la pedona; / o nuovo vipistrello, a cui si dona / tra cingaleghe
. a guisa di alie grandi di vipistrello alle larghe ganascie appiccate stavano. magalotti
nuovi gheppi la pedona; / o nuovo vipistrello, a cui si dona / tra
di fatigato voi l'aer flagella / il vipistrello, e d'onde che s'illume
il piede, / l'ali di vipistrello, e alfin l'albergo / un tartaro
qual sia la nottola, ch'anco vipistrello si noma dall'etrusco: secondo platone,
cominciò a spuntare l'alata membrana del vipistrello, certo se ne trovò avvantaggiato.
di fatigato voi l'aer flagella / il vipistrello. -per estens. decapitato
di carta non nata e di un vipistrello e tre granella d'incenso insieme con una
bene qual sia la nottola, eh'anco vipistrello si noma dall'etrusco: secondo platone
nuovi gheppi la pedona; / e nuovo vipistrello, a cui si dona / tra
nuovi gheppi la pedona; / e nuovo vipistrello, a cui si dona / tra
questo pipistrellone! = deriv. da vipistrello (v.), con assimilazione regressiva
. = forma sincopata di pipistrello, vipistrello. pistèllo2, v. pestello.
soffia sulla faccia un'ala / di vipistrello, il piè vacilla, un senso /
demoni] a dibatter le ale di vipistrello e a crollare la lor pellaccia rozza e
ringrugnare la su'grinta: ma un vipistrello, qua di colà era cive,
agli embrici, / mi gira un vipistrello / dintorno al capo. de amicis,
abbia forma di uomo e non di vipistrello. serdini, 1-238: deh, non
). carducci, iii-4-100: un vipistrello sperso passommi radendo su 'l capo.
. luna [s. v. vipistrello]: 'vipistrello': lo sportigliene, vesperti-
il piede, / l'ali di vipistrello, e alfin l'albergo / un tartaro
: in sulle spalle si è messo un vipistrello fatto col drappo,...
vile. vipistrèllo, v. vipistrello. viluppaménto { volupaménto), sm
civetta, l'assiuolo, e poi il vipistrello. n. franco, 7-221: a
schernendomi tra i melograni, / e un vipistrello sperso passommi radendo su 'l capo.
& annunzio, iv-2-857: volava il vipistrello vespertino recando inscritta nelle sue membrane la
di lucifero] penne, ma di vipistrello / era lor modo; e quelle svolazzava
seguaci dimoni traditori en gielo trasformato in vipistrello. ariosto, 33-84: vìder baiardo a
rostro; / l'altre fattezze avea di vipistrello. f. f. frugoni,
i demoni] a dibatter le ale di vipistrello, e a crollare la lor pellaccia
brutta forma prende / l'alma di vipistrello, e già vicina / al passo che