giallo sulfureo nel maschio. = voce dotta, comp. dal gr. pósov
come pianta di giardino. = voce dotta, lat. scient. rhodochiton,
paese o isola chiamavano rodadafne = voce dotta, lat. rhododaphne, dal gr
il bianco quanto il rosso. = voce dotta, deriv. dal lat. rhododéndron
hanno l'apparenza delle rose. = voce dotta, lat. scient. rhodophanes,
le massime profondità. = voce dotta, lat. scient. rhodophyceae,
sprovviste di anello e volva. = voce dotta, lat. scient. rhodophyllaceae,
soluzione concentrata di potassa. = voce dotta, comp. dal gr. £ó8ov
comune nei boschi di latifoglie. = voce dotta, lat. scient. rhodophyllum,
nell'unica classe rodofìcee. = voce dotta, lat. scient. rhodophyta,
specie del genere rosa. = voce dotta, comp. dal gr. £ó8ov
e da ypacp *! 'descrizione'; voce registr. dal d. e. i
. = deriv. da rodografìa; voce registr. dal d. e. i
rodon che vuol dire rose. = voce dotta, comp. dal gr. £ó§ov
la cocciniglia cotonosa degli agrumi. = voce dotta, lat. scient. rodolia.
specie del genere rosa. = voce dotta, comp. dal gr. pósov
bilaterale o dorsoventrale. = voce dotta, lat. scient. rhodomelaceae,
rodomèlo': miele rosato. = voce dotta, deriv. dal lat. rhodomèli
varietà rossa di streptomyces griseus. = voce dotta, comp. dal gr. pósov
di streptomyces purpurescens. = voce dotta, comp. dal gr. pósov
di rodomonte villereccio, motteggiava ad alta voce sull'asinità e l'avidità dei dottori
moto armonico; rosa. = voce dotta, deriv. dal gr. £ó8ov
veranyi, vivente nel mediterraneo. = voce dotta, lat. scient. rhodopis,
. chiato, brucato. = voce dotta, lat. scient. rhodopidae,
accanimento (il freno). = voce dotta, deriv. dal gr. ^
senza della ncoeritrina. = voce dotta, comp. dal gr. pósov
della clorofilla. cuore. = voce dotta, comp. dal gr. £ó8ov
. libbra i. = voce dotta, comp. dal gr. pó<$ov
quando soffia / borea da quella = voce dotta, comp. dal gr. £ó8ov
romano in lingua vol = voce dotta, comp. dal gr. póàov
toscana): e per = voce dotta, comp. dal gr. £ó8ov
non abbruci loro i panni. = voce dotta, lat. scient. rhodostachys,
; cfr. anche ruffa2. = voce dotta, lat. scient. rhodotamnus,
che gli copriva appena un terzo = voce dotta, deriv. da rododendro] e
v. roffla. = voce dotta, lat. scient. rhoaotypus,
suco; agi lo grasso = voce dotta, comp. dal gr. £ósov
del gruppo carotenoidi. = voce dotta, comp. dal gr. pósov
, in base a cui = voce dotta, comp. dal gr. póàov
le contestazioni e le incertezze cui = voce dotta, comp. dal gr. pósov
. rodrigón 'domestico anziano che ac = voce ven., lat. mediev. rogadia
sperdono nelle rogale della controversia. = voce di area tose., deriv. da
del buon bevitor. = voce dotta, lat. rogare 'domandare'.
i loro suffragi. = voce dotta, lat. rogàtor -óris 'che propone
1905], iv-422: 'rogatoria': antica voce del linguaggio forense che vive nella frase
posa tra rogatoria e informativa. = voce dotta, lat. mediev. rogatorius,
ora d'improvviso tra il popolo una voce si sparse, che da porta caldara sarebbe
alzò il viso alla pioggia e a bassa voce disse come a se stessa: «
opportune e rogazioni bisognevoli. = voce dotta, deriv. dal lat. rogatio
torrenti né rogge. = voce d'area settentrionale, deriv. dal lat
qualità di castagne. = voce di area tose., deriv. da
che già significò strada. = voce di area tose., var. di
, come sotto si dice. = voce dotta, deriv. dal lat. *
da strumento contundente. = voce dotta, lat. scient. rhogme,
non richiedono operazioni preliminari. = voce di area e provenienza setti, dal lat
sui suoi roghi ignoti. = voce dotta, lat. rogus, di origine
secche e di pinocchi. = voce dotta, lat. rhoites -ae, dal
'l culo e molle. = voce di area centromerid., da confrontare con
fanzini, iv-596: 'ridare o rolare': voce deforme che talora si ode - specie
sola lettura del rotolo. = voce dotta, lat. med. rotuliger,
: 'rollometro': oscillometro. = voce dotta, comp. da roll [aré
cantar gli sgriccioli, che hanno tanta voce e sono così piccini? gli sgriccioli
stava tutto dipinto di sandalo. = voce di etimo incerto, forse adattamento del portogli
il corago, 42: a questa voce greca ritmo... pare che in
esclamava alla romanesca, con la sua voce leggermente rauca, di bac- carat incrinato
parlate romaniche d'italia. = voce dotta, lat. romanicus, deriv.
i centurioni e i decurioni, aventi voce in capitolo dei vari comitati settentrionali e
devano studiare e ben fare. = voce dotta, lat. romànus, deriv.
= secondo l'opinione comune, la voce deriverebbe dall'ar. rumanàn,
germanofile, cattoliche o anticattoliche. = voce dotta, comp. da romano1 e dal
lingue romane o romanze. = voce dotta, comp. da romano1 e dal
aveva annunciato la scoperta. = voce dotta, comp. da romantico e dal
ignoranza o dell'invidia. = voce dotta, comp. da romantico e dal
peggiori scriventi roman- ticoidi. = voce dotta, comp. da romantico e dal
dai romantici oltraggiati. = voce dotta, comp. da romantico e dal
dell'ignoranza o dell'invidia. = voce dotta, comp. da romantico e dal
: ecco l'awocatino famoso che scioglie la voce ad una romanza. fucini, 734
'l pianoforte / nina cantava con la voce tremula / una dolce romanza in 'fa'minore
. minturno, 26: certamente la voce romanzo è straniera: e, come nella
saputo, avrei messo mano a smentire questa voce in tutti i giornali. gioberti,
/ della suscitatrice ultima tromba, / voce non alzo al ciel, non occhio
): forte, fragoroso (la voce). fenoglio, 4-183: gli
, 4-183: gli arringati rispondevano ora con voce di romba, portata ad un selvaggio
bastone di lilli volò rombando verso la voce di tonto. -con riferimento a
cantata. -parlare o cantare con voce spiegata. pananti, i-3q4: io
modo amplificato (un suono, una voce, l'eco). misasi,
o confuso (le parole, una voce). papi, 3-ii-147: le
botto, 63: declamavo ad alta voce i versi sonori che mi rombavano negli
. praga, 4-227: la sua voce ineguale, garrula, era accompagni f
umile mantelluccio, inetto a cantare di voce non punto gagliarda, come, dico,
faceva un gran rombazzo, / ché voce grossa aveva ed i polmoni / robusti ancora
ma sull'urlo feroce / l'impetuosa voce / piomba d'una campana. s.
forza. pirandello, 8-684: la voce di questa canzonettista e il rombo dell'
sentiva vibrare nel petto il rombo di quella voce soffocata. 8. il
io non l'ascolto: ma la sua voce mi giunge a quando a quando,
rombo non gitti suo strale. = voce dotta, lat. rhombus, dal gr
sui laghi infimi stigi. = voce dotta, lat. rhombus, dal gr
il rombo a scottadito. = voce dotta, lat. rhombus, dal gr
de'più tipici. = voce dotta, lat. scient. rhombohedron,
scapola. esso serve ad avvicinare la = voce dotta, lat. scient. rhomboideus,
v. romboide). = voce dotta, lat. scient. rhomboidalis,
favellava a romboide, con certe parolone = voce dotta, lat. scient. rhombozoa,
letter. pel = voce dotta, lat. tardo rhomboides, deriv
della città di roma divinizzata. = voce dotta, gr. -za 'pwixaia, n
tempo di poi... corse voce che in abito di romeo, condotto da
ai piè degli alberi. = voce dotta, lat. rumex -icis, di
era stato infermo parecchie giorni. = voce dotta, comp. dal toponimo rom [
. fucini, 977: anco la voce del romito grillo / che, tra
aria s'arancia / e si scheggia ogni voce / sotto l'arcata del cielo.
della bocca. = voce dotta, lat. scient. saccostomus comp
lina eriphice). = voce dotta, lat. scient. sacculina,
molla seu tenace polenta. = voce dotta, lat. saccùlus dimin. di
oste sbarcò in terraferma. = voce dotta, lat. mediev. sacellarius,
dea, egli aveva di notte udito una voce più chiara che d'uomo, la
nei loro sacelli di cellophane. = voce dotta, lat. sacellus, dimin.
avvolto a la sacerdotale. = voce dotta, lat. sacerdotàlis, deriv.
s'infischia della verità. = voce dotta, lat. sacerdos -òtis, comp
canto di mestizia. = voce dotta, lat. tardo sacerdotissa, femm
d'un grande sacerdozio novello. = voce dotta, lat. sacerdotium, deriv.
i grandi tragici? = voce dotta, deriv. dal lat. sacer
lunghesso questi due fiumi. = voce dotta, lat. sacae, dal gr
v.]: 'sacodio': (questa voce credesi derivata da 'sacon', voce indiana
questa voce credesi derivata da 'sacon', voce indiana che significa colore del giacinto. in
può proprio essere quello di = voce di origine celtica. cavalcare la
. volponi, 2-52: la voce della televisione si staccava dalle altre per
(v. sacro1); la voce è attestata nel 1036 da g. alessio
localizzato nella regione sacrale. = voce dotta, comp. da [osso]
la sua debolezza. = voce dotta, lat. tardo sacramentàlis, deriv
soltanto e ristoratore. = voce dotta, lat. tardo ed. eccles
antichi padri non fanno menzione di questa voce, accennano tuttavia l'uso di quei
del tempo dolce e bigio. = voce dotta, comp. da sacramento e dal
il mio ultimo consolatore. = voce veneta, dimin. di sacramento.
sacramento sacramentaccio cane ». = voce dotta, lat. sacramentum 'deposito giudiziario;
andiamo nelle bestemmie ». = voce di area sett. dal fr. sacre
o segno, / a dipinger la voce dipintrice / dell'umano pensier, il cerchio
senza essere veduto. = voce dotta, lat. sacrare, denom.
donde si traggono gli esempi adoperati, voce per voce, nel vocabolario. è qui
traggono gli esempi adoperati, voce per voce, nel vocabolario. è qui dunque il
capricorno non dico nulla. = voce dotta, lat. sacrarium, deriv.
che dal mun- dissimo pavimento, sencia voce, indusio et strepito (niu- n'
va in sagrestia queste parole. = voce dotta, lat. sacratio -onis, nome
economica ed opportuna. = voce dotta, lat. sacrificàlis, deriv.
alla roba che stenti a privarsene aha voce di dio. cesarotti, 1-xxi-265: entrato
anzi fatalità) di direttore della « voce » sacrificando la quale senza una buona ragione
la coscienza. tommaseo]. = voce dotta, lat. sacrificare, comp.
. n. 4 e 7, la voce ricalca il fr. sacrifier (nel 1765
alle statue degli dei. = voce dotta, lat. sacrificàtus, part.
sua immortalità di artista. = voce dotta, lat. tardo sacrificator -óris,
commutare né assolvere. = voce dotta, lat. sacrificano -ònis, nome
, o misticamente si borbottava. = voce dotta, lat. sacrificiàlis, vai.
in sacrificio offerta. = voce dotta, lat. sacrificium, deriv.
... bene. = voce dotta, lat. sacrificus, comp.
incipria la posticcia chioma. = voce dotta, lat. sacrificùlus, dimin.
un'azione da capestro ». = voce dotta, lat. sacrilegium, deriv.
romano? d'un popolo, secondo la voce generale dei anti padri, superbo
: / o se bestemmiando alzò la voce / in contro al nume, o se
. ti rego almeno a dirle sotto voce queste sacrileghe bruta- tà. nievo,
così graziosamente la tenue fronte. = voce dotta, lat. sacrilègus propr. 'ladro
= voce dotta, lat. sacrima -orum (in
certa gente 'sacristi'pare più corretta e dicevole voce della nostra 'cristo'! volgari tutte!
, s'adempia meglio, / la voce tua sicura, balda e lieta / suoni
). bacchelli, 1-ii-381: la voce, che fu celebre per bellezza sonora
, i... i con altra voce ornai, con altro vello / ritornerò
croce, libro e turibolo. = voce dotta, lat. sacer -cri, di
essi anteriori e posteriori. = voce dotta lat. tardo (e poi scient
nevralgico nella regione sacrale. = voce dotta, comp. da sacro2 e dal
se è scritto ben, non è voce toscana, ma una greca e latina mescolate
'divorator di cose sacre'. = voce dotta, comp. da sacro1 e dal
cinque ultime vertebre cervicali. = voce dotta, lat. scient. sacrolumbaris,
alla parte posteriore del sacro. = voce dotta, lat. scient. [ligamentum
non bisogna dirlo a nessuno. = voce dotta (propria del linguaggio relig. e
collo e sacro-lombare. = voce dotta, lat. scient. sacrospinalis,
: legamento sacroischiatico superiore. = voce dotta, lat. scient. [ligamentum
ultima vertebra lombare. = voce dotta, lat. scient. sacrovertebralis,
pus o secrezioni. = voce dotta, comp. dal gr. craxtó
pietra di color prassio. = voce dotta, lat. sagda (plinio)
essa chiesa, della carità. = voce dotta, lat. sadducaeus, gr.
gli portava altro inconveniente fisico che la voce di falsetto e una certa tendenza alla
fu interrogato cho già altun. = voce persiana. sadirlanda, sf. ant
anche coltivate in serra. = voce dotta, lat. scient. sadlèria,
arco o da balestra (di cui è voce più letteraria, mentre è meno letteraria
, la prima donna stemperava nella sua voce, più vivida e lucida del mercurio,
/ il dio saturno, e sotto voce, « oimei » / mugolava, spargendo
: ne prociede... articolazion della voce, massime nelle parole, la quale
, ecc. (un'esclamazione, la voce di un sofferente). -anche:
l'udito di una persona (una voce, una notizia). dante,
/ quando dal suon de la dolente voce / per lo mezzo del cor fu
parnaso in sull'aeree cime / n'alzan voce beata / le vaghe dee, ch'
vista dietro di noi. = voce di origine genov., dal lat.
tazza ed arme il vino. = voce dotta, lat. sagittìfer -eri, comp
, come nel gichero. = voce dotta, comp. da saetta e dal
peso di 100-150 grammi, rappresentano la voce principale della dieta del rapace. -figur
phedra contra lo innocente hippolyto? = voce dotta, lat. saevitùdo -inis (plauto
spedizione. = adattamento di una voce suahili, propr. 'buon viaggio',
conformi. = adattamento di una voce ar. safèna (ant. saffèna
da tanti frequenti malori. = voce dotta, lat. mediev. saphena,
). -anche sostant. = voce dotta, lat. sapphicus, dal gr
nella cavità branchiale delle salpe. = voce dotta, lat. scient. sapphirina,
indigena della bolivia. = voce dotta, lat. scient. [sparganura
da corso. = adattamento di una voce ar. satina2, sf.
pro fumi e sapori; voce dotta. il nome deriva dalla pianta in
diffusa anche in italia. = voce dotta, lat. scient. saga,
lingua sagace sempre è mordace. = voce dotta, lat. sagax -dcis, deriv
fedeltà del cane è incredibile. = voce dotta, lat. sagacìtas -àtis, deriv
in esso giardino. = voce dotta, lat. sagapenum, dal gr
an- tìope ed abbattimi. = voce dotta, gr. jàyapt;, di
granchi e paguri. = voce dotta, lat. scient. sagartia,
da una stretta nervatura reticolare. = voce dotta, lat. sagenopteris, comp.
voi mi chiama / (per altrui voce, non per mio aprovato) / loda
antonio aveva gridato olga, tenendo la voce raccolta nelle mani chiuse. olga aveva quindici
non dandoci 11 vocabolario questi significati alla voce 'saggio', potrebbe dirsi: alla ragione
onorare con un dono, omaggiare. = voce dotta, lat. scient. sagitta,
lupi ed arpie. = voce dotta, lat. saginare, denom.
nel bacino del mediterraneo. = voce dotta, lat. scient. sagini,
limpidissimo coelo splendescente. = voce dotta, deriv. da sagittare col suff
. domenico da prato, lxxxviii-i-486: voce piatosa, porta le trafitte / al
sagittèlla (v.). = voce dotta, lat. sagitta, di probabile
in un sistema astigmatico. = voce dotta, lat. scient. sagittalis,
forza e peso li detrude. = voce dotta, lat. tardo sagittare, denom
saettavano al sole le linguette. = voce dotta, lat. scient. sagittaria,
cui appartiene il genere sagittario. = voce dotta, lat. scient. sagittariidae,
umori le frecce sue. = voce dotta, lat. sagittarius, deriv.
prolungano in orecchiette aguzze. = voce dotta, deriv. dal lat. sagitta
frecce chiudea / odorifere. = voce dotta, lat. sagittifer, comp.
come molti altri nasi. = voce napol. di origine incerta.
con archibugi o con balestre. = voce lomb., dal lat. tardo segusìus
per non essere offesi. = voce dotta, lat. sagmen -minis, deriv
con aglio e peperone. = voce abr., forse deriv. da sagnare
lu cori sbatti e sagna. = voce d'area centro-merid., dal fr.
bruti, in selvereccie piante. = voce dotta, lat. sàgus, di origine
/ gloria di roma. = voce dotta, lat. sagum, di origine
/ da conbaterse inter loro! = voce genov., propr. 'pungiglione'.
rispondevano i fittaiuoli. e sacravano sotto voce: « la roba di dio va
farlo servire al contrabbando. = voce diffusa in molti dialetti it., femm
= deriv. da sagrì; la voce è diffusa in molte lingue europee:
amiloidosi della milza. = da una voce malese attraverso il fr. sagou e il
stati uniti. = da una voce pima, attraverso lo spagn.
piedi colle loro manine. = voce dotta, lat. scient. saguinus,
lolia paulina romana. = voce dotta, lat. sagùlum, dimin.
, 'sahib'. = adattamento di una voce ar. che significa 'amicò'; è
arbusti, nella parte orientale. = voce di area sicil., dall'ar.
/ saiando con tanto asbrivo. = voce genov., deriv. da saire per
guerre turchesche. = adattamento di una voce turca. saicchista, sm. (
della russia occidentale. = voce dotta, lat. scient. saiga,
scient. saiga, deriv. da una voce turca tramite il russo.
gruppi numerosi nelle foreste tropicali. = voce dotta, lat. scient. saimiri,
o siano saine di vetro. = voce di area seti, e, in partic
un deserto d'oro. = voce di area lucch., pis. e
una variabilità cromatica notevole. = voce dotta, lat. scient. saintpaulia,
esercitava una giurisdizione straordinaria. = voce documentata nel latino di cassiodoro, dal got
ha carne coriacea. = voce dotta, lat. scient. sayris [
oleandro e agli agrumi. = voce dotta, lat. scient. saissetia,
o in un monile. = voce dotta, lat. saiticus, gr.
saivan. = adattamento di una voce persiana che significa 'angolo ombroso, pergolato'
sakè. = adattamento di una voce giapp., attraverso il fr.
dalla testa nera. = da una voce tupi, attraverso tingi, saki (nel
scuole professionali, altamente invocate dalla pubblica voce.?? -magazzino
capo suo un 'salon'. = voce di origine germanica, diffusa in italia dai
con fochi di salette accese. = voce di probabile origine preindeuropea. sala6
di non ordinaria tristezza? = voce dotta, lat. salax -àcis 'pronto a
. papini, x-1-966: la mia voce... recitava goffe filastrocche
dalle nostre maschili salacità. = voce dotta, lat. salacìtas -àtis, deriv
guastano. = da una voce indigena. salàm, inter.
o anche piccoli già metamorfosati. = voce dotta, lat. scient. salamandridae,
zoologica italiana. = voce dotta, lat. scient. salamandrina,
v-2-5-5: 'sala- malecche': salutazioni, voce formata dall'ebraico e arabo 'salem
salamifera mi sarebbe difficilissimo. = voce dotta, comp. da salame e dal
, v-2-intr. -y. 'le salamistrerie': voce comicamente formata da 'salamistra', che
re. = adattamento di una voce birmana. salàngidi, sm. plur
hanno la vescica natatoria. = voce dotta, lat. scient. salangidae,
a mezzadria, mezzaiuolo. = voce di area lucch., dal long,
che troverai la salapita'. = voce di area lucch., dal lat.
= prob. adattamento di una voce originale latino-americana. salapriso,
ci guardano nemmeno ». = voce dotta lat. salaputium 'uomo di piccola statura'
isola di ceilan. = voce dotta, lat. scient. salaria,
collaborazione e l'istituzione di una nuova voce salariale collegata alla produzione terminale dell'azienda
di sale in mano. = voce di area sett. (cfr. emil
solevano fare i romani. = voce dotta, lat. solarium, neutro sostant
dove stava il sale. = voce dotta, lat. salarius, deriv.
dello stato di modena. = voce di area tose, (in partic.
si è fatto naturalizzare. = voce di area sen., dal longob.
, 11-35: alzo il bicchiere e con voce che avrebbe dovuto essere augurale, ma
presso le rocce incassanti. = voce dotta, ted. salband 'orlo, vivagno'
sm. region. cotognastro. = voce di area tose, e, in partic
..., 'sai craut', voce corrotta tedesca, che italianamente diciamo cavolo
e un po'fermentati. = voce entrata nell'uso dai dialetti sett.,
. pona, 4-102: così, dato voce ch'ella era una vedova forastiera,
in europa nei prati. = voce dotta, lat. scient. salda,
/ che diano il passo a la dolente voce. tesauro, 9-84: apunto,
sulla riva del mare. = voce dotta, lat. scient. saldidae,
sedergli appresso, accioché lo sforzar della voce non gli facesse scoppiar la piaga ancor
vaga; / non da la nuova via voce dolce di bella sirena / in dietro
-fermo, senza esitazioni (la voce). boccaccio, dee.,
, domandò con fermo viso e con salda voce uello che egli a lei domandasse
parlare, con viso allegro e salda voce così a ragionar cominciò: « serenissimo
anzi elegga con fermo viso e con salda voce di lasciar queste membra che levarmi giamai
, / meco adirata quasi, in salda voce / mi dice: « a che
, brigata! », a gran voce cridava. leonardo, 7-ii-226: quella figura
esempio qui addotto: il che lo rende voce sospetta per due salde ragioni.
con tromba adamantina innalza / ciascun sua voce, e del gran dio palesa /
: si fissa, per esempio, la voce del grano a 15 carlini,
terreno non dissodato, incolto. = voce di area lucch., attestata già nel
. frase o risposta, proferita a voce o scritta, faceta, scherzosa, talvolta
(4): affermo e con voce e con inchiostro / che. s'egli
straordinario, salebroso e recondito. = voce dotta, lat. salebrdsus, deriv.
in acque profonde. = voce dotta, lat. scient. saleniidae,
augurio dell'imperio. = voce dotta, lat. salii, da salire
de'numi il letto. = voce dotta, lat. saliàris, deriv.
ministero de'sacerdoti salì. = voce dotta, lat. saliàtus, deriv.
da parte del vento. = voce dotta, lat. scient. salicaceae,
= voce dotta, lat. scient. salicales,
anche dentro le orecchioniere. = voce di area sett. (cfr. lomb
diarrea e la dissenteria. = voce dotta, lat. scient. salicaria,
. bot. salicchio. = voce registr. dal d. e. i
, con sovrapposizione di salìcchia1', voce registr. dal d. e. i
che una salicea strophia. = voce dotta, lat. tardo salicéus, deriv
. bot. salicali. = voce dotta, lat. scient. saliciflorae,
fr. salicine (nel 1830). voce registi-. dal d. e.
che ravvolge il seme. = voce dotta, lat. scient. salicineae,
.. qualche eccezione. = voce dotta, lat. mediev. salicus,
di un incredibile rosso). = voce dotta, lat. scient. salicòrnia,
di salicta né di vinci. = voce dotta, lat. salictum 'saliceto', deriv
nel canto gregoriano. = voce dotta, lat. mediev. salicus,
scala. ibidem, viii-266: la voce del flagello... e del carro
, 18-57: la >arola tremava nella voce, tremava / come preghiera sa- iente
nel primo grado. = voce dotta, lat. saliens -éntis, pari
numero di società salifere. = voce dotta, comp. da sale e dal
, otteniamo lo stesso risultato. = voce dotta, comp. da sale e dal
; questa e la precedente voce sono nella 'legge del sale', 1701.
'legge del sale', 1701. = voce dotta, comp. da sale e dal
per cristalli- zamento salifórme. = voce dotta, comp. da sale e dal
, fior de salighèr verde. = voce di area e provenienza ven. e friul
, quel terreno erbigero. = voce dotta, comp. da sale, n
, aut de vitice. = voce dotta, lat. salignèus, deriv.
o apiacee o graminacee. = voce dotta lat. salignus, deriv. da
sale sparso su un piano. = voce dotta, comp. da sale e dal
salvini, v-4-2-1: 'salimbecco'pare una voce fatta da 'sale in becco', ma
. = deriv. da salina1-, voce registi-, dal dizionario delle professioni.
e delle terre salinarie. = voce dotta, lat. salinarìus, deriv.
a spirar come noi per alquanti giorni = voce di area sicil., dallo spagn.
occhi, la città straniera. = voce dotta, comp. da salino1 e dal
o, affacciandosi alle finestre, colla voce e con gesti laidissimi invitavano a salire
salsero, lieta afrodite. -modulare la voce nei toni alti; diventare acuto (
animati, sagliono e scendono con la voce per intervalli assai piccioli e fuori di modo
al par di me l'erge [la voce] e sublima? » / «
simil. variazione artificiosa del tono della voce, in partic. nella recitazione; birignao
di pronunziare con tutto il saliscendi della voce. e. f. palmieri [
corrisponde al nostro 'porceleta'. = voce ven., di origine incerta.
il nome di 'sala'. = voce tose., corrispondente a salicchio, deriv
uno dall'altro levati. = voce ven., deriv. da sali [
mus. ant. innalzamento del tono della voce nel canto. bontempi, 2-1-169
in una brevissima salita e discesa di voce, è proprio e peculiare de'più
più proprie per unire ed impastare la voce. p. petrocchi [s. v
[s. v.]: voce di salita': suoni che procedono ascendendo.
celtica', 'spigo celtico'. = voce dotta, lat. saliunca, propr.
saliuncula e cum natante vitrice. = voce dotta, lat. eccles. saliuncula,
d'uomo ogni serpe doma. = voce dotta, lat. saliva, di origine
cuccumeggia segnalandola al professore. = voce dotta, lat. salivare, denom.
continuo uso nelle medicine. = voce dotta, lat. tardo salivàris [herba
tanta abbon danza che la voce, a tratti, quasi vi s'affogava
potrebbe venire appresso. = voce dotta, lat. tardo salivatìo -dnis,
estifero, / rauca hai la voce ed arido il salivio, / e la
confuso le parole, strascicandole (la voce). a. tabucchi, 1-57
, 1-57: melchiorre parlava piano, con voce salivosa. 5. figur.
quand'egli non mi conosce? = voce dotta, lat. sallustianus, deriv.
, iesù! » chiamando 'n alta voce: / « ove se'tu, o
la tabacchiera aperta, e riprese a voce bassa, in tono di confidenza cordiale:
della ninfa salmace. = voce dotta, lat. scient. salmacis -idis
ne han rapportato. = voce dotta, lat. salmaticensis, deriv.
al coro, e della sonora sua voce gutturale sostenea il salmeggiamento e dava anima
salmeggiante, questa / parmi è la voce: andiam. -sostant. aretino
, per lo più senza inflessione di voce e prolungando una medesima nota.
tutte le sere si addormentava cullata dalla voce di lei che salmeggiava delle giaculatorie a
, deriv. da salm 'salmone'; voce registr. dal d. e. i
il breve sparo / (la tua voce ribolle, rossonero / salmi di cielo e
nostre produzioni ah'estero. = voce dotta, lat. tardo (eccles.
mandò lo spirito al signor. = voce dotta, lat. tardo psalmizàre, denom
aegypto'/ cantavan tutti insieme ad una voce / con quanto di quel salmo è poscia
sepolture, recitando i salmi a bassa voce. cicognani, 2-156: l'andito
in silenzio. si sente all'aperto la voce a cantore del prete che intona un
versetto per versetto da una voce solista, intercalata da un ritornello cantato
canta il gloria. e chi à voce canterà. -è più lunga vantifona
che il salmo. = voce dotta, lat. tardo (eccles.
e le trote. = voce dotta, lat. scient. salmo,
e dolce salmodia, / ad alte voce udir [turpino] cantar te deo,
borbottìo del rosario: una vecchia dalla voce rauca faceva le proposte; un coro
-salmodia responsoridle-. viene effettuata alternando una voce solista, che canta versetto per versetto
breve formula generalmente invariabile. = voce dotta, lat. tardo (eccl.
funzioni, e già s'udiva la voce allegra di prete barca salmodiare gorgheggiando.
la turba delle contadine che salmodiava con voce monotona e lenta. pratolini, 9-756
. -in senso generico: cantare con voce piagnucolosa. e. cecchi, 6-157
mestissimo amore, / con una tremula voce vibrante a pena: / tu [il
più comunemente 'salmista'. = voce dotta, gr. 'jaxiupsoc (v.
admo- nendo noi dice. = voce dotta, lat. tardo psalmogràphus, comp
cottura superiore ai 6o°. = voce dotta, lat. scient. salmònella,
l'alimentazione dei gruppi cacciatori-raccoglitori. = voce dotta, lat. scient. salmonidae,
dorsale e la coda. = voce dotta, lat. scient. salmonoidèi,
e tenere a cuocere. = voce dotta, comp. da salnitro e dal
salomare, intr. marin. cadenzare a voce l'an damento ritmico di
stratico, 1-i-403: 'salomare': dare la voce... salomare è preso
, v-2-intr. -y. 'le salamistrerie': voce comica mente formata da 'salamistra'
che ciò che è eccellente ama la voce straniera o, in altri termini, la
straniera o, in altri termini, la voce straniera ha senso di eccellenza. pirandello
, cutrettola, codizinzola. = voce dotta, lat. salopygium, comp.
salpettìne da fare in gratella. = voce dotta, lat. salpa, dal gr
per salpare: salpancore. = voce di origine incerta, largamente attestata nel lat
dopo la maturazione. = voce dotta, lat. scient. saipianthus,
preparazione di conserve. = voce dotta, lat. scient. salpichroa,
lineari o circolari natanti. = voce dotta, lat. scient. salpidae,
spesso coltivate in serra. = voce dotta, lat. scient. salpiglossis,
come piante ornamentali. = voce dotta, lat. scient. salpinga,
impedisce il corso all'ovulo. = voce dotta, comp. da salpinge] e
salpinge in pelliccia nera cotonosa. = voce dotta, lat. tardo salpinx -ingis,
che tramanda il suono. = voce dotta, comp. da salpinge ed enfrassi
e in germania. = voce dotta, lat. scient. salpingidae,
presente anche una salpinge uterina. = voce dotta, comp. da salpinge, n
. medie. gravidanza extrauterina. = voce dotta, comp. da salpinge, n
della tromba di eustachio. = voce dotta, comp. da salpinge e faringeo
e parte nella cavità uterina. = voce dotta, comp. da salpinge, n
che le circondano. = voce dotta, comp. da salpinge, n
posizione di una salpinge uterina. = voce dotta, comp. da salpinge, e
di una tuba di falloppio. = voce dotta, comp. da salpinge, n
una salpinge uterina nell'altra. = voce dotta, comp. da salpinge, n
ha sbocco la salpinge uditiva. = voce dotta, comp. da salpinge, n
ad alzarla ed a ritirarla. = voce dotta, comp. da salpinge, n
ostruzione della tuba eustachiana. = voce dotta, comp. da salpinge, n
una tuba di falloppio. = voce dotta, comp. da salpinge, n
salpinge alla parete dell'utero. = voce dotta, comp. da salpinge, n
e piatta. = voce dotta, lat. scient. salpingotus,
anche, gravidanze extra-uterine. = voce dotta, comp. da salpinge, n
salpinge uterina a essa collegata. = voce dotta, comp. da salpinge, n
o sonatori di tromba. = voce dotta, gr. deriv. da <
salpornis salvadoni). = voce dotta, lat. scient. salpornis.
granata si domandano salpughe. = voce dotta, lat. salpuga e salpunga di
ma forse accennando anco al senso della voce, come diciamo: 'costare salato'
le salsedini della serenissima amalia. = voce dotta, lat. tardo salsedo -inis,
salsiphilo e littoreo critani germinava. = voce dotta, comp. dal lat. salsus
per questo riarde il terreno. = voce dotta, lat. salsilàgo, -inis,
superiore a quella della soda. = voce dotta, lat. scient. saisola,
appartiene il genere saisola. = voce dotta, lat. scient. salsolaceae,
= deriv. da salso; voce registr. dal d. e. i
, i-322: in volterra, che la voce salsùggine vien di continuo nel discorso famigliare
salsus (v. salso); voce attestata nel tose, ant.
poetiche del pazzo secento. = voce di area tose, e, in partic
struscia smanioso alle gambe. = voce tose, (e, in partic.
compie frequenti furterelli). = voce di area pist., comp. dah'
[1905], iv-429: 'saltamartino': voce volgare; vale grillo, locusta.
figuriamoci questi saltapicchi. = voce di area centrale, comp. dall'imp
disfà. buzzi, lxxv-122: la voce delle donne saltava con impeti fessi di
, dite che dovett'egli saltare la voce in capite donatorio. tommaseo [s.
saltaro di fiandra. = voce di origine sett. (cfr. padov
e disordinati indipendenti dalla volontà. = voce dotta, lat. saltatorìus, deriv.
acqua o dal vento. = voce dotta, lat. saltatio -ònis, nome
con mutamenti rapidi di tono (la voce, una musica); che esce a
quello strumento: e che la sua voce acuta, scordata e saltellante imitasse appunto
. panzini, iii-25: ha una sua voce fresca, aspra, saltellante, che
motivo saltellante. loria, 5-101: la voce, invece, aveva suonato lagnosa e
. -tremare per l'emozione (la voce). alfieri, 6-8: velia
. /... e la voce mi saltella. marinetti, iii-291: perché
. marinetti, iii-291: perché la tua voce comincia a saltellare? calmati! lo
tutta la scienza stia nello isquartar la voce in un saltellar continuo di nota in
] principale studio è di squartare la voce, saltellare di nota in nota, gorgheggiare
dolcissimo salterio di questa novella. = voce dotta, lat. psalterium, dal gr
s. v.]: 'saltino', voce gergale (dei girovaghi): pulce
, 21 (356): a quella voce, la vecchia fece tre salti;
novelli sacerdoti indigeni, leggendo le segrete a voce bassa, avrebbero potuto dimenticare qualche parte
appena rifatto, e di nuovo la voce -inumana in quel salto d'aria -
, urliamo sempre: s'ha la voce forte e chiara: s'apre bene la
ferma so sarto. = voce dotta, lat. saltus -us (v
nel corso della gara. = voce dotta, comp. da salto1 e dal
essi intesono ch'egli era confermato per voce del sommo consigliere gesù cristo. sanguinacci,
ma ora / me = voce dotta, deriv. da saltare, salto'
non arsero / al mio non = voce di area ven., frequent. di
, 376: « cittadini » ripresi con voce altisonante « cittadini, il pane della
medicina salubre è sempre amara. = voce dotta, lat. saluber e salubris,
sale, vivo e sano. = voce dotta, lat. salubritas -dtis deriv.
boine, cxxl-iii-232: e la « voce » l'hai vista? la salu-
carena, 2-269: 'salumaio': voce dell'uso toscano, vendi
ven ditore di salumi; voce di uso volgare. pratesi, 5-441:
attraverso le urine. = voce dotta, comp. da sale e dal
agg. verb. da salutare1-, la voce è attestata dal ber gantini
= nome d'azione da salutare2; la voce è attestata dal bergantini in liburnio.
-con riferimento a un uccello che imita la voce umana. - anche sostant.
, penne risonarono per li venti e voce delle salutanti venia dagli alti rami.
rami. -che acclama ad alta voce o accoglie con ovazioni un'autorità in
. (cfr. saludanzà); la voce è attestata dal bergantini nel liburnio.
[il dio pan], con benigna voce a se chiamandola,... sì
si mostrano le cose. = voce dotta, lat. salutdris, deriv.
discorre. vico, 4-i-910: la voce 'ladrone'significò prima di ogni altra cosa 'eroe
aveano anticamente di elegger gl'imperadori a voce e gridi dell'essercito, come presso
pubblicamente una persona, anche ad alta voce, con un titolo di lode e di
et ogni altra cosa. = voce dotta, dal lat. salutàris (v
porse il salutano sivo. = voce dotta, dal lat. eccles. salutare
de'clienti salutatrice. = voce dotta, lat. salutator -dris, nome
testa o del busto. = voce dotta, lat. salutatorius, agg.
- ant.: sagrestia. = voce dotta, lat. tardo salutatoriùm, neutro
..., benché udissero la voce sua familiare e la salutazion solita.
iv-1-819: la sua [di favetta] voce era limpida, fluida...
con morbidezza e, tenoreggiando con la voce nella soavità più seducente, le depose
'spa- smus salutans'. = voce dotta, lat. salutatio -ònis, nome
gli portava altro inconveniente fisico che la voce di falsetto e una certa tendenza alla
la destra giuliva gridando con la sua voce di tromba angelica: « salute al re
per la sicurezza della navigazione. = voce dotta, lat. salutifer, -i,
, placa tira tua. = voce dotta, lat. tardo salutiger (ausonio
per saluto. pavese, 9-41: la voce di clelia, che volteggiava sulla pista
le colline, ti portano come la voce e il saluto della gioventù che s'
dell'antiaerea, pareva a me la sottile voce del pericolo e del terrore, dilagante
, scudiero, / salvacittà. = voce dotta, comp. dall'imp. di
il suono morto, senza corpo di voce, del minuscolo vecchio e vidi che la
chiede pace a mani giunte e a voce bassa..., la spiritica aristocrazia
le bacche si mangiano. = voce dotta, lat. scient. salvadòra,
carnosi, anche commestibili. = voce dotta, lat. scient. salvadoraceae,
gente e navi in circostanze difficili. la voce ben si attaglia alla beffa: perché
poi non corressero a salvamento. = voce dotta, lat. tardo (eccles.
pelose come lontre. = voce di area sett. (cfr. lomb
viso d'eumenide / m'assolvevi, con voce sicura / negavi che fosse castigo la
dei due, che aveva una bella voce, gli dicono di cantare per salvarsi
s. v.]: 'salvaripa': voce usata avverbialmente a salvaripa. dicesi lavoro
d'annunzio, v-1-308: odo la voce del secondo che ordina di mettere nei
che porta di 'salvatella'. = voce dotta, lat. med. salvatella,
disse che le amectarea. = voce umbra, deriv. da salvare.
parendomi da un canto che questa voce importi troppa larghezza e vedendo che al
della chiesa. = voce dotta, lat. mediev. salvatorium,
. dall'imp. di salvare e da voce (v.). salvazióne
per lettere e per legati dava gran voce di guerra contro al turco per salvazione della
come scienza dello spirito. = voce dotta, lat. tardo salvatio -ònis,
e tute le infrascripte orazione ad alta voce adciò che dio ne prestasse bon viagio
fredda pietra della balaustra, mormorando a mezza voce una salve regina. de roberto,
: dagli esuli stessi meridionali uscì una voce di rimbrotto ad ammonire che la via della
a patti se n'uscirono = voce dotta, lat. tardo (eccles.
, acquatiche, galleggianti. = voce dotta, lat. scient. salvinia,
olio essenziale della salvia. = voce registi, dal d. e. i
dalla persecuzione. d'annunzio, = voce dotta lat. tardo (eccles.)
danni fisici. = voce dotta, lat. scient. salviniaceae,
con un sol animo ed una sola voce, aveva dichiarato voler salva la religione
salvo. = lat. salvus, voce indeuropea di carattere religioso e sacrale,
di fede e speranza. = voce di area roman., comp. da
s. v.]: 'salvummeffacche': voce composta dal latino 'salvum me fac';
equini e bovini. = voce dotta, lat. scient. samanea,
di butta. = da una voce sanscr. samante, sm.
diffendesse dai veneni. = da una voce celtica. f f
e di cartacee samare. = voce dotta, lat. samara, samera,
applicazione in elettronica. = voce dotta, lat. scient. samarium,
vivo da'samariti. = voce dotta, lat. samaritès -ae (tacito
non istanno bene co'sammaritani. = voce dotta, lat. tardo samaritànus, deriv
samara (un frutto). = voce dotta, comp. da samara e dal
del ballo, deriv. probabilmente dalla voce samba, originaria del congo e dello
. = deriv. da una voce indigena. sambabilino e sanbabilino, sm
sambac. = adattamento di una voce ar. sambacco, v.
come baluardi difensivi. = voce di origine guarani (propr. 'collina di
pelame grigiastro. = da una voce di origine indiana. sambartolomèa,
nella terza decade di agosto. = voce di area lucch., pis. e
i condannati al supplizio dell'inquisizione. voce spagnuola da 'san'e 'benito'=
, sinfonia, sambice. = voce dotta, gr. < ra (43óxr
d'una cetra una sambuca. = voce dotta, lat. sambuca, dal gr
anticamente per i cavalli. = voce di area napol., da un lat
per allegrare la brigata. = voce dotta, lat. sambùcina (plauto)
sambuq (da ricollegare probabilmente a una voce indiana), attraverso il portogh. sambuco
sambuci, / tutti gianu cantando ad alta voce. caimo, 89: l'uomo
di uso tuttora a pistoia. = voce di area pist. e aretina, comp
vento a soffiare. = da una voce ar. same, v.
tali superovariate deh'america tropicale. = voce dotta, lat. scient. samyda.
dell'america tropicale. = voce dotta, lat. scient. samidiaceae,
tipo è il genere samide. = voce dotta, lat. scient. samydeae,
in forma di ventre. = voce dotta, lat. samius, dal gr
s. v.]: 'samisen': voce giapponese. chitarra giapponese a tre corde
suonava il 'samisen'. = da una voce giapp. samitara, v. scimitarra
selvatichi. = deriv. da una voce indigena. samizdat, sm. in
di 'samizdat'. = adattamento di una voce russa, che significa propr. '
la stessa. = adattamento di una voce russa, per il tramite di un
spesso e dominar congiunte. = voce dotta, lat. samolus (plinio)
divinità di gesù cristo. = voce dotta, lat. samosatènus, dal gr
lo sforzo mio ventenne. = voce dotta, lat. samothracius, dal gr
[1905], iv-430: 'samovar': voce universalmente accolta per indicare la macchina per
. 'samovar'è scrittura francese di voce russa, derivata dal tartaro. soffici
(nel 1855), adattamento di una voce russa che significa propr. 'bollire da
. xvi), adattamento di una voce cinese. samparèglie (samparèlie)
). = adattamento di una voce sanscr. che significa propr. '
sempre. = adattamento di una voce di origine sanscr., comp.
riso. = adattamento di una voce orientale. samùm, v.
cintura. = adattamento di una voce giapp. deriv. dal verbo samurau
l'istesso vigore. = voce dotta, lat. tardo sanatìvus, agg
rombe. foscolo, iv-356: odo una voce che mi chiama traditore: la voce
voce che mi chiama traditore: la voce di suo padre! m'adiro contro me
/ cerco in te solo. = voce dotta, lat. tardo sanator -òris,
rigutini, 1-145: 'sanatoria': è voce nostrale, e potrebbe e dovrebbe prendere
e adorandolo in quel solo giorno, a voce di popolo, sotto i maestosi attributi
di patimenti morali. = • voce dotta, lat. tardo sanatorius, agg
sanavro e maxenala ben. = voce di area sett. e, in partic
dalla competente autorità. = voce dotta, lat. sanatio -dnis, nome
all'orecchio del trionfatore romano. = voce di area milan., deriv. da
, che possa far udir la sua voce e sancire come piano d'insurrezione italiana
nostra lingua più prossime. = voce dotta, lat. sancire, corradicale di
. gddesh haqòdàshim. sanctificètur, voce verb. lat. usata come sm.
sull'uscio del suo sanctum. = voce dotta, lat. sanctum, forma neutra
214: 'sanctus, sanctus': questa triplicata voce di lode ordinò si cantasse nella messa
, iv-430: « 'sanculotto': la voce non è bella ma l'uso l'ha
come in segno di spregio. questa voce storica talora è usata per indicare quelli
per la soavità loro. = voce dotta, lat. sandàlis -ìdis, di
pennoni, all'entrar caporetto. = voce di area milan. { sandalina),
favi, il propoli. = voce dotta, lat. sandaraca o sandaràcha,
opportuni segni grafici. = voce sanscrita che vale propr. 'legamento', comp
si fa il sandice. = voce dotta, lat. sandyx -ycis, dal
, con remo a pagaie. parrebbe voce nuova: vero è che 'sandalo'per
per 'specie di nave'è antica nostra voce. idem, iii-705: qui,
carni sono alquanto pregiate. = voce di origine slava (si. zanaar,
politico, 657: sinedrio o sanedrino, voce derivatane per corruzione, appellavasi il tribunale
dal pori, sangajes, adattamento di una voce indiana. sangallésco, agg.
sangaménto o esercizio militare. = voce indigena, deriv. da sanga (nome
possende a donare! » = voce di area merid. denom. da sanguinolento
argia faceva bene a seguir quella voce. piovene, 3-9: ricordavo alcune parole
consanguinei (in partic. nell'espressione voce del sangue). giuliani, i-507
:... « che è la voce del sangue? » calvino, 7-125
sangue? » calvino, 7-125: la voce del sangue mi imponeva di disertare e
« sanguetta! » udiva. = voce di area sett., deriv. da
da cui non v'ha. = voce dotta, comp. da sangue e dal
fegato per ivi sanguificarsi. = voce dotta, comp. da sangue e dal
b. segni, 7-93: mancano di voce non pur le cose senz'anima,
mangiato l'erba sanguinaria. = voce dotta, lat. sanguinarius, deriv.
in vece di rugiade. = voce dotta, lat. sanguis -inis (v
più sensibili al vento. = voce dotta, lat. sanguis -inis (v
e'sono miei sanguinei. = voce dotta, lat. sanguinéus, deriv.
, ii-43: roma tumultua et excita voce del fatto conflitto sanguinolentissimo. bandello,
e avido di carne. = voce dotta, lat. sanguinolentus, sanguinulentus,
da una finestra scoppiò alla fine una voce furibonda, scagliando una ingiuria infame e
verde grasso pubescente delle salvie. = voce dotta, lat. scient. sanguisòrba,
d'acheronte / custodisconti già. = voce dotta, comp. da sangue e dall'
contratto, col sanguisugio. = voce dotta, comp. del lat. sanguis
iscuotano cotesti sanguivori animali? = voce dotta, lat. tardo sanguivórus, comp
indiani. = adattamento di una voce indiana. sanicaménto, sm. ant
riofillata, da molti anco, da una voce corrotta tedesca, sanicula; questa anco
ha credito di vulneraria. = voce dotta, lat. mediev. sanicula (
. = deriv. da sanidino-, voce registr. del d. e. i
distingue dalle trachiti normali. = voce dotta, deriv. dal gr. 7
grumi di sanie letteraria. = voce dotta, lat. saniès, di origine
industr. sottoporre a sanificazione. = voce dotta, comp. da sano e dal
così dire l'umor sanioso. = voce dotta, lat. saniósus, deriv.
manne e sammartine. = voce erroneamente ricostruita su sanmartino, var.
s. v.]: 'sanmattèo': voce dialettale amiatina e grossetana per castagno i
di irto e rusticamente astuto. = voce dotta, lat. samnis -itis, deriv
parte inferiore una sporgenza appuntita. = voce dotta, lat. samniticus, deriv.
, specie se fatte da persona dotata di voce gradevole e di buona pronunzia.
camotes. = adattamento di una voce quechua. sanofìèno, sm.
, giorno di paga. = voce di area milan. (san paganin)
= dal nome di san paolo-, voce registr. dal d. e. i
= dal toponimo fr. saint-paul-, voce registr. dal d. e. i
= dal nome di san petronio; voce registr. dal d. e. i
sanguele è l'ossifrago. = voce dotta, lat. [avis] sanqualis
16000 franchi a menelich. = voce dotta, lat. scient. sansevieria,
a tal pigrizia, grida ad alta voce: / vieni, asinaccia; moviti
s. v.]: 'santagio': voce bassa che si dice a persona agiata
di piante di- cotiledoni. = voce dotta, lat. scient. santalaceae,
sandalo delle indie orientali. = voce dotta, deriv. dal gr. aàvtaxov
aceto e negli alcali. = voce dotta, deriv. dal gr. aàvtaxov
sue foreste di santalo. = voce dotta, lat. scient. santalum,
: 'santalucia': coccinella. = voce di area lucch., comp. da
cartapesta; d'origine pugliese. = voce pugliese, deriv. da santo, sul
nostri la chiamano santema. = voce dotta, lat. santema, di etimo
ondeggiano il gesto? come mansuefanno la voce? 4. attribuire un significato
eresia, santificatrice de'giusti'. = voce dotta, lat. tardo sanctificator -dris,
di un'opera d'arte. = voce dotta, lat. eccles. sanctificatio -dnis
pur prete, né frate. = voce dotta, lat. crist. sanctifìcus,
, or a quello visitante. = voce dotta, deriv. dal lat. crist
la santimonia / della famiglia. = voce dotta, lat. sanctimònia, deriv.
dell'ordine de'frati predicatori. = voce dotta, lat. crist. sanctimoniàlis,
= voce furbesca di origine incerta: forse dimin.
o incisa in un libro: voce familiare. idem:... diconsi
metà della metà. = voce dotta, lat. sanctitàs -àtis, deriv
, sono diversi ordini. = voce dotta, lat. sanctitùdo -ìnis, deriv
cherubin e serafini equale- / mente proclamano in voce soave / santo de'santi. laudario
vivi e il dissueto orecchio / della materna voce il suono accoglie? idem, i-24
t buon buon bocconi. la voce 'santi'in casi simili significa per
e di ispezione; proferirla a bassa voce a un commilitone come segno di riconoscimento
moglie, i quali oggi con propia voce sono chiamati giogui, i greci già li
'moràbir, ch'è derivato di quella voce: 'marabutti', come son detti in oggi
i cespugli della santolina. = voce dotta, lat. scient. santolina,
alluminare questa cittàde. = voce di area centrale e var., dal
della / disgustosa santònica. = voce dotta, lat. santònica [herba]
glauche dei suoi morti. = voce dotta, lat. santonìcum, gr.
.]: 'santore lunghe e corte': voce del contado. e dicesi santore lunghe
più lunga delle santore lunghe'. = voce di area tose, (e in partic
. = dallo spagn. santol, voce di origine filippina. santoréggia (
i loro santuari ovvero reliquie. = voce dotta, lat. sanctuarium, deriv.
. boito, 276: tenuto conto della voce maravigliosa,
un battesimo rituale. = voce dotta, lat. sanctio -dnis, nome
: ma, se venisse poi bugia la voce, / come ti salirebbe la senapa
il grosso ed il piccolo. = voce di origine asiatica, importata attraverso il portogli
mete soto i pè. = voce di area sett. (cfr. milan
io la stago aspettando. = voce di area sett. (ma non ven
noi; 'saperda carcharias'. = voce dotta, lat. saperda (passata nel
aleppe! » / cominciò pluto con la voce chiocchia; / e quel savio gentil
balbetta lui, abbassando dell'altro la voce. -sappiate se..
odore so? » ha detto con voce debolissima. « so bratto odore? »
stomacando e con torto ciglio e con aspra voce: « io arei voluto più tosto
gettò inginoc- chioni, dicendo ad alta voce: « o sapientissimo re, benedetto
possibilità del suo nuovo linguaggio. = voce dotta, lat. tardo (eccl.
provviste di altri imenotteri solitari. = voce dotta, lat. scient. sapygidae,
'dodonoea, koelreuteria'). = voce dotta, lat. scient. sapindaceae,
famiglie sapindacee e celastracee. = voce dotta, lat. scient. sapindales,
cui appartiene l'ordine sapindali. = voce dotta, lat. scient. sapindmae,
/ il libarò dei guarani. = voce dotta, lat. scient. sapindus,
di saponi e candele. = voce dotta, lat. scient. sapiurn,
molto efficaci. = adattamento di una voce indigena. sapodilla (sapadilla, sapotìglia
-saponaria indiana: sapindo. = voce dotta, lat. scient. saponaria,
per lavare la loro biancheria. = voce dotta, comp. da sapone1 e dal
di quel tale, di cui la voce / s'è sparsa di sì dotto e
. emanuelli, 1-107: l'aspra voce e un più vivo lampo negli occhi
verità. -particolare tono assunto dalla voce nel manifestare un determinato stato d'animo
potè reprimere. panzini, i-331: la voce le si venò sull'attimo di sapore
-intonazione di un discorso, inflessione della voce. c. arrighi, 3-82:
materie dure ed oleose abbondano. = voce dotta, comp. da sapore e dal
composto chimico puro. = voce dotta, comp. da sapore e dal
cordial saporità del vino, anche la voce femminile diveniva per lui un naturale alimento
risa del mondo, manda fuori una voce che non si udì mai sì soave né
po'di comica, chiarezza e vigoria di voce, la recitazione continua e animata,
monosperme, talora ossee. = voce dotta, lat. scient. sapotaceae,
sostanze organiche in decomposizione. = voce dotta, comp. dal gr. 'putrido'
sostanze in decomposizione. = voce dotta, comp. dal gr. cxatipóc
sf. geol. sapropelite. = voce dotta, comp. dal gr. van
manifesta con febbre e brividi. = voce dotta, comp. dal gr. vaizpóc
decomposizione (un organismo). = voce dotta, comp. dal gr. vazpó
(un organismo). = voce dotta, comp. dal gr. vatipo
voiello con marisa laurito. = voce dotta, comp. dal gr. jazpót
. = deriv. da saprofita-, voce registr. dal d. e. i
= deriv. da saprofita-, voce registr. dal d. e. i
= deriv. da saprogeno-, è voce registr. dal d. e. i
un microrganismo). = voce dotta, comp. dal gr. va-pò
di muffa bianca. = voce dotta, lat. scient. saprolègnia,
attaccato con un'efflorescenza. = voce dotta, lat. scient. saprolegniaceae,
fra cui le saprolegniacee. = voce dotta, lat. scient. saprolegniales,
saprolegniee vere e monoblefaridee. = voce dotta, lat. scient. saprolegnieae,
vivere nella putredine. = voce dotta, lat. scient. sapromyia,
fra i detriti vegetali. = voce dotta, lat. scient. sapromyzidae,
= denv. da sapropelite]; è voce attestata dal d. e. l.
provoca la formazione di idrocarburi. = voce dotta, comp. dal gr. voliipó
, settopira ed atassica. = voce dotta, lat. scient. sapropyrus,
organiche in decomposizione. = voce dotta, comp. dal gr. va
vive su sostanze in decomposizione. = voce dotta, comp. dal gr. vompòs
il dizionario dell'academia spagnola dichiara la voce 'zarabanda'una danza viva e allegra,
a legume coriaceo. = voce dotta, lat. scient. saraca,
scient. saraca, deriv. da una voce indigena dell'india. saracca
gridando la donzella ispaventata. / a quella voce salta in su la riva / il
, 3-100: d'uno che sia in voce del popolo e del quale ognuno ardisca
a una saracinesca crudele contro la sua voce. 5. arald. figura
1-587: seragio l'albore. = voce di area senese, masch. di saragia
dell'imp. di serrare e gola-, voce registr. dal d. e
bastimenti. = adattamento di una voce ind. sarào, sf. ant
di tutta roma. = voce di area roman., ciociara e casertina
pingue e carnoso. = voce dotta, lat. scient. sarcanthus,
uno scherzo. gobetti, 1-i-646: la voce è tagliente come la critica dissolvitrice,
nome di labeone. = voce dotta, lat. tardo sarcàsmum, dal
, un gesto, una risata, la voce). massaia, iii-42: dodici
le parole del vangelo). = voce dotta, gr. aapx. ixó$,
nella cancrena del polmone. = voce dotta, lat. scient. sarcina,
a quello di carne. = voce dotta, lat. sarcitis (passato nel
mezzo del pericarpio, così chiamata con voce greca, in principal modo nel caso
mela, nella pera ecc. = voce dotta, comp. dal gr. rapi
caule di consistenza carnosa. = voce dotta, comp. dal gr. rapi
vivono nei territori aridi. = voce dotta, lat. scient. sarcocaulon,
considerato alquanto pregiato. = voce dotta, lat. scient. sarcoce-phalus,
invaso dal cancro. = voce dotta, comp. dal gr. rapi
, anche dell'uomo. = voce dotta, lat. scient. sarcocystis,
, generalmente carnosi. = voce dotta, lat. scient. sarcococca,
, che la rossa. = voce dotta, lat. sarcocolla, comp.
. = deriv. da sarcocolla-, voce registi, dal d. e. i
; vivono predando altri pesci. = voce dotta, comp. dal gr. rapi
e i 2700 m. = voce dotta, lat. scient. sarcodes,
plur. biol. rizopodi. = voce dotta, lat. scient. sarcodina,
{ sarcodon imbricatum). = voce dotta, lat. scient. sarcodon,
gravi forme di miasi. = voce dotta, lat. scient. sarcophaga,
gravissime miasi intestinali. = voce dotta, lat. scient. sarcophagidae,
cavità ossea contenente un sequestro. = voce dotta, lat. sarcophàgus, dal gr
gravi miasi cavitarie. = voce dotta, lat. scient. sarcophila,
oceani pacifico e atlantico. = voce dotta, comp. dal gr. <
zool. diavolo orsino. = voce dotta, lat. scient. sarcophilus,
e di colore rosso. = voce dotta, lat. scient. sarcogyps,
chirurgici locali e con vaccini. = voce dotta, gr. 'ja. py.
, capretto e vitello. = voce dotta, gr. ^ apxoeisrj ^ (
un sarcocele accompagnato da idrocele. = voce dotta, lat. scient. sarcohydrocele,
di contrazioni e sforzi prolungati. = voce dotta, comp. dal gr. <
fibra muscolare striata. = voce dotta, comp. dal gr. cràpl
sodio di colore carneo. = voce dotta, comp. dal gr. cràp£
molli del corpo. = voce dotta, comp. dal gr. o-àp
avvio alla virologia dei tumori. = voce dotta, lat. tardo sarcòma, dal
. = deriv. da sarcoma-, voce registr. dal d. e. i
. = deriv. da sarcoma-, voce registr. dal d. e. i
bande dalle diverse proprietà ottiche. = voce dotta, comp. dal gr. aa
sarcomi e di altre neoplasie. = voce dotta, comp. dal gr. aa
separate da abbondante muco. = voce dotta, comp. dal gr. a
terfibrillare dei muscoli striati. = voce dotta, comp. dal gr. adpl
slesia e del new hampshire. = voce dotta, comp. dal gr. adpl
determinare la sarcopsillosi. = voce dotta, lat. scient. sarcopsylla,
. = deriv. da sarcopsilla-, voce registr. dal d. e. i
cute dell'uomo. = voce dotta, lat. scient. sarcoptes,
alcune forme asmatiche). = voce dotta, lat. sarcoptoidea, deriv.
. entom. sarcoptiai. = voce dotta, comp. da sarcòpte e dal
il re degli avoltoi. = voce dotta, lat. scient. sarcorhamphus,
setto mesenterico, lamina mesenterica. = voce dotta, comp. dal gr. o-àplj
. disus. escrescenza carnosa. = voce dotta, lat. tardo sarcosis, dal
per isdoppiamento dalla creatina. = voce dotta, deriv. dal gr. aa
2. zool. cenosarco. = voce dotta, comp. dal gr. cràpl
, anche l'uomo. = voce dotta, lat. scient. sarcosporidia
interna (detta sclerotesta). = voce dotta, comp. dal gr. aàpsj
parti molli. = voce dotta, deriv. dal gr. capi
sarda2 e àgata (v.); voce registr. dal d. e. i
molto giusta. = adattamento di una voce turca. sardanióne (sartramóné)
dirti: è l'ora. = voce catal. di origine incerta.
parata con le sardine. = voce di area lig., deriv. da
sardene e dei lucci. = voce di area veron., deriv. da
], iv-433: 'sardigna': voce milanese, non registrata nel cherubini né
sostanzia di oscurità. = voce dotta, lat. sardinus [lapis]
in sardi vengono bianchissime. = voce dotta, lat. sardius, deriv.
sardo e dall'onichite. = voce dotta, lat. sardius [lapis]
propaganda. leoni, 134: corre voce che la flotta sarda se ne vada.
tono di un discorso, di una voce, ecc.). -bocca, ghigno
è il sargassum. = voce dotta, lat. scient. sargassaceae,
, dei sottosviluppati sessuali. = voce dotta, lat. scient. sargassum,
. = deriv. da sargia-, voce registr. dal d'alberti che lo
le fucine de'fabri. = voce dotta, lat. saripha o sari,
dal fr. sangue, che risale alla voce tupi sarighe attraverso il portogli, sariguéa-
settentrionale. = adattamento di una voce ind. sarissa, sf.
trapassa lui ed il cavallo. = voce dotta, lat. sansa, deriv.
una sanssa di quattordici cubiti! = voce dotta, lat. saris (s)
portare alla casa di apollonia. = voce dotta, lat. sarmàta, deriv.
geol. sar- matico. = voce dotta (coniata da e. suess nel
= deriv. da sarmento-, voce registr. dal d. e. i
nei semi di strophantus sarmentosus. = voce dotta, comp. dal nome lat.
sintesi del cortisone. = voce dotta, comp. dal nome lat.
forma di cristalli incolori. = voce dotta, deriv. dal lat. scient
. abbordò fyacht. = adattamento della voce malese sdrung (probabilmente dal sanscr.
senza nome, vetustissima. = voce dotta, deriv. dal nome dell'eroe
anni e io giorni. = voce dotta, gr. 'rapo; o <
dei carbonai o ginestra scoparia. = voce dotta, comp. dal gr. japów
contro il vaiolo. = voce dotta, lat. scient. sarracenia,
sono erbacee con foglie radicali. = voce dotta, lat. scient. sarraceniaceae,
questi vocabuli significano carri. = voce dotta, lat. sarràcum e serràcum,
gr. cpcovr, 'voce, suono'; voce registr. dal d. e
prima serie delle sarsinati. = voce dotta, dal lat. sarsinates (e
han bisogno del purgatorio. = voce dotta, lat. sartàgo -inis, connesso
agricola. = adattamento di una voce turca che indica i mercanti che commerciavano
sartoio o il sarchiello. = voce di area lucch., dal lat.
salaci istinti di un ammiratore. = voce di area sett., femm. di
tendini seminervosi del sartorio. = voce dotta, lat. scient. sartorius,
napoletana (sartù). = voce di area napol., di etimo incerto
piccoli. = adattamento di una voce ind. sarvatóre, v. salvatore
a scopo ornamentale. = voce dotta, lat. scient. sasa,
scient. sasa, adattamento di una voce giapp. sasànide, v. sassanide
foreste brasiliane. = adattamento di una voce indigena. sasonare, intr. (
e di sasone. = voce di area sett., dal lat.
protegge. = adattamento di una voce amarica; la forma femm. è
forse adattamento, secondo alcuni, di una voce dial. indigena americ.; deriv
che vivono sotto i sassi. = voce dotta, lat. saxatilis, deriv.
vuoi assaggiare la sassèfrica. = voce dotta, lat. tardo saxifrica (attestato
foscolo, vt-418: della ragione della voce [della statua di mennone] pochi
a capire questa verità. = voce dotta, lat. saxéus, deriv.
, ammasso di pietrame. = voce di area pis. e sen.,
guscio delle grosse ostriche. = voce dotta, lat. scient. saxicava,
della famiglia delle sassicavidee. = voce dotta, lat. scient. saxicavideae,
genere principale la sassicava. = voce dotta, lat. scient. saxicavidae,
'sassicnetp'... sasseto. = voce di area tose., deriv. da
e la monachella. = voce dotta, lat. scient. saxicola,
i trachiti ed il basalto. = voce dotta, comp. dal lat. saxum
arcivescovi, abati. = voce dotta, comp. da sasso e dal
la sassifica testa di medusa. = voce dotta, lat. saxifxcus, comp.
embrione assuo emotropo. = voce dotta, lat. saxifràga (passato nel
raggruppati in infiorescenze. = voce dotta, lat. scient. saxifragaceae,
grandezza d'una fava. = voce dotta, lat. tardo saxifragia, var
- al ngur.: potente (la voce). martello, 6-i-253: le
comu- peti e calcipotenti. = voce dotta, lat. saxifràgus, comp.
delle serpi e de'ragni. = voce dotta, lat. saxifràgum, neutro sostanti
le pavide dame. = voce dotta, comp. dal lat. saxum
specie] de'lueerti. = voce dotta, lat. sexitànus e saxetdnus,
sf. miner. sassolino. = voce dotta, comp. dal toponimo sasso (
scrittura sassone: scrittura insulare. = voce dotta, lat. saxo [n]
], -ànis, adattamento di una voce germ. sassoniano, agg. geol
quanto regione ricca di arenarie); voce registr. dal d. e. i
. = probabile adattamento di una voce persiana. sàtana (ant.
! » / cominciò pluto con la voce chioccia. buti, 1-200: tape
... intuonava le strofette con una voce di naso che avrebbe toccato il cuore
, 18-i-95: qui, era arrivata la voce che quel satanasso del re di prussia
facessi, ridurre al silenzio la satanica voce che fece dei miei ultimi anni un
nello stregonico e nel satanico. = voce dotta, dal gr. eccles. -atavixó
si esercita nel mondo. = voce dotta, comp. da satana e dal
per gli uomini importanza grandissima. = voce dotta, comp. da satana e dal
due mallucche / di zuppa. = voce dotta, lat. satelles (v.
nel differenziale degli autoveicoli). = voce dotta, lat. satelles -ìtis, di
personalità e ne diventano satellizio. = voce dotta, lat. tardo satellitìum, deriv
sacrificarsi in un sati ». = voce sanscr. sati, propr. 'fedele',
i recitatori di nostro paese, dalla voce toscana 'ister'con cui vernano appellati 1 maestri
per meglio dir, satiraccia. = voce dotta, lat. satira (da una
chiuso d'un molino. = voce dotta, lat. satyra (in lucrezio
quella di un satiro. = voce dotta, gr. < jatupiaxó <;
3. disus. lebbra. = voce dotta, lat. tardo satyriàsis, dal
, i-2-174: il causidico esclamò ad alta voce: « e voi volete che io
pre- fazioncina alquanto satiricuccia. = voce dotta, lat. satiricus, deriv.
furono appellati 'satirici'da alcuni. = voce dotta, lat. satyricus, dal gr
mimetizzarsi con l'ambiente. = voce dotta, lat. scient. satyridae,
al rave suono / di sua terribil voce. nievo, 1-83: era una
emana un odore sgradevole. = voce dotta, lat. satyrìon -ònis, dal
che partoriva un satirisco. = voce dotta, lat. satyriscus, dal gr
ed ecco il satirismo. = voce dotta, gr. aa-ruptcrfxós, deriv.
attore di dramma satiresco. = voce dotta, gr. aa. vjpiarrfi,
balen tanto lontano. = voce dotta, lat. satyrus, dal gr
vive nell'isola di bomeo. = voce dotta, lat. satyrus (plinio)
della specie brintasia circe. = voce dotta, lat. scient. satyrus (
alla rassegna de'poeti satirografi. = voce dotta, comp. da satiray e dal
la dieta corte. = voce dotta, lat. satisdare, comp.
dato] promissione e satisdazióne. = voce dotta, lat. satisdatio -ónis, nome
infiniti sativi. = voce dotta, lat. satìvus, agg.
insino che tutto è fermentato. = voce dotta, lat. tardo (eccles.
realtà. = adattamento di una voce giapp. sàtrapa, v.
satrapia burocratica li rende impopolari. = voce dotta, lat. satrapia e satrapéa,
mi soffieranno nel forame. = voce dotta, lat. satrapès (e satràpa
nominarti niseo da nisa grotta. = voce dotta, comp. dal lat. satus
dea,... quella potenza di voce e gesto di che ella pareva saturare
e se ne andava saturando. = voce dotta, lat. saturare, denom.
riempie della presente grazia. = voce dotta, lat. saturatio -dnis, nome
aggiungi aceto peverato ed olio. = voce dotta, lat. satureia (passato in
si sentiva morire. = voce dotta, lat. saturitas -àtis, deriv
fosse un antico saturnale tripudio. = voce dotta, lat. saturnàlis, deriv.
saturnali del caldo. = voce dotta, lat. satumalia, neutro
di tutto l'anno. = voce dotta, lat. saturnalicìus, deriv.
da macchie rotonde scure. = voce dotta, lat. scient. saturnia,
macchia rotonda su ogni ala. = voce dotta, lat. scient. saturniidae,
/ saturnio carme. = voce dotta, lat. saturnius, deriv.
? vittorini, iv-331: si lamentava con voce sa- tuma, scuotendo il testone di
i-2-15: pronunciò [farmi] con voce vibrata, ma inceppata qualche volta dalla
ai colori dello spettro solare. = voce dotta, lat. satur, corradicale di
bragi cum l'ago. = voce dotta, lat. sauciare, denom.
cum li caballi saucii precipitavano. = voce dotta, lat. saucius. saudiano
s. v.]: 'sauna', voce finnica: bagno di vapore e
all'ordine rhynchocephalia. = voce dotta, lat. scient. sauranodontidae,
rettili stegosauridi del giurassico. = voce dotta, lat. scient. saurechinodon,
di pesci net- tastomidi. = voce dotta, lat. scient. saurenchelys,
dal latino 'sauro problematico'. = voce dotta, lat. tardo sauri, dal
sf. medie. ittiosi. = voce dotta, deriv. dal gr. <
quello degli uccelli). = voce dotta, lat. scient. saurischium,
la pietra detta saurite. = voce dotta, lat. sauritis, dal gr
del primo auriga, che venia, la voce, / lo conobbe e distinse il
trachurus trachurus). = voce di area merid., dal gr.
disseminazione determinata dalle lucertole. = voce dotta, comp. dal gr. <
apollo sauroctono. = voce dotta, gr. jaupoxróvos, comp.
), sf. saurìasi. = voce dotta, comp. dal gr. traùpop
distribuiti su una sola fila. = voce dotta, lat. scient. saurodontidae,
sf. bot. saurocorìa. = voce dotta, comp. dal gr. aaùpop
funziona a mo'di polmone. = voce dotta, comp. dal gr. daopo
rosso runastro variamente macchiettata. = voce dotta, lat. scient. sauromatum,
animali dal peso eccezionale. = voce dotta, lat. scient. sauropoda,
alla fine del cretaceo. = voce dotta, lat. scient. sauropsida,
via vivipara o ovovivipara. = voce dotta, lat. scient. sauropterygia,
merica affine ai cuculi. = voce dotta, lat. scient. saurothera,
fra rettili e uccelli. = voce dotta, lat. scient. saururae,
temperate dell'emisfero boreale. = voce dotta, lat. scient. saussurea,
. de saussure (1740-1799); voce registr. dal d. e. i
dolcemare ha consultato l'enciclopedia italiana'alla voce 'svastica'. il compilatore...
= dallo spagn. sabana, da una voce amaca di haiti. savanèlla,
di sari, 'cavaliere, cavalleria'; voce registr. dal d. e. i
per esempio il savama. = voce di etimo incerto. savate,
al predetto scrut- tinio e non abbiano voce in quello. breve del popolo e delle
soso e ciottoloso. = voce dotta, comp. dal lat. saxum
e per membre despenssar. = voce di area lig., denom. da
, bruno o nero. = voce dotta, lat. scient. sayornis,
onorifico del capo tribù. = voce ar., propr. 'signore'.
segue che sia imperfettissima molto. = voce dotta, lat. tardo satiabilis, agg
accanto, ascoltare il suono della sua voce, toccarle la mano parevano beni da camparci
aa siena, 33: chiamoti con alta voce, / o amore amor dolcissimo,
per dieci staia. = voce dotta, lat. satiàre, denom.
da qualche pezzo di cacio. = voce dotta, lat. satietàs -àtis, deriv
ottavio, ti veggo intrigato a quella voce 'pusigno. ella vuol dire quello spizzicare
) o di quanto ha detto (la voce). dante, inf, 18-136
mai sazia non se ne vedrebbe la voce mai. mariotto davanzati, ciii-210:
turbato, restare di sasso. = voce di etimo incerto forse da riconnettere a baccalà
. = deriv. da sbaccanare-, voce registr. dal d. e. i
animo sbacchiando in terra la pipa e con voce abbastanza ferma: « chi c'è
di donna sono quelli che alzano la voce, si trascinano in ginocchio. sono dessi
bella discrezione da 'pigmeo'derivate 'pigmaica', voce che bisogna biasciare e sbadigliare, e
notte il lupo ha sbadigliato. = voce di origine incerta, ricondotta generalmente al
a solo scopo politico. = voce giunta in it. dal romanesco nel signif
mata da fare impressione. = voce di area piemont. (cfr. sant
question di sbaiaffa! » = voce di area versiliese, di etimo incerto,
-che manifesta sfiducia, scoramento (la voce, lo sguardo). guerrazzi
guerrazzi, 7-102: il povero uomo con voce sbaldanzita espone il piato. bocchelli,
nessun che fi guardi'. = voce di area lucch., comp. dal
. beltramelli, iii-1002: udì la stessa voce rispondere una cosa che lo sbalestrò fra
questo consiglio come se mi venisse dalla voce della verità. e. ceccni,
del mattino, sballarsi ed estasiarsi (voce del verbo: prendere le pasticche eccitanti di
e sbuffava e dibattevasi e alzava la voce che i poveri giudici, sbalorditi, davangli
e consonantici (accento, timbro di voce, tono, sonorità, forse, anche
gradi d'intensità, modulato (una voce, un canto). sbarbaro,
4-32: il concerto degli usignoli. la voce, sbalzante, del cuculo, il
replicare o con alta o con bassa voce: « ubi est charitas? ».
, / sbalzava al suono d'una voce nota. io. salire di
o dell'altezza di un suono, della voce. piovene, 42: ascoltavo stupito
42: ascoltavo stupito il morire della sua voce, e, dopo l'iniezione,
gli ormeggi. idem, 1-232: con voce priva di sbalzi rita ha difeso il
e la com mozione della voce non diedero nulla da pensare né alle
, un traghetar de buelle. = voce di area ven. (venez. e
. d'annunzio, 3-12: quando una voce soverchiante il tumulto gittò l'allarme,
di un velivolo. = voce dotta, comp. da sbandamento) '
sbigottimento. manzini, 8-84: una voce di donna trovava una di quelle volute
crusca, 78: 'a baratto': questa voce ha origine da due altre, cioè