anche a giustificare l'oscillazione del timbro vocalico e consonantico) si è proposta anche
dell'alfabeto greco, che nel sistema vocalico del greco antico ha suono corrispondente a
lingue, in i (con valore vocalico) e in j (con valore semiconsonantico
gr. 1 'iota ', esclusivamente vocalico. la j, introdotta nel medioevo
215: « a volte lo iato vocalico è stato nuovamente eliminato mediante l'inserzione
), che possono avere anche valore vocalico (/, tji, #),
= comp. da inter-'fra 'e vocalico (v.). interzare,
) al posto del fonema indoeuropeo preistorico vocalico di timbro indistinto postulato dai neogrammatici.
umidità. -che segnala l'attacco vocalico non aspirato; dolce (lo spirito
convessa. -attacco molle: attacco vocalico (detto anche graduale), caratterizzato
); centro, apice sillabico; punto vocalico. -frase-nucleo: frase nucleare (v
quindi senza risonanza nasale (un suono vocalico o consonantico). 4. medie
articolato con un diaframma orale di grado vocalico e con quello rinovelare aperto; vocale
certo grado di apertura (un suono vocalico). 18. medie. che
in modo netto e distinto un suono vocalico. g. b. mancini,
. dal lat. post 'dopof e da vocalico (v.); è
lat. prae * davanti 'e da vocalico (v.); è registr
. 15. allungato (un suono vocalico). magalotti, 14-32: 4
con cui i masoreti conferirono il suono vocalico al testo consonantico ebraico della bibbia)
quella che consiste nell'alternanza del colore vocalico. 6. gramm. disus.
5. ling. vanificazione di un segno vocalico o consonantico nella lettura. 6
indietro, verso il palato (un suono vocalico, semivocalico, occlusivo, laterale,
. -nella scrittura ebraica, elemento vocalico di appoggio segnato convenzionalmente per mezzo di
fenomeno fonetico della contrazione (un gruppo vocalico). castelvetro, 8-1-535: conciosia
pronuncia difficoltosa e cacofonica di un nesso vocalico. regolette della nuova poesia toscana,
inalzati'. -non dittongato (un suono vocalico). ascoli, 6: l'
.. per assaporare il suo ordito vocalico, le sue emissioni, le sue
e 'u'quando segnano un elemento vocalico tonico o atono, e possono essere
ling. chiuso, stretto (un suono vocalico, o consonantico, una parlata)
-con riferimento alla durata di un suono vocalico. pascoli, i-912: come il
canale orale o nasale (un suono vocalico, liquido o nasale).
10. aspirato (un suono vocalico). -anche: che ha sonorità
. 16. fonol. stacco vocalico: modo di terminare le vibrazioni glottidali
tema di ixoiéco 'faccio ^ con erroneo mutamento vocalico nella seconda sillaba; è registr.
appartiene alla sillaba considerata (un fonema vocalico o consonantico). =
per estens. nell'esecuzione di un brano vocalico virtuosismo simile al gorgheggio o al tremolo
-fonet. segno grafico indicante il fonema vocalico velare di massima chiusura articolato con le
usato indifferentemente anche per indicare il suono vocalico velare di massima chiusura u, sino
vocalismo, sm. ling. il sistema vocalico di una lingua, di un dialetto
. trasformare un suono consonantico in suono vocalico, sottoporre a vocalizzazione.
di un suono consonantico in un suono vocalico. 2. procedimento di derivazione
. dal gr. jiévte 'cinque'e da vocalico. pentazocina, sf. farmac
. 'solo, unico'e da vocalico. monster truck / 'monster trak /