ferro rovente, e gli abbruciarono le viscere. leopardi, 864: ella non s'
vin di barletta che ti abbrucia le viscere. idem, i-585: il ragazzo stette
metallo, e chiude in seno / viscere adamantine. parini, vi-7: di
dati, 7-i-4-208: chi si addentra nelle viscere della terra a vedere i metalli,
come per cunicoli e sifoni, nelle viscere della terra,... addolcendosi
i medicamenti corroboranti il capo e le viscere. dolcito, reso dolce.
, se convulse le glandule e le viscere deirabdomine, si sconcerti la cribrazione de'
integumento della cavità in cui sono rinchiuse le viscere del basso ventre ed altri ordigni.
polverosa. pisani, iii-450: dalle viscere aduste orrido colle / figlia di stigie
botta, 4-1124: nelle sue viscere interne [della terra] regna tuttavia
affaccendati intorno ad essa, nelle sue viscere per ripararne il motore. fracchia,
, 6-147: con l'interne del cor viscere aperte, / ogni germe villan fatto
l'oro sta nascosto nelle più profonde viscere della terra, / e da quelle si
ad altri supposti di ostruzioni esistenti nelle viscere del basso ventre, né di materie
i ricchi, a'quali indura le viscere quell'affluenza medesima, che di ragione
sotterra aggomitola nella tenebra le sue enormi viscere d'antri, cisterne e cantine.
, impiega tutta la forza delle sue viscere e dei suoi muscoli per aggrinzare il
archimia del mio calamo ha tratto delle viscere a molti principi, da che qui sono
sulfuree vene / e per l'interne viscere del monte, / trae qualità da quelle
col suo sangue, pasciuto colle sue viscere. allattatrice, agg. e
è più particolarmente l'uscire di qualche viscere, e specialmente degli intestini, dalla
un ricinto bel corpo, ma senza viscere. d'annunzio, iv-2-308: l'omiciattolo
sulfuree vene / e per l'interne viscere del monte, / trae qualità da quelle
solamente, ma ancora tutte le altre viscere della regione alvina. = voce
ad ambodue in pensiero d'osservar le viscere e l'intema fabbrica di quelle bestiuole.
terra nascer le solite biade, e nelle viscere tra i metalli generar l'oro,
ad ambodue in pensiero d'osservar le viscere e l'intera fabbrica di quelle bestiuole,
: tratti [gli scogli] dalle viscere de'monti..., e ammassicciati
ricavò l'eminenza sua; imperocché le viscere naturali notabilmente si ammollirono. 6
tivo della testa, e ammollitivo delle viscere. = deriv. da ammollire
, 16-iv-368: lasciano il ventre e le viscere ammollite, e disopilano dolcissimamente senza disseccare
possente forza che pare si sprigioni dalle viscere della natura e trascini con l'impeto
tre miglia. pisani, iii-450: dalle viscere aduste orrido colle / figlia di stigie
osservate tutte quante le interne lor viscere, per vedere se io avessi tanta
alta voce. redi, 16-vi-263: le viscere degli animali... ogni ora
il quale... traesse dalle viscere di lei il vermiglio ancile a propiziare
dalla testa alle ginocchia, dalle ginocchia alle viscere, al cuore, alla nuca,
è apertóre de'canali che più nelle viscere sono serrati. = deriv.
animati, e con che apparato morboso di viscere si filtrino; con che grado di
sentireste una com- mozion profondissima nelle viscere, benché non vi appartenesse per verun
i quali snervano e sconcertano notabilmente le viscere, e per dirlo con una parola appropriatissima
, / e 'l ferro ne le viscere gli immerse. tassoni, 11-36: si
. idem, ii-2-21: fumavano le viscere palpitanti delle vergini e dei giovanetti su
le quali avvampano a tanti poverini le viscere, ed estrarne per così dire uno spirito
l'arte del cavare i marmi delle viscere de'monti per adoperare i coni, i
maschi e femmine portano racchiuso tra le viscere nel ventre un loro arnese o
la sua colazione, -un arrosto di viscere di pecora. paolieri, 2-84:
anzi la libbra / sbarbaste di sue viscere in sussidio / de'cani arrovellati. saccenti
, e con che apparato morboso di viscere si filtrino; con che grado di
ognor crescendo, tutte / di natura le viscere commosse: / come nell'arsa state
ad ambodue in pensiero d'osservar le viscere e l'interna fabbrica di quelle bestiuole,
passato [il latte] per le loro viscere e per li minimi loro cannelli arteriosi
; trarre presagi mediante l'osservazione delle viscere degli animali immolati. machiavelli,
interpretava i voleri degli dei osservando le viscere delle vittime (erano sempre consultati dai
. di un tema haru 'viscere '(di etimo incerto) e del
vinatoria fondata sull'osservazione delle viscere delle vittime. baldelli
di quelle arterie, che metton capo nelle viscere, e nelle cavità dell'abdomine,
, egli si sentiva salire dalle profonde viscere l'amarezza, come una nausea improvvisa;
ii-861: una sensualità animale sollevò le viscere della donna chiuse dalla lunga astinenza.
a attorniare un mare buio / che nelle viscere si soffoca / il mugghiare continuo.
pausilippo, e quel ch'asconde / nelle viscere sue l'empio gigante / dall'uve
morire. redi, 16-vii-263: le viscere degli animali... ogni ora si
i muscoli, né ci avvelena le viscere, né ci amareggia il palato. serao
nella cavità del ventre inferiore azzannando le viscere molti altri minutissimi vermicciuoli. d'annunzio
i-491: indomito veleno / per le viscere altrui serpe baccante, / mentre qual
barbarie. foscolo, vii-18: fumavano le viscere palpitanti delle vergini e dei giovanetti su
, e con che apparato morboso di viscere si filtrino, con che grado di
gli occhi'senza palpebre, spalancati, le viscere in mostra, umide, rosee,
lungi dal giogo ardente / le liquefatte viscere de l'etna. foscolo, 1-174
diligenze. lancellotti, 179: le viscere più segrete [della terra] con
tosse bestiale che mi rintrona proprio le viscere. papini, 25-136: tollero il sole
, 5-240: si vedono guizzare le viscere matematiche [degli orologi di precisione]
suo padre e le mie si rovesciavano nelle viscere di quella fanciulla. berchet, 170
le sulfuree vene / e per l'interne viscere del monte, /... /
d'un celebre moderno botanico come le viscere, o vogliam dire l'utero della
di vista disgustoso ed orrido. ha le viscere interne come la rana, fa le
redi, 16-ii-108: e l'arse viscere, / con giusta tempera / tutte
è soprattutti quell'umore che han nelle viscere i bachi filugelli, che lavorano i bozzoli
duro e bozzoluto, e sconquassato nelle viscere, che a starci sopra molto c'
nel mio corpo. vive gli strapperò le viscere, / e le membra a brani
[l'uomo] / di penetrar le viscere terrene / ad usurpar dell'oro e
funerale. pea, 7-16: le viscere del ragazzo brontolavano ed un languore insolito
cesarotti, ii-372: sarei di 4 viscere bronzine 'come l'antico didimo,
semina, con quel brucior di viscere che non si capiva bene che cosa
ad ambodue in pensiero d'osservar le viscere e l'interna fabbrica di quelle bestiuole
quale è quasi il bulbo, occultato nelle viscere della terra. boulanger 1837-1891).
, col sangue sparso, e le viscere stracciate, è riportata come in trionfo
così lento lento serpeggiar loro dentro le viscere. i. nelli, 14-3-16: hanno
: ma francesco domenico ascoltando più le viscere di livornese che la testa d'uomo
con quella stessa lapida che si fabbricò nelle viscere, perciò che s'immortalò co'suoi
al corpo, gli aveva inaridite le viscere, vote le vene, disseccate le
[ronzio], un come spezzarsi delle viscere della montagna, e sboccarne fuori ondate
. e da qualche calorùccio introdotto nelle viscere medesime. = lat. calor
, del demente a guisa, / nelle viscere tue volta hai la mano, /
ad ambodue in pensiero d'osservar le viscere e l'interna fabbrica di quelle bestiuole,
dio, il quale, aprendo loro le viscere di una fertile terra, e con
, 225: da queste ne vengono le viscere ostrutte... oppure un principio
una bramosia bestiale di cibo le torturava le viscere vuote, le dava alla bocca quel
.. benché passato per le loro viscere e per li minimi loro cannelli arteriosi
interno erano deposte e conservate le viscere asportate al defunto nel corso della
medesimo alimento diventa carne, sangue, viscere, ossa, cartilagini, nervi,
, quanto è facile l'entrare nelle viscere di quella nazione! percuotere costantinopoli,
i medicamenti corroboranti il capo e le viscere, insieme coll'antimonio diaforetico,
i miei spiriti, e le mie viscere se ne risentono. = dall'arabo
gli strati carboniferi, che giacciono nelle viscere del nostro pianeta, immensi letti di morta
sono uomo di cuore caritativo, e le viscere mie sono ripiene di compassione. panzini
le tonache e le pelli, le viscere, e tutto il rimanente di che siamo
riconoscibili, ma in ciascuna delle loro viscere più profonde e in ciascuna più riposta
sangue, da linfa a linfa, da viscere a viscere, da carne a carne
linfa a linfa, da viscere a viscere, da carne a carne, non da
da acqua a linfa, da frutti a viscere, da erbe a carne. vico
così, del tuo sangue e delle tue viscere. giusti, iii-144: nel mezzo
e passaggio piano e carreggiabile per le viscere del monte. targioni pozzetti, 12-5-186:
ossa, in cui è contenuto un viscere, un organo, o più visceri,
membrana che serve di involucro a un viscere. alghisi, 1-2: questa [
mio utero, e nelle mie castissime viscere ristretto. bruno, 80: voi
quando in una regione del globo le viscere della terra sembrarono esauste dei bramati doni
un fischio in quelle di pietra, nelle viscere degli appennini. bacchetti, i-229:
, / nelle più cupe e cieche / viscere della terra. bar etti, 1-2
le sulfuree vene / e per l'interne viscere del monte, / [la forza
ronzio], un come spezzarsi delle viscere della montagna, e sboccarne fuori ondate
riconoscibili, ma in ciascuna delle loro viscere più profonde e in ciascuna più riposta
, le tonache e le pelli, le viscere, e tutto il rimanente di che
[ronzio], un come spezzarsi delle viscere della montagna, e sboccarne fuori ondate
. e fa sì che le loro viscere naturali con esso vino, e con una
, ii-138: il fegato è un viscere, che è destinato alla separazione di quell'
sia dessa, il signore le dia viscere di madre, anche pe'figli non nati
chiunque sia dessa, il signore le dia viscere di madre, anche pe'figli non
bramosia bestiale di cibo le torturava le viscere vuote, le dava alla bocca quel
. marino, 12-11: ne le viscere cave ignoto speco / rifiuta il sole e
/ nelle più cupe e cieche / viscere della terra. algarotti, 1-109:
lui radice, giova alle oppilazioni delle viscere, all'artetica, a'calcoli, e
come per cunicoli e sifoni, nelle viscere della terra. nievo, 73: la
sopra tutti quell'umore che han nelle viscere i bachi filugelli, che lavorano i
, che circunda le corporee membra e viscere. idem, 1-271: li panni
livello corrispondente alla mole acquea conservata nelle viscere de'monti e terre circonvicine. algarotti
che il suono, non che trapassi le viscere, ma né pur entri nella prima
delle radici divette, gli avvolgimenti delle viscere, i fasci dei muscoli.
marino, 6-147: con tinteme del cor viscere aperte, / ogni germe villan fatto
e colla lana nascosta clandestinamente nelle tue viscere, ho messo insieme due materas- sini
infamia: / tanta clemenzia / di quelle viscere / chi può capir?
è sopra tutti quell'umore che han nelle viscere i bachi filugelli, che lavorano i
b. davanzali, ii-438: nelle viscere della terra il sole e l'interno calore
riconoscibili, ma in ciascuna delle loro viscere più profonde. algarotti, 1-55: per
, / e di lui per le viscere distendi / radici grate al generoso seno
, col sangue sparso, e le viscere stracciate, è riportata come in trionfo
crescendo, tutte / di natura le viscere commosse. monti, 3-1-324: san quale
alterare: le gambe triemono, le viscere si commuovono, il core mi si sbarbe
vaglia la struttura più scoperta d'un viscere per istabilire quella de'nostri più ammantata
ad ambodue in pensiero d'osservar le viscere e l'in terna fabbrica di quelle
cocchi, 5-1-64: nessuna [delle viscere o parti] può a ragione chiamarsi
movimento un brividio / serpeggiar per le viscere s'intese. manzoni, 33: o
ancora li oltre una concamerazione smisurata nelle viscere della terra, chiamata 'colicon '
movimento un brividio / serpeggiar per le viscere s'intese / onde un fremito diede e
a le sue colpe, / lacerate le viscere e le polpe. marchetti, 4-241
d'aprire e separare e condire le viscere all'istanza dei parenti. 5
né essendo per natura mal condizionato di viscere né di sangue, non posso indurmi a
, confortativo della testa e ammollitivo delle viscere. magalotti, v-49: quegli stessi
che si diramano poi a tutte le viscere, e particolarmente agl'ipocondri. tramaler
/ traghiotti il tristo corpo in le tue viscere, / sì che uom mai non
a attorniare un mare buio / che nelle viscere si soffoca / il mugghiare continuo.
e convulsioni di stomaco e contorsioni di viscere improvvise e mortali languidezze...
. oriani, x-21-270: le sue viscere ricevevano tutti i contraccolpi di quelle convulsioni,
/ in luce, contro te nelle buie viscere. 6. tr. negare,
corrobora lo stomaco, e l'altre viscere, e fortifica il sangue e lo mantiene
spiriti irritati e convellenti le fibre delle viscere e le viscere stesse, e dilatanti le
convellenti le fibre delle viscere e le viscere stesse, e dilatanti le loro cavità.
ne sii sensibile l'essere entro le viscere de la terra. = deriv
e convulsioni di stomaco e contorsioni di viscere improvvise e mortali languidezze...
quale, per avarizia e per coriaceità di viscere, si ricusava di portare al camposanto
cornetti senza boccuccio, che penetravano nelle viscere del cuore. guarini, 267: le
monti, x-3-274: de'corpi entro le viscere / tu l'acre sguardo avventi,
a se stessa, e così dalle proprie viscere traeva mirabilmente il proprio oggetto.
. cocchi, 4-1-85: corroborare le viscere, onde la sanguificazione ed ultima nutrizione
e dell'oasi talvolta era preso alle viscere, come un corsaro barbaresco menato prigione
zappano la sua corteccia e frugano le sue viscere! 9. anat. parte
costante affetto / non avrei nelle tue viscere posto. giordani, iii-137: non
in un secondo ventre accolto in quelle viscere vitali della gran madre, tanto ivi
matassa * che se la sentiva nelle viscere, la sua figliuola, ora che tutti
quei che alimentaste / entro alle vostre viscere, creati / del vostro sangue: il
intenerisce gli spiriti, e ricercando le viscere infino al- l'intime caverne del cuore
convulse le glan- dule e le viscere dell'abdomine, si sconcerti la cribrazióne
ha cristallino e mostra fòre / le viscere più interne e più celate; / se
(che lo ritenevano ghiaccio indurito nelle viscere della terra) per farne gioielli, piccole
: quanto è facile l'entrare nelle viscere di quella nazione! percuotere costantinopoli,
che i metalli abbiano da generarsi nelle viscere della terra, e non per mezo dell'
crostini ambrati, decorati delle loro stesse viscere triturate. montale, 3-261: potrei cominciare
romane,... aveva nelle viscere la divisione. cesarotti, i-93: vorremmo
, discuziente e confortativo del capo e delle viscere. tramater [s. v.
, come per cunicoli e sifoni nelle viscere della terra,... addolcendosi nel
del rame, collocata dalla natura nelle viscere di questo monte, si scavava anticamente
? se non ha parti- mento di viscere, dove riceve e cuoce, e fermenta
s'assottiglia. machiavelli, 714: le viscere si commuovono, il core mi si
quando il sabeo licore / le viscere condì del caro amante, / sterpato
/ nelle più cupe e cieche / viscere della terra; / se pur la
privo e d'affetto, / nelle viscere sue darà ricetto. baretti, 1-229
cupo rantolo che parea uscirgli dal fondo delle viscere lo dimostrassero alle prese colla più terribile
lui di cute e racchiuggono le sue viscere, cioè il canale degli alimenti
-gridò con uno schianto di tutte le viscere il povero scapigliato. fogazzaro, 7-107
: la feudale pestilenza da'confini diffusa nelle viscere del regno, vi consumava le forze
un nudo con matematici squartamenti e dalle viscere uscivano numeri cabalistici, pentagoni, elissi
questi getti di poesia che prorompono dalle viscere dell'umanità, come le acque serbate e
le acque serbate e depurate prorompono dalle viscere della terra, i verseggiane di mestiere
e gagliardo, blandì e pacificò le viscere dell'impaziente signor giacomo. moravia, ix-
spremi i fiati, / io le viscere mie sfiato in sospiri. muratori, 5-i-
che le batteva forte, sconvolta sino alle viscere e come violentata da un delizioso segreto
lenza che ti prendeva alle viscere e ti spingeva agli estremi di
segreto terrore che il detto avrebbe cavato dalle viscere il riso ebete e isterico, la
già potreste penetrar nel denso / delle viscere sue, senza me duce. tassoni,
umori soverchi, deostrùere i canali delle viscere. vallisneri, ii-268: è sempre segno
le acque serbate e depurate prorompono dalle viscere della terra. -figur. giusti
re di francia aver penetrato nelle viscere della spagna, dessolate le provincie
onde, ridonando poi quella intorno alle viscere o dentro al sangue, viene utilmente
caro, 8-276: enea fu de le viscere pasciuto / del sagginato, a dio
i medicamenti corroboranti il capo e le viscere, insieme coll'antimonio diaforetico, col
livido il volto... e le viscere inferiori, premendosi tutte sopra il diaflamate
di persona, in relazione di alcun viscere, organo, o funzione del corpo
che non crea. giammai le sue viscere porteranno il peso dinanzi a questo tiranno nicolao
da'medici, di ammollire la siccità delle viscere, e di rendere i loro condotti
correre. poi sconquassandosele il ventre e le viscere diguazandosele, lo prega che, per
corpicino, il vivo frutto delle sue viscere, sentì disperdersi, dissiparsi il ricordo
sarà drudo ogni animale / ed avrò viscere di fiera. -per simil.
noi da essere... dilaniati le viscere e il cuore? checchi, ii-1031
certo, un amore sventuratissimo dilaniava le viscere. d'annunzio, v-1-267: la
voi nati da me, dalle mie viscere / dilaniate. silone, 5-299:
effetti appunto prodotti dai moti diversi delle viscere superiori, cioè dalla restrizione e dalla
divorar la prole, / e le viscere care e 'l caro sangue / crudelmente
lui si dirama e si spande per le viscere prima, e poi di mano in
si era quasi disamorata dei bambini delle sue viscere per quella figliuola del suo latte.
possente forza che pare si sprigioni dalle viscere della natura e trascini con l'impeto
arbori; e diero / le pregustate viscere alla fiamma. d'annunzio, ii-63z
: vengo a pregarla, per le viscere di gesù cristo e per quanto ha cara
povera sionne, aspro tormento / sì le viscere mie squarcia e dislama / che
quale, pel successivo condensamento delle interne viscere, soffrisse poi quelle contrazioni che la
picino, il vivo frutto delle sue viscere, sentì disperdersi, dissiparsi il ricordo
que'medesimi ne rimpolpa poi e delle viscere lor li riempie. forteguerri, 6-32:
de'lupi e de'cani, dalle viscere de gli avvoltoi e de'corvi, dalla
morire! pisani, iii-450: dalle viscere aduste orrido colle / figlia di stigie
che per lei mi distruggeva le viscere, ch'andando a patire mi era aviso
pirandello, iv-335: le scatta nelle viscere come una frenetica rabbia di distruzione.
). letter. privare delle viscere; sventrare. -anche al figur.:
al corpo, gli aveva inaridite le viscere. pananti, iii-15: allora avvenne
genere, volo degli uccelli; viscere delle vittime sacrificali; modo di
le statue de'sileni, le cui concave viscere erano gravide de'simulacri degl'iddii,
con la dulcedine di marte corroborante le viscere. -benevolenza, amabilità.
meno naturali, che non son le viscere della terra e il seno dell'aria per
] per via di sotterranee feltrazioni nelle viscere della terra, o di più sottili
terremoto è un vapore intercluso nelle viscere della terra... onde quel vapore
a chi ama troppo riscaldar le sue viscere. alfieri, v-2-766: mi faccia
/ altro foco la divora / nelle viscere fumante. passeroni, iii-11-79: lentulo.
, delle quali è pieno, alle viscere interiori...; chi alla contagione
con la dulcedine di marte corroborante le viscere. vallisneri, iii-526: in primo
sulla lingua, in un conato delle viscere di ferro, zampillarono fuori della
operazione con la quale si priva un viscere della sua innervazione vegetativa.
. divinazione compiuta attraverso l'esame delle viscere dell'animale offerto in olocausto.
entragne). ant. e letter. viscere, intestino; le interiora.
(enterame), sm. ant. viscere, interiora. sercambi, 170:
mare non è nella superficie, ma nelle viscere de la terra, come l'epate
: le mansuete epifanie / di sue viscere d'oro in bionde infanzie / che rincorrono
v.]: 4 epigastrio ', viscere pingue, pendente dal l'
d'ogni sorte di metalli nelle loro viscere, rendendo una buona entrata all'erario
lisneri, i-315: le viscere interne de'carnivori, tutte diverse
. medie. facile irritabilità di un viscere o del sistema nervoso in genere;
. fuoriuscita totale o parziale di un viscere dalla cavità nella quale normalmente è contenuto
-ernia inguinale: quella in cui il viscere si fa strada attraverso una delle fossette
acuto caratterizzato dalla improvvisa costrizione del viscere erniato a livello del colletto, per cui
leonessa? non era il grido erompente dalle viscere e dalle midolle? soviet, v-1-9
calar dal cielo, o erompere dalle viscere della terra. rovani, i-361: il
le parti membranose e la cavità delle viscere sono violentemente distese e dilatate dall'agitazione,
o per il conoeputo ardore nelle intime viscere, la terra esali e mandi fuori
che nelle essalazioni d'etna eruttate dalle viscere di mongibello erano già, secondo i
: una fame mordente gli attanagliava le viscere vuote: non osava dirlo, ma sbadigliava
princìpi, ho deciso di strapparmi dalle viscere anche la speranza di godere della tua
. [tommaseo]: esparse le viscere della misericordia, perché vedeva le turbe
, la ferita spaventosa vomitò fuori le viscere di fuoco. -figur. impetuoso infrangersi
estinguere quest'arsura che mi consuma le viscere. mi pareva di smarrire la ragione
sm. relig. esame delle viscere delle vittime immolate, in uso nelle
. extispicium (comp. da exta * viscere 'e dal tema di specère 1
(che prediceva tavvenire dall'ispezione delle viscere delle vittime). baldelli,
la volontà degli dei dall'ispezione delle viscere delle vittime. = voce dotta
industria mineraria: cavare i minerali dalle viscere della terra. -anche: separare (
pozzi, per andarli a cercare nelle viscere della terra, da dove, si attingono
scelerata corte, estratte per tanti secoli dalle viscere de'cristiani, saranno saccheggiate da voi
estratta. 2. cavato dalle viscere della terra. boccardo, 2-269:
lavori destinati a cavare i minerali dalle viscere della terra o a separare il metallo
ventosa oscena di quella bocca!, viscere immondo che aveva anticipatamente estroflesso a properare
), agg. ant. senza viscere. - per estens.: vuoto.
pass, di evisceràre 4 cavare le viscere ', comp. da ex 4 fuori
con la dulcedine di marte corroborante le viscere. 2. letter. proprio
). ant. privare delle viscere, sviscerare. 2. rifl
* fuori 'e viscus -eris 'viscere '; cfr. fr. éviscerer.
eviscerazióne, sf. il privare delle viscere (o di un viscere).
privare delle viscere (o di un viscere). -in partic.: operazione em-
mai veduto e sentii commoversi le mie viscere di padre,... allora non
: evacuare, cacare; liberare le viscere e la vescica. s. degli
immaginabile, quanto si trovino belle le viscere degli animali fatti morir di fame.
con ragione, che l'era ugualmente di viscere e di fatti. alfieri, 5-130
(heu me) ch'io tengo in viscere albergato, / ch'ai vampo
beccando l'immortale / fegato, colle viscere feconde / alla pena, pe 'l
, onde svelossi / da le feconde viscere dei monti / il ferro, e il
ammetteva yestispicio era ritenuto il più importante viscere da cui si potessero trarre gli auspici
acqua come per cunicoli e sifoni nelle viscere della terra, travalicando dal mare a
esse per via di sotterranee feltrazioni nelle viscere della terra. vallisneri, iii-39:
della mia natura, che dal fondo delle viscere ulula e bramisce...,
vero, feccia e scolatura delle ferrigne viscere di mongibello. scalvini, vi-70: cali
ferro cui tratto da l'ime / viscere de la madre provaron la fiamma e
sente squarciarsi la più cara parte delle sue viscere; e pure intrepida doma con la
talmente infiammato per lo subito fervore delle viscere, che nate le caligini, oppressi
marino, 331: per l'inteme viscere del monte, / trae qualità da quelle
piombò sull'altare, ne strappò un viscere ancora in fiamme, e se lo
ricchezze di quel signore per mezzo le viscere d'un monte hanno fatto passare un condotto
esangue. 3. latin. viscere, interiora (e, in partic.
vivi moti, / e le spiranti viscere contempla, / e con lor si consiglia
, e di ficcarlo / nelle fraterne viscere disegna. pindemonte, 225: ciascun
medici, di ammollire la siccità delle viscere. lastri, 1-4-172: per fare i
nascer le solite biade, e nelle viscere tra i metalli generar l'oro; ma
sparse di fele tutte / sono le viscere infauste, / né v'è segno
mantello e scuopre al sole le fiere viscere infocate. -gonfio, irruente (
e de'vasi che scorrono a tutte le viscere, entrano fra li tronchi dei grandi
potesse rimettersi in difesa, gli sparì nelle viscere. quarantotti gambini, 7 * 194
ritardo o fissazione ne'vasi onde quelle viscere sono composte. -medie. ascesso
493: mentre passeggia / e signoreggia nelle viscere nostre il vin bevuto, / viverem
heu me) ch'io tengo in viscere albergato, / ch'ai vampo sì potria
viscosa, che si trova / nelle viscere sue oggi invecchiata. targioni tozzetti,
sangue fluttuava a gorghi impetuosi per le viscere. nievo, 321: mi avvicinai
lui di cute e racchiuggono le sue viscere. monti, ii-178: c'è
pulmon ne la sinistra parte / fra le viscere nostre ha 'l propio sito / spongioso
fondo fondo che sembra uscire mugghiando dalle viscere della terra. d'annunzio, iii-1-942
continuo formicolio gli pungevano acutamente specie le viscere e le reni per poi dileguare dall'altra
i feudatari. -rimescolio (delle viscere). pasqualigo, 1-18: ho
fragore d'olio friggente scaturì dalle profonde viscere dell'ordigno e per qualche minuto m'
per le violente e irregolari contrazioni del viscere. frammentlo, sm. letter.
: se v'ha taluno nelle cui viscere fremano le generose passioni,...
pirandello, ii-2-1055: le scatta dalle viscere come una frenetica rabbia di distruzione.
fragore d'olio friggente scaturì dalle profonde viscere dell'ordigno e per qualche minuto m'
delle ossa incarbonite e il friggersi delle viscere ancor palpitanti. verga, i-321:
, i nervi, la cotica, le viscere ed i peli si ritruovano,.
armi esterne, sì in quella delle viscere interne de'carnivori, tutte diverse da
locuz. frutto del ventre, delle viscere, del matrimonio). cavalca,
reggeva in braccio il frutto delle sue viscere. -in partic.: gesù
generazioni di cuccioli, frutto delle mie viscere, il mio padrone d'allora faceva
, bruciando martella gli occhi e le viscere; l'universo avvampa. 2
e di orgoglio, rivolgeranno nelle proprie viscere il pugnale ancor fumante del sangue del
: infraliscono [i medicamenti] le viscere e snervano le fibre, e talvolta
calore o alle sostanze ardenti racchiuse nelle viscere della terra, che producono i fenomeni
questo foco infernale che ci brucia le viscere... oh la sete!
salutar licore agro e indigesto / tra le viscere tue, te allor farebbe / e
per certi suoi mezzani, ricreava le viscere dei pupilli. anguillara, 1-40:
e gagliardo, blandì e pacificò le viscere dell'impaziente signor giacomo. palazzeschi,
che il farlo galleggiare gli van mangiando le viscere. algarotti, 2-158: se in
pietra a cui è attaccato il metallo nelle viscere della terra (il ted. gang
più o meno vivo in questo viscere, inappetenza e ripugnanza al vitto,
, non seminata, ma generata nelle viscere de'suoi principali? monti, iv-48:
intere generazioni di cuccioli, frutto delle mie viscere, il mio padrone d'allora faceva
e maschi e femmine portano racchiuso tra le viscere nel ventre un loro arnese, o
/ de i ricchi il re, che viscere non ha. palazzeschi, 7-267:
questi getti di poesia che prorompono dalle viscere dell'umanità, come le acque serbate
le acque serbate e depurate prorompono dalle viscere della terra, i verseggianti di
le vene i muscoli i tendini le viscere le ossa combattessero tra loro e si
giubilo nel seno come san giovanni nelle viscere d'elisabetta alla vista della vergine maria.
avrebbe potuto leggere la sorte come nelle viscere di un animale. -ant.
. giusti, 2-127: via dalle viscere / l'avaro scirro / di vender
: il gorgone di medusa impietra le viscere. 3. motivo ornamentale rappresentante la
roso, / che il ventre nelle viscere gli spinge. govoni, 2-25: all'
priuli, li-1-401: le supplico con le viscere del cuore a graziarlo di qualche provvisione
azzaffato i grommi di sangue dalle sparate viscere, lo gittavano loro in faccia.
tagli da'medici di ammollire la siccità delle viscere e di rendere i loro condotti
re a guarentire il cuore e le viscere de'suoi stati,... [
affaccendati intorno ad essa, nelle sue viscere per ripararne il motore, scoprire il guasto
. quasimodo, 6-45: si gustavano le viscere, / e in onore del dio
o sogghigno: ma certo che le mie viscere ardon di bile contro ogni ideologista straniereggiante
idrofilaci o conserve naturali d'acque nelle viscere de'monti della toscana. spallanzani,
e, in partic., delle viscere degli animali sacrificati durante i riti;
ieroscopia, sf. letter. osservazione delle viscere di un animale sacrificato per trarne presagi
: 4 basso ventre; intestini, viscere '; e anche ileos e ileus 4
che era, come le s'illividì nelle viscere, come le si cangiò in una
se c'imbalsamassimo... le viscere con questo cibo di purità.
a dietro tante piazze tenute dagli spagnuoli nelle viscere di quello stato, volessero avanzarsi tant'
tommaseo]: gli truo- vano le viscere immalsanite. [sostituito da] manzoni,
seco e guaiva del tormento delle sue viscere. 4. medie. debolezza
del parto immaturo, come morta dalle sue viscere fu con violenza di ferri estratta la
], e vagli dentro per le viscere, e a poco a poco rodendo lo
, 9-38: e 'l ferro nelle viscere gli immerse. casoni, 202:
i-364: se la franca spada / nelle viscere mie tutta s'immerge, / io
. guerrazzi, 4-142: dalle ime viscere del monte, dal fondo dei sepolcri
: sviluppato l'uomo dagli impacci delle viscere materne a questa luce, gli è negato
le quintessenze dell'acqueo stillato de le viscere de i monti più astruse, consuma i
quella paura fisica che si manifesta nelle viscere. -di animali. magalotti
generate da esalazioni calde e secche, nelle viscere di essa terra ristrette. tasso,
, / ch'io porto ne le mie viscere impresso. tasso, 6-54: lasciò
: si strinse più volte le sue viscere al seno; tempestò la sua gioia
col ferro una via fino a un viscere delicato come il fegato. = comp
coi piedi e si aggrappasse colle mani alle viscere materne per non uscir alla luce.
corpo impuro, dove siano ostruzioni di viscere o altre indisposizioni, si predirà l'
il tenero proceder vostro mi ha sparso le viscere. 4. disus. provocare
sua bocca come lamentazioni di dannati dalle viscere della terra. -ant. che non
di primavera, fecondamente aprendo le sue viscere figlia erbette e fiori [ecc.]
il quale [oro], concetto nelle viscere della terra più profonde, estrattone con
a 'carnalmente ', in quanto 'viscere 'denotano l'affetto del cuore e
mio utero, e nelle mie castissime viscere ristretto. -con riferimento ad altre divinità
come si spargano, il viluppo delle viscere come si aggruppa. 2.
sangue de'prigioni, e dalle umane viscere indovinavano de'casi propri. 2.
risolve la ventosità e conforta tutte le viscere. campanella, 5-247: incidendo, purga
della galleria ed egli s'inoltra nelle viscere della fortezza senza più modo di ritrovare
. gozzi, i-7-24: dalle profonde viscere crollata la terra con incognita forza, empiè
i leopardi e i nibii ad isbranarci le viscere. cesarotti, 1-xxvii-347: e quali
giordani, iii-95: ha tratto dalle viscere d'italia chi n'era incomodo padrone:
quelle arterie, che metton capo nelle viscere e nelle cavità dell'addomine, si scarichi
: in dolori di ventre e di viscere incorse. machiavelli, 56: io veggo
che la loro corruzione fusse passata nelle viscere di quella città: la quale incorruzione
pressione del ventre e di tutte le viscere in esso contenute accresce il ritardo e
fico d'india / nato da torride viscere / ha il colore dell'indaco.
come larva, e mi sento sbranare le viscere da tanti indigenti che giacciono per le
da indigenza d'umidità e di fresco nelle viscere. a. cocchi, 8-383:
indigestione, il pensare mi rode le viscere. guadagnoli, 1-i-125: la castagna
licore agro e indigesto / tra le viscere tue, te allor farebbe /..
1-130: come murmure d'abisso nelle viscere umane freme rovente la passione, ma indistinta
de i prìncipi e dalle vene e dalle viscere de i poveri sudditi. a.
un singhiozzo di indomi torrenti nelle cave viscere.
col sangue de'prigioni e dalle umane viscere indovinavano de'casi propri. tasso, 10-11
di primavera, fecondamente aprendo le sue viscere, figlia erbette e fiori. goldoni
/ formò ne'suoi lavori / con le viscere industri il verme alato. forteguerri,
affetto, si fece sentire per tutte le viscere. garopoli, 15-39: a la
ineffabilissimo della incarnazione di cristo nelle purissime viscere di maria. s. maffei, 7-121
sta lì, ineliminabile, che nasce dalle viscere delle cose. = comp. da
8-276: quella imperfezione di lavoro nelle viscere che fanno il chilo...,
, 245: demo- gorgone ne le viscere de la terra e plutone e proserpina
piaga andavano più sempre regnando nelle mie viscere più secrete, ed ogni pentimento ed
de'sogni e dell'infiamento delle viscere. = variante ant. di
caldi che gli salgono serpeggiando su dalle viscere e gli infiammano la faccia. montale
coscie furono abbruciate ed ebbero assaggiate le viscere, minuzzarono il restante, lo infissero
sarebbero a quest'ora profondati nelle più alte viscere della terra. pratolini, 10-372:
quell'operazione], prima che le viscere dal continuo inzuppamento di quelle acque fatali
oliva, 52: all'infocamento delle viscere conveniva che sì l'aria con gli
. reina, ii-159: vorressimo avere le viscere infocate, come quelle de'serafini,
tempesta,... infraliscono le viscere e snervano le fibre. 4
d'un mese di que'forti dolori di viscere, in brieve spazio il finì.
. redi, 16-ix-365: lasciando poi le viscere così infralite e... cotanto
verità eterne con ischiettezza evangelica, con viscere paterne, con carità apostolica, senza
me, si sfoga nelle mie proprie viscere, rodendomi il cuore e l'animo.
il condire le carni, per preparar le viscere. = femm. sostant.
ingegnosi martiri intorno gira, / e le viscere sue quinci sospira / e filate e
ad allora: ingoiarlo, averlo nelle viscere e passare oltre. -per estens
il cervello, e le metterà nelle viscere una smania di fare ricerche e di
ridere spa- ventoso: sembrava venirgli dalle viscere, ingorgato e amaro di fiele.
di ernia inguinale, in cui il viscere erniato giunge sino allo scroto; oscheocele
del sangue, tutte le parti e le viscere, che n'avrebbono ad essere innaffiate
naturali... si riempino le viscere di vermi lunghissimi e sottili come un
le viscere da una febre sì acuta, che,
sapendo d'avere partorito delle sue purissime viscere un dio per opera solo dello spirito
lui porpora e lacerarono le di lui viscere. foscolo, sep., 76:
forza che la compassione mi squarciava le viscere. vittorini, 5-300: molto in un
le parti de'corpi loro, anco delle viscere più riposte, scambievolmente si penetrano e
e a guisa d'edera abbarbicato nelle nostre viscere, non si può distaccare se non
della cavità in cui sono rinchiuse le viscere del basso ventre ed altri ordigni.
e strascinarlo. -letter. racchiuso nelle viscere della terra. busenello, 82:
interame (interàmine), sm. viscere, intestino; le interiora.
el terremotto è un vapore intercluso nelle viscere della terra, el quale vapore va da
, il fegato e l'altre interiora e viscere, e dall'essere e dal colore
oca. 2. per estens. viscere del corpo umano; budella (e
parte profonda di qualcosa; profondità, viscere della terra; recesso. boccaccio,
6. sm. plur. interiora; viscere, budella. cavalca, iii-179:
nelle tuniche del ventricolo e in altre viscere. a. cocchi, 4-1-
nega al microscopio l'internarsi nelle occulte viscere di lei. saba, 115:
gli spagnuoli potere di là travagliare nelle viscere il duca co'quartieri del verno.
con odi interni e discordie, le viscere di lei lacerarono. cuoco, 1-17:
] ed opprimere i precordi e le altre viscere principali. g. gozzi, i-4-231
poter più resistere agl'intestini tormenti delle viscere addolorate, forossi con le forfici il
rode / d'ambizion tiranna / le viscere nel sen tarlo intestino? zucchelli,
armate, non vi movendo punto le viscere lacere del crocifisso, che nella vostra ostinazione
rantolo che parea uscirgli dal fondo delle viscere lo dimostrassero alle prese colla più terribile
i secoli aveano più profondamente intombato nelle viscere della terra in papiri, marmi e metalli
un principe come onorato, le cui viscere furono tutte intra- tessute d'ossequio fedelissimo
commendatore, che aveva... viscere particolarmente affettuose per tutti i nati dentro
mani argin far tenta / alle squarciate viscere sboccanti / per l'ampio varco. d'
', deriv. da entrarla 'viscere, interiora ', dal lat. intranèus
giunto con ritrovamento inaudito ad intrinsecarsegli nelle viscere, ed a partecipargli il suo corpo
lor gaudi per tutti gli intrinsechi delle viscere, subito sentite, mi abbandonar là
e questa o quella bevanda nelle proprie viscere, avessero qualche testimonianza ch'elle fossero
il seno, i le intrudono nelle viscere i lor tristi morti. -intr
irritato le passioni già forse sopite nelle viscere di molti infelici, e svelata inumanamente a'
grande e tanto opportuna ad invadere le viscere della francia. giannone, 1-iii-120:
genovesi, 1-i-132: la fame rodendo le viscere, ed inco minciando a
solea / sagaci, membra ed ispaccate viscere / anatomicamente investigando. carducci, iii-1-528
inviscero). far penetrare nelle proprie viscere (per lo più come cibo o
con la particella pronom. penetrare nelle viscere, incarnarsi. -anche: offrirsi in
5. per estens. addentrarsi nelle viscere della terra o ah'interno di un
, agg. penetrato, incorporato nelle viscere. -anche: inserito, rinchiuso,
che i viperini rodano nel nascere le viscere ne il ventre della madre; ma
predizioni dall'esame del fegato e delle viscere delle vittime sacrificate.
il fe gato o le viscere delle vittime ', da ¦ finccxoay.
) fa infuriar le persone le cui viscere ne son tocche. d'annunzio, ii-20
de'superstiziosi romani, che anco nelle viscere de gli animali s'internarono a cavare
, [i medicamenti] infraliscono le viscere e snervano le fibre, e talvolta
, 180: onda, che le mie viscere irrorando, / e ricercando ogni mia
piovene, 2-106: dal più profondo delle viscere, saliva quasi un fiato caldo,
, cagionato o dalla discesa di questo viscere o da menostasia. d'annunzio, iv-1-835
sicura, in ispi- rito e nelle viscere, che quel vinto e invincibile orrore per
o presagio tratto dal- l'osservare le viscere de'pesci. = voce dotta,
scabri: / a quei passan le viscere i trapàni, / quei pascon de
popolo infinito / ospite rose un dì viscere vive. / e tal di lor,
40: gli laceran le viscere i dolori, / ha languidi i respiri
1-264: la fame le lacerava le viscere; il freddo le tagliuzzava ed attanagliava le
: sarei già partito, con le viscere lacerate forse, ma sarei certamente partito
lagrime si converta in veleno dentro le viscere. verga, ii-210: aveva sempre pagato
o de sogni e dell'infiamento delle viscere [ecc.]. libro di esperimenti
quali polle d'acqua, unite nelle viscere della terra a moltissimo acido minerale volatile
istrada assai larga conduce dal delfinato nelle viscere del piemonte. gugliemini, 90:
atene, come e qualmente ostrica sia un viscere morbido e lasciviente, buono per tutti
nascondiglio. -in partic.: le viscere della terra; antro, sotterraneo;
pananti, i-435: squarciate son le viscere del monte / e al giorno aperta la
generose, latentemente serpendo e infettando le viscere del cardinale barberino, l'indusse a far
medesime arterie e che veste tutte le viscere e tutte le pareti delle grandi cavità del
come i filoni dell'oro sepolti nelle viscere delle montagne. -assente, scomparso
era il canto dei lupi. saliva dalle viscere vuote, prorompeva in latrati.
sopra tutti quell'umore che han nelle viscere i bachi filugelli, che lavorano i
1-69: ora la sbornia gli lavorava le viscere. di qualsiasi iniziativa. 26.
di troppo difficile lavorio per le sue viscere. massaia, x-107: i dolori
vivi moti, / e le spiranti viscere contempla, / e con lor ti consiglia
arterie e muscoli formasti, / le viscere, le fibre e legature? di grazia
in tutti i versi per entro le viscere della terra. rajberii, 2-205: la
, e di lenèo liquore / e di viscere sacre il mare asperge. patrizi,
, 73: tengono necessità [le viscere] d'essere ben spesso rinfrescate con
una specie di miniera, dalle di cui viscere si cavassero le forme per un modo
la cattiva coscienza] ti rode le viscere. canoniero, 49: i maldicenti incogniti
limitari della scozia, senza inoltrarsi nelle viscere di quel paese. -per estens
scorlinfangettasìa (linfangectasìa, linfoangecta-rono per le viscere contenute nel medesimo addomine. malpighi,
accompagnata da un calore interno considerabile nelle viscere e da un gran freddo alle parti esterne
caro, 3-907: talvolta, le sue viscere stesse / da sé divelte, immani
si sentiva morire, sentiva tutte le viscere montarle d'un tratto alla bocca;
tutte le piazze forti ch'erano nelle viscere del regno... quelle di
sm. medie. feto pietrificato nelle viscere materne, alquanto frequente nelle gravidanze extrauterine
cicatrici che tante battaglie lasciarono nelle mie viscere? tronconi, 2-96: che cosa
, 1-ii-271: il vecchio sentiva nelle viscere i dolori del colera; e non volendo
cuscino e lubricità dell'intestina e delle viscere, che non si secchino.
] traendo / fuor del lubrico sen viscere e tosco, / corre e muove
della luna, o al polo o nelle viscere della terra, può mettere al mondo
che fame, una lupesca voracità delle viscere. 4. locuz. mangiare
crudelissimo macello che vedete farsi delle vostre viscere e de'vostri figliuoli? maggi,
; 'grande 'e otcàdcyxvoq 'viscere '. macrospòra, sf.
-non avere cuore, non avere viscere di madre: con riferimento a madre
luce come una creatura legittima ingenerata nelle viscere della ma- dreterra nazionale.
bello e grosso con tutte l'altre viscere nel loro stato naturale, e fin
? redi, 16-iv-370: non solamente nelle viscere naturali del ventre inferiore vi è la
i-274: se... le viscere degli animali apparivano livide, magagnate,
]: fievoli per lunga magagnatura delle viscere affaticate. = deriv. da magagnare
/ de i ricchi il re, che viscere non ha: / ei ci ha
sconosciuta, malignando con mortifere impressioni le viscere. 10. inficiare. gazzetta
malignità del cancro e la natura del viscere che ne è consumato. malerba, 1-108
al veleno che di nascosto trasmette nelle viscere la sua malignità. g. del
gli spiriti velenosi e dalla corruzione le viscere e gli umori del corpo umano, che
: oppressi dall'esercito tedesco dentro le proprie viscere e travagliati da ogn'altro più maligno
72: era... pieno di viscere di pietà verso tutti e spezialmente verso
animati, e con che apparato morboso di viscere si fil trino. algarotti
segneri, iv-161: non soffrono le viscere di un buon padre di percuotere
tumulto della sconfìtta scoppiò il parto dalle viscere con affanno sì grande che cominciò l'agonia
le carni. un dolore acuto mangia le viscere. mi sento mangiare dentro. verga
francesi, veduto che già penetrassero loro nelle viscere le armi nemiche, incominciando a disperare
affetti de la benivolenzia premano fuor de le viscere di chi ama altri ne la maniera
a cotesto grido sentì commoversi le servili viscere, e da ponte, dalle coffe,
frugoni, vii-453: l'oro nelle viscere della propria madre non è sicuro, percioché
ii-284: il quale oro, concetto nelle viscere della terra più profonde, estrattone con
, bruciando martella gli occhi e le viscere. 8. picchiettare (con
martìri intorno gira, i e le viscere sue quinci sospira / e filate e contorte
proprio padre, squarciare come nerone le viscere alla propria madre, scannare come abimelech
.. di maniera m'accesero e le viscere e 'l sangue che ben tosto ebbero
io vo'che l'anatomico scalpello / nel viscere = deriv. da martoriare. da offendersi
del nostro suolo, più ricche le viscere; e nondimeno noi comprammo e compriamo
fare che a mal suo grado le viscere per la materna pietà tutte non se le
sensi, i miei spiriti e le mie viscere se ne risentono e, risentendosene,
: si sprofondava [la caverna] nella viscere di quella matta montagna carsina.
e filtrazioni e somiglianti operazioni fatte nelle viscere de gli animali. v. piccati,
dati, 7-19: chi si adentra nelle viscere della terra a vedere i metalli,
[la vergine] concepì nelle sue purissime viscere il verbo eterno...,
virtù del poderoso medicamento le visitasse tutte le viscere. targioni tozzetti, 5-144: il
xeyaxo- 'grande 'e arcxàyxvov 'viscere ', col sufi. astr. -ìa
solamente de gli affetti interni e delle viscere dell'anima. 3. aspettato
quale a dio l'anima offerisce delle sue viscere. fra simone da cascia, 1-47
di quelli argomenti eziandìo che 'hanno viscere '. 3. figur.
, 9-237: a fin di cavare dalle viscere delle terre americane somiglianti tesori, debbono
fianco con tanta violenza che gli sparse le viscere a terra. sopravisse forse tre ore
badi a vivere: e per annida nelle viscere del basso ventre. c. gozzi,
, / chi del fegato delle altre viscere naturali, faccia un poco di purghetta.
di erigere un monumento espiatorio a questo viscere di messer domine dio. -nella
minima struttura dei pori delle glandule delle viscere et alla composizione del mènstruo separato dalle
: si cuoceva [l'acqua] nelle viscere di quel monte con il caldo de
provenne nuova metastasi della materia podagrica alle viscere del basso ventre. targioni tozzetti,
i-372: moltissime volte vediamo passare il viscere meteorizzato a infiammazione e perdiamo dei preziosi
un pezzo una donnetta lussuriosa, senza viscere e senza idee, mettetele in istro-
per certi suoi mezzani, ricreava le viscere dei pupilli. cacciata degli spagnoli,
] poco fredda e tosto passa alle viscere e tosto penetra l'interne parti del corpo
jitxpót; * piccolo 'e cmxàyxvov 'viscere microsplenìa, sf. medie. piccolezza
e vene, ma le gionture, viscere, nervi, osse e medulle così crudelmente
il core e farsi conoscere dentro le viscere e darsi vivo e anco, come si
lat. medulla 'midolla, intimo, viscere, cuore '. midollame, sm
che ella sentiva ripercosso nelle sue proprie viscere. -letter. parte costitutiva sostanziale
il paese, ritirandosi per atrofia nel viscere centrale della cittadella, aveva abbandonato in
il rombo delle mine che squarciavano le viscere della montagna taciturna. pirandello, 7-1276
vena del rame, collocata dalla natura nelle viscere di questo monte, si scavava anticamente
! 11. ant. le viscere della terra. fàllamonica, 58:
il terreno] dalle polle che per le viscere del monte penetrano. e. cecchi
, ii-284: il quale oro concetto nelle viscere della terra più profonde, estrattone con
medesime arterie e che veste tutte le viscere e tutte le pareti delle grandi cavità
suoi nel sangue mio, / ne le viscere mie che tanto amaste. / e
, a scudisciar correte / le mie viscere triste, / le mie triste minugia.
coscie furono abbruciate ed ebbero assaggiate le viscere, minuzzarono il restante, lo infissero
superficie dei monti s'insinuano verso le viscere di essi per mezzo delle commettiture dei
del tuo servo. -avere viscere di misericordia: essere naturalmente portati ad
v.]: 'avere o no viscere di misericordia ': come, di
fanno opere di misericordia e non hanno viscere di misericordia. ha viscere di misericordia
non hanno viscere di misericordia. ha viscere di misericordia pe'caduti, per tutti
6-284: chicca misteriosofica, nelle antiche viscere del mondo celata, alle viscere del
antiche viscere del mondo celata, alle viscere del mondo carpita, un giorno, geometrizzata
uomini per disotterrar l'oro vero dalle viscere d'un altro mondo. f. galiani
: gli uomini ridiventano mitici! le viscere della terra vomitano i mostri della velocità.
, per mitigare la febbre delle sue viscere, chi gli avrà bagnato la bocca
farfalle errando andate, / da le viscere lor l'alme traete. bruni, 81
de'superstiziosi romani, che anco nelle viscere de gl'animali s'internarono a cavare
, veduto che già penetrassero loro nelle viscere le armi nemiche,... maledicevano
io che di letizia piove / nelle viscere tue dolce conforto / che ne le irriga
citazioni importune che prendono occasione non dalle viscere del soggetto, ma da nude parole
contaminano gli occhi e si conturbano le viscere. d'annunzio, ii-916: d'
. boito, 32: pur nelle tronche viscere / la dea non è ancor morta
nell'industria alimentare, chi estrae le viscere degli animali macellati e le prepara al
e mondifica più valorosamente l'oppilazioni delle viscere e più provoca l'orina e purga le
bollori che bene spesso facevano delle mie viscere un mongibèllo. idem, 253: cadde
da un intensissimo calore e stemperamento di viscere, facendolo ardere di continuo in un
più schifoso rettile che ci divora le viscere, il 'monopolio-usura '? alvaro,
. porta seco nel sangue, nelle viscere, nei nervi, in ogni parte o
, accioché putrefatta non vi tormenti le viscere col mordiménto de'vermi e col ri
suo braccio aveva sentito le ultime vibrazioni del viscere moribondo. -di animali.
la sua naturai frescura a tutte le viscere. -che scorre, che è
spaventi, gli orrori laceravano le loro misere viscere con morsicature tanto penose che chiesero in
diluviano castighi e si veggiono spalancate le viscere della terra per ricever tossa di tanti
, lo detesta per parto delle sue viscere e lo esclude dal possesso della grazia
molto bene e lo stomaco e le viscere e tutto 'l corpo. 5
mossa loro improvvisa) v'entrarono nelle viscere, facendovi preda di quanto le piaceva,
potessero allettare quel palato arido, quelle viscere stanche d'inferma e risollevarne le morte
io credo di averlo né meno questo viscere:... io credo di averci
ha preso possesso e profondata radice nelle viscere principali del governo politico. a.
febrile agitazione / nel sangue e ne le viscere si avanza, / gli effluvi al
affanno mugolante a sciogliere il pianto dalle viscere sospese e contratte. idem, 8-61
con prosciugamento dei tessuti e retrazione delle viscere e della pelle, che aderisce alle
, toracica e addominale (le cui viscere, cosparse di aromi, erano poste in
2. salsa o cibo preparato con viscere e interiora marinate di pesci, in
laghi del sangue che svenò dalle sue viscere la tua barbarie. chiari, 2-i-64
metalli e pietre che si trova dentro le viscere della terra. 2.
nelle tuniche del ventricolo e in altre viscere. -spuntare, crescere ji denti
la virtù nascosta è come toro tra le viscere della terra, che non ha né
stanno quasi quasi totalmente nascosti sotto le viscere..., come avviene nel-
intestino. redi, 16-ix-37: le viscere naturali notabilmente si ammollirono, si ricuperò
tratti dalle sue proprie viscere, e così tosto immemori affatto dei
i mari, i ricchi metalli dalle viscere de'monti usciti. pindentante, 5-33
, ma sgorga libera e ingenua dalle viscere della nazione, - è l'alito
rostagno, 34: si scatenò dalle viscere d'un foltissimo nembo una tempesta.
cupo rantolo che parea uscirgli dal fondo delle viscere lo dimostrassero alle prese colla più terribile
in un muscolo; la fede è un viscere, l'amore è un viscere.
un viscere, l'amore è un viscere. 2. plur. complessione
qui mi suda il nettare nativo / dalle viscere sue piagato un orno.
. redi, 16-ii-108: l'arse viscere / con giusta tempera / tutte contempera
leopardi e i nibbi ad isbranarci le viscere. giusti, 4-i-302: o nibbi vaganti
considerata depositaria delle ricchezze nascoste nelle viscere della terra (e poiché tale tesoro si
p. levi, 2-67: le viscere della terra brulicano di gnomi, coboldi
sortire dal seno del mare e dalle viscere della terra questi nienti preziosi?
: l'africa interiore, infermandoti le viscere, disfece anzi tempo la persona, che
de'vasi che scorrono a tutte le viscere, entrano fra li tronchi dei grandi
umiliata da quella deformità uscita dalle sue viscere, la bolgirona prese ad
esporre a'degni rai del giorno / delle viscere lor prole vivente. foscolo, gr„
scabri, / a quei passan le viscere, i trapani / quei pascon de le
involato di fuori, ma nasce dalle stesse viscere della cosa. b. fioretti,
b. tedaldi, 1-5: nelle viscere della quale [della terra] il sole
... e di corroborare le viscere, onde la sanguificazione ed ultima nutrizione
). redi, 16-ix-37: le viscere naturali notabilmente si ammollirono, si ricuperò
qualche pesce si spappolavano obsoleti dentro le viscere del mare. 4. bot.
vanità che mi occupano il cuore, le viscere e l'anima, attenderei a te
esporre a'dolci rai del giorno / delle viscere lor prole vivente. delfico, i-134
risultato. il resto era affare delle sue viscere. baldini, 9-228: una
della cupola del duomo che aduggia le viscere a noi rozzi ma sanissimi abitatori
. martini, ii-2-29: mediante le viscere della misericordia del nostro dio, per le
si scorga molto bene il moto delle viscere e l'ondeggiamento de'liquori in esse contenuti
alla ricerca, nell'interno delle proprie viscere, della luce soprannaturale portatrice di
. ernia otturatoria, nella quale il viscere passa per il canale sottopubico. tramater
nega al microsopio l'internarsi nelle occulte viscere di lei. moravia, xiii-104:
radicalmente, come i metalli preziosi nelle viscere delle montagne, laddove l'ingegno li trae
e filtrazioni e somiglianti operazioni fatte nelle viscere de gli animali. a. cocchi
i quali sovente sì gli andirivieni delle viscere oppilano che n'avvengono ribelli ostruzioni,
dependenti dalle oppilazioni ovvero ostruzioni nelle viscere, che comunemente si chiamano morbi ipocondriaci
tutte le malattie che da imbarazzo di viscere e da opilazione dipendono.
.. quanto è facile l'entrare nelle viscere di quella nazione! percuotere costantinopoli,
oppressi dall'esercito tedesco dentro le proprie viscere e travagliati da ogn'altro più maligno
ne sii sensibile l'essere entro le viscere de la terra. tartara, 2-31:
manifesto che li discioglimenti delle favole dalle viscere della stessa favola fa di mestier che
mirabile / dolcezza e ricercato ne le viscere / più profonde i tesori che per
d. bartoli, 5-372: fuor delle viscere di questa rupe sgorgavano al piè d'
. moretti, ii-682: il famoso viscere, situato com'è obliquamente nel breve
fisico, una vanità della persona, delle viscere. -considerazione eccessiva, sopravvalutazione
bontempi, 1-1-12: gl'intestini, viscere membranee concave e bislunghe, distese dall'
la sua naturai frescura a tutte le viscere. moravia, 21-263: mi raccontava che
. gozzi, i-7-24: dalle profonde viscere crollata la terra con incognita forza, empiè
. della valle, 1-88: erano nelle viscere del regno e n'occupavano al dintorno
col sangue de'prigioni e dalle umane viscere indovinavano de'casi propri. brusoni,
mostruosa. il ruggito vien su dalle viscere profonde; l'acqua passa per la
uscirò. battista, vi-4-99: su le viscere mie le gole oscene / apran d'
in una sinestesia e con riferimento alle viscere della terra o alla rappresentazione tradizionale del
come il minatore cerca l'oro nelle viscere oscure della terra. govoni, 7-12
insieme, come ciò che esce dalle viscere e dalla follia. 2.
; catena montuosa. - anche: viscere della terra. machiavelli, 1-vi-423:
conviene ora far passaggio alla considerazione delle viscere. d'annunzio, 1-539: egli ha
stomaco..., contorsioni di viscere e febbri che gli si ostinavano indosso.
zioncella delle vene che scorrono per le viscere del ventre inferiore. =
soltanto effimere bolle di gas espulse dalle viscere terrestri, ora stavano venendo a galla
può dire, rimesso l'irritabile e strano viscere dello stomaco. -figur.
medie. ernia otturatoria', fuoruscita delle viscere attraverso il canale sottopubico insieme ai vasi
, verdissime ed elastiche. -massa delle viscere addominali. c. e. gadda
spada non nel fodero, ma sì nelle viscere dei vostri cittadini? gramsci, 4-194
. botto, 32: pur nelle tronche viscere / la dea non è ancor morta
che gli palpitavano già tenerelli nelle poetiche viscere. -avere la vivezza delle persone
e'sacrificava, non si mangiasseallora allora le viscere e le panate, subito ch'ell'erano
di una montagna o della terra; viscere. calvino, 1-77: il culdistrega
. p. levi, 2-67: le viscere della terra brulicano di gnomi, coboldi
. redi, 16-ii-108: l'arse viscere / con giusta tempera / tutte contempera
paia paradossale che francesi ardiscano entrare nelle viscere di germania. einaudi, 117:
, mirando egli col senno sin perentro alle viscere di lui più intern ^. f
ed endoparassiti, quando s'insinuano nelle viscere o nei muscoli o nel sangue di
spremi i fiati, / io le viscere mie sfiato in sospiri. muratori,
medesime arterie e che veste tutte le viscere e tutte le pareti delle grandi cavità
i fianchi aprirò / e da le rotte viscere / le gran colonne offrirò. carducci
la resurrezione in parola cavò di sue viscere... fu quello che si
: quando mai vedestù nascere dalle sassose viscere delle montagne un palagio, un teatro
sono le sue [della spagna] viscere interne gravide di tanti metalli che, quando
sì di stento e di dolore per le viscere non pasciute. nievo, 1-353:
madre, perché la tenerezza delle sue viscere noi comporta. era nome troppo tenero
, per un tortuoso passaggio scavato nelle viscere del monte, e di cui restano
ad allora: ingoiarlo, averlo nelle viscere e passare oltre. -procedere nel
anche qui vi son raffreddori e dolori di viscere. amari, ier l'altro,
passeggia, / e signoreggia / nelle viscere nostre il vin bevuto, / viverem forse
at torca attorno un patèmico viscere centrale. = deriv. da
e quanto sia un tenero affare delle viscere paterne di dio il concorrere colle limosine e
, 7-865: si sentì strappare le viscere, tirare il respiro, e non seppe
. a tutte l'altre parte delle interne viscere alquanto pavoritato perveni. = voce
che i viperini rodano nel nascere le viscere né il ventre della madre, ma
. intervento chirurgico volto a fissare un viscere pelvico mobile. = comp
lungamente lontano da voi mi consuma le viscere. piave, xc-262: bella figlia
4. per simil. cavità interna; viscere del corpo umano. -anche: la
non solo all'orecchie, ma dentro alle viscere del cuor d'un sì pietoso dio
vita. boterò, 8-179: penetrò nelle viscere del regno di toledo e vi fece
membrana assai tesa. -scendere nelle viscere della terra; infossarsi. c.
questa ribellione, che penetrava già nelle viscere dell'imperio tur- chesco. f.
: la cattiva lingua ti penetra le viscere. g. p. maffei, 1
incendio di che quella notte arsero le mie viscere! siri, 1-v-721: pennelleggiò [
bontempi, 1-1-12: i reni, viscere di sostanzia carnosa e soda, appoggiate
: tutti gl'integumenti e tutte le viscere contenute nel torace e nel basso ventre erano
è determinato dalla eccitazione periferica di un viscere. moretti, i-560: all'arrivo
e pigro moto peristaltico di tutte le viscere e particolarmente dell'utero, può,
formano l'omento, vanno da un viscere all'altro. g. f
debole, posta per tutto intorno alle viscere dell'infimo ventre; l'omento 0
il mesenterio. campailla, 13-67: le viscere, che in sé l'addome cela
peritoneo è applicato intorno a tutte le viscere del ventre. carradori, ii: il
è proprio del tessuto contiguo a un viscere. = voce dotta, comp
e il rivestimento sieroso di un viscere. -in partic.: peritonite
pertanto più permanente d'ogn'altra nelle viscere umane. p. leopardi, 33:
perniciosamente serpendo e risedendo nell'interno delle viscere, sarebbe per avventura prorotto in altro
, trova la maga / ch'ha le viscere intatte e senza piaga.
squassa la carena alle navi e le viscere ai passeggeri. d'annunzio, ii-18
rideva della moria:... vantava viscere a prova di vitriolo, e beveva
pestifero achille, che non ha né viscere umane né spirito pieghevole in petto?
1-264: la fame le lacerava le viscere; il freddo le tagliuzzava ed attanagliava
cotesto tuo licurgo scacciò, bandì dalle viscere, dall'ossa la pettulanzia, per
fianco con tanta violenza che gli sparse le viscere a terra. guerrazzi, 1-711:
sono più occulte che le piaghe delle viscere del corpo? bembo, iii-362:
volendo parlare di questo calice, le viscere se mi apreno, il core se mi
compiango: / e mi piangon le viscere mie, e mi piange l'anima
misericordie ritardi la mia dannazione, perocché dalle viscere dell'inferno la mia voce insorgerebbe tremenda
, che moleste / al miser can le viscere nel seno: / e fa'che
e dei rispettivi cannoni ci rivolge le viscere. faldella, 7-100: una stazionacela;
/ de i ricchi il re, che viscere non ha: / ei ci ha
donatimi da la pietà cesarea ne le viscere de la maggior carestia che mai fusse,
pressione del ventre e di tutte le viscere in esso contenute accresce il ritardo e
il pestifero achille, che non ha né viscere umane né spirito pieghevole in petto.
stato solido, a concrezioni presenti nelle viscere di certi animali, a fossili, o
concrezione che anticamente si riteneva contenuta nelle viscere dell'istrice, e alla quale si
a formar la sepoltura / ne le viscere mie nascono i marmi. g. del
frugava nel ventre obeso, nelle calde viscere della balla, e gli occhi della mano
un tratto ne son tolte via tutte le viscere fuori che quelle del capo e delle
princìpi pinguedinosi che penetrano in tutte le viscere e sino alla minime fibre come sostanze
ah che trar l'alma da voi, viscere pie, / quella ancor vi s'
de'liquidi e piombando poscia su qualche viscere potrebbero generare infermità gravissime. -filtrare
bontempi, 1-1-12: le due parti delle viscere vitali... sono il cuore
nort, fosse questa restata nelle sue viscere più ripiena d'aria e 'n conseguenza
un ronzio, qualcosa scattò nelle misteriose viscere della macchina, poi, con un
medici fanno sorgere dagli umori e dalle viscere per la concozione e preparazione, ma d'
salutar licore agro e indigesto / tra le viscere tue, te allor farebbe / e
orribili accidenti morire e rinascere nelle proprie viscere, pluralizate in infinito, le stirpi e
della luna o al polo o nelle viscere della terra può mettere al mondo quante
a cotesto grido sentì commoversi le servili viscere e dal ponte, dalle coffe,
che almeno per tre secoli lacerarono le viscere di questo nobil regno. a.
e gira, / le ingegnose talor viscere d'oro / siccome dentro io veggio e
minima struttura dei pori delle glandule delle viscere et alla composizione del mestruo separato dalle
b. davanzati, ii-438: nelle viscere della terra il sole e l'interno calore
tesori et archivi, ne'porri e nelle viscere della terra e rinchiude e cava.
col sangue de'prigioni e dalle umane viscere indovinavano de'casi propri. g. bargagli
uomo avesse a cuore e mano e viscere sì liberali coi poveri! pascoli,
fallamonica, 306: aprirsi allor le viscere di morte, / saltar in carne
posarsi a terra. -ridiscendere alle viscere (le esalazioni alcoliche che secondo l'
da'medici di ammollire la siccità delle viscere e di rendere i loro condotti o canali
come si spargano, il viluppo delle viscere come si aggruppa. studio tal
piena di rabbia e rimpianto che sorgeva dalle viscere di milano. -che riesce
ne risentono ben presto le ostruzioni nelle viscere del basso ventre, donde poi ne segue
di precisione dei quali si vedono guizzare le viscere matematiche sotto a una campana di cristallo
-per estens. apparato digerente; stomaco, viscere. domenichi [plinio], 30-5
è ditta arturo. -profondità, viscere della terra. guerrazzi, 1-217:
impazienzia, del quale sogliono bollire le viscere e precòrdie delli eretici e conturbare la
e loschi; / gli laceran le viscere i dolori, / ha languidi i respiri
labbra al latte, / per le viscere anguste amor saltante / precorre l'ora
vostre parole, continuerà a ulcerarvi le viscere? -assorbire gli interessi di una persona
diluviano castighi e si veggiono spalancate le viscere della terra per ricever tossa di tanti fulminati
prega: prega, o teresa, dalle viscere del tuo cuore purissimo il cielo.
snodarsi le grand'ossa / e scindersi le viscere. -che presenta una notevole frequenza
de la benivolenzia premano fuor de le viscere di chi ama altri ne la maniera
bramosia bestiale di cibo le torturava le viscere vuote, le dava alla bocca quel
se non a un nato dalle sue viscere, che, forse poco prima, avea
condire le carni, per preparar le viscere. -ottenere composti chimici o farmacologici
l'aruspicina che presagiva il futuro dalle viscere delli animali, la scienza augurale che
da ogni lato e pervadendo le intime viscere della sua natura: la quale presenzialità
tutto di vedersi lacerato sin nelle proprie viscere, cesare obligato di lasciar la reggia
lica, / che da l'aperte viscere fu tratto / de la già morta madre
in quel momento la sua bocca sostituisce il viscere che presiede al concepimento.
una materia preternaturale fissa e permanente nelle viscere non produca sempre gli stessi effetti..
grande e tanto opportuna ad invadere le viscere della francia. birago, 500: sentendo
soltanto effimere bolle di gas espulse dalle viscere terrestri, ora stavano venendo a galla
andamento, una data disposizione (un viscere). fasciculo di medicina volgar.
sua prima formazione e produciménto sino nelle viscere della terra. -per estens
sua bocca come lamentazioni di dannati dalle viscere della terra. -vastissima produzione letteraria.
quanto veniva immaginato come luogo situato nelle viscere della terra. bonvesin da la riva
a ricerche che si profondano tanto nelle viscere dell'organismo sociale. settembrini, 1-52
, perché non mi profondi nelle tue viscere? 26. sperperare.
.. era dentro di noi, nelle viscere nostre, nelle midolle, nell'anime
della superficie terrestre; che giace nelle viscere della terra (uno strato geologico,
. gozzi, i-7-24: dalle profonde viscere crollata la terra con incognita forza, empiè
un grido le prorompe dal profondo delle viscere. -intima essenza divina. dante
sm. medie. fuoruscita di un viscere (utero, vagina, retto, polmone
le malnate e con infausto augurio rinascenti viscere mortalmente vi rodono, lacerano e consumano.
in una strana alterazione di fabbrica nel viscere promovitor della vita in un giovine di
vasettino, il cui liquore, entrandoti nelle viscere, ti renderà sì pronta, arguta
l'estirpazione dell'ateismo e del tradimento nelle viscere del cristianesimo. pellico, 2-39:
quando ritorna a casa, domanda subito delle viscere sue e giura che non ha avuto
il segreto della sua propulsione nelle invisibili viscere ed antra così a far parte delle
perniciosamente serpendo e risedendo nell'interno delle viscere, sarebbe per avventura prorotto in altro
un grido le prorompe dal profondo delle viscere. -venire alle labbra con prepotenza (
/ e con voce prorotta da le viscere: / - basta! - gridavi -
i loro prossimani è venuta su dalle viscere nel momento in cui ne confessavo il
creatura, il caro frutto delle sue viscere. -porsi a giacere, distendersi,
agitazione / nel sangue e ne le viscere si avanza, / gli effluvi al cervelletto
quanto dello scirocco e della canicola; vantava viscere a prova di vitriolo, e beveva
ferro cui tratto da l'ime / viscere de la madre provaron la fiamma e
dalla provida madre nature nelle più profonde viscere della terra, acciò che non ne
non ne fossero tratti a trar le viscere all'uomo. tanara, 7: la
. muove il ventre, punge le viscere,... ha un poco di
e con maggiore ardor che mai mordere le viscere e pungere, ecco che morendo canta
spinoso riccio, fin al squarcio delle viscere il parto concetto; ma l'acutezza in
: a tutti dua ci si commossero le viscere del cuore, sentendo quel pungiménto che
evocare, occorrendo, una iniziativa dalle viscere del paese e giovarsene come di punto
gran fantoccio di legno, nelle cui viscere sta chiuso un organetto, dal quale aa
proposte. foscolo, xxi-183: ho la viscere afflitte di bile... pur
ne trovo tanto sconvolto in tutte le viscere che temo di non uscirmene in tutta
. mondifica più valorosamente l'oppilazioni delle viscere e più provoca l'orina e purga
tempi più doviziose del solito le proprie viscere, hanno in qualche parte proporzionato la
d. bartoli, 5-372: fuor delle viscere di questa rupe sgorgavano...
6. svuotato di quanto contiene (un viscere di animale); dissanguato (un
santificarlo, ma non potrei strapparmelo dalle viscere senza morire! b. croce, 1i-11-257
d'annunzio, iv-2-451: giammai le sue viscere porteranno il peso difformante; giammai l'
prega, prega, o teresa, dalle viscere del tuo cuore purissimo il cielo,
restavano / infrante tossa e disperse le viscere: / qua il core, ivi la
fiera, affinché il calore putrefattivo delle viscere non la squagli. 2
, 137: allora scaturì dalle viscere del corpo putrefatto di questa nostra società
o corrosione degl'intestini o de le viscere, non so indovinar quel ch'ella sia
mi rinnuovi uno spirito retto nelle mie viscere, secondo la preghiera del santo david
, un puttaniere, un padre senza viscere... ti empie il core di
: esclamasi infracidita fra le algose sue viscere la tanto celebrata fortezza di canissa già
che tutte scuotonsi / in me le viscere di bile tumide. leopardi, v-33:
esprimeva quel canto se non da quelle viscere oscure, se non da quelle radici
battista, vi-2-111: cerere verminosa / delle viscere mia quetò i clamori / e in
dio] è, che ha le viscere ripiene d'infinita pietà, con indecibil pazienza
raccapriccevoli di chi si sente stracciar le viscere e morire senza morire, in una
e col caldo, cacciatisi interamente nelle viscere della terra, raccolgano [i tartufi
si può accostare. -profondità, viscere della terra. bonarelli, xxx-5-14:
doni, 217: chi sveglie insino dalle viscere dell'anima vostra ogni radice di malizia
e danno, rodando le nostre povere viscere, si ha reffato e consumatone talmente
.. da'miei soliti dolori di viscere... quando mi pigliano que'dolori
, i-99: non sono io di viscere così dure e così raffreddate nella carità evangelica
un dolore di piombo / che nelle tue viscere / raggruma il sangue.
poveri animàlucci i quali si consumavano le viscere per lavorare quelle ragne colle quali finalmente
... aprì fino nelle nostre viscere di certe piaghe che diffidi cosa è che
5-2-24: le spaccature delle medesime [viscere] de'lor tenerumi riempie e le rammargina
sfortunato amore si è attaccato alle sue viscere. -per indicare lo sviluppo o
, 5-120: spirano i vermi entro alle viscere / già rance de'cadaveri.
: tutti avendo un sol animo nelle viscere si rapprossimarono inchinando gli scudi sulle spalle
chiocciole terrestri col guscio anch'esse portano le viscere in alcune cose rassomiglianti a quelle de
, ii-120: ravvivare il tuono delle viscere del ventre inferiore. ravvivare l'energia de'
e di lenèo liquore / e di viscere sacre il mare asperge. testi, i-245
è quel verme che vi divora le viscere e che vi ha fatto in tante sciempiezze
aque fare corno in le vene e viscere seu il recipiente de la urina che
ond'uom si forma / e le recise viscere (se puoi / sostener ferma la
ripieni gli spazi vuoti e coperte le viscere. = deriv. da reciso,
che tu hai riposto nelle più recondite viscere, tanto più questi ferrei marinai si
ho bevuto si unisca forte alle mie viscere, e fate che in me non resti
non ci sono e piuttosto in esse viscere regna la siccità e l'adustione. sergardi
curate, portano una ulteriore infezione nelle viscere e lasciano spesso dei morbi cronici. stampa
bontempi, 1-1-12: i reni, viscere di sostanzia carnosa e soda, appoggiate
tagliuole una martora: nell'osservar le sue viscere io vidi che il rene destro era
femminile, e il membro maschile come un viscere turgido. idem, 17-89: la
o di cachessia o di ostruzioni di viscere, a misura delle cause morbifiche e
colonna, 2-28: per tutte le incornate viscere era adiciculo e commoda aditio, cum
e loschi: / gli laceran le viscere i dolori, / ha languidi i respiri
micidiale, strozzando tutti i sentimenti nelle viscere profonde: ci vuol altroché i tuoi '
: perché non mi si spezzò un viscere vitale e non restai là su la ghiaia
io che di letizia piove / nelle viscere tue dolce conforto / che ne le irriga
265: tradirei la pietà delle proprie viscere, se con quanta negligenza sono stati
a restringermi a sparagnare per queste care viscere di figliuoli! moravia, i-96:
effetti appunto prodotti dai moti diversi delle viscere superiori, cioè dalla restrizione e dalla
possono ferire e perforare le pareti del viscere e ledere, oltre al diaframma, il
comuni de'rettori, anzi che dalle viscere del cuore umano. e.
umor malinconico che tetro / da le viscere invia l'effluvio a quello.
, 32-177: l'istinto italiano freme nelle viscere del nostro popolo, le cose prenderanno
qui vi son raffreddori e dolori di viscere. -sm. reumatismo.
ceppi / e tremando fumar le calde viscere. musso, iii-338: 1 piu morti
, / sì inviluppate avia ne le mie viscere / che spesse volte a suo posta
. predisporre nuovamente al cibo (le viscere). savinio, 481: tra
e que'medesimi ne rimpolpa poi e delle viscere lor li riempie, e ne'lor
, ma sciolte dal profondo delle sue viscere; poi si estinguevano calando, sempre più
indigene tutte quante, o tratte dalle viscere stesse del nostro suolo, che in
marini, 127: stillate dalle interne sue viscere, già rapidamente correvano [lagrime]
privo e d'affetto, / nelle viscere sue darà ricetto. -accogliere pensieri
seno...; tutti riconceputi nelle viscere del nostro amore. 3.
e que'medesimi ne rimpolpa poi e delle viscere lor li riempie, e ne'lor
che sinora nissuna offesa siasi riconosciuta nelle viscere. -rivedere un luogo già noto,
. giordani, vii-35: dalle sue viscere trae donde ricoprirsi quell'animaletto industrioso che
se con tanto periglio e sudore dalle viscere della terra si estraggono altrove ricchezze,
di modestia, l'ambizione / le viscere vi morde, e vi chiamate / reformatori
che gli palpitavano già tenerelli nelle poetiche viscere, gli riga ai sudore la fronte
anche questo è un segreto delle loro viscere e vene al sole d'autunno.
quelfabisso vastissimo che ella chiude nelle sue viscere. -per estens. zampillare da
crusca]: il cennamo proscioglie le viscere dalle fievolezze e dal relassamento venuto.
131: il rilassamento... delle viscere m'andava tuttavia continuando colla dissenteria.
signora marchesa ha lo stomaco e le viscere deboli: adunque non convien dar l'
suol introdurre l'antimonio nello stomaco e nelle viscere. g. del papa, 6-ii-61
il cui artifizio dèe trattenersi anzi nelle viscere della cosa lodata e qua e là
arte, mi sento commosso fino alle viscere... e mentre faccio scorrere le
atro veleno dell'astio e rimpastate le viscere co'sentimenti della carità, gode poi,
che ne rimpolpa, poi e delle viscere loro li nempie e ne'loro ossi
ella [l'italia] rimugge ancora nelle viscere profonde: senza rispetto agli epicedi di
quanto si può, le ostruzioni dalle viscere naturali. morgagni, 35: i risolventi
. angelini, 27: per le viscere della misericordia divina e per salvezza di tutto
mi rinnuovi uno spirito retto nelle mie viscere. genovesi, 1-221: io so non
. salvini, 23-232: nelle viscere sue di nuovo i figli / riceve
e que'medesimi ne rimpolpa poi e delle viscere lor li riempie e ne'lor ossi
il vento spento e rinchiuso ne le viscere della terra, si riscalda. chiabrera,
niun metallo stia così profondamente rinchiuso nelle viscere della terra quanto paffezzioni e gli odi
nel corpo, all'ossa tornano le viscere. 6. intr. veter
papi, ii-108: dah'intime sue viscere la terra, / come tra fiere
prima le gambe, il prese nelle viscere una colica ostinata, per cui ebbe
, fan penetrar la graffiatura sino alle viscere. -per simil. rendere meno
poco e di astergere i canali delle viscere. g. del papa [tramater]
i uali io ripartorisco di nuovo nelle viscere di giesù cristo. >. bartoli
... ti priego, per le viscere della tua pietà, ch'oggi ti
mentre al crudo pasto / riproduce le viscere infelici. -rifl. spallanzani
insieme, come ciò che esce dalle viscere e dalla follia. monelli, 2-237:
da indigenza d'umidità e di fresco nelle viscere, ma è sete di malattia per
vigore che veniva sin dal fondo delle viscere. borsieri, 59: il riscaldarsi per
va'pur con esso: / le tue viscere risciacqua / colla fresca e limpid'acqua
perniciosamente serpendo e risedendo nell'interno delle viscere, sarebbe... prorotto in
: s'interna [l'anatomia] alle viscere e alle midolle, e tutto stacca
mancò chi disse che costoro avevano le viscere costipate e ristecchite; e chi che
, produce in tutta la massa di questo viscere, la quale s'innalza e si
nel mio utero e nelle mie castissime viscere ristretto. -isolato (per la peste
tramestìo ai precordi, un risucchio alle viscere lo avvertivano che la viltà non era
fondo fondo che sembra uscire mugghiando dalle viscere della terra. c. e. gadda
]: tesso e ritesso / le viscere spremute in bave d'oro: / né
76: sentiva andar serpeggiando nelle sue viscere più vigorosa la pietà, e dietro a
in profondità, rivoltato, frugato nelle viscere (la terra). groto,
rivolta per la rivolta pensando che dalla viscere di essa sarebbe nato qualcosa di cui
la loro generazione, col correggere le viscere generanti, roborare il medesimo polmone,
popolo infinito / ospite rose un dì viscere vive. arici, i-229: condotto
avessi mai veduto e sentii commoversi le mie viscere di padre. betteioni, iv-149:
della galleria ed egli s'inoltra nelle viscere della fortezza senza più modo di ritrovare
(la pelle, le carni, le viscere); fratturato (un arto,
son rotti. -sconvolto (le viscere). catzelu [guevara],
turbato, la memoria tanto smemorata, le viscere tanto rotte et il cor tanto diviso
suo padre e le mie si rovesciavano nelle viscere di quella fanciulla. ghislanzoni, 1-14
in alcuni al sommo e rode loro le viscere la rabbia. nievo, 3-14:
in uno generano la vena di questo viscere. b. del bene, 2-50:
insaziata fiera, / ti raggia nelle viscere la fame. fenoglio, i-i- 1407
3. produrre borborigmi (le viscere). arlia, 1-294: 'rugliare'
corpo maladettamente'. -provocare borborigmi nelle viscere (l'acqua, l'aria)
alte fiamme raglio roco / o monte dalle viscere combusto, / non mi pareggia,
licore agro e indigesto / tra le viscere tue, te allor farebbe /..
uno a uno gli rompevano dal fondo delle viscere, fetidi di vino.
peritoneo è applicato intorno a tutte le viscere del ventre. moretti, 15-177: non
medie. mostruosità fetale in cui le viscere fuoriescono da una fenditura della parete addominale
cervello) o dal corpo (le viscere) in seguito a un colpo molto