-austero, sobrio (il modo di vivere, l'abbigliamento); composto,
che traeva de'cittadini. dottrina del vivere volgar., xxi-823: compensa la legerezza
di lui e sollecitudine di mandargli che vivere. -dare gravezza: incolpare.
entro un determinato ambito di interessi; vivere nella cerchia di una persona, e
. bartoli, 21-38: non possiam vivere... senza mantener questa carne gravosa
parve a lui dannazione; dannazione di vivere a recanati. manzini, 10-77:
4-19: iustizia fa l'uomo ordinatamente vivere in tra li altri, che ella rende
com'io per fermo estimo, / il vivere è sventura, / grazia 11 morir
grazia di dio: stare tranquillo, vivere in pace. boccaccio, dee.
essere, con- essere, nascere, vivere, morire in grazia di dio o
ché sarà meglio allora esser morto che vivere in tanti affanni. e chi sa di
-vivere della grazia di dio: vivere alla giornata; affidarsi alla provvidenza divina
graziosamente dicesse: * felices, quibus vivere est bibere! '. carducci,
ma per l'eterne. a queste voglio vivere non a quelle '. 17.
[s. v.]: 'vivere alla greca ', nel lusso molle;
gregario e sociabile, cioè inclinato a vivere in compagnia. l. ugolini
lungo le colline buie che si sentivano vivere segretamente, dentro la terra gremita.
in futilità, in facili amori; vivere nelle nuvole. pulci, 22-101:
agiatamente, ci avrebbe certo permesso di vivere senza bisogni. 3. dimin
'ncarchi e per fornire le bisogne da vivere, e la fenmina di natura dilicata
, 18-1-86: non trovandosi di che vivere, erano forzati coloro che comperare le cose
grossezze passate, hanno giurato di voler vivere da qui innanzi da quei cordiali amici
pioggie sconsolate e un fastidio che non lascia vivere altrui. n. villani, 4-20
affari abbastanza grossi, continuerà sempre a vivere come un contadino povero, a portare
troppo mi turba d'essere capitato a vivere in un tempo come questo, che ci
popini, 8-294: voglio... vivere, magari, sospeso nel nulla,
2. figur. spreg. vivere a proprio agio in una condizione miserabile
626: viveva onestamente, guadagnandosi il vivere col filare e con il tessere.
. -guadagnarsi le spese: guadagnarsi da vivere. proverbi toscani, 18: anco
; osservare i comandamenti di dio, vivere pensando alla morte (e si riferisce
all'età di liutprando: guargangi lasciati vivere, secondo la propria legge per concessioni
vivanda di che un altro uomo potrebbe vivere. paolo da certaldo, 305: sono
indegno di dio, ma anco di vivere con gli uomini, poiché guasta l'anima
rivolgere l'animo a guastare co'l delizioso vivere questa città, a divertire gli ateniesi
guastate in modo da non poter più vivere così come prima vivevano. guastatóre
non che piccol tempo, ma punto vivere libero..., e però i
-guazzarsela: darsi al bel tempo, vivere agiatamente. nievo, 727: era
che avvilisce l'uomo e lo fa vivere in società degradato ed abbietto lo pone
gorani, xviii-3-495: non volendo gli uomini vivere isolati in una confusa e guerriera indipendenza
ho desiderato sempre di nascondermi e di vivere a me, non come un gufàccio spettinato
punisca o guiderdoni. trattato del ben vivere, 4: in paradiso vedrai apertamente come
, né beni, né altro modo di vivere, che diedero principio alla prima sollevazione
guittoneggiare, intr. { guittonéggio). vivere oscuramente, miseramente. guittone,
sé sentore? trattato del ben vivere, 27: l'un bene è di
, i-29: non sapeva più / vivere / nella tenda dei suoi / dove
confacenti ai modi di pensare e di vivere de'dì nostri. de sanctis,
, il regalo e la galanteria nel vivere. muratori, 8-i-113: noi per
... / quando sorbivo il vivere gustoso, / inconscio e ghiotto come il
loro [ai foresi] di che vivere e sussistere, e ciò ordinariamente senza
l'uomo morale, e com'ello dee vivere, ed onestamente governare sé, e
la minima idea di quel che significasse vivere nell'atmosfera ancora balenante e rovente delle
spirituali a cantar inni metaforici: del vivere e dell'operare è nulla.
un prete ammalato di idealismo religioso pretendesse vivere come i primi cristiani, distribuendo ai poveri
se non quella generale che è di vivere umanamente, cioè idealisticamente nella lotta,
fino a un certo segno anche a vivere. d'annunzio, iv-1-489: bisognò
. per sollevarsi fuori della vita, per vivere idealmente in un sogno. piovene,
montale, 3-60: il piacere di vivere nasce dalla ripetizione di certi gesti e
intimità della sua casa; mi sentivo vivere con lei in un idillio fuori del tempo
laghi con organi perennanti particolarmente adatti a vivere in questo ambiente e che rimangono sommersi
idromegatèrmo, agg. bot. che può vivere solo con una temperatura media diurna
nasce in lui quando è condannato a vivere in luoghi umidi, o per
che darebbono securtade di 300 ducati di vivere d'omini da bene. tasso, 12-39
dell'igname è gran fondamento del suo vivere. serdonati, 10-29: apparecchiammo la
la piantano come cosa principale del suo vivere; ha il color negro che è la
si trascina stancamente (un modo di vivere, un periodo di tempo).
i-1-278: ugo foscolo vedeva scaturire quel vivere ignavo e impotente già deriso da parini.
modesto, oscuro (un modo di vivere). caro, 10-83: io
. idem [crusca]: volevano vivere ignotamente. = comp. di
l'uguale / farai, che tutti a vivere innamora. bocchelli, 14-25: da
che il suo marito. trattato del ben vivere, 22: com'elli è del
anche là dentro si potesse non solo vivere, ma starci bene. pascoli,
né acostumatamente secondo la comunità non vogliono vivere, essere per moltitudine tanto nella policia
.. d'essi adornata e illeggiadrita vivere insieme avventurosamente. p. f
39-i-56: si dee stimare l'onestà del vivere e l'illibatezza de'costumi sopra qualsisia
... tocca per lo più di vivere illodati e di morire oscuri.
società di geni... avrebbe potuto vivere senza una turba di iloti che sudasse
le norme e le leggi universali del vivere, non può... imbarcare
, e senza mai far altro che vivere, e ogni dì più ingrossare, la
cioè dove le api lavorano solamente per vivere; lo che per lo più è segno
i-15: godiamo i candidi giorni del vivere, / fin che le giovani forze non
faceano pagare dalli popoli per avere da vivere. parabosco, 2-18: non li piacciono
più, parendogli strano, che si osasse vivere tranquilli, mentre egli aveva nell'anima
: / né credo sia diletto né più vivere / che rimborsar e far rasgion e
posso dire che allora era un bel vivere. -addensato (un temporale)
d'uopo esser imbottiti di adipe per vivere felici. dossi, iv-107: non
geniale e di poeta, per far vivere e spiegarsi persone e figure. gramsci,
apparenze hanno imbrunito il candore del politico vivere di tutta italia. boldoni, 11-91
in casa d'altri per mangiare o vivere a sbafo. allegri, 4-263:
io domando, che non è di vivere da signore, né comodamente né senza disagio
né senza disagio ma sol tanto di vivere fuori di qui, non è pure immaginabile
.. gli parve di non poter più vivere, se non avea per sua compagna
rimbaud il sarcasmo e l'amarezza del vivere restano sempre per così dire immanenti alle
di morte e spegnere la dolcezza del vivere et immansuire la crudeltade. 2
di continovo trapassa al maco- mettismo per vivere forse più voluttuosamente. settembrini, 81
iniziativa maggiore, ed è costretta a vivere e a consumarsi alla giornata.
vestire immodestamente v'è un breve passo al vivere impuramente. 2. senza
la virtù. oriani, x-26-273: voglio vivere con lui una vita più alta,
(un comportamento, un modo di vivere). s. agostino volgar.
, 4-2-199: che il modo di vivere di quella gente sia poverissimo ed immondo
l'immoralità della rendita o piuttosto del vivere sulla rendita, incontriamo l'obbie- zione
17-98: l'immortalità può essere data dal vivere anonimi in uno stuolo infinito di esseri
era una vedova ancora giovane, voleva vivere la sua vita e non essere impacciata
se voria... viver e lassar vivere e non dare impazo a chi non
fra 'l pensiero dei denari e del vivere. bocchelli, 2-xv-182: dalla giornata
meco docile nerina impara / come dèi vivere, quando ci amiamo: / fugge volubile
: gli uomini passano ma non sanno vivere sulla strada, privilegio dell'italiano del sud
[gli ungheri] e non saprebbono vivere di queirimpastata vivanda. nardi, ii-195
: invocheremo la morte per impazienza di vivere. casalicchio, 55: io
la cerchia degli amici più stretti) il vivere confidenziale. 5. locuz. dare
subi tana furia e impazienza sono condotte a vivere nei boschi senza consolazione di veruna società
, come tu senza loro non potessi vivere, con ciò sia cosa che tu sia
tutte libere, tutte armate, possono vivere l'una accanto all'altra, senza
meno mi si procacciasse qualche mezzo di vivere in maniera adattata alle mie circostanze.
l'ali dell'animo e di far vivere nella folla gli accenti dei musici idolatrati.
, poi facile alle transazioni poiché vuol vivere. nievo, 630: le società secrete
non l'avesse forzata a tacersi ed a vivere. tar la vita.
prima 10 scrisse. trattato del ben vivere, 28: son folli e bestie
che insieme faceste un proponimento di voler vivere più lungamente che potete, e viver
di constituire nuova religione, nella quale potessino vivere in ocio nella contemplazione. machiavelli,
o per dir meglio, del queto vivere, alquanto debilette parranno alla tua indomita
, ii-9-250: io non posso più vivere con questa gente: tutti mi seccano
neghittoso, impigrire. - anche: vivere in modo misero, squallidamente. della
alle cameriere. loria, 5-95: vivere per lei significava impiegare il tempo a
malinconia, che in pochi giorni finì di vivere. d. sestini, 16
vi trova ogni cosa bastante al suo vivere, senz'altro soccorso, senz'altro impiego
egli... per lo quieto vivere di cacciar dentro alla sua composizione quei tanti
, 1-i-448: quel suo modo di vivere impio [di annibaie] lo fece
. savonarola, ii-376: insegnare a vivere ad uno da cristiano e volerlo ingannare
di ogni singolo gli sarebbe bastata per vivere tranquillo. -ant. contribuzione,
granucci, 2-123: solo desideri sommamente vivere, per importunamente mangiare.
di santi, 4-176: si diede a vivere in tanta stremità, che 'l cibo
levi, 6-37: si era ridotto a vivere solo, senza parlare con nessuno,
essere sì grave che ella quasi impotente a vivere, non che a esercitare il magistrato
suo corpo, non è atto a vivere se non delle fatiche altrui. chiari,
bresciani, 5: come si può vivere a quella pioggia, e camminare in
cosa, e, per l'uso del vivere, rozzo, villano, indiscreto,
un'azione, a un modo di vivere o di comportarsi); dedicarsi (
(una usanza, un modo di vivere). libro di sentenze, 1-15
. bresciani, 2-v-47: il vantaggio di vivere lungamente sotto la prudente guardia di chi
ha fatto che ogni poco gli basta per vivere. = deriv. da imprigionare
più laudevole cosa hanno, che il sozzamente vivere. b. segni, 11-200
. (imprónto). ma vivere ancora si nelle sue eccelse virtudi,
. brusoni, 909: lasciò di vivere la regina madre d'inghilterra...
un'altra legge naturale inclinativa al ben vivere ed impulsiva alle cose eterne. castelvetro
licenza. bandini, 2-i-213: se per vivere non basta lo stipendio che ricevesi
immodestamente v'è un breve passo al vivere impuramente. d'annunzio, i-551:
de sanctis, 11-226: una istituzione per vivere dee avere qualche cosa innanzi a sé
, con poca industria, avrebbe potuto- vivere con comodità. carducci, iii-10-198: la
onestamente e liete star si vuole, / vivere in gioie ed in piaceri e in
tanto numero, che, a voler vivere insieme, bisognasse loro far leggi. grazzini
in molte e piccole parti non pare vivere sicuri. galileo, 3-3-416: la macchia
inabili a poter cacciare e procurarsi il vivere. pallavicino, 1-196: i bruti medesimi
di venere, non cercando altro che vivere a suo gusto. -disus.
sarebbe follia il supporlo. inaccordabili col vivere libero e colla cultura? 2
. piovene, 262: diceva di vivere con l'incubo che accadesse un fattaccio
e'si dicesse nel gran convito del vivere umano un trionfoccio stagionato di zucchero rottame
dio. botta, 5-405: continuossi a vivere disordinatamente, discordemente, servilmente, famelicamente
iii-941: correre verso un incantesimo è vivere sempre più in alto e ben oltre la
metastasio, 1-iv-675: ha cessato di vivere in vienna un libraio che serviva di
prati, 1-11: è mostruoso incarco / vivere in guerra eterna, e amar la
di protrarre altresì in longhissimo spazio il vivere, senza che mai si sentisse o gravezza
. landino, 143: per potere vivere in ocio e exempti da publici incarichi
talmente incarite, che appena la plebe poteva vivere. cattaneo, ii-1-174: l'aver
'l romitaggio, luogo più adatto al vivere penitente. 5. mettere in cassa
è incattivato tanto che non si può più vivere. 2. tr. figur
sono che e'non ci sarebbe potuto vivere. siri, vi-16: incattiviti nell'
della religione cattolica (un modo di vivere); che è avverso, che
aperto per trenta ferite ed ostinato a vivere. 2. veter. spalle
cavar costrutto, attendeva pure al solito vivere, e d'ora in ora per la
; peggiorato, mi dicono, dal vivere di continuo fra gli ufficiali, ma di
corrente: che troppo m'è grave il vivere più a lungo in questa tormentosa incertezza
segneri, iii-2-179: eleggono tuttavia di vivere ora piuttosto una vita bestiale tra l'
gran dolore è... il vivere in una perpetua sogezzione, sovra l'instabil
gemelli careri, 2-i-355: inchina a vivere in pace co'prìncipi vicini. muratori
. baretti, 3-143: non poteva vivere se non s'inchiostrava le dita ogni
m'ha fatto sotto abito rusticale rusticamente vivere e incivilmente parlare. campanella, 1012
ed editori fra i quali devi pur vivere. -male, nullamente, sinistramente
inclite geste, / e sien ministri al vivere civile / l'opulenza e il tremore
allorché l'avventura che le piaceva di vivere, le richiedeva un di più di spe-
dirottamente gli piangesse davanti e gli giurasse di vivere incolpabilmente. gioberti, 1-iv-329: l'
(i costumi, il modo di vivere). anguillara, 9-328: fu
idem, viii-47: presi dunque a vivere come un uomo che porta dentro di sé
uomo il quale non era né il vivere né il sentire. piccolomini, 1-160:
gramsci, 6-287: chi riesce a vivere non secondo le inconsapute violenze della convenzione
verso di noi... per vivere generalmente all'inconsiderata come siamo solite.
(un comportamento, un modo di vivere). bandello, 3-52 (ii-511
amoroso. -avere in sorte di vivere in un determinato periodo di tempo.
ma nel modo di pensare e di vivere. -come espressione di cortesia incontrando
alla fine, non foste più capaci di vivere in voi stesso. oh! lo
. mutarsi e trovarsi novi modi di vivere non solamente non è inconveniente, ma
potè riducerli [i monasteri] a vivere bene, lo fece; dove non
gli sconcerti dell'animo nostro, e questo vivere aspro, tumultuoso ed inquieto, riconoscono
[gl'istinti municipali] dalla grettezza del vivere appartato e ristretto, l'incorporazione nazionale
sembravano rivestiti d'una incorporeità pallida, vivere in una luce astrale e fredda:
.. vi conceda che il più vivere qui sia per amendare gli errori dell'età
virginità è deliberato e fermo proposito di vivere incorrottamente nella carne corruttibile. 2
costanza e incredibile fermezza d'onesto e regolato vivere e d'ogni morale virtù, e
ci fingiamo defunti, per imparare a vivere dalla morte? parini, giorno,
o angosciata o sdegnata: diceva di vivere con l'incubo che accadesse un fattaccio,
questo oriente, che senza non può vivere: l'una è de'panni infinitissimi
goti restò doma. -modo di vivere miserabile e avvilente. tasso, ii-61
possa io ricco lungi da'pensieri / vivere indenne, senza avere un guaio. c
d'assentimento, nella pubblica maniera di vivere e nelle loro faccende non tenevano già questo
arriva sulle soglie del delitto per sentirsi vivere, si assilla per provocare in se
). che manca del necessario per vivere; bisognoso, misero, poverissimo.
d'altri, avvezzi in parte, a vivere del guadagno di essi. moretti,
condizione di chi manca del necessario per vivere; grave povertà, miseria.
istantanee del minuto popolo, forzato a vivere alla giornata,... permettiamo
, 7-93: so che ti piace vivere solo e indipendente. -che non
egli ornai non fosse più atto a vivere e a sentire indipendentemente. 4
leggere l'arte divina e imparare a vivere in privato e 'n pubblico e indirizzare ogni
il presente bisogno ne costringono a dovere vivere indissolubilmente. govoni, 346: tutto
continuato a scorrere nel flusso indistinto del vivere quotidiano. 5. che
leggi oscure, aveva già pensato a vivere dopo. -che non ha meta
api d'oro le doppie che indolciscono il vivere col egli stesso fregi il vero
degli anni ne'chiostri regolari si trovano vivere alcune indoli irregolari. lanzi, 11
poco indolenti, che sembrano nate a vivere in piacevolezza. bernari, 6-152: i
razza 'non perda la cagione di vivere '. 4. che non
indossarono un abito bianco e rosso per vivere. monti, 10-26: una fulva /
d'altro travaglia / se non di vivere a 'ndivinaglia. = deriv. da
con lui, bisognava che indovinassino di vivere costumatamente. f. vettori, 1-vi-476
meglio è il morir, che il vivere sepolto, / e chi ben può morir
asprezze del clima artico e ai disagi del vivere all'aperto, piantan le tende e
e del loro govemamento e maniere di vivere. pulci, 25-143: un principio onde
lieto incitamento a operare, e conforto a vivere. -sostant. imprenditore. pisacane
industria, avrebbe potuto... vivere con comodità. la sua poltroneria lo scemò
: trovò prima questa arte / del vivere alla busca e questa bella / industria del
, la qual ordinariamente appena basta a vivere con istento. goldoni, iii-134: io
nulla tolse a moglie una tessandola contando vivere sopra la industria di lei. giusti
... hanno diritto pur di vivere e di vendere a chi lor pare
essendo forzati continovamente ad esercitarsi ed a vivere con estrema masserizia, vi sono gli
allora inescogitato mestiero, da buscarsi il vivere a sedere. = voce dotta,
: ho tanto, inesprimibile desiderio di vivere tutto per te e tutta per me
in extremis'non si rassegna e vuol vivere. brancoli, 3-275: a questo
. ant. stabilirsi, venire a vivere insieme, a risiedere. fazio,
squaglia e da quel punto è tutto un vivere nuovo: le acque.
5. ant. modo di vivere e agire spensierato; fanciullaggine.
-non è infanza. trattato del ben vivere, 15: il senno del mondo
e al figur. trattato del ben vivere [tommaseo]: assai ci ha di
e arai assai che fare; procaccia di vivere, ché n'hai gran bisogno,
l'amorosa tua voce c'inviti a vivere da figli teco. d'annunzio,
materna, senza i quali non posso vivere se non infelicemente. casalicchio, 189:
a noi minor pena colla speranza di vivere nella memoria dei posteri. rosmini, xxvi-
ambiente, territorio in cui è impossibile vivere (per infelici condizioni ambientali, per
mia malattia. ma non era più possibile vivere insieme; era un inferno con tutti
degli uomini quelli li quali non vogliono vivere in cristo fedelmente, eziandio nullo infestante
rari infetti da quieta commune corruttela del vivere, quali e piangono e godono più
essendo avvezzi i popoli della fiandra a vivere in gran libertà et essendo perciò traboccati
; fenomeno o ideologia dannosa all'ordinato vivere civile. guicciardini, i-69: nelle
più volte disperammo ch'ei potesse più vivere. pattavicino, 2-488: non lasciare
morte che, in fine, aiuta a vivere. -ripetuto con valore intensivo.
in tempi di largo vitto infingardiscano contenti di vivere sul prodotto di men lavoro, è
gli uomini... amano riposatamente vivere in solitudine infingarda. carducci, ii-7-180:
senato in tutto era disposto a voler vivere in pace, né implicarsi in guerre alcune
imperiali avvezzi nel pontificato di giulio a vivere con infinita licenza e insolenza,.
tutto il corpo. come possiamo noi vivere, e star sani con tanta intemperie
pisacane, li-io: il modo di vivere, la natura del suolo, i rapporti
gittò fuor del corso la fiumara / del vivere in un fitto di ramure e di
a gran copia umore da ingrassare e vivere a tutta abbondanza. cassieri, 60
venturiero senza ventura e altri studii del vivere inimitabile '. 2. che
, 9-1 io: e tu devi vivere! accetta l'irreparabile che inlievita ogni tua
è impossibile, quivi l'uomo non può vivere. 7. perfezionamento morale, intellettuale
certo gioco, il suo gran gusto di vivere, dipendevano da un continuo riferirsi a
uguale i farai, che tutti a vivere innamora. 5. ispirare sentimenti
ritirare in dietro. -campare, vivere. goldoni, xi-1068: temo /
cecchi, 5-86: le pareva di vivere in uno spessore millimetrato, che a
intenso desiderio mio è sempre stato di poter vivere in comoda e non disonorevole libertà,
dopo molti versi. -continuare a vivere, campare. segneri, 5-290:
, xv-99: tiriamo innanzi allegramente a vivere, / finché da dio non ci verrà
perché la natura ci ha producti a vivere in consorzio e compagnia, donde nascono
ma l'innaturalità del nostro modo di vivere. 2. mancanza di spontaneità
umana per ischivare i mali e per vivere comodamente nel mondo. alfieri, iii-1-158
1-128: deve essere stato un gran vivere nei tempi che su questo ceppo della
può nuovamente far correre 11 sangue e vivere la vita. = deverb.
mia terra natia, dove non vorrei vivere, ma dove vorrei morire ed essere
.. sentendosi disposto per inclinazione a vivere innocentemente, non è perturbato e
, che con- ciossiaché essi mostrino di vivere tra gli uomini in istato d'innocenza
stessa vita, la stessa invariabile maniera di vivere. saba, 403: tutto quanto
o che innunzio di buono e civile vivere? = variante di annunzio (v
età, che già sembrava poco sufficiente al vivere, non che abile al generare,
più tosto arricchire qui inonestamente, che vivere povera onestamente nella sua patria.
sibilità assoluta di seguitare a vivere, così com'ella viveva,
essere formoso e bello, diecci il vivere, acciocché eccediamo quelle cose che non
, inorsìsci). letter. vivere in maniera rozza, grossolana.
.. / di guadagnare, e vivere col mio. giusti, 4-ii-424: '
mobile si aveva riserbato, cominciò a vivere sopra la speranza de'ritratti che di
tosto per mantenersi grassi e potere agiatamente vivere che per carità. caro, 12-iii-54
, si trovò nella sua vecchiaia costretto a vivere e morire esule dal regno. idem
. 5. figur. andare a vivere in un luogo solitario, condurre una
- in partic.: andare a vivere in colonia (e, per lo
.: che si è ritirato a vivere in colonia (e, per lo più
: i veliesi erano obbligati procurarsi il vivere dal mare, con insalar pesci. linati
attendevano ad insanguinarsi le mani ed a vivere nella professione dell'armi. c.
soltanto per sfogare / la mia pena di vivere? moravia, iii-41: pazzo di
un patto. -anche: cessare di vivere. bambagiuoli, 62: a far
d'annunzio, iii-1-408: si può ancora vivere in letizia... ah,
la fame non uccise, insegnò a vivere temperatamente, insegnò a digiunare lungamente.
che dovrebbe insegnarsi a chi ha da vivere nel civile commerzio. leopardi, 15-8
aspra e noiosa. trattato del ben vivere, 4: il ninferno t'insegnerà
dar degli esempli, per insegnarci a vivere. deledda, iv-712: o mare,
boschi solitari e... vuol vivere solitario come un orso, perché la gente
età presente inselvatichita o partita dal virtuoso vivere. s. caterina da siena, v-20
riflette ed insempra nelle alte regioni del vivere razionale migliore. 2. conservare,
il mio fischio, / driada; il vivere più nel mondo è rischio.
fila stretti l'uno accanto all'altro o vivere abitualmente in coppia. =
; rifugiarsi. -per estens.: vivere in solitudine. fazio, v-17-57:
prima si raunaro gli uomini insieme a vivere ad una ragione et a buoni costumi.
l'amore e, per estens., vivere in concubinato. -essere ben insieme,
comune, frequentarsi assiduamente. -anche: vivere in comunità, in società.
furono cresciuti in tanto numero che a volere vivere insieme bisognasse loro far leggi, ordinarono
posseduto la loro genialità nella capacità di vivere interi nella verità e nella bellezza,
del popolo nei quali si abbattono a vivere, sono più o meno insigni.
v.]: insipientemente spera di vivere a lungo. insipientemente l'ho fatto
, agg. che non riesce a vivere in società con altri uomini; insofferente
vecchi sono così insociabili che non possono vivere insieme. — che vive
— che vive solo, che non usa vivere in branco (un animale).
sociale consorzio. 2. inadatto a vivere in società con gli altri uomini;
menerebbe... che il lungo vivere romito avesse già fatta alquanto insocievole l'
insocievolezza d'uomini, che non sanno ben vivere nella società dove sono. pomilio,
pigro, che non voglia desiderare per fama vivere sempre? = comp. da in-con
, di distruggere il tempo, di vivere un'insolita sera. -sostant.
le bestie, quanto alla durazion del vivere, vadan del pari. =
, 14-39: tristo è chi deve vivere sull'onda istabile marina. -che
. -ragionare ed esprimersi confusamente; vivere nelle nuvole. mazza, ii-139
massime in questi tempi ne'quali il vivere va diventando carissimo. palazzeschi, 1-80:
: pareva che io la spingessi a vivere di giorno in giorno, quasi insufflandole un
armi stesse servato intero il suo libero vivere dagl'insulti tirannici dei suoi vicini. botta
persona cara], me la facevate vivere e per sempre, sia pure intangibilmente.
: ogni volta si confermava nel proposito di vivere nare i pezzi sul tavoliere prima
. -organizzato (il modo di vivere, 1'esistenza). giuglaris,
farli morire nella loro assolutezza per farli vivere eterni nella storia che siamo noi stessi
estraneo al mondo che gli dà da vivere e sarà perfettamente 'integrato '.
uno principe mantenere la fede, e vivere con integrità e non con astuzia,
dante, conv., iv-vn-n: vivere è per molti modi (sì come
tommaseo [s. v.]: vivere intemeratamente. donna intemeratamente onesta.
era nato e in quella intendeva e vivere e morire. storie pistoiesi, 1-409
rovescio: fraintendere. -intendere bene il vivere: spassarsela. lettere di vari,
a'freschi e molto bene intende il vivere. -intendere il gergo: v
guerra,... voi sembraste subito vivere nella sua ombra indicibile come nell'elemento
leopardi, ii-875: il non vivere, o nel viver meno, sì per
antitesi col capitalismo perché ha bisogno per vivere di capitale mobile. l'agricoltura diventa
d'altro travaglia / se non di vivere a 'ndivinaglia. guittone, 137-3:
santo padre fortunato, studiossi di ben vivere poi che fu risuscitato. zanobi da
, 10-22: conciossiaché essi mostrino di vivere tra gli uomini in istato di innocenza
cose come vanno; e cerca di vivere in te la vita interiore. pavese,
: avvertì oltre ciò non per altro vivere ogni vivente che per la respirazione continua,
uomini, i quali io vedeva atti a vivere esternamente non provassero più vita interna di
, ancora che intero sia il tuo vivere, la tua fama sie guasta. nannini
uno onesto ozio degli studi ed a vivere a se medesimo. loredano, lx-1-11:
. gioberti, 1-iv-50: bisogna vivere, miei cari frati, se volete
interroghi il paziente intorno al metodo del vivere e dell'altre cose che abbiano potuto
cessazione dell'arti aveano nella penuria del vivere ridotta ad ultima miseria la plebe.
fa de'traffici e de'mestieri, per vivere e arricchire. muratori, 5-iii-78:
la corte, sì che potete eleggervi un vivere felice fra sì eletta compagnia.
medesimo squarzò, dicendo non voler più vivere in tal miseria. bembo, 5-37:
è fatta convenzione, / e di vivere amici han stabilito, / il popol non
non dee tutto il dì sudare per vivere, ha gran torto se non vuole almeno
come un'acqua ghiacciata, e il mio vivere altro non è che intirizzimento doloroso.
così mal vivo e convulso continuò a vivere un altro giorno, e poscia, morendo
. -con significato attenuato: annoiarsi, vivere uggiosamente. bruno, 3-502:
povertà intollerabile 'a chi è avvezzo a vivere più agiato: non già ch'egli
l'uom non è regola buona / vivere alla carlona e fare il matto, /
e mi facesti / tutta la vita vivere nell'attimo. tornasi di lampedusa,
figura della primitiva innocenza e non poteva vivere a lungo in un mondo intossicato dalla
, delle intraprese che hanno bisogno per vivere di un capitale mobile. =
suoi parenti ancora da potere intrattenersi e vivere [fu] donato. firenzuola, 513
dove gli sarebbe assegnato onesto modo di vivere; e non volendovi andar, la licenziasse
ciò che dovea fare, e quanto vivere, e quello che gli dovesse intravvenire.
conduchino l'uomo al bene e beato vivere. caro, 1-1169: ei de la
, uomini grossi, potettono tanto col ben vivere che introdussono ch'ella non si servassi
tosto fu forzato a vender, per vivere, alcuni be'quadretti. settembrini [
loro dominio, il che siegue con lasciarli vivere totalmente a loro capriccio. giannone,
inglese riguardava ad una larghezza inusitata di vivere sociale. c. e. gadda,
inestimabile avere con così sospettoso animale a vivere, a conversare e ultimamente a invecchiare
. 2. per estens. vivere a lungo, avanzare negli anni (
xiv-176: per ora intanto attendo a vivere e a compensarmi della trista invernata. verga
e mirabile e aliena al nostro politico vivere passando il fiume indo,..
... balza improvvisa la spinta a vivere. brancati, 4-203: la felicità
colori. pirandello, 7-325: riducendosi a vivere in due stanzette del piano superiore.
in cui gli era toccato in sorte di vivere; dispetto che non si sfogava mai
. giuglaris, 59: che bel vivere senza tante invidie tra concorrenti, diffidenze
d'annunzio, iv-2-798: avrebbe voluto vivere quella vita. ebbe invidia di quella sorte
a me volli sempre essere mia ragion del vivere che, se questi invidi e'miei
ad ogni modo di sentire e di vivere che non fosse d'umiltà laboriosa e
, inviliti et infiminati per questo loro vivere tanto morbidamente e delicatamente. giannone,
, giudica se stesso e col suo vivere virtuosamente fa giudizio di quelli che vivono
commun sete che la natura bramosa del vivere consolato ha inviscerata ad ognuno e ve
tre cose gli occorrevano sopra tutte: vivere, e ha vissuto intensamente in tutte
pronom. diventare vizioso, corrompersi; vivere nella dissipatezza. guittone, i-40-14:
cui s'involve. / sazia del basso vivere mondano, / impaziente di lasciar sua
iper- mistiche che vorrebbero convertire il nostro vivere civile e cristiano in un eremo e
sarebbero inaccordabili con ogni sorta di vivere umano e gentile. = voce
idoneità, congenita o acquisita, a vivere in ambienti privi o scarsi di pioggia
, 431: pensò che quel lieto vivere si sarebbe ricondotto, se si fosse potuto
notte ancor filato, / che se pretendi vivere a isonne / ti fa saltar dall'
delle vette, e generalmente incapaci di vivere a lungo in pianura; di solito
manzini, 18-264: egli, divertendosi a vivere, ravvivava la vita stessa; e
della vita, / che si rifiuta a vivere, vorrebbe / ributtarsi nel limbo dal
, per esser felice, l'umanità deve vivere senza dio, senza patria, senza
desiderio irrefrenato a te; e vorrei vivere teco e teco morire, anche presto
il prelato dee essere irreprensibile, cioè vivere in tal modo che non possa essere ripreso
cose, ma bene nel sapere irreprensibilmente vivere. giacomini, 3-77: di sovrano
, i-733: è fatale che io debba vivere così, sempre in un'agitazione,
ed irrequieto applicata agli usi d'un vivere concitato e laborioso, si trasformò. guerrazzi
sono i prin — cìpi del vivere nostro, a'quali suole il fine irrevocabilmente
, tanto poco era il loro vivere animato, il giuoco de'loro muscoli,
a procacciarsi i mezzi più sicuri per vivere, quando viziose cagioni politiche non consacrino
, per esser felice, l'umanità deve vivere senza dio, senza patria, senza
li avesse risparmiati, sarebbe andato a vivere un poco con lui nella terra dei
buzzi, 128: o alstad, vivere, vivere, / isola umana nel mare
128: o alstad, vivere, vivere, / isola umana nel mare degli uomini
la cerchia degli amici più stretti) il vivere confidenziale. -escluso dalla possibilità
. moneti, 313: se pretendi vivere a isonne, / ti fa saltar dall'
soldati, 2-272: gli avrebbe permesso di vivere meno infelicemente... [andare
ipocrisia d'un'abito ispido e d'un vivere in apparenza austero, col quale andò
negl'istanti futuri senza tracce. / vivere era ventura troppo nuova / ora per
. per tale modo che questo ben vivere cristiano conseguiti da quelli principalmente.
e ora comincierò dire il modo del vivere ch'egli instituì a tutte. panigarola
, e quanto gli può bisognare per vivere; 30 franchi al mese per i sigari
aver [i popoli] bona instituzion di vivere nella pace. b. segni,
libertà del costume, s'accomoda a vivere all'usanza. papi, 1-1-145:
gl'insegni come ha a fare a ben vivere,... va a pericolo.
esser vostro documento e vostra instruzióne a vivere secondo dio. guidiccioni, 5-100:
considerazione che i due fidanzati sono costretti a vivere insieme, sotto lo stesso tetto,
goldoni, iii-738: povere donne avrebbero da vivere ritirate, neglette, instupidite? a
sicilia tanta frugalità e si strema parcita nel vivere che 10 tenni grandemente bugiardi platone strabone
principato e il primo grado di bene vivere. poliziano, 1-772: osserva già le
, xv-105: ah, che nessun di vivere è mai sazio, / ancor ch'
come te. so che ti piace vivere solo e indipendente. -disus. voltati
: il peccato degli uomini, il vivere vizioso, si può assimigliare alla acqua de'
. monelli, 2-110: possa io vivere a lungo con scelti amici, in
il dolore, in cui mi facea sempre vivere quel- l'indegno amore, mi aveano
l'alba nasca. trattato del ben vivere, 16: l'amor di dio.
aquilano, 261: tal patria al ben vivere contraria / se laceri e precipite con
-vivere, pascersi, cibarsi di lacrime: vivere in pianto continuo; non avere altra
ladreria, bel mestiere essendo quello di voler vivere coll'altrui senza faticare. foscolo,
piena di ladri, e usi ad vivere di quel d'altri, e'quali
». perché quegli che non sanno vivere d'altro esercizio, e in quello non
dal chiaro lume / lontan mi truovo vivere in tormenti. petrarca, 242-4: or
che non si pos possa vivere col sangue rappreso ne'laghi del cuore,
volterra, vi si veggono pure le ranocchie vivere sicure da quel caldo. targioni tozzetti
costume, né laido e mal assettato nel vivere. sabba da castiglione, 54:
non bastava, per soddisfare l'amore, vivere insieme lietamente, senza cadere nei laidumi
deforme nell'aspetto. trattato del ben vivere, 14: la più bella cosa che
et un lambicato del migliore e nobil vivere del mondo raccolse. lubrano, 1-235
conclusione di tutto è questa: meglio vivere! meglio per me se avessi vissuto
756: gli assediati mal possono patire di vivere lungo tempo con istrettezza e (come
, descrivendo il tormentoso viver che gli era vivere dove non avea il cuore.
non ha più voglia / ma non vivere di lamento / come un cardellino accecato.
e non credei / che si potesse vivere se non amando lei. pascoli, 85
. stuparich, 5-421: si potrebbe vivere... soltanto con quello che ci
sia pur conceduto a tal anima di vivere del continuo sì unita a dio che sia
- eh sì caro! non lascia neppur vivere me! 5. fioco,
estrema miseria; mancare del necessario; vivere stentatamente. cammelli, 251: ser
154: spesso io me confermo / de vivere in langor senza speranza. trattato del
langor senza speranza. trattato del ben vivere, 29: questa non è vita,
ingannarsi grossolanamente. trattato del ben vivere, 8: questo mondo è altresì
-essere, stare, nuotare nel lardo: vivere nell'abbondanza, nelle comodità. -
guazzo, 1-21: non potendo solo vivere largamente, convengono con altri in un
dei diamanti. nel 1925 davano ancora da vivere largamente. montano, 1-65: sederle
inglese riguardava ad una larghezza inusitata di vivere sociale. ferd. martini, 4-57:
, 1-i-413: l'abuso stesso di vivere uccellando l'incuria altrui o mendicando bassamente
18-1- 66: aveva sempre il vivere più libero, ed il governo della
serao, 311: si è ridotta a vivere in un appartamentino della vecchia via giulia
servi che delle rendite sue ne potesse vivere alla larga e maritare le sue figliuole
indi li tragge / spietata più del vivere, ed attorno, / larve rimorse dai
ce mena traenno. trattato del ben vivere, 6: non è assai lasciare
. gozzano, i-1276: mi lascio vivere... è così dolce! morante
scrivere / io nel tempo del mio vivere / mai non scrissi due parole /
monte che la fascia! trattato del ben vivere, 5: quando tu vedrai che
. parlare. -lasciare o non lasciar vivere: v. vivere. -lasciare pace
-lasciare o non lasciar vivere: v. vivere. -lasciare pace e lasciare in pace
. cavalca, 19-413: volendo vivere lascivamente e molto bene empiersi di vino
. di costanzo, 1-196: fu nel vivere modestissima e di bellezza più tosto che
caso scuro e strano / e del vivere lassivio / che fa il popolo cristiano.
mantenere qualcuno in lasso: concedergli di vivere nella rilassatezza e nell'agiatezza. piloti
modo di fiera; e con- vienemi vivere su le lastre e fra le mura stupide
inganni latentemente di levare via il ben vivere. siri, 1-ii-327: latentemente volevano arrogarsi
essendo elle elemento necessario al nostro politico vivere. malpighi, 38: si appiglia alla
geroglifici in un'animuccia ne'rudimenti del vivere. 3. ghiandola mammaria;
-nuotare nel latte e miele: vivere in una pace assoluta. carducci
con tai leggi ed ordini, che possano vivere nell'ocio e nella pace senza periculo
[saba] ancora troppo giovane per farlo vivere tra li anacoreti della sua laura,
per utile e famosissimo essempro al politico vivere de'mortali. gambino d'arezzo,
ancor due anni che ha cessato di vivere in vienna un libraio che...
ii-837: egli avrebbe potuto sposare e vivere un anno lautamente con celestina in quattro
da lui spesi nella lautezza che usa nel vivere. belli, lx-3-279: egli,
consumando il tutto nella lautezza del suo vivere più tosto da principe che da pittore.
lautezza / ed i diletti e il vivere giocondo. cantù, 529: grossa comitiva
tramonto. serao, i-473: abituata a vivere grassamente, passando da un lauto pranzo
, bella famiglia, suntuoso vestire, vivere lauto e splendido... sono
: il ceto lavorante spendeva meno per vivere, ma era meno retribuito. carducci,
, 2-i-147: 1 poveri lavoranti per vivere, e non campandosi di oro ma
, 1-1-198: donne cresciute in dilicatissimo vivere... fur viste a gara sudar
516: lavorare, praticare il bene, vivere per gli altri... potrei
e consiglio addirizzò que'popoli a vivere come gente umana, e feceli lavorare
prabiasimo, a chi si propone di vivere alle spalletico con « altrui senza dover faticare
12. voratemi, le davano da vivere. -lavorare con i denti:
perciò all'interesse che hanno di far vivere più che è possibile questi miserabili lavoratori.
con tale attività si guadagna modestamente da vivere (in contrapposto, da un lato
, e con essa si guadagni da vivere (e in tale accezione ampliato il
dialetto locale...), il vivere, insomma, vicino alla bella,
svolta da una persona per guadagnarsi da vivere; occupazione, mestiere, professione.
giurisdavidici, come amano chiamarsi, continuano a vivere. lazzarettista, sm.
, come amano chiamarsi, continuano a vivere. lazzarétto (lazzerétto),
. (lazzaróno). comportarsi, vivere da lazzarone. c. e
comportarsi con doppiezza, agire disonestamente, vivere di piccoli furti continuati. g.
di giunteria. -stare, farsi, vivere, andare, venire leale: agire
tanto che gli ammalati erano costretti a vivere al di fuori del consorzio sociale e
questa folla scamiciata che ti diede da vivere per qualche anno, quando le sifìlidi
. dal fr. ant. lechier 4 vivere disordinatamente, abbandonarsi alla crapula '(
: i due mastinu maschi continuarono a vivere come nella situazione più pacifica e legale.
una ragione che non è quella del vivere (almeno, del nostro vivere) spontaneo
del vivere (almeno, del nostro vivere) spontaneo e ordinario; e ne
degli alimenti (cioè del fabbisogno per vivere, in natura o in denaro) a
tommaseo [s. v.]: vivere familiarmente alla buona, senza tante legature
una regola che induce li uomini al ben vivere. e nota che la non si
nelle sollecitudini delle quali è il bene vivere d'ogni mortale. giov. cavalcanti
si unirono in società, stanchi di vivere in un continuo stato di guerra. pagano
al cominciamento del secolo le genti soleano vivere a legge di bestie. marsili, i-50
mette per quello de'vizi e vuol vivere egli senza ritegno e legge. mascheroni
vestimenti. -vivere a legge: vivere sotto l'altrui disciplina, sotto l'
bresciani, 1-ii-350: rodeasi di quel vivere a legge. -vivere a una
, essere di una data legge: vivere secondo il diritto di una determinata nazione
gente ad abitare in uno luogo e vivere ad una legge. rainerio da perugia
s. c., 13-6-12: dovemo vivere con uomo piacevolissimo e che sia leggiere
inverno,... non potrebbono vivere che in compagnia nella nostra più leggiadra
guerra divenne legittimo chiudersi in sé, vivere alla giornata, non rimpiangere più le
certo, o nobilissime dame, il vivere in una perpetua soggezzione sovra l'insaziabil
cocchi, 4-2-199: che il modo di vivere di quella gente sia poverissimo ed immondo
sì pieno di vita che appena sento di vivere. manzoni, ii-23: con lei
. svevo, 4-966: continuò a vivere per tanti anni di certa vita lemme
, perché chi ha ragionevole sospetto bisogna vivere e morir con esso. pallavicino,
. angelini, 1-5: al tempo del vivere lento, il pellegrino che tornava dai
7-84: non è neanche la quistione di vivere un giorno da leone e cento anni
: aveva fatto l'avvocato, perché per vivere doveva fare un mestiere, ma se
: persona di specchiata onestà costretta a vivere in un ambiente corrotto. de
fetenti letami della lussuria. trattato del ben vivere, 7: quella gioia [del
candele, tutto respirava e ritornava a vivere dopo il letargo. quasimodo, in:
polveroso prato. vittorini, 5-147: bisognerebbe vivere sempre, dice, come si vive
., i-585: anzi ancora stanco di vivere, si fecie portare in una lettiera
che abbracciano la fede quando non poimo vivere da pagani. -stor. letti dei
dimorare, essere, stare, trovarsi, vivere fra letto e tettuccio; alternare letto
trave. -giacere in letto: vivere in pace, tranquillamente e comodamente.
dimorare, essere, stare, trovarsi, vivere fra letto e tettuccio', alternare letto
le tue giustificazioni. trattato del ben vivere, 19: vertù lieva l'uomo in
, latentemente, di levare via il ben vivere. guicciardini, v-85: in lomellina
io desidererei di fare più che di vivere: non per levar in tutto,
gniolo, come quello che non poteva vivere senza vedermi di continuo. g.
il tuo levriere. trattato del ben vivere, 7: la lievre corre e
cosa, di accumulare quanto basta per vivere altri tre e dio ci aiuterà.
mezzodì; / lì nacqui, e vivere soglio pur lì. manzoni, pr.
(un discorso, un modo di vivere). boccaccio, dee.,
distinto il tuo dal mio non potete vivere insieme liberalmente senz'essa) perché l'
dovessero da quinci innanzi andare sbracati e vivere alla liberalona. = acer,
l'avevano liberato. trattato del ben vivere, 22: elli sono liberati di tutti
: pareva che io la spingessi a vivere di giorno in giorno, quasi insufflandole
una copia della realtà o addirittura nel vivere questa realtà,... bensì nel
conforme alle leggi della republica e può vivere... di propria elez- zione
non mi ricordi più punto del mio vivere passato ch'io ho fino al presente
giorno delle nozze, aveva continuato a vivere come fino allora aveva vissuto, libera
vi- veano bestialmente paresser gravi amonimenti di vivere a ragione et ad ordine, acciò
più tosto arrischiare quanto possedeva che non vivere prencipe libero e indipendente. alfieri,
di roma] e qualche respiro di vivere libero sarà necessario per coltivare e mettere
il tempo, nel quale si possa vivere con una libera libertà. sarpi,
questa gioia del fare, questa gioia del vivere,... e non punto
alcun'arte meccanica, percioché il non vivere ad altri è cosa da uomo libero
impedita da predominio interno od esterno, di vivere ed operare, come altri vuole,
, prosperare e maturarsi tutte le cose al vivere dell'uomo necessarie, e perciò trovavasi
-essere, stare, trovarsi, vivere, crescere in libertà: essere,
, crescere in libertà: essere, vivere libero; avere facoltà di libera scelta
in libertà né senza re potevano loro vivere). machiavelli, 139: si
di scriverle. -reggersi, vivere a libertà: governarsi con istituzioni libere
pitti, 2-137: si ha a vivere a popolo e a libertà. -scegliere
segreto libertinismo e soprattutto il comodo di vivere a ufo, non hanno peranco sradicata
, poco impegnativo (un modo di vivere). beccaria, ii-690: sono
dalla campagna per il più dolce e libertino vivere cittadinesco. 3. che
, che, spesso, continuava a vivere, come cliente, nella casa del
imperiali avvezzi nel ponteficato di giulio a vivere con infinita licenza e insolenza,.
tanto, che s'era messo a vivere in adulterio pubblico e scandaloso.
a le rapine ed al sangue, il vivere licenziosissimamente sotto una cruda ed a'buon
città, si hanno preso un modo di vivere licenzioso. f. degli atti,
v-1-806: niuna cosa può riparare al suo vivere licenzioso. c. campana, i-2-11-41
1-i-465: se non lice / a noi vivere uniti / felicemente infino all'ore estreme
sella e galoppava. -lietezza di vivere: gioia di vivere. b
-lietezza di vivere: gioia di vivere. b. croce, iii-26-249
i bambini, nella loro lietezza di vivere. lecchi, iii-46: che animazione,
animazione, che senso di lietezza di vivere era nelle strade. 2. in
farsi lieti. -stare, vivere lieto: essere felice, trascorrere la
sempre obbligato a limare se stesso per vivere delle sue proprie briciole. papini,
pezzi. -vivere di limatura: vivere di poco, parsimoniosamente. sacchetti,
della vita, / che si rifiuta a vivere, vorrebbe / ributtarsi nel limbo del
.. molte altre leggi utili pel ben vivere e risparmio del popolo, come quella
che la lor isola ha necessità per poter vivere. galileo, 8-viii-64: siano le
: la lieve o l'aspra fatica di vivere di qualche uomo nel corpo irraggiungibile di
iii-350: l'uomo non può assolutamente vivere in una grande sfera, perché la sua
pratica / di questo lor sì limitato vivere, / fa giudizio che sieno avari,
; così denominandole dalla lor abitudine di vivere negli stagni e nelle paludi, dove servono
, 5-100: era più dolce / vivere che affondare in questo magma, /
famiglia, m'è stato forza di vivere di lemosina. monti, x-5-448:
, andare mendicando o alla questua; vivere di elemosine, di accatto; stentare
di accatto; stentare la vita; vivere in condizioni di estremo disagio.
qualche larghezza di danaro, e con vivere aggiustatamente conservano un'azienda limpida e regolata
bocche di fuoco... non possono vivere se non dicono mal d'altrui.
guaggio apparò. trattato del ben vivere, 24: se io parlasse
e quanto ti ha lasciato? -da vivere finché campo, e circa tre lire
essere costretto a un'estrema parsimonia; vivere molto stentatamente. [sostituito da
dirsi in sé come morte, se il vivere tutto è posto nell'operare.
comunali; che ha da fare per vivere? locare le sue braccia. =
galli acquistò lodo. trattato del ben vivere, 17: quelli che l'uomo appella
d'immaginazione pur anche, non può vivere se vi manca la logica che concatena
, i soldati, i denari e il vivere, senza profitto alcuno. baldi,
. -logorare valtrui o delvaltrui: vivere a spese d'altri. boccaccio
, 73: l'anima che desidera di vivere nell'amore, nell'ora debita e
rendili longevi ', cioè e falli vivere lungo tempo; 4 et essi ',
a debita distanza; non avvicinarsi; vivere separato da luoghi o persone care.
, né lordo e mal assettato nel vivere con certi modi da contadino.
è questo ergastolo!... vivere con uomini lordi di tutti i delitti
sciocca gente, bisognava insegnar loro il vivere e mostrar loro la qualità delle cose.
1-154: erano stucchi, perdio, di vivere da una luce all'altra, sempre
(o aver mangiato) le lucertole; vivere, campare di lucertole: essere molto
convien pur che si soffra se si vuol vivere insieme. pananti, i-47: si
'. luculizzare, intr. vivere o mangiare secondo il fasto e l'
il marito, fingendo non poter più vivere, poi ché la sua carissima mogliera
». la sua avidità di vivere e di godere si sollevò contro quel
morto lui, io non volea mezzo vivere. dante, inf., 32-105:
stato chiuso. -sbarcare il lunario: vivere alla meglio, tirare avanti con stento
ai lunatici, alla gente che non sa vivere, le gioie acide della passione,
mio domicilio, perché io non posso vivere in aria. -lungo intervallo di
un altro, e a poco a poco vivere d'entrata: ecco che vi salta
nella lotta per resistenza; cessare di vivere, morire. bartolomeo da s.
di bosco: essersi reso irreperibile; vivere alla macchia; essere uccel di bosco.
lusingne del dimonio e alla usanza del mal vivere. -ant. menzogna, bugia,
suo, lasciami almen per poco / vivere incerto, e di piegar quell'alma
più dolce lusinga del futuro, e di vivere unicamente in voi e per voi.
che ella si consolasse e attendesse a vivere. 3. in modo compiaciuto
2. dial. disus. vivere nel lusso. tommaseo [s.
: 'lussare ': far lusso, vivere con lusso, segnatamente di privati.
e stimante che tesser re stesse nel vivere con gran lusso, trattenne molti dì nella
a dire per le raffinate maniere di vivere. alfieri, iii-1-117: il principe
il lusso sia spendere in raffinamenti di vivere più di quel che richiede lo stato e
appare superfluo rispetto alle strette esigenze del vivere economico. foscolo, xvii-120: vedo
, sfarzo, pompa, ricchezza; vivere nell'agiatezza e nel benessere; essere
la rata sua dà le cose da vivere alla donna. leonardo, 2-129:
così di quelle che sono necessarie al vivere o al ben vivere, come di quelle
sono necessarie al vivere o al ben vivere, come di quelle che sono state
, trema. 2. vivere nel lusso e nell'agiatezza, ostentando
da siena, i-259: incominciò a vivere lussuriosamente: mangiare, pappare,.
governa ha speso le sue facultà con vivere lussuriosamente. m. adriani, 5-130
g. forteguerri, 27: da vivere onesto e politico, a guisa di
tuttavia lo abbrutiva, non concedendogli di vivere la vita dello spirito e condannandolo alla perversità
avvezza i tuoi soldati a spregiare il vivere delicato e il vestire lussurioso. giovio
-tirarle lustre: passarsela male; vivere stentatamente. = deverb.
di parigi, si sentono nell'ombra vivere le famiglie, per cui le code di
-di quella che diventò luteria per vivere in prigione seco. = deriv.
in tutto quel tanto che serve al vivere dell'uomo. giuglaris, 301
era francese / e non sapeva più / vivere / nella tenda dei suoi.
non che piccol tempo, ma punto vivere libero. tasso, 1-43: l'
rusconi. -buttarsi, darsi, vivere alla macchia: rendersi irreperibile, stare
irreperibile, stare nascosto, latitante, vivere clandestinamente (e si può riferire sia
non altro desideravi in tisbe che il vivere, per che, sottomettendosi alle tue
della cultura -un'organizzazione che dà da vivere a milioni di persone -non può ammettere vuoti
il papa e tutto il clero deveno vivere in povertà come li apostoli e dependere
piedi vada, / che di vetture vuol vivere a macco; / e quante ne
macelli delle sue membra, incertissimo di vivere, per ubbidire a'fallaci precetti della
papini, ii-1360: noi vogliamo troppo vivere il sogno della vita, in qualche
'e 3iwró <; 'che può vivere, duraturo '. macroblasto
da tar- quinio, non volendo più vivere, difese la macola del suo corpo
, cacciando tutto el vecchio maculato vivere. liburnio, 14: caio
stare, povero monsù martino, non poteva vivere senza vederla, quella sua madamina.
madia vuota: non avere da mangiare, vivere poveramente. -avere la madia alta
, che mi difenda. trattato del ben vivere, 12: il sovrano bene
ha provveduto che con poco cibo possa vivere come vivo io. giuglaris, 1-464
che le cose buone e sante discipline del vivere. parata, 4-1-96: un gran
maneggiare l'una e l'altra accomodare a vivere quietamente in quello stato dove e'lingua
fare il maestro d'armi, per vivere, compromettere la porta coll'austria?
svevo, 5-23: aveva bisogno di vivere fra ignoti e magari nemici. deledda,
dovessero da quindi innanzi andare sbracati e vivere alla liberalona, senza curare né d'onori
il numero di coloro a chi piace il vivere libero. piccolomini, 1-548: per
di popolo, ma è obbligata di vivere in reggimento di monarchia con un pontefice
gran fortuna se è lasciato stare a vivere in pace dai conterranei e dai vicini
abilità. papini, 27-917: per vivere accettai di fare il domatore d'orsi
grave, che ella quasi impotente a vivere, non che a esercitare il magistrato
venturiero senza ventura e altri studi del vivere inimitabile. g. bassani, 3-34:
il singulto. era più dolce / vivere che affondare in questo magma, / più
un'altra aliene assai dal nostro modo di vivere e di pensare. gozzano, i-700
questo pensiero? soffici, v-2-425: vivere con una così perfetta disinvoltura e magnanimità
girolamo rovere... procede nel suo vivere realissimamente, magnificando la pompa del vestire
, pensò, se cocco altronde il vivere si procacciava, che anco a lei
aveva insegnato che anche gli uomini potevan vivere. moravia, ix-210: era un
suo: quanto bastava a darle da vivere, con istento gli anni magri, con
azeglio, 6-703: gli è un brutto vivere, / gli è un magro affare
: trovarsi in gravi ristrettezze economiche, vivere miseramente. bellincioni, ii-14: io
. verga, i-440: se vuoi vivere alle spalle di quella povera ragazza,
prietà, sollazzevole il modo di vivere. = comp. da mai
, perché questi popoli, soliti a vivere sotto il dominio della chiesa, ripugnavano
sostener con animo invitto la malagevolezza del vivere, come nel sofferir le fatiche.
-essere, sentirsi, trovarsi, stare, vivere di malavoglia: soffrire di un'indisposizione
tenebre e gli scheletri, certi di vivere, ma disperati nel dolce lume della vita
-eh sì caro! non lascia neppur vivere me! carducci, iii-6-181: pe 'l
e'dotti e periti nella ragion del vivere mostreranno col raccontare gl'incommodi sequiti agli
: malcontento di sé, non pensava vivere sicuro in niuno luogo. b. pitti
altri fiorentini, malcontenti di non poter vivere in casa loro con quella dignità e
indossarono un abito bianco e rosso per vivere. ora tutto questo bel composto è
nella troppo delicata e lasciva maniera di vivere. firenzuola, 498: volendo far dell'
fa l'ultima prova. trattato del ben vivere, 3: se tu vuoli sapere
. campofregoso, ii-3: uno assueto al vivere noioso / più facilmente assai tollera un
montale, 1-52: spesso il male di vivere ho incontrato: / era il rivo
. -andare di male in male: vivere in continua condizione di peccato.
il lume: chi agisce disonestamente preferisce vivere nascosto. proverbi toscani, 83:
, 3-172: se ci tenete a vivere in pace, a voi conviene separare
ci è rimedio che le visite mi lascin vivere, né anche a murano: sia
. giovio, i-317: attenderemo a vivere, ancora che flagellati dalle tempeste e
de'traffichi e de'mestieri, per vivere e arricchire. -con iperbole: seccatura
buoni, perch'ei non si confida vivere se non ha spento i migliori. tesauro
] il supplichevole difficilmente stimerebbe di poter vivere l'avanzo della sua vita, essendo
li malefici, no podrave l'orno vivere in questo mundo. latini, rettor.
cortigiani. giuglaris, 59: che bel vivere senza tante invidie, tra concorrenti,
. grasso, 18: non mi lascia vivere et è tanto ardito che mi vuol
/ lene va il sangue, e vivere è malìa: / nel vero effusa la
al mese, vi è impossibile di vivere. -lo so, rispose la monaca
manica di denari per aver modo di vivere. fatta questa malinconica deliberazione, in
, bionda, formosa e contenta di vivere piacendo senza fatica agli uomini, che senza
il portato d'una felice grazia del vivere,... meglio che non lo
: i malpagati pretori... per vivere debbono o prostituire la moglie e le
cocchi, 4-2-199: il modo di vivere di quella gente poverissimo ed immondo tra
cortigiani, i quali amavano bene a vivere nei disordini, ma non volevano che
malvagità dell'acque ed al modo di vivere. [sostituito da] manzoni, pr
-non esser né malvasia né marsala: vivere in una modesta mediocrità. carrieri
risolvendovi di spignere avanti e di voler vivere dirittamente malgrado dei malviventi, le cui
. ant. condurre una vita dissoluta, vivere nel peccato. s.
. ant. condurre un'esistenza disagiata, vivere fra gli stenti. sercambi,
= comp. da malie] 1 e vivere (v.).
passava malvolentieri al canonico questo modo di vivere troppo secolare. cassola, 3-53:
dota, dimodo che malvolentieri hanno da vivere. guicciardini, 2-10-161: malvolentieri si può
pedestre, insulso (un modo di vivere). vittorini, iv-402: io
tutta questa gente ha da pensare a vivere altrimenti che mungendo le flosce mammelle della
alla mammella, pendere dalla mammella: vivere i primi mesi di vita, trovarsi
bontempelli, 20-18: la volontà di vivere aveva lanciato attorno manate di luce,
, i-331: terreni posson mancarci dove vivere, dove morire mancar non può.
i-15: godiamo i candidi giorni del vivere, / fin che le giovani forze
solitudine. 7. cessare di vivere, spirare, morire, soccombere.
. strascino, xxi-n-947: il buon vivere antico al tutto è spento, /
desiderio mio è sempre stato di poter vivere in comoda e non disonorevole libertà,
nella sua storia, della maniera di vivere tenuta da paolo in tessalonica e della
, nimiche d'ubidienza e del pacifico vivere. iacopo del pecora, lxxviii-111-165:
di castroni e buoi, che per vivere dello esercito bisognano. cesarotti, 1-vii-179
io ritrovar loco per commorare e insiememente vivere, non mi trovo pur un quadrante
ha rinunziato, e tuttavia non sa vivere fuori delle cose d'amore, che maneggia
altra lodevol maniera del politico e civile vivere? gualdo priorato, 10-viii-74: nel
loria, 5-95: « vengo a vivere » diceva, arrivando dalla noia patita per
e mesi nelle sue terre; e vivere per lei significava impiegare il tempo a
trovata un'arte piana e manesca di vivere. 4. che è a
lavoratore a giornata che si guadagna da vivere svolgendo un'attività umile, e talora
conviene pur pur mangiare, s'io voglio vivere; lascia stare. -e dino
che accettavo, a patto però di vivere per conto mio in un albergo e trovarmi
n. 2. -campare, vivere perché si mangia: condurre un'esistenza
mente delle esigenze della vita materiale; vivere, campare più o meno spensieratamente.
qualcuno: nutrirsi alla sua mensa, vivere a sue spese. straparola, ii-72
mangiare il proprio pane in ozio: vivere del frutto delle fatiche altrui, senza
poco, svogliatamente; farsi mantenere, vivere alle spalle altrui. vasari [zibaldone
sfruttarne la generosità, farsi mantenere, vivere a sue spese. salvini, 19-iv-2-294
tutto tanno). -bisogna mangiare per vivere, non vivere permangiare: erra chi non
. -bisogna mangiare per vivere, non vivere permangiare: erra chi non sa condurre o
; affermando questi cotali non mangiare per vivere, ma più tosto vivere per mangiare
mangiare per vivere, ma più tosto vivere per mangiare. gilio, l-ii-33: quei
solitudini,... mangiavano per vivere e non vivevano per mangiare. fagiuoli,
e bere; noi dobbiam mangiar per vivere, non vivere per mangiare: e a
noi dobbiam mangiar per vivere, non vivere per mangiare: e a mangiar per
per mangiare: e a mangiar per vivere ogni poco basta, e il troppo fa
mandar a la loggia dei genovesi per vivere. boriili, 5-138: fuori delle case
-non levare il capo, dalla mangiatoia: vivere in modo gretto e meschino, preoccupandosi
buona manica di denari per aver modo di vivere. 20. stor. gentiluomo
grossa non è una funzione continua del vivere ossia del manicare e del defecare degli omini
.. diterminato, difinito o discritto per vivere e per ben vivere che ssono la
o discritto per vivere e per ben vivere che ssono la fine della città, trattare
della città, trattare ci conviene del vivere e delle sue maniere e ispezie.
genovesi, 1-i-258: l'uomo può vivere di tutte queste maniere; dunque non è
nella sua storia, della maniera di vivere tenuta da paolo in tessalonica e della sua
... interrogato con che maniera di vivere fosse pervenuto a sì lunga vecchiezza,
, 351: maniera di vitto e di vivere. dieta, regola, norma,
regola, norma, e modo di vivere... maniera strettissima di vitto
. discreta e ben regolata maniera di vivere. bocchelli, 2-22: la cameriera
mio campicello lavorato assai ci darà da vivere; il quale se alcuno fortuito caso
una regola che induce li uomini al ben vivere. brusoni, 347: pervenuto
voce. delfico, i-193: il vivere colle altrui leggi è il più manifesto segno
servivano gli antichi despoti, vi lavorano a vivere, a manipolare menzogne e verità,
brente di vino, e'ci è da vivere circa per dua mesi.
con altra medicina che l'essattezza del vivere e l'ozio del pennello. magalotti
cecchi, 5-15: gli uomini hanno a vivere di mano in mano secondoché si usa
delicatezze in cui vivono, sarebbero costretti per vivere a dar di mano ai più faticosi
3-433: franco sacchetti... voleva vivere delle sua entrata e tenere le mani
vasari, iii-250: il lavorare per vivere, come fanno infiniti, aggravati di
,... fosse stato permesso vivere per sì lungo tempo, non dirò in
fierezza e rozzezza, impari da esso il vivere mansueto e civile. algarotti, 1-iv-227
pensiero e di fede politica. vivere e morire con noi con fermissimo amore,
il pren- cipe nella sua risoluzione di vivere sotto la protezione del re di francia
iddio sommo ci prolunga i termini del vivere, ci conserva la sanità, ci mantiene
2. tenere in vita, far vivere; conservare in buona salute (una
qualcuno; rifornirlo dei mezzi necessari per vivere (con riferimento a una donna vale
grado di cavaliere. -rifl. vivere decorosamente; condurre un elevato genere di
temperamento ancora dee usare nel modo del vivere e del vestire e del raccoglier gli
: niuno è che mai eleggesse di vivere con mantenere per tutta la vita pensieri
aria poco sana, tuttavia con temperato vivere si mantengono contra l'aria e con
ma poi ch'ella prese quel modo di vivere col qual si governa al presente,
della libertà d'italia e del benigno vivere nostro. carducci, iii-5-50: ben se
sua scienza di bisogno era trovare modo da vivere manualmente; e così egli incominciò
nel mondo, morendo comincia teco a vivere etemalmente. ottimo, ii-181: beato
vive per manicare e non manuca per vivere. bibbia volgar., iii-12: anna
la loro dissoluzione imminente e sembrano voler vivere molti anni e vanno ideando progetti da
al mio sobrio e metodico modo di vivere, andando a letto alle mie ore
e de loro bene e virtuosamente vivere, hanno marcato le apparenti ragioni de
, marcelli e manda le cose da vivere per un facchino a casa de la diva
marchésco voleva morire, e non voleva vivere altrimenti; in modo che el vescovo lo
volontaria sia forzata; essere costretto a vivere in un luogo triste, malsano,
speranza,... dolce sarebbe il vivere sospinti dalle sue aure soavi, le
de friul, per darli modo da vivere. = deriv. da marescalco
sono costretto ad amare, essendo costretto a vivere al margine / delle istituzioni come un
v.]: 4 maritalmente ': vivere maritalmente. modo verecondo d'accennare a
io lasciassi la villa e andassi a vivere in qualche appartamentino, tutti ci volterebbero
mai non vi possa mancare di che vivere libera e comoda. carducci, iii-18-380
questo si unisca un'esattissima regola di vivere, non mangiando la mattina che una
la sua; era propriamente schifo di vivere. bacchelli, 18-ii-624: guardie,
ecclissi, / ch'io non sapessi vivere argomenti, / o ch'io fossi
inclite geste, / e sien ministri al vivere civile / l'opulenza e il tremore
tolto la pace e la gioia di vivere. idem, vi-540: il mio cuore
l'avaro sostiene. trattato del ben vivere, 25: noi ha qui nomati i
coloro lo martoriano e non lo lasciano vivere, et egli ha promesso questo corpus domini
maggior confusione col perdono sono stati lasciati vivere. b. corsini, 1-116: maritati
. ant. agire, comportarsi, vivere in modo disonesto, malvagio, immorale
di tanti mascalzoni che non mi lasciano vivere. c. malespini, ii-92-295:
non sa mascherare la verità non sa vivere. redi, 16-v-81: oh povera
maschilità e la femminilità, per farle vivere in pace? papini, 27-420: ebbi
battezzato col nome del nonno morto e vivere e crescere secondo l'orario della nonna
robe? 3. uomo che ama vivere nel proprio ambiente familiare, occupandosi anche
alcamo, 27: tu me noi lasci vivere né sera né maitino. / donna
1-2-160: non solamente non può bene vivere,... se l'uomo non
masserizia grandissima, spendeva, desideroso poter vivere del suo. g. m. cecchi
-fare masserizia dei fatti propri: vivere con riservatezza; comportarsi in modo discreto
che non insegna come s'abbia a vivere per ben vivere. salvini, 39-v-95
insegna come s'abbia a vivere per ben vivere. salvini, 39-v-95: questi è
i-5-136: credo che un uomo per vivere fra gli altri suoi somiglianti anche dopo la
determinato modo di comportarsi, di vivere, di giudicare o, anche,
ti piace / segui, ma lasciami / vivere in pace. cantoni, 809:
iddio sommo ci prolunga i termini del vivere, ci conserva la sanità, ci
nutrirsi di cibi semplici e rozzi; vivere in grande povertà. tassoni, 314
villa e quest'architettura m'insegnano a vivere senza stranezza o capriccio. è commovente
considerare solamente quali fossero le condizioni del vivere materiale, e quali avanzassero private fortune
compagine umana seguita a fermentare ed a vivere materialmente nel grembo della terra, lo
lo spirito pesante dovrà agitarsi tuttavia e vivere spiritualmente nel pelago dei pensieri. b.
pea, 7-598: stanca di un vivere senza costrutto. un vivere materiato di
di un vivere senza costrutto. un vivere materiato di solo lavoro e di solo pane
, 10-133: i figli vanno via per vivere indipendenti e non pretendono danaro. ma
mattalotaggio, che è la provisione del vivere. = deriv. dallo spagn
di quelli che non promettono dover crescere e vivere. tali quelli di certe covate.
alcamo, 26: tu me lo lasci vivere -né sera né maitino. / donna
, dissociati infino allora dalla salvatichezza del vivere e dalla continuità di scambievoli inimicizie.
vivo, può non essere idoneo a vivere di vita autonoma). lollio [
: un popolo è sempre maturo al vivere libero. la libertà s'impara con
... dovette farsi inglese per vivere del proprio ingegno. butti, 312:
, 170: tu me no lasci vivere né sera né maitino. guittone,
mie mani mi avessi a guadagnare il vivere, non mi risparmio, per tutte le
, 10-8: torto se gli faria vivere mecanicamente per vedere i figliuoli menare l'
trovar qualche meccanico impiego per guadagnarti il vivere? a. cocchi, 8-149: nelle
[il marino] non era capace di vivere in libertà; i suoi bisogni
io m'accerti / se posso ancora vivere quest'ora / suprema innanzi ai vostri
essere a me, e s'il vivere ti cale, / puoi salvare te e
questa medicatura con la regola corrispondente del vivere, in cui si fuggano tutte le
c., 1-3-7: come medicinalmente vivere non fa per lo corpo, così e
era diverso da quello d'oggi il vivere delle città piccole e dei castelli o
involontariamente, che sarebbe stato assai preferibile vivere in questa strada dalla quale emanava un
gioberti, 1-iv-262: ricominciaste subito a vivere come in addietro, ripigliando bellamente i
coloro i quali sanno ancora mediocremente vivere. leopardi, iii-191: il
qualunque luogo mi dia tanto da vivere mediocrissimamente, sarà convenientissimo per me
. leopardi, iii-94: certo non voglio vivere tra la turba, la mediocrità mi
morire, tutto cadrebbe nella mediocrità del vivere pedestre, usuale. gramsci, 6-285:
i-1-186: poiché il signor filosofo vuol vivere a se medesimo, lasciamogli la sua libertà
una fissazione, tuttavia m'aveva aiutato a vivere anni, i meglio della giovinezza.
. pandolfini, 1-35: non sanno vivere co'buoni, non prezzano onestà né
me'vorria morisse disperato, / ca vivere longuendo in tale stato. p. f
, esagerando che ivi truovano di che vivere tante povere vedove e famiglie. ancor voi
; / onde può altrove procacciarsi il vivere. /... / -poi!
infezzione loro con la licenziosa forma del vivere così melatamente condiscono che molti non solo
altro, non ad altro fine che per vivere alle altrui spese e per ridersi dell'
par ini, 710: come si potrebbe vivere senza un poco di simulazione? bisogna
sendo quei popoli di rozzo e grosso vivere, saturno gli ammaestrò e ridusse a fare
: vana illusione. trattato del ben vivere, 9: se ciò [i beni
le parti della nostra persona, ci fa vivere in un io falso 463: l'erba
non sa mascherare la verità non sa vivere. i prencipi alcuni dicono essere
in disparte, / sorrido e guardo vivere me stesso. -in relazione con
, queste sue ricchezze, modo di vivere e fortuna, lo feciono a firenze
tornar a mercantare e farti ricco e vivere onoratamente. agostini, 1-63: mi
poveri a poco a poco, per vivere, mencantarono il loro voto ai potenti.
esteta gelido, il sofista, / ma vivere nel tuo borgo natio, / ma
nel tuo borgo natio, / ma vivere alla piccola conquista / mercanteggiando placido.
di beccaria, non mi ha permesso di vivere mercantilmente. eravamo nel fiore del mondo
bisognava necessariamente prendere carrozza di remise e vivere insomma come forastieri brillanti. 5
affare, faccenda. trattato del ben vivere, 26: carità è la buona mercanzia
fa mercato di tutto, che sa vivere d'accordo con tutti. -con
. -fare vita da mercatante: vivere in mezzo a duri disagi, a
, pacifici e mercatanteschi e desiderosi di vivere in libertà e a comune e a popolare
: luisa mia, quanto posso io vivere? vent'anni? che spazio son eglino
3-8: a che soggiunsi che il vivere mercatantilemente non si ristrigne a stretti punti
si dia fede e, secondo il sopradetto vivere, sì. = comp. di
..., quando egli era quel vivere a tanto buon mercatp che per una
con arselia, perché non mi lascia vivere? -che ardelia non è mercato libero
tutte cose che a uomo bisogna per vivere in grande abondanza e per gran mercato
-essere, stare, rimanere, vivere, andare alla mercé di qualcuno:
povera di ogni cosa e volendo vivere alla mercé di dio. -venire
sarebbe più a grado la morte che vivere, quando sono a ciò venuto che
. -vivere alla mercede altrui: vivere di carità. p. f.
nimico della patria vostra, sarete forzato vivere alla mercede altrui. = voce dotta
quel piccolo commercio la famiglia poteva ancora vivere. g. raimondi, 4-75: sfiorava
dedicare alli suavi e delettevoli piaceri e vivere in gaudio e prendere compassione de l'
e poesia non per altro che per vivere mollemente, voi non * seconderete lo
per aver licenzia di guastare il ben vivere. machiavelli, 1-i-484: nello esercito
le meretrici dalla sala del crimen per farle vivere miserabilmente. baretti, 6-72: moltissime
sotto privilegio di vergini avean come licenza di vivere da meretrici. forteguerri, 6-95:
che non si può distruggere, deve pur vivere. e vive meglio, ossia in
potendo,... si meriterebbe di vivere segregato dagli altri uomini o di non
sua religione i pochi giorni che dobbiam vivere sulla terra, meritiam poi di giugnere
, menossi al fine quasi come sdegnosa di vivere. bandello, 1-25 (i-309)
tozzi, v-488: le pareva di vivere meschinamente perché non aveva più occasione di
, iii-159: questa loro meschinità e vivere, come si dice, alla carlona era
tempi, all'ambiente in cui gli toccò vivere, alla piccola e retriva e ostile
, 10-5: chi fussi meschino, per vivere e dar le spese alla sua brigata
involontariamente, che sarebbe stato assai preferibile vivere in questa strada dalla quale emanava un
deteriore: intrufolarsi con scopi disonesti, vivere in promiscuità. boccaccio, dee.
di sorte che 10 giudico non potere vivere contento senza quella qualità di vita.
la malinconia, stia allegro e badi a vivere: e per annida nelle viscere del basso
il precetto festivo. trattato del ben vivere [tommaseo]: piuttosto vorrebbe perdere
che comandò loro cristo. trattato del ben vivere, 22: per sue scritture
o chiostra / della valle sacra, / vivere mi sembraste / voi contenendo la voce
, 122: tu potrai per l'avvenire vivere vette pensare a un altro aiutante, e
, 8-tit.: il mestiere di vivere. (diario 1935-1950). 9
; condotta, contegno; maniera di vivere. -anche: pratica abitudinaria, rivolta
, un'abitudine, una maniera di vivere ben radicata e per lo più riprovevole
michelaccio: condurre un'esistenza scioperata, vivere in ozio, poltrire (cfr.
. -fare mestiere dell'ozio: vivere inoperosamente, poltrire. metastasio,
scienza'si facevano un mestiero per vivere. -fare mestiere di qualcuno: essere
anche moralmente riprovevole, per guadagnarsi da vivere. pananti, ii-126: dagmi ogni
. -vivere di mestiere: guadagnarsi da vivere esercitando un'attività manuale. d
quegli anni che si promettono scioccamente di vivere. pallavicino, 6-2- 110:
in maniera che ha bisogno, per vivere,... di qualcosa che
della sensibilità dell'abbozzare l'arte di vivere sono addotti a riprodurre sotto nuova forma
soma soldi cinquanta. tr aitato del ben vivere, 8: folli mercatanti..
cotanto instabile e pieno di metamorfosi nel vivere suo, ora allegro, ora pieno di
-anche iron. papini, 27-476: vivere in mezzo agli uomini m'ispirava ribrezzo
più progrediti, e si ritrovasse a vivere tra creature che gli somigliano ma paurosamente
sguardo rivoluzionario è critico anche nel vivere un'esperienza irriducibile: è lo sguardo cioè
metodico nel quale ti è capitato di vivere. molineri, 2-223: pareva si divertisse
pirandello, 8-736: la volontà di vivere, esteriormente, in quel certo suo
di comporsi un mondo interno dove poter vivere 'con metodo ', in perpetuo
ecc.; modo regolare e costante di vivere. -anche: regola di condotta.
. boine, i-25: come faticoso vivere sul metro dell'ieri! baldini, 9-181
al diserto, e per istare e vivere come eremito. l. frescobaldi,
mercatanti di firenze, che voleano bene vivere, si pensarono di mettere rimedio e
hanno già prese e consumate per loro vivere. lastri, i-32: un terzo
e raccolto tanto quanto mi basti a vivere mezzanamente agiato e pienamente indipendente in italia
volgar., 3-31: neuno può beatamente vivere né mezzanamente bene sanza studio di sapienza
. — menare la vita mezzanamente: vivere senza infamia e senza lode, senza segnalarsi
: altri, non passando l'uso del vivere comune, mezzanamente la vita loro hanno
condizioni economiche medie. - anche: vivere oscuramente, senza aspirare a onori,
hanno già prese e consumate per lor vivere, e per pagare i loro debiti.
tu non ne troverai alcuno che sappia vivere e che non tema la morte. carducci
roma, la bibbia. trattato del ben vivere, io: li mezzani beni sono
non è contenta di questo comune e mezzano vivere, il quale agevolmente può diventare vile
beatitudine e cristo vuole introdurre el ben vivere nel mondo per condurre l'uomo con
condurre l'uomo con quel mezzo al beato vivere. machiavelli, 1-iii-585: egli ha
denaro, poiché 1 poveri lavoranti per vivere, e non campandosi di oro ma
probatori, che egli non si può intendere vivere in società né contrarre obbligo veruno verso
, quando sarà trovata l'arte di vivere felicemente. -e in questo mezzo?
s'inalzerà la ideale città del buon vivere su fondamenta solide, perché ella non crolli
, godersela in barba di micio: vivere agiatamente, spassarsela senza preoccupazioni (con
che ho qui, per gittarmi a vivere alla ventura in una grande, cercando
ventura in una grande, cercando di vivere colla penna. ghislanzoni, 1-116: poiché
e fele. -nuotare nel miele: vivere in mezzo a delizie e piaceri di
. e a ttenere iustizia e a vivere ordinatamente, se fosse chi ili potesse dirizzare
po'di arti miglioratrici vi daranno a vivere a tutti... i poveri,
come il desiderio e la speranza di vivere una vita migliore e più libera;
d'essere vicino alle pietre miliari del vivere insieme. = voce dotta,
. quanto universalmente quel tipo ideale di vivere eroico che si verifica più o meno nei
: 'militare nel signore ': vivere cristianamente combattendo le tentazioni. -sostant
'anzi che 'l militar', cioè lo vivere; imperò che mentre che viviamo militiamo
o militare, nella quale egli potrà vivere onoratamente. c. i. frugoni,
che si distingue per il modo di vivere e per gli atteggiamenti militareschi, improntati
un sistema educativo, un modo di vivere, ecc.). 6.
d'annunzio, 1-799: 1° voglio vivere / accanto a l'onda cerula! /
. cecchi, 5-86: le pareva di vivere in uno spessore equivalente a un millesimo
e in casa della sorella non poteva vivere... voleva prevenirlo contro le
: alli uomini non bisogna insegnare a vivere: ben sì mostrare come i primi
-mostrare mezzo il dito alla fortuna: vivere ritirato per evitare avversità. bembo
una mostruosità gemellare che è capace di vivere autonomamente e di nutrire nello stesso
cui uno degli individui è capace di vivere da solo mentre l'altro si sviluppa a
lupis, 538: a che questo lungo vivere, se giornalmente non si veggono che
vecchio il suo primo figlio, può vivere. hai capito? gli danno il permesso
capito? gli danno il permesso di vivere, di chiamarsi anche lui quàntara! -ma
nel cui pacifico possesso erano stati lasciati vivere per una bagatella di seimila anni,