: consideriamo il nostro passato come cosa viva, e intanto non abbiamo più neppure gli
nasconde; e perch'io più non viva, / contraria ho l'arte al disiato
diffusiva / e moltiplicativa, / agile, viva ed efficace e presta; / tutto
hanno innanzi l'ideale, e sentono viva la fede, perché l'ideale è religione
[la vergine addolorata] in pittura, viva tutto insieme, e morta,.
aristotelica e tomistica, che si mantenne viva anche nell'ordine agostiniano. -costituzioni
sostituita nell'uso moderno da essi) ancora viva nel linguaggio letterario e in quello popol
più sano che il respirare aria netta viva elastica, che volgarmente s'appella elementare.
trarsi gli argomenti a dimostrare la forza viva. -molla piegata ad angolo.
bellezza e la incancellabile forza della terra viva e del cielo. 2.
saremo ignudi e vedremo in dio, luce viva, chi meglio fece il debito suo
carducci, ii-6-242: non siamo, viva dio, a uno stato 'elementare '
per cui fors'hanno / qualche d'amor viva scintilla in petto. manzoni, 87
. -al figur.: infervoramento, viva eccitazione. leopardi, 685:
più al figur.: che provoca viva eccitazione, vivacemente stimolante. bettinelli
, infervorare, mettere in stato di viva eccitazione. algarotti, 1-ix-90: cotesta
magalotti, 7-161: bravo. e viva. provvedetemi pure il breviario, che mi
giusti, 4-i-159: evviva chi salì, viva chi scese. carducci, 349:
toletta con tutte le pompe muliebri. e viva i matti. pananti, i-218:
v incrociate: w; cfr. viva). beltramelli, ii-109: tutte
dalla cong. e con valore rafforzativo e viva (v.). ex
/ pario spirante marmo, im- magin viva, / che di favella, ma non
di terrestre, / l'uman sembiante in viva terra apparve. g. b.
romola, e l'altra è ancora viva, ma non la cognosco per nome,
. c. bini, 1-31: viva la faccia di vossignoria! baldini,
e fosti veramente dipinta da raffaello, viva la faccia!, vuol dire che
notturno silenzio scorta e duce, / viva fiamma d'amor, amica luce, /
/ sente d'amor più vigorosa e viva. 10. figur. ant.
goffa 'e stupida, è voce viva nei dialetti. paolieri, 143: veneranda
', vegetazione palustre. antica parola, viva in alcuni dialetti. ojetti, i-661
veloci volatili); si cibano di preda viva, che ghermiscono a volo o sul
lascia mai passare alcuno uccello che viva di rapina, per volersi avere egli la
rose sparse in dolce falda / di viva neve, in ch'io mi specchio
falesia è battuta dalle onde, si dice viva; se invece è separata dal mare
lascivi, lasciano con l'artificio loro una viva impressione di que'fallati accidenti ne gli
non posso morire, / ca, mentre viva sete, / eo non porria fallire
, quando 10 sia certo che faustina viva e che ella per vostra intercessione il
29-57: allor fu la mia vista più viva / giù ver lo fondo, là
guido delle colonne, 81: mentre viva sete / eo non porria fallire,
profondo per il vecchio mauro e una viva ammirazione per il carattere di lui,
gli infedeli. brancati, 4-30: viva giolitti! aggiungeva poi, col rischio
a foggia di mezze colonne di verdura viva, che si chiaman fantocci da qualche
loro salto, e tutte gridarono « viva il re di spagna », e tutte
ignudi e vedremo in dio, luce viva, chi meglio fece il debito suo.
diffusiva / e moltiplicativa, / agile, viva ed efficace e presta; / tutto
, 22-228: voi contribuite a mantener viva la scioperataggine e l'insolenza de'guidoni,
. giuggiola, 54: di pietà viva firenze / de'romiti fralingotte / che
/ e ne fu trista fin che fu viva, / un anno: -un nido
in lo fuoco e disseno: tanto viva questo gargione quanto questo stecco durerà in
un monte per una rottura di pietra viva con un rumore grandissimo e spaventevole,
morì. carducci, 504: viva il re! ma i lieti canti ne
chiabrera, 168: non fu bellezza viva / quella d'elena argiva. / parnaso
passo, / sol di lei ragionando viva e morta, / anzi pur viva,
ragionando viva e morta, / anzi pur viva, et or fatta immortale. savonarola
del lupo. d'annunzio, iii-1-442: viva, terribilmente viva [roma]:
annunzio, iii-1-442: viva, terribilmente viva [roma]: un'essenza umana,
. è codesta che dev'essere tenuta viva. -principio, elemento vitale.
tra l'estremo sud e la coscienza viva del paese. questa facile demagogia incontra
congiuntura favorevole, si compiaccia di tener viva la mia ossequiosissima devozione appresso il serenissimo
sua autorità in guisa, ch'io viva sicuro de la sua benevolenza. diodati
798: non mi contentando de la viva voce o del parlare, nel quale
, orgasmo, nervosismo, inquietudine, viva impazienza, frenesia, furia; che
, con eccitazione della fantasia; con viva impazienza, con furia, con frenesia.
a qualcosa di astratto. -fede viva o operata o operante: quella che
carità. e questa è detta fede viva, che come dice s. iacopo,
i-122: dell'amore nasce la fede viva; perocché tanta ho fede e speranza quanto
1-61: dove si trova la fede viva, e non morta, quivi appariranno
non vuol essere fede morta, ma fede viva, cioè operante, non può mai
ch'io ve ho portato e finch'io viva portare intendo? nardi, ii-343:
che in noi più che dei carmi è viva / d'amor la fiamma; e
: ogni lingua perfetta è la più viva, la più fedele, la più totale
la morte ch'el sostenne perch'io viva, / e quel che spera ogni fedel
e profondo per il vecchio mauro e una viva ammirazione per il carattere di lui,
pregando e l'alto giove poi / elena viva tornerà con noi. masuccio, 34
se questa settimana non le scrivo. viva felice. leopardi, 9-61: vivi
bisogno, lo qual preso, l'uomo viva felicemente; che è quello per che
non troverà chi non soggiunga: / viva!... felicità e zecchini!
d'una disciplina costante sopra un'indole viva e risentita. carducci, ii-18-171: tu
imbalsamata che, nella penombra, pareva viva, là, nella parete di fronte
salverà ciascuno / che d'ogni fellonia viva digiuno. marino, 16-180: io,
innocente chi vuol la morte mia? / viva chi t'innamora? / è reo
gesta / cosmiche d'una vita / viva in noi, ma sopita. tecchi,
leggiadro, / ma perché il vero viva nell'armonia del quadro. bartolini, 231
. farsi largo, aprirsi una strada a viva forza, rompere (la folla,
figura di san cristofano intagliata in pietra viva si fesse tutta per lo lungo. marco
(un suono, una luce troppo viva, un odore cattivo, o anche un
: mossi il tacito piè per l'erba viva, / sotto un ampio stradon,
rosa / che mi si offerse più viva che il labbro / d'una fresca ferita
la carne lace rata era viva, d'un rosso fulgido. mi accontentai
stai scrivendo d'una / che fu viva e fu vera. 25.
squadra: o là fermate. / chi viva? a che venite? ove n'
certo quella di un'antica città quasi viva, fermata dalla cenere provvidenziale qual era
che da cotesta voce, / che viva in te servò, si manifesti /
: saranno stati i giudei sulla carne viva di cristo. accennerà il segno di
qualcuno per il ferraiolo: pregarlo con viva insistenza, costringerlo ad accettare un invito
guatando bramoso « e gli occorresse anima viva. -ringhiera. milizia, iii-374
essi e sulle labbra le ferveva più viva la preghiera. -acquistare forza,
baciò fervidamente. 2. con viva fede, con ardente zelo religioso.
dellio, o di continuo / mesto tu viva, o in dì festevoli / disteso
e i figli tuoi / gridano: viva. ferd. martini, ii-1-1132:
gli facevano coro, e gridavano: viva alessandro! carducci, ii-8-337: ma
perché, una volta al fin fattasi viva, / ha risoluto far le sue vendette
, i-128: [la mia bella] viva e si goda co'i trecento drudi
ugual modo / fiaccando panche; / viva e disprezzi l'amor mio. cardarelli,
come mai quel saldo giudicio, quella viva orazione, quelle fiaccole di parole del nostro
: bande, fiaccolate, grida di viva che arrivavano sin lassù. ballesio,
voi moro e mi struggo in fiamma viva. algarotti, 2-46: la fiamma della
o rose sparse in dolce falda / di viva neve, in ch'io mi specchio
tormentosa) commozione dell'animo; passione viva e gagliarda; virtù esimia; desiderio
[s. v.]: tener viva la fiamma d'ogni nobile e operoso
in cenere. alfieri, 1-54: viva mi tiene ancora / il desir caldo che
de roberto, 518: una viva fiamma salì alla fronte di teresa. ella
manto / vestita di color di fiamma viva. d'annunzio, iii-2-35: è la
[la luce] sparge per tutto una viva e dolce serenità. pindemonte, ii-73
luminoso. pallavicino, 1-318: più viva [è] l'immagine che vien
. rebora, 76: il dolor viva come buona madre / che trae dal penar
mortuaria... raccontasi si serbasse viva a traverso i secoli nella tomba della
37: come la notte ogni fiammella è viva, / e riman spenta subito ch'
/ tanto lucente, sì chiara e sì viva, / ch'ogni acuto veder si
e tutti con isforzo di polmone, / viva il lion gridar, viva il lione
polmone, / viva il lion gridar, viva il lione. -attaccare fiato
scorgendo dalla bocca della caverna uscire cosa viva. -tirare il fiato coi denti:
ma ficcandoti sotto la terra, tu viva più sventuratamente e meno tempo. macinghi
quante volte avrebbe desiderato di vedersela dinanzi viva e reale, piuttosto che averla sempre
): avrebbe desiderato di vedersela dinanzi viva e reale, più tosto che averla sempre
tanto di questa benedetta francia, che la viva fidanza d'un giorno gli si era
attesa, amore. 2. viva speranza, fiduciosa attesa, sicura convinzione.
pallavicino, 7-45: chi ha questa viva fede, e questa ben fidata speranza
mal mi dole; / ché pietà viva e 'l mio fido soccorso / vedem
/ fuste gran tempo, allor che viva il petto / gli scaldò laura in queste
alla mano, impadronirsi dei cadaveri a viva forza. beltramelli, ii- 387:
amor, ch'ancor ne'morti è viva. guarini, 79: ma tu non
slanguita femminuccia. 10. con viva efficacia di espressione, di colorito,
fa? e tua madre è sempre viva e fiera? vittorini, 2-81:
forte accento meridionale, mi si presentò viva agli occhi la scorante figura d'una
834: una figura, che pareva viva, / era di marmo scolpita davante
di giosafatte... e'sarebbe la viva, e vera figura del caporal della
toscana » in modo da figurare, viva, timmagine effigiata nel ritratto della sala del
filamento, una foglia, una parte viva di questa o quella pianta, staccata
, 12-177: sembra che sonnecchi, o viva tremando su un filaticcio arruffato di speranza
nutrisca e sì furiosamente attizzi quella sempre viva fornace? magalotti, 1-421: tira
'1 fiocco, / e gridar 'viva questo ', e 'viva quello '
gridar 'viva questo ', e 'viva quello ', / e attaccarla insino
due righe quale io lo provo nella più viva parte del cuore, né fiori di
delle bellissime cose come queste: « viva i balocci! » (invece di «
sorridere. d'annunzio, i-448: viva m'apparìa / tutta pinta di foglie e
d'arcaismi, lingua fiorentina sarebbe rimasta lingua viva di tutti gli di fiorentinismi, e
alcuni abitanti lombardi della nostra città scriverebbono viva ed una forma convenzionale e letteraria. e
propria attività, operare; godere di viva fama per rare doti fisiche, per
fazio, ii-6: se ne vuoi veder viva ragione, /... guardi
in gesso la testa di una persona viva. = dal fr. physionotype
labbra. 3. figur. con viva applicazione dell'intelletto; con grande attenzione
fissazione, lo cavava talvolta quasi a viva forza di casa e lo conduceva fuori
/ tra il gemini e il cancro tanto viva, / che venus pare a chi
nel fianco / non punto inerme a viva forza impresse / il tuo braccio lo strai
unghia del cavallo connessa direttamente alla carne viva; fettone. piovano arlotto, 190
l'unghie, cioè là dove la carne viva si congiugne con l'unghie.
neri, con ali aperte sull'acqua viva: grande lago per letto di ninfee
che boschi e la pesa d'argento, viva, fluente e lontana.
/ l'onda ahi più non è viva. rebora, 76: ciascun apra suo
15-206: parlo del flusso di vita viva, che un buon film riesce a comunicare
base la terra, / con la sua viva immobilità di flutto / che la giustifica
vita morta tornavo con una verità sempre viva, punto focale del gran cerchio umano
, / per sempre né morta né viva. quasimodo, no: ti trovo
muto / resta quasi cangiata in statua viva. segneri, iii-2-105: questa è dunque
. chi non crederebbe che fossero una viva brace di fuoco? d'annunzio, v-3-92
stampatello malfermo: 'viva il re! viva dio! '. 4. marin
profondissima e per la foga dell'acqua, viva per la sua recente caduta di montagna
berrette; che tanto voleva dire quanto: viva la portatura d'uomini degni e da
bella d'una bellezza folgorante, ma viva, e piena d'una grazia bionda,
stanza, le sembrava più bella, più viva. 2. immaginare o esprimere concetti
a'vasi, poiché ne hanno estratto a viva forza di fuoco quanto v'era possibile
avea un piccolo fiumi- cello d'acqua viva e chiara, che infino al fondamento,
come fondamenti de colonna fondata sopra pietra viva. forteguerri, 27-32: vede ove
il metallo con fiamma o brace mantenuta viva dall'aria soffiata da un mantice.
, anche se non si veda anima viva, in cui si fonde con la
invisibili tra i pini. -fontana viva: sorgente attiva. - anche al figur
e insegnamento di prode uomo è fontana viva di vita. m. villani, 1-31
paese... per antico era fontana viva di grano e di biade e d'
b. davanzali, ii-210: fontana viva, monti forati, vivai, cisterne;
altri già ben conosciuti, come fontana viva di delizie e di sempre rifiorenti inquietudini
ogn'altro ben terreno, / come acqua viva che mai non vien meno. latini
con luce bianca, rossa o verde molto viva e di una certa durata).
, gli paragonava all'acque di fontana viva, sorgente dalla cima di qualche ameno
alla fonte dell'arno. -fonte viva: sorgente sempre attiva. -anche al
filosofi che fuoro davanti lui e dalla viva fonte del suo ingegno [cicerone]
di rettorica. guittone, i-28-14: fonte viva voitare sensa partir la vena è
di lei fatta, e quella fonte viva / è di pianto amoroso onda stillante.
ove il digesto era ancora la fonte viva del diritto civile, occorreva per far l'
fonte lo qual rio uscitte dalla fonte viva, cioè della sapienzia increata, 'ond'
iii-12-159: bisognava piuttosto attingere alla fonte viva dell'uso, chiedere al popolo di quella
, acciocché muoi, / togli calcina viva e verderame / per la tua bocca,
b. davanzali, ii-210: fontana viva, monti forati, vivai, cisterne;
/ la divina foresta spessa e viva / ch'agli occhi temperava il novo giorno
provocato dalla combustione di carbone, mantenuta viva dall'aria emessa da un mantice manovrato
27-207: con ciò eccovi stabilito dalla viva voce del verbo incarnato, e per
morta, ma come quella concreta e viva che è della sintesi a priori; e
/ calcare i fior com'una donna viva. boiardo, 2-1-22: lì si vedea
dal fuoco e dalla pietra la calce viva. -determinare (la propria natura
): risvegliava... più viva e più distinta che mai, nella mente
guardo nelle circostanze, formi l'immagine viva, e faccia coll'evidenza quasi veder
tra l'estremo sud e la coscienza viva del paese. gobetti, 1-i-59: anche
remoto sogno, la presenza antica e viva dei più bei monti formati da dio.
sforza e viscontei colubri, / lei viva, formidabili saranno / da l'iperboree nievi
marino, vii-142: questa è la viva e vera imagine di me stesso, pittura
forti obietti, / così mi circunfulse luce viva. ghiberti, 1-12: ha [
e anche con alcuni metalli. * calce viva ', quella che ammette una maggior
, 5-i-140: quanto più forte e viva appare questa imitazione e rassomiglianza, tanto
mio ne dubito forte. -con viva sorpresa, con grande stupore. francesco
una sarta di grido. -con viva sorpresa, con grande stupore (meravigliarsi
e forte, di scoglio, di pietra viva, tagliente e nocivo alle gomene,
scogli duri e taglienti o di pietra viva, dove le ancore non trovano buona presa
bene sono fatte di terra e calcina viva pesta insieme, sono nondimeno fortificate a
spero. -fortuna!: esclamazione di viva soddisfazione, e anche di sorpresa,
tanto / il suo desio che riposato viva. caro, 1-153: o mille volte
della concorrenza industriale. -forza viva: energia cinetica (e il suo contrario
muove o di luogo non mutasi; viva forza quell'altra la quale nel suo esercitarsi
.. altro non esser la forza viva, se non quella facoltà che nell'
v.]: per 4 forza viva 's'intende generalmente il prodotto della
39. locuz. -a forza, a viva forza, a gran forza, a
la terra il globo aprisse / a viva forza, e de l'inferno il centro
.., strappata, sì, a viva forza, come a viva forza ora
sì, a viva forza, come a viva forza ora, certo, la costringeva
. adriani, ii-61: lagrime tratte a viva forza dagli occhi per gran gioia.
: nel fianco / non punto inerme a viva forza impresse / il tuo braccio lo
che partorisce tante letterate contese, a viva forza è fondata su 'l falso; perché
momento in cui lo aveva conquistato di viva forza nel monastero di praglia sino al
giatnbullari, 93: passato il reno per viva forza,... uccisero
soldato, fece abbassar due alberi a viva forza e, attaccato il piede destro
terribili. 4. penetrare a viva forza. -in partic.: assaltare
chiuse. 5. aprire a viva forza. -in partic.: sfondare;
2. facendo uso della violenza; a viva forza. -anche: a tutti i
5. divelto, sradicato; aperto a viva forza; sfondato; scassinato.
xiii) 4 che si chiude a viva forza '; cfr. lat. med
rimedi. 2. imposto a viva forza; richiesto da un'impellente necessità
fossa comune profonda sotto molta igienica calce viva. -figur. morte.
nelle fosse cerebrali, finché una sensazione più viva non le risveglia d'un colpo e
scagliò a fracassarsi sulle lastre, gridando viva la morìa! dossi, 866: l'
un fracasso, un baccano, un viva! e muoia! ». pirandello,
occhi di chi legge, non pure viva, ma quasi fracida e corrotta.
usato, / né so quant'io mi viva in questo stato. leggenda aurea volgar
un rombo sordo come di materia inquieta e viva che fermenti; e frammezzo pure delle
. piovene, 5-309: l'antichissima ma viva frana forma un anfiteatro spalancato verso il
tutta 1'* eneida'd'annibal caro viva ancor essa, per lo stile poetico veramente
mai strappo si franse / la vita viva delle vostre vite! deledda, iv-360:
s'è riusciti a prendere una lepre viva, sùbito quella si affrettava a
, come nota il petrocchi, ma viva nei dialetti. palazzeschi, i-141:
: la luce si fece all'improvviso più viva, come pel dileguarsi di un'ombra
si fanno anche intagliare... la viva carne. bottari, 5-71: le
ii-187: ma non fratanto cessa dar la viva / sua voce a lodar l'uomo
per qualcosa. -in partic.: viva eccitazione sessuale. a. f.
di stare scoprendo la interpretazione di una cosa viva; invece non sta che copiando una
nervosa e fremente, sorge nel nostro spirito viva e indicibile la imagine di lui.
vendetta. -essere in preda a viva eccitazione (un animale). marchetti
giovenca. -essere in preda a viva eccitazione, scalpitare. marino, 20-346
18-29: vuole / mostrar che e'viva per frenar quel suo / fìgliuol, che
una rosa / che mi si offerse più viva che il labbro / d'una fresca
, sollecitudine impaziente (e implica una viva partecipazione, ma anche, a volte
muore di notte: essere dominato da viva impazienza. grazzini, 4-41: -tu
]: 'frettare', ripulire l'opera viva del vascello dall'erba che vi si pone
/ ma frigge e tace; / viva la chiocciola / bestia di pace. pirandello
passione amorosa. nievo, 4-287: viva la ricuperata salute dello stracottissimo, del
]. -che è provocato da viva eccitazione, da curiosità (il fermento
1-122: la frode carnale è cosa viva, perché è peccato in azione.
passo, / sol di lei ragionando viva e morta, / anzi pur viva,
ragionando viva e morta, / anzi pur viva, et or fatta immortale. carducci
animali. tanaglia, 2-217: con viva fronte [il puledro] alla pastura
necessario al mantenimento di una famiglia che viva frugalmente. pecchio, conc., i-488
mastico ed estensivo. 5. viva eccitazione dei sensi; stimolo, impulso.
voci fruste al vento, un'aria viva / d'odori già perduti.
/ lo zio ralleverà qualche novello / che viva e cresca, che riscoppi e frutti
troppo viva, si dee riputare come assai più dilettevole
i-224: tanto è possibile che l'uomo viva staccato affatto dalla natura,..
, che di mortai mi voi far viva, / come fenice umile / ne l'
è quasi il mio petto / una viva fucina, / ov'amor fabbro affina
. foscolo, iv-298: quantunque io viva fuggiasco, mi vengono tutti d'intorno
/ che non lasciò già mai persona viva. simintendi, 1-40: la fanciulla
inquieta / aspirò con un'ansia che fu viva / oltre l'ora, oltre l'
traccia di luce; / ma benché poco viva e a terra torni, / segna
quella ch'era sembrata la loro più viva sostanza, la più cara e fulgente realtà
una luce intensa; che risplende di viva luce; molto luminoso, sfolgorante; corrusco
emanuelli, 1-15: la carne lacerata era viva, d'un rosso fulgido. mi
tuoi soli il lume? -scintillio, viva luminosità (degli occhi, dello sguardo
stirpe, 0 serena, o sempre viva luce. = voce dotta,
-per estens.: tremolio di luce viva; sfolgorio, brillio. fatti
nel volto, accigliata la fronte, viva dio, disse. -esprimere accesa
spirito provocata da passione violenta, da viva eccitazione. 5. caterina da
e ne la fune appende / una viva colomba, e per bersaglio / la pon
dimonio della confusione con la fune della fede viva. boiardo, canz., 58
diceva una parola, non vedeva anima viva. -doloroso, spiacevole (una
lucerna accesa, rendendo la fiamma meno viva e producendo fumo; moccolaia. mattioli
invisibili ma gagliardi che par che a viva forza la tirino verso 'l centro.
, rispettabilissimo, perché ser viva a tenere soggetto il popolo, e facilitava
stabilire un canone di pronuncia: questione viva e importante per il pubblico americano ed
esser fuggitiva. / altra pena non ho viva, / fuori questa, nel mio
camino solo è di pietra o cotta o viva, la sommità del quale sta coperta
7-170: le piaceva camminare sulla terra viva onde la furia vegetale scoppiava prepotente in mille
affrettarsi con la massima sollecitudine; fare viva istanza affinché una cosa venga fatta subito
con gesti violenti e parole concitate una viva eccitazione, un'accesa passione.
baciagli le piante. -a viva forza. ariosto, 2-73: e
con me ch'io abbia messo in più viva luce i * furti 'del d'
le dita, per darci una immagine viva dell'asse. veggo, un po'
accecar gli illuminati. giusti, 2-76: viva, viva, -gridava il buglione
illuminati. giusti, 2-76: viva, viva, -gridava il buglione, -
sparso di luce continovata, più gagliarda e viva nel mezzo che verso gli estremi,
renderla [la poesia moderna] a viva forza anche più feconda e più gagliarda
(e in questo senso oggi è voce viva specialmente nellttalia meridionale). giovio
tanto si riunivano sulla mia testa formando una viva galleria di fronde stormenti.
. stampa, 109: è questa quella viva e salda fede / che promettevi a
la zitellona strillava come una gallina spennata viva contro quel ladro. moravia, vii-78
, intr. ant. mostrare viva gioia, grande allegria; esultare; imbaldanzire
galop ', quando si parli della viva danza di tal nome, oramai non più
gargarozzétto. = voce oggi ancora viva particolarmente nel dial. romanesco (
» di meudon: « abbasso parigi. viva barga! ». 7.
, i-195: al mormorar di questa fonte viva, / che garrendo c'invita,
in lo fuoco e disseno: tanto viva questo gargióne quanto questo stesso durerà in
un gaz carbonato forniva una fiamma più viva dell'idrogeno puro. panzini, iv-367:
particolare. 5. dimostrazione di viva allegrezza; giubilo, festa, tripudio
il dire che il popolo sotto essi viva quieto, contento e gaudioso tanto e
percosse tazze / e i branditi cucchiai, viva rifulse / agli occhi miei la giornaliera
-essere colpito da profondo dolore o da viva commozione (l'animo).
e forma l'espansione del circolo: viva imagine e tipo matematico di ogni forza nel
vittorini, 2-173: solo l'acqua viva può lavare le offese del mondo e dissetare
b. croce, ii-8-322: tolta la viva coscienza del fatto, ogni caratterizzazione storica
. delfino, 1-69: nel lasciarla viva entro all'egitto / combatterà l'empia
negli olandesi... resta sempre viva quella radice d'inclinazione e genio alla
scienze. pagano, 1-253: una viva immaginazione..., un raffinamento
, / acciocché poi senza poter mostragli / viva libero astor senza sonagli. lalli,
mio nuovo stato, l'accostamento alla gente viva, all'intimità delle loro vicende,
saltò su tutta vispa dicendo: a viva la faccia dei camionisti che sono sempre
se si perde, poco vale. / viva amore e gentilezza. mascardi, 176
di cortegiania più conveniente a gentilomo che viva in corte de'prìncipi, per la quale
dinotava lo scandalo e la riprovazione più viva. -gentiluomo di cappa e spada:
la reverenza, avessero una conoscenza tutta viva della natura e delle sue opere e
... la sua personalità di produttore viva e si sviluppi. gerarda,
il gergo). giusti, 2-93: viva le maschere / d'ogni paese,
maschere / d'ogni paese, / viva il gergo d'allora e chi l'intese
, fortemente aderente alle cose ed alla viva natura. bocchelli, 13-638: s'eran
/ la tua vita mortale, e viva il nome. manzoni, n: de
la madre provvida dei santi e rimmagine viva della gerusalemme celeste. = voce
società di europa, ci conserva una viva eterna immagine de i barbari, celebra
ben che tra gli altri uccelli 10 viva adorno / de getti, de braghette e
, è un'immagine vera, semplice e viva. foscolo, xiv-217: ho cercato
. bartoli, 20-228: una scintilla viva volò ad accendere la muni- zion della
quel getto di carni radiose, quella viva e palpitante architettura umana.
/ l'erba e'fior, l'acqua viva chiara e ghiaccia! del bene,
il più disleale e il maggior traditor che viva. velluti, 76: fu morto
. * euge euge', quasi * viva viva ', 'bene bene ',
* euge euge', quasi * viva viva ', 'bene bene ', con
tu terresti più tosto un'anguilla / ben viva per la coda, e fossi in
3. figur. che mostra viva inclinazione, profondo interesse o spiccata predilezione
né si avverte la presenza d'anima viva. -per estens. ornamento di
/ caddi, non già come persona viva. giusto de'conti, i-61: chi
nostre genti, con grida magne dicendo: viva il duca. caro, i-273:
giaccio '. voce pelasga, e sempre viva in tutta la marina italiana. la
astrissim... divide tra la viva terra e le giacenti arene infino al mare
appoggiato al petto, come se fosse stata viva. -stare coricato per dormire;
alcuna religione. giusti, 2-91: viva arlecchini / e burattini, / e
burattini, / e giacobini; / viva le maschere / d'ogni paese, /
certi lividi e giallicci della carne tra la viva e la morta molto consideratamente. f
(sec. xix), ancora viva nel milanese e nel piem., dal
passo / che non lasciò già mai persona viva. petrarca, 23-115: né già
govoni, 849: resta sempre un'impronta viva e mobile / di sole che vi
impugnatura di madreperla e tutta lucida e viva, [la rivoltella] le era parsa
sione di saluto ossequioso, di viva riconoscenza. g. m.
baro e giucatore / di man che viva. abati, n: i denari di
cigni, fino alla villa medici eternamente viva. giocondévole, agg. ant.
! che gioia!: a esprimere viva allegrezza, fervido entusiasmo (specialmente per
dolore. salvini, 35-101: io viva / gioiosamente, lavorando poco. carducci
: il contadino, / perché 'n giolito viva il cittadino, / dura fatica per
falegname. nievo, 1-566: la viva fidanza d'un giorno gli si era di
. pavese, 4-227: la cosa più viva, più accesa, erano gli occhi
colletta, ii-162: stabilirono, per tener viva la tirannide, scrivere in ogni giovedì
. m. bracci, 2-165: -e viva i matti! a rivederci al '
sentimento di grande soddisfazione, di gioia viva e profonda, provocato da lieti eventi
lasciva, / di pura grana e viva / sue gote orna ed asperge;
saremo ignudi e vedremo in dio, luce viva, chi meglio fece il debito suo
troppo giudiziosa. 2. dotato di viva intelligenza, di intuito perspicace, di
e sano e lieto e ricco sempre viva / con allegrezza e con vita giuliva
/ che per un giorno vi rimanga viva. alfieri, 1-252: alla romita spiaggia
gravi reati. giusti, 2-90: viva arlecchini / e burattini / grossi e piccini
burattini / grossi e piccini: / viva le maschere / d'ogni paese; /
l'un con l'altro insieme / per viva forza mal convien che vada. petrarca
/ madonna, né sarò mentre ch'io viva, / ma d'odiar me medesmo
e dentro tossa tutte raccogliea / e come viva fosse l'abbracciava. guido delle colonne
è di lei fatta, e quella fonte viva / è di pianto amoroso onda stillante
i che 'n mille etadi ha la memoria viva / de la giurata sua parola diva
i metodi giurisdizionalistici, dei quali era viva la tradizione in ogni parte d'italia
giusta, né troppo debole né troppo viva. -che coglie nel segno (
tozzetti, 6-40: le si dia glarea viva dell'elmonzio. = voce dotta
per tingere di azzurro scuro, ma meno viva e meno stabile dell'indaco.
ombra de'pani mutati, / l'ostia viva di pace e d'amor. carducci
/ conviene a forza, a chi viva, fallire. cellini, 2-12 (
, par., 6-90: ché la viva giustizia che mi spira / li concedette
forse que- st'una soltanto è rimasta viva: onde roma è luogo di
vuol carne anche lì, ma carne viva. muratori, 7-iv-246: irnerio avea esposti
). provare un sentimento di viva gioia, di intima soddisfazione, di totale
e ha goduto. 2. provare viva contentezza, gioia, piacere per qualcosa
. / chi goda in compagnia, chi viva sola. soderini, iii-30: il
godiménto, sm. sentimento di viva soddisfazione e di intimo compiacimento che nasce
egli amava una donna, una donna viva, folleggiarne, voluttuosa, l'immagine
, iii-187: ma stimo che la tua viva voce sarà più eloquente della mia penna
, / mettere in gogna gente che non viva, / e farne al popolaccio prospettiva
. -con grande interesse, con viva curiosità. e. cecchi, 6-184
settentr., ant. modenese, oggi viva anche a feltre, mantova, ferrara
, a forza di gomitate: a viva forza, dando colpi coi gomiti.
: odora la divina foresta spessa e viva, / lacrima il cardamomo, trasudano
farsi affannoso (il respiro) per viva commozione dell'animo. cesarotti, ii-158
sovra 'l piano de'balaustri di fronte viva fontana sorgea gorgogliante. 0. rucellai,
. leopardi, ii-552: ogni sensazion viva è gradevole perciocché viva. guerrazzi,
: ogni sensazion viva è gradevole perciocché viva. guerrazzi, 180: gradevole all'uomo
l'espressione del sincero ossequio, e della viva gratitudine, che le professo. serra
che è fonte di intimo godimento e di viva compiacenza; che riempie di gioia t
: avete bisogno d'esser quasi a viva forza spinti a fraternizzarvi col popolo,
gradire. -anche: provare, dimostrare viva riconoscenza. bondie dietaiuti, 292:
, 204: di pura grana e viva / sue gote orna ed asperge. pascoli
-in partic.: nella pelle animale viva o preparata per la concia o conciata
, 6-56: di vesti intinte in grana viva /... / la vergine
sp., 5 (85): viva mill'anni don gasparo guzman,..
amata al mondo ti avanza. -con viva gratitudine. savonarola, 8-i-274: grandemente
aretino, 15-16: i paladin gridavon viva viva, / poi senza cerimonie e
aretino, 15-16: i paladin gridavon viva viva, / poi senza cerimonie e senza
c. sorte, l-1-287: piglio calcina viva, la quale pongo in un mastello
in aria, uno gridò: a viva il pane a buon mercato! ».
con gli esterni. -ricambiato di viva gratitudine. cantari cavallereschi, 138:
che è fonte di intimo godimento, di viva compiacenza (un sentimento, un pensiero
vanità del colonnello si persuadeva, con viva compiacenza, di scorgere l'affetto dei suoi
desiderarlo ardentemente; gradirlo, accettarlo con viva compiacenza. bibbia volgar., vi-622
sulle braccia la violante più morta che viva, e gravida di sette mesi per
tagliandole il ventre per cavar la creatura viva, scusa dal precetto divino positivo di
esprime un sentimento intenso, una preoccupazione viva (lo sguardo, la voce, ecc
-che deriva da profondo turbamento, da viva afflizione; accorato. boccaccio, vii-189
37-56: a patto alcun restar non volea viva, / e di grazia chiedea d'
. cielo d'alcamo, 24: viva lo 'mperadore, graz'a deo;
che surga su di cuor che in grazia viva: / l'altra che vai,
io li darò del fonte di acqua viva graziosamente. abate isaac volgar., 1-105
212: per fare opera d'arte veramente viva era necessario tornare alla natura e al
.. la grecità bizantina, ancor viva, potea gloriarsi di alcuni scrittori che
iua, che è quanto dire, rocca viva e gretta. rovani, i-419:
sanctis, 11-15-180: cadevano gridando: viva l'imperatore! svevo, 3-740:
. giordani, i-36: si farà viva la rimembranza de'fatti ch'ebbero grido
au'estrema sicilia. alvaro, 11-149: viva il re! viva dio! era
alvaro, 11-149: viva il re! viva dio! era questo il grido dei
fiamma nelle mani. carducci, ii-4-268: viva perugia e 'l grifo e casa bagliona
e gonfio quanto inerte e stupido, viva ancora di vita propria. -nuclei
trar groppi di gel ne l'onda viva / il reno e l'istro e 'l
aspetto,... e'sarebbe la viva e vera asta di spessore uniforme
oh gua'lucia! o che se'sempre viva? e come stai? giusti
irato / in guadi e in secche a viva forza il tragge. 4.
uscita anche ima macuba morta, che viva io avevo presa lungo una gora fuor di
. carducci, iii-1-573: varia e sempre viva / in terra di toscana / io
. -ivo: la voce è ancora viva in alcuni dialetti. guallano,
/ d'ornamento e splendor, rimanga viva. lemene. 456: di guancia sì
continuo bagna le sue guance dell'acqua viva delle lagrime per la memoria della morte
i pesci. = alterazione dialettale (viva nel pisano) di verbasco (cfr
buonissimo muro con suo zoccolo di pietra viva. bertola, 216: una delle alture
al più miserabile 'fregateyro 'che viva sul tago, guarda che uno se n'
/ come l'avesse avante a gli occhi viva. caro, 16-9: la vaghezza
renda ed aumenti, trattarlo come cosa viva che può guastarsi, sfuggire, morire
488: né la forza della viva calcina, che suole abbruciare ogni cosa
guastati, istituirono sì fatti modi onde tener viva nei giovani la memoria dei grandi uomini
preconcette opinioni, essi indovinano sicuramente nella viva contraddizione delle idee, quella del progresso
: se al tutto l'acqua non è viva, si facciano le cisterne sotto i
); la variante gobbio è ancora viva nel pisano. gubernàcolo, sm
verità; accecato da una passione troppo viva. dante, inf., 7-40
piccole armate professionali. -guerra viva: condotta con grande vigore, con
... veniva via come a viva guerra col rimanente delle forze di germania.
resto suo mestiero di far la guerra viva e coraggiosa. -stor. dieci della
morte. -guerra guerreggiata (rar. viva e guerreggiata): condotta a fondo
in altra armata in tempo di guerra viva e guerreggiata. carducci, iii-24-437: tutta
ei serbò nel cor, qual essa è viva. redi, 16-vi-298: la beltà
a cantare / l'intercalare: / viva la chiocciola / bestia esemplare.
, 22-227: voi contribuite a mantener viva la scioperataggine e l'insolenza de'guidoni
alcuni guidoni per ciò pagati gridavano: 4 viva la convenzione '. 2.
= variante di vizzo (voce ancora viva nel dialetto senese). guizzóso
gusterà questa tragedia un lettore di così viva immaginazione, che si componga nella mente
-per estens.: con voce oggi ancora viva in calabria (v. gozzo3).
cacchieri, v-113-5: pare ch'io viva i noia de la giente, /
voce dotta, lat. iconismus 4 rappresentazione viva, al naturale ', dal
io ho sostenuto che uno spirito critico viva benissimo senza ideologie, cioè senza finzioni
e idiota, senza lume, averà viva fede che dio l'allumini per la sua
e usuraio, che credi tu ch'egli viva. = deriv. da idolatra.
/ procura pur, se non l'effigie viva, / (taverne almeno un idolo
. v.]: bagnando la calce viva e spegnendola coll'acqua, si idrata
schiatta ignava e finta) / virtù viva sprezziam, lodiamo estinta. carducci,
. frugoni, 5-328: col « viva spagna » s'avvaloravan concordi e..
e plebeo, / come una fiamma viva, rizzarsi in contro a lei / dal
400: a guisa di nobile uccello a viva preda ammaestrato, in questo atto dichini
immensa / donde non s'abbia 0 viva o morta a torre. n. franco
reddire. boccaccio, v-147: o viva luce,... / la quale
per trangugiarmi a suo bell'agio / così viva e guizzante a membro a membro?
non vidi mai parti / dove più viva il ghiotto e 'l delicato, / ma
altezza smisurata arrivare la luce del sole sì viva e brillante, mentre assai più al
illegale pel governo quanto quello di 'viva la repubblica! '. nievo,
buon grado; a cotesto richiedersi la viva forza. = comp. da
e dico di più cose ch'io non viva, ogni volta in ognuna di queste
lasciasse l'ombre, e tra la viva gente / oggi tornasse ad illustrare i
, 201: met- tesi una vipera viva in un vaso di terra nuovo, insieme
la rivoluzione imbalsamata e conservata è ancor viva. pirandello, ii-1-65: ogni volta,
altri loro seguaci e ghibellini gridando: 'viva lo imperadore '; e imbarrare le
nel giardino degli aranci / tu me viva seppellisci: / fammi d'oro tu il
: in montecatini crescendo, imbevea dalla viva voce de'campagnoli i dolci suoni e
, ii-815: il sole imbionda sì la viva lana / che quasi dalla sabbia non
dall'umane menti, / ma s'ella viva sotto molti soli, / ditemi
/ lecito a l'aretino ch'egli viva / con cinquanta mariti in comitiva,
veduto subito, che aria tirava! « viva trieste! viva danunsio! » gli
che aria tirava! « viva trieste! viva danunsio! » gli interventisti, gli
, e però non potresti tu esser viva avendo vinticinque anni, e non essendoti
recipiente superiore d'acqua e di calce viva, si stempri, e si lasci scolare
di borra che si fa nell'opera viva dei bastimenti tra le tavole e la
pirandello, 7-590: lo avevano a viva forza preso, imbracato e trascinato all'
po'di biscotto, gliel rapiano a viva forza e correano a immacchiarsi nel più
quello di gardenia; ch'è odore di viva carne di fiore, e insieme odore
10-352: in quarantotto anni di vita viva, e in trecento novantasei di vita
: dicevo a me stesso: è viva. cosa vai immaginando? è viva.
è viva. cosa vai immaginando? è viva. -con la particella pronom. (
libera, creatura quasi immaginata, e viva tutta nell'amore. -sostant.
dal suo concetto, arrivò a sostenerla viva colla morte della sua vita. loredano
19-55: ma dubitava s'ella è cosa viva, / o facea caso l'imaginazione
core, / dove l'imagin tua sì viva appare, / tutti li funde alfin
ei serbò nel cor, qual essa è viva. melosio, 1-196: rapitemi dal
: quella che 'n sen portai scolpita e viva, / falsa e caduca imagine d'
fiero miraeoi veramente, / che altri sia viva, e non sia viva, e
altri sia viva, e non sia viva, e péra, / e senta tutto
ne'suoi figli / un'immagine sua viva nel mondo. alfieri, 9-25: la
il tuo sangue omaro, / immagin viva farti a questa etade, / felice
imperador, che 'n terra siete / la viva imago del signor del cielo, /
. pisani, 236: questa è la viva immago / d'un traditor, che
e con man la tentò se fusse viva. ariosto, 33-26: l'imagini
dal carro solare, / potè far viva una terrestre immago, / che dee
impero del mondo. 10. viva rappresentazione; potenza immaginativa; descrizione fedele
immagine, ai retori latini. descrizione viva, somigliante al vero, de'corpi
solve il sole. algarotti, 1-ix-161: viva è l'immagine che mi date di
, / lo spirito immanente, l'acqua viva. 6. in senso generico:
9-11: immastriciando le giunture con calcina viva mischiata con olio. = denom.
gli è soltanto la luce più viva della lampada allo stremo. 2
oscuri, immensi / oceani della natura viva, / fino alla sorgente dell'amore.
reggi, o crudo, / alla immagine viva e orribil tanto / della empia vita
più in là, scuotendo quella sua viva testa fiammeggiante... si prendeva
sfrondandolo, e storpiandolo ha cacciato a viva forza entro un sonetto. tenca, 1-123
risurrezione di gesù cristo, xxxiv-422: viva iesù, eterna sapienzia, / che
lui [nel lebbroso] la carne viva, lo sacerdote lo giudicherà fra li
passo, / sol di lei ragionando viva e morta, / anzi pur viva,
ragionando viva e morta, / anzi pur viva, et or fatta immortale. canti
rivolta al vento, ed una fifa viva attaccata ad una leva per zimbello, sono
spontanea, più impavida, e pertanto più viva. 3. figur. saldo
tacco sul pavimento. 3. viva preoccupazione, ansia tormentosa; intenso desiderio
sarpi, vi-2-181: poiché nessun pastore che viva in terra, anzi neanco il papa
5-171: sta il fatto che la più viva sostanza di cuma a tutta prima rimane
avesse detto « muoio per la patria, viva la libertà ». sicuramente non
perché tal reggia viva, impenno l'ale: / ond'io
pace, / render può l'uom la viva eterna face. nannini [petrarca]
rende evo- cabile per sempre, eternamente viva, una persona, una cosa.
volto fatto offesa, / ma come viva ancor s'imperla. g. l.
: si diceva fra noi a boce viva / che voi l'avete pur vituperata,
avea impetrato la atripalda, et era viva la regina quando tal impetrazione fu fatta.
117: capitan, non vorrei ritrovarmi viva, tant'è l'ambascia ond'ho
e. cecchi, 8-213: la viva luce del mattino rivelava implacabilmente tutte le
. mazzini, 57-20: il grido 4 viva vittorio emanuele ', anti-nazionale per noi
i-27: voler supporre che questa rosa viva, e non viva come noi, se
che questa rosa viva, e non viva come noi, se è possibile al
tarchetti, 6-ii-691: miracolosamente è ancor viva quantunque non si sia certi se siano
), agg. che desta viva impressione; che suscita ammirazione, stupore
. (impressióne). provocare una viva impressione sull'animo; colpire la mente
il soggetto ne forma sì forte e viva impressione, che nulla più gli bisogna
il suicidio rimase per lunghissimo tempo nella viva impressione di ognuno. 8.
941: il verso rende la narrazione più viva, più impressiva, più rammemorabile.
, se nel mio petto, / viva e bella qual sei, ti serbo impressa
un'altro, imprestando a'morti la viva voce, divien metafora parlante. romagnosi
mano del pronto suo disegno la mia viva effigie, ho compreso essere in voi perfezion
nel fianco / non punto inerme a viva forza impresse / il tuo braccio lo
bronzi guerrieri imprimer nell'aere tranquillo « viva » strepitosi. 19. intr.
, 849: resta sempre un'impronta viva e mobile / di sole che vi fa
mi inibiva di ricercare; e portandone la viva impronta sul viso, ella inibiva agli
3-793: che devi pensar d'una bestia viva e tutta intera, che non ha
v'accorre, e impruna, / o viva calce asperge. -cingere di spine
in una viva acqua corrente / la mano impura di purpureo
discende a l'ultime potenze [la viva luce del verbo] / giù d'atto
e delicata fanciulla s'era acquistata la viva simpatia del professore. -dopo il nome
me freddo, pietra morta, in pietra viva, / in guisa d'uom che
egli l'avea / sorpreso e seco a viva forza addutto / mentre inaccorto con tagliente
perché essa è ancora fresca e viva e non ha bisogno d'inalazioni
s'era creata in italia una prosa viva, fresca e onesta senza le inamidature degli
scrittura, ma che devesi attingere dalla viva voce degli uomini. = comp.
i rancori, si farà più viva la bramosia di vendetta. de roberto
intelligentissimi di una intelligenza che non sembra viva, tanto è inattiva e flemmatica. landolfi
del più crudele e inavertente uomo che viva. sanudo, viii-57: li accidenti
seguitato su di quel letto a incadaverirsi viva. 3. figur. corrompersi moralmente
). gioberti, 5-iv-112: benché viva sempre e fiorente nel dogma perenne,
premai di sommo disastro, mi fa viva istanza d'interporre con v. s
cori valore illativo, tuttora viva nel contado di todi e negli strati
cinesi, massiccio, e tutto pietra viva, saldezze grandiosissime, l'occhio non
suo zoc colo di pietra viva. zucchetti, 95: quelle [case
le altrui aspirazioni. muratori, 14-183: viva il vostro felice talento che ha già
pur anco dagli scongiuri più caldi a viva forza sospinti, riuscirono a maraviglia,
fuggitiva. / altra pena non ho viva, / fuori questa, nel mio
di spazio (ed è voce ancora viva nel linguaggio marinaro). priuli,
; introdotto, penetrato, pressato sulla viva carne. pulci, 28-125:
). introdurre, far penetrare nella viva carne. l. bellini,
pronom.). penetrare nella carne viva. ranieri, 1-i-59: questo è
non dolesse, e, ficcandola nella carne viva dell'altro lato, aprirvi una nuova
), agg. penetrato nella carne viva. d'alberti [s. v
via coperta chiamata pompeia, lastricata di viva selce, incarreggiabile, e in parte
d'ogni uomo un lastrone di pietra viva. lubrano, 2-319: i cafri.
arcate sostenute da validissime pile di pietra viva, ben bene incassate nei riempimenti degli
di poterla scodellare alla corte a viva voce. = denom. dal
..., egli fu spinto a viva forza su un sofà del salotto e
. groto, 7-35: sorge una viva impenetrabil pietra / del silvoso apennin su
6. figur. assumere un'espressione viva, intensa. palazzeschi, i-701:
avevo io nella testa. 5. viva agitazione, turbamento; commozione; tensione
storie universali », se sono cosa viva, sono sempre storie particolari...
ella udì stridere come / tizzo in piaga viva. -pieno di fervore, ardente
io ho sostenuto che uno spirito critico viva benissimo senza ideologie, cioè senza finzioni
segneri, i-234: questi fiumi d'acqua viva..., sono i doni
] fu fatta dal detto amulio soppellire viva viva, per lo 'ncesto commesso
fu fatta dal detto amulio soppellire viva viva, per lo 'ncesto commesso là
e 'l verde crine / de la mia viva selva, o tc beato. magno
selva,... senza inciampar anima viva. -fare incontrare, far conoscere
pirandello, 7-591: a un uomo che viva come belluca finora ha vissuto, cioè
vi ha memoria di una tecla arsa viva, con cinque suoi figliuo- lini intorno
è vicinissima anche, stante / in lui viva e per lui, s'è per
mia voce, / tal ch'io non viva in tanti usati mali. savonarola,
di sua santità, o sia perché viva con tanta cautela, che niuno possa
). metastasio, 1-iv-17: la viva descrizione che mi fate degl'incomodi della
vegeta, così forte, così sovranamente viva, che arrivi eziandio ad essere altrui
526): sentiamo troppo che forza viva, propria e, per dir così,
caratteri, non sarebbe né firenze né viva. g. raimondi, 3-156: la
6-37: ci ha rigenerato in isperanza viva per la resurrezione di giesù cristo dalla
i-xi-8: incontra che molte volte gridano viva la loro morte, e muoia la loro
improvviso aveva dato ad ambedue una commozione viva. g. raimondi, 4-74: il
corpi] in cotale apertura tenuti a viva forza da'medesimi igmcoli, vengono perciò
: la terra madre mi conservi! io viva / ne la mia nova forza incosciente
incotennano e inchiodano la terra fina e viva che rispondeva con occhi e fili d'
si rialzava quasi incredula di essere rimasta viva. — in partic.: che
/ calcare i fior com'una donna viva, / mostrando in vista che di me
ha un suono falso, incrinato, la viva impressione è quella che ho detto,
/ il ghiaccio rabescò, stridula e viva. sbarbaro, 1-120: sul naso dispose
il vestono, gl'incrostasser la pelle viva e gli fossero immediatamente unite alle carni
non può far sì che la città viva tranquilla e concorde, o il male è
conoscere, interessamento, diligente attenzione, viva curiosità (un atto, un atteggiamento)
ha una realtà, è una realtà viva e presente, operante e concreta e
, dico come, in un cittadino che viva sotto le leggi d'una repubblica
in collo un'altra bambina più piccola, viva, ma co'segni della morte in
alla memoria, e dimostrarle come ella viva indelebilmente nella mia. d'annunzio,
né la potendo egli indiare perché ancor viva, piglia 11 partito di divinizzare una
furie, mettere in uno stato di viva inquietudine e agitazione; irritare, stizzire
81: non puote l'uomo in pietra viva / imprimer segno alcuno, o 'n
a certi interessi materiali pigmei, ivi viva una individualità politica. b. croce
pugliese, 182: le lor parole sono viva lanza, / che li cor van
divinis a quel popolo, il quale viva dentro li confini e nel territorio di
vittorio emanuele. carducci, iii-25-38: viva l'italia una, indi- visibile,
in ogni grado, purché l'uomo viva rettamente e col timore di dio.
una mistura di cenere e di calce viva) e in successivi lavaggi; per
acconciano per via di ranno di calcina viva, allorché son verdi, verso la fin
d'una disciplina costante sopra un'indole viva e risentita. cattaneo, v-2-135: alli
fondar nuova cittade, e che viva al mondo, con animo disordinato, colerico
, ii-6: se tu ne vuoi veder viva ragione, /... guardi
fede che faresti allo oraculo della mia viva voce. parabosco, 7-6: crede
surga su di cuor che in grazia viva. boccaccio, dee., 2-4
,... servono efficacemente a mantener viva ed alimentare l'industria del forestiere.
e importazione di selvaggina morta o viva; allevamento di animali, allevamento di razze
ogni mio ingegno et arte / ritrar viva costei in le mie carte. machiavelli
/ dicono: non si sa come egli viva; / perché anch'ei non si
; che è in preda a una viva eccitazione dell'animo o dei sensi,
f. f. frugoni, 5-27: viva perciò la memoria ineclis- sabile in questi
sociali. marinetti, 2-i-481: viva l'inegualismo, succo divino della terra
nel fianco / non punto inerme a viva forza impresse / il tuo braccio lo stral
che non è costituito da una pianta viva (e può essere un palo,
le parole dell'uomo esercitato sono acqua viva di sapere, che scaturisce dal petto.
, 6-ii-453: molti anni or sono che viva ti amai, / che mi serra
sol perseveranzia; / l'inespugnabil mur viva fortezza. machiavelli, 354: io fo
29-56: allor fu la mia vista più viva / giù ver'lo fondo, là
leopardi, i-404: l'uomo (purché viva) torna infallibilmente a sperare quella felicità
. avendo vedute lettere, ed a viva voce udito quanto cordialmente di lui vi dolete
quando è raffreddato, mischiavi della calcina viva infarinata, e mischia insieme.
unirono allora a quel grido frenetico. viva la repubblica! d'annunzio, ii-608
bianchi, 147: lasciatemi ch'io viva a maggior strazio / orrori infausti,
ch'io / son d'ogni infedeltà viva sembianza. loredano, 91: io non
e insieme / odio tesser reina e tesser viva, / e tesser nata mai.
con silenzio; anzi è necessario a viva voce riprovare la calunnia loro. lorenzo de'
le difese agli assediati, penetrar a viva forza in poche ore nel fatale ultimo
che non si possono concepire di più viva verità. forteguerri, 28-48: nalduccio vede
/ versa sopra quell'altro l'acqua viva / quando il sol caldo le sue barbe
villaggi quieti e ameni, gridavano: - viva il re! -figur. tentatore,
: più d'una famiglia fu arsa viva; infilzati sulle baionette i bambini.
vive tuttavia, è da imprendere come viva. r. martini, 47
innanzi mi sappi dolce infino ch'io viva. 3. fin da quando,
di turbe di volontari buoni a gridar viva l'italia e pio ix ma non buoni
redi, 16-iv-208: non rendè né più viva né più infingarda la loro facultà solutiva
del vero... è di viva necessità costretto a provvedersi in altro modo,
. / conciosiaché la piaga ognor più viva / diventa, e col nutrirla infistolisce
sentimento; non mai m'era parsa così viva, così espressiva, così intimamente legata
/ da noi si miri quella spoglia viva. tasso, 12-94: consolato ei si
/ che non sia poc'a poco viva stata. patrizi, ii-63: se noi
studio delle quali nascerà in noi una viva fede informata di carità. s. caterina
, una esposizione succinta, fedele, viva, senza pedantesche divagazioni, infrapponendovi a'
papini, x-1-912: ero nata ben viva e per vivere, non già per
* innestare ') ed è viva nel calabrese (infurgiri * rimpinzare '
... fanno sì che l'italia viva ingannata sulle proprie forze e sulla cifra
anche più dilettato; si vede dall'attenzione viva che fa a tutti i movimenti di
/ ingegnati furtiva / tinger la gota viva / d'un giovine pastor. guerrazzi,
d'ogni lingua. la sua ricchezza viva sta nel legame ingegnoso delle parole,
possa la terra inghiottire, sicché piue non viva in questo mondo. cavalca, 21-39
veduto le sassose cime de'monti la viva pietra per lungo tempo col suo accrescimento
inginocchiature, si servivano di una pietra viva, e massimo della rossa, traforata per
-sostant. carducci, iii-5-408: viva la grecia e l'italia. non
caratteri propri dell'inghilterra; che nutre viva simpatia per gli inglesi. ferd
me la... me la richiama viva. = femm. sostant
purg., 31-142: o isplendor di viva luce ettema, / chi palido si
). letter. gora dir: viva l'amore. moniglia, lvii-139: se
porco (v.); voce viva, oltre che in toscana, in alcuni
durevoli d'ogni fiumicello innocente che del suo viva. 14. figur. ant
, 67: tutto il popolo grida a viva voce / ch'io sono un ingrataccio
inibiva di ricercare; e portandone la viva impronta sul viso, ella inibiva agli altri
, 2-3-202: stupite come inimitabilmente mantenga viva... e non curante quella fierezza
/ ritorni salvo, e si converti e viva. casoni, 219: l'anima
, / pinabello, il peggior uom che viva. tasso, 2-34: altre fiamme
a poco, in ogni sua parte viva, e lo colpiscono e lo disseccano.
, 1196: ma dove mi trasporti a viva forza, / memoria innamorata? chiabrera
salverà ciascuno / che d'ogni fellonia viva digiuno. tasso, 10-76: premer gli
cada insieme a un'ora / mia viva speme e tua beltà innocente. letnene,
tutto il contrario avea fatto, introducendovi a viva forza pessime eresie. davila, 610
/ benedetto d'etate in etade / viva, o patria, e d'onor s'
rischi, nella foresta « spessa e viva » del suo sistema: ho scritto come
l'anima che prima era pura e viva / s'inombra e qui la prima morte
come balza d'un tratto una polla viva sotto le calcagna d'un uomo che vada
più assolutamente inopportuno di quello della gioia viva. 3. improprio (
. carducci, iii-26-306: ma, viva dio, se la commissione non era
slataper, 1-69: la bella cosa viva che è l'uomo! le sue
anguilla] è pronta ognor, lubrica e viva, / sottile insaponata e fuggitiva,
ch'eo vegna, / si voi che viva e cresca lo suo amore. dante
che l'inseguìa. carducci, iii-2-350: viva; e un urlar di vittime /
in pianto e gemito! / dove viva la amai, morta sospirola, / e
questo ferro sarà il tormento che trarrà a viva forza dalla vostra bocca la confessione.
un con l'altro insieme / per viva forza mal convien che vada. castiglione,
e popolani insieme, dappertutto grida di viva roma e viva il nostro esercito
insieme, dappertutto grida di viva roma e viva il nostro esercito.
insieme / con noi, ch'a viva forza usciren quinci. cellini, 2-105
: né d'insino ch'io sarò viva, / non gli farò nessun onore,
o una rea passione, torni a mostrarsi viva e ad insolentire, le antiche memorie
.. / formavan essi e dicevan: viva, viva, / chi il tamburo
/ formavan essi e dicevan: viva, viva, / chi il tamburo sonando e
inspirati da dio, ma tramandate per viva voce da gesù cristo o da'santi
nella morte avessi superato quella bellezza che viva pareva insuperabile. foscolo, viii-139:
intaglia / per far di marmo una persona viva. crescenzi volgar., 5-36:
fanno anche intagliare... la viva carne con varii e curiosi lavori nel
più felice è chi mostra intagliate nella viva carne le pruove del suo merito.
. ojetti, i-117: venezia, viva,... immortale e intangibile
crederebbero barbarie il por mano a cosa viva, versano sul bel paese l'indifferenza
i due sacerdoti, riportando la pecora viva e intatta come era stata loro consegnata.
-sostant. carducci, iii-5-408: viva la grecia e l'italia. non c'
contenuti nel primo membro dinota la forza viva residua, che per anco nella massa
non mutilata e morta ma integra e viva, è la parola pronunziata interiormente o esteriormente
luce comprende / qual sia la luce viva del tuo lume. pallavicino, 10-i-13:
intelligentissimi di una intelligenza che non sembra viva, tanto è inattiva e flemmatica.
. carducci, iii-6-330: una sì viva evidenza ed uno splendore sì sfolgorante..
: una forma cessa di essere cosa viva, quando gl'intendenti vi veggono una
superi. (intentissimaménte). con viva attenzione, con grande interesse. -anche
avv. ant. e letter. con viva attenzione, con grande interesse; intensamente
commendabile che un pittore o uno scultore viva troppo intento fra le corti e faccia il
persona per sé o per altra, viva o morta, tramite la mediazione del
da me così pronta ubbidienza quanto è viva e rispettosa la gratitudine che intieramente mi
a cantare / l'intercalare: / viva la chiocciola, / bestia esemplare. carducci
, a favore di una persona, viva o defunta, che non si trovi ancora
a favore di un'altra creatura, viva o defunta, che non si trovi
pronunciato con particolare intensità per esprimere una viva emozione o un moto dell'animo (
, 2-327: mostra d'internarti a prender viva parte del racconto. cicognani, iii-2-71
.. e chiudendo con un « viva la garibaldi » che glielo restituì intero e
che rimanesse dopo il marito si dovesse viva interrare con esso lui nella sepoltura.
di virgilio è un atto della più viva natura; è un tacito interrogare. manzoni
sancte, / vidime l'alma in parte viva e morta. alberti, 1-72:
sola, la stabile verità che emerge viva e incrollabile dalla sapienza. pascoli,
l'espressione più cordiale della mia amicizia e viva simpatia. -stare nell'intesa
, 4-1164: da questa renitenza sì viva e sì bene intesa nacque nel campo spagnuolo
l'ottimo artefice abbia impressa in questa viva immagine della sua perfezione. g.
immaginare con quanta dimestichezza e intimità si viva coi suoi compagni quando si viaggia, e
animale, sorge dalle intimità della sostanza viva. -spazio interno. buzzati
tutt'intorno è ai miei piedi fresca viva lucente. pavese, n-i-13: sua altezza
potrebbero benissimo... creargli a viva voce reggenti. dossi, i-17:
hero un corpo e vaccio più che viva / si misse in cuorso cum dolore in-
dante, par., 13-57: quella viva luce che sì mea / dal suo
che sia impedita; mettevi la calcina viva intrisa coll'acqua. crescenzi volgar.
si deono poi dentro stuccare con calcina viva, intrisa con olio. cennini, 54
non è un rendere l'espressione più viva. alvaro, 5-57: portava degli abitucci
ragionare in riva de ltllisso, loda la viva voce e biasima l'invenzione e l'
queste vecchie, che ora volevano seppellirla viva in un ospizio? de roberto, 344
artiglierie, pur che non siano di pietra viva quale battuta s'introna e a guisa
scavarsi l'un l'altro per intrudersi a viva forza nel trono. -introdurre qualcuno
che lo insidiano. -costringere a viva forza a compiere un'azione. filicaia
premio del tuo zel, di tua fè viva, / anche vivente, ammetter te
, l'essere ihvaghito; innamoramento; viva attrazione fisica, passione amorosa.
. accendere d'amore, suscitare una viva passione amorosa; fare innamorare; incapricciare
(e deformazione) non c'è arte viva ma semplice inventario. moretti, ii-1083
... rimasero nella parte più viva trafitti i barberini. brusoni, 443:
con quel punto sale / la forza viva d'un pensiero, / che lambe come
fango era investito un sasso di pietra viva con molti acuti canti. d. fontana
maledicenze non debbono esser fatte da uno che viva in una corte o sotto un principe
i-3-148: per questa... religione viva e vera potèo apparire ed essere chiaro
ariosto, 119: come è ch'io viva, quando mi rimembra / ch'empio
ti fuggi dal più sventuroso / corpo che viva? o anima invilita, / esci
poteva concedere lo sviluppo d'un'arte viva e potente, e più che ogni altra
vedere a gli occhi di tutti con viva imagine la volontà invisibile del morto testatore.
/ purché non faccia invito / e viva onesto i dì che poi gli avanza
pudicizia. guidiccioni, 5-22: casta e viva / con gl'invitti d'onor suoi
ercole. 3. invitare con viva insistenza una persona; chiamarla ad alta
. infiammare di intenso desiderio, di viva aspirazione, di tenaci propositi; rendere
, / tepida, cristallina, chiara e viva, / da invogliar al bagnar spesso
intenso desiderio, sentirsi pervaso da una viva aspirazione, concepire un forte proposito;
da un ardente desiderio, da una viva aspirazione, da una forte propensione.
da un ardente sentimento, da una viva passione, da particolari propensioni e stati
involto è 'l mio pensier in fiamma viva. sacchetti, 76: in amor al
, e sull'aria che s'inzaffira più viva. aleardi, 1-71: l'aura
portano nessun contributo a una perspicua e viva rappresentazione del protagonista. inzeppatura
pure così lercia, e insieme così viva e disinvolta. c. boito, 36
la morte ch'ei sostenne perch'io viva, / e quel che spera ogni fedel
io, / con la predetta conoscenza viva, / tratto m'hanno del mar
raramente, di meraviglia o dolore. viva! evviva! p. f
. tópocxxoc, comp. da icó * viva, evviva ', e dal nome
e sforza e viscontei colubri, / lei viva, formidabili saranno / da l'iperboree
idem, par., 6-90: la viva giustizia che mi spira, / li
, 1-333: un giorno egli apprese dalla viva voce del proprio vescovo che dio è
di cui più crudel fiera non credo che viva nelle selve. batacchi, 2-134:
l'iride della loro perla sembra più viva. -per simil. foscolo
un'ideologia. carducci, iii-25-38: viva l'italia! sempre e su tutto
come rifulge alla fantasia, è realtà viva e presente. 2. aspetto irreale
7-47: in me sempre latente, viva, irreparabile / è la coscienza della
. tansillo, 2-238: -licori è viva, e jola più che morto! -
e gli arsi / petti irrigar di viva onda lucente. = voce dotta,
di damasco un'oasi che è mantenuta viva dalle irrigazioni. -bocca d'irrigazione:
profumo, l'anima di quella cosa viva, / m'irritava le nari avide,
impeto e furore; che penetra a viva forza, con impreveduta violenza.
tener conto di eventuali ostacoli; entrare a viva forza. parini, xxi-10
suscitava attraverso la commozione poetica la viva riflessione filosofica. deledda, ii-553:
: la sua moglie prediletta fu sepolta viva nella fossa, e due vittime scannate
la virtù, per conservarsi lucida e viva, trovi ostacolo e contrasto, altrimenti
romani, avevano lasciato irrugginire la lingua viva chiamata, quasi per disprezzo, volgare
passo indietro, alla vista di queirimmensa notte viva, irta, e con le fauci
tose. dimenticare. = voce viva nel livornese: v. dimenticare cfr
interna d'un'anima che risorgeva più viva e fatale nell'isolamento d'ogni umano
. de pisis, 160: una viva tenera pianta di oleandro, / issata
, vi-288: goda egli tutto fin che viva, e dopo la di lui morte
grammaticali, e sopra tutto insegnando a viva voce, in firenze. b. croce
riscuotere un facile successo, a produrre viva e falsa impressione. carducci,
toscana ', ma bisogna chiamarla per viva forza, e a marcio dispetto 'italiana'.
camepizio, o iva, o erba viva: nasce nelle piagge di papaiano.
via facendo, per istudio di lingua viva. -come interiezione, per indicare
oltramare più fino o una lacca più viva, bensì quei che meglio componendo, situando
19-26: quella... in viva lacca / rigata mela. 2.
che discopre gli intimi tessuti della carne viva. -dolore fisico lancinante.
ciò perché, passando in essa la viva fiamma dallo ipocausto, o sia fornace
lasciami: per quanto è vero che sei viva non può accadere che il figlio di
pregno, / portando 'l cuore per viva forza seco. bernari, 6-99: ora
vi fu nessuno che comprendesse, me viva o dopo, il senso o lo scopo
. -vergognarsi come un ladro: provare viva vergogna. pratolini, 3-174:
, senza essere impedito da persona che viva. c. i. frugoni, 1-10-49
con gridare sempre: laidato cristo e viva il santo padre. laldatóre,
tant'ha di foco lui la faccia viva. aretino, vi-679: spegni la
: o d'ardente virtù accesa e viva / lucerna, che non pur l'
d'intensità facendosi ora più ora meno viva, accendendosi e spegnendosi repentinamente. -in
quello splendor, ne la cui luce viva / mio cor sospeso ancor suo ben vagheggia
(lo sguardo); mostrare con viva e seducente grazia (un sorriso)
forti obiettivi, / così mi circunfulse luce viva. oddi, 1-86: al primo
e intenso, di breve durata; viva luminosità. - anche: riflesso, luccichio
: dio! come la morte era viva / sotto il lampo del sole! jahier
sentimento interiore, di un'intima sensazione viva e forte. -in partic.:
ii-815: il sole imbionda sì la viva lana / che quasi dalla sabbia non
vi diffondeva [nel bosco] una luce viva e malinconica, i luppoli e le
chiamano lanci, le liberazioni di selvaggina viva a scopo di ripopolamento... si
è misso, / critando tutti: 4 viva el fiero angue, / viva quel
4 viva el fiero angue, / viva quel duca che porta el bisso, /
quel duca che porta el bisso, / viva l'imperio che ne tra'di langue
ne'suoi figli / un'immagine sua viva nel mondo. [sostituito da]
desti / a la fiamma d'amor viva e cocente, / che sfavillar da
: il piacere non sempre è cosa viva; anzi forse la maggior parte dei diletti
e caliginoso il suo lume, se più viva luce noi ravviva. fr. morelli
suo corpo, / come a un'isola viva / da un mare languido e smorto
ben vuole iddio che ogn'uomo ne viva innamorato e languisca di lei [della gloria
chi vuol veder... una lanterna viva in forma umana, /..
vii-154: egli la guardava alla luce viva: notò per la prima volta che
i grandi pini della 'foresta spessa e viva '. d'annunzio, iv-1-90:
smorzata si aggiunge un terzo di calce viva in polvere finissima, e s'impasta
è data la bisogna, il perché viva e multiprichi; sì che, essendo i
larghezza nuova, una inquietudine nuova più viva nei nostri critici. -ampio ambito
-per estens. che nasce da una viva apertura mentale, da un'intensa disponibilità
sembianze, e in seno / chiuder viva la pugna. de amicis, xii-290:
/ che non lasciò già mai persona viva. petrarca, 99-8: s'alcuna sua
mai vincere di cortesia a uomo che viva: tanto meno vi lassarete vincer d'amore
da correggio, 182: ove è carità viva e morta ogni ira, / lascivia
/ madonna, né sarò mentre ch'io viva. boccaccio, 2-20: questi,
, che 'l corpo e l'anima fa viva. bellincioni, ii- 151:
fracassarsi sulle lastre, gridando: « viva la morìa! ». socci, ii-1-583
altro che l'impiegato, è cosa, viva dio, ben feroce! e poi
veduta d'ogni uomo un lastrone di pietra viva, scrittovi da buon intaglio, a
lastrone? 5. superficie di pietra viva; roccia, scoglio. d'annunzio
latebra / che t'ascondeva la giustizia viva, / di che facei question cotanto
o per incarico ricevuto, comunica a viva voce a qualcuno una notizia, un
: la curiosità cioè, sempre accesa e viva in quelle due pacate creature, per
se deverria come latrone / e sotterrarne viva, finché paté / de tale peccato
: la lingua fiorentina è non solamente viva, ma nella sua prima giovinezza,
dessi, 7-89: la pianta era viva e si raddrizzava lasciando colare il suo
dentro della negra / nassa mettendo giù viva la femmina, / pongonla sotto quelle buche
. frugoni, 2- 416: viva giovanna. il merto / de la donna
si fece mettere ai ferri sulla brace viva una lauta bistecca. -con uso
pura corrente, ed ai lavacri / di viva ridondanti acqua perenne, / da cui
non lavora [shakespeare] per metterci viva sotto gli occhi quella infame creatura!
ancora si sentono alcuni popolani gridare « viva » a quello stesso che ne avea fatto
da quantità di lazzarismo che gridava * viva il re, morano i giacobbi 'come
i cocchi. giusti, 4-i-157: viva le maschere / d'ogni paese, /
trangugiarmi a suo bell'agio / così viva e guizzante a membro a membro? goldoni
volontà: arbitro, centro, 'legge viva 'del mondo. d'annunzio,
: altri ammirino in te questa celeste / viva beltà, che ti sfavilla in volto
unirli poi (o mentalmente o a viva voce) in sillabe, in vocaboli
che 1'corpo e l'anima fa viva. lud. guicciardini, 3-216: ha
: a quelle pitture molte lodi con viva voce prestarono, mercé la compitezza della
bianco suo stendardo /... / viva il re! ma il ciel di
. guittone, 134-12: par che viva come legno torto, / poiché non
quasi che fossero ritratte non da persona viva, ma da una statua di legno
i dì miei, / ch'io viva più, s'amar non debbo lei!
tutta lena, di tutta lena, a viva lena, con tutta la lena:
/ garrendo il cane, col guinzaglio a viva / lena lo sferza sì che,
/ parie la donna, più che viva, morta. beicari, xxxiv-119: per
per difendere gli occhi dalla luce troppo viva o dai riflessi troppo forti.
dintorno / la divina foresta spessa e viva, / ch'alli occhi temperava il novo
lor passi lenti, ove è più viva / la rugiada dolcissima notturna.
i-455: la sua gaia figura è più viva che mai, serve a consolare d'
i metodi giurisdizionalistici, dei quali era viva la tradizione in ogni parte d'italia
pure così lercia, e insieme così viva e disinvolta: a'suoi giorni non aveva
, pensando di farli onore, a viva forza... gli levarono la vesta
suo corpo ed egli ha buono ingegno e viva memoria, che non sia cavaliere,
, che la lor lettera le risfolgora viva e diabolica. -lettera a catena:
quale li lodava per la loro fede viva e profonda e li assicurava della sua
che quelle carte ne conservino la memoria viva tra'posteri. -mercato a
serenissimo signor duca mi concederanno ch'io viva in quest'ozio letterato, che insegna
/ e ti cerco e ti trovo viva ninfea di carne: / e mi ti
per unirli poi, o mentalmente o a viva voce, in sillabe, in vocaboli
letture educatrici '; le cose lette di viva voce, e stampate, da leggersi
non aveva vincolo di patti con anima viva, avesse luogo aiuterebbero, ed assentirono.
quasi ne son morti, e a viva forza / seco si portò via la donna
de mori, 126: condottola a viva forza in certa casa, ch'egli
in pietra alpestra e dura / una viva figura, / che là più cresce u'
, 2-28: più desta la voce viva li cuori pigri che non fa la lezione
la vita de'santi uomini sia una viva lezione. zanobi da strata [s.
24-8: la vita de'buoni è lezione viva. bisaccioni, 1-84: questa è
onde non pute el becco e la capra viva, ma lezisce. ma pute quando
libai. foscolo, 1-172: qual io viva, solo / tu l'odi;
... dava una luce candida e viva. gnoli, 1-367: al baglior
degli autori di lingua morta. -lingua viva (o vivente): idioma parlato e
s. v.]: 'lingua viva ': quella che parlasi comunemente da
libri. negli scritti, 'lingua viva ', il linguaggio che si conforma
ciò differisce 'vivente 'da 'viva ', che il participio dice l'atto
, essere usata in più o men viva forma. fucini, 650: il colloquio
la natura, essendo sempre presente, viva e dappertutto, parla però continuamente con
23. locuz. -a lingua: a viva voce, a parole, oralmente.
suscitare intensa golosità, forte desiderio, viva ammirazione (cfr. acquolina, n
, i-518: una fonte d'acqua viva in liquore d'olio in questa città si
allora è d'olio più recente e viva. vettori, 62: non ci serve
: quivi amor serba la sua face viva, / che così dolce umor la nutre
come acqua. savonarola. 13-i-51: viva fiamma son d'amore, /..
del sentimento, è caratterizzato da una viva soggettività, da calore d'eloquio, da
d'espressione, delicatezza di sentimento, viva soggettività; caratterizzato da accenti fantastici,
prosastica, musicale, pittorica) improntata a viva soggettività, a immediatezza d'espressione e
comprendeva, per la prima volta, la viva voce della verità... -attento
loro di dosso le liste della pelle viva. volta, 2-i-2-446: una lista
: ecco la vedovella che si fa subito viva con un'altra lettera. la riconosco
fusse, piglisi vernice lequida, calcina viva, litargilio, poivare di solfo e mastice
l'anno ecclesiastico, il fedele diventa parte viva del gran corpo mistico ch'è la
non vidi mai parti / dove più viva il ghiotto e 'l delicato, / ma
; affittare (ed è voce tuttora viva in toscana e nell'italia centro-meridionale)
un bene; ed è voce tuttora viva in toscana e nell'italia centro-meridionale).
molto favorevolmente; manifestare grande apprezzamento, viva considerazione. 5. bonaventura volgar.
m'ha concio 'l foco / di questa viva petra, ov'io m'appoggio.
: una loza o sia balconà con preda viva lavorà. s. degli arienti
d'imitare pur lontanamente l'arte sua viva, nel riferire taluno de'suoi racconti
c'era] una gran fonte d'aqua viva, / di biltà rica e di
, ii-1079: dall'immondo barbaro la viva / guerra sepolta fu come carogna!.
loggia. soffici, iv-330: « viva la libia » urlò, rivolto verso il
altri è pronta ognor, lubrica e viva, / sottile insaponata e fuggitiva. monti
2. per estens. luminosità viva, espressiva, commossa (o anche
e riflessa. -disus. luce viva o luce seconda: nell'interno di
nella quale è un luogo senza luce viva, dove si metterà il letto nel luogo
iii-812: una luce spettrale, più viva di quella del baleno, inondò per
di sensi in me non è più viva, / anzi con gli occhi ancor l'
dante, par., 13-55: quella viva luce che sì mea / dal suo
par., 23-31: per la viva luce trasparea / la lucente sustanza tanto chiara
più di se stesso, è risoluto mentre viva d'imitarvi. -essere in luce
. invar. letter. che splendedi luce viva e intensa; luminoso, scintillante (
letter. che risplende di luce molto viva; intensamente luminoso; fulgido, sfolgorante
vita. -anche: che esprime una viva emozione o commozione (o, anche
dante, par., 13-56: quella viva luce che sì mea / dal suo
... in una forma esterna alla viva poesia, in ima rappresentazione che egli
meccanico e una spuria affezione, una viva mercanzia di carne e una sensualità posta
attribuiscano il ristringimento della pupilla percossa da viva luce ah'afflusso del sangue, tuttavia
divenuto servo e schiavo di esse. viva la macchina che meccanizza la vita! e
freddo, pietra morta, in pietra viva, / in guisa d'uom che
. voce non del popolo, ma viva. per lo più dice l'abito:
vaga, splendida e piacente, / qual viva esser solevi e così bella. c