squisita conoscenza dei termini e la intrinseca vivacità delle lingue dèe custodir gelosamente le notizie
di finanziare attività nei periodi di maggiore vivacità commerciale e industriale. 7.
espressione del volto); privo di vivacità, offuscato dal sonno o dalla stanchezza,
. 3. spiccare per la vivacità e la brillantezza dei colori (un
trovare stemperati addosso in tutta la loro vivacità quanti colori nel più perfetto spettro fa
nimicizia con la prontezza e con la vivacità e, oltre a ciò, alcune giornate
bene. 9. privo di vivacità, di acutezza, di capacità creativa
; che manca di vigore, di vivacità espressiva (un'opera). l
ispirazione. -che manca di vivacità espressiva e di creatività (uno stile
, sm. perdita di vitalità, di vivacità, di dinamismo. carducci,
sterilirla. 3. figur. perdere vivacità, vitalità, sensibilità; impoverirsi spiritualmente
-assenza di vivacità di una città. de pisis,
esile e mingherlino, ma di grande vivacità. fanfani, uso tose. [
siano vivaci, nonostante con la loro vivacità e delicatezza la rendono una delle silvie
l'allegria. -che ha perso vivacità, prontezza, brio. soffici,
4. figur. privare di vivacità, di vigore intellettuale, creativo o
il razione di eventi passati per conferire vivacità e forza mucchio di prima carne dal quale
europa. -di eccezionale profondità e vivacità; molto intenso (un sentimento,
sopraffazione maschile. -caratterizzato da grande vivacità e vitalità (un modo di vivere
, i-617: l'ingegno straripava in insolita vivacità, e certe baldanzose interrogazioni della fanciulletta
temi o degli argomenti, per la vivacità dell'espressione (un'arte, un
. 7. che ha scarsa vivacità e prontezza intellettuale; incapace d'intendere
8. che lascia trasparire scarsa vivacità intellettuale, stupidità mentale, limitatezza estrema
: ivi [fra gli dèi] sia vivacità eterna ed indefettiva, e qui [
carattere rigido e compassato, privo di vivacità (una persona). p.
, per indicare uno stile privo di vivacità e di vigore espressivo. p.
concetti e di interesse; notevole per vivacità intelelttuale (un discorso, un testo,
, o che sia privo di quella vivacità che vogliono avere tutti i colori schietti,
l'autore è... pieno di vivacità che mai non gli manca; breve
-che ha scarsa vigoria, originalità o vivacità espressiva (un testo, un autore
la nonna d'isabella aveva conservato una vivacità giovanile, il suo amore svarione e un
in genere, da una mancanza di vivacità, di interessi, una persona, una
svegliatézza, sf. disus. vivacità d'ingegno, prontezza d'apprendimento.
montone per una incomparabilmente maggiore svegliatezza e vivacità di cui sono proveduti. = deriv
-ricco di fermenti intellettuali, di vivacità culturale, economica, ecc. (
4. figur. privo di vivacità espressiva, scialbo (uno stile)
maestranze. 6. povero di vivacità, d'impatto, di forza espressiva
bonghi con la sua acredine spiritosa e vivacità invidiabile: « siamo italiani perché dinastici
. letter. privare di vitalità, di vivacità, di freschezza. piovene,
di oggetti (considerati anche per la vivacità di colori). tecchi, 14-17
13. privo di brillantezza, vivacità; sbiadito, spento dibile taciturnità. aretino
! »: tàf, tàf, con vivacità militare. -per indicare che,
famiglia delle portulacee, osservabile per la vivacità e virginea freschezza dei colori di cui
campagna. -per estens. vivacità, in partic.: intellettuale e
: in somma tem- perancfo insieme la vivacità dei modi d'amare dei francesi con
: periodo di crisi, di scarsa vivacità spirituale, di involuzione di una forma
2. per estens. che manca di vivacità, di stringatezza, di concisione (
zie. 3. energia, vivacità espressiva di un autore, di un
filottete. 3. famil. vivacità del carattere di una persona (con
questo spirito mal augurato che sostituì alla vivacità dell'immaginazione l'aridità della dialettica,
[della boccamele] sono tutte ore di vivacità e di moto: salti, tomboli
. traboccante, irruente, impulsivo (la vivacità di una persona). banti
, 6-33: lucilio, con quella sua vivacità improvvisa e torrentizia, s'era messo
fattivi di fresco, tra per la vivacità e la vaga ordinanza de'lumi [
. stimolare positivamente, infondendo determinazione e vivacità (una persona o le sue capacità)
a pio x in vaticano tutta la vivacità delle loro allegre impressioni, e il
amorose, dèe maneggiar la penna con vivacità di concetti. varano, 1-379:
con brio, cioè con grazia e vivacità, e con applauso anco del volgo
, sulla trentina, si esprimeva con vivacità e efficacia, cercando di coprire il
(per lo più manifestando gioia, vivacità o eccitazione). angioletti,
5. che ha caratteri di brillantezza e vivacità espressiva (un linguaggio).
con sonorità argentina, manifestando gioia, vivacità (una risata). - anche sostant
altri colori. -anche: avere grande vivacità cromatica (un dipinto). lanzi
tropicalménte, avv. con la stessa vivacità e intensità dei tropici (con riferimento
figur. muoversi in continuazione, con grande vivacità o frenesia; procedere a passi piccoli
del professore. -che rivela grande vivacità, irrequietezza, frenesia. linati,
per estens.: irrequietezza, eccessiva vivacità, indisciplina; insofferenza, animosità nei
dai disagi, pur tutta volta dalla vivacità del capitano si prometteva al sicuro una
in una: insieme, contemfrequente di vivacità umoristica. pasolini, 9-31: in viviani
. -manifestarsi con grande intensità e vivacità, anche nello sguardo di una persona
presenta temi e forme variamente articolati, vivacità narrativa (un'opera letteraria).
quello scritto che traducesse in letteratura la vivacità, la disinvoltura, lo stile..
. 4. prontezza intellettuale; vivacità emotiva, sentimentale. leonardo, 2-167
freschezza, di vitalità di spirito, di vivacità creativa, ecc. niccolò del
, anche, della vitalità, della vivacità intellettuale, della capacità creativa. -
-anche: ribattere a tono, con vivacità; rispondere per le rime. duodo
sf. invar. estro, brio, vivacità, vitalità, spirito d'iniziativa.
l'armonia della forma, per la vivacità dei colori, per la preziosità dei materiali
5. figur. capacità, vivacità intellettuale, brillantezza della mente, dell'
.); che si manifesta con grande vivacità (la naturale esuberanza); istintivo
2. per estens. caratterizzato da vivacità e originalità espressiva (un'opera)
sf. invar. letter. efficacia, vivacità, vigore o, anche, aggressività
l'essere brioso, vitale, esuberante; vivacità prontezza d'ingegno. carrer,
. -che rivela acume, prontezza, vivacità d'ingegno (gli occhi, l'
la ricchezza degli indumenti, per la vivacità dei colori, per la preziosità dei
presenza, per la ricchezza o la vivacità dei colori dell'abito o, anche,
modo acceso e intenso; vividamente; con vivacità cromatica. dante, conv.
= deriv. da vivace. vivacità (ant. vivacitadé), sf.
mai per alcun tempo ho desiderato alcuna vivacità d'ingegno, sottilità d'invenzione,
di ottontacinque, e conservatosi in quella vivacità d'ingegno e in quello intelletto ch'
delfino (qual però non è di molta vivacità o maneggio). g. moro
della prontezza del suo spirito e della sua vivacità, lo fece far turco e,
. giuglaris, 1-493: una somma vivacità d'intendere, e una somma riserva
: egli è fuor di dubbio che maggior vivacità d'ingegno ha d'ordinario chi nasce
robustezza del corpo, ma eziandio alla vivacità e prontezza della mente, la salubrità e
cosa mi diceva con una prontezza e vivacità sì fatta, che sarei stato lì ore
: andrea contarmi pareva disapprovare gravemente la vivacità della moglie. moravia, xi-444: il
ormai acceso e loro due discutevano con vivacità. cassola, 2-161: caterina allora era
allora era giovane e piena di di vivacità -dinamismo di un popolo, di
brillante esplosione dello spirito settecentesco, tratto vivacità e speditezza d'estri, dopo la
muscolose, /... / mobil vivacità, ch'in giovinetto / grazia aggiunge
il trovarono esser vivo e di tanta vivacità, come s'egli sul letto avesse
ed impacciato, e levagli della sua vivacità; così lo eretico nasce tra '
im- paccia, e toglie loro la vivacità; ed impacciagli coll'eresia, e
, ed impaccialo, e levagli della sua vivacità; così lo eretico nasce tra'fedeli
egli gl'impaccia, e toglie loro la vivacità; ed impaccia gli coll'
nelle ricchezze, e però è mancato la vivacità della fede ed è mancata l'amicizia
fosco nel volto e d'una gran vivacità negli occhi. g. gozzi,
vide a brillare negli occhi di tutti una vivacità ed un vigore che veniva sin dal
nel corpo, gli piacevano solo per la vivacità dei gesti e dello sguardo.
i desideri cresce il numero e la vivacità dei sentimenti e prendono quella nuova e
. pellico, 4-185: per la vivacità di quelle emozioni pa- reami già di
cioè all'oriente, lo quale mostra maggiore vivacità per tre cagioni: prima per lo
l'altro, il diamante cresce di vivacità e di bellezza, e l'altro
, consiste sempre, o in maggior vivacità di colori, o in una diversità assoluta
questo caso, dalla maggiore freschezza e vivacità del colorito. e. cecchi
realismo di modellatura che, insieme alla vivacità e naturalezza del colore, riesce ad effetto
battono i sensi alle figure sue, e vivacità viva vi si scorge, per il
fosse sentimento, questo brano accrescerebbe la vivacità della poesia. d'annunzio, v-3-
, l'ampia nobiltà dei contorni, la vivacità delle mosse, la novità degli scorci
mentre mi porge occasione di godere la vivacità dei non men vaghi, che dotti 'scherzi
vi sfavillano sopra. -con vivacità di colori. tasso, n-iii-560:
energia, di dinamismo; fervido di vivacità intellettuale. g. ferrari, 83
vivere1. vivézza, sf. vivacità, vitalità di una persona, del
, avv. con luminosità e intensità, vivacità di colori; in modo sfolgorante e
istinti elementari. 3. che conferisce vivacità, originalità o nuove potenzialità e forza
non bella, ma viva, quella vivacità è detta leggiadria. g. michiel,
, profondo, indagatore; che esprime vivacità e ardore. leandreide, lxxviii-ii-369:
39. vitalità, vivezza; vivacità, arguzia. guicciardini, 2-1-224:
e parvolo. — vivezza, vivacità. s. girolamo volgar. [
. figur. ricco di estro e di vivacità espressiva (lo stile di un autore
pronunciato con irruenza o, anche, con vivacità e spontaneità (una frase).
funerali della nonna segnarono lo zenit della vivacità in casa mastinu. tornasi di lampedusa,
di efficacia, di incisività, di vivacità espressiva. savinio, 22-288:
, sm. mus. momento di estrema vivacità e orec- chiabilità, secondo i modi
agg. letter. che dimostra una falsa vivacità, un dinamismo solo di facciata.
], sm. invar. brio, vivacità. d'annunzio, 8-47: non
. -anche: arguzia, acutezza, vivacità di spirito o di espressione.
'compensazione'. eruttività, sf. vivacità, vitalità, fervidezza, in partic.
. letter. mancanza di spontaneità e di vivacità espressiva nello stile di un'opera o
di asolo ha un colore, una vivacità ritmica e timbrica che tiene sveglio lo spettatore
. -chi). letter. incalzante per vivacità e arguzia (un discorso, uno
, noioso, pesante, privo di vivacità di interesse. a. casella
atonicità, sf. invar. mancanza di vivacità espressiva in un'opera d'arte.
. rna brillantézza, sf. vivacità, luminosità dello sguardo. palazzeschi,
sf. invar. letter. fervore, vivacità. u. g. mondolfo
piemontese, cioè con brio, con una vivacità sostenuta fino ai termini dell'odio.
, diminuzione delle capacità psichiche, della vivacità intellettuale, dello spirito critico. panorama
o spirituali, in partic. della vivacità intellettuale. c. prampolini, i-291
scialberìa, sf. letter. mancanza di vivacità, di brio, di qualità artistiche
. nievo, 11-108: abbondanza e vivacità di melodia, strumentatura copiosa e accurata
'mettono in atto'('agieren') con vivacità e ogni giorno danno conferma di ciò
proconsolo a firenze, chiarelli illustra con vivacità e vis polemica le sue ipotesi. avvenire
; l'infondere energia, vitalità, vivacità (in partic. in una raffigurazione)