di vita reale che colpisce perché singolarmente vivace e graziosa o bizzarra o comica o
amicis, xii-159: fattomi un saluto vivace con la mano, scappò, lasciandomi
, iii-2-102: perché la figliuola, troppo vivace, vo- lea per ogni modo ragionar
, ecc.), talvolta in modo vivace ed energico, intorno a un argomento
attento e approfondito e, talvolta, vivace, di una questione fra due o
per lo più in modo energico e vivace. angiolini, 31: essendo permesso
coi piedi: dare prova di spirito vivace e di ingegno pronto. forteguerri,
/ ed ebbe ingegno e spirto sì vivace / che averebbe coi piè fatto una
quell'altro sta zitto ». modo vivace per avvisare che non si deve interrompere
vista amena de'colli e l'aria vivace che sorge dall'arno mi rallegri alquanto
dell'indolente facocchio. -rendere più vivace. pea, 7-91: la tendina
risposi con un altro sorriso e un vivace gesto della mano che voleva dire:
/ la messaggera vide col ramuscei de la vivace oliva, / da repentina gioia vinto
ovunque per compiere marachelle (un ragazzo vivace e irrequieto). - anche sostant
, gracile, ma molto agile e vivace. - anche come epiteto. nievo
uso appositivo, per indicare una gradazione vivace, brillante di colore. guerrazzi,
costui rapacissimo e uomo vario, pronto e vivace e di sottilissimo ingegno. testi,
: fui rapto a meglior vita e più vivace. muzzarelli, 33: quella luce
quell'altro dianzi sì robusto e sì vivace. 21. dir. civ
questi di francia. -brioso, vivace (un componimento poetico). grillo
guidacci è studiosa di letteratura inglese e vivace saggista, traduttrice di inglesi e di
paesaggio caro che moriva. -non vivace; attenuato, smorzato (un colore)
superficiale e infantile, accesa di fuoco vivace ma che presto avrebbe cessato di divampare,
o piccata di sprone. -rendere più vivace e briosa una conversazione, una festa
stanca / scorgesi a un tratto scintillar vivace: / crede ciascun che si ravvivi,
22. spiccare, distinguersi per il colore vivace. e. cecchi, 8-125:
infelici. 2. che rende vivace una festa o una conversazione. c
, 1-6: ahi, che non più vivace urta e si vibra, / ma
studi il passo. / scuro e vivace ha l'occhio; oltre misura / largo
ciò di trovare alleato lo e vivace. zanon, 2-xviii-89: la pratica fa
di entusiasmo; infervorato, nche: vivace, in attività. folgore da san
fatali, tedesche. 4. vivace, intenso (un colore). -
5. che esprime uno spirito vivace e beffardo, malizia, impertinenza.
il becco è nero alla base, rosso vivace nel mezzo, bianco gialliccio all'apice
va per terra, va saltellando; è vivace oltre modo e ai natura focoso,
aneddoti poi sono ottimi e danno una vivace immagine della vita romana e italiana di questi
colore bruno chiaro, ma anteriormente giallo vivace. ha il pungolo, ma è tarda
il colpo; e quanto è più vivace lo spirito, tanto regola meglio il corpo
cui ella è sempre varia, luminosa e vivace, han dritto di renderle favorevole ogni
. in alcune ella deride con molto vivace acrimonia il fanatismo e la superstizione d'
rìfolo; e stette ad aspettare, resa vivace dah'impazienza. montale, 14-37:
a un modo di esprimersi appassionato e vivace. carducci, iii-7-435: certa gente
contrasti, col respiro d'un'aria vivace e mite e con l'andare quasi
si pasce di carne, ed è così vivace che, spogliato degli intenori, ancor
anni, mi guardava con un piglio vivace da quel rettangolino di carta. soldati
4-123: il cuor caldo e la vivace fantasia non erano in lei sempre tempestate
le guance d'una fiamma rosea e vivace, gli rendeva snella e leggiera la
-con riferimento scherzoso a un bambino particolarmente vivace e scaltro. c. i.
pensieri, / riscalda l'estro a sì vivace ingegno, / prendi in man la
), sm. ant. scambio vivace di parole, alterco. groto,
. parola, frase, modo di dire vivace e pungente, fortemente espressivo, proprio
della bellezza è ài maschio, o per vivace colorito di piume o per ricchezza di
fiorente, corso da un sangue ricco e vivace il quale manteneva turgida liscia e pura
intr. con la particella pronom. ritornare vivace di colori. govoni, 226
che rimase, come da gramigna / vivace terra, da la piuma, offerta /
/ e in atto di morir lieto e vivace, / dir parea: « s'
po'la mente. -rendere più vivace, più animata una riunione di persone
2. per simil. essere di colore vivace. montale, 5-28: la veste
con la particella pronom. riacquistare colorito vivace (con riferimento scherz. a bevitori)
loro effetti e prendono quel colorito così vivace e robusto, nel davanzati, che
trovando il mio contegno assai irregolare e vivace, presi a riformarlo con tanta attenzione che
2. per estens. colorazione vivace e brillante. e. cecchi,
, di un'intelligenza, di un ingegno vivace. scalvini, 1-300: tutte
origine provenzale, su aria allegra e vivace. forteguerri, 23-44: come
le paludi. -manifestazione splendida e vivace d'arte o di poesia.
della bellezza è al maschio, o per vivace colorito di piume o per ricchezza di
il debbe ancor chi è sano e vivace. tommaseo [s. v.]
i fianchi rimbalzanti. 5. vivace, duttile, pronto (l'intelligenza)
rimbeccata, sf. risposta pronta e vivace, per lo più polemica, di
da longiano, iv-187: è già tanto vivace il giudicio degli uomini e tanto regolata
di suono, l'uno teso e vivace, il secondo mezzano e 'l terzo molle
-predomina il tono fresco, carico e vivace. d'annunzio, ii-503: cino rincalza
forza che tantosto strangoli lo spirito del suo vivace potere con la possanza istessa. baldi
impaurito al sol odore di quell'animaletto vivace. = var. di riconcentrare,
la particella pronom. riprendere un colorito vivace (il volto). c.
sovra tutto alle mense minori, era vivace, impertinente, apostrofava i camerieri, chie-
. -accrescere, rinfocolare, rendere più vivace un sentimento, più tenace e radicata
sa bene, a prendere un più vivace aspetto, / convien di tempo in tempo
rencresca. -diventare più lieto e vivace (la vita). monachi,
3. divenuto più intenso, più vivace (un sentimento); reso piu
7. rendere più piacevole e vivace alla percezione un luogo, un ambiente
xx. rendere vivace un vino invecchiato, restituendogli le caratteristiche
te, forse, piccola consorte / vivace, trasparente come l'aria / rinnegherei
dove il suo cruccio ebbe a rinnovarsi più vivace e bizzarro. -ritornare alla mente (
vigoria fisica e in uno stato di vivace ottimismo. cesarotti, 1-xviii-269: compita
colla neve, dopo di che snello e vivace e quasi rinnovato si volge alle sue
di rinnovellate speranze. -reso più vivace, rianimato. gozzano, ii-249:
ghiacci il verno sparge / l'eter vivace, rinserrati dentro / a vostre case in
levava. -farsi meno acuto e vivace (l'ingegno); offuscarsi,
sem più degni? -diventare più vivace, sagace e acuto (l'ingegno)
), agg. ritornato vispo, vivace, baldanzoso; ringalluzzito. tommaseo,
rinvivisco, rinvivisci). ritornare vivo, vivace, in forze; riprendersi, rianimarsi
oiardo, 3-64: qual cervo è sì vivace, on qual cornice, / on
è ripiena di sì nuova, di sì vivace e di sì altera giocondità che non
volto, coloritosi improvvisamente di un rossore vivace, era tornato in un istante di
: la rodia è la più efficace e vivace di tutte le radici, perché,
4. figur. spettacolo sgargiante, vivace e gioioso della natura primaverile.
come un fiore, tutta accesa e vivace come da gran tempo le tre sorelle e
sdegno, con rancore; in modo vivace, deciso. caro, 12-ii-132
risentito. 9. evidente, vivace, fortemente rilevato nel contrasto di chiari
(il ticchettio dell'orologio); vivace (il ritmo di una danza,
11. sicuro e marcato nel tratto, vivace nei colori, vigoroso e robusto nel
affetti elegge sempre ciò che è più vivace, apparente, e che nel naturale rare
ed il rilievo. -espressivo, vivace, colorito (uno stile letterario,
gioia, di un sentimento intenso e vivace, di vitalità, di desiderio (gli
del cielo. -apparire particolarmente vivace e brillante (un colore).
c'era lo stesso disordine capriccioso e vivace: uccelli marini che volteggiavano e si
il buon fraticello. -pronto e vivace (la virtù intellettuale, l'impegno)
novellistica medioevale, la commedia realistica, vivace (anche se scritta in latino) che
, i-1-3: da la sempre frondosa arbor vivace, / già dolce pena, ed
o cruda morte, o lacrime vivace, / a voi ritorno; poi ch'
tardi a dipingere, comparve ritrattista molto vivace. ghislanzoni, 1-17: molteni era
la grata, che è spesso e molto vivace. d. bartoli, 4-5-94
rivitalizzare), agg. reso più vivace; rinvigorito. c. e
. ridiventare assai frequentato, attivo, vivace (un luogo). d'
rivolo d'olio infuse, e di vivace / aglio uno spicchio vi tritò minuto.
uniforme è di un rosso allegro e vivace, coi pettini, rivolte e collo
aretino, 19-85: le chiome accese dal vivace de la biondezza le stavano rivolte in
col farete. michiele, i-312: di vivace falerno / colme tazze spumanti / bacco
ma d'una vecchiezza robusta e molto vivace, e pareva che ancora devesse viver
il color della faccia un poco più vivace e robusto. -intenso, acre
si aspettavano da lui. -creativo, vivace (l'immaginazione). vico,
la rodia è la più efficace e vivace di tutte le radici, perché, cavata
. v.]: 'rodiola': pianta vivace a radici carnose, la quale forma
». -che ha il colorito vivace che denota buona salute. attribuito
magnò, magnò! 4. vivace, passionale, fiero e generoso (il
. 37. rendere mosso e vivace l'aspetto uniforme di un paesaggio o
e, in partic., una macchia vivace di colore contrastante. bertola,
nave, festeggiavano il mattino con un trillo vivace. corazzini, 4-60: la rondine
clementina si animo di un roseo più vivace. e. cecchi, 9-139: il
(anche con riferimento a una luminosità vivace oppure lontana o sfumata, ecc.
. 20. reso mosso e vivace rispetto alla generale uniformità a opera di
roz- zetto anzi che no, ma vivace e numeroso. 4. sf.
di un colore rosso più o meno vivace. = voce dotta, deriv
domo (un cavallo). -anche: vivace. b. giambullari, ii-561:
uomo di colore spiritoso, di occhio vivace e di labbra rubiconde. s.
-in similitudini, per indicare il vivace colorito delle guance, lo scarlatto delle
rubino3, agg. che ha intenso, vivace, limpido colore rosso (con partic
incolore d'agosto. 3. vivace, frizzante (il vino, il suo
signorina passò ad un accompagnamento rudimentale ma vivace. moretti, iii-258: la ^
. cardarelli, 1066: la mia vivace ma rudimentale sensibilità di allora gli preferiva di
, di andamento da mosso a vivace, divenuta molto popolare in america e in
: fecesi innanzi allor gaulo, il vivace / figlio di momì, e si piantò
-per estens. che ha colore sgargiante, vivace. linati, 16-226: veniva da
dai fazzoletti colorati. -figur. vivace, arguto (l'ingegno).
che è di un color rosso assai vivace. è questo l'ossido di titano,
titano, che è di color rosso assai vivace. bombicci porta, 1-463: il
, ma contenente in sé un germe vivace di alta poesia. -semplice,
s è una lettera di suono così vivace e snello che s'accompagna in principio delle
lori, nel tubulo mediano, incubava una vivace et inane aquila... cum
-scherz. bambino o ragazzo, vivace e impertinente; bricconcello. 5
una saéppola'. 3. ragazzo vivace e svelto. fanfani, uso tose
per dire che un bambino è troppo vivace e fiero o troppo tristo si suol dire
pic- ciolissima statura del corpo comprendeva animo vivace e spiritoso, il quale, avendo
medico,... una giovane assai vivace e ben sagomata. 3
, orgoglioso, altiero et ardito e vivace e fiero. tanara, 145: ritrovo
: il dialetto gli usciva pronto e vivace con un sale pungente ma rustico.
-per estens. bambino irrequieto, vivace, che corre e salta continuamente.
orecchio risente non so che brillo più vivace nell'udir queste voci: 'plàudite, concédimus'
col sole. 2. persona vivace, che non sta mai ferma.
, con ritmo ternario, di andamento vivace, imperniata sul passo saltato, in uso
. componimento lirico di carattere satirico, vivace e pungente. bronzino, 1-423:
.: danzare un ballo veloce e vivace, con frequenti scambietti. p
boni, 5: lasciate cuocere a fuoco vivace, saltellando di tanto in tanto la
2. per estens. bambino alquanto vivace e irrequieto. borgese,
parti del corpo prendono un colore più vivace, e specialmente agli angoli della bocca
quel che rimase, come da gramigna / vivace terra, da la piuma, offerta
. sagredo, 1-11: fu scaltro, vivace, armigero. unì alla bravura l'
ant. che ha un sapore vivace, gustoso. a. cocchi
quatro. -intenso, profondo, vivace (un sentimento). castelvetro,
vecchio seggiolone. -particolarmente ricco e vivace dal punto di vista espressivo (con
ai lavori in tela: ma è vivace nelle mosse, saporito nelle tinte, finito
a molti. -brillante e vivace (lo stile). lanzi,
saporose uscite popolari. -arguto e vivace (un personaggio letterario). beltramelli
baldini, 13-64: ecco la bionda vivace musa fiorentina, dagli occhi saputi e
canarie). -per estens. vivace danza improvvisata. angioletti, 185:
ai fantasia, di velocità, di vivace ispirazione grottesca o comica (non i
, gli scambi devono essere frequenti, con vivace incremento di fruitori. idem [«
cavalli e que'muli sono gente molto vivace e briosa e presto sbalzano e fanno
). ragazzo o bimbo eccessivamente vivace o spigliato o anche imper
. 4. agg. allegramente vivace o spavaldo e irriverente (una persona
noi. 5. spigliato, vivace o malizioso, furbesco (un atteggiamento,
, sbarazzina. 7. vivace, allegro (un suono).
sboccio (con valore aggett.): vivace, allegro, che ama divertirsi e
spassi ed ha un procedere franco e vivace. = deverb. da sbocciare \
interno calore vitale. -rendere più vivace ed euforica l'atmosfera di un ambiente
isbrigarsene, le dà un piccolo calcio vivace ed inquieto. 16. giungere
alla luce che avvolge i corpi e alla vivace sbrigliatezza dei toni. = deriv
. -chi). ant. focoso, vivace, esuberante (un cavallo, un
(48): veramente vivo di vivace vituperio, mi scalderei tra le genti,
scarpel qui 'l pregio essalti / del vivace pennello, anzi più 'l vanti. pacichelli
mezzo di passi rapidi e frenetici; vivace, agitato (un ballo, un gioco
capelluto'. scalpóre, sm. reazione vivace di risentimento, di rammarico, di
le fanciulle segnatamente hanno un'aria assai vivace; a una certa vivacità uniscono la modestia
sinora si usava generalmente 'scambio'('un vivace scambio di colpi'). la commissione della
tic.: ragazzo birichino o troppo vivace. giusti, 4-i-304: vai sera
alleghe! 5. figur. vivace, brioso (uno stile narrativo).
un scapitar più frequente e un più vivace scampanellio di sonagliere annunziavano il passaggio di
o scuro, in altre è molto vivace con tinte monocrome o policrome; il
memoria di tutti. -scambio ripetuto e vivace di battute dialogiche o di motti scherzosi
seghettate; 1 fiori ai uno scarlatto vivace, a mazzetto terminanti. fiorisce nell'estate
), agg. che ha colore rosso vivace e brillante (e in origine il
sintetiche, usate per la tintura in rosso vivace di fibre tessili e per la preparazione
, guerra. -suscitare una reazione vivace, di aspra critica, di accesa
. 2. manifestazione concitata, vivace e violenta di risentimento, di biasimo
, tipica dei napoletani. -allegro, vivace (un motivo musicale). savinio
8. che nasce da una vivace reattività (un sentimento); pronto
. -ventata, espressione improvvisa e vivace di ideali politici o religiosi.
parigi. 4. agile, vivace, brillante (lo stile di uno scrittore
scemer non ben si può qual più vivace / esprima, imprima illustri forme e
in un bicchier di acqua. gustosa e vivace commedia fabbricata da un conoscitore dello schermo
greco, colla sua loquela pronta, vivace, immaginosa, soave! b. croce
rimproveri scherzevoli. -festoso, gioioso, vivace. bandeli, 2-42 (ii-101)
meno frequentemente, sinfonica di ritmo particolarmente vivace e scattante). tommaseo [s
4, ma il movimento assai più vivace e brioso. panzini [1905j, iv-
in quando le sue infermità, era vivace, lieta, qualche volta scherzosa. pascoli
ha forma bizzarra e colori variegati; vivace (un colore). targioni pozzetti
, sobrio, scorrevole, sciolto; vivace, spontaneo, originale, efficace, dotato
gio selvatico, accompagnandosi con una vivace mimica del volto e aiutandosi di tanto
dal tempo: dritto, elastico, vivace, schioppettante, assistè a tutte le
vestito, sulle scarpine.. vivace, brioso (uno stile).
col fisico minuto, ma di temperamento vivace. soffici, v-2-157: questa fiorisena
ricotta. -descrizione concisa e vivace di un avvenimento, di una situazione
in cui vengono rappresentate, con tono vivace e realistico, ma senza approfondimento descrittivo
minuta o snella, molto agile o vivace. tommaseo [s. v.
, iii-883: mente agile e vivace o con una spiccata tendenza solo il pescatore
di quelli inferiori; ha carattere socievole, vivace, è addomesticabile; l'intelligenza è
di luce o di un colore particolarmente vivace (spesso al plur.).
. letter. in modo colorito, vivace, espressivo. barboni, ii-1-899:
. g. gozzi, 454: più vivace colore tingeva atutti i feriti le guance,
il suo splendore per iscintilla- re più vivace. brancati, 3-323: da questo luogo
applausi renduti dal vostro volto a qualunque vivace lampo d'ingegno che scintillasse o negli arditi
/ che si dilata in fiamma poi vivace, / e come stella in cielo in
-scioltezza di lingua: parlantina pronta e vivace e anche prolissa. tommaseo [
tr. { scoloro). rendere meno vivace, più opaco o tenue il colore
alterare un colore rendendolo meno brillante e vivace; fare apparire tenue, scialbo o
. -rendere più dimesso, meno vivace o espressivo. b. croce,
e irregolare. 2. figur. vivace, ricco di invenzioni, di trovate
, attinta in un dialetto così vivace e già maturo, pieno di scorciatoie,
rivestiti e l'agnello dispiegare al sole il vivace scarlatto, pria che la lana imparato
scorta una figura squallida e lorda, vivace ed acuta nel sguardo, nel resto
/ la lueerta nel sole è più vivace, / la neve in liquefarsi i fiumi
e improvviso stimolo o incitamento o reazione vivace ed energica. cesarotti, 1-xxix-180:
gastronomica che consiste nella cottura a fuoco vivace sulla griglia, a cui segue l'
maculano e infettano il sangue più puro e vivace. = forma aferetica di escrementizio
scricallo scricchiolio delle fiamme e alla parlantina vivace del chiolano. manzini,
, anche di altri luoghi), vivace, astuto, capace di destreggiarsi e sopravvivere
alto e fine, gambetta nervosa, vivace sculettamento. u. buzzolan [« lastampa
affetto, / ingenui sensi, nel vivace aspetto / alteramente scolti. pindemonte,
giorno, all'aperto; a esser più vivace, più uomo, via. c
tuo sì forte grembo / che al supremo vivace / raggio risponde con sì ricca messe
bella ìndole del fanciullo, d'ingegno vivace e di maniere rispettose, lo fece a
sdrusolina, sf. tose. ragazza vivace e graziosa. aretino, vi-44:
solide regioni centrali e nel suo sempre vivace e spesso geniale meridione. -che
così, tendendosi, toma allegro e vivace: la qual vicenda molti molto spesso.
/ il calor del suo canto / vivace / al grido della sega elettrica / sempre
xviii e xix, danzata con movimento vivace e con ritmo ternario e accompagnata con
: cioè, chi avesse l'occhio vivace, il collo di dietro alto et
vigile. -per estens.: non particolarmente vivace e attivo. - anche sostant.
rebora, 3-i-261: quell'apprensione vivace e assaporatache fanno anche le minime notizie dei
l'apparenza di una città semi-meridionale, vivace, chiassossa, rissosa, delizia dei giornalisti
commedia di stampo cinquecentesco, un intreccio vivace semiromantico. = comp. dal pref
:... sta bene il linguaggio vivace in una rivista di questo tipo semi-scapigliata
assai più ad enrichetta, sensivissima vivace e sensitivo che non è quel dei fiaminghi
i-150: piangiam la virtù ch'allor vivace, / oggi sepolta in fredda tomba
, ii-113: diffidi cosa è ai serbar vivace, / fra sì contrari venti ond'
vedere. 5. ragazzetto molto vivace, ribelle, discolo. g.
testa di un cavallo, considerato particolarmente vivace e audace). -anche sostant.
serpe intorno / con tortuoso piede una vivace / edera d'oro. -avvolgersi
moretti, 11-68: era stata svelta, vivace, sollecita, destra, mattiniera,
pregne / del buon licor de la vivace oliva / qual tintinnendo segni l'ore
di sessantacin- que anni, ma molto vivace, benché patisca di gotta. giuliani,
delsetoso cinghiale et ora le arboree coma del vivace cervo. alamanni, 7-ii-46: l'
vecchi e severi. -non vivace, scuro (un colore).
lavorata. -al figur.: manifestazione vivace e mutevole di vitalità. cicognani
prurito o della sfacciataggine stessa il più vivace ritratto, l'imagine d'una cavalla
. 5. sgargiante, molto vivace e intenso (un colore);
fare un cavicchio: -accattivante per la vivace originalità. impiegare grandi mezzi per ottenere
in perenne movimento; freneticamente attivo, vivace, brioso. faldella, ii-2-96:
nella forma, un risalto anche più vivace per via di tutta questa regolarità di struttura
2. che ha uno sguardo luminoso e vivace, intensamente espressivo. muzio,
-in senso concreto: espressione o manifestazione vivace e talvolta violenta di sentimenti o impulsi
7. figur. manifestazione esteriore, anche vivace o violenta, di sentimenti o di
, sm. scherz. presa in giro vivace e allegra; burla, canzonatura.
bianche dei cenci lavati. -eccessivamente vivace e vistoso; sgargiante (un colore
2. che presenta una tonalità non vivace o poco decisa, tenue; che
mal a proposito colorito un lume così vivace e colle tinte espresso un candor sì vivo
. 2. manifestazione pubblica e vivace di una corrente d'opinione.
sgambettanti. 5. figur. vivace, sempre in movimento (una persona
jahier, 34: la mamma è vivace nel raccontare... e il sivenere
, sm. trasgressione. -molto vivace e intenso; smagliante (un colo- soffici
un girasole fiorito. 3. vivace, luminoso (gli occhi).
ma piene e ardite e con piglio vivace. = deriv. da sgherro.
/ riprendi ornai la pristina / ilarità vivace. c. arrighi, 92: ricordati
affronta [il matrimonio] con occhio vivace, senza la tristezza ottusa e ripugnante
reciproca fratel 6. intellettualmente vivace e originale tanto da lanza, ha
sopra chermona, ianca, l'occhio vivace, le mani curate e i modi signorili
cui i petali sono tinti di rosso vivace. comprende 3 specie. la principale
te, forse, piccola consorte / vivace, trasparente come l'aria, / rinnegherei
. 2. per estens. vivace, brillante (un genere teatrale).
; fiori che variano dal bianco roseo vivace, solitari o a grappoli. queste piante
, agg. intenso e luminoso, vivace (un colore). carducci,
1-404: francesco entrava in una smagliante e vivace beatitudine. -allegro, gioioso
-di smalto: che è di colore vivace, brillante. gozzano, 1-171:
3. espressione o manifestazione accorata, vivace e anche smodata di dolore per la
ha un colore poco brillante, poco vivace (una foglia). tasso,
di moisè cecconi] è una gaia e vivace descrizione di una festa campagnola e dei
d'opera. 3. ragazzina vivace e maliziosa. cagliaritano, 155:
sminfera, sf. tose. ragazzina vivace e maliziosa. buzzati, 6-213:
sminferino, agg. tose. civettuolo, vivace. -anche sostant. panzini,
un colore o di una tonalità meno vivace, smorta o più tenue; scolorirsi,
7. che ha una tonalità poco vivace, smorta, tenue; sbiadito,
di quell'altro dianzi sì robusto e sì vivace. carducci, iii-19-246: dopo manin
terrestreità di grana finissima, di colore rosso vivace, il quale veduta l'aria smortiva
4. tr. rendere meno vivace, sbiadito un colore. savi,
di salute e, anche, poco vivace, fiacco, torpido o che tale
? più splendida nelle forme, più vivace, meglio disegnata, più snella. bonghi
5. figur. pronto, vivace (l'intelligenza). g.
. bonsanti, con un programma di vivace ammodernamento culturale di ambito europeo (la
soleggiata e mite anima. -spontaneamente vivace, pronto. linati, 16-20:
satellite le vien davvicino / il caldo e vivace color solferino. r. longhi,
-acido solforico-, indole o spirito vivace ed esuberante. rebora, 3-i-221
ferocissima atrabile. -molto esuberante e vivace (un'età). ghislanzoni,
/ eppur già donna: forte bella vivace bruna / e balda nel solino dritto
zione ne'giovani è forte e vivace, perché il sangue, che le bolle
moretti, 11-68: era stata svelta, vivace, sollecita, destra, mattiniera,
, / ne la più somigliante è più vivace. fiori di filosafi, 167:
com'esso dicea) stuzzicava con essi un vivace destriero da barlassina (altra sua frase
seno, / dolce sonando e di vivace argento / con fesche fonti la fa mai
la voce sonnacchiosa. -poco vivace e originale (l'ispirazione poetica).
napoletani ciarlieri e spensierati, e la vivace eloquenza del loro gestire, e le
tempra appunto era carlo emanuele, giovinetto vivace e ardente, di rari talenti,
il cielo, e sorridea / di vivace ubertà ricco il terreno, quando l'uomo
il rubens da natura uno ingegno sommamente vivace e una facilità di operare grandissima,
's'... è d'un suono vivace e spiritoso, di maniera che,
dai contrasti, col respiro d'un'aria vivace e mite e con l'andare quasi
289: la faccia bruna, l'occhio vivace, una certa non affettata sostenutezza cel
. sentito con intensità, molto vivo o vivace (un sentimento, un piacere)
7-548: il mercato è così sostenuto e vivace proprio perché l'enorme maggioranza degli acquirenti
greco, colla sua loquela pronta, vivace, immaginosa, soave! carducci, iii-2-109
. -per simil. contrasto molto vivace di colori. faldella, 15-41:
, sf. antica danza popolare, molto vivace e animata. -anche: la musica
la vista amena de'colli e l'aria vivace che sorge dall'amo mi rallegri alquanto
pungenti ghiacci il verno sparge / l'eter vivace. marradi, 141: fiocca la
: arde ne'nostri cuori la fiamma vivace d'un vero amore verso iddio per merito
, 1-20: di fresco giglio e di vivace croco, / foner del bel mattin
: il mario era un ragazzo allegro, vivace, mondano, e tutto gli riusciva
di un insetto. -macchia di colore vivace o iridescente sulle penne remiganti o copritrici
.) è una macchia di color vivace, di figura ordinariamente parallelogram- mica,
ho udito teter grimes'. è un'opera vivace, non priva di interesse, corsa
. possa gli errori del vecchio con la vivace sua speculativa emendare o le cose imperfette
il corpo leggiero, l'intelletto vivace, l'animo allegro, la memoria tenace
e spensierato, si fece un po'meno vivace. pavese, 9-88: ecco che
neanche accorto. -allegro, vivace (un brano musicale). e
che ha un colore sbiadito, non vivace (un oggetto). tebaldeo,
'mortali, / se'di speranza fontana vivace. felice da massa marittima, 32
età di sessantacinque anni, ma molto vivace, benché patisca di gotta; intendentissimo
solo l'ampio colletto pieghettato e candido balza vivace spiccandogli nettamente la testa dal busto.
: cioè, chi avesse l'occhio vivace, il collo di dietro alto e elevato
malgrado l'acume profondo e lo spirito vivace vi è appena riuscito.
o musicale. uomini d'ingegno vivace che si avvicinano alla spigliatezza e alla
jahier, 34: la mamma è vivace nel raccontare: colorisce spigliata e franca
mezzo una vaschettina con pesci rossi e vivace spillo d'acqua nel centro. d'annunzio
; quelli particolarmente limpidi o di colore vivace { spinelli nobili) vengono sfaccettati e
, sm. antica danza popolare di ritmo vivace, simile alla piva. calmeta
. spiritaccio, sm. spirito vivace, arguto, spesso orientato a bizzarria
negli occhi amati un lume spiritale e vivace lampeggia, che a sé, co'raggi
. 5. scherz. molto vivace (un vino). baruffaldi,
, volante nell'aria, mobilissimo e vivace, spesso incline allo scherzo e alla burla
2. per simil. bambino molto vivace e giocoso. -anche con uso aggett
v.]: 'spiritello': di persona vivace e spiritosa negli atti o ne'pensieri
/ ed ebbe ingegno e spirto sì vivace / che averebbe coi piè fatto una
; inclinazione all'ira, alla reazione vivace, alla guerra o all'uso delle
arte. -nelle arti figurative, atteggiamento vivace delle figure. -in partic.:
-con spinto, didascalia che indica l'esecuzione vivace -essenza profumata, per lo più artificiale
fanciulle che hanno uno spiritétto allegro e vivace. -spiritino. liburnio, 56
di acume, di brillantezza, di vivace intelligenza, di capacità critica, di
vizio l'essere alquanto più spiritoso e vivace che non fu omero e virgilio.
de'campi. -brioso, vivace (un cavallo). corte,
giocoso, che conversa in modo vivace, brillante e divertente (e
casa ha ottant'anni, è spiritosa e vivace. bilenchi, 14-11: quando
mus. eseguito o da eseguire in modo vivace e allegro (un componimento, un
... è d'un suono vivace e spiritoso. 11. ant.
; atteggiamento che denota una ricca e vivace ricerca ed esperienza interiore, in partic
: l'immaginazione ne'giovani è forte e vivace, perché il sangue che le bolle
o il soave della tenerezza o il vivace della novità o lo splendido della grandezza
fin nella luna. -rendere più vivace e adeguata la recitazione di un attore
dietro il cangiante spolvero del suo far vivace sapeva cosi ben nascondersi che davvero non
hanno un loro linguaggio assai chiaro e vivace, che forse le parole non aggiungono
tu mi ponevi. -ardente, vivace (la brace). nieri,
e magari sprizza talvolta pur sapido e vivace, quasi imbizzito dai latinizzamenti desinenziali forzati
lei piovente sì fresca la spruzzante acqua vivace / ch'io la credetti, e non
addosso pe'cannoni / un nugol della polvere vivace, / ond'egli han tutti pien
crudeli, 2-125: veder mi facea / vivace avorio in molle spu- spumétta.
5. pieno di vitalità, vivace, brioso, euforico (una persona
3. figur. esecuzione musicale vivace e briosa. arbasino, 7-172:
tutte le lingue! 6. vivace, gaio, brioso (una persona)
di pori e 7. molto vivace nelle contrattazioni (il mercato borda un
il discorso di lei, bella e vivace nel suo costume d'alpigiana. vittorini,
palcoscenico. 6. brioso, vivace (un ambiente). borgese.
3. per estens. particolarmente acceso, vivace, sgargiante (un colore).
pancia due squillanti tettine. 4. vivace (un vino). sinisgalli,
che ha un tono allegro, gioioso, vivace o che induce a tali sentimenti (
o troppo squillanti. 7. vivace e brillante nel comportamento o forte e
attraverso le portiere del salotto un cicalio vivace, uno squillar di risatine lievi.
comparire al trotto lo stalloncino falco, vivace e fremente. -spreg. stallonàccio
banale (uno spettacolo); non più vivace, fiacco (un periodo dell'anno
. 2. figur. persona poco vivace, di scarsa vitalità o che resta
a duello o a una polemica particolarmente vivace. gabiani, 46: quando tutto
diceva... che isabelcolore nero vivace, dal corpo ristretto e allungato, difla
-che procede in modo poco animato e vivace, fra l'imbarazzo, la noia
perduti del miope, ma un'espressione vivace ed arguta. 2. figur
conquistatore. -intensissimo, molto vivace (un fuoco). vita di
polmoni. 3. che desta un vivace interesse, una grande curiosità; che
è [la menta] erba molto vivace, imperoché piantata over seminata una volta negli
-che appare fornito di istinti ottusi; poco vivace, tardo o anche ingenuo nel tentare
galistornèlla, sf. giovane donna, vivace e ingenua.
esprimano [le mie lettere] nel vivace affetto amore et observanza, veri e nobilissimi
non mancano... uomini d'ingegno vivace che si avvicinano alla spigliatezza e alla
. 2. molto luminoso e vivace (gli occhi); intensamente espressivo
che tantosto strangoli lo spirito del suo vivace potere con la possanza istessa. 4
di età, tanto era al maggior segno vivace e malizioso, si metteva al buon
per il carattere esuberante o il comportamento vivace. pavese, i-306: il sì
fu per gli altri. -sonorità vivace e ritmicamente ben scandita. pascoli,
lui fosse grande l'idea, quanto vivace, strepitosa e bizzarra la fantasia. metastasio
e lo stonato. -troppo vivace e brillante o squillante (un colore)
3. figur. particolarmente acceso, vivace, sgargiante (un colore).
. bella, conveniente strumentatura. strumentatura vivace, ma che non affoghi i cantanti
, riassestando strutturalmente il materiale disordinato e vivace degli scultori romanici? montale, 12-31
poco cominciano degenerare, perché quegli d'ingegno vivace divengono di costumi pazzi...
4-623: useppe, le altre volte così vivace, oggi se ne stava immobile e
o dell'ingegno; determinare una reazione vivace, violenta o assionata.
iii- 16-220: la subitaneità e la vivace verità dell'apparente disordine mostrano, parmi
al dardo. 5. pronto, vivace, creativo (l'ingegno).
-con valore attenuato: molto esuberante, vivace. goldoni, iii-757: -siete troppo
e, talvolta, temperamento impetuoso e vivace (un animale, in partic.
tarda neltapprendimento di quella sana o intellettualmente vivace. gelli, 17-35: onde non
marino, xiii-270: come, o come vivace / spieghi [o zanzara] dorate
per estens. rendere più pronto, più vivace intellettualmente o anche avveduto, scaltro,
veruna cosa. -pronto acuto, vivace (l'ingegno). piovene,
sventazzata, sf. emissione particolarmente vivace di suoni. loria,
e più bella la rende e più vivace. deledda, iii-34: si precipitò giù
varia; da ogni parte uno sventolio vivace di ventagli e di cappelline.
pres. di svincare), agg. vivace, brioso, mosso (lo stile
rappresentata nell'iconografia tradizionale come una fanciulla vivace che porta in testa una corona d'
. sorta di colore giallo rosso assai vivace. -con valore aggett.,
bramano, / mentriè d'una beltà così vivace, / più di tutte mi piace
comparativa, con riferimento all'atteggiamento poco vivace di tale animale. g. manganelli
napoletano, caratterizzata da un movimento molto vivace, eseguita da danzatori a coppie con
che uno svenimento di un supporter renderebbe vivace la trasmissione. forse qualcuno spera che
3. ant. vivissimo, vivace (uno stato d'animo).
in tarda età era una damina graziosa vivace ed elegante. baldini, 14-36:
riferite in dialetto parlato, brevissimo e vivace. bacchelli, 2-xxiii-485: che lo
a fettine sottili e cotto a fuoco vivace con olio, aglio, prezzemolo e altri
-per estens. persona particolarmente attraente e vivace. tronconi, 2-127: la brigida
rivolo d'olio infuse, e di vivace / aglio uno spicchio vi tritò minuto
savinio, 12-295: è un'opera vivace, non priva di interesse, corsa
realistica, con risultati d'arte vivace, sorta pure valore e funzione di
rovani, i-785: ada, la più vivace e tempestosa di tutte e la più
particolari didascalie, come 'presto, vivace, mosso, accelerando, lento', ecc
illanguidisce, così tendendosi toma allegro e vivace. pascoli, i-215: 11 corpo
/ sia il pensier della morte la vivace / veglia, che ne'perigli ognor
assionare alla lotta quotidiana che si svolge vivace, infatica- ile, piena di accorgimenti
/ il cor ti stempra, or col vivace canto / in estasi di giubilo ti
, alberga / la fronde volentier della vivace / palladia uliva. 3. cha
dileguossi, / tornò di terra il suo vivace aspetto, / morì la voce in
3. persona di temperamento molto vivace che produce scompiglio o, anche,
, pallida e nervosa sotto il belletto vivace, gli occhi tondi ingranditi dal bistro
. 6. pallido, poco vivace (un colore). malaparte,
e spericolato. -anche: bambino particolarmente vivace. cassieri, 195: ha visto
3. per simil. poco acceso e vivace, tenue (un colore).
vista amena de'colli e l'aria vivace che sorge dall'amo mi rallegri alquanto,
in partic. donna, dal carattere vivace e volitivo o, anche, stravagante,
1-i-466: 'tirannia': è un movimento vivace del mare sollevato; è anche quell'
di ien il fuoco d'artiglieria fu più vivace del consueto sulla fronte camica, dove
sf. mus. danza campestre di andamento vivace e ritmo ternario, originaria del tiralo
di fanteria e d'assalto, dopo vivace lotta condotta con grande ardimento, tolsero
signora; questa, una tombolina, vivace e arguta, con due occhi che forano
.): piccolo, mobile e vivace (rocchio); smunto, affilato (
topolina, sf. donna minuta e vivace. arhasino, 23-516: una
. persona minuta, agile, veloce e vivace. g. brera [« guerin
della famiglia torimidi (torymus) dalla vivace livrea colorata, cui appartiene il torymus
/ notte di miti rai bella e vivace, / le tornanti memorie ad una ad
138: comprendendo ben toto / il più vivace moto. fazio, i-22-84: orribil
e in atto di morir lieto e vivace, / dir parea: « s'apre
: l'arguto acume, ch'è tanto vivace, indocile, aggressivo e trapassante.
hut-3. città o ambiente privo di una vivace e attiva vita chinson cancer research center
abbonda in vacuità., ha un lustro vivace, e negli angoli è traslucente.
: è generoso e splendido, d'ingegno vivace, acuto, pronto, di maniere
. fanciullo) dotata di temperamento molto vivace ed esuberante o indocile, onde produce
muoversi velocemente, seguendo un ritmo molto vivace. poesie musicali del '300, lxxxiv-56
trullo. trillo2, agg. vivace, allegro (una canzone).
, le spalle alla porta. un fuoco vivace ardeva in terra, sotto un tripode
/ rivolo d'olio infuse, e di vivace / aglio uno spicchio vi tritò minuto
. danza per soli strumenti, di ritmo vivace, in uso nei secoli xiii e
2. figur. bambina molto vivace. tommaseo [s. v.
. trottolino, sm. bambino molto vivace e inquieto, che si muove in
a bambino o ragazzetto vispo, vivace, che muovesi a piccoli passi e lesti
chiese l'aldemoresco con la sua espressione vivace. pavese, 1-49: « sei
non parve nato che per la musica vivace e briosa. = voce dotta
9. enol. fermentazione tumultuosa: vivace fermentazione che, nel processo di vinificazione
, desiderio di novità turbinano nella mente vivace di questi giovani. moravia, iv-343
punica. -ricco di capacità creativa, vivace; fervido (l'intelletto, la
il suono sarà più acuto, più vivace e più grande; se debole, tarda
ottocento, breve composizione strumentale dal ritmo vivace, a carattere capriccioso e senza regole
vicesegretario sembra volersi ricollegare più al dibattito vivace, trasparente e pluralistico svoltosi nei mesi
pasce di carne, ed è così vivace, che spogliato degli interiori, ancor si
può del porfido, ha un lustro vivace, e negli angoli è traslucente.
: essendo vagotonica le occorreva una sensazione vivace per uscire dal sonno. arbasino, 1-268
7-549: il mercato è così sostenuto e vivace proprio perché l'enorme maggioranza degli acquirenti
(un corso d'acqua); vivace, intenso (il fuoco).
(una luce); vivido, vivace (un colore). galileo,
ripiena (dirò così) di maschio e vivace valore, e si diffonde a vivificare
nostro contrabbandiere. 6. vivace macchia di colore. caproni, i-23
afrore di mascalcìa. -molto vivace, sgargiante (un colore).
3. spiccare, risaltare (un colore vivace). oriani, x-4-229: i
altro vampo. 6. vivace macchia di colore. chiesa, 1-153
mezzo una vaschettina con pesci rossi e vivace spillo d'acqua nel centro. =
furore / di teo soltanto al vecchierei vivace. 2. sf. vecchia
, ma d'una vecchiezza robusta e molto vivace, e pareva che ancóra dovesse vivere
forte / ne l'atroci miserie e sì vivace / che spiri, e pugni ancor
-sf. donna alquanto anziana ma ancora vivace, vigorosa. buonarroti il giovane
nei calori non s'infiacchisce: sempre vivace, sempre vegeto, sempre forte,
repentino. 7. vitale, vivace, esuberante (una persona).
. 12. persona svelta, vivace, pronta. giamboni, 8-ii-272:
rinchiusa nel suo ventre e per la vivace natura osserverà alquanto dello suo accrescimento.
, i-212: 0 foco inestinguibile e vivace / mandato in terra dal divino amore
soavità del berillo. 2. vivace, molto brillante (un colore).
! 7. molto intenso, vivace (un sentimento, un'inclinazione,
calcina buttano un verde assai bello e vivace, molto cercato da chi minia. carena
, buttano un verde assai bello e vivace. = comp. da verde
colorazione verde con sfumature gialle, molto vivace e intensa. fanzini, iii-95:
vermiglìssimo). che ha colore rosso vivace, quasi purpureo; che ha la
6. sm. colore rosso intenso, vivace, quasi purpureo (con partic.
in su rivolto, occhio piccolo ma vivace, collo grande, gambe corte ma
stato, e debbia avere un ingegno molto vivace, accorto, pronto, versatile,
vespa'in cui fu costituita. ebbe vita vivace, ma non lunga. 7
vespigno, agg. letter. vivace, attivo, spigliato, di risposte
: desio mirarmi vezzeggiare intorno / un vivace fanciullo, in cui vagheggi / rinovato
(il volto); ridente, vivace (lo sguardo). lorenzo de'
, 234: vedi, to, vivace. quel giovane, di far l'ufficio
brillante, acuto, penetrante, pronto, vivace (la mente, l'ingegno,
, il suono sarà più acuto, più vivace e più grande; se debole,
virisèllo, agg. region. vivace (un bambino). dossi
còmica, sf. spirito umoristico particolarmente vivace. calzabigi, 1-170: nel 'ricciardetto'
vìscoro, agg. region. vivace, arzillo, vispo. c
vitalità, di dinamismo; pronto, vivace d'ingegno, sveglio. - anche
'senesi, vale pronto, vivace, di sensi svegliato. credo che abbia
. pieno di vita e di brio, vivace. cesareo, 167: tu cucivi
4. pieno di vita, vivace, dinamico (una persona, una
v. avaccio). vivace (ant. vivaze), agg.
di età, tanto era al maggior segno vivace e malizioso, si metteva al
, / ci par giovane e vivace, / perché infine ella ci piace.
, e parca sopra ogni creder vivace. pirandello, 8-41: miss ethel holloway
moretti, 11-68: era stata svelta, vivace, sollecita, destra, mattiniera
, i quali stimano lodevole quella vita vivace di lei con sì bel garbo descritta,
che la vita di trieste fosse poco vivace e poco artistica. piovene, 7-337:
artistica. piovene, 7-337: meno vivace della nostra e più provincia della nostra,
cominciano degenerare, perché quegli d'ingegno vivace divengono di costumi pazzi, come coloro
e feconda fantasia, un acuto e vivace ingegno. cesari, ii-498: a descrivere
da ogni accessorio storico, radico nel fondo vivace del cuore umano. -ben sviluppato
tra bianco e bruno e la vista vivace infin a la vecchiezza. romoli, 326
sai gemma e posto alle orecchie, fa vivace rudi- to. 3.
per gran pezza osservarono, che con vivace e ardito movimento sta in atto di
/ tosto alla sua, che nel vivace sguardo / foco di gloria e di battaglia
i napoletani ciarlieri e spensierati e la vivace eloquenza del loro gestire, e le
vecchio con la barba bianca, l'occhio vivace, le mani curate è i modi
, 253: servir devoto, con sperar vivace, / allegri in le fatiche del
iesù, fammi morire / del tuo amor vivace; / iesù, fammi languire /
è ripiena di sì nuova, di sì vivace e di sì altera giocondità che non
accenderà mai fiamma di santo amore più vivace, né più nobil di questa. di
lxv-52: regna pur là del mio vivace ardore / quell'em- pia voglia di
qualchebuon effetto che presente ne rimane o dalla vivace cognizione che di quell'oggetto avventuroso l'
/ acciocché il mio martir sia più vivace. 5. caratterizzato da animosità
2-3 (48): veramente privo di vivace vituperio, mi scalderei tra le genti
un breve oltraggio / più piccante e più vivace / è il diletto de la pace
allegro che mai deve schiamazzare nel suo vivace idioma quel matto popolo catulliano. de
non ne fece col pennello una più vivace e calda di questa, che fece dante
? piu splendida nelle forme, più vivace, meglio disegnata, più snella.
intelletto / voglio informar di luce sì vivace, / che ti tremolerà nel suo aspetto
pria venne / incominciò a farsi più vivace, / e tal ne la sembianza sua
mai me piace; / e più vivace -è assai che già non era. tommaseo
: ve', signor, quella stella vivace / che discende per l'etere immenso.
immenso. papini, x-2-157: sole vivace e puro quanto in aprile, aria tepida
/ la lueerta nel sole è più vivace, / la neve in liquefarsi i fiumi
figure d'intaglio ordinariamente non hanno color vivace. lemene, i-74: è il narciso
/ la rosa è bella, il gelsomin vivace. olivi, 160: descrissi una
severo, quel rapido alternarsi d'un rossore vivace e d'un pallore cadaverico. moravia
moravia, xiii-5: nervosa sotto il belletto vivace, gli occhi tondi ingranditi dal bistro
imperiali, 4-97: in difesa del vivace giorno, / l'ombrosa chioma dilatata
le spalle alla porta. un fuoco vivace ardeva in terra, sotto un tripode di
è detto altrove, è d'un suono vivace e spiritoso. 9. che
se stesso e scende / quest'etere vivace, / che gli egri spiriti accende.
vista amena de'colli, e l'aria vivace che sorge dall'amo mi rallegri alquanto
i-627: dall'uscio entrò una corrente vivace. gadda conti, 2-1 io: spesso
notte, si levava una brezza abbastanza vivace, che radeva le onde, increspandole
). michiele, i-312: di vivace falerno / colme tazze spumanti / bacco
menta... è erba molto vivace, imperoché piantata over seminata una volta ne
che vostro e mio mal grado è sì vivace / perché darle giamai quel che l'
fattor di vita e dio d'ogni vivace, / deh leva al servo tuo quest'
intra i mortali / se'di speranze fontana vivace. aretino, 9-208: se tu
sappi che io ti averei dato acqua vivace, le cui stille escono dalle vene della
che rimase, come da gramigna / vivace terra, da la piuma, offerta /
generare di cetura, perché la trovò di vivace etade. 17. locuz. avere
17. locuz. avere il sangue vivace, essere facile preda di passioni,
: perché avevano il sangue un po'troppo vivace, poca prudenza, o perché ignoranti
vivo); cfr. fr. vivace (nel xiv sec.).
vivacemente. = comp. di vivace. vivacézza (vivacéza),
». = deriv. da vivace. vivacità (ant. vivacitadé
deriv. da vivax -àcis (v. vivace). vivacizzare, tr
vivacizzare, tr. rendere vivace, rallegrare, animare. - anche
della tradizionale uniformità = denom. da vivace, col suff. frequent vivaddio
. 10. essere reso con vivace realismo e immediatezza (una raffigurazione artistica
ma soffuso di rosato, di tonalità vivace (l'incarnato). boccaccio
cipolle. -fremente, irrequieto, vivace (una persona). c.
(dirò così) di maschio e vivace valore, e si diffonde a vivificare
5. rendere più interessante e vivace una disciplina, una teoria, un
, il commercio); attivo, vivace. bacchetti, 1-ii-166: l'alpi
antonio. 20. icastico, vivace (una descrizione, una singola espressione
loro materia. 6. vivace, brillante (l'intelligenza).
su un'altra nota reale. -danza vivace diffusa nell'europa occidentale nel xvi e
più d'uno si vedeva già nata la vivace e vorace nidiata. calvino, 8-56
role fredde e composte diventa di un'acuità vivace e vulnera- bianco da siena,
sarà stato disciolto lo zafferano in polvere, vivace, incomparabile stimolante del gastrico, venutoci
in cui sorgeva di mezzo un zampillo vivace, che ricadeva in sottilissimi vapori. d'
. 5. espressione spontanea e vivace. tommaseo, 1-408: noto inoltre
1-11: quel pesciolino palustre nuotatore così vivace, è una zanzara rinchiusa che si
caratterizzata da un ritmo ternario di andamento vivace. = voce spagn.,
. d'annunzio, v-2-601: questo vivace erede d'una famiglia privilegiata di zeccar moneta
, per indicare un colore dorato molto vivace. proverbi toscani, 336: giallo
2. figur. modo particolarmente vivace e brioso di agire, di comportarsi
-$y. il bel labbro / di vivace zinabbro / le punse d'atrocissima ferita,
, e non c'e altro più vivace. essi aggiunto il terzo modo ancora più
po'di sangue caldo nelle vene e una vivace immaginazione nella zucca. baldini, 7-31
2. per estens. persona giovane e vivace, impertinente o, anche, arrogante
si risolve in una sorta di 'abrégé'snello vivace e abbastanza completo. = voce
. invar. mus. pezzo di tono vivace e scherzoso introdotto nelle suites e nelle
, dorso robusto, anche apprezzato come vivace cane da compagnia. piccola enciclopedia
apuana... era giovane tuttavia, vivace di aspetto. = voce di area
con modi da monello, da bambino vivace. carducci, ii-1-173: birichinescamente feci
2. componimento stmmentale di ritmo vivace derivato da tale danza, diffuso nel
éa ca], sm. invar. vivace ballo di origine cubana simile alla samba
òàrleston], sm. invar. ballo vivace e sincopato nato nell'omonima città americana
e f. invar. bambino molto vivace e turbolento, che si comporta in modo
. xix, danza popolare francese molto vivace, di origine tedesca. = voce
. e f. invar. bambino molto vivace, monello. 2.
con gli stranieri e dotati d'un più vivace senso d'arte. = adattamento
figur.: poco pronto, poco vivace nell'apprendimento, nella mentalità (una
in civiltà delle macchine, 252]: vivace, allegro, ben disposto verso tutti
[merènge], sm. invar. vivace danza simile alla samba, di origine
2. per estens. vita notturna molto vivace e animata tipica delle grandi città.
mostrare il disagio delle nuove generazioni attraverso un vivace sperimentalismo, rompendo i canoni strutturali del
sm. famil. bambino o ragazzo particolarmente vivace, spigliato, irrequieto e, talvolta
una particolare varietà su un fuoco molto vivace, in un recipiente coperto e con poco
, sm. invar. mus. danza vivace originaria della provenza, diffusasi in francia
vortice, ac compagnato dal vivace battito delle fettine di vitello sul marmo delle
al fox-trot, ma assai più vivace, diffusosi dagli stati uniti in europa
gran padre del mar, né più vivace / quel [cavallo] che tu producesti
. come indicazione di esecuzione: mosso, vivace. 3. presepio animato: v
massa. bianciardi, i-101: quel vivace (a volte anche troppo) spirito anticonformista
o il sessantista. è un vecchio 'reduce'vivace e loquace. = deriv.
coriandolìo, sm. letter. espressione vivace e rumorosa di stupore, di esultanza
parlare, nel conversare; che rivela ingegno vivace, prontezza. ottieri, 10-49
(plur. gavroches). scugnizzo vivace e beffardo. l. albertini
salotto, lo gettò sul fuoco. il vivace scopiettìo di quelle fronde, lo svolazzare
. (moviménto). rendere vario e vivace un oggetto o un'opera d'arte
2. na finanz. sottoporre a un vivace e vario movimento di entrate e uscite
tanto vivacemente polemica, sorgevauna non meno vivace corrente, d'un romanticismo un po'sfatto
paesana originaria della boemia, con andamento vivace e tempo binario. romani, 1-262
, la nostra interprete, è una ragazza vivace e festaiola, cheamalarakia, l'ottimaacquavite
sincopato, di andamento da mosso a vivace, divenuta molto popolare in america e
ricordo hanno necessariamente l'elemento fantastico troppo vivace o lo sbiadimento troppo fievole.
sf. invar. spirito polemico particolarmente vivace ed efficace. larepubblica [5-v-1984