idem, purg., 11-135: quando vivea più glorioso - disse - / liberamente
, grande castellano di provenza, vivea molto ad algura, a guisa spagnuola
moria mia vita insieme, / anzi vivea di me l'ottima parte. paolo da
d'admirande / bellezze, e ne vivea geloso,... / pregò che
d'una certa donna, la quale vivea d'amore. -disus. conoscere
sono minimi. castiglione, 1-3: vivea con summa dignità ed estimazione appresso ognuno
medesimi studi ardentissimi. anguillara, 4-42: vivea dunque secreto il lor amore; /
/ mal in arnese, e che vivea in tessere / panni lini. baldinucci,
quando dice che il popolo d'egitto vivea di manna, intendi, che chi avea
carbonaio, e di quella arte si vivea. boccaccio, dee., 6-2 (
alamanni, 7-i-202: tornò qualunque in voi vivea pensiero / sereno e dolce allor,
. villani, 11-1: tutta la gente vivea in grande paura, sonando al continuo
poco le sue gote vedute, quando vivea, e alquanto berlingare l'avessl udita,
., 6-2 (105): splendidissimamente vivea, avendo tra l'altre sue buone
/ mèta alla corsa fatale, / immobile vivea. pancrazi, 1-153: su questa
un raggio / di nostra speme ancor vivea, pensando / ch'era in italia un
: « avea fìnto essere stolto, e vivea quasi come bruto animale; e per
, 6-2 (105): splendidissimamente vivea, avendo tra l'altre sue buone cose
senza 'l busto per qualche breve tempo vivea; ma 'l busto senza 'l capo vivacissimamente
pindemonte, 9-244: in disparte costui vivea da tutti, / e cose inique nella
, purg., 11-134: « quando vivea più glorioso » disse / « liberamente
carbonaio, e di quell'arte si vivea. e avendo egli accesa la fossa
carbonaio, e di quella arte si vivea. e avendo accesa la fossa de'
vedeva la fame / e da tre dì vivea di fieno e strame. / mi
carne. fiacchi, 134: mentre vivea così, quella stagione / venne,
anche al primo ceto, e io ne vivea turbatissimo. foscolo, viii-185: se
balzo, grande castellano di provenza, vivea molto ad algura, a guisa spagnuola
al tempo che messer vieri de'bardi vivea, a un suo corredo andorono a mangiar
di forza e di saper, che vivea teco, / e tu rimaso in tenebre
salvatiche e d'acqua e sempre solo vivea, egli era nondimeno affabilissimo. vettori
: colpabilmente in tutte le sue opere vivea. cavalca, 9-315: sappi, che
1-28: il tempo in cui questo artefice vivea, combina con quello delle stampe attribuite
; e quasi in ogni petto / vivea questo concetto: / liberi non sarem
, / l'ombra, mentr'io vivea, sì dolce avuta, / e l'
era carbonaio, e di quell'arte si vivea. boccaccio, dee., 1
4-10 (455): di che ella vivea pessimamente contenta. pulci, 4-43:
costituzione di roma,... vivea uno filosofo nobilissimo, che si chiamò pittagora
465: una certa donna... vivea d'amore; e perché la farina
di tutto e sorridea di tutto, / vivea di zuccherini e di carezze: /
, purg., n-135: « quando vivea più glorioso » disse, / «
per nomignuolo, perch'era molto dileggiato e vivea bestialmente, e più volte per omicidi
egioco / giunon sorella e sposa / vivea sul ciel sdegnata / col dio marito
e diporto. roberti, x-66: vivea lepre festevole / in ozio ed a diporto
. bronzino, i-118: a te vivea, a te servia, com'anco /
trovato disavedutamente, si maravigliò com'egli vivea. boccaccio, i-193: dopo molte parole
come donna discontenta / della vita che vivea. bartolini, 5-38: temono che il
e ardire. capponi, 6-148: vivea come esule e distretto in un angolo
aretino, ii-109: al tempo mio si vivea con tanto amore e con tanta
fatto divorzio dalla sua moglie, e vivea casto. brancati, 4-132: «
signore allor ne le sue terre / vivea contento del primier domino / che a
3-4 (301): in gran necessità vivea di ciò che messer lo monaco,
docati il mese da spendersi mentr'ei vivea, prima in edificare la chiesa e'conventi
, ii-30: [virgilio] se vivea, forse che 'l suo troiano / col
: aresti creduto che in quell'uccello vivea l'anima di gondeberto, esattrice da
; però che dai nostri assalti non vivea, ancora di mezzo giorno, secura.
la pietra. berardelli, lx-1-217: vivea però con travaglio d'animo, e
/ e lieto, et io di me vivea signore. / or mi vedrai col
mortalità, considerando la moltitudine che allora vivea, in comparazione di coloro che erano
? / tu, quando niuno ancor vivea, vivevi. d'annunzio, v-2-85:
oi lasso, che con tutta gioì vivea / sicuro di sua fede! / che
passava la miglior parte dell'anno, e vivea fastosamente in una sua villa che sorgeva
voliamisa, d'idee meno elevata, / vivea e partoria felicemente, / perché mai
di animali. roberti, x-66: vivea lepre festevole / in ozio ed a
più fidatamente e senza alcuna cagione di sospetto vivea, mi condussero come vedete. [
furono. leopardi, ii-62: quest'autore vivea pure nel secol d'oro della lingua
entro a pingue terreno soleggiato / si vivea carezzato / fra morbidezze ed agi /
: ah quando / il mio popol vivea, fosca non era / l'alma mia
fugastro. melosio, 1-272: io sol vivea contento, / debitore fugastro; /
e di vento / tutto era gonfio, vivea mal contento. giovio, ii-133:
affine consentimento suo alla società tra cui vivea, che ne risultò una poesia tutta
dante, purg., n-133: quando vivea più glorioso... / liberamente
pensatori e scrittori: la maggior parte vivea la vita delle commedie goldoniane o sollazzavasi
di vento / tutto era gonfio, vivea mal contento. tassoni, vi 1-318:
, quale / non so mostrar, vivea ne la vai ima. caro, 3-65
vita). baldi, ii-109: vivea / povera sì ma non inculta vita.
voi sappiate / come qualmente in iselin vivea / indiebusilli un uom pien d'onestate
tonante egioco / giunon sorella e sposa / vivea sul ciel sdegnata / col dio marito
una gran croce. saraceni, i-54: vivea edipo... sopra quanti nella
/ di lei bella innamorò. / né vivea, no, d'illusione / che
santo francesco, sotto il cui ordine vivea e a cui elli intitoloe così venerabile
ritenentissima degli antichi instituti, co'quali vivea, non ammetteva stranieri nella sua valorosa cittadinanza
risuonare il nome di francesco algarotti mentre vivea, si ergeva... sul favore
spera. idem, 231-2: i'mi vivea di mia sorte contento, / senza
di forza e di saper, che vivea teco; / e tu rimaso in tenebre
, ma di moneta assai scarso, vivea povera vita e desolata. -disposto
dante, purg., 11-134: quanclo vivea più glorioso... / liberamente
, con quattro soli famigliari assai poveramente vivea. tasso, 5-42: libero i'
/ quant'io di servitù, donna, vivea, / mentre solo sostenni il caro
/ della madre e de'miei lunge vivea, / rideano a me per la volante
poche storture. sestini, 266: ancor vivea di tullio la loquela, / benché
. aveva due concubine... e vivea lussuriosamente facendo ciò che il demonio lo
m. adriani, v-236: lussuriosamente vivea [demetrio] con criside e lamia
e. zani, 34: vivea con lustro e splendore e dal zar venivagli
d'un pipino un carlo / martel vivea e come nato fosse / principe e maggiordomo
cando e agiugnendo maninconia a maninconia, vivea. per la qual cosa ella palida
pricando e agiugnendo maninconia a maninconia, vivea. per la qual cosa ella palida
. berchet, 21: io vivea di memorie; e il mio senno /
, 6-103: nel pio luogo ella vivea poltroneggiando e facendo a suo modo,
garopoli, 20-53: io, che vivea pur anco e intorno avea / tanti feri
59: fu ricco diogene, el quale vivea contento in somma mediocrità. c.
benestante. sestini, 266: ancor vivea di tullio la loquela, / benché
lor mestiere. goldoni, ix-615: quando vivea caimacco, mio povero marito, /
i teatri, ogni mezzo di divagazione -non vivea più che della passione fatale del giuoco
301): con lui in gran necessità vivea di ciò che messer lo monaco,
mia sorte assai contento e lieto / vivea tranquilla e moderata vita, / nulla il
giovane prete di quel luogo come morbidamente vivea e come avea una pulita camera.
i-219: geminio... spendea e vivea morbidamente. malvezzi, 7-3: gli
moria mia vita inseme, / anzi vivea di me l'ottima parte. l.
non era di alta condizione, ma vivea contento della condizioncella della sua nascita.
dispone. ariosto, 7-37: se vivea ruggiero, o gli avea tronca /
lui [puccio] in gran necessità vivea [la moglie] di ciò che messer
gli diedero nuova come il suo figliuolo vivea. landucci, 78: a dì 13
sua amante, ma con molte offese / vivea, facendo sovente ritorno / nel luogo
sogliono sollevare lo spirito, considera com'io vivea. d'annunzio, iv-1-412: io
pannuccio del bagno, 21-45: onde vivea ferale oltra selvaggio. = comp
giamboni, 10-117: prima mi vivea di buona fede semplicemente...
ariosto, 42-18: sobrin, che vivea ancora, ritrovosse, / ma poco
moria mia vita inseme, / anzi vivea di me l'ottima parte. 5.
. ghirardacci, 3-187: la città vivea quieta e pacifica. bertola, 130:
la trilustre vergine / ignota ai prodi sen vivea secura, / e sol ne'sogni
. pucci, cent., 10-41: vivea allora la gente di fi- renza /
, e poveramente in digiuni e orazioni vivea. intelligenza, 81: censor facean ragion
che poco prezzavi il morire perch'io vivea. allora si trovarono due cavalieri romani
straccamuriccioli, uno come quell'uomo che vivea per non saper morire, fa bene,
il quale in prencipe avea sublimato, vivea: e cotal vita estimava ottima e laudevole
confini? martello, 83: bergamasco vivea, che le budella / fatte avea
, 2-ii-262: nel tempo che pistoia vivea a comune in nel quale si facea l'
: egli si circondava di donne, vivea fra le donne,... in
ariosto, 42-18: sobrin, che vivea ancora, ritrovossè, / ma poco
di radici d'erba e d'acqua vivea, poteva male rispondere alle poste.
altri apostoli. carducci, iii-6-108: vivea l'austera faccia [di savonarola] accesa
i corruttori della chiesa... vivea nelle anime de'vecchi fiorentini, come
non senza sofferenza / privata io mi vivea / dell'amata presenza. brusoni, 444
coltello di stretto rigore uccide ciò che vivea male in essa. benci, 1-63:
piccole superstizioni, in quelle occupato si vivea, empiendo parimente il popolo di religione.
patrimonio e poveramente in digiuni e orazioni vivea e scrivea libri a prezzo, dittando da
ed in prima per amor di risparmio vivea. -per indicare il massimo grado
, secondo re de li romani, vivea uno filosofo nobilissimo, che si chiamò pit-
, i-xix-268: con questa fede si vivea dai prischi / padri del lazio,
sano e nelle avversità come fortunatissimo, vivea con somma dignità ed estimazione appresso ognuno
trovarlo nell'in- femo, perché ancora vivea, fa che questa anima pronostichi la
/ e au'amistade inteso / lieto vivea, né oppresselo / elle sue brame
lo modo. lengueglia, 1-213: vivea ancora il vecchio re, ed in prosperevole
avevano. goldoni, ix-615: quando vivea caimacco, mio povero marito, / avea
m. adriani, v-236: lussuriosamente vivea con criside e lamia e demio e
lorenzo giapponese, che da quattordici anni vivea fra'nostri, eloquente oltre modo,
voi sappiate / come qualmente in iselin vivea / indiebusilli un uom pien d'one-
nato, era di natura tanto quieta e vivea in più bassa condizione che mediocre cittadino
che di radici d'erba e d'acqua vivea, poteva male rispondere alle poste.
, 1-1-219: la chiesa di gesù cristo vivea... in molta pace e
scemata; e la fiamma della gola vivea no rattemperata. -in partic.
dove faceva residenza e di che cosa vivea, sotto pena che quello che non
egli usandone bene, religiosamente e piamente vivea. mazzini, 35-265: è tempo che
ricoglieva le reliquie de'cibi e di quelle vivea. fr. martini, i-353:
mentre che in corpo uman l'alma vivea, / riportar grazia allor che del tuo
, 8-ii-171: la gente ch'era allora vivea a modo di bestia, l'uno
di radici d'erba e d'acqua vivea, poteva male rispondere alle poste.
e ritenentissima degli antichi istituti co'quali vivea, non ammetteva stranieri nella sua valorosa
... penetrò le ritirate di chi vivea sequestrato dal commerzio. broggia, 475
che separato dal commercio degl'altri monaci vivea ritirato. de luca, 1-14-1-346: nel
senza 'l busto per qualche breve tempo vivea...; ed i misti senza
. pucci, cent., 10-41: vivea allora la gente di firenze / di
.., penetrò le ritirate di chi vivea sequestrato dal commerzio. -evadere
nel rotondo allor greco idioma, / che vivea, che fioria, cantò felice /
all'uom che in semplice rozzezza / vivea securo. mazzini, iv-2-27: v'è
i-2-111: credi tu, quando io vivea, che non avessi chi mi rubacchiasse i
di sagrificatori. pindemonte, iv-63: vivea a bona-ratis un certo ner-gasse, già
2-127: nel fertile contado lodigiano / vivea già un tempo un grasso, sbraculato
fazio, ii-13-63: in questo tempo donato vivea, / che de le sette [
pucci, cent., 10-42: vivea allora la gente di firenza / di grossi
, ma di moneta assai scarso, vivea povera vita e desolata. carducci,
ne ha fatto fra questi popoli quando vivea. oh quanto sarìa meglio che ancor io
giudice reo calcato e oppresso / e vivea sciolto ognuno, / prence del suo voler
stette al segno, / se ben vivea nei cor sospetto e sdegno. nieri
sapea d'un enorme uomo gigante / che vivea tra infinite gregge bianche, / selvaggiamente
l'asino e vilmente vestia e similgliante vivea. marco polo volgar., 3-28
. giamboni, 10-117: prima mi vivea di buona fede semplicemente, e a
quant'io di servitù, donna, vivea, / mentre solo sostenni il caro giogo
esso). marino, 1-14-333: vivea solingo in sotterraneo albergo, / ispido
avea fatto divorzio dalla sua moglie e vivea casto. 11. perdere la freschezza
di ferri, ma in ceppi costretto / vivea da quel giorno giaello il sospetto: /
ciascun signore allor ne le sue terre / vivea contento del primier domino / che a
bricherasio, 1-3: ogni piccola società vivea per se sola e riputava estraneo tuttociò
guerrazzi, 1-347: in francia vivea filippo il bello uso a volere del
loro giogo, che fu la romagna, vivea in una estrema sollecitudine ed in un
/ benché in man de'nemici, / vivea la nostra speme; e questo pure
. d. bartoli, 4-3-32: vivea in una terra, due leghe lungi
anarchia soqquadrava parigi, ed io più vivea ritirato in casa e rimosso dalla vista de'
vicine. petrarca, 231-1: 1'mi vivea di mia sorte contento, / sennell'espressione
. bottari, 3-1- 107: vivea egli sottilmente di sua fatica e l'avanzo
padre; era lontana la madre; vivea sottilmente. -sobriamente, parcamente; accontentandosi
it., ii-318: la chiesa vivea di offerte volontarie; non avea stabili e
balzo, grande castellano di proenza, vivea molto ad algura a guisa spagnuola.
nievo, 8-136: un vedovo piccione / vivea spennato e grullo, / per pochezza
assai,... tutta gente vivea in grande paura. ariosto, 41-12:
fastosamente. bencivenni, 4-113: splendidamente vivea in mangiare e in bere e in
a pochi passi un cavalier di rapina che vivea di prestiti e spolpava le borse a
offriva all'uom che in semplice rozzezza / vivea securo. padula, 375: le
percioché secondo il costume de'cinici sprezzatissimamente vivea. 2. con disprezzo, senza
reva, 'tamen'steva 'in exstremis', vivea de stilado. f. f. frugoni
come s'è detto, il califo, vivea frugale quanto i più poveri musulmani,
rimasa, delle rendite del quale strettissimamente vivea. s. bernardo volgar.,
a forti e fidi / guerrieri in libertà vivea soggetta. giannone, 1-ii-154: i
seccar al solelg. cavalca, 20-39: vivea pur di succhi d'erbe e di
1-29: a l'uom, che già vivea del suo sudore, / s'aggiunse
piccole superstizioni, in quelle occupato si vivea; empiendo parimente il popolo di religione.
. bibbia volgar., x-40: io vivea tallòtta sanza legge. trattato delle mascalcie
a un certo luogo e quivi poveramente vivea. conto di cordano e di perugia,
egioco / giunon sorella e sposa / vivea sul ciel, sdegnata / col dio
astolfo adaglia un tondo, / che non vivea mai più s'avea '1 secondo.
determinata operazione o attività. vivea, dopo la morte ancora / vo,
mia è palermo di cicilia, / dove vivea contento, trovandomi / due figliuoli,
tra giornata innanzi sera: / io pur vivea sicuro e confi f.
sicilia, invaghito di una donzella che vivea nel chiostro e che portava da lungo tempo
sercambi, 1-i-475: nel tempo che pistoia vivea a comune innel quale si facea l'
sua conversione, quando una, che vivea a posta di tale imperadore, si convertì
egli usandone bene, religiosamente e pianamente vivea. niccolmi, iii-421: usò a benefizio
già la informavano e il cui spirito vivea tuttora in fondo dei monasteri e delle
., 6-2 (1-iv-539): splendidissimamente vivea, avendo tra l'altre sue buone
egli usandone bene, religiosamente e piamente vivea. e. cecchi, 7-53: