. viani, 19-458: una ghirlandetta di violette mammole conteste su di un cercine
signorili, dove nella primavera anteriore le violette erano apparse per l'ultima volta..
, incolori o gialle o verdi o violette (sono usate come fertilizzanti).
raccolta,... nel profumo delle violette appassite. -per simil.
di rosso da cui a cono folgoravano scintille violette sopra un serpente celeste che gli strisciava
, iii-33: le tuniche vermiglie e violette e bianche... mettevano una
la mano aperta su un mazzo di violette, come arruffando una testa di riccioli
la barba sui cui peli le goccie violette del vino si mescolavano alle goccie argentee
aria, evocava il profumo assente delle violette. gozzano, 893: cerulo-bionda,
comperate dal carrettino dei fiori un mazzetto di violette di parma, in società, l'
, 2: e son aulenti rose e violette. leonardo, 2-78: aulente:
poliziano, 175: eran d'intorno violette e gigli / fra l'erba verde,
. alvaro, 4-69: una striscia di violette faceva da balza ai gigli.
! prima delle primole, prima delle violette; fiori delicati che nascono tra l'
intenzione che hanno avuto di inviarmi le violette di chenale e i bulbi di ciclamino
il mezzogiorno fanno vela verso le cime violette del partenio, sacre da tempo immemorabile
terra, e un cactus con grappe violette / armate di spine. boriili, 6-9
e sotto la neve palpitano già le prime violette, ecc.; insomma il tempo
seni ciclopici, al posto di languide violette e serafici gelsomini, ostentava con fierezza
sotto un grazioso cappellino tutto contesto di violette. ojetti, i-135: una piccolina rotonda
panzini, iii-368: vi sono anche le violette mammole cristallizzate, sparse con parsimonia tra
, le narici spalancate, le palpebre violette, la bocca socchiusa. comisso,
fotomon- tage iridato di saette rosse o violette e gasolina usta, intronato di scoppi
parte mangiabile (comprende specie bianche, violette, verdi). - cavolo rapa
terra (e comprende specie bianche, violette, primaticce e tardive). -cavolo
3-12: aiole bordate di fragole o violette, olezzo di cedrina e di menta,
era tutta odorata di cedrina e di violette. montale, 2-54: fa strage /
bencivenni [crusca]: una decozione di violette, di citracca, di capelvenere
fierezza che se fossero state rose o violette. sinisgalli, 8-62: una chiave è
; e tra la pelliccia cinerea le violette morivano squisitamente ». cin cin
fotomon- tage iridato di saette rosse o violette e gasolina usta, intronato di scoppi
parte alcuna un giunchiglie e di violette, le fontane ripetevano il comento melodioso
vami escissero freschi odori d'invisibili violette, strani come aliti giovenili in bocche
facendo conca con le esili mani ch'erano violette come i fichi d'india acerbi.
rosso da cui a cono folgoravano scintille violette sopra un serpente celeste che gli strisciava
peregrina / vede- vasi di rose e violette / contesser vaghe e gentil grillan- dette
viani, 19-458: una ghirlandetta di violette mammole conteste su di un cercine di
: un grazioso cappellino tutto contesto di violette. 4. congiunto, unito
e sotto la neve palpitano già le prime violette. alvaro, 7-46: esiste il
cotingidi, con piume azzurre, violette e nere. d'alberti,
gonne di seta a fiorami, verdi e violette e cangianti, che un tempo la
panzini, iii-368: vi sono anche le violette mammole cristallizzate, sparse con parsimonia tra
cromatiche sotto la spoglia di vernici rosa violette ulivastre. pavese, 8-349: il
, / e son aulenti rose e violette. boccaccio, dee., 1 -intr
sua morte ho intitolata « acquafòrte delle violette funebri ». -figur. landolfi
nei menti rincagnati, in quelle bocche violette, in quelle bocche livide, dalle labbra
coperti da tovaglie gialle, azzurre, violette, un poco stinte, le vuote
sua morte ho intitolata « acquafòrte delle violette funebri ». è una delle celebrate mie
d'annunzio, iii-1-634: inghirlandata / di violette m'appariste ieri / a una sosta
pelle un'intricata diramazione d'esilissime venicciuole violette. -il punto in cui si
lasciò sul suo piccolo letto nero delle violette agonizzanti. disperatamente ci penetrò quel sottile
, riprendeva la sua veste verde bordata di violette. 5. applicare, spalmare
cui ceste contenevano dei fondi di prugne violette, di pesche duracine tutte maculate.
sua corsa inderogabile, illividita da scintille violette. un vagone dopo l'altro,
quasi bianchi, con venature porporine o violette, in racemo spiciforme; il frutto
gerani di carminio esasperato, le dalie violette e le tuberose co loro grappoli di carne
lasciò sul suo piccolo letto nero delle violette agonizzanti. disperatamente ci penetrò quel sottile
, un fotomontage iridato di saette rosse o violette e gasolina usata, intronato di scoppi
che faceva pensare a banchi interi di violette galleggianti sotto il pelo dell'acqua,
gerani di carminio esasperato, le dalie violette e le tuberose coi loro grappoli di
crepitante le sue numerose e immobili fiammelle violette. -fiammella funebre o funeraria: quella
un'intricata diramazione d'esilissime venic- ciuole violette. palazzeschi, 4-113: remo..
: gli occhi del maj avevano fosforescenze violette. bocchelli, i-436: a notte
ella sopraggiunge con le mani piene di violette. 4. rigoglio, vigore
perigonio tubuloso, giallo pallido con sfumature violette; si moltiplica per bulbilli; ori
. sbarbaro, 5-48: violette frettolose sulla schiena arida d'un monte
. gadda, 188: con scintille violette nella sua fronte, il locomotore apparve
gabinetto radiologico, con un mazzo di violette appuntato sul manicotto. -gabinetto di
cromatiche sotto la spoglia di vernici rosa violette ulivastre! -colore, tonalità cromatica
crepitante le sue numerose e immobili fiammelle violette. -tubatura, tubo, condotto
un fotomontage iridato di saette rosse o violette e gasolina usta, intronato di scoppi
e peregrina / vedevasi di rose e violette / contesser vaghe e gentil grillandette.
e si riprendevano aranci e mazzolini di violette, tra i bei gridi. -gridare
. gadda, 188: con scintille violette nella sua fronte, il locomotore apparve,
e peregrina / vedevasi di rose e violette / contesser vaghe e gentil grillandette.
seno. valeri, 3-297: le violette?... / erano lì:
, iv-2-705: egli raccolse allora le violette, che erano illanguidite e tiepide.
, 4-657: valloncello ameno / di fresche violette immorellito. immorigerato, agg.
e... / insanguinò le violette e i gigli, / impallidì le porpore
pio profumo d'incenso svanito e di violette si mescolava alla musica di sebastiano bach
camelie e di violette s'incurvavano tra i pampinosi candelabri del
quelle dell'azzurro e più lente delle violette. se ne compiono da 678 a
una severità che contraddice il ricordo delle violette. bocchelli, 3-9: si vedevano
eerchio delle dolomiti, rosee, violette, grigie, ritte a ii-904
la vallombrosa remota / è tutta di violette / divine, apparita in un valco /
i festoni intrecciati di camelie e di violette s'incurvavano tra i pampinosi candelabri del
placche a color d'isabella fra bianche e violette pallide. savi, 1-38: 'color
tiepido sole annacquato di febbraio / lacrimerà violette ai piedi degli alberi. -figur
un color tenebroso e indeciso, somigliavano violette cariche tuttora del pianto greve dell'uragano
seni ciclopici, al posto di languide violette o serafici gelsomini, ostentava con fierezza
, i-12-3: freschi fior dolci e violette, dove / spirano euri d'amor,
iii-2-1027: sapevi che gli piacevano le violette di marzo, e passavi ore e ore
lavagna: « a noi, le violette di saffo; a voi, un mazzolino
merlo nerissimo salterella e svolazza sulle zolle violette. ogni tanto... inarca il
: donde, o vecchina, queste violette / serene come un lontanar di monti
perché non restituire il loro luogo alle violette instituite già per fare la parte media
pio profumo d'incenso svanito e di violette si mescolava alla musica di sebastiano bach
da cui usciva fuori un mazzo di violette. gozzano, i-84: fuggimmo all'aperto
zoppo che non t'offra manne di violette dall'undici alle cinque. tozzi, iv-155
margheritine e di primole, sapevan di violette nascoste fra i cespi dell'erba.
lavagna: « a noi, le violette di saffo; a voi, un mazzolino
delle loro pellicce e segnatamente quello delle violette, poiché tutti i manicotti contenevano un
perché non restituire il loro luogo alle violette instituite già per fare la parte media tra
aspersi di porporea grana, / qui dolci violette vergognose / e quasi colte di meriggiana
l'occhio di un sole all'ombre violette / dei vetri e che ci sia,
). mascheroni, 8-112: minute violette umili il suolo / hanno qua e
morelle,... [le violette] temprano nelle lor foglie vari colori.
, lxxxviii-11-63: rose, fior, violette / odorifer facean tutto quel loco.
ora un delicato e delizioso profumo di violette, lo traversammo o scen
si riempivano di mulinanti nubi fulve e violette. g. bassani, 5-163: in
rendez-vous 'di 'madamine 'e di 'violette 'neofite... non parlerò
sfumature e gradazioni bluastre, rossicce e violette (l'uva, in contrapposizione a
superficie. marinetti, lxxv-339: ombre violette le increspano [le onde] /
tremolanti rivi, / nutrendo gigli e violette e rose. caro, i-263: era
, con quelle sue labbra sottili e violette che si stiravano nel discorrere, con quelle
campagna / di rose, gigli, violette e fiori. ariosto, 1-74: l'
loro lavagna: « a noi, le violette ai saffo; a voi, un
che, attraversato nell'interno da luci violette, mandava un ronzio di insetto tranquillamente
i festoni intrecciati di camelie e di violette s'incurvavano tra i pampinosi candelabri del
terren di vaghe schiere / di bianche violette e perse e gialle. boterò, 11-269
o d'oro, o azzurre come le violette di parma, o bianche e nere
ii-725: guarda: ho le chiome / violette come le prugne. / guarda:
vivaci. mascheroni, 8-112: minute violette umili il suolo / hanno qua e
di fiori primiziali, cosparge al verno di violette funebri, non so se per ischemo
, / negli occhi ho pur le violette e 'l verde / di ch'era nel
morbidezza di velluto, appaiono turchine, violette o nere, secondo la luce che le
: guarda: ho le chiome / violette come le prugne. gozzano, i-158:
lettere gigantesche alternativamente rosse, verdi, violette e gialle. piovene, 7-
d'oro, o azzurre come le violette di parma, o bianche e nere,
due o tre colori; e a righe violette e a righe rosse di fuoco.
, lxxxviii-ii-63: rose, fior, violette / odorifer facean tutto quel loco.
alla radice della coda un mazzo di violette. 13. ling. quella
5-48: penso i miei radi amori, violette frettolose sulla schiena arida d'un monte
sole, riprendeva la sua veste bordata di violette. raggrizzare, intr. con la
di tinta rosso fuoco, porporine, violette, ecc. -ranuncolo bulboso o
merlo nerissimo salterella e svolazza sulle zolle violette... poi parte come un
pinzochera, con quelle sue labbra sottili e violette che si stiravano nel discorrere, con
i diamanti della duchessa sforza-cesarini, le violette della contessa di santafiora, le turchesi della
tua dolcezza! mi ricolmi le mani di violette perché le tenda, perché ne offra
/ di raso, a mille righe violette, / d'antica loggia. alvaro,
e il successo del famoso mazzolino di violette nella dumasiana 'moglie di claudio':..
moravia, vii-49: gettai il mazzo delle violette nell'acqua sporca. il fioraio aspettò
93: a primavera c'erano mimose e violette che spargevano per paria del mattino un
martellino rompivétri, nascosto nel mazzolino di violette, si maneggia bene anche con i
. carducci, iii-3-84: benedicea le violette ascose / nel velo virginal de la
piaciuta: perché sanza rosette, sanza violette e sanza erbette non sono tenute buone
nelracqua bollente; inverdisce lo sciroppo di violette, fonde in resina al calore di
, verdi, rosse, ialline, violette. pratolini, 10-348: solo al margine
i tulipani, i giacinti, le violette, ecc.; si presenta in forma
merlo nerissimo salterella e svolazza sulle zolle violette. 2. figur. passare
ma non ancora morto, come quelle violette misteriose, batteva a sbalzi.
saggina, verdi, rosse, gialline, violette. pratolini, 3-138: il deposito
, 127-35: negli occhi ho pur le violette e 'l verde / di ch'era
antico, vengo a luisa che porta le violette alla sua bambina. deledda, ii-997
lettere gigantesche alternativamente rosse, verdi, violette e gialle. pratolini, 3-212:
aria un dito e si faceva pietre violette e levigate, l'una vicino alpaltra.
loro lavagna: « a noi, le violette di saffo; a voi, un
lavagna: « a noi, le violette di saffo; a voi, un mazzolino
delle loro pellicce e segnatamente quello delle violette, poiché tutti manicotti contenevano un mazzolino
5-48: penso i miei radi amori, violette frettolose sulla schiena arida d'un monte
due o tre colori, e a righe violette e a righe rosse di fuoco.
127-34: negli occhi ho pur le violette e 'l verde / di ch'era nel
baldini, i-454: lasciando le due violette a disperarsi nel fango di milano,
colti / e qual colmo di smorte violette. algarotti, 1-viii-196: un colore
abiti di raso a righe verdi e violette. 3. ant. liscio
le mani che tenevano su le ginocchia le violette; le baciò entrambe con sommessione,
tua dolcezza! mi ricolmi le mani di violette perché le tenda, perché ne offra
su 'n fondo celeste a pennellate rosee, violette ed arancie, le creste delle montagne
le scintille dei tram sprizzare in cascate violette tra gli alberi polverosi dei viali.
le brillava una grossa croce di pietre violette. -vestito con abiti vaporosi.
ognintorno... tra grigie e violette nello squillante cielo primaverile. de pisis,
di celestiali baci in queste bocche / violette, che squillano profumi / in sordine
persona; e tra la pelliccia cinerea le violette morivano squisitamente. montano, 1-179:
: con quelle sue labbra sottili e violette che si stiravano nel discorrere,..
montagne... nere, bianche, violette: pareva di toccarle, spigoli rocciosi
estrae da una dinamo un mazzo di violette. = comp. di stregonico.
un corpo; lasciare una o più venicciuole violette. malaparte, 7-236: il pallido volto
attraversato da lontane striature arancione, cremisi, violette. emergeva diritta dalle acque limpide
o cittadini della città sublime coronata di violette! -ant. più potente (in
svelto calice di cristallo e odorando le violette di parma che vi suggevano nuova vita
un pio profumo d'incenso svanito e di violette si mescolava alla musica di sebastiano bach
cariossidi minute, bianche, rosse o violette, coltivate principalmente in etiopia per la
occhio verginale / inabissava in gorghi di violette / e brancolava fra teschiate fiale.
pause di tepido ingannate, / s'aprono violette frettolose / sulle della rosa.
dal potente locomotore senza fumo, con scintille violette nell'ombra notturna. 3
ardire di chi, per cogliere le violette, s'avventura sull'orlo d'un abisso
lontane stria- ture arancione, cremisi, violette. arpino, 11-101: 1 triangoli
d'oro, o azzurre come le violette di parma, o bianche e nere,
agganciata sul naso, un mezzo di violette finte sul manicotto. = dal
: anemoni, garofani, mimose, violette, reseda, narcisi, giunchiglie, gelsomini
profumo vanito, dell'incenso e delle violette. campana, 125: vasto
avevo veduta due volte con un mazzolino di violette, empivo di violette la mia casa
un mazzolino di violette, empivo di violette la mia casa. pavese, 1-16:
erba vitriòla. valeri, 3-297: le violette? erano a pie'd'un muro
5-48: penso i miei radi amori, violette frettolose g. a. gilio,
le per grandiosità e splendore. luogo alle violette instituite già per fare la parte media tra
, un poco tremante e con le labbra violette, mi lette / odorifer facean tutto
il rosso e il turchino. ste violette / serene come un lontanar di monti /
risulta dall'acbolo, in cerca di violette. coppiamento del rosso col turchino e varia
, 127-32: negli occhi ho pur le violette e 'l verde / di fantasma
aretino, 20-91: sanza rosette, sanza violette e sanza erbette d'ottobre di
va insieme con... le violette candite, le cartoline con la luna d'
ed'annunzio, iv-1-206: per cogliere le violette, s'avventura sull'orlo d'un
tutto il vallone era già zeppo di tenebre violette. -fittamente disseminato di segni