xi-269: dico la verità, ne ho viste di baracche e casette abusive, ma
elmi, e fa ac- ciecar le viste. redi, viii-47: il povero sig
accendea, / come fa 'l nostro le viste superne. petrarca, 22-4: a
[l'altre professioni] per allettar le viste de'riguardanti, colla vivace disposizione de'
scorgere. ojetti, i-734: fa le viste di non esserti accorta che io sono
egli ricordava com'era stato adescato con le viste di utili enormi immediati. d'annunzio
e molesto: * voleva far le viste di non se ne offendere; ma
scogli / onde t'affacci a le due viste d'adria, / rocca d'absburgo
/ ventilate e battute alcun l'ha viste / giacer su l'aia accumulate e spesse
sue parole [dell'oratore] e viste significhino allegrezza. giamboni, 65
far, più o meno, le viste di studiare. mazzini, ii-42: affigliai
oscuro. idem, 75: cose ornai viste, e a sazietà riviste, /
. ripostiglio per le prov viste, in particolare per il vino (nelle
dal centro di esso sole per le viste de'riguardanti si stendono, vanno diritta-
6-69: peregrina era ita, / e viste guerre e stragi avea sovente, /
del quale mi credono, o fanno le viste di credermi autore. collodi, 620
alla tavola, e che in verità avevano viste troppe cose straordinarie, per fare alla
virginale che rammentava al vescovo certe figure viste e venerate in gioventù 'ad catacumbas'.
tuo valore e 'l senno avanzi le tue viste, sì che tu sia trovato ne'
? caro, 15-i-51: facendo le viste ch'avessimo da scrivere per roma. anguillara
lampi / tremuli e chiari, onde le viste offende. / l'aria par
eclissi, che sono avvenimenti palesi alle viste del volgo, non meno che a quelle
avviluppamento, che non che le nostre viste ne piglino alcun conforto, ma la
e cercò di comprarlo; e faceva le viste di non averne troppa voglia. d'
nostro comodo a badare o a far le viste di badare al buon ordine del
: e in numero infinito anco son viste / catapulte, monton, gatti e
, 83: fùr le bande nimiclie allor viste / ceder campo, tremàr del portento
tuo rasoio; / non fare atti né viste con vimento di legno con le scarpe
confesso che per quanto io mi sforzi nelle viste del- l'onor mio di trovar vera
ribellione del giorno appresso. ne avrebbero viste di beffe. -con le belle
delle facce che non si erano mai viste sugli scogli, col pretesto d'andare
del cortile chiusa da vetrate. ne ho viste tante, ma quella faceva proprio l'
saggio si trovano ottime riflessioni e viste assai ingegnose. 2. opera
, 181: due forme ho già viste aggirarsi / sotto la forca dell'impiccato /
/ le odo, mentre camminano non viste, / che, frugando se capiti un
civinini [accademia]: ne avevo viste tante di buriane,..
un po'ride, un po'fa le viste di darmi sulla voce; vittorina si
con decenza quando nessuno le avesse viste. -buttarsi addosso un vestito:
va cacciando; / e 'ntra consorti ho viste guerre fatte: / e 'n tutte
carletti, 13: 10 ne ho viste di quelle [bertuccie] imparare a stare
forte. salvini, 12-6-505: e fur viste le cagne urlar per l'ombra.
/ le odo, mentre camminano non viste, / che, frugando se capiti un
acqua o vento, non le ha viste altri che massaro filippo l'ortolano; questa
: quelle calzette? colui fa le viste / di non avere 'nteso, e sottomano
,... delle quali avendone io viste, mi pare che si assomiglino in
cadetti, 12: io ne ho viste di quelle [bertuccie] imparare a
3-98: le guardie doganali s'erano viste correre di qua e di là, tutte
cangiano figura. / stelle son viste con l'accesa chioma. marino, 206
, 12: io ne ho viste di quelle [bertuccie] imparare a stare
canto posso far le viste di non le conoscere. magalotti,
4-180: d'allora in poi s'erano viste raramente insieme le teste canute dei due
baldi, io7: velo / contro le viste altrui le faccia il denso / de
sono; ma quando tu le avessi viste, capiresti come la maggior parte di quelle
/ le odo, mentre camminano non viste, / che, frugando se capiti un
delle facce che non si erano mai viste sugli scogli, col pretesto d'andare a
, invece, non le aveva mai viste nessuno dentro il complicato carciofo delle sottane
. alfieri, i-295: costoro, viste due carrozze che tante n'avevamo,
senza fargli molto male, fe'le viste di dargliene un car- piccio de'cattivi
che ognun l'intende, ognun l'ha viste. moravia, viii-85: era molto
casso / divenner membra che non fuor mai viste. vellutello [inf., 25-74
casso / divenner membra che non fuor mai viste. / ogni primaio aspetto ivi
,... mio padre farebbe le viste di non vedere. = dimin
un paio di carte, non più viste da lui, dice a chi si sia
ricevere variamente l'illuminazione, rappresenteranno ristesse viste e mutazioni a capello, che d'
incontrano distese azzurrastre di cavoli, che viste da lontano sembrano un altro lago. una
allor di mnemosine let figlie / fur viste abbandonar parnaso e cirra / e calar su
beffe / che in sogno mostran le diverse viste / e dì e notte fanno gran
4-180: d'allora in poi s'erano viste raramente insieme le teste canute dei due
dei maestri collimavano così finitamente colle sue viste che né a lui era mestier domandare
e tauro cangiano figura. / stelle son viste con l'accesa chioma. mascheroni,
si fossero prima accordati a far le viste di temere di quel cavallo, per
delle circostanze. masuccio, 123: viste tante dignissime parte e singulare circustanzie de
scogli / onde t'affacci a le due viste dietro da un balordo per quelle
dei maestri collimavano così finitamente colle sue viste che né a lui era mestier domandare
sulle mura comunali che tante ne avevan viste e vedevano anche questo, entrarono per la
. alfieri, i-295: costoro, viste due carrozze che tante n'avevamo,
di natura / non fùr comprese e viste in mortai velo / tutte già mai,
sulle mura comunali che tante ne avevan viste e vedevano anche questo, entrarono per la
, / al quale intender fur mestier le viste. bibbia volgar., v-758:
; e persuasi, o facendo le viste d'esser persuasi, che non pur questa
dopo la morte tua consolare, non viste, gli occhi morenti d'una povera
antichi, e l'utilità speculativa delle viste generali, che contradistingue le storie filosofiche
i suoi gioielli, e per le viste del mondo andare ornata de'contrafatti nelle
s'erano fuor del marziale agone, / viste convenzion rompere e patti. bandello,
e godendo avermi corbellato col far le viste di dormire. -corbellare la fiera:
, 2-401: ove accostarsi / non fur viste giammai rauche comici. = voce
/ al modo, credo, di lor viste eterne. marco polo volgar.,
corrotta / qual fan vedere le umiliate viste. intelligenza, 28: dei giacinti
casso / divenner membra che non fuor mai viste. cecco d'ascoli, 818:
questo modo (con riferimento a cose viste, a frasi pronunciate, a fatti
mi piacevano così, come le avevo sempre viste: vecchie dalle rughe, buoi guardinghi
bronzino, xxvi-3-59: ma io n'ho viste, e rovinate, e rotte /
carrozza. fagiuoli, 1-3-421: n'ho viste dell'altre... che hanno
passaggio di una nuvola, sono state viste da donghi dentro un riverbero che evoca
opporti, o figlio, a mie paterne viste. / non ho di te
la parte tua, / che non hai viste ancor tanto superbe. petrarca, 28-90
dell'esazione del tributo non richieggano altre viste, non so se sia necessario assoggettare
/ con tuo'zanze sofiste / facendo viste et atti / de fermar patti con la
1-158: le vecchie suore facevano le viste di voler tirare via dalle finestre le giovinette
allo stupore degli occhi deliziati le grandi viste incantate di luce serena, i quieti laghetti
han lodato e scoprire le bellezze non viste: naturalmente, vien punito là dove pecca
e triste / vestir per duol v'ho viste / manto di notte ed abito di
ratte dei nembi, e con desio fur viste / piegarsi al suon delle gradite lodi
su lembi di cielo crepuscolare e su viste della valle, in cui si destavano
gagliardamente dibattuta, e viene discussa con viste di un facoltativo tornaconto senza abbracciare né
dell'esazione del tributo non richieggano altre viste, non so se sia necessario assoggettare
parte tua, / che non hai viste ancor tanto superbe. cecco d'
e col collo torto, faccio le viste di scongiurarla, e di pregarla che venga
baldini, 7-102: quando se ne sono viste tante e poi tante andar di traverso
fornirsi, piglia tutte cose già da altri viste e non accettate, ma rifiutate per
1-78: poscia la faceva come le viste di uscire di casa, e passeggiava
16. fingere, simulare, far le viste, far finta; far credere,
accendea, / come fa il nostro le viste superne. idem, par.,
iliade senza disegno. senza prestargli le viste morali e politiche de'commentatori, egli
pur nondimeno ad avvertirgli non bastano le viste volgari, ma necessario è l'acume di
enfiava le lor teste / e le lor viste dispettose ed empie. bembo, 1-152
, 1-205: onde, facendo le viste di credere a quanto gli dicea il padre
; sposandosi per burla e facendo le viste di dormir collo sposo. pavese,
dotta, / s'io non avessi viste le ritorte. fiore, 16-6: nel
i-73: ai primi albóri, viste le trincee deserte, discese dal colle
: diceva parole minaccevoli; e facea viste assai; ma con effetto nulla seguiva.
: ben conobb'io nel meditar le viste / fiamme dipinte, e con mirabil'arti
: il graduato... fa le viste di non sentir nulla e tace energicamente
frisi, xviii-3-333: colla moltiplicità delle viste aperte all'altrui sguardo e co'metodi
tacque / basse averle così, che viste lunge / dal suol, paian del mar
commissario per esso, e fanno le viste d'essere più greci de'greci;
pratici di lui gli criticavano le manovre viste e riferite, si stupiva di sentir
par., 29-61: per che le viste lor furo esaltate / con grazia illuminante
: « gli è perché le ho viste io quelle facce, » scappò detto a
al modo, credo, di lor viste eterne. boccaccio, dee., 2-3
gagliardamente dibattuta, e viene discussa con viste di un facoltativo tornaconto senza abbracciare né
iv-243: * fabbrica dell'apstargli le viste morali e politiche de'commentatori, egli del
che in poco tempo all'ordine son viste / catapulte, monton, gatti a
): gli è perché le ho viste io quelle facce, scappò detto a don
strada, come se non si fossero mai viste né conosciute. -a corpo
gagliardamente dibattuta, e viene discussa con viste di un facoltativo, tornaconto senza abbracciare
2-489: apparve il vero / alle torbide viste de'poeti / simile al falso;
: io penso di voler far le viste d'aver male più che io posso,
rota il loro vivo fardello, non viste se ne fuggivano di là per sempre.
capitano mio, questa gente n'ha viste tante, ha sofferto e faticato tanto
ci càpita, mostragliene e fa'le viste di favorirlo, tanto che lo conduchi alla
al disco un moto vorticoso le figure viste da un'apposita fessura producono l'effetto
fere il gran lume con terror le viste / de'franchi, e tutti son presti
bruxelles, da bologna a varsavia turbavano le viste senili dei diplomatici. -nobile
il primo anno del suo papato furono viste per tutto il cielo volare fiamme in guisa
polo, e vidi quattro stelle / non viste mai fuor ch'a la prima gente
e triste / vestir per duol v'ho viste / manto di notte ed abito di
magna copia de le cose / fa viste nel guardar maravigliose. machiavelli,
stentò a conoscermi o ne fece le viste, ma poi mi usò mille finezze,
verso quegli ostinati, e fece le viste di buttarglielo, gridando, « aspetta,
foglia da un pezzo, faceva le viste di niente. -mettere, gettare
toa ricchezza, / ché ne son viste assai tornar mendice, / cadendo qual che
; il polverio fondo, e tutte le viste degli elmi erano piene e traboccanti.
ne- pente del bar di lina avrebbero viste luminose anche le prigioni più oscure,
alle gomme fradice. buzzati, 4-86: viste da presso [le montagne] apparivano
a smottamenti. buzzati, 4-86: viste da presso [quelle montagne], apparivano
da portoghesi. alfieri, v-1-784: viste or tante altre carceri europee / tutte
... se vi è sapute e viste di troppo madornali... perché
guarda, / che non ti inganni con viste frodose: / più furon quelle già
,... mio padre farebbe le viste di non vedere. = forma abbreviata
/ le odo, mentre camminano non viste, / che, frugando se capiti un
su quel lucente paesaggio, s'eran viste fuggire le terre d'ogni lato e
tre marmotte... le abbiamo viste in una piccola grotta, in un roccione
polo, e vidi quattro stelle / non viste mai fuor ch'alia prima gente.
duca, che dormiva, o faceva le viste di dormire, con una stoccata fuorfuora
è furberia alquanto grossolana il far le viste di credere semplice inavvertenza il divario che
gagliarda- mente impressionata da alcune sue opere viste all'esposizione internazionale di parigi.
lingua molto gagliarda, così le cose viste riferiva. vasari, i-751: era gagliardissimo
18-64: in numero infinito anco son viste / catapulte, monton, gatti e balliste
stati a li tempi nostri e avesseno viste tante fuoze nove..., le
raggiungere la somiglianza delle cose quali son viste dalla generalità degli uomini, ognuno può scomporne
.. vorrebbe che dilatassimo le nostre viste e le generalizzassimo a cariche e impieghi
1-24: vidi quattro stelle, / non viste mai fuor ch'alia prima gente.
principio non fossero state studiate con le viste delle località, e limitate a provincie particolari
giogo dell'obbedienza romana, faceva le viste di voler gettar anche quello dell'obbedienza imperiale
riviera, i contorni, e le viste lontane, tutto concorre a renderlo un
comportava la ragione de'tempi, viste le sfrenatezze de'giacobini, erasi unito al
per cui tutte le cose sembrano belle; viste come sono, sotto l'aspetto di
far lo gnorri; / tu fai viste ch'i'canti, e i'me la
i piaceri goduti, le belle cose viste in que'giorni. cicognani, 3-102
del nascente giorno, non altrove mai viste con tanta precisione e diletto. pecchio,
. tartaro. che son dietro ànno le viste intente / che non esca il rustico
denudate groppe. negri, 2-794: viste dall'argine [le lavandaie], con
cotal cucito addosso? -fare le viste grosse: mostrarsi freddo. tassoni,
loro, come si dice, le viste grosse; a non parlar con essi,
è furberia alquanto grossolana il far le viste di credere semplice inavvertenza il divario che
nievo, 96: se io faceva le viste di volerla aiutare, la mi grugniva
/ ventilate e battute alcun l'ha viste / giacer su l'aia accumulate e
. bandello, ii-987: le non mai viste cose amar si ponno; / ma
tanto intender presti; / per che le viste lor furo essai- tate / con grazia
, e dichiarano, o fanno le viste di voler dichiarare, le cose ivi dette
, quasiché le avessero coi propri occhi viste. 6. ridurre a un'
: era abbastanza ricompensato... dalle viste amene e solitarie delle imboscate colline.
dura cosa / ir le beltà non viste imaginando. dessi, 7-12: dicevo
delle donne io mi ricordo / d'aver viste, come il tordo, / prese
isdegno remaso per li effecti che ho viste, me excuso mai per lo avenire in
baldini, 9-18: quante n'ha viste la tetra casa di via broccaindosso!
comanda, prompte / sien le tue viste a volontier impiere. guido delle colonne
isdegno remaso per 11 effecti che ho viste, me excuso mai per lo avenire in
notabili del luogo; facce mai prima viste, accese d'un'am- mirazione d'
il demonio in sembiante impudico, con viste laide ed oscene, eccitandola a disonesto
nelle loro ricerche, e dia loro le viste e le direzioni opportune. bresciani,
costui la sua figliuola egli avesse fatto le viste di secondarla. gatto, 2-121:
: agli inglesi... fanno le viste d'essere più greci de'greci:
montagne:... una delle viste meglio incentrate e più grandiose dell'italia
delle più sconce che m'abbia ancora viste in inghilterra. rovani, 3-i-163: parini
nei manoscritti italiani del trecento; ne ho viste anche in un codicetto magliabechiano che alla
d'esser còlto / ne le non viste reti, ancor che dense. frachetta,
fetore pieni. ariosto, 24-5: viste del pazzo l'incredibil prove i poi
incronico / li tre cristiani con lor viste biece /... / e i
,... prestano al benefattore viste basse, fini indiretti. -ant
strepito d'arme avean sentito, / e viste insegne e indizi onde han sospetto /
è pien di tradimento / con false viste e con infingardie, / e d'
d'arme avean sentito, / e viste insegne e indizi onde han sospetto /
, e se non cieche, oh viste corte / di quei che, volti a
allori. botta, 6-ii-457: ne fur viste [di donne]...
me, chi crede / alle sue false viste ingannatore! castiglione, 93: cogli
erudizione e curiosità, quanto per ingrandire le viste della studiosa gioventù. -ant
. comisso, 17-102: le stelle viste con qualsiasi telescopio non si possono ingrandire,
molto dall'ultima volta che ci siamo viste. pascoli, 1348: egli stesso
, piani, rivi e altre simil viste, senza le quali ella non può stare
. pananti, iii-3: in queste viste, in tali circostanze, non sarà forse
quali s'inscrivono, quelli per far le viste di studiare, questi per insegnare quel
, 1-iii-303: don cipriano faceva le viste di non intendere, come troppo assorto.
tirar vento tramontano, spesso si son viste volar verso mezzodì; e verso borea,
/ e altiere in armi fulminar fur viste / a canto un caro fianco. d'
d'intatte nevi / ma lievi come viste in un arazzo. -non turbato
/ al qual intender fuor mestier le viste. matteo correggiaio, 25: -donna
altri; è meno di far le viste di non intendere; suppone meno dissimulazione
umili intorno ascoltano i primieri; / le viste i più lontani almen v'han fìsse
pesche, potrebbe essere studiato con queste viste delle località e dei rapporti, massimamente
il venen, lingue proterve, / invide viste, e voi, pensier di rabbia
varie sorte i giovanotti che vogliono fare le viste di ritornare da caccie lontane, per
. ricettario fiorentino, ii-45: sonsi viste le foglie de tamarindi molto simili a
; ché peregrina era ita, / e viste guerre e stragi avea sovente, /
è dura cosa / ir le beltà non viste immaginando. sbarbaro, 1-115: le
suoi già da clorinda ucciso, / viste le spoglie candide e leggiadre, / fu
. bontempélli, 7-193: farò le viste d'essere istupidita. 3.
granchi. botta, 6-ii-457: ne fur viste delle schiacciate [donne] in un
pieni di lagrime e tutte sue parole e viste dolorose. neri de'visdomini, 243
fionda verso quegli ostinati, e fece le viste di buttarglielo. pirandello, 6-21:
il demonio in sembiante impudico, con viste laide ed oscene, eccitandola a disonesto
si dava già per sicuro di averne viste nelle strade che rialzando la veste con
a lor piova, / che nostre viste là non van vicine. zanobi da strata
oneste speculazioni di qualche editore, e viste le statistiche che confermano 1'esistenza in
in dilicatissimo vivere... fur viste a gara sudar sotto il peso di
erano fuor del marziale agone, / viste convenzion rompere e patti, / e turbarsi
il viso allegro e tutte sue parole e viste significhino allegrezza. d'annunzio, i-430
il viso allegro e tutte sue parole e viste significhino allegrezza. bartolomeo da s.
temporale e, durando quello, furono viste in mare molte balle di robbe:
limo, e sollevarsi / con nostre viste al ciel tutte rivolte. michelangelo,
di gran tesoro / porta feriti d'amorose viste. ca'da mosto, 187:
di- venner membra che non fuor mai viste. casoni, 175: mentre irrigate
principio non fossero state studiate con le viste delle località e limitate a pro- vincie
/ piena d'orror non ha bisanzio viste! betteioni, i-530: sembra così che
: -il diletto dunque che di sì fatte viste prendete non sarà movimento. -non sarà
lo stato dei luoghi e delle cose viste o delle cose pensate e mentalmente situate
la memoria a riconoscere luoghi, cose viste o pensate o scritte. tasso,
, e le bandiere dei tre colori, viste sopra i colli di roma, bastarono
al modo, credo, di lor viste interne. idem, par., 28-23
luce, fra chiusi e arezzo, viste il giorno prima dal treno.
al modo, credo, di lor viste interne. buti, 3-256: 'in essa
di gravi cure, / e senza lunghe viste è troppo breve / l'umana vita
insegnano i periti di trascorrerlo con diverse viste, pronte, preste e reiterate.
, 12-ii-153: v. s. ha viste le sue giustificazioni [di michelangelo]
intendere come la fate, maravigliandomi non avere viste vostre lettere, ché non vorrei fussero
si dava già per sicuro di averne viste nelle strade che, rialzando la veste con
saprei neanche precisare se di cose realmente viste o non piuttosto di letture fatte in
con efficacia anche maggiore di tante cose viste. -pronto a equivoci favori;
. buonarroti il giovane, 9-197: viste io ci ho, ch'io tengo assai
una frotta di spaurite marninone facevan le viste d'aborrire un branco di satiri, di
: quelle calzette? colui fa le viste / di non avere 'nteso e sottomano /
1-iii-26: laddove in opera le modanature viste di sotto in su mostrano i loro soffitti
e traforate con manifattura grande a più viste. magalotti, 26-173: la lumiera è
volume un altro manipolo di 'cose viste ',... l'autore mutava
e la mamma, appena ci ha viste così mascherate, ha esclamato ingenuamente:
mondo un pezzo, e se ne son viste tante, a ripensarci si conosce che
delle ninfe sono suscettibili di assai poche viste, quando il vate villereccio non voglia
si preservi. monti, xii-5-262: or viste le brutte piaghe impresse sul corpo di
una medichessa: non ne avevano mai viste. 2. figur. rimedio,
azione delle più memorande che siano state viste per tutti li tempi passati. c.
/ anco il dispetto di recar non viste / quasi, né memorate onde alla foce
toa ricchezza, / ché ne son viste assai tornar mendice, / cadendo qual
... vede / tutte le viste in sé fisse ed intente. marini,
mente di dio, e io le ho viste con questi occhi che hanno pianto da
, e vidi quattro stelle / non viste mai fuor ch'a la prima gente.
davanti al fiotto nero, occupava le viste e le meraviglie. 2.
, la luce, il gusto di cose viste in toscana. -per estens.
/ ventilate e battute alcun l'ha viste / giacer su l'aia accumulate e
come giulebbi. botta, 5-430: furono viste femmine guarite dal correre improvviso di mestrui
l'« m »: « armi non viste mai da mare a mare ».
è per se stessa rivolta a dominare colle viste generali gli aspetti delle cose. galluppi
una maligna metafisica, prestano al benefattore viste basse, fini indiretti. papi, 2-1-108
bacchelli, 1-iii-303: don cipriano faceva le viste di non intendere, come troppo assorto
ix, avendo un micolino fatto le viste di uscire dalla carreggiata, risicò andare in
accendea, / come fa il nostro le viste superne. idem, par.,
viii-395: i progetti di migliorazione, le viste e le sperienze tendenti all'agricoltura sóno
allo scalzo le fortune / migrar fur viste. 4. trascorrere, lasciarsi
si è già accorti dove si erano già viste le stesse peripezie dello stesso protagonista intorno
. dicea parole minaccevoli: e facea viste assai; ma con effetto nulla seguia
piace di più; son cose mai viste né udite? voi siete grassa; gli
ogni minima cosa o vuole o fa le viste di volere ch'altri se ne maravigli
generosità. ma gl'ingenerosi fanno le viste di fare per misericordia quello a che son
29-114: tanto salivan che non eran viste; / le membra d'oro avea quant'
vengono per veder roma, vogliano, viste le anticaglie, anche vedere le modernaglie,
la modesta saggezza di chi ne ha viste tante. -improntato a semplicità e
borgese, 1-45: il marito, viste vane le persuasioni, sentì finalmente zampillarsi
, volle far a monte perché aveva viste le carte del vicino.
composto a piangerla o a far le viste di piangerla. — che diviene operante
, xxvi-3-72: dissi, e fei le viste e feci il tristo; / in
pieni di lagrime e tutte sue parole e viste dolorose, sicché ciascuno sembiante per sé
scogli / onde t'affacci a le due viste d'adria, / rocca d'
dirittamente contro il rivo, facendo le viste di volerlo passare, per tener
, 35: alcune donne ho più volte viste che in età già matura cominceranno a
d'un muricciolo'. averne fatte o viste di tutti i colori, avere accumulato
errico, i-142: quivi fur viste ignude a tonde / vaghe ninfe
finché il domestico, che faceva le viste di spolverare le suppellettili, non si
nascondano l'arte e che faccino le viste che 'l parlar loro non sia composto
nascondano l'arte e che faccino le viste che 'l parlar loro non sia composto né
di sgombra nettò la strada subito che ebbe viste l'armi. algarotti, 1-v-170:
de pura rogiata, / per far soi viste d'ogni nebbia necte. nannini [
accendea, / come fa il nostro le viste superne. -ciascuna delle quattro virtù
il nitore brillante che hanno le cose viste nei momenti di grande pericolo.
e, se non cieche, oh viste corte / di quei che, volti a
ricchi curiosi: dilettanti che ne hanno viste di tutte e, stanchi e noiati
notabili del luogo; facce mai prima viste, accese d'un'ammirazione d'imprestito.
. né ho memoria d'averle mai viste spalancate, o d'aver mai notato
17-102: mi disse che le stelle viste con qualsiasi telescopio non si possono ingrandire,
18-64: in numero infinito anco son viste / catapulte, monton, gatti e balliste
scintille / palpitanti, pupille / aperte alle viste infinite. civinini, 7-63: colombacci
l'obliquo / cammin del sol lucide viste serra. 23. anat.
dello studio abbia virtù di slungar le viste della pura pratica. -capacità critica
, a fin che velo / contro le viste altrui le faccia il denso / de
sistemare persone in modo che non siano viste o molestate; ospitare presso di sé,
8 de decto,... forono viste comete nelli celi, alcuna volta verso
incorporarsi con gli altri, facendo le viste di ritirarsi tutti paurosi, cedendo la selciata
oneste speculazioni ai qualche editore, e viste le statistidine, con lealtà, con
29-113: tanto salivan che non eran viste; / le membra d'oro avea
, 42: pompeggiò nelle non mai viste acconciature, dei piccoli vezzi di corallo
apparve il demonio in sembiante impudico, con viste laide ed oscene, eccitandola a disonesto
! le nostre anime conquistano / non viste una presenza tra le cose. 14
in un modo osservabile, secondo le viste di chi forma il vocabolario. giordani,
fionda verso quegli ostinati, e fece le viste di buttarglielo. bacchelli, 1-iii-234:
le gambe nude e mutandine rosa alle viste sui sandali acciabattati, a sfragel- larsi
a. monti, 451: eran state viste in piazza, la sera innanzi,
, senza vetri, sopra tutte le viste, è delle più notevoli. le
, è delle più notevoli. le viste normali non sono limitate dalle piccole distanze
, / d'un cangiante ingannevole a le viste. vita di gio. gastone i
perfino la religione, di cui fa le viste di temer gli eccessi. g.
paragone pieno di importanza e di nuove viste dei differenti sistemi di procedura criminale adottati
quello; sposandosi per burla e facendo le viste di dormir collo sposo, e
quello mi parea delle cose che avea viste. tasso, 11- ii-22: vi
la parte tua, / che non hai viste ancor tanto superbe. boccaccio, dee
la diminuzione delle spese succede a queste viste, specialmente laddove le spese sono a carico
, 1-28: vidi quattro stelle / non viste mai fuor ch'a la prima gente
ii-26 (15): non fum pu viste insir de la 9exa quando lo diacono
bacchetti, 1-iii-303: don cipriano faceva le viste di non intendere, come troppo assorto
si veggono specie non mai da me viste finora. bacchi della lega, ni:
, 12-ii-153: v. s. ha viste le sue [di michelangelo] giustificazioni
?... ma se fate le viste di non capire, perché sono venuto
commemoriali, patti e scritture da lui viste. 2. in senso generico
un suol chiudea, / e molte viste ogni su cella avea; / su per
sempre per farci coraggio: « ne ho viste di peggio » quando dovremmo dire:
, / d'un cangiante ingannevole a le viste. -figur. di aspro pelo
doble in spagna, che sono state viste in buon numero. che cosa sarà
di lagrime e tutte sue parole e viste dolorose, sicché ciascuno sembiante per sé e
tremuli e chiari, onde le viste offende. baldi, 174: in quell'
: le cose di rilievo da presso, viste con un sol occhio, paran simile
la vera significazione dell'egoismo che sagrifica a viste private gl'interessi della cosa pubblica.
. borgese, 1-45: il marito, viste vane le persuasioni, sentì finalmente zampillarsi
nascondano l'arte e che faccino le viste che 'l parlar loro non sia composto né
obbedire alla chiesa in ciò che le viste contradice del governo, molto più si
: al teatro a vedere e ad esser viste / corrono e spose e vedove e
. agostini, 5-8-59: chi avesse viste barbute e schiniere, / arcioni, barde
la foglia da un pezzo, faceva le viste di niente. 11. per
di lagrime e tutte sue parole e viste dolorose, sicché ciascuno sembiante per sé
marinetti, 1-22: ali a freccia: viste di pianta hanno una configurazione a punta
da piè. gheri, 13-ii-227: ho viste le dimande fa la comunità di modona
ratte dei nembi e con desìo fùr viste / piegarsi al suon delle gradite lodi.
più pieno o più scarso secondo le viste e 'l bisogno dell'autore. lanzi,
di lagrime e tutte sue parole e viste dolorose. straparola, 8-3: la donna
1-ix-267: apparve il vero / alle torbide viste de'poeti / simile al falso,
per quelle cinque ore non si erano viste che pigre groppe di colline avvampanti di
/ al quale intender fuor mestier le viste. cecco d'ascoli, 314: delli
. papini, vi-456: bi son viste fanciulle bennate accettare anzi ricercare gli amplessi
piombinesche contrade volarono, che tutte le viste degli uomini li perderono.
hanno a lor piova, / che nostre viste là non van vicine, / questi
accendea, / come fa 'l nostro le viste superne. ottimo, iii-508: plenilunio
per rivelarne le bellezze ostensibili ma non viste è oggi relegato nei sottosuoli dei ginecei
e, se non cieche, oh viste corte / di quei che, volti a
o altri matematici non avessi coll'occhio viste le cose, male le potresti riferire per
e alle cose straordinarie che vi ho viste e alla singolarità delle persone che vi
dire troppe cose o si fa le viste d'aveme a dire e di non volere
.. che tale abolizione è per viste politico-amministrative e non già per punizione.
, e vidi quattro stehe / non viste mai fuor ch'a la prima gente.
il polverio fondo, e tutte le viste degli elmi erano piene e traboccanti.
che imbiancò l'aria e intorbidò le viste. a. cattaneo, i-304: non
.. e pompeggiò nelle non mai viste acconciature, dei piccoli vezzi di corallo
, 35: alcune donne ho più volte viste che in età già matura cominceranno a
? landolfi, 14-185: tu le hai viste le mani delle altre, no?
: noi altre / da ciascun sian ben viste e carezate, / e non ci
/ divine grazie tante, / non viste poscia od ante, / comparse in
contadini e villani, adomandarli se hanno viste fiere overo se sanno dove ne praticano e
la madre posticcia puramente / fa le viste. casti, vi-127: -vedi tu
prestigi, cioè con falsi miracoli e viste di un potere divino. -facoltà
, millantatore, colui che fa gran viste per parere ricco e di grand'affare.
di molto le volpi: povere galline: viste e prese. verga, 3-44:
, piglia tutte cose già da altri viste e non accettate ma rifiutate per la
potria le vedute / bellezze, ornai mo'viste fra 'mortali? cesarotti, 1-xl-232
strepito d'arme avean sentito / e viste insegne e indizi onde han sospetto / che
, si sarebbe accorto che ci era alle viste qual che cosa di grosso
iv-495: faceva anche... le viste di prescrivere, dicendo in tuono assoluto
dimolto le volpi: povere galline! viste e prese... delle volte le
una maligna metafisica, prestano al benefattore viste basse, fini indiretti. marinetti,
, se di far conte / cose non viste il mio trombon presume. martello,
polo, e vidi quattro stelle / non viste mai fuor ch'a la prima gente
eccessive culture, queste cose te abbiamo viste solo in sardegna. sbarbaro, 1
quella sera e quest'alba si sono viste, si sono salutate; perché tutto
piglia tutte le cose già da altri viste e non accettate, ma rifiutate per
contrar matrimonio. colletta, iii-58: furono viste monache professe uscir del vietato limitare e
per li perturbatori della società, le cui viste contradicevano. tommaseo [s. v
rifuggiti, onde doppo qualche tempo, viste le nostre discordie, venissero a minare
società potranno servire con qualche accrescimento alle viste del governo, dei quali dovrà la
comanda, prompte / sien le tue viste a volontier impiere. dante, infi,
a doppia proporzione, come ora son viste ne la distanza di settanta miglia, senza
12-ii-153: v. s. ha viste le sue [di michelangelo] giustificazioni,
artifici del dire, a far le viste che il suo parlare sia naturale e
modello di cui si abbiano due viste, in proiezione orizzontale e verticale.
sai che in simili arie fultime cose viste in quella, come sono le mon-
scordai di dirvi alcune cose da me viste in comovaglia. foscolo, ix- 1-394
la diminuzione delle spese succede a queste viste, specialmente laddove le spese sono a carico
della nostra critica non sono che fenomeni delle viste corte. gramsci, 1-246: è
nuove sette alquanto spurie che si sono viste pullulare in alcune nazioni).
le cose de'suoi stessi tempi, viste con gli occhi propri o ritratte da
pubblico. cesarotti, 1-xl-1-55: con queste viste io mi sono abbozzato in mente il
sozzini, 300: ora, chi avesse viste le povere donne, alzate, come
amor del guadagno, ma con differenti viste in ciascuna colonia per procurarlo, dopo aver
vanno ragionando / di mode non più viste e da parigi / aspettan la pupazza sospirando
vi si respira alla grande pace elle viste lontane che si dominano dalla sua altura.
pensasse di slargare un poco le sue viste anche all'arte, si affretterebbe a
mi lagni, / qualunque più l'umana viste ingombra, / quanto d'un vel
, e vidi quattro stelle / non viste mai fuor ch'a la prima gente.
. v.]: familiarmente di cose viste: * le son cose del quattrocento
n'è sapute, se n'è viste di quelle! non ne fa mai una
angiolieri, xxxv-ii-401: e 'ntra consorti ho viste guerre fatte, / e 'n tutte
, 17-102: mi disse che le stelle viste con qualsiasi telescopio non si possono ingrandire
: commedie molte / rappresentarsi ridicole ho viste, / sì d'argomenti scempi e sì
colle squallide calcine / e le ragne non viste. térésah, 2-58: sono un
iii-2-116: il dotto moscon, lor viste fosche / ralluminando, apria / che non
solo di quelle cose che ho fatto e viste in detti mia viaggi. forteguerri,
8-206: d'allora in poi s'erano viste raramente insieme le teste canute dei due
di palla, ove accostarsi / non fur viste giammai rauche comici. martello, i-2-212
d'azeglio, 6-5: n'ho viste di tutte le razze e m'è rimasta
che disegnano hanno principalmente da considerare o viste vere e reali o viste finte o
da considerare o viste vere e reali o viste finte o mentite di tre sorti.
queste cose non credeva che le avrebbe viste mai, né che fossero realizzabili sulla
: perché in questi quattro viaggi ho viste tante cose varie a'nostri costumi, mi
tanti aspetti abbagliavano che alle reflettate viste, levate da quel guardo, pareva tenebrosità
pubblico, oppure qualche opera che contenesse viste nuove, colle quali accrescere il lustro
grosse, che non ne ho mai viste compagne; parean germani bel mi'tiro
possibilità esistenti nel disegno o di quelle viste in esso dai suoi interpreti, ha
d'amore e di grazia si ricreavono le viste. 12. ritornare a una
consiglio di stato che si abbia riguardo alle viste a cui dà diritto l'acquistata
, mai di un'opera si son viste edizioni così dissimili. cambia ogni volta.
o altri matematici non avessi coll'occhio viste le cose, male le potresti riferire
queste cose si cavano per cotali viste... e ne sono per rendere
p. cattaneo, cxx-449: le altezze viste negli specchi per causa della reflessione paiano
suo soggetto è la luce giocondissima alle viste et agli animi de mortali. l
riguardando al segno. -stare alle viste, stare attento per vedere. scala
grazie sue, ma come le arò viste, ne aviserò se sarà da soprasedere
: le cose di rilievo da presso, viste con un sol occhio, paràn simile
moglie'e quell'altre / che avete viste in questo luogo), non vi /
meco in uno scrittoio e, facendo le viste ch'avessimo da scriver per roma,
dah'amor mio e già nel rincontrarsi le viste ferito da'miei occhi, co'quali
nuove / all'uman culto emergere fur viste / isole e terre. mamiani, 3-127
/ ma dopo aver tre volte / viste da noi lontano / le messi rinnovar.
proseguire a causa di impre viste e non altrimenti evitabili difficoltà (e ciò
. fagiuoli, v-67: a queste viste e a queste rie novelle, /
, mai ai un'opera si son viste edizioni così dissimili. cambia ogni volta
pensasse di slargare un poco le sue viste anche all'arte, si affretterebbe a
o rirelaziona oggetti già visti forme già viste elementi già noti idee già concepite aspetti
le credeva vere, diceva di aver viste cose inesistenti e riscaldava il fratello.
in me spesso sommergo, / per viste altere ricevendo scorno, / poi pure
1- xxix-8: egli è con queste viste che il comitato dell'istruzione presenta alla
/ certo fallo operate, / perché per viste di gioi'me venire / fatt'avete
di queste scuole e sugli studi, le viste e il maneggio di questa prima educazione
della nostra critica non sono che fenomeni delle viste corte. -di interesse esclusivamente personale
comendà che quelle cosse, ch'eli aveam viste e odìe quando transfigura, a nexum
6-297: lontano una lega da almaras ho viste dei vigneti amplissimi che appartengono a certi
elle vi han l'aria di cose già viste e a sazietà riviste. rivitalizzante
superficie del mare o a quella terrestre viste dalla prospettiva di un aereo durante le
alle stragi della rivoluzione e roseo nelle viste sull'avvenire. comisso, 12- 111
monete d'oro non ne aveva mai viste, sicché guardava questa con infinita curiosità
'l petrarca. cattaneo, vi-1-362: viste le... tendenze del rozzo
borgese, 1-45: il marito, viste vane le persuasioni, sentì finalmente zampillarsi
una frotta di spaurite mamillone facevan le viste d'aborrire un branco cu satiri,
pura rogiata, / per far soi viste d'ogni nebbia necte. boiardo,
ad intendere di avere altro impiego alle viste, mentre sarebbe stato uomo minato se
vera significazione dell'egoismo che sagrifica a viste private gl'interessi della cosa pubblica.
la modesta saggezza di chi ne ha viste tante. = deriv. da saggio1
ali del grifone] che non eran viste. g. gozzi, 436: una
o parevano volersi amare o farne le viste, dicendo 'non si parlano', s'intende
corrotta / qual fan vedere le umiliate viste. statuto della società del padule d'orgia
grillo, 234: condisce le viste publiche con mille saporetti di consolazioni private
elle vi han paria ai cose già viste e a sazietà riviste. svevo,
inf, 18-136: quinci sian le nostre viste sazie. boccaccio, dee.,
delle più sconce che m'abbia ancora viste in inghilterra. cantoni, 659: lo
guardandosi attorno nella convinzione di non esser viste. pavese, 7-116: c'era un
), le fa- tezze belle / viste di teseo, tosto se ne scaldi,
: sì che queli, chi aveam viste le suo bone overe, non ne romanesem
]: certi scandalizzatoli, facendo le viste d'essere scandalizzati, disseminano gli scandali.
simili cose difettose, le quali però siano viste... dagli ufficiali della grassa
terrestre limo e sollevarsi / con nostre viste al ciel tutte rivolte / per contemplare
, dalle varietà delle scene, dalle viste amene e solitarie delle imboscate colline.
a casa e sceverava subito dalle cose viste o dalle cose udite quelle che mi
la schedatura e la vagliatura delle cose viste. 2. registrazione di una
stati a li tempi nostri e avesseno viste tante fuoze nove che tuto il dì si
1-i-229: delle porti alcune n'ho viste che sono schiettamente quadre; alcune sono
rapide osservazioni dalla buona mansueta che, viste schiuse le imposte, si era affrettata
lor regina, / le trecce bionde mai viste sì zone muliebri.
obbedire alla chiesa in ciò che le viste contradice del governo, molto più si
loro volta, letorme di pellegrini iraniani sono viste come fumo negli occhi dai locali:
, individuazione di persone o cose mai viste in precedenza o non facilmente visibili (
pieghi botta, 6-ii-457: ne fur viste delle [donne] schiacciate in di lettere
. chiabrera, 1-iv-126: mentre le viste erano intente a riguardar una solitudine così
atto di pregare e di chi fa le viste di dire il rosario, ma lo
167: ne'luoghi eminenti pigliano le figure viste da basso tanto scortamento che è necessario
4-75: cascai nel mare che ninguno me viste. edessendo quasi sumerso, me venne ne
di lagrime e tutte sue parole e viste dolorose, sicché ciascuno sembiante per sé
monti, x-2-265: or tu le viste cose, / severo ingegno, nelle carte
fiori, 3-138: quel far le viste / d'essar insana e sfìngiar
città in folla con grandi dimostrazioni e viste di sfoggiata magnificenza. leoni,
. botta, 6-ii-457: ne fu viste delle schiacciate [donne] inun coi figliuoletti
lamentevoli ed atroci. colletta, i-255: viste le sfrenatezze de'giacobini, [il
timorata coscienza, per non avere le viste di avere dato lui lo sgambetto al
stanno in agli sguatteri fanno le viste di non mi conoscere. b. barezzi
ma solamente perché ne è il problema totale viste. boccaccio, viii-3-137: assai poteva apparire
il viso allegro e tutte sue parole e viste significhino allegrezza. dante, par.
vera significazione dell'egoismo che sagrifica a viste private gli interessi della cosa pubblica.
in prima sera la signorina, senzafar le viste, siede regnando: vennero da lucca quattro
), a fronte delle duecen- totrenta viste per le strutture cristalline; la limitazione è
pecore ch'io abmonicamente. bia mai viste,... acconciarono quel che
; / ma che bisogna aver più cose viste, / poiché colui che al vero
cascai nel mare, che ninguno me viste. camon, 1-27: i ragazzi preferiscono
dello studio abbia virtù i slungar le viste della pura pratica. 6.
notabili del luogo; facce mai prima viste, accese d'un'ammirazione d'imprestito;
purg., 31-116: fa'che le viste non risparmi; / posto t'avem
noi italiani abbiamo per le immagini corpose e viste in profondità. montano, 468:
cieche, e se non cieche, oh viste corte / di quei che, volti
ortolano si spinse a ferrante facendo le viste di rinnovargli la zolfa addosso. verga,
speranza in me spesso sommergo, / per viste altere ricevendo scorno. foscolo, ix-1-444
: cascai nel mare che ninguno me viste, ed essendo quasi sumerso, me
l'ale, / e disse, viste le bellezze nove, / questa esser donna
. buonarroti il giovane, 9-197: viste io ci ho, ch'io tengo assai
: 'è'fa il sordo': fa le viste di non sentire. fa orecchi
sceglievano quel corpo della repubblica che aveva viste e interessi contrari alla legge sospesa dal
delle aree le difficoltà sono davvero poche, viste le ormai enormi estensioni di terra colpite
: una fila di stanze illuminate, che viste così, con tutti gli usci spalancati
occaso sempre / poche di mostri affigurate in viste, / per altro più che sparsamente
trovo in unadelle sale sperticate che avevo già viste. 3. per simil.
a lungo, aveva quasi fatto le viste di riconoscermi: perché avevo esitato? pratolini
e rimirando fìsso: ha fatto le viste di non accorgersene. io sono rimasto trasecolato
amicis, xi-89: possiamo dire d'aveme viste passare, in questi quattro giorni,
mi assembravano agli spillieri che feriscono le viste a chi fiso riguarda nella luce del
spaccone, o il pottajone, facendo gran viste e grandi spese. esempio: 'il
doble in spagna, che sono state viste in buon numero. che cosa sarà
1-i-325: sprigionata la faccia dalle mani e viste luccicar di pianto le nere ed ammaliatrici
. la corporatura della città non avrebbe comportato viste morte le due vaghe sorelle, / il
almeno qualche giorni, la varietà delle viste, la squisitezza dei frutti. manzoni
b. croce, ii-6-181: si son viste l'inghilterra e la repubblica americana.
alli 8 del decto... forono viste comete nelli celi, alcuna volta verso
amor platonico di perdicca per le donne, viste addirittura stilnovisticamente. =
o altri matematici non avessi coll'occhio viste le cose, male le potresti riferire per
alto strepito d'arme avean sentito / e viste insegne e indizi onde han sospetto /
, 35: alcune donne ho più volte viste, che in età già matura cominceranno
. amenta, 1-1: fan le viste d'ammartellati e di pigliar le mogli
3-40: navigar aa ogni parte / fur viste a la superba alta struttura / di
affliggano. amenta, 1-1: fan le viste d'ammartellati e di pigliar le mogli
1-1-233: guai a'grandi che sopra quelle viste di studiati onori fanno grande assegnamento.
inarcar le ciglia, che chi ha viste alcune delle nostre fortezze del piemonte non
, vii-790: mi par d'aveme già viste di queste suorine per le strade,
la parte tua, / che non hai viste ancor tanto superbe. -molto
accendea, / come fa '1 nostro le viste [stelle] superne. fazio,
svagola. 2. godere di viste amene, varie. p. fortini
da inserti filmati, inter viste e altri servizi, in partic. sui
agisce per leggi generali e non per viste particolari. questo solo è quanto mi
2-3: gode da ogni parte di bellissime viste, delle quali alcune sono terminate,
tessera / del genero chie- dèa. viste le crude / note di preto, commandògli
spettacolo', testualmente sono precisate come 'non viste mai fuor ch'a la prima gente'
di essi cose che se non le avessero viste non li averiano credute. gaiucci [
austriaco, avanza verso lavis, fa viste di marciare a inspruch e repentinamente torce
tirar vento tramontano, spesso si son viste volar verso mezzodì; e verso borea,
, si sono intraviste, anzi si sono viste benissimo le due tonde sode tette da
che quelle cosse, ch'eli aveam viste e odìe quando transfigurà, a nexum
di un impianto, ecc.) viste attraverso la struttura esterna delineata schermaticamente come
adorarla meglio ne indaga i fini e le viste. breme, conc., ii-203
lampi / tremuli e chiari, onde le viste offende. cesarotti, i-iv- 33
attonito ciglio il mar dischiuse / meraviglie non viste. 11. ant. scossa
bacchelli, 18-ii-163: io qui ne ho viste alcune [donne] che, se
polo, e vidi quattro stelle / non viste mai fuor ch'a la prima gente
. arbasino, 19-261: se ne saranno viste [opere teatrali classiche] tutt'
dei nembi, e con desìo fur viste / piegarsi al suon delle gradite lodi.
l'esequie, spargiamo, ponno esser viste da chi che sia, senza che ce
salivan [le ali] che non eran viste; / le membra d'oro avea
. lucini, 7-310: le aveva viste... non turbate dalle rivoluzioni
. griselini, xl-129: le sue viste, eccellentissimo signore, sono profonde e
uno scritto non facesse altro che dar delle viste agli uomini onde giunghino ad esaminare le
100: in critica, non manca di viste nuove ed argute. nievo, 134
dei maestri collimavano così finitamente colle sue viste che né a lui era mestier domandare
accendea, / come fa 'l nostro le viste superne. 5. posizione sopraelevata
colà belli e schierati / per varie viste in quella ascosa chiostra. -nel
il viso allegro e tutte sue parole e viste significhino allegrezza. dante, vita nuova
, 4-201: non entrava nelle mie viste tesser canonizzato prima che sepolto. bacchelli,
s 149: questo entrerebbe pure nelle viste migliori della proposta berchtold. cassola,
agricoltura; conseguentemente s'oppone alle provvide viste della pubblica abbondanza. monti, ii-275
beni di questa vita entrassero soltanto le viste economiche, questa lettera sarebbe una pronta
lampi / tremuli e chiari, onde le viste offende. 11. aeron.
e ilare in vista. -alle viste (con valore aggett.): che
del giorno che il vapore era alle viste. -in programma. pascoli
1-636: c'erano tante altre cose alle viste: per es. la 3a ed
, 10-51: un massacro colossale era alle viste. c. e. gadda,
finché c'era un secondo autunno alle viste. -a perdita di vista:
. -fare gran vista, gran viste, millantare grandi cose; ostentare un
suo grado, / faccia gran viste rado, / per ogni ciancia comandar si
vista. -fare vista o le viste, dare vista, mostrare in vista:
parte, dall'altro laharpe con fr le viste di portare la tempesta a'fianchi ed
non m'intendi, o fai le viste di non intendermi. parini, 321:
in collera, che con lui farai le viste di nulla. -di animali,
il bertoloni stava da otto anni alle viste; e ieri calò su 1 cadavere del
iv-2-87: ferrari non appare; viene alle viste più d'una volta alla settimana;
mod. vitessé), deriv. da viste (v. visto2).
tommaseo]: si turbò per le tante viste impu- ritadi. petrarca, 192-6:
= dal fr. ant. viste (nel 1160), mod. vite
sì lieti auspici, / che non fur viste mai / né viscere più belle /
sebbene quell'aria viva sia contraria alle viste deboli, e a'delicati petti.
/ al modo, credo, di lor viste interne. gemelli careri, 1-vi-261:
tacere ostinatamente sprezzantemente con chiunque fa le viste di non udirmi. nievo, 323:
abili a rimare: e a far le viste di sospirare per amore. si chiamava
quattro dita, di cui si sarebbero viste più volte le tracce nelle nevi del
. borgese, 1-45: il marito, viste vane le persuasioni, sentì finalmente zampillarsi
smania delle parole di zecca, mai viste, mai udite o rifuse. lombari,
stati a li tempi nostri e avesseno viste tante fuoze nove che tutto il dì si
ora: sì, sì, fate le viste di non intendere. 18
-la solita zuppa: le solite cose viste e sentite mille volte. arpino
visiva di eventi, effetti o immagini viste in precedenza. = deriv. da
regolari per foto ricordo delle nuvole, viste dal loro interno, e con te dentro
anche se da taluno dei gestaltisti sono viste dinamicamente, figurano più come risultati di
anche se da taluno dei gestaltisti sono viste dinamicamente, figurano più come risultati di
regolari per foto ricordo delle nuvole, viste dal loro interno, e con te dentro
sottovalutare i cecoslovacchi, io ne ho viste tante di squadre blasonate poi estromesse dall'
l'unità [24-i-1991]: si sono viste, su un campo che è una vergogna
due ruote di milano se ne sono viste delle belle. anzi, delle bellissime!
questo senso, le patologie possono essere viste come difetti di comunicazione. =
e. visconti, 125: le anomale viste degli occhi daltoniani. r dama1,
che rimandano all'infinito le immagini appena viste cinematograficamente – ognuno ha ragione di dubitare
è una lunatina; ne ho viste talvolta scendendo dall'olimpo;...
tempesta ricucci e non sembrano essere alle viste nuove turbolenze (anche se resta nel sistema