amore, / e non si trova una vivuola al mondo. tasso, aminta,
come colei alla quale stava meglio la vivuola in mano che a persona di quei contorni
cantare,... era la vivuola, o vogliamo dir lira, assai più
(447): con una sua vivuola dolcemente sonò alcuna stampita. ottimo, iii-
parole confortata l'ebbe, con una sua vivuola dolcemente sonò alcuna stampita e cantò appresso
giullare / e un aspro suono di vivuola. piovene, 5-331: [
pastura / quinentro vo'ne'sodi dal vivuola, / sempre qualcuna il lupo me n'
, 5: poi gli fece menar la vivuola, / pagandol poscia del lume e
canto col suono del liuto e di vivuola. manzoni, fermo e lucia, 632
pastura / quinéntro vo'ne'sodi dal vivuola, / sempre qualcuna il lupo me
il canto col suono del liuto e di vivuola, perciò che quello del graviciembalo,
, i-406: me'che giga o vivuola / canta ogni rivo snello.
biffoli, lxxxviii-i-286: spezzate corde e la vivuola ho stanca, / ché più non
canto col suono del liuto e di vivuola, perciò che quello del graviciem- balo
dirittura / su questa sedia et alfonso della vivuola li addimandava ghiottonie, et è un
, lxxxviii-1-286: spezzate corde e la vivuola ho stanca, / ché più non suona
'l collo sotto ciascuna parte delle ma- vivuola mammola: viola mammola, violetta.
gelli, 7-353: ell'ha colta una vivuola al mio testo; ella d'umori acri
una novelletta per un buono sonatore di vivuola. pataffio, 5: poi gli
5: poi gli fece menar la vivuola, / pagandol poscia del lume e de'
quelli che sonavano sopra del liuto e della vivuola. giraldi cinzia, intr.,
): mentre io canterò, accordi la vivuola sua colla mia voce. bresciani,
un giullare / e un aspro suono di vivuola. lucini, 11-219: dentro al
/ che la rugiada bagna / la vivuola si lagna / e trilla il ribechino.