: cadenzato dalla gora viene / lo sciabordare voce così forte e sgradevole che quando parla proprio
'sciabolata': nel gioco del calcio, voce impropria che indica il sciacquati.
per balordaggine, milensaggine. = voce di area aretina, deriv. da sciabordo
ii-40: quando il bisbiglio canoro della sua voce cessava, veniva di fuori il respiro
: lo stesso che sciabordaggine. = voce di area aretina, deriv. da sciabordo
è dell'uso aretino. = voce di area aretina, cortonese e umbra,
o contro un ostacolo). = voce di area pistoiese, forse sovrapposizione di sciabordare
livello del mare. = voce di probabile origine india. sciacagnare
, in partic. per in = voce di area lucch. e pist.,
, vin santo, moscatello. = voce lig., propriamente comp. dall'imp
. = deriv. da una voce indigena dell'africa merid. sciàcora
]: 'sciacquapiatti': sguattero (la voce è diffusa a roma). =
è diffusa a roma). = voce di area roman., comp. dall'
sguattera; sgualdrina. = voce di area roman., deriv. da
lavar piatti a ore. = voce tose., deriv. da sciacquare.
. « saran = voce napol., deriv. da sciacquò 'sciacquare'
ciascuna con un seme. = voce dotta, lat. scient. sciadophyllum,
ambienti ombreggiati; eliofobia. = voce dotta, comp. dal gr. oxui
piante che vivono all'ombra. = voce dotta, lat scient. sciaphilus, comp
dette anche sciàfite. = voce dotta, comp. dal gr. oxia
a costruire gli orologi solari. = voce dotta, comp. dal gr. oxià
» gridò il padre cristoforo, con una voce che aveva ripresa tutta l'antica pienezza
prima della mezza notte. = voce di area napol. (cfr. sciacquino
lo stesso che scialagogo. = voce dotta, comp. dal gr. otaxov
: di qui è venuta la popolesca voce 'scialare': darsi bel tempo. i.
una sera a fiorino, giovandosi della voce ch'era corsa della sua morte, d'
acompagna colla terra. = voce dotta, lat. [e] xalbìdus
è balba, cioè non ha la voce integra, e così non ha integra la
operatorio delle sale chirurgiche. = voce dotta, comp. dal gr. tmót
, nei neri scialli / parlano a mezza voce della morte, / sugli usci delle
de e quella sottomandibolare. = voce dotta, comp. dal gr. atedov
orale e scolo di pus. = voce dotta, comp. dal gr. olaxov
principale della ghiandola da esaminare. = voce dotta, comp. dal gr. olaxov
e in età adulta. = voce dotta, comp. dal gr. olaxov
nei loro dotti escretori. = voce dotta, comp. dal gr. olaxov
all'interno delle ghiandole salivari. = voce dotta, comp. dal gr. olaxov
dovuto a difficoltà di deglutizione. = voce dotta, comp. dal gr. olaxov
fatto a giubbarello de mandrillo. = voce giudeo-romanesca, forse dafi'aramaico sìmàn '
anime dei defunti. = voce dotta, lat. scient. sciamantia,
di seta. -propagarsi (una voce, un grido). ungaretti,
fundo la vigna. = voce di area merid., comp. da
sciàmere gialle nelle macchie. = voce tose., di etimo incerto.
gramigna, che riè cattiva. = voce tose.; cfr. anche sciammica.
nero della sciaminèa. = voce lucch., deriv. dal fr.
usata come foraggio. = voce tose., di etimo incerto.
e 'pecora fatta'la fattrice. = voce calabr., di etimo incerto.
argomenti di comune interesse. = voce di area centro-merid. (cfr. anche
che non finiva mai. = voce aretina, forse connessa con sciampiare.
lontane quasi tutte dal podere. = voce registr. dal d. e. i
: 'sciantello': malannuccio. = voce di area senese, di origine incerta.
], iv-437: 'sciantiglioni o cintiglioni': voce poco frequente, ma non del tutto
al sommo delle gote. = voce di area seti e, in partic.
d'una pianta nuova. = voce di area lucch. e pisi, deverb
, senza sale, insulso, è voce del dialetto marchigiano e di alcune terre
degli uomini scioperati. = voce dotta, gr. 2xiònoó£g, comp.
infossano nel terreno. = voce dotta, lat. scient. sciara,
con quattro ruote, a più sedili. voce viva nei dialetti meridionali per indicare certi
. carmen 'formula magica'. = voce di area pis., di etimo incerto
m. ilario benigaud, contedi chardonnet; voce registr. dal d. e. i
quattro che voghino. = voce di origine onomat. sciare2 [
e di altri vegetali. = voce dotta, lat. scient. sciaridae,
, sciocchezza. = voce registr. dal bergantini, che ne attesta
*: questione, combattimento, rottura (voce bassa). buonarroti il giovane,
sciare1 e di scorrere. mento della voce, che è generalmente cruccio o confusio
di corte mi tocca vestire in voce originaria greca si dice scisma. e già
d'un anno, che = voce napol. di etimo incerto.
sette e mezo per volta. = voce pugliese (sciascie, 'saggio, prova,
. medie. sciatica. = voce dotta, comp. da sciatico] e
a costruire gli orologi solari. = voce dotta, comp. dal greco oxtù 'ombra'
.). massa fecale = voce dotta, lat. mediev. scibala,
(sibbolet), sm. invar. voce usata dagli ebrei per riconoscere i nemici
) non avvertiti da alcuno. = voce dotta, lat. tardo scibìlis, agg
, insieme, un'acritica adesio = voce dotta, dal gr. oixùóiov, dimin
eleganza, lusso, derivata popolarmente dalla voce francese, così comune fra noi,
si nutrono di acari. = voce dotta, lat. scient. scydmaenidae,
massa con gli sci. = voce dotta, comp. da sci e dal
= fr. chelingue, adattamento di una voce locale. sciemare e deriv.
timbrile sciena ovvero ombrina. = voce dotta, lat. sciaena (passato nel
e hanno carni molto saporite. = voce dotta, lat. scient. sciaenidae,
odio che gli portino. = voce dotta, lat. scìens -entis, pari
firenze, i rendiconti delle accademie, la voce pubblica stessa diffondevano le scoperte man mano
di non toccarli. = voce dotta, lai tardo scientifìcus, deriv.
utilmente la nostra scienziuòla. = voce dotta, lat. scìentia, deriv.
spirava immortai fragranza. = voce dotta, lat. scientiàlis, deriv.
di bicchiere col piede. = voce dotta, comp. dal lat. scyphus
asessuale per schizogenesi. = voce dotta, comp. da scifo [zoi
. dicesi anche scodella. = voce dotta, lat. scyphus dal gr.
[l'aritmetica e l'alge = voce dotta, comp. dal gr. oxtxpog
bandito. = adattamento di una voce amarica, che vale propriamente 'ribelle'
ribelle'(cfr. scèffete 'ribellarsi'); voce registr. dal d. e
: diogene..., parlando della voce umana, suoceri / si son doluti meco
v. siringa. la chiamò voce articolata, la qual si parte dalla mente
avevano sciolto lo scilinguagnolo, chiacchierava a voce alta, volgendo la parola ai più lontani
nella cuna...; con la voce di ansprando un scilinguante bambino parlava oracoli
-mancare, venire meno (la voce). tansillo, 3-95: più
e fra sé: « se la mia voce scilingua », / disse, «
basta per provare la necessità di una voce chiara e sonora, acconciaalle modulazioni e non
perfetta lingua perché non esprime sinceramente la voce come l'intelletto la concepisce. g
paste scilingue le sai fare? = voce espressiva, da accostare probabilmente a scilinguare.
di membrana nittitante. = voce dotta, lat. scient. scylliorhinidae,
carni sono di scarso valore. = voce dotta, lat. scient. scylliorhinus,
: vive alle antille. = voce dotta, lat. scient. scyllarus,
, con qualche aggiuntivo. = voce dotta, lat. scilla, che è
specie anche nel mediterraneo. = voce dotta, lat. scient. scyllaridae,
per le fauci scillee. = voce dotta, lat. scyllaeus, dal gr
specie rarissima del mare ligustico. = voce dotta, lat. scient. scyllium,
, dotato di proprietà diuretiche. = voce dotta, comp. da scilla2 e dal
dal proconsole vegellio saturnino. = voce dotta, lat. scillitànus, deriv.
di oliva e aceto scillitico. = voce dotta, lat. scilliflcus, dal gr
si potè finora isolare. = voce dotta, lat. scient. scyllitina,
regniun po'd'ordine. = voce indigena. scilòc, scilòcco, scilòco
deriv. scilp, inter. voce onomatopeica che riproduce il verso del passero
, cioè erba gualda. = voce cipriota, di etimo incerto.
più se ne protesta idolatra. = voce dotta, comp. da scimmia e dal
favella nella parola scimiotto, colla cui voce... si tassa...
del comportamento, dei gesti, della voce, delle usanze altrui, anche per
favella nella parola scimiotto, colla cui voce... si tassa la troppo
che ne fanno gli ebanisti. = voce dotta, lat. scient. scymnus,
le carni sono commestibili. = voce dotta, lat. scient. scymnorhinidae,
mediterraneo e nell'atlantico. = voce dotta, lat. scient. scymnorhinus,
dal fr. chimpanzé, adattamento di una voce indigenadel congo; cfr. ingl. chimpanzee
(chalcides chalcides). = voce dotta, lat. scient. scincidae,
scherzo lo stesso gioco. = voce roman., deriv. da scocciare1-,
da persona non vista, con una voce sconosciuta. mazzini, 56-185:
. -il risonare improvviso di una voce, di una nota, di un
, 1-32: allo scocco canoro della sua voce attraendo i sassi de'cuor protervi,
di poterla scodellare alla corte a viva voce. c. e. gadda, 9-29
mio tesoro, biscia scodellerà. = voce di area sett. (cfr. lomb
ghianda. tanara, 326: la voce della starna si contrafà con quel scodellino
s. v.]: 'scodinzolare', voce dell'uso: dimenar la coda.
acqua e la vivanda. = voce turca. scoèrro, v.
/ ma cheto per non affiochir la voce, / a colui bravamente con un pugno
plur. zool. sciuromorfi. = voce dotta comp. da scoiattolo e dal suff
i. nelli, 20-2-7: affiochirete la voce e farete il musino aùzzo come uno
scoiattolo, animale noto. = voce sen., dal lat. volg.
povero scolarca nonne poteva più. = voce dotta, gr. oxoxàqxrig, comp.
. moravia, i-674: aveva una voce di scolara pedante, che recita senza espressione
ove fossero idonei. = voce dotta, lat. mediev. scholasteria,
a una scolastica elementare. = voce dotta, lat. mediev. scholastica,
forme di giudicare e di dire. voce di dispregio. le sono scolasticherie. e
fenoglio, 5-i-493: disse con la sua voce scolastica: « avvicinatevi, venite a
ed altre somiglianti considerazioni. = voce dotta, lat. scholastìcus, deriv.
rame ciprio si chiama scolécia. = voce dotta, lat. scolécia, plur.
eccezione degli anellidi. = voce dotta, lat. scient. scolecidae,
plur. zool. sottordine di = voce dotta, lat. scient. scoleciformes,
in alvemia, ecc. = voce dotta, lat. scolèx -ècis (v
di forma allun- gata. = voce dotta, comp. dal gr. oxó>x
, scoleode cioè vermicosa. = voce dotta, gr. oxcox. iix (
e dirce doi pareli. = voce gerg. ebr., deriv. da
gialla, spesso interrotta. = voce dotta, lat. scient. scolia,
le glosse degli scoliasti. = voce dotta, gr. oxoxiaoxrig, deriv.
ultima di evoluzione. lia. = voce dotta, lat. scollx -ecis, dal
sviluppandosi come loro parassiti. = voce dotta, lat. scient. scoliidae,
possono mangiare le radici. = voce dotta, lat. scolymus (passato anche
, manchevoli e stiracchiate. = voce dotta, lat. scholium, dal gr
da convito detta scolio. = voce dotta, gr. oxóxiov, da oxoxióg
la curva della colonna vertebrale. = voce dotta, comp. dal gr. ox0x
furia di battere scontrini. = voce dotta, lat. scient. scoliosis,
alle specie arboree. = voce dotta, lat. scient. scolytidae,
pino, ecc. = voce dotta, lat. scient. scolytus,
bruno ma grazioso. = voce napol.: v. scollino.
= nome d'agente da scollettare *; voce registr. dal dizionario delle professioni.
s. borroni [« la voce », 8-v-1994], 24: due
s. v.]: 'scollo', voce dell'uso: lo sparo o apertura
di diversi umori, i = voce dotta, deriv. dal gr. axóxoij
una lunminciando a rimarginarsi, anche la voce a poco a poco ghezza di
pigliarli per darli sepoltura. = voce bologn. scolopace, sf. omit
) dell'ordine de'trampolieri. = voce dotta, lat. scolopax, passato nel
richiamavano i palmipedi. = voce dotta, lat. scient. scolopacidae,
di glistine o sia vermi. = voce dotta, lat. scolopendra (passato poi
colle campodee e cogli japyx. = voce dotta, lat. scient. scolopendrella,
che si fan nella milza. = voce dotta, lat. mediev. scolopendra,
adoperato come astringente. = voce dotta, lat. scolopendrium (v.
nelle regioni calde. = voce dotta, comp. dal lat. scolopendra
tre o quattro parti. = voce dotta, lat. scient. scolopia,
sensibile nella cellula scolopale. = voce dotta, comp. dal gr. oxóxoij
da paolo scolopomachèrio. = voce dotta, gr. oxoxottonaxalpiov, comp.
noi diamo al tempo biasimo e mala voce, perché scolora, per usare le parole
borgese, 1-178: di lontano quella voce perdeva le sue giocondezze trillanti, e
pronunciando queste ultime parole con suono di voce più vibrato e più lento, innalzò
e inconsistenti. -inespressiva (la voce). moravia, ix-361: giunse
ma non gli veniva nulla: la voce del suo padrone col pretenzioso e nasale accento
che vuol dire 'sculpiré'veramente: qual voce non contiene altro che mostrare l'essere
24: alza più la voce e scolpisci meglio le parole, ché,
per finire. avvezzati a leggere a voce alta scolpendo bene le parole. pascoli
, ii15- 16: vedi la sua voce atteggiarsi a'diversi affetti...,
, ed « iti », prima sotto voce, poscia più scolpitamentepronunciando, rispondevano. l
, 3-ii-75: adagio, ad alta voce, scolpitamente e con enfasi poetica recitò la
di industria molto lucrosa. = voce dotta, lat. scient scomberoides, dal
e sopra la coda. = voce dotta, lat. scient. scomberomorus,
scombinato il suo dire, né la voce, per quanto s'ingegnasse, aveva soffio
dello sgombro e dell'esoce. = voce dotta, lat scient. scomberesox, comp
nei mari d'europa. = voce dotta, lat. scient. scomberesocidae,
ricercate per le carni pregiate. = voce dotta, lat. scient. scombridae,
cui scómbridi e tunnidi. = voce dotta, lat scient. scombriformes, comp
= deriv. da scombro-, voce registr. dal d. e. i
aristofane e di sofronio. = voce dotta, lat scòmma -àtis, dal gr
i toscani verbo proprio che significhi con una voce sola quello che i latini dicevano committere
instabilità che se impacisseno. = voce di area ven., deriv. da
6-141: il sapore del rancio, la voce del sergente, ilberretto unto e gualcito del
antiponimen- to e dal posponimento di questa voce ambo al sostantivo e dall'accompagnamento e
al mio profano orecchio / quasi comica voce, o come un suono / di lingua
iii-23-444: dei gran = voce di area merid., comp. dal
alterò in essi qualche elemento radicale della voce. 6. dissimile dagli altri
: 'scompariscente': che scomparisce. = voce registr. dal bergantini, che l'attesta
ventinove temi, come li dissero con voce nuova: divisione militare che si confuse
, 56: 'scompartita e = voce di area lucch., femm. sostant
da compensare (v.); voce registr. dal d. e. i
e lo poco basta. = voce di area napol. { scòmpere),
bis id est la scompegga. = voce di area centrale, di etimo incerto.
e quindi io non userò di questa voce in onta della mia scompiacenza segreta, quantunquesi
nome lo chiama: / e quella voce tosto lo scompiglia / e il fa temer
). castelvetro, 10-xi-214: la voce 'diletto'per figura di parole scompigliate è
coll'arpa / s'alzò la cara voce; al vago aspetto / smorto toscar féssi
piu vasta opera o pubblicazione periodica. voce dei librai antiquari. = nome
= deriv. da scomponibile-, voce registr. dal d. e. i
. mamiani, 3-127: creasi a voce di popolo una deputazione, la quale
: « in paese » domandò filippo a voce bassissima, ma senza apparentemente scomporsi «
. di scomposto; secondo bergantini, la voce ricorre per la prima volta in garzoni
l'anemia della patria. = voce dotta, lat. tardo (eccles.
scomunicate. calvino, 2-136: la voce che a ombrosa c'era un prete che
maledetti nel fuoco eternale ». = voce dotta, lat. tardo (eccles.
il mandar fuori le parole con certa voce dissonante e sconcentata. =
, esageratamente fragoroso e sgradevole (la voce, un grido, il riso, ecc
). - anche: proferito con voce aspra, con tono concitato. c
io so che mi canta in bocca una voce sì sgangherata che farebbe sconcertare la cupola
attento, comincerà questi a cantare con una voce fioca e con uno bruttissimo modo,
: conoscete voi, o cari, la voce e il giudizio della ragione, che
né contento d'aver propalato con la voce così perniciosi errori confermandoli con passi di
, cii-ii-q7: cantano e dicono con voce molto alta e sconcia come di uno
fare di tai scondagne? = voce di area ven., deriv. da
e vu tegniré ocio. = voce di area sett., deriv. da
atto pratico, assolutamente immangiabile. = voce di area sett., deriv. da
, in cui adopra la scrittura la voce 'psallam'. foscolo, xii-617: con la
sono sicura che voce d'asina non va in cielo, non
175: il suono stesso della propria voce la ricondusse allo sconfortato presente.
l. bellini, 5-2-3: la voce anatomia o notomia o anoto- mia è
o anoto- mia è... voce greca, e con tal voce..
.. voce greca, e con tal voce... non vuol significare altro
impazzo. ariosto, 1-79: con voce tremante e viso tristo / supplica sacripante
parendogli, dico, che 'mormorio', voce di spirito delicato, non rispondesse al
coraggio! » ripeteva mastro rocco. la voce però gli tremava e le braccia gli
sita come una pesta ». = voce coniata da viani, comp. dal pref
-balbettante, quasi incomprensibile (la voce). betteioni, i-420: la
). betteioni, i-420: la voce si facea lenta e sconnessa. d'
e non per questo cristo alza la voce, non gli fa tornar in gola la
, 8-312: poi s'udì una voce sconosciuta in mezzo al chiacchierìo della gente
dolor mio. pirandello, 8-684: la voce di questa canzonettista e il rombo dell'
quel gesto che l'uomo fa e quella voce che manda scontorcendo la bocca e il
i belletti; camuffare la propria voce, alterandone il tono. ballata
oh sciagurato, ti credi che perscontraffar la voce io non ti cognosca? 2
tempo di sei mesi. = voce di area sen. e aquilana, sovrapposizione
'passaporto di gran cabotaggio'. = voce di probabile origine venez. (scontrin 'polizza
cinque furono del no. = voce sen., deverb. da scontrinare (
e gli scontrosi si salutavano ad alta voce da un marciapiede all'altro. silone
aggrottate. bacchétti, 1-i-156: la voce, forse proprio perché egli era intenerito,
volgar., vi-152: risuonava la sconvenevole voce de'nemici ea era udito il pianto
una stralu- fenoglio, 5-i-508: la sua voce era piena e matura, semnatura d'
fanzini, iv-615: 'schooner5: voce inglese..., da alcuni
ma garantita ». = voce di area roman., deriv. da
s. v.]: 'scooter5, voce inrosello, acceso / e quattro some
e coperte di arbusti. = voce di area centrale, deriv. da scopa
. = deriv. da scopa-, voce registr. dal d. e. i
dall'imp. di scodare e pollaio-, voce registr. dal verga, 3-123: tanto
ne fanno scope ne'giardini. = voce dotta, lat. scient. scoparia,
di 15 a 30 centigrammi. = voce dotta, deriv. dal lat. scient
. ridendo verso curii, corresse a mezza voce: « la scopatona. »
= deriv. da scopar, voce registr. dal d. e. i
trattasse di organi di senso. = voce dotta, lat. scient. scopelidae,
specie di scopulismo coniato. = voce dotta, gr. oxonexianóg, deriv.
scoperchiato la tastiera = voce dotta, lat. scient scopelus, deriv
plur. ittiol. scopelidi. = voce dotta, lat. scient. scopeloidae,
v-2-92: sfegli parlasse e se la sua voce fosse pari all'immensità e alla terribilità
ojetti, i-317: parlava con quella voce gattesca tra naso e gola che è
. - a, con voce scoperta: con votazione palese. guicciardini
, 2-2-161: 1 pareri si pigliano a voce scoperta o con le fave. idem
rappresentata dall'unico genere scopo. = voce dotta, lat. scient. scopidae,
brugo (calluna vulgaris). = voce di area marchigiana e roman., deriv
più scuti. / - hai dato = voce dotta, lat. scient. scopolia,
. da scopol [et] ina-, voce registr. dal d. e. i
consiste nel giocare in quattro distribuen = voce dotta, lat. scient. scopus,
. partita di tale gioco. = voce dotta, comp. dal tema del gr
cognato, lo svago maggiore = voce dotta, comp. dal tema del gr
). giocatore di = voce dotta, comp. dal tema del gr
napoli avean di scoppetelli. = voce napol., deriv. da scoppetto,
consacrato da un paese intero. = voce di area merid., femm. di
so, accioché lo sforzar della voce non gli facesse scoppiar la piaga ancor
a come paura che a un tratto la voce / rauca scoppi a canun tratto mentre
sgorgando lagrime e sospiri, / e la voce allentò per lo comisso, 1-14:
/ e all'improvviso ella ode la voce, 7 allora certo il cuore le
valore per cui un giorno darà anch'egli voce alla fama. parini, 653:
dei bachi da seta. = voce di provenienza lomb., deriv. da
e improvviso (un suono, una voce, un rumore, un applauso, ecc
carena, 2-218: 'scoppiettio': voce frequentativa, e significa ripetuti scoppi.
col suo fuoco, et ad alta voce gridavo: « marrani, traditori,
per un poco con grandi scoppi di voce. loria, 1-62: s'udiscoppio
a tratti si udivano gli scoppi della sua voce acuta che rispondeva ai rimbrotti del conte
visioni di s. giovanni, dalla voce greca cioè scoprimento. da ponte,
rossi o scamiciati, tutti a una voce conclamano: « tu hai detto bene
un componimento poetico). = voce dotta, gr. oxtojmxós, agg.
meglio 'porn oscopia'. = voce dotta, comp. dal tema del gr
. paura di essere osservato. = voce dotta, comp. dal gr. oxèjtxo
basale del tarso. = voce dotta, lat. scopala, dimin.
intrar nel nostro scopulo. = voce dotta, lat. scopùlus, dal gr
agli audaci nocchieri. = voce dotta, lat scopulòsus, deriv. da
: uscita involontaria degliescrementi. = voce dotta, comp. dal gr. oxòq
od una scoratta. = voce di area piemont. { scorata),
razzare', forse di origine espressiva; voce registr. dal sant'albino.
scorbuto non ti viene. = voce dotta, lat. mediev. e scient
. stigliani, 67: quando la voce succedente comincia da una qualsivoglia consonante e
, 1-i-108: sono certamente [« la voce » e « l'unità »]
162: per conseglio d'una, senza voce scordante, statuirò e ordinaro che più
acusia- mo di scordanza per difetto di voce o di suono. 2. stonatura
pastore, che v'ha data la voce e vuole dare la vita per la salute
salute vostra, vi chiamasse con altra voce, cioè con quella dell'uomo e non
strumenti. -perdere l'intonazione (la voce). goldoni, x-23: la
). goldoni, x-23: la voce s'è scordata. 4. intr
'i semi di scordarèlla'. = voce roman., deriv. da scordare.
detto scordasto, suo concorrente. = voce dotta, lat. scordastus, di origine
avendo perduto il ziato e dissonante (la voce, un grido). capitano,
quello strumento: e che la sua voce acuta, scordata e saltellante imitasse appunto il
. giuliani, i-356: avea una voce grossa, ma scordata: la gente
a cantare disperata- mente con la mia voce scordata. 3. figur.
fiorentino, ii-42: lo scor = voce roman., dimin. di scorfano.
se dimanda scordeon. = voce dotta, lat. scordium (passato nel
confortano lo stomaco. = voce dotta, lat. scordòtis, deriv.
/ ah / che fa? = voce di area merid. (e roman.
ha mai portato invidia, se dalla voce. non profonda, alla fama di dante
non pure i si potesse la voce, per grandissimo spazio con maggior
ministri, a principi. = voce dotta, lat. scoria, dal gr
parte è uscito del crogiuolo. = voce dotta, comp. da scoria e dal
v.). bilmente della voce 'schorl'con cui gli antichi mineralogisti denominavano
con quello che costano. = voce di area lomb., di etimo incerto
, grecia e italia. = voce dotta, deriv. dal gr. okóqoòov
di color bianco zolfino. = voce dotta, lat scient. scorodonià, dal
detta aglio porrino. = voce dotta, comp. dal gr. oxóqoòov
corpo sopra il subbio, = voce dotta, lat. scient. scorpeniformes,
]: si faccia un serviziale e = voce dotta, lat. scient. scorpaenodes,
scorpene e moscardini. = voce dotta, lat. scorpaena (passato nel
; alcune specie sono commestibili. = voce dotta, lat. scient. scorpenidae,
, in cura al fuoco. = voce dotta, deriv. dal nomin. del
'scorpioeleo': olio di scorpione. = voce dotta, lat. scient. scorpioelaeum,
al doronico, ecc. = voce dotta, comp. dal gr. oxoejtlog
lampada de spherica figura. = voce dotta, deriv. dal lat. scorpio
scorpioni, con chele velenifere. = voce dotta, lat. scient. scorpionidae,
in ridicolo colui che ha lodato. voce dell'uso. = deriv.
colore o forma di scorpione. = voce dotta, lat. scorpttis -idis, dal
laonde è chiamato scorpiuro. = voce dotta, lat. scient. scorpiurus,
, 9-68: ogni suono e rumore e voce, in questaluce, brillano rapidi e leggieri
, 1-ii-211: scorre sul lena / la voce loro. buzzi, 1-15: scorre
le case di coloro che erano in voce di nemici della rivoluzione. d'azeglio
pozzo. muratori, 7-i-201: quella voce è scorretta, e vi si dèe scrivere
motti e gesti / far rappigliar la voce altrui fra 'denti. p. carafa
, 1-138: ribattè la madre con una voce così acuta ch'essa stessa, udendosi
che per l'avenire avvertiate che questa voce 'altrimente'non è della lingua nostra,
scorribàndola (v.). = voce di origine incerta: probabilmente comp. dal-
di pensieri. -diffusione di una voce, di una notizia. m.
s. v.]: 'scorrotto': voce contadinesca per corrotto, pianto per persona
né di negar cosa alcuna, rispose con voce piacevolmente alterata. -scorsa di
, di parole-, parola balbettando a mezza voce: « ora mi sento meglio ».
pene e tormenti? = voce dotta, lat. scortàior -dris, nome
quella sua dolce voce tremante aveva appena potuto dire: «
mangio. carducci, iii-6-381: sola una voce ne esce; voce di greggi belanti
: sola una voce ne esce; voce di greggi belanti a'pastori: « battete
falsi e sordi e le volate d'una voce eccedente se stessa non vagliono ad altro
morvedo, parrà citola molto. = voce di area roman., deverb. da
scortico! ». = voce di area roman., deriv. dal
, tra zambracche e spintrie. = voce dotta, lat. scortillum, propr.
: quel tratto della resta ignu = voce dotta, lat. scortum, di origine
parole scorte / sospirando diceva in bassa voce: / « io credo nel tuo
pareti e guastare le rize. = voce di area merid. (scàurvé),
(sitta europaea). = voce di area centrale, deriv. da scorzare1
è proprio della scorza. = voce registr. dal bergantini (che l'attesta
var.]: il = voce venez., deriv. da scorzo 'pelle
= deriv. da scorza-, voce attestata dal fanfani in tar
quanto contento che no. = voce venez., deriv. da scoso,
essi / le ar = adattamento della voce berbera e ar. kuskus (v.
scossalina (v.). = voce di area e di provenienza seti, deriv
: 'scossare': squassare, scuotere; è voce di uso comune su per la montagna
in dura selce, e così scossa / voce rimasi de tantiche some, / chiamando
[di dio] scoso. = voce di area sett., dal longob.
scossoni tutti gli atterrerà. = voce di area emil., deriv. da
parole, balbettava, e la sua voce, per l'imbarazzo, prendeva un
si voltò e mi disse con quella sua voce di bamsoderini, i-438: alcuni senza
: 'scoteno': scotano. = voce dotta, lat. scient. [rhus
perugia, i-12: niuno per soa voce scotegge de chiamare alcuno en podestade o
. = deriv. da scoticare-, voce registr. dal d. e. i
crocilea e la scoscesa egilipa. = voce dotta, comp. dall'imp.
guide e capi sono. = voce dotta, comp. dall'imp. di
da qualche settimana. = voce dotta, lat. tardo scotus, sing
anteriori triangolari allungate. = voce dotta, lat. scient. scotobius,
ma un po'scoto = voce dotta, comp. dal gr. 0x6x05
. medie. protanopia. = voce dotta, comp. dal gr. oxóxog
. medie. nictofilia. = voce dotta, comp. dal gr. 0x6x05
oscurità (un organismo). = voce dotta, lat. scient. scotophilus,
sf. medie. noctifobia. = voce dotta, comp. dal gr. 0x6x05
l'occhio all'oscurità. = voce dotta, comp. dal gr. 0x6x05
. radiol. radiografia. = voce dotta, comp. dal gr. 0x6x05
gramma, radiogramma. = voce dotta, comp. dal gr. 0x6x05
altri dati elementi. = voce dotta, lat. scotòma, dal gr
., radi il capo. = voce dotta, lat. scotomaticus, deriv.
estensione di uno scotoma. = voce dotta, comp. da scoto [ma
registrazione grafica degli scotomi. = voce dotta, comp. da scotoma e dal
sf. bot. eziolamento. = voce dotta, comp. dal gr. 0x6x05
adattamento dell'occhio all'oscurità. = voce dotta, comp. dal gr. 0x6x05
arriva la luce. = voce dotta, comp. dal gr. 0x6x05
antica denominazione delle mosche volanti. = voce dotta, comp. dal gr. 0x6x05
sf. radiol. radioscopia. = voce dotta, comp. dal gr. 0x6x05
orientarsi verso una zona oscura. = voce dotta, comp. dal gr. 0x6x05
dai raggi luminosi. = voce dotta, comp. dal gr. 0x6x05
luminosa; fototropismo negativo. = voce dotta, comp. dal gr. 0x6x05
e scotozzò de facto. = voce di area sen. e umbra, comp
fa dire fino le scotte. = voce sen. di etimo incerto: forse da
o scotte *. = voce di area sen., denom. da
cobrin la sonagliera. = voce espressiva e volutamente alter., comp.
a nascondere. sbarbaro, 4-18: alla voce del pastore, il paese si sollevò
2 (31): le diede una voce mentre essaapriva l'uscio; studiò il passo
dossi, iv-234: c'è = voce di origine e provenienza tose., dal
scovolino (v.). = voce di origine e provenienza ven. (cfr
di sopra un filetto. = voce dotta, lat. scotia (vitruvio)
: per più ore non cambiano modulazione di voce più di quel che faccia la piva
de'cavagli, 'scozzonare', e, con voce più gentile e usata da'compositori nobili
lo scoppio del mortaio. = voce onomat. scraccare, intr. (
una raggelata divisa. = voce onomat. scravattare (dial. scrovattaré
udremo i soliti discor = voce di area sett., di origine incerta
di sala / han tutti lingua e voce e gridan sempre. menzini, iii-163:
.. /... / con voce che il timore alquanto appanna, /
da nulla. gioberti, 4-1-493: la voce 'scriato'to, e bastava. e ne
dama adorna, / che ad alta voce li domanda aiuto. / là se rivolta
contra a altro screcienire. = voce di origine onomat. scrècio,
fa tanto novero, / ei sparga mala voce e torto scredito. bonghi, 1-79
che per consuetudine veste bene. = voce di area centrale e, in partic.
deledda, v-267: s'udiva già la voce screpolata delle rane che cantavano nel fosso
città santa per orare. = voce dotta, lat. scriba, deriv.
uomo dalla gota rossa. = voce dotta, lat. mediev. scriba senatùs
da le lege scribende. = voce dotta, lat. scribendus, gerund.
che noi diciamo berlingozzo. = voce dotta, lat. scriblita, di origine
s'attritano all'attrito. = voce onomatopeica, connessa con cric2 (v.
toscana della 'viola tricolòr'. = voce tose., di etimo incerto: forse
non se non si poteva alzar la voce per paura di disturbarei figlioletti...
cosa comanda? ». schiarendo la voce, gli stivali con loscricchio: « un
'sgricchiolare'viene da 'cric', colla qual voce s'imita il suono acuto di roba
dire; non s'usa; si loro voce sapeva d'inverno, gracile come gli scricchiolìi
che la parea diafana. = voce di origine onomat. scrìcciolo2,
, mestier dello scalco. = voce di etimo incerto. sondare, v
e carte più gelose. = voce dotta, lat scriniarius, deriv. da
altri pesi tali. = voce dotta, lat. scriptùlum, var.
/ canta- van tutti insieme ad una voce / con quanto di quel salmo è
domenichi, 7-128: dicesi che a quella voce si diedero in scritto sei mila servi
uggiosità impertinente dello scrittorello che ap = voce dotta, lat. tardo scriptorìus, agg
ii-64: codesti elogi menzogneri non solobanditi colla voce nel foro, ma distesi in scrittura occupando
, qui pare d'udirlo dalla stessa voce di lui [michelangelo], rude fuor
lettere si conviene non solamente disputare a voce ne'circoli, ma adoperare eziandio la penna
una scritturina come lei e anche la voce è come lei: una tranquilla cantilena,
de'figliuoli di samuelle. = voce dotta, lat. eccles. scripturàlis,
ciò si è usato fare = voce attestata nel lat. mediev. (scribania
nel signif. n. 5, è voce burocratica per non di molta autorità.
la qual vano pubblico legge ad alta voce un affisso del muro ad un gruppo
al padre bac- chini. = voce dotta, dal lat. scribendus, gerundivo
cattedra fra gli scolari attesi alla sua voce e scriventi. 3. che
[mannelli] con due 'rr'la detta voce 'rammar- ricare', e così tutte l'
convien ritrar testeso, / non portò voce mai, né scrisse incostro, /
mise a scrivere, ripetendo a viva voce le parole, di mano in mano
in generale. tommaseo]. = voce panromanza, dal lat. sentóre, corrispondentedel
allora come anche adesso. = voce dotta, lat. scriptio -ònis, nome
vasto hiato di terra precipitare. = voce dotta, lat. scrobis e scrobs (
è scavata di fossette irregolari. = voce dotta, lat. scrobicùlus (varrone)
genere di molluschi lamellibranchi. = voce dotta, lat. scient. scrobicularia,
la forma a solchi del guscio; voce registr. dal d. e. i
3. risonare roco e stridente (la voce). dossi, i-355: la
). dossi, i-355: la voce d'arrigo scrocchiò. -emettere crepitìi (
violenti esercizi di respirazione, la mia voce si era ridotta a tale che ogni nota
mancanza. = voce di area sen., denom. da
o ricorda cjuella della scrofa (una voce). domenico da prato,
le infernali strida / con la scrofada voce, / sì che veloce - al
scroffo- sudicia, vecchia. questa voce potrebbesi credere derivata da scrofa, cioè
, spillaccherata e brutta. = voce espressiva formata su scrofa1. scrofina
tumori scrofolosi del collo. = voce dotta, comp. da scrofola1 e dal
= voce dotta, lat. mediev. scrophularia (
genere paulonia). = voce dotta, lat. scient. scrophulariaceae,
lariacee) o di arbusti = voce dotta, lat. scient. scrophulariales,
tubercolari, ecc.). = voce dotta, comp. da scrofola, per
, e derma (v.); voce registr. dal d. e.
cutanea di origine tubercolare. = voce dotta, comp. da scrofola, per
dal gr. -oeióf|g 'simile a'; voce registr. dal d. e. i
149: 'scrocciolare': sbatacchiare. = voce di origine onomat scròi, sm.
di pioppo per suola. = voce di origine piemont. (scroi, scroi
mangiar degli achei ». = voce dotta, comp. dall'imp. di
confondere re e sentì di non aver voce, volle scrollarsi, fare un mo
essere emesso seccamente e con tono di voce molto alto e, talvolta, sgradevole (
7. tr. letter. dichiarare a voce alta, con solennità, in tono
molto vicini tra loro. = voce dotta, comp. da scroto e dal
e però ancora bestiale. = voce dotta, lat. scrótum, di origine
lo stesso che oscheocele. = voce dotta, comp. da scroto e dal
sciopero e della scrotoclastìa. = voce dotta, comp. da scroto e dal
et artificioso crystallo. = voce dotta, lai scrupèus, deriv. da
incipiente paralisi scrupolifera. = voce dotta, comp. da scrupolo e dal
polettaccio da monacuccia. = voce dotta, lai scrupulus 'sassolino appuntito; scrupolo
, non so se egli abbia udito la voce mia ». giov. fiorio,
dei libri i più sconosciuti. = voce dotta, lai scrupulosttas -àtis, deriv.
un poco scrupolosetta. = voce dotta, lat. scrupulòsus, deriv.
scruposo, non glareaceo. = voce dotta, lat scrupósus, deriv. da
fugerono nell'alto pellago. = voce onomat. scrutàbile, agg.
di là della cerchia nazionale. = voce dotta, lat. tardo scrutare, per
respecto s'apraesentorono. = voce dotta, deriv. dal lat. scrutàri
cusì praestanti obiecti illecti scrutaticii. = voce dotta, deriv. dal lat. scrutàri
lla grazia me ne dà. = voce dotta, lat. scrutatìo -ònis, nome
, oggetti delle affermazio = voce dotta, lat. scrutator -òris, nome
campamento fino allora. = voce dotta, lat. tardo scrutinare, deriv
modo: che ciascheduno consiglieri dia la voce sua a uno di quelli che sono nominati
a scruttino, e quello che più voce arà rimanga officiale. -porre qualcosa
opra di ruggiero. = voce dotta, lat. tardo scrutinium, deriv
sola, al buio. = voce di area tose, (e, in
non sta mai bene. = voce fior, di origine espressiva. scucco
. nemici di quello. = voce scherz., coniata dal sacchetti su coccoveggia
tessuti ai prati. = voce roman., deverb. da scucire.
di alcuni stati d'italia ha preferito la voce 'scudetto'a quella di 'scodellino', che
in bocca ed ucciselo. = voce di area sett., da un lat
amido, uno scuffino verde. = voce di area seti, comp. dal pref
mietono e scugnano. = voce di area centro-merid., da un lat
da cui, secondo alcuni, deriverebbe la voce scugnizzo). scugnizzàglia,
veniva rincarata con tanti calci. = voce napol., di origine incerta: secondo
similitudini et altri nomi. = voce dotta deriv. dal lat. sculptìlis,
1-172: gridar volte; ma la voce / nella fauce inaridita / dal timor
scultóne per un animate favoloso. = voce sarda, di etimo incerto: cfr.
mirto tagliare il pero, con alta voce gridarono: « o pero! ove vai
stelle di debole luminosità. = voce dotta, lat. tardo sculptor -óris,
scultoria. faldella, i-2-40: la voce metallica del farini vibrò tante scultorie necrologie
girifalco. guglielmotti, 809: 'scuna': voce delrazione professionale, per mezzo di corsi
sei anni o poco più. = voce dotta, lai tardo sculptùra, nome d'
, a una o più ope = voce napol., che significa propriamente 'calcinello,
plastici. guglielmotti, 809: 'scuner': voce esotica 'schooner5, diraial mio duca che volentieri
; la costruzione della terza dimensione non = voce di area sett. (cfr. ven
altre cose, è giovevole a rendere la voce chiara e fetta pera, / così
e di nuovo mi sembrò di percepire nellasua voce una punta di meraviglia. t. regazzola
continua rovani), quel portamento di voce, non pare loro di buona scuola?
venerando! boldoni, 9-45: in voce sola, / ch'ora fuge, or
pananti, i-369: scioglieva orfeo la dolce voce, e appresso / del gran cantor
del tono patetico che ha preso la sua voce, dà una botta con le spalle
tra loro. pascoli, 592: una voce ora udii nel camposanto. / «
panzini, ii-109: mi scosse la voce amica del signor armuzzi. deledda,
un po'lenti ed eguali e una voce dolce e stanca fa scossero dai suoi pensieri
sotto ilio, alta feroce / la bronzea voce si frangea, d'achille.
che essi [figli] versano, ogni voce, ogni sospiro che gli esce di
naturale. pananti, iii-46: la voce che più dolcemente scuote le fibre del
letargo, uccido la mutolezza e metto voce. metastasio, 1-iv-63: bisognano sproni
sì voisol tre? », / sùbita voce disse, ond'io mi scossi / come
: risonare con forza eccezionale (una voce). sotto il contrabbasso, così
a scuotere le pietre / valse la voce di chi grida nel deserto.
c. botto, 59: la sua voce... seguiva in alto l'ottavino
pecca, / hanno scurato la tua degna voce. guicciardini, 2-2-126: ogni volta
'scrùgido': ritroso. = voce di area sen. e aretina, da
il lungo filo serpeggiante. = voce di area sett., deriv. da
3. abbassare il tono della voce mostrando nervosismo, irritazione, ecc.
, in segno di irritazione (la voce). pavese, 7-23: «
ora? » fece amelio, con la voce scurita. ma si distese e parve
-che ha un timbro cupo (una voce, un suono). frateili,
, 1-246: s'era fatta [la voce] più scura, più sonora,
-scurino (v.). = voce di area sett. (e, in
. imposta di una finestra. = voce di area sett. (cfr. milan
o scurra o faceto? = voce dotta, lat. scurra, di probabile
naturalmente sono spinte a parlare ad alta voce, ad accompagnare coi gesti ogni parola;
e piuttosto scurrile che grave. = voce dotta, lat. scurrilis, deriv.
noi direbbesi bene 'scurrilità'. = voce dotta, lat. scurriutas -àtis, deriv
: uno scrittore spontaneo, non invitatoda autorevole voce né allettato da amichevoli carezze o indotto
degna di lui: poscia a mezza voce soggiunse che, se pur s'appagava di
per abbeverare le bestie. = voce dotta, lat. excusabìlis, agg.
lo scusaménto della colpa. = voce dotta, lat. tardo excusamèntum, nome
, 12-ii-292: io non ebbi mai questa voce 'duoi'perbuona, e con tutto ciò non
de'propri offensori. = voce dotta, lat. tardo excusator -òris,
per modo di scherzo. = voce dotta, lat. excusatorius, agg.
egli parla è fiorentina. = voce dotta, lat. excusatio -ónis, nome
di falsa sapienzia e ignoranzia. = voce dotta, lat. tardo excussìo -ònis,
; pretto; ma pretto è piùlode e voce più eletta. -puro e semplice
alcuno strumento, ma la scussa e semplice voce. -non manifestato, non ostentato.
in tutta la sua lunghezza. = voce dotta, lat. scient. scutellera,
sagittante et ithyreo arco. = voce dotta, deriv. dal lat. scutum
gli parevon più atti. = voce dotta, lat. scutarìus, deriv.
sempre variamente scolpite. = voce dotta, lat. scient. scutechiniscidae,
specie fossili dei terreni terziari. = voce dotta, lat. scient. scutèlla,
si coltiva per ornamento. = voce dotta, lat. scient. scutellaria,
famiglia di echinidi. = voce dotta, lat. scient. scutellidae,
al terreno parigino. = voce dotta, lat. scient. scutellina,
cotiledone delle graminacee; scudetto. = voce dotta, deriv. dal lat. scutum
: grossa formica che appinza. = voce di area lucch. { cutèrzola),
senza pietà la scutica pariniana. = voce dotta, lat. scutica, dal gr
chi può, cominciando da'polmonidonde esce la voce, misurar l'aspere arterie, i muscoli
tante altre parti appartenenti all'organo della voce? targionitozzetti, 12-5-73: questa lunga trachea
cartilagine da fasci muscolari. = voce dotta, lat. scient. scutiformis,
{ scutigera coleoptrata). = voce dotta, lat. scient. scutigera,
scudo del padrone, scudiere. = voce dotta, lat. scutigerulus (in plauto
di mammiferi insettivori africani. = voce dotta, lat. scient. scutisorex,
p spadafora, ii-145: 'scutréttola': terza voce di 'scutrettolare', cioè camminare e dimenarsi
scutula di nove fori. = voce dotta, lat. scutula, dal gr
per astringente e tonica. = voce dotta, lat. scient. scutula dal
, gocciolato, bianchissimo. = voce dotta, lat. scutulàtus, deriv.
le sverze dell'aplustre. = voce dotta, lat. scutùlum, dimin.
(cozze nere). = voce pugliese (e, in partic.,
un calcio nel sottopanza. = voce onomat. sdanaiato, agg. scherz
parla, e ai- urto di sua voce l'onda / del mar si slancia ad
dei bardi, / alzò sdegnato l'animosa voce, / e leggendo nei secoli più
che abbia denti. è ottima questa voce nostrana invece dell'esotico 'disingranare'...
= nome d'azione da sdiacciare1-, voce registr. dal d. e. i
contrario di addiacciare nel significato proprio diquesta voce pastorizia e militare. = comp
. = deverb. da sdigiunare-, voce registr. dal d. e. i
chi s'immaginerebbe mai », dissi a voce altissima, « chi s'immaginerebbe mai
e lo sderenavo facile. = voce di area centrale, comp. dal pref
marmo di cento tabaccai. = voce onomat., comp. dal pref.
= nome d'azione da sdiricciarer, voce registr. dal d. e. i
secco, sommamente magro. = voce aretina, forse da inaridito con sovrapposizione
e dalla riputazione del boccaccio la mala voce, che a torto gli era stata addossata
el figao. = adattamento della voce serbocroata zdravice 'tazza'o 'recipiente da
per fare la sopraditta vita. = voce di area umbra, comp. dal pref
». 3. modulazione regolare della voce nel canto. patrizi, 2-39:
cuore e da esse mi fu interdetta la voce, se non la vita. fr
e trilli durante il canto (la voce). salvini, 39-vi-146: onde
maniera di grazia nel cantare quando la voce, per così dire, sdrucciola.
cupido ognun vi sdrucciola. = voce di etimo incerto: forse da un lat
, ii-i-205: tanto più s'è voce sdrucciola, che l'accento abbia su la
scivolo. -sdrucciolo enarmonico: scivolo della voce per intervalli di quarta. f.
enarmonico': maniera di sdrucciolare enarmonicamente colla voce sopra alcuni suoni: cioè dalla prima
furooore.. » strilla con la sua voce stridula tro a te, e
[giacitura] è dinanzi, onde la voce di necessità ne diviene sdrucciolosa. barbaro
en povertà m'ha messo. = voce sen., deriv. da minare,
è stato oltremodo suggestivo. = voce di origine friul. (sdrumà),
. malagoli, 373: 'sdubbiassi': voce contadina, disamorarsi d'una cosa.
« s'è sdubbiato ». = voce di area lucch. e pis.,
reale'in quanto è con voce tronca / e penne e libri, e
, fa per tre e chi fa = voce dotta, lat. scient. sebastes [
tutti vestiti di luto. = voce genov., deriv. da sèa (
la rende morbida. = voce dotta, lat. sebacèus, deriv.
precipitato dall'acido solforico. = voce dotta, deriv. dal lat. sebacèus
spesso strato di miele amaro. = voce sarda e, in partic., campidanese
i comneno (1081-1118). = voce dotta, gr. oe|3aoxós, agg.
o di cesare. = voce dotta, lat. sebastocràtor, dal gr
tessuto di vene grosse. = voce ar. sebellino, v.
, 1326: 'secan = voce dotta, lat. sebum, di origine
altre parti del volto. = voce dotta, comp. da sebo e dal
mi fissò di nuovo. = voce dotta, comp. da sebo e dal
aleppo. = adattamento di una voce ar. secàggine e secàgine,
. chim. trimetilammina. = voce dotta, deriv. dal lat. scient
della segale cornuta. = voce dotta, deriv. dal lat. scient
acetoso. = adattamento di una voce ar. secante (pari.
pari alla secante di x. = voce dotta, comp. da secante e dal
in quattro triangoli equivalenti. = voce dotta, lat. secare, di origine
di macacco! ti si seccasse la voce in gola, una volta!
d. bartoli, 16-1-100: si levò voce che di cotali pazzie eran cagione certi
sorpresa. na magra. = voce sen., deriv. da secco1,
seccativi di tutti gli altri. = voce dotta, lat. tardo siccatìvus, agg
(un atteggiamento, un tono di voce, il tenore di uno scritto).
. pavese, 6-19: sentì pure la voce di amelia, tagliente, la voce
voce di amelia, tagliente, la voce seccata, che diceva: « ma avevamo
del medesimo battista naldini. = voce dotta, lat. siccatìo -ónis, nome
gua che tuto metan soto. = voce di area seti (e, in partic
e potenti. 13. tono di voce brusco e deciso. serao, 4-149
/ lo féi [un corvo] di voce privo e di vita orbo / rotolando
però non costituisce -duro, aspro (una voce, una risata). un carattere
rumore secco di applausi coprì la sua voce. -con uso avverb.
voce secca e vibrata che usciva da una porta
, 336: non mi piaceva la sua voce, troppo secca. arpino, 7-212
squadra dilaniata in città. = voce dotta, lat. secedère, comp.
c'è un vivido schedoni. = voce dotta, comp. da secento, per
del diavolo che li porti. = voce dotta, comp. da secento, per
dell'antica poesia. = voce dotta lat. secernère, comp. dal
servire come del ferro. = voce dotta, lat. secespita, probabilmente corradicaledi
argomenti, nei motivi. = voce dotta, lat. secessio -ónis, nome
cerchio dell'equinoziale. = voce dotta, lat. secessus 'separazione, isolamento
adoprano in diversi intingoli. = voce dotta, lat. scient. sechium,
così lontana, così separata. = voce dotta, lat. seclùdere, comp.
, se giungeva l'eco / d'una voce, d'un passo femminino.
molari (un mammifero). = voce dotta, comp. dal lat. sec
medio deh'america settentrionale. = voce dotta, lat. scient. secodontosaurus,
fanno negli anni secolari. = voce dotta, lat. saeculàrisr, deriv.
pagò una povera pensione. = voce dotta, lat tardo saeculàris (v.
. verga, 7-381: passava la voce lamentevole di quel che vendeva i giornali
mancano itemi alti e ispiratori. = voce dotta, lat. saeculum 'generazione, età
non regolate, dica pure ad alta voce la verità. = nome d'azione
del terzo ordine. = voce dotta, lat. secundànus, deriv.
importanza a benedetto croce. = voce dotta, lat. secundarìus, deriv.
. custode inflessibile di un ordine = voce dotta, lat. secundìlis, deriv.
a chiedere i pannolini? = voce di provenienza lomb. e propria dell'amministrazione
parto. -anche sostant. = voce dotta, comp. da secondo1 e dal
affiggano, conservasi l'accento della prima voce, perdesi quello della seconda.
orchestra, o, nel canto, la voce principale (anche sostant., nell'
classe, ma veniva bruscamente respinta dalla voce monotona dell'impiegato: « seconda e
a. gervasoni [« la voce », 5-vii-1994], 14: verso
volgar., vii-329: non udimmo la voce del nostro signore iddio, secondo le
fosse mobile, e sempre la prima voce dell'ordine, qualunque il tuono si fosse
opere usate di misericordia ». = voce dotta, lai secòrdia, var. di
stimola la secrezione ghiandolare. = voce dotta, comp. dal lat. secretus
di nitrato di mercurio. = voce dotta, lat secretus, part. pass
mineralizzate o di gas endogeni. = voce dotta, lat. secretìo -dnis 'separazione',
, e il protoscrinario. = voce dotta, lat. tardo e crist.
de uno come carcano. = voce dotta, lat. securicula, dimin.
securidaca, il lupinello. = voce dotta, lat. scient. securidaca,
a piccole scuri. = voce dotta, comp. dal lat. secùris
regni voi di licurgo securìgero. = voce dotta, lat. securiger, comp.
del suo legno. = voce dotta, lat. scient. securinega (
acquistare roba e dinari. = voce dotta, lat. secùtus (e meno
bestiale, non umana. = voce dotta, lat secùtor -òris, nome d'
ch'è secuturo. = voce dotta, lat. secutùrus, pari.
che sia da dire. = voce di area bologn., denom. da
grossa e molto fine. = voce di area bologn., deriv. da
. bacchelli, 12-314: la sua voce sommessa e dolce, sempre uguale e
gittare in mare un suo crocifisso. = voce dotta, lat. mediev. sedativus,
: gusterebbero in corte che = voce dotta, lat. sedare, causativo di
le quistioni criminali. = voce dotta, lat. tardo sedator -óris,
dell'attività della corteccia cerebrale. = voce dotta, lat. sedatio -ònis, nome
fiamma, è indizio tempestoso. = voce dotta, lat. tardo sedecimus, deriv
di canape secondo avicenna. = voce araba. sedentàneo, agg.
di una luminosità giallo oro. = voce dotta, lat. scient. sedentaria,
et solacevole sedentario. = voce dotta, lat. sedentarius, deriv.
il defunto era parte. della voce e la disposizione e la leggiadria del portarla
privi de soi salari. = voce di area seti, deriv. da sedese
un sedesil- labo. = voce dotta, comp. dal lat. sede
è parola la quale non s'aggiunga a voce di nome sustantivo o a voce che
a voce di nome sustantivo o a voce che stia come sustantivo, niente non
sdomini, osavano appena muoversi, discorrevano a voce bassa con intervalli di lunghi silenzi,
gran pezza l'entrata non pareggiava = voce dotta, lat. tardo sedecennis, comp
piede allato al dito mignolo. = voce dotta, lat. sedigttus, comp.
o di altre città straniere. = voce dotta, lat. sedimentum, deriv.
ambienti della sedimentazione. = voce dotta, comp. da sedimento e dal
questo ène rio ». = voce di area merid. (cfr. abr
perché si difenda e si sorvegli, la voce diffusa che egli abbia consigliata e aiutata
sedizione di vermini. = voce dotta, lat. seditìo -ònis, comp
popolo romano? d'unpopolo, secondo la voce generale dei santi padri, superbo,
peretola, troppo sediziose. = voce dotta, lat. seditiòsus, deriv.
piante celebri nel paese. = voce dotta, lat. sèdum (passato in
dall'eptosio; volemitolo. = voce dotta, comp. da sedo [eptosio
subisce il processo di fermentazione. = voce dotta, comp. da sedo ed eptosio
alle 'semprevive'di jussieu. = voce dotta, lat. scient. sedoideae,
corpo o, anche l'aspetto, la voce, il comportamento).
di saper tuttavia cavar fuori una seducentissima voce. moravia, iv-249: esaminava carla;
., le correzioni fatte. = voce dotta, lat. sedulìtas -àtis, deriv
cielo del vostro pianeta. = voce dotta, lat. sedùlus, comp.
profetizo che serrò farnese. = voce dotta, lat. eccles. sedunensis,
, 16- 147: la sua voce, i suoi modi seducevano. carducci,
i non anco infermi. = voce dotta, lat. seducère, comp.
esser la solita seduta settimanale per la « voce », ma si dimenticano spesso.
/ son parricide; io la tua voce orrenda 7 odo sonar dentro il mio
odo sonar dentro il mio con la voce / dell'empio è questa, e seduttrice
/ dell'empio è questa, e seduttrice voce. svevo, 8-641: il successo
professori mi avevano preve = voce dotta, lat. tardo seductor -dris,
, 54: l'esemplare = voce dotta, lat. tardo sedudorius, deriv
di rapimento della mia immaginativa. = voce dotta, lat. tardo seductìo -ònis,
latissima. ghislanzoni, 18-179: una voce di donna che dissuona dalle altre voci
. el -stridulo (la voce). la ha la materia del
savinio, 22-232: quel capriccioso squilibrio della voce, denti e l'altre parti,
di san martino, l'altro, con voce lombarda, il resegone dai molti suoi
allevavano. = adattamento di una voce etiope. segàbile, agg. che
persona smilza e lunga. = voce di area tose., deriv. da
e di una parte o minore o = voce di probabile area e provenienza sett.,
lui, canta con un filo di voce lamentosa una lunga canzone. 2
deciso intervento sulle gambe (ed è voce gergale). 11. stor.
/ i timpanimi sega, / e con voce di strega / mi figge immoto al suol
provocare dolorose infiammazioni. = voce dotta, lat. scient. segestria,
il genere segestria. = voce dotta, lat. scient. segestriidae,
segezia, non segete. = voce dotta, lat. seges -ètis, di
]: 'seggiaio': 'sediaio'. = voce di area merid., deriv. da
e pria, rivolta a me, con voce / che rimbomba nel con « va'
, i quali avrebbero e seggio e voce nel parlamento della gran brettagna. ghislanzoni,
bimbo e filava la conocchia. = voce di etimo incerto: probabilmente da seggio,
seggiolone, indicando il punteggio ad alta voce. to concavo, usato per domare
2. figur. rauco (la voce). fenoglio, 1-94: era
uomo grosso ma flaccido, con una voce seghettata. 3. bot.
si chiama? » « oh, = voce di area seti, deriv. da segia
. = acer, di seghetto-, voce diffusa a grosseto e massa marittima,
un segmento del polmone. = voce dotta, comp. da segmento ed ectomia
mentini ed atomi di tabacco. = voce dotta, lat. segmentun, deriv.
angelo forte, che predicava con grande voce: « chi è degno di aprire il
disseccati 0 di lacrime. = voce dotta, lat. tardo signaculum, deriv
da unentusiasmo fatidico acceso più sempre, con voce scabra e fulmineo tuono così parlò minacciando
allorché della gru tu odi la voce nell'alto, / che di lassù,
da me perpetuamente celebrando. = voce dotta, lat. signandus, gerund.
s'abbassa, / borbogliando orazion con umil voce. tommaseo, 2-i-53: pigliate l'
giuoco del pallone, dire ad alta voce a che punto è la partita. quindi
anello magico o segnatorio. = voce dotta, lat signatorìus, deriv. da
, intorno allo stile. = voce registr. dal bergantini, che l'attesta
tener a mente cosa alcuna. = voce dotta, lat. segnitles, deriv.
sempre il segno dell'idea; non quella voce. carducci, iii6- 96: ben
, hanno inventato di attribuire a ciascuno voce che lo significasse. campanella, 5-293
da se stessa co 'l suono della voce e colla sua ragione etimologica si dichiara
un segno da poter ben intendere la voce del sagro oratore. guerrazzi, 1-698
comincia un lungo pianto ed una querula voce. carducci, ii-9-185: tu insulti
venivano a corte, pregò ad alta voce il cardinale a passar tutti gli offici possibili
turchino segolo vanno adesso ammantate. = voce sen., forse affine a segoletta (
segone de'cavatori). = voce romagn., di origine incerta.
del valor de ij ducati. = voce di area sett. e, in partic
stanza, fu lì per mandarle una voce bassa. -che sta in disparte
segregato dal commercio e dal- = voce dotta, lat. segregare, propr.
chimica della massa di partenza. = voce dotta, lat. tardo segregalo -ònis,
voi mi diceste... se la voce segrenna, significante persona magra e sparuta
pre- concfliare, preghiera recitata a bassa voce dal sacerdote durante la messa, dopo
segreta. varchi, 18-1-284: tro- = voce dotta, lat. mediev. secretalis,
trammet- primitivo di pronunciarla ad alta voce). giovanni dalle celle,
d'un suo prete. = voce dotta, lat. mediev. (eccles
. corticelli, 40: medemo è voce affatto barbara, né approvata...
note al bartoli... la chiama voce segretariesca. manzoni, pr. sp
del viver mondano ordinato e = voce dotta, lat. tardo (v sec
nella cattedra dell'umilitade. = voce dotta, lat secretarium, deriv. da
. ant. preghiera recitata a bassa voce dal sacerdote durante la messa, dopo l'
'segretessa': il passosu cui si fonda cotesta voce, che doveva segnarsi come antica e
segretezza nei gesti, e specialmente nella voce, che, abbassandosi per confessare una
, siaci conceduto il sospettare che la voce 'segretessa'sia falsa. = femm
. -che dev'essere pronunciato con voce sommessa, in partic. dal sacerdote
non solamente si pronuncia tutto a chiara voce, ma ogni parte si canta indistintamente
dove invisibile io siedo, / con voce di flauto ripete: / « io ti
di assoluta riservatezza in cui si = voce dotta, lat. secretus, part.
o a quel vescovo dell'alta italia in voce di rosmi- niano o di conciliante.
segretùccio di cuore? = voce dotta, lat. secretum, neutro sostant
altre); che è espresso, a voce o per scritto, immediatamente dopo.
. -avanzare in direzione di una voce. cristoforo armeno, 1-331: sul
loro si ritrovava, la misera mia voce seguendo, mi ritrovò. -procedere
mio lamento, / alternando in pia voce il mio gran duolo. g. gozzi
croce, / e la mia dolce voce / sempre resoni nel tuo cor virile.
e de la terra, seguendo la volgare voce. serdini, 1-213: prima seguirò
-assecondare un'estensione sonora (la voce). c. boito, 59
c. boito, 59: la sua voce... seguiva in alto l'ottavino
! » disse elena, con la voce fievole, china sul parapetto, incantata dal
d'una fera che mi strugge / la voce e i cui un giocatore quando si
in una stessa sentenza, e una voce appresso all'altra seguitamente. tesauro,
vitello seguita la madre e la sua voce. guerrazzi, 1-189: il bufalo
misera osteria, / e una stridula voce ci ha risposto: / « potete seguitar
in gran parole la proferta fama / ein voce comun senno laudato, / se séguita l'
, / ecco fra noi della celeste voce, / seguitator della mendica scuola?
e di queste duchi fanno alcuni a voce, come un seguito di trombe.
all'asta pronuncerà ad alta ed intelligibile voce la seguita deliberazione e la farà ripetere da
l'endice dell'oro. = voce dotta, lat. segullum per segutìlum,
per ricambio diaffetto militare. = voce dotta, lat. segusinus, deriv.
: mi sovviene / ch'una sola tua voce or sei or sette / volte s'
di ferro non emoglobinico. = voce dotta, comp. dal gr. 0184005
all'impressione dell'unghia. = voce dotta, lat. scient. sideroclepte,
ossido di ferro idrato. = voce dotta, comp. dal gr. crc84pos
composizione e struttura. = voce dotta, comp. dal gr. olóripog
cromite (siderocromo). = voce dotta, comp. dal gr. olóripog
derodendron multiflorum', ecc. = voce dotta, lat. scient. siderodendrum,
è un termine poco usato. = voce dotta, comp. dal gr. olóripog
sostanze organiche del legno. = voce dotta, comp. dal gr. olóripog
l'ema- tossilina ferrica. = voce dotta, comp. dal gr. olòriqog
lega il ferro piasmatico. = voce dotta, comp. dal gr. oiótiqos
italia e in alaska. = voce dotta, comp. dal gr. olótipog
cobalto e al molibdeno). = voce dotta, comp. dal gr. olòì
loro da materiale ferroso. = voce dotta, comp. dal gr. otòripog
sotto forma di gel. = voce dotta, comp. dal gr. 0iòtiqo5
descrizione del ferro odell'acciaio. = voce dotta, lat. scient. siderographia,
un colore a lacca. = voce dotta, comp. dal gr. olòripog
si trovano pure fossili. = voce dotta, lat. scient. siderolithes,
, piriti, diaspri. = voce dotta, comp. dal gr. olòripog
. sidero) e adhxóg = voce dotta, comp. dal gr. oiótiqo
ricavare la predizione dell'avvenire. = voce dotta, lat. scient. sideromantia,
di colore nero; ossidiana. = voce dotta, comp. dal gr. oiòtiqo
cristallizza nel sistema trimetrico. = voce dotta, comp. dal gr. olórjgog
delle fantasie dei poeti. = voce dotta, comp. dal lat. sidus
la qual chiamano sideropecilo. = voce dotta, lat. scient. sideropoecilus,
al solfato di ferro. = voce dotta, lat. scient. sideropyrites,
cita pure a traversella. = voce dotta, comp. dal gr. oiótiqos
finissime di queste sostanze. = voce dotta, comp. dal gr. olóripog
divisibili perpendicolarmente all'asse. = voce dotta, lat. scient. sideroschisolithes,
mente l'amfibolo). = voce dotta, comp. dal gr. olórigog
(v. sidero) e jtevla = voce dotta, comp. dal gr. olótipog
per mezzo del sideroscopio. = voce dotta, comp. dal gr. olòrjpog
corpi estranei contenenti ferro. = voce dotta, comp. dal gr. olóripog
e le principali stelle. = voce dotta, comp. dal lat. sidus
resta colorato di rossastro. = voce dotta, deriv. dal gr. oiótiqos
dal 'sideroxylon nitidum'del giappone. = voce dotta, lat. scient. sideroxylon,
esposizione di parigi. = voce dotta, formata sul lat. sidus -iris
di lavorare questo interessante metallo. = voce dotta, lat. scient. siderotechnia,
un microrganismo). = voce dotta, comp. dal gr. olòrjpog
elevate quantità di ferro. = voce dotta, comp. dal gr. oiòtiqos
i sanniti colonia sabina. = voce dotta lat. sidicinus (e sidicini)
una grande scaglia bivalve. = voce dotta, lat. scient. sidides,
segnali notturni del telegrafo nautico. = voce dotta, lat. sidus (v.
pargolette inalzano / bandiere sfidatrici. = voce dotta, lat. sidonìus, gr.
'siena'; e l'altro diceva sotto voce: 'per forza'. 2. colore
. = deriv. da siepe, voce registr. dal d. e. i
1-492: 'serologie': sierologia. = voce dotta, comp. da siero e dal
vaccinazione (v.). greca voce significante universalmente gonfiezza son detti
lacrime non sono che un = voce dotta, comp. da siero e dal
e rompe diligentemente colle mani, riducendolo = voce spagn. dal lat. serra (v
piuttosto per la siesta. = voce spagn., dal lat. [bora
sifak), perché tale è la sua voce da adulto... la progressiva
costa occidentale. = adattamento di una voce malgascia. siffattaménte (ant.
leallegorie, che pur da'greci con tal voce voglion dire di- versiloquia. g.
qui picchiamo sodo ». = voce di area seti, deverb. da siffilare
lo più sui genitali. = voce dotta, lat. scient. syphilis,
= deriv. da sifilide-, voce registr. dal d. e. i
nella cura delle malattie veneree. = voce dotta, lat. scient. syphiliticus,
del sifi- locomio. = voce dotta, comp. dal lat. scient
ne cutanea della sifilide. = voce dotta, comp. dal lat. scient
escrescenza di natura luetica. = voce dotta, comp. aal lat. scient
di contrarre la sifilide. = voce dotta, comp. dal lat. scient
ne regolano l'insorgenza. = voce dotta, comp. dal lat. scient
lo studio della sifilide. = voce dotta, comp. dal lat scient.
sm. studioso di sifilografìa. = voce dotta, comp. dal lat. scient
termina molto più presto. = voce dotta, comp. dal lat. scient
lo studio della sifilide. = voce dotta, comp. dal lat. scient
rosse infino alla radice. = voce dotta, lat. xiphìon, dal gr
del tesoro dei sifni. = voce dotta, lat. siphnìus, dal gr
zupvo? 'sifno'. = voce dotta, lat. scient. [aristolochia
il letale liquame della luce. = voce dotta, deriv. dal lat. scient
infetti da malattie incurabili. = voce dotta, comp. dal lat. scient
efficacia del trattamento curativo. = voce dotta, comp. dal lat. scient
dello studio della sifilide. = voce dotta, comp. dal lat. scient
psiconeurosi provocata dalla lue. = voce dotta, comp. dal lat. scient
sifiloma iniziale o primitivo. = voce dotta, comp. aal lat. scient
deriv. da sifil [ide] \ voce registr. dal d. e. i
. cura della sifilide. = voce dotta, comp. dal lat. scient
contrarre la sifilide. = voce dotta, comp. dal lat.
l'arte sua. = voce dotta, lat. umanistico siphograntus, deriv
terrazzo 'bord de mer'. = voce di area sett. (ma anche tose
di differente forma e grandezza. = voce dotta, lat. scient. siphonales,
'patella leucopleura'di linneo. = voce dotta, lat. scient. siphonaria,
di ventosa o ai cappuccio. = voce dotta, lat. scient. siphonariidae,
d'un sifone o succhiatoio. = voce dotta, lat. scient. siphonaptera,
in ispirale e fasciati. = voce dotta dal lat. sipho -ònis, dal
si coagula all'aria. = voce dotta, lat. scient. siphonia,
o cloacale) la fuoriuscita. = voce dotta, lat. scient. siphoniata,
. zool. sifoniati. = voce dotta, lat. scient. siphonidae,
lo più nelle zone tropicali. = voce dotta, lat. scient. siphonocladales,
(sifonofora del grano). = voce dotta, comp. dal class, sipho
batterie di cellule urticanti. = voce dotta, lat. scient. siphonofora,
differenzia dalle archegoniate. = voce dotta, lat. scient. siphonogamae,
per mezzo del sifone pollinico. = voce dotta, comp. dal lat. sipho
dello stomodeo dei celenterati antozoi. = voce dotta, comp. dal class, sipho
di mucchi di granulazione. = voce dotta, dal lat. sipho -ònis (
più comunemente detti ficomiceti. = voce dotta, lat. scient. siphonomycetes,
abitudini - ad andare pettinate. = voce napol., deriv. da sigaro.
mortai divinità di lul = voce dotta, lat. scient. siphonops,
pochi generi dell'america meridionale. = voce dotta, lat. scient. siphonopidae,
al centro del fascio vascolare. = voce dotta, comp. dal lat. sipho
serve loro di bocca. = voce dotta, lat. scient. siphonostoma,
a foggia di sifone. = voce dotta, lat. scient. siphonostomata,
penniformi degli antozoi pennatulari. = voce dotta, comp. dal lat. sipho
, le cui femmine avvolgono a = voce dotta, lat. scient. xiphosoma,
romani ancor più forti. = voce dotta, lat. sigamber (o sygamber
dall'ingl. to sigh 'sospirare', voce di origine onomat. re
forte, basso o leggermente rauco della voce. savinio, 22-224: ci sono
sigaro e voci da pipa. la voce di renzo ricci - voce interiore,
pipa. la voce di renzo ricci - voce interiore, ruggeriana, muccoidale - è
interiore, ruggeriana, muccoidale - è voce da sigaro. vittorini, 2-24:
. cigarro, deriv. forse dalla voce maya jigar. sigènte (sazènte
cuito per ditto officio. = voce di area ven. da connettere con sergente
al sigeo lido volse. = voce dotta, dal toponimo gr. styeiov (
! » tornò a dire la solita voce; ma questa volta sigillando le parole con
ancora, con l'intelletto, la voce. -sigillare un'amicizia coi sette sigilli
la prima esposizione mondiale? = voce dotta, lat. scient. sigillarla,
dei rami o del fusto. = voce dotta, lat. scient. sigillariaceae,
dopo le saturnali. = voce dotta, lat sigillarla, -òrum, sostant
sigilli e dei signacoli. = voce dotta, lat. sigillarìus, deriv.
mento di tutti li uomini. = voce dotta, dal lat. si [n
11: si sente richiedere a gran voce che i magistrati rimangano sigillati in torri
re. pindemonte, ii-60: seguon la voce del monarca i sulle osterie per la
scatola d'argento dorata. = voce dotta, lat. sigillum, dimin.
gli emblemi dei sigilli. = voce dotta, comp. da sigillo e dal
7. bot. simbolo. = voce dotta, lat. tardo sigla -òrum,
sf. studio delle sigle. = voce dotta, comp. da sigla e dal
alla radice quadrata della varianza. = voce dotta, lat. sigma, deriv.
sig- matici). = voce dotta, deriv. dal lat. sigma
addiman- darono sigmatismo. = voce dotta, deriv. dal lat. sigma
una sola specie. = voce dotta, lat. scient. sigmodon -ontis
la pressione parziale dell'ossigeno. = voce dotta, gr. oiy ^ oeièrig 'che
alla parete addominale. = voce dotta, comp. da sigmoide [colon
sigma colico mediante apparecchio apposito. = voce dotta, comp. da sigmoide [colon
ed il disio espresso. = voce dotta, calco del lat. tardo signanter
costituiscono ambienza, ambiente. = voce dotta, deriv. dal lat. signìfer
, lesto a metterci su il = voce dotta, comp. da sigmoide [colon
sette gradi ei ne declina. = voce dotta, lat. signìfer 'portainsegna, vessillifero'
: nota taspreza orribile per le molte = voce dotta, comp. da sigmoide [colon
parole. ruscelli, 2-474: buesta voce 'tempio'a noi ha dependenza e origine dalla
dizione significativa, ma come suono e voce, il che può la somma
in questo, che la congiunzione sia una voce, quanto a sé, non significante
, 273: così nacque questa significantissima voce di 'transustanziazione'nel concilio lateranense: ma
6. statisi significatività. = voce dotta, lat. significantia, deriv.
ma dirò con ogni simplicità che questa voce... significa una pertinacia che
, una frase, ecc., a voce o per scritto, un concetto,
, rivelare, far capire chiaramente a voce o per scritto (anche in forma artistica
hanno inventato di attribuire a ciascuno voce che lo significasse. leti, 6-ii-401
, intendono quello solamente che suona la voce di quelle lettere; ma dio non solo
non dice a parole. = voce dotta, lat. significare, comp.
esser tale quale egli è. = voce dotta, lat. tardo significativus, agg
: laonde, se vorremo ristringere la voce [reggimento] a questo significato, l'
chiamano 'ostium'e noi, seguitando non la voce, ma la significazione, diciamo la
ricci, 2-4: aspra è la voce [degli iracondi], fiera ed orribile
toscana non ha verbo alcuno di voce passiva, onde per dare ad un
esclamazione in materia derisoria. = voce dotta, lat. significano -onis, nome
costruttiva del cocciopesto. = voce dotta, lat. signinus, deriv.
cranio fino a stenderlo. = voce region., in partic. di area
, iv-445: 'signora': per moglie è voce e uso della nostra borghesia. esempio
luna spalancò la porta e annunciò con voce ferma, guardandoci in faccia, con
17 (302): domanda ad alta voce... se stia lì un
sapore o una sostanza, anche una voce). fiori di medicina, 58
zena, 1-451: nel mentre la voce dell'avvocato visdomini signoreggiava fra tutte,
signoreggiatori dell'aria, all'udir la nota voce di richiamo, si spiccano da altissimo
il cavai bianco e la signoria una voce dal cielo fosse udita che disse: «
: che in quelle conferenze preliminari avessero voce anche i giureconsulti del foro udinese,
colore, estremamente signorile, e con una voce gentile / quel novo spiritei ne la
2-284: « signorsì », rispose con voce tronca il coscritto. sciascia, 24-24:
sì forte / che l'immane sua voce in quella gara / pareva la cascata
ant. signore tuo. = voce dotta, lat. scient. sika,
nella lettura del sociale). = voce dotta, comp. dal gr. ovfy