reprimeva la ribellione, metteva il vir clarus in catene, e lo puniva
comp. da centum 'cento 'e vir 'uomo '. centùnculo,
chiese ella di stringere il dolce voto di vir ginità, di obbedienza,
là sse mosse d'oriente / unu magmi vir prudente / et un altru d'occidente
il tutto intendo che sia tra boni e vir tuosi, perché l'amicizia
. da decem * dieci 'e vir 'uomo'. cfr. isidoro, 5-1-3:
amori, se non che tanti pericoli alla vir ginità di depredamento? s
= lat. mediev. [vir] discrètus * uomo distinto '.
è superiore, anche nel senso di vir excellentissimus (e traduce il gr.
-circuito fantasma: in telefonia circuito vir tuale. in radiotecnica,
buonaventuri, 2-157: chiunque qualche poco ama vir tuosamente, l'istesso primo
se mosse d'oriente / unu magnu vir prudente / et un altru d'occidente.
se mosse d'oriente / unu magnu vir prudente, / et un altru d'occidente
sse mosse d'oriente / unu magnu vir prudente, / ed un altru d'occidente
.. che vogliono sottomettere il 'vir 'che pensa e lavora alla donna che
della, 9-271: lascarena era 'uxorius vir ', mogliato ossia marito che
ii-6-234: l'uomo morale è il 'vir bonus agendi peritus '; la sua
'sse d'oriente / unu magmi * vir 'prudente, / et un altru d'
mosse d'oriente / unu magnu * vir 'prudente, / er un altru d'
alla specie umana, riunendo in se stesso vir tualmente tutti i loro caratteri
mosse d'oriente / unu magmi 'vir 'prudente, / et un altru d'
superbi'), tratta dall eneide 'di vir gilio (libro vi,
. dal lat. plus piùris 'più'e vir 'uomo, marito', sul
, 'piede'e xà ^ vir) 'vello'. podoliano, agg
n'ài pregato. / 'beatus vir qui non abiit'pongo da l'uno lato
sempre creduto che il poeta è 'vir bonus canendi peritus '. -che
sse mosse d'oriente / unu magnu vir prudente, / et un altra d'occidente
colonna, 3-15: germinati erano molti silvatici vir gulti, e praecipue de
da quindécim 4 quindici 'e vir 4 uomo '. quìndeci e
. da quinque 'cinque 'e vir 'uomo '. quinquezònio,
diritto e sicuro. botta, 7-366: vir gilio... è
anonimo genovese, 1-2-132: desprexiarse, / vir e basso reputarse. fra giordano,
contrada. antico serventese, 182: beatus vir è ramasi perdenti / e fugì tosti
che mi ricorda già aver udite da qualche vir fallo e comettano errore.
1-196: intanto approdava qualche gondola con altre vir tuose, le quali,
da semis 'metà') 'quasi'e vir 'uomo'. semivirtù, sf. ant
averìano fuggita quella rovina; ma non avendo vir di separare dalla corona di
, i-944: la consètte) e vir viri 'uomo. tinuata successione d'un settenario
.: dimostrare apertamente le proprie qualità o vir (1: 973),
(in partic. i poemi omerici, vir della sorte della zuffa.
chi fa li orni tremolenti / abrei- vir e sbate denti. antidotarium nicolai volgar.
da tres (v. tre) e vir 'uomo'. trévo { tréguo,
) e da un deriv. da vir 'uomo, marito'. univirismo, sm
d'uno errore, / ché 'nduce il vir l'un l'altro a verberare / e
ant. verginitade, verginitate, virginità, vir = voce dotta, lat
lat. virago anis, deriv. da vir (v. viro). viraginismo
voce dotta, comp. dal lat. vir -i (v. viro) e dal
voce dotta, comp. dal lat. vir viri (v. viro) e dal
, lat. virilis, deriv. da vir viri (v. viro).
= voce dotta, comp. dal lat vir -i (v. viro) e da
ospite. = deriv. da vir [us \, con suff. dimin
rna. = deriv. da vir [us \. vinóne2, sm
lai tardo viripótens -entis, comp. aa vir viri (v. viro) e
. = voce dotta, lat. vir viri, di origine indeur.
dei virus. = comp. da vir [us \ e genesi1 (v.
= voce dotta, comp. da vir [us \ e dal suff. gr
= voce dotta, comp. da vir [us] e dal gr. xóyog
= voce dotta, comp. da vir [ata] e dal gr. hétqov
un virus. = comp. da vir \ us \ e morfosi (v.
. m. -ci). eseguito con vir signor, le virtuose /
. tedaldi, lxxxviii- ii-655: o vir preclaro e di sublime ingegno, / francesco
. = deriv. dal lat. vir 'uomo'; cfr. anche virilismo.