si piange anche, quasi che la vita ci riprendesse bambini... e la
con l'inibizione delle idealità morali nella vita concreta della società. gentile, 2-ii-83:
simili. piovene, 158: la sua vita per qualche mese fu una serie di
distilla... l'elisir di lunga vita ed il ricostituente da iniettare nella sua
periodo di tempo, un'età della vita, la vita stessa). vasari
, un'età della vita, la vita stessa). vasari [zibaldone]
: urbano v lemonicense fu di singular vita e di grande animo e di vita innocentissima
singular vita e di grande animo e di vita innocentissima. chiabrera, 1-iii-89: passo
la più povera ma la più innocente vita che dir si possa. c
/ godere un solo / minuto di vita / iniziale / cerco un paese /
età medesima di 69 anni e la mia vita, di buon tempo in qua condotta
[s. v.]: vita innocentissimamente condotta. 2. senza
è inconsapevole di malizia; purità di vita, di pensieri, di costumi;
81): cominciò e della sua vita, de'suoi digiuni, della sua virginità
procedeva all'acquisto dell'incorruzione e della vita beata. tommaseo [s. v
sulla cui cima verdeggiava la foresta della vita e dell'innocenza. -mitol. secolo
corona de'monaci, 71: la vita attiva è la inocenzia delle buone operazioni:
ed innocua che nel corso della sua vita non lo abbandonò un solo istante.
zia di pietrasanta ci aveva abbonati a vita. -che non desta alcuna impressione
dal lavoro e dall'esercizio d'una vita innocua e virtuosa. d'annunzio,
lo stato presente, di tenere una vita metodica, e di nulla mutare o innovare
me è innovato: sempre la stessa vita, la stessa invariabile maniera di vivere.
come / si vive or con la vita del dì d'oggi / e non di
, metodi, sistemi o forme nella vita politica, sociale, religiosa, economica
dicendo. valeri, 3-232: o vita / d'innumerate specie e d'una essenza
1-26: le strade per cui parti dalla vita / e vi torni, non una
nel primo ottocento] nel campo della vita pubblica: nel diritto, nella politica,
mesi per simular la sciatica, o arruffar vita ed azioni per fingere la pazzia,
inoffensivi. mazzini, 14-10: la mia vita è pacifica e inoffensiva. massaia,
indietro senza troppo demerito la dolce inoffuscata vita, allora è che s'appassiona a
, ad vostra confusione, pensate in la vita de costei, che in questa vita
vita de costei, che in questa vita è cum ingente laude celebrata. =
così assuefatto a questa oscenissima e inonestissima vita. savonarola, 5-i-357: si le-
inonorata e incompianta dopo quattordici secoli di vita meritoria e gloriosa... venezia
: che debbo io dunque far di questa vita / inonorata, obbrobriosa, indegna?
, né volere far nulla della propria vita! bisogna e annoiarsi e cercare occupazioni
stentato. betteioni, i-474: inope vita, che non hai pur quanto /
tarchetti, 6-i-301: dovranno consumare la loro vita in una tediosa inoperosità nociva agli interessi
(un periodo di tempo, la vita). bresciani, 6-vii-60: la
i generali nostri, assuefatti ad una vita imbelle ed inoperosa, non si sono
la carità del cardinale, prolungata la vita, altri arrivavano all'estremo. [
: pensai che per la prima volta in vita mia una buona stella mi assisteva e
; utile, conveniente. vita di s. girolamo, 16: l'
1-156: non pesava mai su la vita altrui, non veniva mai inopportuna né
/ pugnan di conquistar, tornando a vita. laude cortonesi, xxxv-n-21: rosa de
, e quelle che sono inanimate per vita. gelli, 7-265: e'si
'juxtaposées '), non viventi comune vita. 2. ant. in
esso ci porge l'esempio di una vita che graduatamente s'imme- glia, non
chi deggio salvar; ma di sua vita / m'inorridisce il prezzo.
all'abitazione degli uomini, ma alla vita d'animali e di piante..
che non offre possibilità di soggiorno, di vita (un luogo, un territorio,
questo mondo inospite e selvaggio / alla vita miglior? caro, 1-616: ed io
vago e natio / la mia povera vita fregi e inostri, / maggior lume di
mi sento incapace d'inquartare la mia vita fra i doveri miei e le altrui convenienze
dormite ancor voi la metà [della vita], e molto più inquietamente di
altrui non giustamente commuovere o molestare. vita di frate ginepro volgar.,
io mi raccomandi al tempo e alla vita, la quale da alcuni giorni in
istesso decoro nell'abito ecclesiastico e nella vita spirituale. bisaccioni, 4-v-323: la
tormentato; precario, instabile (la vita, i tempi, una condizione,
adunque roderigo in questa tumultuosa e inquieta vita, e avendo per le disordinate spese
avendo esperimentato in me lungamente la inquieta vita de'grandi e la quietissima de'privati
: così inquieta e torbida traea / la vita in un continuo martire. lanzi,
risponderanno co'palpiti di un cuore caldissimo di vita e d'inquiete passioni. grafi,
. ant. precarietà, instabilità (della vita, del mondo). n
torniamo peregrinando per l'inquietudine de la vita. 6. raro. difficoltà,
inquina poi l'anima per tutta la vita. tozzi, vii-47: non si faccia
dell'« anima », cioè della vita animale. papini, x-1-284: non intendevo
[i frati] se portino e la vita loro menino. statuto dell'arte dei
innanzi il suo stato eserci- tativo nella vita monastica, avendola diligentemente inquisita, non
officio degl'inquisitori è diligentemente esaminare la vita e l'azioni del passato doge,
inquisizione della qualità della moglie e della vita del padre e della madre. galileo,
e fa dell'inferno una condizione della vita terrestre. b. croce, iii-27-80:
51: il gran signor, che nostra vita inrama / con tanti belli frutti ed
proponendo il discorso di tutta la sua vita [di gesù cristo] come linea di
-figur. abbracciare un determinato tenore di vita, adottare determinati usi o costumi.
scordato affatto dei numi e inrolato nella vita pessima degli ambroni con una coscienza così
. ant. farsi eremita, condurre vita da eremita. bembo, 9-2-31
in un luogo solitario, condurre una vita appartata (e per lo più meschina
qui per anni o per l'intera vita sia perfettamente conscio dei motivi che lo
un luogo solitario, che conduce una vita appartata (e per lo più meschina e
annotatore disperato avrebbe voluto insaccar tutta la vita dentro le sue quaderne.
partecipa chiusi dentro un sacco sino alla vita. lorenzo de'medici [tommaseo]
. guerrazzi, ii-222: la sua vita, a canto a quella di eponima
dov'è 'l piattello e oh, che vita stentata! massonio, lxvi-2-139: l'
insalata. moretti, ii-416: la vita tornò per noi quella di prima, con
soffre ridendo di codesta triste insalata della vita. -scherz. atto sessuale, accoppiamento
il giovane, 10-968: da morte a vita ci fe'riavere / un grande insalatone
mio cuore, stanco di comprare la vita con le lagrime. manzoni, ii-652:
potuto curare. guarini, 45: come vita non sia / se non quella che
noi volse; / ond'egli e vita e signoria gli tolse. -ignorante
quasi condimenti che l'insaporano [la vita]. bugnole sale, 5-111: le
... con un sentimento della vita e dello stile, che è carducciano nel
volgarmente: 'della mia morte eterna vita i'vivo'. tasso, 2-38: la
renduto a me et alla mia primiera vita l'usanza che tolta m'era, ma
vid'io le 'nsegne di quell'altra vita; / et allor sospirai verso 'l mio
del creatore altissimo vivente. dante, vita nuova, 4-2 (46): dicea
assunto per lui quella inesprimibile apparenza di vita che acquistano, ad esempio, gli arnesi
ideale, esempio morale; programma di vita e di azione; linea di condotta;
se'degna, / e bollati la vita, a ciò che danno / non fosse
', / per sua conversione e santa vita, / che nostra insegna è in
, / che nostra insegna è in vita / nell'operare ogni atto virtuoso.
riflesso della luna... prendevano vita e calore i suoi capelli corti, lisci
le accuse contro gli atti della sua vita [del foscolo]... rieccheggiano
e documento di vita a chi non s'invesca nelle somiglianze
in romagna. petrarca, 99-8: questa vita terrena è quasi un prato / che
la letteratura, quando non s'inviscera nella vita civile e politica delle nazioni, è
velo che ci nasconde la storia della vita domestica degli altri. papini, iv-206
colle tendenze, colle idee, colla vita storica della nazione. è l'inghilterra
palude borghese che tenta invischiare tutta la vita italiana, vado a coltivarmelo [il
offrendotela. moravia, 14-29: la vita tuttora cercava di attirarmi, di invischiarmi
xxxix-n-141: nel verde tempo de la vita nostra / nel mio dolcie inveschiossi un ferro
il giovane s'invischiò a immaginare la vita di quei due. 11. innamorarsi
, nei piaceri, nelle dolcezze della vita; irretito nel vizio, nel peccato,
sollazzo che faccia proponimento di logorar la vita in servire senza acquistar né grazia né
riguarda o dipende dalla natura e dalla vita dello spirito; che appartiene al mondo
torpidi invisibili fili che lo stringevano alla vita di roma e superare la complicata molestia
da sordo sarebbe ricevuta. libro della vita contemplativa volgar., 13: non è
fanciullezza, conservata in cuore attraverso ja vita, e risorta a ricordare e a
d'impero... se la mia vita è per ciò invisa a voi. acciò
e piacere... vedete, per vita vostra, dove s'invitano costoro,
'namorata, / comtar vo'la mia vita, / e dire ogne fiata, /
aprir le ciglia / ne'luminosi campi della vita / a gran speranza i cor mortali
: fissa il gufo / l'invidia della vita, / l'immemore che beve /
/ qua giù mi tiene in tenebrosa vita, / né ancora morte m'invita /
dagli artefici per serrare o stringere la vita o con le viti; contrario di
. ti chiuda la porta della eternale vita. calogrosso, 7: insieme cum multi
... / -tu mi allonghi la vita, se in la caneva / conservi
parlò già gallia col tonante editto / e vita e pace e libertà ne manda.
per sì umile gastigamento e per la vita, la quale ci concedi oltre la nostra
io dico, / di consumar la vita: improba, invitta / necessità. de
certeza di suo male tolta già di vita non si riposava però nella morte: della
mazziniana. gnoli, 1-216: lanciar la vita oltre l'ora / fugace, lanciarla
chiaro davanzati, 70-8: la mia vita sanza voi non vale: / dunque
vago invoglio / l'arbore de la vita alza la fronte, / che con dodici
e sincere / involavano a me brani di vita. 4. rapire (una persona
partita, / che m'invola la vita, / deh, ferma et odi chi
ad involar l'arcana / scintilla de la vita, una insistente / voce che grida
cari giovani. -stroncare (la vita). alamanni, 19-116: clotaro
alamanni, 19-116: clotaro a mirion la vita invola, / ch'all'antico vesonzio
dall'eternità, ridona al virtuoso la vita che la natura gl'invola. giov.
, mi trasse e m'involò la vita. rosa, 145: non temer di
c'involano il più bel di nostra vita. fagiuoli, ix-105: finalmente l'
: dalle genti m'involo, / la vita mia ritrovo, mi purgo, mi
praga, 3-89: liba, liba alla vita, infelice, / ché a galoppo
altre cose involatrici della miglior parte della vita, sono cagione d'ardente cura. ciro
20-103: l'iniquo involator di quella vita / chi sia richiede il prencipe pietoso
non repulga / per singoiar virtù la vita mia, / perché mi ha tolto
arte è un capitolo a sé nella vita dello spirito, sa che l'arte è
, lo riscaldarono e lo tornarono in vita, quando la povera madre già poco
troscia; così lo detrattore l'altrui buona vita non loda, ma cerca pure se
greci. della casa, 681: questa vita mortai, che 'n una o 'n
, 4-46: una armoniosa facilità di vita lo involgeva in un ambiente che egli stesso
ragione / nimico, involgere in sì brutta vita! lomazzi, 2-64: il più
non solo / quell'esilio suo dalla vita / che ha forma, per lei,
che vuole la povertà, origine della vita, e nella povertà riconosce una facoltà mistica
l'uomo] è trascinato nell'orbita della vita inconscio e involontario, pago di poter
hai tu piantato / in questa involontaria vita come un albero / sempre in lotta
pannucci e posto nella mangiatoia. dante, vita nuova, 3-4 (44):
, se lo scheletro è panneggiato, la vita dev'esser nuda, c'è poco
stampa, 58: sia la mia vita in mille dolci eletti / piaceri involta,
guicciardini, 2-140: passò di questa vita il pontefice giulio iii, principe litterato
pene involta / convien ch'odii la vita e si distempre. castiglione, 285:
, non riduce la sua dottrina alla vita commune. marini, i-38: arrivando sopra
ii-239: così la forma, come vita naturale, rimane involta e astratta, rimane
? meglio era avventarsi alla tirannide in vita, che non in morte fremere con stolti
. calvino, 2-187: ritornava gio- vita, inzaccherato, con pochi funghi raggranellati nella
dire che io pensassi mai in mia vita di fare inzaffranare e mettere a cavai
quadrettata per inzepparvi un addomesticato disegno della vita. 4. ant. rifilare,
inzuccheriamo la morte del povero cavaliere con la vita di un vecchio riccone, miserone,
: diano altri pur con ammirabil arte / vita a i colori e moto ai marmi
che mi ha accompagnato per tutta la vita. -immedesimarsi, compenetrarsi.
miracoli; sono asceti, ridotti dalla vita contemplativa allo stato di cose: hanno
... ciò è alfa, vita, gamma, delta, epsilon, zita
infinitamente l'uomo che vivendo voglia la sua vita s'awicina alla linea retta della giustizia
2-14: né iperboleggia tertulliano chiamando la vita emulatrice della morte. gioberti, 1-ii-91
quella sollecitudine affannosa, quel furore di vita... mi suggerivano visioni dell'avvenire
, come incende il naturalismo: la vita va invece dall'uno all'altro né si
, 716: lo trascinai così tutta la vita / con la morte annidata dentro il
, codeste doti, in terra perché dalla vita, dalla realtà, dal concreto traessero
cerebrali rendeva impossibile la coordinazione necessaria alla vita normale. panzini, iv- 346:
croce, ii-9-26: un'esigenza di sana vita intellettuale... ha operato beneficamente
in grado di trascorrere un periodo di vita latente prima della germinazione.
in grado di trascorrere un periodo di vita latente prima della germinazione.
, in quel punto, tutta la vita. c. e. gadda, 6-28
che, nel breve tratto d'una vita umana, la macchina avesse percorso così
in grado di trascorrere un periodo di vita latente prima della germinazione.
o a manifestare affetti; che ha una vita affettiva molto ridotta (ed è una
vita del sentimento, tutte aderivano al suo cuore
è aparita, / nuova grazia e nuova vita, / nuova veste e abito.
le quali gliel facevano credere cambiato di vita e d'umori. b. fioretti,
immondo e di costumi trascurati e di vita ipocritica. = voce dotta,
. scendevo verso i muti ipogei della vita. papini, iv-i7: basta che uno
direzione politica, del consenso, nella vita e nello svolgimento dell'attività dello stato
.]: nelle cose pratiche della vita, la gente colta anche parlando:
sotto di strati che contengono tracce di vita organica. = voce dotta,
cavalle, detto ippace, menan la vita. = * voce dotta, lat
scacchi, finemente lavorata. animaletto dalla vita vivace specie al tempo degli amori.
in africa in piccoli branchi, conducendo vita semiacquatica; la pelle si presta a
greche,... alfa, vita, gamma, delta,..
, il bivio che presentasi al giovane nella vita, da scegliere tra il bene e
siena, iv-66: la morte e la vita è posta in nostra libertà; àtti
irati è rispettabile, non la virtù della vita. -di animali: furente,
leon rugge, / va perseguendo mia vita che fugge. serafino aquilano, 244:
con la morte di questi sacrifìci la vita dell'unigenito reale. gravina, 47
/ me qui lasciar de la mia vita in forse? tommaseo, 1-327:
, / e scorsa dubbia e faticosa vita. idem, 14-31: l'altro che
, 5-133: noi non siamo in questa vita che un fummo, ché da un
di primordiali curiosità / l'ombra della vita. 3. intr. per
, 2-31: qui dove un'antica vita / si screzia in una dolce / ansietà
disincantato e divertito distacco nei confronti della vita e dei suoi problemi. soffici
delle cose, del destino, della vita: rovesciamento improvviso di una situazione per
la grande, la tremenda ironia della vita è che in qualunque momento possiamo essere
, saggista) è solito considerare la vita, gli avvenimenti, gli uomini con
. guardava con invidia e desiderio la vita intensa che lo circondava e respingeva.
nei primi mesi di quella mia nuova vita, sul lungo po, presso al ponte
piangere del fanciullo è un momento della vita fissato per sempre in un irradiamento poetico
letterata, e passò due terzi della vita in cucina, ad ammannire per i
, divertendosi a vivere, ravvivava la vita stessa; e irradiava una prodigiosa salute.
, dagli istinti, dall'irradiazione della vita interiore. carducci, iii-7-393: l'
conservato per loro, lungo tutta la vita, il sapore delizioso della crema di
questa lunga attesa di potere riprendere quella vita libera e solare... era finalmente
sommossero. pirandello, 6-458: la vita partiva di qua e nuova s'irraggiava
la libertà di esso volere rifiutare la vita. -reso radioso (il volto
la piazza], gli pareimpossibile; la vita, in cui deve rientrare, irraggiungibilmente
le si scopre / l'irragionevolezza della vita, / che si rifiuta a vivere,
: -ma che letteratura! questa è vita, signore! passione! - sarà!
/ ch'ai peregrin la robba e vita ha tolto, / non è costui uno
. tuttavia, i falsi ideali nella vita pratica, l'irrazionalismo in quella dell'intelletto
nel modo di porsi 1 problemi della vita comune... e chi lo disprezza
razionalmente » dei piani complessivi della loro vita. 4. estraneità agli schemi logici
, [gli indigeni] vivono una vita irreale, in occupazioni che paion divertimenti.
. gobetti, ii-233: scelse una vita che fosse squilibrio e discordia, in
, 7-574: tutto quel brulichìo di vita assumeva innanzi a lui contorni vaporosi di
. cecchi, 5-96: da tempo la vita e il talento di keaton sbandavano paurosamente
bisogno più irrefragabile per gli usi della vita. 4. che è assolutamente
papini, 27-32: vissi tutta la vita nel desiderio irrefrenato della perfetta carità.
kremlino. lucini, 4-137: la vita grande, fluttua e batte contro le mura
che vive di espedienti; che conduce vita disordinata e contraria alla morale, che
agire artistico, ma anche il tipo di vita, per10 più disordinato e libero, dell'
, sregolato (una persona, la sua vita, un sentimento, ecc.)
mia inregolata. speroni, 1-3-476: la vita del gentiluomo vuole esser sempre ragionevole,
degli esseri semplici e rozzi condannati a vita in fondo a irremeabili abissi di ignoranza.
(il tempo, un periodo della vita). niccolò da correggio, 1-49
danno a'cittadini sotto irremissibile pena della vita. lubrano, 1-224: resteremo sempre scrupolosi
croce, iii-27-21: operò sempre nella vita pratica... quella [opposizione]
, 6-ii-201: [l'istinto della vita] restringe tutta la nostra attività morale
, irreparabile / è la coscienza della vita, l'erta / del suo dolore,
dubbio fine / diede natura a nostra fragil vita. battista, vi-1-3: ogni illustre
irreparabilmente la visione più dolce dalla mia vita irrequieta. d'annunzio, iv-1-112:
ben reperibile era 1'* introduzione alla vita devota '. 2. che
degnamente predicare si richiede buona ed irreprensibile vita. s. girolamo volgar. [
serbò sempre..., in una vita riprovevolissima, la formale irreprensibilità.
chi... desidera ordinare la vita sua irreprensibilmente ad utilità non solamente di
ci hai dotati del funesto istinto della vita sì che il mortale non cada sotto
27-1190: in tutte le condizioni della vita ero scontento e irrequieto, di nessuna
per istinto, irrequieta per abbondanza di vita. gnoli, 1-197: o cosacchi,
); travagliato, tormentato (la vita). caviceo, 1-126: o
irreparabilmente la visione più dolce dalla mia vita irrequieta. tecchi, viii-133: furono le
il suo cuore a un soffio di vita più alta. b. croce, iii-23-487
accattone. scalvini, 1-179: ahi la vita ci è passata fra le irresoluzioni;
. f. frugoni, iii-215: questa vita... non l'impania [
quelle medesime specie di negligenzia ne la vita sua, innanti che venisse a lo stato
negozio scoperto e sé in pericolo della vita, non avendo con chi consigliarsi,
inimico,... purché tolgano la vita a cui gli offese
sola parola avrebbe deciso dell'intera sua vita, qualcuno credette ancora che egli si
e il poeta hanno già avuto dalla vita il poco che conta. il resto
suoi vicari tutto il tempo della sua vita. 6. letter. irremovibile nelle
, perfino il figlio d'iddio e la vita degli uomini. -intr.
un tempo le sole sante e nobili della vita. cicognani, 13-373: quando si
della causa materiale: il fatto della vita, la volontà della vita. bocchelli,
il fatto della vita, la volontà della vita. bocchelli, 11-40: anche le
, risollevarla. savinio, 10-251: la vita 'cittadina 'di atene era 'irrigata
chi gli aveva dato l'essere e la vita non solo si mantenne, ma
, un'attività, un metodo di vita; appesantire, rallentare, intristire.
pigrizia... invade burocraticamente la vita italiana e l'insidia e l'irrigidisce.
fu tolto dal suo male inrimediabile da questa vita. d'annunzio, iv-1-731: allora
, iv-2-182: nella lunga monotonia della vita sacerdotale, questo pensiero divenne per lui
al convincimento della definitiva immutabilità della sua vita, la signorina fufù aveva buttato via
b. croce, ii-1-27: la vita vissuta, il sentimento sentito, la
abbia la vita, che della virtù senta fortemente e con
continui irritamenti ti inaridiscono la fonte della vita e dei piaceri. lucini,
ragione, s'anche ci va la vita. monti, 24-706: -non m'
muto cenno, inesorabilmente, / di nostra vita sciagurata il corso. =
cavalca, vii-152: tutto il tempo della vita nostra poi piagneremmo la nostra irreverenza d'
un'umana disperazione irrompenti dal grigiore della vita di tutti i giorni.
, chiede. « si tolgono la vita? ». -introduce il discorso
sole, uno svenarsi dell'astro della vita per il cielo, mentre del suo
romana co 'l sentimento fantastico d'una vita nuova nel cristianesimo farsi a conservare l'
... ci fa passar la vita cogli occhi incessantemente confitti nelle buie profondità
le manine irte a chiedere soccorso alla vita. -fittamente cosparso di piccole protuberanze
, regolamenti; che presenta programmi di vita ben radicati, convinzioni precise e tenaci
svolgersi delle forze naturali, ischeletrisce la vita dell'anima. 3. intr
santi e delle sante della città di vita eterna. montale, 3-99: senza volerlo
sobrio in penitenzia, disciplina, sua vita sempre mena per le passate cose.
orgoglioso tomi in umiltà per sua buona vita e per suo buono isemplo. =
la credenza nello spirito demoniaco, nella vita ultraterrena che sarà premio per i giusti
mi parevano echi d'un'altra mia vita, in un'isola lontana della memoria.
lei se a milano si formavano isole di vita goliardica. 3. per metonimia
mi trovavo fosse un'isola rimasta alla vita primitiva per ragioni che mi sfuggivano.
si chiudono le quattro pareti e comincia la vita remota e angosciosa dell'isolamento.
o imposta) dai rapporti con la vita sociale, politica, intellettuale di una
a concepirsi come indipendente e autonoma nella vita del mondo e a foggiare il motto
. figur. escludere dalla partecipazione alla vita associata, dalla possibilità d'intrattenere legami
giorno ebbi per la prima volta in mia vita, non so se dica il piacere
: con queste riforme... la vita era vita, e la festa festa
queste riforme... la vita era vita, e la festa festa, per
volontà di una persona; determinarne la vita interiore, i sentimenti, il comportamento
sfiorava appena l'essenza così complessa della vita moderna, e doveva rimanere inefficace.
, ispirò nella sua faccia spiracolo di vita. s. bernardo volgar., 3-115
poi ispirò nella faccia sua spirito di vita, e fatto è l'uomo in anima
labriola, ii-208: l'immagine della vita era ancora istintiva -poeti, legislatori,
257: quanto dolce all'amara / vita hai mesciuto, cara / tenera delicata
mazzini, 55-169: voi non vivete di vita italiana, ma d'ispirazioni straniere.
: io non ho scritto in mia vita se non pochissime e brevi poesie.
quella di suonare al di sopra della vita comune, ignorandola, nella tensione di
: [i giornali] ci presentano la vita passata come in un cinematografo storico:
. d'annunzio, iii-1-274: la vita degli occhi è lo sguardo, questa cosa
. i infranta e trita / l'uman vita / col dente / rodente / d'
qualche modo agli ultimi attimi di una vita terrestre. pavese, 3-198: noi che
sia stata domandata e specialmente da turno. vita di cola di rienzo, 74:
e lontana mille miglia / dalla mia vita e dal mio naturale, / se lo
: è questa la prima necessità della vita di relazione. e in senso stretto
azione inibente sulle pulsioni istintive, dando vita al comportamento etico, morale, sociale
quale il marchese azzo amava quanto la vita sua e quivi ad instanzia di sé la
lacrime, smanie, rimpianti della sua vita d'un tempo, agitazione e isterìe
abbia istec- chito e isterilito questa povera vita. guerrazzi, 197: galileo.
158: i cereali intisichiscono, la vita non dà più grappoli; gli animali.
patria, per la libertà, per la vita; di mal animo essi per la
.. avrà letto in tutta la sua vita venti libri. = deriv.
naturale, che è di conservarsi in vita, e non più là,..
antagonismo fra yistinto dell'eros o di vita, che spinge a organizzare la realtà
. batacchi, i-171: giunti della vita al fine, / dei beni con
istituì la casa sua d'una onestissima vita e d'ornatissimi costumi, come debbono essere
che vi instituiscono le degnità de la vita si possono più presto comprendere con lo
. algarotti, 1-v-16: ebbero cortissima vita... le legioni in francia
vivono contra gl'instituti della chiesa e vita di cristo e apostolica. bibbia volgar.
3. costume, modo, abito di vita in quanto si conforma a determinate regole
per lo più nell'espressione istituto di vita). n. franco, 4-27
seria alla condizione et instituto di sua vita. p. della valle, 3-57
discendenti di lui tennero il medesimo istituto di vita. s. maffei, 6-228:
ciascheduno, ma dal- l'instituto della vita. foscolo, v-182: disprezzo chi muta
v-182: disprezzo chi muta istituto di vita. leopardi, 902: oggi, eziandio
persone dedite agli studi per instituto di vita, con molta difficoltà s'inducono a
avesse [la poesia] negli instituti della vita, come s'inframmettesse, per toglierne
avevano modificato grandemente il suo istituto di vita. 4. per lo più al
), le quali penetrano profondamente nella vita sociale, producendo abiti psicologici e sociali
canonici e di ben formare la loro vita. 9. disus. famiglia
interrogazioni, massimamente sopra il tenor della vita di questo nuovo istituto della compagnia.
di voti formali e la pratica della vita comune da parte dei membri, ma
-anche: adottare un determinato tenore di vita. monti, 4-3-212: fu sì
. lo riscaldarono così d'amore alla vita loro, da ridurlo in forse se non
504: panni che ad uno institutor della vita e costumi del principe, il qual
2. stabile modo di organizzazione della vita sociale, nell'ambito familiare, civile
altra natura, che penetrano profondamente nella vita sociale producendo radicati atteggiamenti psicologici,
ant. costume, abito, modo di vita. castiglione, 480: questo non
che una imitazione o es- sempio della vita civile, et essendo il suo fine la
-guida, governo (della propria vita, della propria condotta).
le virtù e la vera instituzione della vita nostra. baldi, 325: tre maniere
ella in sostentamento e sussidio dell'umana vita ordinata dalla natura. m. fiorio,
di perfezionare le conoscenze sui meccanismi della vita cellulare, favorendo la ricerca dell'attività
i tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita, messaggera
verità, vita della memoria, maestra della vita, messaggera dell'antichità. tasso,
francia, ecc. la singolare dicesi vita, come le vite degli uomini illustri
già fatti cadaveri, li richiama in vita, li passa in rassegna, e li
successore / che superbia condusse a bestiai vita? livio volgar., 1-21: io
, in cortesia e per integrità di vita eccellentissimi e veramente degni d'esser dai
il progetto di scrivere l'istoria della mia vita. serao, 3-121: ella l'
nel 'racconto 'italiano anima e vita, polpa opulenta. -disus.
e nell'istoriare i fatti d'una qualunque vita, e farne composizione e mostra,
gadda, 15-169: qualunque si affacci alla vita presumendo... istrioneggiarvi per lungo
gli uomini del mondo con li esempli della vita sua. poliziano, 2-11: prima
madre italia che povera e trita passi la vita di coloro che le educano e istruiscono
parte tutte quelle cose, per cui la vita mia fosse meglio instrutta. -anzi per
più sutilmente considerato de l'acqua de vita, vituperano quella ch'è facta con
sensi e dell'intelletto. dante, vita nuova, 14-5 (61): fuoro
donna, che non ne rimasero in vita più che li spiriti del viso; e
in- strutto ma non leso / dalla vita, bello e gagliardo. -che
lui di tutte le sagge perfidie della vita, e la avesse sposata lui, la
e considerargli per raccoglierne istruzione per la vita. magalotti, 9-1-4: i discorsi furono
e ottima istruzione et esperienza a la vita. casti, 5-99: il re l'
studio dovere riporsi nelle cure della propria vita domestica. bacchetti, 1-ii-287: la mia
spavento, e scoraggiare tutta la nostra vita. tommaseo, 15-224: la lode contina
, non si curano di perdere la vita. goldoni, iii-738: povere donne avrebbero
voce fioca: - dio prolunghi la vita del nostro signore e padrone! -
loro di poter mai tornare alla semplice vita del lavoro. e. cecchi, 2-136
in guisa di bestie e conduceano lor vita in modo di fiere. ugurgieri, no
, del liberalismo come concezione generale della vita e come nuova forma di civiltà statale e
tocca lo splendore e la miseria della vita così a fondo da lasciarvi malinconici per
i più necessari e terminare santamente la vita. botta, 4-365: enrico iteratamente
contro i predellini; volti ancora meravigliati della vita, colli senza rughe, cosce dure
circa dei bambini nei primi giorni di vita, dura una decina di giorni con urine
4-133: non vi è sicurezza della vita se non è sicura la possessione di
, che riguarda i pesci, la loro vita, le loro abitudini, le loro
respirazione branchiale almeno nei primi periodi della vita; comprendono i ciclostomi, i selaci
chen tu iudecatunde non sie en questa vita prò raccar quella. ritmo cassinese, v-33-
/ staraioce per zifra a la mascione. vita di s. mar gherita
sancto raineri da pisa migrò di questa vita mclvi anni, del mese di iugno.
bacco come guida e protettore della sua vita; però si faceva egli dionisio iuniore
, ii-10-8: baruffaldi iuniore autore della vita di ludovico ariosto. pascoli, i-704:
.. la dirittura e tenacità alla vita di una gran razza civile, cui fu
i ben de'genitori se non dopo la vita, e solo quegli dopo la vita
vita, e solo quegli dopo la vita si truovono, e questo iustamente, e
: sopra qualunque altra virtù in ogni vita iustizia ottiene il principato e il primo grado
alcuna rimunerazione arà da dio in questa vita o nell'altra. savonarola, 7-i-123:
è quelli che per uso di simile vita si congiugne con un altro per amore iusto
riusciva a ricordare un'epoca della propria vita in cui non si fosse sentito * juventino
indiana, influsso delle azioni compiute nella vita precedente sulla reincarnazione. panzini
: nel mezzo del cammin di nostra vita / mi ritrovai per una selva oscura,
1-60: alma terra natia, / la vita che mi desti ecco ti rendo.
ormai, la sola cosa seria della vita, visto che alla politica non si
... afferandola d'improvviso per la vita, l'alzò da terra. d'
-con valore di sost.: la vita eterna, poltre tomba. barilli
dall'altro mondo); nell'altra vita, nell'oltretomba, nell'eternità (
so che tu ci darai un'altra vita poi di là. aretino, 20-12:
non c'è concesso, rispetto alla vita di là. salvini, 39-iii-222: gli
-con valore di sost.: la vita eterna, poltre tomba. menzini
-di qua e di là: in questa vita e nell'altra, in questo mondo
e anche di là la gloria di vita terna. s. caterina de'ricci,
per lenta infermità che dia poca speranza di vita. -lasciare là: desistere, cessare
caratteri primitivi e sottolineando l'importanza della vita ascetica interiore. = deriv.
d'un angel la pietate. dante, vita nuova, 26-7 (93):
l'anima: sospira. idem, vita nuova, 31-16 (102): sì
: sì mi fa travagliar l'acerba vita: / la quale è sì 'nvilita,
della voce umana. della caducità della vita umana, xxxv-1-655: en un'assai
picciolo spazio al dispiacevole uficio dell'amara vita? beccuti, i-158: misero me
labbra per tutto il tempo della sua vita. -mordersi, rodersi le labbra
ancor di bel soggiorno / in questa vita labile e meschina? lorenzo de'medici
non rinfranca ognor le vene, / questa vita è troppo labile, / troppo breve
pigramente ai vari spuri interessi che quella vita offriva di volta in volta alla sua
per procacciarsi il vitto, insidiano la vita a'pesci, non solo con quantità e
fallace speculazione. sbarbaro, 5-111: la vita è un labirinto dove ci sarebbe impossibile
primo, originale laboratorio di forme e di vita terrestre. 2. per estens.
fu l'anno che credetti nella scienza come vita cittadina, nella scienza accademica con laboratori
costante e redditizia (un'età della vita, la vita stessa). landino
(un'età della vita, la vita stessa). landino, 115:
, per poi istruirli ed avviarli nella vita cristiana e laboriosa. galanti, 1-ii-53:
forza militare non può consistere che nella vita laboriosa del soldato e nel suo costume
i-188: osservate come lo spettacolo della vita occupata laboriosa e domestica sembri anche oggidì
sol merto a'miei lavori / infonder vita e spirto a lacche e a crete.
inferiore estremità sta rattenuta nell'allacciatura della vita. = dimin. di laccio.
non potevano o sdegnavano di trarre la vita dalle fatiche del proprio ingegno, [gli
lo amar lei persino a perder la vita, e con ciò iscioglier l'anima mia
fai che dal career si dischiuda / la vita e che non sciogli i lacci rei
i-431: tutta quella gioventù smaniosa di vita non bastano a contenerla né i lacci
all'ultimo termine lo spazio della mia vita. vasari, 11-164: accettò per donna
, quando si sono legati insieme a vita nel soave laccio che fa diventare uno
predetto. alamanni, 7-i-220: è la vita mortai bosco selvaggio / pien di lacci
mi sentivo già preso nei lacci della vita. bechi, 2-244: tutto quel viluppo
-morire, terminare, finire la vita di laccio o col laccio: essere
re... aver finita la vita con il laccio, o vituperosamente tagliati a
luogo- tenente finì co 'l laccio la vita. martello, i-2-11: spesso un
braccio, / va a terminar la vita, senza gloria, in un laccio.
'fossa 'e 31o <; * vita '. laccofìlini, sm.
, strappandone a poco a poco la vita, cagionavano in cristo una morte stentata di
già 'n piò volte [questa dolente vita] con colpi durissimi tutto / squarciato 'l
mio in ogni fatica, messa la vita propria a mille pericoli solo per aiutar
dolore lacerava gli ultimi avanzi della sua misera vita. oriani, x-26-42: tu stai
far morire, spezzare il filo della vita. a. guarini, lxv-284:
un sentimento ardente e laceratore, la vita sembra perseguitata da un venefico dardo.
metter la mano nella roba e nella vita altrui e portar le teste lacere in procissione
, per la prima volta magari in lor vita, tèpide sui lacerti e le membra
al povero ministro, futuro autore della vita di federico ii, un forno di
certa massa materiale, che non ha vita e non può comunicare a noi nessuna
, con un linaio dentro, una vita / penosa che mi parla di sé
libro de'dodici articoli della fede e vita di s. alessio [tommaseo]:
donna o d'altri tali. dante, vita nuova, 22-4 (77):
spesso a li miei occhi. idem, vita nuova, 34-10 (107):
, sconforto, desolazione. dante, vita nuova, 14-9 (62): partitomi
-valle di lacrime: la terra; la vita terrena. giamboni, 28: questo
, 24-110: erba né biado in sua vita non pasce [la fenice],
e di quant'altro fa bisogno alla vita. galanti, 1-ii-132: ii vino
il pane di lacrime: guadagnarsi la vita a costo di grandi sofferenze e umiliazioni
un'intenzione iperbolica). dante, vita nuova, 12-1 (54): mi
preghi l'impetrare che vi lasciassero in vita. giordani, iv-47: quante lagrime
, né sua lingua temperare. dante, vita nuova, 8-2 (49):
dal teatro italiano e da quel della vita per il lacrimabile successo d'una 'virginia
parini. papini, iv-57: nella vita [cavalcanti] apparisce violento, animoso
parole molto nell'animo suo. dante, vita nova, 12-2 (54):
-con riferimento agli occhi. dante, vita nova, 31-1 (99): li
con questi / altri rimendo qui la vita ria, / lagrimando a colui che sé
. peregrino, lvi-17: era la vita sua uno specchio e lume, /
che, dove e corno. dante, vita nuova, 12-2 (54):
lamentarmi sanza essere udito. idem, vita nuova, 37-6 (ni):
v-28: dio la dà [la vita eterna] per uno solo lagrimare.
davanzati, ii-266: il fine della vita sua fu lagrimevole a noi, dolente agli
ch'hanno sé in odio e la soverchia vita, /... / gridan
guido rappresenta la soavità lacrimosa della 'vita nuova ', jacopone l'amor della
(un periodo di tempo, la vita); tribolato, tormentato, desolato
fussi pietosa, / che accetti questa vita lacrimosa, / a lei mi do:
sdegno. bellincioni, ii-152: da quella vita lacrimosa e stanca / ti colse acerbo
sempre malinconica, intendo che mena una vita molto lagrimosa. i. andreini,
vagheggiò forse di narrare da sé la propria vita. dessi, 7-121: diceva che
, la guerra è condizione normale di vita. 3. cong. mentre
papini, 27-1137: tu confessasti in vita le tue sudicerie e ladrerie, tutte
durissimo, insopportabile (un tenore di vita); violentissimo, doloroso (un colpo
i-476: da venti giorni menava una vita ladra, disperata, piena di scosse e
due decrepiti finivano assai male la loro vita subdola e ladronesca. =
/ di lei per cui servir la vita lago, / che 'l suo desio nel
per cui laggiuso / è filata la vita a tutti voi. betteioni, i-37:
piagne, / veggendo che sarà di vita privo, / e con pietose lagrime fa
da voi, lo gioco perdone e la vita, / e con voi stando non
(5-1): di aprile vi do vita senza lagna. vita di s.
aprile vi do vita senza lagna. vita di s. petronio, 20: miser
l'accompagna / qui e nell'altra vita, / questo gaio timore / el qual
romanzo. sbarbaro, 2-54: tu [vita] somigli ad un lago tutto uguale
'. ancora io non avevo vita. re, che fiducia in
: congregazione, con voti pubblici e vita comune, il cui compito istituzionale è
né coi voti pubblici né con la vita comune, una spiritualità più intensa, o
di tempo rilasciatasi notabilmente la fervidezza della vita claustrale, maggiore influsso ricevevano i monaci
da parte della chiesa cattolica) nella vita politica, sociale e culturale, e dalla
sempre così decorato tutti gli atti supremi della vita, e la laicizzazione del matrimonio,
', poiché la partecipazione attiva alla vita ecclesiale e liturgica era riservata presso che
, ai piaceri, agli interessi della vita profana; mondano (una persona;
: menarono invero i niniviti tutta la vita laidamente e malvagiamente. carducci, ii-1-242
temine] lavavano le laidezze della vita impudicamente menata, datinone, 2-i-162
. equicola, 63: descrive la vita di quelli che non amano, il laido
o laido, e nel restante della vita sempre usarono la ragione. segneri, iv-146
, ne può far fede la loro vita laidissima. alfieri, iv-266: laida
gli occhi tutto il laido della loro vita, acciocché, essendo vissuti di presunzione
uno sguardo, la condotta, la vita). latini, i-1832: guardati
luoghi pii, quando stanche di far vita così laida intendevano ritirarsi. muratori, 5-ii-
e morte / laida prendesti traforte, / vita noi dando tuttore. idem, xlviii-56
ne vo'più di 4 vesta laida vita. -con uso neutro.
e agli uomini il laidume della tua vita con parole aperte, e discolparlo,
lo scorticate. bencivenni, 4-28: vita di pover uomo è povera, che
della dottrina della quale non è nella vita de'mortali alcuna cosa più laldabile. cellini
dalle / città di lucro ove la vita / cupida senza schiuma / e senza sudore
sono esse lettere greche ciò è alfa, vita, gamma, dèlta, èpsilon,
prima venne alla luce, fu abandonato dalla vita. firenzuola, 976: o scempia
, la lena e i polsi de la vita. berni, 47-46 (iv-137)
. -vivere a lambicco: condurre una vita misera, stentata. tansillo,
che tu sei così ricco, / la vita non trarrebbono a lambico. frachetta,
). soderini, i-556: la vita labrusca o lambrusca, cioè la vite
suo cuore vasto codesta povera mia / vita turbata. = denom. da
l'amesurare sì fa lamentanza. dante, vita nuova, 7-2 (48):
/ e laimentomi spesso. dante, vita nuova, 12-2 (54): poi
-senza la particella pronom. dante, vita nova, 8-6 (49): audite
or si dole, / in dolce vita, ch'ei miseria chiama. bandello,
iovene, me è renduto alla lamintivieli vita, la quale da poi 'de scripsi,
gioia, solazzo e lamento. dante, vita nuova, 31-14 (102):
della incarnazione del verbo divino, la vita di quello, le cose occorse nella
-vivere di lamento: trascorrere la vita lamentandosi incessantemente. ungaretti, i-19
lungo tempo conversando nelle tenebre di questa vita, lamentosamente piange di cuore. d'
zingaro che col lamentoso racconto della sua vita zingaresca esercitava sulla madre il fascino del
alla lor perdizione che tu non sei alla vita. guerrazzi, 85: il padre
, di tostana morte, di lamentosa vita. carducci, iii-10-125: sopra tanto
iii-10-125: sopra tanto contorcersi lamentoso della vita interna del poeta, la bellezza pura
lei e quel corpo fu esca della vita, e la divinità fu il lamo
: spenta è la lampa / della mia vita ormai! -gli occhi, lo sguardo
, ai santi) una fonte di vita, di verità, di salvezza eterna.
e tempestosa, / vide in qual'atra vita e perigliosa / l'anima afflitta mia
saver sì luminosa lampa / di nostra vita i comodi illustrando, / io seguo
sacramento. -figur. lampada della vita: simbolo della vita che si trasmette
. lampada della vita: simbolo della vita che si trasmette di generazione in generazione.
dava a l'altro la lampada de la vita. mazzini, ii-857: è questo
tutti invocano chi raccolga la lampada della vita caduta visibilmente dalle altre mani e la
deve rassegnarsi a che la lampada della vita passi ad altre mani. 3
., 1-23: quegli che buona vita mena e buono essempro mostra agli altri
sguardi accesi, un fremito inebriante di vita, di gioventù, di piaceri. d'
d'annunzio, v-1-674: in una vita che ha l'intelligenza per suo foco
per così dire la sinfonia dominante della vita del borgo. 2. per
accesa / nelle gelide vene avrìa la vita. bertolucci, 50: escano fanciulle
: « non negarmi il mutamento e la vita » lampeggiano rapiti / e tristi gli
, 17-88: attesa la brevità della vita la quale al par del lampo fa un
frane sono tutte colate / è finita la vita scura / e sulla panna di neve
sua conscienza l'aveva destato a nova vita co 'l mezo dell'illuminazione divina.
, lo sconvolgimento di tutta la sua vita. michelstaedter, 766: io
attimo. casoni, 253: questa vita mortale è un lampo che svanisce e
d'amabilità. nigra, 5: di vita un lampo brillò per noi. tecchi
, verde e viola, stretto alla vita da una cintura elastica e chiuso fino
forteguerri, 13-25: signor, la vita come lampo fugge, / e come
dicea che a la deserta / sua vita era il dolor fido compagno. borgese,
smaterializzare ogni inerte essere traendo lo alla vita, che è moto e pel moto
del mal di francia: / sanno la vita sua viziata e lorda, / e
conoscere quali frutti maturassero sull'albero della vita. palazzeschi, 1-517: io non
poi gli doveva occorrere per campar la vita. savinio, 10-51: nonché nell'avvocatura
giorno quello che ha fatto nella sua vita nostro nonno, trafori, ed edifìci,
avevano ancora... pochi anni di vita. = dal fr. lanciers,
tidide / diomede scemando d'alma e vita / gli dispogliò dell'armi gloriose.
da un fastidio lancinante di sé e della vita. banti, 8-41: come sempre
lande di voci che sorgevano ad acclamare alla vita e al cielo. gadda conti,
. suol dirsi per donna di mala vita. es. 'è sempre rinvolto
là. abbracciavacca, xxix-36: vita noioza pena soffrir lane, / dove
. fortis, xxiii-452: menano una vita da lupi errando fra precipizi dirupati e
necessario alimento, costretti ad arrischiar la vita per procurarsene e languenti nelle più orrende
salutevoli sughi spremuti dalle sua mani la vita, cominciò da quell'ora ad amarlo e
vengono dalle brume settentrionali a ribever la vita nell'aure balsamiche de'vostri prati,
in tutto, / ch'usar la vita mia / in pena ed in corrutto
languente, ho già percorso / assai la vita rea. -che è costretto all'immobilità
non vi ha alcuno zerbino la cui vita consiste'in polverarsi bene il capo e
periodo di tempo, un'età, la vita). cesarotti, 1-xxxv-125: ah
speme / ancora in te della mia vita, e farti / di mia languente
caro sostegno. pananti, ii-126: menò vita inutile e languente. 13
lo sguardo ne gli occhi della sua vita, stette alquanto senza parlare. marini
breve tratto satirico gitta un po'di vita in tanta languidezza di racconto. serra,
in languidezze ed in omei / trapassate la vita? 10. letter. stato
giacere languido e tutto quasi fuori di vita: oggi tutto vivo, tutto forte ti
che per un momento era privato de vita. bandello, 2-55 (ii-217):
e non può far l'opere della vita. brusoni, 2-88: empieva..
luce della verità, la maestra della vita, la disciplina e la regola de'costumi
periodo di tempo, un'età, la vita); triste, doloroso, desolato
, 177: languido il resto de la vita mia / si struggerà di stimolosi affanni
di ravvivarlo; d'allora succede una vita languida ed indifferente, se non infelice,
speciali ed assidue, ma di una vita languida e dolorosa; e non potrà
/ sé medesmo abbor- risce e della vita / detesta il fatai dono. carducci,
, / che sì vilmente avea di vita priva / sì bella madre, alla figliuola
, xii-742: assai di morte / vita è peggior quella che sposo odiato /
morte, diede quell'anima segni di vita immortale. cesarotti, i-xxxiv- 267
e della volontà; comportamento abulico, vita neghittosa; indifferenza, pigrizia, inerzia
il languore dell'anime in febbre di vita! fogazzaro, 1-482: sono in
ben vivere, 29: questa non è vita, anzi è languore, che tutto
: non avevano parlato mai tanto in vita loro. 10. letter.
, il fior più dolce della sua vita. pirandello, 8-660: vinta, perduta
/ languendo mora e cusì viverò / de vita nuova se, dio, t'amerò
notte e dì la ricordanza / della vita ch'io vissi. -vessare, angariare
più tosto le cheggio dannate / che a vita laniata e disiguali. laniatóre
trovaro / tutte parti ch'adopra umana vita. / giove il regnar, il divinar
canti popolari [tommaseo]: la vita di que'poveri lanini, / che
il giro che governa / la nostra vita ci addurrà il passato / lontano, franto
seco era un giovin franco / di bella vita e di serena fronte, / di
dalla dodicesima o dalla tredicesima settimana di vita embrionale e che cade in parte durante
e che cade in parte durante la vita intrauterina e in parte dopo la nascita
là 'nd'ei risuscita da morte a vita. boccaccio, dee., 4-10 (
riprendo gioia. idem, xvii-54: già vita non prendo / se non solo di
quelle combatteno per le cose necessarie alla vita, noi per le cose superflue e vane
viani, 19-36: dopo sette anni di vita negligente, il capo aguzzino, una
da camparci su largamente per tutta la vita. -vantaggiosamente, favorevolmente.
più che non quelli del verisimile della vita familiare. 7. calcolare la
cose perverse, e nientedimeno in questa vita è posto in prosperità, e pertantoché
suddette e sì per la larghezza della vita di casa sua, graditissima a non
e insieme il sentimento del piacere della vita affermato nella gioventù. -fare larghezza
largito e puossi fare. dante, vita nova, 25-7 (90): con
non è questo forse il minore mistero della vita: di qualità largite dalla natura e
una notevole estensione. dante, vita nova, 41-10 (120): oltre
, 7-153: i fatti della mia vita... parlavano, almeno in larga
nell'agiatezza e nell'abbondanza (la vita, resistenza); comodo, agiato.
ovra, / ch'io possa mantener mia vita larga. machiavelli, 1-vi-32: e'
un'altra specie di uomini di larga vita, dediti a'piaceri. b. davanzali
lusinghevoli, offerendogli danari, favori e vita larga e quieta ovunque ei volesse.
a fine di far quattrini per menar vita più larga. bocchelli, 1-iii-79:
, un'interpretazione). dante, vita nova, 40-6 (117): dissi
del pecora, lxxviii-iii-128: sonno, di vita porto, siemi largo / riposo della
mise a stare un po'più sulla vita, che faceva un tutt'altro vedere,
. marradi, 242: larga la vita esubera dal seno / della montagna e
di moneta assai scarso, vivea povera vita e desolata. -disposto, propenso
conv., ii-iv-12: perché questa vita è più divina, e quanto la cosa
di dio simigliante, manifesto è che questa vita è da dio più amata; e
di consolazione e di pace mancò di vita costantino in campo a sette anni di
importante. moretti, ii-223: nella vita non si chiedono sempre licenze? e chi
, 1-277: un ritmo così largo di vita parve una cosa incomprensibile. gadda conti
che variano e tessono il fondo uniforme della vita nostra, e non si chiamano affari
testa delle persone che devono farsi largo nella vita. -farla larga e facile: sottovalutare
, per tenerla alla larga dalla mia vita più intima. -non avere un
romani, spirito malefico di defunti che in vita erano stati malvagi o scellerati,
, 1-i-51: se anche avessero menata vita disordinata, si chiamavano larve e lemuri
, 23: negli ultimi giorni di sua vita, maria era divenuta una larva;
per sempre, oggetto / della mia vita di un dì: se non se quanto
come larve di sogno, parvenze di vita, che per poco ancora, dopo
vago. bocchelli, 2-xxv-303: della vita essi serbano, nel loro sonno,
giacomino pugliese, 180: madonna de sta vita trapassao, / con gran tristanza /
che gran merzè mi chiese. dante, vita nova, 31-10 (100):
vile e basso. -perdere la vita, abbandonare il mondo, morire.
fìgliuol vede / aver lassata la presente vita, / più rivederlo già mai non
ch'io so che tu vi lascerai la vita. r. borghini, 3-24: tentano
e lasciò mesta / paure soavi de la vita e i giorni / de la tenera
morte, poco doppo in verban lasciò la vita. testi, 1-329: io sono
confratelli ci lasciarono la più parte la vita, e tutti con allegrezza. panzini,
quella benedetta lasciò i patimenti di questa vita. vittorini, 5-262: robespierre lasciò la
io son qui se bisognerà metter la vita per voi. b. davanzali,
un artista anacoreta che consumò tutta la vita intorno a una statua di venere.
lascio quando bossuet non ha niente di vita neppur momentanea, e queste lacune sono
a una dignità; mutare genere di vita. cavalca, 16-1-217: tornoe al
16-1-217: tornoe al secolo e lasciò la vita eremitica. guido da pisa, 1-8
m'è duro a lassar l'usata vita. statuto dell'università e arte della lana
qual [la fama] chi sua vita consuma, / cotal vestigio in terra di
muratori, 10-i-36: queste parole di vita lasciava anche a noi quel sovrano e
/ me qui lasciar de la mia vita in forse? foscolo, iv-297: che
conv., i-1-10: conosco la misera vita di quelli che dietro m'ho lasciati
esser perduta, ognuna cerca goder la vita, quanto più può. brancoli, 4-226
al suo arbitrio, ovvero si volge alla vita, ovvero alla morte. -lasciato
francesco, per la sua umiltà e vita apostolica e di penitenzia, corresse la vita
vita apostolica e di penitenzia, corresse la vita lascibile e ridusse i cristiani a penitenzia
e ridusse i cristiani a penitenzia e a vita di salute. leonardo, 2-77:
la sua concezione del mondo e della vita. alvaro, 8-198: non sono
caterina da siena, ii-212: la vita sua mena lascivamente con tanta immondizia che
, 1-126: il rimanente della sua vita... aveva trapassato lascivamente
lascivia di tali ha fatte ne la vita, che dovendo esser nel monistero come i
ogni ira, / lascivia spenta e sol vita pudica. giuglaris, 135:
a'greci: indi la dura / vita, e nude a sudar nella palestra /
, sfarzo ostentato; eccessiva delicatezza di vita, di costumi, di abiti,
se l'italia volesse tornare a una vita più intensa e virile di quella che ora
villani, 1-26: costui alcuno tempo tenne vita femminile e lasciva, vivendo in mollizie
pel mondo / di lei narrando la vita lasciva, / chi qua chi là,
la lussuria, distru- gitrice de la vita, perché l'uomo a lato de la
, deprimente (una situazione, la vita). buonaccorso da montemagno il giovane
nàtale n'era, uno stemperamento di vita pur troppo grande, talché, per consiglio
sempre mantiene una lassitudine di tutta la vita,... non impedisce però,
: già nel corso de l'umana vita / a l'uom che stanco e lasso
mortai riposo, / sì che 'n vita né 'n cor non sento parte. chiaro
-misero, infelice (una condizione, la vita). guittone, xiv-58: ahi
. angiolieri, 55-1: lassa la vita mia dolente molto, / ch'i'
riso / non ebbe un'ora in vostra vita lassa, / pur sempre ebbe a
che son! che fui! / la vita el fin, e * 1 dì
è scritta la mia sorte / o di vita o di morte. s. maffei,
/ per bene amare e tenelosi in vita. rinaldo d'aquino, 105: le
doloroso, / da quella gioia che 'n vita mi mantene, / e gire in
'namorata, / contar vo'la mia vita / e dire ogne fiate / come l'
'nvita. ibidem, i-556: lasso la vita mia! / non so per che
223): deh lassa la mia vita! / sarà giammai ch'io possa ritornare
puro exempio: / una sancta sua vita contemplava / quando nel tempio a la scola
/ anzi tempo chiamata a l'altra vita, / se lassuso è quanto esser
paradiso. varchi, 8-1-191: la vita di loro lassuso di gioia, di
ho dovuto far di tutto per campare la vita mia e del figlio. banti,
mia famiglia,... la vita, anche misera... e via
tesse inganno / il tempo da sua vita irradiato. / ei sta su 'l fertil
non udita / da alcuno, pigolava una vita / di gemiti e piccoli stridi /
/ dentro le fide làtèbre / della vita dolente. graf, 5-370: piombò
alticozzi, 2-1: speranze vane, o vita inferma e mesta, / ceco viaggio
e. cecchi, 5-63: la vita si svolge alacre, quasi serena. ma
, 83-187: il principio della vostra vita è il principio repubblicano: il principio
. periodo di latenza: periodo della vita compreso fra la fine del quinto anno e
feceli bella cera, e dimandollo, che vita elli avesse puoi menata.
di organizzazione delteconomia agricola (e della vita sociale in genere) di una data
culturalmente arretrata e politicamente estranea alla vita dello stato e della società civile (e
e meccanico, non animato da alcuna vita interiore di poeta o di secolo.
falsa riga teutonica. barilli, 5-157: vita aperta, leggera, fino alle due
letteraria dei romani. dante, vita nova, 25-6 (90): lo
, iv-181: li commentari della sua vita... sono latinissimi. -latineggiante
e tagliate lor le tette insieme colla vita (elle avendo i piccoli figlioletti in
latino per gli impersonali: perdere la vita, morire ammazzato. d'alberti [
senso generico: irreperibilità, clandestinità, vita alla macchia. g. m.
pavese, 3-101: visto dal lato della vita tutto è bello. ma credi a
o dipende da lui. dante, vita nova, 37-7 (in): ora
non paresse che fosse dispregiamento di mia vita, s'io, stancato di male
lato / di porre a beneficio suo la vita. -in nessun lato: in
monaca meglio è mantenersi in santità di vita continente che imporre infinite male cogitazioni intra
e animate; s'estende alla stessa vita umana, e ci vuole un espresso
ant. ruberia, depredazione. vita di cola di rienzo, 44: sua
di cola di rienzo, 44: sua vita era venuta a tirannia, sua nobiltade
e contenti tutto lo spazio di questa vita gli conserva e mantiene. pascoli, 428
volgar., xxi-659: o genitrice della vita dell'anima mia,...
prole dei mammiferi nei primi mesi di vita. iacopone, 2-34: sopr'
, la tua mamma / che ti diede vita e latte, / che le guancie
c'è un sangue solo per la vita bella. g. bassani, 5-16:
(e, anche, primi anni di vita, infanzia). -primo latte:
al continovo non si può estare a vita iscelta o a latte di mandorle; che
ruta salvatica,... acqua di vita, succo di latticciuoli.
vecchio bigotto, che si spartiva la vita fra i registri dei bovini e dei
5-496: di questo semplice [la vita di penitenza] formava aurelia un lattuaro
deplorevole, esecrabile, spregevole. vita di cola di rienzo, 106: questo
, ecc.). dante, vita nuova, 2-8 (42): elli
volgar., 915: menòe laudabile vita in quello ordine e finìe beatamente. ariosto
90: finiremo in quel luogo la vita laudabilmente. s. bernardo volgar.,
la rosa e lo giglio. dante, vita nuova, 21-3 (76):
chi prima la vide. idem, vita nuova, 26-6 (93): ella
laudare come dal biasimare la realtà e la vita. -rifl. rinaldo d'
che 'l chere affaciata mente. dante, vita nuova, 8-5 (49)
partic.: adulatore. dante, vita nuova, 28-2 (96): non
concupiscenza di mondo si è superbia di vita, cioè appetito di laude e di signoria
del redentore, luce del mondo. vita di s. girolamo, 121: avendo
tardi, la rappresentazione di episodi della vita del salvatore e dei santi o i
invidiosi, presti a mordere ogni laudevole vita, di diminuire in niuno atto l'onestà
celle del monastero stesso). vita di s. saba [tommaseo]:
giudicare della roba, dell'onore e della vita de'cittadini, fu ridotto ad una
seri derivino un'arte che valga alla vita e al decoro e all'onore. ojetti
in fretta possibile, per godersi la vita. cassola, 2-300: se solo avesse
(1341) o negli ultimi lustri della vita, quando, intermesso affatto lo scriver
poeta laureato, / ebbe in commenda a vita masculina. metastasio, 1-iv-675: non
/ soffia traendo la morte / e la vita, la memoria / e la speranza
cavalca, 20-500: imperciocché la sua vita non finì di coltello, non ha
e sempre verde, però che la vita de'casti è odorifera e sempre verzica nella
al cielo, / e rimaner con doppia vita in terra, / quaggiù restando il
lauro verde ov'è mia morte e vita. -con riferimento a lorenzo il
di stomaco. 2. tenore di vita agiato, splendido, fastoso; grande
merita eccellenza e lautezza di gloria in vita eterna. 6. godimento,
cose memorande ond'io / pascei la vita, non celebro e vanto / l'acqua
splendido, sfarzoso (un tenore di vita, un trattamento). alberti,
, e gli ultimi diciotto anni della vita diè tutti all'insegna- mento: oltre
per le felici / aure pregne di vita, e pe'lavacri / che da'suoi
lavaggi intestinali ogni giorno, sentivo vanire la vita. moravia, iii-217: consisteva [
annunzio, iv-2-80: era stata una vita triste ed uguale, in quelle tre stanze
tu se lo vuoi / questa debole vita che si lagna, / come la spugna
, di sua mano della santa acqua di vita eterna ci darebbe, e che chi
lavanda di acqua mediante la parola di vita. 5. medie. terapia consistente
, e lavapiatti sudicia rimasi tutta la vita. montale, 3-23: non credere di
esser morto senza poter lavarmi dalle colpe in vita commesse, fui dal giustissimo radamanto condennato
dal padre a sostenere morte per darci la vita, e a lavare le colpe nostre
mostrare / che del suo male han dolorosa vita / piangon. n. franco
e'lavatoi della lana di pisa a vita di sé e sua descendenti. fiorio,
fa lavoraggio, / ma ben sua vita trar non ne poria, / sì gli
una professione; che si guadagna la vita col lavoro manuale; lavoratore.
esercitare un mestiere; guadagnarsi la vita col lavoro; faticare. della
; faticare. della caducità della vita umana, xxxv-1-664: « deo »,
in queste cose il vero senso della vita? e. cecchi, 5-227: verso
uno scotto le cervella, / e senza vita il fa cader di sella.
, 1-556: faremo prima lavorar la vita di proda ed insieme e dal pari
: l'eternità che non promette alla vita, forse sopporterà nella fama?..
ebbene, studia in plutarco i particolari della vita di annibaie nella corte di eumene e
uomini 4 lavorati 'da molti anni di vita milanese. 14. acqua
gaudere, / ma per esso eternai vita acquistare. g. cavalcanti, i-303
penelope, lavoratrice per sostenere la vedova vita onestamente, ora udirebbe le mie preghiere
per lo più prolungata. vita di s. petronio, 39: mo
popolare nella sua differenza ed unità colla vita propria degli altri popoli nel grembo della
sudore della fronte e logoramento della originaria vita naturale, che è il contenuto del
di servizio) per il funzionamento della vita interna di una famiglia o di altra
tu potessi farti un'idea della mia vita d'impiegato, bramerei che tu sapessi che
, ancor tutti freschi e nuovi alla vita, com'erano. -elettron. lavoro
), intr. darsi a una vita cialtronesca, di gusto plebeo.
sistema di governo, a sistema di vita. soffici, v-1-48: sono oltremodo
disiderio avesse di mettere in avventura la vita sua e coricarlesi allato. caro,
tristo che le asconde / paion di vita stanche. d'annunzio, iv-1-92:
. cavalca, 20-644: q [la vita di tobia e di tobiuzzo] tutta
2-128: al traditore la morte è vita, perché se usa lialtà non gli è
come mai il fosse stato in sua vita. f. f. frugoni, i-410
di lebbra, quando per tutta la vita bollicole come lenticchie si scuopron fuori.
dà con la lingua beandolo, la vita al suo parto. tasso, aminta,
padule, perché uno potesse farsi la sua vita a modo suo. cinelli, 2-106
sprez- zator ne divien de la sua vita. / fa l'istesso la leccia.
. frugoni, iv-263: nauseavami anche la vita lecciona, e perciò lezzosa di melantio
di secco in secco, / dov'alia vita ognor fassi un acciacco? ricci,
inculcare nella gioventù l'amore per la vita marinara. -lega nazionale: sodalizio sorto
a stabilire una segreta lega per levar la vita a dadian. grimani, li-5-111:
. forteguerri. 22-32: né in vita mia mi son mai persuaso / che amore
6-ii-335: vollero che non potesse tór la vita ad un cittadino senza un legale giudizio
da gli angioli e registrato nel libro della vita a caratteri di diamanti per essere fatto
lo prese per un amuleto della sua vita avvenire, e forse lo avrebbe fatto legare
corrispondenza d'affetti ci legherà per tutta la vita. leopardi, i-33: la ragione
, fino a legarsi per tutta la vita con una donna come quella.
innesto che ci dispone a dar frutti di vita eterna. ma l'innesto non lega
6-42: i fratelli errano nel vento della vita come foglie esulate / dall'albero che
. (57): crediam la nostra vita con più forti catene esser legata al
il pensiero di esser legato per la vita a una donna per la quale non provava
l'avvocato dovè capire che la sua vita era legata a un filo, eppure cercò
) a favore del legatario, sua vita naturai durante o per un certo periodo
pagamento a favore del legatario, sua vita naturai durante, di una rendita sotto
volgar., vi-187: la bellezza della vita è in lei [nella sapienza]
aver traboccante il giudicio, l'eterna vita con la terrena. -in partic.
e, in genere, di governare la vita della chiesa cattolica in sicilia (e
la legge dell'esercito e la mia vita, io che non son mai stato soldato
legge. -figur. ant. vita giudiziaria, mondo giudiziario. trissino,
legge. borgese, 1-11: la vita di filippo rubé prima dei trent'anni
obbligato per legge naturale con la mia vita stessa liberar voi da ogni servitù,
la legge nuova data da cristo crocifisso, vita evangelica, è fondata in amore e
dio misericordioso m'ha chiamato a mutar vita... sappiate dunque, e tenete
in nostra fede, / la cui vita fa fede / che solo in nostra legge
di qualunque essere concepito come dotato di vita interiore. gioberti, 12-ii-220: parve
, iii-1-14: ella forse vive d'una vita profonda e più vasta della nostra.
leggi a cui obbedisce ora la sua vita. certo, esse sono divine.
cacherano di bricherasio, i-i-lviii: dove la vita e le fortune dipendono dalla volontà di
con più gravi / leggi mena sua vita aspra et acerba / sotto mille catene
perfezionamento. entrambe sono necessarie alla vita dell'universo. l'una ha bisogno dell'
. b. croce, ii-2-183: la vita è lotta, e lotta senza pietà
/ -lo so - la legge della vita): darmi / promettevano in cambio,
, / lasciando trista e libera mia vita. pulci, 4-80: amor mal
elementi, / e torni l'alme in vita fredde e morte, / le sante
lo più sommaria e concisa, della vita di un santo o della morte
.. e si hanno la loro vita ossia legenda, perché se la podesse
, x-1-789: la volgar leggenda, in vita e dopo, mi figurò un godente
: raccolta di leggende che narrano la vita dei santi e la morte dei martiri
cosa remota e leggendaria, fuori della vita vera. 2. che è
ii-1-190: manca l'anima e la vita che vicendevolmente si comunica dove è una
contare che io non voglio far la vita del gaglioffo, diventare una « leggiera
sonno / del conte alfier leggea la vita. leopardi, iii-204: sono due mesi
con riferimento all'autore. dante, vita nuova, 19-20 (73): ricordisi
sono gli stati degli uomini in questa vita, cioè carnale, animale e spirituale
. - anche assol. dante, vita nuova, 1-1 (41): in
una rubrica la quale dice: 4 incipit vita nova '. idem, purg.
, n. 9. -leggere la vita a qualcuno: v. vita.
-leggere la vita a qualcuno: v. vita. -leggere le carte o la mano
, e per onestà e pacifico stato della vita d'esso spedale. g. ferrari
giovenile mi ha legato così ferreamente alla vita e al dovere, santo e necessario,
(un indumento). dante, vita nuova, 3-4 (44): ne
uno drappo sanguigno leggeramente. idem, vita nuova, 9-3 (51): lo
, di buon grado. dante, vita nuova, 12-11 (57): quella
leggeramente ti faria disnore. rosaio della vita, 37: chi pensa di morire,
o di qualche male amore. dante, vita nuova, 13-5 (59):
cui drogo sperperava la miglior parte della vita. per alimentarla sacrificava leggermente mesi su
con tono dimesso. dante, vita nuova, 19-6 (70): ma
stoffa sottile; estivo. dante, vita nuova, 9-9 (52): cavalcando
la mobilità e instabilità ch'ebbero in vita, che così ora in pena l'
. quale sentirà sé gravida, usi vita scelta, lieta e casta, vivande leggieri
: il leggiero non sente la serietà della vita, e non si preoccupa della portata
cattivo gusto. barilli, 5-157: vita aperta, leggera, fino alle due di
dominare, arebbe per tutta la sua vita conservato a se stesso e lasciato ancora
con uso avverb. dante, vita nuova, 23-21 (84): mentr'
: mentr'io pensava la mia frale vita, / e vedea 'l suo durar com'
li mi son dato. dante, vita nuova, 38-6 (113): però
in qualche cosa, / perché fai vita, quanto al meo parere, / leggiera
151: a conservare lo stato e la vita del principe ed infrenare l'orgoglio e
energici e di sentenze vivaci applicabili alla vita sociale. -umile, semplice,
ti mando, / e digli quanto mia vita è leggiera. cino, iii- 145-49
145-49: quand'io penso a mia leggera vita / che per veder madonna si mantene
della medicina: 4 ars longa, vita brevis, oc- casio praeceps, esperientia
; gioiosa esultanza. dante, vita nuova, 8-10 (50): dal
mip bene alberga, / et morte et vita insieme al cor m'annodi. epicuro
, giulivo, esultante. dante, vita nuova, 7-4 (48): deo
in cui senza raccoglier alcun frutto della vita, se ne vagheggiano i vaghi colori,
una conversazione). dante, vita nuova, 18-2 (67): la
qualche uno che stia bene in su la vita... e a quello farai
(un periodo di tempo, la vita). ariosto, cinque canti,
la critica a roma vive questa leggiadrissima vita! 21. ant. frivolo
leggitori di palme, la linea della vita? bacchetti, 2-xi-364: aveva presa l'
e per tutte le altre età della vita. 2. figur. assumere
battaglie. 4. che dà vita a una legge, che ha natura o
69-36: dio v'ha dato la vita: dio v'ha dunque dato la
, che regolano un determinato ambito della vita o dell'attività umana; disciplina.
quell'anno che ancora gli restava di vita, di passarsela allegramente, e giacché
già un atto non illusorio che è di vita morale. e. cecchi, 8-145
non quando segnano un passo innanzi nella vita sociale dell'umanità. carducci, iii-16-284
nella storia, dimenticano la legge di vita dell'umanità: battaglia e progresso.
... a questo periodo di vita sociale senza simulazione, a questa stagione
di legnami, / voi chiamate una vita pittoresca? 8. spreg.
vo come colui ch'è fuor di vita, / che pare, a chi lo
e cento / nel gran mar della vita / naufraghi veggo, e sento, /
per la pietà de la mia stanca vita, / con la sua dolce citara
ma specialmente v'era lo legno della vita e quello della scienza del bene e del
/ omini che son veramente legni. vita di cola di rienzo, 77:
, xxvi-1-289: la più felice è la vita de'frati, / di quelli,
è a perdre le legrece de la vita en tuto tempo, domentre que tu teme
a lei io sono sì pieno di vita che appena sento di vivere. manzoni,
a vivere per tanti anni di certa vita lemme lemme come era consentita ad un impieguccio
guarini, 1-i-51: se anche avessero menata vita disonesta, si chiamavano larve e lemuri
macao e il mongoz); conducono vita notturna sugli alberi, nutrendosi di insetti
mi cadìo, / cui non rimase vita / né lena tanta che dicesse omei
tu perdi il regno ed io la vita perdo. alfieri, iii-1-262: se io
: chi batte all'uscio della mia vita / con raddoppiata lena / quei colpi spessi
: chi darà lena a la tua stanca vita, /... / or che
patria e il nome. -infondere vita. petrarca, 220-4: onde tolse
, / sì che mancar me sento vita e lena. boiardo, 1-8-63: il
: abitava poco lontano da malmantile e teneva vita eremitica, vestendo di lendinella, a
un oblio lene da la faticosa / vita, un pensoso sospirar quiete, / una
marine lontananze, beato oblìo, lene vita! de pisis, 1-392: poi
mansuetudine disposto, e per lenezza della vita incauto non sapea rag- guardare a quello
applicando lenimenti più adeguati per la di lui vita o trattenimenti più consolabili all'affìizion del
sanità di lenitiva mano / con ricca vita, e prospera e felice, / che
viole, / ed al postribol de la vita chiami / divin lenone il sole.
con arte. muratori, 14-62: la vita del segretario maggi, ch'io lentamente
popolose della sera, la cenere della vita passata, presente e futura di tanta
. segneri, iii-3-174: la sua vita pende da un cenno della divina volontà
fin ch'ell'ebbe un po'di vita. amari, 1-2-202: « beata vergine
'l mio frutto agia sagio / che vita lenti nela prima giunta. niccolò del
egli procurarebbe che gli fosse conceduta la vita. 7. desistere, smettere
, / cinquantanni interi chiude; / vita tal non mai lentata. tassoni,
seconda al diniego della giustizia, alla vita che laggiù laggiù nel brago dello stige
morte empia ed infame, / di questa vita rea troncar lo stame? cesarotti,
cinereo: gridi, / suoni di vita più non salgono da la città. tarchetti
lenti, / toccando un poco la vita futura. idem, par., 24-18
.. finì la peregrinazione di quella vita. a. cocchi, 4-1-34: si
dicevano a scuola) si svolgeva una vita. levi, 6-151: se boccia era
i-18-52: piccolo dono / è questa vita: a che la serbo? forse /
proteso dietro gli occhi che, animati di vita propria se lo trascinavano, con forza
aria, conosciuto che portava pericolo della vita, non gli sendo tornato il gusto e
se lo portò... all'altra vita. da ponte, 37: fui
né per la morte né per la vita... così quando una malattia dura
ed a reti, per trarre sua vita andava pescando su pe'lidi del mare.
2. cintura per fermare l'abito alla vita. pescatore, 42: m'ha
caldo de i lanzuoli confetta la vita. gli ingannati, xxv-1-355: voi arete
/ piglian le gambe e stradano la vita, / come noi, strinta dal grembial
di elevata condizione sociale, che conduce vita dispendiosa, facendosi notare per eleganza e
anni da pecora: è preferibile una vita breve, ma gloriosa, a una
, e perdette, fuggendo, la vita. 2. per estens. rappresentazione
papini, 27-891: ero, nella vita, tutt'altro che d'animo leonino
uomo e il poeta hanno già avuto dalla vita il poco che conta.
l'ascensione. moretti, ii-416: la vita tornò per noi quella di prima,
caligola, descritto lepidamente da tranquillo nella vita di quella bestia scet- trata, era
che, mentre fuggi per salvar la vita, / giungi dove la morte è più
t'occhi e gambe, fra la vita e la morte, non ha che uno
à sì grande tormento, / ca di vita à spavento. chiaro davanzali, lii-50
cefalica; esso persiste per tutta la vita, senza che la sua funzione venga assunta
uomo, ed era di sì buona vita che un dì una femmina venne a sua
, sicché mai non ne vidde. vita di frate ginepro volgar., 1-282:
suo ideale sarebbe stato di contemplare la vita degli altri. -figur. moderarsi
« tisi florida ». sei mesi di vita. pratolini, 2-146: il guaio
; guasto; rottura; deterioramento. vita di cola di rienzo, 91: sonate
solo nella robba, senza lesione della vita. g. del papa, 5-125
/ che in pena caschi delle forche a vita: / e se la parte intenta
del passato, qualsiasi delitto contro la vita del sovrano e contro la sicurezza dello
degli uomini che si preparano a spendere vita, animo e braccio pei dritti lesi
. buzzi, 46: era la vita bella rigirante lesta. / chi pensava
e ptcoais * condotta, tenore di vita '. lestofante (ant.
della morte miete universalmente ogni stame di vita. romagnesi, i-175: picchia l'
/ ghiac- ciolle con veneno / la vita giovenil. d'annunzio, iv- 1-475
contro il languore letale ove la tenue vita stava per estinguersi. moretti, i-809:
/ che il sentiero / de la vita co 'l letame / utilizza, e
di quelli che rimangon sempre in piena vita. idem, v-68: in una data
di ogni attività e quasi di ogni vita; totale, assoluto (uno stato
, in pochi giorni gli tolse la vita. tassoni, 7-68: come uscito di
2. zool. stato di vita latente, più o meno duraturo,
. -per estens. periodo di vita latente. cicognani, 9-120: tutte
autunno e cessa con la primavera; vita latente. trinci, 1-134: se
membra vostre, nelle cui fibre raddoppiata la vita si ridesta e si dispiega.
letargo, incuria e noia / fora la vita: ché quai ruote al perno /
anima, o intorpidisce il letargo o la vita stultizza. cicognani, 9-158: conduceva
cicognani, 9-158: conduceva da anni la vita dell'essere neutro: la carne e
quale, per cancellare ogni ricordo della vita precedente, si abbeverano le anime destinate
e lunghi oblìi / de l'altra vita. tasso, 10-7: alfin, quando
inseguita. leopardi, 5-65: nostra vita a che vai? solo a spregiarla:
mezzo a'guai innumerabili di questa nostra vita nubilosa sempre e travagliosissima? serao,
bestie non hanno letizia. dante, vita nuova, 26-1 (92): questa