foglia. annécchia, sf. vitellino (o vitellina) di un anno
un olmo, la vacca col suo vitellino in disparte, nessuno li badò.
suo ricovero. manzini, 11-138: il vitellino appena nato, che poche ore fa
per altro nome è detto barbaaron ovvero piè vitellino, è caldo e secco in secondo
12-12-337: finattantoché non avrà rapito qualche vitellino o qualche caprettino alle loro salvatiche madri
. segneri, i-551: un piccolo vitellino, pigliato su le spalle la
, 3-248: alto sul carro, il vitellino biondo / gira gli attoniti occhi luccicanti
fra la vescicola ombelicale e il sacco vitellino e l'allantoide. = deriv.
uno studietto a matita, di « vitellino che poppa », ci fa collocare in
biol. nucleo o energide del sincizio vitellino, che è posto alla periferia del
agli animali 'minuti', un vitellino ai 'grossi'. tozzi, v-15: era
21. istol. nucleo (o nucleo vitellino) di balbiani: corpicciolo presente,
la sintesi del dentoplasma); corpo vitellino di balbiani. 22. ling
: nell'embriologia dei mammiferi, sacco vitellino. -condotto o peduncolo ombelicale: annesso
vertebrati, inserimento del peduncolo nel sacco vitellino dopo la formazione della parete ventrale del
intestinale primitiva in rapporto con il canale vitellino che dovrebbe costituire il diverticolo di meckel
dell'embrione costituita dalla fusione del sacco vitellino con il corion. = voce dotta
mitiva e irrora le pareti del sacco vitellino; presente nell'embrione, può
alla cavità della vescicola ombelicale; canale vitellino. -vene onfalomesenteriche: quelle che,
carta « è l'intestino del vitellino da latte che non ha mai
embriol. sezione cellulare del sacco vitellino che, sviluppandosi, farà parte
in alcuni mammiferi avviene attraverso il sacco vitellino. = voce dotta, comp
che ha ne'baccelli. -piè vitellino: gigaro { arum italicum).
altro nome è detto baibaaron ovvero piè vitellino, è caldo e secco in secondo
cui vengono utilizzati i vasi del sacco vitellino. -placenta panduriforme: quella bilobata in
la mano su la spalla d'un vitellino rosso e con l'altra gli porge fiondi
[la mucca] tornava a fiutare il vitellino, raccoccolato colle zampe sotto il ventre
un angolo, dentro un recinto, un vitellino. -scorta. g.
sud. 15. biol. sacco vitellino: annesso destinato a racchiudere il tuorlo
camicia. tozzi, iv-406: il vitellino aveva mangiato poco del granturchetto tagliato da
animali. verga, 7-888: il vitellino era là coll'acqua al collo, la
, pende in mezzo alla porta un vitellino scannato e scuoiato sostenuto come un angioletto
ancora non isgranchito i suoi modi di vitellino. le, sgranchì le braccia
attaccò avidamente, tirando delle sorsate da vitellino. pea, 7-533: bevevi a sorsate
spoletta. 6. embriol. tappo vitellino: negli anfibi, massa di blastomeri
, cera e sevo taurino, o vitellino. libro di cura delle malattie [redi
altro nome è detto barbaaron ovvero pié vitellino... ha grande efficacia secondo
. -sacco del tuorlo-, sacco vitellino (v. sacco, n. 15
fu quel che doveva essere [il vitellino] ebbe la sua testa (fin troppo
e porporino l'altro [salice] vitellino dal colore, il quale è più sottile
): come la vacca sente il suo vitellino, e la cavalla il suo poltruccio
ansando, e ride / a 'l bianco vitellino che saltella / dinanzi a loro.
. 2. bot. piede vitellino: gigaro (arum maculatum o arum
numerosi marsupiali, placenta il cui sacco vitellino è in contatto con parte della parete
attacca alla mucosa uterina. -sacco vitellino: v. sacco, n. 15
sacco, n. 15. -sincizio vitellino: massa protoplasmatica nel tuorlo delle uova
vitello. 9. dimin. vitellino (v. vitellino1). -vitellétto