17. sgradevole, stonata (la voce). gli ingannati, xxv-1-333:
cina, canticchia tutto 'l dì con una voce rantacosa, ribalda e con un leutaccio
nuovo verso la ribalta, gridando a tutta voce. capuana, 1-i-320: vidi il
', ch'è derivato di quella voce: 'marabutti ', come son detti
santocchi in affrica. = voce ar. ribatteggiare, v. ribattezzare
, sonora e continovata per sostener la voce, toccando ora piano
e del sinuoso: rompe quivi la voce, ne è irregolarmente ribattuta, si disperde
grafi 5-364: il cavalier, senza ribatter voce, /... / gittò
la aria, per la repercussione della voce e per il ribattimento del suono, si
musicale mediante la modulazione graduale della voce su due note vicine. 6.
dalla terra. castelvetro, 105: la voce ribattuta... eco si domanda
guasca. = adattamento di una voce ar. ribèba2, v.
, n. 13. = voce dotta, lat. rebellàre 'riprendere a
de'tuoi sommessi schiavi. = voce dotta, lat. tardo rebellàtor -óris,
fin sotto gli apostoli. = voce dotta, lat. rebellatio -ónis, nome
iv-25: alcuni lodarono la giove- nil voce piena di armonia inestimabile; altri il modo
ambedue fiamma rubella. = voce dotta, lat. rebellis, deverb.
truppe in pena di ribellione. = voce dotta, lat. rebellio -dnis, deverb
= nome d'agente da ribobinare-, la voce è registr. dal dizionario delle -professioni
or questo ribobolétto? = voce di origine onomat. ribobolóne, sm
estinto, e con pietosa e dolce / voce la scorge e la consola e molce
un centinaio di sansegotti. = voce venez., da confrontare con lo spagn
-uscire gorgogliando col sangue (una voce). montale, 5-100: dove
il breve sparo / (la tua voce ribolle, rossonero / salmi cu cielo e
la ribòngia dopo il colpo. = voce gerg. diffusa in vari dialetti: venez
oh come fra tossa spolpate, / voce di morte, profonda rimbombi!
= nome d'agente da ribruciare-, voce registr. dal dizionario delle professioni.
v.]: 'ribuoi o ribuoia': voce che si adopera nella frase 'essere da
quasi due volte bue'. = voce di area tose., di etimo incerto
quali sportino in fuori acciò che la voce di quelli che disputeranno non si dilati nell'
simili. = etimo incerto: la voce viene da alcuni connessa con buzzo1 per
e le cerimonie funebri. = voce dotta, lat. rica, di origine
, no. -fece essa a bassa voce, preparandosi a sfuggire di fianco. -no
abbassare gli alberi superiori. è la voce specifica in uso, nonostante il fincati
tutti mantenersi giovani » oppose lui con voce dimessa; ma regina ne approfittò per
della scarcerazione del re, la sola voce o opinione del suo pronto riscatto smantellando
ritrattarle o altrimenti ricalcitrarle. = voce dotta, lat. recalcitrare, comp.
: qui [alla crusca] d'ogni voce il peso, il senso, il
enfatico). graf 5-20: una voce soave / di donna piange e con
ricami su abbigliamento e maglieria. = voce dotta, comp. da ricamo e dal
e il materiale trombotico. = voce dotta, comp. dal pref. lat
com'esce aura da'mantici, / voce sonar, che cominciò: silenzio, /
il qual suo ricanto, con greca voce appellato fu 'palinodia'. = comp
). riepilogare per scritto, a voce o anche mentalmente, in modo succinto e
una fotografia troppo contrastata. = voce dotta, lat. tardo recapitulàre, comp
di rapida ispezione e ricapitolazione. = voce dotta, lat. tardo recapitulatio -dnis,
tipica dell'africa tropicale. = voce dotta, lat. scient. richardia,
s'era messo a rifare ad alta voce il conto che non tornava, d'
riccia natans. = voce dotta, lat. scient. riccia,
generi riccia e ricciocarpus. = voce dotta, lat. scient. ricciaceae,
e ricci: erinaceidi. = voce dotta, comp. da riccio1 e dal
. armonioso, sonoro, pastoso (la voce). bacchelli, ii-201: gli
e i solfeggi della più bella e ricca voce del secolo. montano, 1-127:
e stoviglie; e risa, e la voce ricca di floriana alternata a quella di
signorotto, smargiasso, spaccone. = voce cortonese, per anton. dal nome proprio
s'è rimessa in regola ed ha voce di compita signora. praga, 3-86:
fide corde, / così sciolse la voce al suon concorde. salvini, 221-
, prima che chiara / altamente la voce al canto snodi, / a l'armonia
un nome castelvetro, 106: voce più ricercata e meno usata è 'affettata'
, 1-2-409: è... la voce 'fluentinos'ricercata: una voce che
.. la voce 'fluentinos'ricercata: una voce che a'tempi di desiderio era
ricercato del bando — disse il poliziotto con voce ferma. -prescelto. g
delle uova; spermateca. = voce dotta, lat. receptacùlum, deriv.
tarsi, cagionano danni incredibili. = voce dotta, lat. receptàre, frequent.
ricettatore che, guardingo, a bassissima voce, offriva a qualche cliente la sua refurtiva
nominato ricettivo dell'anime. = voce dotta, agg. verb. dal lat
e le cappellate corali. = voce dotta, lat. tardo recepticius, agg
all'articolo non dà ricetto. = voce dotta, lat. receptum, neutro sostant
mi consoli udendo il suono della divina tua voce e ricevendo di tratto in tratto un
i grandi uomini forestieri accordano ad una voce il titolo mercenaio, quando egli riceve il
alfieri, i-178: una tale segreta voce mi si faceva udire in fondo del
... e tanto gridò questa voce ch'io finalmente mi persuasi e chinai
riconciliano le questioni dei giocatori. = voce dotta, lat. reconciliàre, comp.
riconciliatore e la nostra pace? = voce dotta, lat. reconciliator -dris, nome
sposi in buona armonia. = voce dotta, lat. reconciliatio -ónis, nome
il sol tuo'volto, / la sola voce tua mi riconforta / fra le pemetue
alla visione del profeta, occorreva la voce deltezechiele di vignola, accio si ricongiungessero
ed atroce, / ch'a fatica la voce / può di me dar riconoscenza vera
in partic. la fisionomia, la voce di qualcuno). ritmo di s
. gli chiese con un tremito nella voce: « non mi riconoscete? ».
giovannini, 5-23: la sonorità della voce articolata si riconosce in gran parte dal
, 1-55: -avanti! -le rispose una voce non riconoscibile, che un'irritazione inerte
, di suoni, in partic. della voce umana. -sistema di riconoscimento: metodo
: la sintesi e il riconoscimento della voce sono, infatti, due problemi ai quali
letter. esporre, per lo più a voce, lo svolgersi di fatti, di
della primiera tristezza il volto, con voce ammirativa così esclamò. 21.
chi c'è stato. = voce dotta, lat. tardo recordabilis, agg
petto, e mi serrava / ad ogni voce il core, a ogni sembianza.
forestiero si erano immelanconiti ed anche la voce era altra. pareva che sospirasse di
. pratesi, 5-130: la sua voce... ricorda la gallina inseguita e
usufruire dell'intero scompartimento. = voce dotta, lat. tardo recordativus, agg
oggi da questa tribuna levarsi un'altra voce, cui non senza fremito la patria ha
politiche salvo le schiette_repubblicane. = voce dotta, lat. recordatio -ònis, nome
. v.]: 'ricordino', voce moderna dell'uso: piccolo anello da
-essere ripetuto con insistenza (una voce). rosmini, lxxix-i-187: lo
zali, i-324: cesare gli diè sulla voce dicendo sapere da'libri di suo
ardendo e rubando. = voce dotta, lat. recursio -ónis, nome
ha pregato di replicargli con la mia voce il suo umilissimo ricorso. monti, 136
e deliberarono un semplice sciopero. = voce dotta, lat. recursus -us, nome
da ricotta1-, il n. 3 è voce roman. ricottària, sf. bot
= nome d'agente da ricuocere; voce registi-, dal dizionario delle professioni.
siria e di palestina. = voce dotta, lat. scient. ricotia,
agli uomini, sentirli con quella dolorosa voce gridare misericordia, e pur convenirli usare
-rinforzarsi, farsi più sonoro (la voce). sacchetti, v-114: la
). sacchetti, v-114: la voce dell'uomo viene da sei organi del
v'e robba, allegramente. = voce dotta, lat. recreàre, comp.
opera d'arte. = voce dotta, lat. recredtor -dris, nome
zioncella quanto talvolta costa? = voce dotta, lat. recreatio -dnis, nome
fasci i ritmi del gotico. = voce dotta, lat. recrescère, comp.
covra li sommi denti. = voce dotta, lat. rictus, deriv.
rictus dei teschi. = voce dotta, lat. rictus (v.
23: recuperante'...: voce di area veneta e giuliana, per 'chi
il suo non è ingiuria. = voce dotta, lat. recuperare, comp.
di essere convogliati al camino. = voce dotta, lat. recuperator -òris, nome
istituto recuperatorio del revival. = voce dotta, lat. recuperatorius, agg.
prime schiere in pericolo. = voce dotta, lat. recuperatio -dnis, nome
ricurvano sotto gli zaini. = voce dotta, lat. recurvàre, denom.
, tremendissimo / dei figli. = voce dotta, lat. recurvus, comp.
, come tale, recusabile. = voce dotta, lat. tardo recusàbilis, agg
le piaghe saran bocca e 'l sangue voce. c. i. frugoni, i-8-41
immantanente si ricusò morto. = voce dotta, lat. recusàre, comp.
pascoli, i-267: vorrei avere la voce divina, quella che scopre le tombe e
ultima stomana del mese. = voce dotta, lat. recusatto -ónis, nome
, no! » risponde con la sua voce gulturale e stridula, che è tutta
arrivò a quella sua fierissima certezza la voce ridanciana del medico caprigno che si rivolgeva
'ridarello': che facilmente ride. voce regionale (romagna, ecc.)
la ridda e cantare a rotta di voce profane canzoni. zena, 2-163: nel
in grado, nei moti e nella voce s'infervoravano così che le donne parvero menare
. giacosa, i-400: è la voce del monte; io ne ascolto ogni
marzaiola (anas querquedula). = voce di area sicil., da connettere probabilmente
era bellissima; e infine esclamava con voce appassionata, felice: « oh anima mia
d'annunzio, iv-1-633: riudivo la voce ridente e interrotta. pavese, 10-15:
da scoppi più o meno sonori di voce inarticolata (ma tale atteggiamento può anche
de molto aiere, unde fano la voce grossa. machiavelli, 1-i-239: fu nominato
rideva. fracchia, 490: la sua voce tremava un poco, ma il viso
passo, tendendo l'orecchio, una voce tenuissima, un murmure, un bisbiglio
che dal cofano tu ridesti leggera / voce di sarabanda. idem, 21-85:
nuovamente, ripetuto più volte, a voce o per scritto (per lo più
: senti de l'alpigiano / la voce alta, indefessa, / che in ridevole
che salace e pruriginosa. = voce dotta, lat. ridibundus, agg.
prima cittadina telefonai a casa. la voce di renata mi sembrò altrettanto ridicola della mia
riferimento a stonate e sgraziate inflessioni della voce. pirandello, 8-311: ma i
enfasi d'un tempo; ma la voce aveva adesso certi improvvisi ridicolissimi cangiamenti di
* a solo'del maestro: una voce stonata, vecchia e ndicola.
di questo fatto, rispose esser ormai voce comune che clemente vii aveva perduta l'
non potè più liberarsi. = voce dotta, lat. ridicùlus, agg.
chiamato pietro ridicoloso. = voce dotta, lat. tardo ridiculósus, deriv
piccoli vermicciuoli propriamente 'pedicelli', che è voce latina dall'altra 'pediculi'derivata e ridiminuita
scritto ciò che è stato detto a voce. ariosto, 25-89: sì come
uccelli, che volano, tutti ridiranno la voce tua e gridaranno. biffoli, lxxxviii-i-281
4. raccontare ad altri, a voce o per scritto, fatti, vicende
palco scenico. oriani, x-4-287: una voce più forte di tutto lo schiamazzo ridomandò
ridondante, opprime ancora con intelletto la voce. segneri, i-199: all'opera della
5-128: oggi il gesto il tono della voce del mirabeau, le ridondanze, le
de'cibi che mi gìttò. = voce dotta, lat. redundantia, deriv.
peccò mai, etiam venialmente. = voce dotta, lat. redundàre 'straripare', deriv
. = deriv. da ridere-, voce registrata dal bergantini che la attesta in
a firenze intorno alla ridotta della « voce ». 4. dimin.
che greveggia alla corporatura come garrisce alla voce, poco si solleva da terra e poco
che non aveva altro redutto, / con voce bassa il re prese a pregare /
venga di ridurmi a memoria né in voce né in scritto ad anima nata senza o
i-iv-445): non solamente la rozza voce e rustica in convenevole e cittadina ridusse,
minimo. -attenuare, abbassare la voce. sbarbaro, 1-184: sin dallo
china insinuamente, riduce a soffio la voce. 50. decurtare, scontare
: m'è parso che la mia voce, scoccata come una freccia d'oro dall'
dal nemico; spegnifiamma. = voce dotta, lat. reductor -óris, nome
un solo strumento o a una sola voce. v bellini, 288: il
faccia qualche riduzioncina. = voce dotta, lat. reductio -ónis, nome
). risonare ai nuovo (una voce, un grido). e
garibaldi] mani da donna e una voce che riecheggiava nel cuore per giorni e giorni
. 2. ripetuto a voce, detto o scritto più volte.
, che sembrano riecheggiate e ingigantite dalla voce della folla. -imitato, non
614: rieliggibilità poi dicesi, con voce affatto nuova, l'attitudine alla rielezione,
ondulata con gli archegoni. = voce dotta, lat. scient. nella,
da la montagna in mar. = voce ven., dimin. di rio2;
da quel rombo due volte la tenuissima voce di mozart riemerse, a ricordarci con la
pensiero. bonsanti, 4-557: la voce ch'era verosimilmente a lui e
che egli aveva tardato a percepire, una voce cortese... « ascolta la
= deriv. da riempimento-, voce registr. dal dizionario delle professioni.
sfodero a quella vecchia con la sua voce baritonale la più infiammata dichiarazione di amore
su un tavolo. e ci fu una voce che riempì la stanza. « mani
. b. davanzati, i-84: sparse voce per idonei suoi che agnppa era vivo
percioché gli parve udire sonare da la voce di cristo. piccolomini, 10-70:
fiasco scemo, a una botte. voce dell'uso. = femm.
periodica milanese, i-60: la pubblica voce si è manifestata palesemente con un triplice
signoreggiatoli dell'aria, all'udir la nota voce di richiamo, si spiccano da altissimo
urto della sciagura spera tuttavia che una voce risponda: « no, non è vero
, stava il fatto che la « voce » rimaneva qual era; e papini ed
). trattare o illustrare, a voce o per scritto, temi, questioni,
. formulare, per scritto o a voce, un concetto, un'idea,
agire all'intemo dei macrofagi. = voce formata sul modello di streptomicina, di composizione
17. imitare una persona, la sua voce, i tratti caratteristici, l'atteggiamento
bene il signor filippo, tutta la sua voce e i suoi gesti di quando gli
ma scorrano le carceri e sentano a voce quel ch'han letto in iscritto;
= nome d'azione da rifasare; voce registr. dal d. e. i
di parma, risarcimento pecuniario. = voce di area sett. (cfr. piemont
si giace e senza spirto / e senza voce in letti ben rifatti, / ed
creatore e redentore con il core, la voce e l'opera te confessi, rengrazia
. fanfani, i-152: 'rifendere': è voce degli agricoltori e vale 'fare la terza
tigre saettata e punta. = voce dotta, lat. riphaei (o ripaei
udito di mezza notte... una voce maggiore che umana. ariosto, 20-135
, non veggo a chi riferire la terza voce meglio che al padre, spiegando 'auli
riferisce a se parlando, fa una voce piagnucolosa. 21. in grammatica
sottintesi, parole amare, riferite sotto voce, proposizioni irose, minaccie.
gli avea. -approvare (una voce). puoti, 1-260: se
= dal longob. riff 'maturo'; voce registrata dal fan fani che
madre,... gridando ad altissima voce « o iddio aiutatemi! » due
ed a rifiatare, a formare la voce ed a modificarla. -per estens.
, 693: ahimè, ch'udii la voce / delle cornacchie e 11 rifiatar dei
l'avvocato le si volse contro con una voce acerba e stonata, con un piglio
s. v.]: 'rififi': voce del gergo francese, che significa 'rissa
essi non avranno mai. = voce gerg. fr. che vale propriamente 'rissa'
-. ^ raffilare'meglio di 'rifilare'voce questa che, propriamente, vorrebbe dire
: 'refilare': per 'dare', plebea voce del gergo (milano). idem,
idem, iv-416: 'rifilare': bassa voce di gergo (piemontese), formata,
, formata, forse, su la voce di gergo francese 'refiler'. vale 'dare,
fare la spia di una cosa; voce del nostro popolo. = comp.
dei romanzi francesi. grafi 5-171: in voce di sciagura / [la strige]
rifiutare2) ora con la riconduzione della voce a un lat. volg. * refugitàre
e scoraggiando i comportamenti consumistici. = voce dotta, comp. da rifiuto1 e dal
saggio riflessionaro, ma gli troncò la voce il suon d'ima tromba. =
sue riflessioncelle sulla tua farsa. = voce dotta, lat. tardo reflexio -ónis,
oro e ondulature non infami. = voce dotta, lat. tardo reflexux -us,
dopo un'appropriata stimolazione. = voce dotta, comp. da riflesso2 e dal
, sf. riflettografia. = voce dotta, comp. da riflesso2 e dal
registrazione grafica dei riflessi. = voce dotta, comp. da riflesso2 e dal
funzionale delle tireopatie). = voce dotta, comp. da riflesso2 e dal
la digitopressione, la cromoterapia? = voce dotta, comp. da riflesso2 e dal
alterati da una malattia. = voce dotta, comp. da riflesso2 e dal
ridursi a 'riflessoterapia'. = voce dotta, comp. da riflesso2 e simpaticoterapia
acupuntori, i chiropractors americani. = voce dotta, comp. da riflesso2 e simpaticoterapista
dovuto ridursi a 'riflessoterapia'. = voce dotta, comp. da riflesso2 e terapia
uomo virtuoso e chiaro. = voce dotta, lat. reflectère 'ripiegare, volgere
vari cambiamenti nella raffigurazione. = voce dotta, comp. dal tema del presente
da un esame riflettogràfico. = voce dotta, comp. dal tema del presente
una guida d'onde. = voce dotta, comp. dal tema del presente
d'intendere esso dio. = voce dotta, lat. refluire, comp.
lingua e della società italiana. = voce dotta, comp. da riflusso, n
che passione è questa! = voce dotta, lat. refocilàre, comp.
tosto e rifondersi insieme! = voce dotta, lat. refundère, comp.
io vidi in quel luogo. = voce dotta, lat. reformatis ^ mutazione,
. leonardo, 2-253: la voce percossa nell'obbietto tornerà all'orecchio per
incidenzia, cioè la linia che porta la voce dalla sua cagione al loco dove essa
mosche. montale, 2-81: senza voce, / disfatto dall'arsura, quasi esanime
, si riforma continuamente. = voce dotta, lat. reformàre, comp.
che ti offende ». = voce dotta, lat. reformator -dris, nome
poterne opportunamente trovar. = voce dotta, lat. reformatio -ónis, nome
loro armate. -aumentare il tono della voce. ariosto, 24-83: zerbin,
ariosto, 24-83: zerbin, la deboi voce riforzando, / disse: io vi
fili verso il basso. = voce di area sett., deverb. da
superna altezza, / e iesù ne la voce sì rifragne, / posto nel luoco
: questi sotto alle stridule sampogne / voce mettean da delicate bocche, / e intorno
indefinita delle materie. = voce dotta, lat. tard. refrangére (
eseguire analisi in campo. = voce dotta, comp. da rifratto e dal
prospettive, di fughe. = voce dotta, lat. tardo refractio -dnis (
'alla rifruga': di nascosto. = voce di area tose., deverb. da
rifuggo ombra sotterra. = voce dotta, lat. refugére, comp.
e di poppa. = voce dotta, lat. refugium, deverb.
sé la città ai cosenzia. = voce dotta, lat. refulgentia, deriv.
mio petto e lo riscalda. = voce dotta, lat. refulgére, comp.
ma anzi che no negreggi. = voce dotta, lat. tardo refuscàtus, comp
si purga e risplende. = voce dotta, lat. tardo refusìo -ónis,
v. bellini, 161: la sua voce è maschia, sempre intonata, dell'
a quella ch'era stata la mia voce, diciamo così psicologia. non più boris
granelli, fegato, cuore. ottima voce, che molti non userebbero in polita scrittura
lettera canina. = voce senese, deriv. da rignare.
una rete da pesca (ed è voce istriana). dizionario di marina [
rete. a fasana 'rìgunu'. = voce venez.; cfr. boerio, 375
diana seguirò pe'boschi. = voce dotta, lat. rigare 'bagnare, irrigare'
, riprese lucia in tuono supplichevole, con voce interrotta da singulti, e senza pur
. dial. terreno irriguo. = voce lucch., agg. verb. sostant
di casa. anzi fu stesa tal voce a'compratori delle vettovaglie. baruffaldi,
famiglia si rigenera e trasfonde. = voce dotta, lat. regeneràre, comp.
d'un'idea rigeneratrice. = voce dotta, lat. tardo regeneràtor -dris,
e non dall'alcali. = voce dotta, lat. tardo regeneratio -dnis,
9-9: rigiente: asspro. = voce dotta, lat. rigens -entis, part
suoi dì rompono il laccio. = voce dotta, lat. rigere, di origine
/... / turbarsi alla mia voce mutata. pasolini, 105: mi
il morto possa rigerminare. = voce dotta, lat. regerminàre, comp.
più puri e piu buoni. = voce dotta, lat. regermmatio -dnis, nome
prophyrite e salamandra freda? = voce dotta, dal lat. rigescére, incoativo
, 216: stassera da florian si sparse voce che i tedeschi avessero invasa ferrara:
l. pascoli, iv-1-173: la voce di 'strampalato'si è rigettata per bassa
da una di sue donzelle sì fatta voce, s'accorse e, vedendola tutta pallida
sollecitazioni elettriche senza perforarsi. = voce dotta, lat. rigiditas -àtis, deriv
a rabbonirsi. -con riferimento alla voce di una persona. g. gozzi
e finalmente tutto accigliato e con rigida voce si volse a sua maestà e gli
aveva gli occhi lucidi, e la voce, che avrebbe voluto far rigida, le
, la piccola miriam grey. = voce dotta, lat. rigìdus, deriv.
arcto né il nubigeno noto. = voce dotta, comp. dal tema del lat
nome sapevo anche il timbro della sua voce; sapevo persino che rigirava le parole
, qui- stione. = voce aretina, di etimo incerto (forse da
l'alberghi de li pastori. = voce gerg. del giudeo-italiano. rìglio2
quietar rissa mortale. -emettere la voce in modo sgraziatamente stridulo. periodici popolari
/ ese lo rignisionèllo. = voce bologn., deriv. da risignolo per
a sua madre presente che le movesse a voce quelle domande e altre più intime che
altissima fin sopra i righi, la voce di nino bbdo. 4.
2. con tono imperioso di voce. aretino, 20-238: il falla-a-tutte
che ha timbro potente, altisonante (la voce). boccaccio, iii-1-132: ora
donna? ». il villano, con voce rigogliosa e tutto pieno di furore e
: fossetta ai lati delle strade. voce di area tose., da accostarsi probabilmente
'rigombitare'e 'rigomitare': vomitare. = voce di area tose., comp. dal
e simili. il celimi ha applicato quella voce anche al rigonfiamento del corpo di un
15. alterato, roco (la voce). landolfi, 8-53: mentre
, una donna prese a dire con voce rigonfia: « c'è un morto sulla
rigoràccio sulla coscienza di muller. = voce dotta, lat. ngor -dris (v
. magri, 1-4: la detta voce greca rigorosamente significa l'innocenza della quale
rigràcchio). parlare di nuovo con voce rauca o alterata o stridula; rispondere
figliuolo, e ora è rigravida. voce dell'uso familiare. = comp
2. tr. ripetere ad alta voce. -anche in relazione con il discorso
onofri, 15-157: la risonante voce dei pianeti / che ricolmano docili animali
a colui che... riguarda la voce per non impiegarla a parlare. comisso
jxu-so'jc;, alle quali questa voce èuri, posta nel numero del meno
a'prìncipi estensi, quasi tutt'una voce. bacchetti, 2-xxiv-973: l'ossessione
torrenti e continui fulmini. = voce dotta, lat. rigùus, deriv.
rigustare greci e romani. = voce dotta, lat. regustdre, comp.
nervi si rilascia un poco; la sua voce si spegne. pirandello, 8-567:
delle genti pie. = voce dotta, lat. relaxàre, comp.
, e vengono invece come lesse. voce dell'uso... 'la serva ha
segue, ogni volta, ad alta voce. 2. il rivedere (anche
. varchi, 8-2-141: andò attorno una voce falsa, che il capitano avesse rilevato
fondo un solo periodo, e non sarebbe voce di predicatore capace di rilevarlo.
... e plinio nomellini dalla voce che ha il tono rauco della gru
30. farsi udibile (una voce). ifannunzio, vii-23: nel
il coro cessa, e si rileva una voce tremula e senile. morante, 3-1
rilevata di tetto: abbaino (ed è voce senese). biscioni [s.
periodica milanese, i-377: essendosi sparsa voce che l'antico vivaio di piante della ditta
quel luogo, con alta e intelligibil voce disse che il primo soggetto, che
stato veduto il vero: come nella voce 'levatura', dove è accennato 'uomo di
ci dà il vero senso di questa voce, rilevata dall'uso d'altri autori,
strumenti per rilevazioni topografiche. = voce dotta, lat. tardo relevatìo -ànis,
modo di leggere o di esprimersi a voce: e si contrappone a. a compito
. pigafetta, 3-115: cilindro, voce greca, è quel bastone lavorato al tomo
staccarle; opaco, monocorde (la voce, l'eloquio). alvaro,
18-82: la moglie del direttore aveva una voce sorda e senza rilievo. moravia,
2-36: rilievografia, titolografia. = voce dotta, comp. da rilievo e dal
usato per ricoprire il granturco. = voce di area pis., di etimo incerto
, 243: chi mi darà la voce e le parole / convenienti a sì nobile
, n. 26. = voce dotta, lat. relucére, comp.
s'incaponiranno nelle forme morte. = voce dotta, lat. reluctàri, comp.
penetrare potuto non arebbe. = voce dotta, lat. reluctatus, part.
felice stato / e le rime e la voce e l'intelletto / e gli occhi
rimóla (v.). = voce dotta, lat. rima, di origine
molto nutritivo. = adattamento di voce indigena. rimabóndo, agg. ant
mine perquirendo qualche meato. = voce dotta, lat. rimabundus, deriv.
senti parlottare fitto fitto, darsi sulla voce, rimandarsi motteggi, sbuffi, risatine ironiche
tortora, iii-191: sparsasi di ciò la voce per la città, quasi tutti i
del canto. manzini, 17-124: la voce pioveva ora dall'alto, come fa
, lemma che rinvia a un'altra voce. tommaseo [s. v.
; da una parte si manda una voce, risponde dall'altra come ci fossero due
che la capitale dà in ogni cosa la voce al rimanente del paese, concorrono anche
corto1, n. 23. = voce dotta, lat. remanére. rimangiare
una sì gran vergogna? = voce di origine germanica: cfr. f.
gli uomini, non dando più retta alla voce della natura, si fecero a rimare
molti naturali secreti. = voce dotta, lat. rimari (v.
4-102: in quel delino cantava con voce gagliarda e insieme con tal dolcezza e garbo
pretorio legata a una carrucola. = voce dotta, lat. rimàtus, pari.
centupede e comude e rimatrice. = voce dotta, lat. rimàtrix, nome d'
3. che risuona; riecheggiante (una voce). linati, 8-32: la
un suono, un rumore, una voce). pascoli, 108: nella
conoscenza generale (una notizia, una voce, un pettegolezzo). alvaro,
arme; e l'arsi della sua voce parea percotere quella schiuma bionda con la
taci tu che sei tutto penne e voce come il cucco » rimbeccò la ragazza un
la riboccatura del lenzuolo sulla coperta. voce di uso a colle di val d'elsa
bocca del bue lo rim- mbamento della voce; lo quale rimbombamento rappresentasse lo mugghiamento
rappresentasse lo mugghiamento del bue e non voce umana. s. maria maddalena
-possente e ben modulato (un timbro di voce). moravia, xi-17: era
il naso a becco. aveva una voce rimbombante e affettuosa. 2.
e incupito (un suono, una voce). p p
3-374: luoghi cavernosi dànno reboato a la voce che ercuote nell'aire vacuo, e
e aire rinchiuso e così rimbomba la voce. ottimo, iii-287: nasce la
. ottimo, iii-287: nasce la voce che rimbomba di fuori per la voce che
la voce che rimbomba di fuori per la voce che suona dentro in alcuno luogo concavo
noi diciamo rimbombare et e'greci detta voce chiamano eco. della porta, 8-10
: nel salone del consiglio superiore la voce di éelluzzo rimbombava che si capivano due
; risonare alta e potente (una voce). monte, 1-iv-64: di
/... / la santa voce sì fra lor rimbomba / c'a nessun
parte. tamanto è lo strillare, che voce umana nulla se mtenneva. su in
1... 1 la voce del signor che sì rimbomba, tirrevocabil sua
, / comi, tamburi ed altre voce e trombe, / che par che 'l
cel rimbombe. tasso, n-ii-272: la voce che doppo la battaglia fra romani e
poteva esser voce se non d'alcuno spirito sopraumano? g
eterno. petrarca, 81-9: la sua voce [di cristo] ancor qua giù
oblio. cesarotti, 1-xxxii-62: con voce / che rimbomba nel cor, « va'
estens. dire, pronunciare qualcosa con voce altisonante o con tono solenne ed enfatico
, 8-305: l'odo [la voce] che in suon distinto alta rimbomba:
virtuose qualità anco il boccaccio accomodasse la voce sua. tasso, 13-iv- 340:
per l'esercito il rimbombo d'una cotal voce, alcuni capi... cominciarono
], 639: chiedono a gran voce che... lo stato esenti per
nota alle 'lettere precettive'io diedi a questa voce una significazione più estesa, dicendo che
betteioni, i-522: con triste / lamentevole voce egli si mette / a rimbrottarci.
me. = etimo incerto; voce di probabile origine espressiva. rimbrottato
ha un tono brusco e risentito (una voce). esopo volgar., 7-164
chiamava quelli che passavano con una certa voce mezzo piagnolente e mezzo rimbrottevole. =
che ascolta rimbrotti continui sul tono di voce, sulla vivacità dei suoi movimenti,
: dagli esuli stessi meridionali uscì una voce di rimbrotto ad ammonire che la via
noi qui pare d'udirlo dalla stessa voce di lui [michelangelo], rude fuor
patente d'esser sua bocca e sua voce..., se non a inghiottire
tonde. bazzero, iv-103: la sua voce pareva il rimbrotto cadenzato di un nonno
severo e risentito (il tono di voce, le parole). a
e da buffare (v.); voce attestata secondo il bergantini nelle lettere del
pochi giorni o poche ore. = voce dotta, lat. remediabìlis, agg.
dieta, medicamento e chirurgia. = voce dotta, lat. remediàlis, deriv.
arte maestra; / rimediar col metallo della voce / alla trista miseria dell'orchestra.
panni... e dire ad alta voce al re che cosa egli faceva e
bell'e meglio il cibo (ed è voce di uso familiare). s
ci si rimedia. = voce dotta, lat. remediàre, denom.
in un tronco di croce. = voce dotta, lat. tardo remediator -oris,
ogni anima morta risuscitare potranno. = voce dotta, lat. tardo remediatio -dnis,
che all'osso del collo. = voce dotta, lat. remedium, deriv.
fantasticheria. bonsanti, 5-234: la voce dell'ammiraglio pareva proprio destinata a far
soliti suspiri, cum grande emissione de voce se proruppe a dire. 2
giuliani, ii-353: mi sento chiamare a voce di pianto, e sa da chi
non conoscendo il pecoraio né intendendo la voce e il fischio di lui, poco bene
, perché in esso troverai! tal voce o tal frasi che vi si rimentova dumila
colui che dà e umiliano la loro voce nella promissione. e nel tempo
: converrà ridursi là. = voce di area tose., deriv. da
affare di ogni genere, che alla voce di quel rimescolamento erano accorsi. guerrazzi
è il primo segno, la prima voce di amore. fogazzaro, 5-261:
: diventava vile al suono di quella voce che lo rimescolava tutto. verga,
8-89: rispose, con un tono di voce che andò a rimescolargli il sangue a
, come a un padre che sente la voce del figlio. dazeglio, 1-98:
, 480: fradicio ombrellaio, / voce del verno, la qual morde il cuore
sulle barbe degli ulivi, se bene questa voce s'usa oggi solo delle messe de'
-basso, sommesso (il tono della voce: per umiltà o per timidezza o
al collo, con bassa e rimessa voce mi disse. a. f. doni
, la svegliò e con una rimessa voce gli disse: « hai tu udito che
142: quegli incominciò con più rimessa / voce a contargli come cotto egli era /
rossore gli colora le guance, la voce esce timida e rimessa ed incerta.
: per questa improvisa novità si sparse voce che tutti 1 parigini, ch'erano della
nel primo essere politico, e con propria voce italiana reintegrazione. = nome d'azione
. = deriv. da rimettere; voce registr. dal dizionario delle professioni.
fascino, la grazia (ed è voce tipica della lirica amorosa). -anche:
, ma solamente intorno alla materia della voce umana. caro, 16-4: ahi
chi tu ami fusse per cadere in voce di molti ivi maledici rimiratoli. imbriani
canne 14 e mezzo. = voce di area sicil., probabilmente da connettere
bibita che fa rimmattuccire. = voce di area lucch., comp. dai
pirandello, 7-111: leggeva ad altissima voce e in fine prorompeva, scaraventando il
nel ruotare le bottiglie di vino champagne'; voce registr. dal dizionario delle professioni.
, stemacchiata in terra. = voce di area pis. e versigliese, di
se non tutta, almanco parte parte della voce che prima è stata mandata fuori.
= nome d'agente da rimondare-, voce registr. dal dizionario delle professioni.
hanno 'fred- ura', noi vediamo la voce non anco rimonda della ruggine volgare.
, a rapporti amorosi (ed è voce di area roman.). - anche
brusio sommesso di chi parla a bassa voce; bisbiglio, sussurrìo. bacchetti,
riprendeva in uno epigramma di lui la voce 'ficos'per 'ficus', facetamente nmorsicato con
spiagge, fiati / senza materia o voce. -turbato da sensi di colpa.
pascoli, 886: ma la gran voce di gloria / giunge là dove perdute,
18: con un filo di voce, gridava: -fate la 'limosina'a
cellette spalma il molle luto. = voce dotta, lat. rimósus, deriv.
moravia, xiii-93: si udiva una voce di donna, forse quella della madre
-abolizione. chigi, lx-53: corre voce che in seguito di nuovi casi di
hanno attraversati e sofferti? = voce dotta, lat. remotio -ónis, nome
tranquillo come un cuccioletto. = voce roman., deriv. da paciocco 'pacioso
non ho dormito. = voce lucch., comp. dal pref.
: 'rimparo': bastione d'un fosso. voce francese usata da alessandro segni.
], iv-417: 'rimpasto': voce usata nel linguaggio della politica per significare
antichi e ammissione di nuovi personaggi. voce che occorre specialmente nella locuzione 'rimpasto
caffè si tendevano le orecchie ad ogni voce di avvocato che discuteva di rimpasti ministeriali,
[1905], iv-417: 'rimpatrio': voce neologica, sancita dall'uso. i
nello scialle invernale, uscivan liete alla voce del rimpatriante [di ritorno dalla prigione
[1905], iv-417: 'rimpatrio': voce neologica, sancita dall'uso. i
aggiunga, neppure in apparenza o in voce, il mio esempio. montanelli,
desidera con ragione che si ressusciti la voce 'rimpiangere'per adoperarla talora nel senso del
monsignore mio? -aveva risposto il canonico con voce di rimpianto. -non vede come sono
a misura che si consuma. = voce di area tose., alter, di
i più dicono risacca. = voce di area ven., di etimo incerto
: 'rimpottinicciare': raffazzonare alla meglio. voce dell'uso familiare volgare. 'vediamo come si
ringorgato (l'acqua). = voce registrata dal bergantini che la attesta in
? contro cui hai tu levato la voce tua e hai levato in alto gli occhi
foga, con calore, or dando alla voce inflessioni di tristezza appassionata, ora esagerando
e parti non ben commesse? = voce dotta, lat. tardo rimùla, dimin
, la quale imposta pagò. = voce dotta, lat. tardo remunerare, per
certo, dietro adeguata remunerazioncella. = voce dotta, lat. remuneratio -dnis, nome
, sì la bascio; e levata la voce, pianse. caro, 11171:
anima percossa / tuona, tuona, eterna voce; / ma la colpa fia rimossa
ov'io fosse, / quando una voce disse « qui si monta », /
volgar., vii-309: hai udita la voce mia: non rimovere la tua orecchia
seguente verso. castelvetro, 10-xi-214: la voce 'diletto'per figura di parole scompigliate
un brivido freddo. = voce dotta, lat. removére, comp.
cose dette bene, se alcuna minuta voce era che potesse meglio dirsi, egli la
dona difesa a'tìgli. = voce dotta, gr. ptvr, 'lima',
... (notisi che 'rinacciare'è voce del dialetto romano; se non che
a compitare a'figliuoli. = voce di area centrale e tose., comp
sua sede nel naso. = voce dotta, comp. dal gr. pt
il secondo fiori bianchi. = voce dotta, lat. scient. rhinanthus,
disposti in ispighe terminali. = voce dotta, lat. scient. rhinanthoideae,
trovano le narici. = voce dotta, deriv. dal gr. pi
al singulto di mesta chitarra / [la voce] sale, scende, s'infrange
e narrano le loro utilitadi. = voce dotta, lat. renarràre, comp.
aria vaga al suon de l'alta voce, / fé la fenice ancor, come
cordial saporità del vino, anche la voce femminile diveniva per lui un naturale alimento
1905], lv-417: 'rinascenza': voce dell'uso, foggiata, probabilmente, sul
letterina che m'avete scritta. = voce dotta, lat. renàsci, comp.
in sue rinasciture / divinità. = voce dotta, lat. renascitùrus, pari.
virostri tipici dell'africa orientale. = voce dotta, lat. scient. rhynchacerus,
su questa parola 'numerosi', la sua voce si è appoggiata con dolce ironia, con
incalzante, che non dà tregua (la voce). comisso, 12-160: il
: il funzionario... aveva una voce di mezzo tono, insistente, rincalzante
eziandio que'che hanno buona e chiara voce, è un rincalzo che i moderni
rimprovero. moravia, 21-113: la voce mi ha subito rimproverato dicendo che non
era la parte del narratore a viva voce. 4. intr. anche
benissimo il suo valore, udita la sola voce de'pescatori,... racchiuse
e piena di rancore. = voce versiliese, deriv. da ceppo nel senso
maestro nella dissimulazione. = voce versiliese, di etimo incerto: forse connessa
più lungo della testa. = voce dotta, lat. scient. rhynchaea,
'rincheccare': rinculare dei buoi. = voce senese, comp. dai pref. lat
sempre co'signori in conversazione. = voce fior., comp. dai pref.
dilatato all'estremità. = voce dotta, lat. scient. rhynchites,
2-61: essendo... ad alta voce riferiti e pro nunciati dal
tutti i padri gli dettero in su la voce: non misurasse l'occasione de'mali
vecchio e che è rincitolito. = voce senese, comp. dai pref. lat
dell'ordine rin- cobdellidi. = voce dotta, lat. scient. rhynchobdella,
e sui molluschi principalmente. = voce dotta, lat. scient. rhynchobdellidae,
facilitare l'intonacatura. = voce roman., deriv. da coccio1 (
un numero limitato di individui. = voce dotta, lat. scient. rhynchocephalia,
, chiamati oggi sfenodontidi. = voce dotta, lat. scient. rhynchocephalidae,
che può essere estroflessa. = voce dotta, comp. dal gr. 'becco
parti del corpo. = voce dotta, lat. scient. rhynchocoeli,
nell'africa orientale. = voce dotta, lat. scient. rhynchocyon,
di molluschi bivalvi marini. = voce dotta, lat. scient. rhynchodidae,
di cui si nutrono. = voce dotta, lat. scient. rhynchophora,
meridionale, simili ai toporagni. = voce dotta, lat. scient. rhyncholestes,
becco di certi cefalopodi. = voce dotta, lat. scient. rhyncholithos,
muso appuntito e coda squamosa. = voce dotta, lat. scient. rhynchomyinae,
di roditori rinco- miini. = voce dotta, lat. scient. rhynchomys,
col terreno damano. = voce dotta, lat. scient. rhynchonella,
resta a'patriotti di sempre più sviluppare la voce del popolo a rincontro di quelle difficoltà
terre. mamiani, 3-127: creasi a voce di popolo una deputazione, la quale
più corta di quella inferiore. = voce dotta, lat. scient. rhynchops,
: per coronato, inghirlandato. = voce registr. dal manuzzi che l'attesta nelle
appartiene il genere rincosauro. = voce dotta, lat. scient. rhynchosauridae,
terminanti in un becco ricurvo. = voce dotta, lat. scient. rhynchosaurus,
solio fiorito di rincospèrmo. = voce dotta, lat. scient. rhynchospermum,
merica settentrionale e meridionale. = voce dotta, lat. scient. rhynchosfiiza,
volle più saper di rincori. = voce dotta, lat. scient. rhynchota,
muso allungato a proboscide. = voce dotta, lat. scient. rhynchotragus,
su la persona tutto quanto, con voce purgata e chiara sì rispose: -buon
che rinchicco- larsi, ripicchiarsi. è voce dell'uso per il contado pistoiese.
grave, abbassarsi di tono (una voce). d'annunzio, iii-2-1056:
e il grembo piegato, la sua voce ha una risonanza singolare, quasi argentina,
mangereccia (amni maius). = voce tose., di etimo incerto; cfr
nel mezzo del loro corpo. = voce dotta, lat. scient. rhinella,
ed un sol occhio. = voce dotta, comp. dal gr. pt$
e introdotta nel naso. = voce dotta, gr. piveyvixria, comp.
iniettare liquidi nel naso. = voce dotta, lat. scient. rhinenchytis,
non m'ha rinfigurito davvero? = voce di area senese, comp. dai pref
della scienza, -ci accolse una voce; e un pallido rinfocolio parve congratular
convertito ha già molta brigata. = voce tose., probabilmente connessa con fanfano1
vento. -aumento di tono della voce cantante. bontempi, 1-2-107: non
se non per via di striscio di voce, tanto dal grave all'acuto rinforzandola,
cesarotti, 1-xxxiii-205: l'egra sua voce per chiamarmi ancora / rinforzò la sua
un suono, un verso, la voce (anche con appropriati esercizi).
in ora lo impazito vechio la sua orribile voce rinforzava. m. adriani, v-124
. m. adriani, v-124: la voce [demostene] rinforzò con l'esercitarsi
contenzioso e pressante, rinforzerà la sua voce, rendendola veemente, acuta e aspra,
negli ascoltanti? -intensificare il suono della voce cantante andando da una tonalità grave a
se non per via di striscio di voce, tanto dal grave all'acuto rinforzandola,
sempre più (una notizia, una voce); diventare più clamoroso (una manifestazione
a parigi... si rinforzò la voce e il timore che il re di
elettori, non gli volea dare la sua voce, sì '1 dispuose il papa
sibile. -inasprito (la voce di due litiganti). m.
di tono (una nota, la voce nel canto). bontempi, 1-2-110
senza respiro o incisura alcuna e con voce sempre soavemente rinforzata, anche il crescimento
-cori di rinforzo: si dice quando ogni voce del coro canta all'unisono per far
... prese ad alzare la voce a un tono come quello di suo padre
rasserenato. marotta, 5-71: una voce interna mi rinfrancava o mi tratteneva.
riacquisita fiducia; ridivenuto sicuro (la voce). grafi 5-823: (con
). grafi 5-823: (con voce rinfrancata [dice la fanciulla]).
chioccia il suo pulcino » egli aggiunse con voce rinfrancata. 2. che
inediti o delle stampe rare. = voce di etimo incerto: forse alter, di
più durevole. l'uso comune di questa voce si confermi con l'esempio di una
! d'annunzio, v-1-367: la voce delicata della fante, ancora china nell'
alcuno, da esser dette con tremante voce: pure non si dee lasciare di rinfrescarle
come un fiato rinfrescava e schiariva la voce dei cani. jj.
possa dirsi che stia male. e la voce comune anche tra i più sensati è
distribuiva rinfreschi gridando il prezzo ad alta voce. moravia, iii-153: la padrona di
, puzzavano di rinfrescume. = voce di area lig. (genov. refrescùmme
s. v.]: 'rinfròsina': voce di dispregio a una donna. è
'ring': anno 1881; ippodromo; voce inglese. 3. poligono per
anello intorno al centro storico. = voce ingl., prop. 'anello', di
. far risonare in modo più squillante la voce. salvini, 39-vt-168: non dobbiamo
raddoppiata, il quale raddoppiamento ringagliardisce la voce. 15. arricchire e rendere
la speranza, cioè rac- quista: voce la quale è in uso nella riviera di
, mentr'egli ringe / con dolorosa voce: io teco il piango. =
aringa una diceria scritta o parlata fatta a voce e fatta in publico e publicamente,
bandire dalla ringhiera dei bandi, per voce dello stesso saragorzo da favelluta, che ogni
. 2. per simil. voce o suono gutturale che esprime minaccia,
sciogliermi in stille e brusii, nella voce del lago, nei ringhi del bosco.
); stridulo, stridente (una voce). ghislanzoni, 15-131: la
). ghislanzoni, 15-131: la voce del conte eustacchio, più acre e
, lachri- mabonda insequente. = voce dotta, deriv. dal lat. ùngi
fino dal terreno parigino. = voce dotta, lat. scient. ringicula,
caldi e temperati. = voce dotta, lat. scient. ringiculidae,
l'altezza, la parete della roccia; voce registrata dal fanfani che l'attesta in
significhi rallegrarsi, spassarsi. = voce pist., comp. dai pref.
ringorgatura, sf. strozzatura della voce nel pronunciare le sillabe, propria di
pensa, / indi con chiaro suon la voce spiega, / se stesso accusa e
. tose. erica. = voce (registr. dal d. e.
, 109: oggi a siena la voce [agguattarsi] è ancora usata, ma
forma 'ringuattare'e 'ringuattarsi'. = voce di area sen., comp. dal
registrato dai vocabolari. = voce di area sen., deriv. da
e alti rami aerei. = voce dotta, lat. scient. rhyniaceae,
riferisce al naso. = voce dotta, deriv. dal gr. pi
e all'ordine batoidei. = voce dotta, lat. scient. rhinidae,
, del suo naso ulcerato. = voce dotta, lat. scient. rhinitis -idos
4. aumentare di volume la voce. piccolomini, xlv-57: ei va
piccolomini, xlv-57: ei va la voce rinalzando e, passata la casa,
farsi più acuto, più sonoro (la voce). pulci, 19-5: cominciomo
. d'annunzio, v-3-748: una voce di donna, una voce soffocata..
v-3-748: una voce di donna, una voce soffocata... non ho voluto
boine, cxxi-iii-391: delle cose fiorentine la voce per il lato profondo è quella che
. 7. ripetere, a voce o in uno scritto, un'espressione,
le molte vite, / rendi la voce / de la preghiera. trannunzio, i-765
modo da assomigliare alle razze. = voce dotta, lat. scient. rhinobatidae,
o divisione del genere raja. = voce dotta, lat. scient. rhinobatus,
del frutto del rovo. = voce dotta, lat. scient. rhinobatus,
deh'america tropicale. = voce dotta, lat. scient. rhinobothrium,
, cancro del naso. = voce dotta, comp. dal gr. pi
proboscide inserita nella fronte. = voce dotta, comp. dal gr. pi
coleotteri fomiti di proboscide. = voce dotta, lat. scient. rhinoceros (
un baccalà! -esclama il droghiere con voce da rinoceronte. -critico severo,
di tre o quattro pollici. = voce dotta, lat. rhinoceros -rdtis, dal
in europa nel pleistocene. = voce dotta, lat. scient. rhinocerotidae,
india e della sonda. = voce dotta, lat. scient. rhinocerotinae,
fine al tapiro. = voce dotta, lat. scient. rhinochoerus,
bruno con strisce bianche. = voce dotta, lat. rhinocrypta, comp.
delle narici. = voce dotta, comp. dal gr. pi
della laringe. = voce dotta, comp. dal gr. pi
famiglia è l'uropete. = voce dotta, lat. scient. rhinophis,
estetica ma senza altri inconvenienti. = voce dotta, comp. dal gr. pi
marchi, 1-ii-151: 'rinofonia': difetto di voce, che quasi tutta risuona od esce
esagerazione di questa permeabilità. volgarmente: voce nasale. = voce dotta, comp
. volgarmente: voce nasale. = voce dotta, comp. dal gr. pi
papille cibate con funzione olfattiva. = voce dotta, comp. dal gr. pi
dalla pianta del piede. = voce dotta, lat. scient. rhinophrynus,
bonda di suoni nasali e gutturali (la voce). savinio, 1-84:
catalessi.. donde mi trasse una voce rinogutturale che ri volgeva al
vocabolario inglese. = voce dotta, comp. dal gr. pi
, sf. medie. timbro nasale della voce dovuto a parziale o mancata occlusione
risonanza delle cavità nasali. = voce dotta, comp. dal gr. pi'
confabulato tra loro a singultirinolaringei. = voce dotta, comp. dal gr. pi
membrane mucose nasale e gutturale. = voce dotta, comp. dal gr. pi
delle fosse nasali. = voce dotta, comp. dal gr. pi'
aspetto delle fiere più sanguinarie. = voce dotta, lat. scient. rhinolophus,
delle cavità paranasali. = voce dotta, comp. dal gr. pi
la pervietà delle vie nasali. = voce dotta, comp. dal gr. pi
, non mantengono mai parole né in voce né in scritto. gioia, 1-ii-277
3. notizia diffusa in fretta, voce. storia dei santi barlaam e giosafatte
naso e devastare la faccia. = voce dotta, comp. dal gr. pi
delle dimensioni del naso. = voce dotta, comp. dal gr. pi
loro proboscide rostriforme e compressa. = voce dotta, lat. scient. rhinomyza,
si adoperano 1 cromati. = voce dotta, comp. dal gr. pi
generica delle affezioni nasali. = voce dotta, comp. dal gr. pi
regioni montuose della cina. = voce dotta lat. scient. rhinopithecus, comp
in francia. = voce dotta, comp. dal gr. pi
medie. polipo nasale. = voce dotta, comp. dal gr. pi
è comunissimo in egitto. = voce dotta, lat. scient. rhinopoma,
cui appartiene il genere rinopoma. = voce dotta, lat. scient. rhinopomatidae,
una visiera frontale. = voce dotta, lat. scient. rhinopteridae,
... taluni intendono per questa voce il vizio ottico, per cui il losco
di giungere all'occhio. = voce dotta, comp. dal gr. pi
tipiche delle zone tropicali. = voce dotta, lat. scient. nnorea;
dei margini della ferita. = voce dotta, comp. dal gr. pi
di sangue pel naso. = voce dotta, comp. dal gr. pi
dell'emorragia del naso. = voce dotta, lat. scient. rhinorrhagischesis,
starnuti, nnorrea e lacrimazione. = voce dotta, comp. dal gr. pi
mucosa della tuba di eustachio. = voce dotta, comp. dal gr. pi
muso alquanto allungato. = voce dotta, lat. scient. rhinosciurus,
, fino ai bronchi. = voce dotta, comp. dal gr. pi
mucosa nasale o pituitaria. = voce dotta, comp. dal gr. pi
rivolgere lo specchio. = voce dotta, comp. dal gr. pi
ingrinzamento della pelle nella tisi. = voce dotta, deriv. dal gr. pivo
tromba compressa, o schiacciata. = voce dotta, lat. scient. rhinosimus,
determina la rinosporidiosi. = voce dotta, lat. scient. rhinosporidium,
fosse nasali o naso otturato. = voce dotta, comp. dal gr. pi
= voce dotta, lat. scient. rhynostoma,
quale sono situate le narici. = voce dotta, comp. dal gr. pi
hanno il labbro superiore allungato. = voce dotta, lat. scient. rhinotermes,
per lo più ciechi. = voce dotta, lat. scient. rhinotermitidae,
contemporaneamente naso e orecchio. = voce dotta, comp. dal gr. pi
anteriore delle fosse nasali. = voce dotta, comp. dal gr. pi
effettuata attraverso il naso. = voce dotta, comp. dal gr. pi
un corno di capro. = voce dotta, lat. scient. rhinotragus,
per istillazione o polverizzazione. = voce dotta, comp. dal gr. pi
epifaringe e dal velo palatino. = voce dotta, comp. dal gr. pi
per penetrare nel nostro organismo. = voce dotta, comp. dal greco pi;
, onde sembra come orecchiuto. = voce dotta, lat. scient. rhinotia,
2. l'udire di nuovo una voce. dossi, ii-170: al primo
, ii-170: al primo rinsènso della conosciuta voce, correva per tutto il mio fragile
che sendo il parlar de l'uomo voce articolata, certamente quello si dèe molto
uso nel contado di siena. = voce di area senese, comp. probabilmente dai
a ogni insolito gesto, a ogni voce; avevo l'occhio a pilastri, a
esemplare d'educatore si rintendava, una voce si levò da un letto: -caro
colui che perde tutto l'animo de la voce ne l'autorità de la sua presenzia
.. / benché l'ultima tua voce / tetra in cuore mi rintocchi?
c
una grande solitaria campagna si sente una voce lontanissima che chiama. moravia, i-355
alla minerva nella sala che udì la voce di galileo: per 'coronare l'edifizio',
e terri bile (una voce). cavalca, 20-509: quivi
un nome) o proclamato ad alta voce. g. gozzi, i-21-10:
3. tr. rispondere in coro con voce potente (una moltitudine. -anche in
e cupo (una musica, una voce). n. franco, 7-204
. l. bellini, 6-127: la voce in cui si sciolse il gran sermone
. bronzino, 1-253: una gran voce mi rintuona / il capo e dice
quegli sciagurati, -rintostò il parroco con voce cupa, -quegli sciagurati vivono insieme senza
un rumore); assordante (una voce, un suono). andrea
era addormentata;... nemmeno la voce dello strillone, che rintronava le stanze
intontire con un suono o con una voce troppo alta o con una scossa troppo
con il discorso diretto: pronunciare con voce cupa. viani, 10-40: -mandami
.: essere emesso con forza (la voce); essere pronunciato in modo stentoreo
capre. pirandello, 8-602: la sua voce rintrona nelle stanze vuote. nessuno risponde
di urlare: le sue risposte, con voce di basso profondo, rintronavano grottescamente nella
. soldati, v- 226: la voce forte e maschia della sua collera mi rintronava
: come se il rintronare di quella voce avesse sganciato dei pesi penduli, piovvero
. pareva... rintronata dalla voce di vino d'un giornalaio che gridava
e confondono l'animo e priemono la voce del mio preghiero. vico, 158:
suono. marchetti, 5-161: questa voce medesma, allor che passa / per
qui giungendo argante altero grida / in voce di terrore e ai spavento. /.
e spogliarsi dell'uomo vecchio. = voce dotta, lat. renuntiàre, in origine
troviamo impegnati a indagare il valore della voce 'occorrenza'per via d'allontanamento e accostamento
siamo a rinvenire il valore di questa voce per via, dirò così, di misure
assunta. baruffaldi, iii-100: questa voce 'usta'non m'è avvenuto finora di
di buona favella, e pure è voce popolare e dell'uso in proposito della
da rinvijperare (v.); voce attribuita al bracciolini registr. dal fanfani
e pomposa, con severo sguardo ed acerba voce non lasciò di chiamarla, fra le
.. crea una figura per greca voce... rcepitixoxov nome, cioè 'rinvoltura'
, divengono attaccabrighe, al- zan la voce, batton il pugno chiuso sul tavolo.
v.]: 'rinzeppatura'è la voce stessa, la frase, la citazione intrusa
rio2, sm. fiume (ed è voce dell'uso letter.).
il rio. -come calco della voce spagn. e portogli, rio,
rioliti o lipariti porfiroidi. = voce dotta, comp. dal gr. piia$
poppa o a lasco. = voce di area versiliese, di etimo incerto.
polifemo a riondo del vento. = voce di area versiliese, di origine incerta.
riordinamento amministrativo o legislativo (ed è voce dell'uso burocr.). a
a ottenere la unificazione in una sola voce della paga e il riordino delle zone salariali
ripa del fiume per passare, venne una voce e dis- segli: antonio, dove
nome l'appellò la castellacela. = voce dotta, lat. rifa, di probabile
in un tal disastro. = voce dotta, lat. reparabilis, agg.
negli argini e ripe, dalla qual voce si deriva; donde anche riparare, che
la terra e l'aria con la voce. scenari della commedia deu'arte, 66
piove e quella che casca. = voce dotta, lat. tardo repatriàre (v
chi s'addormenta al suono di quella voce ha un riposo pieno di riparatrice tranquillità.
morte a torma a torma. = voce dotta, lat. tardo reparàtor -dris,
assedio si abbandonasse. = voce dotta, lat. tardo reparatio -ónis,
affinità con i vitigni europei. = voce dotta, lat. scient. [vitis
, ecc. nello stomaco. = voce dotta, gr. puroxpta 'sudiciume, sporcizia'
scudieri e ripari. = voce dotta, lat. riparius (plinio)
di arte pseudoreligiosa. = voce dotta, deriv. dal lat. rhyparogràphus
: tutta la casa cpaustria con una voce si duole che s. m. sia
presente vino e vivanda novella. = voce dotta, lat. tardo repascère, propr
pronuncia. manzini, 17-122: la voce, come ripassata a penna, nettissima,
f. corsini, 2-717: fece correr voce che ferdinando cortés fosse rimasto morto nella
nell'appresso tariffa. = voce dotta, lat. mediev. ripaticum,
cagliaritane, 141: che se la voce tua sarae molesta nel pomo udire,
palustri, fluviatili e ripensi. = voce dotta, dal lat. tardo ripensis,
, par., 25-134: a questa voce l'infiammato giro / si quietò con
abondono. barbaro, 260: risuona la voce percuotendo e ritornando a dietro quasi di
raggi del sole riflessi, così la voce ripercossa risuona, cioè di nuovo sona
. breme, io: a quella limpida voce virginale, ripercossa intorno dai colli,
suono vocale, il quale esce dalla voce, ed è suono di fiato, come
. varchi, 3-237: essendo la voce ripercotimento d'aria o non si faccendo
acqua. 8. riecheggiare una voce o un suono; rimandarlo con l'
reciproca a repercutere e multiplicare quella medema voce pervaganao in vari modi a li circumstanti audienti
ci-191: deve... la voce ripercuotere le medesime note più volte.
(un suono, un grido, la voce). buti, 1-427: li
. d'annunzio, iv-2-590: la sua voce ebbe una sonorità singolare ripercotendosi contro la
vita darei per riudir domani la tua voce che mi ripercuote non so donde su
5-106: gli astanti fremettero, quella voce cupa e solenne nel silenzio rotondo si
corpo, e non essendo altro la voce che repercussione di corpi che fendono e
e discaccion l'aria, non possono aver voce. c. bartoli,
1-229-29: la aria per la repercussione della voce e per il ribattimento del suono si
soavi e dilettevoli all'udito. = voce dotta, lat. repercussio -dnis, nome
composizione o la renderanno muta. = voce dotta, lat. repercutio -dnis, nome
portamento della vita, nel tuon della voce e nelle parole, che, come
ciò che si è già detto, a voce o per scritto, con parole identiche
-basta -ripetè, con un filo di voce. -in una prop. incidentale
sacri. -proclamare di nuovo a voce alta il nome di qualcuno; invocare
. savi, 2-ii-194: ha una voce bella [il ciuffolotto], dolce e
); riprodurre un suono, una voce (l'eco). fantoni,
cecropii, / il miser itilo con voce fievole / sul nido piangere, e il
v.]: eco che ripete la voce tredici volte. -in relazione col
a mente. -rievocare ad alta voce. dante, purg., 20-103
424): erano avvezzi a prender la voce del loro signore come la manifestazione d'
, contradizione ea anche rammarico. questa voce viene probabilmente dal verbo 'ripetere'ovvero questo
costantentemente le repliche). = voce dotta, lat. repetere, comp.
altre volte ripetito) quella sillaba dove la voce s'innalza. -in relazione
ancora non damelo assolutamente. = voce dotta, deriv. dal lat. repetère
modi signorili, riservato e tranquillo, dalla voce persuasiva ma facile a affiochirsi, e
bagia- notti, scribocchiatori. = voce dotta, lat. tardo repetitor -óris,
. quella che italianamente dicesi 'prova'. voce usata per lo più nelle bande militari
e da chi insegna. = voce dotta, lat. repetitio -dnis, nome
1-4-74: il riscontro può farsi nella voce 'heri'ripetutissima in questa ed in quelle
s'udiva che un rombo lontano, qualche voce sinistra, un urlo ripetuto come l'
. linati, 16-37: la « voce » di de robertis ritornò in luce
. verga, 8-332: quella certa voce interna... gli andava ripicchiando dentro
stessa (un organismo). = voce dotta, comp. dal lat. ripa
aspetto di un ventaglio. = voce dotta, gr. pmtèiov, dimin.
dei vertebrati a quattro zampe. = voce dotta, deriv. dal gr. pmie
radula disposte a ventaglio. = voce dotta, lat. scient. rhipidoglossa,
pennina, sismondina, ripidolite. = voce dotta, comp. dal gr. ptrcie
: tortuosità. 8. modulazione della voce. pallavicino, 8-198: la cetera
percotimento delle corde, col ripiegamento della voce, colla varietà regolata de'passi quel
la furia ostile l'abbandona; la voce perde ogni rudezza; la sua stessa persona
vuoto / di forze, la tua voce pare sorda. -chiudersi in sé.
? 'si profferisce acutamente, perché la voce s'innalza solo e resta alta senza
'va', si profferisce ripiegatamente, perché la voce si innalza ed insieme si rabbassa.
: in quel vocabolo in cui è la voce ripiegata, non può essere racuta.
, 41-144: il ripetere la medesima voce è vizio e indica meschinità di ripiego.
discerne apena, / come or tronca la voce, or la ripiglia. stigliani,
obbliato di riprendere un nuovo movimento della voce, colà ove non si ripiglia un
nieri, 2-391: bofonchiare a mezza voce, quando alcuno ci ripiglia e corregge.
, 1-154: il coro ripiglia con voce sommessa. e. cecchi, 2-197:
se ci lasci un po'fare la « voce » ripiglierà meglio di prima.
bella arte d'un, che abbia voce di aver tradito, parlare in modo di
strappi. f f = voce di origine espressiva. ripire, intr
, sf. erta scoscesa. = voce di area pist., deriv. da
a picco sul mare. = voce di area tose., deriv. da
può trovare un autore di cui ogni voce, ogni maniera si possa in tutti
in modo preciso e minuzioso, a voce o per scritto, una notizia,
la riportasse / nell'andar, nella voce, al volto, ai panni. buonarroti
inesperto dell'uso dell'armi. = voce dotta, lat. reportàre, comp.
[1905], iv-418: 'riporto': voce usata in banca e in borsa.
versi] questo riposaménto, quando quella voce in che esso si fa è comune o
ombra del tuo santo stelo / la voce umìl, tremante e paurosa. machiavelli,
-abbassarsi, calare di tono (la voce). guidotto da bologna, 1-124
guidotto da bologna, 1-124: la voce molle, cioè arrendevole a poterla levare
. misasi, 4-183: mormorò con voce commossa...: -riposa in pace
1-123: secondoché le riposate conservano la voce, così all'uditore fanno gran prode,
., sì favellerà il dicitore in voce bassa... e farà molte riposate
ma dà profferenza più riposata solamente alla voce. 6. fresco, non
... col troncar l'ultima voce, / brama, riposta in cielo ogni
verso sultarmonia. tommaseo, 18-ii-1036: la voce umana stessa, per bastare a lungo
, 1-i-134: è [armeria] voce di assai largo significato... e
memoria a cercarvi aneddoti uditi dalla viva voce di mio padre. faldella, i-2-88:
il latino avrebbe potuto darci la doppia voce 'canna'e 'annidine'; ma nel trapasso ah'
, supplendo cogli atti quando le mancavano la voce e le lagrime, di ripregare in
pietra intento il pellegrino / a quella voce, e tra la nebbia cava /
realtà. bonsanti, 5-234: la voce dell'ammiraglio pareva proprio destinata a far
verso la povera rincantucciata, e, con voce raddolcita, riprese: « via,
/ che non intenda. = voce dotta, lat. reprehendère, comp.
il serra si rese riprensibile. = voce dotta, lat. tardo reprehensibxlis, agg
che dal fondo della sala si udrà la voce della pnma attrice. -rimprovero
ch'egli ha scordato'. = voce dotta, lat. reprehensio -dnis, nome
non sappia nulla. = voce dotta, lat. refirehensor -óris, nome
ripresa, disse forte, e era la voce delle grandi occasioni: « la luce
, infin che tornò fuori. = voce dotta, lat. repraesentàre, comp.
latini che quivi vediensi con representazioni di voce e di gesto quelle rapresentare e dimostrare.
li termini della representazione. = voce dotta, lat. repraesentatio -dnis, nome
altrove questa opinione reprobai. = voce dotta, lat. reprobare, comp.
il desìo -nell'anime languenti / la voce incantatrice -di primavera adduce, / tutto
scritto. 7. riferire a voce o per scritto affermazioni raccolte da fonti
gli atteggiamenti o le fattezze o la voce di un'altra persona. d'annunzio
, potrei riprodurre ogni modulazione della sua voce. c. e. gadda, 17-120
più o meno copiosi, dove alla voce italiana sta accanto l'equivalente francese,
legale ex veneto,... è voce usata da tutti i giureconsulti romani per
, pel contratto antenuziale. = voce di area ven., diffusa nel linguaggio
volta, egli alla canzone venendo con voce compassionevole così disse. berni, 28-30
di tutta l'opera. = voce dotta, lat. refromittére, comp.
che vi si ricerchi. = voce dotta, lat. repromissio -ónis, nome
del signor muratori, per attestargli a voce quell'ossequio con cui in iscritto mi
o reprovazione del partito. = voce dotta, lat. tardo reprobatìo -ònis,
s'egli avesse dato ascolto alla mia debole voce, si sarebbe ritirato dalla falsa via
deh'icosandria monoginia di linneo. = voce dotta, lat. scient. rhipsalis,
, fra cui il camaleonte. = voce dotta, lat. scient. rhiptoglossa,
il detto tratto di fiume. = voce dotta, lat. tardo ripuarius, per
del consiglio di famiglia. = voce dotta, lat. repudiàri, denom.
è 'fruiscat'se non 'fruatur', cioè una voce della più antica lingua latina, ripudiata
in palese adopererà sua distruzione. = voce dotta, lat. repudiàtor -òris, nome
le ripudiazioni delle eredità. = voce dotta, lat. repudiatìo -ònis, nome
precedente regime o stato). = voce dotta, lat. repudìum 'ripulsa'e successivamente
ripueràscere? - anzi dispuerascere. = voce dotta, deriv. dal lat. puerascére
il re... disse con alta voce e con espressione coraggiosa e ardita niuna
me non hanno repugnanzia. = voce dotta, lat. repugnantia, deriv.
. ma gli ripugnava di pronunciare a voce alta, in pubblico, il cognome.
io non voglio osservare. = voce dotta, lat. repugnàre, comp.
trice': che ripugna. = voce dotta, dal lat. tardo repugnator -óris
i parlar nostri veri. = voce dotta, lat. repugnatio -onis, nome
comune, dove senza sferza, senza voce di maestro si ripuliscono le genti, senza
le repulse inviti. = voce dotta, lat. repulsa, femm.
pace. -in partic.: soffocare la voce della ragione in nome dell'istinto;
soni sono epsi in li quali la voce prima, quando è elevata in altitudine,
basso, opprime la elevazione de la insequente voce. 5. non accettato;
ripunger sentissi il nobil conte / = voce dotta, lat. repulsore, denom.
acque calde dei lagoni (ed è voce tipica del volterrano).
vallava per una lacca smorticcia, la voce del fratello rispose finalmente. =
han tormentato. cinelli, 2-207: nella voce dell'agnese, certe volte tommaso sentiva
l'intonazione di un tempo (una voce). d'annunzio, iii-1-1145:
annunzio, iii-1-1145: oh, la buona voce! t'è risalita dal cuore a
suo male farà peggio. = voce dotta, deriv. dal lat. salire
un nuovo innalzamento (il tono della voce). lenzoni, 168: notate
: il recitativo con semplici inflessioni di voce e piccoli intervalli non copre il sentimento
dosso quelle febbracce. = voce dotta, lat. tardo resanàre ('correggere
da tutti i pori. = voce di area pist., deriv. da
altri, della lettura o della pubblica voce; venirne a conoscenza, esserne informati
= agg. verb. da risarcire-, voce registr. dal dizionario etimologico della lingua
via diretta, cioè per via di voce, unita ah'esempio. goldoni,
giovane con lunga distanza. = voce dotta, lat. resarcire, comp.
5-222: fianco si riscaldò, alzò la voce, chiese a sua moglie se voleva
, propagarsi (una notizia o una voce). sanudo, liv-336: la
, vi-297: riscaldando ogni dì questa voce, si cominciò a praticare di mandare
s. v.]: 'riscaldo', voce bassa usata comunemente dagli agricoltori, mercadanti
mutolo stassi, e poi con tale / voce risponde che rassembra morta: / ché
-rendere di nuovo chiara la voce. mattioli [dioscoride], 432
rischiara subito la gravezza e la raucedine della voce. tasso, 13-ii-282: s'a
.]: pasticche per rischiarare la voce. -per estens. cacciare il
maestra; / rimediar col metallo della voce / alla trista miseria dell'orchestra, /
che non estingua, / anzi la voce al suo nome rischiari, / se gli
con questa poca vitina e con questa voce sottile vorrò farlo a queste bellissime gentildonne
incerto: l'estensione e l'antichità della voce in area grecofona (documentata già nella
quello che tu fai ». = voce sen., femm. di riscontro.
posate, dicendo il numero ad alta voce. bocchelli, 1-i-435: senz'andare
riscontrare dei vascelli, d'intendere umana voce in quella immensità taciturna. 11.
visconti venosta, 276: tutti con voce unanime gli avevano espressa l'opinione che
.. cominciò a dar su la voce e a scuoter la sognante, finché la
e rispettoso volli ritirarmi, ma una voce imperiosa mi trattenne e mi fece risquotere
due forti scosse alle braccia, e una voce cne dappiè del letto gridava: «
a lui si renda; / alla qual voce e morte non sostenne / e cielo
/... / a sì terribil voce si riscosse / tanti corpi beati in
o vero la pariglia, la qual voce è presa dagli spagnuoli, s'usa dire
40. ritornare a levarsi (la voce di un poeta). mazzini,
). mazzini, 39-243: la voce di vittore hugo s'è riscossa al
.. /... / versa voce nel caldo più crudele, / quando i
, e quasi anche nel tono della voce, un accenno di sorriso. palazzeschi,
e risi- fico conio. = voce dotta, comp. da riso1e eccitante (
infermato in maniera che ne aveva e la voce e il sentimento perduto, non prima
. pindemonte, ii-44: a la voce di mia fida scorta / mi scossi
de amara setta? / non resentite la voce diletta, / che ve facea canto
, 1-3-3 (3i7): odio una voce che puro ne clama: / «
al iudizio! » / quell'è la voce che fa resentire / tutte le genti
si risente quando è provocata a voce o da suono che tenga in sé ferocità
, 149: una volta lo fermò colla voce per dirgli risentitamente che egli si stava
. c. fona, lx-1-215: dieder voce che venia il duca rissentito nella seggiola
a stento rattenuta, sdegno (la voce, il tono di una frase);
). gigli, 2-196: con voce risentita / ed alta e chiara intorno
va gridando. berchet, 264: con voce risentita / contra il re cosi favella
fece intendere a ferrat che, mantenendo la voce di andare a nascivan, andasse atomanis
innoltrarsi a spiegare tutti i fenomeni della voce, del suono e dell'udito, impresa
e con lettere si dolsono e a viva voce; del duca dicevano avere rotta la
): essendo per tutta messina la voce che fenicia era morta, fece mes-
paresse che mugghiasse più tosto che fosse voce d'uomo giudicata quella che fuori se
de ser giacomo suo fratello anticipata la voce di conte e capitano a sebenico,
fosse riservata da morte. = voce dotta, lat. reservàre, comp.
carico qua che 10 avessi ottenuta in voce dalla santità di n. s.,
. onofri, 15-157: la risonante voce dei pianeti, / che ricolmano docili
biondi, 34: la soavità della voce, la grafia de'portamenti, una modestia
risibili ancor siano i poeti. = voce dotta, lat. risibilis, agg.
derisione e lo scherno. = voce dotta, lat. tardo risibilitas -àtis,
. -strozzato dal pianto (la voce). manzini, 13-328: qualcosa
ed intimo: come il margine della voce risicato dal pianto. risicatóre,
la produzione del riso; = voce dotta, comp. da riso1 e dal
. = deriv. da riso1; voce registr. dal dizionario delle professioni.
un risiètta di uomo irriverente. = voce di area lomb., deriv. da
e risi- fico conio. = voce dotta, comp. da riso2 e dal
di raffinazione del riso. = voce dotta, comp. da riso1 e dal
caratteristiche del colera asiatico. = voce dotta, deriv. da riso1, col
un plico. muratori, cxlv-14-376: voce corre che con sigilli contrafatti si aprissero
, 13-26: il minimus parla colla sua voce di cielo, e dice cose imprevedibili
ragazzo si fece coraggio e domandò con voce di pianto: -che cos'ha mio
miglia, nessun essere vivente, nessuna voce, nessun rumore, nessun respiro!
monti, xii-5-268: se la sola [voce] 'signifero'vi sta senza esempio,
facciali accompagnata da scoppi sonori di voce inarticolata (e può essere talvolta anche una
specie rhysodes sulcatus. = voce dotta, lat. scient. rhysodes,
e sono privi di ali. = voce dotta, lat. scient. rhysodiaae,
6. manifestare ripetutamente, a bassa voce, le proprie speranze. d'
di villa desinge, ho riudito la voce e riveduto il sorriso degli ospiti di aren-
: potresti risollecitare l'amministrazione della « voce », perché invii regolarmente il giornale
questo esame un aspetto continuo. = voce dotta, lat. tardo resolubìlis, agg
lagrimoso, disse a renzo, con voce accorata, ma risoluta: « non v'
risoluto pensier non vuol consiglio. = voce dotta, lat. resolùtus, pari.
una forma resolutona ristringere. = voce dotta, lat. tardo resolutorìus, agg
mia, mi udì dire quasi ad alta voce la parola uccidere che io forse pronunziai
la nuova imposta dell'oblio. = voce dotta, lat. tardo resolutio -ònis,
ì-943): spaventata a così fatta voce, la pietosa rodegonda m lacnme amaramente piangendo
. lanzi, 1-2-181: l'altra voce può risolversi in 'attoniarum'e meglio in
athena. 23. emettere la voce. guido delle colonne volgar.,
: queste resolvono le. lloro mirabile voce in dolce canto, con cossi placebele
, che a pena la mia debil voce / nel mio flebil parlar risolver posso.
, tardi si pente. = voce dotta, lat. resolvere, comp.
= nome d'agente da risolvere-, voce registr. dal ber- gantini, che
nui? / tu risomigli a la voce ben lui, / ma la figura ne
risonaménto. 2. amplificazione della voce umana nel cavo orale. 0
volta della gola e del palato la voce e 'l risonaménto. morgagni, 309:
può cooperare al dovuto risuonaménto naturi della voce, né servir di valvula per chiudere
; alto, possente, tonante (la voce umana). bartolomeo da s
, rendimi lo mio! » con voce risonante per tutta la piaza. arienti,
3-324: aveva [galeazzo] la voce risonante come un tuono. morando,
cronisti giovani... ridevano con voce più umida e risonante, specie per
, profferite anche da essi ordinariamente con voce alta, che in strada ed in ogni
bibbia volgar., viii-266: la voce del flagello e la voce dell'impeto
viii-266: la voce del flagello e la voce dell'impeto della ruota e del cavallo
che ha la funzione di amplificare la voce (un organo anatomico). mazza
due polmoni, / ingegni de la voce e il risonante / canal dispose e
e d'ottavio ragioni / con risonante voce / di dorati sermoni. n. agostini
, 60: ferma è l'antica voce. / odo risonanze effimere, /
: 'accento': risonanza e suono di voce che si fa così in allegrezza come
iii-1-867: mila, una risonanza nella voce / tu hai, che mi consola e
chiamate fratture per risuonanza. = voce dotta, lat. resonantia 'eco, rimbombo'
un lamento, il canto, la voce, un verso di animale, ecc
, 1-5-60: alla sua cima una voce risuona, / non se ode al mondo