carico del fegato (e può essere virale o epidemico, allergico o semplice o benigno
erpangina, sf. medie. malattia virale, che si manifesta con vescicole a
del cavallo: malattia contagiosa di natura virale, con infiammazione delle mucose. -influenza
di probabile origine infettiva, batterica o virale), caratterizzata da un'eccessiva proliferazione
: malattia dei gallinacei, di origine virale, a lento decorso; leucosi.
male di maggio: malattia di carattere virale, nella quale l'accumulo di polline
2. veter. grave malattia di origine virale, molto contagiosa, che colpisce i
contagioso: affezione cutanea contagiosa di origine virale, che si manifesta nelle parti scoperte
caso di natura infettiva, batterica o virale), ma anche degenerative (tra
diffusa fra i felini, di natura virale, caratterizzata da una fortissima diminuzione nel
eziologica della malattia [patologia genetica, virale, ecc.), l'età
. patol. poliradicolite di probabile origine virale, preceduta spesso da flogosi delle vie
broncopolmonite o la pleuropolmonite; la polmonite virale ha sintomatologia diversa, più simile a
pseudopeste aviaria: af fezione virale che attacca soprattutto il pollame, nel
psoròsi, sf. bot. malattia virale, con sintomatologia polimorfa, che attacca
ràbia, ràia), sf. malattia virale che colpisce tutti i mammiferi terrestri (
più appropriata per stabilire se l'affezione virale stesse degenerando: la rachicentesi, ritenuta
eliminato buona parte della molecola di rna virale lasciando soltanto le sequenze di nucleotidi che
il genoma dna sullo stampo dell'rna virale, sfruttando le basi nucleo- tidiche della
forme, fra cui la rinite acuta virale, la cui forma più comune è il
un fibrosarcoma, ma di probabile origine virale; si cura con interventi chirurgici locali
, che ne ha dimostrato l'origine virale, dando così avvio alla virologia dei
processo autoimmunitario, innescato da un'infezione virale, provoca fenomeni paretici, disturbi della
. mal della striscia: patologia di natura virale o batterica delle piante, in partic
patologia infettiva mortale dei cavalli di origine virale caratterizzata da una diminuzione del numero di
plur. -i). patol. malattia virale cronica e contagiosa della congiuntiva e della
1988], 33: quando la ltr virale viene trasferita in cellule non infettate induce
animali, per lo più di origine virale, caratterizzate da lesione di tale tipo
domestici, da svariate malattie di origine virale. soderini, iv-32: patiscono ancora
. patol. grave malattia infettiva di origine virale, contagiosa ed epidemica, caratterizzata da
sf. patol. malattia infettiva di origine virale che colpisce soprattutto i bambini, caratterizzata
circoscritta delle papille del derma, di origine virale, che si presenta sotto forma di
partic.: esantema vescicolare, malattia virale acuta dei suini caratterizzata dall'apparizione di
(v. viragine). virale, agg. biol. che è proprio
; causato da un virus. - malattia virale, ogni malattia provocata da virus,
epatico e linfatico; virosi. -epatite virale, epatite a carattere epidemico provocata da
se ne distinguono tre forme: vepatite virale a, provocata da un virus a
, guarisce senza lasciare postumi; vepatite virale b e c, trasmesse soltanto per
febbre inestinguibile. la sua dolce compagnia virale appena crepitante, s'accordava con quella
il apa sarebbe dunque una malattia virale e questo spiegnereb- e la mancanza
, 20: il virione, o particella virale, dell'hiv è una sferetta del
dei virus, formato da acido nucleico virale protetto da proteine dell'organismo ospite.
, 20: il virione, o particella virale, dell'hiv è una sferetta del
così chiamato per distinguerlo da un ceppo virale adattato in laboratorio. -virus filtrabile-,
e, in partic., da epatite virale. c. c. n.
, sm. invar. medie. infiammazione virale dei nervi con comparsa di vescicole molto
e del midollo spinale, di origine virale, batterica o tossica. = deriv
parainfluènza, sf. medie. infezione virale che provoca una sintomatologia simile a quella
che impiega inibitori del processo di replicazione virale. 2. che reca la
, sm. biol. unità della struttura virale costituitadall'associazionedell'acidonucleicoviralecon imonomeri proteici di
, 47: spesso a un'infezione virale se ne aggiunge una batterica, ed è
batterica oppure se si tratti di meningite virale con una superinfezione batterica e pertanto esista
e pertanto esista un focolaio epidemico di meningite virale. = comp. da sovra
batterica oppure se si tratti di meningite virale con una superinfezione batterica e pertanto esista un
pertanto esista un focolaio epidemico di meningite virale. = comp. da super e