, 5-279: ardeano... essa vittima offerta, ridotta da loro primieramente in
,... anzi in abito di vittima. è un abito di richiamo,
fedele, da sorella paziente, da vittima. poveretta, non mentiva; soffriva
a lento fuoco si fosse consumata la vittima. 3. teol. tempo
visi degli accidentati. 2. vittima di un qualsiasi incidente (stradale,
leopardi, 1051: per non esser la vittima di tutti... (anche
2. figur. ant. vittima offerta in sacrificio. menzini, 5-203
. assalto proditorio (in cui la vittima è colta di sorpresa e sopraffatta con
: « il mio esercito, vittima di un'aggressione », alludendo al
locuz. -cadere nell'agguato: rimanerne vittima. - anche al figur. m
e le interiora di quella divotamente per vittima offerse nei sacrati fochi. tasso,
trecce l'ago crinale e trafigge la vittima. 6. bot. foglia
papini, 27-1165: ogni giovane era vittima del filtro amatorio che la natura aveva
italia e, per ammenda, / vittima fe'di curradino; e poi / ripinse
sua fantasia che la portava a farsi vittima di quello [uomo] e a essere
specie d'animosità, come se fosse vittima d'una ingiustizia in cui il suo interlocutore
: prepara le rivoluzioni e ne è vittima. boine, ii-112: sentì il
letto, pregarono alla madre della gran vittima, all'apostolo amico di gesù,
, stava un po'a mirar la vittima così appiccicata alla parete. idem,
da un suo pensiero, / che vittima approvata / la vergine cadesse.
sacrifizio in cui è arsa tutta la vittima. 2. inaridire, far
da l'aruspice intonato / che la vittima è grassa. tasso, n-ii-273:
templi infranse: / vieni, devota vittima, o nepote / di carlo quinto.
mortale (e può venir lanciato sulla vittima anche da una certa distanza, per
corse tra le femmine assembrate intorno alla vittima. govoni, 2-208: e i
. manzini, 10-212: la vittima perfetta deve lasciare intatta l'altrui atroce
la suocera, né s'atteggiava a vittima come un tempo. d'annunzio, iv-2-
e l'uomo il patto, / vittima fassi di questo tesoro, / tal quale
non d'aitar degno, non di pura vittima. = deriv. da augurio
sabbia e la rovesciò addosso alla nostra vittima [lo scarafaggio marino]. che volevamo
una che soffriva e piangeva, la vittima inevitabile. soldati, io7: mentre parlava
deforme, tu, portato necessario e vittima innocente delle peggiori sventure d'italia,
, ii-772: divino auriga, / questa vittima t'offro in olocausto / perché tu
miei templi infranse: / vieni, devota vittima, o nepote / di carlo quinto
cuore mi batteva forte forte immaginandomi la vittima là, in mezzo alla via, boccheggiante
, sì gioia: / eri la dolce vittima; volesti / essere...
trasformarsi, molècola per molècola, da vittima in boia. pea, 7-673: il
ordigno del fazioso, o la vittima del potente. berchet, conc.,
cuore mi batteva forte forte immaginandomi la vittima là, in mezzo alla via, boccheggiante
gratitudine a mio padre per essere stato vittima degli imbroglioni anziché bottegaio e fraudolento egli
adesso decisamente l'attitudine d'una vera vittima soffici, ii-279: il suo aspetto
viene a me senza fretta come alla vittima designata. bocchelli, ii-79: se la
in fin divenuto a sessanta anni la vittima della pedanteria, perdendo il suo tempo
rutilio benincasa. bocchelli, i-437: la vittima principale delle sue burle era l'iracondo
. cecchi, 6-81: quasi sempre la vittima viene rubata di prigione, sotto al
a cerbottana? bocchelli, i-437: la vittima principale delle sue burle era l'iracondo
non riverbera e non cade su nessuna vittima. ma sembra pesare su tutto l'
il piede del tiranno più non calca ima vittima; -non calca che una massa di
alzava in un calice il sangue della vittima al cielo della gloria. de roberto,
e perciò incapace a poter esser vittima per altrui. marino, 296: io
taciturne, / e senza l'immortal vittima l'are. carena, 1-16:
montasse al cielo il sacrificatore, la vittima ed il canonizato divo, per mano
spesso, come ogni altro, la vittima dell'ingordigia del vecchio, ma che,
per esporgli il caso di cui era vittima. c. e. gadda, 6-41
e le interiora di quella divotamente per vittima offerse nei sacrati fochi con odoriferi incensi
iv-122: 'càvia', porcellino d'india, vittima degli esperimenti fisiologici. e. cecchi
cena dimostrò, ma egli stesso facendosi vittima salutare, diventò un agnello innocente ed
farne uscir de'pretesti di dire alla vittima destinata: non è verosimile; e,
segno l'iniqua frode di cui era stato vittima, dette il nome, il cognome
. eccoti, o libertà, un'altra vittima. palazzeschi, 158: la principessa
beltramelli, iii-501: si convinse di essere vittima di una prepotenza e di una coalizione
a'suoi atti e pensieri, di vittima già ipotecata, quanto coazione al destino
, incompreso e deriso, ei muore vittima incontaminata de'bassi intrighi e delle codarde
un altare da sacrifici umani, la vittima riceveva il colpo di grazia prima di essere
credeva generalmente che quel capitano fosse la vittima di una deplorabile allucinazione. 6
, incompreso e deriso, ei muove vittima incontaminata de'bassi intrighi e delle codarde
che un misero conato, da parte della vittima, uno sguardo atterrito e subitamente implorante
. baldini, i-364: eravamo stati solo vittima della cattiva educazione e di un concorso
, quel vecchio accasciato ed esausto, quella vittima che trema di continuo su l'orlo
più imputati o l'imputato e la vittima o due o più testimoni allo scopo
o più imputati o l'imputato e la vittima oppure due o più testimoni, mettendoli
segno l'iniqua frode di cui era stato vittima, dette il nome, il cognome
cecchi, 6-81: quasi sempre la vittima viene rubata di prigione, sotto al naso
vecchio accasciato ed esausto, quella vittima che trema di continuo su l'
avrebbero venerato volentieri in francesco stabili una vittima della tirannia spirituale, e riconosciuto,
quel vecchio accasciato ed esausto, quella vittima che trema di continuo su l'orlo
lo stesso male che ha arrecato alla vittima; pena del taglione. -in dante
, siccome nella croce sacerdote insieme e vittima, così nella mensa eucaristica, convitante
, come l'esplorazione del cadavere d'una vittima di cui si indaga il processo mortifero
che crede all'immolarsi, ed alla vittima. pavese, 4-251: « non
e le interiora di quella divotamente per vittima offerse nei sacrati fochi con odoriferi incensi,
beltà, vittime e tempi, / condur vittima al tempio, è cosa certo /
imbrogliare. -prenderlo in culo: essere vittima di un imbroglio, di un inganno
sacerdote durante il sacrificio, sgozzando la vittima, quando si trattava di animali di
, colui che ne'sacrificii colpiva la vittima con un asce, o con una mazza
dadi opportuni per far credere che ella fosse vittima innocente di qualche terribile intrigo.
: fare un gran fiasco; essere vittima di un grave insuccesso. 3
12-35: soltanto cesare doveva essere la vittima sacrificata alla deità di roma repubblicana.
delibando a i sacri altari / ogni vittima più vera. alfieri, 4-29: dissero
, ii-89: nella sua serenità di vittima c'è qualcosa di borghese non coerente
delle sue creature. buona, debole, vittima designata di qualche losco affare, ella
e viene a me senza fretta come alla vittima designata. -sm. carducci
, venire il diavolo addosso: diventare vittima di un'ossessione diabolica. passavanti,
in quei tranelli d'equivoca ammirazione, vittima e padrona a un tempo di quel potere
periodici popolari, i-24: il povero è vittima di un gran numero di mali,
nulla oggi come ieri, hanno accompagnato vittima diffamata un probo cittadino fino alla tomba
sollevandola e agitandola, quella parte della vittima che non veniva distrutta, ma che
fece uomo e redense l'umanità offrendosi vittima espiatoria per lei. pascoli,
o l'ordigno del fazioso, o la vittima del potente. carducci, iii-17-47:
d'avere dinanzi a me la mia vittima prefissa. comisso, 7-263: [il
, ed incurvato all'ara / della vittima il collo, la scannaro, /
. verga, 2-310: faceva la vittima ingenuamente,... provava una
ha di più sacro che voi cadreste vittima della vostra disonestà, anche se io
disonestà, anche se io dovessi cader vittima del mio furore. alvaro, 14-123
non vedere in lui che un'altra vittima della prepotenza. 3. che cela
a tutti la falsità dell'accusa, offrendomi vittima facile a ogni offeso che volesse vendicarsi
427: un po'di muso rosa della vittima [del porco] appariva dalla feritoia
in modo incredibile, tanto che la vittima sembra scomparire tra otri immensi e non
, 2-562: incurvato all'ara / della vittima il collo, la scannaro. /
a dio, non si può fare vittima equipollente a quella ch'elli promise.
poliziano, 2-6: offerendo se stesso vittima ed olocausto per noi al padre,
e le interiora di quella divotamente per vittima offerse nei sacrati fochi con odoriferi incensi
e sconosciute proprietà, volevano sacrificare una vittima, e credevano di servir dio e la
, e da sé mi respinse quasi vittima esecranda. alfieri, 1-120: ben
-formula di maledizione che consacra la vittima all'ira divina. leopardi, i-1438
quindi si facevano imprecazioni ed esecrazioni sulla vittima, che non si considerava già come
. moravia, i-125: naturalmente la vittima di queste canzonature era il buonuomo del
statuì di sacrificar al ben comune quella vittima tanto preziosa della propria riputazione, più
pronti ad espiar quei prodigi con qualche vittima della sua specie. a. verri,
stabilirsi tra il principale condannato e la vittima un legame d'inseparabilità.
segneri, iv-174: morto in fine qual vittima espiatrice di tutte le iniquità su lui
tagliar corto essa abbandonò sul tavolo la vittima espiatrice e scappò via. -figur
fece uomo e redense l'umanità offrendosi vittima espiatoria per lei. d'annunzio,
livorno vostro fratello, come sopra una vittima espiatoria? soffici, v-1-586: sono
soffici, v-1-586: sono stato la vittima e il testimone espiatorio di questo ordinamento
di velluto, essa era sempre la vittima dell'espiazione, la figlia del suicida
per esporgli il caso di cui era vittima. landolfi, 8-140: ella m'interrogava
cento volte e rifiutata / non è vittima idonea. metastasio, ii-130: ognun
miei templi infranse: / vieni, devota vittima, 0 nepote / di carlo quinto
1-567: qual più gradita al cielo / vittima offrir che il rio tiranno estinto?
, si accomodava sulle ginocchia della sua vittima, e, sorseggiando la bevanda e
sonno imposto da un ladro alla sua vittima con un fazzoletto inzuppato di cloroformio.
con monti e scelse me solo per vittima d'espiazione e di conciliazione. carducci
: evoè, bacco! accetta questa vittima. idem, orfeo, 400: ognun
così fallace, così incerta, non cadeste vittima di un errore, di un abbaglio
io tolsi / col favor degli dei vittima impropria, / della cieca fortuna eletta
: sul principio, ho temuto d'esser vittima, con tutti gli altri, d'
è lui pure tra'ghiacciati, come vittima, posta lì dal divino giudizio col capo
felicità. pea, 7-428: mentre la vittima affondava il grugno tra i chicchi del
, sacrificare (un animale, una vittima). caro, 8-996: di
alleanza, mediante il sacrificio di una vittima). livio volgar., 4-519
la sua colpa diventando a sua volta vittima. cicerchia, 1-155: iesù parlò
dio e l'uomo il patto, / vittima fassi di questo tesoro. g.
templi infranse: / vieni, devota vittima, o nepote / di carlo quinto.
tuo santo rigor, qual innocente / vittima a te consacro. marino, 4-151:
esangue in braccio a lei, / vittima e sacerdote in un, cadeo.
: / risibile figura, / incolpevole vittima, / trastullo della sorte / capricciosa
maligna. moravia, i-125: naturalmente la vittima di queste canzonatura era il buonuomo del
, benché fintamente, verso la sventurata vittima; il secondo crudele ed inesorabile verso
baruffaldi, ii-46: mentre la stretta vittima fiotta e mugge, / con la
particolare fatto tutto di pelle di una vittima bianca sacrificata a giove, sormontato da
-forchetta. pea, 7-242: la vittima pasquale ora veniva afferrata dalle forche,
detto pubblicamente: dando prova d'essere meno vittima, del forcaiolismo letterario, di quanto
ceneri del feto estratto dal fianco della vittima venivano sparse per i campi come auspicio
. -per estens. che è vittima di una frattura, che ha uno
gratitudine a mio padre per essere stato vittima degli imbroglioni anziché bottegaio e fraudolento egli
lo vaso in che si cuoce [la vittima], s'egli sarà di terra
che ritorni sommessa all'ara domestica questa vittima fuggita al suo pugnale? cuoco,
longo, xviii-3-241: il popolo una volta vittima e al tempo stesso fulcro della superstizione
suo indirizzo, era pianto come una vittima di quegli avversari, e desiderato,
d'annunzio, i-43: forse la vittima pingue co 'l fumido / sangue e
. idem, iii-20-26: quell'altra vittima, paolina, quando novella le giunse
il delitto e le mani insanguinate della vittima, la fuoruscita della dentiera, la posizione
« pulisce » le tasche della vittima. furcialménte, avv. ant.
. 2. sostant. persona vittima di un imbroglio, di un furto
si può fare per quel povero demente, vittima certo e del padre priore, e
di credere, non sarà facilmente la vittima di una galanteria. rovani, i-108:
il sottoscritto viene interrogato perché frequentava la vittima... e potrebbe gettar luce
, fortuna, / ricevi la tua vittima, e sotterra / la mia immagine,
schermitore. 4. schiavo, vittima del vizio del gioco (e, in
una parte remota del palazzo, la vittima vi si nascondeva e un presunto assassino
; la serata passava nella ricerca della vittima e del delinquente. brancati, 4-27
. oggetto di derisione e di scherno; vittima della cattiveria o prepotenza altrui; trastullo
il caro figlio; / s'egli vittima alfin cader dovea / della rabbiosa crudeltà
è, come me, non ancora vittima del volgare. -assol. -
io tolsi / col favor degli dei vittima impropria, / della cieca fortuna eletta
e i torti di cui è stato vittima. bibbia volgar., ii-255:
prezzo. d'annunzio, v-1-693: vittima innocente di tante false « interviste »
spaventosa a colui medesimo che n'era vittima. -minaccioso, gravido di pericoli
1-567: qual più gradita al cielo / vittima offrir che il rio tiranno estinto?
, o con ferimento o uccisione della vittima: nel linguaggio della legislazione penale di
. guadagnoli, 1-ii-96: il piccino è vittima del grosso, / ancora in mezzo
vizi e alle disonestà finisce col diventarne vittima. bocchelli, 13-285: allora si
tutori. landolfi, 2-29: la vittima di questo ticchio arrossendo balbutendo...
tutti la falsità dell'accusa, offrendomi vittima facile a ogni offeso che volesse vendicarsi
uomo libero doveva versare ai familiari della vittima per evitarne la vendetta (ed era
donna florida fe'resistenza invano; / è vittima d'amore, ma l'idolo è
fu l'idolo, il trastullo, la vittima. giusti, i-231: questi idoli
fosse rapito dal colera, essendo stato vittima di un idrope che... da
ii-130: il bambino fantastico e illogico, vittima e tiranno, riusciva sempre vincitore
zelante strumento e troppo immeri te voi vittima dell'assurdo sistema continentale. d'annunzio,
tr. [immòto). offrire una vittima (animale o umana) in
uccidere e porre sul rogo sacrificale la vittima designata. - anche sostant.
nel primo bollore lo domandava per immolarlo vittima al publico decoro, il cui deliquio se
romani, veniva cosparsa insieme col sale sulla vittima del sacrificio. immolato (
nella messa ti vedo [o signore] vittima immolata, sacerdote immolatore, sei tu
chi cerca di ingannare qualcuno spesso resta vittima del proprio inganno. proverbi toscani,
sue creature. buona, debole, vittima designata di qualche losco affare, ella
-andare in rovina, finir male, cadere vittima. andrea da barberino, iii-472:
discrezione, doveva facilmente immaginare lei imperita vittima di qualche truffa. -sostant.
: si facevano imprecazioni ed esecrazioni sulla vittima. amari, 2-304: i musulmani
che se voi le darete ascolto rimarrete vittima delle sue romanticherie. cassola, 2-11
/ tra fonde e i massi, restando vittima / della sua stolida voglia imprudente.
l'ordigno del fazioso, o la vittima del potente. manzoni, pr.
tre modeste rupie, il prezzo della vittima. -con riferimento ad altri animali
un agnellino. 2. cadere vittima di qualcosa; lasciarsi trascinare, impegolarsi
sull'altare; consumare col fuoco (una vittima). ugurgieri, 222: più
insieme altre narrazioni d'immagini. -cadere vittima, incorrere (in un errore, in
-inciampare male: essere sfortunato, essere vittima di una contrarietà. guarini, 89
65: la vita volle offerir come vittima alla pudicizia incontaminata ed intera. miloni
suolo ond'ei tenea governo, / vittima incoronata alla vendetta. e. cecchi
perché l'offerta non consiste in una vittima, o perché la vittima è offerta
consiste in una vittima, o perché la vittima è offerta solo simbolicamente o misticamente
dell'altare si compie la perfezione della vittima. -vittima incruenta: quella che
, il quale ivi realmente si fa vittima incruenta, ed anche principale offerente di se
è capace di difendersi, che è vittima di ogni danno, di ogni pericolo;
quattro linciaggi di bianchi... la vittima non aveva neanche commesso un delitto specificabile
salvini, 15-3-200: cadde [la vittima] moribonda / tra gl'indugianti
di jette i pianti spande, / vittima infausta de'paterni voti. fantoni, ii-90
di lei tomai fra l'armi, / vittima infausta del voler tiranno / di un'
permanenza, da sventure; che è vittima della sorte avversa; che versa in
figur. letter. offerta sacrificale; vittima immolata per espiazione. carducci, iii-4-77
nessuna paura. -per estens. vittima di un'epidemia, di un contagio
sosterrai degne pene. alfieri, 1-118: vittima tu, già sacra agli infernali,
. d'annunzio, iii-2-272: nera vittima chiedono / gli inferi. bartolini,
3-3-378: un peccator prosperato è una vittima ingrassata e infiorata pel sagri- fizio.
proprietaria, o per dir meglio la loro vittima, li annodava, li inforcinava,
subito un infortunio; che è rimasto vittima di un incidente, di una disgrazia.
-sport. incidente di gioco di cui rimane vittima un atleta. 2. situazione
salvini, 15-3- 200: la vittima, in piè stando dall'altare, /
della profezia. moretti, 107: vittima egli era di ben altri scherni, /
egli era di ben altri scherni, / vittima egli era di ben altri inganni,
amo: abboccare all'amo, cadere vittima di un inganno, di una lusinga.
buonarroti, 1-128: sopra la quale [vittima] era collocato colui che si doveva
per voi tutti umile / offerirò la vittima olocausta, / come conviensi all'idol
sì gioia: / eri la dolce vittima; volesti / essere... sciagurato
, ii-47: dai numi / chiedesi innocua vittima; se obbliar prometti / di tieste
7. sostant. raro. vittima di un'inondazione; alluvionato.
le larve / del parassita invadono la vittima / ignara; ne divorano i tessuti
-innocente, puro, immacolato (una vittima); senza difetti o imperfezioni fisiche
dall'alpe, il giovinetto sanguinoso, vittima integra e novo pegno certo.
l'intento / contra chi non offria vittima e sale, / odori e incensi al
giorno, ove sapesse dispensarsi la santa vittima. aretino, iv-3-208: ecco che
de'gesuiti. 7. cader vittima di qualcosa; lasciarsi trascinare, impegolarsi
gozzano, 1002: stefano ala è stato vittima dei suoi imparaticci poetici...
che tutti presto o tardi sono stati vittima dell'intrigo e della cabala. vasco
trovarsi coinvolto, come complice o come vittima, in un affare complicato o poco
buono, dee tosto o tardi costui cader vittima dei tanti altri rei che lo insidiano
ha avuto la necessaria riparazione (la vittima di un delitto, o di un'
non soltanto un eroe, ma una vittima di implacabili invidie. pascoli, i-437
d'annunzio, iv-1-396: io sono la vittima di un destino crudele, ironico ed
, nella nebbia, nella caligine: vittima dell'ignoranza; che non conosce,
, 1-i-1005: togliatti... fu vittima della sua inquietudine che pare cinismo inesorabile
, chiamato, dal nome della prima vittima, boicottaggio. -amo irlandese:
far misera chi ti offese per pietà della vittima e non per disprezzo irreligioso. mamiani
, o per dir meglio la loro vittima li annodava, li inforcinava, li irretiva
a miglior tempo al nume irritrosito / in vittima che a lui fia più gradita /
issava, a sera, la cara vittima del fagiano. manzini, 16-87: compassatissimi
è la pietra dove cadde nobile / vittima in campo del furor vandalico, /
marchesa le aveva pregate perché presso alla vittima fecessero l'ufi&cio de'chirurghi di reggimento
con pompa solenne al sacro altare / vittima lagrimevole condotta. gemelli careri, 1-ii-13
e l'avvolse in giro alle coma della vittima. -figur. lamina celeste: firmamento
ii-967: invero egli [dante] fu vittima del 4 paciaro 'che viene senz'
. salvini, 15-3-200: la vittima in piè stando dall'altare, /
ma la difficoltà è di trovare una vittima che valga la pena di lapidare.
padre, / vana larva di re, vittima inerte / di stupida bon- tade,
le mani nel sangue della vittima. monti, 1-412: indisse al campo
/ evoè, bacco! accetta questa vittima. manfredi, 3-322: molto consigliatamente prende
eccessiva audacia situazioni pericolose, ne resta vittima. fiore di virtù [tommaseo]
al sacrifìcio eletto, / la coronata vittima inocente. tommaseo [s. v.
un simulacro divino 0 su una vittima sacrificale, in segno di ossequio alla
: con uno bastone la trassina [la vittima] in tomo e come è strangolata
fuoco alcuni peli strappati dalla fronte della vittima che stava per essere immolata. sannazaro
x-4-187: coronar di fiori / la vittima solenne ed apprestarne / i sacri libamenti
, su un simulacro 0 su una vittima sacrificale, un liquido o una bevanda
fuoco alcuni peli strappati dalla fronte della vittima che sta per essere immolata (cfr
candida / ai fausti zefiri svenar per vittima. carducci, iii-5-39: ultimo propugnacolo che
il sottoscritto viene interrogato perché frequentava la vittima... e potrebbe gettar luce
, luminosamente implacabile instava sull'animo della vittima. 3. figur. in
accolto il nomignolo e l'imbarazzo della vittima nell'associarvisi han già spuntato la collera
molte, e forse le più, son vittima delle insidie e dei malefìzi d'uomini
consisteva nel procurare slogature o fratture alla vittima. p. verri, i-407:
di là della strada, con tal vittima pretese d'aver lustrato, come dicevano,
, mietitura) col sacrificio di una vittima o per mezzo di acqua o di
fuoco esattamente dove è stata rinvenuta questa vittima orrendamente macellata. montano, 1-84:
per estens. rivendita di carni macellate; vittima è la consorte? e son le nozze
, i-1245: anche madonna gasparina fu vittima della maniera del suo tempo. bocchelli,
). lucini, 232: innocente vittima,... agonizzava, sullo
magnanime fatiche. cesarotti, 1-xxiii-103: vittima del patriottismo, perseguitato dai malvagi,
aventuroso), agg. che è vittima della sorte avversa; perseguitato dalla sventura
, agg. letter. che è vittima della sorte avversa; sfortunato.
, agg. f. di donna vittima di un matrimonio infelice (sia perché
come tema il lamento di una donna vittima di un matrimonio infelice. 3.
., con uso improprio. di uomo vittima di un matrimonio infelice. banti
. 2. che è vittima di un destino ingrato; disgraziato,
precarie condizioni di salute, che è vittima di acciacchi o di malanni.
nel bel mezzo della sala la sua vittima e, con due occhiacci da spiritato e
scaricò le sue risa sopra la nuova vittima, la quale mancomale ne restò morti-
, aggirato, maneggiato da me e vittima inconscia di artifici miei, è sogno
vede la gente che -consumare la vittima di un sacrificio. mangia e fuma.
destino, / il debole è la vittima del forte / e il pesce grosso mangia
sangue e il naturai desìo di sacrificar qualche vittima ai mani illustri de'loro congiunti.
anche madonna gasparina [stampa] fu vittima della maniera del suo tempo.
... recentemente allora caduto era vittima di quella stessa tirannica mano d'augusto,
agnello mansueto, il quale è portato alla vittima e tace quando è tondato. felice
candida / ai fausti zefiri svenar per vittima. botta, 6-i-145: non è
civiltà, e perciò egli è non solo vittima, ma anche martire, nel significato
, con facilità, riesce a farsi credere vittima di persecuzioni, di ingiustizie o anche
: farsi credere, simulare di essere vittima di persecuzioni o di ingiustizie per suscitare
, per ottenere compatimento; fare la vittima. tommaseo [s. v.
. lo immerge nella pancia dolce della vittima marzapanina. marzare, tr.
/ l'offerse al sacrifizio marziale / per vittima. caro, 1-445: capo ne
clamori de 'l popolo: / forse la vittima pingue co 'l fumido / sangue e
resta ancora nell'isola una memoria di questa vittima della tenerezza matrignale di livia.
,... fatto accostare la vittima allo altare, alzò il mazzo e dette
io stesso più d'una volta ero stato vittima di ricci, meduse e'altri esseri
/ quando in sua senettù volse far vittima / del suo figliuol, che mai
menati alla morte come si mena una vittima cavata della gregge e scielta, non
chiavi del tuo cuore, e poi fu vittima della gran meretrice delle corti, l'
una truffa o un raggiro o è vittima designata di un imbroglio; individuo sempliciotto
sacrificale, cioè yoffertorio (offerta della vittima), a cui segue il prefazio
prefazio; la consacrazione (immolazione della vittima), seguita dal pater noster e
noster e dalla comunione (consumazione della vittima), a cui seguonol'azione di grazie
ancor esso, nulla inferiore, per la vittima offerta, a quel della, croce
: ecco, o messeni, / la vittima cercata. ecco eseguito / il furor
perduto l'onore, se è stata la vittima; ma non credo che d'animo
di cui era insieme l'apostolo e la vittima. carducci, iii-24-228: un microcosmo
fatto oggetto di minacce; che è vittima di minacce, di intimidazioni; che è
è oggetto di maltrattamenti; che è vittima di angherie, di soprusi; perseguitato,
offese e i torti di cui è stato vittima. donato degli albanzani, 459:
rosso, 188: fatto accostare la vittima allo altare, alzò il mazzo e dette
occasionale. papini, x-1-680: fui vittima di questa guerra tra i due stati
straziato o, anche, di una vittima sacrificale. oliva, i-2-538: dopo
sicuro di essere misconosciuto, di essere vittima di una congiura. landolfi, 2-96
magazzini. 2. che è vittima, per lo più immeritamente, di
che se voi le darete ascolto rimarrete vittima delle sue romanticherie. -nel
colpevole, intendiamo vendicare e placare la vittima. = nome d'agente da mitigare-
dei moderni. moretti, io7: vittima egli era di ben altri scherni, /
egli era di ben altri scherni, / vittima egli era di ben altri inganni,
religione romana veniva sparso sul capo della vittima sacrificale. caro, 12-iii-124: una
, i-827: tolse alle ali della vittima tutte le squamme, finché apparvero monche
: don abbondio... parrebbe la vittima; eppure, in realtà, era
monna letteratura. stefano ala è stato vittima dei suoi imparaticci poetici. -dama
qualcuno: esserne ucciso, diventarne la vittima. luca pulci, i-81: mercurio
che la calunnia produce a chi ne è vittima. leti, 8-ii-165: ecco come
un'improvvisa pietà per lei che era vittima del destino e degli uomini. corazzini
mescevano intrugli;... la vittima trangugiava e tossiva. ungaretti, ix-32
, padre,... questa vittima senza macchia... ».
2. figur. che è costantemente vittima di malanni o degli acciacchi della vecchiaia
che..., se risparmia la vittima, la restituisce convalescente alla luce,
poesia. 12. che si trova vittima di una situazione oppressiva, di una
. cecchi, 6-81: quasi sempre la vittima viene rubata di prigione, sotto il
situazione senza via d'uscita; essere vittima senza scampo di una situazione spiacevole.
cne sta naufragando; che è stato vittima di un naufragio. - anche sostant
un naufragio; essere coinvolto, trovarsi vittima di un tale disastro (con riferimento
: seguiva nel 1776 antonio roucher, vittima poi ultima del tribunale rivoluzionario insieme ad
, si è potuto stabilire che la vittima ha reagito per difendersi dall'aggressione.
pellegrinaggio a seguire i pellegrini ed essere vittima delle loro brutali nefandezze. -turpitudine,
, / quando in suo senettù volse far vittima / del suo figliuol, che
e credei e credo ch'ella sia stata vittima delle altrui nequità. 3
suo glorificatore, e vedrebbe un vico vittima di inganni...; oscuro
: stride la vampa! -giunge la vittima / nero-vestita, - discinta e scalza!
il 'figlio di nessuno'muore, ancora vittima di egoismi che ignora. -roba
piovene, 7-496: non fu neuilly una vittima della battaglia fra la comune e i
bianco. salvini, 15-3-200: la vittima in piè stando dall'altare, /
chiamavano gami- lia, il fele alla vittima si trasse, quasi volendoci prudentemente
per esempio, la novellaia adoperava 'vittima 'nel senso di carnefice, tormentatore
non diventa un carattere, rimane una vittima senza energia né sentimentale, né dialettica
ritenuti tali dall'opinione corrente) o anche vittima della malevolenza altrui; disonore, infamia
pace tua, unica speme, / vittima oblata per l'umana gente. aretino
, io v'ho sospinta, / vittima oblata per l'umano affetto, / a
figliuolo, misteriosamente rappresentato qual ostia e vittima incruenta pel genere umano. guasti, iv-326
dii, e feciono grande oblazione e vittima a dio giove e bacco. boiardo
prossima di peccato e spesso ne è vittima, talora non sapendo o volendo staccarsene
-incorrere in una circostanza sfavorevole; cadere vittima di una malattia. donato degli albanzani
circostanze, tra cui la nudità della vittima e le sue calze non occupavano che un
: all'o- diose nozze / come vittima io vengo all'ara avanti! galanti
offerente. segneri, i-28: la vittima si divideva in tre parti: una
zampe. 8. che è vittima di un danno fisico, di una
, inanzi chyio t'uccida / e che vittima all'ombre tu sia offerto. castelvetro
, 65: la vita volle offerir come vittima alla pudicizia incontaminata ed intera. fantoni
in luogo di ifigenia, mi offerissi in vittima e olocausto in sul sacro altare.
offerisce [la fanciulla] volontariamente per vittima. papi, i-91: il figlio
si cessa finalmente di credersi e sentirsi vittima. d'annunzio, iv-1-137: in
uomo di senno sia per lungo tempo la vittima di una passione ispirata ad oggetti pieni
felicemente introdotto in tutti gli zioni; vittima. studi che han per oggetto le
le lacrime penose, lentissime, della vittima [la rosa], goccie d'olio
greci ed ebrei, nel quale la vittima animale (un bue, un agnello e
in olocausto). -anche: la vittima stessa sacrificata. bibbia volgar.
dio chiamavasi olocausto o pure ostia o vittima. a. verri, 1-219:
per voi tutti umile / offerirò la vittima olocausta. -per estens. qualsiasi
a una divinità. -anche: la vittima destinata al sacrificio. p p
luogo di ifigenia, mi offerissi in vittima e olocausto in sul sacro altare.
fanzini, ii-93: quella leggiadra istriona fu vittima di illustri passioni; fece olocausto di
6. agg. letter. che è vittima di assalti, di distruzioni, di
volti a percuotere o a ledere la vittima. -disus. omicidio qualificato: omicidio
del comune omicidio volontario solo se la vittima è un adulto che abbia prestato un
di bere il sangue ancora caldo della vittima. 2. medie. tendenza ad
quale le menadi dilaniavano e divoravano la vittima sacrificale. - anche sostant. =
, 9-27-1-31: se ne alzavano [dalla vittima] al cielo... sì
e credei e credo ch'ella sia stata vittima delle altrui nequità. ma ella,
corpo non più vergine, si offre vittima volontaria. deledda, i-425: l'uomo
anni oppresso, / e sacerdote e vittima a se stesso / cade in rogo fecondo
o l'ordigno del fazioso o la vittima del potente. petruccelli della gattina,
: l'ipocrita rainieri fingeva d'essere vittima di vienna e d'ignorare le violenze,
le larve / del parassita invadono la vittima / ignara; ne divorano i tessuti,
4-ii-336: il sacerdote col sangue della vittima bagnava l'orlo dell'altare. tassoni
fortune ». metastasio, 1-i-1201: vittima io vengo / forse del nuovo re.
282: ostaggio [cristo], vittima e sacerdote per noi. 3
,... insidiato dalle infermità, vittima della propria debolezza e dell'altrui ingiustizia
osteggiare. òstia1, sf. vittima sacrificale offerta agli dèi pagani per propiziazione
altare con per- cuotimento ed uccisione della vittima il sacrificio si fa- cea. ma
è innanzi la battaglia, e la vittima poi. benvenuto da imola volgar.,
: le distinzioni che facevansi tra 'vittima ', offerta dallo stesso vincitore,
. -anche: come s'immola una vittima, scannando. livio volgar.,
sacrificio in cui solo una parte della vittima era bruciata e una parte era consumata
de'cieli. -in senso generico: vittima. varano, 1-94: da
offro ad esso un'ostia grassa, la vittima maggiore che egli abbia ordinato, cioè
, / immerge nei segmenti della vittima / il germe della morte ad
per gli esseri che ne sono la vittima; che essendo privo di quello stimolo
legge prescelse e consacrò la pecora come vittima del sacrifizio pasquale,
.): sacrificio in cui la vittima (detta pure pacifica) veniva solo parzialmente
, soffocato. lucini, 232: innocente vittima portata e palleggiata a stendardo.
, vivo: il corpo di cristo come vittima redentrice del mondo. -sacrificio del vino
giovio, 1-217: certo è che quella vittima si riseva a quel signore, e
. iniettano un liquido paralizzante nella loro vittima. 2. figur. che
gatto, 5-209: ogni uomo sarà vittima del proprio / cenno nella miriade,
stesse mani... ognuno sarà vittima nel taglio / d'un pareggio infinito.
la più sicura popolarità: pietà di vittima, partecipanza di danni e sofferenze e
1-xxix-150: se l'innocente, che resta vittima d'una vera virtù, partecipasse all'
: l'ipocrita rainieri fingeva d'essere vittima di vienna e d'ignorare le violenze,
albis 3. gesù cristo in quanto vittima sacrificale immolata per la redenzione dell'umanità
giuglaris, 349: l'andar ad esser vittima chiama sua pasqua. 4
riete che mandò dio per vittima ad abramo in loco del figliuolo
legge prescelse e consacrò la pecora come vittima del sacrifizio pasquale, che figurava la
quegli stiletti acutissimi che spacciavano la vittima... in un fiato.
rebbe dato ricetto. -l'essere vittima di una malattia. b. croce
passivo del reato: parte lesa, vittima di un reato. -che è in
11. persona particolarmente predisposta a essere vittima di malattie. g. lipsio [
ogni ingiuria, pastura di malattia, vittima di morte. 12. protezione e
e morire. -anche: che può essere vittima di malattia, che vi è soggetto
nemico. -patirne tante: essere vittima di ogni sorta di guai, di
e l'omo il patto, / vittima fassi di questo tesoro, / tal quale
, feroce. aleardi, 1-58: vittima sacra a paurosi numi, / una
che l'uomo di cui egli era fatto vittima fosse di tropp'alta sfera, né
¥ ¥ -chi è vittima di una passione o di una disgrazia;
superstizione, affinché tu non sia la vittima e l'eterno zimbello d'un consorzio
pubblica di pentimento, ed esigeva che la vittima accettasse la riparazione. -manifestazione di
l'altare con percuotimento ed uccisione della vittima il sacrificio si facea. -l'
l'inganno o che può essere facilmente vittima di un raggiro. ariosto, vi-253
soltanto allora non dubitò più di essere vittima di un perfido sogno.
10-40: come la vendetta tramuta la vittima in persecutore, le nostre angosce non
, inesorabile, che accompagna la sua vittima per tutta la vita, che è
che è o è stato oggetto o vittima di persecuzione (religiosa, politica,
il fosco presentimento e di cui riman vittima. b. croce, i-2-55:
dove pescare, dimani, un'altra vittima, del pari rassegnata agli affronti,
sta'tranquillo sul conto d'esser io la vittima della seduzione, perché ciò non è
arbasino, 19-23: un paese onirico vittima di abbagli metalmeccanici e velleità petrolchimiche.
dio bacco, l'indovino tagliò la vittima, e 'l sangue, caduto e
. -offerto in espiazione (una vittima sacrificale). lanzi, 1-4-20:
locuz. fare il pietoso: atteggiarsi a vittima della sventura per impietosire il prossimo.
guarda 'l ponte, che fiorenza fesse / vittima ne la sua pace postrema. loredano
parecchi: chi sa di quale sia stata vittima questa pietrificata! 4.
pira compongo, ov'arder deve / la vittima che dio da noi richiede: /
che dio da noi richiede: / vittima troppo cara, / ma d'ubidire
fugge senza soccorrere chi ne è stato vittima. -per estens., con valore
non permetterà mai ch'io sia vittima di un atto simile di pirateria
-la piuma è cascata nella pania: la vittima designata è caduta nel tranello apprestato.
aitar della costanza / si destinò per vittima il mio cuore. parini, giorno
clamori de 'l popolo: / forse la vittima pingue co 'l tumido / sangue e
1-168: giove non si placa senza la vittima. giuglaris, 25: si mandano
, 4-943: l'infelice storico servì di vittima placatoria. = voce dotta, lat
per indicare la persona o la cosa vittima di un attentato al plastico ».
a vedere in lui [poe] la vittima di un già stanco poetismo europeo
guarda 'l ponte, che fiorenza fésse / vittima ne la sua pace postrema. giacomo
di tutte le virtù sociali e come vittima del cinico egoismo e dell'amoralità dei
, i-2-191: l'ariete velloso / uscì vittima al solenne / olocausto portentoso, /
più tranquilla, più posata, meno vittima delle tue passioni, e considera se altri
fare un cadavere, non già una vittima. de sanctis, ii-15- 163
sera si riadunano tutti e mangiano la vittima in faccia all'idolo...
... l'occhio destro della vittima spetta al decano della stirpe, al
capitalli pericoli coraggiosamente incontrando, si consegnò vittima volontaria all'onore, al mantenimento della
che guarda 'l ponte che fiorenza fesse / vittima ne la sua pace postrema. livio
terrore / di suscitare con la fosca vittima / l'ira d'una potenza tenebrosa.
nel rituale del giorno seguente (una vittima). tramater [s. v
una smania assurda. -essere vittima di un inganno. oddi, 1-108
sacrificio ch'ei fè come pontefice trovò la vittima senza core. 2.
umano perduto. 17. chi è vittima della morte. petrarca, 101-1:
che non era preda della morte la vittima sua, esso ricominciò: « marzia
del grossi ha fatto compiangere la donna, vittima predestinata ad amare, a soffrire,
d'accordo; ma non era una vittima anche il signor giacomino? come il
anzi io stessa coronar di fiori / la vittima e far preghi onde si cambi /
chaia- mavano gamilia, il fele alla vittima si traesse. tasso, 11- ii-290
le interiora e la pelle [della vittima], che pure mangiano, non
. caduto in un inganno; che è vittima di una frode (anche nelle espressioni
'era nella 'commedia 'fatto già vittima delle vendette di dante contro 'al
ledere, provoca involontariamente la morte della vittima). f f
sono destinati a morte, come vittima la quale si adorna di bianche liste.
verghe il corpo diede. -prima vittima. daniello, lxi-227: o primàrie
come l'esplorazione del cadavere di una vittima ai cui si indaga il processo mortifero
procinto: mancate voi sola che sete la vittima destinata. 4. circostanza,
unica pace tua, unica speme, / vittima oblata per l'umana gente, /
o, anche, sacrileghi (una vittima sacrificale). giulio strozzi, 22-46
di nuova fattura, affranto eroe, vittima 'renitente al fato ', di un'
ancor esso nulla inferiore, per la vittima offerta, a quel della croce.
landolfi, 2- 29: la vittima di questo ticchio arrossendo balbutendo ma decisamente
due in vespa e poi l'urlo della vittima. prossenèta (prosonèta, proxenèta
, quei puri incensi, / quella vittima solo e quell'ariete / in cm gli
, addirittura preumana... la vittima di tale ultoria frenesia era una insegnante
douce fran- ce 'ne sarà la vittima. la crisi è una crisi di sogni
in modo incredibile, tanto che la vittima sembra scomparire tra otri immensi e non
io... / fossi offerto per vittima e scannato. / vistisi tolti i
l'altra sgradevoli a fare: o vittima o pulcinella. de roberto, 278:
chi ne è il bersaglio e la vittima (un discorso, uno scritto, un
co'suoi, di raggiungere la 'vittima 'e di stamparle, in dispetto
. possessivo, per indicare la persona vittima dell'avversità. ariosto, i-iv-14:
relig. nel politeismo greco e romano, vittima del sacrificio che si offriva alle divinità
vantaggio dei trapassati. -anche: la vittima del sacrificio. benvenuto da imola volgar
405: parendo cosa verisimile che la vittima di persona che s'avesse bruttate le
bisognerà lavarsi le mani nel sangue della vittima. -ovviare a un presagio sfavorevole
di segregazione, mediante l'offerta della vittima prescritta dalla legge, la macchia legale
. c. rapini, 473: una vittima sola purgò il delitto di tutti e
tua. -in senso concreto: vittima sacrificale. simintendi, 2-150: o
assassino deve aver prima spinto la sua vittima contro una catasta di potrelle per gettarlapoi
l'onore, se è stata la vittima; ma non credo che d'animo deliberato
, ii-967: egli [dante] fu vittima d'un papa non solo simoniaco
specie di quaqueri, e daranno, vittima ignota, un fra'michele. piovene,
sempre o l'ordigno del fazioso o la vittima del potente. pellico, 2-140:
le quaglie e le stame restano spesso vittima della sua destrezza. a causa di tali
templi infranse: / vieni, devota vittima, o nepote / di carlo quinto.
in commemorazione dell'ariete che mandò dio per vittima ad abramo in loco del figliuolo.
io chiamo col nome di signora la vittima che l'amico mio ha fatta nei quartieri
sto, in colpa, o vittima di un rabbobolo, 'dupe ',
periodica milanese, i-208: riputandosi eglino vittima deh'imperizia e della dappocagine degli ufficiali,
il suo pugnale alle spalle dell'ignara vittima. flaiano, i-73: nei nostri film
che debba iterare il colpo per finire la vittima. pirandello, 8-317: la signora
un pazzo, un pazzo ragionante, vittima, cioè della peggiore specie di pazzia
offese e i torti di cui è stato vittima. patecchio, xxxv-i-588: enoiar me
crudo sacerdote. sta egli sopra la vittima col ferro ignudo alla mano...
.. fa arbitro e ragioniere della vittima consacrata il ferro sterminatore.
ii-595: rampando ad abbrancare la sua vittima, / che veniva al mercato pari
rapina a mano armata, di cui è vittima un'anziana contessa. -come
fosse rapito dal colera, essendo stato vittima di un idrope che...
. pen. che è o è stato vittima di un delitto di ratto.
tomba di massimo, cariat- tone cadette vittima, tanto più degna quanto più volontaria,
croce di gesù cristo, offertosi come vittima espiatoria a dio padre in luogo dell'uomo
incarnatosi e sacrificatosi sulla croce offrendosi come vittima espiatoria a dio padre in luogo dell'
, incarnatosi e sacrificatosi offrendosi come vittima espiatoria a dio padre in luogo
ridotte. quale ogni tanto doveva cadere qualche vittima. arbasino, 3-473: otto
misera umanità, che ne diviene la vittima infelice. colletta, ii-58: fu prescritto
, iii-248: il pesce reina soventi muore vittima della sua ghiottoneria. 9
vi dissi, per essere stata come vittima offerta alla divina giustizia in redintegramento de'
: lui... si credeva loro vittima per troppa remissione e non corrisposto mai
in collegio, egli era stato la vittima della sorella. docile di natura e remissivo
: sii onesto e lieve, onde la vittima non renifli e accetti. =
, dèe tosto o tardi costui cader vittima dei tanti altri rei che lo insidiano,
così cara, anche a chi ne è vittima, l'eloquenza d'una donnina sdegnata
del ricordo o della immaginazione della vittima nuda. ar basino,
timore che il mio amico fosse restato vittima di tanto infortunio. leoni, 591:
. garibaldi, 2-105: la prima vittima a bordo della 'costituzione 'fu
nella quale ogni tanto doveva cadere qualche vittima. -trarre dalla rete: liberare,
spesso, come ogni altro, la vittima dell'ingordigia del vecchio, ma che,
istruttivi -istruttivi soprattutto per chi dovesse rimanerne vittima, anche se non li trovasse divertenti
tempo con la sua canzone. è vittima di una malìa opposta alla tua.
sera si riadunano tutti e mangiano la vittima in faccia all'idolo formato in casa
soddisfatta voglia, / rialzando ad ogni vittima la vampa. -far risaltare
a invertire le parti, a credermi vittima e non colpevole. pavese, 2-143:
empietà rancida. carducci, ii-9-311: vittima del suo schietto e nobil cuore e di
l'ira / della sorte rubella / una vittima basta, ed 10 son quella.
è forza che siano insieme riconciliatori e vittima. stampa periodica milanese, i-90:
; e fe- ciono grande oblazione e vittima a dio giove e bacco. quelli
con somma impietà al capo del patrone la vittima innocente d'un bambino di latte.
è oggetto di derisione; il divenire vittima di ironia e di burle; l'essere
/ e il vin, ch'era la vittima, è stravizio. 35. porre
maravi- gliosa non rifiutò d'essere come vittima sacrificata. bellori, 2-328: il
spiegarmi., se tu insomma mi stimi vittima necessaria, basta una tua parola;
non pensa agli atroci spasimi della sua vittima o, se vi pensa, si è
spenti tutti. -cessare di essere vittima d'altri; sottrarsi a una situazione
come invito paradossale da parte della potenziale vittima, per indicare che non si teme il
indizio che il dio è propizio e la vittima è accetta;... se poi
il tradimento orribile del quale era stata vittima. = comp. dal pref.
non tornano; e, se risparmia la vittima, la restituisca convalescente alla luce,
[s. v.]: rioffrirsi vittima, mallevadore, soccorritore, compagno,
pubblica di pentimento ed esigeva che la vittima accettasse la riparazione. -in partic
italia e, per ammenda, / vittima fé di curradino; e poi / ripinse
dio e tomo il patto, / vittima fassi di questo tesoro, / tal quale
/ quando in suo senettù volse far vittima / del suo figliuol, che mai
magna madre, diedero il sangue della vittima umana che cadde senza grido, percossa
angolo, a sentire la relazione della vittima, strozzata dal pianto e dal fiato grosso
giannone, rivendicatore della potestà civile, vittima egli di due despotismi, finiva con parola
fece lungo tempo la guerra e ne fu vittima finalmente. pananti, iii-194: i
i polipai. 58. essere vittima di un naufragio; andare a fondo
la stampa [22-xii-1987], 23: vittima lui, rompinèrvi lei. =
! 15. che è stato vittima di un naufragio (un navigante);
non le lasciò notare il turbamento della sua vittima. borgese, 1-57: allora essa
. 9. soccombere, cadere vittima di un nemico. machiavelli, 1-i-82
varie fasi della morte atroce della sua vittima. arbasino, 3-229: dovresti vedere,
screzio, cagione di serne la vittima senza scampo. dissidio. oramai
aguzzino, la prova della colpa, la vittima innocente, la virtù premiata, dio
come vuoi / che la sacrata a lui vittima io tolga / con giurata promessa?
. sacrificio rituale (anche di una vittima umana). libro di sydrac,
compie un sacrificio, che offre una vittima o un dono votivo a una divinità
l'imperatore prima dello spettacolo sacrificò una vittima agli dèi, ebbe macchiata la toga
iddio e sagrificammo. -immolare una vittima umana. nardi, 407: 1
dentro l'anima, vergendomi innanzi la vittima che doveva sacrificarsi a'pregiudizi ed all'
un rito sacrificale, che immola una vittima umana o animale. g.
cesserebbe. boiardo, 1-132: menano la vittima con gli piedi davanti legata: il
magna madre, diedero il sangue della vittima umana che cadde senza grido, percossa
vivente. boine, iv-80: la vittima sacrificata che lecca le mani al sacrificatore.
{ sacrificio incruento) o di una vittima, animale o umana, che viene
spesso specifiche parti del la vittima sacrificata (interiora, cuore, ecc.
vi offerì sagrificio, lo consegnate per vittima al furor del fratello. menzini,
fiaro / né, mavorzia, la vittima preparo / obesa e immacolata al sacrifizio.
-con meton.: cristo stesso in quanto vittima offertasi volontariamente per l'espiazione dei peccati
sadico pretende sempre di punire la sua vittima mentre in realtà cerca il godimento attraverso le
di roccia dove c'è stata un'altra vittima - sacrificio - con tutti gli attrezzi
vissuto, o portare con me una vittima. -in partic.: passaggio
e chi villeggia. solo io, sempre vittima della famiglia, debbo starmene contro salute
salvagente collettivo) incapace di nuotare o vittima di un naufragio; può avere diverse forme
suo fante. castelvetro, 8-1-405: la vittima di persona che s'avesse bruttate le
sangue ad ogni palpito. -essere vittima di atrocità (un popolo).
quel sommo oratore recentemente allora caduto era vittima di quella stessa tirannica mano d'augusto che
onesta e sana parte della società fu vittima innocente sotto la passata dinastia, ma le
può fare per quel povero demente, vittima certo e del padre priore e della
di offrirle qualcosa, perché lasciasse la vittima; ma essa, che aspirava forse ad
, i-2-248: quanto alla sepoltura della vittima, che si era progettata attraverso le
). moravia, 26-42: la vittima invece è una bianca, per giunta
non pensa agli atroci spasimi della sua vittima. = comp. dal pref
di una preda o di una vittima (per lo più a opera di
ecco cadérti al piede, / della vittima santa i santi panni. palazzeschi,
b. davanzati, ii-454: d'ogni vittima portata loro ad immolare sbrandellavano un gherone
sguardi errabondi e il gesto tremante della vittima. pirandello, 8-246: « senza storie
alla nostra ironia sul suo moralismo generico vittima delle stesse armi scandalistiche da lui usate
. -sgozzare una persona immolandola come vittima sacrificale. s. giovanni crisostomo
farro ed incurvato all'ara / della vittima il collo, la scannaro, /
bocche degli scannati. -ucciso come vittima sacrificale. aleardi, 1-58: vittima
vittima sacrificale. aleardi, 1-58: vittima sacra a paurosi numi, / una scannata
scaricò le sue risa sopra la nuova vittima. -scaricare vanima dalle some terrestri
santo scarnificandosi di notte e offerendosi in vittima espiatoria de'mondani delitti. 4
compatrioti, dei quali io stesso sono vittima, vorrei attribuire gran colpa alla dominazione
'l ponte, che fiorenza fesse / vittima ne la sua pace postrema. imperiali
subisce angherie, persecuzioni; chi è vittima di un destino avverso. buonarroti il
modo solenne del sacerdote, che si offre vittima alla religione della libertà.
cecchi, 6-81: quasi sempre la vittima viene rubata di prigione, sotto al
... incontanente gli mettono [alla vittima] il bavaglio, che non può
e a violenze o per non rimanere vittima di tranelli e raggiri o di tradimenti
. pananti, iii-148: il malato vittima dell'ignoranza d'un empirico, il
lesti ad accorrere e a impadronirsi della vittima per ispacciarla prontamente si trovano da per
/ pòrtale teco pur, ch'io vittima dei potenti e degli ambiziosi. certo può
, sì gioia: / eri la dolce vittima; volesti / essere., sciagurato
403: con l'aria d'una vittima rassegnata al suo destino, quasi piangendo
gli stessi demagoghi cadessero poi anch'essi vittima della loro perfidia. = voce
ci fu. pea, 7-427: alla vittima, al maiale, non era stato
senza rischio, perché, se la vittima s'accorge.., capirete che
da disgrazie continue o a un oggetto vittima di ripetuti guasti). tommaseo [
lucini, 13-192: l'abate tosti, vittima della politica ecclesiastica del frettoloso crispi,
spesso, come ogni altro, la vittima dell'ingordigia del vecchio. -appello,
aurora fuccillo... è una vittima. la vittima di quel famigerato marchingegno
... è una vittima. la vittima di quel famigerato marchingegno che va sotto
delicata, intesa a cavar di dosso alla vittima la di lei pelle, senza sciuparla
perduto l'onore, se è stata la vittima; ma altri sono, più
serpentino il dormiente, o volgendosi la vittima nel suo inconscio orrore, la muta tensione
del trentatré undici. 2. vittima di uno strozzinaggio. -anche so- stant
poi pigliar lo scrocchio. -rimanere vittima di una grave disdetta. fagiuoli,
usato dagli antichi romani per scannare la vittima ed estrame le interiora. caro
sedere, venire imbrogliato, essere vittima di un inganno o di una beffa
diciottesim'anno, / d'un infelice amor vittima giacque / l'alta eroina, che
colui su cui cade il castigo divino; vittima della sorte avversa, di un maleficio
distanza. -abbattersi con violenza sulla vittima (una frustata). fenoglio
segno a sparatorie improvvise. -essere vittima di un trattamento per lo più ostile
], 12: ci si rivela vittima semifolle di un amore incestuoso represso.
sangue. pea, 7-428: la vittima seminava sangue, ruggiva e fuggiva all'
di senno sia per lungo tempo la vittima di una passione ispirata da oggetti pieni di
leoni, 646: solo io, sempre vittima della famiglia, debbo starmene contro salute
stessa distinzione... separazione che la vittima si era separata dalla moglie (o,
soltanto allorché si spalanca per un'altra vittima. -con riferimento alla terra,
mettesse nelle loro mani, vorrebbero che la vittima si dicesse contenta! buzzati, i-342
il serpente a sonagli incanta la sua vittima prima di aggredirla. -serpente boa
del mare, alle mie mani / la vittima dovuta 'sette e mezzo,
italia dallo sfacelo, di essere stato vittima magnanima di questa nobile idea. faldella,
di mare non tutti avessero a cadere vittima di un naufragio. = comp
passo sgozzano ad esse ogni tratto qualche vittima illustre. 6. ant.
aspettar tra le silenti macchie / la vittima d'un buffalo silvano / ruppero il petto
, del ricordo o della immaginazione della vittima nuda. 3. stilatura cutanea
fu il soggetto, l'idolo e la vittima. capuana, 15-240: il povero
, o anche all'invidia; essere vittima di sventure; essere colpito da una malattia
degli uomini, i quali finiscono la loro vittima, non l'annullano.
, 1-xxix-150: se l'innocente che resta vittima d'una vera virtù partecipasse all'eroismo
il serpente a sonagli incanta la sua vittima prima di aggredirla. -in partic
-addosso a (e indica chi è vittima di un'aggressione fisica o riceve un
una decisione insindacabile, oppure chi è vittima di una punizione, di traversie o di
due mesi, ivi passai, / della vittima sua dàgli novella. ciò che
, esangue / nel fortunato ardore / vittima a te gradita / per soverchio gioir perda
, stava alla punta e guatava la vittima. due lo spalleggiavano.
qualcuno: ucciderlo o anche immolarlo come vittima sacrificale. fatti di cesare, i-90
. (spàsimo). essere vittima di atroci sofferenze fisiche, fino a
tranquillamente a'fatti suoi, parrebbe la vittima; eppure, in realtà, era lui
13. persona che è soggetto o anche vittima di vicende paradigmatiche; personaggio allegorico.
còl viso coperto di maschera, la vittima non aveva neanche commesso un delitto specificabile
l'uomo di cui egli era fatto vittima fosse di tropp'alta sfera.
. -facendolo bersaglio di critiche o vittima di scherzi e di burle.
anche per la deformità o per essere vittima di sventure, di una punizione severa,
portava. -per estens. essere vittima di un naufragio. tebaldeo, son
spifferamento imbutiforme de'ringraziamenti, agglutinata la vittima in un imbuto succhiante di titoli cavallereschi
con quei tremori di ragazza troppo facilmente vittima d'una spinta d'amore.
le lacrime penose, lentissime, della vittima, goccie d'olio essenziale.
casa, dove spirò in breve, vittima innocente della innocente argostenia, la vita
in don, come se fosse / vittima volontaria, il mio dolore. amari
. boiardo, 1-133: come [la vittima sacrificale] è strangolata, gli spoglia
! rapini, 27-946: meglio esser vittima d'un sacrificio degno nell'ora del
della città. -mettere distesa una vittima sacrificale. bacchelli, 3-226: aveva
sacerdoti [atzechi] squadernavano supina la vittima per spaccargli il petto. 2
, i-827: prima tolse alle ali della vittima tutte le squamme, finché apparvero moncherini
stercorario maggio mente la sua vittima e, serrate le ali, si piomba
è la condizione dell'uomo che, vittima dell'umana colpa, vegeta sterilmente.
terreno. mazzini, 39-156: la vittima era allora stesa a terra e col pugnale
insieme il vinto, l'esule, la vittima, della terza italia.
, e non come egli percota; / vittima ei giacque degli eterni strali.
/ schiumava. pea, 7-242: la vittima pasquale ora = voce genov.
dilaniamento di una preda o di una vittima a opera di una bestia feroce.
re un piede storto) di cui resta vittima hippolyte tautin. ell'era fanciulla
o di un laccio il collo della vittima in corrispondenza delle vie respiratorie superiori (
scatta imprigionando e stringendo il collo della vittima (anche nell'espressione trappola a strozzino
templi infranse: / vieni, devota vittima, o nepote / di carlo quinto.
patria,... si consegnò vittima volontaria all'onore, al mantenimento della repubblica
, / vana larva di re, vittima inerte / di stupida bontade, ai figli
(con riferimento a chi è oggetto o vittima di punizioni, maltrattamenti, soprusi,
di circostanze, tra cui la nudità della vittima e le sue calze non occupavano che
del luogo, continuerebbe ad azzannare la sua vittima e a subsannare; spettacolo piuttosto infernale
, che impoverisce gravemente chi ne è vittima. pagliari dal bosco, 181:
. trarre il sangue dalle vene di una vittima per berlo; spargere il sangue del
di lei tornai fra l'armi / vittima infausta del voler tiranno / di un'adorata
ultimo fia ». -scannare una vittima sacrificale. leone africano, cii-i-223:
svenato. 2. scannato come vittima sacrificale (un animale). boccaccio
forze superiori; condizione di chi è vittima delle avversità o afflitto dalla malasorte.
parini, 435: d un infelice amor vittima giacque / l'alta eroina che soverchio
macello), una preda o una vittima sacrificale. -anche assol.
. -sgozzato, squartato (una vittima sacrificale). cesarotti, 1-xii-32:
dalle linee di tappa, producendone qualche vittima tra la popolazione civile. -con
-averlo, prenderlo in tasca: rimanere vittima di un inganno, essere raggirato;
e le interiori di quella divotamente per vittima offerse nei sacrati fochi, con odoriferi
d'aitar degna, non di pura vittima; / ma là sovra arno innella vostra
/ euoè, bacco, accepta questa vittima. c. i. frugoni, i-4-120
-a). scherz. che è vittima di un raggiro perpetrato da imbonitori in
, tempestava in furia. -essere vittima di sventure, in balia di traversie,
: w il bologna che tengono pochi: vittima dell'ingiustizia, di grande valore sportivo
. 2. che è vittima di terremoto, che ha subito perdite
e l'omo il patto, / vittima fassi di questo tesoro, / tal quale
saggio di forza. -figur. vittima designata, capro espiatorio di una situazione
odio, che la cura suscitava nella vittima. = deriv. da testardo
ricercata la vendetta e 'l sagrificio d'umana vittima, si conferma co'l testimonio d'
tieste, mitologico personaggio greco che, vittima di una terribile vendetta del fratello atreo
attendiamo la nostra padrona, l'umile vittima e tiranna ch'è rimasta con noi
di lei tomai fra l'armi / vittima infausta del voler tiranno / di un'adorata
agnello mansueto, il quale è portato alla vittima, e tace quando è fondato.
ben fornito di denari che è facile vittima di raggiri e seduzioni interessate.
imparano le schivate. -come vittima sacrificale. storia dei santi barlaam e
di fantasmi nei castelli finiva sempre colla vittima precipitata nei trabocchetti. ojetti, i-209
piena ragione di dire che costante fu vittima « di una tradigióne domestica, e forse
tuttora. 2. che è vittima di un atto di infedeltà da parte del
il fosco presentimento e di cui rimane vittima. n. ginzburg, i-957:
premio della gara di canto o la vittima sacrificale nel rito all'origine dell'opera o
: come la vendetta tramuta la vittima in persecutore, le nostre angosce
dei lettori sapranno ancora come questa suprema vittima della inquisizione toscana, malato di petto
una somma di denaro alla famiglia della vittima per evitare la vendetta o il procedimento
di una somma di denaro alla famiglia della vittima (un omicidio).
fune, alla quale era appesa la vittima con le braccia legate dietro la schiena
nisi abbandonò immediatamente l'aria sdegnata di vittima e gli espose come andava trattata la
. soffrire o tormentarsi psicologicamente; essere vittima dell'ansia, dell'angoscia, dell'
indizio che il dio è propizio e la vittima è accetta,... se
seguiva nel 1776 antonio roucher, vittima poi ultima del tribunale rivoluzionario insieme ad
2. per simil. sacrificio di una vittima, anche umana, offerta di doni
chi è avvinto da amore); vittima. boccaccio, vii-39: il che
giovane che è facile vittima di raggiri o, anche di seduzioni
/ se addenta l'osso / a qualche vittima, / le piange addosso.
gli uncini minacciosi, quasi attendessero una vittima da scarnificare. 3. per
, che... molti rimangon vittima de'cacciatori, che spiano quel momento per
, 4-267: il timore di cadere vittima delle facili arti d'una vanerella qualsiasi
padre, / vana larva di re, vittima inerte / di stupida bontade, ai
10-40: come la vendetta tramuta la vittima in persecutore, le nostre angosce non servono
campi di battaglia. -che è vittima di un atto di infedeltà, di tradimento
sguardi errabondi e il gesto tremante della vittima. c. e. gadda, 11-34
339: olocausto, la fresca vittima / biancovestita e altocinta / tende verso
io che mi comportai male. ero vittima di certi pregiudizi, di certe convenzioni.
seno una società. mazzini, 83-105: vittima d'una singolare illusione, egli [
gozzano, i-1082: stefano ala è vittima di molti autori, ma di stecchetti,
ore, ed anche meno, ne resta vittima. calvino, 5-26: i virus
quali si offerivano l'olocausto e la vittima. ottimo, ii-364: ma lo sacrificio
ostia è innanzi la battaglia, e la vittima poi. guarini, 172: in
, 912: dall'altra parte era con vittima e sacerdote in atto di sacrificare;
e co 'l debito sangue d'una vittima / giova placare i superi / custodi
oltraggi subiti (anche nell'espressione fare vittima di qualcuno). dante, purg
italia e, per ammenda, / vittima fé di cumulino. idem, par.
'l ponte, che fiorenza fesse / vittima ne la sua pace postrema. bélcari,
, / quando in suo senttù volle far vittima / del suo figliuol, che mai
casa, dove spirò in breve, vittima innocente della innocente argostenia, la vita.
il suo pugnale alle spalle dell'ignara vittima. -gesù cristo, immolato per
, iv-469: io son quella ostia, vittima e sacramento, che per la salute
, il quale ivi realmente si fa vittima incruenta, ed anche principale offerente di
il mostro vorace, aveva fatta una nuova vittima! -vittima del dovere-, chi muore
per mio tormento; / di tua perfidia vittima infelice / tu m'offri a lui
mariti loro. moretti, 107: vittima egli era di ben altri schemi, /
egli era di ben altri schemi, / vittima egli era di ben altri inganni.
, colette ritrova la sua coscienza di vittima, il suo rancore e grida:
idolatra. no 'l niego: e la vittima fu quella che voi diceste, amore
io chiamo col nome di signora la vittima che l'amico mio ha fatta nei quartieri
richieste e insistenze in vero io fui vittima da parte del sign. treves. leoni
, 646: solo io, sempre vittima della famiglia, debbo starmene contro salute e
issava, a sera, la cara vittima del fagiano. pecchi, 13-58. il
volere [di dio], qual vittima di ubbidienza, e lasciar ch'egli di
che dèe / esser l'ultima a dio vittima offerta / di nostra fé, d'
con atto di libera volontà, fa vittima a dio della sua medesima libera volontà
necessità superiore (anche nell'espressione fare vittima di qualcosa). dante, par
dio e l'orno il patto, / vittima fassi di questo tesoro, / tal
class, vidima (v. vittima). vittimàrio, sm. (
l'incarico di preparare e uccidere la vittima sacrificale. -anche: allevatore e mercante
, deriv. da vidima (v. vittima). vittimato (pari
, agg. ant. offerto come vittima sacrificale. mangiare altre carni che
vittimismo, sm. tendenza ed atteggiarsi a vittima delle circostanze e dell'ostilità altrui e
al vittimismo, che ama atteggiarsi a vittima. - anche sostant. b
.]: 'vittimismo': patteggiarsi a vittima. derivati: 'vittimista', 'vittimistico'.
. proprio di chi si atteggia a vittima; improntato a vittimismo. b
.]: 'vittimismo': patteggiarsi a vittima. derivati: 'vittimista', 'vittimistico'.
tr. considerare, presentare come una vittima. - anche: rendere vittima, far
una vittima. - anche: rendere vittima, far sentire vittima. 2
- anche: rendere vittima, far sentire vittima. 2. intr. con
. con la particella pronom. atteggiarsi a vittima, indulgere al vittimismo. =
al vittimismo. = denom. da vittima, col suff. frequent. vittimizzazióne
, sf. il considerare o il rendere vittima; il sentirsi vittima. =
o il rendere vittima; il sentirsi vittima. = nome d'azione da vittimizzare
= voce dotta, comp. da vittima e dal gr. xóyog 'discorso, trattazione'
suo corpo non più vergine, si offre vittima volontaria. borgese, 1-19-201: trovare
di roma, alla liberazione dell'innocente vittima dalle zanne dei scellerati sacerdoti del s.
onestà patentata. -chi è vittima di inganni e raggiri. b.
farro ed incurvato all'ara / della vittima il collo, la scannare, /
[17-v-1992], 219: matteo è vittima di una difficile situazione familiare, ma
di una difficile situazione familiare, ma vittima è anche la madre. « se si
13-i-1985], 12: a ferrara una vittima dell'aids. d. bellezza, 10-29
1-vi-1995]: emilio fede rimarrà l'unica vittima di un buio televisivo: il suo
), sm. bambino o adolescente vittima di sfruttamento, in partic. in contesti
una trappola / di cui fu prima vittima se stesso? 2. vassoio
: rocco era stato... la vittima del più bieco conformismo italico, il
[20-viii-1993], 5: la vittima si chiamava dione wells. aveva poco più
d. bellezza, 10-98: eri vittima / del consumismo come tutti i tuoi
. se da vivo fu un po'vittima del dannunzianesimo, da morto lo è di
al collo, in modo che la vittima, con qualsiasi piccolo movimento, si
scrittore difese l'ufficiale a. dreyfus vittima di una montatura giudiziaria della destra nazionalista
al sacrificio, all'immolazione di una vittima sacrificale (anche con uso enfatico per
: 'tefromanzia': divinazione dalla cenere della vittima. = voce dotta, comp.
: il missiroli... è diventato vittima del luogo comune antiparlamentare, antidemocratico,
il missiroli... è diventato vittima del luogo comune antiparlamentare, antidemocratico 'antidiscussionistico',
– turbate oltre misura quando la prima vittima era uscita dal condominio in un body-
, 13-i-187: l'on. capponi fu vittima rassegnata di tutti i 'calembours'.
esposito. ma spararono anche i 'comparielli'della vittima. = voce di area merid
cui canaletti scorre ancora il sangue di una vittima umana. idem, 1-ii-912: i
repubblica [31-v-1987], 16: la vittima si chiama almerigo grilz. aveva 34
polinesia – che è loro dovere servire di vittima e d'alimento ai capi.
di casa del funzionario delle poste italiane vittima dell'estorsione, il plicobomba esploso lunedì
»), che lui è una incolpevole vittima dello spoil system. « io sono