il suo coraggio si abbattesse, più vivido anzi risorse. 10. tr
: il giovine fiocinatore staccava in nero sul vivido barbaglio della lampada ad acetilene che
speranze? idem, v-1-789: il più vivido fior dello spirito sorge e culmina dalla
altri fiori di bellezza, manifattura e vivido colore; chiamanlo i franzesi passavelluto,
altammortite foglie / tornare io veggio il vivido sembiante. manzoni, pr. sp.
. del viso, dello sguardo: farsi vivido, intento. d'annunzio,
è quell'aureola, d'uno splendore vivido, da cui un osservatore vede circondata l'
incenso e di rinchiuso, il colore vivido delle arance fece provare ad antonietta una
il giovine fiocinatore staccava in nero sul vivido barbaglio della lampada ad acetilene che frugava
aspetto moraleggiante alquanto cupo, e pure vivido, caldamente colorato, spagnolettesco: che si
: / sotto il bacio del sol vivido e bello / vo'lavorar ne'campi.
ciclame incandescente: brillava di un fuoco vivido e soave, che mi faceva pensare
. 4. figur. vivido, intenso, sgargiante (un colore)
ingiuria della bestia immonda / scaturiva più vivido e più schietto / tal cristallo dall'
. soldati, 139: uscii al vivido gelo, nel grande rettangolo di piazza
di chiazze circolari d'un rosso più vivido, simili a un diffuso esantema che
, le quali vanno a tórre il vivido colore) o per paura o per
le rose non han più quel color vivido, / poi che 'l mio sol
, il canto); risplendente, vivido, abbagliante (la luce, lo
cosparso di chiazze circolari d'un rosso più vivido, simili a un diffuso esantema che
exarsi / la persa lena e il vivido vigore. boccalini, i-333: maggiormente
squillante argento nitido, degli uliveti, rimane vivido e fresco, non toccato dalla dolce
mura, già covo dell'ignoranza, oggi vivido faro da cui radia la luce del
. alvaro, n-91: un cornetto di vivido corallo glielo mise al collo sua madre
e contrasti elementari. 8. vivido, acceso, brillante, splendente (luce
un oro di nuvola, fioccoso, e vivido d'interni lampeggiamenti come quello di un
: il giovine fiocinatore staccava in nero sul vivido barbaglio della lampada ad acetilene che frugava
4. figur. sfavillante, vivido, scintillante (gli occhi);
/ ha il folliculo; che però nel vivido / margine è frastagliato.
il giovine fiocinatore staccava in nero sul vivido barbaglio della lampada ad acetilene che frugava
mani che entravano per un attimo nel circolo vivido della luce e si ritiravano fulmineamente.
/ quasi artigiano. -figur. vivido, splendido. soffici, v-1-241:
il passato / lontano, franto e vivido, stampato / sopra immobili tende / da
il passato / lontano, franto e vivido, stampato / sopra immobili tende
da dentro affisava, rapace l'occhio vivido e il naso e il mento grifagni
grifagna. -in partic.: vivido, acuto, penetrante; che intimorisce
/ se vi sfavillasse ignito / e vivido su la vulcania / incude un cuor
.. si svela pieno, saporoso, vivido. -figur. bocchelli,
, le quali vanno a torre il vivido colore), o per paura o per
nell'aria l'effuso tesoro / del vivido corso immortale. 2. intr
e. cecchi, 5-556: il vivido frondeggiare degli alberi e l'intreccio del
consiglio, e mentre ancor verdeggia / vivido spirto in rigogliose membra, / fatti
l'ammortite foglie / tornare io veggio il vivido sembiante. -divenuto meno saldo,
e come inselvato, stanco e pur vivido nella ispida e confusa parvenza del volto
: che la tingevano di un rosa vivido e delicato insieme. -insieme insieme
. -in partic.: carico, vivido, smagliante (un colore, una
. e. cecchi, 5-556: il vivido frondeggiare degli alberi e l'intreccio del
di moltissimi individui un linguaggio netto, vivido, veloce, robusto e pieno colmo
irrobustita e più ampia, d'incarnato più vivido e caldo,... era
ruggine nella pagina inferiore; fiori rosso vivido riuniti in corimbo ascellare, primaverili.
il giovine fiocinatore staccava in nero sul vivido barbaglio della lampada ad acetilene che frugava
il passato / lontano, franto e vivido, stampato / sopra immobili tende / da
perché del sol lo offende / il vivido splendor. graf, 5-378: al
il senso di una piena vitalità; vivido, sgargiante (uncolore). pannuccio
. 5. per estens. vivido, intenso, smagliante (un colore
strade. -intenso, luminoso, vivido. b. croce, iii-32-38:
erba / chiuso del cielo serba / il vivido mador boine, i-60: suda
venivano a perdere la luce e il vivido circolare dell'aria. e. cecchi,
da un appassionato perorare, da un vivido volger d'occhi, da una traente maieutica
. alvaro, n-91: un cornetto di vivido corallo glielo mise al collo sua madre
insieme al consueto quantitativo folclorico, particolarmente vivido) dalle vil- lotte che qui si
ha ornamento alcuno. 2. vivido, splendente, sfolgorante. dante,
tenebre del loco / rischiarar col febeo vivido fuoco. d'azeglio, 1-291: parlano
(l'occhio); irrequieto, vivido, brillante. cariteo, 377:
arici, ii-374: qual raggio vivido / da speglio si move, /
queste opinioni ci recano qualche cosa di vivido e pittoresco; sia in materia di
/ per le sue vene ondeggia / vivido il sangue egregio / donde la figlia a
opachi). letter. rendere meno vivido e intenso. testi, i-177:
di chiazze circolari d'un rosso più vivido, simili a un diffuso esantema che
perché gioconda / non più spiega ostro vivido / la foglia rubiconda. pindemonte,
a volta o ravvivato da un tenue e vivido velo e pagliettatura cinerea dolcissima.
bosco e metà petraia d'un bianco vivido, cespugliosa, di grosse lastre,
. pascoli, i-340: col passo vivido del bersagliere, trascorre per bologna senza
come il verrocchio. -arguto, vivido, brillante (l'ingegno, lo spirito
voce o per scritto, in modo vivido ed efficace. -anche assol.
. 2. molto acuto, vivido, pronto nel capire; brillante (
quel sangue raggrumato sulle croci e miracolosamente vivido. questo primo piano è la vetta del
faldella, iii-no: solo il picchio vivido del suo sangue potrebbe snidarmi questo gelo
rappresentativa, somma precisione dei dettagli, vivido realismo, drammaticità, icasticità. grazzini
chiarore plenilunare bianchissimo, con un freddo vivido d'ottobre. de roberto, 4-205:
riflesso di luce... balenò vivido sul raso bianco del portaritratti. soldati,
, i-4-9: nicotera è il tipo più vivido e più pregno di moto dell'antico
un altro rosso il doppio acuto o vivido del primo, onde seguiterà un altro
un altro similmente il doppio acuto e vivido, e così procedendo. tommaseo,
. -irraggiato con grande intensità, vivido (la luce). marchetti
delle idee, evidente lo stile, vivido il metro. misasi, 5-208: quanto
e come inselvato, stanco e pur vivido nella ispida e confusa parvenza del volto
, già covo dell'ignoranza, oggi vivido faro da cui radia la luce del vittorioso
isparsi frammenti di terso cristallo, brillò vivido il raggio del genio italiano. gnoli,
/ chiuso del cielo serba / il vivido mador. fogazzaro, 5-257: l'
è quel sangue raggrumato sulle croci miracolosamente vivido. stuparich, 5-476: i cadaveri penzoli
meno fervido, meno ardente, meno vivido o anche meno esasperato; raffreddare.
2. meno fervido, meno vivido. giamboni, 4-173: i suoi
'] solo in attenta bocca il nerbo vivido e la stoffa vellutata, ha pieno
del fiume. -farsi più vivido (un colore), più nitido e
delfina più chiara. 14. vivido, intenso (un colore); luminoso
quel più austero e più brusco, più vivido e più frizzante, più zampillante e
. boito, 318: quanto più il vivido lume si avvicinava alla figura che mandava
scure latebre semiaperte. -apparire vivido, acceso (un colore).
/ refluenti del nilo è verde e vivido. 2. che scarica l'
ma di stanchezza morale per non scorgere ancora vivido a capo dei nostri sforzi un vicino
cielo! -avere un colore particolarmente vivido e brillante. marchetti, 5-218:
-spiccare per il colore, smagliante, vivido. beicari, 6-17: rilucono le
particella pronom. riprendere un colore più vivido. nievo, 513: i sogni
penne! 8. ritornare più vivido alla memoria (un pensiero, un
tenebre del loco / rischiarar col febeo vivido fuoco. -scherz. migliorare una
di moltissimi individui un linguaggio netto, vivido, veloce, robusto e pieno colmo
, / mira, ei rosseggia, e vivido diventa. monti, x-4-395: per
morti. gatto, 4-116: al vivido ruinosa / scarica nell'abbaglio la sua frana
ed affatturano come venefici. -essere vivido, molto espressivo (lo sguardo).
: è sbocciato quest'odio come un vivido amore / dolorando. pratolini, 6-219
in singulto: e il sangue sgorgò vivido e schiumoso dalla bocca storta di spasimo.
accento spagnuolo. 4. vivido, lucente, sfavillante (lo sguardo,
9: per i seicentofili c'è un vivido schedoni. = voce dotta, comp
sfuocato. 6. non più vivido nella memoria (il ricordo, l'
3. per estens. sfavillante, vivido, anche per l'intensità di un
questa non appare mai sfringuellante nel suo vivido lume, ma attuffata nel grigio come una
-poco intenso e luminoso, meno vivido e brillante (una luce, un
ripulita dagli acquazzoni. 4. vivido, intensamente espressivo, penetrante (gli
delle absidi. -colore acceso, vivido, smagliante. thovez, io:
usa. 6. intenso e vivido colore verde. - in partic.:
-per estens.: che appare meno vivido e intenso nell'accostamento con un altro
faldella, iii-110: solo il picchio vivido del suo sangue potrebbe snidarmi questo gelo
situazioni, concetti, idee; brillante, vivido (l'intelletto, l'ingegno,
disagio. 7. troppo vivido, abbagliante (la luce, in partic
certo aspetto moraleggiante alquanto cupo, e pure vivido, caldamente colorato, spagnolettesco.
, spiccantissimo). che appare con vivido risalto in contrasto con ciò che attornia
lo sguardo) o con il colore vivido (le labbra, ecc.).
invisibile che spiove dall'alto imprime ancor vivido il damasco impresso a fiori del corsetto.
-per estens. che risalta per il colore vivido, sgargiante, acceso. gherardi
. 5. presentare un colore particolarmente vivido, sgargiante, acceso, in partic
. - in senso concreto: colore vivido, intenso. frate ubertino, xvii-199-30
quel fondo. -mostrare un colore vivido, acceso; spiccare nettamente, brillando
10. figur. mostrare un colore assai vivido. bacchetti, 2-xi-290: un verde
addurrà il passato / lontano, franto e vivido, stampato / sopra immobili tende /
che incornicia lo sguardo facendolo risaltare più vivido. petrarca, 200-9: li occhi
delle stille / sui prati e di quel vivido si salda / il pianto della vita
inondato di luce (un paesaggio); vivido, inzione. tenso, smagliante (
rivela solo in attenta bocca il nerbo vivido e la stoffa vellutata, ha pieno carattere
dal quale il pensiero umano dovrebbe uscire vivido arconfido a prendere coscienza in un dio
colorito o incarnato, per lo più vivido, acceso e intenso, in partic
-che è di colore scuro, vivido, cupo, nero o tendente al
o tendente al nero. -anche: vivido, carico, intenso (un colore)
4. truccato con un rosso eccessivamente vivido, violento (le labbra).
sulle onde motte di pescie lucenti di vivido argento a lusingare il fondo con uno
luminoso, smagliante (una luce); vivido, vivace (un colore).
i muscoli: del suo / dolce e vivido spirto il sangue privo / vapida flemma
(una disposizione dell'animo); vivido, intenso (lo slancio vitale).
consiglio, e mentre ancor verdeggia / vivido spirto in rigogliose membra, / fatti tesoro
: risgorga ecco nell'alto lo zampillo / vivido della luce su velario / d'ombra
del quattrocento. -luccicante, sfavillante, vivido (gli occhi, lo sguardo).
sostenere il compagno. 5. vivido, smagliante (un colore).
11. che ha un colore intenso, vivido o fortemente contrastante con altri (anche
che iddio ti dette, / siati vivido tesor, / casto esulta visitato / da
pure difforme realtà = comp. eli vivido. vividézza, sf. l'
vividézza, sf. l'essere vivido, intenso (la luminosità);
, le quali vanno a tórre il vivido colore), o per paura o per
da venafro, lxx-384: fui di color vivido, fra 'l bianco e un poco
: preciso è il disegno, lieto e vivido il colorito. serao, i-841:
di chiazze circolari d'un rosso più vivido, simili a un diffuso esantema che talvolta
: che la tingevano di un rosa vivido e delicato insieme. 2.
e 'l petto avvampi / d'un vivido, suave e chiaro foco. fantoni,
i-98: alme, che al fuoco vivido / temprò di fantasia l'util fatica /
, e scrivi / e 'l tuo vivido fuoco ancor non muore / né nudi spirti
da una connessura delle persiane filtrava un vivido pulviscolo diluce. 4. raggiante
bellissimo / mio pargoletto, / alza quel vivido / guardo felice / all'adorabile tua
acque / refluenti del nilo e verde e vivido. poerio, 3-56: se la
fiume, / tra 'l verdeggiar più vivido / de'campi il lieto lume / un
et exarsi / la persa lena e il vivido vigore, / e'ìnsier rapti e
, 7-427: era un giovanotto magro; vivido, dagli occhi azzurri e d'umore
: / per le sue vene ondeggia / vivido il sangue egregio, / donde la
quel sangue raggrumato sulle croci e miracolosamente vivido. questo primo piano è la vetta
parola 'mercoledì'si disegnava, con tanto vivido calore che pareva di fuoco, che pareva
addurrà il passato / lontano, franto e vivido, stampato / sopra immobili tende /
di moltissimi individui un linguaggio netto, vivido, veloce, robusto e pieno colmo di
quel più austero e più brusco, più vivido e più frizzante, più zampillante e
4. aperto, sveglio, vivido, curioso (la mente, l'ingegno
autorità. 5. lucente, vivido (gli occhi); dotato di sguardo
. 10. intenso, splendente, vivido, abbacinante (una luce, un
averne la metà 22. vivido, emotivamente presente (l'immagine mentale
quel più austero e più brusco, più vivido e più frizzante, più zampillante e
poeta vivente quello che c'è di più vivido e più frizzante, più zampillante e
quando il bambino parve più che mai vivido e vegnentoccio. = vezzegg. di