sorta a rompere la monotona atmosfera della vita materiale. visconti venosta, 405:
tanto meno guastarle la sanità o perder la vita, come intraviene nelle primarie corti de'
/ poscia la luce in che mirabil vita / del poverel di dio narrata fumi
, mi ha rotto l'abitudine a questa vita qui. -interrompere una tradizione.
tadi. -porre fine alla vita. canteo, 35: altro non
mai remedio darmi / che romper questa vita / e satisfar al cor superbo, ingrato
or, prego, rompete / questa misera vita, or ch'è la tèma,
una situazione esistenziale, un periodo della vita, un'esperienza che è o è
la nebbia mi rompe la monotonia della vita, mi dà mille sorprese e sensazioni
sacramento, e tutti piuttosto lascieriano la vita che romper questo sacramento, parendogli non
quanto si è posto a regola della vita, anche alle convenzioni sociali.
rop- pono sciogliendola violentemente e privandosi della vita da loro medesimi. cuoco, 1-198
degli elementi che manifestano l'attività della vita. c. boito, 129: l'
ha rotte tutte le costumanze tanto la vita gli è dura, atroce. depisis,
: son forse dio / che dà la vita e la sospira / pur vergognoso,
-figur. interrompersi, finire (la vita). a. pucci, cent
pucci, cent., 20-46: la vita sua si ruppe con affanni, /
, ii-16: se lo spazio della vita nostra fosse pari a quello dell'altezza dell'
rotto un legame trascendentale tra la sua vita e la loro morte. -sostant
iii-i- 347: così è la vita degli uomini. fortuna soffia, e tutti
, iii-392: non altramente aviene nella vita degli amanti che vi vegga nel corso
capitare comunque in gravi difficoltà nella propria vita o nella propria attività. f
porto. chiabrera, 1-ii-24: giocondissima vita, / a che scoglio rompesti?
l'ariosto. martello, 6-i-121: soavissima vita, / a che scoglio rompesti!
(il sonno). dante, vita muova, 3-8 (14): sostenea
ho la moglie in grande pericolo della vita per una crudele emoraggia di utero che
ira, tutto il tempo della vostra vita non sarete dunque sanza ira ».
la disciplina e le costrizioni di una vita organizzata dall'industria e da un clima
esercito. -rompere il corso alla vita: farla finire con la morte.
cotto, / ariano il corso di mia vita rotto / più volte. -rompere
: la passion di cristo tolse la vita al figliuolo e ruppe il cuore della madre
età: irrompere in ogni età della vita (la morte).
questo crudele e duro male / che vita stringe, d'esta umana sorte, /
-troncare un'esperienza o una consuetudine di vita. pea, 1-132: era meglio
romperla una volta per sempre con questa vita in febbre. tecchi, 11-74: alberto
l'ambiente, di cercarsi una nuova vita. -romperla con qualcuno: interrompere
212: per tuffarci in una sorta di vita primitiva, sensuale, scatenata, polemica
avevano un tempo i per lo più la vita di lui è in letto, ha una
g. trebbia [« terra e vita », 2-xi-1991], 24: questa
nel profondo del mare per salvar la vita coh'alleggerimento della nave. d. bartoli
importante come quello rondésco, d'una vera vita letteraria a roma non è il caso
se fosse un gesto che egli vedesse in vita sua per la prima volta. savmio
da sé pel vigore elastico della sua stessa vita. govoni, 1-223: la ridda
giorno / gli strani eventi di sua vita errante, / ei, che da un
linfe, ultimi suoni, avara / vita della campagna. pavese, 4-74: s'
fastidio intorno a sé, alla propria vita privata. foscolo, xvu-373: per
sono contento che la rosa muscosa abbia vita e fiorisca. -rosa della cina:
trapassar d'un giorno / de la vita mortale il fiore e 'l verde; /
lasciarsi coinvolgere, immedesimarsi nelle vicende della vita, nella realtà. e. cecchi
un poeta che sbotta tutto dentro la vita è perduto o non è mai stato un
: un poeta distanzia, oggettiva la vita, la governa di sopra. 7
uom grande e fosco che menava la vita nell'alpi,... sbozzava
sbozzo del mio passaggio veloce all'altra vita, ma anche a dare un attestato
. castelletti, 1-6: giuro per vita di quanto amo che, se credessi
: che ha le brache allentate in vita o del tutto abbassate. sacchetti
, / per conformarsi al vizio in vita usato, / è d'adoprarsi con burbante
ora considerate per vostra fé che sbracata vita sarìa la nostra, se non sapessimo e
. gioberti, 1-iii-408: menavano la vita più dolce e sbracata del mondo.
del bastone, che gli reggeva la vita, sbragiò i carboni, che schizzarono scintille
, / ma in bieca e itterica / vita defunti. = comp. dal
ricevuto affanno, incominciò a menar lieta vita. trissino, 2-3-268: come fur sbramati
tutto mi dissanguinassi e sbranassi per restituirle la vita? -recipr. niccolini,
. d'annunzio, iii-1-736: la vita non mi vale / più che la
diletto de'sensi e attendevano a condurre vita non solamente gioconda ma sì scandalosa..
un ippolito, che lascia sbrandellata la vita per le selci, è poca cosa?
quel compracarte, prenda a parlare della vita di apostolo zeno. non ne vedremmo che
dal mondo, ossia dal cammino della vita attiva, la malizia e fare che rifiorissero
deserto le virtù, che ad essa vita attiva si convengono? stuparich, 5-333
convengono? stuparich, 5-333: la vita si metteva d'impegno per sbrattare la
darsi al buono o a sbrattare. vita di ferdinando di toscana, 83:
preclusa aula magnatato sbricco e uomo di cattiva vita. g. m. cecchi, 363
apatico, che si trascinava svogliato nella vita. 3. misero e logoro
13-59: si sbriciola la misera giornata / vita di colpe e mali 7che l'un
. l'insieme degli elementi quotidiani della vita o di una situazione; il minuto trascorrere
una situazione; il minuto trascorrere della vita stessa. verdinois, 226: la
stessa. verdinois, 226: la vita non è... un banchetto luculliano
2. ant. il rapido trascorrere della vita. libro di sentenze, 1-18:
sentenze, 1-18: piccola cosa è la vita dell'uomo, ma grande è lo
, ma grande è lo sbrigamento della vita. 3. retor. ant
non si può bene intendere in questa vita, lo spirito santo per lo profeta si
amor di bizzarria o per esuberanza di vita, la poetessa si sbriglia a scorrerie
144: 1 re... diedero vita a quei parlamenti, i quali,
, un vizio, un modo di vita, ecc.). lupis,
03: io conduceva a milano la vita sbrigliata dello scapolo. de roberto,
faceva ciarlare tutta la città con la sua vita sbrigliata.
piovene, 14-39: passava la propria vita interrogando le carte, pratica che mescolava con
facciano giardino di fiori e frutti di vita eterna? 3. danneggiare (in
, non sapendo che fare della loro vita, ne sbrontolano giù a secchie senza
modello culturale o a uno stile di vita. fenoglio, 1-i-1769: non parliamo
cortés dell'oro di sua parte. vita di cosimo iti, 15: dando.
-anche: che ostenta un tenore di vita che in realtà non può permettersi.
està brigata insieme tutta / ad quella vita inclina e più maligna / se influenza miglior
soffrì nella sua lotta per sbucare alla vita. 9. formarsi, avere
le ritornavano ricordi tali da annebbiarle la vita dello spirito; oppure, se un ricordo
mezzo al golfo, viveva una sua vita propria, indipendente. il suo fumaiolo,
stremo delle forze, in fin di vita; ansimare per la fatica, per la
un solo sbuffo / gli faranno parer la vita un sogno. ghislanzoni, 18-6:
ciabattacce sfatte. baldini, 4-200: in vita mia non avevo mai visto uno spettacolo
che a lui aveva per sempre guastata la vita. 5. imbarbarimento di una
/ chi dal proprio lavoro / cerca libera vita e veglia e suda, / né
d'assenzio, di fumostero, di vita, di buglossa, di cetronella, di
. terésah, 1-176: dissi alla vita: (sorrideami, spoglio / di sue
v-227: albertino mussati... ebbe vita temistosa, carattere scabro e dantesco.
un compito, un'attività, la vita stessa). alfieri, 4-87:
: in questo ultimo scorcio della sua vita la sua morte mostrò quale scabroso mestiero
erano tre, quattro mesi di una vita sempre inaspettata e diversa, agitata,
ii-25: il sol, ch'è vita d'ogni mortai vita / e del mondo
sol, ch'è vita d'ogni mortai vita / e del mondo calor e luce
di questi tali gattivi. -essere la vita fatta a scacchi: presentare aspetti e
causa che, amando più che la vita sua camillo, ella disegnava pigliarselo per marito
morte a qualcuno o i medici alla vita di qualcuno: farlo morire. gelsi
ed arroganti soglion dare scacco matto alla vita dell'egro. -dare scaccomatto a
ormai arriva il toro, ed alla vita / con un lancio mi vien tutto infuriato
entrata a parte vigorosamente e constantemente nella vita italiana durante il medio evo, forse
: « eh in questo stato la vita dovrebbe scadérti dal cuore... ma
, 887: appena un terzo della vita degli uomini è assegnato al fiorire,
qualche giorno versa in grave pericolo di vita: ciò in seguito allo scadimento generale
, come scaduto dalla civile condizione a vita selvaggia. foscolo, ix-1-479: clemente
iii-1075: quelle sue antitesi paradossiste di vita nella morte e di fuoco nel ghiaccio,
5-499: la fiducia, la certezza della vita si riattesta nell'impeto delle verdi acque
7-341: la leggiadria della ben disposta sua vita, f f il portamento
, su dal porto, risucchi di vita / viva. -scala a chiocciola:
che sono in posizione migliore nella battaglia della vita ovvero dei deboli e dei miserabili che
deboli e dei miserabili che dal rincaro della vita sono spinti sempre più in giù nella
1-i-156: il nostro paese vive di vita agricola e le sue esportazioni avvengono in
delle retribuzioni all'andamento del costo della vita, in partic. per mezzo dell'aumento
essi debba essere proporzionato al costo della vita. migliorini [s. v.]
lei: « ma che fai tu nella vita? si può sapere che fai?
scalciando via il tubo: « la vita è bella? se non la è,
sue buoni azioni che gli scaldavano la vita. montale, 3-74: un'opera,
vecchio pietro, dopo la sua lunga vita monotona, si scaldava al sole di quell'
porgi l'orecchie benigne, / mira la vita mia, senti le meste voci.
scopre / nella sua nudità la sua vita più dolce. -incalorirsi per l'ingestione
... l'impeto d'una gran vita letteraria dove gli ingegni si scaldano e
l'arme di dosso, salverà la vita di un uomo. p. cattaneo,
, spaziose e vagamente adorne di statue. vita di ferdinando di toscana, 70:
di una nazione (il corso della vita, gli eventi). mazzini,
2-12: quelli che pubblicamente menan mala vita... sono... impedimento
che asconder nolle poteva. meditazione sulla vita di gesù cristo, 128: rinno-
di una scala portatile. meditazione sulla vita di gesù cristo, xxi-1010: quando
scalino della prosperità. -età della vita umana, considerata critica. magri
cui scalino arrivando l'uomo pericola nella vita. -mezzo per accedere a un
più avuto l'energia di riaggrapparsi alla vita e di tirarsi su. -venire
quelli seguivano le orme d'una maestra di vita come la dea correttezza.
e grattino con l'ugna per la vita. -raspare. crescenzi volgar
fr. serafini, 517: questa vita è la bottega del tuo lavoro:
ch'era stata alterata e consumata dalla vita, ridotta a linee rigide, prodotte da
con iscarpello di canuto ferro / scalfì la vita della tartaruga. = voce dotta
/ ch'io mi ricordi di tua vita fella / solo per costei che la
di curve, serbato intatto da una vita incorrotta, che sensi scalpitanti, che
.. passa sopra loro per eccellenzia di vita, e pone le piante, scalpitando
sì come donna e maestra della nostra vita, nella suprema sedia dell'anima, ogni
, 138: vecchie città dove la vita esangue incomincia i... i con
/ di tutti, in un istante della vita; / ma è una menzogna ed
, anche, smaliziato dai casi della vita, dagli studi, dalle esperienze o dal
più sono scaltriti dall'esperienza dura della vita. bacchelli, 18-ii-120: -oh madre
smaliziato dalla pratica, dai casi della vita; divenuto abile nel modo di comportarsi
annullare un atteggiamento o una condizione di vita negativa; eliminare dalla mente un pensiero
uccello gigantesco visse per qualche attimo la vita solinga e guardinga del piombino verdecilestro,
castellani, xxxiv-308: chi ti potrebbe in vita sostenere, / essendo in verità tanto
... e virtù perfetta e in vita perfetta, per intervenire nel circuito della
perfetta, per intervenire nel circuito della vita assai mutazioni e assai scambiamenti di fortuna
. faldella, i-4-29: in loro vita non avevano mai conosciuto letto né mensa
o per un misantropo che rifugge la vita e gli uomini. -identificare per
colori. -sostituire una condizione di vita o uno stato con un altro (
modo di vivere con un zinzin di vita operativa, per la quale è veramente fatto
, 5-263: variarono molto nella breve vita della repubblica romana i consoli, perché
, camice e calze ella avrà in vita sua; e adempie il giuramento, perché
recipr. mazzini, 37-20: la vita corre così arida che somiglia un'acqua
prime parole scambiate sono vuote d'ogni vita, destituite d'ogni peso, incerte.
qual cosa mostra la vera essenza della vita civile essere scambievole soccorso delle virtù e delle
la morte altrui, / sarà la vita mia pasto alla morte. = agg
soldati], molti più tennero in vita, parendo loro che fossero uomini da taglia
, che già allora in fondo faceva vita più stentata dell'operaio, sfogavano in
velluto nero, scampanatissimi, con la vita molto bassa. idem, vii-220: era
, così fuggiendo la discordiosa e tumultuosa vita si ritrassero ad alcuno altro queto studio.
e fremendo, immacolata / trasse la vita intera, / e morte lo scampò
. 7. salvare la propria vita sfuggendo a un rischio mortale (nelle
scampare, scamparsi la pelle, la vita o, anche, la persona).
voi fugere la morte e scampare la vita. a. pucci, cent.,
. agostini, 5-4-81: poi che la vita più non può'scampare, / ti
, e procuravano nascondendosi di scampare la vita. guerrazzi, isòy: lo presero a
presero a fucilate, ma scampò la vita per lasciarla piu tardi in altro emisfero sotto
strada sai? -salvare la vita a qualcuno. casalicchio, 382:
maniera che di già mi avea scampata la vita, se io, ingrata al maggior
scampo1, sm. salvezza della vita o di una persona da un pericolo
scoglio, deliberarono per scampo de la vita di alleggerire il legno. buonarroti il
campo. 3. grazia della vita di un condannato a morte; levitare
rassa sollecitava in persona lo scampo della vita del suo sposo, chiedendola in grazia
il trovar modo allo scampo della tua vita e della mia ». giuliano de'medici
che su la strada di questo mondo fate vita da fuorusciti, la misericordia di dio
precetti hanno fine in un con la vita, e quei dei peccati fino alla morte
morte, che sia stata libera ne la vita. forteguerri, 29-62: per ultimo
t'in- crebbi, / dolce mia vita, con le mie parole, / venga
affanni, / per cui l'umana vita a l'occidente / rapida inchina, e
è stato / un buono scampo della vita. genovesi, i-iif-98: tra le
persone, dove non sia altro scampo alla vita, è lecito di torre anche per
scampo smarrita sommergi ornai quest'affannosa vita. bellori, iii-244: in sull'
fine di un periodo determinato o della vita, o che avanza dalle occupazioni principali
quelli iccoli scampoli estremi de la sua vita fece sì che la repu- lica non
nel libro eterno, nel libro della vita e nella mente divina e non si
nessu- n'altra cosa di lodevole in vita fatta non avesse..., questa
perdonarsi e scancellarsi con la gloria della vita sequente. siri, 174: con una
mio petto coll'ultimo respiro della mia vita! e. cecchi, 10-173: col
sul volto gli ornai scancellati segni della vita. -che si percepisce attenuato (
raimondi, 7-44: se un segno di vita si avverte e penetra fin qui è
... muto e scancellato di vita. scancellatura, sf. segno,
... limitarmi ed affacciarmi sulla doppia vita senza iero, almeno per ora
devono trascorrere unite il faticoso cammin della vita. cantù, 2-493: thiers,
7-250: questi scandagli nella profondità della vita mi davano una vaga tristezza. montale,
pure dello scandelizzare il prossimo per la mala vita, che se uno secolare andasse a
meglio t'è d'entrare debile in vita eterna che con duo mani nel fuoco eternale
perché dicevano buone parole ed aveano mala vita. colombini, 94: vedendo il
che per vivere con ogni libertà di vita io mi sono sequestrato dalla congregazione civile
omo de tante limosene e de sì santa vita. ramazzmi, 175: veggo che
parve agli uomini che lo autore della vita morisse per gli uomini: e quindi prese
gli scandali te sian solazo e gioco. vita di frate ginepro volgar., 9
fossero giovani ugonotti che per campar la vita vestissero l'abito femminile. nomi, 4-19
che molti continuavano a dare con la loro vita libertina. govoni, 1222: ci
: io prego coloro che leggeran questa vita che non piglino scandalo, perché dio
mi sembra che il mondo e la vita / mi derubino scandalosamente. bonsanti,
comunemente screditati ed odiati per la lor vita troppo diversa da quella de'veri monaci,
voce / di quella che spande la vita... suddividere in pezzi.
. foscolo, iv-298: quel menare la vita del tiranno che freme e trema (
implorar con la morte di questi sacrifici la vita all'unigenito reale. monti, 2-557
-essere scannato dai pidocchi: condurre una vita miserabile. n. secchi, 28
-se mi scannaste: neppure a costo della vita (per indicare quanto dispiaccia fare qualcosa
salvini, 48-75: poich'al termin della vita giunga / di fatai morte in varia
/ o con strumento scannato ^ la vita / del gorgozzul nel sangue lasceranne / segato
comp. dall'imp. di scannare1 e vita (v.). scannellaménto1
aprire. varchi, 3-160: la qual vita io tradussi già in volgare fiorentino,
magalotti, 19-31: ah per tua vita affretta, ed in su questo /
note; / così diversi scanni in nostra vita / rendon dolce armonia tra queste rote
-sede celeste dell'anima prima della vita terrena (nella concezione platonica).
5. il luogo prediletto nella vita. burchiello, lxxxviii-ii-451: a macca
1-71: questo scanno alla taverna della vita non è da schi- filtare.
metteva in tutte le azioni minori della sua vita. moretti, vii-591: la mamma
mio disegno e vedutomi in pericolo della vita, mi disposi di affrontare quella guardia:
scansare i borghesi e salvarne così la vita oppure per non permettere ai civili di sprecare
già messo in salvo con iscanso di vita. salvini, 26-29: della meta
giuocar di scherma con finte e scansi di vita. 5. figur. pretesto
in occupazioni futili (un periodo della vita). capuana, 1-i-410: oh
sociali; dissolutezza di costumi, di vita. alfieri, 12-213: -e
sua scapestrataggine derivava piuttosto da sovrabbondanza di vita e d'audacia che da mal animo
, 7-208: egli è entrato nella vita per diffidare dei compagni di gioco e
. scapestratissimo). che conduce una vita irregolare, disordinata, licenziosa, dimostrandosi
sciolte. d azeglio, 7-i-91: la vita nostra scorsa, che i missionari chiamano
prigionia e d'altri maggiori gastighi. vita di francesco maria de'medici, 39:
scapestrerìa, sf. sregolatezza di vita, dissolutezza di costumi; smoderatezza.
. disus. avere una condotta di vita disordinata, scapestrata, libertina; abbandonarsi
sciuta, forte lamentando. dante, vita nuova, 23-5 (96): vedere
3. figur. che conduce una vita irregolare, disordinata, irrequieta, dedita
sbaraglia, abbatte e priva / di vita ogn'uom, che sia contr'a navarra
i-714: ha passato [beltrami] la vita tra artisti e poeti, ha conosciuto
alla trasgressione nell'esperienza artistica e nella vita privata; ribelle a regole e a
opposizione alla mentalità e ai modelli di vita borghesi. -anche sostant. carducci
. spregiudicatezza di costumi, sregolatezza di vita. -in senso concreto: condotta
ignoranza, disapplicazione e scapigliatura infinita. vita di ferdinando ii, 27: le sue
accompagnata da un atteggiamento programmaticamente trasgressivo nella vita privata secondo lo stile dei 'poeti maledetti'
alla mentalità e ai modelli borghesi di vita; si richiama a esperienze letterarie quali
preordinato tanto nello spregiudicato esame d'una vita 'inferiore'quanto in un'evasione facilmente magica
eterogenea categoria di persone che conducono una vita sregolata e disordinata al di fuori degli
nell'immortalità dell'anima, in una vita avvenire, nella quale si sarebbero perfettamente
altri eresiarchi, o per darsi alla vita libera o per non aver potuto conseguire
». 3. salvare la vita a qualcuno. m. cavalli,
e la morte d'agria scapoleranno la vita a costui. -far evitare la morte
mastalli che rammentava una pagina fatale della loro vita, non avrei scapolato una salva di
, che passa fra chi fa la vita di scapoione e.. » « e
la tracotanza di simil gente nella cura della vita, perché, vedendo ogni giorno per
dei vivere sociale; che conduce una vita sregolata. - anche sostant.
usano molto larghi di spalle, di vita e di maniche. 3.
al termine (il tempo, la vita). salvini, 39-iv-205: narciso
mostra quel che è in realtà nostra vita, che scappa fuori a modo che
se afrettava anco esso; / trista sua vita se ponto scapuzza! sanudo, xxi-279
e un po'ammalato; quindi in sua vita può avere scappucciato in donne o presa
nelli, io: quando con la vita non concorda, / se voi vestisse ben
, 3-139: siccome c'è una vita futura, allora tornano a puntino i
pensiero è sempre limitato in faccia alla vita. ed è questo che...
continua di se stessa che si chiama vita. scapricciatura, sf. letter
prive di organi di volo e conducono vita ipogea); alcuni sono litofagi, altri
, calda, briosa, luccicante di vita, come lo scarabeo metallico che porta sui
e gli altri. -scaraventarsi sulla vita: vivere intensamente e con slancio le
e con slancio le situazioni offerte dalla vita. comisso, ii-69: sempre avevo
con la volontà di scaraventarmi dominante sulla vita, ora mettevo alla prova la vita
vita, ora mettevo alla prova la vita stessa. 7. ant.
gravosa. tapini, 1-720: la vita è, sempre e dappertutto, fuga e
quasi scheggia puntuta / mi scardassò la vita. -irritare profondamente, facendo perdere
: « sie la signoria del duca a vita a vita, e vive il duca
sie la signoria del duca a vita a vita, e vive il duca nostro signore
è il punto cui condusse la mia vita: la sua spietata dolcezza, lo
proposta con gravità e lentezza, perché in vita sua non gli è capitato mai di
il poeta deve sradicarsi, scardinarsi dalla vita ordinaria. e. cecchi, 13-347:
eo non mi crolli / finché madonna la vita mi parca. matteo correggiato, 30
scaricherò tutto il mal tempo su la tua vita. marini, i-158: sopra di
foia. -alleviare il peso della vita, una pena, un'angoscia.
iv-172: per scaricar la soma della vita umana desideriamo alcune ricreazioni. manzoni,
-scaricare votinolo dell'esistenza: trascorrere la vita. faldella, ii-2-6: tale classe
: v. caposcarico. -scanco di vita: morto. b. corsini,
l'avida parca / la facesse restar di vita scarca. -povero di beni o di
alpi rimasero scariche. -deserto di vita. groto, 6-16: vuoi tu
tinta in grana. della caducità della vita umana, xxxv-i-660: mo enango n'
e, sedendo tutta la notte in sulla vita immobilmente, met- tean la ricciaia a
celante (a parere di johnny) una vita subacquea infinitamente più ricca delle scarmigliate,
morti e scarnagli in ciò che la vita de * morti straccia con la sua lingua
, secondo il vico, l'infanzia della vita civile:... tornavo a
che esiste, tutto ciò ch'è vita appartiene all'arte, soprattutto quello che,
un'umana disperazione irrompenti dal grigiore della vita di tutti i giorni, c'era tanto
, uno resterà sempre una 'scarpa'vita naturai durante. -donna molto brutta e
un'abitudine o a un modo di vita precedente. soffici [in lacerba,
(un vizio); cancellare (la vita). iaccpone, 7-58:
onne membro ei tolle e scarporiscen la vita. anonimo romano, 1-100: questa soperchia
. scarrièra, sf. modo di vita al di fuori delle norme morali,
logorarsi al guadagno per me, della vita per me, costoro si credon che
2. figur. dedicarsi a una vita di piaceri e di divertimenti senza moderazione
: che il soldato sia prodigo della vita che tanto vale e 'l capitano scarseggi le
vitto a'corpi infermi / togliea la vita. gazzetta di gaeta [28-x-1860],
di sentimento religioso, o meglio scarsezza di vita spirituale. -difetto d'ingegno
e che tu non abbi inferma la vita né laida scarsità. chiaro davanzali,
pendio. -insufficiente alle necessità della vita (un raccolto agricolo).
scarsa vita da non valer neanche la pena di tormentargliela
di moneta assai scarso, vivea povera vita e desolata. carducci, ii-12-20:
altissimo di statura, scarso e svelto di vita. parini, mez. [1765
la grege e togliere / più dolce vita et un più ameno ospizio. canti carnascialeschi
e tre per pochi giorni fanno insieme vita di strapazzo, lavorando dì e notte
(un periodo di tempo, la vita). v. colonna,
e scarse e sconce / le misure di vita il mal fa spesso. forteguerri,
364: sto per avere sulla coscienza la vita di un uomo. sperava di tirare
età gli orrori indegni, / di miglior vita e di più certi regni / ponno
accinge a scrivere la storia della propria vita non può trascurare certi episodi che a
/ di quercia ornai; né di sua vita è scarso, / perch'ei difenda
mi volsi a forme più scartate di vita. a falkòping in svezia, a berkeley
può e non può avere consapevolezza della vita anteriore; il trasmigrato boular- diano,
, limitato (una persona, la sua vita). palazzeschi, 5-97: quelli
che si uccisero non avevano avuto una vita di scarto... essi amarono la
di scarto... essi amarono la vita così eccessivamente, così follemente, che
. sbarbaro, 1-16: la mia vita è segnata come il tram dalla rotaia
fine il poter spendere la roba e la vita nel servizio d'un principe il quale
per scassarla e rompere la serratura della vita. -scassarsi il cranio: tormentarsi
da scassinargli [a nerina] la vita. 4. disus. sfondare
solo in preda a uno scatenamento di vita interiore che non aggancia alcun modo con
che non aggancia alcun modo con la vita di fuori. stuparich, 5-283:
fiatano, i-74: il pubblico vuole vita, sentimenti plausibili, anche eccessi,
nascita, dall'orgogliosa cretina scatola della vita. -scatola di memoriali-, persona
ambiente protetto, lontano dalle difficoltà della vita. dossi, ii-208: già
sono accorto che tra i fatti della vita che avrebbero dovuto essere la mia materia
ed il formarsi un'illusione? / la vita all'artificio poco dura / e scatta
reazione morale che scatta da tanta misera vita, da tante sventure e pressure. b
che sono indizi infallibili della simetria della vita, misurano il lor polso al dondolo,
lui uno di quelli che inseguono la vita che sfugge, un cacciatore dell'inafferrabile,
corporature, mediante variazioni delle misure in vita e torace, le taglie convenzionali degli
». 5. privare la vita dei dolori e delle sofferenze. cicognani
diventa! tu pretenderesti di scattivare la vita! = comp. dal pref
). papini, v-1034: la vita del 'poverello d'ascesi', solertemente scattivata
servizio o con l'incremento del costo della vita. panzini, iv-613: 'scatto':
già diverte / dal cammino. la vita cresce a scatti. tornasi di lampedusa,
scattolicato. -se si era scattolicato in vita, cosa gli giovava incattolicarlo dopo la
del sole, sentendo le scaturigini della vita gorgogliare all'imo. borgese, 1-161:
abituale, che tanto contamina l'umana vita. muratori, 6-144: di qui poi
iii-8-148: il guinicelli ebbe nella sua vita di poeta un di que'momenti felici
intento di educare i giovani a una vita responsabile, attiva e a contatto con
una più profonda e cristiana intuizione della vita. pascoli, 7-55: io credo che
trono il diritto di far giudizio di vita e morte, il diritto di scavalcare
scavalcare i ricordi, accumulare un'altra vita. -anticipare l'ora esatta (
3. figur. condurre una vita movimentata e srealcuni ucelli per dentro,
mura dell'edificio, a molti levò la vita. -ant. minare le fondamenta
4-30: proverò a riscrivere tutta la vita, non dico lo stesso libro,
dove morte fasciò di solitudine / la vita, ove la rode d'insanabili / morbi
una parola / scavata è nella mia vita / come un abisso. y
dalle rughe, gli occhi vivi cruna vita interiore, dava l'impressione dell'uomo
opera letteraria caduta nell'oblio. vita di francesco petrarca [rovillio], lxx-492
sgavezzacòllo), agg. che conduce una vita sregolata; insofferente di orni disciplina o
5. ant. chi attenta alla vita o danneggia gravemente altri. a
figur., con riferimento al filo della vita). filenio, 1-323: o
iaroslavia, portando con grande sforzo della vita un peso di ferro enormemente grave, si
scapestrato e ribelle (un periodo della vita); fantasioso e bizzarro (la
, 3: s'i'scappo, in vita mia non vi rincappo, /
piacere di battersi lealmente, passato dalla vita di tutti i giorni nei film americani,
lei, vecchia, una migliore ragione di vita. in relazione con una prop
hanno esitato a un certo momento della loro vita sulla strada da scegliere. gozzano,
/ sapendo o si sceglie la vita / che muta ed ignora: altra morte
, 7-147: le lecite gioie di una vita / che, non scegliendo né per
celle, 1-33: privare lo padre di vita, se per se medesimo è scelere
; condotto in modo scellerato (la vita). masuccio, 440: a
correggio, 1-352: la sua vita sceleste e detestabile / in ira provoco pan
di uelle persone che scelleratamente menano la vita loro. astelvetro, 8-1-299: clitemnestra
pinnicchio. bacchetti, 12-180: della sua vita e morte ne avran vantaggio tutti,
agli eccessi, alle dissolutezze (la vita di una persona). boccaccio,
(1-iv-47): come che la sua vita fosse scellerata e malvagia, egli potè
farò, che soneranno / tua mala vita scellerata è trista. machiavelli, i-i-
per li gradi ella sua età, vita scellerata. casalicchio, 515: la vita
vita scellerata. casalicchio, 515: la vita sce- lerata della sua figliuola giulia.
27-315: così scellerata fu la mia vita, così dilaniata e furibonda che la
mormoravan parole di congiura / contro la vita. bocchelli, 1-iii-225: ltaveva..
accorgersi a sessantanni di avere sbagliato la vita? 12. prov.
del mondo. -scelta di vita: v. vita. 2.
-scelta di vita: v. vita. 2. facoltà di scegliere liberamente
e non popolari proprio, ch'abbiano vita poetica, non nella sceltezza del linguaggio
luce che egli possa longamente in bella vita mantenersi, da chi mai potrem noi altro
, quale sentirà sé gravida, usi vita scelta, lieta e casta, vivande leggieri
buon nutrimento. berni, 132: vita scelta si fa, chiara e serena.
darlo agli affamati; quando potrebbe far vita scelta, meglio di chi si sia.
.]: 'stare, esser tenuto a vita scelta': chi in famiglia non ricca
il compenso. 7. interrompere la vita (la morte); logorarla,
dolori); ridurre il tempo di vita. f f dante,
dispietata lima / che sordamente la mia vita scemi, / perché non ti ritemi /
felice, che non scema / la vita ne'dolci anni. b. accolti,
a colui che più che la mia vita amo? lorenzino, 91: 141:
, molti torturare. -privare della vita. bolognetti, ii-186: perché dianzi
, ii-186: perché dianzi non fui di vita scemo / da l'empia fera col
morte s'aumenti la fama che ebbero in vita, imperocché spesse fiate adiviene che essi
conosco molti narcissici che nell'ambito della vita e della scemenza privata, talora piccina,
/ de la sua libertà la propria vita? monti, x-3-500: al mio già
allor che ignara / di misfatto è la vita, onde poi scemo / di giovanezza
di sé: privato di ogni ragione di vita. leopardi, 30-87: chi però
in una folla. -scemo di vita: morto. bandello, ii-959:
questo duol estremo, / quasi di vita rimanesti scemo. alamanni, 4-83:
/ ha fatto un grande stuol di vita scemo / e tra i migliori il misero
che solo ella pregiava / in questa vita, e null'altro curava. solato
/ se morte non mi fa di vita scempia, / poi che tu uccidi e
passato risorride ancora, / e la vita e la scena ed il costume / di
sua tragedia col troncamento del capo e della vita. oliva, 39: vi
pur la brutta scena / nell'altra vita! e massime in quel giorno /
aprì una nuova scena diversa alla mia vita infelice. algarotti, 1-vi-22: in
: fu opinione de'savi che la vita dell'uomo sia una rappresentata favola su
senso vivo e consolante della continuità della vita. betocchi, 5-130: 1 miei
mondo. -scena politica: la vita politica di un paese in quanto luogo
fecondo il mettere in scena le condizioni della vita. pananti, i-179: mettete in
giuramento e dipoi essendosi insignorito della mia vita, come gli piacque, mi lasciò senza
il proscenio. -allontanarsi dalla vita sociale, riducendosi a un'esistenza appartata
-trascinare in scena: coinvolgere nella vita pubblica, nell'impegno politico.
scenario! carducci, iii-4-215: fortuna e vita girano il lor vario / stil.
che ora si chiama un lembo di vita vissuta, tornava a casa e sceverava
agli occhi quasi vivente scenario alla nostra vita quotidiana. savinio, 2-172: nella
alla città dopo un mese di questa vita assoluta. fenoglio, 5-ii-387: si trattava
scende, / horror solingo di mia vita oscura / benché tut- t'occhi,
nell'atto vivo e nel fremito della vostra vita spirituale, la natura che grandeggia formidabile
i-3-451: e 'l filozafo dicie che la vita dei boni continua senpre a bono per
dalla teoria alla pratica, dalla filosofia alla vita, ci incontreremo col pouillet, giurista
scale. -scendere la curva della vita: avvicinarsi alla vecchiaia. massaia
a scendere la curva della parabola della vita, non si cimenti all'impresa; che
, dimenando le gambe, storcendosi nella vita e di continuo, per farlo andare in
2. per simil. episodio di vita reale (anche scritto) che si
che riproduce con minuziosa fedeltà scene di vita reale, anche quotidiana. r.
in modo da rappresentare letterariamente episodi di vita reale con precisione e con dovizie di
m. -i). che conduce vita errante, senza fissa dimora (e designa
4-2-545: israele... passò dalla vita nomade e scenita alla vita coltivatrice e
passò dalla vita nomade e scenita alla vita coltivatrice e casigliana. = voce dotta
di vaganti o fissi abitatori, dalla vita nomada o scenitica ad essere cittadini riuniti in
di sepolcri, ove s'incontrava la vita; mobile di strami poveri, che in-
conoscano di più spirito e di più vita. bocchelli, 1-ii-453: erano accorsi procaccianti
, vi-456: il dì della mia vita è giunto a sera, / giulio,
parte discendente della curva che rappresenta la vita umana). dante, conv.
. tassoni, xiii-481: 'ove scende la vita, ch'ai fin cade', cioè
cioè alla scesa della vecchiezza, dove la vita comincia a declinare. 9
, quantunque già rotto dall'osservazione della vita: e questa verginità di cuore con
una tanto fine quanto scettica considerazione della vita: finezza e scetticismo propri di buoni
infinito circonda ed occupa tessere e la vita nostra intera. tommaseo, 15-333:
una tanto fine quanto scettica considerazione della vita: finezza e scetticismo proprii di buoni
i su premi regolatori della vita e non è certo l'atteggiamento
, 2-i-234: lo scettro e la vita / diedi in preda ad amore, /
, colla stessa violenza, perder la vita. segneri, ii-11: non bastava
sotto 'l cui santo e giusto / regno vita non pur, ma trono e scetro
anche oppressiva di una categoria sociale nella vita politica di uno stato. monti,
schifo con tutto orrore il dimoro della vita presente che noi abbiamo in questa terra
re e gio- nata, in sua vita non sono sceverati, né ne la morte
poco d'ora gli sconfissone. meditazione sulla vita di gesù cristo, 151: ora
la finita si me duri questa vita, / e poi, a la sceverita
80-3: chi è fermato di menar sua vita / su per tonde fallaci e per
persona, la mente, lamina o la vita stessa: in relazione con un compì
l. martelli, 3-140: dolce vita, d'amor sicura e scevra, /
lieo scevra d'acerbe / cure la vita. visconti venosta, 147: questi preti
: questi preti... traverso una vita non sempre scevra di amarezze, ma
libertà politica o di una comodità della vita o anche di un sentimento prezioso e
idea di ii scienziati che passano la vita a schedare tutto o che leggono e
convenzionale e astratto della realtà o della vita. comisso, 17-136: gli anni
più e mi danno fastidio come schedari della vita. 4. locuz. da
essere 'diverso', / deve starsene tutta la vita fermo, / segnato, schedato,
ribalderia, fino all'ultimo giorno della vita, senza mai correr pericolo di esser
scheggi, / i quai non fanno la vita sicura / di chi s'appoggia a
riduttiva; non si vede più la vita, ma degli schemi, dei gesti,
poche ore l'ha condotta agli estremi della vita, io quasi contemporaneamente per una biliosa
lo schema sostanziale, la quintessenza della vita. lmati, xii-14: ella sapeva
, ma è volontà spirituale rivolta a dar vita ai grandi schemi che la tradizione trecentesca
aggrapparsi alle regole, allo schema di vita era stato sempre il suo metodo.
decennio, il più importante della sua vita, uno schema insomma studiato fin nei minuti
e far sentire la nostra concezione di vita e di vitalità, bisogna mettere in
riferimento a uno sempre uguali (la vita di una comunità). schema, riduzione
del castello, avendo sotto di sé la vita tomette al tempo, ma che foggia e
che mira a ridurre i fenomeni della vita, della società, della storia o
la necessità di uno studio scientifico della vita dell'anima, portò nel campo etico
« voce » è stato di schematizzare la vita, di darle degli ordini di forme
, 17-453: il denti in tutta la vita, ormai abbastanza lunga, qui schematizzata
perché i miseri pensieri fanno misera la vita dell'uomo. idem, 4-128: provvedutosi
-letter. duro, atroce (la vita). d'azeglio, 1-315:
. d'azeglio, 1-315: la vita scherana de'secoli scorsi...
non hanno potuto altrimenti tirare innanzi la vita che con abilissimi giuochi di scherma, nei
suprema; lo assegnare a ogni manifestazione della vita pubblica la parte che le spetta:
,... il laudatore della vita cenobiale, io schermagliatóre filosofico. idem,
senza muovere l'ali, camma la vita senza alzar piedi, schermisce la fortuna
13- ii-258: oh! se la vita che languisce e manca, / potrò tanto
, di schermire dalle necessità estreme della vita gl'indigenti onesti e d'ogni fatica
tutti que'disconforti che rampollano da una vita deliziosa. casalicchio, 100:
f. frugoni, 3-i-75: mira la vita di aurelia, ma spassionato e non
intento... a schermir la propria vita dall'insidie tessutegli da suoi emoli.
petrarca, 12-2: se la mia vita da l'aspro tormento / si può
speroni, 1-4-31: fa'che questa mia vita / possa tanto schermirsi dagli affanni,
essere più efficace nei primi anni della vita, quando la società non ci ha
riportava, era usato rispondere che della vita non è da far più stima che
/ ki. nnon se guarda la vita, / vènile poi la ferita / si
144: a l'ultimo bisogno di mia vita / non dinegati aiuto al core infermo
fosse ancor dalla vita / la speme giovami; piena d'affanni
al marmo del tuo cor sensi di vita. bruni, i-132: erro, ma
fanno / contro a'fastidi onde la vita è piena. cesarotti, 1-iv-267: il
per beatrice). dante, vita nuova, 5-3 (20): mantenente
persone che di me ragionavano. idem, vita nuova, 6-1 (21):
fratelli, 5-229: di un ordine di vita borghese,... betti si
uno schermo alla sua complessa e turbata vita interiore. buzzati, 5-161: forse la
venni / tessendo di speranze alte la vita, / per quante angoscie a tuo schermo
/ il ghiaccio onde colei che mi dà vita, / contro le forze tue schermo
36: chi vuole fortemente la sua vita non s'accontenta... a quel
che colpa ho io de la tua vita rea? ». -perdere lo
che elio sia rimaso non per diletto della vita, ma per ischemia di miseria.
. pellico, 4-231: la stessa vita monastica, che tanti nel mondo considerano
non rammento d'aver mai fatto in vita mia tentativi più vani e schernevoli. io
in se stesso faccendo della sua primitiva vita comparazione alla presente, se medesimo schernendo
e nel prossimo (ch'è ordenata vita); / non ne sirai schimita,
testimonianza, / palesanza -di vostra falsa vita. imperiali, 4- 610:
o alcun di noi qui lascerà la vita. goldoni, vii-191: no, non
; bastami di poterlo veder nell'altra vita. così il demonio schernito di
; e cerca di vivere in te la vita interiore. veramente il vivere la vita
vita interiore. veramente il vivere la vita interiore in sé fa, poco per
o tagliava le orecchie e gli lasciava in vita per uno scherno e per uno esempio
benignissima. carducci, ii-6-262: la vita è un male, un patimento,
nostro onore, e prima perdiamo la vita che sopportare che costoro si faccino scherno di
. idem, iv-2-197: tutta la vita pescarese pareva chiusa nel circolo magico di
niccolò del rosso, 1-174-5: sì dolge vita cum'tanto di- leto / non fu
, per fare più fretta alla vita, di scherzare con le fiamme delltnfemo come
e si diffonde la voluttà per eternare la vita deh'universo: chi non ti conosce
primi passi nella selva selvaggia della vera vita militante e dolorosa. tarchetti, iv-51
testa nei ferri che vi lasciò la vita. casalicchio, 485: motteggiato..
, iv-12-160: in un tratto della sua vita, [marx] pensò a un'
destino mi ha ripiombato nella mediocrità della vita, anche sotto le armi. 5
che la fissità grave, schiacciante, della vita e il piccolo battito di un'arteria
col schiacciarti il capo ti leveranno la vita. brusoni, 729: per lo peccato
(un impegno gravoso, una condizione di vita, un dolore). carducci
ministeriali e soprattutto l'organizzazione quotidiana della vita scolastica sono macchine schiaccia- sassi che sembrano
tornare alla comodità e alla tranquillità della vita domestica. lippi, 1-52: posò
ed accrescere fino all'ultimo di sua vita. muratori, 7-iv-483: si usò
il proprio verso in particolari circostanze della vita associata (gruppi di uccelli).
, mi dà morte, morte e vita in un punto ». tenca, 1-121
non si prova che nelle reali angoscie della vita. verga, 2-243: soffriva uno
, sf. ant. veste stretta alla vita. pulci, 27-248: e'
, usata dai giovani, stretta alla vita. = etimo incerto: forse
della verità ha mirato sempre, con la vita e con gli scritti, ad essere
, più o meno autentiche, della vita pubblica e privata di personaggi famosi,
palestina, nell'egitto settentrionale, fa vita notturna fra i boschi in numerose schiere
[gli italiani] intendono comechessia farsi la vita e l'avvenire col bagno, l'
particella pronom. tose. fare una vita di lussi e di sperperi. nieri
bot. tendenza di alcune forme di vita vegetale a vivere in ambienti ombreggiati;
, perriva, com'è funestata la vita di quegli sciagurati ai quali si suasi
isciagurata morte e dal secondo per falsissima vita abbandonata. donato degli albanzani, 79
ormai di parecchi, vedendo la sua vita rabbiosa e i modi da spiritato.
, in contrapposizione all'anima. vita di gelasio ii colle sciagurate note di quel
s'è trovato in tali circostanze di vita da esercitarle e rinvigorirle, sì fatto
sconsiderato, avventato; che conduce una vita sregolata, disordinata; inetto, incapace
savi e piatosi signori. rosaio della vita, 48: non si debbe appellare virtù
il tempo a propria disposizione o la vita. fra giordano, 7-325: non
: il fare contila tempo masserizia di quella vita, la quale, se lo studio
: divertirsi, spassarsela, godersi la vita. proverbi toscani, 385: ti
2. che spreca il tempo della vita, non impieganiacopo da cessole volgar.
proprio agio e spensieratamente, godendosi la vita e spassandosela fra piaceri e comodità;
, principalmente sulle betulle, e mena vita notturna. = voce dotta, lat
una di quelle immagini, in una vita estatica e conclusa. scivolare,
amielismo e d'ogni forma concreta di vita dove alla lotta concreta dell'opera si
si assume diventa vera davvero, la vita è così brava a sclerotizzare le cose
amor mi scocca, / senza speme di vita, agonizzante, / non mi posso
t'è noto / che a far la vita mia di vita priva / scoccò la
/ che a far la vita mia di vita priva / scoccò la morte ogni suo
. pino, l-i-97: - buona vita, lauro mio sprucciato e galante!
userò una parolanostra) vi scoccasse contro la vita una pistola e questa, prendendo fuoco
in qual parte si vogliano, fanno vita in superlativo grado onesta; non vi
? boiardo, 2-7-27: né della vita né de onor si cura, /
. montale, 21-n: se nella mia vita non scocca - e presto - una
danza operante con un rapido allacciamento alla vita, con una carezza furtiva, con
i-114: ah sì! piantare finalmente questa vita chioccia, succhiata a goccia a goccia
iacopo, scodellaio, uomo di commendabile vita. ugolino martelli, 282: giovanni di
, che non conosceingiustizia, ci scodella la vita a tutti con lo stesso romaio- lo
: questo l'avrei scoperto anche nella vita reale, vedendola seduta su quell'ordigno
quei minuscoli cagnotti che si conquistano la vita agitando la propria coda. d'annunzio
vela / commisi entrando a l'amorosa vita / e sperando venire a miglior porto,
medici, 10ii- 475: lascio la vita lacrimosa e mesta / e 'l faticoso stento
poeti. martello, 6-i-121: soavissima vita / a che scoglio rompesti! / tu
a tutti i più piccoli scogli della vita! pavese, i-294: se l'ho
potresti navigare inquesto mare tempestoso di questa tenebrosa vita... senza la navicella della
proprio comportamento, può seriamente intralciare la vita o le iniziative altrui. nannini [
presi da nimici, abbiano terminato la vita nell'ultimo termino e fine della libertà
orgoglio / condutta ove affondar conven mia vita. ariosto, 44-01: o siami
di là, questa rassegnazione coraggiosa ad una vita di stenti, questa religione della famiglia
, v-81: prima che egli nascendo in vita uscisse / vide l'opere sue sepolte
èla prima bell'azione che ho fatto in vita mia. infatti la potevo scuoiare viva
tevere. cellini, 631: vita e principalmente gli offese i nervi delle mani
[dal figlio] la sozzura della vita scolaresca,... diventi idoneo e
lui quanta importanza avessero certe cose riguardantila vita pubblica. -dedicato agli studi scolastici
superiore (talora rilevandone la propensione alla vita dissipata e allo scherzo goliardico).
.]: scolaro nell'arte della vita, nella scienza di far quattrini. pascoli
e intitolata scolasticamente e all'antica 'la vita studiosa'. stuparich, 4-180: sappiamo
storia della letteratura. -relativamente alla vita scolastica. bacchetti, 2-xxiii-491: di
arti, e in più largo per la vita morale, per la vita intellettuale,
per la vita morale, per la vita intellettuale, quello che il frigidaire è per
studio a padoa, e da quella vita scolastica soavissima a tutti i gioveni oltre la
e de'godimenti e pene dell'altra vita; e nello scolastico, pertinente a sentenze
, senza aver provate le battaglie della vita, sono verginalmente buoni. e. cecchi
divertirci con la più miserabile manifestazione della vita letteraria, che sono i programmi e
1-iii-65: in quale isichio, per vita vostra, in qual favorino, in qual
partecipazione. moravia, 19-195: nella vita quotidiana sono sempre scrupolosamente, doverosamente impegnata
scolorano tutt'a untratto il mondo e la vita a innumerevoli creature umane. 5
ben mio, tu ti scolori, / vita mia, tu ti muori. forteguerri
hai ragione: il fiore della vita si scolora così presto! sbarbaro,
, 2-77: quando guardo la mia vita / e, tizzo che di cenere
una compagna gli anni migliori della sua vita, intatto da sventura.
componimento. fogazzaro, 1-214: la mia vita è molto scolorata e monotona esternamente.
i-5- 275: a roma la vita politica e parlamentare riprese le sue fattezze
che a me, nella esaltazione della nuova vita, scolorivano. -essere più
stato di gran bene. dante, vita nuova, 23-24 (104): omo
il giorno è lo stato d'esta vita / a salvar deputato: / la notte
. grafi 5-380: per noi la vita, scolorito e pigro / sogno a
e vile, / la mia povera vita / muore di mal sottile. e.
breve il torto convertire, / poriasse en vita ancor l'alma tenire. b.
le pitture d'omero son rapide, peròtutte vita; quelle di virgilio delicate, perché più
la statua, / quanta doppiezza ha la vita sua ». loredano, 1-81:
stirata la veste e le stringeva la vita, forse un po'troppo. misasi
voi mi feste, e tutta la mia vita / riferire di qualche romore udito,
-figur. funzione o compito nella vita. fanzini, i-23: ai nostri
la vigilia dei sensi ed amò la vita. -insonnia, veglia.
scombicherato. imbriani, 3-14: la vita di guglielmo pepe scombiccherata da francesco carrano
ignobili lupanaridelle lettere, delle arti, della vita dove si raccolgono bon- zoli e chierichetti
rompere l'equilibrio di una condizione di vita o anche ambientale. - anche assol
un lampo livido a rischiarargli orrendamente tutta la vita, fin dal primo giorno che silvia
modo di scombussolare tutto il sistema della vita familiare. piovene, 15-10: si
che cos'era stata la tina nella mia vita? = forse comp. dai pref
, insidiato da molti pericoli (la vita). schegge / dell'elmo infranto
mattio franzesi, xxvi-2-121: era pure una vita benedetta, / priva di cerimonie e
iperb. o enfatiche come scommettere la vita, la testa, un occhio, ecc
siri, 1-vi-301: avrìa scommessa la vita per la candidezza d'animo colla quale
: io posso andarmene anche subito dalla vita di osvaldo, dove del resto da troppo
a sì scomodato tormento che da quello la vita non potè fare alcuna difesa.
con la povertà e con le scommodità della vita, ma anche la umana prudenza.
ciò che di più sgradevole comporta la vita militare, sta cercandosi un posto più
: poi che 'l celo in vita ne scompagna, / serà l'anima mia
almeno quella degli uomini, porta che vita e infelicità non si possono scompagnare.
dove si trovi e se sia ancora in vita; assenza (e la legge disciplina
... anche un accenno alla vita degli altri dopo la sua scomparsa lo mandava
sempre più vigorosa e più ricca la vita comune. rapini, 39-138: la forma
solitudine e tutti gl'incomodi regnar della vita. -con riferimento alla pioggia, al
3-65: credevo di averti dimenticato durante la vita amara di quel tempo, ma la
legge ed un pastore con quella felicità di vita che li filosofi descrissero. s.
se n'avvede e: « dolce vita mia », / dice, « per
/ bel pomo il mondo alla mia vita espose, / pomo funesto, che,
di possedere una visione tutta nuova della vita. calvino, 13-288: la linguistica,
pentimento disfare acciocché con cristo nella presente vita e nella futura possiamo istare.
del sovrano; messa al bando dalla vita civile di chi nelle società anscomunica
assoluzioni. piovene, 7-xiv: la nostra vita intellettuale consiste nel discutere se sia meglio
caduti su alcuni 'fiori'come i film 'la vita di wu hsium'e 'la destituzione di
amao / ni onorao da fi vexin. vita di s. petronio, 7: sì
di senso morale; che conduce una vita peccaminosa. uguccione da lodi, xxxv-i-607
opra occupati, se none li rende. vita i s. petronio, 7:
) ognipersona e riprendergli così nei costumi della vita come nelle composizioni della penna, non
, 4-i-300: or iddio vi alunghi la vita e vi faccia cresciere in famiglia,
due? barilli, 9-105: oggi la vita è tristemente ricca di sconcertanti guai.
divina maestà, con uguale tenore di vita si andava mantenendo a'suoi domestici mansueti
: feci il racconto del metodo della vita sconcertata che aveva tenuta costà in firenze
carducci, ii-8-191: una sola volta in vita mi abbandonai all'entusiasmo e alla fede
una situazione, di un modo di vita, di un'abitudine; degenerazione o
gravissimi sconcerti per l'economia rurale. vita di gio. gastone i, 54:
ad adamo insufflò lo spiracolo della vita allora avesse infuso ad un corpo già
cordoglio segreto fra il tumulto di quella vita di lusso odioso che disonorava sconciamente la
luce che egli possa lungamente in bella vita mantenersi, da chi mai potrem noi altro
il tempo che dovea passare di questa vita, noi, sconciando l'uscio della
capo pendolonè ei piedi all'in su. vita di ferdinando ii, 34: pose il
nuova congregazione non era né per culto di vita né per certe ferme cerimonie sostentata,
concinne o concinnlter 'elegantemente'meditazione sulla vita di gesù cristo, 122: egli è
afferrò la destra, le cinse la vita col braccio, le piantò la mano
te perdono, / se riguardiamo a nostra vita sconcia. guazzo, 1-41: sogliono
, anzi ritornano a la loro pessima vita. buzzati, i-709: uno sconcio
desiderano le lascivie e immondizie della presente vita..., i quali possono
. ant. esperto delle cose della vita; navigato, smaliziato. cieco
: più forza, più vigore, più vita, più senso del presente, più
nella ventraia e gli rapìo la vita. che messer gesù era morto
galeotti, per sconfidanza / di miglior vita, e 'n prigion servi e ladn /
meravigliosamente aiutato il re di garbo. vita di cola di rienzo, 98: fatta
a sconfitta levasse lo campo, / la vita e l'arma per vinto
te- derla coragio. dante, vita nuova, 18-1 (68): con
dialettica storica o politica o anche nella vita stessa. - anche sostant. rafberti
: appunto perciò fu uno sconfitto della vita. difatti, dai dati che ci sono
anch'egli per la prima volta in vita sua si sentì brutto e sconfitto. gozzano
castellani, xxxiv-308: chi ti potrebbe in vita guido dette colonne o anonimo,
amicizia l'avesse confortato a restituirgli la vita, dall'altro canto l'interesse della repubblica
bisogno di conforto per sostenere questa infelice vita, voi, seguitando a tacere, seguiterete
figliuolo mio dolcissimo, il tempo della mia vita è compiuto, e anderò e più
, narratemi i vostri accidenti e che vita sia stata la vostra. livio volgar.
la misura e la forma della mia vita, ed io mirando sempre a te,
fra te medesimo: « io menerò una vita ignobile, e io non sarò nulla
r. sacchetti, 1-27: in questa vita paurosamente complessa, mi perdo sconfusionato.
o a danno di qualcuno. vita di s. petronio, 43: elio
per la nostra anima, per la vita di nostro padre, se iddio vi aiuti
et eziandio non amenaava la sua mala vita. s. carlo borromeo, 1-89:
raro, / con tanto senno sua vita notrica. chiaro davanzati, xxviii-
/ che mai non volse ne la vita intrare. seneca volgar., 3-213:
fra giordano [redi]: vivono vita sconoscentissima a dio. c. i.
, che in guardia prese / la nobil vita. c. gozzi, i-355:
il bene autentico (la condotta di vita). dante, infi, 7-53
la natura, il mondo, la vita, il tempo). ovidio volgar
onde altri ti mostri che [la vita] non è così ingrata né sconoscente
di sé. -ignoranza delle consuetudini di vita e della cultura di un'altra regione
questa teorica era l'estremo opposto della vita reale: pretendeva fare dell'uomo un
l'immaginazione che sono tanta parte della vita. carducci, iii-23-70: o letteratura di
, falstenere la sua travagliosa e sconosciuta vita. samente accusato, va in
gli aveva fatto male, scoirendogli una vita d'ebrezze sconosciute sino allora da fui.
, ii-46: l'avvenire sorge da una vita sconosciuta, da un'ispirazione che non
un altro piano reale e ideale, di vita e tango e fox-trot.
incauto, imprudente. tore della vita mia, non mi lasciare nel consiglio sconsiderato
, una notizia, una concezione di vita, ecc.). e
nave di turbanza, / che ciò che vita congiunge e notifica / nulla ti par
. moravia, i-103: pensava alla propria vita ormai finita, a quella appena incominciata
abitanti e che non ha più la fiorente vita di prima. pa citato
ne va piangendo / fora di questa vita / la sconsolata [anima], ché
, 1-ii-382: poco cara aveva la sua vita, / tanta sentiva più sconsolazione /
caterina da siena, ii-270: dare la vita in servizio del dolce e buono gesù
la grazia e porta il tesoro nella vita durabile per le sue fadighe che dio gli
, 1-705: che sarà della mia vita, / se ti parti, o car
petto io sento / d'una vita vulgar mesto e scontento. -sempre
7. che non apprezza un modo di vita e male vi si adatta; che
iii-6-210: né rimase tanto scontento della vita cortigianesca ch'egli non accettasse nel 26 l'
perché quel film che doveva descrivere la vita di noialtri della (gordiani..
che molto miserabilmente passò di questa vita. = comp. dal pref.
attendo ora al tavolino in isconto della vita vagabonda che fo nel resto dell'anno.
ridiventa un popolo scontràbile anche in piena vita, rappresentante legittimo di ideali filosofici grossolani
le sue ricchezze ecampando a grande stento la vita colla fuga, ritornò al suo antico
non gli toccava dal tempo della sua vita militare, quando, trattato come un
è vulnerata. / la veretà en- vita tutte le creature / che vengano al corrotto
. -per opporsi a. vita degh imperatori romani [tommaseo]: marco
-alieno da un comportamento. rosaio della vita, 67: é1 magnanimo non si diletta
e. cecchi, 5-423: vita appartata e tuttavia non scontrofrnre che a
di santità, a motivo della sua vita scontrosa. -turbato da tensioni e ostilità
conosciamo d'iddio quello che in questa vita conoscere se ne può. e sono altri
in punto di morte / negò recisamente la vita -scritto osceno. roberti,
, i-655: per la prima volta in vita sua essa vedeva molta miseria e molti
una situazione, di una condizione di vita. palmerini, lx-2-152: fu sospesa
vi volle introdurre alle calme di una vita tanto tranquilla. giannone, 1-iii-121:
di riorganizzare... tutta la vita civile e culturale. ni che ricevevano dall'
a lei, che mi ha offerto una vita nuova di poesia e di sogno.
vacante e purgata con scope e ornata. vita di s. francesco, 2-261:
furbo, astuto, molto esperto della vita. g. bargagli, xli
intrato, ha scovato quasi ognuno, vita di s. francesco, 2-262: andando
è scopata e spazzata fuor di questa vita presente. nievo, 510: le raccontai
contaminar con le sozzure della vostra vita sordida la sostanza candida della virtù,
123: io credo che la vita sia una cosa da pigliarsi come ella
le energie e le attività e tutta la vita di tutti i giorni fissate su quell'
da due mesi non ti do segno di vita, e tu ti se'sgomentato;
, sì come s'elli non avessero vita. sgomentatóre, sm. letter
suoi princìpi [della mia filosofia di vita] mi stanno radicati nell'anima; né
. -perdere progressivamente valore (la vita). papini, i-646: tutta
. papini, i-646: tutta la vita è fatta di sforzi: non sforzandosi
per niente, in nessuna maniera, la vita si vuota e si sgonfia da sé
degli alberti, 2-55: canzon, mia vita non fu mai più lieta / poi
, ii-38: l'onestà di quarantanni di vita non la si distrugge mica in ventiquattro
dell'unità finale. luzi, i-166: vita che non osai chiedere e fu,
ingenuo piacer sgorga e consola / l'umana vita? mazzini, 59-200: erano giorni
: pensate- che cosa sia oggi la vita sotto l'aspetto della convivenza e della
santa bandiera e della terra che vi diè vita, ma miseri abbietti sgherri del capriccio
santa bandiera e della terra che vi diè vita, ma miseri abbietti sgherri del capriccio
. che re che ivi si svolgeva una vita così differente da quella quaderno di questi 'studi'
un'occupazione sgradevole impartisce serietà ad una vita e rende più felice quella parte di
e rende più felice quella parte di vita che resta libera da tanta noia.
un discorso). dante, vita nuova, 9-9 (36): cavalcando
/ dunoè non ha sgraffio per la vita. d'azeglio, 6-24: n'era
, quel libro unico, riboccante di vita,... che è la 'vita'
interruzione. comisso, i-96: la vita del corso si sgranava nelle ore senza
tolte, la fusione generatrice per cui la vita si rivela in un essere sostanziale,
il secondo del carmignani. leggo la vita di byron scritta dal cantù. mi scuote
mise a stare un po'più sulla vita. capuana, 14-207: lo zi'santi
fosse altro che per vedere cos'è questa vita not che non saranno i
stile epistolare). stra « vita nuova »,... un giornale
monelli, i-108: aspetti comuni della nostra vita. non mai così spensieratamente gaia ci
nulla, ma solo per passare la vita tra il cielo e gli incensi guardandola fumare
sgravar venne / onde ha luce e vita il mondo. -agevolare la digestione (
fanno per le loro private faccende nella vita quotidiana si può dire che faccia in
affatto le speranze di sgravarmi sia della vita, sia delle angoscie. salvini, 1-119
, 2-78: la fanciulla, presa alla vita sgraziatamente dal giovane, s'era alzata
attitudine comune di osservare, il filosofare sulla vita. 4. disarmonico nelle linee
collinette misere non riescono ad acquistare una vita autonoma, appaiono solo sgraziate anormalità della
aspetto che muove obbiezioni ben smisurate alla vita. 4. figur.
fo mai omo, / unde toa vita mor se non ti sferro? » m
blocchi, riprese il suo metodo di vita. calvino, 15-150: le
un intenerimento indicibile. il peso della vita si sgrovigliava in noi, scivolava da
folclore, cari a chi durante la vita non pensa che alle feste, ai simposi
al principio del la mia vita. ancora ne soffro giornate di malumore e
, alla decenza o alle convenzioni della vita sociale; che denota maleducazione o mancanza
avendo vanto, / di quel ch'in vita tu bramasti tanto, / regole e
sgualcito, solcato da tanti anni di vita rude e violenta e come teso ancora nell'
e losguardar vostra fazon plagiente. dante, vita nuova, 5-1 (18):
vedere la potesse, -sì glie tollerìa la vita: 7 la varchi,
, il mio finare / o morte o vita sia, / gentil mia donna,
il quale [gran signore] vita ai rei condannati è cosa da ecclesiastico,
loro. co di allungare lo sguardo sulla vita del marchese grafuni -luogo da cui
era per ismani, così sguarnito nella vita pratica e preoccupato per qualsiasi inezia,
tempo, fare baldoria; godersi la vita, spassarsela. -con valore attenuato:
6. figur. sfuggire rapidamente (la vita). serrata, con strette
guiznon v'accorgete. monsignore, la vita! anche la sciarada si è sguinzagliata
guerrazzi, 1-580: sul declinare della sua vita i banditi, dello 'studio a'
albenì e dalla tremoglia / di sua vita privi stanno. -sbucare improvvisamente,
violenti.. egli le cinse la vita con un braccio e si chinò per baciarla
moretti, 41: nulla mutaron nella vostra vita / gli anni che sgusciaron facili nell'
: ognuno ha le sue abitudini di vita, uno ronfa, uno si inginocchia davanti
, sgusciatoappena di recanati, meno pratico della vita. 3. archit. ant
che pavesi in credenza, perché la vita / lo mio marito me toria al
riguarda, che è connesso con la vita o con l'opera del poeta ingl.
ungaretti, i-32: mi si travasa la vita / in un ghirigoro di nostalgie.
. seguito dall'inf. dante, vita nuova, 2-1 (41): la
3-108: iddio si sa qual poi mia vita sì sine passerà lo sponitore brevemente
suo voler fosse il sì che la vita è prolifica di problemi sociali e se qualcuno
serio, il dramma, la tragedia della vita, cominciano dopo il 'sì fatale',
al no della cosa proservarsi sempre la vita, ma lo onore e la gloria sì
no conservarsi la gloria col tórsi la vita. monosini, 217: -figur. ilsìe
: -figur. ilsìe ilno: sentenza di vita e di morte. oggi non fo
la lingua italiana. dante, vita nuova, 25-5 (113): la
fa d'uopo il sacrifizio di un'altra vita; la morte sola mandò notizia.
ha eseguito l'atto più grave di sua vita. pirandello, 7-71: poco dopo
il no di tutti i beni della vita. -fare del sì no e del
è il necessario tramite ad una nuova vita, che tanto dai teologi, quanto dai
per me sia nel farmi graziare della vita sia nell'ottenere la mia liberazione; ma
sibarismo, sm. letter. inclinazione alla vita colubrano, 3-120: delizie del senso
tutte le mattine nelle sue stanze vita. pellico, 2-196: lodovico pretende che
ma è vero altresì che il sibarismo della vita si perfeziona in mezzo a questo guazzabuglio
fracassò il cervello e gli tolse la vita. b. segni, 4-140: tutti
in espressioni comparai, con riferimento alla vita agiata, all'amore per il lusso e
più grottesco che io abbia visto in vita mia: grassa e lardosa come un
, che ama il lusso, la vita agiata o l'ozio. a.
pochi fiorini, se il ciel mi dà vita, / farò il sibarita. calandra
183: questo giovane bolognese, nella vita reale sarà 'accanitamente virtuoso', ma come
giacitoio. forme alle abitudini di vita oziose, gaudenti e rafsibarizzaré, intr
l'infelice stato / gli fa fare una vita sibaritica, / ricco di vizi e
, gli agi, l'ozio, la vita spensierata e i divertimenti (una persona
, agitandosi e sibilando come sentissero la vita. pascoli, 131: bianche ai dirupi
mugge. battista, vi-4-77: alla mia vita in questo sole emersa / garrì sinistro
non ricusai di bevere alle vene isgozzate la vita a tanti innocenti. fagiuoli, xi-32
ci potesse dare impedimento. idem, vita nuova, 2-2 (6): lo
delle virtù e riporta el frutto nella vita durabile. buonaccorsi, 168: sicome el
la vecchiezza è l'ultima parte della vita. tasso, i-7: gli è tanto
sicilianeggiante che esprime bene l'ossessione erosua vita. c. tagliavini [« oggi »
sciascia, 4-16: essenziale carattere della vita che riconosciamo e diciamo 'siciliana'è una
uno conl'altro, in fine di loro vita, usano il pianto siciliano misto con
audi il miserrimo / stato della mia vita, e allora ospizio / vedrai ch'
la loro fede usare. dante, vita nuova, 12-11 (46): tu
iddio che ti perdoni e che ti dia vita eterna, che per sua bontà non
, 20-508: securamente che nell'altra vita mi troverò discordevole da'loro premi. boccaccio
terra mi fora porto / di vita e seguranza. dante, conv.,
oh, sicura facultà de la povera vita! oh stretti abitaculi e masserizie!
ribello e per più sicuranza de la vita d'una mia figlia, lucrezia,
sicuranze, ma reti da perdervi la vita. giannone, 1-ii-498: il ponteficeprestamente spedì
mi desse sicuranza: / poi la mia vita ne sarà gioiosa. -assicurazione
faldella, 9-231: per sicurarlo meglio alla vita, lo aveva- consolidare una costruzione o
predatori. aver tenuto tre sorte di vita: la prima, per sicurarsi da
, per vostra 'noranza / sicurastemi la vita, / donastemi per amanza / una treccia
non può sicurare niuna cosa in questa vita. d. bartoli, 17-2-59:
, i beni di fortuna, la vita, lo spirito istesso, co 'l quale
di tutti i suoi fondamentali bisogni di vita in tema di assistenza sanitaria, di
potendoci noi fidare sopra gli accidenti della vita umana, abbia f>er
modo risoluto di prendere la materia della vita e di trattarla da sobrio maestro.
, che gli ambasciadori tossono sicuri della vita; e fu fatto. leonardo,
pia, bene spesa, alta tua vita / fia... ver che il
pongasi mente... pur a la vita di coloro che dietro a esse
su'timon, ma -sicuro della vita, dell'esistenza: rassicurato stea sicuro.
quel securo). meditazione sulla vita di gesù cristo, xxi-1024: cotale
1-iv-783): videro gli animali, sìdella vita, combattendo per l'onore, di buona
il carattere della filosofia, le circostanze della vita privata e pubblica di cicerone. cesari
vivo e di veleno, / né di vita o di morte sta sicura / l'anima
insopportabili, se doppo pochi giorni di vita buona fossimo dichiarati sicuri. leopardi,
publiche e private, e per essadivien la vita sicura, - onesta, inlustre e iocunda
. idem, 81-44: amor, vita secura, - reccheza senza cura / più
oh, sicura facultà de la povera vita! ». idem, par.,
idem, par., 27-8: oh vita integra d'amore e di pace!
/ faran sicura e lieta la tua vita. b. segni, 9-18: è
con virtù o vero una sufficienza di vita o vero una vita gioconda e sicura
vero una sufficienza di vita o vero una vita gioconda e sicura o una abbondanza di
. -immune dal peccato (la vita). meditazione sopra valbero della croce
maria] sia tranquillo e sicuro stato di vita a tutti coloro bloccare qualsiasi reazione nucleare impazzita
; / fa'sì che vada in vita sicura. -non minacciato da infermità
, così fuggendo la discordiosa e tumultuosa vita si ritrassero ad alcuno altro queto studio
, scampo, ospitalità, tranquillità di vita in assenza di pericoli (una casa,
la sua salvazione quello il quale in vita sua fa quello che deve et in la
! ma sì! / la vita e forze mie, son presto e pronto
in questa materia. -avere la vita in sicuro-, non rischiare di perderla.
presunzione, quasi mi paia avere la vita in sicuro quando si muore maravigliosamente,
, assicuro posso essere di perdere la vita ». -fare sicura qualcosa:
intende fare o, generalmente, nella vita. giuliano de'medici, 44:
sicuro. -mettere in sicuro la vita: salvarla. giuseppe di santa maria
tutti s'aiutavano per mettere in sicuro la vita. -mettere in sicuro qualcuno:
sicuro. -passare a più sicura vita: morire. gherardini, 3-129:
abbate di nonantola passa a più sicura vita, et è sepolito in san domenico
e di securità e sente in questa vita quasi un'arra di beatitudine. fiori
3. tranquilla sicurezza della vita di una persona o di una comunità
: sì come l'animosità è pericolo di vita, così la paura è sicurtà di
frutta sicurtà e quiete di tutta la vita. 4. invulnerabilità. anguillara
12. tutela giuridica della vita e dei beni del sin- golo.
e granne prenne securtate. dante, vita nuova, 14-12 (59): amor
, sicurtà e polize, e la vita, cosa tanto gelosa, abbandoniamo alla
giacente. -figur. garanzia di vita eterna. bibbia volgar., iv-507
quelli che la fanno. rosaio della vita, 63: la sustanzia della vita beata
della vita, 63: la sustanzia della vita beata è una sicurtà presa per buona
beata è una sicurtà presa per buona vita. 20. garante, mallevadore
li carichi. -fare sicurtà della vita: garantire l'incolumità. manzoni,
, v'ha essa fatto sicurtà della vita? -fare sicurtà di qualcosa:
immagina- no spirito che serva di fermento alla vita vegetante o senrietà, l'inesistenza)
di tal sido / e finì la sua vita in tai faville, / sanza qua'
per altra via, nello stagno della vita nostra italiana, le cui rive sono
morale capace di evitare una condotta di vita riprovevole. forteguerri, ii-225: ah
: la qual cosa in tutta la vita sua non avea fatto, né avea trovato
la siesta del sonno pomeridiano, la vita riprendeva pigramente dentro le case e nelle strade
di provincia, so bene cosa è la vita ». -confermare, convalidare.
mente mi sigilla -terminare un periodo della vita. / più volte l'evangelica dottrina.
contratto scorrendole su su per la vita col braccio destro... trasse a
fare nobile e degno; coronare l'intera vita con un gesto eroico o significativo della
in betelèm, - a nu la vita ha data. / vui siti sapiencia,
nell'apocalisse tengono chiuso il libro della vita. bibbia volgar., x-504:
ricordi il primo sigillo della mia prima vita? -carattere distintivo dello stile di
venga dal principe fatta la grazia della vita, vi par egli probabile che gli si
trasporto. -mettere il sigillo alla vita: concludere la propria esistenza.
mai parsa.. / poi mettere alla vita il mio sigillo. -mettere
di riconoscimento: trasporta il dramma della vita in un ambiente di teatro, di
esse lettere greche, cioè alfa, vita, gamma,... ro,
, 1-189: non scio, o dulcissima vita mia, qual gaudio a l'anima
nostro amore, infesta obsidione alla vita nostra,... delatrice de'
, 16-73: gli uomini hanno resa la vita impra cosa alla quale chiunque
un'influenza astrale su un aspetto della vita umana (un pianeta).
in questo luogo, ove lor cara vita finiron, gli facciate insieme, poi che
che dopo questa ai giusti uomini nella futura vita è ser boccaccio, vili-1-204
. moravia, xii-54: la sua vita e lei stessa erano arrivate ormai a
'ntendimento di ciascun nome. dante, vita nuova, 40-6 (156): dissi
, ii-265: io penso talvolta che vita, che vita sarebbe la mia, /
io penso talvolta che vita, che vita sarebbe la mia, / se già la
abbigliamento raffinato ed elegante e conduce una vita comoda e lussuosa (anche nelle espressioni
re odierno di prussia vorrebbe rimettere in vita i signoraggi feudali del medio evo.
-fare la signora: condurre una vita comoda e agiata, senza lavorare.
benevogliente. -potere della morte sulla vita umana. lamenti dei secoli xiv e
sengnoraggio. / ond'io son tristode la vita mia, / veggendomi in così mortai danaggio
anonimo, i-462: di te, oi vita mia, / mi tegno più pagato;
, 315: se 'l signor ci presta vita e che 'l sia di suo volere
appellativo di divinità pagane. dante, vita nuova, 25-9 (114): inno
pieni di pigrizia dell'unico uomo della sua vita,... diventavano anche di
un signore. fucini, 919: che vita fo? la vita der signore!
, 919: che vita fo? la vita der signore! / sarvo la differenza
un'altra schiera. dante, vita nuova, 9-3 (34): lo
stia servidore! chiaro davanzati, dante, vita nuova, 3-10 (12): me
: / « séte voi, figli della vita mia? / lassòvi a me lo
figli al così detto / banchetto della vita, / il quale, come lor signori
sapere che cristo è signore de la vita e non de la morte.
20-549: poi questo vecchio passò di questa vita e andò al signore e noi ci
dignità, della robba e finalmente della vita. frachetta, 34: chi signoreggia
postesi a sedere, venne dante, vita nuova, 2-7 (8): d'
re segnoreggiò la mia anima. idem, vita nuova, 9-3 (34): loottimi
., ii-canzone, 21: suol esser vita de lo cor dolente / un soave
/ chi se medesmo può segnoreggiare. vita di s. francesco, 2-5: farli
. influenzare un periodo di tempo, la vita, il carattere di una persona,
stelle signoreggiata. -determinare la vita delle persone, gli avvenimenti (la
che il dubbio signoreggi il dramma della vita; in ultima analisi, suppone che
e la noia / signoreggiano intera / la vita. butti, 115: un'intima
da signore, generosamente o conducendo una vita sfarzosa. - anche sostant. aretino
i-598: era- si dato alla larga vita, al banchettare, al signoreggiare,
einaudi, 628: gli uomini, nella vita moderna signoregproverbi toscani, 36: chi
con sufi. frequent. elevato tenore di vita, non possono vivere, se la loro
, non possono vivere, se la loro vita signoreggiato (part. pass,
amor di se stesso e della sua vita non avea forza in lui, signoreggiato e
donna nobile e benestante, tore della vita mia, non mi lasciare nel consiglio sconsiderato
abitazioni, a oggetti, a condizioni di vita, denota magnificenza, fasto e sontuosità
, con tutti i segni di una lunga vita signoresca e insieme di una annosa decadenza
4. che ha un potere assoluto sulla vita dell'uomo (la morte).
è la signoria, / el quale se'vita, verità e via, / come
disorata ed aunita / ed hai perduta vita, / ché messa t'ha ciascuno 'n
questi beni visibili, e superbia di vita, cioè amore di laude e d'onore
grazia, gli soffiò nel volto ispirito di vita e gli donò la signoria sopra tutte
sua moglie predetta. dante, vita nuova, 27-3 (121): sì
d'istituire un 'podere- segnoria de la mia vita. m. frescobaldi, 1-21: donna
..., serenissima signoria, la vita che questo filosofo fece. tasso,
signoria. lanci, 3-63: per vita mia, ché il vino è una pazza
signoreggiare e deriv. libro della vita contemplativa volgar., 9: in tutti
sonetti e canzoni, 5-39: ne la vita gioiosa / dov'ha lo mi'canz
napoleza signorile per far prevedere esigenze di vita costosa. tane del quattrocento, lxiv-62:
fede piena, / e de mia stanca vita ver sustegno. costo, 3-63:
- agiato (un tenore di vita). cicognani, 6-59: tra
loro toccare, senza poterla avere, la vita signorile. rebora, 3-i-382: temo
di avvezzarmi troppo a questo tenore di vita squisitamente signorile: si direbbe un miracoloso antidoto
miracoloso antidoto alla 'trincea'(della mia vita). -destinato al ristoro di
. agiatezza, sontuosità di un tenore di vita. oriani, x-13-51: ricusandosi alla
colla elettezza dei modi e la signorilità della vita. = deriv. da signorile1
si chiamano anche le donne di mala vita, ma si chiamano anche signore dunque
che per il signorino darei anche la vita di mio figlio? ». moretti,
... e potrebbe godersi la sua vita tranquilla, signorilmente: attendere a dare
fasti sigoniani, feci lasciar indietro la vita, perché deve essere su- plita nei
del punjab, aveva attentato alla sua vita, lanciandogli contro una bomba, ma gandhi