; prendevano d'assalto le case per violentare le donne: insomma, una casa del
. 2. costringere, forzare, violentare la volontà o la coscienza di qualcuno
donna della purezza, dell'onestà; violentare, corrompere. 5. agostino volgar
immortal v'infuse. -ant. violentare, stuprare. vita di cola di
con durezza. -anche: coartare, violentare. maestro alberto, 34: ma
forzare i rettori. 3. violentare, stuprare; sedurre. busini,
a forzare, a rompere o a violentare, a imporsi; dotato di straordinaria
: * dar fuoco al vespaio '. violentare a uscir fuora uno che sia dentro
punito con giustizia. -corrompere, violentare, falsare, disprezzare, sformare la
, 1-75: piguarete per impresa di violentare le conscienze. loredano, 5-219:
le stelle possono inclinare, ma non violentare l'uomo. fagiuoli, v-59:
in piedi. la necessità ha potere di violentare, ma non d'invigorire.
libero campo di agitarsi maestosamente, senza violentare la memoria. misasi, 7-i-186:
leve meglio che altri gli scienziati possono violentare la natura a maggior comodità dell'uomo
17. concupire, sedurre; violentare. firenzuola, 392: il quale
donna). -in partic.: violentare, stuprare. sercambi, 86:
marocchino2. marocchinare1, tr. violentare, violare, stuprare (con riferimento
lat. md [nu] stupràre 'violentare con la mano ', con metatesi
. ant. possedere carnalmente; stuprare, violentare. andrea da barberino, 1-274:
di ribellarmi a quella schiavitù, di violentare quella situazione: d'uscirne. papini,
uomo ed una donna giovani, che vogliono violentare la natura amandosi di amicizia, non
uomo ed una donna giovani, che vogliono violentare la natura amandosi di amicizia, non
cristiana mansuetudine che vuol persuadere e non violentare e disapprovare l'opinione senza perciò disistimare
una grande tristizia. 9. violentare, stuprare. s. agostino volgar
di tirare calci all'insù, da violentare un'acqua superiore a loro per l'
di parma, preconoscevano il pericolo di violentare il papa a gettarsi nelle braccia d'
predoneccie, a rubare, saccheggiare, violentare, nelle strade e nelle botteghe e
le leggi al nostro sovrano e voler violentare le sue inclinazioni, vietandole l'amare
del produttore e del consumatore; come violentare il capitale senza ucciderlo; come tariffare
forza di tirare calci all'insù da violentare un'acqua superiore a loro per l'altezza
io non vi amo: voi vi sentite violentare, io non mi sento muovere »
si lasciano sorprendere da panico timore e violentare a risoluzioni di molta rilevatezza. =
che la velocità di esso a nel violentare b, in parte si diminuisca,
violenza e contumelia alcuna. -non violentare una donna o rinunciare a possederla o
saccoman- narlo. -per estens. violentare una donna. s. bernardino da
predoneccie, a rubare, saccheggiare, violentare. -luogo in cui si presentano in
sforza. io. stuprare, violentare, possedere sessualmente 13. conquistare una città
la forza a un rapporto sessuale; violentare. -in partic.: privare della
nostro parentado svergogna. 2. violentare, stuprare. buonaccorso da montemagno il
del produttore e del consumatore; come violentare il capitale senza ucciderlo; come tariffare
ogni sera è necessario torcere le braccia, violentare le membra agl'uomini, sentirli con
parentado. 5. sedurre, violentare, stuprare una donna; disonorarla,
. = nome d'azione da violentare. violentante (part. pres
violentante (part. pres. di violentare), agg. che violenta,
lenza cessasse. violentare, tr. { violènto). sottoporre
l'anno scorso, si provò a violentare un'ammalata. de roberto, 1-170:
ogni sera è necessario torcere le braccia, violentare le membre agl'uomini, sentirli con
, 3-384: il bargello facendosi avanti per violentare i frati, uno di quelli se
un principio e limitarne le conseguenze è violentare la ragione. 3. tormentare
, v-5-215: questa volontà., può violentare ed esaltare tuo riso, / o aureo
quella schiavitù, di po difficile a violentare. violentare quella situazione: d'uscime.
, di po difficile a violentare. violentare quella situazione: d'uscime.
belve, a cagione del modo feroce di violentare ed esaspe rare la forma
ho mai avuto intenzione veruna di violentare la sua mente, conoscendola io per se
pubviolentato (part. pass, di violentare), agg. sottoposto blico divano
ora vio moda di voler violentare le menti altrui a pensare come pensa
, ed è amato. ma non violentare l'uomo. oliva, i-2-498: finalmente
forza di tirare calci all'insù, da violentare -per simil. penetrato da un'
in questi luoghi di lusso. violentare la natura. scannelli, 42: l'
: veemente in tutto, cercava pure di violentare 5. sottoposto a coercizione (la volontà
aguzzo. = nome d'agente da violentare. violentazióne, sf. letter
milano. = nome d'azione da violentare. violenteménte, avv. (
partic. una donna); stuprare, violentare. fra giordano, 3-64: se
dopo una notte di cazzeggiamenti ubriachi di violentare una ragazza che era in macchina con il
: si vuole cementifìcare il colle e violentare la memoria storica ed architettonica della parte più
constuprare, tr. ant. stuprare, violentare. bandello, 4-3 (ii-640)