. giuglaris, 1-277: non è possibil vivere co'ribaldi senza che o si patisca
uno ne la cui casa egli ha il vivere. pensate se è tristo. f.
è se non una moltitudine di cittadini vivere e ubbidire sotto una medesima legge,
stemperati ribollimenti dell'aere e del mal vivere del paese a cui non erano costumati,
del buon gusto, della decenza e del vivere civile, o anche da chi si
del buon gusto, della decenza e del vivere civile (un'azione, un atteggiamento
-non curare un sentimento, un modo di vivere. salvini, 45-6: non istimava
ha resistito all'arte del nostro presente vivere, ed esclusala e ributtata da sé.
della vita, / che si rifiuta a vivere, vorrebbe / ributtarsi nel limbo dal
simulazione che egli non desiderava altro che vivere in pace, ributtava la colpa di
che animo si fosse il vostro, a vivere in tante ricadìe e viluppi sanza bisogno
, iii-3-156: chi non fosse pratico del vivere de'cristiani non crederebbe che un'anima
. leopardi, iii-301: non vorrei vivere, ma dovendo vivere, che giova
iii-301: non vorrei vivere, ma dovendo vivere, che giova ricalcitrare alla necessità?
bruma narcotica, tutta la tristezza di vivere e la inutilità delle mostruose lontananze:
vissuto forse con troppa lealtà a volere vivere riccamente. g. morelli, 174:
di là di quanto serve strettamente per vivere o, anche, di quanto costituisce lo
è provvisto del denaro che permette di vivere con agiatezza; facoltoso. -anche:
ricerco agli amnistiati una promessa formale di vivere quieti e obbedienti alle leggi del suo
il padre deboi pittore, che, dovendo vivere in roma su le fatiche del figlio
di convivenza civile; arte del saper vivere; mezzo per riscuotere un generale assenso
ricettari di belle maniere, di saper vivere, di moda, di fatterelli emozionanti che
spedale ricevente, perpetuamente nel detto spedale vivere. -con riferimento al funzionario delegato
una gran carità ricevuti e provisti del vivere. p. f. giambullari,
nascoste. -adottare un modo di vivere, un rito, una legge,
predicano una setta e uno modo di vivere lo quale non c'e licito di ricevere
come padre; e mi ha confortato a vivere in buona speranza. ferd. martini
lii-12-152: saranno spesi... nel vivere d'al- cuni giovani tenuti perché imparino
riso e carne che gli basti per il vivere, e in dar medecine d'ogni
358: dicemi che non potrebbe vivere, / s'ogni giorno non ne
il suo destino non gli consentì ai vivere l'altra parte di tale esistenza a
venia dei peccati e grazia di ben vivere infine alla fine. fiamma, 1-149
: alli uomini non bisogna insegnare a vivere, bensì mostrare come i primi altri
oliva, i-2-501: rincresceva a david di vivere troppo scarso riconoscitore verso dio delle infinite
e prodotti. jahier, 2-68: vivere / non molto consumare per molto produrre
parto per parecchie settimane. tu non devi vivere di ricordo, mai, gioietta.
sanza avere bisogno di ricorreggerle, possa vivere sicuramente sotto quelle. guicciardini, 2-2-70
ii-8-64: non posso concepire come si possa vivere lontani da te. e sto così
così dire costretto i suoi vassalli a vivere il meno male possibile, dati i
grazia fòre, / che lieto mi fea vivere e contento? o dolce aura mia
l'uomo al peso e finirebbe di vivere. cesari, 6-n: il padre di
conceduto venia dei peccati e grazia di ben vivere infine alla fine. musso, iii-214
non mi tocca. / più lungamente vivere non posso. / ricucimi la spalla
uno, fatemi il piacere, non può vivere tutta la vita con la bocca ricucita
, di tenere determinati comportamenti, di vivere in un dato modo, di sostenere
di morire chi in gesù ricusa di vivere. statuto dell'università e arte della lana
. 5. gioire, rallegrarsi; vivere lietamente; godere di una condizione felice
allegro, scanzonato (un modo di vivere). bacchelli, 6-8: in
nuova e tanto contraria al corso del vivere nostro a qualcuno parrebbe impossibile, a molti
un sì picciolo castello volesse da se stesso vivere in libertà sotto l'ombra del pontefice
. cialente, 5-278: la realtà del vivere insieme ridimensionerà le cose, sta'pur
: mah!., come facesse a vivere, io non lo so. c'è
beni, quando ridondino alla convenienza del nostro vivere, non essere consiglio, ma precetto
: in questa casa non si può più vivere. la padrona è cambiata. il
a la patria tua ridotta a buon vivere. brusoni, 4-i-17: pervenuta..
: il suo tratto è più ridotto al vivere di spagna che altrimenti.
a poche e in grandissima penuria di vivere. casini, 1-96: gli ulivi
: preferire il rompersi il capo al vivere una vita ridotta, in sordina.
ad abitare. -anche: mettere a vivere in un luogo. macinghi strozzi,
... dove potè riducergli a vivere bene, lo fece. bandello, 3-56
castigarli degli eccessi passati e ridurli a vivere nella cattolica religione. -indurre all'
, e quegli, che usi erano di vivere scapestratamente, ridusse per sua industria a
scapestratamente, ridusse per sua industria a vivere sotto il giogo della giustizia. donato
lussuriosi costumi delle matrone a più casto vivere. caporali, 1-67: l'esercito frattanto
in necessità anche delle cose ordinarie del vivere della casa sua. -far scendere
, soleva facetamente tutta l'arte del vivere e del governo umano a tre cose riducere
andare a stare, installarsi; andare a vivere presso qualcuno, accettarne l'ospitalità.
tutte le uscite alle spalle per ridursi a vivere in braccio alla moglie!
si ridusse negli ultimi anni del suo vivere e nell'età decrepitosa. borgese, 1-217
ne sono molti nella gioventù che desidera vivere sciolta, né si riduce volentieri sotto
si vanno più riducendo all'uso del vivere d'inghilterra. marini, ui-142: il
ignudi ed arebbono bisogno di ridursi a vivere alla palata del moranzano, come sbirri,
moranzano, come sbirri, se volessero vivere. della casa, ii-192: la mia
. che le pareva tanto non poter vivere che si riducesse a la prova.
fumo. -ridursi in libertà, a vivere libero: ritornare libero, riconquistare la
di me, un pezzetto del mio vivere. g. bassani, 3-61: che
fu! -rivivere o ritrovarsi a vivere un periodo della ria esistenza.
riflessi delle fontane. sembra veramente di vivere l'estremo sogno dell'europa
di poter modificare a fondo il modo di vivere, di pensare, di agire comunemente
progetto di riforma globale del modo di vivere e del sistema sociale (in espressioni
quando terminò la guerra e furono costretti a vivere ancora in campagna, mentre tutti coloro
, / vieni nel sonno / a vivere con me. / rifaremo giorno,
stomaco. gozzano, i-1348: vorrò vivere venti giorni di vita vegetativa perché mi
. -in frasi di tipo colloquiale: vivere. tommaseo [s. v.
: non concedere tregua, non lasciar vivere in pace. capuana, 1-ii-129:
che sarebbe stata alle città ita- fiane vivere suddite ai tedeschi. faldella, 13-163:
di mostri in cui gli è toccato di vivere. / al disordine cieco ed alle strida
sola, vecchia grinza, vituperio del vivere, unico rifiuto dello inferno, ti starai
ma a poco a poco cominciai a vivere della più curiosa vita passiva e riflessa:
mobile primo, / che prende quindi vivere e potenza. -con riferimento alla
e abbellire sommamente. trattato del ben vivere, 22: noi siamo riformati a
abbaco, dell'abbecedario e del saper vivere... questo suo compito di
per inducere buoni costumi e modo di vivere civile. f. badoer, lxxx-3-65:
. moretti, 1-165: tomo a vivere: il letto / sfatto dai tristi
,... impedita a troncare il vivere suo co'mezzi ordinari, non rifugge
v-iii: mi sono rifugiato a vivere in un'isola, non è grande,
nostri refugi. in lei amiamo di vivere, da lei si ricoveriamo, se siamo
diviene patrone di una città consueta a vivere libera e non la disfaccia, aspetti di
norma): 'norma': regula del retto vivere, tolto da la riga da fabri
-al figur.: che riprende a vivere. g. artieri [«
seme. -figur. continuare a vivere. d. bartoli, 2-2-246:
suoi antenati, che non hanno altro vivere che quello de'lor nipoti, ne'
ed il cozzo di certi nomi per vivere tranquillamente... ottima regola,
mastino. 15. locuz. vivere una vita rigogliosa: essere in uso
assedio, stette in disusato modo di vivere tutta armata. marini, i-357:
lontano dal peccato. trattato del ben vivere, 5: questo fuoco [del purgatorio
inglese riguardava ad una larghezza inusitata di vivere sociale. 25. essere volto
-ispirato a prudenza (il modo di vivere). d. bartoli, 14-2-88
, 14-2-88: né questa cotal maniera di vivere sollecito e riguardato è punto malinconica o
spiccò. -stare, tenersi, vivere riguardato: adottare cautele per la propria
delli altri del mondo. trattato del ben vivere, 1: tutta la vita d'
tommaseo [s. v.]: vivere rilassatamele. = comp. di rilassato
che rivela corruzione morale o tendenza a vivere senza alcuna tensione etica. salvini [
della zazzera, per la rilassatezza del vivere. faldella, i-4-113: le economie ritorneranno
ingenerata dagli sfibramenti del pensare e del vivere, opponendosi allo straripare dei frugoniani e
è il segno (un modo di vivere, di comportarsi). f.
, che poi si sono date a vivere cristianamente od a tenere un sistema da vero
de la spada, con la licenza del vivere a lor modo e con la relevazione
pavese, 8-193: il dolore fa vivere in una sfera incantata e trasognata,
che servono a tavola: d'onde diciamo vivere di rilievi', che vuol dire 'campare
niuno per la grazia di dio che voglia vivere in ispirito di libertà, superbi,
il rimanente ». trattato del ben vivere, 5: appresso va in purgatorio,
inten- desi... continuare a vivere anco senza relazione ad altra persona.
mi rimane. -restare ancora da vivere prima della morte (tempo, vita
quello sventurato, / avvezzo sempre a vivere con lei, /... /
-restare in vita, continuare a vivere. -anche: durare per sempre;
fino a che segno la facoltà di vivere con quella legge, o co'rimasugli di
-il poco tempo che rimane ancora da vivere. g. g. belli,
madre quel po'di libertà, felicità di vivere, che c'è in me,
età tanto manco vedono di cervello: il vivere troppo gli fa rimbambire. tassoni,
? 2. per estens. vivere in una condizione psicologica fanciullesca.
incomincia, come si dice, a vivere, dèe per forza rifarsi indietro e rimbambire
procedono negli anni, sempre continuano a vivere in molta parte fanciullescamente. lucini,
parte alcuni vascelli carchi di munizioni da vivere e da guerra per supplire a tutte
vostro figliuolo, che non mi lascia vivere e vorrebbe levarmi il mio onore, io
quali credon dopo la morte in questo secolo vivere e rimediare con un leggier salto alla
i peccati, dove sono tenuti a vivere per rimediarli? -rifl.
nelle sollecitudini delle quali è il ben vivere d'ogni mortale, quanto maggiormente,
la mia rimembranza. rattato del ben vivere, 24: tutta lor volontà, tutta
onestade di vita, studio di ben vivere, rimembranza della morte e spregio del
: la poca premura che aveva di vivere mi soccorse a scacciare de'pensieri e delle
, come fratelli e veri compagni, vivere insieme e morire. e rimescolato le
rimesse, s'invia in paesi stranieri per vivere in un perpetuo cimento e di morire
o ne deriva (il modo di vivere o di comportarsi, l'espressione del
forza indi li tragge / spietata più del vivere, ed attorno, / larve rimorse
120: come loro non hanno lasciato vivere nella sua pace le femine, ma con
/ traean di me, di mio vivere accorte. d'annunzio, v-1-939: egli
mia malattia. ma non era più possibile vivere insieme. 3. provare rammarico
alvaro, 15-194: credeva ognuno di vivere un grande momento, pieno di una
.. partigiani amici, perché il vivere libero prepone onori e premi mediante alcune
, lii-4-62: con questi benefizi dà il vivere ai secondi e terzogeniti de'gentiluomini,
i lussuriosi costumi delle matrone a più casto vivere. rimosse ancora i sacrifici di serapide
conviene all'uomo acciocché viva; e non vivere acciocché mangi ». 3
200: se 'l lamentarsi o vivere in affanno / potessi rimutar l'antiqua
volontaria morte / rinasce e tutto a vivere si rinova. rinaldeschi, 1-6:
penne. pavese, 3-61: sorridere è vivere come un'onda o una foglia,
7. ritornare a manifestarsi e a vivere e operare nella mente o nell'animo
immobilità mi dona una grande forza di vivere. io comprendo ogni passione e perdono
liberamente; obbligare a trattenersi o a vivere per un certo tempo in un luogo,
in cui consiste l'essere e il vivere degli animali, in cui si rinchiudono con
egli è però un gran dire il dover vivere / con chi è di moai sì
tristo verno, o mal provvedimento di vivere, o l'uno e l'altro,
è colpevole se non di continuare a vivere? mi rinfacci tonta di non essermi
dei veri che sono necessari al ben vivere, [il popolo] si difenderà
: mutato poi tutto il modo del vivere e del medicare e rifiutato i rimedi
fa scala e si piglia rinfrescamento di vivere per tutta quella costa abitata e popolata
terribilmente, mangio per abitudine, per vivere, faccio una cura di bibite rinfrescanti.
fornì di tutte le cose da vivere: carne salata, olio, legne,
vero chi desidera affinare gli uomini nel vivere del mondo altro fuoco né miglior cimento
il ringentilito esercizio delle fatiche necessarie al vivere per appianare la minacciosa disuguaglianza tra i
nuovo entusiasmo, di nuova voglia di vivere e fiducia in se stessi; stimolare
. tr. colmare nuovamente di gioia di vivere. gozzano, i-219: resupino sull'
c'è oggi una italia che vuol vivere dal ventre, che vuol disconoscere la
-rifl. riprendere vigore spirituale, voglia di vivere, capacità di sentire fortemente; trasformarsi
di pensare, di comportarsi o di vivere, lasciando ciò che è superato o appare
e b. fioretti, 2-4-244: vivere per morire, mangiare per digiunare,
rinserra i comici nelle città, a vivere a carico dei parenti.
... destinate da dio a vivere sotterra, non han bisogno d'occhi
per dedicarsi alla preghiera; scegliere di vivere lontano dagli altri. l. bellini
zuccolo, 164: dalla commodità del vivere e del vestire ne nasce la morbidezza
il sogno che non varia: / vivere in una villa solitaria, / senza passato
tomi lo stesso rinunciante o rassegnante a vivere privato monaco sotto l'ubbidienza. mamiani
un comportamento, di un modo di vivere, di un piacere, di un
questi [studi] renunzi chi pretende vivere colla sua moglie senza querele. angiolini,
, né ai rinunziare a tutto per vivere e morire a prò loro in una tana
particella pronom. scherz. ritornare a vivere in città. de amicis, xii-323
letter. ritornare a verdeggiare e a vivere (una fnanta); ricoprirsi nuovamente
(per la coniug.: cfr. vivere). ant. richiamare in vita
valore iter., in-illativo e da vivere (v.). rinvivire
nessuno pensi farsi capo, se volete vivere in libertà: la forma che avete
angosciata o sdegnata: diceva di vivere con l'incubo che accadesse un fattaccio,
onore della figliastra, si rassegna a vivere colla sola coscienza delle proprie doti,
visse. -rifl. arrangiarsi per vivere, cavarsela. vasari, 1-3-149:
riparare al suo [della gioventù] vivere licenzioso, avenga che la insolenzia dei
acciocché in ogni estremo pericolo vi possiamo vivere liberi, sicuri e a'casi avversi
a mettere al riparo chi ami il quieto vivere dalle frecce d'amore e dai capricci
vi avevo offerto una magnifica occasione per vivere al riparo, tranquillo, senza per questo
, picchiare. -ripassarsela: stare, vivere (per lo più in una domanda
ii-218: como citadini potevano repatriare e vivere in pace. vespucci, 1-72: dipoi
ammenda per opera. trattato del ben vivere, 5: appresso va in purgatorio:
ripentito delle sue macchine, ridotto a vivere con sospetto di cromuell e del governo,
quel po'di libertà, felicità di vivere, che c'è in me, e
un artista è così piena del suo vivere individuale che essa non potrà più ripetersi,
bel nuovo combattere, o senza sangue vivere in pace. salvini, 41-69: le
montale, 3-59: il piacere di vivere nasce dalla ripetizione di certi gesti e
regnare, ma ai loro sudditi quella di vivere. -rilanciato via via dall'uno
quel d'altrui, per guadagnare da vivere e da mangiare per sé e per i
dibattersi. carducci, iii-13-305: bisogna vivere: e, più che vivere,
: bisogna vivere: e, più che vivere, strofinarsi, urtarsi, ripicchiarsi,
intenta a ripiegarsi in se medesima e a vivere d'una vita tutta interiore e solitaria
, perché senza questi l'uomo può vivere o ripiegare, il che non accade
. -espediente per trovare di che vivere. rebora, 3-i-18: 1
io so che cosa significherebbe tornare a vivere con te. una vita di miseria,
la tela del suo cuore e del suo vivere tessuta in quel modo che si legge
il proletario continuerà... a vivere come al passato; i terrenr ottenuti
tolta la facultà del valersi, non possono vivere contenti, e sono forzati ciascuno di
ne'primi princìpi suoi un ordinatore del vivere civile, ma era bene poi necessario
-appartarsi nella propria casa; ritirarvisi a vivere. bencivenni, 4-91: tre cose
una personalità ch'ebbe il destino di vivere tutta quanta la vita spirituale del suo
si rafforza un altro pensiero, che il vivere sia la regola ed il morire un'
di una legge per cui noi dobbiamo vivere sempre, e si muore solo per
ellezze più leggiadre. -far vivere in pace. bembo, 1-2io:
]: possendo io riposatamente dimorare e vivere in roma qualche anno. m. membri
e tutti i loro dependenti che potean vivere riposatamente sotto la protezzione di sua maestà
avisati et essortati ad essere virtuosi e a vivere castamente, all'essere temperati nel mangiare
preoccupazioni e affanni (un modo di vivere, l'esistenza). -in partic.
... quando descrive il riposato vivere di fiorenza dentro della cerchia antica,
a svagarsi, o che permette di vivere tranquillamente, lontano da affanni e da
ha modo da conoscere se il presente vivere della toscana sta fra i precipizi del
pietoso. pellico, 2-227: il vivere è un travaglio faticoso...;
forza indi li tragge / spietata più del vivere. pavese, 8-112: la morte
lasciando la colpa, si dieno al vivere virtuoso, se ne beffano e la
, ma finire, con un poco da vivere, sì duro soldo. l
poiché il nposo e le delizie del vivere sociabile gli hanno ammolliti e addormentati,
mano, poco frequentato e adatto a vivere serenamente. caro, 12-i-26: la
del passato papa, quando lo reprobato vivere de'moderni ogne dì ce ne rende
della loro povertà, d'essere abituate a vivere nell'abbondanza. bacchelli, 2-xxiii-321:
un determinato intervento o trattamento o a vivere in un certo habitat. busca,
più a cuore del quieto e pacifico vivere de'sudditi suoi, u che l'
sanità, conforme i secolari, mendichi possono vivere e di fatto vivono con telemosine cotìdiane
2-1-109: non repugna alla equalità del vivere populare che uno cittadino abbia più riputazione
e tornerebbe alla patria idea di cristianamente vivere. piovene, 1-183: avevo bisogno
se si proseguirà una buona regola di vivere... con brodi o siroppi semplici
-impers. guicciardini, 2-1-11: nel vivere umano si riscontra a ogni passo nelle
, perché credono che egli abbiano da vivere insino al grano nuovo, per riscontri si
, perché, a proveder di che vivere quel numeroso collegio fino alle nuove riscosse
: sterminatori / che assavano il lor vivere / fra 'l chioccare e fra 'l perquotere
corpi beati in monimenti. -continuare a vivere nella memoria degli uomini per la fama
per benefici grandi si muovono a ben vivere, nelle tribulazioni e nei flagelli par che
ti emendi e non tomi al ben vivere, / io ti farò con tuo danno
stesso, volendo più presto morire che vivere senza potersi risentire del torto fattogli.
5. rifl. ritirarsi a vivere in un luogo isolato o remoto.
quale, accioche non pieghino al mal vivere o, se piegano, si emendino,
e che voi possiate avere esca da vivere. alberti, iii-278: non volere essere
infutura'in luogo di 'sei riservato a vivere? '-promettere in sposa una fanciulla
: l'ammoniva continova- mente a vivere con più riservo e con maggiore cauzione.
miglior condizione onoratamente li era dato da vivere. capitoli della bagliva di galatina, 273
, frumenti, risi ed altri provvisioni da vivere. busca, 231: queste spianate
, che è vissuto in cattività, a vivere in gruppo in condizione di libertà.
, i-1-201: il papa è risoluto ai vivere allegramente ed attendere a fare quiete al
: trasformandosi in nativo cinese così nel vivere come nelle strane maniere dell'usar civile,
diversi effetti. -che riprende a vivere dopo un periodo di stasi biologica (
appresso il risorgimento, lascian tutti di vivere in capo a pochi dì.
, occupazione da cui trae di che vivere una persona, una famiglia o una comunità
mie mani mi avessi a guadagnare il vivere, non mi risparmio per tutte le bisogne
, delle intraprese che hanno bisogno per vivere di un capitale mobile. -possibilità
grande e doloroso amore che vi fa vivere; ammira la virtù che v'inalza
, degno di lode (un modo di vivere). mazzini, 64-112: per
). mazzini, 64-112: per vivere di vita rispettata e potente, bisogna
perciò all'interesse che hanno di far vivere più che è possibile questi miserabili lavoratori
propri ideali civili o religiosi o di vivere pienamente la propria fede in dio (in
idio che io maledico alle volte il vivere con rispetti, che a questa ora mi
l'onore della figliastra si rassegna a vivere colla sola coscienza delle proprie doti, senza
leopardi, iii-218: io non voglio vivere in recanati. se mio padre mi
non dice il risponditore che sia meglio vivere un dì come catone che cento anni
, posto che un artista può raramente vivere d'arte, e come farà se ha
aveva sperato che antonio si fosse abituato a vivere senza di lei e la lasciasse andare
intr. { ristènto). continuare a vivere in modo stentato, in ristrettezze economiche
molte obbligazioni del mantenersi in prosperità di vivere, hawi anche quella del ristoraménto deh'
quel poco che recava seco per suo vivere, il richiamò in vita. guarini,
ristoratore, che m'insegnaste a ben vivere più con l'esempio che con la
per le faccie pallide, per il vivere ordinario loro, che è molto tenue
poi, tutto sommato, impedisce proprio di vivere. moravia, 14-29: la vita
aggrandito colore i quali sanno ancora mediocremente vivere. campanella, 963: io ti dico
in partic. un verbo come sapere, vivere, possedere, tenere in opposizione ad
conoscendoci resuscitati con cristo, attendiamo a vivere una vita spirituale e santa, e
alfieri... si dispera di vivere... in un paese che non
anche per un prodigio; ritornato a vivere. s s fra
conoscendoci resuscitati con cristo, attendiamo a vivere una vita spirituale e santa e simile a
et uno aviso che c'insegna come debbiamo vivere nell'avenire. bertola, 3-74:
nato troppo tardi.. meglio / vivere al tempo sacro del risveglio, / che
ammogliati d'essere ordinati sacerdoti e continuare a vivere colle loro legittime mogli.
come dio comandò. trattato del ben vivere, io: altri sono che veggono che
l'ira, sono più difficili al vivere insieme con gli altri. giorgio dati
partic.: tenere in vita, far vivere (nella lo- cuz. ritenere in
tempo un costume, un modo di vivere, un comportamento. v. borghini
al mese, vi è impossibile di vivere. -lo so, -rispose la monaca,
desidera però maggiore ritenuta nel modo di vivere. petruccelli della gattina, 169:
bocca e di altro, per voler vivere più moderato. -che rivela sobrietà
austerità, semplicità (un modo di vivere). galanti, 1-i-286: nelle
g. michiel, lii-2-325: potria vivere con l'animo riposato... se
: io posso, fin d'ora, vivere decentemente e onoratamente in qualunque luogo.
-luogo solitario o appartato in cui si può vivere in solitudine e quiete o, anche
prudenza. calandra, 6-19: vennero a vivere ritiratamente e riposatamente al castello di riondino
la ritiratezza, e procuri continuamente di vivere in conversazioni festose ed allegre di suo
: sacrificò la sua volontà continuando a vivere nella sua ritiratezza. foscolo, vi-439:
vestire. baldini, i-794: per vivere solo di ritiratezza e di silenzio..
. brusoni, 9-312: seguitate a vivere con quella verecondia e con quella ritiratezza
, 146: questi due versi significano un vivere molto ritirato e senza praticare con alcuno
d. bartoli, 2-3-146: lo ritiratissimo vivere de le donne cinesi. alfieri,
ritiratura, sf. ant. il vivere appartato, in solitudine, separato dalla
miei,... dicono che per vivere con ogni libertà ai vita io mi
, lo stile nasce dal ritmo del vivere. gobetti, 1-i-825: chi vive in
ad ottenere da'suoi sudditi di poter vivere secondo il rito cattolico. g.
e dolcemente e pacificamente elle hanno a vivere, in cosa alcuna non paiano discordanti
leopardi, 20-97: meco ritorna a vivere / la pioggia, il bosco, il
amore, e dilezzione. -rifare vivere nei ricordi; riportare alla mente.
di due figli e, promettendole di vivere con lei in matrimonio alla ritornata sua
i conti spini sembrano tuttora spirare e vivere ». c. e. gadda,
d'onori, / de'quali il vivere suo fu sempre adorno. foscolo, i-80
che li scalda, dormono un ritratto vivere di sei mesi.
che, se vecchi e giovani vogliono vivere in pace insieme, hanno a fare come
di dio, e si meriterebbe di vivere segregato dagli altri uomini o di non essere
quanto mobile si aveva riserbato, cominciò a vivere sopra la speranza dei ritratti che di
con lei non si poteva né stare né vivere. frottole d'incerta attribuzione, xlvti-263
iv-232: in questo paese non si può vivere senza un ronzino, ma io non
con tanti ieri e graziette da poterne vivere più che bene. 6.
lucini, 6-198: il libro deve vivere nelle sue mani,...
non si sa / come poterla interamente vivere. -assol. delfino,
, / in leal fama procacci sé vivere, / ed in chiaro rogare e 'n
a certa romanesca lautezza e scioltezza del vivere e del fungere. bigiaretti, 11-177
fisicamente acconciato per vivere in mezzo a una decorazione altrettanto pelosa
de'suoi ciptadini, li quali vogliono ben vivere. -opera storica in prosa,
/ da me, ch'io vidi vivere da quello / che mi seguì, dal
2-128: fu un romanzo il mio vivere d'errori.. / un romanzo perduto
intr. (romitàggio). letter. vivere in sdegnosa solitudine.
una donna che abbandona il mondo per vivere in solitudine in comunione con dio,
paesi stranieri, e ne'deserti / mi vivere romito / in mezzo delle fere,
in santa pace / e badarmivi a vivere e all'anima. / -che sì che
, 1-i-448: quel suo modo di vivere impio lo fece più odioso al popolo
calma, / respiravamo la voluttà di vivere. d'annunzio, iii-2-242: abolito
il mastro-don gesualdo. cagna, 3-472: vivere ogni 'orno la stessa vita,
coltivata a bastanza del loro vivere a tormento, orzo e mile
, né rosto: vi basta per vivere la polenta; contentatevi dunque di quella
4-238: alli uomini non bisogna insegnare a vivere, bensì mostrare come i primi altri
michelstaedter, 792: sentir la volontà di vivere perché l'illusione è rotta (anche
paghe, per la maggiore difficoltà di vivere sul paese e per tenerli insieme.
viaggiatori in una promiscuità bizzarra finiscono per vivere nei vagoni come i saltimbanchi nella 'roulotte'
torturava, sarebbe valsa la pena di vivere? -travaglio creativo di un artista
come un'acqua ghiacciata, e il mio vivere altro non è che un intirizzimento doloroso
la minima idea di quel che significasse vivere nella atmosfera ancora balenante e rovente delle
vano. sono sazio di vederti / vivere. -che procura gravi preoccupazioni.
so il nome, preso da noia di vivere, è andato da un suo amico
può fruttare ch'a pochissimi che vogliono vivere nella repubblica di ratone, non rovesciarsi
farà il nuovo se non continuando a vivere secondo la legge del mondo e della vita
dopo, quando si è costretti a vivere sul rovescio della poesia, accettando i
, scopre che potrebbe con metà spesa vivere altrettanto bene e rende stupefatta e seccata
colle mie mani mi avessi a guadagnare il vivere, non mi risparmio per tutte le
e severità la mollezza o sia licenza del vivere. 8. zoticaggine, grossolanità d'
oggetti materiali e di immediata attinenza al vivere fisico; insensibile ed estraneo alle emozioni
essere alla ruba, fare ruba, vivere di ruba). s
croati e tedeschi sono già ridurti a vivere di ruba. -di ruba (
di assassini, buttandosi alla strada a vivere di rubamenti, sorprese nello stato ecclesiastico
rubò tempo. -impedire il vivere quieto di una persona (una situazione
quali hanno distrutto il loro patrimonio in vivere disonestamente, sono pemiziosi nelle republiche,
sfogo alla sua unica passione: non vivere. -vigoroso, vitale (una stirpe
riparasse sotto la tutela de'mataloni per vivere sicuro. bresciani, 1-ii-6: trovando delle
jahier, 3-117: come avrebbe potuto vivere ussa senza avere un orario da osservare
-primitivo, rustico (un modo di vivere, un periodo di tempo).
volto alle cose rudi e gravi del vivere e del pensiero. -che è
bisogni rudimentali, e al solo desiderio di vivere, ormai spoglie, cosa paurosa a
vedere un vecchio, il quale comincia a vivere, io per me laudo il vostro
/... / bisognerebbe vivere lontano / dal pazzo cittadino cellulare /
ruggenti del formalismo russo, ha dovuto vivere appunto il periodo del culto della personalità
pelo di vestimento. trattato del ben vivere, 27: la gocciola della rugiada
ne rugiada! -pascersi, vivere di rugiada: perdersi in chiacchiere inutili
e non potendo, com'egli vorrebbe, vivere di rugiada come le cicale, pensa
che ne deriva). dottrina del vivere volgar., xxi-819: si nella casa
ho desiderato sempre... di vivere... come un uomo che ama
16-v-294: brama il signor suo figliuolo di vivere, e di liberarsi dalla stitichezza di
ciascun attore impersona ed è capace di far vivere sulla scena. il molo..
e spesso spesso me va in odio il vivere! ciro di pers, 3-46:
rima. 4. figur. vivere smemoratamente, appagato dalla propria condizione.
, 128: ridottosi ad aix a vivere rusticamente con sua sorella, paolo cézanne
e di piacere e di sapere con tutti vivere accendono loro il disio. novella della
di svago in campagna; ritirarsi a vivere in campagna. caviceo, 1-54
: agreste, campestre (il modo di vivere); semplice e primitivo fi piaceri
perché nella ruvidezza de'costumi e del vivere serbassero le virtù primitive di libertà, pure
] le enti ruvide al dever civilmente vivere. guazzo, 1-187: arà con
e di fatica (un modo di vivere primitivo). salvini, 39-iii-53:
quando vogliamo descrivere uno che abbia da vivere scarsamente. 5. prov.
. biol. attitudine dei microrganismi a vivere in substrati ricchi di zucchero. =
.. -io eleggerei piuttosto di morire che vivere con coteste saccentene. pasqualigo, 2-107
vermini in sua morte. trattato del ben vivere, 14: un bel corpo non
avere una figliuola che si contenti di vivere per adesso, come si suol dire,
sfrontati ingannatori vi lasciate dare ad intendere vivere noi cattolici con la testa nel sacco
condotto che, se io ho voluto vivere, m'è convenuto vendere delle più care
di leonardo, 9-30: sagrabile. vivere dignitosamente l'esperienza della morte. =
perduto che fece sacramento a se stesso di vivere e morire per la causa santa del
del redentore, vivo si seppellì per vivere una sacrata vita e dai frastuoni e
da questa terra dov'io non posso più vivere per me né sagrificarmi, giovando,
a noi tutti che l'uomo deve vivere e morire per le proprie credenze.
, come sarebbe la rinunzia al quieto vivere. pirandello, 8-199: povere figliuole,
2-264: per lei non era un sacrificio vivere a roma. 7.
posseditori ricevono per sé, oltre il vivere e 'l vestire. capriata, 542:
i-xxxix-159: tutto il suo sollievo fu di vivere colle care sorelle e di vedermi inseparabile
. gozzano, ii-210: meglio / vivere al tempo sacro del risveglio / che al
aveva sacrosan tamente ragione di vivere in campagna e di prendere a fucilate
gli giovi, che tanto li fai vivere che si fanno sì ragionevoli per la lunga
di me tu non sei capace di vivere » ed era vero sacrosanta e crudele verità
infetta di quella dove m'ero ritrovato a vivere... toccava al poeta rompere
di saettamento e d'ogni bene da vivere maravigliosamente. statuto della gabella di siena
volontà, nimiche d'ubidienza e del pacifico vivere. da ciascuna di queste tre sorte
introdotta nel suo clero la maniera di vivere de'monaci. baretti, 6-212:
essenza della poesia. meglio sarebbe stato vivere, consumare midollo ossa sangue nella grande
spontaneo e carta overo saita verase, vivere e stare porà in duta e varaxe
, ii-107: l'uso de'germani di vivere, finché nomadi, separati in famiglie
anche ricominciare, non saprei modo di vivere più salace. 3. che suscita
alcamo, 28: tu me no lasci vivere né sera né maitino. / donna
tale animale potesse, senza ustionarsi, vivere fra le fiamme e che fosse particolarmente
regali, gli dava non solo da vivere, ma di che mantenere e tirar su
campagne, i quali non avevano per vivere altro che l'opera delle loro braccia,
nossignore!., un trao non poteva vivere di salario!.. di limosina
!.. di limosina sì, possono vivere! 11. prov.
quali abitatori quattro cose continuamente per lor vivere si consumano: cioè cervosa, butiri
i-200: canta l'immensa gioia di vivere, / d'essere forte, d'
il quale solo è facile a dissolvere il vivere populare. a. tiepolo, lii-5-133
che separa l'adolescenza dalla giovinezza; vivere gli anni che vanno dall'infanzia all'
, 1-162: abon- dante è il vivere, ottime sono le vaccine, il pesce
esclamò: « navigare è necessario; vivere non è necessario ». d. bartoli
paoli e di baiocchi, tanto da vivere un giorno. 2. per
vigne o le viti con le salsicce: vivere in grande abbondanza di cibi, nel
e, cioè, la facilità del vivere, tale da crederla oggi incredibile, ché
. -letter. saltare rupi: vivere in modo libero, selvaggio, esponendosi
giovanni battista... elesse di vivere in solitudine e... fu tratto
, 21-17: è quarantennismo la tendenza a vivere di ciò che si è (lavorando
quali credon dopo la morte in questo secolo vivere e rimediare con un leggier salto alla
sano, e anche fertile e ameno al vivere umano si è questo il quale al
baldi, 7-106: io possa ritirarmi a vivere nell'aere ove io son nato e
per consumare i frutti della terra e vivere nell'industria degli altri, non deve rispondere
sempre la salute negli studi, per vivere in recanati e ottener quello che ottengono
che darebbono securtade di 300 ducati di vivere d'omini da bene. io ho
. peregrini, 3-171: il solo vivere della corte è l'efficace regola del
della corte è l'efficace regola del vivere civile. chiunque più pretende in magnificenza,
venia dei peccati e grazia di ben vivere infine alla fine. tommaseo [s
. gozzano, ii-161: salvezza. vivere cinque ore * / vivere cinque età
: salvezza. vivere cinque ore * / vivere cinque età?.. / benedetto
vuol contemplare bisogna che viva e per vivere ha bisogno di altre cose che non siano
meglio gli fusse il morire che 'l vivere in tanta miseria. il leproso se
sparso. mazzei, ii-225: al buono vivere... i tuoi pari,
individuali o collettivi; sostanze necessarie per vivere. g. villani, iv-12-122:
d'al- cuno de'suoi per poter vivere e conservarsi sicuro nel- l'imperio.
, portandogli via anche il necessario per vivere. landò, 1-3: milano.
! l'allegria fa buon sangue e fa vivere lungamente. soldati, 2-467: ormai
grado invece accolgo / di surrogare un vivere civile / a sanguinente libertà. -infestato
quegli anni che si promettono scioccamente di vivere, et io, sperando in dio,
sanse. cattaneo, i-2-351: il vivere del popolo è assai stentato: orzo,
e dolce parole l'admonitte e confortollo a vivere catolicamente. folengo, ii-44: or
modo di pensare, di parlare e di vivere. landolfi, 8-20: santo cielo
padre; e mi ha confortato a vivere in buona speranza. manzoni, pr.
! » portamento o modo di vivere improntato a una 2. ant
acquistandosi riputazione e fede coll'asprezza del vivere e del vestire, ingannano le crudele
in un isolotto del senegai, per vivere a suo modo e adescar altri co'
, riti, ceremonie e modi di vivere, che è proprio un perderci il cervello
quasi sempre spiacevoli. 'se sapesse che vivere è il mio! '. carducci,
erano uomini militari e che non sapevano vivere sanza guerra, che era la bottega
sgricci non è sì pratico del saper vivere, come dell'arte d'improvvisare, ed
ricettari di belle maniere, di saper vivere, di moda, di fatterelli emozionanti che
successo, dell'autontà, del saper vivere: sigaro baffoni occhiali abito scuro.
gli donò per poter fa- bricare e vivere senza stento molti e molti tesori. tassoni
. camina dunque tutta la sapienza al vivere beato sotto la guida dell'onesto
sapore è l'oro? trattato del ben vivere, 15: una femmina grossa.
gran parlati, / che. ssogliono vivere dilicati, / non curan più vani
diretta e profonda di un modo di vivere, di una condizione, di un'attività
saporiti e speciosi che non si poteva vivere per la sete. note al malmantile [
accese che le pareva quasi impossibile poter vivere senza aver di continuo appresso il suo amato
dalla loro somiglianza colle mosche e dal vivere nella putredine. = voce
una famiglia miserabile non ha di che vivere; a voi ne sopravanza; gran
4-4-56: per lo disagiatissimo abitare e vivere solo d'erbe, di riso e
cosa senza la quale non se poma vivere, ché etiam fra li sassini èi
cosa gli mancava a quel satanasso per vivere più felice d'un papa? ma le
satiréggio). letter. comportarsi o vivere come un satiro, dando libero stogo
ungaretti, xi-266: ama [jordaens] vivere con eccesso, dipinge bacco e satiri
dappocaggine, ché mi sono lasciato così vivere fino a questa età di forse 70 anni
ammaestramento spirituale. trattato del ben vivere, 27: pensa del diletto d'iersera
satolla lo crudele cuore. trattato del ben vivere, 9: i buoni e diritti
10-ii-554: l'uomo si nudre per vivere, mentre il quadrumano aduna tutta la vita
caro, poiché non ci può più vivere uno uomo da bene, che si
i-2-145: non è tal forma di vivere idea di apostolato divino, ma modello di
: ad alcuni viene un saziamente di vivere come del far sempre una medesima cosa.
: ognuno... si affanna per vivere. ma né l'uomo è contento
marito. speroni, 1-4-53: di vivere ornai / son stanco, non che sazio
mangiar col capo in sacco, / vivere a sé, non si curar del resto
del resto, / delle fatiche altrui vivere a macco, / fuggir gli affanni per
(o anche, genericamente, il vivere) a spese altrui, a ufo.
(un atteggiamento, un modo di vivere). cesari, 7-386: toma
, che allora venga a tedio il vivere, di modo che parrebbe un regalo
378: l'uomo, sbalzato a vivere fuori del suo paese, è come
due giorni doveva esser avvezzo a vivere cogli angeli del aradiso. carducci
quando finisce di lavorare abbia anche finito di vivere ». 7. spreg.
per le pecorelle di dio e bramiamo di vivere degni ministn di questa corte santificata:
durata (un comportamento, un modo di vivere, un costume malvagio o dissoluto)
come la si trova in chi ha dovuto vivere lungamente allo sbaraglio, un grande candore
8-463: io passo per pazzo che voglio vivere là, in quello che per voi
parte talmente radicati nelle condizioni presenti del vivere sociale che l'uomo meglio disposto e più
processi. -sbarcarla, sbarcarsela: vivere alla meglio, riuscire a sostentarsi sia
veramente. -passare le sbarre del vivere: morire. salutati, lxxxviii-ii-462:
: lo stesso di aver di che vivere, il cui pieno, pure usitato
.., comincia a pensare più al vivere quotidiano che al ritornare in casa.
la pena 'sbattersi'e cerca il modo di vivere senza lavorare, non è poi così
. fusinato, iii-151: volete proprio vivere / lunga e felice vita, /
cosa più civile e più degna il vivere insieme che il bere e lo sbevazzare
poca concentrazione o impegno o voglia di vivere (un periodo della vita);
sregolato, scriteriato (un modo di vivere). g. giudici,
intr. anche con la particella pronom. vivere agiatamente, per lo più a carico
ignudi ed arebbono bisogno di ridursi a vivere alla palata del mo- ranzano come sbirri
mo- ranzano come sbirri, se volessero vivere. ariosto, 388: dove van
accademie filarmoniche. fucini, 340: lasciami vivere e godere, ch'io mi sbizzarrisca
del tutto sbocciate, irradianti la gioia di vivere. 7. che si
fosse la mia vita non saprebbe come vivere, né trovarebbe altro mezo da sostentarsi
dovessero da quindi innanzi andare sbracati e vivere alla liberalona. tassoni, 5-5: fra
impegni e preoccupazioni (un modo di vivere). caro, 12-i-225: ora
a sbrancare nazioni e popoli fatti per vivere in uno in tante signorie diverse.
municipali. -che può viaggiare e vivere liberamente non avendo eccessivi bagagli o beni
fine dell'inverno; avere poco tempo da vivere. flaiano, 1-ii-700: a
, dissi: « ti voglio / vivere intera ». pavese [stein],
scacciatrice de'vizi, amica del bene vivere. varchi, 22-81: chi altri il
... ma la voglia di vivere invece non ti va mica via ».
, lo costrinse a scalarsi dalle finestre per vivere. ubrano, 2-509: si
da un attacco d'apoplessia, cessò di vivere in questa capitale... il
meschina casuccia villereccia, ivi si crede vivere in atene, ivi s'i- scalda
non sono amici d'aristotele, voglion vivere e morire per aristotele. f. f
tentazione dello sconforto. 24. vivere in un determinato ambiente trovan- dovisi a
. -scaldarsi a un medesimo fuoco: vivere insieme, riuniti in un medesimo nucleo
., 3-106: intendere tordinato modo del vivere con freno di temperanza e collo scamato
: scambiando il mio consueto modo di vivere con un zinzin di vita operativa,
tutti coloro che vogliono scancellare un antico vivere in una città e ridurla a uno
in una città e ridurla a uno vivere nuovo e libero. gir. soranzo,
della mia sprezzatura, dicono che per vivere con ogni libertà di vita io mi sono
loro innocenzia e de loro bene e virtuosamente vivere. nardi, ii-171: venendo alla
dì fra noi procacciandosi qualche cosetta per vivere. = comp. dall'imp.
gente è tanto peggiorata e lo suo vivere che, benché li morti siano molti,
o contrasto per eccessivo amore del quieto vivere; chi evita per indolenza, paura
4-6: un arte piccina e minuta di vivere a forza di scansi tanto al di
imitando il vaso fesso, / tiro a vivere di scansi, / riscontrando nel totale
suoi, e quegli che usi erano di vivere scapestratamente, ridusse per sua industria a
scapestratamente, ridusse per sua industria a vivere sotto il giogo della giustizia.
allegri. -sregolato (un modo di vivere); licenzioso (un costume)
del qual solone non solamente lo scapestrato vivere degli ateniesi regolarono, ma ancora composero
oriani, x-14-25: il suo teatro per vivere avrà, come certi alberi, bisogno
oliva, i-2-355: chiunque amerà di vivere ad ogni sospetto di leggerissimo scapitaménto delle
invar. che rifiuta le regole dei vivere sociale; che conduce una vita sregolata.
mezzo un luogo dove si ritiene di vivere in condizioni spiacevoli, gravose, pericolose
altri. -scaraventarsi sulla vita: vivere intensamente e con slancio le situazioni offerte
, ciabattini, che, non potendo vivere dell'arte loro..., si
di fiumi, in quella potranno ben vivere di que'pesci che son nelle parti
,... sarebbe intollerabile il vivere fra gli scaricabarile confusionari spostati del mondo
non mi curo di esser pagato bene per vivere. -passare agli avversari le carte
-rifl. comisso, iv-187: per vivere avrei dovuto scarnificarmi sotto al peso di
trafficar i suoi denari poteva assai scarsamente vivere. goldoni, v-1021: il villeggiare.
oliva, i-2-501: rincresceva a david di vivere troppo scarso riconoscitore verso dio delle infinite
fede della scarsa e picciola sua spesa nel vivere, vestiva un abito vile, abietto
vittorini, iv-384: almeno aveste da vivere con tutti i comodi...
zurla. comisso, 17-21: spero vivere molti anni, come mia madre,
da geoffroy, e così denominati dal vivere nelle immondezze. dizionario etimologico italiano
darà occasione al principe di osservar il suo vivere, di aver sospetto di lui,
machiavelli, 1-i-282: questo modo di vivere... pare cne abbi renduto
alla mia morte:... uno vivere di republica bene ordinato nella città nostra
tommaseo [s. v.]: vivere sceltamente, mangiare (con
io desidererei di fare più che di vivere: non per levar in tutto,
il morir da forte, no il vivere da scemo. -svuotato di energie
tempeste era un tale / che diede col vivere scempio / un ben deplorevole esempio /
ad agire, a operare, a vivere; congiuntura, frangente (anche nelle
fuori di questa scena di cose pubbliche vivere a me stesso ed alla tranquillità mia
intorno avevamo questo scenario di finta gioia di vivere, di finta eccitazione, di fìnta
fisse e stabili (il modo di vivere delle popolazioni nomadi). gioberti,
nel deserto, che rievocano trasferendosi a vivere per alcuni giorni in tende o capanne:
per il dolore io non potevo quasi vivere. baldi, 7-167: io ho avuto
che è immortale, egli non potrebbe vivere, perché incorrerebbe in quello assoluto scetticismo
presenza a cristo. trattato del ben vivere, 2: la morte non e se
significare lo ree. trattato del ben vivere, 6: scevera tuo spirito dal tuo
-risibile (un comportamento, un modo di vivere). pellico, 4-231: la
le cose come vanno; e cerca di vivere in te la vita interiore. veramente
te la vita interiore. veramente il vivere la vita interiore in sé fa,
m'adatterei (dio mel perdoni) a vivere nel globo terracque stiacciato così agevolmente ne'
, la beatitudine ricca e fresca di vivere: e tutto chiamato con un'unica
1-140: osservasi che gli animali avvezzi a vivere nei boschi e per luoghi selvatici in
signor cavalier mio, che scrivo per vivere, e non elvio viva per iscrivere:
meglio (a me sembra così) / vivere poco ma bene.. / se
e sereno, tranquillo (un modo di vivere). montano, 1-112: davanti
chi ordinariamente avessi il traino suo del vivere libero e schietto, usando la simulazione
. aver ani, i-87: il nostro vivere non è puro e schietto, ma
/ e n'ha ragion, ché il vivere diletta, / e quel dovere ad
alle regole della decenza, del vivere civile. - spesso, con valore
sé ed è molto schifo e vuole vivere molto delicato e stare ad agio ed essere
lei aveva bisogno di schiudersi, di vivere. se fra le pieghe del sorriso
senza il lino egizziano non potremo noi vivere? » rovinata l'asia dagli sciti
differiscono molto per il loro modo di vivere. lessona, 1313: 'sciabica'
di alcune forme di vita vegetale a vivere in ambienti ombreggiati; eliofobia.
-sregolato, disordinato (il modo di vivere). pirandello, 12-82: il
male deriva principalmentedallo stomaco e dal modo di vivere sciaguratissimo che io conduco.
: stia sana vostra signoria e procuri di vivere, perché morti che siamo, questi
dalla temperanza di tito, se vorrà vivere con ristesse licenze, scorticherà le sue
quando anche una piccola particella del nostro vivere s'avesse a spendere per raffinarci maggiormente
in prescrivere / norma e regola al ben vivere. -diffondere in modo avventato una
, consumato, logorato dal modo di vivere, da una malattia. botta,
, i-39: oggimai la stemperatezza del vivere si confessa ulcera delle nostre generazioni: il
. anche con la particella pronom. vivere a proprio agio e spensieratamente, godendosi
schinità su cui uno dovrà vivere o stare agiatamente. -sostant.
.. nulla cura hanno più di lor vivere, nulla sollecitudine di carne, ma
per volere pigliare pacifico porto e per voler vivere in queste contrade pacificamente con tutti li
quella della carestia delle cose necessarie al vivere e della fame. -avere lo
di questo buon governo e del ben vivere. ma tu l'hai partite e
il bene esser male e suttraendole dal ben vivere per indurle nelli tuoi vizi e nelli
state. fagiuoli, xv-142: a lasciargli vivere [i piccioni], vegg'io
, non di meno la regola del vivere non si debba sciocamente lassare. l.
stessa quella regina si mostra che 'l vivere sciolto de'nodi matrimoniali stima non esser
ve ne inganneresti, perché auno consueto a vivere sciolto ogni catena pesa e ogni legame
ne sono molti nella gioventù che desidera vivere sciolta, né si riduce volentieri sotto
principe, benché sciolto dalle leggi, deve vivere secondo quelle. 32. libero
tendenza o abitudine di certo modo. vivere nell'ozio e nell'inattività, per innata
dì di scioperarmi / prietà sufficiente per vivere. andar vò a spasso per
possibile. piccini, siam pur costretti a vivere agitatissimi e qua e là
tibullo, come necessaria appartenenza d'un vivere comodo, scioperato e gaio. fogazzaro,
.. si consumavano per una estremacarestia del vivere. 3. figur. riferito
delle carni nostre: 'nec tecum possum vivere nec sine te'. siamo a roma,
stomaco, [napoleone] cessò di vivere ai 5 di maggio 1821. stampaperiodica milanese
e a piccoli traffici per guadagnarsi da vivere. -per estens.: monello di
in cui lo psichiatra si sottrae al vivere la sofferenza del malato è espressione della
piatti, così diplomatici? provatevi a vivere come me, da artista; scocciatevi
e tornerebbe alla patria idea di cristianamente vivere a'popolani, se ci trovasse differenti da
, iii-15-112: dànno un'idea di quel vivere scolorito e spensierato, in cui il
.. può contestare ai socialisti ildiritto di vivere dei ricordi di un vangelo oramai scolorito
imprevedibile, contrario alle buone regole del vivere civile; che ha un'indole bizzarra.
l'assente ha lasciato 5. cessare di vivere, morire, perire (e ha valore
... « se ci tenete a vivere in pace, a voi conviene separare
(21): un sistema di quieto vivere, ch'era costato tant'anni di
privo di moderazione (un modo di vivere). documenti su margherita luisa d'
la necessità c'ha di loro per vivere, che, se i nervi si levassero
nella parte principale del santo e costumato vivere cristiano. 2. scompostamente
alla magra, essersi veduto un susino vivere sopra un ulivo; ma sono sconciature
innanzi sempre tenere il braccio sconcio e vivere in continua pena che. sentir solo
adunghiare, quando era sconfidante perseverare a vivere come uomo. sconfìdanza, sf
privato, tutto s'affligge e sconfida vivere. g. bianchetti, 1-326:
e si sconfigge della laude di vivere in bontade et avere in te memoria,
tutte le forme e le guise del vivere. leoni, 268: questa tirannide sì
sconfondo. / (jome s'ha a vivere, / come a campare / in
. piovene, 7-311: « per vivere in questa campagna », egli mi
fato ha scritto / ch'abbia a vivere ancora, / tu questa grazia implora /
ami d'essere disprezzato per te e vivere sconosciuto nel secolo. foscolo, xv-7
sconsolate e un fastidio che non lascia vivere altrui. 5. prov.
• 3-130: la vera forma di vivere sereno fra 'tuoni de'contumaci al
. sciupare la bellezza (un modo di vivere). 0. rucellai, 2-1-10
desiderano. 6. trovarsi a vivere casualmente una determinata situazione; avere in
ombrosità, permalosità (un modo di vivere). deliziosamente sconturbandosi nel volto.
giacché comunemente si ritiene che non possa vivere e crescere che in terra di scopa
che ella non rimanga intetrattato del ben vivere, 23: qui non vede neuno alla
de frutti se sanno nutrire / e vivere al scoperto senza panno. c. garzoni
serdonati, 11-ded.: sèguiti di vivere in questi suoi bei pensierie virtuosi concetti,
. borsi, 195: voglio imparare a vivere senza affanni e turbamenti, senza ansie
siamo mortificatissimi, avvintissimi, scoratissimi di vivere, per forza, in vista delle
spendiate tutti i giorni ch'avete a vivere, ma non già che per questo vi
fia il mio stato? -far vivere, tenere in vita. attribuito a
il paese e ora s'è ridotto a vivere dei pochi soldi che gli dànno le
, i-774: a noi borghesi pronti per vivere a mutar professione... questi
vita. guicciardini, 2-2-203: il vivere di quelle età non era corrotto come
comportamenti in contrasto con le consuetudini del vivere civile, della buona educazione, della
dissolutezza, scorrettissimi nel parlare e nel vivere, con mandre di male donne in casa
nel vero /... / il vivere è sventura, / grazia il morir
secolo presente / alla cieca ad ognun vivere insegna. 5. persona o
o pericolo. trattato del ben vivere, 5: tu ti lascieresti innanzi vivo
. locuz. -essere come scorticato vivo; vivere come scorticato: avere una sensibilità esasperata
nonché il sepolcro, alla fatica di vivere? dossi, iii-317: vedete s'io
che ammalò. piovene, 2-104: fatela vivere serena, senza una scossa.
. -mutamento repentino del modo di vivere. alfieri, xiv-2-126: al ritorno
si terrebbe d'esser felice d'esser lassato vivere con ogni condizione che si volesse da
essere per11 breve tratto che mi resta da vivere, uomo affatto insocievole, scostato e
i cibi, bevande e sistemi di vivere i quali glie la menomeranno [la
di punto sregolare il buono e costumato vivere di francesco. metastasio, 1-ii-1153:
da ger- mar e così denominati dal vivere in luoghi oscuri, aridi ed arenosi
scozzesi han similmente una buona maniera di vivere in tempo di guerra. p. cattaneo
-disordinato, irregolare (un modo di vivere). d'azeglio, 7-i-289:
9-80: forse l'estate ha finito di vivere. / si sonopigiama e bolero. e
degli arazzi cominciano a un tratto a vivere. pascoli, 971: qua
fiamme amorose, dico che mi fa vivere sì dolcemente che più non potrei dire
terra faceva: e poi conseguentemente cominciarono a vivere dell'agricoltura e della pastorizia: ma
il fato ha scritto / ch'abbia a vivere ancora, / tu questa grazia implora
pagare, approfittando dell'ospitalità altrui; vivere alle spalle di altri. grazzini,
. -assol. fare il mendicante, vivere di elemosina. leti, 5-i-441:
di questi pez- zentoni che scroccano il vivere, si suol dire cne sia un
2. in senso concreto: espediente per vivere alle spalle altrui e in modo più
, 3-i- 242: pur di vivere senza sentirne il tremendo sapore [dellaguerra]
. (plur. -chi). il vivere alle spalle altrui, senza lavorare,
fossono messi nell'arca quelli che possono vivere nell'acqua. 5. con
che scruta, che la sua maniera di vivere, non avresti saputo decidere s'eraguarda,
se con odio o amore. potrai finalmente vivere ». -raccontato in modo frammentario
, 5-i-1388: dovevano [i tedeschi] vivere e vegliare tutti insieme in scudata segregazione
e dal class. s'insegnava il vivere cristiano; ma a poco a poco n'
una campagna... a vivere senza riviste, senza ruolini.
tempi galanti le era rimasto il diritto di vivere in dimestichezza con l'elemento signorile,
sperare che i figliuoli di castruccio avessero a vivere privati cittadini in quella città, ove
massime perché molti e per la incommodità del vivere e del navigare erano morti.
è il core: se tu vuoi vivere bene bisogna mettere il cuore nel fonte,
vole senza affanno e senza pena / vivere a li servigi di nettunno: / ed
così potrei ioviver sanza amore, / come vivere il pesce in secca terra.
, 91: se considerarete che per lungo vivere la già secca difficilmente se la
tutti quelli i quali stimavano più il vivere che il viver libero. stuparich, 9-77
. tutt'altro che lieti di vivere in quel fango e li soccorreva soltanto
bene è ditta sapienza dai carnali savere vivere secondo carne secularmente, e essa avere si
onestade di vita, studio di ben vivere, rimembranza della morte e spregio del
del presente secolo è quando lolussurioso vorrebbe sempre vivere per potere sempre lussuriare. venuti,
ant. condizione di vita, modo di vivere. angiolieri, vi-378 (67-8)
professione di bonzo, e si tornavano a vivere al secolo. carducci, iii-14-222:
? -ritornare al secolo o a vivere nel secolo-, sciogliere i voti religiosi
e sintanto che fosse spirato mi conveniva vivere più ritirata che potevo onde secondare i
quello che èe cristo iesu, ma a vivere secondoché cristo. idem, 7-184:
non alterò punto l'ordine del suo vivere, disponendo le ore come soleva in addietro
. vedova, sedere [vivere senza disagi], ch'essere maritata e
. rati di luigi xiv, del voluttuoso vivere di luigi xv e del sedicènte,
-finire a stabilirsi o a vivere in un determinato luogo o ambiente,
ad ottenere da'suoi sudditi di poter vivere secondo il rito cattolico, tanto è
, ed io non volevo sedurre nessuno a vivere. tre quella il corpo corrompe
e de stato, trabuccare al basso e vivere in stato misero e mendico. sannazaro
. -vivere in atto seggio: vivere agiatamente. amanio, lxv-94: già
risolvendovi di spingere avanti e di voler vivere dirittamente malgrado de'malviventi, le cui tristezze
segno della città la quale meriti di vivere libera... sia il potere
la cagione che intra tante diversità di vivere non vi nascano o se le vi nascano
cadavere. d'annunzio, ii-694: vivere noi vogliamo. ardi, correndo: /
e di segregarsi, si è condannata a vivere. -appartarsi temporaneamente per godere di
baciavano. 11. ridursi a vivere in un ambiente senza uscirne mai.
proprie ore felici. costretto a vivere senza rapporti col mondo o con
ritratto di dio, e si meriterebbe di vivere segregato dagli altri uomini o di non
vogliono esser fatte le buone vedove: vivere segregate dal mondo, con portamento dimesso e
occasione. -ritirato o costretto a vivere in un ambiente. pratolini, 2-228
2. con uso enfatico: costrizione a vivere in un luogo disabitato, senza relazioni
dell'inenabile, co'primi aneliti del vivere spirò le fragranze del perfetto.
alla simulazione, alla bugia, al vivere di segretumi,... poteva forse
matutino. guicciardini, 2-2-203: il vivere di quelle età non era corrotto come
della giornata seguente in cui bisognava pur vivere e, per vivere, seguitarea spremere il
in cui bisognava pur vivere e, per vivere, seguitarea spremere il cuore che pareva esausto
vissuto / da me, ch'io vidi vivere da quello / che mi seguì,
non mi rimane più lungo tempo da vivere. -sottostare alla volontà della fortuna
si scorge. 43. vivere successivamente. piccolomini, 1-145: appresso
ma accrebbe. -continuare a vivere. lorenzo de'medici, n-166:
della giornata seguente in cui bisognava pur vivere e, per vivere, seguitare a
in cui bisognava pur vivere e, per vivere, seguitare a spremere il cuore che
... furono cagione della rovina del vivere libero. guicciardini, 2-1-314: o
seguito che gli uomini abbiano elezione di vivere con giustizia. -fare seguito a
nuovo. comisso, 17-21: spero vivere molti anni, come mia madre e fare
loro gradite. comisso, 17-21: spero vivere molti anni, come mia madre,
per esser felice, l'umanità deve vivere senza dio, senza patria, senza
, e dove pure non troveranno da vivere né uccelli né mammiferi.
agi e comodità (il modo di vivere). buonafede, 3-3: egli
creati a sua sembianza. trattato del ben vivere, 23: così adopera il santo
2. locuz. fare semblea: vivere nella collettività umana. bracciolini,
ogni condizione, che non vi poteano vivere. cesarotti, 1-viii-197: ei [
seme, / sì ch'ella possa ornai vivere in pace. a. cocchi,
e semina la terra, a volere vivere e godere d'essa sementa, quando
.. interrogato con che maniera di vivere fosse pervenuto a sì lunga vecchiezza, rispose
gozzano, ii-271: non si può vivere senza / danari, molti danari..
mente abitazione. un modo di vivere molto semplice, naturale, non
nievo, 1-vi-411: in sì adamitico vivere medito un neri da semialcolizzato su
, 32: l'africa cominciò a vivere la vita normale della provincia romana e
. bernari, 3-383: « deve vivere la sua vita » si disse don placido
modi tanto lontani dalla civiltà e dal vivere onesto con andar seminando libelli contra persone
-assol. ojetti, ii-200: vivere coi grandi spiriti ma anche a contatto
casetta solitaria presso il mare: di vivere fra quei pescatori ancora in istato semi-nativo.
seminomadismo, sm. modo di vivere di popolazioni seminomadi. = comp
e fonologia. / e non puoi vivere senza / barthes e la semiologia?
. poco capace di reagire, di vivere. deledda, v-386: il suo
sm. letter. chi si trova a vivere o a operare in condizioni subordinate;
(per la coniug.: cfr. vivere). letter. essere fugacemente ricordato
semis 'metà') 'in parte'e da vivere (v.). semivivo
. frachetta, 3-81: per lungo vivere non si scema do, senza nessun
vie: l'una che li fa vivere sicuri, e dopo la morte li rende
rende gloriosi: l'altra li fa vivere in continove angustie, e dopo la
semplice, / tra boschi avvezzo a vivere, / di queste cose altissime / vuoi
certamente nelle nostre contrade, ove il vivere è più semplice, i costumi più modesti
si godevano un quieto riposo ed un vivere spensierato. idem, 1-6- 143:
usanoogni dì, è cosa troppo pericolosa il vivere alla semplice, cioè il trattar colla
iii-1-263: 1 manciuri pagarono il fio del vivere disgiunti dal generale incivilimento, in modo
e con la rinuncia dell'uomo a vivere se non nell'immaginazione e nel sogno.
senno, gigino non avrebbe voluto più vivere. bacchetti, 18-110: che le
l'altrui credula ignoranza / ci fa vivere e sguazzar. -nel seno della
, sensibili, vivono poco, oltre che vivere male, perché sperperano troppa energia vitale
, non si può dire che 'vivere sia sentire': infatti l'uomo assopito in
a condividere emozioni e sentimenti, a vivere affetti sinceri e teneri; gentilezza o nobiltà
nel cerebro una stupefazione. trattato del ben vivere, al qual rimetto gli increduli
maria maddalena, xxxiv-199: chi vuol vivere assai non pigli affanno, / e
20. consuetudine, gusto o modo di vivere e di pensare comune (secondo l'
l'utilità né la dignità di continuare a vivere in un mondo di cui mi sfuggiva
ragionevoli dicono che non è bene vivere lungamente, e 3-ii-318: ha
magnificamente sensuale... fosse costretto a vivere indisparte. piovene, 15-40: leggevano e
vecchio al pari del tempo poco può vivere, il suo processo si sta facendo da
: codro... volle terminar di vivere con astenersi da ogni cibo, perché
., non trova il modo giusto di vivere. 9. figur. la vicenda
-mezzo, risorsa da cui trarre di che vivere. foscolo, xvi-462: presenterò l'
, 1-1-56: sono sempre degni di vivere eternamente nel merito della lode i primi inventori
sentemiento, chi mostrasti altro tiempo de vivere cossi descretamente s. bernardino da siena,
: costumano ancora molti, per poter vivere allegri, di bere ogni mattina una certa
di loro, li quali per mal vivere aveano consumati li loro patrimoni e anche
contro uno che non mi volea lassar vivere,... vorrei che mi diceste
5-247: lei si sentiva sacrificata a vivere in campagna. -in relazione con
dante, conv., iv-vu-n: vivere è per molti modi (sì come ne
angelo, sentire con le bestie, vivere e crescere con gli arbori, essere con
/ ch'è fondamento de veretade / de vivere enn. ommilitade. 7
: dato ordine che i cristiani dovessero vivere separatamente dai mori per schivare l'occasione
la maggior quiete possibile, determinò di vivere separatamente dal fratello. -da solo
nel cuore diquesta gioventù la deliberazione importante di vivere consi bella separatezza, affin di salvarsi.
sente aprir le porte: / se il vivere, o meschin, ti viene a
meglio è il morir, che il vivere sepolto. chiari, 1-i-142: con tutta
1851- 1916). -costretto a vivere in una poltrona dalla paralisi. verga
sepellire e zapparvi suso. vorrei vivere e morire in valsolaa. non è un
da questo ingrato. -costringere qualcuno a vivere in un luogo chiuso e angusto o
sepellir. 17. andare a vivere in un luogo sperduto o fuori mano
seppellite in casa. -costretto a vivere in un luogo sperduto, che non
ascetismo. agostini, 71: per vivere con ogni libertà di vita io mi
: molti... si sequestrarono dal vivere del mondo e si elessero una vita
per misura di cautela sanitaria, a vivere in quarantena, in isolamento (una persona
mi vedeva a poco a poco ridotta a vivere nelle mie stanze, sequestrata affatto dal
anni. 19. continuare a vivere o a operare in una determinata condizione
fedele sempre. -continuare a vivere. malatesta malatesti, 1-141: ogni
una 4. risparmiato, lasciato vivere. ninfa? anzi una dea /
. bestiario moralizzato, 1-129: mondanamente vivere è gran pena, / ch'ell'
suo nulla e veder la serie del suo vivere, con molti più bocconi amari che
serietà vanne in disparte, / e di vivere così nessun fu stufo. buonafede,
, cxiv-32-49: è invidiabile il bel vivere di vostra signoria eccellentissima e nelle serie
de'corinzi la libertà e di poter vivere a sue leggi,... da
serpentare e tempestare, quando colui nollo lascia vivere né tenere i piedi in terra.
dominio sugli ebrei. 11. vivere privilegiando i beni e i piaceri terreni
. morire a la battaglia che vivere in servaggio. a. pucci,
a fine forsa che quelli che voliano vivere di loro diritto... si
servaggio del ventre. trattato del ben vivere, 21: la seconda franchezza è
, faceva ogni cosa per ridurle a vivere onestamente, essortandole a servar la regola
, - reverire. trattato del ben vivere, 28: oh iddio! com'è
ne'ceppi per un'infelice necessità del loro vivere, ma egli pose all'uomo i
buffone dovizioso? delfico, i-193: il vivere colle altrui leggiè il più manifesto segno di
tutte le maniere forzatamente lasciare, quel vivere, dico, caduco e mortale, che
: certe nazioni... non possono vivere senza servire, e non si può
servire alle donne, dà di che vivere ad una gran quantità di persone.
] di tutte le cose necessarie al vivere, e se qualche parte ha bisogno
di lui. leopardi, iii-127: potrò vivere, bensì trascinando la vita coi denti
i-v-8: la città è stabolita finalmente per vivere e per ben vivere, la qual
stabolita finalmente per vivere e per ben vivere, la qual cosa sarebbe inpossibile i cittadini
vitudine la loro e ordinare il loro vivere fusse sotto il volere de'nostri ordini
lissimo servo. trattato del ben vivere, 21: non sono servi né
machiavelli, 1-i-284: tutto viene dal vivere libero allora, ed ora dal vivere
vivere libero allora, ed ora dal vivere servo. manzoni, ii-1-512: dagli atrii
desiderio / un po'serio: / vivere in un vagone / d'un treno che
dora, denari per portare al bagno e vivere. la donna sua moglie li diè
compasso e mettere a sesto il nostro vivere, la cosa se ne va d'oggi
si rifà santa. trattato del ben vivere, 4: ivi [nell'inferno]
da rallegrare, perché nello sgretolamento del vivere moderno pochi sono coloro che vi arrivano
ni- miche d'ubidienza e del pacifico vivere. ochino, 135: cristo non
m'è venuto un non mi lascia vivere; io mi penso che avvenga dall'aver
la condizione dolorosa di chi è costretto a vivere alle dipendenze altrui. proverbi toscani
fossero le automobili avresti l'illusione di vivere prima del risorgimento. 2.
: fin che hanno osservato di vivere con severità e sobriamente,...
). del carretto, cvi-653: vivere cum noi in parte tute; / onel
città, guasterà ogni buon ordine di vivere. 3. inferiore a tutti
iii-381: - il tuo dovere sarebbe di vivere da figlia onorata. -tale mi
cogno- sco, più mi piace / vivere in questo amaro e dolce stato.
privo di pace / a dubbioa dubbio il vivere si sface. 15. diminuire
sfarzare1, intr. letter. vivere nello sfarzo, ostentare lusso e ricchezza
: alla fiera dell'impruneta le cose del vivere vi sono profuse come in una scommessa
(un atteggiamento, un modo di vivere). bacchetti, 2-xxiii-411: -
sa sollevarsi. montale, 15-564: / vivere non era per villiers la vita /
. pavese, 8-193: il dolore fa vivere in una sfera incantata e trasognata,
soggiogare. loredano, 2-ii-117: vogliono vivere piuttosto schiavi dimolti che trionfare sotto l'ubbidienza
andare sferzati dal bisogno, / ma vivere di vita! 3. incitato
altro paese, dov'era sicuro il vivere cristiano. guerrazzi, 1-276: zaccaria
è questa! ella non crede tanto vivere / che gli sia messo incasa questo cofano
/ ma a forza, sre'vuol vivere, si tìnge / saggio, buon,
una malattia, il dolore, il vivere senza regola, sfiorano la bellezza. carducci
tutte le maniere forzatamente lasciare, quel vivere, dico, caduco e mortale, che
fra 'l pensiero dei denari e del vivere. fenoglio, 5-i-629: passavano gli ufficiali
dottrine di cristo. -per estens. vivere nel lusso e negli agi, ostentando
sforgi l'in- telecto cum providenga / vivere onesto cum molta vertute. bambagiuoli,
{ mi sfrancióso). ant. vivere temporaneamente in francia o andarvi in missione
dalla città, per andare a vivere o a morire altrove, in libertà almeno
non considerano sia per lo loro isfrenato vivere di bere e di mangiare. fausto
senza di te io avrò il coraggio di vivere. misura la mia forza dalla sfrontatezza
sfrontati ingannatori vi lasciaste dare ad intendere vivere noi cattolici con la testa nel sacco
. carrà, 661: ha diritto di vivere dell'arte soltanto chi nata finta distanza e
processo, oscar wilde non poteva più vivere nell'ambiente londinese dove era sfuggito da
ii-7-143: non ti restringere sola a vivere nell'anima mia..., non
se'fra celesti squadre / al mio vivere assisti. - allontanarsi da
sommaria rappresentazione letteraria di un modo di vivere. folletti, lxxxix-i-376: piacevole incontro
che sostiene che senza religione si possa vivere, e che si viva di fatto,
han no altro partito per vivere che di diventare mezzadri o coloni.
in casa sua in età da potere vivere qualche decina d'anni, mi sgomentò
. -sgranare i baccelli insieme: vivere in perfetto accordo. guerrazzi,
.. e molto sgridò il popolo pel vivere male. castelvetro, 238: i
. di ciò che è necessario per vivere. cenne da la chitarra, xxxv-ii-433
latte. -sguazzare nel sangue: vivere fra orribili stragi. r. gualterotti
al tuo ippopotamo. 7. vivere nell'abbondanza, nell'agiatezza, senza
7. locuz. -fare sguazzo-, vivere sontuosamente, fare baldoria, gozzovigliare.
palazzeschi, 4-189: come si può vivere tranquilli sciò loro di mano e si mise
agli agi e ai piaceri; mollezza del vivere, che da voi il fasto insano /
e rafsibarizzaré, intr. letter. vivere fra gli agi, con il
paesi, in cui si è costretti a vivere o si è relegati. perticari
sanza avere bisogno di ricorreggerle, possa vivere sicuramente sotto quelle. ariosto, 4-31
insieme delle condizioni esteriori che consentono di vivere (a una persona o a un animale
e viziosi. alfieri, iii-1-88: il vivere senz'anima è il più breve e
e il più sicuro compenso per lungamente vivere in sicurezza nella tirannide. romagnosi,
d'al- cuno de'suoi per poter vivere e conservarsi sicuro nel- l'imperio.
, che voglia mantenersi in stato e vivere sicuro. pananti, iii-176: un dey
proprio esercito, poteva sfidare l'oriente e vivere sicurissima quasi fosse la francia o l'
volentieri aspirerebbe all'esterminio dell'universo per vivere più sicuro della propria esistenza e rimanervalidità
a prevedere il futuro, sono i princìpidel vivere nostro, a'quali suole il fine irrevocabilmente
ardeva. -sedere nel sicuro: vivere tranquillo. cavalca, vii-253: far
diplomatici milanesi, iii-293: che posate vivere in sagurtà e in bona propirità. imitazione
di considerabile ingrandimento. mato debbia vivere. proverbia pseudoiacoponici, 104: se vói
, fate l'ubbidienza e attendete a vivere da buon religioso, che facendo, come
, agg. biol. che tende a vivere in ambienti ricchi di minerali ferrosi (
e che al ricco non manca da vivere morbidamente nelle penurie maggiori. muratori,
che l'uomo sano al più puote vivere sanza mangiare sei dì. v. borghini
la bianchezza, il correre, il vivere et altre parole cosìfatte molte, per sé
ad ambra, che ha diritto di vivere da signora, ma ambra mi costa
a questi che viveanobestialmente paresser gravi amonimenti di vivere a ragione et ad ordine, acciò
, 740: acciò che tu sappia me vivere etemal- mente dopo la morte, quando
: non svolgere alcuna attività lavorativa, vivere di rendita; disporre di grandi mezzi
signore. -mettersi in signore: vivere con sfarzo e lusso. bocchineri,
]: falla tutta atta a darsi a vivere virtuosamente e a signoreger la sensualità:
caso che una moglie doviziosa si disponga a vivere sommessa al marito: per lo più
. elevato tenore di vita, non possono vivere, se la loro vita signoreggiato
] nobel segnoria. trattato del ben vivere, 19: e'non è verace signoria
« per amar la virtù conviene dunque vivere nel dolore? » gozzano, ii-347
di quelli i quali rinunciano al vantaggio di vivere in una società più largamente produttrice perché
in par- tic. vegetali, a vivere in ambienti ricchi di silice.
biol. incapacità di un organismo di vivere in acque o in terreni ricchi di silice
per un organismo vegetale o animale di vivere in un ambiente con elevata concentrazione di
e dalle comodità (un modo di vivere). bandello, 1-27 (i-347
terapeutica. fagiuoli, vii-12: il ben vivere dia sistema e metro / al ben
, 383: mia moglie... vivere cnstianamente od a tenere un sistema da vero
di vita o di vivere-, modo di vivere, di com -metodo di
biquinario al sistema vigesimale sembra essere rappredel vivere umano, sia religioso in ordine a dio
piedi'per indicare il numero venti. di vivere. non do fastidio a nessno, non
i cibi, bevande e sistemi di vivere i quali glie la menomeranno [la tosse
. bontempelli, 21-17: la tendenza a vivere di ciò che si è (lavorando
e dentro l'acqua ces- san di vivere. 5. patol. diffuso
autore. ho da guadagnarmi da vivere », pensò ada. =
in molte e piccole parti non pare vivere securi; non potendo ciascuna per sé,
: nelle cose temporali, concernenti il vivere umano, senza mistura o connessione del foro
: brunetti, che solo ama di vivere con me solo, non può slacciarsi
. rifl. allontanarsi da un modo di vivere, da un valore morale.
437: sinché io era stimolo di ben vivere a chi conversava meco e mi persuasi
e vivo con quella smania che suol vivere uno c'avendo bevuto il veleno a
stato di allegria e di festa, di vivere con gioia. contile, 5-5-49
straziata da una genìa che pretenda di vivere a spalle degli altri, scialando e smargiassando
che nel campidoglio non fosse carestia di vivere per vedere che gittorono fuori loro i
la devozione e ogni forma di santo vivere. d. bartoli, 9-29-1-14: a'
smenticare sol che con lo scordarmi di vivere. berchet, 249: io della contessa
praticato (un'usanza, un modo di vivere); abbandonato (un atteggiamento)
pensione basta e strabasta al mio dolcissimo vivere, comeché a molti paia troppa smilza.
uomini smisurati nel parlare et inquieti nel vivere le republiche, dove essi abitano,
ai lucri smodati, al cieco amore del vivere piacevole e corrotto. 4
una i quali... il vivere smogliato non è frequente, né possono ricondizione
sua carne avesse a grazia di lasciarlo vivere in pace. 8. estorcere,
terrebbe d'esser felice d'esser lassato vivere con ogni condizione che si volesse da
governo. loredano, 2-i-117: vogliono vivere piuttosto schiavi di molti che trionfare sotto
prenzi e'buoni suggietti possano più soavemente vivere in tranquilità savonarola, 13-17: alma,
trova nella terra di quelli che vogliono vivere suavemente. zanobi da strata [s.
lo entrare in la cittade del bene vivere. la prima si è obedienza; la
.. sobrio nel mangiare, onesto nel vivere, tenero in perdonare et animoso nel
. improntato a sobrietà (un modo di vivere, in partic. di mangiare e
per l'uomo, quando pure egli potesse vivere solitario e della, 1-55 (
, sodalizio di mutuo (il vivere); organizzato secondo tale modello di civiltà
il domicilio; / e là vivere ignudo, andar carpone, / abbeverarsi
: organizzazione promossa da un delizie del vivere sociabile gli hanno ammolliti e addormenpartito rivoluzionario
di studi: ma mente portato a vivere in società con i suoi simili (e
società o che è naturalmente portato a vivere in società con i suoi simili (
, che non sa e non può vivere solitario, è stato necessario che gli uomini
, alquanto rude se non negato al vivere sociale delle classi colte. pavese [morley
caratterizzato da tali rapporti (il modo di vivere); che intercorre fra amici,
: socializzare, fraternizzare... significa vivere gli uni negli altri, gli uni
voluto prendere di mira quella smania di vivere, di divertirsi e di essere frivoli,
in se ke lo ben e voraveno vivere senza fin per peccare senza fin. medesimo
in attesa. quantanni insegni a vivere a me che ne ho settanta. io
per dir così, che studiano di vivere sporcatamente disprezzandosi di sorte che fan venire
l'una del brutto e sporcinoso modo di vivere che tennero, l'altra nell'oziosamente
che tennero, l'altra nell'oziosamente vivere. = comp. dal pref.
nel parlare, come una donzella nel suo vivere. brusoni, 7-231: io ancora
4-6-37: a gran pena mi basta a vivere, mercé de l'avarizia de'giudici
usata. griffoni, xxxvii-90: voglio vivere constante, / né mai voltarmi per
, i-7: debbe [il chierico] vivere umilmente con la sposa del breviario allato
stade di vita, studio di ben vivere, rimembranza della morte e spregio del
, si mostri di non essere astretti a vivere alla loro discrezione. m. nicoletti
moro, e con lui io voglio vivere: il mio impeto schietto, lo sprezzo
terra, rubizzo, sprizzante contentezza di vivere. luzi, 4-57: né spero né
natura, si prefisse regola sovraumana di vivere. segneri, i-io: beato te
bigio con le -grande fossa. vivere, che s'era ridotto a quel modo
iii-20-22: s'aggiunga l'aver dovuto vivere fino a ventiquattro anni con gente sì
stolto, che pensi tu d'avere a vivere lungo hong kong più consigliabili al turista
, te scordaresti il politico e gentil vivere. 5. pieno di vitalità
iii-178: vorrai tu... ignobilmente vivere, dormicchiasordanti. re, sostenerti col
daniello, 123: sono usi di vivere di cibi assai più grossi e vili
addosso non ti ha destinato a vivere nella squallidezza come l'agricol