con le persone, perché n'ho visto esperienza tale che mi pare esserne certissimo.
] non si cura di non aver visto fidia, apelle e vìtruvio, i cui
agg. elevato a esperienza spirituale o visto come frutto dell'azione dello spirito sulla
montano, 1-53: due ore fa ho visto la durezza splendente di quello sguardo attenuarsi
odono. nessuno prima di voi ha visto ciò che voi vedete, ascoltato ciò
xxxvii-59: non ch'io me vanti visto per natura / che gli ochi mei soffersen
. albertazzi, 402: avevo visto spolpare nella sala anatomica. -per
, o morte, ingrassata. / ho visto la tua figura / orrida, secca
albara mia do di padoa, et ha visto gran spolverin el dì, e la
ringuascognarsi col culiseo squinternato, dopo averne visto abbrustolire gli squintematori. 7
ringuascognarsi col culiseo squinternato, dopo averne visto abbrustolire gli squintematori.
farsi gioco di me. ma adesso ho visto / che non v'ha cicisbeo /
-la signora isabella poi, quando m'ha visto così sfarzoso, la m'ha fatto
c. e. gadda, 68: visto allora che in quei paraggi avevo una
scorgerne la minima traccia, non averlo visto nemmeno da lonta cesarotti,
i-893: de quei zecchini non ho gnanca visto la mento di frontone l'avrei
tondelli, 1-152: riferì di averlo visto passare per via del corso con la
, /... / e, visto orlando, a guardarlo si pose /
: debbo dire che non ho mai visto una barca -a occhio e croce la nostra
ferrari. -per simil. lume visto da lontano nella notte. pascoli,
inaugurò a roma il parlamento, fu visto in pieno giorno il pianeta venere.
savi, 2-iii-118: lo stercorario, ciò visto, lascia immediata feci umane
. cammelli, cvi-437: io ho visto questa notte due arpie / ster- corigiar
guerrazzi, 10-324: io non avea mai visto aquile così sterminate. 3
, / non ti ho io forse visto qui ier sera? foscolo, iv-315:
de amicis, i-328: ho visto venezia da lontano. non credevo
i-459: « se lei mette subito il visto alla carta fatto; nonostante tutto
. pratesi, 5-147: questo palazzo, visto di fuori, si crederebbe nuovo di
verso. arici, i-213: ho visto ancora, / per rintuzzar lor ire,
ariosto, i8-iq: chi ha visto in piazza rompere steccato, / a
voglia. carducci, ii-2-365: ho visto una lettera della braccini al gargani, dalla
: si piega via, 14-304: ho visto la gamba stivalata di mia moglie varcare
stuoiato. soffici, 2-329: ho visto che in camera nostra la macchia dello
perfino i suoi consorti più fanatici avevan visto con piacere che se n'andasse da
che, se per caso n'avesse visto alcuno, gli veniva il vomito.
1-77: per me non ci son problemi visto che ho un compito da svolgere altrettanto
, 23-238: lei sta dicendogli che ha visto delle cose sue e le piacciono.
deriv. di yotidq 'che ha visto, testimone', dalla radice indeur.
cappello da uomo insanguinato e polveroso che avevo visto una volta, accanto a una bicicletta
. cesari, 7-252: t'ho visto sì stracollato che non ti curavi d'altro
dal numero stragrande delle locuzioni che s'è visto morire sotto gli occhi dal tempo della
fuggì. misasi, 1-86: fu visto [gioacchino murat] venir meno, quindi
non comune; che non è stato visto, sperimentato, conosciuto in precedenza;
ne si fa 'ncontro un non mai visto altrove 7 di strana e miserabile sembianza
intra vene / uando improviso t'no visto cum festa / strasordinàrio e fuor '
non voleva morire, no, come aveva visto ammazzare suo padre: strappava il cuore
, 6-79: io, perché m'ho visto nimico dei frati, ho creduto che
3-7: la sola volta che l'avessero visto con una der l'elemosina.
de sanctis, ii-13-274: s'è visto cn'egli pregò e strapregò lo stella
in realtà nessuno può dire di averlo visto. nelle creole invece ciò è comune,
). turbolo, 1-i-196: ho visto negoziare in cambi per piacenza a diversi
essere di 137, l'abbiamo pur visto per molto tempo sino a 175 per
forma. stravisto, agg. visto più volte (quindi non nuovo).
extra (v. extra) e da visto (v.). stravìvere
sentimenti stravolti. fagiuoli, 3-4-90: ho visto pure in santa maria nuova, /
monte. antonio di guido, lxxxviii-i-173: visto ho come [s. gregorio]
simone litta, lxxiv-206: mai fu visto alla campagna / una guerra tanto strema
: avea questo bamboccio nel cortile / visto più volte rapide calarsi / molte stridenti
ho minacciato; dice di non aver visto nessuno. -persuadere qualcuno, proponendo
tarchiano per la nuova italia l'aver visto quintino sella... non nelle
di strizzare l'occhio. lui ha visto lo strizzaménto e mi ha accennato col
vibratorio o rotatorio, quando esso è visto o illuminato con intermittenza; si determina
d'annunzio, iv-2-927: fu visto un altro velivolo... precipitarsi
? arpino, 16-138: « l'ho visto ancora pieno di tenerezza ». «
. moravia, xi-482: avete mai visto, in qualche osteriaccia della periferia,
5-228: pensai ad altri ragazzi che avevo visto prima di entrare nell'ospizio..
, è pieno di denaro e ben visto dal direttorio. 2. disus
petrocchi, 1-42: n'ò visto delle persone struite a dir ai sì e
pompeo a dire al papa che aveano visto il mio modello e che pareva loro che
, 20-542: il movimento studentesco, visto che il potere ce l'ha, vuol
, 12-58: sia l'involucro di spine visto dall'alto, sia il mollusco rovesciato
già tacere / poi ch'io ho visto sì grande spettacolo. imitazione di cristo volgar
perché coteste stupidite ciglia? / hai visto il lupo? il duca dov'è ito
altrimenti in sogno mi rimembra / avermi visto una fiera inseguire, / e sentirmi
, a rigore, non potrebbe subaffittare visto che la casa l'ha gratis.
di sfaccendati. verga, 8-218: avete visto il subbuglio che c'è per le
, 1-616: ritornare stanco per troppo avere visto e vagato, sbatacchiato dal viaggio,
di morte. colletta, ii-252: fu visto spettacolo sublime, andar gl'inglesi sopra
. b. cerretani, i-398: visto che non c'era succesione fu di nuovo
. cavour, iii-258: io poi visto delle successioni cospicue ridursi al nulla coltimposta
, 2-156: pierre de coubertin ha visto il successo coronare la sua idea,
el salvacondotto del cardinale teatino, arebe visto alquante carettate di polpute e succose matrone.
. galateo, 173: se avesse visto le celle dorate, piene di omnie
abiezione morale. ch'io abbia mai visto. borgese, 1-129: lo scompartimento di
. moravia, 22-23: abbiamo già visto come ogni speranza degna di tale nome,
stanze. arbasino, 23-1252: ho visto, quando gliel'ha detto il portiere,
non l'ho veduto mai! / -ha visto il tuo ritratto, hai visto il
-ha visto il tuo ritratto, hai visto il suo: ti piace?
2-253: giovane com'era, aveva già visto le sue, che metà bastavano.
, che l'occhio non abbia prima visto il contatto del colpo. galileo, 4-2-
: pochi momenti prima egli era stato visto camminare nello stesso senso delle ragazze in bicicletta
. b. cerretani, 2-13: visto il fatto superare di gran lunga fama.
. ci vuole l'intuizione magica del mai visto, la potenza immaginativa d'un superdemone
, 22-xiv: c'è stato chi ha visto nella voce che guida e governa la
, 1-35: più di una volta ho visto la madre superiora ignorare l'estremo pericolo
lori, scrupolosissimo impiegato, era molto ben visto dai superiori e dai subalterni per la
7: in questura ieri è stato visto salvatore di costanzo, superpoliziotto ai vertici
esempio, la conservazione dei numeri barionico e visto come fatto riguardante la sicurezza del volo,
p. levi, 6-106: avevano visto i superuomini sguazzare nell'acqua gelata come
: in una drammatica giornata che ha visto i protagonisti ora scambiarsi caldi elogi ora
ne la supina. 12. visto da chi rivolge gli occhi verso l'alto
vile scorza. sanudo, xxiii-255: visto lo nostro imperio tale opere, come era
più tornarci, il dolore deve essere visto come qualcosa di diverso da noi.
è sveglio ora! ma se l'avesse visto il verno a quello stridore di freddo
donne. pasolini, 14-155: ho visto come il corpo può morirmi, / come
; inaugurare. aretino, 20-128: visto non so che lenzuola di rensa: «
gliene ho pagate dodici e adesso ho visto che erano solo undici. = dal
] spaventò, così era impossibile non esser visto e additato. 4. figur
v. consolo, 2-99: ho visto le palle soldatesche rompere il petto del povero
per la vita, segomo, l'ho visto, afferrò con le mani una lancia
verga, 8-20: « ci ho visto la commedici, in questo magazzino »
le persone dalle quali non vuol esser visto. imbriani, 6-15: l'uomo
fra termoli e campobasso, che ho visto questa mattina: deserti di traffico,
povero contadino romeno che non aveva mai visto una macchina da vicino, che non
le nostre idee in proposito; ma ho visto che 114: parvemi che a
sistina, presso piazza di spagna, ho visto svolgersi il panorama di tutta la città
salgari, 5-105: yanez, che aveva visto cinesi, malesi, giavanesi, africani
3-67 (i-80): l'argalìa, visto che colui non taglia, / beva
giovani come stefano... avevano visto in tito un messia, e avevano
di sapere... se avesse visto bene, appeso a quella data parete di
b. croce, iv-1-174: abbiamo visto che quelle tali rappresentazioni artistiche non sono
». fagiuoli, ii-172: stamani ho visto la signora tale, / caricata di
a tamburo battente dal legale, aveva visto che non gli sarebbero bastati i danari
'il caso'di enzo biagi abbiamo visto un 'tangenziere'illustre, luciano rodi.
nuovo piccolo teatro: che, ormai maggiorenne visto che la sua prima pietra fu posata
cammelli, cvi-457: hai tu mai visto un giovanetto genuine / dal freddo vento
, un tanghero come non ho mai visto l'uguale. -come epiteto ingiurioso
ogni tantino, quando credeva di non esser visto da nessuno, lo tirava fuori per
, i-342: voi... avete visto tanto mondo. aleardi, 1-33: per
e giustino? chi l'ha più visto, starà a bottega, vendendo chiodi,
disconforto / come alla terra orlando ha visto morto. = forse dal fr
tigri -stanno quelli che nessuno ha mai visto, dall'inizio dei tempi: gli
misero a mugghiare fiocamente, e fu visto il boaro tapparsi gli orecchi per non
): i bravi del gentiluomo, visto ch'era finita, si diedero alla fuga
coscienza il possibile gol del vantaggio, visto che al 35'manda sopra la traversa
carne gelatinosa. arbasino, 23-1221: visto di fronte, nell'allargarsi improvviso dei
. bacchelli, 2-xxiii-802: se non ha visto chiaro nelle tattiche elettorali dei partiti al
, 10-27:. giurano d'aver visto un solo dirigibile librarsi tra le guglie
a quella caccia taurina di ieri non ho visto né abiti, né carrozze, né
. ariosto, 18-19: chi ha visto in piazza rompere steccato, / a cui
di sussurrarsi che s'essa non avesse visto, in virtù delle negoziazioni ch'erano in
» soldati, 2-171: lei ha mai visto un fantasma?... e il
3: ma il decennio postbellico ha visto una rivoluzione tecnologica il cui ritmo non ha
di questo ultimo non se ne sia visto intera esperienzia, tamen se n'è veduto
tutti sempre inseguito, ma da nessuno visto né tantomeno telediffuso. teledinàmico,
a colpire un bersaglio che non è visto da chi tira. dizionario di marina [
a una distanza tale da poter essere visto e osservato solo mediante il telescopio.
pass, di televedere1), agg. visto per televisione. montano, 323
ruby. montale, 22-1521: ti ho visto televisionato, da feltre. p.
pass, di televedére1), agg. visto per televisione. la stampa [
) al suo aprire gli occhi non aveva visto una culla di rose come le sorelle
, 8-65: le rovine che ho visto erano belle, circondate di mare tempestoso,
nel suo tempio il piede / e, visto di colombe i venditori, a flagellargli
, xii-368: argomentai che non avesse mai visto torino o non ci fosse più stato
macchina. ceredi, 46: ho visto io una ruota che con un giro solo
temprava. savinio, 3-109: lo avevo visto temprare il lapis con cura, scrivere
). guerrini, 2-500: ho visto fiorir le margherite / bianche tra le
agenti, nulla che non fosse già stato visto. salirono al primo piano, entrarono
generali. carducci, ii-11-103: non ho visto il nome dell'amico fra i promossi
re conviene. tarchetti, 6-ii-20: fu visto parecchie volte alloggiarsi in osterie di second'
regina e un bel giorno l'avrei visto arrivare in motocicletta. m'avrebbe detto
, ii-9-158: ma sa che aleardi, visto da presso e parlandoci, ha una
: i visceri de'morti alcun fu visto / tentar, però che rinvenirvi ha speme
soddisfazione. bertolucci, 122: abbiamo visto tentennare / con giocondo barbaglio una lucerna
mentre il fratello infervorato favellava, fu visto tentennare a modo di albero che il boscaiolo
io avere al cassini, il quale ho visto legger con gli occhiali un carattere chiaro
manico miccion non la tentenna, / ciò visto, e i va con un riscossone,
. bacchetti, 1-ii-378: s'è visto l'autorità governativa papale, inferrara, manifestarsi
dir quel che'n altrui non fu mai visto. foscolo, xii-618: la vittoria
a pugni. bocchelli, 2-xxii-191: abbiamo visto in questi giorni... scendere
bandello, ii-069: non s'è già visto mille volte e vede / un uom
, 27-i-1988], i: abbiamo visto che il sole produce la propria energia
moretti, iii-600: pareva d'aver visto in rapide corse quelmondo strano ch'era il
va in su verso sant'agata. ho visto il canonico lupi che portava il signore
ella ha la fortuna di non averlo visto, il mare, lo crede mille volte
tra istituzione e territorio, che abbiamo visto centrale nella psichiatria e risolta dalla nuova
che in uno striscione di stadio si è visto apostrofare quale « berlusconi bastardo ebreo »
: quest'uomo che non ho mai visto, di cui non so se è un
. borgese, 6-16: nell'aver visto senza illusioni la gravità dei dilemmi e
al signor giacomo, ch'egli non visto avesse assistito in terzo all'arcano ventilare tra
37 (645): se si fosse visto tutt'intero in uno specchio, con
fare con una mano, senza essere visto, una serie di gesti allusivi a
storia dell'arte senese, iii-156: avendo visto la ditta cuccia con tre piedi intagliati
: quello che depone su fatti che ha visto personalmente o per estens. per indicare
non ho avuto il testo, non ho visto gli altri attori, non conosco il
machiavelli, i-vm-317: avresti tu mai visto in loco alcuno / come una aquila
giurare a uomini da bene, che hanno visto molte volte questi tiburoni morti, ed
: una tale [porta] ne ho visto a dola... et un'altra
, ix- 230: aveta mai visto una donna senza capelli? io sì,
3-iv-1961]: ormai sivori... visto da uno della bassa e un maledetto
vivace. cassieri, 195: ha visto che uomo continua ad essere? un
rigogliosi. b. cerretani, 2-37: visto noi questa freddezza e modi timorosi ci
, v-303: se fra le donne hai visto donna al garrir portata, / fia
... dirmi un giorno: hai visto che nella camera ci sono persino dei
, 557: li castiglia- ni, visto che non avevano potuto conseguire l'intento di
classe in capo alla via: l'ho visto io passando: tiro a quattro,
qualche titanomachia primitiva, uno spettacolo eroico visto, a traverso un lungo ordine di
tecnico e incaricato all'università, / visto a lume di naso che non mi
di pisa, che nessuno aveva mai visto prima. arpino, 19-26: la tizia
morto. pavese, 3-27: ho sempre visto le sventure toccare a suo tempo dove
doni, 6-99: tu m'hai pur visto, silvana, a la festa / quand'
, 98: si è oggi anche visto che s'incornicia a fare molt'uso della
e il tognino non si è ancora visto. idem [« la repubblica »,
longiano, iv-199: di questa gente ho visto il danno molto e profitto nessuno:
in guisa tal che mai / non fu visto così frigio né greco. 3
in un nugolo fum- moso / fu visto uscir da quell'atra cloàca, / brutto
sembra la persona adatta, io l'ho visto una volta sola, ma mi sembrava
bastimento / verniciato di bianco / ho visto / la mia città sparire / lasciando /
275: il signor fedele, che aveva visto il giovane apparire sulla soglia improvviso,
dal 'i5 al '40, che avevano visto la degenerazione progressiva di ogni cosa.
bemi, 6-32 (i-164): visto orlando [il gigante] a guardarlo si
tornei mondiali, dicevano: mai abbiamo visto una nazionale italiana giocare in maniera tanto
del torniare. baretti, i-219: ho visto un libro francese che tratta dell'arte
funi e i cordami; ne ho visto uno che tratta del modo di torniare,
mattina. piovene, 8-109: avevo già visto a damasco lunghe file di torpedoni fermi
ti eri ingelosito di nella appena avevi visto che lei si era messa con un
. volponi, 1-86: non ho mai visto arrivare furioso nessun fratello del doglio,
è la più bella 'tosa'che abbia mai visto. s. vassalli, 14-103:
da'loro facili margini già lo avevan visto traboccare e diffondersi. 11. abbandonarsi
manifesti sui muri, una volta aveva visto passare una tradotta. -per estens.
ausilio del dizionario e senza avere mai visto in precedenza l'originale. -tradurre a
mattioli [dioscoride], 197: ho visto io alcuni, che sono stati in
doglie. pasolini, 14-155: ho visto come il corpo può morirmi, / come
del retaggio paternale. campanella, i-63: visto gli eroi e filosofi più pruove /
abitavano gli strani esseri macilenti che avevo visto radunarsi davanti al gasometro durante lo sciopero
], 14: una gara che ha visto come interpreti i tramezzinisti di circa 160
1-ii-228: al frequente passaggio che si è visto di uomini notabili dall'affrica in sicilia
pure, in strada le stelle hanno visto del sangue. 2. locuz
6-217: a malapena in inghilterra avevo visto prendere sul serio la domenica come a
che il magnifico ne stupì; e visto che, fuor della antica testa, di
passare velocemente in un luogo senza essere visto. finiguerri, 59: nannuccio setaiuolo
21-60: ho guardato al letto e ho visto che era ricoperto da una trapunta materassata
non trassono mai da lui che lo avessi visto. -esprimere con parole.
noi canoe 60 in circa. questo visto, tretemo io o 12 colpi de
, v-225: ho resistito, come ha visto la camera, alla eloquente e trascinante
della città dormente trasfigurata dalla nevicata era visto soltanto come qualcosa che aumentava la distanza
, 5-ii-239: disse che la repubblica, visto che al piano non passava, s'
del diario e quel po'che s'è visto e vissuto finisce col trasudare dalle doghe
. machiavelli, 14-i-104: avendo dipoi visto il tempo farsi migliore e più tractàbile
. levi, 3-124: il trattorista ha visto la mala parata, ha mollato lì
bonsanti, 3-ii-56: costui aveva in parte visto, ma in gran parte traveduto e
massimo e guardava verso casa, quando ha visto.. » -assol.
», 15-xii-1914], 67: shakespeare visto attraverso l'esaltazione incomprensiva e travisatrice che
: non so come, senza averlo visto, senza saper nulla di lui, mi
i gridi paventosi ed egri, / visto l'orror che portò ai regni negri
, e spasma: / vorrian gridar, visto lo spettro orrendo. cesarotti, 1-vii-132
: trasse primiero enea; ma, visto il colpo, l'avversario schivollo e,
: gli cascassero gli occhi se non ha visto che a suonarlo è stato favalli,
così lunga fanno / che non fu visto mai sì degno treno. l. pascoli
bertoldo con bertoldino e cacasenno, 19-7: visto ho più d'uno / ai cavalli
g. bassani, 4-40: « visto che ha fatto trenta offrendo il foglio protocollo
perché di lui si pasca, / visto il salto, v'accorre, e senza
capitano cook, ma non aveva mai visto nulla al mondo perché era sempre sottocoperta a
pascoli, 1-135: carissimo alfredo, avrai visto nella tribuna la rettifica delle brutte notizie
, 18-92: adesso, però, visto che la prima trincera è caduta, passiamo
, / non arebbe il mondo indegno / visto triunfar la croce: / della colpa
decimonono, da hegel a darwin, aveva visto il trionfo della continuità storica e della
l'innocente se- dur talor si è visto, / anzi che il buon renda migliore
essendo mandata per questo, esser stato visto et audito in una grotta el tritone,
la prefazione di vigorelli e ho visto che (a parte il tono trom-
sull'avambraccio sinistro, proprio come avevo visto negli agguati nei film.
: il sangue che corre pe'loro vasi visto massimamente nel microscopio solare ha sembianza di
19-104: fortunato primo,... visto gli occhi patemi folgoranti qual igneo lampo
rovello? buttato via dalla madre. mai visto né conosciuto il padre ». così
ant. ciò che non è mai stato visto o osservato prima. - anche con
e a genova, le temi, avete visto? » « oh, cresceranno ancora
utero istesso, come già si è visto, due canali continuati da una parte col
che fuori dalla loro specializzazione non hanno mai visto né sentito 'un tubo'. tabucchi,
tuffato nel mare, lo si era visto scomparire trasformato in un tremolante fungo rossastro
30: e de questi ne ho visto purassai; etiam portano in capo sopra li
. -rilievo montuoso (in quanto visto telescopicamente su un corpo celeste).
pescatori... raccontano d'aver visto l'anima della baronessa,...
il ver dice ognora, / n'ha visto più d'un caso memorando.
p. quirino, ii-146: finalmente visto i miei officiali aver presa l'entrata
nuovo, dell'ultraoriginale, del non mai visto, e anche dell'arcano, dell'
. sbarbaro, 1-151: hai mai visto l'implume che punta le scapole e
buti, 2-798: 'simile mostro visto ancor non fue'. a questo corno
nostrali, accendere il sole s'è visto e far fuoco univoco al nostro.
palmier abate, giovane che non avea visto unquemài battaglia, rapito fuor della diletta
, 32 (546): s'era visto di nuovo, o questa volta era
gramsci, 12-118: il machiavelli è visto come un teorico e non come uomo
. malerba, 1-9: lo hanno visto metterci dentro le uova vere mentre gli
italiana'), non avendone io giammai visto alcuno preso sulle nostre spiaggie, né
3-225: reno con tacque ascoltato, visto, fruito fino alla noia, in misura
un motore stoltamente a scoppio), e visto che ci siamo divorare pure quella rompiscatole
un modo non più pensato, né visto ». a. e doni, 6-81
,... così bianco come aveva visto una volta suo padre il vaccaio,
per la oscurata aria, li venne visto un lume, al quale subito si
perfido assassino, / lo smisurato colpo visto avia. valenteménte (ant valentaménte,
mi stupisco più di nulla. ho visto il toro, un bel giovine, vegeto
vegeto, valido toro, l'ho visto deperire, afflosciare, avvizzirsi, distruggersi,
: alla valida / rocca succedere fu visto l'eremo / di poi.
bruno è un ragazzo naturale. lo abbiamo visto nel suo comportamento con elisa. egli
tutto magro movimento, quale non avevo mai visto. = voce di area centromerid.
, ché comandava el vano, ho visto una galia che ne era sopravento.
nostra villa era sicuro che l'avrei visto lì. dante, purg.
. neri, 12-98: non fu mai visto un popolo sì vasto, / ne'
e ant. veggènte-, pari pass, visto o veduto). percepire con la
, 9: uno animai così feroce e visto, / che non si vidde mai
non c'è vino; non ne abbiamo visto goccia. 2. stare a
tempi, signora baronessa, io ci ho visto la commedia, in questo magazzino,
se si fosse dato retta a chi aveva visto, previsto, preavvisato, e non
andava riconosciuto l'indubbio merito di aver visto l'affare, nella conclusione del medesimo
alcuno... che non sia visto e approvato dal pubblico archivio.
19. inter. chi s'è visto, s'è visto: per troncare la
. chi s'è visto, s'è visto: per troncare la conversazione bruscamente,
, -argomentavano essi, -chi s'è visto s'è visto: -nessuno sarebbe comparso
essi, -chi s'è visto s'è visto: -nessuno sarebbe comparso a mettere fuori
frustata ai cavalli e chi s'è visto s'è visto. moravia, 21-175:
cavalli e chi s'è visto s'è visto. moravia, 21-175: andiamo nell'ascensore
piani... e chi s'è visto s'è visto. baldini,
. e chi s'è visto s'è visto. baldini, 14-166: non
: chi ha della roba, è visto volentieri. idem, 289: in extrema
in senso concreto: ciò che si è visto, spettacolo, scenario; immagine,
, agg. ant. che può essere visto, che merita di essere visto.
essere visto, che merita di essere visto. bembo, 10-x-223: il
vedìbile, agg. che può essere visto, che merita di essere visto.
essere visto, che merita di essere visto. -per estens.: che può essere
suo popolo, una città quale aveva visto nei sogni dell'oppio, nelle favole
erano vedove degli antichi arredi che avevano visto i dogi nella loro gloria. viani
senso concreto: ciò che si è visto. s s giacomo
vista, a distanza tale da essere visto. giamboni, 4-208: il mise
-di, secondo veduta: per aver visto personalmente, per conoscenza, esperienza diretta
*), agg. che è stato visto, scorto; osservato, guardato con
35. -di veduta: per aver visto personalmente, per esperienza diretta.
suole, / ch'errar fra l'erbe visto abbia la biscia, /..
: fra ogni suolo desolato cn'abbia visto io, è quello dove affiorano vene
5-195: il figlio invece, che ho visto qualche volta, è pingue e aggressivo
/ fa che la donna che rinaldo ha visto, / nei sereni occhi subito s'
: prima i veneti che io non ho visto arrivare poi i terroni come continuano a
abbraccio di rito alla ragazza che aveva visto venir su fin dalla più tenera età.
ventarolina. gigli, 3-76: avete visto le ventaroline d'orpello delle nozze?
. pratesi, 5-190: l'ho visto uscire di qui, dopo le ventiquattro.
moravia, 21-144: sulla scrivania ho visto una di quelle piccole valigie piatte che
fiori delle novelle. leopardi, 203: visto verdeggiar poco lontano / un uliveto,
. bacchetti, 15-10: altri vi avrebbe visto soltanto pochi cocci, quattro ferri rugginosi
e crocchi perfino, non avendo mai né visto né udito né parlato con qualunque di
l'ha mandato. e questo abbiamo visto in tutti i profeti, che a fatica
e che n'hanno bevuto, s'è visto molte volte nell'orinare petruzzole poco meno
. nievo, 367: mi ricorda averlo visto qualche domenica ai convegni vespertini intorno alla
, quale alcuni si ricordavan d'averlo visto e onorato in vita. de pisis,
un vestito che tutti m'han già visto addosso. ghislanzoni, 1-55: il vestito
2-441: si ricordò come l'aveva visto ancora quella mattina, col solito vestitàccio
, 152: in verità, come abbiamo visto fuggevolmente, tolto il caravaggio, in
era d'alma e se costei di visto / severa manco, ei diveniane amante;
lingua veloce, la fissava, non visto, coi suoi occhi d'ebano.
disse,... d'aver visto amerigo nella tale strada. soffici, i-43
in quel vicolo, dove non sarete visto da persona alcuna. loredano, lx-1-10
: non sono problemi soltanto italiani, visto che in tutto il mondo si discute
un documento apponendovi un bollo, un visto, una firma; vistare, autenticare
: voi avete avuto uno bello e visto vigliuolo, el quale questo dì s'è
» mi disse carletto. « hai mai visto scontento chi mangia e beve? »
: alla chiesa del corpus domini, visto il miracolo dell'ostia che, vomitava da
rime adespote, lxxxviii-ii-645: ricordar parmi avervi visto ieri / un viluzzo erbolaio sol di
sempre nel periplo della via lattea, avrebbe visto il segno prima che io lo potessi
ero vinaia e passasti e l'hai visto. / se sei tu il mio marito
. d'annunzio, iv-2-927: fu visto uno dei grandi uccelli dedalei sbandare,
. per esempio la virgolatura, ha visto come l'ho abolita. poi leverò anche
visa, sm. invar. visto d'entrata concesso da uno stato a
-e), agg. che può essere visto, che si offre alla vista,
. ant. in modo da poter essere visto, visibilmente. fazio, ii-34
pass, di visionare), agg. visto in una proiezione privata prima che
burocrati. = voce dotta, lai visto -ónis, nome d'azione da vidère (
mio padrone, / ch'io non ho visto suoi danari in viso, / ho
. viso3, agg. disus. visto, guardato. - anche sostant.
credo che abbia avut'origine dalla voce visto, che appresso i fiorentini significa lo
presentazione di tale titolo all'accettazione o al visto del debitore.
dalla sua presentazione all'accettazione o al visto del debitore. -nel gergo dei
, tr. burocr. contrassegnare con un visto, munire di visto un documento
con un visto, munire di visto un documento, il passaporto o in par-
vistato, agg. che è munito di visto, che ha ricevuto il visto dall'
di visto, che ha ricevuto il visto dall'autorità (un documento, il passaporto
osservato con attenzione, contemplato. -mai visto, mai più visto-, per indicare
l'abito eletto, e mai non visto altrove. p. cattaneo, 8-18:
e colà il grande, e non più visto obbietto / m'invitò il passo per
; per l'etema- mente / non visto, per tetemamente ignoto. -già
, per tetemamente ignoto. -già visto: per indicare la sensazione illusoria di
più moderato, non essendo tanto mal visto, pareva che non avesse causa di temere
i-459: « se lei mette subito il visto alla carta di accompagnamento » soggiunse il
e di uscirne (anche nell'espressione visto consolare). e. cecchi,
messico, io arrivai al confine che il visto consolare sul mio passaporto era scaduto.
raggiunto a new york, appena ottenuto il visto sul passaporto. arbasino, 3-64:
. son loro i più duri per il visto. 5. locuz. cong.
. 5. locuz. cong. visto che-, dal momento che, considerato
. m. villani, 9-104: visto che non si potieno confidare, come
alla difesa. carducci, ii-16-61: visto che tu a lendinara stai bene,.
e giulio. dessi, 7-147: visto che non venivano ad aprire il cantiere,
suo corpo uscisse un leoncello presto e visto, il quale egli insieme con questacerbia sanza
sana. pecchi, 10-19: ho visto con i miei occhi far morire vite umane
la sostiene (un albero). visto che il bilancio del 1990 chiuderà con un
profeta cristo benedetto; onde si è visto (dicono essi) che dio sdegnato ha
i mitraglieri di villa, s'è visto che cos'era successo. = frequent
chi stava peggio. « ho sempre visto », disse lei, punta sul vivo
pasolini, 7-74: dunque, ho visto per la prima volta con i miei
. moravia, 21-264: erostrato aveva visto viola chiudere vogliosamente gli occhi nell'attesa
pavese, 7-134: non ho mai visto una campagna così vuota. veniva voglia
medici-gonzaga i, 256: l'averebbono visto volentierissimo passar da loro per onorarlo e
volumàccio. carducci, ii-7-126: hai visto le grandi bestialità e moltissime che bernardino
la nudità altrui o assistendo, non visto, ad atteggiamenti intimi, a rapporti sessuali
nave dal wigwam non t'ha visto più. = voce dell'ingl
1 non si sa de lui. fo visto a pè, voleva montar a cavalo sopra
pratesi, 5-147: questo palazzo, visto di fuori, si crederebbe nuovo di
ch'io sottecchi or or guatando / visto ho fuor del zendalino / d'una
. moravia, ix-230: avete mai visto una donna senza capelli? io sì
terzo festival delle eolie, che ha visto ieri un concerto di musica zigana eseguito
cecchi, i-ii- 545: ho visto tante maschere, appiccato / più di cinquanta
m. cecchi, 22-16: 1'ho visto rodomonti, / che non hanno terror
per el caxamento del horologio, zoè rame visto per li sig. 1 de l'
. ferd. martini, i-499: hai visto il messaggero? si getta a quel
baldini, 7-147: poco fa abbiamo visto entrare melafumo al 'caffè della
capoccia a guisa di benvenuto « avremmo visto volentieri la ruggina del grano, la
poco, / perché altre volte han visto il lupo in zuffo. =
22-11: raxonando / dico ch'ò visto devenir beato / omo non zusto.
abbandona all'evocazione del paese abcasico, visto attraverso gli occhi del protagonista, un ingenuo
g. bufalino, 9-152: ho visto un quadro a parigi, or è un
la filosofia borghese (fraintendendolo) ha visto in esso da sempre. = comp
e. weiss, 151: abbiamo visto che il super-io inibisce ed esige delle
telefono -era nell'avancucina, lo aveva visto passando - e la donna di mezza età
vanno dedicate al babeuvismo, quando sia visto di scorcio sotto l'angolo visuale del
. -trice). bambino o adolescente visto come soggetto acquirente, in grado di
si affermarono, come si è già visto, billie holiday, ella fitzgerald e mil-
pietramurata (in trentino) hanno quindi visto andrea quarisa, romano di 34 anni,
casiccia, 137: come si è già visto in parte nel modello biologistico, il
animo, ha dimenticato quello che aveva visto. 2. sport. per lo
o con cuoio, mi pare inutile, visto che i libri co'fogli sciolti come
fenoglio, 3-33: che altro hai visto? hai dato un'occhiata al nuovo
non che lord amigon lo avesse mai visto, o ricordasse i nomi di così oscuri
: la tua casa era un lampo visto dal treno... / forse c'
repubblica », 16-v-1980]: certo, visto così, il cortile circondato da mura
: ritorneremmo... al simbolismo concretistico visto sopra. concretizzàbile, agg.
: a livello psichico il trauma può essere visto come un evento che il soggetto vive
) prima del girare, che è visto, appunto, su di essa, dopo
capitalismo quella corresponsabilizzazione che, come abbiamo visto, è indispensabile alla razionalizzazione produttiva.
m. praz, 3-81: dopo aver visto il porto di londra, consiglierei a chi
prisco, 5-43: alzando il capo avea visto l'immagine dello specchio in mezzo alle
milano, jaca book, 1969) e visto come sviluppo della filosofia heideggeriana.
psicol. sensazione illusoria di aver già visto una certa immagine o vissuto la situazione in
il suo vicino di pianerottolo è l'uomo visto in compagnia di esther sulla strada panoramica
]: i giornalisti inglesi l'hanno visto a milano, nel derby, hanno convinto
cavallo nei dintorni di francoforte, avesse visto venirgli incontro all'improvviso un altro cavaliere,
: dacché insegno qui... ho visto passare tante filosofie neokantiane, neokritiche,
i-488: io per verità non ho ancor visto una proposta assolutamente pratica che tendesse ad
italia, tutte le principali nazioni hanno visto i loro governi stretti tra esigenze di difficile
falascià verso israele, ['operazione fuga'ha visto protagonisti i cittadini occidentali.
, 269: in trent'anni abbiamo visto passare sul quadrante dell'arte pittorica, l'
sdoppiato in soggetto veggente e in oggetto visto: con una 'partecipazione affettiva', come
essere di rigore tecnico nello sport, visto che 'fine'o 'estremo sforzo'della corsa non
un quadro scenico di de chirico che ho visto a firenze. = comp.
venezia [4-i-1899], 1: abbiamo visto la gonna a godets. = voce
oggi [24-v-1962]: ho visto fior di commendatori accucciati nei go- karts
lezione su brecht, e si è visto scacciare dai suoi allievi che pretendevano invece
l'industria dell'« home video » ha visto nel 1986 un fatturato, in italia
semplicemente 'uomini'. o forse meglio, visto che inua vuol dire anima, 'esseri dotati
scenario della metropoli: come si è visto a torino nei 'fatti di piazza statuto'del
clienti bere annoiati. avrà pensato: « visto che ignorano l'artista sul palco,
pasolini, 17-68: un mafaiano tramonto visto da via gregoriana (in funzione emotiva
potuto servirsene per oliare i suoi clienti visto che con la casa le lascio anche tutto
, 7: un'assurdità, questa. visto che i postcomunisti del pds non amano
20-xi-1988]: la stessa 'rivoluzione mediatica'ha visto consolidarsi questa tradizione. radio e televisione
di chi ha aperto prima di avere visto le proprie carte. 5. tecn
alla macro-sociologica e alla sociologia dell'educazione ha visto riuniti portatori di approcci tra loro assai
cui prende posto il papa per poter essere visto da tutti durante brevi spostamenti tra la
; provincialismo. montale, 22-1420: visto che la biblioteca era aperta vi entrai
che nel giro di cinque anni ha visto crescere vertiginosamente il numero degli operatori del
una goccia d'acqua nel mare, visto che secondo gli addetti ai lavori sarebbero
, 4-287: di fuori lo avevo già visto molte volte [l'albergo le- ningradskaja
assicura che dal terzo giorno nessuno ha più visto il topo guizzare tra le luci della
eco, 7-103: il segno può essere visto in rapporto a se stesso, in rapporto
deve essere il refrain di tonino, visto che le stesse parole di tremaglia le
corriere della sera 2-vi-1992]: il visto l'ha ottenuto vincendo per 1-0 il
57: cari conclavisti di gaigonza, visto che siete gli eletti degli eletti posso rivelarvi
: un sequel non è mai ben visto da una superstan i rischi di fallire superano
si ha l'impressione di aver già visto da qualche parte. = voce ingl
della formazione universitaria intermedia, che ha visto anche la partecipazione propositiva da parte degli
a. rosselli, 3-117: non ho visto!... querelarsi invano le /
separazione che avviene solo, come abbiamo visto, per ragioni extranarrative o con lo
», 7-x-1994], 26: mai visto nulla di più contemporaneo e consonante all'
, il maestro delle spy-story sembra averci visto giusto ancora una volta. = voce
un giovanotto 'stilè'che ledere doveva già aver visto da qualche parte al cairo, poi
: « sono andato al cinema e ho visto un buon thrilling »; ma in
giovanni paolo ii che troppe volte si è visto non soltanto morto ma già seppellito,
essere interpretate come non del tutto negative visto l''upgrading'verso le categorie impiegatizie.
vuole, alla bambola gonfiabile. oppure, visto che il vino analcolico è stretto parente
, 38: due giorni fa si è visto recapitare unabolletta di 400 milioni 789 mila
consentito l'evoluzione di questi sistemi, visto che non sono a prova di contraffazione.
tuttosport », 18-vi-1954]: abbiamo visto l'arbitro sbagliare interventi, non intervenire
iovani, ma anche gli adulti, visto che il pericolo dell'analfabetismo di ritorno è
intenzione di fuggire dal territorio italiano, visto che ha chiesto di rimanervi come asilante
del sapone che poi, come aveva visto fare al cinema alle 'atomiche', lei
cottura che è poi un forno a microonde visto che è assolutamente proibito il fuoco.
: dopo essergli andato a ruota e aver visto che erano diretti proprio a questa grotticella
repubblica », 28-iv-1984], 3: visto di qui, anche il gatto verde
(disus. beneviso), agg. visto di buon occhio, bene accetto,
, fantastico drago, che pochi hanno visto, che fàscina e ingoia uomini, asini
è stata fortemente contestata da molti che hanno visto nella 'blindatura'una limitazione dei poteri
repubblica », 14-xii-1993], 37: visto in india negli anni cinquanta non sembrava
, 70: leipensava che non aveva mai visto tipi tanto forti in una botta sola
puro, il 'sidgie'(il dialetto siciliano visto dall'inglese) e quello che veraldi
cittadina. serao, ii-545: ho visto il giornale, il capocronaca mi va.
bastonarlo [il cavallo], come ho visto fare atantifiaccheraieatanticarrettonaj, lesoncosedagentesenzaanima e senza
faldella, i-1-167: mi ricordo di averlo visto allora a letto... fra un
inondando quella lettera con l'armonia che aveva visto scivolare tra gli ingranaggi di 'libertà'.
dall'uscita del casello: non avevano visto i grossi manifesti sui muri, venendo,
superato da altri, dove si è visto più lusso, più biacca, più minio
, 36: da quello che s'è visto finora, l'udinese non è squadra
. salvemini, i-155]: come hai visto, ho pubblicato tale quale la tua
bene. ma non lo avevo mai visto così in basso. tinto brass avrebbe
di munnezza si tratta, ma redditizia, visto che consentirà di produrre composti ad uso
rapporto tra diritti e democrazia può essere visto, seguendo habermas, come 'cooriginario',
. la stampa [31-v-2005]: « visto che il criptaggio già si fa,
porta, ma prima di uscire aveva visto che la strega stava vendendo una confezione
: sono stato operato in parte, ma visto il mio coraggio, i dottori,
leggiero così vano che non ho mai visto il simile in tutta firenze. =
], 32: il pri infatti è visto come depositario dell'etnocentrismo democratico: differenzialista
gavazzeni, 1-83: il cinquantenario di verdi visto da un donizettiano. donjuanismo /
che necessita di una reductio ad unitatem, visto anche « il personale di verticeeccedentarioinrelazioneaibisognistrutturaliefunzionali »
per 11-4 al termine di nove end, visto che il decimo ed ultimo sarebbe stato
, maglieria, tutti già negli espositori, visto che il megastore ha aperto al pubblico
dal cimitero, sul cancello, ho visto un cartello che avvisava che il comune stava
qualcuno deve avere tentato un altro 'strappo'visto che da qualche giorno all'ingresso per la
chiusi lì dentro fino a quando si è visto un filino di luce tutto intorno alla
imbroglio. baldini, 4-19: ho visto dei tandem in servizio ancora attivo, coi
cottura che è poi un forno a microonde visto che è assolutamente proibito il fuoco.
bramatissime donne. vassalli, 14-222: visto dal vero e dal vivo, finché visse
stesso singolo: e non sarà cosa facile visto che entrambi sono morti. c'è
gazzettinisti) e che non ha mai visto altro fuoco che quello del caminetto.
sostengono inmolti) cheresti sulla carta, visto cheilcontratto prevedeunapenale stratosferica in caso di recesso
mentre lei faceva la doccia, ho visto la fine dei tre amigos. =
in la voce, 67]: shakespeare visto attraverso l'esaltazione incomprensiva e travisatrice che
oggi l'operare artistico non può essere visto come operare privo di concettualità, di valore
funzione il taglia e cuci. « hai visto gianna... a forza di lampadarsi
, legal-thriller di successo... ha visto il debutto di un nuovo protagonista,
, quotidiano leggitor di giornali, abbia visto annunziato in questo mese è un manuale dei
della sera [2-vii-2002]: tremonti, visto ciò che accade in america, è
il grande odiava mosca perché vi aveva visto morire ammazzati i suoi e decise di
. a questi si stanno aggiungendo, visto il successo crescente, i maxiformati di
chilogrammi. e quell'altro l'ho visto io stesso prendere mazzette per rilasciare il nulla
mutande ». oppure: « ti ha visto tutto il panorama ». r menefreghista
l'alano di casa: come ho visto fare prestando soccorso a un povero cane rimasto
stampa [3-iii-2005]: questa settimana ho visto i prototipi di playstation3, xbox 360
agenda inglese filofax, un'istituzione, visto che esiste dal 1910. g. culicchia
abbiamo fatto niente! non l'ho visto, il blocco, lo giuro! »
prima di irrigidirsi del tutto, aveva visto il fantasma di marta edella sorella nelle stanze
riccarelli, 7-271: allora ideale aveva visto ancora una volta la morte, ma una
c.., non ne ho mai visto una così ». la repubblica [
protette da musciarabie arabe, non ho visto che un angareb, e alcune bottiglie
: nel corso di un incontro che ha visto protagonisti ronald s. mcneil, presidente
: dacché insegno qui... ho visto passare tante filosofie neokantiane, neokritiche,
. labriola, 1-iii-1003: ho visto passare tante filosofie neokantiane, neokritiche,
tornare indietro, necessariamente e ironicamente, visto che l'ossessione erotica di humbert si
francamente dubito che vincano i no, visto che i noisti perlopiù non andranno a votare
m. bortolotto, 1-121: visto che, infine, l'onegliese (toh
. il tirreno [25-vii-2003]: visto che solvay produce 6 milioni di metri
possono avere figli in alcun modo, visto il divieto alla fecondazione eterologa e all'adozione
improvviso tra i piatti sul tavolo perché ha visto passare sul pavimento una fila di panarotti
ma non possiamo saperlo e neppure vederlo visto che le reti nazionali non se ne occupano
impiegata disse no, non aveva mai visto un grande quadro con muratori lì nella sede
gusto, perché non s'è mai visto in nessunpaesedel mondo, e neppurein italia prima
ambrogio e casalegno, 331]: ho visto una signora ingioiellata far la figa,
signora ingioiellata far la figa, ho visto un entra ed esci per pipparsi qualche
retrocedere l'alunno in una classe inferiore, visto che gli insegnanti delle due quarte classi
formula uno. a montecarlo lo hanno visto tutti. = voce dotta, comp
era uno dei migliori stalloni che abbia mai visto in azione. si beveva cinque arance
il sole-24 ore [23-vii-1995]: visto come film 'alla godard', 'la vita
derby di sangue e di cuore. visto che non ci si può fidare ciecamente
tifosi e polizia secondo un copione già visto negli stadi ma che all'olimpico comincia a
all'olimpico comincia a essere un film visto troppe volte. = comp. dal
di mitra, un inviato inglese s'è visto ritirare passaporto e press card. v
: com'è noto barilla non ha mai visto di buon occhio l'ingresso del suo
palazzeschi, 16-30: che ài visto tu johnny? il sole, anche tu
festival africa unite non si è mai visto nel continente nero, troppo spesso illustrato con
i capi del cremlino hanno negato il visto d'espatrio. = voce russa,
a rifugiarsi, ad acquattarsi per non essere visto o trovato o per sfuggire a chi
avrebbe potuto scegliere un altro passatempo, visto che da quando è nato gli ho
, 2-656: femmine scicchettose, che aveva visto chissà come, chissà quando e dove
un po'variˆ contrattempi, non ho visto ancora beltramini e non so nulla del convegno
i gagni di 12 anni han già visto lo spino.. io, all'età
10-vi-2003]: « vengono ragazzi che hanno visto i fratelli finire male per qualche rave
accasciato che meglio sarebbe detto accosciato, visto la disinvoltura con cui si sparapanza sul
delle donne [21-v-2002]: « ho visto l'articolo sugli speed dating. che
'spoilerare'che io non l'ho ancora visto). = denom. da
rulant (tanti lo comprano dopo averlo visto nella casa del 'grande fratello'), le
nello studio, poche volte lo avevo visto nello spazio dei preti, mai da quando
eppure non sarà mica cieco, mi ha visto. r tampinatore, agg. e
10: lo stesso vecchione, che ha visto le tre cassette, non si sarebbe
da bari, domenica scorsa – avremmo visto i tre segretari dei partiti laici (pri