, poi guardava, guardava la sua vittoria, quasi gli sembrasse tornata di morta,
: camillo tornò trionfando a roma con vittoria di tre battaglie insieme, menandone grandi quantità
cose e di persone, né ferocia di vittoria barbara e vandalica non tentata e talor
di elusione dell'uomo, di vanificaménto della vittoria di lui. 2.
di punteggio per dare qualche probabilità di vittoria anche ai concorrenti evidentemente inferiori.
, ecc.). periorità, una vittoria). della casa, iv-241
niuno abbiano riguardo, se non alla vittoria. sarpi, i-1-13: le vanterie
intese cose che furon cagione / di sua vittoria e del papale ammanto. p.
voce mia in quella parte onde procedeva la vittoria del nuovo pensiero, clvera virtuosissimo sì
e all'altro dei contendenti (la vittoria). parata, i-7: più
parata, i-7: più volte con varia vittoria combatterono. botta, 6-ii-475: travagliandosi
anche al mondo del lavoro. la vittoria o la sconfitta operaia in un paese
la sconfitta operaia in un paese è vittoria o sconfitta di tutta la classe operaia
... non osano innanzi alla vittoria macchinare apertamente contro la guerra. pesci
fuggire o di fraudolentemente rubare i premi della vittoria acquistata coll'altrui sangue. b.
scaino, xcii-ii-308: a giuocatore desideroso di vittoria conviene... star vegliantissimo in
sotto velàmine / di riacquistare contra amon vittoria, / bernardo toma a lui con l'
3. riscattare una sconfitta, conseguendo una vittoria. carducci, iii-23-303: per vendicare
: significa... acquistamelo, e vittoria incontra par già mill'anni di vedere
li miei occhi, e della tua vittoria mietuta allegrino li prosperi venimenti.
voci tante / che inalzandosi al ciel gridan vittoria. goldoni, ix-10: vedeansi in
venzuda, sf. dial. ant. vittoria. bonvesin da la riva,
morbida e piena, come la signora vittoria, si non alquanto megliore. bandi,
guelfi, così denominati in seguito alla vittoria riportata, nella battaglia di campaldino,
non potè rallegrarsi d'una sì gran vittoria. -cose vergognose: argomenti o
di francia: a cui promettendo ella la vittoria, non prima le fu creduto,
disposte in modo che verisimilmente può sperare vittoria. pallavicino, 10-i-244: questa lettera giugnerà
! se volete avere la vostra parte alla vittoria, non perdete tempo; sollecitate i
la pianura, teneva ancora in pendente la vittoria. pinaemonte, iii-451: que'primi
bravamente [la religione], stimerò la vittoria tanto più certa, quanto più io
riconquistare il suo posto, già sfiorava la vittoria con la fiamma delle sue narici.
gran pezza scorgere da quale parte inclinasse la vittoria. seriman, i-499: picchiammo vigorosamente
ii-184: tirannica e villanamente usò questa vittoria questo malvaggio sappor. atti del primo
. giov. cavalcanti, 246: quella vittoria che si acquista senza pericoli, non
quando gli si diceva, che la maggior vittoria d'un prencipe era vincer se stesso
guerra sconfiggendo l'avversario, riportando la vittoria, risultando vincitore; superare una prova
sul pittore. -conseguire una notevole vittoria elettorale; affermarsi nel quadro politico di
vinciménto, sm. ant. vittoria in una competizione. ramusio, iii-122
sai. 2. ant. vittoria militare. tavola ritonda, 1-372:
o -tóre). che ottiene la vittoria in un combattimento, in una fuerra
mentre io canto d'amor l'alta vittoria, / e qual di me vi fece
federate; le quali, anche nella vittoria, non fransero i vincoli che le stringevano
passione di cristo e del mondo, o vittoria di là dalla morte! bacchelli,
. boccaccio, viii-1-10: tanto è la vittoria più gloriosa al vincitore, quanto le
. vinta, sf. ant. vittoria. -al figur.: esito positivo in
una contesa; ricevuto come premio della vittoria. frezzi, i-7-31: o figlia
la sconfitta dell'avversario, con la vittoria (una battaglia, una guerra).
9. sm. ant. vittoria. g. villani, iv-12-77:
, 5-77: oscurarono lo splendore di questa vittoria le 2. profanare quanto è legato alla
derio della gloria, dalla speranza della vittoria, o forse anco...
'virtù'vuol dir forza, e quindi vittoria sul senso e sull'affetto. onufrio,
alzata, i tristi non avrebbero spesso la vittoria. rajberti, 4-19: l'altra
troppo bene in quella casa la mia vittoria!... bella, fresca,
. -in partic.: che ottiene la vittoria in una battaglia, in una guerra
, con riferimento a chi consegue una vittoria spirituale. iacopone, 91-158: la
si riferisce o appartiene a chi ottiene una vittoria militare. bandello, 1-41 (
, 1-260: io nel furor della vittoria audace, / per ubbidir * al
. -che è simbolo di vittoria. -anche in un contesto figur.
cose che furon cagione / di sua vittoria e del papale ammanto. bibbia volgare,
... al presente sperassero conseguire la vittoria dall'onnipotente. lapidario estense, 145
vitoria. ariosto, 14-6: quella vittoria fu più di conforto / che d'
tasso, 3-43: segue dudon ne la vittoria ardente / i fuggitivi, e 'l
e con grido alto e sfogato / di vittoria naval cantano il viva. parini,
elette, / tornando da la nobile vittoria, / in un bel drappelletto ivan
cinta la testa. / dov'è la vittoria? / le porga la chioma /
nella prima guerra mondiale. - festa della vittoria: la commemorazione di tale avvenimento,
. ojetti, iii-204: anniversario della vittoria. otto anni fa ero a trieste
tra la festa dei morti e quella della vittoria. -divinità romana (corrispondente alla
in testa, e nella sinistra una vittoria, che è uno angeletto che porge una
mano o il tridente di nettuno o una vittoria o una corona. carducci, ii-10-245
sono tornato a brescia per rivedere la vittoria bronzea: è una gran bella cosa.
nelson gridò con ferma voce: « vittoria, vittoria ». d'annunzio, iii-1-564
con ferma voce: « vittoria, vittoria ». d'annunzio, iii-1-564: vittoria
vittoria ». d'annunzio, iii-1-564: vittoria! / vittoria! mora mora il
d'annunzio, iii-1-564: vittoria! / vittoria! mora mora il parcitade! /
parte / guelfa. landolfi, 2-166: vittoria! -vittoria di pirro: successo
sfuggire nulla pur di riportare una modesta vittoria, anche una vittoria di pirro.
di riportare una modesta vittoria, anche una vittoria di pirro. 2.
molto sangue; tanto ciascuno per la vittoria si affaticava. firenzuola, 431: promise
paride, se e'gli dava la vittoria della beltade, che... donerebbegli
e cari, / n'avrà per sua vittoria / questa bella ghirlanda. foscolo,
a parigi parecchi visi lunghi per la vittoria di eisenhower. -vittoria ai punti
dio e di maria, di sua vittoria, / e con l'antico e col
9-345: pensa del tuo male aver vittoria, / se tosto un cautero / ti
, iii-79: per esser sicuro della vittoria, vorrei stringere alleanza con lei,
ardigò, iv-102: ogni giustizia è una vittoria sopra l'egoismo. pavese, 3-93
pavese, 3-93: che cosa è una vittoria se non pietà che si fa gesto
/ perdon ti cheggio e che per mia vittoria / sempre la faccia tua 'nante
a gesù cristo che gli dovessi dare vittoria contro al demonio. savonarola, iii-5
e con li uomini perversi e per aver vittoria. cesari [imitazione di cristo]
alla pugna, se vuoi riportar la vittoria. 4. conquista amorosa.
d'amanti miseri cursori / sol di vittoria si rallegra e vanta. leoni, 389
: egli godeva già di quella immancabile vittoria... e si vedeva già attorno
guadagna in tutte cose, ed hae la vittoria in tutte battaglie. tansillo, 2-7
2-7: mentriio canto d'amor l'alta vittoria, / e qual di me vi
mia in quella parte onde procedeva la vittoria del nuovo pensiero. savonarola, i-98
quella vince e però el punto della vittoria sta dove è più forte fissione di
la calidità che è nel corpo sì superchia vittoria: vero è che si fa più
e dissipando affatto / il nutritivo umor, vittoria avranne. ungaretti, xi-330: è
tormento della ietra: dalla pietra, vittoria della forma sopra un immemora- ile
eretta da teodosio, in commemorazione della vittoria del cristianesimo. 6.
6. locuz. -avere la vittoria in mano, avere la vittoria potesse
-avere la vittoria in mano, avere la vittoria potesse poiché allacciavasi la francia, che
le aveva fatto credere di avere la vittoria in pugno. -cantare vittoria: v
avere la vittoria in pugno. -cantare vittoria: v. cantare1, n. 20
proverbi toscani, 163: pace e vittoria son giudici in guerra. ibidem,
e chi non pensa, perde la vittoria. 8. dimin. vittoriétta
. ani e letter. che riguarda una vittoria. - anche in un toponimo.
relativo a sovrani di nome vittorio o vittoria e in partic. alla regina vittoria
vittoria e in partic. alla regina vittoria d'inghilterra e al periodo di tempo in
class, victoria (v. vittoria). vittoriato, sm.
alloro e sul rovescio l'immagine della vittoria. montanari, ii-299: 1
, furono segnati con l'effigie di una vittoria, furono detti 'vittoriati'. e.
col tipo laureato di giove e della vittoria che corona un trofeo d'armi.
moneta] che reca l'immagine della vittoria, deriv. da victoria (v.
92: edificò [federico ii] in vittoria la chiesia catedrale in onore di s
rino': denaro coniato da federico ii in vittoria, città da lui fatta edificare presso
vittoriosissimaménte). riportando la vittoria, vincendo in guerra, in battaglia
ha vinto, che ha riportato la vittoria; vincitore (in una battaglia,
importanti vittorie, che è abituato alla vittoria (anche come epiteto d'onore).
emanuele iii (1869-1947) dopo la vittoria italiana nel corso della prima guerra mondiale
sé. -che ha conquistato la vittoria in una gara sportiva, in un
. 2. che riporta la vittoria sul peccato e sulla morte (cristo
. 5. che sprona alla vittoria, che ne dà auspicio; che
ne dà auspicio; che porta alla vittoria; che celebra una vittoria; che ha
porta alla vittoria; che celebra una vittoria; che ha per oggetto una vittoria
vittoria; che ha per oggetto una vittoria, anche spirituale, morale o la celebra
-anche: caratterizzato dal verificarsi di una vittoria (un giorno). latini,
= dal lai victoriosus, deriv. da vittoria (v. vittoria 1).
, deriv. da vittoria (v. vittoria 1). vittorughianaménte, aw.
della gloria e dell'esultanza per la vittoria. vitulino, agg. letter
riposava giamai dopo l'aver ottenuta la vittoria, anzi perseguitava il nimico più vivacemente
che stretta di neve / non rechi la vittoria al novarese. giov. cavalcanti,
passo impetuoso e volante come quello della vittoria?), e scomparire verso il lungarno
in prossimità del traguardo per aggiudicarsi la vittoria. cicognani, 1-155: era il
l'aspetta, ha la soddisfazione d'una vittoria i tappa in volata e il suo
partecipano alla stessa corsa, per la vittoria di uno e il secondo posto dell'
e un esercito leghista reso adrenalinico dalla vittoria. = deriv. da adrenalina.
, che è capace di una tale vittoria patriottica e antivaticana, non è poi capace
nemici: sia in guerra, con la vittoria militare sulle armate hitleriane, sia in
savinio, 29-220: la 'bibitaia'di vittoria apuana... era giovane tuttavia,
costanzo a giuliano ferrara, subito dopo la vittoria di berlusconi nei referendum sulle tv.
e non li vale neanche; alla vittoria, che mi ero un po'affezionato,
prodotti a vienna nel 1689 per celebrare la vittoria sui turchi; è registr. in
favorito del futuro 'derby', e diede la vittoria alle scuderie napolitane. 2.
aveva scritto che la valente équipe con questa vittoria nel ben difficile match aveva di nuovo
adesione e che equivale al riconoscimento della vittoria deh'avversario. -per estens.: ritiro
nei tempi supplementari che attribuisce automaticamente la vittoria alla squadra che lo ha realizzato (in
goleada, sf. invar. vittoria con gran numero di goal messi a
favoriti per rendere pari le possibilità di vittoria fra tutti i partenti. -anche:
in modo da diminuirne le possibilità di vittoria. -anche con valore aggett.
repubblica [10-i-2001]: bisanzio sancì la vittoria degli iconofili sugli iconoclasti. =
. turati, cxlix-i-187: possiamo cantar vittoria per essere usciti così presto e
. invar. giocatore che porta alla vittoria la sua squadra mettendo a segno il punto
vinta, o perché intravide la sua propria vittoria nella melanizzazióne della francia?
contro la paktia si è conclusa con la vittoria dei governativi e dei sovietici; è
campionato mondiale', entrata nell'uso dopo la vittoria dei campionati mondiali di calcio svoltisi in
, in partic. scultorea, della vittoria, personificata da una donna alata.
. nbtq, nome della dea greca della vittoria, che è da vòtr; 'vittoria'
e lee trevino vengono squalificati e privati della vittoria in due diversi open degli stati uniti
contestano peter pan... nuova vittoria a new york dei crociati del politically correct
non possiamo citare, attribuiscono ajospin la vittoria. = voce ingl.
repubblica [22-ii-1989]: è la prima vittoria [dei cieliini], ora la
umani... le conseguenze della vittoria dei 'quantitativisti'sono, secondo patterson,
festeggerà nella repubblica cecena non solo la vittoria sul fascismo tedesco, ma anche sul fascismo
lee trevino vengono squalificati e privati della vittoria in due diversi 'open'degli stati
, come soldati che ormai sentono la vittoria in pugno. shearling [sìrlin
[1-ii-2001]: dopo blu un'altra vittoria per guarino, il super-consulente ex ministro
, osserveranno in molti, la vittoria di chi sulla carte era superfavorito ed è
per esempio a new york una netta vittoria del senatore al d'amato, e
che augusto egli stesso dopo l'azziaca vittoria non ne avea tanta sul carro del suo
vittoria per il 41enne rolando cretis (8 riprese
maestro guardate in faccia seconda fila donna vittoria cima. = denom. da binocolo
4-iii-22: e ti veniano a lato / vittoria, e la cannense irta paura.
3-377: parla daeffettivo carrierista, pocopreoccupatodella vittoria e dell'italia. na carròccio,
stampa sera », 19-v-1975]: la vittoria del sedicesimo scudetto accomuna tutti: da
un'azione corale. in questo senso la vittoria del torino, senza esaltarci troppo,
senza esaltarci troppo, è stata la vittoria del collettivo. collettiziaménte, avv.
un composite di fotografie (delle cascate vittoria, di un maestoso elefante africano,
un'azione corale. in questo senso la vittoria del torino, senza esaltarci troppo,
senza esaltarci troppo, è stata la vittoria del collettivo. rna corallìfero,
l'assedio di torino, con la vittoria dei nostri e il debellamento del nemico.
il manifesto [7-vii-2001]: la vittoria sul serpente è iniziazione dionisiaca, inunadimensionepsicologico-esistenzialepiù
incontrastata il campo, in un crepitio di vittoria. egologìa, sf. filos.
del manifesto [marzo 2003]: la vittoria del 'sì'è uno strumento per difendere
febbraio 2001]: quando la notizia della vittoria raggiunse il quartier generale di washington,
dell'arte del xviii secolo, la vittoria del giapponismo sono i tre grandi movimenti letterari
un capitano di squadra, alla cui vittoria ha il compito di contribuire.
gambe, la sera della nostra grande vittoria. = frequent. di gridare1.
cirm di nicola piepoli che ieri cantava vittoria sulla bontà del metodo, e si erano
, iii-231: i fatti non ottengono una vittoria totale, non solo sulla verità,
]: per i colori neroverdi la vittoria assume ancora più valore alla luce del successo
è consapevole del significato che la sua vittoria ha assunto per l'america multietnica, gli
ma anche 'forza senegal'dato che la vittoria della squadra centrafricana contro i pluripremiati francesi
la notte di natale. nel caso di vittoria del polo il rischio è che il
successivo al periodo di regno della regina vittoria d'inghilterra (1837-1901) e allo stile
v. pica, 3-240: dopoquesta splendida vittoria, dopoquesta vigorosa riaffermazione del suo forte
hanno già decretato il trionfo innanzi la vittoria, come dire, hanno messo il
. bragaglia, 19: le vesti della vittoria di samotracia perciò non palpitano. dov'
[21-i-1988], 25: una vittoria annunciata, ma senza sbruffoneria: «
primo tempo supplementare, che attribuisce la vittoria alla squadra che lo ha realizzato senza
molle, prima d'essersi conquistata la vittoria, presa da desideri inappagabili, serva
presunto apporto della rosa nel pugno alla vittoria dell'unione.
a segno inunbrevelassoditempodaunasquadra, spessorisolutiviper la vittoria. corriere della sera [13-ix-1999]
. periodici popolari, i-74: la vittoria, nuovo gigantesco vapore, di cui
relativo a sovrani di nome vittorio o vittoria e in partic. alla regina vittoria
o vittoria e in partic. alla regina vittoria d'inghilterra e al periodo di tempo