tosto legato e condotto nella quarconia de'vocaboli discoli, dove sotto la disciplina di
naturale che questi aggruppamenti e i loro vocaboli offrano metafore al discorso comune. michelstaedter
... si ristringono a ripetere i vocaboli e sfilarli nell'ordine più semplice e
che è fare un vocabolario? registrar vocaboli o, più generalmente, dizioni.
e registrare la lista di tutti i vocaboli contenuti nel testo, in ordine di
trovano registrate. giuliani, i-468: vocaboli e modi ci sovrabbondano a formare e
triboli, queste sterili avene sono i vocaboli morti, de'quali, come di gemme
bruttarlo con registro puntuale de'più infami vocaboli che la canaglia possa usare. monti
come sono i lombardi; quali con vocaboli ambigui e dubbiosi dimezzando la dividono,
competenze linguistiche di una persona; i vocaboli e le espressioni che usa.
.. a cercar di que'pochi vocaboli che in niun epitafio s'incontrano e
2-i-500: veggo spesso nei moderni adoperati vocaboli che respingono di più secoli la militare sapienza
cesarotti, 1-i-65: il significato dei vocaboli si dilata e restringe a vicenda. tarchetti
lingua di crear ove sia d'uopo nuovi vocaboli traen- doli o dal fondo proprio,
se mi verrà fatto di pescare nuovi vocaboli, la retata sarà vostra. de amicis
, marzo 1983], 23: vocaboli relativi alle post-sensazioni [del vino]
la versione 'come tutti gli altri vocaboli composti da 'retro '(latina
'retta pronunzia ': che proferisce i vocaboli secondo l'origine e il valore loro
qui vedete pressoché la stessa collezion di vocaboli; dignità quasi pari; smagliante armonia
4. gioco di parole, giro di vocaboli con doppio senso o molto arzigogolato e
savinio, 315: 1 tre vocaboli morirono col morire del lumino, poi ribrillarono
quando l'alterazione del suono sfigura i vocaboli, egli non si perde a fame l'
l'armonia e per la ricchezza de'vocaboli e per la composizion delle parole e
fantasia pittrice di descrizioni, né proprietà di vocaboli, né ricchezza di frasi, né
-che dispone di moltissimi vocaboli e mezzi espressivi; che ha un
in questa lingua che si scrive fussero vocaboli assai di tutta italia, io rispondo che
che non solo di tutta italia ha vocaboli, ma di tutto il mondo,
l'ornato del parlare o curiosi in ricercare vocaboli esquisiti. castelvetro, 106: era
, d'apologhi, ecc., vocaboli che tanto frequentemente si ricevono come sinonimi
. cesarotti, 1-i-121: rapporto ai vocaboli già ricevuti, la prima facoltà che
cambiato affatto il proferimento ed infiorentiniti i vocaboli. costantino aa loro, lxii-2-ii-77:
carducci, iii-8-206: le rime e i vocaboli e la comparazione della foglia fanno ricorrere
ridurre tutta la quistione a disputar de'vocaboli e di cose accidentali, lasciando il fatto
ridurre tutta la quistione a disputar de'vocaboli e di cose accidentali, lasciando il
è mestieri di aggiugnere al 'vocabolario'alcuni vocaboli, scientifici o di arti, i quali
ancora rifiutava il beato gregorio tutti i vocaboli che risuonavano vantamento ovvero vanitade al tutto
smorfia. 'privilegio'e 'privilegiato'erano due vocaboli a colpo sicuro per provocare in lui un
non vi tentava, le giostre scolastiche dei vocaboli allineati vi parvero ludibri delle vere battaglie
italia formano modi di dire diversi con vocaboli comuni a tutta l'italia. gli
un artista), di costrutti e di vocaboli (una lingua). muratori,
, senza usar sempre con rigorosità i vocaboli e 'modi del favellare. 5
io mi riguardo di non usare certi vocaboli nostri propri. gelli, 17-12: -guàrdati
insieme con quel mio gran volume dei vocaboli latini da me raccolti. b.
di questa povera italia gorgheggi coi loro vocaboli da mercato. = deriv.
rimatore e poeta sono o debbono essere vocaboli di diversissimo significato. pananti, ii-125
far si potesse: un mescuglio di vocaboli di forse trenta diverse lingue? tommaseo
parole basse, i versi rimessi, li vocaboli sporchi, i suoni disonesti e altre
ad essere diverse: rimoviamo adunque quelli vocaboli e modi di dire e pronunzie diverse,
fosse nato a un pasto co'loro vocaboli. -rifl. trovare un sostegno
impresa di saladino, rincalza metafore e vocaboli insoliti e frasi bizzarre e sonanti parole
genti che si rinchiudono sotto questi due vocaboli guelfi e ghibellini. salvini, 39-iii-31:
passavanti, 229: i fiorentini co'vocaboli isquarciati e smaniosi e col loro parlare
. cesarotti, 1-i-120: rapporto ai vocaboli già ricevuti, la prima facoltà che
, ne1 ringiovanirlo. giuliani, i-468: vocaboli e modi ci sovrabbondano a formare e
, seminazione di prati, rinnovazione sono vocaboli inauditi. -rinascita della vegetazione di un
dante] il più grande rinverginatóre di vocaboli che si conosca. = nome d'
ciascuno di que'due, se contiamo i vocaboli ripartitamente notati in ciascuno d'essi per
tanto fermare le osate e compatire questi vocaboli, che nella nostra lingua suonano anzi
impaccia in ripetizioni di sillabe e di vocaboli e di concetti. faldella, i-5-
lunghi e ripieni di molte sillabe de'vocaboli. 28. intero, senza
, 3-124: spesse volte avviene che alcuni vocaboli d'una lingua si tralassino e altri
: dopo 'ubriachi', si discusse molto di vocaboli; le parole: lembrugio, mammura
, circostanze che diedero occasione ai vari vocaboli, ce ne farà sentir con precisione
). cesarotti, 1-i-44: i vocaboli, quanto più si slontanano dal primo
e ricca e che numero di vocaboli si ricerchi per potere uno idioma ricco
quattordici sillabe i suoi discorsi per sesquipedali vocaboli risuonanti, non dovrà comparire. c
avvezza a risparmiare tutto, anche i vocaboli..., scriveva sotto dettatura
cesarotti, 1-i-113: debbonsi rispettare i vocaboli propri quando siano unici, ricevuti generalmente
, restauro sembra che stiano diventando da vocaboli che designano tipologie di operazioni, principi
sua tesi anche rapporto alla collocazione dei vocaboli e all'armonia del discorso. tarchetti,
associazion dell'idee risvegliata dall'associazion dei vocaboli. mazzini, 27-205: sono stato
tempo in grecia e ancor ritenevano molti vocaboli della lingua loro. oddi, xxi-ii-222:
: credono che lo stile tutto consista ne'vocaboli della lingua, nella sintassi, nelle
d'eloquenza splendida o sì di vocaboli eccellenti facunda, sarebbe quella che interamente
, 1-77: di fatto però due soli vocaboli m'erano intelligibili e ritomellavano senza posa
, restauro sembra che stiano diventando da vocaboli che designano tipologie di operazioni, princìpi
, restauro sembra che stiano diventando da vocaboli che designano tipologie di operazioni, princìpi
la mente d'un uomo: i vocaboli contengono la mente dell'umanità.
che i seguenti siano pressoché tutti i vocaboli o nuovamente arrivati in italia o di
credo che i seguenti siano pressoché tutti i vocaboli o nuovamente arrivati in italia o di
. cesarotti, 1-i-68: 1 vocaboli invecchiano... per la sopravvenienza
rochi, di dirioni strane, di vocaboli non usitati, di detti mozzi.
degli accidenti e non de'corpi de'vocaboli [fa lingua italiana] si divide in
degli accidenti e non de'corpi de'vocaboli [la lingua italiana] si divide in
salvini, 39-vi-130: etimologie di alcuni vocaboli romani. londonio, lxxxix-i-212: la
tara bara? e che domin di vocaboli usate voi? quasi parlaste, non vò
: mostrano costoro esser poco pratici de'vocaboli della curia romana e del linguaggio delle
fossero da me per derisione inventati questi vocaboli di coreg- giati, cordonati, e
gola », iii-1983], 23: vocaboli relativi all'analisi gustativa, all'equilibrio
, prendendo l'appunto di tutti i vocaboli che gli saranno riusciti novi, si
; e in formati, cioè i vocaboli o dizioni e segnatamente il nome e il
solinga. 35. povero di vocaboli, scarso di risorse espressive (una
stessi metodi nella formazione e propagazione dei vocaboli. maironi da ponte, i-i-
quella rozza pronuncia, quelle storpiature di vocaboli, que'solecismi ci muovono al riso
questi triboli, queste sterili avene sono i vocaboli morti, de'quali, come di
g. gozzi, 6-59: que'vocaboli, i quali sono da'suoi censori stimati
costume di scrivere aristotele, percioché questi vocaboli dispiacciono a mercurio trisme- gisto, ma
orma grammaticale: ognuno da sua posta crea vocaboli; da sua posta li corrompe;
cavalcanti, 26: si serve ancora de'vocaboli rusticali, appropriati a'soggetti ch'egli
nuta la nostra. che nel rimbombo di vocaboli sì rusticani sfavilli pur un essere vestito
lingua; l'insieme di inflessioni, vocaboli e locuzioni propri della parlata contadina e
come è usanza delli autori di transumere i vocaboli. filarete, 1-i-67: come siano
ecclesiastiche. monti, xii-6-361: i vocaboli di campi, di certaldo, di figghine
, di certaldo, di figghine, vocaboli storpiati e villaneschi, si ammettono ad ammorbare
preposizioni, etc., pongono indistintamente vocaboli e locuzioni. fanfani, lvii-9:
raccogliere da ciascuno se non frasi e vocaboli che più o meno tenessero del municipale,
5-viii-1941], 3: i due vocaboli stranieri ['safes'e 'caveau'] sono stati
a fare la salamoia a tanti aspri vocaboli nostri per indolcirli, han voluto dare
di crear ove sia d'uopo nuovi vocaboli, traendoli o dal fondo proprio e
sarebbe... di più di tre vocaboli:... torlo, chiara
, con periodi spezzati e saltellanti, con vocaboli nuovi e durissimi. tommaseo, 11-482
forse, soggiungere la dichiarazione di certi vocaboli che hanno in parte altro senso nel
che i seguenti siano pressoché tutti i vocaboli o nuovamente arrivati in italia o di
scritto, quanto il sapore italiano di certi vocaboli e modi per lo piu ricercati ed
sapere di che e con fracasso di vocaboli assordi i circostanti e gli sbalordisca. pananti
spingono all'esagerazione, sbandeggiando fino 1 vocaboli più innocenti usati dai precedenti maestri.
parole basse, i versi rimessi, li vocaboli sporchi, i suoni disonesti et altre
prestato le sue vive imagini e i vocaboli più scabrosamente tecnici all'autore del madrigale
ve- truvio il chiama epistilio. questi vocaboli antichi lui gli usa, io non
e che consisteva in uno scambietto di vocaboli, cioè nel sostituire 'invito'a 'intimazione'
modo arido, scamato, tutto pieno de'vocaboli e delle frasi consuete alle scuole,
hanno la lingua e la scarsezza di vocaboli di quelli che hanno la lingua bella
di cose e di cognizioni, hanno pochi vocaboli, si chiamano povere. -non
dante, xxx-50: e'parlan con vocaboli eccellenti; / vanno spiacenti, /
scriver le cose sue con li più scelti vocaboli che avesse in bocca la lingua tosca
con somma diligenza il pensiero vestito de'vocaboli. -non contaminato da parentele di
uso di argomenti letterari o di determinati vocaboli o modi linguistici in quanto inusitati,
ma saputo ancora schifare e fuggire quei vocaboli che egli usò alcuna volta, o
nel petrarca... molti altri vocaboli, che sono nostri propri fiorentini,
: essi conoscono il filosofo, non da'vocaboli scolastici, schivati fuor delle scuole da'
« quali sono » diss'io « questi vocaboli proverbi toscani, 236: allo scialacquatore non
il lamento -ancora -se ché tutti i vocaboli o nuovamente arrivati in italia o di capitano
a'nostri achei / certi scogliosi informi vocaboli eschilei, / e gri- facquile e
, senza omettere un solo de'loro vocaboli. carducci, ii-20- 133: tutte
versi latini qualora sono per entro loro vocaboli scompigliati. aleandro, 1-52: chiama
di questa povera italia gorgheggi coi loro vocaboli da mercato. foscolo, xiv-352:
: chiunque di tali abbagli e sconciamenti di vocaboli voglia venire più in chiaro, vegga
lingua per corpi e per accidenti de'vocaboli e non atta ad essere intesa dal
ciò operando la sconfacevolezza de'corpi de'vocaboli stranieri co'nostri,... dico
, oltramarini e perfino selvaggi ne'loro vocaboli. manzoni, pr. sp.,
cose scorrette così per el scrivere cornoper li vocaboli, per tanto quella mi ara per escuso
marzo 1983], 23: vocaboli relativi alla fluidità [del vino].
leonardo, 9-10: 'barbarissmo': scorectione di vocaboli mal pronunziati. ruscelli, 1-141:
a incamminarsi e a prodursi per li vocaboli più triviali del latino, quanto dalle
son fra 'leggisti.. con più vocaboli addimandati...: scrineari,
età del boccaccio, tanto più abbondano di vocaboli e di membretti annodati da particelle e
le cose con li propi nomi e vocaboli, ma con istrani e trovati di lor
i moderni medici, mutando pure i vocaboli arabici, chiamano 'sebe- sten'et i
una miseria di tre o quattro- cento vocaboli. -avere la gola secca:
numero preciso di nove, che, con vocaboli da fare spiritare i cani, chiama
la latina, usa fin oggi tanti vocaboli latini, quantunque non le manchino i volgari
sentivano concedere da loro, derivandone alcuni vocaboli, come da bello, cioè battaglia,
e per la segnizie (a ragionare co'vocaboli loro) inutili a tener a mente
noi prononciamo, come le medesime parole e vocaboli, come vuole il filosofo, sono
segni, una classe de'quali sono i vocaboli, che non si riferiscono che all'
ruoti, 1-390: toccherò di alcuni vocaboli e certe frasi, non so se
espressivo che impone una rigorosa selezione dei vocaboli da usarsi in senso sia comunicativo sia
arato e seminato il mare / e particolari vocaboli, espressioni, stilemi, ecc.;
: irrigazione, seminazione diprati, rinnovazione sono vocaboli inauditi. f. d. vasco,
lussuria. tommaseo, 11-141: a vocaboli antichi sensi nuovi s'affiggono talché 'l
, circostanze che diedero occasione ai vari vocaboli, ce ne farà sentir con precisione
pallavicino, 1-100: noi, per accomunaruesti vocaboli a dio, gli abbiamo in gran parte
in gruppi o categorie diverse suoni o vocaboli che presentino una o più caratteristiche comuni
brama di serbare esattezza nell'uso dei vocaboli, non confonde il male col danno
volgo; alterata, perché mista de'vocaboli primitivi d'italia. -mantenuto a
dell'ulive è numerosa e di più vocaboli, siccome sono ulive pausie, orches,
parole devono rappresentarci questi pensieri, se i vocaboli de la toscana lingua servono a pieno
; bisogna democratizzarla (non a caso adoprocotesti vocaboli) senza settembrizzarla. = denom
quando l'alterazione del suono sfigura i vocaboli, egli non si perde a farne l'
suoi. denina, 2-78: molti vocaboli sono stati dalla pronunzia, poi dalla
il misterioso e... sfodera mille vocaboli che con tutto il mio sapere di
quella rozza pronunzia, quelle storpiature di vocaboli, quei solecismi ci muovono al riso e
da lui fosser contenti / delle cose i vocaboli,... /„. /
. fioretti, 2-112: se il crear vocaboli nuovi è conces- sion d'arte in
con molti errori; fare sfoggio di vocaboli francesi, usandoli a sproposito.
», marzo 1983], 23: vocaboli relativi all'intensità... 'sfuggente'
2. disporre secondo un diverso ordine i vocaboli di un testo. martello,
: altro ci vuol che i soli suoi vocaboli / articolare e le sue frasi [
», marzo 1983], 23: vocaboli relativi alla valutazione [del vino]
... l'abbondanza e purità dei vocaboli. gobetti, ii-51: l'idillio
in una lingua (una serie di vocaboli). sgrondi rotti, tanto che
ogni giorno più... questi vocaboli sono oramai usati, sgualciti, dal contatto
storia del vespro e un buon numero di vocaboli siculolombardi. = voce dotta, lat
j-100: noi, per accomunar questi vocaboli a dio, gli abbiamo in gran
, parlando di malattie, raccolsero quei vocaboli nella significanza medesima che i latini.
76: son tenuti comunemente per boni [vocaboli] e significativi, benché non siano
parini, 864: alcuni altri [vocaboli] si dichiareranno colla sola menzione del
gentiluomini4, perché ciascuno di questi due vocaboli inchiude il significato dell'altro. manzoni,
nell'ambiguità e nel doppio significato de'vocaboli: oiché i platonici, quando
. gozzi, 6-90: in que'vocaboli 'sua nazion sarà tra feltro e feltro',
pena. -affinità fonetica fra due vocaboli che possiedono analogo significato. fiamma
rettori, sindici o amministratori con altri vocaboli simili. -curatore fallimentare. libri
o i casi mortali ricoprivano con altri vocaboli o con altre locuzioni. misasi,
violare impunemente molte leggi poetiche ed ammetter vocaboli nuovi ed estranei prendendoli dalle lingue viventi
di accumulare i sensi e le idee sui vocaboli e di sintesi; che procede per
possano apprendere ed esercitarsi nell'uso dei vocaboli e dell'espressioni più frequentemente usati in
). cesarotti, 1-i-44: i vocaboli quanto più si slontanano dal primo termine
, 229: 1 fiorentini, co'vocaboli isquarciati e smaniosi e col loro parlare
portare? -impoverire una lingua di vocaboli. tolomei, 3-124: in qualunche
e di ritmi che inzuppa tutti i vocaboli adoprati d'una misteriosa e inattesa dolcezza
la seconda facoltà, rapporto a questi vocaboli, sarà quella d'ampliame il senso
presenta la conformazione accidentale e meccanica dei vocaboli e degli altri membri dell'orazione.
non si occupa ella soltanto materialmente de'vocaboli, de'tropi, dello stile, delle
ricerche. cesarotti, 1-vi-323: i vocaboli omerici... possono dar soggetto di
. gozzi, i-25-178: prima di trovare vocaboli evidenti e, per modo di dire
l'ornato del parlare o curiosi in ricercare vocaboli esqui- siti. segneri, i-118
pietre, è fatta con una aderenza di vocaboli da mandare in solluchero un poeta o
voi qui vedete pressoché la stessa collezion di vocaboli; dignità quasi pari; simigliante armonia
impresa di saladino, rincalza metafore e vocaboli insoliti e frasi bizzarre e sonanti parole
più sappiano di quel che sanno e mendicando vocaboli impertinenti a'lor detti s'allontanano senza
nuovi modi espressivi; immissione di nuovi vocaboli nel lessico di una lingua. cesarotti
. cesarotti, 1-i-67: 1 vocaboli invecchiano per alcuna delle an- zidette ragioni
, ii-i-105: percioché quantunque de'novelli [vocaboli] ne surgano tuttavia, la maggior
sorsero in italia e francia certi vocaboli disonesti e infami per dal popolo a'suoi
facile virtù rescritto; / e fra i vocaboli in 'anza'e in 'one'/
3-41-152: una successione continova di simili vocaboli non potrà mai esprimere la gravità e sostenutezza
ma nel determinare il vero valore dei vocaboli non si è mai sottile abbastanza.
dilettava di sottigliezze su la notomia de'vocaboli. manzoni, pr. sp.,
», marzo 1983], 23: vocaboli relativi all'intensità [del vino]
'ministro'e 'dispensatore, con due vocaboli greci; il primo de'quali importa
soprabbondarono. cesarotti, 1-i-114: 1 vocaboli nozionali essendo rappresentativi d'idee complesse e
che si sarebbero prevenute colla distinzion dei vocaboli. carducci, iii-6-6: i libri inutili
, 7-530: alora primieramente si trovarono vocaboli non più intesi de'sellari e spintri
i quali senza nessun velame co'nudi vocaboli del mestiere le davano il pretto valóre
etnisca, quando alla sparata di que'vocaboli strani s'immaginarono gli astanti di udir
ogni periodo di tacito uno o due vocaboli o modi di aire tolti dalle commedie
stilemi, formule e modi espressivi, vocaboli in partic. stranieri (una lingua,
10-46: alle notizie fondamentali enunciate in vocaboli precisi, egli faceva seguire un commento muto
quanto quel che sia nel numero de'vocaboli, nel chiamar le cose, ne
idee, ci vogliano, dove appropriati vocaboli, dove un particolar collocamento di vocaboli
vocaboli, dove un particolar collocamento di vocaboli? rosmini, xix-66: se il giudizio
ei possa alle sue idee applicare i vocaboli usati in toscana da'vari artefici, ma
affamati. cesarotti, 1-i-66: i vocaboli soggiacciono ad una successiva e perpetua metamorfosi
dante, lxxxiii-46: e'parlan con vocaboli eccellenti; / vanno spiacenti, /
sono nere la distinzione coi due diversi vocaboli, perché il secondo [le
spiegativa singolare che hanno in sé alcuni vocaboli, gli avviliscono coll'accumunarli ad ogni fatta
il vocabolario della crusca. raccoglie i vocaboli che gli sono ignoti, appoggiandosi sui
dello spinosa; e in proposito di certi vocaboli da lui con la solita spiritosaggine trasformati
molti tropi, la splendenza di molti vocaboli. 5. fascino, suggestione
, 1-100: noi, per accomunar questi vocaboli a giorgio dati, 1-2:
nali tanto più disossano i vocaboli di consonanti, onde diresti che
spolpato. -che ha scarsità di vocaboli, di vigore e di vitalità espressiva
nigarola, 3-ii-269]: non tutti i vocaboli,... quivi per traslazione
basse, i versi rimessi, li vocaboli sporchi, i suoni disonesti e altre viltà
affettato. aretino, 26-179: che vocaboli son questi che tu sputi a fette?
passavanti, 229: i fiorentini, co'vocaboli isquarciati e smaniosi e col loro parlare
[del caro] ricca di tanti bei vocaboli e locuzioni squisite. foscolo, vi-712
fermarsi, onde librare tutti i vocaboli e tutti gli apici alla stadera di guittone
leone e di clemente. -coniare vocaboli. l. salviati, ii-i-190:
delle voci latine, molte fiate stampa vocaboli da per sé né latini né toscani
perché... una sterminata copia di vocaboli sia attribuita a qualche nazione, non
stilemi sgarbati o illeciti..., vocaboli e stilemi di cui chiedo umilmente venia
comunicare perché stiracchia non più di cinque vocaboli inglesi. -emettere sempre più debolmente
e sofisticherie. -forzatura nell'uso dei vocaboli o in una vicenda teatrale.
», marzo 1983], 23: vocaboli relativi all'analisi gustativa, all'equilibrio
il loro vocabolario, con tanti stomachevoli vocaboli e modi di dire. de amicis
altri. leopardi, i-77: questi vocaboli [derivati dal greco] disdicono e
interpretazione, di significato nell'uso de'vocaboli. nieri, 2-359: ii..
\ y. è da avvertire che alcuni vocaboli e modi di dire si trovano i
buon servigio al buonarroti attribuendogli senza cagione vocaboli strangolati. 7. reso
oscuro o con la inutile straordinarietà dei vocaboli ch'è unico titolo di grandezza a certuni
stravolgendo senza necessità l'intrinseco significato dei vocaboli. foscolo, viii-182: importerà innanzi tratto
: importerà innanzi tratto il dilucidare i vocaboli: la parola... è origine
eroici) di voci sdrucciole, di vocaboli stravolti. nieri, 2-59: la lingua
fatta più stretta elezione de li fioriti vocaboli di essa. castelvetro, 8-2-151: il
. precisione lessicale, rigore nell'uso dei vocaboli. s. errico, v-57:
significati secondo li quali si soglian usare cotai vocaboli, ma lasciando da parte, per
, vi-1-389: non pochi de'quali [vocaboli], e di tutte le classi
mentaneo de'vocaboli nel favellare, ne corrompe e ne cangia
per ben comporre, per ciò che quelli vocaboli ne la maggior parte o sono in
potere, mi studio della proprietà de'vocaboli, i quali, usati con diligenza di
una latina corrotta; se ella è di vocaboli povera e nelle sue strutture awilupata.
esser compito. cesarotti, 1-i-66: i vocaboli soggiacciono ad una successiva e perpetua metamorfosi
sono composti di sudiciumi, ma di vocaboli. tommaseo [s. v.]
, vi-1-607: crederei che l'essenza de'vocaboli possa esser bastantemente specificata col definirli:
al trissino, s'appiglia superstiziosamente a'vocaboli e n'escono mostri. -con ottuso
: fa poi menzione il buffier d'altri vocaboli che dice equivalere a più parti dell'
: fa poi menzione il buffier d'altri vocaboli che dice equivalere a più parti dell'
gio ed annesse. dato svalorando i vocaboli. enom. da valore (v
13-317: il loro [di certi vocaboli] significato enigmatico lo stancava e lo sviava
d'erudizione, che si nascondono sotto vocaboli da pochi intesi. spallanzani, ii-89:
confine familiare e affettivo per non stampare vocaboli tabù, ma posso specificare che, dove
c. bascetta, 1-81: dei tanti vocaboli che la lingua letteraria ha ricavato dalla
giugno 1902], 207: due vocaboli usati poi abbastanza largamente sono 'tampa'per
se non distinguiamo i due modi con vocaboli propri, non v'na certo né pur
, 114]: tra essi si contano vocaboli relativi alle armi degli alleati..
quando si esprimeva usava solo e sempre vocaboli scelti e tecnicistici. pasolini, 13-304:
ii-159: e allora l'erudizione, i vocaboli tecnici e i raziocini che non lasciano
qualunque scienza si dèe far uso di alcuni vocaboli propri di essa. questi si chiamano
]: 'tele': si adopera in parecchi vocaboli come abbreviazione di televisione...
1-23 (i-302): temperandosi poi i vocaboli barbari con l'italiana pronunzia, i
se egli come poeta improvvisato creava nuovi vocaboli, ne inventava anche uno tutto prosaico per
accademici il sistema di dare splendore ai vocaboli con esempiche altro non sono che tenebre?
la lingua non sia un complesso di vocaboli adatto ad esprimere tutti i concetti di
e ogni arte ha li suoi termini e vocaboli. galileo, 4-2-105: perché si
parti. gioberti, 4-1-340: i vocaboli si dicono termini perché definiscono, cioè
terminologìa, sf. l'insieme di vocaboli atti a defi nire concetti
: la dottrina dei termini o dei vocaboli propri di una data arte o scienza.
, avvezza a risparmiare tutto, anche i vocaboli. arbasino, 23-65: abbastanza musico
di mandarino e trampolini...: vocaboli che conservano un lieve sapore ottocentesco.
far ridere e quasi tesoretto di curiosi vocaboli e locuzioni plebee, non mancò qualche
fiorentini. tommaseo, 11-141: a vocaboli antichi sensi nuovi s'affiggono talché 'l
che per aver la lingua toscana assai vocaboli di tutta italia, non muta nome
il mastro de le timologie de i vocaboli. varchi, 8-1-231: apollo: questo
garzoni, 1-582: con la commodità de'vocaboli ignoti,... parlando in
certe invenzioni di certe imagini e dei vocaboli e de'modi; pregio che in
... non è amica di que'vocaboli che ne mandò l'arabia, la
, 8-102: le costruzioni e i vocaboli troppo aulici sono venuti a noia non
estimatore, a dire del capasso, di vocaboli latini. idealità e tecnica
luogo, che ci trattiene dall'adoperare vocaboli bellissimi, efficacissimi e toscanissimi. pasolini,
ii-19 (76): così sono i vocaboli distrutti / così veg- giamo andare oggi
calvino, 13-225: inesauribile inventore di vocaboli, fourier non ebbe la fortuna linguistica dalla
: ed essi quella silaba in non pochi vocaboli trasfigurata in 'stra': e direbbesi:
trafermissimo: concedansi alla necessità questi antichi vocaboli, poiché pur son nostrali. =
ei possa alle sue idee applicare i vocaboli usati in toscana da'vari artefici, ma
o i casi mortali ricoprivano con altri vocaboli, o con altre locuzioni. -trasformare
ne'nomi de'fiumi e sì negli altri vocaboli tutti: dall'v si passa alla
questatrasmigrazione, che anche con istrani e nuovi vocaboli 'metempsicosi'..., cioè 'transanimazione'
92) che caratterizza sumere i vocaboli. l'uranio (un elemento
, al dire del capasso, di vocaboli latini. 7. che non
: ed èssi quella sillaba in non pochi vocaboli trasfigurata in 'stra': e direbbesi:
e dilatabilità dell'alone semantico dei diversi vocaboli, sicché la sua traduzione ne è molto
non per propri, ma per transitati vocaboli. campanella, i-71: dichiara perché le
. cesarotti, 1-i-66: 1 vocaboli soggiacciono ad una successiva e perpetua metamorfosi
si chiama, trovato dalla povertà de'vocaboli, e dal voler dilettare accresciuto;
. giambutlari, 5-252: dianzi tra i vocaboli etruschi, avendo voi detto non palude
fioretti, 2-112: se il crear vocaboli nuovi è concession d'arte in molti
effetto facciano professione di mettere negli scritti loro vocaboli antichi e rancidumi, ma perché fuggono
venne a incamminarsi e a prodursi per li vocaboli più triviali del latino, quanto dalle
i soldati han trovo certi rari / vocaboli, che io no ho mai visti,
e improprio, che si esplica con vocaboli diversi di truffa, fraude, inmno
: né però l'ambasciadore di questi vocaboli turgidi si prese noia. pisani, intr
vittorie promette. espressioni, di vocaboli, di ornamenti retorici, ecc.
prima. 3. ricchezza di vocaboli e di modi espressivi e stilistici di
retorici, di modi espressivi, di vocaboli (uno stile, una scrittura).
. manzoni, v-2-397: i soli vocaboli fiorentini diventati più o meno comuni a
, dal provenzale, dal francese que'vocaboli che facevano all'uopo. -non
e ornato di parlare: cioè gli vocaboli usitati e propi. caro, i-44:
allor nascente nostra favella, fra i molti vocaboli ch'ei dedusse dalla provenzale, vi
: ancora rifiutava il beato gregorio tutti i vocaboli che risuonavano vantaménto, ovvero vanitade al
lingue di toscana, per alcune varietà di vocaboli e di pronun- cie, sono fra
abbian veduto, non appare se non per vocaboli, come dicemmo, usurpati nelle loro
stilemi sgarbati o illeciti..., vocaboli e stilemi di cui chiedo umilmente venia
, e anche da idiomi stranieri, vocaboli per le infinite necessità a significar tutto
(è ovvia l'avvertenza che alcuni vocaboli sono tratti dalle pubblicazioni delle ff.
che per aver la lingua toscana assai vocaboli di tutta italia, non muta nome;
si conservi lungamente familiare il rancidume de'vocaboli più vieti. parini, 551: si
egli forse mostrar negli scritti di lui vocaboli o modi di dire vieti e muffati,
un leibnitz adunava da lacere pergamene vieti vocaboli, non compariva per anco il frutto che
poesia ed eloquenza: umiliare con questi vocaboli vilificativi roltraggioso presumer dell'uomo. fanfani
. monti, xii-6-361: dunque i vocaboli di campi, di certaldo, di
, di certaldo, di figghine, vocaboli storpiati e villaneschi, si ammettono ad
casa, 5-iii-339: i quali tutti sono vocaboli di singolare significazione: e similmente il
un ambito lessicale o che traduce i vocaboli e le locuzioni di una lingua con
della lingua, se nota semplicemente i vocaboli, è più propriamente 'vocabolario'; '
i modi di dire ne * quali i vocaboli si congegnano, e se, ordinandoli
-ling. vocabolario di base, insieme di vocaboli costituito da quello fondamentale e dalle parole
- vocabolario fondamentale. l'insieme dei vocaboli di più alta frequenza (nell'italiano
-nella statistica linguistica, l'insieme dei vocaboli, effettivamente usati in un testo,
, distinto dall'insieme di tutti i vocaboli potenzialmente utilizzabili, detto lessico.
lessico. 3. il complesso dei vocaboli di una lingua conosciuto, usato o
-in partic. l'insieme dei vocaboli o, anche, delle locuzioni,
conoscenza del significato e dell'uso dei vocaboli. alfieri, 8-245: -ragnar,
miei conaboli? / chi saprà i vocaboli / e le divariazioni ortografare? tanaglia,
tanaglia, 4: leggendo troverrai molti vocaboli difformi dall'idioma neapo- litano. leonardo
delle cose ci son note, e li vocaboli semplici e composti d'un linguaggio pervengano
nomi e di chiamare le cose co'suoi vocaboli. manzoni, fermo e lucia,
loro. gioberti, 4-1-340: 1 vocaboli si dicono 'termini', perché definiscono,
carte, traducon volontieri e uni- scon vocaboli ne''glossari'. 2. in
dante, xxx-45: e'parlan con vocaboli eccellenti; / vanno spiacenti, /
tuo sonetto, / di rime e di vocaboli perfetto, / adritto a bastian nostro
parlare, e degli uomini, e i vocaboli, gli abiti del vestire, gli
oliva, 336: non so se con vocaboli sì gloriosi possa discorrersi a'giorni nostri
possono egli forse mostrar negli scritti di lui vocaboli o modi di dire vieti e muffati
se egli come poeta improvvisato creava nuovi vocaboli, ne inventava anche uno tutto prosaico
bartoli, 15-1-93: avea formati nuovi vocaboli e nuovi titoli, con che onorarne il
le confini di quelle, e li vocaboli delle contrade nelle quali sieno, e quanto
immobili,... co'loro vocaboli, confini, ragioni e pertinenze. boiardo
. logica e sintattica e sulla modificazione di vocaboli volanteménte, avv. (superi,
varchi, 8-2-90: per fuggire i vocaboli o troppo bassi e volgari,
, 1-582: con la commodità de'vocaboli ignoti, da lor soli appresi, parlando
di suoni rochi,... di vocaboli non usati, di detti mozzi, motti
(uno stile letterario) povero di vocaboli, scarso di risorse espressive (una
irti di abbreviazioni americaneggianti, e di vocaboli popolari. americaneggiare, intr.
, 5: il lettore apprenderà così vocaboli presumibilmente mai sentiti, come cinesica (
attesta in a. de nino, vocaboli nuovi, vasto, 1901.
11-173: con quale lingua o con quali vocaboli potrò io isprimere, o dire le
arcaici di ascendenza laziale e romanesca e di vocaboli ebraici e aramaici, usato talora in
ed esteso rispetto a uno o più vocaboli di significato più specifico e limitato (
italia riposino, riposino in pace i vocaboli d'un lessico eterno, immutabile; sempre
italia riposino, riposino in pace i vocaboli d'un lessico eterno, immutabile; sempre
: il tardo cinquecento finirà con accogliere i vocaboli greci che il tardo quattrocento non aveva
forza una serie di concetti o di vocaboli. m. praz, 5-i-163
21: il 20 per cento dei nuovi vocaboli coniati in inglese nel 2005..
prima di lui, alla 'declinabilità'dei vocaboli. r decodificare, tr. (
allusioni, vuoi per l'uso di vocaboli napoletaneschi. r napoletanità, sf
stentato, con un limitato numero di vocaboli, in partic. un lingua straniera
bassi, ritmi e accenti che riflettono i vocaboli della normale loquela.
, sm. scherz. lingua infarcita di vocaboli di origine straniera. l'espresso
: l'italiano attuale èun ribollire di vocaboli stranieri. = deriv. da
r terminologìa, sf. l'insieme dei vocaboli atti a definire concetti precipui di una