5. pitt. l'attenuare la vivacità di un colore con la trasparenza di
rendere opaca una tinta, attenuare la vivacità d'un colore con la trasparenza d'un
prima età abito gracile, insigne vivacità e mobilità. 5. abitudine
. pitt. ant. dare intensità e vivacità a un colore. vasari,
accensione di odio. 3. vivacità, intensità, vivezza (di luci,
possono attempati? 2. con vivacità di colori. vasari, i-157:
. figur. persona fastidiosa (per eccessiva vivacità, irrequietezza, caparbietà).
che il soggetto sia composto con qualche vivacità. accompagnatóre, agg. e
spagnuolo la fermezza dell'alemano, la vivacità del francese. magalotti, iii-165:
quella allegria un po'acrobatica ma piena di vivacità e di rilievo che gli è caratteristica
era addivenuto ad espressioni di una giovanile vivacità e allegria mai dimostrata con nessuno prima
; infiacchito, svigorito, privo di vivacità; sedato. -anche al figur.
rimbambita e svergognata, affettatrice di vivacità giovanile. tommaseo [s.
frangi? leopardi, ii-870: la vivacità dell'immaginazione... non mai
statezza, le rettoriche le comunicano bellezza e vivacità. idem, i-98: gli
2. prontezza, spigliatezza, vivacità (della mente, dell'ingegno,
che lavora o agisce con trasporto e vivacità e sveltezza; infaticabile, instancabile;
intorno alla casa chiusa, tutta quella vivacità di nidi intorno al nostro antico nido
suo marito arrivava. 2. vivacità, brio, allegrezza esuberante. petrarca
genitori. 3. vivezza, vivacità (di colori). vasari,
3. per simil. e figur. vivacità, gaiezza di suoni e di colori
gaio; che dimostra e comunica brio, vivacità, animata spensieratezza; ilare, festoso
che l'amaro dell'aloè e la vivacità di un dato brillante, sorpassa il suono
. pappagallo detto parlatore per la sua vivacità e socievolezza: comprende numerose varietà,
2. disus. privare di vivacità; spegnere, smorzare, attutire (
. 2. per estens. vivacità; calore; movimento pieno di vita
una persona, d'improvviso, con vivacità (per rimprovero o con sdegno)
applaude, che approva manifestamente, con vivacità. segneri, iii-1-253:
senza nulla perdere di sua forza e vivacità. carducci, 917: da l'arce
ardore. 6. figur. vivacità del sentimento; violenza struggente della passione
l'essere arguto; fine acutezza e vivacità di ingegno e di parola. tommaseo-rigutini
ad acutezza e originalità di pensiero pungente vivacità e prontezza d'espressione; che suscita
mosità della persona, suppliva la vivacità dell'ingegno: onde era molto
. dà talvolta una straordinaria prontezza, vivacità, rapidità, facilità, fecondità d'
. figur. privo di calore, di vivacità, povero di affetti, che offre
; per l'agilità sorprendente, la vivacità scattante e un po'comica dei movimenti
perdere vigore, prestezza di movimenti, vivacità di intelligenza (per ozio, per
quegli spiriti, ond'era tutta la vivacità e 'l buon colore. magalotti,
non dee temere di alcuno scemamento di vivacità. segneri, i-24: questa [
conservi sì il buon umore e la vivacità, ma non pigli sul serio le fantasie
: aveva... negli atti e vivacità e quiete molta; tanto nella rapidità
quelle membra ignude s'inarcavano con una vivacità di serpi, come impazienti di allacciare
dati, 126: mediante la semplice vivacità e leggiadria delle lacche, degli azzurri
esprime ardita franchezza dello spirito e animosa vivacità nel contegno, nel gesto; lieta fierezza
due commedine bambocciate, tirate giù con vivacità sveltezza e color d'ingenuità graziosissimo.
, 6-350: nel peccato che ostenta la vivacità e i colori della gioia, nel
inferiore (che nelle basse alpi di esuberante vivacità non possa più svellerli e servirsene della
grandi bastioni del sangallo, traendone una vivacità di colori roggi che armonizzava dolcemente col
i sensi alle figure sue, e vivacità viva vi si scorge. bruno, 3-632
quelle de'giovani e de'vecchi con vivacità e prontezza mirabile, i panni belli
molteplici sfumature: a denotare simpatia, vivacità, acume, prontezza, eleganza;
di far sempre nel volto de'putti una vivacità propriamente puerile, che fa conoscere certi
vuoto gli sguardi non avevano perduto la vivacità, e dopo bianco, e
e sommesso, anch'esso caratterizzato dalla vivacità dei suoi movimenti, sempre in cerca
buongustaio del bicchiere, animato di grande vivacità e intelligenza, con due occhi non
conservi sì il buon umore e la vivacità, ma non pigli sul serio le fantasie
a terra, ma talvolta sfolgoravano, con vivacità repentina; come due cavalli bizzarri,
nel dare la perfezione di prontezza, vivacità, bontade, vaghezza e grazia nessun
per spirito, per eleganza, per vivacità; brioso, disinvolto. c
che l'amaro dell'aloè e la vivacità di un dato brillante, sorpassa il suono
energia (che si manifesta nella vivacità dei gesti, dello sguardo, del discorso
con le forze, il brio e la vivacità, e, reso pigro e melanconico
briosità, sf. disus. vivacità. tommaseo [s. v.
occhi che bruciano: naturalmente potenti per vivacità e per bellezza; o che esprimono affetto
per la gioia di rivivere, bruciano di vivacità. bocchelli, 2-34: parigi brucierà
5. letter. arido, privo di vivacità, di forza, di colore (
una storiella che ricordava il momento di vivacità che ebbe nerone con poppea. rajberti
certa ingenuità e semplicità fanciullesca, una vivacità di impressioni... costituiscono il fondo
di buongustaio del bicchiere, animato di grande vivacità detti buoncristiane { buone cristiane)
. 2. per simil. vivacità di colore. soffici, 1-325:
vitalità, coraggio, appassionato sentire, vivacità d'intelletto (che si manifestano soprattutto
figur. entusiasmo, passione, fervore, vivacità, premura; espressione intensa e a
cambiato idea? * ella domandò con vivacità... « tante cose » aggiunse
prontezza dei moti e con la stessa vivacità dello sguardo annunzia il vigore e la
serve luogotenenti, sgomentati della nostra vivacità, ci legano alle seggiole ed ai canterali
se ben totalmente era privo di quella vivacità d'ingegno che tanto amano le buone
, 6-350: nel peccato che ostenta la vivacità e i colori della gioia, nel
bella forma, in tanto spirito e vivacità così castigata, propria e semplice e
un impertinentello, che vuol parer bello di vivacità fuor di luogo, o abbia pretensione
: artificialmente riprodotti nella cera, con vivacità di colori e perfezione di forme.
se ben totalmente era privo di quella vivacità d'ingegno che tanto amano le buone
chiasso: giocare saltando e correndo con vivacità e allegria. fagiuoli, 3-1-18:
. l'esser chiassoso; allegria, vivacità rumorosa. -al figur.: vistosità,
rumorosa. -al figur.: vistosità, vivacità (di un colore, di un
sotto la coda: essere pieno di vivacità, di scatto. montale, 3-72
memoria, e toglierebbe alla lingua la vivacità: il sistema dei traslati e delle
locale. 20. figur. vivacità, gaiezza; allegra animazione e confusione
); elemento descrittivo alquanto insolito; vivacità di espressione. dante, vita
i-54: il concetto scientifico è vinto dalla vivacità della rappresentazione e dalla elevatezza del sentimento
senza colore: smorto, senza vivacità (una pittura); arido, monotono
colorito questo lavoro con gran fracasso e vivacità di colori, ma ha avuto in mira
figur. rappresentare, esporre con efficace vivacità, con ricchezza di accorgimenti stilistici.
il colorito d'una pittura: la vivacità della naturalezza, la finezza de'colori
in questo caso, dalla maggiore freschezza e vivacità del colorito forse indovinerei la copia.
lombardia. 7. ricchezza, vivacità espressiva e rappresentativa (nel parlare,
: il concetto scientifico è vinto dalla vivacità della rappresentazione e dalla elevatezza del sentimento
2. figur. che infonde vivacità espressiva (nel parlare, nello scrivere
coloritura, sf. il colorire; vivacità di espressione, di rappresentazione; abbellimento
personaggi l'uno dopo l'altro con vivacità e rapidità sbalorditive.
nell'animo de'lettori, e la vivacità delle sensazioni, e il vano
di poter attingere quella naturalezza e vivacità di dettato, quella dovizie di
altrui i propri entusiasmi o la propria vivacità di spirito. -in particolare: la
mirabile il colorito d'una pittura: la vivacità della naturalezza, la finezza de'colori
conveniente a noi altri che la pronta vivacità, la qual nella nazion franzese quasi in
secondo per tiratura, il primo per vivacità e non conformismo, dei grandi giornali
. rifl. conservare a lungo freschezza e vivacità giovanile. panzini, ii-294:
contadinesca, egli nascondeva una libertà e vivacità di spirito temerarie per il suo stato
il piano, la lentezza dopo la vivacità, la misura ternaria dopo la binaria
i-180: moltissima delicatezza d'ingegno e vivacità d'immaginazione richiedesi in chiunque ricerchi di
i-180: moltissima delicatezza d'ingegno e vivacità d'immaginazione richiedesi in chiunque ricerchi di
, che si ispira alla varietà e vivacità di movimento del balletto (una manifestazione
ammirabile nella altezza della fronte che nella vivacità del colorito quasi roseo. panzini,
il corroborarsene le più deboli con la vivacità, e coll'azione delle più forti.
cambiato idea? » ella domandò con vivacità... « tante cose »
. pratolini, 9-162: la sua vivacità e il tanto di femminismo, di emancipazione
invano di poter attingere quella naturalezza e vivacità di dettato, quella dovizie di locuzioni
e. gadda, 542: la sua vivacità costituzionale cominciava ad evolversi in prepotenza,
zendado verde, se non la vivacità della speranza? che la collana nel petto
l'accentuazione del colore, ossia della vivacità di stile, di linguaggio, delle
altra ne spegne la freschezza e la vivacità. bertola, 165: le macchie
colà solamente regnasse lo spirito, la vivacità, la leggiadria, la gentilezza e la
ammirabile nella altezza della fronte che nella vivacità del colorito quasi roseo. svevo,
0 di cultura; che investiga con grande vivacità intellettuale questioni, problemi, dottrine,
gozzi, 47: essa quella bella vivacità ad essi fiori comunica, e quel colorito
o fare cose senza spirito, senza vivacità, o anche senza utilità, senza
, qual vigore d'intendimento, qual vivacità e prontezza di fantasia si ritrovi in quel
assai men tersa. -scarsa brillantezza e vivacità di un colore. baldinucci, 88
riccamente vestiti, e gesticolavano con molta vivacità. barilli, 6-85: splendono per
cesarotti, i-181: che una decente vivacità temperi i soggetti più seri, che
, che sogliono inspirare interno giubilo colla vivacità del loro moto, e quelle che
i-180: moltissima delicatezza d'ingegno e vivacità d'immaginazione richiedesi in chiunque ricerchi di
mette innanzi in tutta l'energia e vivacità del presente. leopardi, i-611: in
i-180: moltissima delicatezza d'ingegno e vivacità d'immaginazione richiedesi in chiunque ricerchi di
composizione letteraria priva di immaginazione, di vivacità; scritto arido, noioso. bettinelli
dei moti e con la stessa vivacità dello sguardo annunzia il vigore e la
sm. l'essere sveglio; vitalità, vivacità, esuberanza. macinghi strozzi,
, la quale nasce vaghissima per la vivacità delle parole, e gravissima per l'epifonema
invano di poter attingere quella naturalezza e vivacità di dettato, quella dovizie di locuzioni,
poesia, che utilizza e rialza tutta la vivacità del dialetto. -per simil.
qualsiasi, allo scopo di ottenere maggiore vivacità). b. fioretti,
che 'diavoletto 'possa suonare semplicemente vivacità irrequieta; l'altro un po'maligna,
o di persona giovane accenna talvolta a vivacità senza malignità. nel * diavoletto '
di persona anco femmina, che abbia vivacità, non malefica né maligna, di
squisita conoscenza dei termini e la intrinseca vivacità delle lingue, dee custodir gelosamente le
. cesarotti, i-181: una decente vivacità temperi i soggetti più seri,..
come più dimo- strantisi destano con più vivacità l'attenzione, e sono ornati della
. -riferito a una persona: vivacità, energia, vigoroso impulso all'azione
2. nel linguaggio comune: vivacità, energia. -in partic.,
la bellezza, con la varietà, la vivacità o l'intensità dei colori; abbellire
star dipinto: ricordare, per la vivacità o la freschezza dei colori o per
, che utilizza e rialza tutta la vivacità del dialetto. 3. senza intermediari
e disacerbava i pensieri filosofici nell'allegrezza e vivacità della mente di quello. tesauro,
arido, privo di vita e di vivacità. -anche in senso positivo: privo
disappassionato, e che trattasse con tanta vivacità, soggetti che in tutte altre mani
rispose finalmente cercando di nascondere sotto una vivacità disinvolta il proprio disappunto, « si
lode, così per la vaghezza e vivacità de'colori, come anco per lo
nuova scuola barocca, mostra assai maggior vivacità, una certa foga, coi suoi
: guardavano quella agitazione, quella dolorosa vivacità di stirpi urtate, confuse, consunte,
: nella mossa e nella espressione voller vivacità, ma senza dispendio mai del decoro,
. figur. privare di vitalità, di vivacità, di calore; isterilire, esaurire
di canaco esser molto dure e senza vivacità o moto alcuno, e però assai
danni o torti ricevuti (esprimendo con vivacità e anche con asprezza il proprio malcontento
, insipidi e serpeggianti, questa gloriosa vivacità,... ci fanno essi dormire
. 2. figur. efficacia e vivacità di espressione (non disgiunta, ordinariamente
la rapida successione dei fatti, la vivacità dell'espressione, l'intensità delle emozioni
retor. figura che conferisce interesse e vivacità al discorso mediante un abile uso della
oggi, se ne eccettui la straordinaria vivacità degli occhi in cui si ostina a germogliare
estroso, tumultuosamente alacre; pieno di vivacità incontenibile, mosso da rapido impulso.
si vede di quanta eccellenza sia la vivacità, e che quella è degna di
lode, così per la vaghezza e vivacità de'colori, come anco per lo
espri mere con forza e vivacità riprovazione o per smentire o mettere
. 2. figur. slancio, vivacità (dell'animo, della fantasia,
di eccitazione, di tensione nervosa; vivacità, irrequietezza, brio; fervore di
-retor. efficacia (dell'espressione); vivacità, concisione, concettosità (dello stile
gioviale e riflessivo, pieno d'una vivacità energica e un po'barzoniana, non
nel conferire alla parola e all'espressione vivacità e solennità eccessive, un colorito esagerato
sua falsità artistica. 2. vivacità esagerata (e convenzionale) del discorso
voce alta, vibrante; con affettata vivacità. fra giordano [crusca]:
scritto senza enfasi, con semplicità e vivacità, e che tu leggi intero d'un
enfasi; che si esprime con eccessiva vivacità. carducci, iii-27-103: noi italiani
descrizione, la quale riesce vaghissima per la vivacità delle parole, e gravissima per l'
assai de le sue, che dimostrano la vivacità del suo ingegno. redi [tommaseo
temperare e moderare la spregiudicata e sboccata vivacità dei motti e proverbi con cui l'
emotivo (che si manifesta con grande vivacità, ostentazione, fervore di gesti,
), che per la loro lucentezza o vivacità di colori sono in grado di attirare
cioè nelle immagini, nella espansione e vivacità degli affetti e nello stile. de sanctis
io parlo in un luogo dove la vivacità degli ingegni, esercitata nella cultura delle
mascalzone. 5. esclamare con vivacità, prorompere (in grida, in
a cui concilia speditezza, espressione e vivacità, ed alla filosofia, che con
paragonate il vocabolo coll'idea, la vivacità e le tinte dell'espressione coi lumi
3. ispirazione, inventività bizzarra; vivacità, brio (della mente).
. 2. vitalità intensa, vivacità, espansività; effusione; sensualità sfrenata
la conoscenza dei termini e la intrinseca vivacità delle lingue, dee custodir gelosamente le
la facondia della sua immaginazione e la vivacità del suo temperamento. 2.
memoria, alle quali acquistano fede quella vivacità di spiato così soblime, quella saldezza
. uccello mobilissimo e dotato di grande vivacità. pataffio, 1: ne'bucini
! -ripetè la signora aglae con tal vivacità quasi fosse stata sorpresa in fallo.
non eccessivamente francese, piena di falsa vivacità e dipinta come un piroscafo nuovo,
-per estens. molteplicità, varietà, vivacità, rapidità con cui si susseguono immagini
maginazione con la propria varietà e vivacità di forme, immagini, colori
fantasmagorismo, sm. letter. vivacità, rapido susseguirsi di immagini, colori
o estetico); mancanza di vivacità, di entusiasmo, di vivo
ancora sono notabili per la bellezza e la vivacità delle loro fattezze i giovani della toscana
orientali aveano ed hanno più rapidità, vivacità, fecóndia, ec. di spirito che
presenti, non potrà giammai uguagliare la vivacità attuale degli oggetti. monti, i-155
la fedeltà di un testimone e la vivacità di un attore; e spesso i fatti
a cui concilia speditezza, espressione e vivacità, ed alla filosofia, che con ciò
bianchina, priva di ogni grazia e vivacità, nera come una mela secca
inquietudine dell'anima, dello spirito, vivacità, effervescenza di carattere. linati,
solevano aver riguardo alla fertilità e alla vivacità naturale degl'ingegni altrui. goldoni, iii-
cose che stava dicendo. 7. vivacità di carattere, esuberanza; ardimento.
con un fervore così giovanile e una vivacità di gesti che mi rese stupefatto.
che esprime, che comunica brio, vivacità, allegria; gaio, allegro, giocondo
di effimero spettacolo. -figur. vivacità, animazione, amenità (di un
.. hanno in sé una tale vivacità comica e una tale festevolezza di linee
-anche di cose: che rivela gaiezza, vivacità che mette allegria (un paesaggio,
di virtù. -che manca di vivacità, d'animazione, d'allegria (
. 7. fulgore di occhi, vivacità di sguardo. guinizelli, iv-36 (
l'intensa agitazione dell'animo attraverso la vivacità dello sguardo. m. adriani,
soprattutto lo splendore degli occhi e la vivacità dello sguardo, l'ardore dei sentimenti
riferimento al fulgore degli occhi, alla vivacità dello sguardo (cfr. fiamma1, n
riferimento al fulgore degli occhi, alla vivacità dello sguardo (cfr. fiamma1, n
-ficcarsi in su gli occhi: reagire con vivacità, cavare gli occhi. aretino
rapida scena perenne d'ogni forma della vivacità partenopea. gramsci, 8-108: ieri ha
dei pensieri amorosi, ma eziandio nella vivacità dei concetti, non punto ammortiti dall'
, e datogli con mirabile artifizio tanta vivacità e fierezza, che moveva spavento a
]: quel ragazzo è fierùccio (di vivacità indocile). linguaggio fierùccio (
parole e costrutti, che dà maggior vivacità, forza ed eleganza al discorso e
lode, così per la vaghezza e vivacità de'colori, come anco per lo disegno
conciossiacosaché egli fosse il primo che desse vivacità a'volti, grazia a'capelli,
, la mobilità, l'energia, la vivacità, gli avvenimenti, le vicende,
tre semi; il nome allude alla vivacità del colorito dei fiori.
cpxoyóc * fiamma ', per la vivacità del colore dei fiori. flogopite,
al secolo decimoquinto. 2. vivacità, freschezza (di un colore).
una e nell'altra lingua, con vivacità di concetti e con prezioso candore di
di vittorio alfieri. -privo di vivacità, di brio. archivio storico per
elegante (e spesso freddamente, senza vivacità). galileo, 5-207:
la formosità della persona, suppliva la vivacità dell'in gegno. g
questo? come si è perduta la vivacità di que'colori che con tanta maestrìa
5. splendore (di luci); vivacità (di colori). d.
di memoria, sagacità d'intuito, vivacità d'immaginazione, facilità d'invenzione.
teatro quegli effetti di forza e quella vivacità di chiaroscuro che a mettere ne'suoi
confessore. muratori, 5-iv-219: con vivacità impareggiabile la fantasia maneggia questo argomento mettendoci
-che si manifesta con esuberanza e vivacità (un sentimento, uno stato d'
la circolazione, nell'indurre maggior vivacità nelle facoltà mentali; costituisce, inoltre,
. intenso scintillio, chiara lucentezza, vivacità (degli occhi, dello sguardo).
conveniente a noi altri che la pronta vivacità, la qual nella nazion franzese quasi
narrati col loro frasario e colla veneta vivacità, mi piacevano e m'istruivano. alfieri
-in modo noioso, poco allegro, senza vivacità. caro, 4-26: noi di
cattolica. 8. mancanza di vivacità, di sincera ispirazione (in un
amicizia, di amore; che non ha vivacità, animazione, fervore (una festa
, ad appassionare; privo • di vivacità, di calore, di naturalezza (
lo è ». -con poca vivacità, con poca efficacia. g.
, cadere nel freddo: mancare di vivacità, di arguzia, di eleganza (parlando
. letter. astrattezza, mancanza di vivacità (dello stile, del linguaggio).
ornamento retorico che conferisce maggior eleganza e vivacità allo stile; preziosismo (con riferimento
sonno. 2. figur. con vivacità, con spontaneità, con naturalezza.
dirla un potria ringiovenita. 5. vivacità, naturalezza, spontaneità (di sentimenti,
ma sempre bella... per la vivacità dei suoi occhi nerissimi e per la
6-350: nel peccato che ostenta la vivacità e i colori della gioia, nel peccato
-che è ricco di estro e di vivacità (un componimento poetico, un quadro
distinguersi per acutezza d'ingegno, per vivacità e prontezza di spirito; dare una
. 4. figur. acutezza e vivacità di spirito; brio. d.
. 3. comportarsi con la vivacità e irrequietezza proprie dei bambini; agitarsi
. frugolìo, sm. letter. vivacità, irrequietezza, brio. bersezio
alcuni colori soggetti a perdere la loro vivacità, o anche a dissiparsi interamente.
rapida scena perenne d'ogni forma della vivacità partenopea. d'annunzio, iv-2-491:
(una circostanza); riuscire senza vivacità, senza allegra animazione (una festa
di fantasia, di ispirazione; grande vivacità di stile, di espressione (e anche
non suppone necessariamente lume e bellezza, ma vivacità e affollamento d'idee e di figure
delle sue cadenze, o fustigati dalla vivacità dei suoi ritmi. fustigatóre, agg
4. forza di espressione; vivacità di rappresentazione; ricchezza di movimento,
arcigno di leggi inviolabili. 11. vivacità, forza di espressione; icasticità di
gaietà nei passeggieri. 2. vivacità d'espressione (in un'opera d'arte
. 2. per estens. vivacità e splendore di luci e di colori
poi nella troppa gaiezza e nella strabbocchevole vivacità e sfacciataggine de'colori cadere. serao
o non morire di rabbia senza la vivacità del mio spirito e la lettura delle
in genere (soprattutto per indicarne la vivacità). bencivenni, 1-118:
gioia, allegria, esultanza manifestata con vivacità e rumorosamente; vanteria, baldanza,
novara. -con grande animazione e vivacità. b. tasso, ii-290:
spumante] le metteva nel sangue una vivacità così balda, così imperterrita, che le
ad un'impresa che richiede prestezza e vivacità d'ingegno. -gatta piatta,
tose, gagia: per la grande vivacità dei modi. ma l'evoluzione dal nome
commuovere, ad appassionare; privo di vivacità, di calore, di naturalezza (
. -perdere ogni fervore, ogni vivacità. foscolo, iv-314: se quant'
commuovere, ad appassionare; privo di vivacità, di calore, di naturalezza (
squisita la conoscenza dei termini e la intrinseca vivacità delle lingue, dee custodir gelosamente le
della femmina. torricelli, 150: la vivacità degli ingegni, esercitata nella cultura delle
434: l'eleganza delle forme, la vivacità dei colori, la durata delle une
friabilità gessosa. -che manca di vivacità, opaco, inespressivo (un dipinto
attirare l'attenzione); gestire con vivacità e spesso con esagerata affettazione, per
fosse sentimento, questo brano accrescerebbe la vivacità della poesia; ma sono semplici frasi
ghiacci marmati. -mancanza di vivacità, di naturalezza (di un discorso
la giacobina spregiudica tura e la pugnace vivacità dai moti di verduraia. sbarbaro,
2. figur. spento, privo di vivacità (un sorriso). c.
che non cedono a'venti, di tanta vivacità che non si può credere l'ardir
gridare. 3. rappresentato con vivacità di movimento in una rappresentazione o in
popolazione tumultuava giocondamente. -con vivacità, con brio. carducci, iii-16-91
cuore che si rivela in mezzo alla vivacità delle impressioni e si abbandona a'suoi
generale, a tutto ciò che denota vivacità, movimento, tensione verso ciò che
perché brilla in voi la giovinesca / vivacità congiunta alla beltade, / creder vo'
ingegno). -anche: che dimostra vivacità, spontaneità, forza creativa (un'
o anche con l'esuberanza, la vivacità) proprie dei giovani. boccaccio
[plinio], 9-34: quella vivacità [delle perle]... non
arido stelo. -freschezza e vivacità (dello spirito, del cuore)
. vizio. 4. freschezza, vivacità creativa. carducci, iii-12-4: v'
tommaseo, 3-ii-437: se la sua vivacità gli lasciava por mente al significato delle
in altri momenti appare animato da una vivacità e da un vigore di giovane.
congiunta a prontezza d'ingegno e a vivacità di portamento. casti, ii-2-45:
(per indicarne la bruttezza o la vivacità di movimenti). gioberti,
2-124: prese parte alla conversazione con vivacità nervosa, a sbalzi, con lunghe
su quelle antichissime rime, non ritrovi la vivacità e la tenerezza meridionale, ma uno
un fanciul fiorentino di mirabil prontezza e vivacità d'ingegno. da ponte, xxiii-41
pur se ne andava con... vivacità e snellezza. l. pascoli,
6. figur. che è privo di vivacità, di chiarezza; vago, incerto
occhio: per allegria, per giovanile vivacità); ammiccare. -anche sostant.
parevano non senza naturalezza vivaci, ma vivacità grossolana. carducci, ii-8-152: ieri non
fece le guance grosse, soffiò con vivacità e si decise a rimettersi in via.
-in partic.: per dare particolare vivacità alla frase o per conferire particolare enfasi
3. che appare pervaso da una gioconda vivacità (un atteggiamento dello spirito);
intorno alla casa chiusa, tutta quella vivacità di nidi intorno al nostro antico nido
.: amenità (di luoghi); vivacità (di colori); armonia (
di malinconia o di dolcezza; perdere vivacità, appannarsi (gli occhi, 10
dal terrazzino. -che ha perso vivacità, velato (lo sguardo, gli
. 7. figur. donare vivacità, rendere radioso, far brillare (
la melodia percepita, e diminuendosi la vivacità deu'immagine auditiva a poco a poco
signora. -figur. perdere freschezza, vivacità. govoni, 69: un pastello
donna. 5. spontaneità, vivacità ed evidenza di espressione e di rappresentazione
-figur. privo di vita, di vivacità; falso, innaturale. carducci
con molta pratica e con una gran vivacità di colori, imparata da lui mediante un
effetti di chiaroscuro, e di maggiore vivacità ed evidenza nel secondo). boschini
ira; che è portato a reagire con vivacità. lorenzo de'medici, ii-251:
interessante, divertente; dar brio, vivacità (a un ragionamento, a un
presente. -trascinarsi senza interesse né vivacità (una conversazione). m
il costume, la bellezza e la vivacità chiameremo parti dello scultore, ma non
: la nottola,... colla vivacità de'suoi moti e colla lestezza dello
tal grazia nelle maniere e di tale vivacità ne'discorsi che... incantava chiunque
donne] che il bello spirito, la vivacità e il buon maneggio degli occhi,
terra, ma talvolta sfolgoravano, con vivacità repentina. d'annunzio, iv-1-428:
. figur. privo di estro, di vivacità, di espressività o, anche,
incolorità, sf. letter. mancanza di vivacità, di espressività. dossi,
2-1-90: quando m'incontro in alcune vivacità patetiche ne'poeti, subito mi brilla nel
non altera sensibilmente il tuono, perché accresce vivacità e certo brio, pare che sia
. agostino volgar., 1-4-36: la vivacità, dice, eterna e indiffettibile sia
volgar., 1-4-35: ed ivi sia vivacità eterna ed indefettiva, e qui sia
8. pieno di brio, di vivacità, di vitalità (una persona)
49): in veritade io vivacità. ferd. martini, 4-21: preferiva
6-i-134: il suo spirito e la sua vivacità [del pappagallo] avrebbero potuto contendere
-figur. che è privo di vivacità, di acutezza (l'ingegno,
-che trova sempre nuovo estro, nuova vivacità. baretti, 2-336: difendendo l'
. che è privo di espressione, di vivacità (lo sguardo, il volto,
finissimo e pieno d'un'inestima- bile vivacità. botta, 5-40: arrivarono i repubblicani
. bocchelli, 1-i-132: bisognava vedere la vivacità pungente, penetrativa, degli occhi astutissimi
. sanudo, xv-180: in questa vivacità de tenere assiduamente infestati li inimici,
. -che ha perso acutezza, vivacità (una facoltà intellettuale, la mente
differenza fra stella e stella, nella vivacità della luce, nella vaghezza del colore,
le forze); perdere acutezza e vivacità (l'ingegno, le facoltà intellettuali
forza); che ha perso acutezza e vivacità (lo spirito, le facoltà intellettuali
agitarsi; ringalluzzire; comportarsi con smodata vivacità. tommaseo [s. v
per lo più negli atti esterni, vivacità che ha dello sconveniente. =
chiamiamo lepidezza, brio, acutezza o vivacità d'ingegno, e altre simili,
lingue. balbo, 1-250: la vivacità... è quella che fa i
italiani. e questo ingegno figlio della vivacità, cioè delle passioni, cioè.
-che è concepito con particolare acutezza e vivacità di ingegno; che rivela un'intelligenza
algarotti, 1-i-58: temperando insieme la vivacità dei modi d'amare dei francesi con
. galileo, 3-1-89: per la vivacità del lume, tal'immagine apparirà inghirlandata
di lui, parendo che la troppa vivacità, il desiderio di cose nuove, lo
. figur. acquistare particolare espressività o vivacità (un discorso, una narrazione).
più interessante; conferire maggiore espressività o vivacità (a uno scritto, a un
3. figur. che ha perso vivacità, vitalità; isterilito, spento (
2. figur. mancanza di vivacità, di spirito o di interesse,
2. figur. perdere di vivacità, di spirito, d'interesse;
2. figur. che manca di vivacità, di spirito, di brio;
e senza frutto. -privo di vivacità, distaccato, compassato (un atteggiamento
per lo più con impeto, con vivacità. - anche: giungere, spingersi
che non si impone per interesse o vivacità; banalità. milizia,
sprovvisto di spirito, di intelligenza, di vivacità (una persona); privo di
situazioni particolari; acutezza di mente, vivacità intellettuale, ingegno; perspicacia, accortezza.
naturalezza più volubile e la più fluida vivacità.
ogni eleganza ardita. -privo di vivacità, austero, solenne, freddo (
non morire di rabbia, senza la vivacità del mio spirito e la lettura delle
pazienza fa intisichire. -perdere vivacità e vitalità; languire nell'inerzia,
lui. peregrini, 3-105: la vivacità d'ingegno ne'soggetti è un intoppo
. figur. perdita di lucidità, di vivacità nelle facoltà dello spirito; ottundimento,
di parole e di senso con naturalissima vivacità si vede in dordalo, rivenditor dell'onestà
la squisita conoscenza dei termini e la intrinseca vivacità delle lingue dee custodir gelosamente le notizie
, è molto eccitata dalla significazione, vivacità, ec. ec. degli occhi e
vita, senza dubbio, perché la vivacità e grandezza dell'animo, niente invecchiata,
spontaneità creativa, da inventività, da vivacità intellettuale. leopardi, i-336: la
allegro, spensierato; acquistare una simpatica vivacità. tommaseo [s. v
), sf. medie. eccessiva vivacità di riflessi, in particolare di quelli
da iride, che indica varietà e vivacità di colori, e dal gr. xùto
da iride, che indica varietà e vivacità di colori, e dal gr. <
insolita motilità. -anche: estrema vivacità, esuberanza eccessiva (e talvolta molesta
volubilità, incostanza, irrequietezza; estrema vivacità. f. galiani, 4-256
tutto. 8. spogliare di vivacità, di interesse, di attrattiva una
per la nobiltà della razza come per vivacità dell'istinto, ch'assalì con coraggio
: era attratto e affascinato dall'irrompente vivacità degli altri. piovene, 1-148: era
. dial. ant. svegliatezza; vivacità d'ingegno, prontezza d'intelletto.
lingua, l'argutezza dei concetti, la vivacità delle immagini, il laconismo. manifesti
3. figur. luminosità, vivacità, brillio degli occhi, dello sguardo
o all'attenzione, per vigore, vivacità, immediatezza di rappresentazione (un componimento
manifestazione rapida e fugace (attraverso la vivacità degli occhi, l'espressione del volto
rimane. 6. privo di vivacità per sfinimento o sfiducia: che rivela
. -austero, monotono; privo di vivacità, di brio (uno stile letterario
allegre e vivaci canterà con brio e vivacità, e le meste e rimesse più languidamente
si spegne. galileo, 8-vii-366: la vivacità dello splendor di venere era incomparabilmente maggiore
magra esca, languiva. -perdere vivacità o brillantezza di colori; sbiadire.
in cui non mai si trova la vivacità dei colori e la verità delle sembianze
nella rappresentazione all'improvviso per conferire vivacità all'azione e al dialogo; ebbe
espressività del volto; ardente e soave vivacità dello sguardo. giusto de'conti,
bisogna che il pittore la tratti con vivacità, sveltezza e leggiadria. -accortamente,
e assidua; prontezza d'intuito, vivacità d'ispirazione, estro creativo.
rimediare. -possedere estro creativo, vivacità d'ispirazione. manzoni, v-3-321:
lena a qualcosa: comunicargli vigore e vivacità; favorirne il processo di sviluppo e
noi chiamiamo lepidezza, brio acutezza o vivacità d'ingegno. g. r. carli
: la nottola,... colla vivacità de'suoi moti e colla lestezza dello
e la vita e la vivezza e la vivacità. in questo rispetto una lingua vivente
metafora o conserva la sua freschezza e vivacità, o sfiorisce a poco a poco
. figur. privo di brio, di vivacità, di forza, di energia;
3. che manifesta, attraverso un'intensa vivacità e luminosità, l'interna emozione (
2. per estens. sfavillare di intensa vivacità e luminosità sotto l'influsso deltinterna emozione
, degli occhi e dello sguardo; vivacità dell'aspetto e del sorriso (ordinariamente
intensa emozione (e anche forza, vivacità di un sentimento). dante,
, 240: certo, per dare vivacità al mio racconto, mi son messo in
lucidità. -per estens. vivacità. sansovino, xliv-167: s'ella
suona peggio di 'diavolino '. vivacità più trista. segnatamente di bambino o
insignificante, priva di personalità e di vivacità. papini, v-534: tutti i
detto! », ribattè pietro con vivacità. « sei lugubre ». vittorini,
discorso, in uno scritto per conferirgli vivacità e spigliatezza e mantenere desta l'attenzione
per quanto concerne l'aspetto, la vivacità, l'espressione, ecc.:
mondo, oggi, che manifestano una tale vivacità d'intelletto, una vitalità così piena
la lor insolenza verrà da voi per vivacità interpretata, la lor petulanza per coraggio,
manifestazione rapida e fugace (attraverso la vivacità degli occhi, l'espressione del volto)
delle cosette sentimentali e comuni con una vivacità di macchiaiuolo e una limpidezza di artista
ritratti [di medardo rosso] pieni di vivacità e di penetrazione, delle sue macchiette
di studiare. muratori, 6-47: maggior vivacità d'ingegno ha d'ordinario chi nasce
esso le era piaciuto per la sua vivacità e la magia de'modi, e la
la bellezza degli occhi suoi e la vivacità e magnitudine del suo aspetto.
di fantasia, d'invenzione, di vivacità, di vigore, di ispirazione; disadorno
viii-52: egli esclamò con maldestra vivacità: « nient'affatto...
] che il bello spirito, la vivacità e il buon maneggio degli occhi, dei
psichica, febbrilità nell'agire, rumorosa vivacità, ecc. 4. per
terra, ma talvolta sfolgoravano, con vivacità repentina; come due cavalli bizzarri,
squisita conoscenza dei termini e la intrinseca vivacità delle lingue dee custodir gelosamente le notizie
mal senso. 9. grande vivacità, vitalità, prontezza. magalotti,
moltiplicate per la celerità; cosicché la vivacità e vigore delle sensazioni, come de'
felici auspici; che ne riflette la vivacità, la spontaneità, l'entusiasmo,
di intuito, di spirito, di vivacità. -anche: indolente, neghittoso,
di capacità, di intelligenza, di vivacità. l. salviati, 6-2:
più riposto,... salvo la vivacità era il megascòpio della minore.
parla del più e del meno con vivacità. -essere meno: mancare.
noi. 3. prontezza, vivacità, acume delle facoltà intellettive; intelligenza
, elasticità di membra o di incontenibile vivacità, irrequietezza, esuberanza di spirito.
in questo poemetto quell'energia, precisione, vivacità, quella felicissima mescolanza di stile poetico
o conserva la sua freschezza e vivacità, o sfiorisce a poco a poco
che ha uno sviluppo stentato e scarsa vivacità (un animale); debole,
e noiosa, priva di interesse e di vivacità. -anche: canto lamentoso e fievole
riconoscibile per la grandezza e perl'estrema vivacità di movimento. = voce dotta
de'morti ho già rimossa / ogni vivacità di stile umano, / né tu
anche per accompagnare il discorso conferendogli maggiore vivacità, evidenza ed espressività). -
caratteri peculiari, l'andamento, la vivacità propria del mimo. n. villani
annessa una connotazione di agilità, di vivacità, di vitalità); che ha una
di ritrare le nature altrui con la vivacità con che il mirabile tiziano ritrae questo
descritto delineato esposto o composto con efficace vivacità con eleganza e raffinatezza (e,
letteraria, componimento poetico composto con efficace vivacità, con eleganza e raffinatezza (anche
dal canto gregoriano, ma con maggiore vivacità, ed erano eseguite con accompagnamento di
6. letter. levità, vivacità, spigliatezza (di un genere letteràrio
e la nottola,... colla vivacità de'suoi moti e colla lestezza dello
-contraddistinto da povertà culturale, da scarsa vivacità o da decadenza spirituale o intellettuale.
di questi tali, la mobilità e la vivacità estrinseca, corrisponderebbero a questa maggiore efficacia
intorno alla casa chiusa, tutta quella vivacità di nidi intorno al nostro antico nido
e penetranti, in diverse direzioni; vivacità o inquietudine (anche morbosa) di
e trasformazione; duttilità d'ingegno, vivacità d'immaginazione, di sentimenti, di
fin dalla prima metà abito gracile, insigne vivacità e mobilità. rosmini, xxv-115:
, maturavano tutto il loro equilibrio tra vivacità di muscoli e dolcezza di modellatura.
4 allegro 'e ne tempra la vivacità. tommaseo [s. v.]
aggiunge all'4 allegro 'per temperarne la vivacità. talvolta è sola, e sottintende
torpore o di letargo; privo di vivacità, lento, impacciato nei movimenti;
privo di vigore e di incisività, di vivacità, di espressività, di originalità (
delle ruote inferiori. 12. vivacità, energia inesauribile. -in par- tic
una molla: con estrema prontezza e vivacità; con rabbiosa e inattesa violenza.
, psichico o emotivo con immediatezza, vivacità, violenza; manifestare energica prontezza di
, ottuso (la sensibilità, la vivacità intellettuale). carducci, iii-3-72:
. carducci, iii-6-235: loderei la vivacità del molteplice stile, la narrazione franca
chiassoso, proprio di un monello; vivacità sbarazzina e anche un poco sventata e
una particolare allettatrice accortezza ed un'amabile vivacità. monti, x-5-45: la bile
spicciola: ribattere prontamente e con pari vivacità alle accuse o alle offese; rispondere
carènza o mancanza di vigore e di vivacità espressiva. papini, iv-1171:
conformismo pedante, monotono, privo di vivacità. berchet, conc., ii-160
analoghi: mancanza di varietà, di vivacità, di originalità in un'opera o
o di forme, rivelando mancanza di vivacità coloristica o plastica. memorie per le
spirituale, angustia culturale, mancanza di vivacità intellettuale, di originalità, di creatività
5. mancanza di varietà e di vivacità; uniformità scialba, insignificante.
sempre uguale, privo di varietà e vivacità e, per lo più, noioso
colori, di sfumature; privo di vivacità coloristica. memorie per le belle arti
o anche d'aridità e di scarsa vivacità interiore). c. bini,
degli agi, tutti ardire, tutti vivacità, passar in un istante dalle dilizie più
, di scherzare; allegria giovanile, vivacità anche bizzarra e petulante; voglia di
altura, e figuratamente rigoglio, brio, vivacità, sicché gran brio, gran vivacità
vivacità, sicché gran brio, gran vivacità risponderebbe appuntino al nostro significato, e
. 3. letter. mancanza di vivacità, prolissità (di un'opera letteraria
fulmine che schianta. -fervore, vivacità (di un'attività intellettuale).
attività commerciale o produttiva; mancanza di vivacità, di animazione. = femm.
, privo del tutto di interesse e vivacità, inameno (uno scritto).
2. in modo privo di vivacità, in maniera spenta, con scarsa
curarli, di coltivarli; che offusca la vivacità di un concetto, di un pensiero
'mortificare 'vale spegnere la soverchia vivacità del colorito. -privare della lucentezza
stilistica, di vigore espressivo, di vivacità di contenuti. -anche: rappresentato o
provinciale. 10. attenuazione della vivacità, del tono di un colore.
gli avviviate il morto spirito con la vivacità della vostra spiritosa lingua. b.
l'altro, il diamante cresce di vivacità e di bellezza, e l'altro diviene
, 2-105: osservò, con la vivacità della sua mente, che quelle figure
tasso, del caro rende con molta vivacità moderna il vecchio musaico della devota romana
adolescenza. 2. sm. vivacità, brio. dossi, i-220:
veneto ha, in genere, una vivacità di linee, si direbbe di mosse
forte [il fucini]: una vivacità di mosse e di teste, per cui
l'ampia nobiltà dei contorni, la vivacità delle mosse, la novità degli scorci
: che esprime o è suscitato da vivacità, da allegria. giovio, ii-149
. 14. forza, vivacità espressiva e stilistica, intensità di espressione
dote o capacità di esprimersi con vivacità polemica e, anche, con ironia.
iv-1-303: elena motteggiava con una straordinaria vivacità. tozzi, vii-420: -io voglio
o, anche, per conferire particolare vivacità a ciò che si dice.
fulminante e datogli con mirabile artifizio tanta vivacità e fierezza che moveva spavento a chiunque
anche, una lingua e dà loro vivacità e intensità. caro, 2-3-147:
.; imprimere maggiore velocità e vivacità alla fase di un incontro sportivo
scritto, uno stile, o dà loro vivacità e intensità. muratori, 5-i-337:
son ridotti plasticaargilla? -forza, vivacità, intensità espressiva e stilistica; capacità
qualità morali o intellettuali, privo di vivacità, di personalità; stolto, babbeo
assai per la prontezza, per la vivacità di quelle prime illuminazioni...
sua madre parlavano in una con grande vivacità; avrebbe fors'anche parlato il signor
vitalità culturale e spirituale e un'eccezionale vivacità intellettuale; estremamente versatile, eclettico,
di conoscenza; dotato di una straordinaria vivacità intellettuale; ricco di spirito, di
. opera letteraria priva di valore, di vivacità, di originalità (pur con l'
una mentalità retriva e sorpassata; perdere vivacità, gaiezza, ridursi in uno stato
di questo. -essere caratterizzato da vivacità e da intensità espressiva e stilistica (
di 'visetto '; dice piuttosto la vivacità capricciosa e la piccolezza. non si
nella novità, nella forza, nella vivacità e nell'adattata espressione. carducci,
. -ricco di estro e di vivacità; animato da un gioioso senso della
. -avere o acquistare brio, vivacità e gaiezza. bechi, 1-155:
per dare a un'azione passata la vivacità, l'immediatezza del fatto presente (
connessa un'idea di brillantezza e di vivacità); naturale, incontaminato, non
connessa un'idea di brillantezza e di vivacità); naturale, non artificiale.
perché mantiene meglio i colori nella nativa vivacità loro. -per estens. semplice
-avere del naturale: dimostrare sagacia, vivacità d'ingegno, intelligenza, prontezza di
un'opera narrativa o figurativa che rivela vivacità, spontaneità o semplicità di stile.
4. privo di lucentezza e di vivacità; spento, smorto. chiabrera
alzato il tono per via della maggior vivacità di certe botteghe, delle nuove insegne
nerbo di questa. 7. vivacità, forza espressiva di un autore, di
forza espressiva, di vigore, di vivacità. passeroni, 7-11: porta [
(che denota sensibilità, aristocraticità, vivacità spirituale). capuana, 1-iii-21:
aveva ancora fermato. che nervosità, che vivacità precisa e tutta umana di espressione essa
ha sapore morbido arricchito da brio e vivacità (un vino). soldati,
questo capitolo meglio che altrove trionfa la vivacità e la nitidezza delle sue tinte. moretti
per ricchezza e varietà lessicale, per vivacità, raffinatezza, acutezza e armoniosità espressiva
esso mitologia, lo è certo di vivacità mentale e di pronto assorbimento culturale.
la nottola,... colla vivacità de'suoi moti e colla lestezza dello
1 desideri, cresce il numero e la vivacità dei sentimenti e prendono quella nuova e
dalla ruggiada e dall'acque acquista la rosa vivacità enimo; pervadere, vivificare il creato (
plur.): sguardo che esprime vivacità, viva emozione, desiderio, malizia
sm. occhio o sguardo che esprime vivacità, viva emozione o che rivela una condizione
spesso al plur.) che esprime vivacità, emozione, desiderio, malizia,
lo piu al plur.) che esprime vivacità, tenerezza, innocenza, stupore o
. che ha un'espressione che rivela vivacità e allegria spontanea. carducci, iii-1-219
senza il lucido della trasparenza e sua vivacità, si dà sopra la lacca pura
annessa un'idea di aridità, di scarsa vivacità interiore). tronconi
perché il diletto dell'apprensione nasce dalla vivacità di quella e dallo splendor de'colori
irritazione, di disappunto; mancanza di vivacità, dj entusiasmo, di interesse (spesso
in cui non mai si trova la vivacità dei colori e la verità delle sembianze
dell'italia settentrionale. -privo di vivacità e di brio, scialbo. montale
, 94: per quale ragione poi questa vivacità [dei cavalli] non fosse in
del tuo cuore. -che spegne la vivacità, lo slancio, il fervore intellettuale
la particella pronom. perdere forza, vivacità; intorpidirsi. tobino, 5-126:
ottenebrata. 13. mancanza di vivacità, di forza espressiva, di originalità
stimoli. -eccessiva lentezza e mancanza di vivacità e di brillantezza nel ragionare.
qual fosse maggiore in lui o la vivacità dell'ingegno o il vigor dell'operazione
potenti, più efficaci e di maggior vivacità e forza stimar si deono. bruno,
dedizione, con impegno costante, con vivacità, con entusiasmo, con spirito di
(un romanzo); privo di vivacità, di brio, di animazione.
che desta scarso interesse; privo di vivacità, di brio. lucini, 11-335
da un'altra parte la opportunità e vivacità dei libri francesi, raffrontata alla vanità aca-
saggiavano, tastavano il terreno con una speciale vivacità d'azioni e di reazioni.
. figur. togliere brillantezza, lucentezza, vivacità. -anche: oscurare, rendere bigio
non stanchiamoci dal procacciare che si aggiunga vivacità ed efficacia alla lingua scritta, ritemprandola
. -chi, per bellezza o per vivacità, ingentilisce la città, il paese
oscurità d'o- gni grave colpa tanta vivacità di luce che basti a vedere gli
l'oscurità d'ogni grave colpa tanta vivacità di luce che basti a vedere gli
di lucentezza, di brillantezza, di vivacità cromatica; annerire. soderini, i-231
psichiche o spirituali, in partic. della vivacità intellettuale. b. croce
stimoli esterni, limitata o quasi assente vivacità di movimenti fisici e psichici.
. alvise contarini, lxxx-3-993: le vivacità della corte di francia male ci confanno
, 85: mai i colori e vivacità e chiarezza de'paesi dipinti avranno conformità
biancastre di diverse gradazioni; privo di vivacità e di intensità, sbiadito (un
morta. 4. privo di vivacità e di intensità, sbiadito, scialbo
poco il proprio splendore, la propria vivacità; offuscato, smorzato, tenue,
, vibrante di energia, fremente di vivacità rattenuta; che esprime grande vitalità.
10. che si manifesta con vivacità e immediatezza (una caratteristica);
di calore umano, di slancio e vivacità, o insensibile e difficile a commuoversi.
-intorpidito dall'ozio, privo di vivacità. tarchetti, 6-1-142: i giovani
venier, lxxx-4-353: i francesi con la vivacità e prontezza nel commando, con l'
pone all'opera. 3. vivacità intellettuale, originalità in campo artistico-culturale.
suo, insieme curando da artista la vivacità della rappresentazione e la precisa particolarità del
lo zelo eccessivo manifestato nel contenere la vivacità di alcuni fanciulli che lo attorniavano,
passeraio. guerrazzi, 2-558: con la vivacità consueta ai francesi, massime se giovani
questa rapidità, passionatezza, ardore, vivacità, necessariamente supera ed ha un risalto
poco dopo il 1830, con grande vivacità e abbondante eloquenza da pietro selvatico.
occhi una forma immobile nella sua apparente vivacità. -dare la vita in pasto
ruggiada e dall'acque acquista la rosa vivacità e bellezza, ond'io pavento che
); che denota grande acutezza o vivacità d'ingegno (un pensiero, un
di pennello', ricordare, per la vivacità e la freschezza dei colori, la vivezza
indicare l'inesauribile inventiva, la frenetica vivacità di qualcuno. p. petrocchi [
che ha perduto il vigore, la vivacità di un tempo. - anche sostant.
. 4. figur. brio, vivacità, voglia di vivere. baldini,
: angelica, ancor ragazzetta e di una vivacità irruente, era considerata il pepe,
, ragazzina piena di brio, di vivacità, vanitosa, civettuola e furbetta (
': persona segnatamente giovane di vivacità impertinente che non sa rattenersi.
fan ciullo o giovinetto di vivacità un po'impertinente: è un
e, per contro, nella sua vivacità percettiva di toni e di valori.
perso resti, e l'altro con vivacità or qua or là secondo la volontà dell'
. nel perseverar della sincopa perde quella vivacità c'aveva nella prima percussione. gianelli
mano a fronte della prontezza e della vivacità che trovava ognuno nel mio spiritoso e
ventività, che denota grande acutezza o vivacità di ingegno; che presenta viva e
robustezza del corpo, ma eziandio alla vivacità e prontezza della mente, la salubrità
o di uno scritto che rappresenta con vivacità i fatti narrati, allo scopo di
di originalità, di interesse, di vivacità. giuglaris, 1-550: senza star
6. mancanza di varietà, di vivacità, di originalità di eleganza, di
questo spirito mal augurato che sostituì alla vivacità dell'immaginazione l'aridità della dialettica.
, 8-122: hanno una certa balda vivacità sprezzante, come di chi si sia scrollato
o petulanza oppure per eccessiva, incontenibile vivacità. casalicchio, 85: il demonio
8. per estens. gaiezza, vivacità. alfieri, 4-37: la somma
mestizia. 9. figur. vivacità squillante di un suono. levi,
annunzio, iv-1-156: conservava una mirabile vivacità giovenile e una grande piacenza, poiché
ne deriva). -anche: arguzia, vivacità, spigliatezza (di un discorso,
. piattaménte, aw. senza vivacità né originalità; banalmente.
. 2. figur. assenza di vivacità, incapacità d'interessare e avvincere;
praticata dipendenza da questa monarchia. -avere vivacità, incisività, mordente. sassetti,
: i lumi della filosofìa, la vivacità dell'ingegno fecondo, inventivo e pieghevole,
mondo. 14. che unisce la vivacità al pregio della chiarezza o della concisione
opere per ispuntarla. 5. vivacità delle doti intellettuali, prontezza nel capire
le esperienze più diverse; varietà; vivacità e alacrità di stile; ritmo rapido e
stesso che la pletora. -ricchezza, vivacità del sangue. carducci, iii-23-248:
interiore che deriva dalla forza e dalla vivacità dei sentimenti, dall'abbondanza di progetti
a. serassi, 9: con maggior vivacità vengon suonati il violone, violoncello,
dell'uomo amato. -privo di vivacità, inespressivo. barilli, 7-56:
pietrificati. 7. privo di vivacità intellettuale e di reattività morale.
giannini-nieri, 50: 'pilistrare': questionare con vivacità e con tenacia. = voce
, leggiadro con la varietà e la vivacità dei colori o con la luminosità (
intr. con la particella pronom. perdere vivacità, lucentezza; farsi opaco (il
dell'america, e notevoli per la vivacità dei colori. hanno becco compresso,
. -anche: che conferisce un'accentuata vivacità allo stile (un particolare costrutto,
pitture non avere quel rilevo e quella vivacità che hanno le cose vedute nello specchio.
7-66: astolfo, che oltre alla vivacità naturale de'romaneschi, essendo allevato in
gli avviviate il morto spirito con la vivacità della vostra spiritosa lingua, la qual
era colorita in volto come per naturale vivacità, ma la sua espressione, il
componer tutte le sue azioni una pronta vivacità d'ingegno. imperiali, 4-377: qui
, si ammirano una plasticità artistica, una vivacità ed arguzia di stile, dalle quali
interiore che deriva dalla forza, dalla vivacità dei sentimenti. cassiano volgar.,
, nella eloquenza e nella penna maniera, vivacità, perfezzione splendore, profondità e gravitade
certa ingenuità e semplicità fanciullesca, una vivacità di impressioni natia e non ancora contenuta o
16. che rivela fantasia, creatività, vivacità intellettuale. chiari, 2-i-113:
! ': comando di poggiare con vivacità, risolutamente, tutto a un tratto,
: che espone con asprezza e vivacità le proprie opinioni in opposizione violenta
u [aós 'animo', con allusione alla vivacità di tali uccelli. polito
15. figur. efficacia di linguaggio; vivacità, concretezza di rappresentazione; vigore di
giuglaris, 342: di quella tua vivacità e robustezza voleva servirsi a gran cose
. stuparich, 5-20: nella sua vivacità candidamente civetta, esmeralda era una facile
pasta stessa, mentre conservavano inalterata la loro vivacità di tinta. questa pasta fu detta
suo fratello bastardo, tanto lo supera in vivacità di colore, in ricchezza di fragranza
bene, studia poco per la sua vivacità, ma spero che si poserà a suo
algarotti, 1-i-58: temperando insieme la vivacità dei modi d'amare dei francesi con
amorose, dèe maneggiar la penna con vivacità di concetti, ma non in maniera
serpente. gigli, 3-34: che vivacità di stile! oh che tessitura di
che hanno della qualità del mondo per vivacità di spirito. l. bellini,
, ii-5-181: e pure restata una certa vivacità di espressione, che i lettori vorranno
che è posta tutta la bellezza e vivacità dello stile. jahier, 3-163: per
voce aguzza e povera. -privo di vivacità, scialbo, spento (un colore)
.. se non fussi stata la vivacità delle arme che avevano, con la quale
non è altro se non quella certa vivacità dei personaggi ottenuta col mezzo del ridicolo
da principio ai piaceri, con quale vivacità non ne prenderanno il gusto? pananti
intensità incontrollabile (di un sentimento); vivacità dell'ingegno, forza dell'ispirazione;
, da esuberante vitalità, spontaneità, vivacità creativa. d'annunzio, vi-712:
partigiano dei nuovi. 2. vivacità, freschezza creativa. soffici, v-6-235
quei che in fanciullezza mostrano prontezza e vivacità ai ingegno... a poco a
da principio ai piaceri, con quale vivacità non ne prenderanno il gusto?
degli agi, tutti ardire, tutti vivacità, passar in un istante dalle dilizie più
si gittò nella conversazione generale, con una vivacità anche maggiore, profondendo i motti e
conversazione una persona di molto spirito e vivacità, la quale sosteneva assai validamente che
in tutte appare una composizione, una vivacità di volti, una scelta di colori,
con la grandezza dell'animo una certa vivacità dello ingegno, vero pronostico dello eccellente
in tutti gli atti ancora fanciulleschi una vivacità e prontezza d'ingegno straordinario,.
robustezza del corpo, ma eziandio alla vivacità e prontezza della mente la salubrità e
di quest'altri. 7. vivacità espressiva, naturalezza, brio di un
ogni cosa mi diceva con una prontezza e vivacità sì fatta che sarei stato lì
sue figure, dando loro una certa vivacità e prontezza che posson stare e con
preti. 4. immediatezza, vivacità rappresentativa, realismo. fr. colonna
mai per alcun tempo ho desiderato alcuna vivacità d'ingegno, sottilità d'invenzione,
lirismo, sono scritte con brio, con vivacità, con spirito, in linguaggio più
14. esclamare con energia, vivacità, commozione o concitazione, per lo
cortese favore potrei risvegliare in me quelle vivacità e quelli spiriti che sono, forse,
inesperto della pittura, si compiace della sola vivacità de'colori, ma poi, fatto
2-2-204: non vi è poi la vivacità del ricercare le pruove e di mettere
lui furono accumulate doti molto prestanti, vivacità nel comprendere, prudenza nel consigliare,
.. per un pullular frequente di vivacità umoristica. montale, 12-198: in un
, vibrante di energia, fremente di vivacità (un essere vivente). moretti
troppo di punta ': con troppa vivacità, con troppo ardore. vuole imparar
.., si sostiene per l'insolita vivacità ritmica. 2. sm
quadro. -fare quadro: dare vivacità e risalto a una scena teatrale.
un vecchio filosofo, pieno sempre di vivacità e d'allegria, come io sono
, con valore attenuato, da eccessiva vivacità, talvolta nella forma dell'imp.,
serietà, mestizia; e i suoni acuti vivacità, allegrezza, veemenza. i medi
non morire di rabbia, senza la vivacità del mio spirito e la lettura delle predette
ferma quasi l'attenzione; quindi una vivacità che affretta e quasi raddensa il pensiero
7. lasciare invecchiare, lasciar perdere vivacità e forza. foscolo, xvii-176
saluti amorevoli la piccola attrice raddoppia di vivacità, si fa più rosea e più
intelletto che fece a maraviglia lampeggiare la vivacità del suo ingegno e la finezza del
effusione affettiva; tenere a freno la vivacità del carattere; trattenere o smorzare l'
carducci, iii-7-396: la opportunità e vivacità dei libri francesi, raffrontata alla vanita
per indicarne le qualità di freschezza e vivacità di carattere. savinio, 22-332:
. capriata, 633: la medesima vivacità e acutezza, dalla continua pace di
minuto, spesso però dotata di straordinaria vivacità (anche come appellativo affettuoso rivolto a
opera letteraria; brevità sintetica che ottiene vivacità espressiva ed evidenza rappresentativa. parini
genio semplice assai, fornito d'una vivacità così spiritosa che, lusingando gli occhi
..., essendo aiutato da vivacità di spirito e da acutezza d'ingegno che
. uscire da uno stato di particolare vivacità mentale e passionale; assopire gli slanci e
ed esauriente o, anche, con vivacità e realismo. guittone, i-21-16:
, 650: quella vastità, quella vivacità, quella forza dell'immaginazione, per
. riprendere coraggio e determinazione; riacquistare vivacità e brio, rallegrarsi. boccaccio,
risata delle sue. -insorgere con vivacità e immediatezza. papini, lv-592:
razzente romanesco. -che reagisce con vivacità e aggressività. bresciani, 6-xii-54:
realismo di modellatura che, insieme alla vivacità e naturalezza del colore, riesce ad
della fabbricazione, la vivacità dei colori, la conveniente altezza e
maturo consiglio per reggere la sua generosa vivacità. f. f. frugoni, vii-
, sulla trentina, si esprimeva con vivacità e efficacia, cercando di coprire il suo
più potenti, più efficaci e di maggior vivacità e forza stimar si deono. baldi
una 'gaucherie 'che rivela la vivacità dell'interesse e, insieme, la difficoltà
. 3. tr. raccontare con vivacità. beolco, 261: po a'
alzato il tono per via della maggior vivacità di certe botteghe, delle nuove insegne
inverno dolorante preoccupato. -privo di vivacità (un periodo della storia dell'arte)
2. per simil. riacquistare vivacità (gli occhi). -anche sostant
-con valore attenuato: manifestare grande vivacità e vitalità. calvino, 1-332
come il berenson, che per la vivacità del senso estetico e la ricchezza delle
e chiare ricercano i capelli neri senza vivacità. bisaccioni, 1-1 24: si facevano
retro perugino e del bellino manchi la vivacità e la vaghezza di quelle di raffaello e
grazia o, anche, spigliatezza, vivacità, sottile e bonaria malizia e astuzia
alla freschezza, all'intensità e alla vivacità dei colori). gherardi, 2-i-29
forestieri. nievo, 1-373: quella vivacità, messacisi nel sangue, avea ridesto
. 10. manifestarsi con rinnovata vivacità. palazzeschi, 7-239: le gambe
questo spirito mal augurato che sostituì alla vivacità dellim- maginazione l'aridità della dialettica,
sana della vita. 2. vivacità, sovrabbondanza raffinata di uno stile poetico
fattivi di fresco, tra per la vivacità e la vaga ordinanza de'lumi,
. - che ha maggiore vivacità e levità. carducci, iii-20-189:
. -capacità di cogliere con immediatezza e vivacità gli aspetti salienti di un fatto.
. con la particella pronom. riacquistare vivacità, ridiventare radioso (lo sguardo, il
figur.: ribattere a tono e con vivacità, in modo risentito.
rimbrotti continui sul tono di voce, sulla vivacità dei suoi movimenti, sulla naturale disattenzione
-per lo più al figur.: perdere vivacità e lucidità intellettuale o vigore fisico.
.. che varrebbe anco perdere della vivacità intellettuale. p. petrocchi [s
-che ha perso ogni vivacità; intorpidito (un animale).
la perfetta armonia e la scuola napoletana la vivacità delle idee. algarotti, i-iv-211:
la freschezza fisica e, anche, la vivacità dello spirito; sciuparsi, intristire.
. far perdere la freschezza fisica e la vivacità dello spirito. cantù, 3-121
che è posta tutta la bellezza e vivacità dello stile. foscolo, x-318: il
intr. con la particella pronom. riprendere vivacità di spirito, animosità, anche boria
(ringalluzzisco, ringalluzzisci). riprendere vivacità di spirito, baldanzosità, boria,
gelindo! -acquistare nuovo slancio e vivacità. savinio, 22-251: la stessa
3. privare la mente di vivacità, di prontezza, di acume,
rispondendo a tono, con prontezza, vivacità e ri- sentimento; controbattere, contraddire
la mente rinverdisce. -acquistare vivacità (lo stile, il parlare).
, rinvigorando la sua verdura con la vivacità. gualdo priorato, 1105: questa è
s'apperce- pisce con certo grado di vivacità, per lo più, se non mediante
o dilettevole o spiacevole, non cagiona tal vivacità e forza che possa rapire a sé
, ma ripieno di spirito e di vivacità giovanile. batacchi, 2-90: il
d'un fanciul fiorentino di mirabil prontezza e vivacità d'ingegno, il quale da lorenzo
e / o ridicola, con una vivacità 'storica'che sembrava perduta nel mare delle
{ mi riscaldàccio). riacquistare vigore e vivacità. r. sacchetti, 2-30
mummie: poi esse si riscaldacciarono alla sua vivacità. = deriv. da riscalducciare,
l'immaginazione li colora, la sola vivacità del sentimento può riscaldare gli uni e
a brillare negli occhi di tutti una vivacità ed un vigore che veniva sin dal
menica. -per simil. ribattere con vivacità a rimproveri, ad accuse.
adito che si era aperto, e dalla vivacità dei francesi in riserrarlo.
. giuglaris, 1-493: una somma vivacità d'intendere e una somma riserva nel
. per estens. che spicca per la vivacità o il contrasto dei colori (un
quasi a fermarsi; perdere estro e vivacità. tecchi, 10-196: il discorso
colonna nudo e legato, con tanta vivacità che par che tremi e che tutto
manifestarsi, per lo più con rinnovata vivacità, intensità e fervore, di uno
71: metto nel conto del pregiudizio la vivacità che suppongo della sensazione, quando,
non stanchiamoci dal procacciare che si aggiunga vivacità ed efficacia alla lingua scritta, ritemprandola
loda ed ammira lo spirito e la vivacità della regina di svezia; desidera però
grande, garbata e vaga per la vivacità de'colori, per la pratica e
di ritrare le nature altrui con la vivacità con che il mirabile tiziano ritrae questo
, non inorridì, perché la finta vivacità delle bellezze di platina, non lasciavano
drizzandosi e riunendo le sue gambe colla vivacità dello scatto di una molla.
v'è bisogno di qualcheduno che alla vivacità e alla fecondità del suo genio riunisca la
rovescia sull'anima mia. -riacquistare vivacità, brillantezza (un colore).
degli avidi manifatturieri. -riacquistare vivacità e vigore intellettuale (il pensiero)
. 11. riapparire descritto con vivacità in un'opera letteraria o riprodotto con
in un'opera letteraria o riprodotto con vivacità e realismo in una raffigurazione.
pare che animasse la generalizia prestanza e vivacità del ferrerò. alvaro, 5-141:
provincia, anzi vantava molto volentieri la vivacità, la foga, magari la cocciutaggine,
essendo più difficile a vincersi che la vivacità di un azzurro, esige anche maggiore
arrovesciandosi) rapidamente e febbrilmente o con vivacità nell'orbita per l'eccitazione o per
. bigiaretti, 10-75: l'euforica vivacità che animava i suoi gesti si era cambiata
freddo: il gaz- zoletti di roveretana vivacità. roveréto (ant. roverétto
falsamente stimano, ma per la somma vivacità del suo colore: chiamiamo dunque carbonchio
et-5-181: è pure restata una certa vivacità di espressione, che i lettori vorranno
precisamente per la sua semplicità e la vivacità dell'espressione. -con metonimia.
consorte. 13. fervore, vivacità di discussioni; grande interesse popolare;
formalmente codeste cose. 2. vivacità, brillantezza. soffici, v-5-398:
congestione. 2. letter. vivacità, brillantezza di colori. soffici,
, la maestà della presenza, la vivacità de'colori, lo splendore degli occhi,
memoria, alle quali acquistano fede quella vivacità di spirito così soblime, quella saldezza
gli altri tutti superava il bandi per vivacità d'ingegno, saldezza e varietà di coltura
., con riferimento alla mancanza di vivacità, di arguzia di uno scrittore)
motti arguti e faceti; brio, vivacità di parola. de'mori, 1-119
questo po stile scherzevole] cavasi dalla vivacità delle graziose conversazioni e usavisi una delicata
lettere e 'l cavalier giuseppe con la solita vivacità dell'ingegno è il sale del convito
sanza sale. -che manca di vivacità, di arguzia, di spirito,
. 7. che emerge con vivacità e realismo in una rappresentazione letteraria (
spuntare sulle labbra a scatti, con vivacità (il riso). patini,
comparire più volte in un testo conferendogli vivacità (una figura retorica).
anche nella danza o come manifestazione di vivacità). martello, 6-ii-100:
confidenza né benevolenza. 13. vivacità, vigore, energia, robustezza, icasticità
agg. letter. che apporta rinnovata vivacità allo spirito. panzaccni, 1-171:
che denota acutezza e originalità unite a vivacità e prontezza d'espressione, talvolta anche
piacevole; conferire a uno scritto maggiore vivacità, efficacia o espressività. dossi,
che getta sguardi molto espressivi, pieni di vivacità. papini, 27-217:
lampeggiare. -anche: muoversi con anormale vivacità, in modo ossessivo e allucinato.
sbalzi così vaghi e repentini di vivacità, di tenerezza e d'affetto
di moda. 4. perdere vivacità, irruenza (una persona).
sbiaditissimo). che ha perduto la vivacità e la lucentezza del colore originario; scolorito
letter. che ha perso la vivacità del colore della buccia (un frutto)
dei piedi. -essere pronunciato con vivacità (parole o frasi).
ha. 4. dare maggiore vivacità e precisione all'espressione oratoria o poetica
depretis. 4. brillantezza, vivacità dei colori. c. carrà,
in romanesco. -che rivela grande vivacità e forza espressiva (un'opera letteraria
aria assai vivace; a una certa vivacità uniscono la modestia: occhi che scalzano
profonda consolazione, che un po'di vivacità stilistica, un po'di umorismo, un
26. smorzare un colore, diminuendone la vivacità, l'intensità. a.
far perdere a un colore alquanto della sua vivacità. arti e mestieri, ii-234:
giunti a dare al colore della robbia la vivacità e la solidità dello scarlatto di cocciniglia
nella gemina fossa degli occhi concentrati la vivacità dello sguardo; lo scorgere insterilità nel
-arido, secco, privo di vivacità (uno stile). galileo
, tastavano il terreno con una speciale vivacità d'azioni e di reazioni, con
a sfrenate manifestazioni di entusiasmo, di vivacità, di euforia, di attività sessuale.
, con parole e gesti concitati, vivacità, euforia o eccitazione incontenibile; che
confuso, anche intenzionalmente per privilegiare la vivacità espressiva (un discorso, uno scritto
drizzandosi e riunendo le sue gambe colla vivacità dello scatto di una molla. cicognani,
sintagma. o. aumento di vivacità nei toni e nei colori di um
, agli svolazzi del pennello, alla vivacità di uno scatto di toni, è evidente
ed i porti, quando tale vivacità alla corsa e al gioco, soprattutto all'
letter. che si muove con grazia e vivacità; scattante, guizzante (un animale
3. figur. rappresentato con grande vivacità di movimento, o con estrema ricchezza
con scherzosa meraviglia. -che esprime vivacità e allegria; festoso. 0.
trattare sommariamente (ma talora non senza vivacità e immediatezza) un fatto, un
mentali. 3. manifestare con particolare vivacità un'emozione, un sentimento.
. figur. privo di vigore, di vivacità (uno stile = frequent. di
5. privo di espressione, di vivacità; fisso, inebetito (gli occhi
cultura o anche di brio, di vivacità (un motto, una battuta,
di parlare con facilità e spontaneità; vivacità di linguaggio, facilità d'eloquio;
pedissequo il comportamento altrui. che vivacità di muscoli. 2. figur
funghi formarsi. -per indicare la vivacità dello sguardo femminile. firenzuola, 554
autentiche doti artistiche, di genialità, di vivacità espressiva, di virtuosismo. luna
fu spato calcare. -che spicca per la vivacità o il contrasto dei 2.
segnala per genialità di concetti, per vivacità, per scioltezza, per eleganza,
le ombre. -spiccare per la vivacità dei colori. firenzuola, 263:
figur. rivelarsi, trasparire con evidenza e vivacità nello sguardo, nell'aspetto, negli
prodotto); esprimersi con particolare estro e vivacità (l'immaginazione, la fantasia)
i più vaghi detti scaturiscono scintillando nella vivacità del dialogo. montano, 1-37: è
insipida e perven- numero o di vivacità e bellezza i detti... degli
comportamento, di tono; spigliatezza, vivacità; spontaneità. manzoni, fermo e
di bontà profonda e semplice, di vivacità intellettuale e di scioltezza giusta che dà
valore artistico o culturale; assenza di vivacità, incapacità di uno scritto o di
2. figur. che manca di vivacità, di spirito, di comicità;
nessuno. -privo di espressione, di vivacità (il viso, lo sguardo,
m. -chi). che ha la vivacità o l'andatura saltellante di uno scoiattolo
-privo di vivezza, di originalità, di vivacità; sbiadito. de sanctis,
quello giusto. -privo di vivacità, poco sentito. cameroni, 1-195
l'interpretazione mi parve scolorita, senza vivacità di contrasti nelle tinte, sia da parte
: gli occhi neri hanno una certa vivacità e un certo acuto splendore che gli
: perdonatemi se mi è scorsa qualche vivacità nelle mie lettere trattando d'interessi.
'primi della sua età per la vivacità, pel disegno, per la prospettiva,
perfetta armonia e la scuola napoletana la vivacità delle idee. lanzi, i-xxni: ho
il trovarono esser vivo e di tanta vivacità, come s'egli sul letto avesse con
quelli che amano la sfacciataggine sotto sembianza di vivacità e prontezza. foscolo, vi-287:
2. figur. privo di limpidezza e vivacità, assonnato (l'occhio).
2. figur. che possiede una limitata vivacità intellettuale, una controllata e volutamente compressa
più personaggi dialoganti) per conseguire maggiore vivacità ed evidenza didascalica. p
semiminime affastellate, ma senza brio, senza vivacità. l. russoio [in «
. 3. che ha perso vivacità e intensità; che è divenuto quasi
atteggiamenti giovanili, esuberanti, che rivelano vivacità e spensieratezza. sereni, 4-25
del cuore! -che reagisce con vivacità alle offese; pronto ad adirarsi,
ingegno e sopratutto per una sua naturai vivacità di natura spiritosa e sensitiva, merita d'
battono i sensi alle figure sue, e vivacità viva vi si scorge. carducci,
dell'arte, che è quella prima vivacità dello spirito che formò il substrato su cui
da sentimenti virili e donneschi con elegante vivacità d'artifizio. brusoni, 2-1 io:
volto lieto e sorridente o luminosità e vivacità dello sguardo della donna amata.
insipidi e serpeggianti, questa gloriosa vivacità, questo mirabile, ci fanno essi dormire
estatica. soltanto le fusilli conservavano la loro vivacità e cinguettavano, tutte rosee, facendo
che amano la sfacciataggine sotto sembianza di vivacità e a cintra e su questa
in opra 2. che spicca per la vivacità di colori contra solo,
illuminata. -con grande brillantezza e vivacità di colore. brancati, 4-87:
accieca. 2. figur. vivacità, intensità espressiva dello sguardo. -
noi. 3. che rivela vivacità, brillantezza di spirito, efficacia espressiva
6. trasparire, palesarsi con evidenza e vivacità so aviene ne'lumi accesi, e'
. -esprimersi con particolare estro e vivacità (una persona). fogazzaro
visione. -lucentezza degli occhi; vivacità, intensità dello sguardo. faldella
sfavillio. 4. figur. vivacità, esuberanza fisica e intellettuale. rebora
. tose. brillare, sfavillare con vivacità. -anche: produrre una fiamma eccessivamente
ii-13: né si può esprimere le leggiadrissime vivacità che fece nell'opere sue antonio da
/ serva la sua freschezza e vivacità, o sfiorisce a poco a poco,
a terra, ma talvolta sfolgoravano, con vivacità repentina. leopardi, 29-54: male
2. figur. vivacità, animazione ed espressività di stanze.
liberi, perfino dotti, ma sforzati dalla vivacità del loro spirito o degl'interessi a
libidine è molto eccitata dalla significazione, vivacità... degli occhi e del viso
,... ma le superano nella vivacità pericoli o a sventure. - anche di
associazioni costituzionali, quando erano nella maggiore vivacità del loro sgallettìo. = deriv
-mettersi in mostra ostentando vivacità, simsgambare3, tr. privare del
sgargianza, sf. letter. vistosità, vivacità dei colori. soffici, iv-192:
, sgargi). risaltare per la vivacità o per la luminosità dei colori.
tanto dalle fiamme del camino quanto dalla vivacità dei seni che sgattaiolano dall'accappatoio e
siano vivaci, nonostante con la loro vivacità e delicatezza la rendono una delle silvie
tempi loro. marino, 1-7-169: la vivacità mio figlio il mostra, / e
lacrime. -che ha perso la vivacità del colore originario; scolorito, stinto
. che ha perso alacrità, prontezza, vivacità, estro (l'intelletto).
perso ogni energia intellettuale, forza e vivacità spirituale, coraggio; imbelle, svogliato
rossetto. 7. figur. vivacità, brio, dinamismo. piovene,
, gesticolare, gestire molto e con vivacità agitando le mani, che altrove dicono smanacciare
26. perdere d'intensità, di vivacità, farsi spento, sbiadire (un
fuoco, senza smarirsi punto della loro vivacità a. neri, 1-84: quando
). anche, morale, di vivacità, di spirito di iniziativa una
-rendere meno intensa la luce o la vivacità di un colore; attenuare il calore
2. per estens. privo di vivacità (un abito). f.
3. per estens. perdere vivacità e acutezza (una facoltà intellettuale)
concetti; mancante di vigore, di vivacità espressiva; fiacco, stentato (un
smunto di osservazioni. -che manca di vivacità, di vigore; spiritualmente angusto,
generalmente smussate. -che ha perso vivacità, mordente (uno stile).
limitato, privo di brio e di vivacità (la fantasia). barilli,
d'accoppiar le parole, animata sempre da vivacità e da nobiltà d'idee, ma
, ma d'una nobiltà e d'una vivacità allungate e soavizzate dalla gentilezza.
dei pensieri, dei comportamenti, della vivacità intellettuale. gobetti, ii-17: questa
crapula. metastasio, 1-v-214: mancando di vivacità, può meno strapazzare chi ha la
mai scandaloso susurro. 2. vivacità d'ingegno, prontezza di mente.
suoi. romagnosi, 3-i-323: la vivacità, la varietà e la disinvoltura abbagliano,
». 3. figur. vivacità o eccitazione della fantasia. dossi,
di uno stile pittorico; pienezza e vivacità di un colore. c. carrà
della propria forza espressiva, della propria vivacità (i sensi, la virtù,
2. noioso, pesante; privo di vivacità e di interesse al punto da indurre
7. privo di lucentezza e vivacità, opaco (un colore);
» ripetè la signora aglae con tal vivacità quasi fosse stata sorpresa in fallo.
indifferenza sorridente. -improntato a vivacità (una musica). savinio,
.. se non fussi stata la vivacità delle arme che avevano, con la quale
sto spirito mal augurato che sostituì alla vivacità dell'imma ginazione l'aridità
come scrittore, se ne togliamo qualche vivacità e qualche capriccio che gli vuol venire
morbidezze degli agi, tutti ardire, tutti vivacità, passar in un istante dalle dilitie
-spaccare gli occhi: colpire per la vivacità e la luminosità dei colori.
no di sorprese e di vivacità un po'salaci. -trarre fuori
ricchezze, e però è mancata la vivacità della fede ed è mancata l'amicizia.
a cappello che ne estinguono tutta la vivacità. 13. letter. ant
2. figur. tenuità, scarsa vivacità di un colore. lubrano, 1-67
formato da vetro affumicato che abbassa la vivacità dei colori riflessi e consente a disegnatori
avverse. 5. brio, vivacità, prontezza intellettuale. arbasino, 19-12
brillante esplosione dello spirito settecentesco, tutto vivacità e speditezza d'estri, dopo la
6. concisione, chiarezza e vivacità espressiva di uno stile letterario.
desolate. carducci, iii-6-235: loderei la vivacità del molteplice stile, la narrazione franca
dai disagi, pur tutta volta dalla vivacità del capitano si prometteva al sicuro una spedita
metafora o conserva la sua freschezza e vivacità, o sfiorisce a poco a poco
. 3. tendenza a eliminare la vivacità dell'espressione per uno stile dimesso e
. che è privo di brillantezza e di vivacità, sbiadito, opaco, smorto (
-privo di animazione, di vivacità, di gente (un luogo)
estens.: inespressivo, privo di vivacità. s s di costanzo
preme, e'pare che ricerchi anche una vivacità e prestezza nel gesto conforme a queste
in cui non mai si trova la vivacità dei colori e la verità delle sembianze
bonsanti, 4-237: aveva riacquistato la vivacità e la spigliatezza da cui era distinta
. per estens. scioltezza, scorrevolezza, vivacità espressiva che caratterizza uno stile, un'
non affettata, fluente e limpida, vivacità e immediatezza espressiva (un autore,
: 'spiritàccio': familiarmente per biasimare la vivacità goffa, l'audacia grossolana e l'arguzia
stati, de'vassalli. -brio, vivacità di un cavallo. soderini, iv-118
qualità dell'intelligenza che si manifesta nella vivacità del parlare e, in partic.,
infiammato nel quale ar32. mus. vivacità di un componimento musicale. deva lo
l'uom caduto drizzasi. 3. vivacità, brillantezza di ingegno o d'animo,
dalla spiritosità del cuore e da la vivacità del sangue, intolleranti di mediocre condizione.
. -che rivela intelligenza, arguzia, vivacità e anche un carattere allegro, giocoso
gli avviviate il morto spirito con la vivacità della vostra spiritosa lingua. gualdo priorato,
prende avverbialmente e vale con fuoco, vivacità ed un moto alquanto veloce, con
occhi); che esprime gioia, vivacità; che riflette l'intima serenità dello
splendentézza, sf. disus. vividezza, vivacità, luminosità di un colore.
l'energia della pennellata assumono splendidezza e vivacità, per certi aspetti, più singolari
-privo ormai di novità e di vivacità (uno spettacolo). arbasino,
temperare e moderare la spregiudicata e sboccata vivacità dei motti e proverbi con cui l'
forze, fusto. -dire con vivacità. donne, a sprizzi fervidi / lo
io. figur. essere espresso con vivacità (le idee). algarotti,
-che palesa brillante vivacità inventiva; che ha un'intonazione leggera
6. figur. diffondersi con vivacità e allegria (le risa).
9. tr. mostrare con vivacità le proprie idee. lucini. 6-28
! 3. prorompere sonoramente con vivacità; alzarsi con veemenza e intensità (
figur. risaltare per la propria brillantezza e vivacità; essere sgargiante (un colore)
» ripetè la signora aglae con tal vivacità quasi fosse stata sorpresa in fallo.
annunzio, iv-2- 532: una vivacità insolita, che rianimava tutta la sua persona