cavalca, 21-17: l'ira menoma là vita, perocché esercita le brighe e le
piaceri e menomare i dolori d'una vita che ad ogni minuto s'accorcia, e
menomano. guerrazzi, 1-409: la vita d'innocenzo vili, giambattista cibo,
la gioventù, a lui promet- tevasi vita più domestica e compagnia di lei più familiare
mandava il denaro ch'era necessario alla mia vita. 16. prov.
il più ricco ramo della sua stessa vita, distrutta la più generosa parte di
persona e poco dopo estingue ancor la vita. parini, giorno, ii-647:
a notare, rifassi il gusto alla vita. gioberti, 4-29: qual è.
ha mai saputo far un conto in sua vita, e non s'è presa mai
* menopàusa 'dicesi quella fase della vita della donna in cui, per un
[i vecchi] ànno menovata la vita e gli onori e 'l calore naturale,
, iii-227: partite sapientemente la vostra vita fra i crocchi, i diporti,
e perfetta refezione: li santi in vita eterna hanno piena refezione di beatitudine.
da gl'influssi di lui l'anima ha vita: / egli la pasce ad invisibil
ma gli altri fornimenti ancora che a vita fatta insieme abbisognano. de luca,
autorizzata (e concretatasi nella cessazione della vita sessuale ed economica in comune).
/ sarai scarso tenuto. dante, vita nuova, 14-3 (60): secondo
di curio: mangiare parcamente; condurre vita sobria e frugale (con riferimento all'
(con riferimento all'austero tenore di vita dei romani del periodo repubblicano).
eccede nel cibo, non ha lunga vita. pulci, 27-114: non son
gli avvenimenti più importanti nei campi della vita nazionale. brignetti, 3-153: questo mensile
scendendo all'altre membra senza pericolo della vita, ma però tale che gli uomini
sveno, 5-28: « poche linee di vita bastano a significare l'essenza della vita
vita bastano a significare l'essenza della vita, la paura o minaccia », moralizzò
il corso delle disgrazie di una lunga vita, e sono moralmente vecchio, anzi
segnore in ciò mostrare che la contemplativa vita fosse ottima, tutto che buona fosse
ant. tendenza a un sistema di vita improntato dalla ricerca eccessiva dei piaceri;
. monelli, i-39: bontà della vita che tenta morbidamente, con rievocazioni galeotte
« ricchezze », dei « punti a vita » e delle insellature, dette anche
, una morbidezza di carni frementi di vita e di salute. linati, xii-141:
agiatezza, di benessere; sistema di vita improntato alla ricerca degli agi, del
fiorentini... colla loro grossa vita e povertà feciono maggiori e più virtu-
modi ampliate, per la morbidezza della vita appresa ne'tempi di leone tra i
per lo più eletti a sistema di vita, generano rilassatezza di costumi, mancanza
11. figur. che conduce vita agiata, raffinata, comoda, lussuosa
anche, effeminati (un modo di vita, i costumi); libero da
fra giordano, 1-183: per la troppo vita morbida e delicata ch'ella menò cadde
, 84-36: que'ch'erano usi a vita morbida / non potean così durar l'
più dilettato della sua oziosa e morbida vita, che di travagliarsi delle cose degli
dicea male della troppo ricchezza e morbida vita de'vescovi. marino, 12-182:
, ond'è lodata / la più morbida vita, a pien fu piena. g
commessi alcuni piccoli rami che rappresentassero la vita di una cantatrice, cominciando da basso
mantelletto, facea una morbida e grassa vita, ridendosi della mia soverchia credulità e sguazzando
-in partic.: che favorisce la vita oziosa, lasciva, dissoluta; che è
una corrente più rapida, rinnovatrice di vita.
pensa solo ai piaceri o prende la vita con eccessiva leggerezza). magalotti,
. che è dedito ai piaceri della vita; che ama i divertimenti; che
che scherza e ride volentieri; che fa vita mondana; gaudente. sanudo
3. incline ai piaceri della vita (uno stato d'animo).
gente di ogni condizione e sesso tolse la vita. -morbo ungarico: malaria.
/ che di sei tre e più di vita isnerba. acciaiuoli, 1-3-315: s'
... è un morbo inerente alla vita sociale, come altri mali sono inseparabili
, come altri mali sono inseparabili della vita fisica. cantoni, 451: questo
è di maneggiare durante tutta la loro vita i libri dei poeti... e
. salvini, 48-75: la vita / del gorgozzul nel sangue lasceranne /
curiosità: quella del fanciullo verso la vita che lo circonda e non conosce ancora
, la melanconia, il tedio della vita. ghislanzoni, 16-12: il terrore aveva
del monasteri ©, mi togliesse la vita della prima quiete colle sue mordaci sollecitudini
disseminando... cose obbrobriose della vita e costumi degli ecclesiastici. loredano,
quadro de'non considerabili accidenti della mia vita,... per non lasciar vive
ha saputo ritrovare per gli usi della vita, filando, tessendo, abbruciando,
l'anima verde... cerca / vita là dove solo / morde l'arsura
/ provi le forze d'una ascosa vita. pindemonte, 19-178: non vo'che
pratolini, 8-59: la sua ansia di vita morde i giorni come il bambino morde
s'accorda / a una lieta e dolce vita onesta, / non ha drento di
s'ingegnano di mordere con riprensioni la vita altrui, come se essi fussono i
contra la corte e per morder la vita de'cortigiani. fiamma, 123: quel
crisi ha morso a buono anche nella vita di questi el doradi internazionali
mordendo / il sanguigno terren, di vita uscio. tasso, 20-89: il
aretino, 20-81: tutto nerbo, tutto vita, grande, ossuto, morellotto:
oro e vermicole d'ariento. meditazioni sulla vita di gesù cristo, xxi-1039: murenole
che quando sono in tanta estremità della vita, in quanta sono coloro che noi diciamo
coloro che noi diciamo che finiscono la vita, per certo colui che non ha
colui che non ha ancora lasciata la vita, ancora vive. quel medesimo adunque
prossi- mano alla morte, partendosi della vita. testamento di lemmo di balduccio,
, ed una nuova / aura di vita le spirar. gioberti, n-i-57: il
meglio; è stato morente, disperato di vita; ora è salvo. carducci,
volontà di godere insieme i piaceri della vita fino alla morte. m. adriani
, chiamata da essi la compagnia della vita non imitabile, ne ordinarono un'altra
ogni semplicità, a quel tenore di vita sempre gonfio e spettacolante. =
o da cristiani vaghi di descrivere la vita de'mori, io mi sono tenuto
/ e che di povertà la tua vita esca, / sendo tu stato allievo
ridonarli all'illusione degli uomini dalla vana vita, ogni mattina. montale, 2-92
, tr. rendere in fin di vita, ferire a morte. panzini
, / già moribonda te, mia vita estinta. mascardi, 2-409: alcuni de
te mirerò con languidi / sguardi di vita nell'estremo istante / e spirerò stringendoti
, 2-31: qui dove un'antica vita / si screzia in una dolce /
bisogni che ci sono per mantenere in vita questa afflitta e moribonda sede apostolica.
e la grecia nel pieno rigoglio della vita. nievo, 413: improvvisarono una
educare alla morigeratezza, indurre a una vita regolata e virtuosa. maggi
morigeratézza, sf. onestà di vita, severità di costumi. -in partic
, alleggeriva, rischiarava, abbelliva la vita. 2. persona esemplarmente morigerata
propu gna un tenore di vita castigato, esemplare, irreprensibile; che
che tutti i sudditi suoi menino una vita cristiana e morigerata. f. galiani,
.. stimano ed ammirano chi mena vita onesta, morigerata e savia.
savia. -ispirato a onestà di vita e di costumi. bettinelli, 1-ii-53
di educare, di indurre a una vita onesta, costumata, modesta, sobria;
). pervenire al termine della propria vita; cessare di vivere; decedere, perire
non posso viver né morere. dante, vita nuova, 23-24 (85):
: è bel morir, mentre la vita è destra. boccaccio, dee.,
cesne quando more, / che la sua vita termina in cantando. cecco d'ascoli
mia donna, mentre ho de la vita, / per tal ch'io mora consolato
-trascorrere l'ultima parte della vita in un determinato luogo. brancoli
scrittori. tutte e tre, dopo una vita che aveva molto brillato a milano e
una contesa sanguinosa); immolare la vita peruna causa, per un ideale.
morrà, e così fue. dante, vita nuova, 23-3 (80):
bene » fosse il premio di tutta una vita. -diventare triste e squallido (
4. giungere al termine (la vita); finire, concludersi. petrarca
quando / morend'io non moria mia vita inseme, / anzi vivea di me
el mio morire, / o che mia vita stenta, / o tu sei contenta
o tu sei contenta / che mia vita mora. busenello, 93: mal custodita
/ da gli orologi suoi, la vita more. pascoli, 75: pura
, se non fossero tristi. la loro vita deve pur morire. 5
-mancare di movimento, di vita, d'animazione (un luogo)
, irreversibile; concludere un'età della vita; spogliarsi di talune prerogative, essenziali
si compiono le più grandi rivoluzioni della vita, e muore il fanciullo per nascere l'
perché noi viviam poco ed essa cosa ha vita lunga. panzini, ii-461: sentiva
: c'è una voce nella mia vita, / che avverto nel punto che
rinnovellano per l'azione forte e variata della vita dell'anima. bonghi, 1-140:
stessa non avrebbe più posto nella nostra vita. -cessare le pubblicazioni, essere
: avendo io... descritto la vita del vostro antonio giacomini tebalducci e considerando
alle cose da non morire. dante, vita nuova, 15-4 (64):
comunemente fannomi mo- rere. idem, vita nuova, 22-3 (77): certo
e pietà non avete. dante, vita nuova, 19-9 (71): qual
una dolcezza infinita ed una più soave vita. sassetti, 156: nel tenere
bisogna morirla. -perdere (la vita). tommaseo, 18-i-137: correrò
del dolor. / senza lui moriam la vita: / tu, dolore, il
diavolo. 26. privare della vita, far morire di morte violenta;
morto da noi, per che ci recò vita. bibbia volpar., x-139:
e dalle colpe, sottrarre a una vita peccaminosa; rendere indifferente alle lusinghe dei
moga el ladro en croce. dante, vita nuova, 15-5 (64):
deliberata volontà di togliere ad altri la vita in modo violento, sovente ingiusto,
disse ch'egli medesimo si tolse la vita. leggenda della beata umiltà faentina,
giovani che veggono disposte a fare aspra vita: cattivella, non ti lasciar morire;
pericolo di morte, ridurlo in fin di vita. esopo volgar., 42:
-morire civilmente o politicamente; morire alla vita civile: subire una condanna che priva
umanità! un fratello è morto alla vita civile! -morire coi semi in
qualcuno o per qualcosa: immolare la vita in sua difesa, per la sua salvezza
mi ti manda un guerriero cui fugge la vita / rapida, simile a vino che
vestito. -morire vivendo (o in vita) o vivere morendo (o in
soddisfazioni. guittone, xxv-46: en vita more e sempre in morte vive /
gli par di sentire, che la vita manchi. ma per estensione, anco il
cosa che non ha mai fatta in vita sua, dichiamo: 'ei vuol morire
, come preparazioni alla total mutazione di vita in morte. carducci, ii-4-7:
minimamente; essere pronto a scommetterci la vita. berni, 119: pareva il
, 207-64: un bel morir tutta la vita onora. trattato del ben vivere,
: chi vive col vizio, muore nella vita. c. arrighi, 2-50:
intenzione di risiedervi fino alla fine della vita. gir. priuli, iv-148:
n: come devono impostare la loro vita i fedeli? « essendo, casti,
]: * mormonismo ': sistema e vita dei mormoni. fedi [la stampa
ancora rinsecchito corre voce / d'una vita che ricomincia? -in relazione con
una prop. subordinata). vita di cola di rienzo, 149: li
stampare le postille di papa alessandro alla vita... quando le copie sono dello
bando al mal eh'inaspra ogni or la vita. 2. voce di protesta
lento mormorio / e l'alletta la vita / da lontano infinita / sorrisa di
: / i clamori di tutta la vita. — segno premonitore, preannuncio
che saper non potei ciò che fussero in vita state. - dovevano essere anime di
vili sino alla fine del xv diedero vita in spagna a una raffinata civiltà e
farci obliare, e amava tanto la vita da gettarla a quel modo, perché è
76: contr'essa già la vita cieca torse / punte acute di scherni
». silone, 9: la vita degli uomini, delle bestie e della terra
piccolo e affilato. vita di cristo [tommaseo]: allora san
capo a due giorni restò privo di vita. zucchetti, 76: se poi la
che più volte le tolgono fino la vita. massaia, iv-91: i poveri arabi
, ii-76: la domestica e intrinseca vita sua passò di maniera che ella fu
col schiacciarti il capo ti leveranno la vita. -morsicchiatura lieve o, anche
guarigione illusoria, nella ricuperata sicurtà della vita, senta a un tratto il morso
felice e sanza morso d'animo passare vita, e non sapere l'altra parte
, ho già percorso / assai la vita rea, / ho già sentito assai quel
voglie in tutto il corso della mia vita. guglielminetti, 1-29: avidità di
siamo / in pegior stato e in vita più senestra. io. l'
invidiosi altri trapassi gli corsi di questa vita. 5. agostino volgar., 1-2-178
di alcuni, de li quali la vita non per altro si no per riprendere le
o della zampa per campar suo vita. ariosto, 4-22: all'astuto gatto
petrarca, 331-17: mancando a la mia vita stanca / quel caro nutrimento, in
risposta ai morsi. -giocare la vita contro un morso di berlingozzo: scommetterla
firenzuola, 635: i'giucherei la vita contro a un morso di berlingozzo che
, i-5-59: io ci giuocherei la mia vita contro un morso di berlingozzo che quanto
in man della lingua e morte e vita. / i cicaloni dunque abbiam rimorso
— sottoporre a dura disciplina di vita. testa cillenio, xxxix-11-282: ciò
da morsa. mors tua, vita mea, locuz. lat. sentenza
panzini, iv-436: 'mors tua, vita mea': sentenza latina, fra le
'la tua morte è la vita mia ', cioè, ciò che torna
= significa: 'morte tua, vita mia '. morsura, sf
. -con allusione al troncamento della vita, rappresentata col mitico filo tessuto dalle
, 13: il suo fiato era la vita, in quella mortàggine. =
che natura la creò mortale. dante, vita nuova, 2-9 (42):
di progenie mortai nacqui mortale / della vita a calcar l'incerta via. cesarotti,
di sopravvivenza oltre il termine della vita fisica (con riferimento, nella filosofìa
aristotelica, alle creature che hanno la vita vegetativa e sensitiva, ma non l'
mentre che vivono, cioè d'altra vita; se la nostra speranza fosse vana
si suppone destinato a estinguersi con la vita fisica (lo spirito). tasso
nella filosofìa aristotelica, principio informativo della vita vegetativa e sensitiva (nelle piante e
essere. -luce mortale: la vita terrena. del bene, 17:
. chiaro davanzati, 70-7: la mia vita sanza voi non vale: / dunque
/ quelli ch'è padre d'ogne mortai vita. petrarca, 248-8: morte fura
avere termine con la morte (la vita terrena dell'uomo, per lo più
dante, par., 21-124: poca vita mortai m'era rimasa, / quando
che più d'un giorno è la vita mortale? / nubil e brev'e
[anime], che questa mortai vita finiscono nella grazia di dio, non si
.. morire, ma d'una vita trapassare in altra. beicari, lxxxv1ii-1-229
, ripensando al tempo breve / di questa vita languida e mortale, /..
al trapassar d'un giorno / de la vita mortale il fiore e 'l verde.
: scorta e signora della mortai nostra vita è la mente. leopardi, 21-2:
rimembri ancora / quel tempo della tua vita mortale, / quando beltà splendea,
, patito o goduto nel corso della vita terrena; provato o sofferto dall'uomo
spingeva negli / amori mortali, lodavo la vita. / ora che considero « anch'
12. ant. che partecipa ancora della vita terrena, materiale, corporea; che
che deve ancora sperimentare come spirito la vita soprannaturale e, in partic.,
'vitale 'quel che promette lunga vita, 'mortale 'quel che minaccia d'
guarigione, che versa in pericolo di vita. pagliaresi, xliii-94: leon,
che riduce in pericolo di vita; che porta molto vicino alla morte
boccaccio, i-258: ella nella sua vita affannata da mortale infermità e già
... per troppa letizia usciron di vita. bandello, 1-1 (i-9
membro i tolle, escarpo- rescene la vita. dante, vii-34: ché tutti incarchi
/... / va perseguendo mia vita che fugge. /...
che comporta la possibilità di perdere la vita, che la mette a repentaglio (un
— che consiste nell'immolazione di una vita umana (un sacrificio).
si ribella al creatore e rinuncia alla vita della grazia; perché un peccato sia
idio, in danno sempre della nostra vita ci mostri della tua deità fierissime e
ch'è bel morir, mentre la vita è destra. l. giustinian,
novo, / con che possa campar la vita mia? bandello, 3-37 (ii-440
richiese aita. -mortai dolore: la vita umana. beicari, 4-100: misericordia
nemico mortale ogni pensiero, e in vita sua ha avuto questa opinione, che il
; che si protrae per tutta la vita; insanabile (l'odio, l'
, i-89: l'amore è la vita e il principio vivificante della natura, come
corso mortale, mortai via: la vita terrena, resistenza umana. petrarca,
-che si protrae sino alla fine della vita. cantari, 48: mai cavalier
morte; che segna il limite della vita; che costituisce il passaggio dalla vita
vita; che costituisce il passaggio dalla vita alla morte. cammelli, 225:
rai del sole onnipotenti / passa la vita sua colma d'oblio. idem,
e difetti normali, che conduce una vita non dissimile da tutti gli altri (
collocarsi al di fuori delle regole di vita generalmente accettate). pellico,
, ch'è primo a l'altra vita? ariosto, 123: se qualche e
parto o durante la prima settimana di vita e il numero dei nati vivi.
nelle prime tre o quattro settimane di vita. - mortalità perinatale: numero delle
quali la probabilità di morte, la vita media o probabile, ecc. galanti
il suicidio e l'annientamento generale della vita. papini, i-1249: [
l'uomo] risuscita dal peccato a vita e entravi la grazia di dio, e
iniquità e la mortalità sia assorbita dalla vita. b. tasso, 257: se
anima. 4. la vita mortale, l'esistenza terrena. zanobi
3: grandi filosofi... questa vita tanto odiavano e questo mondo tanto dispregiavano
mortalmente che fra due giorni uscì di vita. botta, 4-55: il duca,
. non mortalmente: senza pericolo della vita. mazzini, 77-122: il 20
può da essa destare mentre nella presente vita dimora. somma de'vizi e delle
esistenza terrena rispetto alla pienezza della vita beata. segneri, i-197: sulla
: in cielo sol dovrai vivere vera vita. -senza alcun interesse e impegno
]: mortalmente vive chi vive una vita da assomigliarsi alla morte. 5
/ d'onne sentor, com'om de vita fora, / ni rispondeva, ch'
lucini... finì la sua vita tra un mortaretto futurista, una presa di
e nell'uomo tronca ogni forma di vita di relazione e spegne la coscienza,
., 30-5: filosofia è onestade di vita, studio di ben vivere, rimembranza
quei cotanti ch'anno canoscenza. idem, vita nuova, 31-13 (101):
sono corsi, per vivere ne l'altra vita. idem, inf., 1-7
non più possono portare gli offici della vita, cioè movimento e sentimento. lorenzo
, ché quella volle consimigliare con la vita sua; onde dice luca che era
e preparando il risorgere degli spiriti a vita di grazia. -per estens.
morte èi morte / e de morte a vita reduce. giamboni, 10-17: da
, mi sia così tolta. idem, vita nuova, 8-8 (50):
. genovesi, 1-24: cotesta tua vita, troppo da quella che la natura
il pittore adunava le fuggitive grazie della vita. piovene, 5-322: altri affreschi,
allegoriche, corrispondenti a'sei stati della vita, l'amore, la castità,
modo sempre più completo. -la vita ultraterrena, l'aldilà (anche nell'espressione
/ che peggio d'onne morte è vita tale. iacopone, 1-70-133: che
. beicari, 3-2-72: passò di questa vita e fece laudabil morte. aretino,
una morte disperata. -anzi fuggo una vita pazza. b. davanzati, i-265
a narrare brevemente quello che fu in vita, e soprattutto nella fortissima e placida
animo impreparato a morire. tutta la vita dev'essere una preparazione alla morte,
così la morte d'uno fosse la vita e la salute di tutti: e
naturale o isfor- zata, della presente vita corporale, avendo ricevuta la grazia del
vittorie passato di morte naturale all'altra vita, arebbe conquistato tutto il reame di francia
. 45 del regolamento sull'assicurazione della vita non m'imponesse di morire di morte
morte naturale o isforzata, dalla presente vita corporale. betussi, xliv-139: chi ben
ranno / con violenta morte fuor la vita. leggi, bandi e ordirà,
2-3: un tale deplorabilissimo grado di vita enormemente diminuita, e quasi annichilita,
che indicano come imminente la fine della vita. dante, purg., 15-109
80-3: chi è fermato di menar sua vita / su per tonde fallaci e per
. leopardi, i-253: l'anima riceve vita (se non altro passeggierà) dalla
abolita. quasimodo, 1-42: la vita / non è in questo tremendo,
spirituale. guittone, xxv-46: en vita more e sempre in morte vive /
che suscita la consapevolezza della caducità della vita). montale, 2-101: oh
credo che un lume è un segno di vita. bernari, 3-424: un'ombra
e tutto è cambiato. dalla morte alla vita. la campagna è verde, gli
la morte. 11. la vita terrena (contrapposta a quellaultraterrena), caratterizzata
: 'morte 'è chiamata anche la vita presente temporale, in comparazione della futura
presente temporale, in comparazione della futura vita immortale. -morte spirituale: il distacco
concetto socratico della virtù considerata in questa vita, riposto in una cotal morte spirituale
tommaseo [s. v.]: vita o morte d'una dottrina.
nuova visione tutte le antiche perdono la loro vita propria e ricevono il soffio di una
è la mia morte e la mia vita: / oi donna mia, traetemi di
; / se noi fate, la vita a mort'è gita. g. cavalcanti
/ così la morte mi ritorna in vita: / o miseria infinita, / che
viva, e disinteressati l'accompagnavano con vita, compagni di vita. 22
l'accompagnavano con vita, compagni di vita. 22. persona dotata della
d'amore, /... / vita d'ogni virtù, de'vizi morte
amate la morte in errore di vostra vita e non acquistate perdimento nell'opere delle
colpa, l'anima perde la sua vita, che è dio. tommaseo, 11-121
angel per sa folia si perdé la vita perpetuai e si esdeven mort eternai.
campiamo da etternale morte e acquistiamo etternale vita. cavalca, 9-151: molto più è
di principato, ha unicamente voluto chiamarla vita,... per contrapporla alla morte
morte, / e la lor cieca vita è tanto bassa, / che 'nvidiossi son
anima il passaggio da una forma di vita a un'altra, completamente rinnovata.
conseguente impunità per chi attentasse alla sua vita), oppure (specie nel basso medioevo
di morte e dai lavori forzati a vita. fanzini, iv-437: 'morte
. 28. privazione violenta della vita di una persona (mediante decapitazione,
degna di morte. -diritto di vita e di morte, giudizio della vita
di vita e di morte, giudizio della vita e della morte, potestà di vita
vita e della morte, potestà di vita e di morte (o sulla vita
vita e di morte (o sulla vita e sulla morte): diritto, potere
l'altra quarantia ha il giudicio della vita e della morte degli uomini. casti,
russia... aveva un diritto di vita e di morte sui secolari, nelle
1254: 'podestà o giudizio della vita e della morte ': giurisdizione di sangue
, gli fu conferito il diritto di vita e di morte sui suoi futuri pazienti
che un diritto, un diritto feudale di vita e di morte sui cafoni..
: pena che comporta la perdita della vita per esecuzione un tempo per lo più
tosi. -morte clinica: cessazione della vita accertata in base alla scomparsa dell'attività
mortali. ardigò, vi-84: la vita è un continuo passaggio dalla attività al riposo
si intende rinunciare neppure a costo della vita. tommaseo [s. v.
. v.]: quando libertà è vita vera, il grido di 'libertà
sua. -alla morte e alla vita, alla morte e la vita;
e alla vita, alla morte e la vita; alla vita e alla morte;
alla morte e la vita; alla vita e alla morte; a male e a
a morte; a morte e a vita; a vita e morte; per la
a morte e a vita; a vita e morte; per la vita e per
; a vita e morte; per la vita e per la morte: in qualsiasi
io fossi morta con lui, acciocché a vita e a morte mai da lui non
essere con lui alla morte e la vita e di mai none abbandonarlo. cronica pisana
in bocca d'essere alla morte e alla vita l'uno con l'altro. antonio
tutti giu- raron con costui / a vita e morte star sanza magagna. carducci
il popolo di pisa / a la vita ed a la morte! vittorini, 6-116
gioventù, e che stringerei amicizia per la vita e per la morte coi tuoi fratelli
foglio d'obbliga- zione 'per la vita e per la morte ', cioè di
da quel punto in poi, una vita delle più tranquille, delle più felici,
fin quasi a ridurre in fin di vita. fiacchi, 91: fu deciso
: proteggerloda un pericolo mortale; mantenerlo in vita. chiaro davanzati, xlii-82: solamente
di morte: ridurre in fin di vita. piovene, 13: ebbi per
morte): ridurlo in fin di vita; procurargli la morte o sofferenze crudeli
uomini di quelli de'greci. dante, vita nuova, 31-8 (100):
morte: giungere alla fine (la vita). dante, lxxviii-10: sì
'n questo pensando si conduce / la vita a morte, e spesso la richiama /
: essendo ormai prossimo alla fine della vita, nell'imminenza del trapasso.
dovette inghiottirne una. -conoscere vita, morte e miracoli: v. miracolo
, avvicinarsi rapidamente alla fine (la vita). dante, conv.,
morte: per tutta la durata della vita. tommaseo [s. v
nascita alla morte': per tutta la vita o a un dipresso. -dalla
o a un dipresso. -dalla vita alla morte: per il caso che sopravvenga
una volta così... dalla vita alla morte. -dare a morte
il figlio diede. -dare la vita in pasto alla morte: morire.
. refrigerio, xxxviii-96: darà la vita a morte in pasto, / sempre
l'om dar morte / e render vita assai villanamente. -sconfiggere, sbaragliare
che si dà morte / per fuggir vita più di morte rea. delfino,
forte / e dolor d'ogni morte. vita di gio. gastone i, 65
morte. nostra e per darci la vita consumò la vita del corpo suo.
nostra e per darci la vita consumò la vita del corpo suo. aretino, 9-4
è aspettato. -essere fra la vita e la morte: stare per morire;
v.]: 'essere tra la vita e la morte ': di chi
v.]: 'essere tra la vita e la morte': tra grande speranza
della poesia. -essere per qualcuno vita e morte: tenerne il destino nelle
voi, mi deo, sete e mia vita e mia morte: / ché,
a morte: fino al sacrificio della vita. guittone, xlviii-195: corpo ami
il tempo, fino al termine della vita. dante, xxi-13: li viver
locuzioni che misurano tutto il tempo della vita, propriamente e per iperbole. '
': per tutto il tempo della vita, o non piccola parte.
-in modo tale da ridurre in fin di vita. cavalca, 16-2-21: poiché m'
il trapasso, negli attimi estremi di vita. dante, purg., 27-38
morranno di morte. — nella vita e nella morte: prima e dopo il
, le sole che possono riconciliarci nella vita e nella morte al perdono d'iddio.
riferimento a cristo). dante, vita nuova, 22-1 (77): appresso
era questa nobilissima beatrice, di questa vita uscendo, a la gloria ettemale se
maggiori, che si nimicavano a morte. vita di gio. gastone i, 59
all'esecuzione capitale, fargli grazia della vita. guittone, xix-44: ma deo
. — ridurre da morte a vita: resuscitare, dare nuova vita.
a vita: resuscitare, dare nuova vita. lacopone, 1-69-59: o dolce
èi morte / e de morte a vita reduce! — sapere di che
e senza morte, che la sua vita dimora ed è nell'anima d'un solo
sfida. -condurre in fin di vita. petrarca, 183-7: s'amor
-suscitare di morte, di morte a vita: far rivivere, far tornare in
: far rivivere, far tornare in vita. giamboni, 10-84: fue sì
come se ciascuno fosse di morte a vita suscitato. chiaro davanzati, v-74:
di morte suscitare. -ritornare in vita, resuscitare. chiaro davanzati, xii-27
col dolce consorte / van richiamando in vita il buon guerriero, / che tolse
-tornare o ritornare da morte a vita: provare un senso di indicibile sollievo
2-2 (137): da morte a vita gli parve essere tornato. massaia,
, mi fate ritornare da morte a vita. idem, viii-157: dopo avere sorbito
aria ci sentimmo ritornati da morte a vita. -confortare, rinfrancare vivamente.
, voi mi tornate da morte a vita. ditemi, di grazia, prestamente
. -trattarsi o essere questione di vita 0 di morte', trovarsi di fronte
. v.]: 'questione di vita o di morte 'o più italianamente
'o più italianamente 'trattasi di vita o di morte ', non solamente
-venire a morte: giungere in fin di vita. cavalca, 16-2-123: questo santo
suo padrone, lungamente tranquilla e felice vita passò. forteguerri, iv-259: venne a
siamo vestite. -voler cadere di vita in morte', peggiorare volontariamente e irrimediabilmente
servo di signore, / o ver di vita in morte. -volere mal di
. bini, 1-52: la buona vita fa la buona morte. proverbi toscani,
. ibidem, 85: dimmi la vita che fai e ti dirò la morte
faccia). ibidem, 204: la vita cerca la morte. il primo passo
il primo passo che ci conduce alla vita, ci conduce alla morte. la
in pratica, si muore dopo una vita inutile e sciupata. proverbi toscani,
entrambi liberano l'uomo dagli affanni della vita. petrarca, 226-10: il sonno
dolce penser che 'n vita il tene. molineri, 1-232: mentre
appare o è rappresentato come privo di vita, morto. vasari, 4-i-187
. animale ucciso nel primo periodo di vita. s. bernardino da siena,
-anche: che affretta la fine della vita, che conduce a morte sicura (il
del matrimonio. cornaro, 31: la vita sobria... gli teneva [
nel petto / giace lì tra la vita e la morte. / una fata
, in te morto / chi mi dà vita. — che è apportatore di
della mortifera persuasione coloro ne'quali la vita reproba discorda dalla confessione della fede.
e tu ài sete, e desideri la vita nostra. s. agostino volgar.
i-3-77: gli uomini, dalle necessità della vita continuamente travagliati, comeché di fuori possano
ombra di quelle mortifere piante mantenevano in vita i fiori. f. f. frugoni
. disus. che danneggia o distrugge la vita vegetativa; che fa tralignare, avvizzire
sus. condurre a morte, privare della vita, far morire. -anche: annichilare
l'uomo e privarlo di la presente vita, non credo che '1 cercarebbe di impartire
.. mortificò a un tratto la vita, non ad altro più atta che a
nella vecchiaia] si spe- gne la vita, si mortifica il corpo e putrefà
aufklarung spegne la fantasia e livella la vita... mortifica l'appercezione per
in un fanciullo un solo germe di vita, per mutarsi in fabbrica d'un pezzo
] feciono filippo governatore e capo a vita di tutta la fabbrica.
5-4: desiderano i santi in questa vita di mortificarsi al tutto e levarsi da
mortificatìssimo). ant. privato della vita; ridotto nelle condizioni biologiche che sono
fatte indegne del premio loro, della vita eterna. a. cattaneo, i-305'le
, freddi giorni d'inverno e di vita mortificata da innumerevoli pastoie d'ogni specie
cristo mortificatore della morte, tenditore della vita. = nome d'agente da mortificare
tu sia paziente e così acquisti una vita spirituale. fiamma, 1-37: è cristo
mortificazione e negazione in sé di questa vita. 2. pratica ascetica (o
suol cagionare onestà grande e mortificazion di vita, in costei partorì sfacciataggine e fuoco
lato nel nostro corpo, perché la vita di iesù cristo sia manifestata nelli nostri
che perde la sua identità per dar vita alla pianta). leggenda aurea
che è pervenuto al termine della propria vita, che ha cessato di vivere;
figliuola era viva o morta. dante, vita nuova, 23-8 (81):
, 282: alla gente morta / questa vita di qua niente importa. misasi,
affermo rò che vi sieno movimenti e vita. d. bartoli, 2-1-17:
corpo ricaduto e vecchio / reso da vita effemminata e molle. tarchetti, 6-i-497:
luce. / lungi di qui la tua vita ti conduce, / non c'è
o dei sensi). dante, vita nuova, 14-8 (61): allora
morte. 6. privo di vita, inanimato. fra giordano, 7-85
-incapace di creare nuove forme di vita. dante, par., 10-18
mutate nel vicendevole assorbimento. la loro vita è il suicidio. per esempio il
mondo: il mondo; la sua vita sarà unirsi all'idrogeno. 7
commerciali e industriali; che ha una vita sociale e culturale angusta, soffocante,
, soffocante, inerte; privo di vita, di animazione. macinghi strozzi,
: di luogo dov'è poco moto di vita operosa, dov'è languore e tristezza
paese morto ': che non ha la vita che aveva o potrebbe avere,
e di palazzi morti; occorrerebbe una vita per vederli tutti. -inattivo (un
e commerciale o del ritmo di vita o di lavoro (un periodo dell'
pomario / vi rimena l'ondata della vita: / qui dove affonda un morto /
.]: 'opere morte': senza vita feconda di merito. -fede morta
, n. 2. -privo di vita interiore. manzoni, pr. sp
, dolore profondo. dante, vita nuova, 15-6 (64): per
la virtù, risuscita quasi ad una nuova vita. -che ha perso ogni dignità
morti coloro i quali, menando oziosa vita e corrotta, meritano d'essere, a
nelle sue acque manca ogni segno di vita. giamboni, 8-i-160: sappiate che
vivente; e tutte cose che sono senza vita caggiono in lui nel fondo. vento
: altro sentenza il morto. dante, vita nuova, 23-10 (81):
lui. -corpo umano privo di vita, salma, cadavere. petrarca,
resurrezione ma / il compiersi di quella vita ch'ebbero / inesplicata e inesplicabile,
odo, ivi sepolto, / la vita che tra voi s'agita, il suono
s'agita, il suono / della vita, ormai vano. piovene, 6-15:
la quale è o appare priva di vita; elemento superfluo, inutile, dannoso
fa d'uopo aspettare il fine della lor vita. p. petrocchi [s
angel perdù / e lo ben dona vita en cel con 'l bon iesù.
quando uno, andato in fin di vita, ripiglia. -essere come risuscitare un
': a chi non dà segno di vita. -essere morto a o per
vivo: non dare quasi segni di vita per un'estrema prostrazione fisica o morale
vecchiaia e non han altro segno di vita che il muoversi lento, ansante e stentato
solamente chi, creduto morto, riviene alla vita, ma chi, dopo stato in
fingere il morto: fingersi privo di vita; restare assolutamente immobile per non rivelare
quanto contrasta con il conseguimento della vita eterna. -anche: abbandonare al loro
per morto: ridurlo in fin di vita. - anche: abbandonarlo a morte certa
parti o che più non hanno punto vita o che, avendone poca, fanno
la sua morte, condolersi. vita di s. girolamo, 13: non
che renda meno evidenti gli effetti esteriori della vita. -ricordare, rammentare, parlare
benessere, che impronta un sistema di vita. -in senso concreto: ciò che
comodità, conforto, piacere. vita di san giovanni [etruria], 1-691
tua ambasciata: ora, fra la vita academica e la direzione spirituale della sua
gran calde, / angustie granne con vita penosa; / lo iomo le mosche
che dunque si riduceva? a far una vita affatto oziosa, star molte ore allo
cavalli] che sono sparsi per tutta la vita di mosche pendenti in color rosso o
irrispettoso rivangare e rinfrancescare ne'fattarelli della vita sua. -mosca cocchiera: v
guardò fin nei precordi, nel centro della vita. per dirle: « tu sei
vengan in chiocca / per aita / della vita, / per ristoro della bocca,
, / perch'io non veddi mai in vita mia / pigliare i ciechi, fuor
tutti gli aspetti e le esigenze della vita pubblica e comunitaria; requisito primario è
panzini, x-2-473: per tutta la vita non ha fatto altro che studiare le mosche
secco, ma ardito e pieno di vita con un cappellino moscio in sulle ventitré
delle attrattive fisiche (un'età della vita). coletta, 15: se
, 76: a chi tiene una vita da moscioni, / è carità cavargli il
. f. frugoni, vi-236: -che vita fu la tua? - mangiar e
). ant. mosco vita, russo. landino [plinio
son per dimostrarla / de la lor vita misera non viva. dante, inf.
del mondo e la continua varietà della vita... mi distraeva e m'
essere mortale, e che facciate consistere la vita nel moto perpetuo delle passioni.
: forse è un segno vero della vita: / intorno a me fanciulli con leggeri
, / quando priva sarò di moto e vita. della danza; passo di danza
movimento involontario delle funzioni fisiologiche o della vita vegetativa (o, anche, provocato
. sono indizi infallibili della simetrìa della vita. redi, 16-vi- 294:
petto ha chiuso. / ei certo ha vita. g. gozzi, 1-236: nella
religioso o, anche, al progresso della vita sociale, economica e culturale di un
-sviluppo, evoluzione, perfezionamento della vita sociale, politica, economica, culturale
niun paese [fuori di firenze] la vita individuale fu più scolpita, e il
', inchiude creazione e conservazione e vita ed affetto, e passo e volo.
e d'aceto, e la sua vita si ravvolge in un continuo moto delle persecuzioni
denaro che dà moto a queste professioni e vita e guadagno agli artefici. g.
i giorni tuoi fallaci / portan la vita mia sul taglio a cloto. graf
il moto ciclico è l'essenza della vita. i panteisti tedeschi misero il moto ciclico
panteisti tedeschi misero il moto ciclico, la vita, la polarità in dio; laddove
, dall'azione al riposo, dalla vita alla morte; e ogni oggetto posto
manifestazione. oriani, x-13-1: la vita fino all'ultimo passo e la luce
senza moto, senza calore, senza vita. c. bini, 1-139: se
, cioè i mezzi di sostentare la vita e nutrire la prole, circolino (quasi
fu al detto messer niccola a sua vita. guiniforto, 185: per suo moto
, / perché il più de la vita stanno in moto / e non hanno
all'incontro, che sapeva che la vita mia ordinata, tenuta da me già tanti
-non far moto: non dare segno di vita. marini, 76: vide il
d'uopo per sostenere i bisogni della vita. -motore del giorno: il sole
ancora, giù, nella motriglia della vita mediocre e fastidiosa. = voce di
per la sua coltura letteraria, per la vita licenziosa, per lo spirito beffardo e
a niente si mossono. dante, vita nuova, 23-17 (100): ascoltando
ma per progredire, per movere nella vita secondo la legge che dio gli ha
, o della moralità, o della vita politica e così via, certamente si muoverà
56): la scena era vita, perché egli è pigro e non si
gentil presta si mosse. dante, vita nuova, 26-7 (119): par
ti mando, / e digli quanto mia vita è leggiera. petrarca, 28-112:
. assai ci moviamo daltesteriori sembianze. vita di gio. gastone i, 25
(con riferimento a un periodo della vita, a pensieri, esperienze o stati
in questo modo, intende iniziare una vita di penitenza. -anche, con uso
, associare a un periodo della propria vita definitivamente concluso o considerato tale.
, anche, per improvviso rifiuto della vita mondana dettato da convenienze economiche o da
murato di sante penitenti, che menan vita solitaria e devota. mazzini, 62-310:
dell'anima o alle consuetudini costrittive della vita e del lavoro. sereni, 3-74
, a ciò che iddio ci presti vita. musso, 104: queste sante vostre
... vo'che finisca la sua vita tra le murate, ché non mi
filando, guadagnando assai sottilmente, la lor vita reggevano come potevano il meglio. a
muratore e con l'arte sua la vita si guadagnava. vasari, iv-228: maestro
storia del piovano arlotto, / la vita del gonnella e di bertoldo. leggi di
: sopra il lido del mare che fu vita / si sfarinano le ossa come le
mura della città di firenze essere stati di vita tolti. leonardo, 2-120: o
, tra l'eloquenza e la sapienza della vita, tra la fantasia e l'intelletto
di cristo che d'entrare nella viva vita! non sai che ile mura non fanno
di fatica, d'onor, di vita e d'animo / farò per ritrovarvi ogni
, descrissi minutamente tutto il corso della vita mia. allegri, 160: tu sola
40: ho preso partito / di mutar vita e fuggire il rumore / e racquistar
cane o di leone. vita di cola di rienzo, 166: stette
musàggio, sm. letter. ant. vita godereccia e dissipata; scioperaggine imprevidente.
antonio da ferrara, 26: la mia vita a mi stesso è nociva, /
landolfi, 2-80: quella [la vita] di tutti gli altri rispetteremo, del
sinché gli succhino tutto il sangue e la vita: il quale poi diseccato e
acqua, e resistono a condizioni di vita anche estrema- mente sfavorevoli, necessitando tuttavia
che vive fra i muschi, conducendo vita attiva quando questi sono ricchi di linfa
ricchi di linfa e umidità, e vita latente nei periodi di siccità (un
dell'esercizio fisico (un tipo di vita). carducci, ih-20-8: giacomo
primi versiciuoli, mancandogli intorno l'aria della vita viva, se mi sia permesso il
insegnano quel vero di musculatura, di vita e d'anima, le proporzioni
concorre a costituire tutti gli organi della vita vegetativa (tubo digerente, bronchi,
hai tu concesso che stile sia la vita del pensiero espressa nella parola? ora
nella parola? ora, o questa vita s'esprime tale e quale, e s'
per me sempre memorabili, della mia vita. d'annunzio, v-1-972: il giuramento
il dramma dell'uomo e della vita. falsa e ingiusta l'idea -
ha sciolto ogni legame col dramma della vita, e vive di rendita nel
. ferrari, ii-264: guardate alla vita, noi tocchiamo all'albero della vita
vita, noi tocchiamo all'albero della vita, il perché noi promettiamo una panacea universale
noi promettiamo una panacea universale, la vita eterna, una potenza sovrumana agli eletti
; essendo... passata all'altra vita ar- cangela pailadini, musica celebre della
de sanctis, i-342: la vita è per lei rimasa un * réve '
e il quartetto * racconto della mia vita '. 2. per estens
da epigrafe, per un'esperienza della vita fonda perché monotona. 5.
che il musicar di rea / maga a vita richiami uomo già spento.
dalle solite occupazioni, dal modo di vita abituale. guerrazzi, 1-59:
che poteva offrire la città, della sua vita musona e metodica. cinelli, 2-196
2. figur. pieno di vita, di energia; vivace, acuto
; animato da un gioioso senso della vita (un componimento, uno stile letterario
.. trapela un po'dappertutto nella vita di spagna; la si sente mussare come
32: la donna mussulmana -straniera alla vita civile, privata della moralità delle sue
benefizio / e per la morte recevesse vita / e la ferocità fosse sbandita.
sopra qual mucta di gallie li piacesse in vita sua, azioché potesse sustentar la sua
estens. ciascuna delle quattro fasi della vita del baco da seta, concluse dai periodici
quale va più volte soggetta la loro vita, e che dicesi * muta '.
balìa degli eventi, del fato (la vita umana); incerto, malsicuro (
infermità, dalla ricchezza alla povertà e dalla vita alla morte. bisticci, 3-235:
mutabilitade in terra sempre, / di vita e moto, in tutto '1 mondo inseme
a tanto che tu starai in questa vita, sempre sarai suggetto alla mutabilità.
8-353: nei tardi anni della sua vita, monti vide sorgere il romanticismo. egli
esercizi degli uomini che non prenda novella vita alle boglienti passioni d'un mutamento politico
, 10-14: dopo mezzo secolo di vita, ogni cittadino italiano ha una sufficiente
bagno: calzoncini corti e bassi di vita, un tempo di lana, oggi
tale indumento, che si allacciano in vita e restano aperte sul cavallo.
de cinquanta in cinquanta per brevità de la vita umana. machiavelli, 7-8-27: il
mutava in bianco aspetto di cilestro. vita di cola di rienzo, 63:
, / ed il fiume torbo della vita, pur mutando argini e corso, /
, il contegno, il tenore di vita, una decisione, la mentalità o,
o pier della vigna, 416: tal vita m'è dura, / che s'
dio misericordioso m'ha chiamato a mutar vita; e io la muterò, l'
preferire un comportamento, un modo di vita a un altro. n. villani
cattivo? cavalca, 20-645: aspettiamo quella vita, la quale iddio darà a coloro
ch'erano tutte d'olmei- sti. vita di gio. gastone i, 96:
involontaria delle funzioni fisiologiche o della vita vegetativa (un organo). -in partic
. alfieri, 7-56: è una vita molto faticosa di andar sempre mutando casa,
l'onda, / fu'io, con vita pura e disonesta, / de la
: come tutto mutò! come la vita / diversa oggi m'appare! montale
muore / sapendo o si sceglie la vita / che muta ed ignora: altra
/ e turbossi ver'lui villanamente. vita di cola di rienzo, 147: subito
ché non si muta da voi la mia vita / e voi amando la mente mi
e voglia / sento mutar, mutar vita ed albergo. g. b. casaregi
era il falòtico / mutarsi della mia vita. pecchi, vili-141: di nuovo raffaello
importanza. mazzini, 1-137: la vita del genere umano presenta vari periodi distinti
/ nel qual mutasti mondo a miglior vita, / cinqu'anni non son vólti
trovasse nel corpo calda, la quale di vita rendesse speranza. -mutare nome
che molte mutazioni che si fanno dalla vita libera alla tirannica e per contrario,
tutte le minaccie e i pericoli della vita, la quale in tanto bramava di
ai quali è ispirato il modo di vita, o anche dei desideri, degli
perseverò ivi insino alla morte in santa vita. alberti, ii-361: o iddio,
del suo esempio fecero maravigliose mutazioni di vita. vita di cosimo iii, 19
esempio fecero maravigliose mutazioni di vita. vita di cosimo iii, 19: se
vedute infinite mutazioni in persone di vita prima rilassata, che poi si sono date
interni che ne regolano e caratterizzano la vita. guicciardini, i-2: lo imperio
. boccaccio, vili-1-116: la sua vita non fu uniforme, ma, da
donne. tasso, n-iii-730: la vita nostra è somigliante a la comedia o
partic.: passaggio da una forma di vita associata a un'altra, più o
, 1-16: le mutazioni della civile vita nella selvaggia e nella fiera, e
dà indicio che la partita con la vita e la partita di alcuno luogo bevono
e clamoroso, che si determina nella vita reale (e l'espressione, legata ad
umane genti / rappresentano il dramma della vita; /... / e tutto
camera l'8 settembre 1858. -la sua vita fu una sequela di sventure non interrotte
profonda oscurità... quindi mutilazione della vita, falsità della rappresentazione: ciò chiamavasi
una limitazione può nascere la più vasta vita; e una mutilazione può moltiplicare la
.. la mutilazione per cui la vita perdette quello che non ebbe mai, il
mai, il futuro, rende la vita più semplice. cicognani, 13-23: se
. cicognani, 13-23: se [la vita] diventa una fiamma, meglio bruciare
le vie le mutile membra e la vita impotente. d'annunzio, 1-753:
robba confiscata e che egli perda la vita e che la casa sua sia rovinata e
, 79: enigma oscuro della vita questo: / che lo straniero,
3. per estens. privo di vita, inanimato. cavalca, 20-33:
che gli avanzi -... -una vita simile al riposo del sepolcro -muta,
] che la sconfinata solitudine della sua vita muta e sorda si fosse popolata ad
pózza de ciò rasonare. dante, vita nuova, 26-5 (118): tanto
porre nel mondo di dio una nuova vita collettiva, un apostolato di ventisei milioni
estens., di un qualunque segno di vita (unluogo, un ambiente, l'atmosfera
attendono il giorno della vegetazione o della vita? ci è impossibile di rispondere, l'
. moretti, 108: zoppa la vita era per te, più zoppa / della
appella. 3. privo di vita, inanimato. guidotto da bologna,
segreto. dolce, 7-597: nella vita di antonino pio egli dice che,
dico, che e per proibità di vita e per convenienza di costumi e mutua
nei bisogni tutti della vita chi di sì benefica opera voglia prevalersi
tradizionalmente attribuiti ai costumi e alla vita orientali. -in senso generico: arabico,
letti e nabatei profilmi, / la vita dissoluta voi menate, / e poi credete
dolori e tormenti crudeli in tutta sua vita. s. girolamo volgar.,
saltac- chiare a tondo con torcimenti di vita, tragittamene di braccia, scrollamene di
modo che abbia a ricordarsi di me in vita sua. 7. canzonare, prendere
simile al tamburo; nacchera. vita di cola di rienzo, 51: naccari
'nsegnato a leggere / oramai il tempo della vita mia. c. gozzi, 4-255
buro cratici e autoritari della vita militare, considerati soprattutto per i contraccolpi
l'amo più che nessun uom la vita, / ed e'mi tien per suo
, li quali non apprezzano punto la vita, ove va di servizio o ronore
, nonché nell'arte lo plagiavano nella vita. -nanerùcolo. collodi
il foco nanti a lo sprendore. vita di cola di rienzo, 132
morir sento lo mio sanare. meditazione sulla vita di gesù cristo, xxi-1027: non
legge che aboliva la feudalità ebbe poca vita, la vita dei napoleonidi. =
la feudalità ebbe poca vita, la vita dei napoleonidi. = deriv. da
militare. 2. concezione di vita che assume come modello ideale la figura
328: mi sarebbe pesata la vita dopo quella circolare sovrana...
amare troppo e dar troppi figli alla vita, senza saperli educare e sorreggere (
ornati erano, faceano dilettela mostra. vita di ferdinando di toscana, 67: la
gli ufficiali giravano più volte attorno alla vita. moretti, ii- 130:
2-25: ai labri il nappo della vita io premo / chiudendo gli occhi;
conosco molti narcissici che nell'ambito della vita e della scemenza privata, talora piccina
narcissi / starsene, informi tra la vita e il nulla, / ombre ancor più
anche insensibilizzati. è più crudele la vita vissuta che non narcotizza i suoi esiliati
, 24-m: erba riè biada in sua vita [la fenice] non pasce,
lo pone sopra sé e finisce la vita negli odori. landino [plinio],
estro / o vagheggiando dall'alto / la vita che qui di respiro in respiro /
araba... in un tipo di vita che castro direbbe * narrabile ';
montepruno e narrò e notificò tutta la vita del biato cavaliere di cristo servidore guiglielmo
/ poscia la luce in che mirabil vita / del poverel di dio narrata fumi.
si ricreò e qual osse la sua vita stata narrò loro. beicari, 6-155:
rese col suo sapere e sposa e vita. / -oh ciel! che narri,
le offerisco, la breve narrativa della vita di una santa. baretti, 3-19:
c. dati, 11-25: ogni vita è distesa in forma e stile storico
inoltre è narratore d'aneddoti bizzarri della vita de'letterati d'inghilterra. manzoni, pr
un'opera poetica). dante, vita nuova, 17-1 (60): questi
. -argomentazione. dante, vita nuova, 15-8 (64): si
lui / il tempo ne principian della vita, / annoverando. -per estens.
di ciascuno che ci nasce, la sua vita, quanto può, aiutare e conservare
età o in un particolare periodo della vita. tarchetti, 6-i-366: quei giorni
si compiono le più grandi rivoluzioni della vita, e muore il fanciullo per nascere l'
vissute / godere un solo / minuto di vita / iniziale / cerco un paese /
e vedile al mezzo giorno finir la vita. domenichi [plinio], 19-6:
onde viene che alcuno dubita dell'altra vita e dice: io non ne veggio
questo dio, né di questa altra vita? savonarola, i-210: li religiosi si
modo di vivere, hanno più lunga vita l'uno dell'altro? brusoni, 920
positivismo, ma è nato addirittura alla vita intellettuale come positivista. vittorini, 5-32
e riposo all'anime cristiane nell'altra vita per mezzo dell'incruento sacrificio delle limosine e
introdotto nell'uso (un costume di vita, un'abitudine, un'usanza)
5-1-354: questa appunto è stata la vita del misuratore del tempo, degno parto
nella maggior parte di coloro che alla vita oziosa e contemplativa si danno) ch'
mestieri, mostrava invece il gusto della vita comoda. -nascere o essere nato ieri
destinato a una vita fortunata, a un avvenire felice.
, descrissi minutamente tutto il corso della vita mia, dal nascimento mio fin all'
così nel suo nascimento, come ancor nella vita e dipoi nella morte fu più di
l'aere, per il bisogno de la vita loro e per egualare le complession loro
. savonarola, 8-ii-317: in questa vita spirituale dell'anima, prima viene il
rabbia tiestea: di chi pietoso / vita donogli e genitori al sangue, / allo
dalla nascita, dal primo momento di vita. legenda di s. chiara
la morte, considerata l'inizio della vita spirituale, della beatitudine eterna. -in
bontate? -il momento, nella vita di una persona, che si avverte
dalla nascita: dal primo momento di vita, da quando si è nati.
forma ora una gran parte della mia vita. pioverle, 7-464: una signora
concepito; la legge tutela il diritto alla vita del concepito non ancora nato con la
percosse, / che gli levò la vita e la parola. -tenere segregato
, ma sempre nascondevono la sua santa vita e li suoi miracoli. ariosto,
è il più prezioso tesoro della mia vita e dell'anima mia. d'annunzio,
una legge medesima eternano la lor brieve vita, tutti amando tra loro.
la sua volontade coloro che non hanno vita di scienza e d'arte: e coloro
arte: e coloro che non hanno vita ragionevole alcuna sono quasi come pietre. e
, xxxiv-216: quel che in questa vita vuol riposo, / il suo talento
fuoco nascosto. saba, 510: la vita, / come un avido sguardo,
turbano in una donna tutte le funzioni della vita. -che si mostra molto discreto
per forza? -gli son obbligata della vita. -o naso; ell'è un'obbriga-
, nel pieno della malora e che la vita m'era diventata insopportabile al pavaglione dove
terminato il secondo anno della mia nuova vita e non avevo ancora, si può dire
, ora tedeschi hanno pagine aneddotiche sulla vita partenopea del settecento e sulle abitudini,
, condotto osteomucoso che agli inizi della vita endouterina pone in comunicazione il naso con
definitivamente concluso un periodo della propria vita, relegarlo fra i ricordi. montale
così ai me, né dell'errante / vita mi duole, e non se mio
riferimento al battesimo in quanto nascita alla vita spirituale. groto, 1-30: nel
natale, che se non nascete a questa vita terrena, rinascerete alla vita eterna,
a questa vita terrena, rinascerete alla vita eterna, e l'ora e 'l giorno
1-53: a te [antigone] pur vita / l'incesto diè; ma il
espressione affettuosa. caviceo, 1-51: vita mia, suavio mio, natal mio,
cui l'uomo cominciò a respirare aure di vita. f. buonarroti, 2-96:
al mare / per guardar con la vita almeno il pino / dal gran furor
giova tra'nembi. carducci, iii-1-144: vita senza amore è notte / senza una
pur nata va alla superficie di quella vita vacua, sensuale, ciarliera, il goldoni
nali illustrati divulgarono aspetti della vita universita ria femminile: tiro
le natiche dalla sedia'. amare la vita sedentaria; essere indolente. tassoni,
natio minio i labbri pinta, / tu vita sei del e per gli articoli /
: allor che '1 attività e di vita nei luoghi dai quali è stato tolto.
corpi naturali, ne fa derivare la vita di questa professione. -colore natio:
suoi fatti ordinatamente, passò di questa vita. g. morelli, 505: mi
inserito nel più complesso ciclo sinottico della vita di maria, attestato a partire dall'
3. per estens. esistenza, vita. marsilio da padova volgar.,
uomo in lettere e mi promettono lunghissima vita ed altissima fortuna. segneri, ii-232
nel sangue chi sarà plebeo ne la vita, e se basta aa un uomo,
dalla nascita, dal primo momento di vita. -per estens.: da sempre,
mio non erra), / né la vita esponemmo al mare infido / ed a
annunzio, iv-1-107: ella portava nella vita mondana una bontà nativa, una grande indulgenza
americana del * vivere ciascuno la propria vita '. vittorini, 1-29: lungo le
1 meriti, per la probità di vita; rispettabilità. - in partic.
farlo salire su per la scala della vita. -per estens. conformità alle
giudizio: di guisa che la mia vita è una continua maledizione. scalvini,
8-814: che cosa ne dite della vita, vecchi onorandi? -sostant.
difende / onor essere il fin di nostra vita. alberti, 279: questa sola
onorare per la sua bontade. dante, vita nuova, 11-2 (40):
cosi tatto dì risuscitò da morte a vita il nostro signore ». calderoni, lxxxviii-1-358
spagna, 5-29: piacciati non lassar la vita tormi. / se mostri tuo podere
offida... fu di sì religiosa vita e di sì grande merito appo iddio
merito appo iddio che cristo benedetto nella vita e nella morte l'onorò di molti
mirabile; lo onorò con tutta la vita. -degnarsi di intervenire a una manifestazione
consacro alla conservazione della sua soggezione questa vita. delfico, ii-106: tali sono
. prov. un bel morir tutta la vita onora: per indicare che una morte
, / eh'un bel morir tutta la vita onora. piccolomini, 10-121: come
dicendo: un bel morir tutta la vita onora. = voce dotta,
. trapassa onoratissimamente il resto della sua vita. carducci, iii-7-213:
fra noi. carducci, ii-15-151: il vita non vuol essere professore a
compagnia della carità chi per integrità di vita, onoratezza e fedeltà sarà creduto più proprio
aver letto quel poema tre volte, in vita sua. foscolo, xvi-159: le
saprà mai che ho esposto la mia vita per difendere la sua onoratezza! mezzanotte
di sua fama viva / il gonfalon di vita onorativa. ottimo, iii-545: '
e sgherri in casa sua, nella vita ingiuriosa e tirannica che nelle arti civili
onorata, essa e suoi consorti. vita di cola di rienzo, 57: molto
, la diligenza, la rettitudine della vita che vi si conduce (un convento
tutte le scienze da lui apprese daranno vita. bocchelli, i-206: -questa strada,
verità, è per chi viaggia la vita con l'animo onorato di gentilezza e di
fausto da longiano, iv-208: prima eleggerai vita travagliosa e morte onorata che mala morte
morte onorata che mala morte et onorata vita. caro, 11-1033: in varie guise
pecca; integerrimo, irreprensibile (la vita). fausto da longiano, iv-208
cagion della quale ebbe fine sua onorata vita. guerrazzi, 31: non lusinga di
disfatta del proprio onore ricevere in dono la vita da un nemico superiore di forze e
86-130: l'onore è per la vita morale e politica, per l'anima d'
ciò che il credito è per la sua vita economica. verga, 2-211: -hanno
l'onore nelle scarpette: abbandonarsi a vita licenziosa). chiaro davanzati,
ha pare: / ché tomo prende vita, / la donna onore dona: /
più gentil cor lo 'nvita. dante, vita nuova, 8-5 (27):
quella tutto l'onore della seguente sua vita vi consiste. s. bernardino da
nell'amor sperai / conforto a questa vita di dolore: / un angiolo mi parve
è sì alto piacere / ch'io presi vita e voi donaste onore.
è quegli / che a rischio de la vita onor si vita o dell'integrità personale
a rischio de la vita onor si vita o dell'integrità personale) la quale venivamerca
l'onore è mondano, una gloria della vita, alla qualegurazione delle autonome figure del l'
attenuante o di non punibi vita. s. caterina da siena
per causa de la difesa della propria vita overamente del proprio onore, quando sia
te! e vivi eterna con la vita e la gloria d'italia. guido carli
: speso ho il tempo di mia poca vita / in acquistarmi scienzia ed onore.
170: se onor cerchi in questa vita, / troppo ti se'avilita, /
che lo imperadore volea onore. dante, vita nuova, 26-12 (120):
caterina da siena, i-79: tutta la vita loro si spende in onori e in
ti farà molto onore. dante, vita nuova, 12-15 (51): gentil
sussiste e perché tutti i beni onde la vita umana è arricchita provengono dal solco.
, un gusto, un modo di vita, un modello culturale). baldelli
ed aggia cara vostra segnoria. dante, vita nuova, 24-7 (io8) tvidi
del secolo, poco dee pregiare sua vita. -per l'onore delle armi
che veste le idee nuove della sempre verde vita delle forme antiche. 7.
onorevole e leggieri ed hassene per soldo vita eterna. bisticci, 3-552: imitò
la sua morte come onorevole in questa vita e salutevole per l'altra. muratori
, il modo di vivere, la vita). -in partic.: che è
molto onorevole, c'è anche nella vita d'uno scrittore. -che conferisce
: della qual cosa il boccaccio nella vita di lui ne rende largo testimonio e
de'più belli e notevoli della mia vita. fogazzaro, 1-125: egli aveva appena
maggiore e più onorevole panegirico che alla vita e bontà di lui con qualunque maggior
sontuoso, principesco (il tenore di vita, una sistemazione, la dimora,
21. che consente di condurre una vita decorosa; lauto (uno stipendio,
onorevolezze? 8. decoro; vita, condizione decorosa. p. tiepolo
d'esso con onorevolezza e tenerlo in vita con riputazione. redi, 16-v-165:
'l possono ricevere onorevolmente. dante, vita nuova, 41-1 (160): pensando
detta anima e per tempo di sua vita e per professione di suo studio e per
1-iv-81): egli era di sì rimessa vita e da sì poco bene che,
e da lo stesso fonte / de la vita succhiar spasimi ed onte.
di oggetti nella plastica, e una vita puramente soggettiva nella musica, la poesia
del valore posto fuori dell'attività della vita. pasolini, 7-59: come suggerisce
giornate della creazione o alle età della vita. vittorini, 7-33: si ribadisce.
serra, ii-576: le regole della vita pratica vengono derivate da un'analisi, diciamo
virtù che mantenere la miseria e disonorata vita, e, poiché dall'altrui superbia
avvilente, privo di dignità (la vita). baldini, 14-31: avete
: avete potuto credere che la vostra vita fosse una ontosa inutilità: vana come una
, dalle spalle e da tutta la vita.., se ne ritornava alla casa
nulla, e annullassero la loro medesima vita in questa segreta visione. vittorini, iv-114
(un periodo di tempo, la vita). aleardi, 1-6: così
moravia, 1-68: senza motivo, la vita era diventata, per lorenzo, un
e opaco tormento. -privo di vita, di animazione; desolato, squallido
. di membra delicate, esile di vita, opalina di colore, minuta di
l'azione, l'attività. vita di s. petronio, 6: elio
teorici del soggetto. della caducità della vita umana, xxxv-1-658: ké 'n tuto
, momentanea o abituale. dante, vita nuova, 34-3 (139): partiti
fatti venire in questa brieve e misera vita, acciocché come operai acquistiamo vita eterna
misera vita, acciocché come operai acquistiamo vita eterna. e se questa opera possiamo
pensiero con gli episodi più meschini della vita. arbasino, 19-274: opere letterarie
all'attuazione tecnica e pratica, alla vita artistica di tale genere. a
non ho mai visto un'opera in vita mia. è roba da vecchi o no
: darvi impulso, incrementarlo. vita di francesco petrarca, 15: solo agli
di flusso, partì quasi repentinamente della vita presente. -essere pregio o prezzo
d'agente. £ £ vita di cola di rienzo, 153: ora
recinto di togliermi colle mie mani la vita. leoni, 61: a campana
dell'operaiate duri tutto lo tempo de la vita del preditto operaio cusì chiamato. statuti
miei, considerate i costumi e la vita vostra, e vedete se già siete operai
nella loro origine erano dediti principalmente alla vita contemplativa a forma d'anacoreti, si
anacoreti, si resero ancora operari nella vita attiva, per servizio della chiesa e
fatti venire in questa brieve e misera vita, acciocché, come operai, acquistiamo
, acciocché, come operai, acquistiamo vita eterna. e se questa opera possiamo fare
: per aver... ivi menata vita, per essempio, cavallina o porcina
montano, 55: insieme viviamo / una vita operaia. g. raimondi,
il trattamento economico e le condizioni di vita di tale categoria, sia il suo peso
dell'eleganza; è capace di dare la vita per una istanza operaistica, ma non
che nell'operante / virtù ogni altra vita eccelli e passi, / non è
o altro personaggio illustre, che nella sua vita abbia operate azioni degne della fama eterna
, 5-326: tale appunto dovrebbe esser la vita de'sacerdoti: massimamente di quegli che
ottenere un risultato. dante, vita nuova, 10-3 (40): voglio
, / sì nobil criatura in està vita, / se deo non v'overasse la
un odiato vero / questa è la vita mia. settembrini, 1-242: noi siamo
: sia l'ufficio loro per tutta la vita... operare secondo le già
fatta maniera, per farlo privar di vita, che questi fu di parere prevenirlo.
di campare in qualche modo operando la vita. g. gozzi, i-15-69:
egli da sé, dando anima e vita a certe forme astratte, come sarebbe
boccaccio, v-139: se nella presente vita attiva / d'a- ristotile avesser gli
con gli altri seguaci / ch'alia vita mortai fur giusti segni? bufi,
motivo religioso del premio e del castigo della vita futura è universale ed operativo per la
spera e teme; anzi perché quella vita esteriore di recanati è a lui [
, tanto è più operativa quella sua vita intima concentrata e condensata. idem,
: dovunque l'occhio volgevasi, la vita sembrava rifuggirsi da una terra fredda ed umida
sue forze ammaestravano quelli ch'entravano nella vita operativa con nutrimento di favoreggiarli a le
virtudi. castelvetro, 10-x-346: la vita operativa è quella che per sua contemplazione
modo di vivere con un zinzin di vita operativa, per la quale è veramente fatto
b. croce, iii-26-254: la vita operativa vince sempre l'amore, sia col
. adimari, 4-20: il periodo della vita dell'uomo... si deve
il giovinetto, che legge insieme alla vita dei più grandi operatori dell'umano incivilimento.
glorie. graf, 5-1169: la vita che mai non posa, / l'eterna
nasce la poca attitudine dei dotti moderni alla vita pubblica e la preoccupazione, invalsa negli
tua guida, ed essa sia alla tua vita specchio, l'umile e studiosa casalinga
, contribuisce a determinare o influenza la vita culturale di una società e ne costituisce
universale dei loro contemporanei nelle operazioni, vita, istituto metodo ec. ci furono anticamente
questo momento 'dava l'impressione della vita multanime, presente dappertutto e che si
le grandi e le piccole operazioni della vita. -interazione, compartecipazione necessaria
ha voluto lasciare impunito. libro della vita contemplativa volgar., 26: se n'
, 7-123: dunque il pane non dà vita a l'omo, ma è uno
disponimento e aiutamento all'operazione de la vita, del calore naturale, che tutto 'l
'l pane del mondo non potrebbe dare vita al corpo, se l'anima non
cocchi, 5-1-21: le operazioni della vita e della sanità si fanno dagli organi
cose hanno in sé anima, hanno vita, secondo la sustanza e non secondo l'
rispondenza d'animo. dante, vita nuova, 27-2 (121): propuosi
fino dai primi anni rivoltato l'animo alla vita ed operazioni ecclesiastiche. brusoni, 984
fatte operazioni conveniva che il vescovo la vita impiegasse e finisse. oliva, i-3-109:
, i-146: la guerra ha una sua vita privata e un enorme pudore che mette
volumetto, il quale egli intitolò 'vita nova ', certe operette, sì come
scrisse per il thouar una storia della vita di dante e della sua poesia:
. periodici popolari, ii-542: la vita politica esige operosità, e chi non
di tempo, un'età, la vita); caratterizzato e improntato a fervido
: compì la breve ma operosa sua vita, dopo una lunga e penosa malattia per
da più di tre secoli: insistete in vita operosa per tre mesi e sarete grandi
. bontempelli, 20-tit.: la vita operosa. -fervido di ricerche,
involar l'arcana / scintilla de la vita, una insistente / voce che grida:
essere l'ordine che provvede alla nostra vita ed all'anima nostra la quale per
la festante ilarità senile / parve la vita accorrere con una / marionetta in mano
gregorio che nullo presumma di correggere la vita degli santi, s'egli non si
avversa fortuna che la prospera giovi. vita di cola di rienzo, 147: subito
. poliziano, i-528: tu tien mia vita in lacrime e sospiri / per poca
mia credo che sia per essere di pochissima vita. varchi, 1-164: se quelle
moderni filosofanti intorno alla felicità di questa vita, mentre andavo poi ruminando tra me
furono consentanei all'opinione. la sua vita fu un continuo profondere ai poveri.
e traendo da ciascun sentimento della loro vita incredibili diletti, crescevano con molto contento
temeraria mente la vita per una parola o mal detta o intesa
grandi suoi amici, avrebbe scampata la vita; e non solo s'avverò la mia
battaglie. buonafede, 2-ii-152: la vita privata gli piacque e amò di veder
fosse, / a me parve di vita esser partito. 4. esaurito
sformatamente ingrossato per enfiamento di tutta la vita, cagionatagli da una lunga oppilazione d'
oppio ne'libri: se no la mia vita sarà veramente intollerabile. mazzini, i-147
maliziosa) sono i loro certificati di vita dinanzi a essi medesimi. si capisce la
la meschinità e le strettezze della loro vita reale immediata. 4.
risoluto di ritrovare o la morte o una vita migliore ha la vittoria nelle sue mani
sesi con parole alla difensione. dante, vita nuova, 12-17 (52):
oppose alli sua disegni la brevità della vita di alessandro e la malattia sua. g
2-374: ottima cosa è per la vita umana l'opportunità, la quale, e
, di quella finezza, di quella vita, di quella speditezza, di quella
de la familia del detto ospitale. vita di f. brunelleschi, 304: gli
taciuto ed essendo da molti cittadini, alla vita de'quali la legge era opportunissima,
/ difensor di mia fama e di mia vita. morando, 42: lui
nemico, ma neanche alla possibilità di una vita più facile. -per estens.
. condizioni e le fortune della vita mortale, ovviare alla 8.
danno, perciochrella vi darà l'eterna vita. g. corrèr, lii-4-205: è
loro opposti / agli uomin recan disegual la vita. manfredi, 1-261: 1 suddetti
, non pò dire om ch'aggia vita. dante, par., 20-48:
per l'esperienza / di questa dolce vita e dell'opposta. m. villani,
ozio è opposto per diritto sì alla vita, sì alla felicità. campailla, 19-34
medesima di 69 anni e la mia vita di buon tempo in qua condotta innocentemente
gli animi oppressati dalla trista realtà della vita. 4. aggredito, assalito,
o cader di fame o tenersi in vita divorando il cadavere del suo simile.
il suo forte animo e perde la sua vita nella miserabil fatica di sempre inutili sforzi
è più scintilla d'ira, e questa vita non mi par più degna d'esser
e che perciò non può essercitare la vita né il sentimento, come dissero i
marchetti, 5-7: giacea l'umana vita oppressa e stanca / sotto religion grave
tazze va. -costretto a una vita grigia, monotona, priva di soddisfazioni
qual consolazione, quale allegrezza in questa vita si può assi- migliare a quella di
luogo quanto in sicilia la verità ha vita breve: il fatto è avvenuto da
letter. fatto morire, privato della vita. - in partic.: ucciso,
l'anima si spazia / ne'confin della vita, a noi sovente / par nondimen
di comportamento, di un modello di vita retrivo e oscurantista. b. croce
azione repressiva e di rigido controllo sulla vita politica, sociale, culturale (un
saba, 393: lasciami assomigliare la mia vita / -tetra cosa opprimente -a quella nera
si dovesse sempre attendere a purgare la vita con li buoni costumi, sicché l'animo
morte del re, che nondimeno la temperata vita lungo tempo temuta da quella maestà fosse
/ come noi che temiam perder la vita, / ahi! per sentenza della propria
per lo più imponendo difficili condizioni di vita, sfruttando, obbligando a uno stato
d'arrischiare, anzi di gettar la vita in un'impresa disperata, vendessero la
intrinseca dignità; abbrutirla in forme di vita retrograde e spregevoli, mortificando e frustrando
intelletto, fugge dalla morte e cerca vita: non altrimenti noi, dall'empie mani
opprime. luzi, i-250: la vita com'è da un giorno all'altro dell'
reazione di questa filosofia, mostrante una vita tenace ed inestinguibile. 4. opinione
di tutte le cose che a la vita de li uomini sono necessarie. turbolo
veduta [venere], / dice vita opulenta e di danari / migliaia. maironi
profusione di agi, splendido decoro di vita, sontuosità degli oggetti e degli ambienti
di delizie, era stremata da una vita di opulenze e di mollezze, e
esso scritto negli ultimi tempi della sua vita. periodici popolari, i-112: ho avuto
prima di dar nome a'figliuoli, davano vita ad opuscoli. pascoli, 1-635:
1 dì ch'io nacqui in questa misera vita. dante, conv., ii-111-5
2-48 (ii-168): dormi, vita mia, che io vo'andar in coro
terra. 14. durata della vita umana, lo scorrere della vita,
della vita umana, lo scorrere della vita, lo svolgersi di essa considerato in ciascun
plur., nell'espressione lepore della vita) ', il tempo concesso all'
, i-162: l'ore della mia vita o lunghe o corte / a lei consecrate
libertade agreste. leopardi, 5-63: nostra vita a che vai? solo a spregiarla
o tal modo vale in generale passare la vita o parte di quella. piave,
su cui s'impigli / il fiocco della vita e s'incollani / in ore e
ed è tipica la contrapposizione con la vita tutta intera). -anche in espressioni
fusse danno / la morte, in vita solo un'or'regnasse. latini, i-229
ora. della casa, 681: questa vita mortai, che 'n una o 'n
si scioglie, il cenno d'una / vita strozzata per te sorta, e il
-le ventitré ore: quasi la fine della vita, l'estrema vecchiezza. g
di voi incendo, / né già vita non prendo / se non solo di
com'io vi possa sodisfar. dante, vita nuova, 3-2 (12):
ora in cui savie leggi vi sollevino a vita meno disagiata. borgese, 6-15
? 20. periodo particolare della vita umana, delle vicende che la caratterizzano
molto turbata, molto triste della mia vita. montale, 1-95: giungeva anche
. il momento in cui ha termine la vita umana; il tempo stabilito perché la
umana; il tempo stabilito perché la vita finisca. -in partic. in espressioni
/ ca 'n ora 'n or aspettar vita e spera. anonimo genovese, i-492-35:
di spavento e scoraggiare tutta la nostra vita. pascoli, 324: o chiozza,
poco meno che in una trista ora la vita mia non terminò. dante, inf
tranquillità nelle ore più infauste della mia vita. g. ferrari, 461: i
pubblico potere e incidono direttamente sulla vita privata dei cittadini. p. petrocchi
succedersi delle stagioni della natura e della vita. -anche: chi, in un'allegoria
il povero per nutrire a sé la vita, al ricco gli agi e la boria
età tenera, giovanile; all'inizio della vita o, anche, della carriera,
/ ca 'n ora 'n or aspettar vita e spera. dante, in].
. fagiuoli, v-85: oh che vita arrabbiata è questa qui! / si
e di guardare le forme / della vita che si sgretola. de pisis,
doglio ed ò pesanza / considerando vostra vita scura. chiaro davanzati, 9-3:
-trarre le ore: passare la vita (con un agg. in funzione
dice, parve volere che la nostra vita non fosse altro che uno salire e uno
la comunità ne disponga durante la mia vita. -fin ora: v.
-in ora: già adesso, in questa vita.
or ora in america circa la durata della vita umana sulla terra. -per
e l'ora / della mia stanca vita. -avversità, fortuna contraria.
per me, mi è piaciuto la vita che ho fatto. -in un'espressione