dipartitesi, hanno nella feccia de * vizi i miseri viventi abbandonati. d.
qualificato di virtù, l'altro tutto di vizi. piccolomini, 10-199: non molto
è composizion maledica e oltraggiosa contro i vizi e le persone viziose, o pure
potete, consigliando e aiutando che li vizi siano spersi e le virtù siano esaltate.
de'più incorrotti è necessariamente tessuta di vizi e virtù. 4. con valore
cose, gli effetti delle virtù e de'vizi. s. caterina da siena,
d'animo o, anche, a vizi: in quale misura di intensità, di
avere! e quanta matterìa e quanti vizi si discemono per aver questo lume! idem
l'amore che tu porti ai sette vizi capitali, fermati tanto o quanto, e
, la penitenza scacciar di riez i vizi con braccio forte; tagliar a pezzi le
l'italia] teatro di stragi, di vizi, di sfrenatezza da un lato all'
suo trattato per discendere alla cognizione de'vizi. machiavelli, 1-i-24: quando [
quelli che sono infiammati dell'amore de'vizi, che, cercando sollicitamente il peccato,
, commerci, avidità di guadagni, vizi. boccaccio, v-84: l'aurea
decoro nelle cose quando, nel reprendere i vizi..., altri apertamente e
che io con quella mia rammemorazione di vizi e di istorie insegno altrui di quelle cose
, rammodematore del sermone oraziano applicato ai vizi e difetti mezzani. = nome
in conseguenza di una vita dedita a vizi e sregolatezze). pindemonte, ii-339
, 10-123: trattato di virtù e di vizi e di loro vie e rami.
scopo di emendare da difetti e da vizi; sgridare, redarguire. iacopone
rimprovera con rigore e durezza per colpe o vizi; censore severo. salvini
alma dispogliata e scossa / resta per mille vizi e più rampogni. -da
, tutto impastato / di peccati e di vizi, era un umore / sanguinario,
, le abitudini, i bisogni, i vizi, le virtù. calandra, 4-174
, rapina, falsitade ed altri molti vizi ne'campi de'quali conversano, ivi viene
sono li vizi che nascono d'avarizia e son cosie appellati
giamboni, 10-55: que'sono i vizi che nascon di lussuria e sono così
se non si elegge di far camerata co'vizi. stampa periodica milanese, i-304:
cifre che rappresentano la miseria, i vizi ed i delitti delle nazioni. -per
l'ammo. -liberato da vizi o colpe. venuti, lxxxviii-ii-706:
tuo cor mondo e raso / da vizi e sceleranze a ciascun'ora, / s'
rivolgo e della maare imputtanita / scoprirò i vizi e sco- prironne i tuoi. p
loro meriti che l'effetto attrattivo dei loro vizi: sparate senza palla di giosuè
frode. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-340: questa è ypocresia pesscima
desidera ai soggiogare in se medesimo i vizi della nostra carne ora desideri i doni di
si sente esser maggiormente rattorniato da quei vizi, tanto più virilmente si sforzi con le
piace? 9. intrico di vizi che tengono prigioniera l'anima. leti
e segnore di tutta l'oste di vizi, e ha quasi sotto di sé tutto
popolo a peccare e a seguitare i vizi e 'peccati e adorare ridoli.
. la giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-32p: or te adtura le recchie
, 14-20: difficilmente si ricidono i vizi. m. adriani, i-131: ordino
.: rimozione da sé di tentazioni e vizi. cassiano volgar., ili-6 (
mento di tutte le cose carnali e dei vizi terreni. -rinuncia a una pretesa
della pietà, a te la recidiva ney vizi, a te la desolazione e ruina
sistema federativo, non pensa che dei due vizi inerenti, secondo noi, ad ogni
parte contraente alla controparte circa irregolarità (vizi, ritardi, ecc.) nel modo
lucini, 6-162: mostrava a nudo i vizi reconditi del misto regime europeo.
una generazione antecedente determinate qualità, vizi, capacità o caratteristiche di vita per retaggio
. sono rigidi e severi redarguitoli de'vizi e delli imitatori d'essi. =
arrendersi. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-336: respuse l'a- stinenzia
amore. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-349: solu ad deu redde gloria
venditore deve prestare circa l'assenza di vizi nella cosa venduta e che comporta la
casa,... fatevi spiegare vizi redibitori che sieno. 2.
la quistione se il patto o condizione vizi e annulli l'atto o pure che,
il ciel soffenr più i scelerati / suoi vizi e in lui più lungamente reghi /
la quale fue distruggitrice di tutti li vizi e regina de le vir- tudi.
nel modo che tengo il registro dei vizi d'altn, non tenessi il compendio
poema in stile satirico a reprensione de'vizi. -per estens. paese,
in diversi paesi: perché quella de'vizi mena a regnare l'anime nel paese
diavolo e non reggendo in essa i vizi, seguita che 'l regno di dio è
, emozioni, sentimenti, virtù o vizi, difetti, comportamenti, ecc.)
partecipano assai spesso le tare e i vizi, se già non ne posseggono di
pecunia sia mantello, lo quale molti vizi ricuopre fra le genti e signori,
qualche religiosi, quando sono sfrenati ne'vizi loro, li vedrai come demoni e peggiori
esso stava in luogo remoto e notava i vizi che 'l popolo diceva delle sue pitture
'mperadore e segnore di tutta roste di vizi e ha quasi sotto sé tutto il
nascono, rea perché ne nascono i vizi laonde si corrompono i costumi e commettonsi i
ch'abbiano palesi e per fama altri rei vizi. scala del paradiso, 56:
stanze. ruscelli, 2-466: 1 vizi delle sentenze... si possono restringere
quanto a predicare ordinariamente in repressione de'vizi ed augumento delle virtù qui a firenze
quelle virtù si riducevano a essere de'vizi, vinti con altri vizi maggiori: per
essere de'vizi, vinti con altri vizi maggiori: per esempio la intemperanza frenata
o biasimare le cattive inclinazioni, i vizi, in partic. l'ira e la
deliraste più tosto da veri schiavi de'vizi. f. f. frugoni,
tentare di sbarcare alcune piante parassite (vizi ed abusi) che sono funeste all'esercito
l'annullazione di un atto. i vizi radicali dell'atto impugnato come lesione,
meriti suoi fussino accresciuti, ma che 1 vizi bissino risecati, i quali non vedendo
è una generale resistenza a tutti i vizi e peccati. boccaccio, viii-1-185: poterono
boccaccio, viii-1-185: poterono adunque questi vizi essere all'autore in singularità cagione di
, 1-133: il far resistenza ai vizi merita tanto più gli encomi, quanto
più gli encomi, quanto più i vizi sono naturali. bellori, 2-240: né
che impera / con robusta virtude ai vizi ancora, / potreste in ciò far
passavanti, 164: tutti gli altri vizi fuggono da dio: solo la superbia s'
per questo non è necessario che li vizi... nei servi, nelle meretrici
con amplissimo privileggio di posser riprendere gli vizi. astolfi, 1-502: la rossa,
: l'astinenza corporale ristringe e rairena li vizi e la mente leva a le cose
punture della carne e per commozione de'vizi, ristrigne el corpo suo e sottomettelo
, che ci rende giudici inesorabili dei vizi e dei difetti altrui. nievo, 5
o che tempo non fusse di correggere li vizi delli sudditi vostri, massimamente le immundizie
con esso loro una gran torma di vizi; e quand'anche non apparisca la
il falso a chi non conoscesse i tuoi vizi! carrara, 1-35: voglio esser
le petulanze diventassero abitudini e quelle colpe vizi. bacchetti, 2-xv-ió7: il papa
, ribattezzati nella nuova italia, i vizi dell'antico servaggio; ingratitudine e obblio
ribelli. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-335: quando ad fugir mectese,
'ed il ribellismo anarcoide sono i vizi e le tare morali che più comunemente
contrasto. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-322: ma cristu per sua
modo esasperato, superando ogni limite (vizi, colpe, corruzione, ecc.,
n- 81: il veleno de'vizi, se subitamente non è gittato fuori,
tucidide. mascheroni, 8-190: i vizi, che biasmare io sono avvezzo,
; ma il core, / ricco di vizi e di virtù, delira: / forse
-per simil. esame severo di peccati, vizi, comportamenti biasimevoli. -in partic.
ricercatrice della virtù e scac- ciatrice dei vizi. filicaia, 2-1-160: dell'arte poi
grado o in grande varietà e quantità vizi, brutture morali, difetti o è
era stato il ricettacolo di tutti i vizi. borsi, 2-29: io sono un
antichi. 4. che manifesta vizi, che li raccoglie in sé (una
tua natura è fatta ricetta- trice delli vizi. = yoce dotta, lat.
xlvti-241: ricetto di virtù, di vizi pura, / ragione e grazia muove 'l
con riferimento a chi nutre in sé vizi e brutture morali oppure è afflitto da
d'ogni bruttura, sentina di tutti i vizi? della porta, 7-42: ecco
amore a l'amico clarire dei suoi vizi segreti, e, poi d'essi pere
arti, le attività civili o anche vizi e delitti. boccaccio, dee.
pene, por giù le lordezze de'vizi, direbbero (per ricompenso della bontà da
regale pecunia sia mantello lo quale molti vizi ricopre fra le genti, non fa ricoperta
quello che in alcuni è ricoprimento di vizi in te siano adornamento delle sante virtudi
egli confessato e sotto onesti tìtoli cotali vizi ricoperto, ne'quali tutti quanti involti
regale pecunia sia mantello lo quale molti vizi ricopre fra le genti, non fa ricoperta
. caro, 16-4: ahi, quanti vizi un bel nome ricuopre. lottini,
annullamento per ragioni di diritto o per vizi procedurali. statuto dell'università e arte
considerata errata per ragioni di diritto o per vizi procedurali. documenti perugini, ii-72
: la pittura miseranda o ridente dei vizi e della virtù si fece più mite,
morde molto bene, ridendo, i vizi. oddi, 2-70: io vi sfido
i tratti più specialmente corrispondenti ai loro vizi ed alle loro ridicolaggini. cicognani, v-2-42
le meraviglie della repubblica a tutti i vizi e tutte le ridicolezze della monarchia.
delle favole e delle tenebre e de'vizi. foscolo, ix-1-379: ben temo
. che, per essere noi servi de'vizi, diventiamo ridiculi e infami e diamo
naturale miseria ridotti e dagli eccedenti loro vizi alla insociale necessità di andarsene a mano
, / moderator, nostre pendenze e vizi. 7. rettificare una sentenza
. cocchi, 8-120: dipendono [i vizi del cuore] principalmente da riempimento di
col cattivo esempio o comunicando i propri vizi. machiavelli, 1-i-226: cominciò [
de'bambini abbandonati dalle madri snaturate dai vizi o dalla miseria, infiammate ne'loro
: gli spartani erano macchiati di molti vizi quando licurgo si mise a riformar quella
3. emendare da errori, difetti, vizi, costumi corrotti e ricondurre alla purezza
regolò grandi abusi della corte, riformo molti vizi. -rivedere, mutare o indurre
prima che trascorresse e purgandola da quei vizi ed errori che furono causa de'suoi
sentimento. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-349: nui certe ad cotanta
s'affatica altri a contrastare agli altri vizi. s. bernardino da siena,
pigrizia desta e ancora sieno cacciati i vizi. -che rivela contegno e gravità
natura umana fosse atta a ricevere li vizi e non provvide di statuirla sopra li
non provvide di statuirla sopra li detti vizi anzi la rigenerazione che dèe venire.
meriti suoi fussino accresciuti, ma che 1 vizi bissino risecati. -rigore di
, ché così si fa lassare i cattivi vizi e s'impiegano li uomini più alla
, l-iii-305: dalla contrapposizione degli altri vizi alle virtù può bene avenire che 'l riguardatore
natura, dediti alle dissolutezze ed ai vizi e sommamente inclinati alla rilassazióne ed alla
tenziatore, rileverò i vostri gravati petti da'vizi. paratolo, 7-3: la pazzia
del giudice'. la nullità derivante da vizi relativi alla costituzione del giudice o all'
figur. emendarsi da colpe, peccati o vizi; correggersi da un errore.
). giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-333: la vergen pudicizia exìo
attenzione. goldoni, iii-168: i vizi mezzani non imprimono tutto quell'odio che
passione di cristo. somma de'vizi e delle virtù, 27: ciascuno giorno
vi sia rimedio alcuno per correggere i vizi e le disolutezze de'cittadini con modi
.: vedere rispecchiati m altri i propri vizi. bellori, 2-650: incontro una
caro, 16-4: ahi, quanti vizi un bel nome ricuopre! / c'ha
chi stat'è di lor [dei vizi] chiaro e rimondo / ed ha seguito
: quel bucefalo che ha tutti i vizi d'un vecchio cavallo di rimonta va
carattere'. questa rimonta alla sorgente de'vizi e gli attacca nel loro principio.
ancora alcuno rimordiménto della ricordanza ae'loro vizi. giov. cavalcanti, 1-142: non
voglia ch'egli ci vedesse degli abbominevoli vizi rimpiattati nel più profondo del cuore.
: guardatevi massima- mente di rimproverare i vizi alle giovani: utilitade fu a molti
per rimuoverne le virtù e seminarvi dentro i vizi. -determinare, la fine di
gli uomini a le virtù, rimove dai vizi e dagli atti vili, empie il
cioè che ha già fatto abito de'vizi, perché costoro sono rimorsi dalla conscienzia,
, ché ha fatto il callo nei vizi. b. fioretti, 2-4-136: le
piccolomini, 1-258: invecchiando gli altri vizi e debilitando e mancando con l'età nostra
giudiziario allo scopo di porre rimedio ai vizi, altrimenti ineliminabili, da cui era
precedente atto giuridico o di rimediarne 1 vizi (un nuovo atto giuridico).
fase) allo scopo di porre rimedio a vizi, altrimenti ineliminabili, da cui sia
rinnovamento morale o spirituale; emendazione da vizi. zanobi da strata [crusca
sono vinti per mala rinomata. somma de'vizi e delle virtù, 15: a
immensità dell'impero, che, i vizi allargando, la virtù rinserra e costringe.
pensiero italiano, distrutti dalle radici i vizi che il clero educatore, la lunga
da sé talvolta l'ozio, padre de'vizi. goldoni, iv- 474:
, eran giovani rinvecchigniti tutti servatoi di vizi e di peccati. 2.
681: questa vecchia europa, marcia di vizi ed egoismo, rotta da orgogli falliti
mantenere questo stato. -porre freno a vizi, a comportamenti licenziosi. dante,
/ ma degni e iusti e da vizi riparo. storia di stefano, 1-58:
-gli uomini della mia sorta sanno dai vizi trar le figure, e mi dà l'
. varchi, 23-184: sono i vizi odiosi non solamente quando peccano fuori contra
ma nientedimeno si ripiegano e inviluppano ne'vizi usati. 10. condensarsi (
! 18. macchiato da vizi, da peccati, da difetti.
uomini fossero diventati ripieni di tutti i vizi e col puzzo di quelli avessero cacciati
non in battaglia e guerreggia- mento de'vizi, ma in pace di castità e in
alle mollezze, ai piaceri, ai vizi, alle dissolutezze che occupano tali periodi)
chiami. -luogo o ambiente pieno di vizi e di corruzione. f. f
infiam mati dell'amore de'vizi, che, cercando sollicitamente il peccato
s. ambrogio] in riprendere li vizi. castelvetro, 8-1-137: si riprendevano
difetti degli uomini e col riprenderne i vizi. -in relazione con una prop.
, o uomo, e perseguita i tuoi vizi, ma degli altrui non sii né
bisticci, 1-ii-234: era molto riprenditore de'vizi, i quali aveva in grandissimo orore
poema in stile satirico a reprensione de'vizi. savonarola, 10-327: io sono contento
quanto a predicare ordinariamente in reprensione de'vizi e augumento delle virtù qui a firenze
guastan le amicizie, reprensori de'sua vizi, e non vagliono esempli contrari a
ebbe altra parte che di riprensóre dei vizi comuni. soffici, v-2- 83
ogni straniere qua giunto si ripurgherebbe da'vizi, si npulirebbe da'nei e tornerebbe alla
., indica il ripresentarsi continuamente di vizi, ribellioni, tirannia, ecc.)
causa, ripurgando la terra de'vostri vizi. benvenga, 36: né saria gran
a la bestia trionfante, cioè agli vizi che predominano e sogliono conculcar la parte
per virtù e pregi (o anche vizi e difetti: una persona); essere
pregio; talvolta per difetti, per vizi, per infamia. 18. rompersi
peccaminosi; emendarne le colpe, i vizi (dio, i sacramenti, ecc.
gioi mostrare. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-336: poy che abbe cotal
se stando io ancora nella battaglia de'vizi, la intenzione della carne viene di subito
per vetustà, o le conseguenze dei vizi propri della mercanzia per la qualità di
'commedia'per rimuovere li mondani da'vizi e drizzarli in via di virtude.
pene debite per le pestifere operazioni de'vizi. castelvetro, 8-2- 191:
al tutto consumare qualunche stirpe e seme de'vizi corporali. varchi, 22-76: con
vi si mischiaro, / ed i vizi a punir di sferza armata / la satira
1-iv-347: era splendido costui per li vizi egualmente che per le virtù, espertissimo
sì male awezi che cosi amavano i vizi de'prìncipi, come già rispettavano le
107: se abbondavano cotanto i vizi, se da molti non si portava
le pene e tormenti con rispondenza a tutti vizi e malvagie intenzioni. f. f
mia canzone risponda, né li suoi vizi asconda / la inculta rima, onde io
desta, e ancora sieno cacciati i vizi: si conviene apparare il che e come
de'cattivi, sì ampio il regno de'vizi, sì ristretto quello delle virtù.
profuso compendio, è perciò di tutt'i vizi vasto ristretto. i. neri,
i membri e gli unguenti sono resvegliatori de'vizi. -che induce a compiere determinate
vana scienza andare dopo la lascivia de'vizi, quel piede che quasi nell'entrata æl
e parlante, ma anche perché i vizi che egli riprese non erano nelle persone
. segni, 11-229: infra li vizi la cattività o vogliam dire l'intemperanza è
la ritrosità di raimondo, che fur vizi de la sua natura, sian costumi de
poltroni e viziosi i quali dissipano in vizi molto presto ciò che rubbano, siché molto
demonio fra noi, udendo ritrovar i vizi secreti d'alcuni e publi- car le
e ritrovi, caddero nelle lusinghe de'vizi. lancellotti, i-727: quanto,
unico individuo di caratteristiche, qualità, vizi diversi. pecchio, cono.,
e spesso intac cati di vizi. nitri, 233: era un pidocchiaccio
) da sperare che preso abbonimento ai vizi, anzi né pur conoscendo i vizi
vizi, anzi né pur conoscendo i vizi, elle facciano poi una buona riuscita nel
) con tutti li attributi ed i vizi della complessa sessualità ermafrodita, in sul
veduto. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-325: no teni en reverenzia
come l'autor vide, così contra 1 vizi, da'quali si può comprendere questa
delle ruote e lo strepito e i vizi e le splendide noie grido spesso: «
machiavelli, 1-viii-212: nei... vizi perché noi caggiamo spesso, iddio benigno
rabarbero a purgar il mondo da'suoi vizi. manzoni, pr. sp.,
l'ozio prima origine di tutti i vizi, fomento di tutti i tumulti, rugine
natura roccia / scrivi, e quei vizi ch'in ver dir si pono.
... vedemmo nell'oste de'vizi un segnore ch'andava cavalcando per lo campo
e da lì innanzi impunemente trionfarono i vizi, le guerre, le prepotenze e la
. reprimere o vincere inclinazioni peccaminose, vizi, difetti, desideri materiali; sottomettere
la sua biltade... rompono li vizi innati. san efrem volgar.,
che burro. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-330: quilli de yerosolima porta
vedea... esser da ^ vizi della brigata, e massimamente da'vizi delle
^ vizi della brigata, e massimamente da'vizi delle giovane, andato il malcolore e
protezione. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-343: disseli la nuvella /
cibo. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-344: ma lu timor sollicitu
21. inclinato o propenso ai vizi, incallito in essi; pervertito o
nasce la gola d'inferno, tutti i vizi e la rovina delle famiglie.
uomini, mi dorrei come fo de'lor vizi? tuttavia, poiché non so riderne
distratto..., rovinato dai vizi. 8. che viene a trovarsi
con la forza una civiltà che ha vizi ben più rovinosi della barbarie? borgese
(ma anche ignaro di corruzione e vizi). latini, xxviii-142: vogliendo
in mordere negli altri li loro medesimi vizi. cicerchia, xliii- 336:
di questo mondo rubricato col sangue de'vizi e peccati. -arrossato. lubrano
del dovere e toglie loro la rugine de'vizi cresciuti per l'ozio.
figur. ant. colpevole di peccati o vizi. uguccione da lodi, xxxv-i-614:
pericoli menarli. e tratti da'rainamenti de vizi che li tirano con vari cadimenti,
italia] teatro di stragi, di vizi, di sfrenatezza. settembrini, 1-214
-al figur.: sordido per i vizi e i peccati. anonimo genovese,
delle ruote e lo strepito e i vizi e le splendide noie grido spesso
seme, bevuto, vale contra i vizi degli intestini... questa è più
trovar nuove maschere per mantellare i suoi vizi e a levarsi d'attomo tutti coloro
moralmente ignobile e abietta, piena di vizi e di difetti (come espressione fortemente
mussulmano, io era un sacco di vizi e di iniquità. piave, xc-419:
/ d'ira di dio e di vizi empi e rei. giov. cavalcanti,
. 19. -mettere in sacco i vizi: cancellarli, eliminarli. bellincioni,
a prendere tali armi contro a questi vizi in tal modo che, cercando ciascuno
professionali o di avere caratteristiche negative e vizi e da cui si possono arguire le
le sagitte. giostra delle virtù e dei vizi, v-537-237: tante sagecte mandali /
acerbo dolore. -liberare l'anima da vizi e peccati. ottimo, ii-174:
mi son frustato / di tutti i vizi che solìa avere; / non m'è
. giostra dette virtù e dei vizi, xxxv-ii-328: ebrianga et ingiuria,
: se 'l fuoco de li vizi sarà spento in questo mondo, niente
in prosa. soffici, v-5-301: i vizi... di jacopo della quercia
sradicar le pubbliche nemicizie e gli altri vizi e a promuovere con gran zelo il
i saltabanchi, gente che vive sui vizi e la credulità del volgo, sempre
narrato è il suo errare per li vizi... l'autore, essendosi avveduto
-utile a emendare, a correggere vizi o colpe (una punizione fisica)
il deposito delle virtù e de * vizi. sceglie e deve scegliere soggetti interessanti
dei morti. -utile a punire vizi o colpe (un castigo).
: fumi prò stare assiduamente sopra li vizi de l'amica e fumi spesse volte quello
in modo definitivo da colpe o da vizi, impedendo la perdizione e il traviamento;
curi di incorrere nella fama di quelli vizi sanza quali e'possa difficilmente salvare lo
in mordere negli altri li loro medesimi vizi e nel mostrar sé per torre e altri
. -per estens. emendazione da vizi o colpe. cassiano volgar.,
v-4 (55): negli altri [vizi] non nuoce niente l'umana compagnia
coloro che veramente non desiderano avere quelli vizi, però che ne sono più ripresi
! -per estens. immune da vizi, da errori, da gravi difetti
morte de la ignoranza e da li vizi. -libero da una dolorosa condizione
liberato da un'inclinazione negativa, da vizi o difetti. musso, i-227:
maturazione delle passioni visibili, cioè de'vizi corporali. -terapia con cui si
detto ch'a'solitari non mancano li vizi della umana conversazione, così non neghiamo
. passavanti, 180: confessare i vizi suoi è principio di sanità. seneca
egli abitava rei e peccatori, contro a'vizi di tutta quella moltitudine egli solo ritenne
: ritraggono dalla natura umana i soli vizi, consigliano la solitudine e l'egoismo.
plinio], 268: gli altri vizi si conoscono saporandola [la mirra]
, perciocché, tra 'motti i vizi notando, biasima leggiadramente e saporitamente quel
, 8-ii-133: l'uomo dèe schifare due vizi. l'uno è che noi imprendiamo
letter. dedicarsi interamente ai piaceri, ai vizi, alle mollezze, a una vita
una vita dissipata e oziosa, dedita ai vizi, in partic. alla lussuria,
vita dissipata, oziosa, dedita ai vizi, in partic. alla lussuria
miei fiumi / di paese, impigriti nei vizi, / tra l'immonde sassaie.
non meno dell'ambizione e d'altri vizi son continuamente produrti e tormentati. bar
intenzione didattica e moralistica di denunciare i vizi, le cattive o frivole mode,
materia in infimo stilo e riprensione de'vizi; e dicesi 'a satira', che
ridicolo con intento moralistico o didattico i vizi, i difetti e le debolezze di una
che colla satira pretendono di correggere i vizi? b. croce, iii23- 412
fu satirico perché tratto della riprensione de'vizi. ottimo, ii-416: persio poeta
carmi e stil non buono / contro de'vizi altrui armai la mano / di maledica
, di riprensione ironica o sarcastica dei vizi e delle mode. -anche per anton
fa satira, che satireggia aspramente i vizi. balbo, 6-313: albenco da
fu [orazio] acerrimo riprenditore de'vizi: per la qual cosa meritò d'essere
e ritegno in comportamenti, sentimenti, vizi, ecc. guerrazzi, 1-13:
. disordinato, sfrenato, caratterizzato da vizi ed eccessi. e buonsenso [
vi sia rimedio alcuno per correggere i vizi e le disolutezze de'cittadini con modi
. -ricolmo di colpe o di vizi. cavalca, 20-53: poiché se'
... il guasto costume, i vizi, le scelleragini la più frequente cagione
pier scomunicati, / pa- dron de'vizi e schiavi di chi erra! botta,
o inclinazioni malvage o erronee, peccati, vizi. felice da massa marittima, xliii-254
, sbroncati e divelti e sbarbicati i vizi, rendano il campo della chiesa fecondo e
fur subito al fondo / per li vizi di sopra nominati, / fur rotti e
cesari, ii-82: nella purga de'vizi alla qual mette mano, non dèe
cattaneo, i-467: vedete che bosco di vizi fa mai questa pianta! prendiamone un
e sbrancati e divelti e sbarbicati i vizi rendano il campo della chiesa fecondo e
limpida e chiara. sono molti i vizi che 'l travagliano: per che
, 46: prego zascun ch'i vizi scazzi / e che da le vertù mai
, maestra delle virtù, scacciatrice de'vizi, amica del bene vivere. varchi
). giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-333: la targa in braggu
già purgati da. ssé due gienerali vizi, cioè la superbia e. h'anvidia
cosa, vinse se medesimo e domoe i vizi suoi, ma fu vinto e scalpitato
sforza di pervertirci per lo diletto de'vizi, come per gli aguati occulti, fraudolente-
1-iv-347: era splendido costui per li vizi egualmente che per le virtù: espertissimo
e scalterite e prodi e valentri: e'vizi sono rigogliosi e matta gente. anonimo
licenzia presa ne lo scampanare dei suoi vizi? 7. anche con la
nelle bocche dell'infamia reso immortale da'vizi, d'abominevole raccordanza a tutte l'etadi
, senz'arte né parte e pien di vizi. pavese, 7-123: l'italia
b. croce, ii-8-94: difetti e vizi propriamente non sono [le parti impoetiche
, come da una impossibile figura di vizi orrendi. 7. disus.
scapigliò. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-332: or torna in babillonia una
credere le imposture, come apologie de'vizi, la festa di lucifero per lo
e di superbia onusto, / colmo di vizi, neghittoso e molle, / di
-figur. affrancare dalla dipendenza a vizi e passioni o da un'incombenza gravosa
umana passione. cantù, 2-201: dei vizi de'miei compatrioti, dei quali io
, 7-i-360: si scatenarono poi i vizi nel secolo x, ed allora la disonestà
e si aprì la porta a tutti i vizi. manzoni, pr. sp.
o ribelli; che dà libero sfogo ai vizi e alle passioni con un comportamento violento
gesticolano, gridano, fan pompa di vizi che non hanno, paion diavoli scatenati.
viziosa, scatenata. aveva tutti i vizi, lesbica, cocainomane, che donna!
schiavitù. papi, 3-ii-15: 1 vizi saranno loro perdonati da coloro che conoscono le
antonino, 3-44: li riprende delli loro vizi e scelerità. l. alberti [
gli occhi... sono irritamenti delli vizi e duchi delle sceleritade. ariosto,
avarizia, e l'ambizione e gli altri vizi nascono da la prosperità, e per
origine suo >roprio abbandonando, / a'vizi sottomette il nobil core, / ibidinosamente
de'sermoni, nella qual danna molti vizi de prelati, nell'altra pone scellera-
nell'inferno sia contaminare e maculare di vizi e sceleratezze l'anima sua. aretino,
, pieni de'predetti e d ^ altri vizi. boccaccio, iv-116: o sacra
-incline alla malvagità, rotto a tutti i vizi e a tutti gli eccessi (l'
adulterati e infecti / con li miei vizi brutti e scellerati. poliziano, st
i suoi membri. -dedito ai vizi, agli eccessi, alle dissolutezze (la
e la lascivia insieme / esser duo vizi, questa è cosa piana, / ma
, ii-135: circospezione è guardia de'vizi contrari. sottiglianza è scernimento de'vizi e
vizi contrari. sottiglianza è scernimento de'vizi e delle virtù. 2
mondo, rettore dell'olimpo, correttore dei vizi e delle colpe, altissimo padre
madre pare a me che nascono i vizi propn di questa città. zanni, scherme
trotto ». giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-1-326: queste arme àne spiritu
... scherzò con tutti i vizi, si tenne cari i forti.
. la giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-329: or te adtura le
si distingue per determinate caratteristiche negative, vizi o difetti. boccaccio, dee
gente sua, vedemmo uno di questi vizi principali che fece otto schiere della sua
una persona, di virtù o di vizi che la caratterizzano o possano provocarle un
in cui si possono catalogare virtù, vizi, verità, beni spirituali, prove scientifiche
, 6-365: due diverse schiere di vizi bisogna ben distinguere. gli uni son
: licita cosa è colli nomi rattemperare li vizi: la fosca sia chiamata bruna;
sincero; privo di difetti morali, di vizi, di debolezze, di qualità negative
, immune, libero da difetti, da vizi (in relazione con un compì,
/ coloro che poi schiette e senza vizi / le fan rappresentar sopra i teatri.
palmieri, ii-69: nella prudenzia due vizi maximamente sono da schifare, l'uno
sociologicamente da condannarsi in quanto incarna i vizi tipici di una classe o è ciecamente
ziato, direi. -esente da vizi o difetti. b. davanzali,
civili; le virtù congiunte, schiumate de'vizi, fatto avrieno al principato ottimo temperamento
la metafora evangelica dell'ipocrisia che nasconde vizi e colpe). cavalca, 18-115
3. figur. accumulo di vizi in una persona. fr. serafini
snidar fuori del petto i neri sciami de'vizi. -affollamento di immagini o di
sia [il cavallo] sano e senza vizi e difetti, non pauroso, non
vero scienti e volontari abbandonano il bene ea'vizi si piegano? b. davanzati, i-272
e l'anima. somma de * vizi e delle virtù, 5: o per
giuoco e nella bestemmia e negli altri vizi. temanza, 272: mentitegli faceva
moderno, tutto malizia e scimiotterìa dei vizi della gente adulta. oriani, x-25-90:
dal ben vivere per indurle nelli tuoi vizi e nelli tuoi peccati. pallavicino,
schietto amore e di virtù, non di vizi, che non formano legame altro che
casa. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-338: a lu re multo
: l'anima, prima inferma pe'vizi e per la ignoranzia e fatta sana.
e di fiero sembiante, / a'vizi sciolto fu e senza freno. 5.
passeroni, iii-57: a gridar contro i vizi in sermon sciolto / voi seguitate;
taggine è il più immaginoso dei vizi. banti, 11-236: l'ave
chiesa. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-322: quistu ène lu anticu
ognistraniero, qua giunto, si ripurgherebbe da'vizi, si ripulirebbe da'nei e tornerebbe
il dovere è la straniera de'nostri vizi. g. montani, conc.,
, divenne ella teatro di stragi, di vizi, di sfrenatezza. =
cosa. muratori, 6-192: 1 vizi... quei sono che introducono gli
, 11-161: la più parte dei vizi e delle sconcezze onde si macchiò il
le loro mogli, che forse tanti vizi e mali costumi, che in loro
volgar., 1-161: di tutti cotali vizi che ho detti e sconciamenti che intervengono
2. che debella malattie, vizi, mali. bartolomeo da s.
, mostrandogli i corrotti costumi e rei vizi di quei 'pastori', com'e'li chiama
qualcosa. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-335: quando ad fugir mectese
coloriti, di falsi ori indorata mille vizi, mille sceleratezze, mille tradimenti nell'
: non potendosi alla scoperta riprendere i vizi de'tiranni, fu mestiere per via ai
segni esterni, sentimenti, atteggiamenti, vizi o virtù di altri. m.
: so che i savi scorgono da vizi antichi prodotte le sventure d'oggi.
virtù alla sordida scorra di tanti vizi che ti rendevano odiosa a tutto il
. giuglaris, 372: a noi i vizi ci sono fatti natura: volpe è
senza scorta, temo resterà imboscato nelladensità de'vizi. guazzo, 1-110: hanno..
pudore, dell'onestà; dedito ai vizi; che si abbandona facilmente a ogni
e rustico, non malvaggio incallito ne'vizi, che non si vedesse ricevuto con
figur.: emendare in modo radicale vizi, peccati. boccamazza, i-1-396:
viii-1-179: non questo, come gli altri vizi, per continuo combattimento si vince,
. b. severi redarguitoli de'vizi e delli imitatori d'essi.
e prese. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-330: quilli de ierosolima porta
, patria dell'adulazione, paradiso dei vizi, inferno de le virtù, purgatorio de
: la corte è scuola di tutti i vizi. la maledicenza ha la prima lettura
s. c., 22-2-7: 1 vizi nostri, perocché noi gliamiamo, gli difendiamo
me presti nel progresso della storia che i vizi e le virtù delle persovago aprile.
e poi, per il maggiore risalto dei vizi e la maggiore promuovere è della
dovuta temperanza, è madre di molti vizi, di vana allegrezza, di loquacità,
bragaccia, 1-560: sono scusabili quei vizi che per fragilità o per necessità si commettono
rigatino. -libero, immune dai vizi. pagliaresi, xliii-176: chi la
bussa / gli l'apri, se di vizi ha l'alma scussa. 2
adoperando ogni cura per tenerlo lungi da'vizi propri di quell'età molle e sdruccevole
il dente sdruccitóre della pelle dei vizi, voi sete il coltello tagliente delle malvagie
che la mente ripiena dalla secchezza dei vizi s'inchini incontanente in parte carnale e
per divezzare i suoi monaci da due vizi contrari: l'uno della superstizione per
figura più rappresentativa delle virtù e dei vizi di esso. 4. con
rimessa. foscolo, xiii-1-14: i vizi vanno corretti con consigli ed esortazioni.
consigli ed esortazioni. poi bisogna distinguere vizi d'individui da vizi nazionali: i
poi bisogna distinguere vizi d'individui da vizi nazionali: i primi sono corregibili spesso,
, 172: se la pace venisse senza vizi, io confesso che ella sarebbe dono
, ma ella viene rade volte senza vizi. mazza, ii-11: il tempo
oggi sono bestie, cioè pieni di vizi e secutori di vita bestiale, non
, un incarico). proverarsi altri vizi tranne quel poco di caccia sedentaria.
timenti, delle passioni, dei vizi o, anche, delle per
da longiano, iv-89: uno dei segnalati vizi che'l mondo scandaleza, la republica perverte
in deificare ancora le virtù et i vizi, dando titoli divini a molte operazioni degli
croce. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-333: la vergenmitade per dio sia
l'uno non solamente dovesse mortificare i vizi della carne e rifrenare i suoi incendimenti
guisca guidatore. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii- 326: persone lu
dei padri! oh quanti imperversano nei vizi, non potendo seguitar gli instinti della natura
se si vuole fare comparazione tra i vizi che per lo più s'accompagnono con
. ora seguita che noi esplichiamo certi altri vizi più gravi. 40.
cesare... seguitatore di tutti i vizi di caligola. dominici, 1-120
loro amici. guicciardini, 2-2- vizi dentro, ma studiansi pur d'andare visitando
6. insieme di azioni empie, di vizi, di intrighi, di errori (
bene che vi stiano da lungi i vizi delle pazzie e delle selvatichezze, né
si tronca tutto il sto selvaticume di vizi tutto ho troncato per non aver da selvosa
sangue di cristo crocifisso. -proliferazione di vizi. macinghi strozzi, 67 (162
caro, 10-4: ahi, quanti vizi un bel nome ricuopre! / c'ha
simile, il prossimo. somma de'vizi e delle virtù, 50: disse job
fra il semedella nostre virtù e dei nostri vizi! graf, 5-495: ah, l'
242: il che non solamente da'vizi apresi nel procedere innanzi, vivendo, adiviene
o istituzione contraddistinta da condizioni negative, vizi, miserie. dossi, 1-i-209:
in cui sono largamente presenti opinioni, vizi, virtù, ecc., o da
e difficile. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-340: corria quanto potìa /
non nei nostri cuori? -immune da vizi, da colpe; privo di malizia,
ciascun mio senso 7 e tutti i vizi mia fermi e costanti. sannazaro,
moralemente intendere si dèe che, secondo i vizi de'compagni d'ulisse, guardando allo
per una fucina di peccati e di vizi e gridano alla distruzione. leopardi, 1043
: il marchesi- in pubblico i vizi, quasi volendo che per timor dell'infa
quel tempo e calpestaronola ripubblica, soppozzata in vizi come una sentina. panni, 498
.: luogo di perversione, di vizi (e ha valore scherz.).
particolarmente diffusi comportamenti riprovevoli, corruzione, vizi. ariosto, 17-76: o d'
alle malefatte, alle dissolutezze, ai vizi o che ne è il ricettacolo.
questa vii di colpe / e di vizi sentina ama di scipio / la barbara mogliera
ancor peggio i sartori; sentina di vizi i filatori di cotone; nulla vo'
suida vien rappresentato come una sentina di vizi, ma che viene assai difeso da procopio
tal dottrina il modo da ritirarsi da'vizi, ne'quali e'non han fatto l'
discrete. 18. alieno da vizi. ulloa [guevara], iii-133
dio, bisogna che siano gente separata da'vizi e dagli inganni del mondo.
che si sia la liberalità urna dei vizi. salvini, 39-v-ioi: l'ozio è
: donne e zogo i è do brutti vizi. però le donne, quando se
del guadagno deluse e non de'vizi spogliate, si erano seppellite nei debiti.
o immerso nei piaceri dei sensi o nei vizi. guittone, 1-238: o poltron
virtuoso e onesto per nascondere i propri vizi; ipocrita. di capua, 15
la verità e danna con li serrami de'vizi l'entrata dell'animo, accioché il
, ohimè lasso, al servaggio / de'vizi miei. dante, xlix-88: come
. figur. ricettacolo di scelleratezze, di vizi. viani, 10-326: eran uomini
, eran giovani rinvecchigniti tutti servatoi di vizi e di peccati. = deriv
servatrice delle antiche virtù e predicatrice de'vizi, senza restare sommamente si guardano i
incontro più servili, immuni da'suoi vizi, ma privi eziandio delle sue virtù
che la satira serva a correggerne i vizi. -esercitare uno specifico influsso sugli
servidore de le virtù, e non de'vizi e peccati. 6. sm
incapacità di sottrarsi alle passioni, ai vizi, al peccato. garzo, 27
corpo per combattere gli istinti, i vizi. san bernardo volgar., 15-10
foscolo, xvi-148: io griderò contro quei vizi che provengono dalla triste e sciocca abitudine
incapacità di sottrarsi alle passioni, ai vizi, al peccato. cavalca, 20-107
, mi fece entrare al servizio vizi personali dal possessore. de luca, 1-14-4-60
misterioso / tutto storto per i suoi vizi ». -insieme delle mansioni rivolte
con tutti li attributi ed i vizi della complessa sessualità ermafrodita, in sul
ha né palato; né alcuno settatore di vizi, perché lo stomaco suo è pieno
vita, dalle sette virtù, dalli sette vizi capitali,... dalli sei
sette peccati mortali, capitali-, i sette vizi principali: superbia, avarizia, lussuria
lisette re che son sotto lui sono sette vizi principali che nascon e vengon da lui
. i primi suoi figliuoli sono i sette vizi principali, i quali escono di questa
tra questi cinque settenari, ciò sono vizi, petizioni della preghiera dominicale, doni
gridate, /... / son vizi di voi donne, alla sembianza /
non erano sì inchinati / a'vizi, sì sfacciati e inriverenti. guicciardini,
ma più quelle che sono più finitime ai vizi, i colori vivaci più de'convenienti
la bugia, la sfaccitùdine, non siano vizi; o che voi, ch'avete
i-53: il mondo romano, imputridito da'vizi, sfacelavasi. -avere fine
proprio onore agli uomini per fomentare i loro vizi. papini, x-1-750: dilapidasti il
strada, che vogliate una volta sfangarvi da'vizi. a. cattaneo, i-201:
ogni savere e da mille sozzure di vizi imbrattati al di dentro, vistosi e
nel morale da una vita dedita ai vizi o ad attività futili e oziose.
francesi]... sfiaccolati dai vizi e inadatti tanto a resistere all'urto violento
passo. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-338: consecu me- nese,
classici, lo sforzo: i quali due vizi si ma scheravano, come
i fanciulli hanno avuto scuola di mille vizi, i giovani sono stati sfrenati!
italia] teatro di stragi, di vizi, di sfrenatezza da un lato all'altro
in qualche religiosi, quando sono sfrenati ne'vizi loro, li vedrai come demoni e
immagini, andar dovettero tutti gli altri vizi dello stile, e per conseguenza lo
: avea preso baldanza e quasi più vizi in consuetudine recati s'avea; e 'l
sì male avvezi che così amavano i vizi de'prìncipi come già rispettavano le virtù
han a rimanere perora con tutti i loro vizi, con tutti i loro difetti, con
. boccaccio, viii-3-200: de'quali vizi, esso [dio] permettendolo,
assolutamente sgombra di retorica. -privo di vizi, d'irregolarità (un procedimento giuridico
questo fatto debba essere sgombro da certi vizi. -non inficiato da dubbi;
: a conoscere sì le virtù come i vizi voglio che sappi che tutti nascono della
una vita sibaritica, / ricco di vizi e di virtù spogliato. metastasio, 1-iii-205
ora a notar gli estremi e i vizi in mezzo a'quali siede la bellezza d'
non si studia a le mollezze, ai vizi, / chefuggìan tanto allor, siccome è
, apertura'. inesattezza, i vizi d'ogni maniera, che inducono a quelle
quanti fossero i sud- come personificazione di vizi o di virtù. diti suoi.
da lo populo, tutta l'oste di vizi, e ha quasi sotto sé tutto il
nome superbia. giostra delle virtù e dei vizi, teneanollo prò rege e prò siniore
più difficili, cioè le più opposte ai vizi che signoreggiavano la generazione dei suoi contemporanei
ragna. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-326: con volge ar- goliose
avessero le loro mogli, ché forse tanti vizi e mali costumi, che in loro
sono alcuni che segnoreggiano sì a tutt'i vizi in -avere l'egemonia su un
, 2-134: diventonno servi e sì dei vizi e sì dei tiranni e dei signoretti
signoria, la virtù degli uni frena i vizi degli altri: tale è la natura
pene debite per le pestifere operazioni de'vizi. lucini, 6-30: il demone lo
, ma contrarie alle primiere, di vizi o volontari o naturali, ed ebbe
per discacciare dalla favella i detti due vizi fu fatta tutta l'arte della grammatica
mettere in burla le convinzioni e i vizi del proprio tempo. leopardi, 835
che calpestano l'invidia, e altri vizi atterrati dalle contrarie virtù. cornoldi caminer,
. 5. che ha carattere, vizi, virtù, qualità, capacità, inclinazioni
. -dotato di virtù o di vizi comuni alla maggior parte degli uomini (
sorgere un qualche grande ingegno splendido per vizi. tommaseo, 11-150: il simile che
omo; come in poso troppo acquista vizi, valore e bontà perde simel
, ma contrarie alle primiere, di vizi o volontari o naturali, ed ebbe
secondo veritade non sono virtudi, ma pessimi vizi ornati di faccia di virtudi. dante
, la malignità, l'insidie, i vizi i più raffinati si diedero in ogni
e le ha messo addosso tutti i vizi del mondo, allora va a piagnucolare
sinfonie. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-340: le vestementa mutase la bructa
chi pecca, ammirano chi eccede ne'vizi, per accreditar le colpe col patrocinio de'
che non si sente, sin'entra ne'vizi. buonarroti il giovane, i-550:
quelli che dalla critica ermetica sono stati ritenuti vizi, difetti, o comunque limiti
'purgatorio'dantesco, rappresentazione allegorica dei tre vizi in cui l'uomo incorre per eccessivo
] fa buono alito e leva e'vizi di sotto le braccia... alcuni
molti e con disuniti interessi, i vizi ed i disordini, antichissimi e tenacissimi
ferrara, 46: prego zascun ch'i vizi scazzi / e che da le vertù
membri e gli unguenti sono resvegliatori de'vizi. 6. rendere infecondo il
consiglio e vi conforto: / lasciate e'vizi vostri iniqui e amari. / non
. qayòoq (v. fanfaroneggiava, millantando vizi, che non avesse. smaragdo
: se v'era alcuno ch'abbonisse i vizi, / e dicesse: « non dòssi
5. eliminare ciò che nasconde i vizi o i difetti di qualcuno (a
.. se sopì gli antichi crassi vizi come la mollezza e la lascivia (onde
le meretrici si sminuiscono), raddoppiò altri vizi minori, come la bestemmia, ch'
agg. nel ridicola avarizia e tutti quei vizi che coronano i secoli lussutassi smoccolata,
abbandonarsi giù d'essa e profondare ne'vizi, il rimettere in briglia il senso avvezzo
ricondizione conflittuale). crearsi di vizi costosi e bizzarri. v. rieser [
, molti languidi e molti con altri vizi. = pari. pass, (
guazzo, 1-22: così passano i vizi dell'animo alli prossimi in tal guisa
sue orazioni « snervate et infette de'vizi dell'antiquità ». filicaia, 2-2-292:
snidar fuori del petto i neri sciami de'vizi. berchet, 66: in
la natura roccia / scrivi e quei vizi ch'in ver dir si pone.
difficoltà giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-333: la targa in bracgu
amicizia e anche comprensione delle mende e dei vizi che più spiccano nel sodale. baldini
sopra ogn'altra cosa s'astenga da'vizi e mostri non meno con l'opere la
pucci, ii-218: la femina ne'carnali vizi è più forte e più sofferente che
, le quali a lungo andare diventano vizi ed abitudini. -incutere timore,
-al figur.: che purifica dai vizi. cassiano volgar., vi-11
tradizioni preservatrici, trapelano segni precursori in vizi e sofferimenti sconosciuti, nell'impotenza de'piccoli
felicitate, né la via divide / de'vizi arguti: / né di vigore un
173: offende più che tutti gli altri vizi la superbia il propio suggetto, cioè
desidera di soggiogare in se medesimo i vizi della nostra carne, ora desideri i doni
dio colui il quale è soggiogato da'vizi insino alla fine della vita sua. magalotti
di qualcuno, o anche ai propri vizi, alle proprie inclinazioni. felice da
, lxxxviii-ii-170: tu hai sì messo a'vizi in bocca il freno / che qual
di notte giorno ne'sollazzi e ne'vizi, e poi fanno di giorno notte.
insegna parlare, leggere e scrivere senza vizi o di barbarismo o di solecismo. boccaccio
né solida, perché ciascuna repubblica aveva gran vizi nella sua particolare costituzione. pellico,
. giostra dette virtù e dei vizi, xxxv-ii-336: le mura in terra
goldoni, iv-763: chi invecchia nei vizi è detestabile, ma chi cade,
scacciare dall'animo nostro le pesti de'vizi, le sollevazioni e i tumulti delle passioni
dignità -mole opprimente di peccati, di vizi, di colpe. e e
forza, egli è del tutto dato a'vizi e simigliantemente è indurato e corrotto.
sentenze, 1-53: la malvagità d'i vizi si forza di somigliare la virtù.
di quella passione che è genitrice de'vizi, abitatrice de'vacui petti e della
fòro summersi in profondo pelago de vizi e de ingiustizie. piccolomini, 1-95
loro meriti che l'effetto attrattivo dei loro vizi: sparate senza palla di giosuè,
quale è stolto, non ha tutti i vizi vementi e in sommo quanto alcuni n'
buone e sante, / né di vizi sentina e di difetti. g. c
, i mesi dell'anno, i vizi dell'uomo, ecc.).
di quello intellettuale iacob per supplantaménto de'vizi della carne. idem, xii-11 (
battaglia della continenza e dal soppiantaménto dei vizi infrigidito il nerbo del contrasto, con
, in partic. i difetti, i vizi, i comportamenti spiacevoli di altri.
primo marito essere stato sì pieno di vizi che non pure una pubblica meretrice o una
prò. 3. immerso nei vizi, nelle dissolutezze. floro volgar.
e calpestarono la ripubblica, soppozzata in vizi come una sentina. bùgnole sale, 5-458
pervaso dalla passione amorosa; dominato dai vizi. guido delle colonne volgar. [
alleggerò gli animi sopressi e costretti daf vizi, favoreggiando catuno di voi a la sua
naturale miseria ridotti, e dagli eccedenti loro vizi alla insociale necessità di andarsene a mano
come può apparare tanto che basti contila'vizi chi non appara quanto e'sia presso o
quanto e'sia presso o lontano da'vizi? neun di noi cerca il fondo della
individuo operante, che sta al disopra dei vizi di schematismo hegeliani. pavese, 4-235
ma perché gli uomini il soffocano con i vizi di maniera che, e per l'
alcune altre terre le quali in simiglianti vizi peccavano, arsono e consumaron tutte, lasciando
doti fisiche o morali o anche per vizi e scelleratezze; che eccelle, che si
giamboni, 10-100: tanto avìano i detti vizi soprapreso de l'altrui (e convertiallo
, e segretamente sottopone se medesimo a'vizi, alcuni suoi nascosti vizi subitamente escono fuori
medesimo a'vizi, alcuni suoi nascosti vizi subitamente escono fuori e mostrano il soprarrecato
una vita sibaritica; / ricco di vizi e di virtù spogliato, / procura poi
costumi, con tal fomento di tutti i vizi, solevano andar or qua, or
i loro costumi, gli ordini ed i vizi loro, il che per noi diventa
oggi a regnar sortirò / i più luridi vizi. 11. riuscire con un
questa ultima spezie, siccome nemica de'vizi e delle virtuai, dentro alla detta porta
parvissimo vile animo suo, che sotto vizi giacere e concultato da essi sostene,
repubblica per la sua grandezza sostentava li vizi delli suoi maggiori e rettori. guicciardini
di figure e di generi e di vizi e di virtù del dire, siano
il seme delle nostre virtù e dei nostri vizi. moravia, 14-339: gli odori
falso errore /... / a'vizi sottomette il nobil core. s. gregorio
degli berilli è sottoposto a li medesimi vizi che sogliono i smaraldi sentire.
li petti sot topremuti dai vizi. = comp. da sotto1 e
suttraendole dal ben vivere per indurle nelli tuoi vizi e nelli tuoi peccati. -distogliere
ha gente viziata, e con cattività e vizi rapportano male e sottrangonti per nuove vi'
, la quale fue distruggitrice di tutti i vizi crescenzio, 2-5-539: i fiumi corrono con
: la soperchia umiltà di non punire i vizi non è vera umiltà. boccaccio,
s ottimo, ii-92: se li vizi suprabbondano, elli si perdono; se
s'innanimò... di vincere i vizi della carne per virtù di sovrana astinenza
senza articolo certi nomi di virtù o di vizi o di scienzie o d'arti o
g. gozzi, i-22-15: non di vizi / sovvenitrice fu prudenza mai: /
vostro, purgatevi da ogni sozzaménto di vizi e spogliatevi delle sollecitudini di questo mondo.
gioielli. -corrotto dalle colpe, dai vizi, dai pensieri peccaminosi (l'animo
. in ogni crapola nei più sozzi vizi ed eccessi ingolfato, novelli dritti creati si
corporale. -che è sede di vizi, di corruzione, di peccato (un
a fondo? » -trascorso nei vizi, nelle malefatte, nelle colpe (un
20: or se 'n trova tanti [vizi] avviluppati / d'intorno a sì
a la bestia trionfante, cioè agli vizi che predominano e sogliono conculcar la parte
casa e sono qualche volta iniziati nei vizi umani. salgari, 28-12: un grosso
l'ozio non è già il padre dei vizi,... ma è figlio
sparse le nemiche armate / schiere de'vizi, che le tempie ornate / spero anco
ed ongne altro amico: / tutti rei vizi porti teco in coppia. boiardo,
palladio volgar., 12-7: contra i vizi del pesco vale a sospendervi suso la
, iii-5-1: quando s'agiugne a'vizi, l'ottata signoria diventa incomportabile tirannia
cenere. -figur. emendato da vizi, da colpe; purificato. ricciardo
o universali, o sé correggere de'vizi suoi. s. bernardino da siena
, tu trovarai cento miglia contanti più vizi che virtù, per li quali tu
, per le quali combattono contra li vizi e dimorano traile tentazioni e li pericoli di
necessario il descendere a specialità e notar vizi de'particulari. s. maffei, 6-228
di scrivere alcune cose a biasimo de'vizi della lingua, e di dimostrare la loro
catalogano sentimenti, concetti, virtù, vizi, ecc. specifico (anche
anima, di passioni oscure o di vizi; la parte più profonda e tenebrosa della
per lo inferno considerando ed esaminando i vizi e le loro pene, perché non è
, convinzioni, ecc.; reprimere vizi, comportamenti sconvenienti. guittone, 29-200
pace e onor della carne, spegnimento dei vizi e principato di virtù. testi pratesi
. che elimina condizioni negative, pericoli o vizi o vi pone rimedio. monte
, 10-61: quelli pecca di questo vizi o della gola, che mangia di soperchio
za, trascorrendola in ozio, fra i vizi e i piaceri mondaspenderla, sf.
di dio colui il quale è soggiogato da'vizi insino alla fine della vita sua:
in toscana. 3. eliminare i vizi, i peccati, anche un'attività illecita
quanto potete, consigliando e aiutando che li vizi siano spersi e le virtù siano esaltate
gran bisogno. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-342: li dui spuruni mecteli
rapidità. giostra delle virtù e dei vizi, v-537-265: poy fuge la pude?
lacrime. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-347: quella modesta lacrema dicendo
di piantar le virtù, di spiantar i vizi. fiamma, 168: mosè
... dovere essere spiccati da'vizi corporali e spirituali, acciocché noi possiamo essere
... dovere essere spiccati da'vizi corporali e spirituali, acciocché noi possiamo essere
una pronta acutezza nel colpir tutti i vizi, si può anche imitare la gran felicità
, non ci lasciamo vincere neh'abborrimento a'vizi e nella professione del bene da chi
un cavallo che tira il biroccio ha dei vizi e non può correre una corsa.
, / indagasti finor spietatamente / i vizi, e n'hai dimostra la laidezza.
, come chiaramente si scorge dai tanti vizi e di alterigia e di senso e
, ha a divellare le spine de'vizi e piantare l'erbe odorifere delle virtù.
bestie della selva, cioè li spinosi vizi, mugghiando per rapire da noi la speranza
desire; e, vista de'vizi empi un'orma a pena, / l'
per lo più dalla lor dappocaggine e vizi e lusingati dalla speranza di soverchiare ed
, e quando avea a dire e'vizi e biasimare altrui, lo faceva dire alli
cosa. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-330: oramai ve diraio / le
, 1-iv-347: era splendido costui per li vizi egualmente che per le virtù. rajberti
. -il risultato della vittoria morale sui vizi. pagliaresi, xliii-154: udendo color
suo voglia, / lassando dev lor vizi ognun la spoglia. tasso, n-iii-1021:
di quel che s'acquista debellando i vizi e ponendo il giogo a le passioni de
libero o immune da passioni o da vizi. felice da massa marittima, 35
rimaste del guadagno deluse e non de'vizi spogliate, si erano seppellite nei debiti.
virtude, o mandare in esilio e li vizi deducere in publico. 4
vita sporcato da colpe e contaminato da vizi. muratori, 6-260: molto men quelle
, da malizie insegnate, da vizi trionfanti, in qualche paese hanno un libero
non sono accommodata materia della commedia alcuni vizi enormi, com'a dire sommo dispregio
particella pronom. ant. abbandonarsi ai vizi, al peccato. segneri, iii-2-181
del carretto, cvi-723: quanti adulteri e vizi, e quanto fero / spurco furore
senza spiritual vita. -passato nei vizi e nella corruzione (la vita).
degli altri: ergersi a giudici dei vizi o delle colpe altrui. arbasino,
e'dica alcune cose aspramente contr'a'vizi, alcune animosamente contro a'pericoli,
ogni cosa (uomini, numi, vizi, virtù) che fosse intoppo ai suoi
abate isaac volpar., 1-95: li vizi sono sprezzamento delle virtudi occulte dell'
, vi-69: quest'è colei che tanti vizi doma / per la virtù dell'amorosa
che non si scosta non dimeno da'vizi, ma quelli che è di bontà dotato
e già allora tale atteggiamento prefigurava i vizi e gli squilibri del nazionalismo. =
padre è nell'età in cui né i vizi si sradicano né le abitudini si aboliscono
: abiti sfarzosi, gioielli, automobili, vizi in quantità, sfoggiati con innocenza,
, 23 (395): « vizi non ne ha? » disse all'aiutante
dritto mira) / che fan stalla de vizi il sacro tempio. -ambito
di bestiacce strane. -ricettacolo di vizi, di corruzione morale. p.
ovile. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-335: piu pute ke lu
simboliche che calpestano l'invidia e altri vizi atterrati dalle contrarie virtù. foscolo,
degli animi e delle future pene statuite ai vizi. -fissato in precedenza (una somma
d'una città e poi a comportare i vizi della nostra famiglia? n. salimbeni
stenuarle, o spiantarle, o cambiarle in vizi. lanzi, iii-208: stimolati dalla
dose tale di sensualità da arrivare ai vizi più atroci. -in senso concreto
morgosa. 3. figur. estirpare vizi, difetti, comportamenti biasimevoli o le
2. figur. eliminazione di vizi. d. bartoli, 7-iv-55:
durevole riformazion de'costumi e sterpamelo de'vizi, che ne seguiva in un luogo,
virtù che non è lo sterpare i vizi. genovesi, 6-ii-863: per le cose
di vita, di patimenti, di vizi, ecc., nel corpo e nella
i fonti donde stillano et iscaturiscono i vizi. tommaseo, 11-246: cominciai una commedia
uomini evangelici e apostoli, stirperanno i vizi, semineranno le virtudi e ricoglieranno frutto
tutto consumare quanluncne stirpe, e seme de'vizi corporali. aretino, 10-101: non
... né alcuno settatore di vizi, perché lo stomaco suo e pieno
da fatti, comportamenti, situazioni, vizi o da un aspetto fisico o da un
mi scagiona, col ridurre i miei vizi, le mie storture, i miei peccati
stracchezza e tedio è nel purgarci da vizi e rimuovere l'ignoranzia. firenzuola,
mente significa iustizia: imperò che li vizi stracciano la mente. cennini, 3-27:
de'preti:... perché sono vizi sì contrari che non possono stare insieme
male, al peccato, alla rovina (vizi, passioni, l'intenzione perversa di
. insensibilmente sono strascinati nella sentina de'vizi. cesari, 1-1-263: intendete a quali
stra scina (prepotenza de'vizi). proverbi toscani, 168: non
la sua vera mente / esser da tutti vizi stratto e mondo. guglielmo di saint-thierry
il troppo e il poco, sono vizi. simone da cascina, 49; però
d'imprimergli buoni costumi et abbonimento à vizi che sensi di comando. nievo,
. giamboni, 10-149: quella de'vizi si è una via molto larga..
professione avesse fuor desistesse occasioni gli stessi vizi, non se ne può dar pace cirillo
, prima che scoprire la piaga de'vizi altrui, è di provedersi della sicura
la vita stretta... uccide i vizi, spegne la lussuria, nutrica le
mille enceladi e tifei, / di vizi vinti, debellati e domi, / con
che la satira serva a correggerne i vizi. = etimo incerto: contro l'
sconce voglie loro, / pe'lor vizi nefandi / strussero a monti l'oro.
longiano, iv-80: uno de i segnalati vizi che 'l mondo scandaleza, la republica
uomo forte e potente, domatore de'vizi e struggitóre de'tiranni. g.
di cui erano ugualmente strumenti i suoi vizi e le sue virtù, e non lascia
che queste cose sono così strumenti di vizi come delle virtudi. frachetta, 2-40:
volea più cianciano andare in traccia / dei vizi dell'inferno. manzoni, pr.
corregge, studiare molto i difetti e i vizi altrui. alfieri, 1-23: ed
i semi diversi delle virtù e dei vizi. tarchetti, 6-i-640: egli aveva studiato
si studia a le mollezze, ai vizi. pallavicino, ii-326: nel capo nono
scaltro. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-329: negectanga / che '
altro non si sentiva che riprender i vizi e dir tutto quello che in bocca gli
questo stupore essere piggiore di tutti li altri vizi? tasso, 13-i- 717: chiaro
'l provasse. giostra dette virtù e dei vizi, xxv-ii-335: menò lu dessideriu,
attrattiva. manganelli, 12-66: 1 vizi ingegnosi dell'angoscia, la suasività del
le doti, le qualità o anche i vizi. sannazaro, iv-231: quant'ebbe
ambito o situazione in cui prosperano i vizi, la corruzione, l'immoralità.
di seguitare le sue carnali suggestioni e vizi. vita di frate ginepro volgar.,
: ciascuno accusa l'altro, e i vizi altrui / tutti discopre, e mai
scienzia a dare dipo'la lascivia de li vizi, quel piede che quasi nell'entrata
questo fa... per divieto de vizi, ciò sono superbia, invidia,
bencivenni [tommaseo]: di tali vizi sono pieni li grandi uomini superbiosi, ch'
vedesti. giostra delle virtù e dei vizi, xxv-ii-326: persone lu falsu angelu ke
9. vincere le tentazioni, i vizi, il male; disprezzare i beni
143: dominava e signoreggiava sopratutti li vizi, suppeditandogli. simone da cascina, 160
, di costumi, dirò insino di vizi, tra i popoli dell'oriente e quei
,... né suscitatore di vizi, né largitore di vane sollecitudini. l'
... /... i vizi suscitar con gran corona. magri,
ragione [il nato] lascerà molti vizi simili. giov. priuli, lxxx-4-617:
distruggi, e disperdi, e dissipi li vizi in prima, e poi edifichi,
, 3-100: siano estirpati affatto i vizi, non tanto isvelti dall'atto dell'opera
2. figur. rimuovere da sé i vizi morali. papini, vi-525: svernicciare
la sua origine, giochi, lavori, vizi, solitudine e sviamenti. -letter.
i maledici poeti esponevano in pubblico i vizi, quasi volendo che per timor dell'
-corrotto, depravato; dedito ai vizi, alle malefatte, alle attività criminali
'sviziandomi'». -purificarsi da colpe e vizi (l'anima trapassata). onofri
, agg. letter. privato dei vizi; depurato di ogni caratteristica viziosa o,
tabernacolo, nel quale noi combattiamo contro i vizi servendo a dio. belcan, 3-5-142
aggett.: immune da colpe, da vizi, da difetti. cesarotti,
-senza taccola: immune da colpe, da vizi. pratesi, 5-182: toccarlo nella
di taciturnità e tenebre, d'ignoranza e vizi. buonafede, 2-i-257: l'egregio
suo,... tagliando li vizi e piantando le virtudi. 27.
de'giusti... tagliano i loro vizi. settembrini, v-223: le prime
o anche dalle caratteristiche negative, dai vizi, dalle colpe. baldinucci, 9-iv-162
cadeva il taglio, i difetti e i vizi di questo e di quello. gioberti
malenanza. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-347: or ge anda, /
dixe. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-348: tamanta la letizia ne
virtù, che sottosopra tarabaralla compensavano i vizi. 2. sm. cantilena
simiglianza che hanno le virtù con alcuni vizi spesso cangiando il nome hanno detto, che
: tard'o mai li omini inveterati in vizi se cor- regino. catzelu [guevara
manifestano in modo evidente determinati valori, vizi o virtù morali; cornice, scenario
teatro e campo de le virtudi e vizi. lupis, 3-45: una guglia inalzata
1-i-855: del tecnicismo dei militari e dei vizi del mestiere ha dato un giudizio incisivo
fra le rare confraternite dei contadini dai vizi tediati. 2. fortemente infastidito
consorzio umano, ed avertire massimamente que'vizi che apportano noia a quello. foscolo,
cose. giostra delle virtù e aei vizi, v-535-91: chy de virtude armase,
giovani non erano sì inchinati / a'vizi, sì sfacciati e inriverenti. aretino,
iracondo, inquieto, tenace: / di vizi ricco e di virtù, do lode
gli antichi senza conoscere né amare i vizi delle arti, per la naturale tendenza dell'
quando vi caaeano non riflettendo che fossero vizi. tarchetti, 6-ii-656: che avverrebbe
il troppo e il poco, sono vizi: liberalitade, cioè larghezza ch'è '1
e per tucto, è morto alti vizi. -possedimento politico di un territorio
4. figur. emendare da vizi, da cattive inclinazioni, da colpe
le pene e tormenti con rispondenza a tutti vizi e malvagie intenzioni. lorenzo de'medici
terzo. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-333: la targa in
qualcuno. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-327: una famelia pes- scima
più schifoso putridume / di quanti darian vizi europe sei, / quivi eran frutto
pavese, 8-103: siamo pieni di vizi, di ticchi e di orrori noi gli
giustizia, chi timorato di dio non ha vizi peccaminosi. nievo, 218: rimasero
pace. morando, 346: di quai vizi non sono tinti, in cjualli errori
questa tipologia dei caratteri, dei loro vizi, delle loro imperfezioni, delle loro infermità
proposito di toccare molto da lontano i vizi che più vi regnano; e lasciate
costumi devono preferirsi ai tolleranti moderatori dei vizi, che un secolo corrotto non permetteva
battaglia. 6. giudicare con indulgenza vizi, debolezze, difetti, comportamenti immorali
pedissequo e ossessivo abitudini, usi, vizi e mentalità. -topodi biblioteca: chi trascorre
e più sozze divennero, crescendo i vizi con quella grandezza dello imperio.
; insieme dei difetti morali, dei vizi, delle depravazioni dell'uomo. papini
più non si prregia, alma di vizi onusta / torpe fra i lussi. casti
mente e la vecchiezza, e 1 vizi contrari a questo, cioè l'inquietudine dell'
non vede il sol altro uom sì in vizi excellere, / né da l'occaso
eguale distanzia dagli extremi; et e'vizi torti perché torcon inverso alcuno extremo.
del beato egidio, 231: li vizi e li peccati sono tossico mortale. g
baleno. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-332: fay gran cavallaria,
giostra delle virtù e dei vizi, xxv-ii-328: con esse erracom- pangnase
più cianciano andare in traccia / dei vizi dell'inferno a par di bracco / già
cuore passionato, ma è ancora intatto dai vizi; tìnch'ei continuerà così non tradirà
rimaste del guadagno deluse, e non de'vizi spogliate, si erano seppellite nei debiti
per lo più dalla lor dappocaggine e vizi. monelli, 2-490: come oggi,
questa ultima spezie, siccome nemica de'vizi e delle virtudi, dentro alla detta porta
, / und'eo vertude strussi e vizi ornai. maestro francesco da firenze, 7-17
o dalla rettitudine in vasti oggetti di vizi gloriosi. 2. inselvatichirsi
che i figli tralignati portino all'eccesso i vizi opposti alle virtù dei padri.
trama. giostra dette virtù e dei vizi, xxv-ii-327: una famiglia pesscima ne la
vatrice delle antiche virtù e predicatrice de'vizi, senza restare sommamente si guardano i
, gli effetti delle virtù e de'vizi. ovidio volgar., 6-790: della
. garzoni, 7-552: 1 vizi poi superano di gran lunga le miserie
; precipitare nella dannazione; abbandonarsi ai vizi, agli eccessi, alla decadenza morale
scoscesi dirupi nell'abisso più profondo de'vizi. -diffondersi a dismisura (una
che in eliso ci meneranno, e i vizi fuggiamo che in dite ci farieno trarupare
3. figur. trascorrere la vita nei vizi, nelle scelleratezze, nelle turpitudini.
trascorso / con cortese eloquenza, e i vizi ombrato, / fai perfetto sembrarmi oltra
si videro gli uomini caduti in mille vizi e scelleratezze. gioannetti, lv-59:
{ loredano, 3-178: i vizi sempre si trasmettono nei posteri e sarebbe
de'fiorentini. giostra delle virtù e dei vizi, xxv-ii-332: la superbia, vedendola
l'altra parola è che se i lor vizi maggiori erano il gridar troppo forte nelle
ragione, certo che gli altri lor vizi potran quasi dirsi virtù. spallanzani, 4-iii-386
crea, adorna, traveste anche i vizi in virtù, ed il campidoglio sfolgoreggia
, dedito ad azioni peccaminose, a vizi, ecc., depravato, dissoluto (
non adescati dai piaceri, non traviati dai vizi... cercano ne'libri un
con altri monelli e ad apprendere i vizi che sì presto sanno insinuarsi ne'loro cuori
personificazione. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-335: lu timor tuctu tremula
resa trenta volte superiore. somma de'vizi e delle virtù [tommaseo]: quelli
del beato egidio, 231: li vizi e li peccati sono tossico mortale; ma
pene debite per le pestifere operazioni de'vizi. 5. atto, comportamento
imbroglio, intrigo. somma de'vizi e delle virtù [tommaseo]: a
, e del profondo / surgono i vizi triunfando fore. calmo, 2-336:
taverne e forse ancora in altri disordini e vizi peggiori. foscolo, gr.,
un atto. leopardi, 820: vizi e misfatti,... per numero
del puro e schietto sadismo, i vizi ingegnosi dell'angoscia, la suasività del terrore
trae la cima, / o salda i vizi all'armi tronche o fesse. varano
ii-1278: audacia e timidità sono i due vizi collaterali alla fortezza; e la pochezza
allegorica. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-343: ma ne lu primu
natura, ma che muoiano quanto a'vizi. dante, conv., iv-xvn-7:
classici, lo sforzo: i quali due vizi si mascheravano, come sempre, d'
agostino volgar., 1-1-109: li quali vizi turati e serrati, alla città crescerebbe
). giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-326: con volge argoliose /
, che non serve a correggere i vizi né del pubblico né d'alcun privato?
pungente o di sarcasmo, qualità, vizi, debolezze o azioni o comportamenti.
.]: 34-23: gli altri vizi solamente feriscono quelle virtudi, che sono loro
del casca- bella e di molti suoi vizi e maligna natura, messer bernardo casanuova
simonia e vanagloria / e gli altri vizi tutti v'hanno in ugge. manzoni,
a straordinarie imprese, furono in te vizi splendidi e pregi insidiosi. u monitore di
simile ad altri; che ne uguaglia i vizi, le caratteristiche, ecc.
, qualità, inclinazioni, doti, vizi, ecc. analoghi a quelli di
elaterio] sana l'oscurità e e'vizi degli occhi e gli ulceri intorno a quegli
perigli, ne'sentimenti straordinari, e ne'vizi odiosi invece più e più caro
del cuore e per 10 purgamento de'vizi. 2. atteggiamento di
e di deridere i difetti ed i vizi de'suoi tempi. ghislanzoni, 7-119:
: tutto il popolo commosso, e di vizi usevoli rimosso, prendendo la penitenzia.
lor utile. loredano, 3-178: i vizi sempre si trasmettono nei posteri, e
bisognava. 3. scevro da vizi, dal peccato. fra giordano,
1-i-41: quella passione che è genitrice de'vizi, abitatrice de'vacui petti, e
. figur. persona ricca di qualità, vizi o virtù. -vagello d'elezione-,
prodi, e valèntri: e i vizi sono orgogliosi e matta gente. maestro rinuccino
o fermezza. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-329: pecunia e vanglòria,
giusto sia tentato in questa vita da'vizi e battuto col fragrilo, acciocché sendo
col fragrilo, acciocché sendo molestato da'vizi, non si vanagroli delle virtù.
potesse drizzare a vertude e rimuoversi da'vizi e tutto fosse di necessitade, la fine
concentrano qualità negative, comportamenti riprovevoli, vizi. dante, inf, 22-82:
pinseguia dappresso, / quel bollente di vizi empio vasello, / giunse sbuffando ed
- persona spregevole, ricettacolo di vizi e di difetti. ottonaio, 2-21
abbiamo la prerogativa di tuonar contro i vizi, e che nessun badi a noi.
una vecchiarda in vestaglia, esperta dei vizi umani. = deriv. da vecchio
può chiamar vecchio, quale mette fine ai vizi vecchi. tasso, 18-ii-76: altrimenti
ottima complessione, non mai logorata da vizi. -lucido, acuto, pronto
sotto i capelli rossastri abbatuffolati. tutti i vizi della strada vermicavano in quelli occhi;
, da cui stillò tanta marcia di vizi, di cui uscirono tanti e sì sozzi
giuglaris, 2-389: sanno togliere a vizi tutto quello di orrido che li potrebbe
ancor peggio i sartori; sentina di vizi i filatori di cotone; nulla vo'
.. e la vescica netta senza vizi. libro della cura delle malattie, 1-44
azi, figliuolo di mathama. somma de'vizi e delle virtù, 62:
crescenzi volgar., 9-72: 1 vizi del cacio son questi, cioè: s'
usante. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-340: le vestementa mu- tase
; e sanza maestro s'appara pur vizi. = nome d'agente da viaggiare
de membri s'intenda la confederazione de'vizi. landino [plinio], 249:
a proteggerlo? un uomo macchiato di tanti vizi, infame per tante vigliaccherie, famoso
dice eustrazio che, invecchiando gli altri vizi, e debilitando e mancando con l'età
cavalca, 20-164: aspro contra li vizi e vile di vestimento, e in
cose, gli effetti delle virtù e de'vizi. s. bonaventura volgar.,
/ perché sei stolta; / nei vizi involta, / in te virtù non c'
i-458: che diremo noi di altri vizi più viscosi e più attaccaticci, come
, ii-553: « non si comanda sui vizi senza conflitto » dice s. agostino
ascetico, il contrastare con successo i vizi, i peccati, le tentazioni demoniache.
che ha uno o più vizi morali, che è incline a peccare
pressocché tutviziata, e con cattività e vizi rapportano male e sottrangonti ti viziati
ricordare cristo, astiensi da'peccati e da'vizi per l'amore di dio. dante
, gli effetti delle virtù e de'vizi. scala del paradiso, 501: radissima
virtù si è avere in odio e'vizi, fuggire i viziosi. ariosto, 2-58
.. /... ne li vizi abominandi e brutti / non pur gli
muratori, 9-52: diamo nome di vizi a tutto ciò, che contravviene al bell'
scalterite e prodi e valentri; e'vizi sono rigogliosi e matta gente.
bestie] quantunque a molti e diversi vizi adattare si potessono, nondimeno qui, secondo
165: natura e di folle guardare li vizi altrui e non ricordarsi de'suoi.
te medesimo amando, ma non i suoi vizi. bibbiena, 2-17: non è
: la ingratitudine veramente fra tutti i vizi degli uomini, che infiniti sono, è
. io pure una volta avea questi vizi, ma vi so dir io che questo
son frustato 7 di tutti i vizi che solìa avere; / non m'è
conv., iii-vm-17: altri sono vizi consuetudinari, alli quali non ha colpa
. nelle espressioni dare, prendere i vizi). betteioni, iv-133: quante
sulle sue ginocchia da piccina! quanti vizi le avrebbe dati, se non era
la cima, / o salda i vizi all'armi tronche, o fesse. forteguerri
bada ai muri, e guarda se hanno vizi, / chi pensa della fame al
avvertirsi, che i nodi e certi vizi inevitabili nella qualità de'legnami debbono diminuire
forma. -dir. amm. vizi di legittimità: v. legittimità, n
né solida, perché ciascuna republica aveva gran vizi nella sua particolare costituzione. alfieri,
informe suo reggere; ne conosce i vizi, i principi distruttivi, le ingiustizie,
libro io promisi che, descritti i vizi delle varie parti dello stato, avrei dato
spense. rosmini, 3-41: uno dei vizi principali degli stati costituzionali si è appunto
difficilissimo nella statuaria, a emendare i vizi dell'abbozzatura. bellori, ii-
questo, con tutti i suoi difetti e vizi (che io rimo riconosco),
. buonafede, 2-ii-97: lasciando altri vizi di queste leggi, quello veramente è
rosmini, xl-216: un altro de'vizi inerenti alle leggi positive si è quello
non vede, questi essere i comuni vizi dello stile moderno?. piovene, 7-429
si può negare che fra i tanti vizi che erano in voga per que'tempi,
apoplesie,... e tanti vizi della vescica. sacchi, 144-122: i
della vescica. sacchi, 144-122: i vizi dell'organo immediato della voce forse a
un cavallo che tira il biroccio ha dei vizi e non può correre una corsa.
danari, e si toma pieno di vizi e di pidocchi. ibidem, 171:
l'ozio è il padre di tutti i vizi. ibidem, 253: povertà non è
quell'uffizio. ibidem, 324: i vizi s'imparano anco senza maestri. il
, la quale fue distruggitrice di tutti li vizi e regina de le virtudi, passando
superi, viziosissimo). dedito ai vizi, a una condotta di vita sregolata,
virtù si è avere in odio e'vizi, fuggire i viziosi. buonaccorso da montemagno
viziosa, scatenata. aveva tutti i vizi, lesbica, cocainomane, che donna!
si può negare che fra i tanti vizi che erano in voga per que'tempi,
egli, e quando avea a dire e'vizi e biasimare altrui, lo iacea dire
volontari abbandonano il bene, e a'vizi si piegano? boccaccio, iv-18: o
erano più che mai scorretti e volti ai vizi. g. gozzi, 1-217:
1-2-37: dilettansi [alcuni uomini nei vizi] come i porci almeno voltolarsi nel suo
: e loro contra di questi [vizi] instituirono tre voti, contro all'avarizia
tanto più s'inselvaticherà, piglierà i vizi di zampare, tirar calci, mordere
, 24-i-1947]: si sono abituati a vizi costosi, perché, dopo le 'lucky'
giamboni, 10-98: quando i detti vizi insieme con le anime de le lor
sf. rivelazione, dichiarazione di colpe o vizi propri. corriere della sera
chi si compiace di vedere i propri vizi ripetuti nella luce della fama', la verità
è divertito per mezz'ora a elencare vizi e pene di bibliofili, bibliomani, biblioclasti
graphicus [giugno 1966], 3: vizi di costume nell'àmbito pubblicitario nel nostro
da un'italia arcitaliana, coi suoi vizi eterni – familismo, trasformismo, cialtroneria
stracciarsi levesti, di drammatizzare almassimo i propri vizi e difetti. corriere della sera [
, 3-150: « a parte che di vizi non tocca a lei parlare, l'obbligo
faciloneria. bontempelli, 21-166: i vizi peggiori che inquinano la politica quotidiana,
immerdafogli, uomini sepolti nella feccia de'vizi... s'hanno gettato alla trista
e abborrono dal pomposo e dal ridondante, vizi principali dello stile odierno. =
data allo scambio lo renderebbe esente dai vizi estremi dell'europa, insomma naturaliter antitotalitario
agg. scherz. rotto a tutti i vizi, privo di regole, scapestrato.
31-iii-2007]: i media sdoganano i vizi e l'italia si scopre guardona.
pernod, con aria stufita, sazia di vizi. = voce di area lomb.
agg. letter. che è luogo di vizi, di corruzione, d'immoralità.
, 150: essi erano anche scevri di vizi servili, menzogna, frode, lusinghe