, si compie, si trasmette a viva voce, anziché per iscritto.
scolastico in cui il candidato risponde a voce alle interrogazioni dell'esaminatore (e si
corpo fornita della bocca. = voce dotta, deriv. dal lat. os
parola, che si trasmette a viva voce. pasolini, 8-77: l'
per mezzo di parole, a viva voce, verbalmente. = comp.
mandar costà un ordinàccio. = voce dotta, lat. or do -inis 'ordito
. serra, iii-262: con la sua voce grossa e con le sue arie da
buoni il signor aparecchia. = voce dotta, lat. ordo (v.
seck d. c.; voce registr. dal d. e. i
a canto, oreade divina. = voce dotta, lat. orèas -àdis, dal
altitudini di 4000 m. = voce dotta, lat. scient. oreamnos,
così, sente all'orecchia / una voce venir che par che piagna. m.
, ecco percuoterci le orecchie una fievole voce di donna languente. a. martini,
tonalità di un suono, di una voce, di una musica, l'esatta
non potrebbe parer delicata abbastanza [la voce morale]. loredano, 2-ii-172: so
. pindemonte, ii-60: seguon la voce del monarca i detti / del buon
avrai orecchia per queste cose, a voce, tra due o tre giorni.
proprie orecchie / questa tremenda e spaventevol voce. -cornare l'orecchia: sentire un
o riconoscere qualche suono, rumore, voce, parola. a. pucci,
: giungere a farsi sentire (la voce, le parole). alamanni,
, 7-i-334: signor, se la mia voce è tale / che la possa toccar
le orecchiaccie, si turi. = voce panromanza, lat. tardo oricula, oricla
: a metà della cucina aveva orecchiato la voce del teologo. 4. apprendere
rinvolture e quelle tortuosità, acciocché la voce compresa, per la difficultà della via
che nel bosco / ancora rinsecchito corre voce / d'una vita che ricomincia.
le quai già fece sonare / la voce giovinil ne'vaghi orecchi [ecc.]
trova un orecchio, trova anche una voce. sbarbaro, 5-96: l'io,
d'annunzio, iv-1-169: era una voce ambigua... il timbro maschile
armonia di un suono, di una voce, di una musica, l'esatta
porgea gli orecchi al suon della tua voce. pirandello, 8-470: era sempre
, riconoscere qualche suono, rumore, voce, parola. m. villani,
/ per veder, per sentir se voce suona, / se un'aura spira,
facil cosa ch'ei ve lo dica sotto voce. -essere tuono agli orecchi di
pascoli, 988: l'aspra / voce talora alta mettea la mandra / degli
a m 1, 092. = voce dotta, gr. 6pey (xa '
di tale pianta; oriana. = voce dotta, lat. scient. [bixa
11 mordente di allume. = voce dotta, deriv. da orellana', cfr
e fatto torello in fondo. = voce dotta di area centrale (bolognese urael [
e flogo- pite. = voce dotta, dal nome della località di orenda
= deriv. da orellana; voce registr. dal d. e. i
oreo pubblico dii mundo. = voce dotta, lat. horrèutn, dal gr
anno tranquillo e temperato. = voce dotta, lat. horaeos, dal gr
bacco] così chiamato. = voce dotta, gr. 8peio <;,
nuova guinea, nell'australia. = voce dotta, lat. scient. oreocichla,
, della famiglia oreodontidi. = voce dotta, lat. scient. oreodon,
particolare tipo di dentatura. = voce dotta, lat. scient. oreodontidae,
costruzione delle case. = voce dotta, lat. scient. oreodoxa,
cilindrica posta sulla fronte. = voce dotta, lat. scient. oreophasis,
oreòfìlo, agg. orofìlo. = voce dotta, comp. dal gr. 8po
oreòfita, sf. orofìta. = voce dotta, comp. dal gr. 8po
sembrano primitivi della terra. = voce dotta, comp. dal gr. 8po
intorno alla descrizione de'monti. = voce dotta, comp. dal gr. 8po
idrologia, la meteorologia. = voce dotta, comp. dal gr. ftpa
serra e hanno funzione ornamentale. = voce dotta, lat. scient. oreopanax,
primati del miocene superiore. = voce dotta, lat. scient. oreopithecidae,
considerate come rappresentanti degli ominidi. = voce dotta, lat. scient. oreopithecus,
da ali pressoché trasparenti. = voce dotta, lat. scient. oreopsyche,
sia viventi sia fossili. = voce dotta, lat. scient. oreopsidae,
: orosellino: apio montano. = voce dotta, lat. oreoselìnon, dal gr
e da coda fortissima. = voce dotta, lat. scient. oreotragus,
o quattro mila metri. = voce dotta, lat. scient. oreotrochilus,
fame canina e nella bulimia. = voce dotta, gr. ftpe ^ u;
timore di un deperimento organico. = voce dotta, comp. dal gr. &pei
stomachico; cedrar ina. = voce dotta (registr. dal d. e
opera di atena. = voce dotta, gr. 'opéateux, deriv.
altri idea et orestio-. = voce dotta, lat. orestion, dal gr
commuove fino al pianto. = voce dotta, lat. tardo orphanitas -àtis,
non vulgare, sicome è questa della voce 'orfano 'data ad un tronco privo
se vuol provare. = voce dotta, lat. tardo orphanotrophium (codice
istituzioni dello stesso tipo. = voce dotta, gr. òp9 mitico cantore greco orfeo, per la voce melodiosa. orfeo1, sm. e l'orfeo de'cuculi. = voce dotta, lat. orpheus, gr. la grazia orfea ed anfionna. = voce dotta, lat. orpheus, gr. più profondi misteri. = voce dotta, gr. òp9eotexe<7ty£, comp. cosa fuorché il segreto. = voce dotta, comp. dal gr. '0p9eé£
che declina al sonno / e la tua voce orfica e marina. -in senso
, 'neoplasticismo '? = voce dotta, lat. orphicus, dal gr
alla famiglia scara- beidi. = voce dotta, lat. scient. orphnini,
geotrupes bicolor di fabricio. = voce dotta, lat. scient. orphnus,
e degli orfni la prosapia. = voce dotta, gr. 8pcpvo <; per
del genere sparo. = voce dotta, lat. orphus, dal gr
organgni sono poi del comperatore. = voce di area merid., da un lat
anteriori artefici d'organi. = voce dotta, lat. organarius, deriv.
tebano epaminonda, lo quale sapeva dare voce concordevole ai dolci nervi del- l'organeggiante
. = dimin. di organo; voce registr. dal d. e. i
{ merluccius merluccius). = voce di area ven., aeriv. da
= nome d'azione da organicare; voce registr. dal d. e
o da una somatosi. = voce dotta (registr. da marchi nel 1828
: facendo una più accurata analisi della voce e delle sue modificazioni organiche...
... tra voi e la voce popolare vi esiste un abisso, l'organico
. ghislanzoni, 16-237: la sua voce era paralizzata da uno sgomento misterioso.
parallagi, metalepsi. = voce dotta, gr. toxpaxxayt), nome
osso o di frammenti ossei. = voce dotta, gr. 7capàxxoqp. a,
per sovrapposizione delle immagini). = voce dotta, gr. trapaxxaxttxó ^, deriv
fronte spaziosa e quadrata. = voce dotta, lat. tardo parallelepipèdum, dal
(una foglia). = voce dotta, lat. scient. parallelinervius,
pratolini, 10-29: rammento la sua voce..., il suo candore e
greci e contendeva con atene. = voce dotta, lat. parallèlus, dal gr
provocati nell'arto sano. = voce dotta, comp. da parallelo e dal
, ricevendo scosse obblique. = voce dotta, lat. tardo parallelogrammum, dal
di protesi dentarie. = voce dotta, comp. da parallelo e dal
paralleli a due a due. = voce dotta, comp. da parallelo e dal
dall'allergia tipica. = voce dotta, dal gr. 7tapà 'quasi '
per trasportar i soldati. = voce dotta, gr. [$j] iiàpaxo
provoca l'illogicità del discorso. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
lentamente la politica rigenerazione. = voce dotta, lat. tardo paralogismiis, dal
dilungo delle vostre origini. = voce dotta, gr. trapaxoyiarfe, nome d'
tanto semplicistico quanto paralogistico. = voce dotta, gr. 7capaxoyi del paralogizzare de gli uomini. = voce dotta, gr. 7capaxoylco|iai, comp.
è bibasico cristallizzato. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
circostante alla ghiandola mammaria. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
nel corso di una mastoidite. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
p. aurelia. = voce dotta, lat. scient. paramecium,
presso il mediastino. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
cortona, siena e fucecchio. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
o del flusso mestruale. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
circondano i menischi articolari. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
che gli sta sopra. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
animale a simmetria bilaterale. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
media, la chiave e va, la voce la, mi, re.
connesse, la chiave è b, la voce fa. la terza è para- mesesinemmenon
, la chiave è e, la voce sol, fa, ut.
del principio di proprietà. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
spessore dei legamenti larghi. = voce dotta, lat. scient. parametrium,
. = deriv. da parametrio; voce registr. dal d. e. i
affezione localizzata nel parametrio. = voce dotta, comp. da parametrio e dal
). = etimo incerto: la voce, comune a napoli (paramisale,
che compare nelle leucemie acute. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
austere come ad hanoi? = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
affettiva opposta a quella reale. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
gangli della base!. = voce dotta, comp. dal gr. roapà
da spasmo tonico dei muscoli. = voce dotta, comp. dal gr. 7tapà
, che ha proprietà vitaminiche. = voce dotta, comp. dal gr. roapà
trova impiego nella terapia antitubercolare. = voce dotta, comp. dal gr. roapà
di un vocabolo. = voce dotta, comp. dal gr. roapà
e del terzo molare. = voce dotta, comp. dal gr. roapà
oro, n. 8. = voce dotta, comp. dal gr. 7tapà
e nella depressione. = voce dotta, comp. dal gr. roapà
da astenia e ipotonia muscolare. = voce dotta, comp. dal gr. roapà
esterna di quella primitiva. = voce dotta, comp. dai gr. roapà
per la reattività. = voce dotta, comp. dal gr. 7tapà
correttamente i suoni musicali. = voce dotta, comp. dal gr. roapà
naftalina nella pece comune. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
lati del naso. = voce dotta, comp. dal gr. roapà
parancóne (v.). = voce di origine genovese, attestata nel lat.
notte. = adattamento di una voce ind., attraverso il portogli.
. disus. capsula surrenale. = voce dotta, comp. dal gr. roapà
= deriv. da paranefrio; voce registr. dal d. e. i
barbaro, 236: la prima voce, che è la più bassa,
sol fa ut acuto. = voce dotta, lat. paranete, dal gr
, e neve (v.); voce registr. dal d. e.
stati nevrotici o paranevròtici. = voce dotta, comp. dal gr. 7tapà
parassita dell'intestino umano. = voce dotta, lat. scient. paramphistomidae,
duravano in molte comunità. = voce dotta, lat. tardo parangaria, dal
gli assidui romani. = voce dotta, lat. tardo parangarìus, deriv
/ paraninfo sicuro e vigilante. = voce dotta, lat. tardo paranymphus (e
governo della canonica. = voce dotta, comp. dal gr. roepà
de la nazione ove nasce. = voce dotta, lat. paranites, dal gr
con quella parannanza di vacchetta. = voce di area centrale e, in partic.
nell'odierno consorzio umano. = voce dotta, lat. scient. paranoea,
paranòide odio per la borghesia. = voce dotta, deriv. da paranoia, col
nome a oggetti riconosciuti. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
normalità senza essere propriamente anomalo. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
astro sul cerchio parelico. = voce dotta, comp. dal gr. roapà
di uno splendore metallico. = voce dotta, deriv. dal gr. roapavdiw
. = cfr. parantina; voce registr. dal d. e. i
menti. = voce dotta, lat. scient. paranthropus,
dello spermatozoo; idiosoma. = voce dotta, lat. scient. paranucleus,
paranzèlla (v.). = voce di origine merid. paranza, propr.
e paraoceaniti delle pianure. = voce dotta, comp. dal gr. rcapà
n. 5). = voce dotta, comp. dal gr. rcapà
anat. vicino all'ombelico. = voce dotta, comp. dal gr. rcapà
tipi di tessuti. = voce dotta, comp. dal gr. rcapà
vizio del senso dell'olfatto. = voce dotta, comp. dal gr. rcapà
solito assente nella donna adulta. = voce dotta, comp. dal gr. rcapà
. patol. paraplegia. = voce dotta, comp. dal gr. rcapà
rapporto sessuale extravaginale. = voce dotta, comp. dal gr. rcapà
sf. psicol. nevrosi. = voce dotta, comp. dal gr. 7capà
di santa margherita in abitacolo. = voce dotta, dal gr. rcapà 'presso
che avviene per vie abnormi. = voce dotta, deriv. dal gr. rcaparcyjsàt
cioè instrumenti astronomici. = voce dotta, lat. tardo parapegma -àtis,
le braccia dal parapetto della nave, con voce di pianto esclamava: -o madre!
parapineale: organo parietale. = voce dotta, comp. dal gr. tcapà
attraverso il sacco vitellino. = voce dotta, comp. dal gr. ttapà
contenute nel protoplasma cellulare. = voce dotta, comp. dal gr. rcocpà
relativo, costituisce il paraplasma. = voce registr. dal d. e. i
ambedue i lati restano offese. = voce dotta, lat. scient. paraplegia,
con una gamba sola. = voce dotta, gr. 7capa7rxrjyixó <;,
tassoni, riempitive. = voce dotta, gr. 7rapa7rx7) ptotzatixó <
lar delle parti. = voce dotta, lat. tardo paraplexia, dal
che questa vi sia. = voce dotta, comp. dal gr. trotpà
tessuti adiacenti alla pleura parietale. = voce dotta, comp. dal gr. 7tapà
pleurite, un empiema). = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
caratterizzano i molluschi pteropodi. = voce dotta, lat. scient. parapodium,
inferiore di una vertebra. = voce dotta, comp. dal gr. 7rapà
si assimila all'apoplessia. = voce dotta, comp. dal gr. rotpà
e paraoceaniti delle pianure. = voce dotta, comp. dal gr. 7tapà
lettura, parafasie. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
. medie. periproctite. = voce dotta, deriv. dal lat. scient
determinate rappresentazioni o idee. = voce dotta, comp. dal gr. irapà
alterazioni della protidemia. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
proteine nel siero. = voce dotta, comp. da paraproteina e dal
. metapsichico, parapsicologico. = voce dotta, comp. dal gr. 7rapà
una guerra di nervi. = voce dotta, ted. parapsycitologie (introdotto nel
erano stati recitati parola per parola dalla voce catarrosa del 'padre dei racconti '
squame, placche. = voce dotta, comp. dal gr. trapà
ogn'uno alzi le mani, levi la voce, pari di sotto il cappello?
dio. collodi, 22: la voce del solito vecchino gridò a pinocchio: -fatti
, 43: io sono giovanni, voce e profeta dello altissimo, il quale certo
dare un significato alle cose? = voce dotta, comp. dal gr. ttapà
situato intorno al rene. = voce dotta, comp. dal gr. rcocpà
. medie. parasistolia. = voce dotta, comp. dal gr. rcapà
del muscolo retto. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
. chim. parafucsina. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
il fonema 'la '. = voce dotta, comp. dal gr. 7capà
, e sala (v.); voce registr. dal d. e. i
con parasanghe profumatissime y senalade. = voce dotta, lat. tardo parasanga, dal
volta * postscenio '. = voce dotta, gr. 7rapaax7) viov,
chiamato il giorno del venerdì, dalla voce greca ttapaaxeu-y), che significa preparazione
i lumini alle finestre. = voce dotta, lat. tardo ed eccles.
fr. pare-èclats (nel 1907); voce registr. dal d. e. i
per prepararlo all'imbalsamazione. = voce dotta, gr. nolpamdanyfe, deriv
accanitamente propugna e difende. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
fr. pare-ètincelle (nel 1880); voce registr. dal d. e
giorno e tutta la notte. = voce dotta, deriv. dal gr. ttapaaxu
scistosa derivata da rocce sedimentarie. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
agli allievi delle scuole. = voce dotta, comp. dal gr. 7rocpà
, e scosa (v.); voce registr. dal d. e.
manderà vento o acqua. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
che si riscontra nei paranoici. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
operata senza meiosi e fecondazione. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
di pesci ed anfìbi. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
sembrano con essa correlati. = voce dotta, comp. dal gr. roapà
sostituito un altro suono. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
. sistema nervoso parasimpatico. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
. medie. vagotonia. = voce dotta, comp. da parasimpatico e dal
farmac. parasim- paticomimetico. = voce dotta, comp. da parasimpatico e dal
la sinanche e parasinanche. = voce dotta, lat. tardo parasynanche (celio
e un suffisso. = voce dotta, gr. roxpaouvfretcx;, comp
impulsi di frequenza diversa. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
citoplasma in vicinanza del nucleo. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
uretra sul pene. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
un sistema centrato. = voce dotta, comp. dal gr. roapà
breve tempo questo parasitaccio. = voce dotta, lat. parasìtus (e parasita
calore a bassa temperatura. = voce dotta, lat. parasitàri, denom.
nino. sì l'una che l'altra voce sono robaccia, come la cosa che
. -anche agg. = voce dotta, comp. da parassita e dal
abitare nelle conchiglie vuote. = voce dotta, lat. parasiticus, dal gr
'e gli esseri 'parassitiferi = voce dotta, comp. da parassita e dal
elminti e degli acari. = voce dotta, comp. da parassita e dal
ancora, della parassitologia. = voce dotta, lat. scient. parasitologia,
coinvolgerne la totalità. = voce dotta, comp. da parassita e dal
delle cellule nervose. = voce dotta, comp. dal gr. 7rapà
fori, grosse cinque. = voce dotta, lat. paràstas -àdos (e
sui mercati valutari. = voce dotta, comp. dal gr. 7rapà
grandi della sua corte. = voce dotta, gr. nome d'azione da
per tutti i pensionati. = voce dotta, comp. dal gr. rcapà
pavimento della seconda loggia. = voce dotta, lat. parastatica (gr.
inefficiente dei suoi metodi. = voce dotta, comp. dal gr. rcapà
muniti di paracarpidi. = voce dotta, lat. scient. parastemon,
sterno e quella mammillare. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
relativo a tali linee. = voce dotta, comp. dal gr. rcapà
teatro i capogiri suoi. = voce dotta, comp. dal gr. 7capà
. ling. adstrato. = voce dotta, comp. dal gr. nap&
roidi; adenoma paratiroideo. = voce dotta, comp. dal gr. racpà
in margini a vecchi libri. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
a checchessia per difesa, ed è voce generica; ma ora s'intende più particolarmente
militari o semplicemente per il saluto alla voce. dizionario di marina [s.
è successa una generale paratassi. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
è un paraterremoto politico. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
breve dello stesso dito. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
tifo, ma più leggera. = voce dotta, ted. paratyphus (nel 1900
poste accanto alla tiroide. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
. da parare1, n. 7; voce largamente documentata nel lat. mediev.
esterni luminosi o termici. = voce dotta, comp. dal gr. racpà
; cfr. ingl. parathormone. voce registr. dal d. e. i
di marina, 587: 'paratorpedine': voce data... per parasiluri.
lento praticate nel flautto. = voce dotta, gr. [aùxb ^]
della superficie cutanea. = voce dotta, gr. racpàtpijjifia, deriv.
alterata nutrizione dei tessuti. = voce dotta, comp. dal gr. racpà
anche di ovini e caprini. = voce dotta, comp. dal gr. racpà
di vestirsi alla bulgara. = voce dotta, lat. tardo paratura, nome
sorio. = = voce dotta, comp. dal gr. racpà
nei pressi dell'uretra. = voce dotta, comp. dal gr. racpà
connettivo che circonda la vagina. = voce dotta, comp. dal gr. racpà
e valanga (v.); voce registr. dal d. e. i
radendo il fondo. = voce di area ven. (cfr. boerio
e nell'africa equatoriale. = voce dotta, scient. paravariola, comp.
del casto, 1-130: lascio la voce di saliscendo, di paravento e di
, e vento (v.); voce passata nel fr. paravent (
comprendente le spugne. = voce dotta, lat. scient. parazoa,
negazioni che non feriscono. = voce dotta, lat. parazonium, dal gr
ambizione, la colera. = voce dotta, lat. parca, da accostare
. panzini, iv-489: 'parcella': voce catastale: parti- cella di terreno considerata
vita mi parca. = voce dotta, lat. parcere, di etimo
. = deriv. da parchetto3; voce registr. dal dizionario delle professioni.
. = cfr. parchetto1', voce registr. da stratico (nel 1813)
'e 'parcometro '. = voce dotta, comp. da pa r coi1
parcità delle idee religiose. = voce dotta, lat. parcitas -àtis, deriv
de teste piene de paglia. = voce dotta, lat. parcus, corradicale di
alenili chiamato pardalianche. = voce dotta, lat. pardalianches (e pardaliàce
unni coperti di pardalidi. = voce dotta, deriv. dal lat. pardàlis
e nella bolivia meridionale. = voce dotta, deriv. dal gr. 7ràpsax
in tuto spento. = voce dotta, lat. pardalìum, di etimo
denominate leonzio e pardalio. = voce dotta, lat. pardalìos, dal gr
presso le estremità. = voce dotta, lat. scient. pardalotus,
con finale in nasale), da una voce di origine orientale; cfr.
. ittiol. ghiozzo. = voce registr. da oudin (nel 1639)
cilla (felis pardinoides). = voce dotta, lat. scient. pardinoides,
processo a caterina ross '. = voce dotta, lat. pardus, dal gr
femmine, dacché in quel teatro la voce di giovani attrici sarebbe tentatrice d'amore.
le quai già fece sonore / la voce giovinil ne'vaghi orecchi, / e che
sublussazione violenta o spontanea. = voce dotta, lat. scient. parectasis,
conto della propria condotta. = voce dotta, lat. tardo paredros, dal
disfaccia. = etimo incerto: la voce, attestata nel lat. mediev.
per questo camino. = voce di area lomb., da connettere con
dentro al recinto uterino. = voce dotta, lat. tardo paregoricus, dal
tuazioni concrete. = voce dotta, comp. dal gr. 7capà
dal portogli, pareira, adattamento di una voce indigena (passato anche nella denominazione scient
, agg. parèlico. = voce dotta, gr. rcapr) xio <
, l'altro di virgilio. = voce dotta, lat. parelìon (e parhelion
un optimum della forma natante. = voce dotta, comp. dal gr. rcapà
un'idea attinente. = voce dotta, gr. 7rape (jtpoxr)
, paremia, parrisia. = voce dotta, lat. tardo paroemìa, dal
enunciazione dei proverbi). = voce dotta, lat. tardo paroemiàcum, dal
greca e latina). = voce dotta, gr. toxpoi ^ ioypàcpoc;
paremiologìa, sf. paremiografìa. = voce dotta, comp. dal gr. 7rapoqila
= deriv. da parencefalo; voce registr. dal d. e. i
= voce dotta, lat. scient. par enee
soprattutto nei platelminti). = voce dotta, lat. scient. parenchyma,
= deriv. da parenchima', voce registr. dal d. e. i
scintigrafia renale; nefroscintigrafia. = voce dotta, comp. da parenchima e dal
suonerebbe la loro parenesi. = voce dotta, lat. tardo paraenesis, dal
hanno fine esortatorio e ammonitorio. = voce dotta, gr. 7rapaivettxó£, deriv.
pancrazio, il parenio. = voce dotta, gr. 7rapolvio <; e
un po'sudici / parentaduzzi. = voce di origine sett. e di area ital
fino al raggiungimento dell'autosufficienza. = voce dotta, lat. parentalis, deriv.
del 26 luglio 1863. = voce dotta, lat. parentalìa, neutro plur
: sento un certo murmure de certe voce tanto lamentevole quanto se alli propri figlioli
pientissime matre parentassero. = voce dotta, lat. parentare, denom.
la sua parentazióne. = voce dotta, lat. parentatio -ónis (tertulliano
ubbidienti. agostini, 1-26: questa voce 'tuo 'e 'mio 'com- minciò
per un altro, tutti sentivano la voce del sangue, perché il melo è
gabbando il prossimo. = voce dotta, lat. tardo parentèla, deriv
sottocutanea o endovenosa. = voce dotta, comp. dal gr. rotpà
ma delle sentenze, cioè quella che con voce greca diciamo parentesi. piccolomini, 10-159
in mare e nuota. = voce dotta, lat. tardo parenthèsis, dal
, quasi parenticida. = voce dotta, lat. tardo parenticida, comp
parve di notare una certa ansia nella voce del vecchio. d'annunzio, iv-1-
ganza. ghislanzoni, 5-42: grida una voce - « il nostro candidato! /
, iv-760: -come, -domandò proto con voce falsa; -la sua donna non è
perpetua '. -ragguaglio (a voce o per scritto) circa i pregi
più al plur.). = voce dotta, lat. tardo parergon 'accessorio
apparente dei centri nervosi. = voce dotta, gr. 7tàpeau; * rilasciamento
nomi dei miei mali. = voce dotta, comp. dal gr. rcap&
chiacchierare fittamente, a lungo, a voce bassa, per sparlare del prossimo e
bot. dial. parietaria. = voce di area merid. (cfr. napol
: etimologia popolare. = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
buzzati, 1-171: -signori! -chiamò una voce dall'alto, mentre spuntavano sul ciglio
, 22-232: quel capriccioso squilibrio della voce, quei falsetti,... quei
di dolcezza, or pargoleggia / la voce. borsi, 1-116: talvolta avvien
al- leggiamento della lor fatica, a voce pari con la battuta dei remi cantavano
vieni pari a poppa -mi disse con una voce da ragazzo -il barchetto s'ingavona
la guardia di sinistra... voce di comando che chiama la metà dell'
essi il suo cavallo gli diede una voce ed un colpo di sprone.
ad eugenia, per lettera o a voce, le cose come stavano realmente.
una lunga e quattro brevi. = voce dotta, lat. pariambus, dal gr
benefizio di detta paricchia. = voce dotta, gr. 7rocpotxla (v.
parichio de bovi. = voce d'area merid. (cfr. sicil
sono ben governati. = voce dotta, gr. biz. roipoixcx;
avesse il sufficiente valore. = voce dotta, lat. scient. paridae,
su pareti di grotte. = voce dotta, lat. tardo parietàlis, deriv
caratterizzate da placentazione parietale. = voce dotta, lat. scient. parietales,
santo tempio minaccia rovina. = voce dotta, lat. tardo [herba \
lucertole parietarie e alle lumache. = voce dotta, lat. tardo parietarius, deriv
ha forma di tavola. = voce dotta, lat. scient. parietiformis,
fortune ne parificano il concetto. = voce dotta, lat. scient. parificare,
forme grandezza, la sicurtà. = voce dotta, lat. scient. pariformis,
contraccambio ovvero la pariglia: la qual voce è presa dagli spagnuoli. sangalletti,
anguli oppositi et eguali. = voce dotta, comp. dal lat. parìlis
noi la pari- membra. = voce dotta, lat. parimembris (e parimembre
è camaiorese: pianoro. = voce di area lucch. e pist. (
falegnameria e carpenteria. = voce dotta, lat. scient. parinarium,
che non al centro. = voce dotta, lat. scient. parinervius,
fra le mine. = voce dotta, lat. parius, dal gr
le quali, dal buio, [la voce] mi ha apostrofato: « piccola
moravia, 21-206: hai disubbidito alla voce, ti sei innamorata di un pariolino
e parioni de zambeloto. = voce venez., forse accr. di palio
barbaro, 236: la prima voce, che è la più bassa,
sua chiave era il c, la voce fa. 'parypatemeson': cioè prossima alla
; la sua chiave era f, la voce fa, ut. = voce
voce fa, ut. = voce dotta, lat. parhypàte -ès (vitruvio
con una fogliolina. = voce dotta, lat. scient. paripinnatus,
. parente1), con metaplasmo; la voce ha come unici continuatori il lomb.
radice usata come emetico. = voce dotta, lat. mediev. [herba
.. ammuffito il parisiense. = voce dotta, lat. parisiensis, deriv.
gliabechiano, illeggibile il parisino. = voce dotta, lat. paristnus, deriv.
, perelcon, parissologia. = voce dotta, comp. dal lat. parison
paritate è giusta a'pari. = voce dotta, lat. tardo parìtas -àtis,
numero di gravidanze già sostenute. = voce tratta da [ovi] parità, [
ed all'addome. = voce dotta, abbrev. del lat. scient
alaska durante i mesi primaverili. = voce aleutina. parkèria (parchèria)
proprie all'america tropicale. = voce dotta, lat. scient. parkèria,
gioni tropicali. = voce dotta, lat. scient. parkeriaceae,
tion (nel 1953). voce registr. dal d. e. i
a mo'del caffè. = voce dotta, lat. scient. parkia,
in america e alle antille. = voce dotta, lat. scient. parkinsònia,
cose apertamente. anche ironicamente. = voce tose., comp. dall'imp.
etimo incerto: la distribuzione geografica della voce come toponimo (in diverse forme) nelle
d'annunzio, iv-2-303: dieci nominati a voce dal popolo salirono insieme col prefetto,
. chiamare una nave a portata di voce. -anche: comunicare con una nave
chiedere notizie o diramare ordini servendosi della voce. zucchetti, 415: accertati che
una nave all'altra per mezzo della voce. -bandiera per parlamentare: bandiera
. balbo, 5-411: corre una voce in parecchi paesi dell'europa continentale:
resoconto scritto, sui quotidiani, o a voce, nelle trasmissioni televisive e radiofoniche.
a una finestra della delegazione, disse con voce squillante: -cittadini, si risolverà la
parlare, considerato per il tono della voce, per l'inflessione o, anche,
877: -c'è il campanello -disse una voce timida. ed entrambi soltanto allora si
altro che nel gorgheggio spicca più la voce di quello che in un'aria parlante
uomo in questo suono del modo della voce quattro differenzie... la prima
o tu a cu'io drizzo / la voce e che parlavi mo lombardo, /
reina di perfetto ardire / allor la voce sua pulita e fine / incominciò parlando,
con un certo tono o timbro di voce, con una determinata inflessione o pronuncia,
pavese, 53: qui possiamo parlare a voce alta e gridare, / ché nessuno
popolo feroce / con magnanimi gesti e altera voce. buonafede, 2-iv-211: si potrebbe
ella parlava meco, / come una voce nella valle ombrosa / parla con l'
gli antichi oratori e di studiare la voce. soffici, v-6-475: resulta anche un'
riman figura sol en segnoria / e voce alquanta, che parla dolore. cino,
moderare gli impulsi, il tono della voce, o come rimprovero rivolto a chi
sé o fra sé: esprimersi a voce alta o mormorando senza rivolgersi a nessuno
. per potere senza sconvenevolezza alzare la voce in palco, sì che il popolo
bembo, iii-214: come che questa voce ['egli *] ad ogni
vi si fa il transito da una voce all'altra con un continuo calare o crescere
- anche: cadenza, tono della voce. tommaseo [s. v.
-emesso articolando i suoni (la voce). ojetti, ii-489: la
ii-489: la pronuncia non è ancora la voce, come la patina non è il
prime apparenze, lo studio di una voce parlata comincia a prendere sapore quando si
/ parlatrice faconda, che con voce gentil, dolce e gioconda, / fra
, che le alterava un poco la voce. -corre fama voi siate uno squisitissimo
. b. martini, 2-2-262: la voce de'cantanti deve avere gli intervalli non
non potè tacere, ma, con voce robusta, assai alto parlò a lodovico
distinto il capitano lucio. = voce di area sett., deriv. da
/ onde mi roppi seco. = voce scherz., incr. di parietico1 con
. parlare, chiacchierare, conversare con voce bassa, con circospezione (ma anche
conversazione fitta, continua, a bassa voce; brusio prodotto da più persone che
più persone fitto, a bassa voce; brusio, cicaleccio. - anche
- anche: breve conversazione a bassa voce. di giacomo, i-705: un
.. scudo della porta. = voce dotta, lat. parma (gr.
fante dell'esercito romano). = voce dotta, lat. parmàtus, deriv.
il muro incrosta '. = voce dotta, lat. scient. parmèlia,
della loro fruttificazione. = voce dotta, lat. scient. parmeliaceae,
e ad alcune piante erbacee. = voce dotta, lat. scient. parmena,
fa capo a parma. = voce dotta, lat. parmènsis, deriv.
: pezzo di terreno lavorativo. = voce di area pis., da un lat
= dimin. femm. di parmigiano, voce introdotta da giambattista bodoni (1740-1813)
terga di tartarughe marine. = voce dotta, lat. par mula, dimin
veder sulle parnasie rupi. = voce dotta, lat. parnasius (o parnassius
del pratel fa piazza ombrosa. = voce dotta, lat. parnàsos (e parnàsus
teleganza del suo fiore. = voce dotta, lat. scient. parnassia,
in armonia perfetta. = voce dotta, lat. scient. parnassius,
comunemente detti cince). = voce dotta, lat. scient. parus,
luce brulicassero di pungiglioni. = voce dotta, lat. tardo parodia, dal
essere 'banale '. = voce dotta, gr. toxpcpsixót;, da
e lor ragiona? = voce dotta, gr. 7rapo8txó <;,
orchestra e sulla scena. = voce dotta, gr. iràposoc; (femm
in tal manieri gli uditori. = voce dotta, gr. 7raptp8ó£, da trapala
sf. patol. periodontite. = voce dotta, comp. dal gr. rcapà
sf. odont. paradentosi. = voce dotta, comp. dal gr. tcapà
ariosto, 3-1: chi mi darà la voce e le parole / convenienti a sì
d'una o più sillabe in una voce dimostrativa di qualche cosa. piccolomini,
elementi che sono più facili allargano della voce e più grati a quello dell'udito.
versi con cui taluni uccelli imitano la voce umana. tanara, 233: vogliono
ne l'ime fibre come a una voce non mai / udita, indefinibile. jahier
i modi e i tempi concordati a voce o, anche, con cui garantisce
attenuato: promessa, impegno enunciato a voce o anche in uno scritto, in
parola è l'essere... voce significante, come ben dice aristotile;
15. letter. ant. voce. cino, iii-59-12: e 'nanzi
-lasso! dove lasciato ha'tu la voce? della casa, 660: quel
secondo quanto viene detto o affermato a voce o per scritto; come enunciazione di intenti
sono socialista a parole. -a voce, oralmente (e si contrappone alle
corrispondere alla smorzatura, ai languori della voce. rebora, 3-i-587: senti la realtà
s'arruolò volontario. -espresso a voce, verbale. fausto da longiano,
uomo in questo suono del modo della voce quattro dif- ferenzie, le quali sono
erano allor tue parolette, / finta la voce e finto il dolce aspetto. ariosto
lissa, noiosa, pronunciata con voce monotona. emiliani-giudici, 11-68:
o triplicazione della posta. = voce di area napol., deriv. da
48, 13). = voce ai area sett., deriv. da
pronunciata o per il tono basso di voce. boccaccio, dee., 8-4
cessano di adocchiarmi, bisbigliando a mezza voce, perché io possa intendere qualche paroluzza
e migliore strisciatura. = voce largamente documentata (anche nelle forme deriv
piccolo delle tonnare. = voce di area sicil., dimin. di
parenio, il paromèo. = voce dotta, lat. tardo paromoeon, dal
del periodo sono simili. = voce dotta, gr. roxpo ^ otoocri ^
coltello a petto '. = voce di origine sett., di etimo incerto
formatasi accanto all'ombellico. = voce dotta, lat. scient. paromphalocele,
le foglie di ruta. = voce dotta, gr. 7tapcovuxloc (v.
specie di interesse ornamentale. = voce dotta, lat. scient. paronychia:
acuto, da infiammazione. = voce dotta, lat. paronychia (neutro plur
. v.]: 'paronimo ': voce non dissimile ad un'altra nella terminazione
ma diversa nel significato. = voce dotta, lat. tardo paronymum, dal
per opporle alle teodosiane. = voce dotta, lat. tardo paronomasia, dal
anno di vita). = voce dotta, lat. scient. paroophoron,
ed è termine generico). = voce dotta, comp. dal gr. roxpà
il fondo dello scroto. = voce dotta, lat. scient. parorchidia,
al sacrificio della santa messa. = voce dotta, lat. paropsis -idis 'piatto
ore di parossismo. = voce dotta, gr. tcapo ^ uqió ^
pronunzia poeticamente detta piana. = voce dotta, gr. toxpoeótovo ^, comp
tutte parole rispettabili. = voce dotta, lat. parotis -idis (e
là perogni parte dell'aria. = voce di area sett. e, in partic
la parte vergognosa della donna. = voce di area centro-sett. (e, in
formentone condito con diversi ingredienti. = voce venez., dal serbo-croato paprenjak * pane
. modano dei muratori. = voce di area sicil. e calabr. (
miglio da terra. = voce di area versiliese, di etimo incerto.
la mamma. = voce còrsa, comp. da par (var
che non tramonta. = voce dotta, lat. parra (nel signif
numerar le stelle incerti stanno. = voce dotta, lat. parrhasìus, dal gr
, paremia, parrisia. = voce dotta, gr. 7rappir) ata '
insurrezioni realiste e parricide. = voce dotta, lat. parricida e paricida,
papa fosse dio. = voce dotta, lat. tardo parricidàlis ed eccles
che si inizia una rivoluzione. = voce dotta, lat. parricidium e paricidium
uccelli caradriformi iacanidi. = voce dotta, lat. scient. parridae,
parrocchiètta (v.). = voce dotta, lat. tardo ed eccles.
pa- rochiali morti. = voce dotta, lat. tardo ed eccles.
addirittura sul lastrico. = voce dotta, lat. eccles. e mediev
senti come urla. = voce d'area laziale, dimin. di parrocchia
cose necessarie provedevano. = voce dotta, lat. eccles. e mediev
parrozzo invece delle brioches. = voce di area abr. e pugliese sett.
vi dica il mio sentimento intorno alla voce 'pirucca ', della quale,
vostra satira. vi rispondo che quella voce scritta coll''i 'non l'ho
vi maravigliate che io vi dica che questa voce sia antica in toscana. ella vi
significare ciò per cui in oggi questa voce vien presa, cioè zazzera posticcia,
. i. e altri, la voce richiamerebbe il lat. pilus 'pelo '
giovanella daddi, con quella sua strana voce rauca. -non sembra un cammello vestito
del nome potevate fare parsimonia. = voce dotta, lat. parsimonia, deriv.
capelli sebbene giovane ancora, parsimoniosa di voce e di gesto. 2.
tutto il racconto era stato fatto con voce fredda, parsimoniosa. = deriv.
festa, un commerciante. = voce di area merid. (cfr. napol
porgea gli orecchi al suon aella tua voce. tarchetti, 6-i-562: seppelliamo ogni
. bruno, 3-253: la mia voce è udita tutta da tutte le parti di
erano caduti. landolfi, 15-52: la voce era in realtà una voce d'oltretomba
: la voce era in realtà una voce d'oltretomba o d'oltrenube, una
i peli, l'odore, la voce, la forza. casti, iv-142:
'l suo cospetto / con la sua voce ancor fruir potea. bembo, 1-3:
e dei datori di lavoro che, per voce dei rispettivi rappresentanti, conducono trattative,
... usare per traslazione la voce * idolo 'in buona parte senza mitigarle
burro e il vino. -a voce più bassa, secondo la convenzione teatrale
la battuta del discorso pronunciata a mezza voce o rivolta esclusivamente, in tono confidenziale
di quel che l'attore a alta voce, e fanno la tragedia ridicola spesso.
partàccia (v.). = voce panromanza, lat. pars partis, corradicale
, che su'idea trasporti. = voce dotta, lat. tardo participabilis, agg
, riferire per scritto o a viva voce, far sapere. gherardi, ii-19
dovea un'anima con lui. = voce dotta, lat. participare (e participàri
altri, comunicato per scritto o a voce. - in partic.: riferito,
andava giù, rispose rudemente. = voce dotta, lat. tardo participatio -ònis,
gadda, 10-114: poi abbassò la voce, come a farlo partecipe d'un
esser partecipe e non vassallo. = voce dotta, lat. particeps -ìpis, comp
; incoraggiare col pensiero, con la voce, con gli atti chi gareggia in uno
a minore 'catalettico. = voce dotta, gr. tcapdiveiov [pixpov]
degli utili, come mette di capitali. voce perpetua negli statuti e ordinazioni genovesi,
, non verrò più '. = voce dotta, gr. toxpfrevta, deriv.
= voce dotta, lat. parthenice -es (catullo
= deriv. da partenio.; voce registr. dal d. e. i
corbézzoli indulge al suo genio. = voce dotta, gr. 7rap9iveia [jxéxvjj,
o fonascico, la paratrete. = voce dotta, gr. 7rap&ivio£ [aùxó <
, chiamata volgarmente daneta. = voce dotta, lat. parthenium e parthenion (
bianchi disposti a panicoli. = voce dotta, lat. scient. parthenium,
presenti nello stimma). = voce dotta, lat. scient. parthenocarpia (
in america settentrionale. = voce dotta, lat. scient. parthenocissus (
cellule o due nuclei. = voce dotta, comp. dal gr. 7cap{>évo
così, per geminazione. = voce dotta, lat. scient. parthenogenesis (
biol. partenogenesi. = voce dotta, comp. dal gr * roxpdivo
dei goeti macedo-romani. = voce dotta, lat. parthenoh -onis, dal
vive nelle acque oceaniche. = voce dotta, lat. scient. parthenope,
e nell'atlantico. = voce dotta, lat. parthenopeìus (gr.
toracici alquanto sviluppato. = voce dotta, lat. scient. parthenopidae,
. plastica dell'imene. = voce dotta, comp. dal gr. 7tapl>évo£
causa della mancata fecondazione. = voce dotta, comp. dal gr. roxp&ivcx
senza fondersi con altri gameti. = voce dotta, comp. dal gr. trapfrévo
(osella). -segnale impartito a voce o con un fischio o sparando in
carena, 1-59: 'perter'o 'parterre': voce francese e dicesi di quel piano dei
fa supporre che anco in toscana la voce 'parterre 'non sia ancor bene domesticata
gallo, e per ciò che la voce non è francese? ojetti, ii-
versetto seguono il salmo tutti ad una voce. foscolo, v-101: havvi a
lo so stao una partìa. = voce di area genov., dal provenz.
rappresentato da una linea sinuosa. = voce di area sett. (e, in
spontanea divisione. = voce dotta, lat. tardo partibilis (boezio
ii-648: non potrebbe l'orecchio udire la voce del violino salire, espandersi, empire
tali che si sostengono dall'accento della voce a cui s'accostano. piccolomini, 10-159
'nome verbale '. = voce dotta, lat. class, participàlis e
. delminio, ii-20: se la voce, che va innanzi al genitivo fosse participio
, per esser entrodutto. = voce dotta, lat. participìum, deriv.
perché trionfò de i parti. = voce dotta, lat. parthìcus (gr.
particolette di feldspati. = voce dotta, lat. particula, dimin.
furia di tobia e invece lui trovò una voce ragionativa e parlò come un avvocato.
mal s'accontentano. = voce dotta, lat. tardo particulàris, deriv
... bene. = voce dotta, lat. tardo particularitds -àtis,
dall'animo, il pianto, la voce in genere...; e poi
i saci, i tapuri. = voce dotta, lat. parthiaeus, traslitterazione del
'arma di partigiani '; la voce, di origine sett. (cfr.
, cortigiano, ecc.; la voce si è diffusa nel fr. (partisan
trattato dei cinque sensi, 1-3: ciascuna voce nel suo ordine quando muove l'aere
senso di 'congedo '). la voce è passata nel fr. partimento (
quali era tutto questo viaggio. = voce dotta, gr. 7ràpj>to (; (
un cieco insolente, dotato di poderosissima voce, il quale, non appena gino bianchi
, / quando tutto si scuote e in voce mesta / prorompe e dice il can
talvolta una consistenza virtuale che solo la voce può scoprire. -rifì.
guisa larga, e parte / la voce sì ch'assembra il sermon nostro. gigli
frutte e l'andarsene. = voce dotta, lat. partire e partìri,
non è partita da voi l'oscena voce che la mia santa madre, agnese,
trattato dei cinque sensi, 1-3: ciascuna voce nel suo ordine quando muove l'aere
re 'lei doveva chiudere, portare la voce in maschera. -essere sul
-voce (e, in partic., voce attiva) di una situazione patrimoniale,
sopra una sedia seguitò a gridare con voce stridula i punti della partita. saba
, 12-126: aspettando di dare una voce nuova a questi princìpi nuovi, i nostri
la partita di lei che gli mancò la voce. tasso, 19-108: pietosa bocca
, a tutte le mie implorazioni questa voce severa e vivificante non avesse risposto sempre
-con la specificazione di ogni singola voce compresa in un elenco. statuto
ingaggiati per i lavori campestri. = voce di origine sett., deriv. da
m. cecchi, ii-144: ai muti voce, ai ciechi lume e in vita
). leonardo, 2-71: la voce, partita de l'uomo e ripercossa
-continuò il marchese, dando alla sua voce una modulazione meno risoluta -: rinunciate
, e fecesi uno partito a viva voce di volere persistere nel bene. goldoni
, a levare, a pallottole, a voce o partito palese o segreto, distinto
238: in corte si piglia [la voce partito] in un altro senso,
è assuefatto alla partitocrazia italiana. = voce dotta, comp. da partite• * e
magio prossimo che viene. = voce di area tose, (in partic.
dà 44 minuti terzi. = voce dotta, lat. partìtor -òris, nome
le voci femminili (una riga per voce, dalle più acute alle più gravi
tal condizione. = voce dotta, lat. partitio -ònis, nome
mentre nel signif. n. 12 la voce è passata al fr. (
freccia1, n. 2. = voce dotta, lat. parthus, dal gr
quali alternando insieme il suono e la voce, partoriscono assai piacevole concento.
miseri aborti intellettuali. = voce dotta, lat. parturire, deriv.
maggiori interpreti d'iddio. = voce dotta, lat. tardo parturitio -ònis (
infiammazione delle gengive. = voce dotta, lat. scient. parulis -idis
quasi esclusivamente di insetti. = voce dotta, lat. scient. parulidae,
una prossima parusìa. = voce dotta, gr. 7tapoua (a,
(parus maior). = voce di area sett. (in partic.
d'annunzio. io risposi che era la voce dell'italia piccolo borghese in vena di
dallo sguardo azzurro e dolce, dalla voce pacata, dalla parola lenta e precisa
, i linfociti). = voce dotta, comp. dal lat. parvus
vizioso eccesso 'oltradecenza '. = voce dotta, comp. dal lat. parvus
cosa guasta il fatto. = voce dotta, deriv. dal lat. parvus
mi insultava e minitava. = voce dotta, lat. tardo ed eccles.
gravita di peccato. = voce dotta, lat. parvitas -àtis, deriv
magne cose all'uom concede. = voce dotta, lat. parvus (gr.
, parassiti di animali omeotermi. = voce dotta, lat. scient. tarvobacteriaceae,
migliori degli adolescenti. = voce dotta, lat. parvulus, dimin.
per sollar el soller. = voce di area lo'mb. (pressói o
parzialacci o poco riflessivi. = voce dotta, lat. tardo partiàlis, deriv
eseguire una parte della prestazione. = voce dotta, lat. partiarius, deriv.
delle sue cinque parti. = voce dotta, lat. partiens -èntis, part
una parte in proprietà. = voce dotta, lat. mediev. partionaria,
alle ghiande delle querce. = voce dotta, lat. scient. pasania,
cia. = voce napol. (della commedia dell'arte)
nei boschi. = voce dotta, lat. mediev. pascuaticum,
movea colui che avea udito dentro la voce di letizia e di confessione e i suoni
giovano. tommaseo]. = voce dotta, di area panromanza, lat.
carena. dicono pur battura. = voce di origine genov., di etimo incerto
a limitazioni di sorta. = voce di origine e area laziale, comp.
palpone ad cercare lor pasconi. = voce di area merid., deriv. da
di lattuga e pascua andracne. = voce dotta, lat. pascùus (v.
il p. dattilo. = voce dotta, lat. scient. paspalum,
tuo pasqual servigio il culattai. = voce dotta, lat. tardo eccles. paschàlis
accosta ai sacramenti solo nella pasqua. voce familiare con significato dispregiativo. fanfani,
monlione e di fenigli. = voce di area marchigiana, dimin. di pasqua
sf. region. pasquetta. = voce di area merid. (pascarella),
statuti del 1600 e 700. = voce di area tose., deriv. dal
lor motti ed arguzie. = voce dotta, dal titolo lat. pasquillus exul
del gr. mod. mxactproicvxoc; voce registr. aal d. e. i
quanto dio voleva: ma aveva una bella voce,... e recitava passabilmente
un passabrodo e ricuocerli. = voce di area merid. (cfr. napol
passare e cavo3 (v.); voce registr. dal dizionario di marina.
passare1 e chiodo1 (v.); voce registr. del dizionario delle professioni.
il passagallo. pananti, i-100: la voce si può dir piuttosto bella, /
eseguire passaggi o modulazioni con la voce, con uno strumento.
di passaggiu 'passag gio voce registr. dal d. e. i
luna. -emissione di suoni, di voce. dante, inf., 27-18
: or respira tremante / l'angelica tua voce / et or varia, e vagante
doppiezza et offoscar la bontà di detta voce o il passaggio che il buon cantante
valse del cioccolatte medesimo. = voce molto diffusa nel lat. curiale mediev.
passare e liccio (v.); voce re- gistr. dal dizionario dette professioni
di un'espansione lamellare. = voce dotta, lat. scient. passalidae,
e della nuova olanda. = voce dotta, lat. scient. passalus,
= deriv. da passamano *; voce registr. dal d. e. i
o strigliatura del cavallo. = voce di area sett., comp. dall'
da passanti era sprobrato, / maior voce esso iettava. diodati [bibbia]
. invar. modo di comunicare a voce un ordine verbale da persona a persona
passare e pasta (v.); voce registr. dal dizionario delle professioni.
., 3 (40): con voce rotta dal pianto, raccontò come,
. forteguerri, ìv-329: e voce che tu passi in cipro. manzoni,
v'è chi ascolte / mia flebil voce e lassa. / guarda taluno e
idem, purg., n-106: che voce avrai tu più, se vecchia scindi
vuol privarmi delle notizie apprese dalla viva voce di coloro che passano le linee e
-passare i denti: essere espresso a voce (un sentimento, uno stato d'
meloni, quell'uve. = voce dotta, lat. passarìus, lezione erronea
quella dell'avversario per rimoverla. = voce di origine centro-meridionale (e, in partic
quasi in proverbio. -passato in voce: trasmesso oralmente. lancellotti, 2-238
dall'uno e l'altro passate in voce. -tradotto da una lingua a
venne con foco alluminato. = voce di origine napol.: v. passatura
cappuccio contro il vento); voce registr. dal d. e. i
balocchi che piacciono a lei, la sua voce ora venata di lucori come il raion
sopra cui van variamento passeggiando con la voce gli ingegni. 30. locuz.
. uscenti in -ur (ed era voce usata nei territori giuliani soggetti all'impero
plur. ornit. ploceidi. = voce dotta, lat. scient. passeridae,
plur. ornit. passeracei. = voce dotta, lat. scient. passeriformes,
volli averli dalla prima peluria. = voce dotta, lat. tardo (e scient
plinio, che chiamano passernici. = voce dotta, lat. passernices (plinio)
2-167: l'ava ripete con la voce eguale: / -rondini a pasqua, passeri
-passeròtto (v.). = voce panromanza, lat. passer -iris (anche
eran già calmati. sotto la voce del padre passettavano ora compunti, curvi.
chiamare eziandio intelletto passibile. = voce dotta, lat. tardo passibìlis, agg
loro passibilità o durezza. = voce dotta, lat. tardo passibilitas -àtis,
coltura. = dal serbo-croato pasik; voce registr. dal d. e. i
/ la pigra passiflora. = voce dotta, lat. scient. passiflora,
america e dell'africa. = voce dotta, lat. scient. passifloraceae,
tipo è il genere passiflora. = voce dotta, lat. scient. passifloreae,
corto e cappello carnoso. = voce dotta, lat. scient. paxillus,
assione cantati in dialogo, distinguendosi la voce del alvatore, dell'evangelista,
, volentieri la porterei. = voce dotta, lat. eccles. passio (
passionai, tuttor vivendo. = voce dotta, lat. tardo passionàlis (tertulliano
passionali, conservate si erano. = voce dotta, lat. mediev. [liber
pitolo fiesolano. = voce dotta, lat. mediev. [liber
gli attori senza passione, allora la voce dee uscir sostenuta ed eguale...
quando passionatamente si esagera, allora la voce... si accosta più al
e con occhi sì arditi e con voce sì passionata ch'ei parve a'pitagorici
21: questo modo di mettere una voce più chiara o più usata per le propie
, 2-118: l'interiezione è una voce inarticolata, la quale cade nel ragionamento a
passioni basse e di pettegolezzi, levo la voce. landolfi, 2-17: l'invidia
. ant. azione descritta da una voce verbale passiva. p. f.
disturbo della passionaccia finale. = voce dotta, lat. tardo (e poi
bot. region. passiflora. = voce di area lomb. e, in partic
per tenerli buoni. = voce di area tose, (in partic.
soggette quelle strade. = voce dotta, attestata nel lat. mediev.
palmi 7 l / y = voce napol., dimin. di passo (
quella concessione che fece, che potesse avere voce attiva e passiva, perciocché non essendo
: pigliandosi di ciascun verbo una sola voce, la quale è quella che io dissi
alla partita del passivo. = voce dotta, lat. tardo passìvus, agg
, si zittisce al colpo, distingue la voce e si volta verso che sono.
di lei; e come si sente la voce di tutte le cose sotto 11 passo
suo principe naturale, con mi- naccievol voce camminano a gran passo verso la distruzione
a me ne venga e ad alta voce io chiami, / lenta si muove
..., fece udire la sua voce. -ovunque, in ogni luogo
tempo. cinelli, 2-207: nella voce dell'agnese, certe volte, tommaso
con quei passoni, intirizzato! = voce panromanza, lat. passus -us, deriv
uscirne. baldini, 9-136: la voce della sua... coscienza l'aveva
da l'altra banda. = voce dotta, lat. eccles. passus,
fasciculo di fronde. = voce dotta, lat. passus, part.
derai chi sta al passone. = voce di origine e di area sett. (
e figura di cristo passuro. = voce dotta, lat. passùrus, part.
e di continui ravvolgimenti. = voce di area ital. e romanza occidentale,
fornarina ancora tutta fiorita. = voce di area centro-merid. e, in partic
ci sorprende ancora in altomare. = voce di area lig., dal fr.
altre parti dell'alberatura. = voce di origine incerta, ma molto antica e
, signor mio jal; deriva questa voce, con buona ragione: perché tra
lasca ed il fanfani intaccano in questa voce il concetto di operazione facile e piana
. fanzini, iv-496: 'pastetta': voce napoletana, lett., farina spenta
traslato vale imbroglio, sotterfugio elettorale. voce ben nota anche fuori di napoli.
.: imbroglio, raggiro. = voce di origine napol., dimin. di
animali e dell'uomo. = voce dotta, registr. dal d. e
trasmissibili all'uomo). = voce dotta, registr. dal d. e
. = deriv. da pasticcio-, voce registr. dal d. e. i
arrosto, ma condita altrimenti. = voce di area ven. e istriana (pastizzada
vada ai pa- stizzi. = voce di area ital., provenz.,
susameli, mostacciuoli e pastidelle. = voce di area napol. (pastidèlla),
pennone od altro. = voce di origine genov. { pasti),
da pasta, sul modello di panificare; voce registr. dal d. e.
= nome d'agente da pastificare-, voce registr. dal d. e
= nome d'azione da pastificare-, voce registr. dal d. e
.: confezionare pastiglie. = voce registr. dal d. e. i
le pastiglie nell'essiccatoio. = voce registr. dal dizionario delle professioni, deriv
dimandati... pastilli. = voce dotta, lat. pastillus, dimin.
, s'accordaro di fare ad una voce. idem, 20-35: io te lo
rozza ed incomposta nello stile. = voce dotta (passata. nel linguaggio scient.
anche volgarmente 'pastinaccini '. = voce di area pis. e lucch.,
pastinaccino (v.). = voce di area pis., dal lat.
che in tucto mora. = voce dotta, lat. pastinare, denom.
apportate al terreno. = voce dotta, lat. pastinàtus -us 'dissodamento
bonificare nel contratto di pastinato. = voce dotta, lat. pastinàtor -dris + zappatore
la vigna è da piantare. = voce dotta, lat. pastinano -ònis, nome
novo pastino del signore. = voce documentata nel lat. mediev. (nella
/ villatica chiamata pastióne. = voce dotta, lat. pastio -ònis (in
in toscana se ritrovoe. = voce di area ital. e romanza occidentale,
verace, opre leggiadre. = voce dotta, lat. pastus, part.
chiesa priorale di quarate. = voce dotta, lat. tardo pastophorium (s
predecessori nell'impero. = voce dotta, lat. tardo pastophórus (apuleio
. malagodi, 280: 'pastogonfio ': voce che si ode pure a pisa,
chi à gote molto gonfie. = voce pis., comp. da pasto1 e
il pastoral di lucca. = voce dotta, lat. pastoralis, deriv.
pastorale1, n. 7); voce registr. dal d. e. i
pastoralism (v. pastoralismo); voce registr. dal d. e. i
sordi alla voce del gran pastore. monti, x-3-362:
bisogno di menare; e udiranno la voce mia, e tarassi uno ovile e
di quell'arcadia mia! = voce coniata dal baretti, deriv. da pastorello1
quelle iene albigesi che, fingendo la voce pastorile, s'intrudean nella mandra fedele
acerbissimo pianto si risolvessino. = voce dotta, lat. pastorìus, deriv.
tit.: la pastorizia. = voce dotta, lat. [ars) pastoricia
trasmesse iddio la pastorizia verga. = voce dotta, lat. pastoricius, deriv.
pasteuriser (v. pastorizzare); voce registr. dal d. e. i
6. armoniosità e pienezza di una voce. g. g. b.
la pastosità del crescere e smorzare la voce. -scherz. capuana, 1-ii-87
dolce e gradevole all'udito (una voce); armonioso, melodioso (una composizione
1-i-58: burla vossignoria: / ha una voce pastosa / che sembra appunto un campanel
b. mancini, ci-102: una voce pastosa, bella e flessibile, l'
: a poco a poco la sua voce s'affermò, vibrò, divenne così pastosa
sé e d'una sua pastosa e rotonda voce di predicatore. savinio, 1-77:
. e. gadda, 6-189: altra voce maschia, e d'escogitazione baritonale pur
grilli: grilli pieni d'energia e dalla voce ombrosa e pastosa, come di violincello
-rispose mo- molino... con voce pastosetta.
nelle croste a cocere. = voce di area tose. (cfr. anche
. panzini, iv-497: 'pastrocchio': voce familiare dell'italia adriatica...
di un tanto pastrocchio. = voce di area sett. (cfr. milan
primule e dalle viole. = voce di area istriana, dal croato pàstroche:
pascoli, 171: nitrir sentiva alla sua voce pronte / le sue pulledre sparse alla
la pastu- rella grassa. = voce dotta, lat. tardo pastura, nome
ispirazione popolare. = da una voce tibetana [pài o p&ta).
rossa. = da una voce indigena del basso senegai, attra
bot. region. batata. = voce di area sicil. (registr. dal
', 'patascia '. = voce di origine spagn. (ant. patax
grassa e raggiunta. = voce di area ven. e friulana (oltre
di ogni sorta di pataffìe. = voce di area milan. (patàfia),
manto d'oro. = voce dotta, lat. patagiàtus, deriv.
parte sopra lo stomaco. = voce dotta, lat. patagium (o patagium
di alcune specie di lepidotteri. = voce dotta, lat. scient. patagium
l'orsola e del gambacciani. = voce di area tose, di etimo incerto (
patanfiano. una gran patanfiana. = voce di area pist. (cfr. però
(si acconci così): questa voce suole unirsi all'avverbio 'tanto '
suole accompagnarsi col gesto. = voce di area tose, (lucch. e
fascio con la giovinetta. = voce onomat.: v. anche paff.
pataplùf vluff pataplùf cugluff cugluff. = voce onomat. patapùm { patapuùrn)
un vernacchio alla napoletanesca. = voce onomat.: v. anche pum.
salame fino al collo. = voce onomat.: v. anche patapùm.
(citharus linguatula). = voce di area ven., di etimo incerto
/ fiorian di primavera. = voce dotta, lat. patareus (gr.
= cfr. patari e patarino; voce registr. dal d. e. i
: venite alla conclusione. = voce di area senese, di etimo incerto (
serrate, / pa-ta-ta-ta-tà! = voce onomat. pataterìa, sf. aspetto
qui avviene il patatrac. = voce onomat.; cfr. fr. patatras
. patatrùm, patatrùm. = voce onomat.; cfr. patapùm.
corto sino al ginocchio. = voce scherz. di origine ven. (venez
nel bel mezzo del fosso. = voce onomat., var. di patapunfete,
patavinità di giulio paolo giurisconsulto. = voce dotta, lat. patavinitas -àtis, deriv
vescovi patavini sorvegliavano gli accessi. = voce dotta, lat. patavinus, deriv.
cosa fleti patefatta. = voce dotta, lat. patefactus, part.
siano patelline delle farfalline. = voce dotta, lat. patella 'piatto,
. da patella, n. 2; voce registr. dal d. e. i
patelle anziché nelle patere. = voce dotta, lat. patellarii [di \
asportazione chirurgica della rotula. = voce dotta, comp. da patella, n
il mantello e il piede. = voce dotta, lat. scient. patellidae,
un apotecio simile alla scodella. = voce dotta, lat. scient. patèllula,
patema / l'interiora scoperte. = voce dotta, gr. 7tài>7) (jta
emozioni '(v. patema); voce registr. dal d. e.
': mangiatoia per cavalli. = voce dotta (del linguaggio eccles.),
riveli. bracciolini, 4-5-92: con voce aperta / gli fé giesù la verità patente
poco meno che angolo retto. = voce dotta, lat. patens -èntis, part
patente d'esser sua bocca e sua voce..., se non a inghiottire
nella destra una paterina. = voce dotta, lat. patera, da accostare
'. v. pateracchio; la voce vive nell'abr. pateràcchi è e
riv. da paio 'zampa ', voce onomat.; cfr. anche genov.
molta gente per quella andava. = voce dotta, lat. patère 'essere aperto
dubbi sul viaggio paterfiliale. = voce dotta, comp. dal lat. pater
in seguito a stimoli pregressi. = voce dotta, comp. dal gr. 7ràfto£
ammonizione severa e solenne, a voce o per scritto, volta a correggere
badasse a tenersela lontana. = voce di area lomb. e ven.,
parole d'un gladstone. = voce dotta, lat. mediev. paternalis,
nel contado di bologna. = voce di area bolognese, deriv. dal toponimo
d'ignota / paternità costei. = voce dotta, lat. tardo paternìtas -stis,
porgea gli orecchi al suon della tua voce. idem, 22-3: vaghe stelle dell'
parlava breve e paterno. = voce dotta, lat. paternus, deriv.
senza dar noia a nessuno, a voce di tono mutevole e parlando molto a senso
, replicò ella come raddolcita e con voce patetica. silone, 5-22: gli occhi
, compassione (un gesto, la voce). goldoni, xi-867: un
tono patetico che ha preso la sua voce. jovine, 2-135: per fortuna don
pateticóne (v.). = voce dotta, lat. tardo patheticus, dal
: la signora magda olivero ha una voce limpida, bellissima, possente; ma perché
: l'emozione conferiva pathos alla sua voce. 3. il complesso delle
dal pathos della filosofia. = voce dotta, lat. tardo pathos, dal
di fenomeni sclerotici. = voce dotta, lat. scient. pathia,
in questo m'ingannavo. = voce dotta, lat. patibilis, agg.
sfrenatezza de'rei. = voce dotta, lat. patibulum, deriv.
fredi, fame, vigilie. = voce dotta, lat. patibulàtus (plauto)
'amor patico '. = voce dotta, lat. pathìcus, dal gr
amor co'pazienti / balsami de la voce umile. 6. condizione di
baldinucci, 119: 'patena': voce usata da'pittori, e diconla altrimenti
noi diamo al tempo biasimo e mala voce, perché scolora, per usare le parole
degli specchi e dei prismi. = voce dotta, lat. patina 'padella,
sterco e la mota; altri a piena voce lo chiamavano incendiario e patinario (cioè
nelle mani di manigoldi patinari. = voce dotta, lat. patinarius, deriv.
di tabarri in palestina. = voce di area ven., deriv. da
gir aldi cinzio, i-199: la voce 'bella 'accompagnata con la * morte
sformato travisamento che da copisti patì questa voce. emiliani-giudici, i-397: in quel paese
tozzi, vi-674: egli ha invece la voce dura e cavernosa: non parrebbe a
iv-1-30: soffriresti tu -gridò ella con la voce un po'soffocata, non potendo patire
al predominio del giudicio! = voce dotta, deriv. dal gr. 7rà9-o£
la patita: non parlava che a voce sommessa e a singulti. nieri,
pato di mediocre larghezza. = voce di area venez., da confrontare col
questa è 'patacca ^! = voce di area bolognese (patòc) e venez
anatomiche del tessuto nervoso. = voce dotta, comp. dal gr. 7rà5>o
di psicastenia). = voce dotta, comp. dal gr. '
. di definire la terapia. = voce dotta (attestata nel 1829), lat
e si determina la patogenesi. = voce registr. dal d. e. i
legami de'fenomeni morbosi. = voce dotta, lat. pathogenia, comp.
sono esclusivamente tendenze erotiche. = voce dotta, comp. dal gr. rotò-t
dall'animo, il pianto, la voce in genere, più precisa- mente il
adattamento ital. e portogli, di una voce di origine ind. [pattuda '
snake of own '. = voce dotta, lat. scient. pathologia,
in una teoria concreta. = voce dotta, gr. rca ^ oxoyixóc;
o per scopi utilitaristici. = voce dotta, comp. dal gr. '
in conseguenza di malattie organiche. = voce dotta, introdotta dallo psicanalista ungherese
il kant) patonomica. = voce dotta, comp. dal gr. 7rài>0£
andar d'ogni disdecto. = voce dotta, deriv. dal lat. pator
e cusl negli sequenti. = voce dotta, lat. pator -òris 'apertura'(
tura degenerativa. = voce dotta, lat. scient. pathosis,
antenato comune. = voce dotta, gr. rcàrpa (o,
. i. mette a confronto la voce con il fr. patarafe (nel 1690
tremanti e patranti lussureggiando. = voce dotta, lat. patrans [oculus \
una nazione così numerosa. = voce di area sett. (cfr. venez
per padre patrato spurio fusio. = voce dotta, lat. [pater] patràtus
/ dei latifondi patrensi. = voce dotta, lat. patrènsis, deriv.
paese, n. 15. = voce dotta, lat. patria [terra]
tutti dovessero salmeggiare col medesimo suono di voce. foscolo, xviii-217: il santo
, imposizioni da patriarca. = voce dotta, lat. tardo ed eccles.
del cuore, povera gente! = voce dotta, lat. tardo patriarchàlis, deriv
fogazzaro, 5-61: fu aperto e una voce... sussurrò: « che
alla anonima enormità industriale. = voce dotta, lat. mediev. patriarchatus -us
altrove conforme alla patriarchia primitiva. = voce dotta, gr. eccles. tcaxptapxla,
fino al sec. xiv. = voce dotta, lat. tardo ed eccles.
morto fu appellato patricida. = voce dotta, lat. tardo patricida (s
in dimenticarsi i grati benefici. = voce dotta, lat. tardo patricidìum, per
. etnol. patrilineo. = voce dotta, comp. dal lat. pater
successione o di discendenza). = voce dotta, comp. dal lat. pater
i genitori di questo. = voce dotta, comp. dal lat. pater
dell'inno ad orazio. = voce dotta, lat. patrimus (per lo
esigere quella contribuzione. = voce dotta, lat. tardo patrimoniàlis (codice
famiglia ha un patrimonione. = voce dotta, lat. patrimonium, deriv.
.. / che noi con patria voce appelliam fulmine. sergardi, 1-158:
, che io non amo di leggere a voce alta cose di argomento patrio. visconti
/ dietro il promontorio lunense. = voce dotta, lat. patrius, deriv.
molto più che nei musei. = voce dotta, lat. patrius, deriv.
con la frode. = voce dotta, lat. tardo patriòta, dal
iv- 498: 'patriòttico ': voce a cui va prevalendo nazionale, anche
sotto tre nomi. = voce dotta, lat. tardo patripassiani (tertulliano
patristica, di morale. = voce dotta (sorta in ambienti luterani nel corso
dei padri della chiesa. = voce dotta, lat. eccles. patristicus,
circondata dall'oceano. = voce dotta, deriv. dal lat. pater
tirare innanzi alle grandezze. = voce di area ven., denom. da
e patriciatu tenia. = voce dotta, lat. patriciàtus -us (svetonio
essere a marsiglia ancora. = voce dotta, lat. patricius, deriv.
se chi 'l seguitasse. = voce dotta, lat. tardo patrizare, per
in azioni della maxim-nordenfelt, si assicura voce in capitolo. patrocina la fusione con
la fusione con la vickers. = voce dotta, lat. patrocinàri, denom.
tutela si chiamava 'mundium 'dalla voce sassonica 'mund '; e quell'uomo
pio x al mercoledì precedente. = voce dotta, lat. patrocinìum, deriv.
ereditari del padre. = voce dotta, comp. dal gr. racrqp
, sf. endocannibalismo. = voce dotta, comp. dal gr. rocr
dal gamete maschile. = voce dotta, comp. dal gr. toctyjp
liturgia, dell'apologetica. = voce dotta, lat. eccles. patrologia (
istituti della città. = voce dotta, lat. patròna, femm.
. = femm. di patrone2; voce registr. dal d. e. i
'farli smettere '. = voce dotta, lat. tardo patromlis, deriv
vostra, patron mio caro. = voce di area ven., deriv, da
'abbazia '. = voce dotta, lat. tardo patronàtus -us,
l'usanza della patronimia. = voce dotta, lat. tardo patronymìcus, dal
sori (ché tutto questo importava la lor voce patrono, che da noi oggi altrimente
m. adriani, i-430: ad alta voce... chiamò [minuzio]
come fosse lo patrono. = voce dotta, lat. patrónus, deriv.
sebbene senza potere politico ^. = voce dotta, gr. 7tatpovó (j.
al regno di germania. = voce dotta, lat. patruèlis, deriv.
alla successione de'feudi. = voce dotta, lat. patruus, deriv.
mani poggiate sulle pattine. = voce di area sett. (ma anche abr
pattóne (v.). = voce di area sett., lucch.,
e di quella fraudolenta. = voce di area versiliese, deriv. da pattuglia
. garibaldi, 2-116: non una voce di transazione, di patteggio coll'invasore.
281: 'pattièri': rigattiere. = voce di area sett. (emil. pater
con astore da faenza. = voce dotta, comp. da patto1 e dal
lesina e io puntarolo. = voce versiliese, comp. da patto1 e nato1
strumento pattizio. = voce dotta, lat. tardo pacticìus, deriv
, attendendo il fatto più che la voce, raccomandati) perché la parola importerebbe
= nome d'azione da pattuire; voce registr. dal d. e. i
per chiudere la falla. = voce di origine tose., deriv. da
nel quale si raccolgono le spazzature. voce dell'uso lucchese. moravia, xiii-70
iano * patùlcio '. = voce dotta, lat. patulcius, deriv.
d. e. i. confronta la voce con il fr. ant. pateler,
corna d'arcade montone. = voce dotta, lat. patùlus, deriv.
; provocato da pochi bacilli. = voce dotta, comp. dal lat. paucus
, ma non però molti. = voce dotta, comp. dal lat. paucus
. che ha poche foglie. = voce dotta (regist. dal d. e
. che ha pochi macrosporangi. = voce dotta (registr. dal d. e
munita di pochi raggi. = voce dotta, lat. scient. pauciradiatus,
si manifesta con pochi sintomi. = voce dotta, comp. dal lat. paucus
mancanza o paucità d'idee. = voce dotta, lat. paucitas -àtis, deriv
. cenoleste). = voce dotta, lat. scient. paucitubercolata,
sucre, en una scudella. = voce dotta, lat. paucus, di origine
1565), deriv. da una voce kicina e tupl (cfr. anche
(cfr. anche pauxi); voce registr. dal d. e. i
pauliciano o patarino. = voce dotta, lat. tardo pauliciànus, deriv
grande pausa del ciclo cardiaco. = voce dotta, comp. dal gr. 7tauxa
di caprifoglio a ondate. = voce dotta, lat. scient. paulownia,
e paululo patrimonio comporta. = voce dotta, lat. pauliilus (e paullulus