panzini, i-787: nessun sozzo e vituperevole desiderio è in coloro che guardano alla
è un vizio tanto sconcio, / vituperevole a dio e al mondo, / che
persone): vile, basso, vituperevole; maligno, dispettoso; meschino,
la calvezza e la canutezza, quanto vituperevole è di coloro la tracotanza, che
viepiù vituperevole cosa nel nostro tempo! si vende in
di tanto affanno per provarla oscena e vituperevole. oriani, x-21-81: malgrado la
arrighetto, 242: vedi fellonia e viepiù vituperevole cosa nel nostro tempo! si vende
nell'angusto punto va a terminarsi d'una vituperevole successione? leopardi, ii-578: certo
pensiero e con ardentissima affezione quello vituperevole diletto seguendo, tutti si mettono
, agg. disonorato, spregevole, vituperevole. guittone, i-13-137: cangiare
parve la fuga loro più laida e più vituperevole poich'egli furono fuori del pericolo.
... rendono l'uomo tutto vituperevole e gualercio e mal costumato.
, 5-125: mi confesso tessere più vituperevole che ingombri la terra. -ingombrare
e laudabile, alcuna è rea e vituperevole. groto, 1-20: sta vasi proteo
ella [orina] è negra, è vituperevole e cattiva. m. savonarola,
con giustizia vendicasse, anzi infinite con vituperevole viltà a lui fattene sosteneva, in
modo oltraggioso, offensivo, ingiurioso, vituperevole. m. villani, 1-39:
, peccaminosa, immorale; abietto, vituperevole, obbrobrioso. guittone, i-25-318:
. e quali... in errore vituperevole spesse volte cascano... verbi
sua doveva essere vituperevole e con molti tradimenti e romore,
del diritto e del torto, del vituperevole e dell'onesto, senza i quali
tanto detestabile, tanto abominevole, tanto vituperevole che non che ad altrui, ma
, o lodasselo di alcun'altra sozza o vituperevole cosa. libro dei sette savi,
i-xxiv-48: è... strano e vituperevole che voi, ateniesi, che avete
com molta virtù bene che da quello vituperevole vigio fussaro bructi come aristotile scrive nella
metterla in apparenza di cosa non che non vituperevole ma gloriosa. g. gozzi,
sacerdozio de'più alti misteri della filosofia al vituperevole ufizio di carnefice perpetuo de'più schifi
veramente foreno, l'uno per la vituperevole morte de cicerone e l'altro nobilitato
: nelli cherici ogni peccato è più vituperevole, e grande schifezza ne viene al
ahi, lorda brama, rea, vituperevole, / ché non si specchia qui
niuna cosa ne fu ma'più sfacciata e vituperevole, non dico di filosofo,
] porta di sua naturauno sfregio e strazio vituperevole delle altissime cose di dio. leopardi
breve è straripare in uno sfrontato e vituperevole comunismo, in cui affogasi ogni diritto
intenzione, in questo modo: « della vituperevole vita che menasti quando fosti giovane direi
ingiuria esser con vizio, e però vituperevole, ed il patirla essere senza vizio
fanzini, i-787: nessun sozzo e vituperevole desiderio è in coloro che guardano alla
cesarotti, 1-xxiv-48: è bensì strano e vituperevole che voi, ateniesi, che avete
dessa: nelli cherici ogni peccato è più vituperevole, e grande schifeze parmi mille anni
-o cornuto svergoda brama, rea, vituperevole, / ché non si specchia qui l'
te pare forsi che amor di donna sia vituperevole, sei in d'achille non fur
scellerato (un comportamento, sì vituperevole infedeltà. s. maffei, 6-248:
si vedea tutta; ed era la più vituperevole. panni, 687: e che altro
leopardi, v-9: per niente di più vituperevole e di più obbrobrioso. panzini, i-787
ostinatamente ricusano cautele e provvidennessun sozzo e vituperevole desiderio è in coloro che guardaze necessarie
, di aspra natura uno sfregio e strazio vituperevole delle altissime cose di critica; svilito
questi due desideri, come in uno vituperevole luogo. pratesi, ma avesse
a un alberguccio infimo sì, ma no vituperevole affatto. loro opere immortali,
ella [orina] è negra, è vituperevole e mansueta e un po'ironica v'
de l'uno occhio e modo vituperevole; vergognosamente; con grande di
dimmi: come trattò = comp. di vituperevole. irreprensibile / eroe la femmina amàzone