5-459: carina col... suo visetto buono sorridente e la sua dolcezza sicura
linati, 30-95: è un fresco visetto di friulana, con le trecce bionde accerchiate
saturno. iv-214: il bambino aveva un visetto rosso, un po'scabroso come certe
paura e gli sta bene a quel visetto decrepito e bambinesco. faldella, iii-63:
la balia al bambino ch'ella allieva il visetto, il bocchino, le manine,
stava una giovane donna. era un visetto da maria vergine, ma senza beltà
che dava una straordinaria finezza al bel visetto ardito e al mento spiritoso. si
, 5-53: così dicendo alzava il suo visetto, i suoi occhi pieni di una
. baldini, i-74: ha un visetto di burro, due labbra rosee che le
non si udiva altro che bisbigliare del visetto mio, che ancora che non stia
si vedeva il bianco di un bel visetto, con due occhioni meravigliati; una puntina
vèr bottone di rosa, con un visetto sì delicato, di seta, che io
che dava una straordinaria finezza al bel visetto ardito e al mento spiritoso. d'annunzio
che dava una straordinaria finezza al bel visetto ardito e al mento spiritoso. si
. baldini, i-73: agatina ha un visetto di burro, due labbra rosee che
: il tuo calmo, tondo, butiroso visetto ricorda i capponi che ingrassi e t'
5-53: così dicendo alzava il suo visetto, i suoi occhi pieni di una
panzini, ii-162: sorgeva [il visetto] da una collarina bianca,
finché non capitasse a concentrarli in sé il visetto geniale della clara. imbriani, 1-34
ancora. fogazzaro, 5-52: il visetto raso e roseo del signor giacomo,
bottoni dorati. fogazzaro, 5-52: il visetto raso e roseo del signor giacomo,
, i-147: la piccola agnesina col visetto tutto rosso nella sua cuffietta di merletto
il bambino ch'ella allieva, il visetto, il bocchino, le manine, il
profondo. panzini, i-483: un visetto, un po'camuso anche lui,
come la regina di bologna, e il visetto suo bianco mi pareva dealbato col misterioso
e gli sta bene a quel visetto decrepito e bambinesco, chiazzato di giallo
zio piero si chinò, baciò il visetto già deturpato amaramente dalla morte. fucini,
al veder sempre dietro i vetri quel visetto, che era delicato, e con
figur. linati, 25-113: un visetto grullo e scolorito sotto due bande di
generare vergogna. bocchelli, 1-i-393: nel visetto scialbo e puntuto, che lo faceva
tuo candido vel di monachina / copri il visetto bianco di farina / mentre mostri benissimo
con quelle piccole coma e con quel visetto caprigno e barbuto, non porgeva sommo
non capitasse a concentrarli in sé il visetto geniale della clara. dossi, 389:
scheletro rivestito di cenci) aveva tutto il visetto coperto come da una gromma.
ricciuti le faceva da cornice a un visetto birichino. -groviglio (di membra,
.. secondavano mirabilmente la freschezza d'un visetto ovale. d'annunzio, 4-ii-68:
palla di sapone odoroso da lavarle quel visetto infruito. infruscare, tr.
d'issopo. panzini, ii-164: il visetto suo bianco mi pareva dealbato col misterioso
cecchi, 1-1-398: sendogli questo / visetto andato a sangue, fe'disegno / di
m'affondò gli occhi leziosamente dando al visetto arguto del servitorello alcunché di femminile e
3-73: luccicava, nella nebbia, il visetto di maria bartolo.
le davano quel titolo perché aveva un visetto gentile e le mani delicate. cinelli
balia al suo figliuolo di latte 11 visetto, il bocchino, le manine. manzoni
s'era addormentato... col visetto riverso fra le ginocchia della mamma, sentendo
uscire il mattino di casa con un visetto luccicante, puntuto e interrogativo, con un'
tale appariva dalla messa e da un visetto di venti anni fresco e moscato,
una giovane donna; faccina smagrita, visetto. magalotti, 1-179: le turche
musetto ': men delicato di 'visetto '; dice piuttosto la vivacità capricciosa
zolle. svevo, 8-332: il suo visetto rotondo contorno dalla capigliatura ancora piccola fulva
goldoni, xi-774: se un bel visetto / mi fa d'occhietto, / cento
nell 'offerta del f ieramosca, è un visetto tutto vispezza e grazioso.
calmo, 2-378: tu farai un visetto piccolino, / che parerai un falcone
paura e gli sta bene a quel visetto decrepito e bambinesco, chiazzato di giallo e
intatto il pezzo ov'era pitturacchiato quel visetto di pasqua. -diventare una pasqua
: era piuttosto tonda di membra con un visetto candido e pastoso rischiarato da due occhi
serrato secondavano mirabilmente la freschezza d'un visetto ovale. d'annunzio, iv-2-40:
, a far una boccuccia grossa, un visetto piagnoloso. 4. per
la balia al suo figliolo di latte il visetto, il bocchino, le manine,
ancora intatto il pezzo ov'era pitturacchiato quel visetto di pasqua. =
m'affondò gli occhi leziosamente dando al visetto arguto del servitorello alcunché di femminile e
il soggolo era l'ovale di un visetto splendente, con due pupille nere e
smaschera e si sbarba / e procace visetto succede a quella barba, / ch'era
uscire il mattino di casa con un visetto luccicante, puntuto e interrogativo. bacchelli
attrice fine e intelligente; ma con un visetto puntuto da uccellino delle isole e due
. ella era assai giovane, con un visetto apparente e certi atti puttaneschi. firenzuola
lettuccio: i capelli ravviati, il visetto pallido ed emaciato. moravia, xi-451
cavalier piperito, gli faceva un certo visetto malizioso che la ringiovaniva di vent'anni
non capitasse a concentrarli in sé il visetto geniale della clara. carducci, iii8-
violenza ai contorni della maschera tradisce un visetto simpatico, un nasino un po'rivolto all'
cecchi, 1-1-398: sendogli questo / visetto andato a sangue, fé disegno / di
e si sbarba, / e procace visetto succede a quella barba, / ch'
9: se poi scontrava qualche bel visetto, aggiungeva istruzioni segrete. -apparire
. de amicis, xii-125: un visetto rotondo di madonnina, illuminato da due
d'oro, acciò faccia mostra di quel visetto placido e composto. lippi, 7-72
g. cozzi, 1-426: un visetto di latte e rose, pienotto, con
stupanch, i-133: com'era sgualcito il visetto di sua madre, così senza crema
ai contorni della maschera, tradisce un visetto simpatico, un nasino un po'rivolto
smaschera e si sbarba, / e procace visetto succede a quella barba, / ch'
seno. fogazzaro, 5-185: il visetto di maria aveva una soavità di paradiso.
gran grazia a quel suo bel visetto. = comp. dal pref
, ii-162: vedevo... il visetto di mimi: esso sorgeva da una
, iii-47: dallo spiraglio apparve il visetto magro e giallo d'un vecchietto stremenzito,
brancati, ii-29: sporgevano cautamente il visetto bianco e stirato. pavese, i-424:
fine e intelligente; ma con un visetto puntuto da uccellino delle isole e due
, 1-287: federico, più che dal visetto bolso e terroso che pareva pervaso d'
là rinchiuso, / aspettando quel caro visetto.. / tippe tappe, un
fonni, magro e pallido e con un visetto da topo. e. cecchi, 2-95
monaca, una toscanèlla ancor giovane con un visetto semplice e bonario, guardò prima suor
che io abbia; che anco il bel visetto d'una donna è il primo a
fine e intelligente; ma con un visetto puntuto da uccellino delle isole e due gambette
, / ma all'aspetto / d'un visetto / che innamora, che abbarbaglia /
vuol posarsi giusto lì, sul tondo visetto caro. moravia, iv-346: un sontuoso
tacchetti, e la vedeva arrivare con quel visetto rosso dal freddo. bacchetti, 14-226
: era piuttosto tonda di membra con un visetto candido e pastoso richiarato da due occhi
. pascoli, 468: baciai quel visetto / straniero, senz'urto alle vene
misericordia divina. e da un visetto di venti anni fresco e moscato, -stava
il viso. 9. dimin. visetto. randello, 2-17 (i-827)
: ella era assai giovine, con un visetto apparente e certi atti puttaneschi. svevo
atti puttaneschi. svevo, 6-741: il visetto era tanto bello che valeva davvero la
, disus. vivuto, ant. anche visetto, vissó). avere vita;
a vivere una vita nuova con un visetto trasognato, occhialuto e fottutello che è una