del metallo è attribuita da plutarco alla virtù dell'aria di delfo. c'è
flusso, che procede per debilità di virtù contentiva, o per acuità di medicina,
una reliquia, la quale ha grandissima virtù a fare generare le donne che non
poco e meno gran largheze. trattato di virtù morali, 15: chi onorevolmente mena
, l'una delle quali è la virtù formativa, la quale ha dal cielo col
lo spirito, i quali strumentalmente servono alla virtù formativa, il caldo digerendo e dividendo
e lo spirito portando e menando la virtù. s. bernardino da siena,
accortezza de'suoi cavalieri, della cui virtù assai elio si fidava, non bastasse
private malattie di femmine. trattatello delle virtù del ramerino, 28: se avesse
de la menda che ciascun porge alle virtù d'ogniuno, ma da la natura
senza menda alcuna / di grazia e di virtù limpido speglio. dottori, 1-230:
, e di ciò, come di virtù, si vantava sovente. rime adespote
animo (un moto interiore, una virtù, ecc.); fìnto, fittizio
agostino volgar., 1-8-37: le vere virtù non sono mendaci. ariosto, cinque
quali, per l'amore che nodriscono alla virtù, dopo la lezzione van cantando mattina
, ognun presume che nascano da vera virtù. caro * 12-i-248:
celestiale azione dell'uomo molte e prestantissime virtù soprannaturali: la fede,...
341: ben ch'io sia di virtù mendico / per lo famoso suon che
e par che in noi più sua virtù dispensi, / facendo voi d'ogni
oggi, pur troppo, mendico d'ogni virtù. monti, xii-5-109: la definizione
non meno di loro, se la virtù può contentare un'animo intrepido ne l'avversa
, trascurato. savonarola, 13-5: virtù mendica, mai non alzi l'ale.
e fregi, / senza cui par virtù nuda e mendica. buonarroti il giovane,
mendica. carducci, iii-10-154: figura le virtù al pari di lui discacciate e mendiche
24: così i vizi come le virtù, alla sembianza de'i mendi o nei
nell'asse; così denominate dalla loro virtù emmenagoga. sono risolutive, diuretiche e febbrifughe
cavalier magnificenzia / e fra l'altre virtù sua pazienzia, / alfin remarien vinte
. rosaio della vita, 12: la virtù è una cosa che sempre si pone
posto che sia nei più senno e virtù, / ma i meno...
del trafitto cenci, non menoché la virtù e la portentosa costanza della sua figliuola
tanto che ne sospira. trattati di virtù morali, 13: lo biasimo delle malvage
il battesimo, sebbene questo abbia la virtù di menomarli e li menomi, così che
il tesoro manifesto diminuisce, così la virtù pubblica tosto si menoma e si perde,
al fuoco, così si guasta ogni virtù per le lodi. andrea da grosseto,
della maldicenza, sparlare. trattati di virtù morali, 3: con mali parlari non
meno, mancare. trattati di virtù morali, 3: quegli che non vuole
di sapienza e di scienza, di virtù e di meriti, di grazia e di
la quarta linea... deriva dalla virtù di tutto il capo ed è chiamata
la menta è erba conosciuta. ha virtù di scaldare e di ristagnare e di
menta cedrata'...: ha le virtù della menta. -menta crespa:
: non si trova alcun modello di virtù in questa lunga rapsodia. romagnosi, 18-190
presenta in molte circostanze certi modelli di virtù. -norma, regola; canone
, per la perfezione, per le virtù, per le capacità intellettuali o professionali
vivente di una qualità, di una virtù (e talvolta può avere un valore
belli esempli e modelli o di consumata virtù o di fioriscente saviezza. muratori,
tu che modello / d'ogni nobil virtù, d'ogn'atto eccelso, / esser
ringhioso e intrattabile; un modello di virtù civica che volentieri si sarebbe esposto ah'
perfezioni e... la vostra virtù non è altro che un piccolo raggio della
si può sperare altronde tanta copia di virtù poetiche. s. maffei, 5-5-154
per la perfezione morale, per le virtù, per le capacità intellettuali e professionali
il ragionare e il contendere delle lodevoli virtù e delle divine bellezze vostre, disputando
moderamento voce quanto puoi. fiore di virtù, 1-180: ancora ti guarda da
da ricevere il suo moderamento d'alcuna virtù. l. salviati, 11-23: quantunque
d'oro non è di tanto a virtù della donna, di quanto moderanza in ogni
moderanza in ogni opera. fiore di virtù, 1-151: moderanza, ovvero misura,
si guida e formasi per due altre virtù, cioè vergogna e onestade. giustino volgar
dei concetti e delle dottrine. la virtù della mente, che conduce a questa
a emozioni, a sentimenti, a virtù o a vizi e difetti, a una
: perché non ogni apparenza di questa virtù è vera clemenza. statuti de'cavalieri di
parte superiore dell'universo sia diffusa certa virtù accompagnata da luce e da calore, la
ho acquistata più co 'l merito della virtù che co'favori della fortuna. bertola,
diritto ch'avampi. moderatamente, è virtù, percioché la moderazione de le passioni
, moderata- mente, per illustrarmi le virtù del « suo » philips. -in
moderato d'una città fanno lega le virtù meglio che col grande e sfolgorato.
dello scemo che no, faccendo la vostra virtù più lucente col mio difetto, più
alla fede de'partigiani che alla virtù e alla dignità delle persone.
conv., iv-xvn-4: la terza [virtù] si è libera - litade,
dei vari affetti / sia la bella virtù moderatrice. / onde la man della modestia
animi e ingegni, è necessario che la virtù, come moderatrice di quel pericolo soprastante
, nel principe o nel governante è virtù necessaria. longo, xviii-3-259: il
prudenza] è discrezione, non solamente virtù, quasi una moderatrice di virtù e cor-
solamente virtù, quasi una moderatrice di virtù e cor- rettrice e ordinatrice delli desideri
per dispensatrice de'tesori, madre delle virtù, arbitra degli imperi, trionfatrice degli
a sentir certi moralisti, altro che virtù! è [la prudenza] la moderatrice
è [la prudenza] la moderatrice delle virtù, ordinatrice degli spiriti, maestra dei
, forse della più importante fra le virtù politiche. solar0 della margarita, 98
dispiace -la signora èva idealizza ancora la virtù. panzini, iv-430: 'modernizzare': ridurre
conduce, beato a colui che con quella virtù lo porta in pace. venuti,
giornata ne la quale sotto ravenna la virtù di alfonso d'este e di monsignor
, 1-10 (116): quella virtù che già fu nell'anime delle passate hanno
163): così facendomi della necessità virtù, arditamente spinto modestamente il cavallo, merzé
-in senso generico: complesso delle virtù, delle buone qualità morali di una
. boterò, 254: la modestia è virtù quasi naturale a quelli che sono nati
incarica di recare in luce una nostra virtù che modestia voleva non fossimo noi a
gentil modestia degli avversari. 2. virtù morale basata su un perfetto controllo delle
la tua modestia? tasso, n-ii-357: virtù propria dell'uomo è la prudenza e
, e poscia... / scorge virtù sopra il pensier divine, / e'
necessaria la modestia, fuori che nella virtù. bellori, iii-195: circa la modestia
dei vari affetti / sia la bella virtù moderatrice. / onde la man della modestia
con lei tutte le sue / chiare virtù ti... / onestate e vergogna
fanciulle e alle donne: insidiarne la virtù, cercare di sedurle (e ha
vizio; mentre nelle donne è sempre virtù; e il * contegno 'talvolta indica
d'umiltà. 'temperanza 'è virtù contraria d'ogni disordinato appetito, signoreggia-
senso generico: che si distingue per virtù e qualità morali coperte dal velo della
coprendo il vicio col nome della propinqua virtù o la virtù col nome del propinquo
col nome della propinqua virtù o la virtù col nome del propinquo vicio: come chiamando
tesauro, 4-219: colui che avendo mediocre virtù si stima degno di mediocri onori è
astratti. gioberti, 1-iv-18: la virtù cristiana non è meno modesta del culto
uffici; ma serbatasi si vede, la virtù in persona... la virtù
virtù in persona... la virtù: se anche sotto apparenze modeste e con
dolce, angelico e modesto; / di virtù porta e di biltà la 'nsegna
avesse troppa fama e che, per virtù di quella tanta sua fama, molti giovani
, tu, mia benefica maestra d'ogni virtù migliore. -proprio di chi è
aperto l'uscio, perché tu hai la virtù modica, la quale fa l'uomo
ne scapita / può dir che ha più virtù che la brettonica. rime adespote del
soltanto, moderatamente, per illustrarmi le virtù del suo philips. era, mi disse
autori s'avveggano, le modificazioni delle loro virtù e vizi intellettuali si trasfondono ne'loro
lo soverchio; / sempre nel mezzo tal virtù si pose. fiori di filosofi,
agente, cioè dio, pinge la sua virtù in cose per modo di diritto raggio
signore a cui gl'intitolano, ma per virtù dei presenti che gli aspettano. serpetro
modo voi ristringete in una le molte virtù del cortigiano e l'altre non ci
agente, cioè dio, pinge la sua virtù in cose per modo di diritto raggio
s. c., 3-7-2: bella virtù è vergogna e soave grazia, la
è un segno che non ha altra virtù che di raffigurare persone, cose,
che... pratichino le civiche virtù. ecco il nostro modulo di adesione
né già, credo io, maggior virtù avrebbono esercitato due moggia di calce viva
le doti, le qualità, le virtù, di una persona; rifiutarsi o
manifestare le proprie capacità, doti e virtù; celare le proprie intenzioni, la
divino che un uomo di cosi eminente virtù, si giovevole a tanta moltitudine,
serio, grave, esempio d'ogni virtù cristiana e cavalleresca; esemplare di castità
che le va insuffando le quattro cardinal virtù che sono temperanzia, prudenzia, giustizia
la supposizione, pareggia 12 gradi di virtù movente. saraceni, i-25: lo rinchiusero
molce. bracciolini, 2-20-27: l'opportuna virtù le tiepid'onde / ristagna in fronte
di quelle paggine che pesano per la virtù, non per la mole.
volle, o ch'elio il facesse per virtù o il facesse non fidandosi.
prò operato, tenuta a obedirlo in virtù dell'affetto e del sangue e soddisfatta
il suo rispetto all'ingegno e alla virtù, di spargere una beneficenza.
fantasie, ma di vere e reali virtù, amando con il cuore schietto e non
-che insidia l'onore, la virtù, ecc. ariosto, 29-17:
crudel ch'io qui trapasso / avria virtù da far pianger un sasso. tortora,
tegami, perché ha pure quest'altra virtù, di produrre rumori inutili e mole
vaso, sottilissimamente lavorato, che per virtù di una certa molla stava diritto sopra
a ogni minimo sforzo e priva di virtù elastica. si contrappone a 'duro',
l'erto e faticoso colle / de la virtù ripo sto è il nostro
selve sì fruttifere e gaie / d'ogni virtù, d'ogni beltà son prive,
di pers, 94: di robusta virtù le strade ha corse / e 'n quella
voglia d'oro ed ozio molle / virtù sbandir dal mondo, e sol colui.
perdere la vita per non perdere la virtù? martello, i-3-57: o guerriero invitto
puntura. 57. privo di virtù fecondante; freddo, inerte.
non divengono molli, credasi che graziosa virtù abitare in loro non possa! ariosto,
un vivere agiato, mancavano oramai le virtù vere. tozzi, vii-34: ma se
f egli è certo mollificaménto / che per virtù del coniugale innesto / fanno la donna
umida nel rimo grado ed ha virtù mollificativa. straparola, 6-2:
di sottili parti e però ha ella virtù digestiva, mollificativa e rarifica
parte dura con olio tenue che abbia virtù di molli re. 2.
6. indebolire, fiaccare nelle virtù; traviare. 5. gregorio magno
mollire ed indebolire della fortezza della sua virtù. = voce dotta, lat.
favore dell'odorato; la nobiltà, la virtù per anche l'ambizione appagarvi.
sia diffìcile e laboriosa la via della virtù. guicciardini, 2-1-96: io non
lei e macularete lo splendido nome della virtù, la quale sempre quanto può fugge
guarini, 1-i-59: la pietà è virtù e però sta nel mezzo de'suoi
regno e che hanno portato pregio di virtù d'arme,... sapendosi ancora
in sé comprende una aggregazione di varie virtù tra sé differenti. rosmini, xxi-
duraturo, più importante e pregevole una virtù, una facoltà, una capacità o
ix-605: il signore moltiplicava continuamente in virtù e in grazia quegli che si facevano salvi
più duraturo (un rapporto, una virtù, ecc.); diventare più doloroso
a diffondersi. trattato delle virtù, 52: il bene, in quanto
quali non sono anco virtuosi, perché la virtù s'acquista con l'azioni multiplicate e
cavour,... incredulo nelle virtù delle dittature, altrettanta incredulità nutritiva per
piace generalmente alla moltitudine o con la virtù o con l'apparenza della medesima.
: quelli che si confidano nella sua virtù e che si gloriano nelle moltitudini delle
evacuazione non esser stata per forteza di virtù né per moltitudine di materie. libro
abbondante misura (una qualità, una virtù, una dote intellettuale o morale)
] non fosse torta, / molta virtù nel ciel sarebbe in vano. petrarca
nostro signore, la molta dottrina e virtù di v. s. [ecc.
non lece / a le nostre virtù, mercé del loco / fatto per
, non potendo esercitarsi le virtù morali e civili, senz'aver notizia dell'
valore attributivo): che ha notevoli virtù, doti, attitudini o grande valore;
, maravigliosi frutti t'apportano [le virtù]. ariosto, 44-46: s'io
4: s'io conoscessi che le virtù ne gli uomini fossero immutabili e perpetue
de'prìncipi. -potere miracoloso, virtù magica. ariosto, 4-20: del
: momento appresso i meccanici significa quella virtù, quella forza, quella efficacia con
e il mobile resiste, la qual virtù depende non solo dalla semplice gravità,
subito, all'istante. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-324: questa
concezione di vita, una pratica, una virtù); che si addice ai monaci
ii-70: al machiavelli non possono piacere le virtù monacali dell'umiltà e della pazienza.
di vita, la pratica di una virtù, un tono e il carattere di un
di ascesi, di esercizio delle virtù, di abbandono del secolo e delle
quarto... possedeva talenti e virtù proprie degne d'un gran monarca e d'
uomini... non conoscono altra virtù che la docilità, altro linguaggio, altro
nei quali dicono che prenda colori di virtù celeste. 6. locuz.
; che si pratica individualmente (una virtù). castelvetró, 251: secondo
di francia... reputava le virtù del privato più eccellenti delle regie: però
quello che ci procacciamo per. le virtù dette monastiche, cioè che non risguardano
, per così dire, ed imperfetta virtù. colletta, iii-56: dell'italia il
giordano, 230: mostrasi ancora la grande virtù della contrizione nel mondamento. segneri,
contrario è tranquilla in se stessa la virtù. cesarotti, 1- xxxvi-58: licenzioso
sottil, angelico intelletto, / di virtù specchio in questa nostra etate, /
] non fosse torta, / molta virtù nel ciel sarebbe in vano, /
... è quella dello studio in virtù, monda e mette l'uomo in
ogni macula e passione, ornandosi di sante virtù secondo il grado suo e divino comandamento
terra '. -proprietà purificatrice di una virtù. baldelli, 5-6-362: come noi
5. purificare ritualmente o avere la virtù di purificare l'anima, per lo
, offerto da altre creature, aveva virtù di purificare in parte. -rifl
lo suo odore [il basilico] ha virtù di confortare, e dalle sue qualità
confortare, e dalle sue qualità ha virtù dissolutiva e consuntiva, estrattiva ed estersiva
, monda gli occhi miei dentro, virtù mondificativa, acciocch'io ti possa contemplare
come si generi, né sua virtù; anzi un tempo stette tra
sce e offusca il valore di una virtù, di una dote. d.
non abbiano mescolata con l'oro delle virtù veruna mondiglia? f. casini, ii-17
: fuoco che purifica l'oro delle virtù evangeliche dalla mondiglia delle imperfezioni secolari.
? e dove or sono / tante virtù, già tue compagne al trono? /
, e argomento assai evidente che le virtù, di qua giù dipartitesi, hanno
e ignorante non prezza / le sue virtù. poliziano, st., 1-13:
, né mostrata risolutamente come nemica della virtù. mazzini, 12-179: il mondo
che l'assimilazione è uno sforzo perpetuo della virtù organatrice contro le disposizioni e tendenze più
materia di meditazione ed esempi di segnalate virtù. carducci, iii-14-154: cotesti trecentisti
unione con dio e dalla pratica della virtù. - anche: insieme dei piaceri
mondo non può avere nessuna delle tre virtù indispensabili, non può credere, non
mal mondo, / e quanto giusto tua virtù comparte! idem, inf.,
puri elementi nel mondo naturale e le pure virtù nel mondo politico. muratori, 5-i-96
, per quanto siano gagliardi, non hanno virtù di diminuire il bisogno del cibo.
canti carnascialeschi, 1-531: la povera virtù quasi è dispersa, / perché '1
gioco maladetto / han da monelo ogni virtù sbandita. aretino, 20-135: usava
teologo o poeta, / che sua virtù non vai senza moneta. vita di
. croce, 2-29: a questa alma virtù par non si trova / moneta che
10-i-62: non si dee ridurre una virtù sì eccelsa ad un traffico di soli
ignobili. somma de'vizi e delle virtù, 6: quelli sono bene sciocchi
peppe] celebrava in famiglia la gran virtù della stessa e di tutta l'erba
... stabili i nodi de la virtù e indissolubili come catena di diamante;
, preclaro ostello, / di ciascuna virtù soave gusto, / ecce, al tuo
il sposareccio anello! 10. virtù, potere magico. fallamonica, 58
gentiluomini de'pii da carpi, per virtù del quale sono andati a torre la tenuta
gentile stormento / non son pregiato in virtù fiorita, / cessa però da me virtù
virtù fiorita, / cessa però da me virtù gradita? burchiello, 28: che
] ha rappresentato enea con assai minore virtù poetica che non abbia adoperata per didone
epico e il genere tragico, la virtù del coraggio e quella della prudenza,
delle dame e dei cavalieri, ebbero virtù di distrarre il pubblico dalla voluttà antecedente
, / ma smerci altrove l'ispida caffettiera virtù ». -nell'espressione rafforzata signor
medicamentosi) di cui vantava le pretese virtù miracolose; venditore da fiera, ciarlatano
perché sono montanari, cioè alti in virtù, e solenni, in quanto si rallegrano
le montane / capre n'insegna la virtù celata [del dittamo], à qualor
per quella scala, / sì sua virtù la mia natura vinse; / né mai
valore morale o intellettuale, di una virtù. giamboni, 21: per l'
(in una dote, in una virtù, in una facoltà, ecc.)
di forza (un sentimento, una virtù, una passione, ecc.);
via. dottori, 123: così virtù s'eterna, / così monta alle stelle
per doti, per facoltà, per virtù (per lo più in espressioni come
per la maturità de'suoi costumi e virtù montò a questo onore. arrighetto,
, 1-75: vengono poi all'altezza delle virtù, crescendo in quelle per operazioni,
che tever si diserra. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-11-348: valle
, 13-71: a mortai mano già virtù porgesti / romper le pietre e trar dal
, comandandolo con fede viva, per virtù di quella santissima croce, che la volontà
non muova questo monte da vizio a virtù, da negligenzia a sollecitudine, da superbia
eccellenza di una dote, di una virtù o, anche, di una condizione
gli deprimi. -persona dotata di virtù eccelse o che ha acquistato meriti altissimi
. guerrazzi, 2-302: si vogliono virtù che si possano comprare, vendere,
, impegnare in mano all'usuraio: virtù insomma da cavarne costrutto.
appare degna, per i meriti e le virtù, di essere immortalata in una statua
della nostra razza e insegnamento della sua virtù. -opera letteraria di sterminata ampiezzae
riconoscimento o testimonianza dei meriti, delle virtù, delle doti di una persona o
certo, il guiderdone più lusinghiero della virtù. corani, xviii-3-510: le diverse
l'incarnazione emblematica di doti, di virtù o anche di difetti, di vizi
dell'anima, della cui potenza la virtù è perfettiva? campiglia, 1-32:
giustizia; che contiene un ammaestramento alla virtù; che è conforme ai valori e
liberalità, mite e morale, / di virtù calma e di uno aspetto grato!
e il culto e l'esercizio delle virtù più propriamente pratiche, come la prudenza
e del male morale, cioè della virtù e del vizio. segneri, iv-60
: secondo l'etica cattolica, le virtù cardinali (prudenza, giustizia, fortezza
; secondo l'etica aristotelica, le virtù che corrispondono alla parte appetitiva dell'anima
gna ché essa sia conduttrice de le morali virtù. possavanti, 214: i beni
morali. savonarola, i-43: le virtù morali, come la prudenzia, iustizia
l'amore de l'onesto è amare le virtù morali e intellettuali. bandello, 1-15
l'uomo nasce con alcune disposizioni alle virtù, le quali non son morali,
quali non son morali, perché le virtù morali son abiti fatti dall'elezione,
temperanza e fortezza... sono le virtù dette umane ovvero morali, perché sono
dette umane ovvero morali, perché sono virtù proprie dell'uomo, secondo ancora lo
ragionevole e la concupisce- vole, quelle virtù che aumentano e fortificano la ragione son
a sentir certi moralisti, altro che virtù! è la moderatrice delle virtù, ordinatrice
altro che virtù! è la moderatrice delle virtù, ordinatrice degli spiriti, maestra dei
nascere col dipingere il vizio e la virtù co'colori che loro convengono. carducci,
si esaltava [in germania] la virtù moralizzatrice della guerra e del sangue,
la forza dell'operar moralmente e la virtù elettiva del bene e del male morale
figliuol di giove, dotato de le sue virtù, il qual, amazzando il vizio
gorgone, salì nel cielo de la virtù. fiamma, 192: con uesti
era spoglia acquistata da lui con la virtù, contra la morbidezza de'nobili e
/ accordo che abbia in lei grazia, virtù e bellezza; / concedo ch'ella
in ora / la beltà, la virtù, la fama onesta / e la fortuna
morbida educazione e delicata e la severa virtù è non meno che darsi ad intendere
medicina. musso, ii-346: la virtù della penitenza,... con quelle
sensuale e mordace, compensato da molte virtù che lo rendevano compatibile almeno, se
leonardo sono anime scosse e inebbriate per virtù d'idee, e scrittori vivaci e mordaci
da mordace lima / roder la sua virtù, di null'aita / e di nullo
: da la sua bocca, per virtù della sua lingua spinosa, sento le
de'pontefici... hanno in virtù di santa ubbidienza comandato il non censurarsi
. guadagnali, 1-i-7: promuover la virtù, mordere il vizio, / adesso
medesima erba,... ed ha virtù refrigerativa. trattato di falconeria volgar.
, anche, un valore, una virtù, ecc.); che è inaridito
/ ché quella fa l'uom sì di virtù pieno / che 'l cervel non gli
alvino, 71: io so le virtù di tutte le erbe, contro le
alcuni de gli idolatri convinse con la virtù de'miracoli, curando, anche per
. leopardi, iii-197: questa medesima virtù quante volte io sono quasi strascinato di
fila nudrici, / nuova d'arder virtù già moribonda / lucerna. casti, i-2-278
sangue; sovviene alle morici colla sua virtù. crescenzi volgar., 1-4:
specie hanno proprietà tintorie, altre virtù medicamentose per curare le ferite. tramater
animali fossero morti non per mancanza di virtù nelle pietre, ma piuttosto per essere
, par., 6-36: vedi quanta virtù l'ha fatto degno / di reverenza
e d'altri cento / per la virtù deificati in terra / quando morrà la gloria
un sentimento), calpestare (una virtù); impedire l'esercizio di determinate
sua infino ad ora. fiore di virtù, 1-51: spendi largamente quando si
per principale affecto ma per strumento di virtù, spesse volte per questa mormorazione offendaranno
il soprannome, allusivo alla prudenza, virtù della quale questa pianta è simbolo,
della disperazione e alla bestemmia contro la virtù. -lungamente protratto. cesarotti
: se ha... nel tacer virtù che puote / trasformar chi la mira
zannoni, 5-32: bestie di minor virtù [i cavalli]... ad
-anche al figur. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-343: si venne
mortale, / ma con la mia virtù farò di modo / che doppo morte restarò
aristotelica, subisce l'influenza plasmatrice della virtù attiva dei cieli). dante
la mortai mia destra, / maggior virtù ti salva. bruni, 327
e voi amare, / pien di virtù infinita ed immortale! chiabrera, 1-iii-358
scherniti, ove si accoglie / tanta virtù d'inesplorate essenze, / stille dedusser
(con riferimento ad armi dotate di virtù magica). ariosto, 3-67:
nemica dell'ozio, di questa sola virtù; volle operare anco miracoli con la
aggiunse, d'una mortai invidia contro le virtù.
d. bartoli, 2-1-208: la virtù essere una qualità che partecipa del divino
cristo, i-22-5: ci bisogna la virtù della pazienza nelle tribulazioni,..
dimora. somma de'vizi e delle virtù, 1: quelli che mette sua speranza
con intelligenza, non mortamente, per virtù in lei ab estrinseco impressa, ma
paese là dove la via stretta delle virtù mena l'anima dopo la morte a regnare
, per particolari pregi, meriti, virtù, lascia di sé ai posteri un ricordo
che scurasti el sole / in cui ogni virtù pose natura, / deh, quanto
: indi viene quel concetto socratico della virtù considerata in questa vita, riposto in
. 22. persona dotata della virtù di cancellare i vizi, il male
/... / vita d'ogni virtù, de'vizi morte.
compimento. somma de'vizi e delle virtù, 49: qui fa buono soffrire
, venerata la ragione, praticata la virtù, possa un giorno finire quell'odio
berni, 5-15 (i-128): le virtù tue son così rare / che,
si suole accordare al più eccellente in virtù, nello splendido vivere vien trasferito al
mortificaménto'che di loro avranno fatto le virtù e i buoni costumi. -mortificaménto
i vizi, serve a tutte le virtù. g. p. maffei, 292
., 2-1: se nel luogo sarà virtù mortificativa di freddo, non riceverà la
mortificativa di freddo, non riceverà la virtù del caldo del cérchio del cielo.
l'ingegno, la volontà, una virtù). iacopone, 1-36-82: lo
. palazzeschi, i-16: la nostra virtù mortificata avrà colto la propria rivincita nelle
dell'in- die salvo che uomini di virtù stata gran tempo ad ogni pruova del
terrene per sorreggerla nel cammino verso la virtù e la perfezione spirituale (e alcune
, 1-116: il mortino è di virtù temperativa, per modo che per lo suo
. la quale colla sua trasparenzia e virtù destava i morti colori. tarchetti, 6-ii-27
o spirituale vivo e operante (una virtù, un sentimento, un ideale).
al cadavere e, rac- quistando la virtù, risuscita quasi ad una nuova vita.
: può essere pedanteria, e può virtù creatrice. -scappare il morto:
ricci, ii- 313: per virtù del santo battesimo due figliuolini, subito
gozzi, 3-4-36: credetemi, questa bella virtù [l'amicizia] non è più
mosca, / acciò ch'ognun la sua virtù conosca. idem, 24-59: gli
me scote en paora. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-333: intanto
deve esservi almeno una grande freddura di virtù. fagiuoli, 1-6-7: il poveruomo era
. tasso, 14-42: qual in sé virtù celi o l'erba o '1 fonte
dal moto superno; / e la virtù vien da'motor primai, / a cui
gioie trasparenti, per eccitare gli effluvi della virtù elettrica: la quale, una volta
tutti li altri col moto la sua virtù effettiva, che è cagione del conservamento
. torricelli, 137: comincia la virtù motrice del caldo ad agitare sotto la
degli affetti, delle potenze e delle virtù dell'anima nostra. tassoni, ix-430:
solo l'oggetto, ma eziandio la virtù creatrice e la molla motrice del pensiero,
conv., iv-xxi-5: la quale [virtù celestiale], incontanente produtta, riceve
natura, e spira / spirito novo di virtù repleto. buti, 2-603: '
., 2-129: lo moto e la virtù de'santi giri, / come dal
procede dal moto superno; / e la virtù vien da'motor primai, / a
è partita dal motore, abbia ricevuto virtù di dividere il mezzo, della quale
quelli ad accensione comandata (e in virtù delle loro caratteristiche possono bruciare combustibili
, iv-438: 'motorizzare': far andare in virtù del motore. dizionario di marina,
moro, personaggio e per dottrina e per virtù de'più eccellenti del suo tempo,
di screditare, un'attitudine, una virtù o, anche, un oggetto,
diogene] preso l'incarico di campione della virtù, ora motteggiava la mollezza e la
un giudizio pungente. fiore di virtù, 1-176: il quartodecimo vizio si è
moretti, ii-415: la sua garbata virtù di motteggiatore e conversatore. 2.
, 141: il vizio e la virtù hanno grandi obbligazioni al motteggio, ed è
col motteggio, che è una delle virtù morali, e la ragion si è questa
sempre dal difetto e il motteggiar da virtù. leopardi, 790: egli
biblico. somma de'vizi e delle virtù, 26: elli non è dottanza
questa novellotta si puote comprendere di quanta virtù sono le parole, quando un mottetto
, si può dire, avesse tanta virtù che uno così crudele ammiraglio facesse diventare
, che ripeteva continuamente per lodare le virtù di maria vergine. 4.
innocenti. algarotti, 6-148: la virtù attrattiva e la repulsiva si mostrano compagne
forse sono le stelle overo le sue virtù e disposizioni. tasso, 11-ii-57:
, o movimenti, onde procede / virtù che regge chi mia vita ha in
grave s'appartiene ad uomo di grande virtù, che non è frettoloso. dante
. botta, 4-640: rigidità e virtù antica di roma sarebbe stata questa, se
dell'universal governo del mondo, per virtù compartite, ma procedenti da un solo
questo cessate di andare verso levante in virtù del primo e universal moto della nave
mucchio, anzi il coro di tutte le virtù. d'annunzio, v-1-656: a
, perché... ha virtù d'espurgare quei mucori che dice
ritrovare sotto i più rozzi panni maschie virtù, cognizioni nobilissime, eletti costumi,
e al mugghievol sido / costanza per virtù di suo grandezza / di botto sente
, io ho tanto sentito delle virtù mugghionesche di costui che perduta sarebbe
uomini, loro durezza, mancanza di virtù. c. e. gadda, 256
in vino o posca, ha grandissima virtù contra gli scorpioni. = voce
-discendente degenere, progenie tralignata dalle virtù e dalle tradizioni della propria stirpe.
s'abbica! / la pianta di virtù qui cresce ancora, / ma per
g. cavalcanti, i-171: questa virtù d'amor che m'à disfatto / da
, /... / per occulta virtù che da lei mosse, / d'
, sobrie, divote e d'ogni virtù fornite, e poi lasciamle pur praticare
5-76: tutto quello che dalla celeste virtù è mosso a essere non viene a caso
e murale maniera di colorire, sono virtù da ammirare senza riserve. -sm
e in quello luogo hanno [le virtù] una magione molto forte, tutta
lupis, 461: con le murene delle virtù più che con quelle del fasto studia
loro passati, che, essendo stata la virtù dei cittadini muro alla città per molti
nomi divini / delle plenitudini e delle / virtù, l'invocata da tutti / nell'
i veri modi di far crescere la virtù e di ridurre una musetta a una musona
testicoli, come un sudore, è di virtù calda ed umida. questo, posto
possente / braccio egli avea la muscolar virtù / del popol tutto. soldati, 2-355
: esser l'armonie musicali simili alle virtù morali. buommattei, xxvii-5- 11
. nappi, xxxviii-221: le tue virtù regine / dismembra da chi t'ha
mondo, a chi opera in qualche virtù. brignole sale, 5-388: di
, mettono in pratica tutte le musulmane virtù: digiunano non solamente ne'giorni comandati
per lo 'ntendimento de la sua grandissima virtù si può pensare ogni stabilitade d'animo
i suoi propri lineamenti, della strana virtù mimetica che possedevano i muscoli della sua
cavalca, 20-36: mostra- vasi la virtù e l'efficacia della sua dottrina all'effetto
d'ascoli, 81: o gran virtù che tutte cose mudi! bibbia volgar.
donne, morte con fama di gran virtù pochi anni fa, delle quali l'una
. è la quarta delle dette virtù, in non mutarsi del buono e diritto
latini: cioè farsi la mutazione in virtù di quelle parole del salvatore. -biol
subita dell'uomo in cristo è per virtù divina. rosmini, xxvii-62: l atto'
grandezza a declinare alla quale con maravigliosa virtù e fortuna era salito. de luca
degenerazione. tasso, 11-ii-64: -la virtù d'una schiatta suol trapassar nel vizio
ebreo, 144: la fama delle virtù il tempo non la può disfare, ne
stato ecclesiastico, per meglio osservare la virtù della castità si era mutilato da se
, e note / sien le mute virtù del volgo oppresso! poerio, 3-177
; né una universale opinion dell'altrui virtù, muta e nascosa fra'concetti dell'
, ma eloquentissimo, e sta qui la virtù poetica: che i cenni scusino esso
storia dei nostri prìncipi son mute di virtù e di grandezza. aleardi, 1-150
uomini, dianzi prostrati e mutoli, abbiano virtù di levare la voce e la fronte
s. illustrissima, sole d'ogni virtù eroica,... rotto il lungo
case romane furono la storia muto-parlante delle virtù dei propri antenati e il più forte
che si riceve oltre la sorte in virtù del contratto del mutuo...
quello che è nero. ha tanta virtù e proprietà di tirare a sé il fuoco
lui genio, energia napoleonica e somma virtù. ghislanzoni, 18-185: mi osservi
e vezzegg. nappùccio. trattati di virtù morali, 1-22: non pertanto io non
sia virtuosa sì ma sterile e frigida virtù, un fatto, diremmo psicanaliticamente,
erratico 'rheador ', la cui virtù si sperimenta eziandio tanto proficua in tutti
lavanda, ancora che di più debile virtù. idem, 28: il celtico nardo
..., di molte e preclare virtù ornato. roseo, 2-19: più
, però ch'è in noi nascenti neuna virtù, neuno senno, neuno acorgimento.
, 7-26: per non soffrire a la virtù che vole / freno a suo prode
tendenza, una dote morale, una virtù o anche un fatto, una situazione,
giustizia può l'uomo essere lodato da sei virtù che nascono di lei, cioè:
bonissima costellazione et optimi pianeti ad conseguitar virtù. -nascere un frate: v
scevera, senza fallire, / le virtù delle stirpi / nel tempo. più della
qualunque modo tu nasca, la tua virtù ti può far glorioso e gentile. paruta
, di un desiderio, di una virtù, di una dote o, anche,
gli uomini che non vivono secondo le virtù vivono contra la natura, né sono uomini
barbare, perche non vivevano secondo le virtù. le virtù adunque e i costumi
non vivevano secondo le virtù. le virtù adunque e i costumi prendono il nascimento loro
da radice lodevole procedesse per onorare la virtù, nientedimeno spesse volte di poi andorono
, di una dote, di una virtù. anonimo, xvii-931-4: qual imprimerò
: sta nell'anima profonda / la virtù del pensiero nascituro. b. croce,
oscura. questa, essendo pertusata con la virtù della pietra che si noma sinai e
si vuole tenere celata. trattati di virtù morali, 20: serai nasconditore delle
de avarizia nasconditrice e de tutte le virtù mortale inimica. boterò, 64:
falso oricalco l'oro fino d'ogni virtù. p. verri, 1-i-235: adriano
da siena, ii-350: considera la virtù del fuoco eh'è quaggiù, quanto
, nel quale cognoscimento tu acquisti la virtù dell'umiltà e nella buona volontà godi
... induconci ad alcuna spezie di virtù, per farci cadere in alcun vizio
amicizia. loredano, 2-ii-45: la virtù nascosta è come toro tra le viscere
essendosi per il loro valore o per virtù, in armi o in lettere, vantaggiati
la nobiltà, forse maggiore della propria virtù, cominciano a far delle cabelle nel
eminentissimo, ha diffuso il lume della sua virtù nel reggimento di padova con tanto splendore
aderire l'aria alle falde natanti per virtù calamitica che, annullata tal virtù,
per virtù calamitica che, annullata tal virtù, restino le sue dimostrazioni senza forza;
che non consentisse o per debilità de virtù o per altra cossa che zò impazasse
per zelo di benivolenza e per comunione di virtù. carducci, iii-17-47: quando la
, ness'altra avrebbe avuto una tale virtù. ferd. martini, 4-23: margherita
iv-243: in lei non fu acquisita / virtù, ma propria e d'un valor
pianto / e alla fatica, se virtù v'è guida, / dalla fonte del
ecco qui in due apostoli due diverse virtù, nate dalla medesima carità, che
ornata che oggi senza imperio, per propria virtù, tutto '1 mondo la stima e
azione divina sul mondo sublunare; la virtù attiva esercitata da tale sistema. -anche:
natura universale non è altro che una virtù attiva o vero cagione efficiente in alcuno principio
natura universale non è altro che la virtù celeste e la virtù celeste non è altro
altro che la virtù celeste e la virtù celeste non è altro (secondo alcuni
natura particolare non è altro che una virtù attiva o vero cagione efficiente, la
non opera cosa nessuna se non in virtù di quella, tanto che la natura
di o della natura: qualità, virtù, pregio, bene o dote fisica o
siano così: pieni dentro d'una virtù straordinaria che li rende simili a beni
onanismo o l'omosessualità. fiore di virtù, 1-145: lo quarto peccato si è
della cosa stessa; essenza necessaria in virtù della quale la cosa si sviluppa (
dimmi alcuna cosa de la natura de le virtù che nascono di fortezza. zanobi da
lo 'ncenso... ha la virtù di salire per la sua qualità e di
: vogliono coloro, li quali le virtù e le nature delle piante hanno investigate,
e io non posso operare oltre alla virtù della natura e sono scusata. sacchetti
l'umanità per le doti e le virtù o per i vizi e i difetti.
riserba per la generazione, prendendo la virtù informativa dal cuore del generante, dopo
atto perdono volere, / la forza della virtù genitale / e
sul principio mettere in mostra la sua virtù; ma poi, nel corso della narrazione
una virtù, una facoltà, l'insieme dei caratteri
gli uomini] essere destituiti della naturale virtù immaginativa, che sola poteva per alcuna parte
visdomini, 253: l'ubidire / è virtù speciale, / che ciascun de'gradire
e la 'fede soprannaturale ', che è virtù per la quale l'uomo crede e
teologia. -virtù naturale: v. virtù. -che costituisce il compimento e il
!. lauro, 2-76: la virtù della pietra è causata dalla specie o
carattere, per le doti o per le virtù o per i vizi o per i
al vivo e dipinta al naturale la virtù, la potenza e la gloria d'
con gli effetti dell'opere eccedere la virtù di michelangelo da caravaggio ea altri consimili
dottrina medica che ripone piena fiducia nelle virtù curative della natura. tramater [s
per quella scala, / si sua virtù la mia natura vinse; / né mai
effetti sensibili. 4. in virtù delle facoltà innate, senza necessità di
come a ciascun membro diede compiutamente la virtù dell'oficio suo, secondo eh'è
momento tristissimo della sua vita avvenisse per virtù d'una predestinazione ed ella gli fosse
se non ha prima buon stomaco, in virtù di cui diggerisca senza nausea molti amari
si ravviserebbe ancora quali sono le vere virtù derivabili dall'indole dell'uomo e si
un orologio esatto, pieno di chiara virtù! govoni, 6-152: davanti allo
tasso, i-275: non può la mia virtù, debile e frale / scudo dell'
della penitenza ', perché istituiti in virtù della visione avuta da una monaca di
sentono malsicure, all'estremo della loro virtù civile. -nazionalismo economico: tendenza
difetto proviene forse ed emana da uelle virtù... che fanno prosperare questa
cittadino de bona nazione, parentela, virtù et costume. machiavelli, 1-vii-168: perché
ingegnarci di sapere di qual nazione delle virtù cardinali ella si sia. 15
fero, egli di nuovo / per virtù d'erbe e per pietà che n'ebbe
131: il fuoco de la vostra virtù, da la nebbia di queste disaventure
il vizio che si possa introdurre la virtù. bembo, 10-vi-161: dare a voi
e la pazienza di sopportarlo non è virtù così scabrosa, quando non vi si manca
galileo, 8-iv- 165: in virtù della detta proposizione è necessariissimo che a
, iii-10-286: né bellezza della donna né virtù dell'uomo han più luogo come occasioni
, 3-3-492: l'illuminare è dote e virtù del sole, non bisognosa di eccellenza
perché non trovi fra gli uomini quella virtù che forse, ahi! forse non
perché prodotta in altra maniera ella non sarebbe virtù, ma sarebbe o necessità o fortuna
anche ai sapienti cui non corrisponde la virtù dei contemporanei: sorretti dalla confidenza nelle
è la cognizione de gli stili e delle virtù che sono da i critici osservate in
col falso, considerasse come superflua la virtù! -essere di necessità, essere
... non facciamo della necessità virtù, lasciando ora volontariamente quelle cose che di
accomodare al bisogno e far della necessità virtù. chiari, 2-ii-19: non ritrovando nel
siccome dissi, d'una necessità una virtù e sfidavo arditamente la fortuna. pananti,
giù, / e di necessità farsi virtù. moravia, 14-8: si intende che
che mi contentavo, facevo di necessità virtù. -in caso di necessità,
ecc. pallavicino, 1-481: gran virtù dell'orazione che, mentre c'inchina
le cose passate sappi che è propria virtù, e la scienza è vera. pallavicino
nulla le esistenze, s'indirizza in- virtù di essa all'arbitrio umano, gli comanda
e di cuore ben disposto alle morali virtù. carducci, ii-3-96: un articolo
, 2-5-186: sono in plauto queste virtù frequentissime e inimitabili, e in aristofane
aggiunse, d'una mortai invidia contro le virtù. tesauro, 5-217: che più
natura scrisse nella nefite e la propria virtù ha caratteri, che da tutte le nazioni
de gl'idoli non potrebbon promettere quella virtù che non potevan negare eziandio ne'novizzi
dà indizio che l'autore non ha tal virtù d'intelletto che sia fertile di cose
1-33: se io dicessi: la virtù non è un male: la pazienza è
non è un male: la pazienza è virtù, ne verrebbe la conchiusione negativa:
di una qualche ammirazione se non in virtù di qualità secondarie, trascurabili e magari
tutti modi... si toglie alla virtù gli altri e solo se gli attribuisce
niega. alfieri, iii-1-274: quelle virtù secondarie, che altro non sono se non
-come personificazione. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-329: loco s'
: l'umile è tragiusto isnello quando virtù d'ubbienza e della volontà di dio e
meschino, che sdegna di mercare la virtù col sudore. -diffidente.
-fatto oggetto di disprezzo (una virtù, un sentimento, una condizione)
, 161: deh, mira la virtù come digiuna / stassi in disparte e
o bella e vera, / non caduca virtù i quanto ne spera / pregio il
della villa, ignaro / d'ogni virtù da saper deriva. e. cecchi,
chiabrera, 1-i-436: che se l'alma virtù negletta e nuda / non empie il
, li suoi pari o quelli che in virtù minori di lui fossero, ma infiammato
ci provede o duramente ci regge sono virtù che, non bisognose né di braccia
negligenzia, esercitando la vita nostra in virtù del lume [dell'intelletto]. romoli
alli prìncipi miei ch'io ti predicai virtù e non vizi e con andar in germania
sempre più profondi nelle dottrine, nelle virtù, ne'proponimenti, a chi v'implora
leopardi, 32-72: valor vero e virtù, modestia e fede / e di
; e nel lodare non guardano la virtù che in voi conoscono, ma la grandezza
m'impaura, / è una mercede alla virtù concessa? zena, 3-84: è
landino, 207: e negromanti per virtù de demoni collegano gli spiriti a qualche
respiro ottenuto dal nemboso torinese, per virtù d'una di quelle mie epistole,
e dell'ingrate, / più di virtù nemica e più rubella / di quante oggi
in voi, / lodando più chi più virtù nemica. gherardi, lxxxviii-1-652: sempre
come d'altre barbaresche nazioni alla romana virtù nemichevoli, dell'idioma latino la nobiltà
cadé ma non fu vinta / la virtù greca, e accompagnata ogn'ombra / fu
, 36-7-2: l'adulazione è d'ogni virtù nimica. dante, conv.,
. idem, purg., 14-37: virtù così per nimica si fuga / di
col maggior nimiquo, / ché per virtù lo tossico divide / da sé lassando lo
il fusto contenesse una sostanza dotata di virtù sedative e antiafrodi- siache). -anche
o mio beicaro feo, / la virtù crescer, quando è laudata / arei
i suoi vizi e tutte le sue virtù. 2. per estens.
.. serbano del kant non la virtù, ma solo il difetto della sua filosofia
ha potuto indagar la natura e la virtù. carducci, ii-4-109: so che a
l'ora! -e infin ecco la virtù / e il nepente che imploravi per scordar
nepente e dice aver gran facultà e virtù di rallegrare..., come disse
plinio], 453: la nipitella ha virtù contro alle serpi perche fuggono il suo
autori e poeti la laudabile industria della virtù romana privò delli onori, levò del tribo
che portano sentimento contrario alle regole della virtù morale. -contrario a giustizia
nequizia a maculare e ad inservare la virtù romana. -tentazione. prose e
linee orizzontali e verticali, indica la virtù, la sofferenza, la fermezza,
fantoni, ii-92: ci animò la virtù, la non velata / sincerità ci palesò
la milizia di quella età era di poca virtù e di poco nervo, in modo
del polso era unito il nervo della virtù. g. gozzi, 1-156: principal
i romani ed ogni nervo proveniente dalle virtù civili spensero e soffocarono. d'azeglio
la venuta de'svizeri, perché la virtù loro ha a essere el nervo dello esercito
nervo de'loro discorsi è che la virtù e 'l vizio consiste nell'animo. a
vigilando resurga, è de le sue virtù ispogliata. b. davanzali, i-169:
coprendo il vicio col nome della propinqua virtù o la virtù col nome del propinquo
vicio col nome della propinqua virtù o la virtù col nome del propinquo vicio, come
se ne prende guardia. fiore di virtù, 1-52: può l'uomo fare nessuna
, della sua facondia, della sua virtù guerresca, della sua grande saggezza e
cariteo, 78: le quai [virtù] per dritte strade / ti menaranno
guiderdone? somma de'vizi e delle virtù, 12: i sacramenti di santa chiesa
occhi il giorno / col suo dolce girar virtù prendea: / virtù, che sopra
suo dolce girar virtù prendea: / virtù, che sopra il gentil prato adorno /
cicatrizzarsi. salvini, 39-i-9: le virtù di essa pianta... sono.
masuccio, 39: vedendo quelle [tue virtù] de una sola macchia contaminate,
nettareo spira, / spira nel cor virtù. f. m. zanotti, 1-8-121
giammai di morbo alcun infetta [la virtù], / ma sana sempre mai
core, / e fallo de le sue virtù dar luce. dante, xxxix-13
rivela purezza di costumi, onestà, virtù (una condizione, una situazione)
nel settore di campo avversario esclusivamente in virtù dell'impulso originario. 18. locuz
maniera che il tesoro accumulato da la virtù veneziana si consumaria come la neve al
: rimedio che si suppone dotato delle virtù di operare principalmente su i nervi.
fare sopra le cose vilissime. fiore di virtù, 2 (4): posse
dire... destino dell'infelice virtù... è che ella non truovi
queste turchine, la quali hanno gran virtù donate. p. fortini, ii-363:
tic. alla fenice. fiore di virtù, 1-115: toglie [la fenice]
universal d'ogni buontade, / di virtù tempio e fonte d'ogni bene. b
minor segno, / conte, d'ogni virtù nido e sostegno, / senza cui
nido: io so quanto vale questa bella virtù. -con riferimento al cuore, all'
dante, par., 27-98: la virtù che lo sguardo m'indulse, /
una dote morale o spirituale, una virtù). scala del paradiso, 332
: in vostra signoria illustrissima alberga la virtù istessa e la cortesia e gentilezza in quella
ha nel tuo core il nido / ogni virtù più bella. monti, x-3-117:
siede. savonarola, 5-i-122: la prima virtù del cristiano è la umilità e
amar, ma disiosa vita. fiore di virtù, 1-110: magnanimità...
che niente più, è dotata di tanta virtù e prudenza che la rende degnissima di
, e cosi torna in fervore di virtù: cioè che prima pareva in lui infermo
in sé pur un poco di somiglianza di virtù? giuglaris, 4-288: come nasce
viste superne. -ciascuna delle quattro virtù cardinali e delle tre teologali, nella
il sangue / che per la grande tua virtù ne'grappoli / fervea su'colli
, fra le esigenze normative, fra le virtù formatrici, vitali, dello stile crociano
l'uso, ma la memoria delle virtù dello stile, più cresce il nitore
color del sole e lucido, la cui virtù di solvere e tirare. è
negozio, / ardemo in fuoco di virtù qual nitrio. trissino, 2-3-72: parve
il nostro sistema non toglierebbe no la virtù del mondo. saba, 129: ecco
8-23: la vita no, ma la virtù sostenta / quel cadavero indomito e feroce
, lxxxviii-n-727: amico esperto de tanta virtù / che de le question fai no e
per doti non comuni, per virtù morali, intellettuali o pratiche manifestate
è chiamato nobile per le nobili operazioni di virtù e di ciò nacque in prima nobiltà
di nazione assai umile, ma per virtù e per costumi nobile più che altro
l'essempio quello che procede da la virtù, e dapoi che l'ha conseguito,
ora fortezza o magnanimità... è virtù di giovinezza; e il giovane che
educhino il popolo alle grandi e nobili virtù civili. e. czechi, 2-19:
magnanima, d'ingegno pellegrino, di virtù sola, di creanza nobile e di
forse fui troppo molesto. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-323: e una
orazione. muratori, 10-ii-72: tutte le virtù infine altro non sono che vari santissimi
si dice colui che riceve chiarezza dalla virtù de'suoi maggiori e generoso chi non
landolfi, 8-21: senza dubbio una virtù nobilitante e vivificante deve essere contenuta nei
che la nobilitò per le sua singulari virtù, fu dottissimo in greco e in latino
questi uomini felici, e la eccellente virtù loro fece quella occasione essere conosciuta;
tenca, 1-201: egli narra le virtù che nobilitarono quel gran cuore. de
-magnificare, lodare, esaltare una virtù, un'azione meritevole o, anche
avea con questo paragone tanto nobilitata la virtù di beatrice. -rendere memorabile.
di fama, di onore per le virtù, per le doti morali, intellettuali
lunigiana..., nobilitato dalle sue virtù..., aveva due anni
fra giordano, 166: la detta virtù è ancora più nobilemente e più altamente
che achille poi non altro che per virtù fosse fiero contro ettore, assai per
nostre. lauro, 2-73: queste virtù scendevano nelle cose di natura nobilmente e
quando e le materie recipienti, tali virtù sono alle superiori più simili nella luce
confusa e con sozzura, sì che la virtù celeste quasi è sommersa in quella.
, 165: poni mente qui che la virtù del fiore passa nel frutto più nobilemente
che un splendore che da la propria virtù nasce, e però chi non ha
nasce, e però chi non ha virtù tal splendore di nobilità non può rendere.
le male ed accende e sprona alla virtù cosi col timor d'infamia, come ancor
ami in ciascuno la nobiltà e la virtù. muratori, 10-ii-57: quella è
e nella pratica di tutte le più generose virtù. g.
gozzi, i-7-253: siatevi saggi e di virtù ripieni, / sì che il cor
vera nobiltà dell'uomo è riposta nella virtù, e che questa sola può dar qualche
). dante, xx-74: quella virtù che ha più nobilitate, / mirando
, la no iltà delle virtù morali, e della fortezza particolarmente,
scorza o vogliam dir la vernice di cotali virtù, dove il vangelo di gesù cristo
città o di un paese derivata dalle virtù o dalle imprese dei cittadini, da
trasfigurazione di tutte le creature per una virtù materna. bartolini, 20-27: azzurro
più comportano eccellenza di doti, ai virtù e, anche, onore, rispetto)
nobiltà non è altro che ricchezza o virtù negli antichi. giacomo soranzo, lii-6-127
de'maggiori che sono stati illustri per virtù e per ricchezze. tasso, 5-10
ma sovrano e per nobilità e per virtù e per bellezza. per nobilità,
come d'altre barbaresche nazioni alla romana virtù nemichevoli, dell'idioma latino la nobiltà
, 1-2: non avea domandato della virtù delle pietre, le quali erano di così
, vii-112: è frutto [la virtù] dello spirito santo... e
i-73: minos immantanente, per la virtù discretiva ch'è in lui, conobbe
sono nocivi, perché assegnano a'protagonisti virtù e passioni, le quali o non
da ercole, e dotata di particolari virtù. landino [plinio], 605
quottidiani in tal modo dicono avere utile virtù conciosia che lo erculaneo dimostra ancora il
ciascun uomo di giugnere al sommo delle virtù morali. d'annunzio, ii-
d'un bel fiore, / per virtù oculta mi penetra 'l core.
dell'inferno] spaventati, seguitiamo le virtù. pagliaresi, xliii-137: o porta
burchiello, 2-25: io non discerno virtù da resia / e chi de nogiarmi mai
grave. loredano, 141: la virtù d'oleandro resa invincibile a tutti gli
uomo noleggia perde perfino il nome di virtù e si chiama servizio. tenca, 2-77
anco. d'annunzio, iv-2-411: la virtù di stirpe, quella che nella patria
menti politici. delfico, i-iio: la virtù fu quasi sempre per essi una qualità
si dicono pure sostantivi, come 'virtù ', * giustizia ', 'durezza
1-i-136: avea bruto già sentenziato la virtù essere nome vano. solaro detta margarita
. solaro detta margarita, no: la virtù presso i libertini non è che un
7. prov. fiore di virtù, 1-112: meglio è la buona nominanza
saggia economia, è la salvaguardia della virtù. de roberto, 4-4: nelle
, tu la vedi atorniata da tutte le virtù che si possono nominare. antonio di
maniere trovansi da gli antichi savi le virtù nominate e divise. delfico, i-26
morelli, 359: il conte di virtù, nominato giovanni messere galeazo visconti.
non domanda egli stesso al bellini, in virtù della legge, s'egli ha rapporto
freddo fiato e per natura secco, / virtù che passi animati non speme, /
ingegno si vedea notturno / e di virtù non intendeva un passo. davila, 177
avvezza egli a gustare dell'onore e della virtù, a sentire la dolcezza degli applausi
fra giordano, 166: avvegnaché la virtù dell'anima sua nel cuor così eccellentemente
cuor così eccellentemente, nondimeno la detta virtù è ancora più nobilemente e più altamente e
pulita, nondimeno era dotata di molta virtù di tempe- ranzia. boccaccio, dee
[il cielo]... per virtù e per fattura di dio, ma non
santi desideri, e persone di tante virtù che ch'il sapesse e fosse più
: coltiviamo il naturai germe di quelle virtù che più sien fatte per noi,
.. che gli altri avanzano di virtù, come diseguali e più potenti si debbono
soprani onori, ma agli uguali di virtù e di civile industria gli eguali onori ancora
dirigersi le umane azioni, è la virtù ed il dovere. g. gozzi,
lume / di quanti havvi quaggiù di virtù vaghi. foscolo, vi-451: so
, per la perfezione, per le virtù, per le capacità intellettuali o professionali
/ specchio d'italia e d ogni virtù norma. landino, 278: virgilio
squadra. somma de'vizi e delle virtù, 38: elli fa tutto a norma
dèi prender norma / da nomi per virtù fatti sublimi. leopardi, iii-998: hai
come lupi, / non basterebbe la virtù d'apollo / a solvere i lor detti
. pisani, 226: la di lei virtù a'tempi nostrali risplende fra'primi soggetti
calvino, 71: io so le virtù di tutte le erbe, contro le
l'oziose piume / hanno del mondo ogni virtù sbandita, / ond'è dal corso
postilla. -nota dell'autore partenenti, in virtù di comuni requisiti, a una (
un'impresa o una dote, una virtù, un sentimento). dante,
, 'videlicet 'io, per virtù de instrumento di notaio publico, sopra la
al peccato, al premio debito alla virtù. = comp. di noto1.
, xxvi-1-274: tra l'altre sue virtù chiare e notande / il letto ha questo
notare / ben le beltadi e le virtù di quella. fazio, i-14-52: in
che si nota ed astrae puramente colla virtù della mente. leopardi, 1014:
. zanotti, 1-4-108: siccome ha una virtù che versa intorno alle spese e chiamasi
autori e poeti la laudabile industria della virtù romana privò delli onori, levò del
taccia di vizio e non lode di virtù. b. croce, ii-5-307: il
. tocci, 1-112: hanno in virtù di santa ubbidienza comandato il non censurarsi
parentela o determinate caratteristiche, vizi, virtù, ecc. - anche sostant.
per le doti, la capacità, le virtù. passavanti, 210: vuole l'
: finché quell'atra impenetrabil ombra / virtù non vince e sgombra, / onde varchi
d'un buon pavone / di sua virtù disputando col dente. lalli, 3-63
statoa di quella dea perspicace [la virtù], dall'ingiurios'oblio così maltrattata che
limonio perché tu non ti fermi nella virtù della vera scienzia e fa diventare,
le nostre virtù nella notte dell'ignoto e del nulla;
21. prov. fiore di virtù, 1-71: la notte fu fatta per
le posse, / che l'avversa virtù riman qual suole / nottola inferma al
: io gli domanderò: se egli reputi virtù quella a cui il cittadino è condotto
in un privato domicilio a insidiare la virtù delle mogli repubblicane! =
: fu scipione non solamente di vere virtù maraviglioso uomo, ma ancora da una
il piombo... ha special virtù contra la lussuria e contra le notturne
duri novali esercitata / di cincinnato la virtù robusta / più non si pregia, alma
cristianità certe che possiam dire novellizie di virtù. marchetti, 3-3: era primo
io veggia in un novel carbone / di virtù ravvivarsi i raggi ardenti. azzolini,
tragedia. dell'uva, 196: molte virtù, no '1 niego, hanno
l'assunto mio, ricorderò con quali virtù furono da voi sostenuti? = dal
tassoni, xii-1-433: queste sono le virtù cardinali d'un cortigiano e v.
de gl'idoli non potrebbon promettere quella virtù che non potevan negare eziandio ne'novizzi
detta capestra. chiari, 2-ii-76: in virtù di somiglianti notizie, ecco milord già
a una festa nuziale. trattato delle virtù, 93: amico, come entrasti tu
altri e soltanto aggruppati a nuclei in virtù di certi interessi materiali comuni il cui
, sanza avere potuto mostrare alcuna loro virtù, si fuggirono. botta, 5-401:
d'adamo che, fatte o in virtù della sua divina potenza o co 'l
che pietà lieta raccoglie / per vestirne virtù che nuda giace? caporali, i-75:
di tesoro, / e la nuda virtù piange e sospira. chiabrera, 1-i-436
, 1-i-436: che se l'alma virtù negletta e nuda / non empie il
, / se, come dee, virtù nuda si stima. bembo, 10-viii-113:
sacro legno, / dal qual sol virtù nuda in voi s'infonde. -non
m. bonini, 1-i-115: la virtù nuda è una nobiltà incognita che per esser
uomo in se stesso e nell'ingenita sua virtù pare si conti per nulla.
verde [dell'aneto] ha virtù diuretica, di romper la pietra
-in qualche maniera. trattati di virtù morali, 1-97: s'elli crede fare
delle illusioni magnanime, l'essaltatore delle virtù antiche, il grande italiano che fu
-sostant. gioberti, 1-iii-86: la virtù e l'ingegno piglino francamente il governo
levò la faccia ardente / d'inumana virtù, simile a un nume.
terra, / che i valorosi cuori a virtù infiammi, / soccorrimi or, tritonia
/ soccorrimi or, tritonia, e virtù dàmmi. bandello, ii-922: «
di tutto lume o d'ogni altra virtù, d'una numerabilità senza numero,
non per questo vuol numerarsi tra le virtù. carducci, iii-18-228: fra gli stessi
, è x; el operare le virtù, è c; el contemplare e godere
il mondo ammira fra le più qualificate virtù... che coronino questo serenissimo numero
attenzione. gioberti, 1-iv-2: la stessa virtù, benché sopravanzi tutti gli altri beni
faceva similmente una la sostanza de la virtù e la chiamava sanità, ma le
lor buon dioneo, / più nelle vostre virtù si confida / di pier la sposa
. che nel 'mennone'di platone la virtù de l'uomo civile è definita sufficienza
bene ebbe in sé santo francesco grande virtù, che fue uomo nuovo e onorato
ogni lineamento o di vizio o di virtù. -per estens. che si è
, che prima solevano i nobili in virtù superare, di furto oramai, e
il qual diede nuova legge, e per virtù di quella legge discacciò tutti i vizi
o riprensoria: quella per dare precetti di virtù, questa per allontanare da'vizi.
nutrica e pasce il corpo. e la virtù el nutricaménto serve a natura che ingenera
, nello introito di meravigliosa e onesta virtù e della gente de'corneli sommamente nutricato
de'corneli sommamente nutricato nei nutricamenti delle virtù, non per privato
intensificazione di un sentimento, di una virtù, ecc. giacomo da lentini,
: la virginità inprima è segno di virtù prossimana a dio..., guida
quale nutricava in molti belli costumi e virtù. simintendi, 1-164: le ninfe
in un punto, onde riceve / virtù che '1 parto suo nutrica e pasce.
con le leggi proccurrò di nutricarla [la virtù] ne'sudditi, ma con l'
con un sentimento determinato, con una virtù, anche con un errore o un vizio
, 3-15: qualunque il cuor nelle virtù nutrica / i vizi fugge che son pien
: il diavolo in noi uccide le virtù e nutrica le carnali concupiscenze. alfieri
, spegne la lussuria, nutrica le virtù, rinforza l'animo. s. bonaventura
: quando l'a- mor di questa virtù sente, / el vero ardor che seco
/ vaga di ciance e di virtù nemica. -trattenersi.
organismo vivente; nutritivo. trattato delle virtù, 186: per lo gusto si riceve
] overo notricatore e amaestratore in ogni virtù con molta diligenza. -con riferimento
a considerare le fatiche per mostrare la virtù, essendo notricatore l'uso a correggere le
.. o nutrice di tutte quante le virtù. pallavicino, - biol
raccolse la sventura, nudrice d'ogni virtù; te accompa 4.
della impazienza essa dottrina, nutrice delle virtù, è dissipata. s. caterina da
che concepe nell'anima i figliuoli della virtù e parturisceli per onore di dio nel
quando esso scende ne'vasi seminari la virtù formativa dell'animale che forma e fa
che queste gemme nascono più tosto per virtù del cielo che per nutrimento del mare
242: questo gran nutrimento da virtù molto forte e molto unita necessariamente dipende
struggeva se mancasse alimento a quella generosa virtù del suo cuore. -appagamento
2-60: è al tutto simile la virtù de'misti come si vede nel sugo
de gli animali. in questi le virtù de gli animati prima alterano e poi quasi
poco di tempo che per sussidio della virtù, che nutrisce, fa bisogno < ii
sacrò tombe a'suoi prodi, / la virtù greca e l'ira. tommaseo,
che..., incredulo nelle virtù delle dittature, altrettanta incredulità nutriva per
viii-2-253: percioché nel petto consistono le virtù vitali e le nutritive, dobbiam sentire co'
stomaco, la natura mediante la sua virtù nutritiva comincia a cavare il cibo della
se non nettuno, che è la virtù notritiva, che con la sua cibale
sostanze miste e pure, ma ancora la virtù generativa, nutritiva e formativa, come
, il suo particolare profumo, la sua virtù nutritiva. -che ha la funzione
, 2-40 (ii-18): per virtù di quei begli occhi che furono il mio
, conta e bella / e di virtù fiorita: / tu se'colei per cui
nuvole; nuvolaglia. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-333: tante
scherniti, ove si accoglie / tanta virtù d'inesplorate essenze / stille dedus- ser
, / traluce de'padri la fiera virtù. marradi, 138: tutto mi
fine, sì come immondizia. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-327: l'
intendeva onorare a suo modo le civiche virtù. 4. luogo, ambito,
. giamboni, 10-64: obedienzia è virtù per la quale facciam quello che giustamente
ogni buon teologo, leva l'essenziale della virtù. redi, 16-vii-404: ringraziatemi della
modo di agire viene considerato come una virtù che ogni cristiano deve perseguire nei modi
ii, fatto oggetto di una specifica virtù di elezione per gli appartenenti agli ordini
l'animo sensuale sono l'altre due virtù, quasi capitani ne'luoghi muniti:
affaticare le braccia e di lasciare la virtù.. imputazione, condizione di
, obbligatissimo). vincoiato formalmente in virtù di un patto, ai una disposizione
considerati li meriti, la nobiltà e la virtù, dante alighieri fu grandissima, e
possono dedicare le potenze dell'anima alla virtù? -spinto, indotto da una
incatenato da quelle, si vedrò più virtù nel popolo che nel principe. sarpi,
è cosa naturale nell'uomo e non virtù, e sì come non è anco
come non è anco pagare il debito virtù, ma obligazione, e chi defrauda
marsilio ricino, 5-234: il battesimo in virtù dello spirito santo e della fede di
, 141: il vizio e la virtù hanno grandi obbligazioni al motteggio, ed
del sangue quanto il merito della propria sua virtù gli aveva acquistata, ne conseguì il
inno- cenzia e, ultimo, una virtù del cielo degna le più volte suole
, / non si vedesse in lui di virtù raggio. panigarola, 2-270: questi
cosa obbietta non basta a formare la virtù visiva senza la luce del sole mediante
falli del secolo erano stati cancellati in virtù della fede e oblazione de'genitori,
questo, e tutto oblia / quanto virtù cavaleresca chiede. bellori, i-44:
: se ti prese oblio / delle virtù che amasti, in me rispetta / teresa
non fussi torto e obliquo, molta virtù nel cielo... sarebbe in
, tu per oblico / conculchi ogni virtù, sormonti il vizio; / pe'
. palmieri, 3-30-43: con la virtù si face son lo oblire.
. degli arienti, 1-163: o virtù pietosa e discreta de costei, quanto fia
, 1-257: perseo, che significa virtù, aiutato da pallade, cioè dalla dia
create. -opera di offuscamento della virtù o della fama per il trascorrere del
iii-1-1070: per la sua virtù di onniveggente, il dio luminoso [
padre proprio, benché non eguale di virtù al padre d'un altro. pallavicino,
del proprio onore. trattati di virtù morali, 59: onorabilitade è una vir-
non ha per ragione e per base la virtù dell'onorato e l'utile vero degli
merito o come riconoscimento di doti e di virtù, ovvero spetta per il rapporto gerarchico
simigliare ne la eccellenza di tutte le virtù a l'aquila signoreggiante ogni uccello,
poterlo onorare secondo che meritavano le sue virtù. b. segni, 33: cominciò
delle persone religiose d'eccellente dottrina e virtù, e mettale in tutto quel credito
delle fronde di cui s'onora la virtù militare e poetica, i coltivatori.
, con i meriti, con le virtù la patria, un luogo, un
, 22: essendo... la virtù in cotal maniera onorata, le femmine
oggi quel lauro / coronata di cui virtù s'onora, / quanto ei bacia giulivo
quelli soldati che lo avevano con la loro virtù e con li loro disagi onoratamente meritato
chi, per le qualità, le virtù, il comportamento e le doti morali
, il quale è il fondamento della virtù pubblica e della nazionale ono
e civile, per la pratica di virtù riconosciute universalmente o altintemo di un determinato
non ha per ragione e per base la virtù dell'onorato e l'utile vero degli
la quale [amicizia] non sarebbe virtù, se non partecipasse dell'onorato e del
estens.: perseguito universalmente (una virtù). bartolomeo da s. c
, eccellente, insigne per meriti e virtù. giuliano dati, 43: la
, egregio bambino, / cara di virtù speme, / cresci, e alla
scuole, / ond'ha l'alma virtù perpetua prole, / ond'è simile a
... sempre fa contrasto alla virtù e si oppone alle belle ed onorate
, stimabile (un pensiero, una virtù, un carattere, un atteggiamento spirituale
celebrare i meriti, il valore, le virtù, le opere, come la corona
vene di fuore, più rinverdiscono le virtù di dentro. lamhruschini, 4-202:
). molza, 1-184: per virtù de l'onorata spada. chiabrera,
a'sommi e onorati gradi: la virtù e 'l senno tuo vi ti tirerà
è [il mondo] onoratore della virtù. 2. che venera, che
stima altrui, conferiti dalla pratica di virtù riconosciute universalmente, quali l'onestà,
dell'anima. leonardo, 2-94: virtù non ha ni poterebbe avere chi lascia onore
bene: dunque egli è segnale della virtù, ma non suo scopo. redi,
il mestiere delle armi, fondata sulle virtù propriamente militari, quali il coraggio fisico
, cioè dall'amor proprio, non dalla virtù. -in partic.: suscettibilità
) o mediante la previsione dellariconoscimento per le virtù cristiane praticate in specifica circostanza attenuante o
. ugurgieri, 107: la molta virtù d'enea e l'onore molto della schiatta
di tal personaggio, per saggezza e virtù reverendo, verso il cortesi è certamente il
corte soa omini per qual se voglia virtù clari e famosi [il principe] retirava
una certa onorevolezza de'maggiori et è virtù del genere e della schiatta. tassomt
consigli con quella dabbenaggine e con quella virtù che risiede nell'animo suo con tanta onorevolezza
dovere o, in genere, alle virtù e ai precetti, più o meno espliciti
che offende l'amor proprio, la virtù, l'orgogìio personale. cesarotti,
suo eroe per una idea di tutte le virtù con modo piuttosto eccessivo che mediocre,
1-i-496: di fortuna all'onte / offre virtù l'imperturbabil fronte. niccolini, i-151
al ludibrio una persona, la sua virtù, un'istituzione, una collettività o la
-anche: offendere, sprezzare (una virtù, un principio morale).
., 43: e meglio morir per virtù che mantenere la miseria e disonorata vita
iracondo. giamboni, 8-ii-137: la virtù irascibile, cioè l'uomo vivente,
ontoso metro / ciascun si biasma de la virtù divina / che l'à condocta a
montemagno il giovane, i-17-7: tante virtù suo gentilezza muove, / ne'sembianti leggiadri
carico, ricco di doti, di virtù spirituali, di pregi, di gloria,
. jahier, 2-109: avrà guadagnato virtù di rapidità e colore la letteratura italiana
di legge, si verifica direttamente in virtù della norma stessa, cioè senza la
le opere dello spirito, che son le virtù. arici, iii-143: non han
ambizione di fare qualche opera degna della virtù e antica gloria sua. tasso, 6-39
magnifica opera... poterono la virtù americana sormontare. 14. in senso
veder ch'ai secol nostro / tanta virtù fra belle donne emerga / che può dare
opera al compire l'impresa che alla virtù sua era stata commessa. -agire;
di mettere ad opera la vostra gran virtù e di raccogliere la grazia e l'
nel lavoro, che gli darà virtù di eroismo politico, deve,
. tommaseo, 20-99: chi per virtù propia si crede di fare il bene e
inventato il fuoco per darli fomento e virtù e sì impulso a tutti gli operamenti
e diritto / ch'acresca e inalzi la virtù laudata nell'operante e fa maggior profitto
s'alcun conclude che nell'operante / virtù ogni altra vita eccelli e passi, /
non li dichi / qual sia quella virtù che 'n ver l'amichi / a questo
in cui / si crede che in virtù d'incantamenti / venissero i demon dai
savonarola, 8-i-397: nel considerare la virtù della radice del reubarbaro, il medico
guari che il liquore operò la sua virtù. cantini, 1-29-255: per uso della
13. praticare, mettere in atto una virtù o una dote morale; darne prova
tranquilli perché crediamo in dio ed operiamo la virtù. 14. intr. manifestare
bellezza per diletto / e puossi amar virtù per operare. savonarola, 7-ii-94:
fra giordano, 3-257: iddio hae virtù d'operare, siccome possono operare tutte
la quale risposta fatta e operante la virtù del santo spirito, l'unico figliuolo
1-1-28: in primo cenno della divina virtù che in loro [gli apostoli]
.. operare secondo le già intese virtù. ariosto, 6-1: miser chi
[dio] la scaturigine d'ogni virtù e avendo per misura del potere l'essen-
. che ha la forza, la virtù di operare, di agire o, anche
liberalità e fortezza de animo sono le virtù conservative de tutte le monarchie, cosi
per dimostrare la efficacia operativa di alcuna virtù astratta. -nel linguaggio burocratico e
paleotti, l-11-454: il nome di virtù, al detto de'savi, non è
vero artista, quanto più sale in virtù operativa, tanto più saie in virtù comprensiva
virtù operativa, tanto più saie in virtù comprensiva, e tanto più, quindi
, 5-118: se tanto / la virtù della mente in noi si cangia / che
perdono. -praticato (una virtù). a. adimari, 4-20
.. si deve rabbellir con diverse virtù, a luogo e tempo operate.
la rivoluzione francese, educatrice di nuove virtù militari e operatrice delle più estese riforme
b. segni, 11-50: afferma la virtù essere operatrice delle medesime azioni dalle quali
pigra, più atta a rintuzzare la virtù operatrice che ad aguzzarla. c.
1-138: la parola del genio chiude virtù operatrice. 5. che svolge
. 4. ant. che ha virtù, forza operativa; operativo. lubrano
. sm. ant. atto compiuto in virtù di princìpi morali, etici, per
, dapprima sterile (perché chi contempla virtù e divinità eterna di dio vuol essere
dubitasi qui che cosa sia più propia nella virtù l'elezione o l'operazione, come
felicità umana consiste nella operazione secondo la virtù o attiva o contemplativa. bruno,
civile, l'operazione secondo l'abito della virtù. g. bentivoglio, 4-925:
uomo per acquistare la grazia o in virtù della grazia infusa. fra giordano,
-in senso generico: attività, virtù attiva. ficino, 6-73: il
e la natura. 9. virtù di produrre un determinato effetto; efficacia
lenzoni, 76: nel mondo celeste la virtù attiva, o volete, da l'
marte di color giallognolo e di molta virtù e operazione. algarotti, 1-ii-93:
di una determinata azione, di una virtù, di un sentimento, di uno
i savi che qualunque cosa aopera in virtù di più nobile cosa di sé sì fa
costumi, da le operazion de le virtù e da l'abito de la lealtà
s. maffei, 7-121: la virtù appetitiva non può essere senza operazione,
dolce, 6-10: la terza [virtù è] come operazioni dell'i- strumento
mappamondo, pub blicando le virtù e i vizi. f. degli atti
verbo. castelvetro, 10-xii-81: la virtù del 'si 'è doppia,
il femmineo sesso; quella fìuonia c'ha virtù di ristringere il sangue alle femine,
. doridi, 241: spenta è virtù, e la fortuna opima / col
: come decorati cui è fatto credito di virtù e meriti immaginari e opinabili, si
che hanno la ragione, la prudenza fia virtù del- l'una, cioè della parte
, così nell'appetitiva si considera la virtù di natura, e quella che propriamente
, e quella che propriamente è detta virtù. -che dipende dalla diversità delle opinioni
piero capponi uomo assai reputato per le virtù dello avolo e bisavolo suo, la
giovare né buona intenzione né prudenza né virtù, precipitano in mille opinionacce di dio
, se non quegli che praticava questa virtù. pare che questa setta fosse un
perché abbiamo già esalata tutta la nostra virtù, come anco perché abbiamo bevuto qualche
oppiato vino già aveva persa la sua virtù, quando madonna properzia si desto e,
, / ma giova ancora a la virtù languente / de le famose donne e
loro collere non avesse sempre opposto una virtù incantatrice di poche ma ben pensate parole
è più atto a quell'arte o virtù in cui ha da reggere, e si
. b. segni, n-68: nella virtù si può ancor sciorre il dubbio in
/ con ipocrito velo / che alla virtù si oppone. 20. ant
impotenza. carducci, iii-24-238: la virtù?.. la fede?..
certo lasciata scappare, lui rali di gran virtù o per l'altezza strana. giordani,
il giovane, i-528: la modestia è virtù che da tutte le cose vergognose,
... da noi che la virtù morale sia un tale abito intorno a'piaceri
. pascoli, ii-524: per la virtù eroica ha dischiuso il cammino a ciò che
dischiuso il cammino a ciò che della virtù eroica è l'opposto: alla bestialità.
oppressando, / da sua potenzia tua virtù ci scioglia. lettere e istruzioni agli
parole, e non potendo tenere la virtù della pazienza, si ridurrà a memoria il
, si diede opera a vendere, in virtù di una bolla pontificia, trenta milioni
persona offesa o danneggiata. fiore di virtù, 1-86: la seconda [ingiustizia]
generoso che merita onorato ricordo della sua virtù. -aggredito. poerio,
li iniqui e per vituperio de la virtù chiamati innocenti. sannazaro, iv-328:
ed il freddo, esser quelle che hanno virtù e facoltà di operare e di esercitare
può l'animo sollevarsi al cielo della virtù oppresso dal peso dei vecchi affetti. segneri
, alle addolorate femmine ed all'oppressa virtù. 20. travisato (un
per certo madre di palma e vittoriosa virtù. [sostituito da] manzoni, pr
ecc. cicognani, v-1-291: la virtù ossequiente, inchinevole, che accetta idoli
: un vecchio che considerasse ben la virtù sua quanta e quale ella fusse e vivesse
avendo il papa stabilito col viceré per virtù de'poderi che tenea dall'imperatore..
di napoli alzar per merito e per virtù gli uomini a grado altissimo e, poi
più oppressi i vizi e più promosse le virtù santissime che quella della confessione? forlani
illeciti, infami); perseguitare la virtù. nardi, ii-181: gli istorici
dal suo canto ancora opprimere la rara virtù e veritade, la qual si mostra ai
che abbiamo perduta la gloria e la virtù di marzio. bellori, iii-40: in
, 757: nell'oppugnare si mostra più virtù degli oppugnatori, che nell'assediare degli
6. corrompere, guastare la virtù, pervertire le giuste e buone inclinazioni
dentro di noi affinché non oppugnino la virtù con tutta la lor possanza...
mentita ed inutile, mostrando che queste virtù tanto masticate da'nostri scrittori sono appunto
3-15: la signoria era scaduta dalla somma virtù alla più lorda svergognatezza, dalla somma
chiamate 'obbligazioni alternative '. in virtù del diritto di ozione, la donna ha
frescobaldi, 1-84: dunque merzé, pella virtù c'avete! / non vogliate ch'
: or facciam prova di terminar la virtù, perché termini sono le definizioni, oltre
, cioè all'uscirne, il sostenere è virtù. boccaccio, dee., 5-1