notte. batacchi, 3-16: a cotal vista incominciò a tremare, / come palustre
leon, che allegro e crudo fasse / vista la preda, e mostra maggior ira
lungamente poi a riguardarlo, attoniti in vista; sgombrando i cadaveri, di lui
lasciar le cose sue più preziose in vista di esso nemico, accioché, trattenendosi
da volo, la squisitezza della loro vista e la potenza delle loro armi, becco
par somigli; / e mentre di tal vista s'innamora / la sciocca, el
, eventuali attività difensive delle parti in vista del di- battimento, ecc.)
pria di scoprir l'inferno all'altrui vista. -predichina. tommaseo [s
la mia società fissa e dichiarata alla vista di tutti a quella ben disposta giovane
ora. baruffaldi, 1-8: alla vista di quell'anfora / mi si sveglia un
gigli offre sovente? / di neve in vista e di pruine è pieno, /
gozzano, ii-329: vien mascagni truce in vista / ché su l'uno spera già
altro nome berberi, è un arboscello di vista di pero salvatico nelle foglie, ma
. 2. dal punto di vista dell'ordinamento prussiano. bacchetti, 2-xxii-ii6
: 'prussino ': graham, in vista della poli- basicità che il cianogene dimostra
. situazione morbosa determinata da lesioni della vista. dizionario dei termini di medicina,
dato da cullen a tutte le lesioni della vista. tramater [s. v.
v.]: 'pseudoblessìa ': vista depravata, onde l'uomo vede oggetti
: 'pseudoblepsia pervertimento del senso della vista. = voce dotta, comp.
) e (3xévista '. pseudoborniàcee, sf.
che così grande e distruttiva non si era vista mai, il comunismo o lo pseudocornunismo
: allucinazione, alterazione del senso della vista. tramater [s. v
]: 'pseudopia ': vizio della vista. = voce dotta, lat.
e òty còtto.; 'occhio, vista '. pseudopittóre, sm.
: allucinazione, alterazione del senso della vista. tramater [s. v
pseudo) e opa? t < 'vista '. pseudorassomiglianza, sf.
prevalente nell'adulto; dal punto di vista anatomopatologico, deter mina noduli
1-i-32: se da un punto di vista teorico la psicoanalisi considera esclusivamente psichica l'
delle nevrosi, da un punto di vista terapeutico essa appare unicamente interessata a portare
. musatti, 1-ii-75: i punti di vista, sviluppati da freud sui rapporti dell'
o un autore da un punto di vista psicanalitico. montale, 18-377: il
, aw. da un punto di vista psicanalitico; considerando un fatto attraverso i
esempio un romanzo) dal punto di vista della psicanalisi. montale, 18-27: se
ed ambiente, adattando da un punto di vista psicopatologico le sue teorie comportamentali e considerando
monti, 5-193: o agnese! o vista che rapisce il core! / è questa
cura delle malattie mentali dal punto di vista clinico. m. a.
psichiatricaménte, aw. da un punto di vista psichiatrico; usando termini propri della psichiatria
i problemi della psiche da un punto di vista filosofico. montale, 21-14
, che trattava da un punto di vista trascendente la natura e le facoltà dell'
, ma illogico sotto il punto di vista della psicologia scientifica. c. ferrio,
di osservazioni sulla funzione dell'organo della vista. -psicologia supernormale: metapsichica,
... descrive e mette in vista i pensieri non meno che le azioni de'
psicologicaménte, aw. da un punto di vista psicologico; per ciò che si riferisce
2. esaminare una persona dal punto di vista psicologico. cassieri, 11-49:
psicopatologicaménte, aw. dal punto di vista della psicopatologia. f.
rifondare 'la legge dal punto di vista psico-pedagogico (attualmente si parla solo di
, 'cadavere 'e 'vista '. ptomatropina, sf.
del pubblico; con un'esecuzione alla vista di tutti. bibbia volgar.,
. dispogliare ed ignuda solennemente espone alla vista de'cittadini. calepio, 1-22:
gastone] per tre giorni alla pubblica vista del popolo che in gran folla vi
scrivendo o parlando con pochi individui, la vista d'un pubblico ignoto mi fa sudare
.. 1 libri fossero esposti alla vista del pubblico, dati a chiunque li chiedesse
estranei; in luogo frequentato, alla vista di tutti, davanti a tutti.
2. l'essere pubere dal punto di vista fisico, morale e psichico.
che annunziava falba, come l'aveva vista tante volte. idem, 7-152: la
muto armento in quell'atto ad ogni vista s'asconde, e brie- vissimo quasi
non se ne accorgeranno di certo, faranno vista di non avere capito il 'prologo
invocò. 7. nascosto alla vista o che si scorge a fatica (
a libro somigliante se gli offeriva alla vista, con impeto puerile si avventava a
piccino che io, che ho buona vista, non lo arrivo a vedere.
sconvolgente, oppure sgradevole dal punto di vista estetico o di cattivo gusto (v
pascoli, 1317: bella in vista, / sorgea la siepe, che.
letter. bello (dal punto di vista fisico, per indicare sia la bellezza della
occhiali per ogni maniera e grado di vista e con ottimo mlimento. baldinucci,
la prima a ricordarsi che la vista del poeta era difettosa, e si
occhiali ottimamente puliti per ogni grado di vista. g. gozzi, i-16-151: ghulnaz
si trova che muovono da questo punto di vista, e cercano in lui proprio un'
magro e lungo viso le davano a prima vista un'aria curiosa, come di contadina
, per lo più sgradevolmente, la vista, l'udito, l'odorato (una
... non ti sgomentare alla vista del pungente ginepraio delle inviluppate questioni gramaticali
dietro a le care / forme di vista verginella? bacchelli, i-418: era
la battaglia, / d'orrore in vista e di spavento piena, / ferraù,
impressionare i sensi, in partic. la vista, l'udito, l'odorato,
beati, sente pungersi gli occhi a tal vista, sicché dentro ne piange e glie
piu tardi. calvino, 1-445: la vista d'un paese ch'era il suo
palmieri, 1-15-41: il balestrier di buona vista / s'onora presso ad la puncta
: non conosceva don rodrigo che di vista e di fama, né aveva mai avuto
udita per romor di cannoni fu anche vista dalla città. carducci, iii-4-76: quale
nella pupilla dell'occhio, onde la vista si cagiona con li anguli di detti
e a prima giunta / ambi alla vista si ferir di punta. de luca,
la punta del naso: avere la vista molto corta, soffrire di grave miopia
punta del suo naso '. di vista corta: 'non lo trova se ci
pronom. dirigersi, fissarsi (la vista, lo sguardo). pratesi,
[l'allegorico] per una seconda vista matrigna che si punta sopra un figliuolo non
fare. stecchi pon- tava e facea vista e dicea a'genovesi: -appressatevi sì,
costa del monte, a godersi la bella vista e il tepore. 2
emanuelli, 3-95: quando fummo in vista di suez, l'ufficiale puntatore scese
delle cattedrali e nelle collegiate), in vista delle sanzioni da infliggere agli assenti e
cieco, 4-44: poi con la vista giocando e col piede / si getta
ore sotto il sole canicolare: capogiro, vista punteggiata d'ombre e faville e punti
o men sensi bile della vista segnato colla penna, colla punta d'un
della o di veduta, della o di vista: punto proprio che non appartiene al
il vertice della piramide visiva; centro di vista della prospettiva (cfr. prospettiva,
retta, anderà al punto sopranominato della vista. algarotti, i-vn-57: nelle fabbriche
v.]: 'punto di vista ': in riguardo al fabbricare, dipingere
in cui l'occhio ha la più vantaggiosa vista o prospetto dello stesso. carducci,
mutare la scena, il punto di vista. del giudice, 2-15: epstein
epstein, quasi dal suo punto di vista. -punto della stazione: proiezione
stazione: proiezione orizzontale del punto di vista sul piede a terra dell'osservatore.
, v-224: metteti qui al punto di vista. spallanzani, xxiii-441: assiso in
ella possa corrispondere a più punti di vista differenti e con questo artifizio egli sembra
di lugano] ha qualche punto di vista bello. p. leopardi, 151:
arrivare a vedere tutti i bei punti di vista di questo mio villaggio, che non
valore e stabilito il 'punto di vista 'da cui bisogna guardarle. marinetti,
gli oggetti da un nuovo punto di vista, non più di faccia o per
.. non ritrova il punto di vista di una volta. -cosa o
dei ricchi spensierati sieno un punto di vista agli occhi de'poveri industriosi, in guisa
per mostrarsi sotto un felice punto di vista. cesarotti, i-v-24: in ogni
porcela innanzi sotto un chiaro unto di vista. lampreai, 2-41: dal considerare e
e meditar uomo per vari punti di vista ne nasce la varietà delle scienze.
. la sua condotta legale dal punto di vista del airitto canonico e civile che vigeva
, in sostanza, dal punto di vista dell'agricoltura, esse erano destinate a
giunte. ognuno ha il suo punto di vista; ognuno è geloso dell'autorità e
l'egoismo di ciascheduno giudica dal punto di vista e nell'interesse della propria individualità.
hanno ragione. questione di punto di vista. pirandello, 8-984: pia tolo-
, e, sott'altro punto di vista, anche anna venzi. c. carrà
tutto sta nel mantenere il punto di vista italiano, che non è soltanto sentimentalità
loro avaro realismo, i loro punti di vista ultramiopi, / la loro stolta albagia
la tesi di smith sta il punto di vista di ricardo. per lui il salario
a rendersi conto dei rispettivi punti di vista. -punto di fuga: v.
quella portata. -punto di prospettiva, di vista della prospettiva: v. prospettiva,
: che dolci sogni mi spirò la vista / di quel lontano mar, quei monti
che mi agevolerebbe il fame più la vista del primo quaderno. puoti, 1-223:
: lo sommo er'alto che vincea la vista, / e la costa superba più
del circolo sotto un nuovo punto di vista. lessona, 1222: * quadratura
le figure quadre e il senso della vista, lo spirito dell'uomo vivente non saprebbe
1 (8): da qui la vista spazia per prospetti più o meno estesi
idem, par., 30-120: la vista mia ne l'ampio e ne l'altezza
che ci recano diletto per l'organo della vista. gallupfii, 1-i-209: il lunguaggio
avanzar persona; / ma la tuo vista è di tal qualitate / che sopra quelle
cantonata, venne a raccontare qualmente avevano vista la gilda in galleria. -ecco qualmente
o per beiessa di corpo o per vista che ella li faccia u per paraule inganevile
fatto incerto / chiunque avesse vista sua figura, / s'ella era
a'miei passi, / compartendo la vista a quando a quando. -d'
esso popolo. -dal punto di vista puramente materiale. montale, 12-494:
discorso toma; ma dal punto di vista della qualità ben altri segni lasciarono nelle
! -intero, completo (la vista del corpo, la conoscenza dell'animo
battoli, 9-29-1-52: ella [la vista] si perde mirando nel mare della cui
idem, par., 30-120: la vista mia ne l'ampio e ne l'
quanto tanto non si stenda / la vista piu lontana, lì vedrai / come convien
converrassi / quelle covrire a la tua vista rude. crescenzi volgar., 9-7:
fiammeggio; / per ch'a la vista mia, quant'ella è chiara, /
in dietro eran maggiori / che la mia vista; e, quanto a mio avviso
schifosa guerresca genia non l'ho ancora vista. astorri, lx-36: delli nostri
-da nessun quartiere: da nessun punto di vista; per nessuna ragione. 19
un lento barcone, un quartierino in vista della galleria borghese, cominciò a vedere
lume e marte, / fia la vista del sole scolorita, /...
aveva tentato di rifare il morto, vista la sbornia del vecchio ciabattino che li guardava
. sbarbaro, 5-104: quassù in vista del cimitero, il campanile è un pastore
di quassù / si vede a prima vista / che han tutte le virtù. bernari
invola, / qual galleggiante sughero, alla vista. / il suon del flutto,
rannicchiato dietro un riparo per celarsi alla vista di altri o per non farsi notare
farsi notare; che si nasconde alla vista (ed è spesso iterato). -per
chiamato matto, / perch'i'fo vista pur di non vedere; / ma io
oro, il quale è più grato alla vista e di maggior valore. lalli,
dar tutto pur che ci fosse in vista l'applauso della perbene società o il dio
la schiavitù... e che aveva vista sua madre tagliata in quattro, e
marchi, che non mi sembrano a vista. testi veneziani, 61: ancora
: che dolci sogni mi spirò la vista / di quel lontano mar, quei monti
di viti, le quali facevamo gran vista di dovere quello anno assai uve fare
gran piacer ch'avea, / con vista il guarda disdegnosa e rea. g.
. carducci, iii-4-177: in vista a la spiaggia asiana / risuona la nota
serenità di un iddio che abbraccia con vista amorosa tutto il creato...
che paura non mi desse / la vista che m'apparve d'un leone. /
: cosa che mai più s'era vista in quelle parti e rarissima in queste.
petrarca, 129-13: ùom di tal vista esperto / diria: -questo arde, e
i-454: fanzini se l'era poi vista capitare all'improvviso nella casa di roma
/ se col cor queto e con la vista ardita / talor non mira gli splendor
. -soave, carezzevole (la vista, lo sguardo, gli occhi)
g. cavalcanti, xxxv-ii-532: era la vista lor tanto soave / e tanto queta
/... / mostrando in vista queti / con un vago sembiante / ch'
manzini, 12-36: non si era mai vista una riunione di ragazzi altrettanto quieta?
luna, / che l'altro in vista sì festoso e lieto! n. villani
giovani, de le mie sorelle alcuna / vista errar quinci? 7. verso
, perché riesce più regolare, oltre una vista più gradevole. -per estens
/ al volto al sol splendente in vista equale. 2. nel linguaggio dell'
. -valutare una persona dal punto di vista del consenso sociale o commerciale suscitato dalla
loro avaro realismo, i loro punti di vista ultramiopi, / la loro stolta albagia
: la pulizia di questa gente in vista è terribile, perche, se bene vanno
« rabbi, ch'io ricoveri la vista ». e gesù gli disse: «
e in quello stante egli ricoverò la vista. -scherz. semitista.
riposanti ninfe, levati di colui alla vista, esso forse pensando fiera, veloci
, scontroso e selvatico soltanto alla tua vista si acqueta e si ammassa, si addolcisce
più dici, io più rabbuio / la vista dell'ingegno. . rendere
riflessi di luce, quali appaiono alla vista. redi, 16-iii-206: la loro
rabiforcati, e sono grandi uccelli alla vista e hanno gran volo e per lo più
raccapezzarla. sennini, 73: vista faceva di dormire, veduto che da loro
iv-1-715: risparmiami... la vista delle tue lividure. io non so pensarci
giace patroclo in mezzo, e quella vista / raccende il foco in ogni cor
. ritornare a vedere, riacquistare la vista. dante, par., 30-58
. /... / di novella vista mi raccesi / tale, che
speranza. nievo, 666: alla vista del fratello tutta la sua compassione s'era
. 3. riacquistato (la vista). poerio, 3-214: come
/ che piove a lei per la raccesa vista. raccettaménto, sm. l'
di queste favole, che a prima vista par che dell'empio alcuna cosa ritengano,
, una poetica, uno spunto, in vista di uno sviluppo e di una prosecuzione
. -riassumere e chiarire le idee in vista di un'esposizione o di un dibattito
. -vedere, verificare con la vista. boccaccio, 21-29-40: sedendo in
madri, come per una raccolta mai vista. -anche: l'insieme dei
et elio l'ha sospetto, / facciali vista e rac colta sì fatta
: ecco che finalmente, sotto alla vista di mille luci e mille, spogliata
il minimo, valutabile, anche a vista, in pondi massicci di
inginocchiandosi con le reverenti raccomandazioni, quella vista o quella mutazione fece il re come
le parti ritenute sconvenienti, specie in vista della pubblicazione. giovio, i-293:
aulente, salamandra afinita, mia brieve vista sia racconsolata, imperò che voi sola
duce lo splendore / a percuoter la vista che l'abbaglia, / sentì tanta dolcezza
/ d'edera cinto, di torma vista, /... /..
procella / racqueta in parte la tua vista, o mare, / sola imago quaggiù
. / mansuefece e raddolcio facerba / vista con atto placido e cortese; /
: la sensazione, che per mezzo della vista abbiamo delle cose, è raddrizzata dal
ultima sua vecchiezza gli mancò tanto la vista che e'si ridusse a segno che pigliava
lei da la sfrenata voglia / sùbita vista ché del cor mi rade / ogni
/ del sommo creator, dalla cui vista / nullo si può nascondere o celare
i-221: teneva di continuo a pubblica vista in ogni stanza varipezzi d'argento pieni di
radicale '; da questo punto di vista i radicali diconsi di 2°, 30,
, totalmente; sotto ogni punto di vista; da cima a fondo. spallanzani
la superba cima, / schernendo in vista l'impotente lima / de'flutti. d'
del viso: perdere la facoltà della vista (anche, iperbolicamente, per una forte
secondo. anche da questo punto di vista, quindi la radioastronomia ha superato di
dioonde, condotto sia dal punto di vista teorico sia dal punto di vista
vista teorico sia dal punto di vista pratico, per le molteplici appli
radiologicaménte, aw. dal punto di vista della radiologia. m.
di trasporto di diverso tipo, in vista di manifestazioni o competizioni. 4.
poco raffazzonare e proverò come riesca alla vista innanzi ch'io la mostri al secretano.
... tornando io tuttavia alla vista della terra, mi trovai a raffermare.
. in senso generico: percepire con la vista, scorgere, vedere. dante
tanto appresso il sole / che nulla vista più la raffigura. dotti, 1-98:
.. troppo incantevole l'insieme offerto alla vista, non vogliam cedere, per ora
... si rinnova di continuo a vista delle moli più magnifiche prodotte da maggior
: perché chi sta in corte raffina la vista. forteguerri, 10-75: quale ingegno
per salire, e la madre se pera vista elegante, raffinata, senza sapere dove
di legarla a sé dal punto di vista affettivo. cantoni, 720: giovannona
), reso più intenso (la vista). d'este, 272:
dante l'atto del suo penetrar colla vista, rafforzata da quel lume, l'essenza
v'abbino in gran parte abbagliata la vista per le nevi e vi abbino liquefatta la
21. raggio visivo o visuale o della vista: la linea retta immaginaria che congiunge
; la zona dello spazio raggiungibile dalla vista. tartaglia, 1-23: farò li
non potendo sostenere i raggi della nostra vista, gli lasci passare. r. borghini
orrore dell'acqua vorticante: e alla vista e al pensiero di buttarcisi, il brivido
. contratto o inarcato per acuire la vista o anche per esprimere stupore, disappunto
. marino, 1-11-199: se de la vista è piu spedito un dardo, /
il popolo. 2. vista, spettacolo. boccaccio, dee.
guardare, cercare di percepire con la vista. diatessaron volgar., 283
nel nascer suo [del sole] la vista nostra / puro el ragguarda, e
costituisce uno spettacolo gradevole, una bella vista. boccaccio, dee., i-intr
-pregevole, valido dal punto di vista estetico o concettuale (un modo di
guardare; sguardo; capacità visiva, vista; modo di guardare. -anche con
che tu pervieni a così di- scnemevole vista quando tu se'presso di questa donna,
, e attento guardava / ne la mia vista s'io parea contento.
9. ant. trattativa condotta in vista di fatti o di accordi politici,
/ mai non sperai ch'ella cangiassi vista, / sì che facessi trista /
con qualcuno una relazione amorosa (in vista del fidanzamento, ma limitata alle parole,
tu ti ri- sense / de la vista che hai in me consunta, / ben
propria opinione o il proprio punto di vista. c. arrighi, 3-206:
. -dibattuto, discusso, vagliato in vista di una scelta, di una decisione
ragioni e i torti 7 con vista grave e con sembiante umano / del nobil
-tipo di persona (anche dal punto di vista professionale). a. pucci,
a la passione se canbiò / in vista, per l'amore ke ebbe e.
avere ragionevolmente. -dal punto di vista legale. statuto detto spedale di siena
esprimere il proprio parere o punto di vista, esporre e far valere i propri
o di esporre il proprio punto di vista a interlocutori indifferenti o ostili.
e la ragion che sia / la vista in te smarrita e non defunta. s
fede al veggente circa gli oggetti della vista? -sostant. giuglaris, 1-254
di nuovo mangiare del ragù, alla vista del cardinale e degli altri commensali. goldoni
ragunanza notturna, presentavano di se stessi una vista totalmente diversa da quelle de'giorni antecedenti
intorno. -presentare tutti insieme alla vista. parini, 416: andiancene al
... un momento che la vista di que'custodi non cercati...
signore, questi tuoi rai e conforta la vista mia. testi, 1-75: quivi
volto di celesti rai / che vostra vista in lui non pò fermarse. ariosto,
e spalanco le finestre, acciocché la vista amena de'colli e l'aria vivace che
poco pnma del dovere, rallegrando la vista ai ghiotti e ordinan delle tavole del
dei sempreverdi si prepara a rallegrar la vista con uno spettacolo che lasci molto invidiare
/ che 'l ciel rallegra di sua vista santa, / alessi, rimembrando il suo
grazioso, rallegrandosi come una bimba alla vista dei fiorami azzurri che ornavano la porcellana
al folgorar de'lumi onesti / la vista ricovrar gli uomini orbati, / ridere il
/ s'accende intorno, e 'n vista si rallegra / d'esser fatto seren
, per confermarli nel loro ravvedimento in vista del premio eterno riservato a chi muore
-per estens. ridare la luce della vista. gonzaga, i-50: orsa gentil
nuovo capace di vedere, ridandole la vista. fra gidio [crusca]
con la particella pronom. riacquistare la vista, ritornare a vedere. sacchetti,
, sm. letter. chi ridà la vista; chi consente di vedere ciò che
che dall'irta rama / ridi non vista a quella montanina, / che stornellando
, 11-123: nulla mi turbò quanto la vista / del sofà colorato, a gran
molto ramificate e rilevate, a prima vista come di donna giovane. -con
, i-156: la porta di atina vista dal di fuori appare tutta rammodemata e
4. per simil. reso morbido alla vista dall'abilità dello scultore (il marmo
re... avvicinamenti di punti di vista divergenti in ordine ad uno stesso progetto
cima a un campanile gode una bella vista. emiliani-giudici, 80: beppe arpia,
, doppo averlo intrattenuto un pezzo, fece vista di levarsi e di trar fuora un
e che, per nascondere almeno a prima vista il suo rancidume, aveva appunto di
grandi bruchi neri e ranci, morbidi alla vista come il velluto.
/ quanto i gioghi de'buoi sembrano in vista / o quanto grandi gli aratori istessi
acqua. -annebbiarsi, velarsi (la vista). capuana, 1-ii-116: don
e portavo a casa, nascondendoli alla vista di tutti. s. ferrari,
-di rapace: acutissimo (la vista, lo sguardo). calvino,
tempo conduce, / rapace lupo con vista d'agnello. cavalca, iv-109: io
pomeriggio sul tardi... poteva esser vista [luisa] avanzare rapidamente dalle azzurre
ecco, nel lento oblio, rapidamente in vista / apparve una ciclista a sommo del
cauto. in grave officio / vai. vista acuta abbi e rapida, ma /
da cui i sensi sono conquisi alla vista dell'amato. carducci, ii-8-64:
inganno, allettava e rapiva l'umana vista, e però fu creduto da vari anco
dalla gioia di poter esporre alla pubblica vista il lusso dei loro ornamenti. d
tanta grandezza, che vi abbaglia la vista e vi rapisce il cuore, sappiate
rapiva il vento? -sottrarre alla vista, non lasciar vedere (anche con
nuovo splendor rapita a forza / la vista ivi si volse e vi s'immerse,
par che disperi. -nascosto alla vista. montale, 14-19: anch'io
(1-86): la donna, facendo vista di spar tir la mischia
] da la sfrenata voglia / sùbita vista che del cor mi rade / ogni delira
; a quello sparo, a quella vista, gina si riscuoteva tutta, mandava un
stampa periodica milanese, i-289: la vista ad occidente trovasi per alcun tratto circoscritta
(i sensi, in partic. la vista). - anche assol. buti
mondo. 12. punto di vista, modo di vedere; aspetto,
la sua effigie. -presentare alla vista; avere, mostrare. dominici,
e per il giocondo spettacolo che rappresentano alla vista nella primavera. caro, 1-149:
con la particella pronom. apparire alla vista, trovarsi davanti, rendersi visibile; essere
sui rari pensieri che mi suggeriva la vista di quelli ingrato orizzonte. -sostant
dell'alba. -debole (la vista). gambino d'arezzo, 5
: me rifeci franco, / benché la vista mia fosse sì rara / ch'appena
giù dalla testa rasata a offuscarmi la vista. borgese, 1-94: ra- metta
gran zufolio negli orecchi, con la vista intorbidata e la lingua arida, rastiante
. 2. indebolire la vista. antonio da ferrara, xxxix-i-301:
di fondi altrui: dal punto di vista giuridico tale azione, al pari di
1-ii-150: il capitano che teneva banco, vista la grossa puntata, esitava a tirare
ad un bastimento, il quale è a vista, d'avvicinarsi onde parlargli e farsi
borgese, 1-15: si scaldava alla sua vista con rassegnato rancore. -impegnato
59): con l'altre donne mia vista gabbate, / e non pensate,
rasserenante. calvino, 1-565: la vista di questi carri, senza che io vi
12. trovare sollievo, ristorarsi (la vista). buonarroti il giovane, 9-230
conte di culagna avendo in tanto / vista renoppia uscir del padiglione, 7rassettato il collar
gli vedessono ed assuefacessono li occhi alla vista di quello nimico: acciocché, vedendo
fra due o più persone dal punto di vista fisico, intellettuale o spirituale.
rateni a pena, / e in vista più serena / mostrai la zoglia mia di
savio signore venirsi incontra senza rattènto in vista orribile e paurosa quella fortuna superba.
niccolò da correggio, 1-87: la vista a guardar basso era terribile, / le
frezzi, iii-10-43: quella che nella vista è men difforme / e che par men
/ senza ch'ella da alcun sia stata vista / e per le stanze occolte è
apportandovi modifiche e integrazioni, specie in vista della pubblicazione. manzoni, v-1-405:
, che si accorcia, che scompare alla vista. bacchetti, i-344: il tramonto
mezzi fassi, / l'un prestando la vista e l'altro i passi. vasari,
-raccolto (una tenda per permettere la vista). oriani, x-24-141: attraverso
/ ed è ristretto il cor come la vista. fogazzaro, 1-683: sono stanco
cosa alcuna più di rado s'è vista che l'orsa partorire il verno: per
, 39-iv-118: il caduco amore, nella vista ravvalorato e che della vista si pasce
, nella vista ravvalorato e che della vista si pasce, può in qualche parte.
non ti ravvedi come sei odiosa in vista, come orrida e sì spiacevole a
dell'autore sia chiaro tuttavia a prima vista, produca ne'lettori un'altra idea
acconciare, render bello, gradevole alla vista. 2. in partic.
che r ben ravvisarle ci vuole acuta vista d'occhio interiore mente. bertolini,
una cucina e simili pateracchie che darebbono vista et allegrezza alla casa.
rivedesse la città natia. ma in vista d'assisi si ravvivò come per prodigio.
gruppi solo intorno a lei, mai vista meno che seria. 32.
perché prodotto ultimo di un punto di vista umano che, in sé, non era
quelle parole. -da un punto di vista razionale, scientifico. bonghi, 1-76
, per formare un po'di scorta in vista di tempi peggiori. -mettersi
razzialménte, aw. dal punto di vista della razza (per lo più intesa
intelletto, / chiara alma, pronta vista, occhio cerviero, / providenzia veloce
reale. angelini, 1-21: la vista reale turba la visione ideale.
quadro allegorico, a quell'epoca era vista come la prima espressione a'un realismo
realismo, i loro unti di vista ultramiopi, / la loro stolta albagia:
, cioè porsi da un punto di vista critico, l'unico fecondo nella ricerca scientifica
reaìta... son quelle che la vista carnale non vede e che le mani
com'era diversa dalla realta quella roma vista dall'alto! tutta vapori ocra e argentei
nostro anglicismo r test ']? vista l'impossibilità di adattarlo in 'testo '
illusi e spaventati, in cui s'è vista tanta reboante inanità nei propositi di fare
permanere della situazione in presenza o in vista della quale essi furono assunti o stipulati
ella è che non fa il semplice far vista di non la vedere, tanto è
algarotti, i-vm-205: quello che a prima vista pare essere alla cina l'ultimo penodo
di repulsione e di avversione invincibile alla vista di una persona, per un fatto,
mare che guardando in giù abbaglia la vista. a. verri, i-83: se
2. percezione dell'immagine con la vista. chiedere per ottenere. fasciculo
idest falsa imaginatio est 'che la vista d'una cosa amata voglia rincrescer gia-
eventi, situazioni da un punto di vista oggettivo o anche simbolico, integrato nel
fuggire, come ella faceva, la vista d'uomini e cose che l'avevano
che de l'inperatrice era germano, / vista l'occasion, venne in pensiero /
quante volte al cor mi rede / la vista che mia vita fé dolente / e
rispetto agli espressionisti, che deformano in vista dell'accentuazione comunicativa di un contenuto,
i fauves deformano il referente naturalistico in vista di un'accentuazione del dato formale.
. soddisfatto, appagato dal punto di vista intellettuale; spiritualmente confortato. andrea stramazzo
venir meno, gli si oscurò la vista. e. cecchi, 2-111: un
infelice di recanati. -spettacolo gradevole alla vista. govoni, 126: bianche azalèe
non sono soltanto scorrettissime dal punto di vista della tipografia (refusi, parole malscritte
per me vale assai più questa unica vista che mille cattedre di agricoltura reggentate da
fossono sue, man dando vista d'essere un forestiero, ressesi e aiutollo
tecchi, 2-103: macché, la vista gli reggeva bene e avrebbe veduto anche
girava che era quasi impossibile d'affissar la vista nel loro vago splendore.
ogni situazione, un doppio punto di vista, quello che avrebbe dovuto possedere un intransigente
non altrimenti che faccia il morbo regio la vista in guisa che l'infermo stima di
, / quanto lì da beatrice la mia vista. ottimo, ii-63: alcuni [
stella cometa..., cominciandosi la vista sotto la tramontana, nella regione del
congregazione concistoriale ha suddiviso l'italia in vista delle riunioni periodiche dei vescovi diocesani.
bene gli effetti emotivi delle immagini in vista della sua strategia celebrativa.
preventivo di legittimità; dal punto di vista storico, nel regno di francia e
atti del governo; dal punto di vista storico nel regno di francia e negli altri
impegno del dopo guerra dal punto di vista linguistico è praticamente consistito in una serie di
tale registrazione vale, dal punto di vista civilistico, ad accertare l'esistenza degli
i-vn-253: ben è da credere che la vista dell'arco e del ponte abbiano a
8. spiccare, imporsi alla vista, risaltare in un ambiente, in
il fato estremo, / ride alla vista del fatai periglio. d annunzio, iv-2-531
, 238: qui s'uccide aglaide a vista de'spettatori contro le regole dell'antiche
. neri, i-vu-213: parrebbe a vista che si dovesse conteggiare questa spesa con
, xi-26: può darsi che la vista dei templi costruiti per non finire,
. i nostri spa- gnuoli a prima vista di questo mercato per la sua abbondanza
di vita, considerata dal punto di vista sia igienico sia alimentare. zucchetti
di residenza e di uno speciale soprassoldo vista la ubicazione degli uffici generalmente lontani dal
con attenzione regolata la bellezza, dalla vista passano alla cognizione e da questa capitano
dell'orecchio privandosi, può colla sola vista comprendere se i ballerini procedano o no
altro missionario stimò bene insinuassegli con una vista. cesarotti, 1-ii-64: non si vede
che gli è dovuta con una tratta a vista sul traente o sopra un altro tra
in ora più spinoso sia dal punto di vista del disarmo, sia da quello del
a poco a poco a ripigliar la vista primiera, finché arrivano a reintegrarsi in
, tra loro gareggiando, con dolce vista conducevano al lito. gavoni, 298:
qualcosa di interconnesso sia dal punto di vista dell'informazione che dall'azione reciproca.
il nostro sguardo interiore resterà assorto nella vista di questo giardino, -spiega il volantino
valore a seconda del particolare punto di vista di chi la considera o delle circostanze
tempo stesso, secondo il punto di vista. deledda, v-310: sì, la
distruggerla. -che dipende dal punto di vista. bernari, 3-32: « dimmi
intorno allo innamorarsi per relazion o per vista, lo recitai. b. fioretti
la crudeltà fino a vietarle anche la vista della figliuola. -rifl.
religion dalla tua mente / da tal vista atterrita. poerio, 3-27: religion profonda
-in senso religioso, dal punto di vista religioso. a. verri [il
un amasso di figure che arresta la vista e l'intendimento di chi lo mira
della penisola '... in vista delle prossime olimpiadi. t. jop [
smarrita memoria tornò costei, da me vista un'altra fiata; e che questa era
dianzi e tesa, / scorrea la vista a scemere / prode remote invan. leopardi
amanti che, contenti e febei nella vista dell'amate loro, ardendo saldi e costanti
bellincioni, i-61: angeliche accoglienze in vista altera, / atti gravi pietosi,
mio temer, ch'io n'ho vista la 'nsegna? dante, conv.,
in evidenza; offrire, presentare alla vista. sanuao, lvii-599: el buffetto
mani alla gola, ti porta via la vista, l'udito. tu resisti?
, 48: a l'aire darò ò vista plogia dare /... /
gente e molti schiavi, che rendevano vista maravigliosa. assarino, 151: sparso [
gli impulsi nascosti. -presentarsi alla vista, apparire in un dato modo;
tabili che, sotto diversi punti di vista e con diverse finalità tecniche, servono
assai più difficile rendimento dal punto di vista della corposità volumetrica, rivelano questo suo
gran piacer ch'avea, / con vista il guarda disdegnosa e rea.
, 1-ii-224: giunsero il giorno dipoi a vista dell'isola di malta, ma per
. tansillo, 7-226: uom ch'abbia vista la pantalarea, / com'io talor
voi produce / sì fieri mostri in vista umana e crudi. 18.
coscientemente per senso del dovere o in vista di un vantaggio maggiore (spesso nelle
, restato tutto attonito per la repentina vista del giovane. ghirardacci, 3-284:
funzionari, più quéi capi supremi di vista corta che ne sono, francesi e
si mette a disegnare nel 1821 in vista d'un quadro allegorico: l'anno
nostre dimande di soccorso, quasi cambiali a vista in ogni eventualità di bisogno, saranno
, / sì stentamente ne l'amata vista / requie cercavi de'futuri affanni. s
mia, che dove prima ne la vista de'vostri begli occhi trovavan requie tutte
di brescia morse per il mare a vista della bahia con grande resignascióne nel voler
non vi spaventate; non perdo la vista. non è che una leggiera flussione
quale a caso in lui volgea la vista; / onde si rincontrar le belle luci
che apporti poi all'animo il volger la vista d'intorno e vedersi vicino agli
a quelle responsabilità che vi siete in vista del mondo addossata, nell'osservar l'impegno
tutte l'altre cominciarono ad attendere in vista la mia risponsione. albertano volgar.,
positivamente vestita dentro la seconda anticamera alla vista di molti signori sotto ad un baldacchino di
l'arbore superba, e tale in vista / come quei che restar femo atalanta.
mio, come restassi / a quella vista. goldoni, iv-989: -vuol andar dal
testa. pirandello, 8-272: restarono alla vista della bella giara nuova, spaccata in
anni oggi ristaura. -allietare la vista. tasso, 13-56: sembra il
[articolo] l'altro giorno dopo vista la dichiarazione restaurativa. f. portinari
viandanti molta occasione confessarsi ben impiegata la vista per un vaso così magnifico, e
81: il grosso del materiale più in vista sono ora soltanto i brani fatiscenti di
7-i-234: io prenderò dalla sua dolce vista / largo restauro alle mie pene amate.
. pananti, iii- 224: vista la piega delle cose della guerra e temendo
corrispondente disus. della ripetizione di indebito vista dal lato del soggetto contro cui viene
poi, del resto, ridere l'ho vista. piovene, 15-9: vide un
. 6. moderare dal punto di vista economico la propria vita, anche correggendo
di passi, ancor grande glielo mostra la vista che per misericordia gli scema. comisso
i vari significati possibili dal punto di vista logico, sceglie quello che dà a una
ristabilire in salute (anche dal punto di vista spirituale). ricettario fiorentino
composizione di tutta la parete, la vista viene a dimostrarsi lineata appunto a foggia
: l'occhio è l'organo della vista, composto di membrane, umori, vasi
insieme e dottamente toccò la perfezione della vista nell'occhio nero,... e
plicazioni tali da determinare la perdita della vista. lessona, 1252: '
modo puramente rettorico, non avendo la vista così lunga da poter avere in materia
. sono retrattili e abitualmente nascoste alla vista. moretti, ii-584: ecco la tartaruga
, / prima che l'abbia in vista o in pensiero. ugurgieri, 9:
suo corpo rotonda / sì come a vista umana poco manca; / l'altra
nella bottega, ch'è esposta alla vista del pubblico. c. arrighi, 4-173
archibugio. -che si allontana alla vista. g. l. cassola,
, in un più giusto punto di vista. balbo, 4-345: siffatte invenzioni filosofiche
spazio posteriore al palcoscenico, escluso dalla vista degli spettatori dalla scena montata (e
zona di influenza, dal punto di vista economico, politico, culturale o del
di questi due magistrali retrovisori, * vista e rivista in qualche quadro 'come argutamente
a un percorso rettilineo seguito con la vista. quasimodo, 141: piazza navona
[dell'ufficio postale], in vista, nessuno. papà aspettava un pezzetto
, utilmente; a ragion veduta, in vista di un risultato positivo. ugurgieri
-ha perfettamente ragione dal suo punto di vista. pasolini, 12-88: allora rettifico
. e l'abside, sorsero a vista d'occhio. -in senso generico:
reverendo, lo quale pareva che desse vista di camminare. g. villani,
corta, del naso medesimo più, la vista. -degno di venerazione.
prassi vista attraverso appunto il revisionismo crociano. arbasino
metafisici. tommaseo, n-170: queu'orrida vista e la muta ora e la solitudine
è appena revoluto, ed eccoci in vista di lisbona sul fiume tago, che da
. calvino, 7-67: la nostra vista non si riabituò a scrutare in quella
sollevò, fino a metterglielo bene in vista, il fascicolo su cui era chiara
dura da ch'io perdo la sua vista [della donna amata] / infino al
: perché priva / sia de l'amata vista: / mantienti, anima trista:
, dove col cieco nato racquistarete l'interna vista. tassoni, xvi-613: chi ha
: a poco a poco, ecco la vista / e 'l vigore smarrito ognun racquista
pubblico reggimento. alfieri, iii-1-65: la vista politica del tiranno nel volersi mostrare imparziale
ammirò e dal quale fu molto ben vista in firenze, e ammirò riaffocata la eloquenza
resta quasi accecato e deve riaggiustare la sua vista ogni volta. 4.
. aibertazzi, 8: fino la vista che il dì innanzi l'aveva commosso
algarotti, 1-i-61: quindi dalla loro vista si dileguò in un subito e tornò
. v.]: a chi la vista s'indebolisce, di tempo in tempo
anche in modo inatteso; ricomparire alla vista (una persona rimasta assente o nascosta
rimasta assente o nascosta o non più vista). -anche con sineddoche.
un animale rimasto nascosto o scomparso dalla vista). d'annunzio, iii-1-115:
per essere prima d'ogni altra riapparita alla vista nostra. -figur. tornare nel
, agg. ricomparso, ritornato alla vista. carducci, ii-5-44: i '
guerrazzi, 2-634: empiva di affanno la vista di una quercia fulminata...
legge all'esame del senato non è in vista del traguardo. -con riferimento alla retribuzione
mettere in relazione (da un punto di vista teorico) con un movimento o gruppo
più eletti! 3. ripresentarsi alla vista. pirandello, ii-1-791: da queste
/ dal fondo ne riassommava / la vista fioccosa e sbiadita. -manifestarsi apertamente
può condecentissimamente e con pari compariscenza di vista, bellezza e comodità, utilità et
italiana 'che guida e controlla a vista pippo baudo. è possibile? =
vero livio alla colombarina si riaveva a vista d'occhio. -con riferimento allo stato
parole: riaffermare il proprio punto di vista al termine di una discussione; pretendere
liena si fa dire, / e sotto vista gioconda e felice / tien nido di
veduto come e'fa ben le vista il ribaldone? r. martini, 40
, i portoghesi adesso non vanno a vista di detto capo. 23.
. per la protezione dei tessuti e della vista: indispensabile alla metabolizzazione delle proteine dei
08: ora, la sola vista d'eusebio le fece talmente ribollir la
-pena, compassione che si prova alla vista della sofferenza altrui. manzoni,
sentimento di angoscia che si prova alla vista di un paesaggio desolato, misterioso.
avaro e misero re a quella solitaria vista di rupi e torrenti non altro,
la gente a non avere ribrezzo alla vista del sangue. a. verri
di bottoni, certo men piacevoli alla vista de'bottoni di rosa. tarchetti, 6-i-214
la mezza pelliccia di visone l'hai vista no? -con riferimento ad animali
msino al capo passaro, altre a vista di malta, però furono sempre dal
scendeva la medicina tanto precipitosamente che la vista, per l'opaco del vetro,
molto accurato e ricco dal punto di vista stilistico, espressivo e, anche, concettuale
ma ben più da un punto di vista psicologico ed estetico. betocchi, 5-131
egli poi ricanto, e riebbe la vista, raccontata confusamente, può avere suggerito
de una bella donna, perse la vista, né mai ricuperare la potè,
1-2-161: mi fu forza affaticar la vista tanto che in pochi giorni ricascai in istato
/ no, 'n tanto, à vista / che, s'è di sua nazion
esaltato in quanto fruttuoso dal punto di vista della vita dello spirito) di chi
'riccio', se ne distacca, gentile alla vista. statuti dell'arte della seta
da lor si ricessa, / facendo vista di più oltre girsi. -separarsi
in modo ricettivo; dal punto di vista della tendenza a recepire più che a
19-59: ne la giustizia sempiterna / la vista che riceve il vostro mondo, /
dei sensi (in partic. della vista e delrudito). -anche con riferimento
convenevole dell'occhio, se la vostra vista si fa per ricevimento dell'imagini.
pace. alfieri, i-12: la subitanea vista di quella forma di scarpe del tutto
/ e vidi... ahi vista! il mio rivai contento. tommaseo [
se non ci si mette dal punto di vista dal quale solo è a fuoco.
di quando in quando esponendo a pubblica vista e diceva d'averli fatti per uso suo
la sua condotta legale dal punto di vista del dintto canonico e civile che vigeva nelle
favola nella quale possa avere luogo la vista spaventevole e compassionevole, poco curandosi se
a cino, iii-7-79: de la sua vista cotanto ricolsi / che creatura angelica sembiava
, quella celeste briccona mi scappò dalla vista come scappano i dardi e i fulmini.
noi nascosta, che poi esponiamo a vista dell'intelletto. rosmini, 2-3-160: la
giorni. -presentarsi di nuovo alla vista come entità definita (un elemento geografico
di nuovo visibile dopo essere scomparso alla vista. foscolo, xv-282: le belle
. de sanctis, 11-21: alla vista di dante il terreno ricomparisce, il
diletto, l'avea scomunicato o fatto vista..., ed elli avea gran
mi riconduce ai pensieri tristi anche la vista di tutta quella fanciullezza gioconda. pascoli
anni,... e in vista, nel futuro, dopo la ricongiunzione al
difenderla dal freddo o per sottrarla alla vista altrui; avvolgere, vestire.
scoprì il morto, ma spaventato alla sua vista, immediatamente lo ricoprì'.
6. togliere parzialmente o totalmente alla vista un luogo o un oggetto collocandovisi davanti
prima. -celare, nascondere alla vista. canti carnascialeschi, 1-198: donne
nella smarrita memoria tornò costei da me vista un'altra fiata. de sanctis, lett
è attestato dai grand'uomini che l'han vista? 4. disus. domanda
tutto l'indugio alla mia miserabil perdita della vista, per il cui mancamento mi è
occhio, per moltiplicare a maraviglia la vista, alla tavola del serenissimo duca di
, 38-1 (149): ricovrai la vista di quella donna in sì nuova condizione
: era da anni ix quando perdio la vista delli occhi, la quale recuverao nelli
fiera / ch'ei ne perdé la vista e 'l sentimento. 4.
. b. davanzati, ii-255: la vista dell'armata... spaventò anche
più grato né piacevole ricreamento de la vista che questo, in modo questa gemma
a orti e giardini, e facevano vista molto ricreante. 2. soave
645: lo scarafaggio verde aguzza la vista a chi lo guata, il perché gli
, 5-297: lo scarlatto ci abbacina la vista, l'azzurro del cielo languidamente la
1-260: ivi per alcun tempo ricrearono la vista, e da vicino con l'amenità
vicenza e a padova per ricrearsi la vista. bandi, 1-ii-44: il povero
, e alquanto si ricreava della lieta vista del verdeggievole giardino, quando l'usata
. milizia, vu-333: alla sola vista del porto i naviganti si ricreano.
, i-2-48: nella camera è ricreatrice la vista di lui [minghetti], dalla
lo foco fede; / che, vista la sua spera, a 'nnamorare / si
? 10. apparire maggiore alla vista. galileo, 3-4-212: gli oggetti
caccia la vecchiaia e col sugo ricuperano la vista. benci, 1-89: lo ammaestrato
credendo aver ricuperato la non mai perduta vista, si riempì di giubilo e contento
... racconta la recuperazióne della vista nelle rondini, nelle lucertole verdi e nelle
cielo. térésah, 1-237: in vista a i cieli ricurvi limpidi.
fornaci? -osservò angiolino, mettendo in vista i suoi bei denti sani e girando
il giovane, 1-8: qual più leggiadra vista o grato aspetto / che, per
6. figur. presentarsi alla vista con un aspetto ameno e pittoresco,
di tutte le cose e con una bellissima vista di mare, la quale agli animi
18. figur. offrire alla vista una flora vivacemente colorata. carducci
ed inchinatomi che un mese fa faceva vista di non mi vedere. piccolomini, 8-205
una stoffa, una fila di bottoni già vista. 6. intr. con
sparisce, mediante l'anello, dalla vista de'cavalieri che sipercqotono per lei,
una persona, i suoi gesti, la vista che se ne ha).
principio su cui si fonda dal punto di vista elio stile e del canone di generi
son sicuro di persuaderla. le porrò in vista il ridicoloso matrimonio che ella è per
il comune sostiene il suo punto di vista di sopperire a necessità pratiche indilazionabili,
potere con lingua ridire, né senza vista pensare intra 'mortali, conobbi. calogrosso
, obiettare manifestando il proprio punto di vista, esponendo le regioni contrarie, ponendo
. discemere di nuovo per mezzo della vista. -al figur.: comprendere
al fine supremo, egli, ribelle in vista, richiamo quella al dovere. verga
leggendo. -raduno di soldati in vista di una spedizione. a. pucci
un medesimo luogo e, anche, in vista di un medesimo scopo, sotto il
. casati, ii-1-879: impauriti alla vista di coppie di bufali, ci riducemmo,
per resistere a un attacco o in vista di un contrattacco. g.
mezzo cerchio. -configurarsi alla vista. p. cattaneo, cxx-449:
cattaneo, cxx-447: se nel fissar la vista in qual si voglia cosa o parte
di piante; sfruttare dal punto di vista agricolo. sansovino, 4-81: l'
e come pare che egli impromettano alla vista. boccaccio, viii-i- 193:
organi dei sensi (in parile, la vista, l'udito); intronare con
, 6-84: lo spettacolo atroce riempì la vista di enida. govoni, 334:
degli abitanti. -ottenebrare la vista. benvenuto da imola volgar.,
certe pietruzze... nella prima vista pare un mostro, cioè che uomo alcuno
una o più altre che escono alla vista e risaltano. 'sinuosità, rilievi e rientramenti
non potendo per prieghi rientrare, fa vista di pittarsi in un pozzo e fittavi una
, 5-86: brontolò... alla vista delle sovra- scaipe di gomma dei figli
fatto o sotto un diverso punto di vista o criterio di valutazione, una situazione
una somma o un parametro, in vista di un'integrazione, di una verifica o
ma la rifacevano come se l'avessero vista ballare. -ripetere, nell'atto
funzionari, più quei capi supremi di vista corta..., non esulterebbero tanto
cipere'; e si perda un po'ai vista il particolare riferimento alle scritture. e
podestesse / ricovrar pe'conventi, a prima vista / non son novelle, no,
: non fu senz'orrore la prima vista di fiere tanto insolite, ma la
nostri difetti miriamo con gli occhiali da corta vista, che ci appresentano le cose minori
riflessione dell'immagine, indiretto (la vista di un oggetto). bruno,
versa circa la difficultà che procede dalla vista reflessiva, ma da quella che è
in giù che gli occupi troppo della vista della fronte della detta scena e sia
-per estens. visuale, panorama, vista. pacichelli, 2-68: ha diversi
il po, che avevo perduto di vista, riappariva ai miei sguardi illuminato dalla
ch'in un certo modo accaschi nella vista nostra cosa in qualche parte somigliante a quello
riflette su gli occhi, la mia vista si abbaglia e si perde in un torrente
luce. -venire percepito con la vista. leonardo, 7-i-20: la bellezza
nel buio. -il porsi in vista in modo eccessivo. g. vergani
azioni della ferrovia] sembravano in buona vista e dove avevano già toccato il 16
una comunità di persone dal punto di vista della disposizione affettiva, del comportamento,
italia. quaranta anni fa ne fu vista la necessità più e meglio di me
testé dal sol percossi, / sanza la vista alquanto esser mi fée. / ma
discutere un piccolo incarico di propaganda in vista della prossima battaglia. -stor
a loro profitto, fischiati (s'è vista anche questa!), ingiuriati,
longiano, 42: fassi rifrazzione de la vista quando l'aere vaporoso s'aduna in
/ per che a fuggir la mia vista fu ratta. -con riferimento,
gustò... un rifreddo in bella vista composto di lepre e cacciagione diversa.
morto, a peso vivo e a vista. nel contratto 'a peso morto'viene
non solamente si conosce e comprende alla vista, ma dal gusto che la sia
è che mal fatto e sconcio in vista, / curvo, obliquo, inchinato
, 286]: dal punto di vista della 'rigenerazione termica'i sistemi omogenei alimentati
molti pezzi di vena, che a prima vista sembra ricchissima, ma sono magri.
tatto. tasso, 12-588: la vista de'deserti e l'orrore e la rigidezza
.. dio le ha levato la vista; ma tanto le deve dare un po'
merita di essere escusato quel cavallo che, vista una cavalla dipinta, cominciò a rignare
cavalli e cavalli / che passano in vista alle valli, / sui monti! /
tozzi, iv-265: viene subito alla vista un gran rigonfio di case.
si dovesse fissare a rigore il punto di vista, ma piuttosto immaginarselo alquanto più alto
chi dice che non si studia fa vista di non sapere che tre sole università
la zia. alfieri, ii1-1-65: la vista politica del tiranno nel volersi mostrare imparziale
sottilianza et ammaestranza. 3. vista, spettacolo. livio volgar.,
-guardare con sforzo, aguzzando la vista. dante, infi, 15-18:
. 6. conoscere direttamente attraverso la vista; avere occasione di vedere; andare
delle proprie azioni, non perdere di vista (un principio etico). salvini
. sottoporre a esame una ferita, in vista della terapia. guido delle colonne
nel debito conto; non perdere di vista, avere costantemente di mira; porre a
riguarda. silone, 4-137: alla vista di certi fatti, anche se non lo
onore, / che 'nver'voi vista non faccio neiente. boccaccio, i-344:
punto cardinale; essere prospiciente, avere vista, aprirsi su un determinato luogo o
. cassola, 5-140: l'avevo vista farsi il segno della croce in più di
mio parere, dal mio punto di vista. da ponte, 239: la
. considerato sotto un determinato punto di vista (in relazione col compì, predicativo)
6. che è bene in vista, tanto da poter essere veduto senza
riguardo, / disse: -quel primo ha vista di gagliardo. alemanni, 7-i-85:
maggiore fisicità degli altri sensi rispetto alla vista. boccaccio, vffl-2-145: un prencipe
o di considerare qualcosa; punto di vista. -anche: modo di presentarsi di un
riguardo: sotto tutti i punti di vista. -in questo riguardo: a questo
: sotto molti, innumerevoli punti di vista. -su tale riguardo: a tale
a un punto cardinale. -anche: vista, panorama (in partic. nella
v.]: si abbia riguardo alla vista. -avuto riguardo a qualcosa: tenutone
occupa una posizione eminente dal punto di vista economico e sociale. intelligenza,
di essere violentata. -fronteggiare a vista lo schieramento nemico (terrestre o navale
... porge tuttavia, a prima vista, l'impressione di un ragazzone,
. bacchelli, 2-xix-792: la vista desiosa e lieta di ciò ch'
castiglione, 265: né da tal vista erano alieni i severi filosofi, che spesso
rilegatrici o cementatrici penetrarono e restarono in vista come una grossa rete a maglie poligone
, 2-xix-792: 'benedetto giorno, la vista desiosa e lieta'di ciò ch'ella s'
faceva un muro / senza essere d'altri vista in loco obscuro. berni, xxvl-2-19
torbido e ingannevole fiume gli rimanda alla vista la sua immagine altrimenti fatta da quella
argenti e ferri forbiti, facevano una vista mirabile. 3. rinviato a
purg., 5-102: quivi perdei la vista e la parola; / nel nome
ancor di lui [marte] alcuna vista. anonimo romano, 1-191: puosto lo
raccontare una cosa assai rimarchevole da me vista a sofia. verga, 5-01: altra
quello stormo di rimbambiti che fanno la vista darsi spasso e la noia intanto torce
dei sempreverdi si prepara a rallegrar la vista con uno spettacolo che lasci molto invidiare
, 2-148: ogni pennellata gli offusca la vista, ogni colpo di martello gli rimbomba
segreto o ben nascosto; nascondersi alla vista degli inseguitori (una persona).
un riparo; nascondersi, sottrarsi alla vista (una persona). sacchetti,
riverenzia, sì per remediare a questa poca vista che mi avanza e di continuo va
la mezza pelliccia di visone l'hai vista no? pavese, 7-129: ficcava il
nuovo, da un diverso punto di vista; ripensare, riconsiderare alla luce di qualcosa
mal presente e non gli mancando la vista ordinaria di que'belli spiriti che rimeggian
, ogni rimendo si scorge a prima vista. 3. locuz. -a
, per non addolorarla troppo con la vista del suo.. come aveva detto
i-838: il nome di malaskoy, la vista di quel
cambiale tratta) considerata dal punto di vista del soggetto che deve effettuare il pagamento
opera tale / che non si sia giammai vista l'uguale. pafini, x-1-400:
mostrerà, se non altro, la vista della scrittura e 'rimessi.
. pirandello, 8-682: la sua vista, una conversazione con lui, mi
non troppo grassi e sopra tutto alla vista della marina. riminizzare, tr
mondo e le azioni degli uomini in vista di un giudizio o di un intervento
agl'infelici. -percepire con la vista. a. f. doni
e agli spiriti angelici che godono della vista di dio). bellori, 2-620
ant. in direzione, verso; in vista, di fronte. m
rimorchiava, e ella cotal salvatichetta, faccendo vista di non avvedersene, andava pure oltre
ché già le altre erano fuora de vista, li ditti el remurchio e la
ne induce un'altra a seguirla in vista di un rapporto sessuale. guerrazzi,
1-259: fenno [i greci] vista di partirse da troia ed andarono e
: quando sarai afflitta, rimpiàttati dalla vista della gente. bacchetti, 3-147:
acqua). -anche: scomparire alla vista nel fitto della vegetazione. vallisneri,
copritura giungesse, per non togliere alla vista altrui una certa gioconda rotondità di belle
in tasca per nasconderlo alla vista di altri o, anche, per
5. collocato non troppo in vista; immerso nel folto degli alberi (
, prima ancora che gli spansse dalla vista, già gli era andato via dal cuore
] il favorito odore, / l'ingannevole vista e la cortese / pastura attrae.
, m'ero messo dal punto di vista buono. -intr. con la
la maestà impenale: avrebbon ceduto alla vista del principe sommamente sperto, rigido e
acconciare, render bello, gradevole alla vista: e se a lui [al carducci
è da prezzare il palco né la vista, li quali rimossi e posti da parte
della favola o del palco o della vista. vico, 4-i-776: rimossi i
rimovendo, com'essi fanno, dalla vista gli spettacoli atroci. leopardi, iii-70
; allontanarsi logicamente o dal punto di vista fisico da un determinato stato.
là! -coprire, chiudere alla vista (in una rappresentazione pittorica).
anima distilla. -rifarsi percepibile alla vista. c. i. frugoni,
rinascere. -ripresentarsi con rinnovata vivezza alla vista. e. cecchi, 2-171:
il periodo considerato da un punto di vista prettamente cronologico, sia il complesso delle
minacciando / dritto le pone in sulla vista il brando. botta, 5-360:
-rimesso in sesto dal punto di vista economico. m. villani, 9-6
. mettere da parte, sottrarre alla vista, riporre. beicari, lxxxviii-i-232:
. creazzo, xl-241: in vista del costante rincaraménto delle derrate, scoprire per
con salcio. -coprire; nascondere alla vista. leonardo, 2-474: le catene
in questa notte, sembrano a la vista / gir di pari e d'accordo,
quale a cosa in lui volgea la vista, / onde si rincontrar le belle luci
come mai.. -e a quella vista si rincorava tutta. gnoli, 1-190
., io (184): la vista di quelle monache che avevan tenuto di
. albertazzi, 8: fino la vista, che il dì innanzi l'aveva commosso
. salvini, 45- 51: la vista quotidiana d'anzia lo rinfocolava in amore.
anzi rinforzando. -aguzzarsi (la vista). cesarotti, 1-xl-2-15: la
macchia del sole. rinforzata un poco la vista, forse s'andranno travedendo.
uopo pur talora / di rinfrancar la vista. v giusti, 39: un placido
persona o un pubblico; allietare la vista. c. gonzaga, ii-53:
gonzaga, ii-53: guindolo, rinfresca la vista, ché non curerò poi se non
francesi aveva sempre battute le strade a vista dei nemici, arrivò nel campo in su
rinfrescando su velocissimi cavalli e venuto in vista di belgrado smontò a piedi.
andò sempre più rinfrescandosi, sorgemmo a vista dell'isola di cicilia. brusoni, 6-405
., marchiò in bellissima ordinanza a vista della città fino a donastauf.
la ringhiera del viale per godere la vista dell'aperta campagna sottostante, svariata ai
l'officiante, e ambedue in ottima vista del monumentale armadio di nero legno scolpito
solca, velicato il tumido fasto, a vista della fruttifera florida ringioito respira, sviscerò
inopportunamente. baldini, 9-182: la vista di quei passelli sospesi sulle roccie come
, / veloci e tarde, rinovando vista, / le minuzie d'i corpi,
quale veloce e quale tardo, rinovando vista, cioè mutando apparenzia, imperò che
si rinnovella. 24. ripresentarsi alla vista (un paesaggio). bertola,
. gadda conti, 1-56: la vista di quel pennacchio [del vesuvio]
duro anche per costituire un esempio in vista del prossimo rinnovo contrattuale, la cui piattaforma
/ dove un si mostra, indi sua vista inforsa, / sì di subito fugge
la temerità di quel sacrilego, perché a vista di tutti gli astanti s'aprì la
lo trasporta. 16. celarsi alla vista altrui. a. braccesi, 47
sottrarsi ai pericoli, per celarsi alla vista altrui, per sfuggire ai propri doveri
, nella sera fredda, rientiepidirti alla vista di quel meraviglioso angelo. 4
, prossime voci di gente sottratta alla vista; e, vicini e lontani,
/ d'edera cinto, di torina vista. -per estens. rimanere presente
2. diventare appannato (la vista), confuso (la mente)
.]: 'rintorbidare'... la vista..., la mente.
bastava l'animo di resistere a quella vista; e piangevano, piangevano: mandavan certi
: quella bambina... l'avesse vista quando mi cascò nel botro;.
, / rinverdiscono i prati e lieta vista / dànno di sé. rime adesposte
. m. bonini, 1-ii-56: alla vista del suo signore... si
e dall'estrema / purpurea falda (ah vista orrenda!) esce un diadema.
trovato ancora più d'un punto di vista, più d'un luogo degno veramente
, 7-170: oltre al difetto di vista, ne aveva un altro di pronunzia;
coda dell'occhio. -impedire la vista a qualcuno parandosi dinnanzi. graf 5-811
si dispongono in maniera da riparargliene la vista. 14. ricoverare, accogliere
e gii unguenti nei vaselli, fosse vista da carmi nella stanza del soave odore.
2-14: un uomo che, in vista del temporale, s'era andato a riparare
sbarrare un accesso, a nascondere alla vista persone, animali o cose.
; e 'l riparo serve per schermo alla vista degli qperari. avisi del giapone,
argenti e ferri forbiti, facevano una vista mirabile. d'annunzio, i-773: il
ciò che ripercuoteva sull'animo mio dalla vista di teresa così diversa, così dissimile
in acqua per la ripercussione de la vista, non per la riflessione de * raggi
-con valore recipr. perdersi nuovamente di vista; non avere di nuovo più rapporti
anche, che si è persa di vista; agganciarla per cercare di rinnovare con
. f. beilati, 1-130: bella vista, per una parte, vedere un
perdemmo ben presto i nostri battelli di vista; ma quando fummo più vicini alla
tecchi, 12-116: lo consolò subito la vista di quella cittadina, tutta linda e
quantunque le sue marce sembrino a prima vista straordinarie, meditandole apparirà che egli avea
di vaste idee, ha sempre in vista l'azioni del grand'alessandro e nella
malenansa / far per forsa mostransa / in vista, ben se 'l cor d'ess'
che ricopre un vano, chiudendolo alla vista. p p vasari,
diverso o da un diverso punto di vista; seguire un nuovo ordine d'idee
ch'altra adorna, / onde tua vista a pien cara e gradita / fosse ad
3. rendere nuovamente limpida la vista. giuglaris, 318: co 'l
, 318: co 'l fango ripolire la vista a'ciechi, con lo sputo abilitar
del signore, pensasse egli a ridarmi la vista. -mettere o posare nuovamente il
. -trasmettere, comunicare (la vista). iacopone, 7-5: dal
tornasi di lampedusa, 52: la vista del principe sottrasse il padre sù suoi
la porta al cacciatore. -riporto alla vista: avviene quando la preda cade vicina
riposanti ninfe, levati di colui alla vista..., veloci con alto latrato
di calma e di riposo per la vista e per i sensi; che induce
po'insipido, ma assai riposante alla vista. bacchelli, 1-ii-99: ognuno gli
tomai nel primo buono stato de la vista. 4. serenità, quiete
/ solingo augel riposa, / tal 10 vista odiosa / stimo pur ciascun'altra e
... eccitano per mezzo della vista quel senso di piacere e di diletto
schiarite. -pacato, quieto alla vista (l'aspetto di un luogo o
composizione che sembrano offerire un riposo alla vista. c. carrà, 501: è
. b. davanzati, ii-255: la vista dell'armata... spaventò anche
o poco comprensibile, dal punto ai vista semantico, stilistico, retorico o, anche
, in parte molto bene esposta alla vista de'riguardanti, tutto pieno di vasi
/ gittossi... / allegro in vista, e sì lasso ch'a pena /
funzionari, più quei capi supremi di vista corta che ne sono, francesi e
3. disapprovare o condannare dal punto di vista morale un comportamento o una condizione.
esteriori. ardigò, vi-32: la vista di un oggetto noto determina la riproduzione
tegnon per mendica, / se vostra vista già non la riprova. giuseppe
, xxiii-257: da ogni parte la vista n'è oltremodo venerabile e maestosa per
. -considerato insoddisfacente dal punto di vista stilistico ed espressivo. metastasio,
, 17-81: gli universali, a prima vista, non sono altro che l'espressione
, di sorte che, riuscendo mirabili a vista lontana, da presso perdevano riputazione.
più vietar mi veggio / l'amata vista sua, tanto più sento / crescere in
composizione di tutta la parte, la vista viene a dimostrarsi lineata appunto a foggia
direzioni: correggere il proprio comportamento in vista del raggiungimento di uno scopo.
un ornamento di modo che non storpi la vista e gli andari degli arbori. faldella
fra i penduli ventagli di palme, in vista alla splendente esplosione della risacca! soldati
con cui una figura si presenta alla vista, staccandosi (anche per effetto del colore
amore en forma umana, / la dolce vista lo mostra en eia: / gayarda
quello degli dei riuniti a convito alla vista di efesto improvvisatosi coppiere (cfr.
. uscire fuori di nuovo ricomparendo alla vista dopo un'assenza più o meno prolungata
], 30: vendiamo signorili appartamenti vista incantevole riscaldamento autonomo. -spesa necessaria
da parte del pubblico dipendente, in vista del trattamento pensionistico e della liquidazione
6. rendere di nuovo acuta la vista eliminando l'appannamento dell'occhio.
cotta e mangiata nei cibi rischiara la vista. groto, 1-34: il succo della
medicine che si fanno per rischiarar la vista. fanzini, ii-373: sosteneva che mezzo
whisky, al mattino, rischiara la vista. -ricuperare la vista.
rischiara la vista. -ricuperare la vista. l. pascoli, ii-304:
[s. v.]: la vista, per cura prestata o per buon
col suo fisco, / e con la vista la gente magagna; / come alessandro
comparire). sparire di nuovo dalla vista. landolfi, 2-76: giovannina
i ritiri, portarono, cosa mai più vista da anni, salvo che per i
avventuroso riscontro. -modo di presentarsi alla vista, di apparire. bibbia volgar.
, 3-24-25: come in alto pria la vista stesi, / vidi la porta onde
). esporre nuovamente un oggetto alla vista togliendo ciò che lo ricopre.
1581, lii-13-467: la qual lettera vista e letta da esso gran signore,
e perfettissime. -essere esposto alla vista. 5. maffei, 7-24:
1-362: quanto all'udito e alla vista, chi può dubitare che il gusto principale
gran splendore, / che fa qualunque vista innamorare. -pervadere l'animo (
che tu ti risense / de la vista, che hai in me consunta, /
xviii-5-373: giungiamo infino a risentirci alla vista d'una bestia soverchio oppressa dal peso.
-risparmiare le forze o le energie in vista di un'azione o di uno sforzo
la gente oscena / de'nostri dì la vista ha così losca, / che al
tortuoso, dopo essere temporaneamente scomparso alla vista (un fiume). angioletti [
percioché egli non potè sopportare con la vista del vegghiare ciò che sopportò con quella del
via al forte: e chi l'ha vista, pha vista. = femm
e chi l'ha vista, pha vista. = femm. sostant. di
dagli altri cavalli e da ogni altra vista fin all'ora di governarlo la sera.
de messo da parte in vista di un uso futuro; provvi
attrista, / quando nsguarda mia piatosa vista. laude cortonesi, 1-i-290: tutta gente
s'aquista / se no per dolze vista. iacopone, 90-123: resguarda, dolce
basso e sì imperfetto / la tua vista beata non s'attende, / risguarda a
oggetti, risguardata sotto diversi punti di vista, fa diverse impressioni negli animi umani.
occhi. -notevole dal punto di vista quantitativo. pallavicino, i-833: un
. luogo da cui si gode un'ampia vista. dante, viii-4: non mi
3. opinione, punto di vista; aspetto di una questione; esame
, gente molto discreditata e generalmente mal vista in queste parti. -farne di ogni
, se non m'e- rano in vista alcuni ferrazzoli che, inconsapevoli del mio
pensiero. -svanire, sparire alla vista (una visione). lancellotti,
confusi? loredano, 1-208: questa vista accrebbe l'afflizioni del conte che, reso
fino / di quel pagan sotto la vista un dito. de amicis, ii-58:
questi cotal dalla falsa apparenza, / la vista che an dentro prenderanno. savonarola
rinfiora. 4. ripresentarsi alla vista con un aspetto ameno e piacevole o
sparire di nuovo, nascondersi nuovamente alla vista. landino, 119: questo
mettere previdentemente da parte il denaro in vista di future o improvvise necessità. fiore
iv-1-715: risparmiami... la vista delle tue lividure. io non so pensarci
previsione di eventuali necessità future o in vista di un successivo uso.
. -risparmiare gli occhi, la vista: non sottoporli a sforzi eccessivi o
speso per essere messo da parte in vista di bisogni futuri (il denaro).
consumi, mettendo da parte denaro in vista di necessità future o di un successivo
valore a seconda del particolare punto di vista di colui dal quale viene considerato,
la bellezza. 12. punto di vista, interpretazione di una realtà. fra
cosa hanno rispetto. 17. vista, osservazione; contemplazione. panfilo volgar
beccaria, ii-8: le cambiali a vista, a piacere, a certi determinati tempi
l'ettema luce, / che, vista, sola e sempre amore accende.
nel quanto tanto non si stenda / la vista più lontana, lì vedrai / come
villani, 11-89: il seguente dì feciono vista di combattere la terranuova, dove trovata
un poco lontani dal muro, fecero vista di rissare infra di loro. siri,
): non faccendo l'acqua alcuna vista di dover ristare e costoro volendo essere
e dilatate... indeboliscono la vista...; per contrario le grosse
apparenti che si convengono a donna di vista amabile, altro dipintore che me attendete.
molti sono propaggini inutili dal punto di vista artistico e storico, per quanto non
di consentirne una migliore abitabilità o in vista di una differente destinazione e funzione.
nuovo o più comodamente abitabile o in vista di un differente uso (un edificio
di metodi, criteri, punti di vista nuovi e differenti; sottoporre di nuovo
una folla nera di scolari diminuiva a vista d'occhio rapidamente risucchiata dalle vecchie fauci
sarà una combinazione di credenze e punti di vista altrettanto scompaginati ed eterogenei.
! d'annunzio, iv-1-763: la vista di quelle rozze figure rossastre,..
e questo metodo, benché a prima vista il più ovvio, è però non
mani. quando egli e così senza vista, sente come l'appressare di un
, 163]: dal punto di vista conoscitivo, l'osservare consisteva nell'impressio-
mediante una realtà esterna; dal punto di vista operativo, esso consiste invece nello svolgere
sonno almen degno / de la tua vista, et or sostien ch'i'arda /
, che sono ritardativi di una tal vista [di dio], che è tanto
, su- ito l'occhio e la vista corre dall'altra parte sanza alcuna ostaculità
inganno. comisso, 17-80: la vista mi ritende il gioco dell'inganno.
-che riesce a distinguere i particolari (la vista). fenoglio, 1-i-1423: guardò
, il lume del sole, alla vista del quale egli è con
riverisco. -percepire distintamente con la vista un evento, un'immagine.
305: la gioia ch'io prevedeva della vista d'un uomo del vostro sangue e
delle quali parlai, si ha in vista nell'educazione morale delle donne...
materia convenevole de l'occhio, se la vista si fa per ricevimento de l'
no; ritirata che par qual cosa in vista, ma in effetto è nulla.
aerografo su un originale per perfezionarlo in vista della riproduzione fotomeccanica. 10.
tutte le sue promesse. -celare alla vista. brusoni, 308: si era
della campagna e della collina ritoglieva alla vista. -disconoscere. foscolo,
.. che ancora ti priega in vista che la tegni per tua, siccome nel
sovra il fratei, che a cotal vista, al petto / in se stesso
sì bene come uno che abbia « vista di lince, udito di lepre. goldoni
/ poiché voi avrete data un'altra vista / se quelle bestie qui, intorno
buonarroti il giovane, 9-458: diam la vista a costor ritornatoli / dalla fiera.
dell'orecchio privandosi, può colla sola vista comprendere se i ballerini procedano o no
'lettura'della guerra del golfo. vista appunto come apocalisse contemporanea, punto di
non conosceva sofia, non l'aveva mai vista, né pareva che avesse alcun desiderio
presente e assente: solo per la vista. -ant. copiare fedelmente un
, 1-270: tristano... fece vista di voler ferire lo gigante sopra l'
, xi-272: questa ente è gente vista: sono ritratti; è la società materialistica
come un ritratto ideale dell'italia, vista dai suoi albori fino ai nostri tempi
petrarca, 105-10: che 'n vista vada altera e disdegnosa, / non
lassi, / che, de la vista de la mente infermi, / fidanza
indige, / tal era io a quella vista nova. benivieni, 63: io
isole nuove si ritruovano serpenti di terribilissima vista. a. briganti, 15: in
-incontro casuale con una persona persa di vista per lungo tempo e verso la quale
ed il cappello / cavar l'ho vista, a fare i complimenti. / a
facce, quella che deve stare in vista (specie in tessuti e abiti) o
. il raccogliere testi pubblicati separatamente in vista di una nuova pubblicazione unitaria. mazzini
, 12-36: non si era mai vista una riunione di ragazzi altrettanto quieta? nemmeno
disgregata che tomai nel primo stato de la vista. 2. accostare cose sparse
12. mettere insieme le forze in vista di uno scopo comune. leonardo
dissi che a me ne bastava la vista, e che 10 ne lo farei capacissimo
, stati, ecc., in vista del raggiungimento di una posizione di superiorità
nuova cambiale (rivalsa) tratta a vista su uno dei propri garanti e pagabile al
en forma umana; / la dolce vista lo mostra en eia. -figur
lieta rivede / coronata di torri e 'n vista altera, / lo fren volgendo a
: annientare la nostra ragione, in vista... di recarla ad essere più
chiesa e in altri luoghi publici a vista di tutti li miracoli o le rivelazioni
duro anche per costituire un esempio in vista del prossimo rinnovo contrattuale, la cui piattaforma
nell'abbondanza del pianto ha perduto la vista. 4. luce vivida e
1-3-5: stavale avanti, riverente in vista, / turba de l'uno e
costume e lunga usanza / l'altera vista diventava umile, / col cor gentile
fièro orribile e diverso, / con vista cruda e piena di terrore. / le
tenuti ad obbedirgli. -fare riversa la vista: stravolgere lo sguardo. cecco d
della luna per sé sente, / la vista fa riversa lui veggendo, / affredda
/ e i difetti ho messi in vista / ond'ella è sì ben provvista.
3-s: osano a pena d'inalzar la vista / ver la città, di cristo
nuovi panni: rivisto dal punto di vista formale e stilistico (un'opera).
ancor oggi le sue riviere presentano alla vista sorpresa lo spettacolo di una decorazione teatrale
: vedessimo quel luogo assai bello di vista, per esser su la riviera d'una
che tomai nel primo buono stato della vista. 4. superare un avversario
serdini, 1-124: ma l'angelica vista mi soccorse / sol con un cenno
» di viesseux, la « riu- vista orientale » e la seconda « rivista europea
3-60 (ii-558): senza la vista di lei non ritrovava riposto e in
... / di truce orrenda vista, / rivoltatrici di balìa sovrana.
tutta quella uvaccia finisce a infastidire la vista, a inacidirsi nello stomaco, a rivoluzionare
di una agitazione rivoluzionaria da intraprendersi in vista di un nuovo prossimo sconvolgimento sociale.
alle- orico, a quell'epoca era vista come la prima espressione 'un
considerare una questione da ogni punto di vista; esaminarla inquietamente e dubitosamente. -anche
rivolve. machiavelli, 1-vtii-313: la vista sua a qualunque uom [la fortuna
11-94: « o sol che sani ogne vista turbata, / tu mi contenti sì
cecco d ascoli, 975: per una vista a giudicare il fatto, / sentenzia
: vi si ricciava l'appetito [alla vista della donna], eh?
; aspetto o prospettiva o punto di vista positivo o almeno non negativo di una
posso economizzare. ci ho altri guadagni in vista. sebbene non ci sia molto rosa
gola. -rendere più acuta la vista eliminandone l'appannamento. erbolario volgare,
! emiliani- giudici, 1-68: la vista di quell'abbondanza di commestibili, di
248: la punta poi si drizzerà alla vista, al collo, sotto le braccia
fanno, ché chi non li conosce di vista non li può conoscere nemmeno a'segni
voi amor mi piace, / c'ogni vista -mi par trista / ch'altra donna
uso enfatico, semplicemente sgradevole) alla vista, all'odorato o al gusto.
, ripugnante, che suscita ribrezzo alla vista o ai sensi in genere. castelvetro
nauseante o sgradevole, per la vista o il contatto con oggetti, animali
profondo disgusto, ribrezzo, ripugnanza alla vista, al tatto, all'odorato, al
il deserto. rosmini, 2-264: la vista di una cosa schifa provoca il vomito
e stomacosi mendici e ad abbracciarli a vista d'ognuno. pananti, iii-22: la
, 4-63: « questa concia l'ho vista una volta » disse pierino « e
mettono i cristiani / e in una vista schifa e abbominevole, / acciò non si
disgusto, ripugnanza, repulsione (alla vista, al tatto, al gusto,
e terrore, deirorribile lezzo, della vista schifosa dei miserabili lebbrosi, del proprio
8. rovinosamente avverso dal punto di vista climatico (una stagione); molto
compagnia,... ma quella vista, cui, come a ghiottoneria,
, che al cor- stropiccia la vista e sbuffa e schioda / bestemmie che fan
vite nella eterna notte. -offrirsi alla vista, prospettarsi. sbarbaro, 4-87:
laterali, dove pala d'altare è la vista che allo sbocco si schiude. fracchia
uno. -scoperto, mostrato alla vista. -anche sm.: la parte
rilievi montuosi; coperto, riparato alla vista. landino [plinio], 70
, e schivava il consorzio e la vista degli uomini. pirandello, 8-913:
la società degli uomin e perfin la vista loro. bernari, 4-218: anche i
cercavano di schivarlo. -sfuggire la vista di una persona (lo sguardo).
anco, / tal, ch'ogne vista ne sarebbe schiva. idem, purg.