, iv-12-164: l'antinomia di forza e violenza è assurta a problema capitale dei nostri
-con l'uso della forza, della violenza. ammirato, 232: andarono prontamente
vilipendio. bacchelli, 19-147: la violenza del termine vilipendioso mostrava quanta rancorosa superbia
-fare villania a una donna: usarle violenza carnale. cavalca, 20-69: essendo
altrui con la forza, con la violenza, con le minacce. leggenda aurea
patti vincolano a lungo non così la violenza; è dunque meno male essere oppressi
che in lui la vinolenza svegliava la violenza: e perciò non doveva inebriarsi,
. -anche: sopraffatto, travolto dalla violenza di un sentimento; affranto dal dolore;
tempo. -squassato, spezzato dalla violenza delle onde (una nave).
da gamba accordata 2. che può subire violenza, oltraggio (una persona).
donna, deflorare una vergine con la violenza e senzarasina, ben munito, ben guardato
... funzioni; sottoporla a violenza nella persona, nella linon aveva mai
estratto per forza, e con la violenza vera e espressa, et ancora,
ancora, se ciò seguisse con la violenza interpretativa e indiretta. -rifl.
donna, che la possiede sessualmente con la violenza sarpi, ix-106: giacomo croato suddito di
cuca ho inteso alcune ciance, che sonocata violenza, o trattamento iniquo ed offensivo. state
quale mai più non era stato chi violenza avesse voluto fare. s. degli arienti
fatto giustizia. 5. ani violenza sessuale, stupro; deflorazione. - anche
. che violenta, che agisce con violenza nei confronti di qualcuno. - anche
in partic. una donna, a violenza sessuale. -anche in una meton.
» 2. trattare qualcuno con violenza e brutalità, anche offendendo, oltraggiando
reale violentando stringere qualcuno con la violenza fisica o morale, con le
, violentarono il re a comandar che a violenza, a maltrattamenti, a coercizione; costretto
, si poteva dubitare che ogni giorno quella violenza ospizio. goldoni, vii-394:
ii-391: non -indotto con dolce violenza, con blandizie, con le si
: finalmente il cordo2. sottoposto a violenza sessuale (anche sostant.).
). accresciuta, se non per violenza, se noi vorremo crescerla con
suddivisi a seconda dell'oggetto della loro violenza); che compie atti di per sé
per sé delittuosi, con raggravante della violenza. - anche sostant. dante
. -che si appropria con la violenza dei beni altrui. boccaccio, vlii-3-106
. prepararsi nell'assurgere dell'ideale della violenza, e nell'aspettazione del violento, dell'
femm. -tricé). che esercita violenza, brutalità; che attua violenza sessuale.
esercita violenza, brutalità; che attua violenza sessuale. zanobi da strafa [s
punito. frachetta, 777: la violenza pare, che rechi seco non so che
-che induce, che spinge a compiere violenza sessuale (la lussuria).
(superi, violentissimaménté). con violenza; con strage, con devastazione. -anche
violentemente. 2. con violenza fisica e sessuale esercitata sulla persona.
è che chi, peccando, fece violenza a'comandamenti e a'piaceri di dio in
3. tenuto o compiuto con brutalità e violenza, gravemente lesivo nei confronti delle persone
, le percosse); che implica violenza, il ricorso alle armi. - in
.: compiuto con 1'aggravante della violenza (un reato). dante,
-che induce, che sprona alla violenza (un pensiero, un consiglio)
3. 4. imposto con la violenza, con la prepotenza (un atto
con la pazienza, e non si chiama violenza quella che si fa a l'uomo
tariffa violenta. -volto, preordinato alla violenza, alla prevaricazione, all'oppressione (
ragionevole. 18. sm. violenza, brutalità. -anche: condizione di
: l'opera fatta a forza, con violenza, che non sia d'arbitrio,
gli aborigini corsero armati a far contrasto alla violenza dei forestieri. della croce, ii-60
che ella sia amica del ferro e della violenza e del sangue. boterò, i-148
se non si può godere o per violenza de'nemici o per iniquità de'compagni.
cresce l'istanza, e quasi la violenza, / e guai a me se di
la più pacifica, la più disprezzatrice della violenza che possa contenere nel suo seno una
posteri, con quell'esempio, la propria violenza. b. croce, iv-12-164:
. croce, iv-12-164: forza e violenza non sono la stessa cosa, come
. piovene, 3-199: pativo della sua violenza [di giulio], che voleva
almeno nelle intenzioni, è l'ora della violenza. -manifestazione esteriore (nell'espressione,
(nel suo viso c'era una spietata violenza) tutte le sere, tutti i
tempo stesso,... senza alcuna violenza nella voce, in tono tranquillo,
disoccupato », rispose berti con una certa violenza. 2. per estens. forza
l'espression della suabocca, invano serrata con violenza, tradiva una sorta di dolorosa voluttà
altro, secondo le varie combinazioni della violenza, della traiettoria, dell'alzata,.
si levi lo 'ntelletto acuto / con violenza sopra se medesmo. 3.
in certi discorsi di rivoluzione spira la violenza. faldella, i-5-306: a quella violenza
violenza. faldella, i-5-306: a quella violenza di linguaggio, io mi portai la
che la loro forza, la loro violenza espressiva. 4. impeto,
stato rapito e portato in alto dalla violenza della tempesta. birago, 718: molti
birago, 718: molti tratti dalla violenza dell'acqua, altri per la quantità delle
; r cui dispersa vada / la violenza de le rapid'acque. piave,
scena chiuso nel suo mantello. la violenza del temporale è diminuita, né più
come queste, quando il libeccio soffia con violenza, non è raro vedere 1 gabbiani
landolfi, 2-173: il sangue spicciò con violenza prima, schizzò lontano...
fuoco. mai avvenisse in roma per violenza di fuoco. d'annunzio, v-i-
333: la lor [delle fiamme] violenza è tale che non sembra nascere a
, 1-81: mentre i pagliai ardevano con violenza, corsi a gettarmi carponi sul letto
. ma sgorgante dalla terra, con violenza di vegetazione, ma folta di petali carnosi
e contrasto più suggestivo fra la tropicale violenza della vegetazione e l'ottocentesco romanticismo dei
ed arrivino colà dove gli trasporta la violenza degli affetti. loredano, 2-i-143:
rallegra della mia prigionia, temendo la violenza della mia ambizione. mascheroni, 8-218
tenero petto, / tanta dispieghi ornai / violenza d'affetto? boine, i-30:
? boine, i-30: credo con violenza all'inferno e sono de facto certo
ma se vi entra l'istinto e la violenza dell'istinto allora si può essere certi
oliva, 34: essi impetrarono, a violenza di prieghi, d'aver acqua per
da coloro che egli amava con dolcezza e violenza, torbidamente e candidamente: il suo
offesa. aretino, v-1-558: la violenza de gli oltraggi non pur gli tor-
. nardi, 62: ma la violenza della peste, che cresceva, dava
là, si rallenta bensì alquanto la violenza del morbo. foscolo, xvii-
, tornano e m'incalzano con maggiore violenza. rajberti, 3-8: per violenza ed
maggiore violenza. rajberti, 3-8: per violenza ed in- sormontabilità di morbi si possono
agosto che vide per roma la massima violenza della febbre spagnola, questa stasi ordinaria
più tosto in fastidio grande per la violenza del rimedio, che in pericolo di
non ho mai pensato di raccogliere da la violenza de la fortuna alcuna parte de le
prende sempre più dall'amaro nasce non da violenza di fato. 8. forza
causa in quelli corpi che per accidentale violenza stanno fori di loro naturale essere e
natura, alcuni per accidente, e per violenza. zonca, 104: l'
acqua,... converrà cne per violenza eschi fora di quell'altezza che li
fu pietra sì grossa che, senza violenza di ferri e senza forza di guastatori,
la veemenza del male, per la violenza del moto, per l'agitazion dell'
di bomba in un fianco con tanta violenza, che gli sparse le viscere a terra
in questo conflitto, né potendo per violenza alcuna aprir l'uscio, uno de'compagni
in la qual bolle / qual che per violenza in altrui noccia. boccaccio, dee
che poco meno non fecero agli ambasciatori violenza e villania, e mandarono l'esercito
era una sacrestia, né si usava violenza alcuna. sarpi, vi-2-30: si debbe
1-23: incivile è l'uso della violenza, o forza illegale; ma più incivili
106: la proprietà è dunque la violenza sull'altrui persona. -abuso sessuale
. come configurazione di reato, detta violenza carnale, esplicitamente prevista dal codice penale
e, se a me volesse fare altra violenza io mi difenderò. l. strozzi
cui / per ricordanza della forza / e violenza fatta, / pose nome violante.
donne, non hanno però mai usato violenza per tal causa. de luca, 6
, 11-26: tentò l'infame farle violenza. foscolo, ix-1-335: l'interete
autore ha serbato memorie esattissime del- 1 violenza di corso donati a'voti della sorella.
delitti contro la razza e denunziarti per violenza carnale. calvino, 3-93: per
, 3-93: per aver salvato da violenza carnale una nobildon- na non più vergine
dante, par., 4-73: se violenza è quando quel che paté / niente
face in foco, / se mille volte violenza il forza. -per estens.
del paradiso, 227: lo digiuno è violenza della natura, e mozzamento della delettazione
buona porzione d'ingegno. esercitatelo con violenza, e diventerete quel letterato grande che
.. nulla mai mi costò tanta violenza. gozzano, i-871: fece violenza al
tanta violenza. gozzano, i-871: fece violenza al tremito che la scuoteva, e
riordinarla altrimenti, lo fa con la violenza e con la fraude e modi extraordinari.
alcuna. giuglaris, 144: dall'usargli violenza in cacciarlo, passarono al caricarlo di
. muratori, 7-v-466: oltre alla violenza, non mancarono altre arti ad alcuni
i suoi figli, e far loro violenza. piovene, 1-230: non aveva.
mai minacciato rita, né aveva fatto violenza alla sua volontà, solo cercava di
de'medici nel mdxxx, con quella violenza che è nota a tutto il mondo
delle nostre leggi, e non sotto la violenza delle straniere. e. visconti,
cielo ad invocare i potenti, la violenza delle armi per rialzare la croce ne'
vorreste esser fatto capace, sopra la violenza delle macchine militari degli antichi, e
uso che ne facevano alla guerra. della violenza loro voi ne avete uno scarso concetto
esistenti (in partic. nell'espressione violenza di classe). mazzini, 53-25
, i capi respinsero il ricorso alla violenza e deliberarono un semplice sciopero, non sentendosi
quella degli operai. -non violenza: v. nonviolenza. -violazione di
diritti!... hai fatto violenza alle mie leggi! -violazione sacrilega
quando che fusse, ne castigasse la violenza [dei luoghi sacri].
di fatto ci fa conoscere la somma violenza fatta per tanto tempo a questa moneta,
la sovrabbondante dottrina del mai faccia qualche violenza al testo di fozio. rosmini,
mera voglia di mantener certi essen con violenza in una specie che lor non ispetta.
1-183: qui si fa anche una violenza all'aggettivo per ispri- meme un senso
crogiuolo ardente, con ardita e geniale violenza, la consumata sua pratica sintattica e vocabolaristica
sono, che vogliano fare una tal violenza alle idee del loro animo; né si
la natura (ove non le sia fatta violenza) ci distacca essa medesima dalla vita
innanzi, come se avessi potuto fargli violenza. 13. impatto doloroso o
tecchi, 5-43: colpì, con violenza dolorosa,... il suono grave
madre spaventata, annichilita, subissata dalla violenza della rivelazione. 14.
(in partic. nell'espressione dolce violenza). loredano, 2-356: i
buon ugoni e gli amici mi fanno dolcissima violenza, perché io mi resti qui per
e l'amico momi gli faceva tanta violenza perché restasse! fracchia, 403: angela
di marmo, sentitosi fare quella amorosa violenza,... non potè più
volere. patisce nondimeno nelle cose amorose violenza grandissima da cupido. 15
delittuoso, in partic. nell'espressione violenza privata). f. d.
atto legale, è un atto di privata violenza, unyusurpa- zione della podestà legislativa.
del romano diritto le varie leggi contro la violenza privata, contro le private carceri,
di simulazione, di errore, di violenza, di frode. codice penale, 610
: 'violenza privata'. chiunque, con violenza o minaccia costringe altri a fare, tollerare
anni. vittorini, 5-73: la violenza privata è stata la fonte del diritto
la fonte del diritto, ma la violenza del diritto continua ad alimentare, rifornendola
, rifornendola di giustificazioni morali, la violenza privata. -dir. intemaz. violenza
violenza privata. -dir. intemaz. violenza bellica: l'insieme degli atti di
lo stato di guerra. - violenza politica: pressione esercitata da uno stato crocchi
, par., 3-20: 'regnum coelorum'violenza paté / da cal supina
combattere il mondo, e far violenza al cielo. rellino dei campi
e dubito se le mie labbra infar violenza, come fu in quel caso al gran
gli [o dio] che con amorosa violenza tiriate a voi quei che da voi
. 17. locuz. - a violenza: con l'uso della forza, prevasergardi
leoni, 63: s'introdusse quasi a violenza nella nostra piccola = dimin.
da braccio, simi -di violenza: d'impeto, di slancio.
questo paixe non uxano instrumenti ciarsi di violenza sull'accaduto, ammutolirono ai colpo. da
si son tan- - fare violenza ai fatti: forzarne l'interpretazione bache,
anni suo- come si dice, violenza ai fatti. nator di violino
copista ancora di qualche celebre -fare violenza alla mente-, essere quasi inconcepibicompositore.
di superbia: uno spettacolo che fa violenza alla mente. 534: le altre donne
e traggono seco inghir -fare violenza all'intelletto: essere irrazionale, non landati
chiaro e luminoso par che facciano violenza all'intelletto. = voce dotta
nel 1215). la locuz. non violenza traduce il fr. ferimento al colore stesso
(violènzo). ant. sottoporre a violenza noi toglie il falso cogitare.
annunzio, = denom. da violenza. 1-256: dal ciel crepuscolare
veleno addosso, saettando occhiate rivoltò con violenza che avevo ritenuto possibile in viperine, borbottava
è la possa. -forza, violenza d'urto. busone da gubbio,
scusi ma sono avvocato, cioè la violenza fisica c'è ma c'è anche quella
di bomba in un fianco con tanta violenza, che gli sparse le viscere a
, 22-266: la criminalità non è soltanto violenza di atti ma anche e soprattutto criminalità
alla perfidia, alla prepotenza, alla violenza, anche sessuale, ecc., di
una persona; sopruso; atto di violenza; pubblico ludibrio; supplizio doloroso e infamante
vituperi. -abuso sessuale; stupro, violenza carnale. p. del rosso,
o concreto di un ritratto; dire con violenza, annichilire di contumelie e rimprol'aspetto,
-per viva forza: forzatamente, con la violenza. reale. dante,
diritto, quali l'errore, la violenza, il dolo, ecc. -agg
. faldella, i-5-306: a quella violenza di linguaggio, io mi portai la
spada. -essere scagliato con violenza (un oggetto); essere lanciato
di un ancoraggio. -essere appioppato con violenza (uno schiaffo, una percossa)
sette volte replicati, di fermar la violenza di quella peste, che a guisa di
e non dialettali. x. violenza espressiva di un discorso; bassezza, virulenza
28-948: da questa mescolanza piuttosto atroce di violenza sessuale e di valutazione economica, è
la stampa [6-viii-2001]: la violenza degli antiglòbal non cesserà ibidem [
ma esso è arrivato anche con una violenza che nessuno aveva messo nel conto.
nelle altre città per protestare contro la violenza che hanno subito, dai black block e
. -che assiste chi ha subito violenza sessuale. corriere della sera [14-iv-1995
a individuare o punire gli atti di violenza, di vandalismo (una legge, un
. dal gr. àvxi 'contro'e da violenza. antivipera, agg. invar.
conflitto tra la libertà dell'uomo e la violenza della tirannide, non può prescindere da
gr. aùxó; 'da sé'e da violenza. autovivisezionare, rifl. (mi
, in partic. dedito ad atti di violenza o di vandalismo. corriere della
, sf. natura bestiale, disposizione alla violenza, brutalità. savinio, 30-477
sociali: quello della esagitazione e della violenza, che si rivela anche in forme grottesche
tendono a sollecitare quella forma specifica di violenza che è costituita dalla guerra. la stampa
nell'incontro con la durezza e la violenza dell'istituzione, ma anche per il fatto
, 1-ii-226: luoghi di segregazione, di violenza, dove l'unica finalità è la
risoluti ma senza ricorrere all'uso della violenza (ed è usato per lo più nel
una prosaicità di immagini che giustifica la sua violenza come necessità di aderire al reale,
espressionismo. -per estens.: con violenza espressiva, con immediatezza spontanea, con
. l'ottenere, il carpire con la violenza o con l'inganno una confessione,
. dir. reato di chi con la violenza 0 le minacce ottiene da altri un
cui è molto diffusa la delinquenza e la violenza. la repubblica [3-v-1990]:
emozionale della realtà avvalendosi di una grande violenza cromatica ed espressiva. u.
pasolini, 24-52: innestati, con la violenza del più naturalismo, nell'organismo complicato
sera [3-vi-1979]: sappiamo tutto sulla violenza rossa e nera, sui delitti,
vita borghese, dall'asserzione della non violenza, dall'ecologismo e dall'uso di un
, che persegue una politica di non violenza, attraverso la pratica di forme d'arte
. voce greca (cfìqts). la violenza invadente, oltraggiosa. = voce
fanno idremici, scorbutici, quando colla violenza non abbreviino, ancor più presto, la
inferocitaménte, avv. con impeto, con violenza, manifestando ira. bilenchi,
insurrezionalisti che appoggiano la lotta contro la violenza del carcere e solidarizzano con chi da mesi
2. che rivela o trasmette violenza, aggressività. p. bertetto [
presenza delpinnominato, che richiama con tanta violenza la figura dello sconosciuto in mackintosh dello
inserzione in contesti ellittici) con la violenza del 'realismo'(a cui non manca l'
naziskin, non c'è stato scampo. violenza razzista anche in italia. la repubblica
è una delle reazioni alla crescita della violenza e della criminalità negli stati uniti).
panorama [1-iv-1985]: la violenza dei 'paninari'è di tipo consumistico:
24-i-1988j: strettamente collegato al problema della violenza è, secondo l'autrice, quello della
tratta vicende macabre e truculente con estrema violenza espressiva, spesso amplificandole fino a ribaltarle
qualunquisti, i capannelli di tifosi della violenza, i libellisti da salotto e da assemblea
dai suoi seguaci, fondato sulla non violenza, sullo sciopero della fame e sulla
, un trip allucinato, un'irrisione della violenza da disegno animato, uno splatter.
. nel pugilato, diretto inferto con violenza e improvvisamente. – nella ginnastica, spostamento
, in un paese in cui la violenza è diventata un modo di comunicazione e
dal giuoco, specialmente se vi è stata violenza. carlin [« tuttosport »,
ed apocatastatico bianco,... la violenza e il dolore del mondo, interiorizzati,
di rovesciare, per lo più con la violenza, gli ordinamenti politici, economici e
gambe a ìcchese: autoerotòmane affetto da violenza ereditaria. = comp. dal gr
è testimonianza davanti all'incomprensibile, alla violenza, all'assurdo di cui l'uomo
sempre cercato di raffreddare la spirale di violenza del paese, condannando i 'vili attentati'contro
belluinaménte, avv. letter. con selvaggia violenza, con ferocia e crudeltà.
, che alludono all'erotismo, alla violenza e alla morte, da parte di ballerini
nord est, secco freddo e di grande violenza, caratteristico delle coste dell'istria,
sola. di non aver reagito con violenza. se le avessi dato una bella borsettata
letter. inclinazioneallabrutalità, allaprotervia, alla violenza. neal [in lacerba,
, strettamente connessi con l'uso della violenza armata su vasta scala in tutte
cancellare la ferocia di questa guerra e la violenza cui furono esposti i corpi, né
dovuto al superamento di una soglia di violenza – ciò che lo storico george l.
, se lo volete, ci spieghiamo la violenza parziale dell'oggi e quella di domani
deve subire bombardamenti né altre forme di violenza da parte dei belligeranti (in base ad
di spoglio, d'oppressione, e di violenza... se la democrazia fosse
), agg. letter. sottopostoa violenza, a stupro. c.
repubblica [14-v-1987], 14: la violenza sulla giovane, nella cui cartella clinica
consulenza e un rifugio alle donne vittime della violenza dei loro mariti. carta [25-xi-2004
tanto... sull'insorgenza della violenza come fosse l'anomalia, l'eccezione che
], 38: armi, droga, violenza sono ingredienti, di un tran tran
. femicìdio, sm. sociol. violenza, fisica o psicologica, perpetrata ai
tutti. femminicìdio, sm. violenza, fisica o psicologica, perpetrata ai
di lesioni, 1805 stuprate. una violenza che in italia è emergenza quotidiana.
volessi qualcosa di geniale potrebbe travolgermi con violenza in qualsiasi istante. 3. intr
duri che incitano in modo esplicito alla violenza e a superare i limiti della legalità
, un bar dove nel '69 la violenza della polizia scatenò una ribellione. il sole-24
insieme di scontri di piazza di notevole violenza in cui piccoli gruppi impegnano le forze
la sua rimozione condanna ogni politica a violenza o a parzialità velleitaria. = comp
come nella strage a bakuba, la violenza contro gli sciiti da parte di sunniti wahabiti
iperespressivo, agg. caratterizzato da particolare violenza espressiva. pasolini [« officina
sulla poesia, con la stessa impudica violenza con cui magnificano oggi il manierismo iperletterario
cerca di dominare, anche con la violenza, il femminile che lo circonda.
suo metodo antidoto alla droga e alla violenza ha il nome di krump, un ballo
il potere dominante attraverso l'uso della violenza terroristica. lettere a « lotta continua
sm. che percuote qualcuno con particolare violenza o crudeltà. g. grazzini
una mini gang, gente abituata alla violenza,... terrorizza i ragazzini,
ostentazione di forza fisica, di brutalitàe violenza. il sole-24 ore [5-v-2002]
un luogo prelapsario, dove può esservi violenza ma non peccato. = comp.
risolvere le questioni ambientali con il ricorso alla violenza. – anche sostant.
e conoscono un solo linguaggio, quello della violenza. = voce ingl. americ
. ritornare a manifestarsi con impeto e violenza. f. chiesa [in
si manifesta in accessi di rabbia e di violenza ingiustificata che per lo più si interrompono
invar. natura sanguinaria, inclinazione alla violenza. tomasi di lampedusa, 51:
che una semplice iniezione. sono una violenza, una penetrazione, uno smembramento,
tempo [15-v2005]: scoppia la violenza nel centro immigrati. in manette i tre
pacifismo radicale, che esclude l'uso della violenza anche in caso di aggressione: per
le società sessuorepresse secernano tassi crescenti di violenza? = comp. da sessu [
le direzioni, scuote la testa con cieca violenza. na slam / zlam,
ancora questa leggenda? quella perpetua interiore violenza, quella sopraffazione dei propri mezzi, limiti
pugno, calcio o colpo sferrato con violenza. s. tofano, 182
narrativo che tratta storie di sesso, violenza e droga con trame sensazionali e linguaggio
principiˆ, queste intonazioni s'imprimano con violenza: nascondono invece il loro potere sviluppativo
filosofica ispirata al panteismo e alla non violenza. rebora, 3-i-26: continuo privatamente
sadismo, ama assistere a scene di violenza, di sangue (per lo più con
ultraviolènto, agg. letter. improntato a violenza estrema. marinetti, 2-i-62: perciò
video scioccante per la crudeltà, la violenza o il realismo delle immagini mostrate.
. letter. agitato con impeto, con violenza. p. valera, 42