non ogni
romano; se non che nella 'raccolta di voci e maniere romane e marchigiane'è stampato
del xix secolo, vagisce le prime voci della nostra rinascenza. -palingenesi di
: si rincorarono i soldati per le voci del loro capitano. achillini, 1-26:
del proprio principe e rincorati dalle sue voci in campagna aperta, non sapessero in
cascata. arpino, 9-104: le voci si sono rincorse e confuse stridule per poi
che egli [boccaccio] per alquante voci ebbe la gravità con gli accenti e con
. e l'aere esultante per le voci del popolo circunstante... a
canto si rinfrancò e crebbe di nuove voci e d'allegra protervia. -figur
, tanto teneva la dolcezza delle mie voci ogni sentimento loro occupato. 3.
mio nome. altomare, lxxv-70: le voci dure, stridule come argani / rugginosi
e ringhiosa che mai, spiccava sulle altre voci. mora via, xiii-284
si è quella di ringiovenire opportunamente le voci invecchiate e richiamarle alla luce. stampa
al cielo, rinovando ancora le medesime voci ah'incontrarsi delle processioni per le strade
, 3-47: si proverà che le voci 'partefici', 'stea', 'dea', 'gueri',
aggiuntavi la'n'come in tante altre voci, per dare alla pronunzia più risalto.
scampanìo fievoli e spersi belati, prossime voci di gente sottratta alla vista; e,
; e, vicini e lontani, voci e rintocchi. 2. ripetizione dei
minuti si sentì rintuonare la casa di voci irate e di sciabole ripercosse sullo scalone
caro, i-350: le istesse voci della fanciulla, dall'eco della grotta
, per soverchia angoscia dando triegua alle voci, ai lamenti, stette buona pezza
andrea da barberino, i-61: le rintronanti voci de'viandanti, o me tapina,
. boccaccio, viii-1-247: dalle quali [voci] mosso ed essendo uomo idiota,
disegno. parini, 559: molte voci eziandio voi rinverrete nel suo libro di
questo alcun dubbio avesse può ricercare tali voci nel vocabolario, dove cogli esempi de'
salmeggiava melodioso e con l'armonia delle voci richiamava a concerto gli spiriti suoi dispersi.
dicasi del verbo rinviare. ma sono voci ormai di carattere tecnico. soffici, ii-282
.]: rinzeppamento d'epiteti, di voci si- nonime. = nome d'
son pure venute molto in credito le voci 'zolfare'o 'zolfettare'o 'rinzolfare', e così
pretende dare l'alto e 'l basso alle voci. baruffaldi, i-139: allotta allotta
e i talami profanati dicevano non più voci d'amore ma di vendetta: e
petti riempirsi di sdegno e già le voci gridar vendetta degl'inusitati oltraggi e già
, dove 'uffizio'o 'ripartimento'son le voci proprie. l'illustrazione italiana [10-111-1907]
, che nella nostra lingua suonano anzi voci di ballo o di scrimia che di filosofia
scomparsi a uno a uno, riascoltarne le voci, illudermi che qualcosa di loro mi
trilli et accenti a suo tempo intrecciare le voci, che dia vaghezza al conserto e
alcuni minuti si sentì rintuonare la casa di voci irate e di sciabole ripercosse sullo scalone
di vari strumenti e quasi d'angeliche voci ripercossa risonava tutta. sodenni, ii-158:
aria. poliziano, 1-293: le lunghe voci ripercosse abondono. barbaro, 260
da bambino ò inteso quel suono di voci ripercosse dalle pareti delle calli.
: nell'eco si sentono più volte le voci medesime, perché l'aria, dopo
, ne sono assai poco ripercosse le voci. poerio, 3-551: così mugghiando
vocale o instrumentale, che non ripercuote le voci, da altri detto accento e grazia
670: spaventano nei combattimenti notturni le voci o i gridi che si sentono
, perché ha per quella ripescate le voci di terenzio e di plauto. manzoni,
iii-225: chiusi gli occhi per udire le voci vicine, le malinconiche voci dei grilli
udire le voci vicine, le malinconiche voci dei grilli i quali sanno tre note
. salvini, 41-69: le libere voci de'cittadini si manteneva, che, saliti
scale, udirono un festoso irrompere di voci giovanili. 3. piano di
cesarotti, 1-i-56: bellissime sono le voci 'deliberare': star in bilanci; 'pensare'
attribuito a petrarca, xlvii-238: o angeliche voci, o lieti cori, / de'
non è dubbio che contadine e plebee voci bisogna che adoperino. chiabrera, 3-246
. 29. mus. disus. voci ripiene: voci di ripieno. gasparini
. mus. disus. voci ripiene: voci di ripieno. gasparini, 8-59:
questa maniera piena nelle cose a più voci ripiene. -canto ripieno: la
, cioè non naturale o fondamentale delle voci, ma aggiunta loro per comodità e
di strumenti secondari (detti parti o voci di ripieno) -, il testo
accozzare insieme cotanti ripighamenti di quelle stesse voci e il dir bene. tolomei, [
legge delle lingue e degli idiomi diversificati di voci e di accenti. davila, 8
inno di mameli. la massa delle voci infantili andava avanti come poteva; urtando
eccellentissimo signor procuratore, di là queste voci, e pervennero queste benedizioni alla vostra
. 2. che riferisce pettegolezzi, voci, ecc. documenti delvamiatino tre-quattrocentesco,
, i-159: né udrete più si saggie voci accorte, /
ci si dica di quante sillabe sien le voci nelle quali dopo il fine dell'antecedente
solito ogni uomo di formare le sue voci quand'egli riposatamente e naturalmente parla senza
sillaba disaccentata, che si appoggia a certe voci di una sillaba finiente in 'e',
tante erano queste riprensioni e le riprendibili voci de'plebei. = agg. verb
7. rialzo del tono di voci prima per un poco attenuate; ritorno
dall'alto si udì una ripresa di voci, poi rumori di sassi smossi, probabilmente
, qualcosa di solitario suonava in quelle voci, in quelle riprese, in quegli
e il plauso, il fremito e le voci /... / fra i
: nell'eco si sentono più volte le voci medesime, perché tarila, dopo avere
da mamma e da zio, atterriti dalle voci del colera, che giungevano in paese
ripulivo, scoppiava a tratti un baccano di voci discordi. g. bassani, 5-137
anima non potea d'infamia schiva / voci sentir di scorno ingiuriose, / e
ne fa un catalogo grande di quelle voci antiche, alle quali i più moderni
lacunare. comisso, vii-44: le voci risuonarono nelle alte stanze che subito rivelarono
: udiva nel profondo, quieto mattino sparse voci di pescatori e di bimbi, una
punto d'oro. / e le sue voci pullulano sole / dal cielo azzurro,
da quelle case usciva un ronzio di voci che accompagnavano gli inni dei passeggeri;
volte sembra già rasentare le ultime macerie, voci misteriose, giunte attraverso tramiti più o
e saporitamente di ogni piccola cosa. voci di uso comune nel pistoiese e su
uccello. pascoli, 27: pur voci reca il soffio del garbino / con
, lii-1-67: cominciando a riscaldarsi le voci degli apparati turcheschi ed essendo ratisbona in
, 321: si riscaldavano in maniera le voci de'soldati che, abbandonati i loro
stabile possedimento. idem, xxvii-6-71: le voci nostre non altro significato aveano se non
monti, xii-5-267: l'uso di queste voci 'cavaliere'e 'cavalleria'così lontane dal vero
lingua audace, / tu rischiara le voci e purga i sensi / al tuo gran
. tutto il popolo s'agita, alle voci che annunziano il pericolo imminente. -
vaporano il tempio d'incenso e spargono dolorose voci dall'alte rócche. trissino, 2-1-103
boschi e i sassi, moltiplicando le voci che ricevono, fanno risentire il suono assai
delle parole; mentre il suono delle voci è chiaro da risentirlo nell'orecchio ancora ora
chiese, dei riserramenti nelle case, delle voci lamentevoli, delle nuove vedove, pupilli
, iii-140: molte altre parti possono le voci avere che scemano loro grazia, perciò
che sempre udisti / facile e dolce le voci anco vane / da questa lingua espresse
e 'risco'in poesia, che sono voci più scelte, più cappate e più nobili
e 'risco'in poesia, che sono voci più scelte, più cappate e più nobili
ruolo delle obbliate: ché allora le voci di questa risma sarebbero senza numero.
passarono nel corridoio; un rumore di voci e di risa arrivava dal salotto.
, caminanti, medicanti e altre simili voci s'udiranno più volentieri venendo risolute con dir
del vocabolario, e si risolvettero più voci da'deputati, di quelle dell'a
ma confuso, un suono diverso di voci alte, brevi, e imperiose, di
dal furibondo crescer della sedizione e dalle voci risonanti sino a roma spaventato, raggiunse
tempesta, / che 'nsino al ciel le voci risonaro. guido delle colonne volgar.
della libertà belgica nominavano, alzando le voci in modo che ne risonava il grido e
g. bentivoglio, 4-100: di queste voci risuona la sala, anzi da ogni
albergo assai simpatico, che risuona di voci impertinenti, come di ragazze, forse di
g. romei, xxxvi-223: con dotte voci be'versi cotanto soavi / formi ora
da notizie, da dicerie, da voci non confermate. sanudo, lvii-161:
far echeggiare un luogo di suoni o di voci. giov. cavalcanti, 101:
al del gl'intonsi monti / mettono voci, e gli arbori e le rupi.
me! »: questa con risonevoli voci ricominciava. = agg. verb.
, iv- 1-142: chiamavano [le voci]... inutilmente, sentendosi perire
risorse e giacque, / di mille voci al sonito / mista la sua non ha
un labirinto o in un zibaldoncello di rancide voci e di affettate maniere di dire,
una discussione tra parecchi, imitando le voci e rispecchiando le persone con una tale
sposo molto la sua diletta ripetendo le voci dell'amore. rispessare e ripetere la
, 3-180: egli cominciò a spargere sinistre voci intorno a me: ch'ero un'
g. gozzi, i-21-142: alle sue voci / sta cheta l'aura, e
i tori..., con alte voci muggendo, ti chiameranno per le rispondenti
-che si rispondono armonicamente (le voci in un coro, le note in
: dicemo bello lo canto quando le voci di quello, secondo debito de l'arte
ingegnosa, non trovando nella lingua latina voci rispondenti a quelle wv e oùo-ta,
forse di retro a me con miglior voci / si pregherà perché cirra risponda.
recipr. soldati, iii-21: le voci stridule dei professori di matematica, che
la selva oscura; / le lunghe voci ripercosse abondono, / e « iulio fillio
ii- 272: odo tutte le voci e i cigolìi delle barche e le risse
tumulto lontano, e quelle onde di voci rissose vanivano contro il muro bianco,
248: altri con voti imploravano a gran voci l'intero ristabilimento della sua primiera salute
: non ristette più in dubbio a queste voci gemando: ma furioso precipitando entro la
! albergatore, oste, sarebbero le voci italiane, ma., vale quello che
su per ristorante. a cose nuove, voci nuove. p. petrocchi [s
gente al culto di gran parte di quelle voci, senza l'autorità di dante,
non vuol ch'io metta falsificare) alcune voci dell'antico purgatissimo conio alla vilissima fecciosa
sede aveva volta a volta udito in esaltazioni voci del tipo emergenza motivazionale, ristrutturazione,
tono nella elevazione respettiva di tutte le voci resultabili da ciascuno stromento.
calliope è voce risultante da tutte le voci delle sfere: urania del cielo stellato,
qual cagione fa in molti luoghi ancora le voci reciproche. 10. fuoriuscire,
, e spesso indietro voltami / le voci che sì dolci in aria sonano, /
none il raggio del sole tira loro le voci fuor delle labbra, chi può dire
acre ad apprendere e ritenere; le voci sono aria che percuote gli orecchi,
consigliato. tesauro, 2-93: tutte le voci proprie de? prati, de'fiori
dato mi fosse accordare / alle tue voci il mio balbo parlare. -terzina
grande parte della notte, rimandandosi le voci, parlando tra loro con ritmo lungo
meno regolari. serao, i-598: voci irate, mescolate a grandi sghignazzamenti,
lo nostro autore induce poeticamente qui le voci ritrattive de la invidia, come di sopra
la invidia, come di sopra finse le voci induttive a la carità. savonarola,
parte, ove ascolta interrotte / uscir voci e sospir di quando in quando; /
tratto dal vangelo, / e da più voci con letizia santa / « veni,
anonimato. nievo, 1-vi-027: correvano voci d'un ritardo imposto alla convocazione dei
, iii-27-363: finanche il pessimismo e le voci di decadenza, che si udivano nella
: una con- fusion dunque di due voci contrarie ne riusciva. -formarsi da
la plebe ignota, / con alte voci e fanciullesco grido / aguz- zon lor
che rifacimento, risarcimento, ristoro sono voci genuine italiane. 6. pareggiare
usciva con tal gemito e in tali voci che l'animo si ritraeva come da
buttatela tra la spazzatura e usate le voci comuni quissù messe in mostra.
, iv-96: l'aere esultante per le voci del popolo circunstante, per li molti
. caro, i-350: le istesse voci della fanciulla, dall'eco della grotta
di più donne e di più sorti voci parevano alla semplicetta che fossero.
vari strumenti e quasi d'an- eliche voci ripercossa risonava tutta, entrando con dolce
, vl-173: discendevano a basso le voci de'combattenti, e risonava certo grido
parlando), perché seguita tutte le voci e le stonature di tutti.
g. gozzi, i-21-121: in pure voci / l'alma riversi. carducci,
cominciò con gridi altissimi a mandar le voci al cielo. cesarotti, 1-ix-13: ognun
muri, ne sono assai poco ripercosse le voci e riescon crude all'orecchio; le
piaggia. / deh rivolghinla un dì le voci mie, / deh rivolghinla un die
lecito cangiare i tiramenti delle corde e voci nelle quali erano state prima da esso
non c'è dubbio. quasi sempre, voci di donna. ma sarebbe meglio se
i musi arcigni e l'in- quiete voci / un rivoltoso gìan sordo fermento / propagando
baldini, 12-97: ogni giorno correvano voci sinistre di soldatesche di passaggio e le
esser breve a mandar fuori le sue voci scolpite e con robusto suono e quasi
zena, 1-484: nel metallo delle voci che si fondevano insieme, robuste,
segni della loro stanchezza; sentiva le voci ormai diventate un roco bisbiglio.
e fa festa / gufo assonnato in roche voci e rotte. beltramélli, iii-73:
cose eterne / parlo fra noi con voci roche e frali. firenzuola, 928:
. [aejrugo -ginis 'ruggine', incrociato con voci del tipo [vergogna, ecc.
ora l'una or l'altra delle migliori voci intonavano romanelle. = dimin
solo qua e là, in mezzo alle voci forestiere e alle voci curiali, fa
in mezzo alle voci forestiere e alle voci curiali, fa capolino qualche romaneschismo.
latina, adulterata dall'innesto di nuove voci e d'una nuova sintassi, diede
tramanda 7 che in quella notte mugolasser voci / tetre nell'aria, e si
f bembo, iii-666: le voci, che 'l vulgo errante e stolto /
3. per estens. strepito di voci confuso; schiamazzo. batacchi, i-35
gli urli, le grida e le voci alte e fioche facevano una romba strana
tempo. comisso, iv-257: le due voci rombavano dentro alla stanza. -manifestarsi
. chiasso, fracasso, schiamazzo di voci confuse, grida, rumori per lo
nella mia mente un tal rombazzo di voci contrapposte, un tale stamazzìo di vanti
monti in un momento / con dire voci e spaventoso rombo / ne si fan sopra
, 1-150: l'onda che ha due voci diverse: un gran clamore alla superficie
vita ferve nella via; ma le voci dei venditori ambulanti, il rotolare dei
città. 7. schiamazzo di voci, di risate; urlo della folla.
rigide e dure, tomossi in voci amare e dolorose / con idonia a lagnar
, onde qualche santo uomo, le mie voci udendo, potesse venire a me e
bolle. loredano, 5-98: a queste voci ardite esse [le muse] non
reggersi e traballar sonniferosi, / e con voci, che 'l sonno fé tremanti,
il rumore de'passi, lo stridor delle voci, il nitrire de'cavalli, il
. albertazzi, 280: solo le voci che chiamavano le carte rompevano il silenzio.
del comune; e vincasi per le più voci. breve del popolo e delle
, per il miglior effetto (ielle voci, quelli ornamenti che troppo rilevano ed hanno
in cui si rompono canzoni / e voci -in cui tu sola resti senza /
: fanciulletti ancora con alte strida e voci lamentevoli saltavano nella fiamma; altri si gittavano
e miste / al romano sermon runiche voci. faldella, 15-30: camminando con quei
nera giungevano confusi o più distinti le voci dei vendemmiatori,... il ticchettìo
origine francese, a due o tre voci, caratterizzato dal ripetersi di un ritornello
/ e la seguono e rincorrono, / voci d'altre giovinette. fenoglio, 1-i-1466
. 8. brusio insistente di voci umane o di rumori di sottofondo che
: sento un gran ronzo / di voci sotto voce. = deverb. da
mare come sono dette a napoli: voci volgari dell'attinia. gozzano, i-1090:
rosariati ed abitinati, poiché di queste voci è pieno il 'bollario romano'e ne
rosario d'ingiurie, di lagni e di voci, dominato dalla voce aspra della prima
purpuree e di viole, è animato di voci. i vassoi ed i piatti saranno
d'introduzione sia nei concertati a più voci all'intemo dell'azione stessa (in
1-21: hanno anco oggidì i contadini certe voci proprie loro: come dicono rossino a
rostita, registrata dal petrocchi fra le voci morte. beltra- = dimin. di rosta
voce gallica italianizzata 'rotina'con una delle voci italiane, e si vedrà quanto meglio
. / satiri e bacche, e con voci alte godono: / quel si vede
il badalisco / e fuggir de le voci cose ladre, / come agrume e
o malbavisco / che possa rifondar tal voci quadre. 2. per estens
. barilli, 8-97: duecen- tocinquanta voci prorompono unanimi, focose, poi il clamore
, ridono, scherzano, parlano forte con voci rotonde. fenoglio, 1-i-1364: johnny
in un sol termine, queste nuove voci. ferd. martini, 4-96: il
lamenti / rendi a l'orecchie sue con voci rotte. marino,
bene al variare degli affetti cangia le voci, or rotte per dolore, or
e fa festa / gufo assonnato in roche voci e rotte. linati, 19-58:
per la svelata malvagità ed atterrito dalle voci del volgo che il rovere gli minacciava,
cxxiv-133: l'uno dei due manipoli di voci e frasi italiane proviene da un prete
un rovigliato tra le frasche e alcune voci che in tono dispettoso dicevano: «
lingua loro, dar finimento compiuto a queste voci. 4. carattere non affinato
distingue e parte / col suon musiche voci innamorate. -con litote: abile
di tempo in tempo e nuove ed esterne voci portandoci e riformando di quelle che ci
perdono di dio, per ascoltar le tue voci di rabbia, i tuoi proponimenti di
e co'visi artificialmente paliai e con le voci umili e mansuete nel dimandar l'altrui
e del listz. -eseguito con voci vigorose e profonde (un canto)
leggiadra verginella / le molli a pronunciar voci rotonde / della più bella armonica favella
). serao, i-36: le voci erano rudi, alcune velate da una
. baldini, i-394: inavvertitamente le voci di tutti si facevan più velate e più
di quei secoli ruginosi frasi tralasciate, voci dimenticate e maniere affatto sconosciute e portarle
questo, essendo essi non solamente di [voci] latine e pedantesche (se dir
: al buio mista / rugge di voci in alto una bufera. /..
strane / e mandar fuori, più che voci umane, / terribili ruggiti di leone
meno. tortora, i-308: alle quali voci fu pur chi rispose che la parola
case, e gli usci, percossi dalle voci, rulla pagine onde levarne
è successo... per tante voci straniere italianizzate nella scrittura e seguenti la
rumoreggiare, manifestare il proprio dissenso con voci ostili. cronica d'orvieto, 657
a dir sol fa sol fa con voci strane: / a dirti il ver gli
rimasto, come certi altri ricordi di voci e suoni, fisso nell'orecchio e
! ah! », né con simili voci, però che ciò faria mostrar ti
« o sberci d'una capra, e voci d'orco, / godetevi pur l'
l'aula rumoreggia, si levano molte voci indignate. -ant. questionare alzando la
di mobili spostati, di stoviglie, di voci allegre. un teatro all'ambiziosa
: in quell'afa, nel romorio di voci di cui si e resistere au'empito
di macchine rumoristiche, altoparlanti e di voci umane impiegate come suono inarticolato.
e miste / al romano sermon runiche voci, / e sformati visaggi in troppo immani
, par., 6-126: diverse voci fanno dolci note, / così diversi scanni
certo intervallo, da una o più voci che si alternano l'una con l'
sileno. / russando ride, e voci incerte e rotte 7 forma col labro
anime umane, / rusticali armonie, voci del core / che in erma valle il
entro a sé la dolcezza di tutte le voci. aleandro, 2-160: le ninfe
bembo, iii-241: o esse [voci] della lingua propriamente non sono o
, iii-140: molte altre parti possono le voci avere, che scemano loro grazia.
o di sillabe duramente urtantisi o vero di voci appiastriccicate insieme sieno composte. gigli,
. caro, i-112: le sue voci sono male scelte, perché sono aperte
: di tal modo forse ingentilendo quelle voci che ora ci sembran sì ruvide nelle
vagliono di questa lettera in tutte quelle voci nelle quali si dovrebbe usare la '
disdegnoso gusto. varchi, v-89: -le voci che essi per aramee o per ebraiche
di sabato. d'annunzio, 4-i-176: voci e risa empivano la piazza; giù
vari elementi delle lingue romanze e alcune voci arabe. -per estens.,
pregiudizi nella distillazione si aggiunsero le insistenti voci di una riforma anche nel regime fiscale
de'detrattori. pascoli, 1-511: voci probabilmente portate da lucca, tu sai
ferir la plebe ignota, / con alte voci e fanciullesco grido / aguzon lor saette
, un parlare interciso / udìa di voci a saettar sì pronte / ch'io sperai
, i-166: durante la messa risonavan le voci delle ragazze adunate nel coro a cantare
i sollazzi e le festose / mie voci. giuliani, i-56: già nelle sale
via salaria / giunge tumulto di gran voci: « evviva! » / « nerone
che potesse star fra tutte le addotte voci, venute a noi vestite alla forestiera
gozzi, i-ii-155: compiutamente beate sono le voci comuni che, in tanta frequenza e
, non era che un saliscendi di voci. 10. figur. susseguirsi di
sistema... per le sole voci di salita, le quali sono le più
: dato mi fosse accordare / alle tue voci il mio balbo parlare: / io
il mormorare de le orazioni, le voci dei salmeggianti. -per anton.
diconsi salmi a cappella, cioè a sole voci cantanti, accompagnati talora dall'organo e
/ vento e distanza ne rompono le voci, le ricompongono. -in partic
salmodianti / ecco elevarsi ancor le morte voci, / l'organo espande rimbombi tonanti.
catal. anxarpar che sarebbe alla base delle voci spagm e portogh. zarpar; altri
della tromba di partenza. da tali voci latine e greche deriva primamente il nostro
, non lento d'incitar con le voci e col gesto i remigatori.
che brillo più vivace nell'udir queste voci: 'plàudite, concédimus'...,
finito allora di vestirsi quando sentì nel piazzale voci di saluto e saltellar di ragazzi.
, 1-3-230: l'una di esse [voci] discenderà per grado e l'altra
rigutini, 1-145: 'saltuario', 'saltuariamente': voci sfarfallate da poco tempo in qua.
a venezia] mancarono, certo, le voci duncoraggia- mento... e anche
, 1-145: 'saltuario', 'saltuariamente': voci sfarfallate da poco tempo in qua:
guisa d'un dio, maravigliandosi delle voci della gran moltitudine che diceva gridando che
coltivata, si vedono maggiormente abbondare le voci e i suoni propri di quella lingua
di giusta battuta, / con liete voci lo coro il saluta. -fare
. 1, fra saluto e salute, voci legate per via etimologica; per il
causa del tabacco, otto o nove voci gridavano a gara: « viva; salute
, 28-xi-1900], 9: una delle voci che più tirano in questo momento di
co'visi artificialmente palidi e con le voci umili e mansuete nel dimandar l'altrui
i-42: io priego amor che le mie voci ascolti, / ch'il mal non
cui non sole notar le frasi e le voci italiane che il trecento ha sancito,
e del mio ». geva voci di tradimento sul giovine re per mettere sangue
che rompono da'miei versi non sono voci di testa, mi escono fuora dell'
ne'margini del 'vocabolario'ho notate moltissime voci, e bellissime, evidentissime, elegantissime
ma non esaminati a dovere, tutte voci che, al mio parere, non furono
: udii, tra sonno e sonno, voci e passi, / e tintinnire il
/ in care dolci rime scior le soavi voci. 12. per estens.
, le clamorose mescolanze ed accavallamenti di voci, in salotto, si arenavano a
, contente del recitare colle dilicate lor voci i componimenti degli uomini, nel giudicarne
-far echeggiare di suoni, rumori, voci o chiacchiere un ambiente, un luogo
ed al piacer presente, disprezza le voci del savio e facilmente si lascia persuadere
ciò che gli orecchi con le ricevute voci fatti gli aveano disiderosi. niccolò cieco,
sazietà, variando alle volte e le voci gravi con alcuna temperata e le temperate
da un'accademia è colpa il difetto di voci che leggonsi nei testi dall'accademia stessa
. frastornare (un forte rumore, le voci); fiaccare, prostrare (una
ondata ai caldo, un frastuono di voci ci vengono incontro di sbalzo. -di
per lo fracasso del balcone e tra le voci che gridavano: « guarda guarda »
la sbandirono nondimeno da ogni sorta di voci, tolto dove ella stesse o per
situazione italiana di latente guerra civile, voci varie di reazione atomica a catena per
12-166: lumi, sbat- tacchiamenti e voci, ormai, alle fermate.
« o sberci d'una capra, o voci d'orco, / godetevi pur l'
odono risonanze di tonfi e di voci. -insipido (un cibo).
discutevano di sport e di politica con voci da far tremare i vetri e bestemmie
sbizzarriménto di futuristi e passatisti, le voci serene e notevoli significhino soprattutto intimità e
qualche sbordonata,... intrecciare le voci. = comp. dal pref.
à il cuore di rispondere con sì esecrande voci ad un dio che tanto ha patito
. oliva, i-1-636: alle quali voci, prima attonito e poi sgomento,
come lo direste? -non solamente con due voci, come essi fanno, cioè 'dare'
privato se ne tornasse, andava diverse voci spargendo e in vari luoghi come si
spaventosi, ruggiti da tigre ferita, voci belluine, botte, specchi sbriciolati,
no: rossini non udia che quelle / voci ebbre e scabre. l'uggiolìo terreno
salviati, 1-1-231: fuori delle dette tre voci, 'il', 'in', 'im'
uso approvato per minor danno che alle voci si tronchi lor la coda. panigarola,
, 61: 1 canti, le voci, le risa, si ripercuotevano ed
pronunzia loro scacciato il 't'da certe voci, dove ha suono di 'z', come
se ne vede, se non nelle voci di lingua straniera, come 'paris',
g. gozzi, i-14-136: le voci, che aveano cominciato piano, erano
ed altri mostri, / de le cui voci mormoranti e roche / fremon pertutto i
questa ordinanza, e vanno ordinando le voci per gradi con alcune sillabe ed alcune
: tipo di conto in cui le voci attive e quelle passive sono registrate in un'
iii- 154: scoppiavano fischi, voci e strida, garriti di vecchie,
barilli, 8-232: tutte le più belle voci stanno consumandosi e spegnendosi l'una dopo
la vita mia, senti le meste voci. / scalda ora costei, signor,
col brusìo confuso dello scalpicciaménto e delle voci. = nome d'azione da
grida d'un grande scalpitìo e di voci di rammarichìo. boccaccio, viii-2-205: così
lo scalpitìo dei cavalli e le varie voci dei comandanti. pascoli, i-212:
scalpitìo soliti, con quel doloroso sforzo di voci strascicate, ai piedi strascicati, di
annunzio, iv-2-1239: parlai, con quelle voci gutturali che i cani comprendono. tutti
, 870: i vari modi delle tre voci s'aiutano l'un l'altro ne'
madesì, madenò » in iscambio delle voci compiute: « mai deo sì, mai
casa. pascoli, 287: altre due voci ora dal monte al piano / s'
restin sparte / dinanzi a lui le mie voci supreme, / al mio scampo non
ne hanno detto straccio, usano queste voci:... briciolo, capello,
più distinte e scandite ci giungono le voci. 2. accompagnato o guidato
ocf insieme proposte dai tamburi e dalle voci. alvaro, 11-279: tutta la
o carnami infraciditi ne'baratri meretrici alle voci di grisostomo. settembrini [luciano],
idem, par., 6-125: diverse voci fanno dolci note; / così diversi
di impressionisti. gentile, 3-309: alcune voci discordi isolate rompono il coro degli ammiratori
c. carrà, 249: poche voci, ch'io sappia, si levarono dalla
uno scarpicciò e un suono di freschissime voci. tanganelli, v- 314:
quando uno scarpicciò nel cortile, e voci soffocate, lo fermarono. = deriv
paolo, quando quel zerbino, / con voci ora smorzate ed ora piene, /
scarsezza de'termini, dèe avere assai voci equivoche. bonghi, 1-214: la timidità
della greca / viepiù scarsa è di voci. a. cocchi, 5-1-69: la
i-29: dicea un tuono di varie voci: « male aggiano le compere de'risquitti
ni-514: gridai ben io, ma le voci fé scarse / il sangue, che
beltramelli, iii-97: udì le scarse voci dei figli suoi, vide i piccini giacersi
1-212: a le interne di duol voci pungenti, / quando fu 'l ciel de
in tenuta anglosassone. -escludere dalla pubblicazione voci o passi di un testo scritto,
il cielo del palcoscenico andò popolandosi di voci e di rumori. un'azzurra distesa scartazzando
oliva, i-2-362: sorrise a queste voci la marinaresca, giurando essere impossibile allontanarsi
fracassa. -emettere grida cupe, voci profonde. a. paoletti, 4
4: scavemando dal petto antico orribilissime voci, chiamò samuele. -figur. riportare
di vigne spinose, ha, la notte voci inumane. starnuti, sghignazzamenti di volatili
: da scegliere... sono le voci, se di materia grande si ragiona
al malmantile, 11-35: tsemeiter scelmo': voci tedesche, le quali in nostra lingua
avere questa licenza, che ad alcune voci talvolta s'aggiunge, talvolta si scema
senza che si siano incontrate le nostre voci, sfiorate le nostre epidermidi scenderò alla
vincenzo lusitano, 1-4: queste sei voci si mutano o per che 'l canto
iniziativa: la classifica periodica per le voci che si avvicendano al microfono e che
notte; il timbro nuovo e misterioso delle voci e dei silenzi; il risveglio,
piccia delle campane suonava; e le due voci diseguali gli ricordavano ch'egli era giovine
in compagne di tutte queste e simili voci, quelle ancora che da * verbi della
interpretando in meglio / d'apolline le voci, non letal sugo io sceglio / che
, avendo la mira al corpo delle voci, perché, se sono molte, convien
, potessero riferire... or con voci di meraviglia or con frasi di schernimento
e da 'elli'formaron anco filino'(voci schernite già tempo: massime nella prosa
.. molte fiate fu provocato dalle voci e scherzi popolari. castelvetro, 8-1-261:
ciro di pers, 3-305: son le voci mie scherzo de'venti.
ora, senza badare a tutte quelle voci, parlava di tutt'altro. -scherzi
voce. « arabella » ripeterono altre voci, sghignazzando. « felicità, arabella
2. per simil. suono di più voci e parole indistinte, vocìo di più
di alterco. -in partic.: voci e rumori provocati dalle effusioni di due
era un continuo chiamare, uno schiamazzio di voci femminili, di risa, di pianoforti
gea da tempo uno schiamazzo / di voci, come un abbaiar di cani /
« o tristi capi! o solo voci! o schiene / vaie così come la
giambullari, 5-224: oltra una infinità di voci che schiettamente sono aramee, noi ci
, 3- u-305: il petrarca molte voci schiettamente latine ha usate che mai italiane
essauditi, non ischifate le mie piangenti voci. s. caterina da siena, 55
quanta gelosia e quasi con quanta schifiltà delle voci forestiere stanno questi signori accademici compilando il
ne fa quasi risonare nella mente le voci minacciose e le ferrate schiniere.
, abissini!... » con voci tanto strascicate, preficali e antiche quanto
quanto schioccanti, fresche e deliberate le voci del nord. 3. vibrato
uno': fargliela, fargli -rumore di voci, di risate. un tiro.
iii-1-54: rimbombo e schioppo e archibuso sono voci native d'italia, e proprie dei
posto d'onore, fra le innumeri voci che dalle emittenti sciabolano il silenzio dell'etere
lo sciacquio dei remi, come le altre voci lagunari. p. levi, 6-43
del buio sale uno sciacquo / dove passano voci e risa remote; / s'accompagna al
i suoi defunti; / sciamare udiva voci appassionate / nelle gole granitiche / gli
, i-165: vi tirano tanto tortamente le voci che fanno che riesce il componimento torto
è fuori d'uso, perché certe voci e locuzioni muffite, che tu quasi
appiccare una sciarra, un concerto / di voci, che tre ore lungo andasse.
. è scienza di sapere moderare le voci. guicciardini, 2-1-160: e'medici
scilinguato, sottrae l'v in alcune voci. d. bartoli, 16-5-74:
). foscolo, x-358: le voci di pronuncia scilinguata e incertissima, per
labbra. cicognani, 9-183: delle voci, dei passi. uno sghi- gnazzìo
reggimento del caso, che in queste voci così sciolse prima le lingue altrui.
rumorosi. -sciogliere parole, accenti, voci, il parlare: mettersi a parlare
iii-1-107: l'incolpabil vate / sciogliea le voci più animose al vero. tommaseo,
, iii-140: molte altre parti possono le voci avere, che scemano loro grazia,
. modificando i rapporti ritmici delle singole voci rispetto alla prima. bontempi,
. salviati, 1-1-286: in alcune voci del verbo avere, che tòr si potrebbono
sempre? / te sire ai tutte le voci / terribili il grido iterato / dalla
la bestia con scocchi di frusta e voci di stimolo. 3. scoppio
che poco luogo può rimanervi per le voci natie. e f. frugoni, v-352
benché siasi adottata la scolastica distinzione delle voci d'oro e d'argento, pure si
: quando tutti gli scolastici con le voci di ateneo dicevano: « assai tosto,
] il dichiarare con utilizzimi scoli quelle voci e que'modi ch'egli stimava doversi
1931], 89: così spiccate sonole voci dei singoli in cui vive il coro,
verzura scolo3- ii-152: treman rimesse le voci; ed uditi / i sospiri non
esser breve a mandar fuori le sue voci scolpite e con robusto suono e quasi
scolte veniva a co s'innalzano le voci delle scolte che vegghiano su per le
in lor sentenza, / le sgombinate voci si chiamano eloquenza. baldini, 4-105
, una mischia non meno sconcertata di voci che d'animi. 5.
il re luigi, che disprezzo sempre le voci communi, non si scomosse molto.
svezzamento. petrarca, 325-88: con voci ancor non preste / di lingua che
l'accompagnatura e scompagnatura di queste voci co'sostantivi? 2.
nella quale mi venne usato alcune di quelle voci che sono riprese da voi nella
ripreso e scomunicato il buon uso delle voci e dizioni latine tutto che di senso
te e schifa le escomunicate novità delle voci e gli opponimenti del falso nome di scienza
sorride, e della diva / tirate voci e gli sdegnosi affetti / interrompenel mezzo.
: ci ha di quelli che con le voci del miglior secolo, il più scrivono
schiamazzando e urlando per isconci modi e in voci barbare minacciando, noi, per la
da un'accademia è colpa il difetto di voci che leggonsi nei testi dall'accademia stessa
s. v.]: strumenti, voci sconcordanti': più grave sarebbe 'discordanti'.
/ ne'cupi sconforti / nonvoce, che voci di morti. d'annunzio, iv-2-38:
ostinati nella impenitenza, duri alle sue voci, renitenti alle sue ispirazioni e sconoscenti dei
ignominia e nel fango, innalzata dalle voci comuni risplende e vien da ogni uomo
il giubilo e le dolcezze di queste divine voci,... se / poi
sciogliere quel tessuto da cui l'armonia delle voci e de'sentimenti e delle idee
tempesta / che 'nsino al ciel le voci risonare. ghirardacci, 3-194: aveva posto
-confondersi in un clamore stridente (le voci, i suoni). bernari
della giornata, confondevo il riporto mentre le voci di paolo e di guglielmo si scontravano
de'trentasei, e quello che arà lepiù voci sia camarlingo de la zeca, con quel
maseo]: il detto scontrino e voci debba ricevere e ricogliela marea sì stretto
, debba con lunghi soliloqui alzar le voci fuor (fogni naturai costume. baldinucci,
strumenti. frateili, 5-178: le voci perdettero l'unisono come i violini quando
i-123: i quali [fiorentini] con voci scoperte deliberano sopra le cose proposte dal
acqua). concitato e fragoroso (voci, lamenti, applausi).
grosse degli achei scoppia a tai voci / grido d'alta esultanza.
e imbagnalo e riscaltratti un baccano di voci discordi. dalo, perché le semenze
. 4. alto risonare di voci, di urla. canaldo, 128
canaldo, 128: al scoppio di queste voci traballò in petto a lucrezia il cuore
vano da una stanza vicina scoppi di voci colleriche. dessi, 6-61: a
aretino, 20-125: nel vederlo alzo le voci: « oimè, che son disfatta
talenti. mazzini, 21-10: le voci [dei poeti] che s'innalzano qua
composte: semplici sono quelle che di voci significanti non son composte; composte quelle
, 1-38: fa scorci di bocca e voci strane. lupis, 316: si
frugoni, 1-501: li sente, con voci semisgozzate, con espressive di fuga,
, e cantando versi in modo che le voci non si scordavano mica da'movimenti ch'
g. gozzi, 7: all'udire voci così strane e scordate la sua gratitudine
anima non potea d'infamia schiva / voci sentir di scorno ingiuriose / e non
veder io, or ora, quante belle voci e frasi ho spogliato da questo libro
permise di fissare in scatola le superstiti voci eroiche..., le insufficenze del
imbalsamasse più che un'ombra. le voci ne uscivano stridule, scorporate, alteratissime
città in lungo ordine, emisero le voci « w verdi, w l'italia »
e piegando in molti modi / le voci e 'l canto, e con adunco labbro
delle lingue e degli idiomi diversificati di voci e di accenti. pacichelli, 2-637
città scorrendo, / altamente nsuona e voci insegna / di giubilo e di laudi.
fidi compagni e grati, / e le voci e gli omei; / e,
, 3-61: data ch'ebbeper accreditare quelle voci, confidava scoltamente a'suoi vorativa
r] può troncare indifferentemente tutte le voci sì de'verbi che de'nomi: de'
e sentivo anche le scosse che le voci dei cani davano alle pietre.
: tanto si scostaro da'compagni che le voci loro non lo'gugliélmini, 2-262: ho
, 1-iv-68: 'scovolatore'e 'scovolo', voci lombarde: lo stesso che 'lanata'.
battersi gl'innocenti petti e con sì pietose voci strillare che avrebbono mosso a pietà qual
sfacciata, scrolla- ture di capo, voci a l'aria e alcuni gesti che si
.... nel buio, voci femminili intonano litanie. ad ogni scrollo,
lo scroscio, come il suono delle voci domestiche. carducci, iii-2-320: tra 'l
3-217: su la riva del sonno alterne voci / odo alzarsi dal mare: /
teatro. - strepito di voci. calandra, 6-267: sulla strada
usare alcuna malizia di non dicere le voci a cui saranno date. costituzioni siciliane
suburnar con doni / per ottener le voci a compiacenza. d. bartoli,
sono nominati, e quegli che più voci aràe sia inteso e sia cappellano della ditta
languide, scucite come lembi di noia, voci di villeggianti che han sonno.
sul fatto stesso; / alzar di voci, strida, bisbiglìi / e gente fuggitiva
1-24: scura il bel suon delle sue voci intatte / eco sonora, e presso
suscita o nasce da dolore, da (voci scure), e voci chiare (soprani
, da (voci scure), e voci chiare (soprani e mezzosoprani).
copre il suono di altri strumenti e voci. algarotti, 1-iii-275: perché non
'pietaticultrix, gracili- pes, crotalistria', voci non solo troppo spesse e vicine, madi
non si ha da badare ad alcune voci o frasi isolate, ma al generale impasto
facciama mio lubito / convertere i cachinni in voci querule? baretti, 6-196: i
di fontane, tutta rose sfiorite e voci sfiatate. = deriv. da
., essi sdoppiatamente san proferire quelle voci. = comp. di sdoppiato2
villani, 1-391: quanto poi appartiene alle voci sdrucciole a cui si tronchi la vocale
degli spagnoli, che accentano tutte le voci sdrucciole, abbiamo tentato introdurre la semplice zione
che avea traregola d'accentare tutte le voci che non siano piane. bi-mutato l'affetto
piace. daniello, 1-121: le voci tutte o sono sdrucciolose o comuni o
non vorràricusare di sentir le prime e ultime voci di un figlio che l'ha sempre
sturati gli orecchi, / odi le voci di chi ti vuol bene; / odimi
cheoggi la toscana dia libero commercio a molte voci e maniere, delle quali mi pare
che lieti clamori, oh che festose / voci in seguir la timidetta fera, /
/ forse di retro a me con miglior voci / sipregherà perché cirra risponda. idem,
altra a metter d'accordo le varie voci d'un coro, a regolare l'armonia
, e così stabilmente tutte l'altre voci, secondo che vengono seguitando. tommaseo,
, 4-ii-133: il canto, secondo le voci o più gravi o più acute,
dicto consiglio si debbia fare non ad voci né ad levare e sedere, ma solamente
del verso ciascuna di queste maniere di voci potrebbe occupare? - non è sedia
cantar bellici carmi / sediziose trombe in fere voci. sarpi, viii-203: concedendo che
raccoglier notizie sicure di fronte alle infinite voci contraddittorie che correvano su napoleone, sul
di musica, di canti o di voci su un disco. arbasino, 12
voce di donna che dissuona dalle altre voci come uno stridere di sega in un
denti di sega': s'aggiunge alle voci 'fortificare, fortificazione, opere, cortine'
i-201: voi ben sapete che molte voci i primieri autori nostri scriver soleano congiunte
. m. zanotti, 1-7-9: le voci... 'di, a, da'
ch'io dico per parergli ogniora udir le voci che gli spinse ne l'anima il crocifisso
) per 'cavar sangue',... voci prette francesi. = dal fr.
. monti, i-5-83: a queste voci a questo arguto nome / grisbordon sbalordito
segno convenuto che non solo separasse le voci morte dalle vive, ma differenziasse ancora
5-293: è tempo di vedere se le voci, in quantosegni, non in quanto moti
segni di casi, si dànno alle voci. p e giambullari, 9-68: i
... non seguono scrupolosamente le voci del verbo 'andare', benché si trovino esempli
accrescer forza e espressione, così con voci pari di significato come con amplificazione e
i dolorosi gemiti, / le meste voci e le cadenti lagrime, / che avrìan
. voce scientifica, e come molte voci scientifiche, estesa oggidì ad ampio senso
codemo, 82: un concerto di voci, qualche parola allegra, ma in
ovile ov'ei dormiva agnello, le voci che si piacque sciogliere di poesia sonarono
ah! », né con simili voci, però che ciò farìa mostrar li denti
, e fosse atta al raccogliere delle voci: ne'quali posposta la utilità, per
e uniforme, alternato divoci maschili e di voci femminili per eguali intervalli. il primo
in parte quelle trasformazioni fonetiche proprie delle voci di tradizione popolare. c.
. -far risonare un luogo di voci, di rumori. corazzini, 3-45
larghissimamente. -divulgare notizie, diffondere voci; far circolare informazioni. agostino
bentivoglio, 4-548: andavano continuamente seminando voci sediziosissime, per concitar gli animi de'
, 12-i-198: quest'uomo mi fa uscir voci addosso che sono uno ingrato a lassarlo
, una semiprova, per valermi delle voci del fòro, que'siffatti argomenti conchiudono
, 1-501: chi li sente, con voci semisgozzate, con espressive di fuga,
. lomazzi, 190: era in cinque voci ildiapente / composto, al qual tre tuoni
ci debbiamo fare di semplici e sciolte voci, che or proprie, or traslate,
f. giambullari, 2-52: da le voci si piglia il nome principale, come
bembo, 10-xi-204: quattro sono le voci comincianti da consonante semplice, che appresso
grazia del spirito santo, penetravano le voci loro ogni cuore. castiglione, 128:
senese. in questo silenzio sottolineato da voci che incitano i bòvi... sembra
i-424: è lecito ancora fingere di queste voci cavandole dal greco e dal latino
per gli occhi, per gli orecchi le voci, gli odori per il naso,
distingueva i colori del paesaggio e sentiva le voci delle cose, ma il senso del
di loro, cominciarono a disseminar con voci assai ricevute che... trattasse
che le genti latine conservarono con queste due voci de'nipoti. tana, xxxii-1157: che
! » idem, vi-123: circolano voci false; tutto è stato svisato, in
riescono grandi, in quantoaccattano dal popolo le voci, ne interpretano e spiegano il recondito
più dell'altre nella quantità e varietà delle voci. manzoni, pr. sp.
gli occhi, per gli orecchi le voci, gli odori per il naso, per
... truovano e usano molte voci nuove e per adietro dal popolo non
giudici o al popolo, dica molte voci usate, ma tuttavia le ponga con nuovo
le impressioni di fuori, accorgersi delle voci e dei cenni, e badarvi,
per napoliaccompagnate da tutti gli applausi. le voci della fama lo portarono all'orecchie del
ma cavi tutti / fean eco alle altrui voci, agli altrui passi, / anzi
l'udito; udire suoni, rumori, voci, parole. -in partic.:
.. peroc- le informazioni o dalle voci che si raccolgono. ch'era grande
latini, 3-108: a queste santissime voci del comune eallo intendimento di coloro che sentono
lxxxviii-i-531: mettin meco l'arpie lor voci in opra, / sì che il
di femina comuna, luogo a voci nuove e forestiere senza alcuna necessità,
; la terza finalmente è di quelle voci le quali si sono tanto avvilite nella
.. erano tumulti di litigi e di voci orgogliose e vuote. 19
altro. socchi, 2-12-45: le voci degli instrumenti separate sono tutte l'una dall'
/ dormi bisbigliano, dormi! / là voci di tenebra azzurra.. / mi
circolo; e poi una serenata a quattro voci intitolata 'la confidenza della pietà'. p
e dalla casa un suon di care voci / mi giungeva, e l'odore della
andamenti del marchese, non secondo le voci del vulgo, ma secondo le relazioni
, / 'beati pauperes spiritu! 'voci / cantaron sì, che noi
appalesava se non per rade e inascoltate voci. bonsanti, 4-346: obliato aveva il
altra luce, e un'altra qualità alle voci e al silenzio delle cose.
n. villani, 66: delle voci poi e delle maniere improprie hannovene in
forte. onofri, 11-29: usciremo tue voci, dal serrarne / d'os-
di scrivere serratamente e senza distinzioni di voci o di punti accade ne'nostri manoscritti.
rumore era sorto un litigio serrato di due voci femminili. calvino, 7-96: il
/ vezzosa empieva l'aria di dolci voci / e giva tessendo fior puri con
molte acque al fragore / altissime dicean voci infinite: / « gloria d'europa
in unalbergo assai simpatico, che risuona di voci impertinenti, come di ragazze, forse
monti, vi-138: nella serie di nuove voci che voi proponete di aggiungere al 'vocabolario'
che della greca / viepiù scarsa è di voci, e sì da quelle / cose ch'
udirono per la prima volta le loro voci e richiami, alti ed aspri, ma
: sotto al patrio tetto / sonavan voci alterne, e le tranquille opre de'
del vino: o piuttosto come indispensabili voci a pronunciare ciascuna il suo particolare 'apriti
, tacciando di sesquipedali / le altrui voci rotonde, il falso brio / delle affoltate
del primo, ma la sua superficie voci di accento sessantottardo. r. pinzi [
. d'annunzio, iv-2-629: due sole voci in successione anche chi, bacchettone
stru mentisti o da sei voci soliste. -anche: composizione musicale che
setini alla chiesa che fa sentire le voci dei cantori. 3. filo
il tuono è un ordine di sette voci l'una più acuta dell'al- tra
candelabri apprese, / e ne le voci del cantare 'osanna'. delminio, 376:
bernari, 3-270: se tutte le voci fossero state confermate dai fatti a quest'
sm. mus. composizione scritta per sette voci, detta settimino vocale, o per
'settimino': pezzo di musica a sette voci, dopo il sestetto. lessona, 1342
: 'settimino': composizione musicale a sette voci con accompagnamento o senza, o pezzo
. bembo, iii-100: né queste voci sole furò dante da'provenzali...
. -imbarbarirsi per la presenza di voci straniere (una lingua). -
. botta, 4-158: a tali voci le ciurme cominciarono a sferrarsi. cantù,
scioglie e sferra / un mormorio di voci che s'alza dalla terra. linati,
se ben mille avess'io lingue e voci / mille, potrei quell'infinità gioia /
/ il grave suon de le lor voci armoniche. = deriv. da sferrare1
molte consonanti lettere pronunciano;... voci lunghe e d'assai vocali li spagnuoli
sinisgalli, 87: dalle mura sfinestrate / voci remote di fanciulli / fan ressa.
che una casa non è affittata sono voci non convalidate dall'uso de'buoni autori.
di dolore a'miseri ricordare con lamentevoli voci le preterite prosperità. s. caterina
, cioè in maniera che ora usano voci in tutto viziose, ora in tutto
chia, 881: un canto di più voci... mi conduce su per una
1-v-302: non tacque mai quella casa di voci di plauso; di visite e di
adirarsi al vedere lapiù sacra di tutte le voci dopo il nome di dio, la voce
pazienti avrian sofferto, / che suoni e voci inaudite indarno / gli stordisser l'orecchie
, tanto maggiormente voi dovete raddoppiar le voci orrende e le bastonate, ed a
fratello, sentendo questi romori eudendo crescere le voci, dubitarono grandemente che la turba non
, 1-1-256: ci hanno parole sdrucciole e voci di due sillabe ed altre, le
falsetto. sacchi, 140-121: alle voci di testa appartiene il falsetto, ed
signora camilla, potessi convertirmi in quelle voci leonine,... io non mi
ribaldi, / dando a lor caute voci il cavo orecchio, / porgendo sulle lingue
, potessero riferire... con voci di meraviglia o con frasi di schernimento
solo le testimonianze per le voci che mancano d'altra autorità e pur
facoltà che possiede... di creare voci composte di parecchie altre dàlie arbitrio di
il pericolo di precipitare insieme, le voci si dàn reciprocamente lo sgambetto, o si
: parole, sgangheramenti di parole, voci e vociacce. 3. deterioramento fisico
: dai pioppi bianchicci... uscivano voci gutenfatico). turali e sommesse:
al bivacco cne si potevano udire le voci, le canzoni, e i gridi e
vigne spinose, ha, la notte, voci inumane. starnuti, sghignazzamenti di volatili
di fontane, tutta rose sfiorite e voci sfiatate. = comp. dal pref
, sgocciolate attraverso chissà quali filtri, voci incresciose in relazione a quella cappella.
da'fogli malamente scorbiati, non dalle voci vive che son l'anima,..
i-76: mille uccelli cantano sgranando le loro voci preziose. savinio, 210: la
, 1-8-16: fin d'allora in mute voci e tronche / s'udir le ninfe
ogni parte i buccinatoli sgrideranno. con voci e modi sconvenienti. serventese dei
succede elemento non vocale, come in queste voci 'smeraldo, sgrido, sdegno'.
feia, la sgroglia e l'altre voci in tutto viziose, le quali sono proprie
gli schioppettii, ma le remote / voci dei fiumi, ma sgrondare io sento /
. e. gadda, 21-47: le voci barbare, specie le germanilandola, un
stampino / satiri e bacche, e con voci b. corsini, 20-40: si rimase
con le man vote. bottari, sette voci si nominano e sarano da me nominate in
salviati, ii-i-220: ciascuna delle predette [voci] come nelverso, sì si troncano nella
tesauro, 2-130: né solamente le voci umane dalla umana lingua si formano,
... e riferivano giù con voci sibilate. -riferito di nascosto,
sibilitiche e le aposto liche voci. = deriv. da sibilla
s'udìa per cento porte e cento voci. segneri, iv-176: non poteano ad
quella sera all'au- re / con voci allegre e sibili / del popolaccio insipido.
in abbondanza frutti della terra fra le voci del popolo che il sospetto suo cambiava
more grandissimo, con certi urli e spaventose voci che i più sicuri uomini del mondo
curiosità di raccogliernotizie sicure di fronte alle infinite voci contraddittorie che correvano su napoleone, sul
. savinio, 22-224: ci sono voci da sigaretta, voci da sigaro e
22-224: ci sono voci da sigaretta, voci da sigaro e voci da pipa.
da sigaretta, voci da sigaro e voci da pipa. la voce di renzo ricci
. vittorini, 2-24: erano due voci da sigaro, forti e strascicate.
gentile, 3-215: l'uomo tutte le voci della natura chiamerà intorno a sé,
trovarsi in un periodo composto di più voci, com'a dir di nomi e
del primo vocabolario dellacrusca, 344: quelle voci che ci abbiam poste senza autorità d'
g. manganelli, 19-70: queste voci vocali, discendendo da un universo ulteriore,
sempre per contare più delle opere, delle voci stilistiche individuali, dei significanti. eco
particola abbondante. campanella, i-425: voci proprie appelliamo quelle che significano drittamente e
tocci, 2-55: pigliamone un'altra delle voci, la cui significanza s'accosti a
significare vera grandezza e ambire a dar voci allo spirito universale. -in
lecito agli scrittorid'una lingua di valersi delle voci d'un'altra? non sapete che
per l'italia un catalogo di sì fatte voci e parlari, e dagli ordini bassi
le genti latine conservarono con queste due voci di 'edu- cere'e di 'educare';
credere che si frammischiassero nella nostra favella voci forestiere e nello spazio di più secoli
ministero, considerando che molte di quelle voci si riferivano a persone auguste, ha creduto
. ruppe finalmente il silenzio in queste voci. bembo, 1-12: ruppe il suo
fare rumore; senza emettere suoni o voci; senza parlare. g
parlasse per transitorie dimoranze con voci d'umana lingua. bisticci, 1-i-65:
, tuttoché con difficoltà potessi sillabare le voci per l'intensione del male, li ringraziai
galiani, 4-223: le non prima intese voci di neutralità armata... faranno
soglie di un nuovo bosco, pieno di voci silvestri e bagnato dal chiarore lunare.
ebrei chiamano thou: fra le quai voci si vede molto simbolo e molta parentela
di sogni, un urger folle / di voci verso un esito. 6.
, nato dall'accidental similitudine delle due voci. -ciò che rispecchia o corrisponde
lunghezza, intendo che le dette due voci (lunghezza e larghezza) due dimensioni normali
ma si ferma dopo la pronunzia delle voci perfette, quanto maggiore obbligo dèe costrignere
. mus. ant. consonanza delle voci nel salmeggiare o nel cantare.
simpsalma chiamasi la copulazione e congiunzione delle voci nel cantare. gianelli, ii1-97: 'simpsalma'
tutto! sereni, 3-71: non svettarono voci lingueggianti in fiamma, / non la
tratto si udiva un grido simultaneo di molte voci. la folla veniva innanzi lentamente.
di che cosa, essendo queste due voci termini sincategorematici, così chiamati dalli dialettici
per confermare questi luoghi e dichiarare quelle voci e maniere di dire, che in lui
voce sineca e dia- stematica, e voci unisone, consone, equisone, emmeli,
armonico risultante dal canto concorde di più voci o dal suono di più strumenti o
combinarsi; accordo di suoni o di voci (ed è l'accezione ant.
modo che ha fatto nell'uso dell'umane voci, a perfezionar la natura in proprio
. insieme costituito da una molteplicità di voci e grida o di versi di animali (
belati e di bramiti soffocò le nostre voci. -insieme di suoni e rumori
mai non uditi e incredibili, con infinite voci e suoni di stromenti d'organi,
x. insieme di suoni, voci, rumori che fanno da sotduella di
. martini, 2-1-232: la scala di voci o di suoni, che i mente
, 229: l'ordinanza della salita delle voci dalla più bassa alla più alta è
iv-4-390: la memoria locale de'siti delle voci è di notabilissimo aiuto ad ogni suonatore
il suonatore comprime in vari siti e rende voci diverse. 22. stor.
l'altre cose contrafanno i papagalli le voci umane ancora parlando. quest'uccello è
ogive. fenoglio, 5-i-1359: quelle voci rimbalzavano come ciottoli sui musi dei ferrovieri,
gli umbri] anco di slungar le voci in varie guise. 2.
nicola, 593: seguitano a smaltirsi voci allarmanti. de amicis, xii-83:
de'suoi costumi mi riferivano le pubbliche voci, ella mi smaniava contro gridando che le
speranze. fenoglio, 5-i-1422: smaniose voci italiane sussurravano all'intorno di uno sbarco
pubblico. bandi, 2-iii-232: parecchie voci chiamarono il sere, non altrimenti che
non perciò smargiassai, timpanizzanao / con voci inesplicabili le orecchie. imbriani, 6-90
dal sentire i conforti di quelle orribili voci. borgese, 1-157: soffriva di nuovo
la disperazione,... con voci di lutto compiangono se stessi e la dura
potenza di ascoltare a quando a quando voci divine che gli ridaranno i magnifici smarrimenti
smarriscono, anzi pur si perdono le voci. -non far giungere a destinazione
colte in flagranti dallagovematrice e in sentir quelle voci insolite alle loro orecchie, benché per
menzogna, smascherando la vita. -smentire voci false, pettegolezzi ingiuriosi. pirandello,
smascheriamo una volta la nostra ritrosia alle voci del cielo, che odia documenti evangelici non
e molte parti smembrato e tronco, molte voci e frasi al presente si trovano escluse
cortegia- foscolo, ii-74: maligne voci spesso / tentan contro di te l'al
9-31-1-72: parlare in sensi smezzati e in voci achillini, 1-241: partono tapi dalle lor
compilerebbe chi alla rinfusa volesse raunar le voci tutte di tanti dialetti e popoli d'italia
. non sanno imitare se non le voci, i modi di dire, i periodi
voce). graf 5-806: voci e altri rumori indistinti... a
. sanminiatelli, 11-125: poi le voci s'andarono smorzando e succedette il fondo
, 130: quel zerbino, / con voci ora smorzate ed ora piene, /
salviati, 1-1-239: ci ha di quelle voci alle quali nella prosa, non ogni
. bartoli, 31-20: havvi altresì delle voci le quali si, accentano nel pronunziarle
rara snellezza, sembrano come altoparlanti delle voci dei morti. tecchi, 9-103: ecco
tutti gli occhi s'impietrano e tutte le voci / sotto il portico, si era snodata
latte anco sno davi / voci indistinte, e incerte orme segnavi. l
1-67: snodando dalla soave bocca soavissime voci e invitando le assistenti a cantar seco
ne giova / verso tanta clemenza alfin le voci. guerrazzi, 9-ii-115: per soverchio
sembianti: / parlavan rado, con voci soavi. matteo correggiato, 9
nella strada, del quale sentirò certe voci venire verso loro, le quali sonavano in
cloni ed aiuti, poi parlò con voci sedate e sguardi sobri.
mura, quando fu fermato da alcune voci, che gridavano: « al fuoco,
che quella gente 'parlavan rado, con voci soavi'. g. bassani, 8-78:
al buono e all'essenziale, non alle voci di passioni private. cicognani, v-1-446
l'ombre soffianti dei buoi / incitati da voci stentoree. angio di un capo dello
in burrasca. altomare, lxxv-70: le voci dure, stridule come argani / rugginosi
gadda conti, 1-650: le loro voci chiare si sperdevano, attutite, nel
che grava. landolfi, 9-41: codeste voci che [la bimba] emette,
espressioni di bisogni o sensi elementari, voci soffici e calde tra trattamento e chiocciar
e come soffogato dal fracasso di tante voci, dalla vista di tanti visi fitti,
. 12. soverchiare rumori, voci (il vento, la pioggia).
: non badate, o fratelli, a voci insidiose che movano da uomini traditori del
secondo un soggettario comprendente una ventina di voci. = deriv. da soggetto2.
cercare la origine e la formazione delle voci di due tempi del modo chiamato comunemente
: questi tutti, sì come l'altre voci interrogative o nomi o adverbi che elle
. fanzini, iii-549: vi sono voci calde, solari, sonore entro i
solari, sonore entro i cuori: voci che fanno germogliare il fiore della speranza e
intercede da pari suo per le antiche voci 'incompassione', altra cosa che 'crudeltà'.
2-120: egli, allettato poi dalle delicate voci degl'italiani, introdusse ancora un branco
. martini, 2-3-1-31: solfeggiamenti a tre voci sopra la scala, e sopra tutti
2-120: egli, allettato poi dalle delicate voci degl'italiani, introdusse ancora un branco
: si era limitato a classificare le voci, tu sei soprano, tu mezzosoprano,
una solida risata dominò a un tratto le voci. gatto, 1-20: nel porto
senza accompagna mento di altre voci o strumenti. -anche con uso appositivo.
nome, il quale significhi unione di più voci successive, lasciando il nome di tuono
qual col fischio, rappresentar le lor voci sì gentilmente che di loro ne fanno abbondanti
! ah! », né con simili voci, però che ciò farìa mostrar li
solito ogni uomo di formare le sue voci quand'egli riposata- mente e naturalmente parla
dire che si siano anco usate altre voci di questo medesimo fin ch'è 'pesanza',
: la natura parlava con le sue mille voci di acque e di erbe, e
faccia nell'aria risonare, due altri voci nella proporzione data spontaneamente si accompagnano,
adoperarlo. -plur. coppia di voci o di strumenti che esegue la melodia
l'accompagnamento o l'intervento di altre voci o di altri strumenti. tevo,
nome di cattivo gusto, come altre voci politiche. b. mussolini, xxi-207:
al consiglio generale e vincersi per le più voci. 14. sm. ciò
di cucina; i sommessi borbottìi di voci rauche. borgese, 1-374: nessun saluto
i-302: erano preghiere senza rimproveri, voci rispettose e sommesse, una devozione e
: da scegliere... sono le voci, se di materia grande si ragiona
rimbomba dappertutto di rumori, suoni o voci o che li riflette col fenomeno dell'eco
, e spesso indietro voltami / le voci che sì dolci in aria sonano. ariosto
g. gozzi, i-1-128: oh dolcissime voci che mi suonano intorno! leopardi,
[uccelli] han posto a le lor voci triegue / per non sonarle infino al
e li altri han posto a le lor voci triegue / per non sonarle infino al
musicale; strepito, rumore; clamore di voci. bibbia volgar.,
risorse e giacque, / di mille voci al sonito / mista la sua non ha
g. manganelli, 14-53: le voci calde e suasive dei ruffiani si mescolano
: per l'aria, mi giungono voci / con una sonorità stanca. d'annunzio
: immaginiamo... insiememente le loro voci melodiose e di dolce sonoritade mischiarsi e
soavissimo concento, così maestrevolmente le sonore voci a le parole accommodavano. betussi, xliv-322
. -che riecheggia di suoni e voci (una sala, un am
pipe bianche. -animato da suoni, voci, rumori che sono espressioni di vita
più sonora del mediterraneo. tutte le voci del mondo si concentrano là. calvino,
vita edi colori, ariosa e leggera. voci nel sole e selciati sonori. savinio,
/ che 'l suon si senta da le voci vive. giraldi cinzio, i-159:
: nelle cose d'allegrezza si debbono usare voci vaghe, liete, sonore e soavi
iii-377: addormentate... con queste voci l'avversario e i loro aderenti,
soppressa cinque ore, chiedendo a gran voci soccorso agli uomini e aiuto a dio
indicare sull'elenco che vi mando quali voci possano essere soppresse... dovreste
di musica che si eseguivano con diverse voci e vari stromenti per ottava sopra e
empiono tutte le sorti, tutte le voci, tutti i tuoni, grave, acuto
tutto l'essere, levando alto le voci, proruppero in un trisagio di stupidezze
gnere a diece predicamenti d'aristotele cinque voci, le quali sono nominate predicabili,
ant. arrivo. alle voci, si mosse infatti il paliscalmo e venne
naturale, la più italiana fra le voci di donna, sacrificata in seguito alle
salvini, 41-139: tante sono le voci cne fioriscono e sopra le vecchie,
cromatico genere, eseguito / a tre voci, tenor, basso e soprano. v
disposto le seguenti modifiche ed aggiunte alle voci che erano state contemplate nei provvedimenti soprarichiamati.
tratto. verga, 8-469: delle voci, degli scossoni le facevano svegliare di
canto lontano di un contadino giganteggiavano come voci sopraterrestri. = comp. da sopra
udisse allora, come oggi s'odono, voci chiocce che di tanta incapacità al confronto
; ma queste tuttavia congiunte con altre voci, sì come sono... 'sorprendere'
chiamava la sordellina, che faceva 54 voci, a cui si dà il fiato con
cantare in sordina e nel calore delparia le voci stagnano senza salire verso l'alto.
6. caratterizzato da totale assenza di voci e di rumori (un ambiente)
dovere. -che riflette e propaga voci e rumori in modo cupo e indistinto
. chigi, lx-42: alcune sorde voci portano che il duca braschi sia arrestato
in care dolci rime scior le soavi voci. marchetti, 5-133: aggiungi delle nove
udibile, risonare, echeggiare (suoni, voci, canti, lamenti, ecc.
pisa intorno / sorge concento di festive voci. pellico, 2-27: in alcuni palchi
sorsero strani rumori dalla strada: eran voci discordi, un tumulto. d'annun-
guidi, xxx-5-291: sono figlie di sue voci stesse / le lodi ch'or ti
. tenca, 1-75: quelle prime voci che sorsero animose a predicare la riforma
con nuove rime, / e fra più voci un'armonia s'accoglie / di sì
lago', la qual musica eseguita da voci sorprendenti è una cosa stupenda.
adorazione a quel sovrano pianeta ed in voci di maraviglia il chiami incomprensibile e troppo
: c'è tutta una serie di voci che la lingua ha accolte per un breve
l'altro sospensivo... quelle [voci] del sospensivo puro saranno 'amerei
: sospeso all'ora l'amante a queste voci, udì veramente la moglie, onde
a pieno lancio, onde uscivano quelle voci, notò, allo squarciar che fé di
con sì alte ed ingrate variazioni di voci e con tanta sospirevole passione che un'
). bandello, ii-1024: le voci acute e gravi di natura / esser
fanno chiari di tal nome neutro le voci aggettive, quando prendono l'articolo e divengono
ii-212: tutti gli astanti con piene voci dichiararono perfetta prontezza d'impiegare la robba,
accordandosi il popolo tutto insieme ad alzar voci di allegrezza e di applauso, ruppe
il tempo del sostenuto mio ministero interessate le voci della m. s. a.
... il concento universal delle voci che, non provocate dagli ufizi, non
il volume del suono non soverchiasse le nostre voci. 8. porre al posto
son li vallon più sottani, / di voci e d'altri suoni e di romore
inatteso e raccapricciante, un miscuglio di voci basse e di voci alte, d'
, un miscuglio di voci basse e di voci alte, d'acuti e di note
parlatori e scrittori eloquenti per mezzo delle voci d'un altro popolo, e d'un
3-2 (67): in queste sottili voci la sua bocca bagnata di scorrenti lagrime
ènei òt \, sottontendendo, dopo le voci al név, il nome àvayvòqiaig.
bernari, 3-270: se tutte le voci fossero state confermate dai fatti a quest'ora
, scoppiava a tratti un baccano di voci discordi, non si capiva bene se allegre
di musica che si eseguivano con diverse voci e vari stromenti, per ottava sopra e
et è un peccato a vedere quante voci per l'ignoranzia delli stampatori o copiatori tutto
2. il complesso di suoni, voci e rumori smorzati o, anche,
: nel primo caso l'uso delle voci naturali straniere ci è permesso senza biasimo,
parole o i gesti di qualcuno con voci, schiamazzi, gesticolazioni, ecc.
senese. in questo silenzio sottolineato da voci che incitano i bovini,...
astretto / era dalla vergogna e dalle voci / lusinghiere degli egri e di lamenti /
di simili, non dostoievschiane, voci del sottosuolo. 6. insieme
o intenzionalmente (in partic. nelle voci di un bilancio). einaudi,
sposo. -in modo indiretto, da voci non ufficiali. nievo, 209:
campagna senese. in questo silenzio sottolineato da voci che incitano i bovi...
'items', ma a capitoli lunghi (le voci sono solo una cin ronessa
9-758: sento un gran ronzo / di voci povolgere. sottovoce.
conservato secondo tale teccantare e suonare con voci mute. nica, in atmosfera rarefatta (
, registrate per usuali con altre simili voci stucchevoli e ridicole dal vocabolaio cruscaio.
di piatti, e sopra tutto di voci discordi, che cercavano a vicenda di
soverchi, le onomatopee o imitazioni di voci o suoni,... sembreranno tutte
... per esser formato di voci più eccellenti,... e le
. -soverchiare per forza le altre voci. silone, 50: la potente
ponte della nave, un coro di voci accordate e indolorite che sul mare faceva un
usato da solo o unito ad altre voci, indica atto od operazione che si
ogni parte spallie- rando le contrade con voci d'applauso a lui che passava dava
sindacali (un movigesti e le nostre voci si manifestavano spontanei e liberi. mento
disturbare una registrazione, sovrapponendovi suoni o voci. 5. sport nel gioco del
due or son tre », riferendomi alle voci 'sport'e 'sportivo'tivo color di
al dolce suon soavemente / musica melodia di voci argute, / sente talor. c
giù dai colli verdi, le loro voci pie al rombo ereticale. 6
s'io non scioglio la lingua in quelle voci / chesposarsi col suon sanno ai concenti,
i belati brevi nella discesa, le voci; poi uno sprazzo, uno squillo,
proponiamo isprimere non si possa con acconcie voci, ma bisogni recarvi le vili o
più tarde generazioni, spronandole con le voci e co'pensieri spirati dal cielo ad altissime
attutito, come una spmzzaglia di voci lontane. 7. presenza occasionale
di sdegno ullulava di fiera nelle sue voci. cesarotti, viii- 212:
, la folla ondeggiò e spumeggiò di voci. 9. tr. mostrare
le guardie, ha to le due voci di sputar e di vomiti. puntato gli
come lo direste? -non solamente con due voci, come essi fanno, cioè dare
la carica d'interesse tradizionalmente destinata alle voci. 3. ridotto male da
schiamazzante di risa, di parole o di voci. g. farzoni 7-283: non
cuore, / fermati ad ascoltare / le voci che s'in- seguono e s'azzuffano
avanti saltando come ranocchi e cantando con voci da squarciare le orecchie. cicognani, 2-179
: mi parve di riconoscere tra quelle voci i grugniti di tempesta; ma li coperse
la voce. oriani, x-18-15: le voci salivano sino alle urla più squarrate