. tecn. cucire un cintolo al vivagno d'una pezza da tingere, per
/ e spesso scambi 'l capo pel vivagno. 2. far cadere,
: oh non turbar l'immondo / vivagno, lascia intorno / le cataste brucianti,
. -scambiare il capo per il vivagno: scambiare una cosa per un'altra
/ e spesso scambi 'l capo pel vivagno. -uscir di capo: dimenticare
: oh non turbar l'immondo / vivagno, lascia intorno / le cataste brucianti
tessuto più grossolano (detto anche vivagno). statuto della fraglia dei
1-298: 'cimossa', è come il vivagno del panno lano o serico. cimossa e
del panno lano o serico. cimossa e vivagno non infrequentemente si sentono adoperati come sinonimi
il prato] si spande insino al vivagno dell'aspro cinghio che diroccia a filo
con il cordone verdegiallo, animella dorè e vivagno rosso. algarotti, 1-80: ciascun
, e sopratutto, canne, verde vivagno della tremula tela glauca che è la
meschine / opere ladre, troncando 'l vivagno / del giogo, onde salir possan col
un'anella- tura al di sotto del vivagno. = deriv. dal fr
/ come 'l maestro mio per quel vivagno. idem, inf., 34-6:
v.]: 'orice ': vivagno, estremità de'lati della tela.
estremità. 2. orliccio, vivagno. redi, 17-115: orscèllo (
/ come 'l maestro mio per quel vivagno. buti, 1-594: le pale sono
natura, 1-v-80: l'inferiore [vivagno della rete], gravitando per quel filare
/ e de'vini miglior colmo 'l vivagno / del ventre poltronesco.
o rappezzature di mezze menzogne con qualche vivagno di verità? pavese, 8-380: tutte
: rete a cono rovescio, col vivagno attaccato alla circonferenza d'un cerchio di
, / perché ci appar pur a questo vivagno? boccaccio, viii-3-175: 'se 'l
arrovesci / e spesso scambi 'l capo pel vivagno. fagiuoli, ii-16: quei che
, e da un denom. da vivagno (v.). svivagnato
cioè sfilacciato, come un panno senza vivagno, che è il vivo che rattiene le
spagnuoli con incredibile animosità, usciti al vivagno della riva, tempestarono si fattamente contro
di singolare significazione: e similmente il vivagno della tela più tosto che l'estremità
.. con un nastro legano il vivagno della parte o falda destra di detta
nostri fabbricatori di panni di scrivere nel vivagno delle pezze la parola 'garbo'.
dopo brancicatola alquanto, dire: « il vivagno v'è ricucito di fresco, ma
a quella della periferia o margine o vivagno: « come sei brutta! tu delinquis
impetuoso scudo / con dieci ferrei circoli al vivagno, / scudo a squamine di peltro
; / crescon dove l'umor bacia il vivagno / i sonniferi tassi e le cicute
, canne,... verde vivagno della tremula tela glauca che è la corrente
tutti furono discesi, pàolo si affacciò al vivagno gridando. -orlo di un girone
, / perché ci appar pur a questo vivagno? 5. margine di un
chiama 'capezza'quell'ultimo solco che fa vivagno al lato del campo.
fuggissi nell'entrare / della porta sul vivagno. 8. ant. avanzo
vecchio, / parlando delle mura, alcun vivagno. 9. figur. elemento
o rappezzature di mezze menzogne con qualche vivagno di verità? -estrema possibilità
cangiarsi all'uno e l'altro ognor vivagno. 10. marin. ciascuno
. locuz. scambiare il capo per il vivagno: dare un'interpretazione del tutto errata
/ e spesso scambi 'l capo pel vivagno. = voce attestata nel lat.
vivo della stoffa'. vivàio { vivagno), sm. vasca, bacino in
lisièra, sf. tess. cimosa, vivagno. = dal fr. lisière (