; senza alcun ritegno. ovidio vólgar., 2-10: dimmi, che t'
guerra: organizzarla e condurla. petrarca vólgar., ii-3: costui amministrò cinque guerre
affogamento. s. bernardo vólgar., 2-46: delle cose ch'egli
. bot. frassino. crescenzi vólgar., 5-34: l'avomio è arbore
letter. combattente, lottatore. plutarco vólgar., 88: dappoi dissero essi [
giovani, figliuoli di neleo. bibbia vólgar., vi-62: come se'tu
beuto dall'aprimento della terra. crescenzi vólgar., 3-23: non nella aurora
, chiaro. palladio vólgar., 3-29: lasciano un liquor d'
: terreno arabile. crescenzi vólgar., 3-4: intorno a'solchi dell'
sf. ant. bubulca. crescenzi vólgar., 3-8: una corba, cioè
e dial. rondine. tesoro vólgar., 5-29: delle rondini o ver
drappo, o di ciambellotto. marco polo vólgar., 61 (75):
agg. ordinale). bibbia vólgar., v-7: il quale iob avea
, u, u, u. crescenzi vólgar., 10-16: gli uomini veggendo
; amicizia. vite dei santi vólgar., iv-398: e disse [l'
con quella di dio. s. bonaventura vólgar., 1-59: pare che [
con ricca vena retorica. cicerone vólgar., 1-139: disputò copiosamente e con
in una coppa d'ariento. bibbia vólgar., v-719: or cui conviene portare
fuor traesse la sua cornamusa. crescenzi vólgar., 9-80: egli subito gonfiò
allor vegnan molte bestie morte. livio vólgar., ii-1-222: mise i trombatoli
dell'occhio. pietro ispano vólgar. [crusca]: i predetti mali
preparare, disporre, sistemare. crescenzi vólgar., 2-23: puossi ancora, sanza
una dottrina. s. agostino vólgar., 1-2-273: chi dispregia li giudici
linfa. -ghiaccio. bibbia vólgar., v-592: egli dà la neve
le pene. s. giovanni crisostomo vólgar., 45: che bisogno ci è
comune insegna la sedia curule. livio vólgar., ii-1-374: che la repubblica fosse
di due guise di confetti. bibbia vólgar., i-33: tolse di quello frutto
diede udienza al savio consiglio. albertano vólgar., 122: la parola è
16. frugalità. buonaccorso da montemagno vólgar., xxxi-161: perché io non
ant. indebolire. seneca vólgar., 3-174: conviene che le cose
-con scarsa resistenza. livio vólgar., 5-258: ancora dalla destra parte
, con esigua forza vegetativa. crescenzi vólgar., 11-14: se l'arbore vecchio
poco stabile, poco saldo. livio vólgar., 3-43: gli elefanti cacciati per
burchii all'opposta proda. valerio massimo vólgar., 1-72: ancora delle due insegne
aiuto di più potente braccio. cicerone vólgar., 2-167: la sentenzia de'
balli e canti e con stormenti. capellano vólgar., i-401: ti sia per
che li delicati corpi offendeva. palladio vólgar., 1-4: a conoscere l'
chi retto sa viver e netto. seneca vólgar., 3-49: non credere,
sofferire un poca di pena. crescenzi vólgar., 6-43: la sua polvere
è tutta la loro speranza. cassiano vólgar., iv-16 (51): non
esecrabile, detestabile. bibbia vólgar., i-197: percosse lui il signore
un determinato luogo). bibbia vólgar., vi-99: anderanno diritto le lance
di scamonea polverizzata. pietro ispano vólgar., 2-39: fa'uno pessario d'
: cedere alle sue tentazioni. bibbia vólgar., x-235: non date luogo al
il trasloco, cambiar casa. cicerone vólgar., 1-441: disgombra la città,
svezzato. - anche sostant. bibbia vólgar., v-552: com'è il dislattato
avversione, sdegno. benvenuto da imola vólgar., ii-91: e dicendo quelli
meno uniforme; distacco. crescenzi vólgar., 7-5: i castagni deono per
lucente, il sapore dolce. abate isaac vólgar., 1-41: lo pane,
(v. acqua). bibbia vólgar., x-416: la fonte, d'
a me par donna. marco polo vólgar., 44 (51): hawi
più dolce che l'uva matura. bibbia vólgar., v-698: 11 pane di
era fruttifero e ubertoso e dolce. palladio vólgar. [crusca]: di questo
ant. incidere, intagliare. bibbia vólgar., i-391: torrai due pietre onechine
. bot. centaurea. crescenzi vólgar., 6-31: la centaura, cioè
e suo padre spirituale. leggenda aurea vólgar., 870: ricevè da eusebio
2. stupratore. seneca vólgar., 2-61: io non mi contento
rovina; riuscirgli nefasto. bibbia vólgar., vii-97: o rendesi per bene
quantità; discontinuo, intermittente. crescenzi vólgar., 1-8: le ghiaie daranno vene
da fisiche ragioni. s. agostino vólgar., 1-22: la virtù che converte
di una merce. apollonio di tiro vólgar., 46: uno ruffiano, che
vestimenta di cristo. benvenuto da imola vólgar., i-247: conciò sia cosa che
un aeromobile. s. gregorio magno vólgar. [crusca]: non andiamo a
-anche come epiteto ingiurioso. esopo vólgar., 7-177: sozza mala merciennaia,
riferimento a pratiche onanistiche). panfilo vólgar., 45: e sai tu che
una persona. benvenuto da imola vólgar., i-150: lasciarono venire li galli