se si trovasse / alcun ch'alia virtù pur desse inizio. pascoli, 1174:
quale [verità] avanza ogni luogo per virtù della natura inlocale. = comp
frutto, ma solo iddio con la sua virtù. bibbia volgar., vi-262:
di vino inacquato molto: la sua virtù non lascia inebriare. -acqua innacquata
caterina da siena, v-21: tutte le virtù procedono e hanno vita dalla carità.
zappata, 92: la felicità alla virtù è come il soverchio inaffio che fa infracidare
i-261: innalzate le porte eternali della virtù, che vi possino condurre in vita
a'padri tanto in onore quanto in virtù. tasso, n-iii-635: mi pare che
tutti gli altri lo splendore e la virtù della nazione spagnuola, diceva che fra
prima forte è diventato dolce benigno per virtù dello spirito santo. salvini, 39-ii-200
indirizi el principe e lo innamori alla virtù. aleardi, 1-149: saziando con
un mostro, ma così bello che la virtù di me s'innamora e la verità
a chi è vago della sapienza e della virtù, a chi s'innamora del ben
non muovono; non ci è drento la virtù innamo- rativa. salvini, 39-v-195:
francesi, innamorati del valore e della virtù del loro re, poiché si era fatto
detta, perché ella si fa con virtù. -in seguito, più avanti
l'esempio suo, ove risplende ogni virtù, e ogni onesto costume, ella imprime
innanzi. varchi, 23-116: la virtù di sua natura appetisce la gloria, e
li pensier sì gravare. fiore di virtù, 2 (29): quando era
per se medesimi quel che importi la virtù nell'uomo, e essendo per natura
della luce s'innatura l'uno la virtù dell'altro. 2. letter
tronchi in esse innestati: la cui virtù, per li nuovi rametti spargendosi, soavissimi
. foscolo, viii-124: le umane virtù hanno tutte l'innesto d'un vizio
o scambievole dono / di gloria, di virtù, di fasti e pregi, /
bocalosi, ii-25: troppo merito e troppa virtù fa l'uomo tiranno senza che il
] si risponde lei esser distinta dalla virtù inominata dalla parte formale solamente. tasso
formale solamente. tasso, n-iii-996: la virtù innominata, ch'altri chiama modestia,
suo stile, e qui è la grande virtù della sua eloquenza persuadendo. trissino,
(una disposizione dell'animo, una virtù). segneri, i-722: così
nuova luce. poerio, vi-315: virtù sparsa e secreta / donde s'aduna
non ci è... mutazione nella virtù, e pure ci è innovazione nell'
. liburnio, 26: per virtù innoverabili della sua savis sima
. figur. privo di determinate qualità o virtù, pregi. felice da massa
ora si truova innudo e senza alcuna virtù. -privo di ogni bene, povero
cavalca, 20-462: tutte l'altre virtù non vagliono nulla a colui che si
servono come alimento, la corteccia ha virtù antidiarroiche. tramater [s.
il porto grandemente, per la sua virtù, amava, inodiosa molto e lacrimevole
opera solo dello spirito santo e della virtù dell'altissimo, che le sopravvenne ed
vizio, un'abitudine riprovevole, una virtù); divulgarsi (una dottrina).
atto encomiabile, un merito, una virtù); non ammesso, non fatto valere
: il re, non volendo che la virtù di quel cavaliere inonorata e il servizio
reso inoperante nell'anima degli uomini per virtù del capolavoro di oggi. bocchelli,
. dominici, 2-37: povero di virtù, di senno e di dio, di
): non con forza né con virtù, ma con morte inoppinata si diliberò
terreno, inorganicamente, così intende in virtù delle cose superiori immortali, ed intende
, benché sia corpo inorganizzato, in virtù dello intelletto agente. balbo, 1-
coscienza che per inorgoglirsi della sua immaginaria virtù e adonestare per essa le libidini e il
albergati, 570: l'ombra delle virtù morali ne gli eretici serve d'inorpellatura
. in quel paese, inospito alla virtù, giornalmente qualche mostruosità, eccitata dal
, 60: vergin, non ha virtù che non t'innostri. salvini,
travaglioso della povertà co 'l conforto della virtù che nel contento delle ricchezze coll'inquietezza
inquieti. leopardi, 6-17: stolta virtù, le cave nebbie, i campi /
e di cui ha la disponibilità in virtù di un contratto di locazione. -in
(a prescindere dal titolo giuridico in virtù del quale egli occupa il proprio appartamento)
, xiv-69: le sventure raffinano la virtù delle anime generose e tolgono alla giovanezza
ardore, ove men vai talora / la virtù della sorte. goldoni, xiii-914:
coll'occhio insano / tutte le sue virtù sarien perdute. alfieri, 9-28:
e fa incorruttibili le cognizioni e le virtù. saba, 39: c'è la
, / il piè, cui la virtù lor fìgge al suolo, / di così
, che significavano con mille ornamenti le virtù de gli antecessori. sarpi, i-1-20
delle cacciate e dei racquisti, le virtù si moltiplicavano, il nerbo del braccio
, / tutta la terra è di sua virtù pregna, / che poscia a primavera
vertute. pulci, 4-47: di virtù porta e di biltà la 'nsegna.
le sue massime. insegnare che la virtù fusse cosa insegnabile. = agg.
s'ha senza dottore. trattato di virtù morali, 33: insegnamento è una
ii-107: noi sentiamo tutti che la virtù non s'insegna, e la rivelazione
sua grande virtù, la sua esemplare virtù di tigre quasi tascabile, consiste in questo
di peccato; innocenza; onestà; virtù. cavalca, 20-23: certo fia
la bellezza, la salute, la virtù, e ciò che si suole di bene
che la verginità, in quanto è virtù evangelica, sia integrità di mente e di
-che rivela purezza di costumi, onestà, virtù. donalo degli albanzani, 137:
avv. con l'intelletto; per virtù intellettiva. -anche: intellettualmente; mentalmente
anima, ch'è una essenza naturale della virtù intellettiva, non puote essere disposta,
castiglione, 484: secondo che la virtù intellettiva si fa perfetta con la dottrina,
segni, 9-32: prudenza è una virtù intellettiva. piccolomini, i-5: le potenze
dalla croce, 4: l'animale [virtù] sta nel cervello, e causa
sta nel cervello, e causa la virtù intellettiva ne'ventricoli suoi e la sensitiva
intelletto è nome di potenza e di virtù dell'anima che intende, e intendimento
ricevere le spezie astratte dai fantasmi per virtù dello intelletto agente. bruno, 3-1043
anche [aristotile] a questo la virtù di astrarre gli universali da'particolari (
star celate / a gli intelletti di virtù lucenti. leone ebreo, 155: vorrei
-virtù intellettuali: nella filosofia aristotelica, virtù dianoetiche; nella teologia cattolica, quelle
ch'è l'amore. ottimo, ii-277-la virtù intellettuale è una potenza spirituale e nobile
bartoli, 9-30-232: ne gli abiti delle virtù intellettuali... sta la parte
umana felicità. genovesi, 3-197: quelle virtù che aumentano e fortificano la ragione son
l'uomo] con l'esercizio delle virtù intellettuali. -che deriva dalla mente o
sede nell'anima. fiore di virtù, i (25): tutto il
fiorentini che vi capitavano, che avessono virtù nessuna o intellettuale o manuale. pallavicino
altri. -persona che, in virtù di un'elevata preparazione culturale accompagnata da
di altro problema che teoretico e la virtù riduce a conoscenza, e si configura
, 7-126: siamo alla vigilia, per virtù unicamente del progresso tecnico specializzato e quindi
, 366: l'anima ha alcune virtù naturali, con le quali naturalmente s'adopera
, 2-88: alli assetati rappresentano le virtù apprensive tutte le acque, all'irato
: vizio opposto alla temperanza considerata come virtù generale; tendenza a peccare contro tale
generale; tendenza a peccare contro tale virtù. -con significato generico: incapacità di
esser sanati, trovano alla fine per la virtù di quell'acqua il vero rimedio assicurato
mi pò dar fin piagimento. fiore di virtù, 24: lo quarto amore,
vera. somma de'vizi e delle virtù, 14: lo terzo peccato è
purg., 18-73: la nobile virtù beatrice intende / per lo libero arbitrio,
si potrebbe intendere; che coteste sue virtù sono ormai ben cognite a chi abbia
una eccellente, maravi- gliosa e sovrumana virtù. -di animali. a
pare che vendetta e sicurtà non sian virtù, perché ogni virtù intende d'operare alcuna
sicurtà non sian virtù, perché ogni virtù intende d'operare alcuna cosa buona,
a suoi più fidi, / perché virtù s'annidi / là dove ed uno
possano ascendervi senza la compagnia della virtù, ovver della forza. malvezzi,
di più virtuoso, intesero delle morali virtù, alle quali è contrario il vizio
l'opera de la creazione di dio hanno virtù di sei mila anni di durazione germinativa
. dimmi, se t'intendi delle virtù delle pietre, qual ti sembra di più
mai da sé il partiva, per alcuna virtù che stato gli era dato ad intendere
non può pervenire all'illustri abiti de la virtù e lucidi concetti de la sapienza,
facultà dell'anima, posta in mezzo traila virtù intendi- tiva e la sensitiva, quando
, 7: sendo che tutta la virtù intenditiva sia posta nel cervello, come
m. adriani, iv-394: la virtù di focione... fu oscurata
dicono il sonno essere un riposo delle virtù animali, con una intensione delle virtù
delle virtù animali, con una intensione delle virtù naturali. b. cavalcanti, 2-349
si dilata. savonarola, 7-i-154: la virtù... diventa più perfetta intensivamente
dio secondo i peripatetici non è di virtù infinita intensive, ma estensive, cioè non
ma estensive, cioè non ha infinita virtù in quantità,... ma ha
, o cercavano provare, la nobiltà delle virtù morali e della fortezza particolarmente, altre
, ammantano, per così dire, le virtù dell'animo. f. f.
amabile, costante di sua grazia e virtù. cattaneo, iv-3-115: vedo le nuove
ariosto, 9-63: quel che né virtù né cortesia / conobbe mai, drizzò
piero da siena, 5-1: o divina virtù, o sapienza, / re
alberti, 116: alla compressione delle virtù intenzionali... sono ottimamente incamminati
10. medie. ant. virtù terapeutica di un medicamento, di una
diverse intenzioni, e tu cerchi dare loro virtù composta, non semplice, il cuocerle
e dànno certi medicamenti che per propria virtù spengono la mala qualità nell'umore che
face. varchi, v-24: nella virtù fantastica si riserbano le immagini, ovvero similitudini
ragion si argomenta esser nella cosa le virtù. -prima intenzione: idea oggettiva
accoppiamento prismatico, rotoidale o elicoidale in virtù della quale i componenti che lo costituiscono
intercessivo, agg. ant. che ha virtù d'intercedere, che vale a far
accordino ad ammettere un nuovo intercorso della virtù creatrice per ogni grande epoca della natura
stato vostro, fate uso della virtù, e prevaletevi dell'amicizia e della in
, / il mio destino e l'alta virtù vostra / furo 1 veraci genitori suoi
pienezza, compiutezza. trattato delle virtù, 47: che fanno altro i vizi
nel principio viene effettuata dalla forza e virtù della natura. caimo, 14:
a'vostri cordogli: abbracciare internamente la virtù della pazienza. b. corsini,
vigore de'nostri petti e con la virtù delle nostre braccia di saper non solo
cinta sen vola di virtude eterna: / virtù che trapassando al cor s'interna /
gran bella cosa. e anche una virtù teologale. nell'amore internazionale che abbraccia
gli è per legge eterna / la virtù per la quale è dato al vivo /
, 8-59: sono le interne sue virtù deluse / e riposo dormendo anco non
ne vada altiera, / non per altra virtù, fra el vulgo errante, /
11-iv-12: se la nobiltà segue la virtù, qual sarà la virtù, tal sarà
nobiltà segue la virtù, qual sarà la virtù, tal sarà la nobiltà; se
sarà la nobiltà; se perfetta la virtù perfetta la nobiltà; se la virtù
virtù perfetta la nobiltà; se la virtù non intiera, non intiera la nobiltà.
che è profondamente radicato neltanimo (una virtù). bandello, ii-908: d'
può uno talvolta mancare all'arte con virtù, come lo schermitore che, per
. somma dei vizi e delle virtù, 35: una sì grande fidanza
i'[la grammatica] son d'ogni virtù cominciamento; / chi mi sa interpetrar
un determinato senso. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-11-327: questa
interpretazione; esegetico. trattato delle virtù, 112: la ragione dee avere per
, 167: le quali tre spezie di virtù compiono il vero uomo, che tutto
l'ozio uccido, / perché a virtù non m'interrompa il corso. metastasio
buti [crusca]: denno essere queste virtù incrocicchiate, non intersecate. mazzini,
. guicciardini, i-7: erano queste virtù avanzate di grande intervallo da'vizi.
giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-11-335: con grande
coloro li quai per intervenimento di virtù sono simiglianti. daniello, 271
esempio di un grande ingegno splendido per virtù, simile interviene per l'appunto quanto
, e tra queste alcune di gran virtù, niuna però ve n'abbia fuorché
e così mara- vigliosa e quasi divina virtù che forma e compie l'eroe.
vita... e travolgere le nostre virtù nella notte dell'ignoto e del nulla
779: l'intelletto deve intervenire in questa virtù che di tutte è la più difficile
del giure comune europeo, né in virtù nemmanco delle legislazioni particolari delle nazioni cattoliche
d'onore, / del fuoco di virtù l'anima accesa, / dolce come la
,... le male intese virtù della continenza e della parsimonia.
con rapidi voli / una danza di perfida virtù. = voce dotta, lat
muzio, 1-216: si risveglino le vostre virtù. opponetevi a questo nuovo furor civile
senza sollecitudine e diligenza mai non acquisterai virtù alcuna; e se comincierai a intepidire
adunque insegnavano un iddio esaminator giusto delle virtù e de'vizi e distributor provvidente delle
si abbassi e si contenti di esigere virtù comuni e non osi proporre le virtù angeliche
virtù comuni e non osi proporre le virtù angeliche e superiori...,
bianco era di grandissima su- stanzia e virtù. r. borghini, 3-55: avendo
quale incomincia: 'o madre de virtù te, luce eterna 'e séguita
figlioli e defensori con opinione grande di virtù e autorità. salvini, 39-iv-56: grande
né ancora a me si occulta la tua virtù, né la bellezza piena di graziosa
fede e pertanto scrissono molto più le virtù de'santi che non feciono i vizii
fu bene accettato e veduto per le sue virtù, faccendo sue canzonette in rittimi con
felice; e l'intonazione è una virtù permanente, un dono degli dèi.
felice: e l'intonazione è una virtù permanente, un dono degli dèi.
intoppo in nazioni che siano amiche delle virtù e de'forestieri,...
cosa (uomini, numi, vizi, virtù) che fosse intoppo ai suoi disegni
64-251: bisogna, rinfervo- rando di virtù iniziatrice gli animi intormentiti,...
. it., i-96: le tre virtù [fede, speranza, carità] intorniano
quella scurità il bel lume di sua virtù. baretti, 6-57: questi mascalzoni di
alla cui ombra intorno / gentilezza, virtù, senno e pietade / fanno a gloria
, affievolirsi (un sentimento, una virtù). alfieri, 4-18: salite
,... s'intorpidì la virtù. idem, 4-87: l'ingegno.
buonarroti il giovane, i-470: la virtù dominatrice della giustizia, in quella guisa
: l'uscimento del vizio adopra intraménto di virtù. guido delle colonne volgar.
medesimo dalla possessione di tutte le altre virtù, senza le quali ella non può
vero ha intramischiato il falso, in virtù di un principio erroneo che vizia tutto il
. cecchi, 6-372: la fondamentale virtù [del carattere messicano]...
: il sacrifizio individuale è la virtù prima del liberale, l'integrità del suo
altro mai che dalle loro facoltà e virtù, permane intransitiva ed inalienabile. de
aperse un intrattenimento, anzi un trattato di virtù, nel quale rettoricamente mi parlò de'
quella energia ed intrepidezza che converrebbero alla virtù. savinio, 34: per entrare in
chiarezza interiore. -nobiltà valorosa, virtù, dignità. loredano, 8:
schermo intrepido et onesto / [la virtù] subito ricoverse quel bel viso / dal
l'animo, il coraggio, una virtù); violento, veemente (un
incrollata, la giustizia armata e la virtù intrepida. tasso, 14-23: girà incontra
cesari, 1-2-328: noi ammiriamo la virtù maravigliosa, la magnanima ed intrepida fermezza
: il fiengreco... ha virtù di maturare e di lassare. a maturar
. - anche assol. fiore di virtù, 38 (109): l'ira
(una d'una sola pagina) in virtù del calore trasfuso in esse dall'unità
non ha intrinsecamente in istima le false virtù. giordani, i-2-36: la forza è
risguardata intrinsicamente, era più lontana dalla virtù che dal vizio. caro, 3-2-48:
che tu verrai conoscendo più intrinsecamente quelle virtù nelle quali consiste il perfetto scrivere e
, 11-137: hanno tenuto questa sola virtù [la giustizia] non come l'altre
son veduti così, albitrano che tal virtù sottile [della pene- trazione delle sustanzie
luogo, quasi occulta e non intesa virtù che intrinsecamente per piante ed erbe scorrendo
: ciascuno delli dii, per intrinseca virtù, adempiè l'opera a lui assegnata.
altri giusta o ingiusta, non in virtù della sua natura intrinseca, ma in
della sua natura intrinseca, ma in virtù d'ordini estrinseci. moravia, 17-141:
cose naturali... procedono dalla loro virtù e forma intrinseca, la quale le
(di un sentimento, di una virtù). aretino, iv-3-85: voleva
il con quanta intrinsechezza d'affetto le virtù di sì buon principe isforzavano il mio core
. caterina da siena, iii-103: ogni virtù ci vale e dà vita, quando
muoia com'uomo d'animo e di virtù grandissima. agnolo segni, 1-36:
fa star lontana ogni pazzia e introduce la virtù e dispone l'omo ad essercitarla prontamente
m. adriani, i-365: la virtù contemplata muove da se stessa ad operare,
: la fede è primogenita infra l'altre virtù, ed ella è cagione ed introduttiva
, riti, consuetudini, vizi o virtù. 5. agostino volgar.,
è gran cosa che in tutte quelle virtù ed in tutti quelli esercizi, ne'
l'uno indirizzandosi per la via di questa virtù, l'altro di quest'altra,
intronato il cerebro e perduta la ragione delle virtù sensitive,... [il
io dichiarata in precedenza una interiore reale virtù della mia natura, quella cioè di
l'uomo, mediante gli abiti delle virtù e delle scienze, può copulare l'
dallo intuito e dal conspetto di queste tre virtù. leone ebreo, 326: con
: lo spirito... in virtù dell'intuito percepisce l'atto creativo;
del tempo inturbolento farsi alcuna volta per virtù diabolica. = comp. da in-con
. le specie più note per le virtù che loro furono attribuite dai medici sono
i segni di ragione e di virtù. d'annunzio, iv-2-514: poiché io
inumanità verso i nemici come appartenente alla virtù eroica. pavese, 3-106: licaone.
potere, purché non lo siamo nella virtù. foscolo, xl-i-m: la vendetta era
ove il vizio ognor s'alza e virtù cade, / conosciuta ho di poco
5: mi bisogna celebrarla la nascosta virtù con inusitate lodi. landino, 420
, ma uomini militari e con la virtù delle arme e felicità delle victorie meritorono
con pie'invacillato all'erto colle della virtù. = comp. da in-con valore
piaga / ogni viltà e farsi in virtù franco, / come chi di ben
bellezza che non si lasci persuadere dalla virtù e dal valore. 6. essere
e debolissima a rapirci qualunque nostra minima virtù. d'aragona, 13-iii-76: quel
solamente il cardinale sarnano, per la virtù di quelle ultime due sillabe, ad
da questa gloria... è virtù sì sublime che partecipa del divino.
spiriti gesuitici la porta è chiusa alle virtù, l'ingegno libero indipendente è negletto
dante, par., 10-17: molta virtù nel ciel sarebbe in vano. a
, 12-10: fu di tutte le virtù dotato, se non che, poi che
v-129: sola di tutti i beni la virtù vera e pura invecchia, insieme son
ecc.). giostra delle virtù e dei vizi, v-536-156: indiscreta
con me: crescerà bensì con le sue virtù. carducci, iii-23- 288:
; scadere, deprezzarsi. fiore di virtù, 32-92: nessuna cosa invecchia così
che se ne veste, e rinfrescala in virtù, e fortificala e illuminala, e
., 8-6: si converrà fortificar la virtù del sugo [dell'uva] invecchiato
anche un proposito, un'esperienza, una virtù, un'istituzione, ecc.)
l'invecchiata libertà dopo tanti secoli, in virtù dell'ottimo reggimento, incontaminata si serba
vostra amplia pietate, / et in quella virtù sien terminati. f. f.
altrui di pregio, / di pura virtù sorge / ne l'animo che l'om
di dare impulso alla inventiva e alla virtù individuale. ojetti, ii-679: l'ampia
una d'una sola pagina) in virtù del calore trasfuso in esse dall'unità
vertù inventiva e giudicativa. trattato di virtù, 112: la ragione dee avere
lavorano con la memoria e mancano di virtù inventiva. piovene, 7-259: l'
io m'inventro, / la cui virtù, col mio veder congiunta, / mi
ii-147: a prova nondimeno della romana virtù e dei virtuosi costumi si adduce l'istituzione
la calunnia, qualora vanno mascherate da virtù e da zelo (e ben sanno
che si presenta con false apparenze di virtù e di meriti (una persona, anche
con egual pertinacia e con più illuminata virtù, non si giura ella ed osserva
matem. proprietà delvinvertendo: proprietà in virtù della quale, scambiando ogni antecedente di
= denom. da vertude (v. virtù), col pref. in-con valore
e d'apparare desiderante. trattato delle virtù, 112: la parte investigativa,
viii-1-93: vogliono coloro, li quali le virtù e le nature delle piante hanno investigate
d'ascoli, 753: fassi felice chi virtù investiga. g. rucellai il
il vecchio, 108: fasse felice chi virtù investiga. 7. guardare, osservare
alla cognizione di dio. trattato delle virtù, 112: la prudenzia dirizza la
duce della vita, o investigatrice della virtù e de'vizi scacciatrice. caro,
287: con sottile investigazione conobbe la virtù delle erbe. alberti, ii-380:
dimorate, la più semplice e di meno virtù sono, né alcuno di voi è
matraini, 31: voglie sol di virtù simil a queste / non vide il
sicilia, essa li investì con tanta virtù sua e scoraggiamento degli avversari che una
è tempo da investire questo tesoro [delle virtù] in una dolce mercanzia: e
conclusione e lega... per virtù della quale, avendo el re di
, nell'altra investitura, è la virtù militare armata col cimiero in capo.
integrante, una prerogativa caratteristica (una virtù, un vizio, un errore, un
secolo: secolo poco ammiratore delle loro virtù scarabocchiatorie, e poco curante delle furibonde
acquisto del sapere, alla pratica della virtù, all'esercizio di un'arte; istruire
sette vizi capitali, direttamente opposto alla virtù della carità; quando poi si rivolge
, di uguagliare o di superare le virtù di altri; emulazione. cavalca,
l'invidia, dall'efficace raggio dell'eminente virtù di ferdinando saettata e trafitta. ferd
non ha invidia dell'altrui scienza o virtù colui che si confida della sua: ma
c., 131: se alla vostra virtù la ventura avesse invidia ovvero odio,
: intendente, gentile e cortese; virtù molto rade e che poche volte in un
godimento; detestare con perfida malevolenza le virtù, i meriti, i successi del
: non invidia l'altrui scienza o virtù chi della sua si confida. b.
sincera, di stima profonda per le virtù, i meriti, i successi;
soglio, / perché non corra che virtù noi guidi; / sì che,
con malanimo e livore a causa delle virtù, dei meriti, della prosperità, dei
di ammirazione, di emulazione per le virtù e i meriti, la felicità e
giunone, cioè le contrarie podestadi invidiatrici delle virtù,
se la fortuna, invidiatrice dell'altrui virtù, non avesse così tosto tolto al mondo
frugoni, i-12-62: l'invido oblio virtù non sente. zendrini, iii-268: o
ripieni di perfidia, all'armonia delle loro virtù e dolcezze, si rendevano più selvatichi
mente; infondere coraggio, valore, virtù. -anche: corroborare, consolidare
l'agili sue membra crescenti / la giovane virtù, che le invigora, / gli
per la penitenza invigorisce e cresce in virtù e diventa più forte. g. villani
resistenze,... è una virtù di prima forza, una virtù intangibile,
è una virtù di prima forza, una virtù intangibile, e ciò invigorisce la mia
per lo tempo passato, perdé l'antica virtù, invilita in lascivia lussuria. gir
fermo, saldo, costante (una virtù, un sentimento). cavalca,
costanza. loredano, 141: la virtù d'oleandro, resa invincibile a tutti
, intemerato (una persona, una virtù, una qualità). bisticci,
. tasso, 11-iii- 1007: questa virtù, che voi chiamate temperanza, è lealtà
, incontaminato (un sentimento, una virtù); perenne, stabile, duraturo
]: 'inviscativo ', che ha virtù di inviscare, atto ad invischiare.
5-235: dobbiamo poi riputar necessaria la virtù nella presente democrazia, noi, che non
gli antichi uomini, per inviscerarsi la gran virtù del canto e per farsi un alimento
una forma di cultura, vizi e virtù); immedesimarsi, esercitare una grande
: tanto i vizi son inviscerati alle virtù, che non se ne possono staccare.
, e raccolga in uno le cavalleresche virtù dei crociati. gioberti, ii-252: quando
d'arrosti,... mosse da virtù invisibile, non cessan di voltarsi appresso
amore. dolce, 6-19: diverse virtù sono nelle pietre:... alcune
tasso, 11-iii-961: quelle virtù furono quasi imagini de la peregrinazione de
non meritava sì crudel destino / tua virtù, tua bontade, o gran roberto,
bassa, in cui ella crede meno di virtù per resistere agli inviti del peccato.
oggetti di timor serbarsi invitto, / son virtù necessarie a un gran delitto. pananti
incorruttibile, integro, incontaminabile (una virtù); incorreggibile, ostinato (un
il lungo indugiare, invoco la vostra virtù, compagna dell'a- micizia, a
a l'essempio quello che procede da la virtù, e da poi che l'ha
spoglie. / di gloria o di virtù fallace raggio / la tenerella mente ah non
infondere neltanimo (un sentimento, una virtù). dante, purg.
'; cioè per amore de la virtù sostenevano volentieri fatica, e per fare
volontarosi a le fatiche per amore de la virtù e volontarosi alli agi per usare cortesia
volevano in sé per amore de la virtù, e li agi che volevano dare
', faceva volunterosi a seguire tali virtù. impe- roché dire 'amore invoglia
significa che erano accesi da queste due virtù, cioè da benevolenzia e da liberalità.
avrà lo mio stile egro e dolente / virtù che al grave duol l'anima invole
fama di qualcuno; non riconoscerne le virtù e i meriti; detrarre.
mio stil cangiarsi, / per soverchia virtù di quel che suole? r
che più non repulga / per singoiar virtù la vita mia, / perché mi
, i-27: vi sarete involto nella virtù vostra, e come sicuro di voi stesso
, 491: nella mia / virtù m'involgo. -avvolgere una cosa
voglia, / ed a me paion virtù cardinale! buti, 1-30: lo mare
ragione credere che sia nata offesa nella virtù motiva e ne gl'istro- menti del
e gradire a chi l'ascolta / è virtù di dotte scene / che talìa sa
/ ne'vizi involta, / in te virtù non è. machiavelli, 1-vii-576:
possono addurre vizi che maculassero tante sue virtù, ancora che fusse nelle cose veneree
vel coperto il petto / e di virtù tra finte larve involto, / d'ire
savonerola / el qual, afflato da virtù divina, / vi tenne involti con la
polve / fumò il vigor de le virtù latine, / e tutto quel che una
può essere ferito o colpito per virtù magica o soprannaturale o ritenuta tale.
timido... considererà evidentemente la virtù come una maglia invulnerabile. 5
6. dotato di poteri e virtù straordinarie; che gode di una condizione
è possibile intaccare, ledere (una virtù, una qualità, la fama).
sovente non è capace del colore della virtù, quando sia inzuppato nella tintura dell'
forte bruto, inzuppato della idea della virtù di platone, dopo averla esattamente seguita nelle
. fagiuoli, iv-36: che la virtù sia più maravigliosa 1 nelle donne,
e sottili rami. ha la medesima virtù del liquore del papavero. domenichi [plinio
ant. gazza. fiore di virtù, 9-42: puossi appropriare la virtù della
di virtù, 9-42: puossi appropriare la virtù della misericordia alli figliuoli d'imo uccello
esser chiamate a partecipare e ricambiare quelle virtù con incremento comune e continuo, prima
centro di ipersensibilità poetica, sublimato per la virtù eterna ma sempre nuova dell'arte,
specie di esso gli antichi supposero qualche virtù sonnifera, per cui se ne servivano
. quei vecchi romani, maestri ugualmente di virtù che di piaceri alle altre nazioni,
, epocresia), sf. simulazione di virtù, di buoni sentimenti, di apprezzabili
squisito sentimento di pudore il rispetto alla virtù. d'annunzio, iv-1-143: l'
vizi e colpe con ingannevoli apparenze di virtù. storia di fra michele, 23
che simula buone qualità, doti, virtù, che non possiede; che finge buoni
69: sii pur dotato di quali virtù vuoi, te la rivoltano: se sei
, simulato (un sentimento, una virtù). boccaccio, dee.,
volgare, 6: idropico è errore della virtù nutritiva in tucto el corpo,.
mette volentieri l'ipoteca su tutte le virtù e tutte le più alte capacità umane
per mezzo di un'ipoteca, in virtù di un'ipoteca. d'alberti
. trasse il suo nome dalla supposta virtù de'suoi frutti di guarire le malattie de'
per sola forza di legge; in virtù di una norma di legge che (
viene per amore che l'uomo à alla virtù, e questa è virtù. tortora
à alla virtù, e questa è virtù. tortora, ii-290: pareva al popolo
/... / la virtù greca e l'ira. mazzini, 39-293
sorte). papi, 4-199: virtù, dell'alma in un beltade e forza
fanno ira ad altrui. fiore di virtù, 29 (86): maggiore ira
metaforicamente, all'angel d'inferno una virtù naturale per riuscire a fare quello che
resto tirascibile, quando è ministra della virtù, come vuole aristotile, fa la
agl'irati è rispettabile, non la virtù della vita. -di animali:
, animando e modellando una superficie in virtù di puri accordi tonali...
germanico e l'ironizza; ma le sue virtù germaniche lo rendono capace di aspri giudizi
-figur. riempito di luce o virtù intellettuali o spirituali. -in partic.
inclito erede e vero successore / delle virtù di quel numa pompilio, / inradiato
. tommaseo, 15-231: la virtù irradiatrice dell'intelletto, a molti,
illuminazione interiore; acquisto o conferimento di virtù intellettuali o spirituali. -in partic.
si rendono. -emanazione, comunicazione di virtù, di doti interiori, di energia
riempire la mente di luce o di virtù intellettuali o spirituali; risvegliare le facoltà
di fulgori così potenti che non basta la virtù del telescopio per avvicinarcela. idem,
sua memoria [del pareto] attestano la virtù educatrice che dalla sua conversazione e dal
2. figur. illuminato da virtù intellettuali o spirituali (e, in
un pagano, irraggiato dalle sole quattro virtù umane, per la libertà di esso volere
rabescate. 6. influenzato da virtù astrale. malvezzi, 6-44: altri
, che comunica ad altri sentimenti, virtù, stati d'animo. salvini
stoltezza; assurdo. trattato delle virtù, 37: questo conoscimento che idio
quella che suole esser tra le dette virtù e la ragione. giuseppe degli aromatari,
di cesare e d'augusto 'in virtù de'quali altri la pretendeva, *
fede, la probità ed ogni altre virtù; cui sottentravano superbia, crudeltà,
o ripagato (un benefìcio, una virtù, una nobile azione); che
, 2-5-324: o perché resti la virtù irremunerata, o perché la natura delle cose
eziandio di molti altri, delle sopradette virtù tenga questa forma. marcellino, 2-128:
marcellino, 2-128: non consiste la virtù nel saper fare molte cose, ma bene
quelle ragioni le quali dimostrano che la virtù civile non sia scienza. pallavicino,
1-234: che non sia vizio / ma virtù sia / è irretrattabile / massima mia
eventi irrevocati dalla memoria, sterili di virtù. praga, 3-209: cingimi, o
terren del dolore. / ma se virtù l'irriga, / e nasce e cresce
. marino, xiii-172: i campi di virtù verdi et aprici / irrigai di sudori
a. a dimari, 2: virtù cresce lodata, / qual verdeggiante sorge
molt'anni crebbe con essempio di singoiar virtù e perfezzione. 2. asperso
foscolo, iv-314: la loro virtù è una massa di ghiaccio che attrae
abbia la vita, che della virtù senta fortemente e con dirittura, che
, 1-471: 'clausola irritante', in virtù di cui viene annullato tutto ciò che
: potevi coglier rose: / ma tua virtù s'irrita / ove sforzo virile a
inritrosito di mente che, mirando la virtù dilettosa, non l'ami? irritrovàbile
verente e dispogliato in tutto d'ogni virtù, finché è prelato...
in nostro volgare si può. fiore di virtù, 32 (92): del
che cristo cacciava li demoni ne la virtù di belzebub, irrogava verbo aspero di
amore, l'amicizia, l'amore della virtù e della patria eran venuti irrompendo confusamente
peso delle molte fadighe, acciò che la virtù della pazienzia non irrugginisca in loro.
. baretti, 6-295: bisogna che la virtù, per conservarsi lucida e viva,
privazione del vizio che l'avanzamento della virtù. 9. circoscritto, limitato
bellicosa altrice / di chiare genti e di virtù si mostra. / qui vedi il
sanità, iv-39: ispidula, nelle sue virtù acconviene con la pelosella, di cui
. giamboni, 213: misericordia è virtù per la quale l'uomo nelle miserie
, iv-44: tu di'che le virtù celestiali / divinamente in noi sono ispirate
molti de'suoi successori l'amore della virtù e della patria. tommaseo [s.
: gli studi più aridi abbisognano della virtù di quel primo atto operativo, senza
ispiratrice e la cagione d'ogni mia virtù. comisso, iv-13: per dormire,
poi gran maraviglia della ispirazione per cui virtù le due camere, lontane e ignare
qualche fiore o di eleganza o di virtù oratoria circondato. = var.
: essi greci hanno in costume chiamar virtù la scienza over arte di qualunque issercitazióne
vale subito per diritto, in virtù della dichiarazione già fatta dalla legge.
secco nel terzo grado, ed ha virtù secondo le foglie e i fiori, non
tre anni per istàdico e prese magistero della virtù di epaminonda e di pelopida, pose
poi gran maraviglia della ispirazione per cui virtù le due camere... deliberassero
credulità si sono loro anche attribuite virtù straordinarie. = voce dotta,
che vuol essere instituita nel magistero delle virtù morali e civili. carducci, iii-
arbitraria, ma però certa, in virtù del regolamento istituito e costantemente osservato dagli
di nobile stirpe, inclinato alle virtù... ed instituito di buoni
degli uomini allo speciale esercizio d'alcuna virtù son tenuti, ma... quella
istituto. -per istituto: in virtù della propria specifica funzione; in base
.. di nuovo toma a domendare la virtù e le gloriose azioni del suo ierone
quando hai mandato su la terra la virtù, tua figliuola primogenita, le hai
ottime usanze per allevare i cittadini nelle virtù civili. a. cattaneo, iii-83:
della morale e l'istituzione più sublime delle virtù civili e sociali, diviene infelicemente un
insieme ancora la prattica di tutte le virtù e la vera instituzione della vita nostra
bruti non sono a fatto privi di virtù di ragione. bottari, 3-1-101: quanto
dall'istoria naturale non aveste appreso la virtù della pietra amianto. a. cocchi,
mio guscio. giusti, 4-i-104: virtù da istrice / che, stuzzicato,
lui e inteso qualche cosa della sua virtù e della sua forza, non da
instrumentale, e ogni instrumento ha due virtù, uno per sé, l'altra
ma istrumentali, che non operano in virtù propria ed a ben proprio, ma
ed a ben proprio, ma secondo la virtù ricevuta, e secondo il fine inteso
pianta. giusti, 2-21: la virtù dell'istrumento [la ghigliottina] / ha
darci e di provare in noi la virtù: imperocché la virtù si prova per
provare in noi la virtù: imperocché la virtù si prova per lo suo contrario.
che meritate di ereditare la fama e la virtù di cotanto e di cosi fatto duce
non bene istrutte e firmate ne la virtù. forteguerri, 1-58: infiniti / complimenti
,... ci mostra la virtù, guidandoci nella cognizion'di quella. d
non ordinarie in ispirito e in virtù religiosa, volle egli medesimo, fin
principe di eccellente natura, ha imparato virtù e costumi e ottima istruzione et esperienza
. idem, i-83: volendo conoscere la virtù di uno spirito italiano, era necessario
quello de'nostri antecessori che per propria virtù tenesse tanto pacifico e tranquillo el suo populo
a queste arme, per potere con la virtù italica difendessi dagli esterni. tasso,
fatto. segneri, iv-423: toglie la virtù dell'abito buono, il qual come
pietra a cui gli antichi attribuirono molta virtù contro il morbo regio, ossia contro
, è biasmato il vino, quando la virtù è buona ed il morbo grande
la sua dolce abbracciata. giostra delle virtù e dei vizi, v-537- 269
. palmieri, xv-400: sopra qualunque altra virtù in ogni vita iustizia ottiene il principato
giostrare, torneare. giostra delle virtù e dei vizi, v-534-4: spisso se
ne'4 libri politici ', né virtù di soggetto quella ch'ivi egli dichiara.
poterono celare iviritta lungo tempo le sue virtù e meriti. = comp. da
caldi. ella non ha alcuna diterminata virtù. ma prende virtù dalle imagini in
non ha alcuna diterminata virtù. ma prende virtù dalle imagini in lei scolpite.
di cristallo con fosca chiarezza, la cui virtù è di far l'uomo eloquente e
caldi e geli / simili corpi la virtù dispone / che, come fa, non
vuol razzare! ariosto, 33-41: per virtù d'un alfonso al fin si vede
potrà essere facilmente che sia attribuito a virtù quello che sarà necessità; et egli si
fermi nell'errore / che di sola virtù mai se innamora, / non ve
, i-269: superbia è arrogarsi le virtù, quali unque siano; che se
unque siano; che se sono poi virtù difficili, laboriose, eroiche, attribuirsele,
. ha pure contaminato queste due grandi virtù [coraggio ed eroismo] del cuore
povertà laboriosa,... alla virtù sconosciuta, per tributarle... all'
uva della vite selvatica. trattato delle virtù, 47: da una medesima vite puote
a questi / di colpa e di virtù lacci servili, / utili all'alme vili
16-ix-148: allora bisognerebbe far della necessità virtù, ed accomodarsi ad un cauterio della
; profanare la giustizia, calpestare una virtù. serdini, xxxix-i-39: ingrata de
: i lumi della venustà, nobiltà e virtù non restano da'laceri veli ecclissati.
profeti. somma de'vizi e delle virtù [tommaseo]: per ciò ch'elli
: nel linguaggio ascetico, grazia in virtù della quale il peccatore prova un sincero
nel suo vecchio grembo. trattato delle virtù, 82: tu non avesti in abominio
possono lacrimare né debilitarsi spargendo la loro virtù, come farebbero se le tagliature fossero
/ di bene e male, di virtù e di vizio. / dubbio di sé
incisa in quel diaspro che ha 'virtù di rattenere il sangue '; e nell'
trascuraggine di beni tanto sublimi e di virtù sì convenevoli non deriva o da mali
un ladroncello, / eh'essendo sue virtù ben tutte intese, / serian vizi
, che prima solevano i nobili in virtù superare, di furto oramai, e più
291: mostrano i cieli e le virtù divine / la lor potenza, e nessun
fiumi, lachi e mari, e le virtù loro,... sì che mi
modo che « giovi ad aumentare la virtù fra gli uomini e a far risplendere
,..., tacerne le virtù, contraffarle, renderle mostruose e ridicole,
s. c., 3-7-2: bella virtù è... che nessuna cosa
e laidura. somma de'vizi e delle virtù [tom maseo]:
lambiccature, come s'erano infastiditi delle virtù contrarie. correr, 2-593: tu mi
dei monti, e nello stesso tempo hanno virtù, iddio sa come, di spogliarla
amor, per be'lambicchi, / virtù vital dispicchi, / che d'esser
, preparazione, qualità, natura, virtù et uso, in fumo, in polvere
tanto men la rinvenni, perché una virtù così bella non alligna...
somiglianza di pietà nel servizio esterno, senza virtù, né bontà, né verità interna
: chi segue i sentieri / della virtù guadagna tanto poco / che sempre lamentarsi
rifulga chiara più che lampa / sua virtù, questa volta gli bisogna. b.
le male ed accende e sprona alla virtù così col timor d'infamia, come
riccio, lvi-110: o d'ardente virtù accesa e viva / lucerna, che non
lui crudeli stelle, / onde piove virtù ch'informa e stampa / l'aria d'
a cui son forze ed armi / mille virtù, soggetto a i chiari carmi.
olio dell'umiltà e di tutte le virtù, e poi v'accendete dentro el fuoco
fuoco, accesa per la parola e virtù di dio, la quale lor faceva servigio
d'avere trovata tanta sufficienza di questa virtù nell'autore. 2.
le dotte suore / di beltate e virtù, ben dee minore / farsi la pena
della primavera, potente di tutte le virtù della terra, lampeggiante e tonante nel
.. e tutte l'al- tre virtù morali e cristiane, lampeggianti in questo nostro
; imporsi per doti esimie, per virtù eccelse. - anche sostant. sacchetti
. cebà, i-114: tra le quali virtù del corpo, se lampeggiano ancora i
iii-15-23: folgorò un'ultima volta la virtù italiana a lepanto, lampeggiò la italiana poesia
quelli che da giovani avevano seguito la virtù ec. entrati al servizio di v
titolo di guerriero, ch'è titolo di virtù. 4. astron. lance
di gente nobile e scelta che per virtù e fede eletta assisteva di guardia alla persona
sullo stemma in vario modo a simboleggiare virtù guerriera o nobiltà d'origine guerriera.
casa di austria la dignità e la virtù de're che portano seco da la
camminava più agevolmente degli altri, in virtù del suo passo alto, a lancio.
] guadagna prò della sua pazienza e virtù, pigliando gloriosissimo trionfo di costanza di
fiori i roveti per fame ghirlande alle virtù morali. mazzini, 1-236: a tergo
. alfieri, 1-298: di sua virtù gli ultimi sforzi indarno / iva facendo
. affievolito, svanito, scemato (una virtù, un ricordo, un sentimento,
f. frugoni, 1-337: la virtù dell'ospitalità, oramai sì languente nel
; tenue, tiepido, labile (una virtù, un moto dell'animo, la
la fortuna non può tanto che la virtù non le resista; la terza è cosa
/... / vedea della virtù l'alzante altura / e disiava di salire
alle sue operazioni, onde, priva di virtù, langue ociosa e viziosa. guarini
una qualità materiale o spirituale, una virtù, un rapporto, un sentimento)
càvalo fuori delle acque: la sua virtù languisce e muore. della casa, 689
, 4-1046: con la forza e virtù dell'animo continovava pur tuttavia..
già sorgea ringiovanita / l'impigrita -tua virtù... / come mai -tornar potrai
vive in gran langura. fiore di virtù, 37-160: la vecchiezza...
lanterna: rara per qualità morali, virtù, onestà. fagiuoli, vi-112:
sughi del nostro stomaco della sua virtù; quindi questi sughi son imbevuti dalla crosta
. durante, 2-241: il lapazio ha virtù moderatamente digestiva ma nell'oxilapato si ritruova
minore di mole, ma assai di virtù, sebbene la qualità della pietra mostri
esperto conoscitore delle pietre preziose e delle virtù magiche e terapeutiche loro attribuite.
241): cominciarono a ragionare delle virtù di diverse pietre, delle quali maso
che descrive le pietre preziose e le virtù magiche e terapeutiche loro attribuite (e
'lapidario ', libro che illustra le virtù delle pietre. 2. raccolta
]: una pietra ha in sé le virtù di tutte l'altre pietre, e
, / con quei lapidi ond'è virtù reina, / è, lepido, arte
la ricetta / di far quel lapis di virtù celesti, / che il tutto cangia
tenere disposto il corpo senza averne altra virtù medicinale. c. durante, 2-241
svizzera repubblicana e vi trovano spettacolo di virtù semplici, di perenne concordia civile e di
. giamboni, 210: larghezza è virtù per la quale quello che è convenevole si
, voi avete... la virtù di calmare l'angoscia e di largire l'
12: se tu vuoi acquistare la virtù della largità, considera bene il potere tuo
s'intende meno larga, cioè per virtù distritutiva, che rende a ciascheduno il
26. che si distingue per virtù morali, per elevatezza di sentimenti,
noi volemo laudare un altro uomo di virtù morale, cioè di costumi, noi diciamo
pensier vili, / e per la tua virtù fa eccellenti / gli animi nostri,
giustizia, la fortezza e le altre virtù più nobili e maggiori si pongono in opera
-in partic.: spirito che, per virtù magica, raffigura o simula fallacemente una
per incanto, con arti magiche o per virtù diabolica. ariosto, 39-7: melissa
state, / e larva è di virtù lucente e bella. tasso, 8-59:
in fra'mortali, / tu scacci ogni virtù fuor del tuo regno. statuti de'
. / granel di pepe vince / per virtù la lasagna. poesie bolognesi, xxxv-1-774
. cavalcanti, i-151: la mia virtù si partio sconsolata / poi che lassò
ma perch'ei rapporti / quanto questa virtù t'è in piacere, / a lui
potere, purché non lo siamo nella virtù. alfieri, 7-137: ho trovato sano
antonio nella patria, lasciò della sua virtù onorato nome. cesarotti, 1-xxxvi-40:
ed ha sustanzia viscosa, onde ha virtù di maturare e di lassare.
, lasciata in nasso, fece della necessità virtù. fagiuoli, 1-1-377: o ingrato
somma dei vizi e delle virtù, 51: giustizia senza misericordia è
per farsi lontana dalle fatiche pensa dalla virtù non esser veduta. caro, 17-72:
voglie per troppo ozio e per poca virtù lascivissime, temerarie, inconsulte. ariosto,
gola, non rubello / ozio lascivo di virtù curava. -trascurato, negletto;
pianta, alle quali erano attribuite notevoli virtù medicamentose. landino [plinio],
i propri umori... chiamasi virtù lassativa o rilassante. -sm. purgante
atto, la qual cosa è sopra ogni virtù della umana condizione per la lassazióne delle
boterò, 11-194: chi ha nella virtù poca fermezza, / per lieve incontro
nissuna, qual lassezza o diminuizion di virtù e di forza si deve temer nel
per viltate / volge al bel monte di virtù le spalle. rosmini, xxi-237:
quelle terse / lastre in mirar le tue virtù diverse! gozzano, i-1373: entrammo
al calo della metà, per aver virtù latente astersiva et incisiva. arici
vostra tomba: deh penetri l'espiatrice virtù entro alle vostre bell'anime. d'
casuale. gobetti, i-178: queste virtù psicologiche ci attestano in mosca ima schietta
sue ruine / fuma il vigor delle virtù latine! 3. che era
dell'animo (un sentimento, una virtù). alberti [tommaseo]:
sordidi e abietti qualch'ora latitare la virtù. imbriani, 4-37: quando il
, 6-ii-244: le onde che la virtù del sole aveva sollevate e convertite in
come ordinato, non si maraviglieranno che tanta virtù si sia per più secoli mantenuta in
: quando alcuno ha qualche particella di virtù, non latra alcuna volta contro tanti
/ e la mente resista in sua virtù, / lascia che al piè ti latri
a guida d'un cane. trattato delle virtù e dei vizi [crusca]:
xliii-434: iesù, di sapienza e virtù vaso, / disparve allora, sì
o intellettuale; insegnamento, ammaestramento, virtù che fortifica l'animo, l'intelletto
mortificare i vizi, serve a tutte le virtù. galileo, 3-1-126: né perciò
in chiesa con parole magnifiche esaltare le virtù di lei. d'annunzio, 3-193
: la laude non è sol della virtù morale, ma d'ogni virtù,
sol della virtù morale, ma d'ogni virtù, sia di corpo o d'animo
le male, ed accende e sprona alla virtù così col timor d'infamia come ancor
4. valore, pregio morale; virtù eccelsa; merito insigne. dante
parlare che scuopra e mostri grandezza di virtù. foscolo, vii-3: solenne principio
meriti laude, in quanto ama la virtù però a mio giudicio ne meriterebbe,
i-24: egli aveva in sé una laudevole virtù, che esercitava il ladrocinio non già
elogio. - anche: pregio, virtù, merito. anonimo, i-600
va di trotto, / e di virtù diviene un finto sposo, / per essere
/ cigne di laureo serto / la virtù trionfale. 2. ant. varietà
3. figur. valore, potenza, virtù. boccaccio, vii-iii: del verde
5. persona altamente onorata per le virtù e i meriti. aretino,
cui mirando sol, si vede quanta / virtù risplende dal mar indo al mauro.
che potrebbero forse indur concetto d'una virtù gretta, misera, angustiosa, d'
-prol.: benché sii ogni spirto in virtù lauto, / pur più me stringo
si cinge / i lauti fianchi di virtù quadrate, / come si cingon di
. croce, 111-27-34$: si esaltava la virtù moralizzatrice della guerra e del sangue,
lavanda, ancora che di più debile virtù. soderini, ii-365: lo spigo e
vivificano le potestà, sono salubri le virtù, dilettano le dominazioni, infiammano i troni
de sanctis, iii-32: chi ha virtù di lavarsi da queste seconde impressioni e
si potrebbe intendere; che coteste sue virtù sono ormai ben cognite a chi abbia
: il zucchero rosato... ha virtù lava- tiva per lo sugo delle rose
tiva per lo sugo delle rose, e virtù saldativa per la su stanzia
, minuziosa, preziosa. fiore di virtù, intr. (19): voglio
quelle frequentissime rimembranze mitologiche, non fossero virtù affatto trecentiste. 9. lavoro
delle più nobili dame, purché avessero la virtù d'increspare al sorriso le regali labbra
alte dottrine e ammirabili insegnamenti d'ogni virtù, da farne l'uomo perfetto, cioè
essere leali al loro comune. fiore di virtù, 19 (68): sii
correttamente. somma de'vizi e delle virtù, 65: elli vanno migliorando di
, 65: elli vanno migliorando di virtù in virtù, in fino a tanto ch'
: elli vanno migliorando di virtù in virtù, in fino a tanto ch'elli veggono
perdizione. sacchetti, 339: se tutte virtù compiutamente / tossono in uno e lealtà
signore ha tutta la sua speranza nella virtù e lealtà di sua maestà cristianissima,
di non innocente, che ripugna alla virtù vera e alla lealtà generosa dell'uomo
con tutta la lealtà e la delicatezza della virtù. -per antifrasi. petrarca
, schiettezza, franchezza. fiore di virtù, 19 (68): lealtà,
la fortuna lecca / e per propria virtù grandezza acquista. aretino, 20-330:
, pergiuro. somma dei vizi o delle virtù, 13: non è solamente per
cavalca, 20-81: è maggiore virtù d'astinenzia astenersi dalle cose le quali
una piccola colpa per adoperare una grande virtù. botta, 6-ii-35: parve ancora
superbia, e privano l'anima delle sue virtù. chiari, 5-104: non aveva
qui non lece / a le nostre virtù. meditazione sopra l'albero della croce
onore, la reputazione; calpestare la virtù; contaminare la coscienza; pregiudicare una
mi piombano, / che alcun la sua virtù mai possa ledere. rosmini, 5-1-424
: l'ozio non fa con la virtù lega. -congiungersi; incrociarsi.
forse era per essersi consumata la lega per virtù di quel terribil fuoco, io feci
un po'di vizio è indispensabile alla virtù come la lega ai metalli.
dante, par., 2-139: virtù diversa fa diversa lega / col prezioso
, nasce special- mente dall'operazione della virtù perfettissima, che è quella giustizia legale
copre anch'ei la sua necessità / di virtù, e dice che il legai mestiero
: era [giulia] di tante virtù che fu constante opinione che, se fusse
un vincolo di schietto amore e di virtù, non di vizi, che non formano
6. rinchiudere. trattatello delle virtù del ramerino, 27: torrae i fiori
. giamboni, 213: concordia è virtù per la quale li cittadini, ovvero
involte. s. maffei, 7-104: virtù crudele, / che stacca a forza
e tradizioni, di vizi e di virtù che si trasmette da una persona all'
: la commessione e la legatura delle virtù è di sorte che chi n'ha una
ed è convenuto che esso abbia la virtù di congiungerle per modo che ne formino una
ufficio, assunto dai sovrani normanni in virtù del titolo di legato apostolico concesso al
, però ch'ella comanda operazioni di virtù, le quali operazioni fanno l'uomo beato
non è legge non vi si trova virtù; anzi vi si vive più tosto
d'imprimere ne'nostri animi l'effìgie della virtù, ma solo di adombrarla e spesso
ancor voi. machiavelli, 58: la virtù del quale [edificatore] si conosce
: tra i galla... la virtù ed il vizio si chiamavano col loro
, e in somma leggi d'ogni virtù e di ogni reale ed eroica operazione;
è una cosa sola colle * virtù morali 'e cogli 4 atti virtuosi '
al diverso. polarità. egli è in virtù di questa legge che la forza creata
cammino de'saggi, cioè quello della virtù, si mette per quello de'vizi
che è sempre bambino, ingrandisce le virtù e i difetti di coloro che egli
scrivo e scrivo, e ho molte altre virtù. 4. venire a conoscere
facendola [la clemenza] civile e umana virtù, fa mestieri che se gli opponga
è perseguitato, conoscendo essere per la virtù de'sua medicinali testiculi, esso,
niente, / e ch'altro di virtù non ha scolastica, / che pelle pelle
; ora ultimamente diremo se operazione secondo virtù è malagevole o leggiere. cavalca, 9-15
fare. somma dei vizi e delle virtù, 15: divieta el ditto santo jacobo
il peccato e quanto si stenda la virtù delle commesse chiavi, altrove il diremo
alla lor salute, essendo amatore della virtù militare. -ant. in relazione
, purg., 11-19: nostra virtù che di legger s'adona, / non
specchio di gentilezza e dotata d'ogni virtù. guidiccioni, i-16: tu..
/... / tu discacci virtù, tu la disfidi, / tu togli
disposizione abituale al bene, onestà, virtù, condotta esemplare. dante, par
, superbia basta; / ogni dolce virtù l'è in compagnia, / biltà la
35: crescendo con gli anni la virtù,... [raffaello] fabbricò
nobile, elevato, adorno di ogni virtù. petrarca, 165-5: amor che
che il regno di dio consiste nella virtù dello spirito e non nella bellezza del
città,... ravvivate dalle virtù delle lettere e de'leggiadri eser
9-54: io vo'provar le mie virtù leggiadre / in francia, ben s'i'
-puro, incontaminato, naturale (una virtù). mezzani, xlvii-107: non
, xlvii-107: non mostra in sé nocchier virtù leggiadre / per prosper corso di stella
costei quella lizzadra e diva / cara virtù, che sì gran tempo ploro?
ateniesi, per lo cui studio la virtù stessa si dice essere divenuta più leggiadra
b. corsini, 1-17: se di virtù leggiadre / brami un'ampio apparecchio,
4. chi riesce a conoscere, in virtù di forze medianiche, i pensieri o
compagni confederati d'amore, ma la virtù di roma spezialmente risplende d'ordinate legioni
, e a quelli comandava per la virtù e potenzia di dio increato. parabosco,
considerando che prudenzia e forteza suono doe virtù per le quale la republica se governa e
punire i delitti e premiare ogni distinta virtù. delfico, i-135: ciascuno sa che
: desi intendere quello ch'è detto della virtù della confessione, quando la confessione si
, v-1-529: fu per quest'ultima virtù che quanto era di buono e vitale nella
legittimi. gobetti, i-107: la virtù della dinastia era esaurita, tanto che
variamente intesa. foscolo, xiii-2-93: la virtù della legittimità e del diritto regio divino
olao magno], 134: la virtù fa l'età legittima a'gotti, perché
signore un figliuolo maschio legittimo di mirabile virtù. n. franco, 4-42:
potere politico in modo giustificato, in virtù di un titolo riconosciuto valido dal diritto
a un trono o in dominio politico in virtù della legge costituzionale o dinastica (quindi
(o aspira a governare) in virtù del principio di legittimità; riconosciuto dai
che la bontà innocente ed attiva fosse la virtù ingenua e legittima della natura. tommaseo
ciel, concepe e figlia / di diverse virtù diverse legna. cavalca, 6-2-211:
ardente / del cor, portò la mia virtù visiva. 4. ant. buone
, ne resta vittima. fiore di virtù [tommaseo]: chi fende le legna
, par., 1-25: o divina virtù, se mi ti presti / tanto
beltà, unica di grazia e singulare di virtù, rivolgi la mente a pensare al
sano e li berato per virtù del legnoso rimedio. pascarella, 1-75:
in quella legnosa lirica una qualche sconosciuta virtù, o che almeno di là si spiccasse
di lemno, alla quale si attribuivano virtù taumaturgiche. mattioli [dioscoride],
muratori, 6-192: per conquistar la virtù, la cui via ha alquanto dell'erto
stancarsi a tondo, / s'a la virtù del ciel lena mancasse, / de
non con l'amicizia e colle piacevoli virtù. -togliere, prendere, rompere,
crescenzi volgar., 6-43: ha virtù lenificativa e mondi- ficativa, onde vale
iustizia e fortezza de animo sono le virtù conservative de tutte le monarchie, così
5-24: la pina... ha virtù lenitiva, umettativa e alquanto apritiva.
giov. croce, 20: la civica virtù fu ritrattata / con terzine buttate alla
c'innamora della bella natura e della virtù. de sanctis, leti, it.
carezze. soffici, v-5-99: la virtù creativa di codesti poderosi ingegni rifuggiva dal
mai potuto, o guastatrice d'ogni virtù, credere, che pascendoti ampiamente nel
base di lenticchie. trattato delle virtù, 122: similliante a esaù, che
il ragionare e il contendere delle lodevoli virtù e delle divine bellezze vostre, disputando
(un modo di comportarsi, una virtù). tasso, 5-6: a
conviensi, o capitano / questa lenta virtù che lunge vede. ferd. martini,
ella fa queste mutazioni d'esseri in virtù dell'allentamento e ritiramento. tozzi, vi-607
quella verecondia che sono la più bella virtù della donna. fusinato, vii-957: fu
fecelo cristiano e mondollo dalla lepra per virtù di cristo. ramusio, i-45: v'
che si riteneva fosse dotata di particolari virtù terapeutiche e magiche. dolce,
come s'esso corresse... le virtù di questa scoltura è di guarire i
mi stampò al seno / non fu virtù di strai, ma feritate / di durissime
gustata dal populo; perché le sue virtù non sono onorate. s. gregorio magno
carducci, iii-3-52: la pianta di virtù qui cresce ancora, / ma per
chi non si stupisce a la secreta / virtù de l'occhiatella... /
, / o via più chiaro di virtù che d'ostro. marino, n-170:
, ingiuriosa sorte, / che dovunque virtù la scorge e chiama, / non la
6-vii-48: orridi, e smarrita la virtù del cuore cadde in un letargo che
alora nasce l'oblivione di tutte le virtù. ariosto, 25-93: il sonno venne
-come personificazione. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-337: respuse la
lettera e non lo spirito, perduta la virtù è infermata. savonarola, 7-i-107:
le patenti che vengono concedute, in virtù del diritto delle genti, agli armatori
quella maestà lettere testimoniali della sua virtù. -lettere arbitrarie: istruzioni con
soprastia di nobilezza, o la guerriera virtù o la letterata. balbo, i-
natia benignità, ornata di tante copiose virtù, fregiata d'ogni intorno di così
sì gran doni, come sono le virtù e la letteratura, chieda quegli ancora
ad una grande letteratura unissero altrettanta morale virtù. 5. maffei, 9-120: per
quarto... possedeva talenti e virtù proprie degne d'un gran monarca e
: l'avarizia hae per contrario la virtù della liberalitade, ed il vizio, cioè
, conv., iv-xvn-4: la terza virtù si è liberalitade, la quale è
spendere, ch'è prodigalità, è virtù. landino, 4: è una virtù
virtù. landino, 4: è una virtù circa la distribuzione e lo spendere le
spremuta. genovesi, 1-ii-49: la virtù della liberalità, come ogni altra,
v.]: * liberalità ': virtù per cui ci serviamo bene, e
in severitade e liberalitade: severità è virtù che costrigne la ingiuria con debito tormento o
, mite e morale, / di virtù calma e di uno aspetto grato! machiavelli
.. si dilettorno di quelle maggior virtù, premiando li scultori con tanta liberalità
un uomo il quale ponea tutto nella virtù. pascoli, i-500: donava liberalmente
, mostrerai che non sono sempre insociabili virtù e potenza, e che io,
, avendo con la sua fortuna e virtù libera francia dalli inglesi, conobbe questa
dante, purg., n-19: nostra virtù, che di legger s'adona,
di obbligo, di dovere) in virtù dell'estinzione di esso per pagamento o
fantasie, ma di vere e reali virtù: amando con il cuore schietto e non
castiglionchio, 19: non altro che la virtù e la malizia determinano il servo dal
o libero volere): quella in virtù della quale l'uomo ha completa libertà
volere. cavalca, vii-107: la virtù è uso di volontà libera, secondo
da lui divisi, / foran vizio e virtù moti, non opre. rosmini,
in voi la podestate. / la nobile virtù beatrice intende / per lo libero arbitrio
della politica vuol che la libertà sia virtù della volontà in ordine all'intelletto. baldi
pen. libertà provvisoria: beneficio in virtù del quale un imputato, che sia stato
. canigiani, 1-38: quella dolce virtù, che più s'apprezza / comunemente quaggiù
giustizia. somma dei vizi e delle virtù, 40: beati sono quelli che
ogni lineamento 0 di vizio o di virtù. spallanzani, 4-i-171: dei feldspati
sensi di stupore a buoni intelligenti della virtù. -ant. disegno creativo nell'
, 2-6 (186): da occulta virtù desta in lei alcuna rammemorazione de'puerili
e briga con losenghe. fiore di virtù, 38 (112): il quinto
ogni mezzo di parlare. fiore di virtù, 1 (27): volendo tagliare
] ci guida a porgere un omaggio alla virtù come linguaggio del bello, al bello
riscaldandogli il core risveglia e liquefà alcune virtù sopite e congelate nell'anima, le
me un poco di dignità e di virtù d'uomo. comisso, 5-341: donne
l'eccedente collera, serve di corte alla virtù, a cui facciano corte la radità
sue fila nudrici / nuova d'arder virtù già moribonda / lucerna. lastri, iv-15
rincora / puote assai più che la virtù nativa. buonarroti il giovane, i-276
guari che il liquore operò la sua virtù. b. tasso, ii-132: sana
[plinio], 9-34: tutta la virtù [delle perle] sta in la
galatide, bandine e amatiste / ornavan per virtù fi drappi loro, / con ricamate
di persone o di oggetti appartenenti, in virtù di comuni requisiti, a una medesima
le conserva queste sante liste [di virtù] / che qui ti lascio. m
oziose piume / hanno del mondo ogni virtù sbandita ', come felicemente cantò il nostro
che mi affatico temperare a sensi di virtù. ungaretti, xi-56: i tribunali
ai rimedii che si credeva possedessero la virtù di sciogliere i calcoli formati nella vescica
di vita sonora ei moltiplica la sua virtù e raggiunge la sua perfezione.
3-2-394: l'acqua... in virtù del proprio peso e naturale inclinazione di
in religione e non fate distinzione tra la virtù e il vizio o, almeno,
bocalosi, ii-25: troppo merito e troppa virtù fa l'uomo tiranno senza che il
da non ricordare, che la madre alle virtù d'alcuno suo figliuolo porti livore!
per star con tuo'vizi a virtù sopra, / mostrar voresti ognun lascivo in
] l'aver sempre foderato con livrea di virtù li più scandalosi suoi vizi. lupis
strozzi, i-211: non c'era virtù che la superbia non pretendesse di vestire
sprezzatura dell'abito sfoggia le livree della virtù. pallavicino, 1-189: anche i
livrea della pudicizia, il colore della virtù, della continenza la suora. redi,
ritrae a sé tutte l'al tre virtù e tutte l'altre membra rimangono triste.
puramente, santamente, su'fondamenti della virtù, in questo io confesso aver voluto
et amor volse / locar compitamente ogni virtù te / in quei be'lumi, ond'
l'arte / ti ho detto e la virtù loco-motiva. gioberti, i-iii- 360
vapore, fluido meraviglioso, che conferisce virtù ed attitudine locomotoria al merci.
.. ornati e locupletati delle medesime virtù e doni. carducci, iii-15-370: monasteri
. ma per sola somiglianza di virtù. ottimo, ii-404: a vera amistade
meritate; esaltare con appropriate parole le virtù e i meriti di qualcuno; manifestare
143: molto è da lodare la virtù della conoscenza, et è a dio graziosa
cesari, 1-2-253: queste sono quelle virtù che ora, sdegnando questo nostro buon
da altre fortune, in vece di virtù. -non per lodarmi, non
di ammirazione, di encomio per le virtù, le azioni, la condotta di
oratoria o poetica (di persone, virtù, eventi memorabili). -in senso concreto
io siccome ancora / seguir loda e virtù qual ne'prim'anni / l'amor
amor tuo mi farebbe. 5. virtù egregia, merito insigne, pregio eccelso.
messer benedetto varchi, amicissimo alle sue virtù ed a quelle di ciascheduno, gli fece
esaltarne, celebrarne le perfezioni, le virtù, i meriti. b.
1-163: di vizi ricco e di virtù, dò lode / alla ragion, ma
lodo, per via di lodo: in virtù o in esecuzione di una sentenza arbitrale
scarlatti solitari, le cui foglie hanno virtù diuretica e purgativa. tramater [
, cent., 10-49: fecer con virtù maggior prodezze / che comparite poi non
.. gli stoici... le virtù generalissime essere tre, la naturale,
'l grano ne'secchi tempi, ed ha virtù acuta e velenosa, ed oppia la
come nell'altre arti, così ancora nelle virtù è necessario aver maestro, il qual
: fra 'l grano di tante eroiche virtù si vidde pure germogliare il loglio delle
uomini e mette in atto la loro virtù conoscitiva. b. spaventa, 1-152:
immoralità che logora a un tempo vigore e virtù nel core della nazione. de marchi
incoronazione, e sentendo ormai logorata la virtù del corpo dall'infermità,...
terra d'arrotino, si attribuisce qualche virtù medicamentosa. = deriv. da
ma serbatasi, si vede, la virtù in persona. 5. trito,
schiena. lancellotti, 1-232: la virtù informativa spiccata co 'l seme da *
(ant. lunganimità), sf. virtù che dispone l'animo a sopportare pazientemente
giamboni, 209: longanimità è una virtù per la quale pazientemente aspetta l'uomo
luogo. machiavelli, 1-i-310: tanta virtù mostrarono nelle guerre longinque e tanta viltà
hai già dimostro / ch'oprando di virtù le pompe e i vanti / acquistansi.
vano / giace il cor vago di virtù lontano. zanobi * da strata
ed in particolare coloro che avessero fortuna e virtù d'interpretare i sentimenti reconditi dei suoi
nel cuore degl'inglesi molti germi di virtù da svilupparsi prima o dopo. -per
lordura. somma de'vizi e delle virtù, 6: quelli sono ipocriti lordi,
metà baldassarre scipione, uomo di altissima virtù, di nazione senese e losco d'un
, / tu non potrà'mai far che virtù para, / cazela pur se sai
sì rara ancor forse riserba / cotal virtù: ma che? la gente oscena /
lungo e al breve, / in cui virtù tutta se stessa ha mostra, /
; letame. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-333: c'a-mme
giuglaris, 1-185: maestri d'ogni virtù discesero ad insegnar tutti i vizi,
nerba. somma de'vizi e delle virtù, 34: chi sono io se non
dicevano, laico, non si puote altra virtù di lingua attendere che una purità dolce
delle frutte,... dotato di virtù lubricativa. = agg. verb
corrotto. somma dei vizi e delle virtù, 255: egli s'appoggia al
sopra alle pupille, offende ed altera la virtù visiva. -fregatore di lucciole:
non dalla serena luce del dritto e della virtù. cattaneo, v-2-37: la filosofia
dante, xx-65: a tutte le mie virtù fu posto un freno / subitamente,
, dee procurar quella che nasce dalla virtù. fagiuoli, xiv-16: avviene ch'
adorna di se stessa / e delle sue virtù, rende allo scettro / ed al
che eccelle per la bellezza fìsica e per virtù. anonimo, i-492: morte fera
/ e fosse il cielo in sua virtù supprema, / la luce del suggel
mi rimessi a ragionare più particolarmente delle virtù, in questo luogo ne parlerò come
non ho veduto chi le descriva [le virtù]; tutta volta dante ce ne
), aveva negato valore assoluto alle « virtù ». gozzano, i-1343: chissà
qualitade ed accidenti, / per la virtù divina si rimembra / della sua parte con
modo singolare (un pregio, una virtù); sommo, eccelso. -anche:
insigne, illustre. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-331: trovò la
dello scemo che no, faccendo la vostra virtù più lucente col mio difetto, più
mostrate almo e lucente / de la virtù, ond'è mia voglia accesa. paruta
, ma per imitarla con la propria virtù e consegnarla a'posteri maggiore e più lucente
2-385: smalto più bello ha tua virtù lucente, / più preziose gemme hai
ignoranza; che è modello luminoso di virtù.
, terso, forbito. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-330: quilli de
natura lieta onde deriva, / la virtù mista per lo corpo luce / come
; distinguersi per eccelsa perfezione (una virtù, un valore morale, un modo
sì per sé medesime lucono [le virtù] che di mia fatica non hanno
e salda luce. leopardi, 9-54: virtù non luce in disadorno ammanto. petruccelli
7-i-277: ma quanta men tra noi virtù si scerna, / più di voi lucerà
321: l'oro luce, la virtù riluce, e il vizio traluce. bacchelli
riccio, lvi-110: o d'ardente virtù accesa e viva / lucerna, che non
partic.: persona che, per virtù, competenza e autorevolezza, costituisce una
: rendere pubblico un pregio o una virtù perché serva di edificazione e ammaestramento;
qualcuno come luminoso esempio di ogni virtù. cavalca, 20-21: dio.
divino che un uomo di così eminente virtù, sì giovevole a tanta moltitudine,
nella estremitade / più di lorenzo la virtù perfetta;... / non parve
. grossa lucertola. trattati di virtù morali, 115: nello stellione, il
in un terribile baleno le colpe e le virtù di tutta la vita. carducci,
lustrato, lucidato. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-338: la mia
leopardi, 246: pregar che la virtù delle lor destre / risplender manifesta ad
nobiltà e in grado, ma per virtù. tasso, 5-11: né mancherà qui
, costante (un sentimento, la virtù). nannini, 1-180: cercate
baretti, 6-295: bisogna che la virtù, per conservarsi lucida e viva, trovi
a quell'ora la discussione contro la virtù troppo pertinace della contessa, la quale
arienti, 1-400: essendo la sua virtù da illustri omini visitata, lei li
busone da gubbio, 52: la virtù della luce solare nelle lumate foglie, già
per poter raggiungere il fine soprannaturale; virtù teologale della fede; grazia illuminante;
de'vizi, sì ristretto quello delle virtù. gioberti, 1-iii-417: errano..
di lumi. beicari, ii-171: ogni virtù ed ogni don perfetto / sempre discende
lume / di quanti àvvi quaggiù di virtù vaghi. fogazzaro, 2-262: ho bisogno
la prudenza, e dove sia la virtù, e dove sia lo intelletto,
e che sono e saranno ornati di virtù, non possono accendere uno ingegno, se
orazione, con tutte l'altre sue virtù accompagnata, è non dimeno come una pittura
. persona che si distingue per eccezionali virtù intellettuali, artistiche, morali, militari,
io a'miei maggiori con la mia virtù ho fatto lume dinanzi, sicché se prima
. 7. persona insigne per virtù, per qualità eminenti (fisiche o
massimo grado di un sentimento, di una virtù. abbracciavacca, xxix-30: chi ave
3. figur. persona adorna di eccelse virtù e capace di irradiare intorno a sé
vostra signoria come di luminar magno nelle virtù specolative e morali. a. cattaneo
operazione un raggio più risplendente della sua virtù. bottari, 3-2-67: galileo, fenice
legge di dio e merto della romana virtù, nasceano, a scorta e regolamento comune
grazia degno, mi fece tutte le sue virtù note. 2. figur.
insigne di perfezione; modello luminoso di virtù; persona che è onore e vanto
venne a conoscere che non possiede alcuna virtù particolare a questo riguardo. = deriv
lume ', perché le si attribuivano virtù salutari contro la debolezza della vista.
verità, illuminazione interiore; splendore di virtù. storia dei santi barlaam e giosafatte
: rendere palesi, evidenti le proprie virtù. salvini, 40-154: non per
tutto risplendete de'raggi de la vostra virtù. casalicchio, 403: questo è il
sublime, perfetto. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-326: santa
tasso, n-iii- 764: la virtù de la casa de'medici lucente e luminosa
lingua: diranno pertanto non solo 'virtù luminose ', ma 'prova luminosa
e screziati, alla quale furono attribuiti virtù magiche e terapeutiche. -latte di luna
. -anche sostant. fiore di virtù, xxviii-890: sì è materia a tempi
minuti secondi). fiore di virtù, xxviii-890: si è materia a tempi
gli altri uomini quel solo che, per virtù eroica e per l'altre qualità eccellenti
nel tempo, indugio. fiore di virtù, 1-164: nessuna voglia non è che
sia la prudenza e dove sia la virtù e dove sia lo intelletto, acciò
, cotanto contrafatto che, conosciuta la virtù dell'uomo, avrebbe indotto a compassione sino
morì d'angoscia. grande virtù. vangeli volgar., 18: fu
lungi dal favorire la causa della virtù, con l'ingentilire i costumi, sieno
, o capitano, / questa lenta virtù che lunge vede. mazzini, 75-264:
dirti; / de l'alto scende virtù che m'aiuta / conducerlo a vederti e
più corta pota, per la consumata virtù della vite; dopo la piccola più
3-6: senza dubbio la forza e la virtù de'cavalieri, l'acconciamento de'luoghi
, non v'è rimaso luogo per la virtù. agostini, 41: privilegiasti il
bocchelli, 1-i-368: la misericordia è una virtù cristiana, ma che cosa insegna la
primi fondatori, i quali per propria virtù la ressono, volendo che quella ottenesse
loco lì la circunscrive, / la virtù formativa raggia intorno / così e quanto ne
corpo massa, / e l'agenti virtù d'esser attive. idem, 1-88:
suo loco, / ch'amor per suo virtù vizio abbandona. capellano volgar.,
par., 23-86: o benigna virtù che sì li 'mprenti, / sù t'
bestemmiare. somma de'vizi e delle virtù, io: uno cavaliere fu, che
se, leggendo gli esempi delle grandi virtù degli uomini che furono, ti senti
.), e ne esercita, in virtù di delega ricevuta dal sovrano stesso,
, l'ospitalità, la dottrina, la virtù... sono l'arredo di
la corte è tal lupanare che la virtù stessa del principe vi si trasforma in flagello
stretti meati della melancolia, vengono per virtù di un potentissimo calore ad assottigliarsi sommamente
prende per l'uso della medicina, virtù primamente di rinfrescare e di serrare e
genti e contadini, / di lor virtù gran parte avea pigliate. biondi, 1-iii-134
, nel che consiste la loro sola virtù meccanica. a. cocchi, 8-105:
.. si erano creati meccanismi in virtù dei quali il rischio delle variazioni dei
fu che mai la trovasse et esperimentasse le virtù sue. = voce dotta,
carni vive. trevisan, xl-26: la virtù del muoversi, ovvero il conato,
savonarola, iv-459: l'amore è una virtù unitiva degli amanti e però uno amante
de le battaglie infuriò tra'medi / la virtù greca. idem, iii-22-129: parlò
, 27-1134: a te non mancarono virtù mediane, devozionali, civili, ma
cosa obbietta non basta a formare la virtù visiva, senza la luce del sole mediante
ora ti priego che tu, mediante la virtù de'begli occhi ove sì pietoso dimori
: gli uomini non possono mostrare la virtù loro, come ci potevano anticamente, mediante
. sempre si professò parziale alle virtù del chigi. ed io ne ho tali
stessa del pensiero), che, in virtù del proprio carattere dinamico e dialettico,
sua conseguenza; grazie a, in virtù di. b. croce, ii-8-41
campagne, qual è velenosa e qual ha virtù medicabile? = voce dotta,
per tenerla ferma insino a che la virtù del poderoso medicamento le visitasse tutte le viscere
la sedizione smossa prima con la propria virtù e riputazione. galileo, 4-1-398:
l'uomo conosce che quella doglia ha virtù di medicamento e di riparamento allo stesso
una necessaria conseguenza del titolo e una virtù influita dalla toga dottorale. saccenti,
guarire. fra giordano, 3-118: questa virtù fa provedutamente che le cose conosciute dinanzi
5. disus. che ha virtù terapeutiche; curativo, medicinale. -acqua
il medicamento che in sé ritiene tale virtù, è detto purgativo. documenti delle
inanzi ne camina; / di tal virtù, che chi nel dito ha quello,
quali infermità né consiglio di medico né virtù di medicina alcuna pareva che valesse o
medicinalìssimo). che ha proprietà e virtù terapeutiche; efficace per conservare o riacquistare
siamo assai generalmente atei in materia di virtù medicinali per via d'applicazione esterna: per
espiare le colpe, a confermare nella virtù, a restituire e ad accrescere la
1-569: per meglio dichiarar la medicinal virtù di questo amoroso pentimento,...
l'armonia e il buon temperamento della virtù, degli appetiti e desideri e la moderazione
minerà in cui s'affina / quella virtù per cui mi discoloro. seneca volgar
. 3. dotato di magica virtù risanatrice. buti [tommaseo]:
speroni, 1-4-182: seguita che, come virtù, essa [l'amicizia] sia
notti. genovesi, 1-ii-49: la virtù, dicono i filosofi, è il
nela offre esempio già la partizione aristotelica delle virtù in dianoetiche ed etiche, con la
, con la conseguente determinazione di ciascuna virtù mercè il concetto di medietà (pt£oót7
per le campagne. con la semplice virtù del pollice, dell'indice e del
sapeva dai padri e dai dottori che è virtù 'direttiva ', è virtù *
è virtù 'direttiva ', è virtù * dirigente ', e il suo medio
si chiamano medii i quali hanno la virtù di evocare gli spiriti. b. croce
equilibrato. savonarola, 5-i-112: le virtù... lo fanno [l'uomo
un libro mediocre di acquistar grido per virtù di una riputazione già ottenuta dall'autore
, se credano al vizio o alla virtù, e fino a qual punto sia onesta
sanabile, si posson dir congiunte con la virtù. oliva, 400: ma,
soperchio. galateo, 150: omne virtù sta ne la mediocrità. piccolomini,
: dunque la mediocrità dell'operazione è virtù: la quale è data per ventilare lo
che è necessaria compagna a tutte le virtù, le quali per esser mediocritati,
gelli, i-156: non essendo la virtù altro che una medio crità
, ne segue che non possa esser virtù alcuna senza prudenza. -aurea mediocrità
aurea mediocrità, diverrà nobile e graziosa virtù, per la quale, temendo l'amante
limitazione. pallavicino, 1-563: le virtù teologali, fede, speranza e carità
manifestazione dei fenomeni avveniva costantemente per la virtù misteriosa d'un medium. cicognani,