, che in quella allegrezza il vincitore se ne va fuora del campo,
. tasso, 18-105: entra allor vincitore il campo tutto / per le mura non
come trema un vinto sotto il pugno del vincitore inesecrabile. idem, iv-2-1080: ella
io sappia, o vinto o vincitore, / chi la mia morte o la
soffici, ii-iii: ripartiva poi vincitore accompagnato alla stazione da cortei acclamanti.
musicali. boccaccio, iv-20: febo vincitore del gran fifone, e accordatore delle
buona condotta,... rimase vincitore. guicciardini, 104: benché lo accorgi
addurti. monti, 6-554: il vincitore / coll'altre prede qua l'addusse,
gesto di lanciare il berretto basco al vincitore, alla fine di una disputa.
numero dei vinti rinforzava la possanza del vincitore. idem, v-110: udendo dunque che
mettere a sorteggio un oggetto (risulterà vincitore il possessore del biglietto il cui numero
si passa quest'espressione, come il vincitore stanco e ferito, di sopra il nemico
una faretra / amazonia al secondo [vincitore]. carducci, 466: solo danton
l'ampie città, le ville / del vincitore ingordo / fatte misera preda, indi
espose. tasso, 18-105: entra allor vincitore il campo tutto / per le mura
per i quali tutte le voglie del vincitore si appagavano. foscolo, v-71:
sangue e de le morti / nel fèro vincitore, egli fe'cose / incredibili,
nell'arena. allora gli elei tutti / vincitore gridarono il cadavere / e poi
, 2-47 (i-50): quivi rimase vincitore in campo / il forte oggieri,
armi e bagagli, al servizio del vincitore. palazzeschi, 3-254: « via!
arrivo con distacco (in cui il vincitore ha un distacco di alcuni minuti dagli
gruppo (con pochissimo distacco fra il vincitore e gli altri corridori), l'
. rebellàre * rinnovare la guerra contro il vincitore, ribellarsi '. arrovellato (
, che assai sarebbe, se 'l vincitore ne avesse la lode, e 'l
amore. foscolo, ii-2-12: il vincitore... lascia un monumento che attesti
ampie città, le ville / del vincitore ingordo / fatte misera preda, indi
ampie città, le ville / del vincitore ingordo / fatte misera preda, indi
donato degli albanzani, 2-28: finalmente vincitore contro alla stultizia e beffevole vanità di
l'altro per esempio della acerbità del vincitore. flaminio, 82: la sua ineffabile
battevano le mani al bestiario che usciva vincitore dal contemporaneo assalto d'un leone e di
, 87: in queste beverie fu vincitore imo che avea nome promacos, e
guerregiar con donne e aver vittoria / del vincitore è più biasmo che gloria. alberti
domandasse costei..., perseo vincitore di medusa c'ha gli serpenti in luogo
. caro, i-io: mirate al vincitore / d'augusto invitto, al glorioso
una legge di guerra, imposta dal vincitore brutale e insidioso. 3.
città, e servire al trionfo del vincitore, né mostrò per lui compassione;
e giusta, perché era giusto ubbidire al vincitore. manzoni, 157: se nell'
pregiudizi in favor di colui che rimane ultimo vincitore; e le nostre azioni potrebbero esser
parer la morte. 2. atleta vincitore di un campionato (individuale o a
. boiardo, 1-2-45: così rimase vincitore al campo / il forte ogieri, e
cantare1. tare il successo ottenuto, proclamarsi vincitore. pier della vigna, ii-120: canzonetta
perdente; ma, se fosse stato vincitore, se invece di perderlo avesse conquistato
tutta la sua carica a divozione del vincitore. 6. materiale che si deve
a darsi intiera... al vincitore. -figur. insistere, incalzare
cristiano anche dietro al carro trionfale del vincitore porta alta la fronte perché la sua
occupati, e salire sul carro del vincitore che entra in trionfo, tra gli applausi
ei tende, / e i piedi alati vincitore al cielo / porta. galileo,
contra li altri vizii sicuramente ch'elli fia vincitore. petrarca, 263-14: quanto il
definitiva più sicuro di sé di ogni vincitore del passato, egli sa che il
cede / al suo valore / un vincitore / usar mercé. alfieri, vii-80:
, fu veramente più tosto perdente che vincitore, avendo ceduta la campagna e buona
: l'hanno chiamato [giove] vincitore, non vinto, aiutatore, repulsatore,
boccaccio, iii-2-74: teseo sé veggendo vincitore, / sopra asopo il suo campo
dante] diciottenne il rivale e il vincitore, né mancarono di assalirlo con quell'arme
una città che si offre a un vincitore come atto di sottomissione, oppure si
e preme? aretino, 1-53: il vincitore dee cingere i vinti con le braccia
, mutava sotto la dettatura dell'onnipotente vincitore e pacificatore la costituzione della repubblica cisalpina
; / e manda gl'inni al vincitore. pellico, ii-108: oh iddio
d'aragona e di navarra, / vincitore di re su mar tranquillo, /
e la lenta palma, premio al vincitore. moravia, iv-339: le pareva di
7-76: comandastimi, o imperadore vincitore, che in uno volume brievemente gli
il poco caso, che faceva del vincitore, non ostante la di lui prosperità
che ha vinto, e impongono al vincitore verso l'umanità l'obbligo di un
propri credenti? d'annunzio, ii-858: vincitore di re su mar tranquillo, /
ligami avea costretti, e incontanente lui vincitore alle catene de'vinti le mani concedette
sassoni, suoi nazionali, conculcati dal vincitore? negri, 1-120: o razza conculcata
colui che cede, e che dà el vincitore. ariosto, 38-64: con patto
mantova, stato rimosso disonorevolmente, quando vincitore ritornò del reame di napoli, dagli
nemico credea / sanza alcun fallo farsi vincitore. zanobi da strata [s. gregorio
tutto lo spettacolo chiamò vincitore partenopeo; e ad opico volgendosi,
queste aspre e superbe parole del terribile vincitore d'osterlizza tenevano dietro consenzienti fatti.
. speroni, 1-3-154: questo altro [vincitore], la cui barbarie con militar
, che la capitolazione vien dettata dal vincitore, e la convenzione è liberamente discussa
forte, / quel magnanimo alfonso, vincitore / de le turchesche, orribili coorte
province soggiogate dovevano dare al generale romano vincitore, per farne la corona del trionfo
far corpo da sé sotto la protezione del vincitore.
, e altero / alle navi invidie il vincitore. panzini, iii-345: non posso
preso a corruzione di corpo, rimase vincitore. 12. ant. disfacimento
alpe / mi sferro alfine, e vincitore al santo / avel di piero, al
sassoni, suoi nazionali, conculcati dal vincitore? 3. che non muta
per il valore del premio costituito al vincitore. papi, 2-2-13: in uno stato
. settembrini, 1-141: il popolo vincitore sente il bisogno di riorganarsi, e
cristiano anche dietro al carro trionfale del vincitore porta alta la fronte perché la sua
linceo / suo magno figlio, e vincitore il chiama / di vinegia non men,
d'ogni freno morale di fronte al vincitore; non fu soltanto un consegnarsi al prestigio
armi, d'avere a lasciare il vincitore più crudo a sua moglie e figliuoli.
è nato dalla molta e poca virtù del vincitore, ma dalla disformità del subietto.
tu [annibaie] sii stato in italia vincitore, e dipoi divenuto pigro e dappoco
e primo infra gli altri donò al vincitore un ramo di palma. marino, vii-237
femm. -trice). letter. vincitore, sgominatore. filicaia, 2-1-18:
lo stato sconfitto deve pagare a quello vincitore a titolo di riparazione dei danni di
peso e del giavellotto): il vincitore viene proclamato al calcolo di uno speciale
panzini, iv-182: il 'decatleta', vincitore di io gare è l'atleta perfetto
tenuto e debba condannare il vinto al vincitore nelle spese. statuti de'cavalieri di
. tasso, 6-85: forse il vincitore / degnato avrebbe il mio cenere e
penitenza, far ciò che discretamente piacesse al vincitore di comandargli. slataper, 2-209:
maggior virtù. bocchelli, 12-323: il vincitore, anche fra noi barbari, non
quando la guerra sarà determinata, tu vincitore porterai un ricco dono al mio tempio
la partita breve di carte si determina un vincitore, che è il re della passatella
, mutava sotto la dettatura dell'onnipotente vincitore e pacificatore la costituzione della repubblica cisalpina
carletti, 123: e lui solo restato vincitore, si fece monarca di settantasei regni
sia tenuto e debba condannare il vinto al vincitore nelle spese. statuti de'cavalieri di
perdono si sgolano per dimostrare che il vincitore ha giocato male. intanto, però
è il premio, dicea, del vincitore / tratto da la colonna, e in
cuore degli uomini, scenderà fra secoli vincitore d'ogni oltraggio alle remote generazioni.
sm. ant. chi sconfigge, vincitore. segneri, ii-514: ma
vennero senza alcuna resistenza in podestà del vincitore. -tr. collenuccio,
accordo si fa o a discrezione del vincitore, o a patti. g
e diranno che annibaie, avvegnaché fosse vincitore, si ebbe allotta paura, e
ritrovarsi a far giornata, e rimaner vincitore; tosto conseguì l'uno, disottenne l'
per la salute propria di cedere al vincitore. tasso, 20-47: vedea che
dua che faccino guerra, qualunche sia vincitore abbi a restare più potente di te,
3. figur. soggiogatore, vincitore, debellatore. boccaccio, v-83:
guicciardini, vii-67: se poi resta vincitore, ti ha per inimico, e
volte fue il movimento de l'ira vincitore de la vittoria? quando rendeo l'
vene / del drago pur, cui vincitore opprima, / vinto cadendo, telefante
ugurgieri, 153: questo giovane già vincitore trium- fante none stette in piè,
battaglia o in cosa altra, finale è vincitore. latini volgar., i-72:
battaglia o in casa altra, finale è vincitore. unde dicie el proverbio: «
aspettava il momento di combattere coll'ultimo vincitore. settembrini [luciano], iii-2-27
alla cuoca di ricompensare ogni giorno il vincitore della gara. 2. contrasto
ne la stagion che l'equinozio / fa vincitore il giorno, e progne riede /
avevano potuto far tali vinti con tal vincitore. latti, 2-29: pur a
. verri, ii-181: il tristo vincitore mirava con atroce giocondità questi casi lagri-
e la rabbia e l'audacia del vincitore. serao, i-1114: il continuo rombo
stessa è un fatto biologico, e il vincitore sta attento a conservare quanto può dei
che 'l difenda, e sano e vincitore / da le man di quell'empio
, 1-2-121: camillo, espugnatore e vincitore della nimicissima città. machiavelli, 133:
probo imperadore, e veramente probo, vincitore di tutte le barbare genti, e ancora
di tutte le barbare genti, e ancora vincitore e
a quello di piegarsi all'imperio del vincitore. di breme, conc., i-74
per finzione poetica) amazzò gorgone e, vincitore, volò nell'etere, che è
miseri; ma noi, essendo cesare vincitore, non possiamo essere fallenti. orlandi,
percossa ed assorbita da un solo fantasma vincitore, gli altri non vede che appannati
ampie città, le ville / del vincitore ingordo / fatte misera preda. leopardi,
, ma nel nome di dio rimarrò vincitore. fiore di virtù, 17 (62
. ant. premio che si dà al vincitore di un gioco. s.
palchi / fan favor le donzelle al vincitore. cellini, 1-19 (58)
prigione avea inorridito la carcere, elli vincitore con felicitade festeggiòe il campidoglio. boccalini
: o giove feretrio, io romolo re vincitore t'offerisco queste armi reali. m
prigione avea inorridito la carcere, elli vincitore con felicetade festeggiòe il campidoglio. casoni
fianco fecondo non è fatto pel seme del vincitore? 4. per estens.
: il potea corre il campo ficaie per vincitore. d'annunzio, v-2-251: «
bella cosa, tornare in figura di vincitore a casa sua, riveder lucia, e
battaglia o in casa altra, finale è vincitore. i. pitti, 2-33
finzione poetica) amazzò gorgone e, vincitore, volò nell'etere, che è il
... veniva a passar ogni sera vincitore per le esigue quinte del teatrino forese
, ii-85: 10 spero tornar presto vincitore; / so che fia presto questo
precisione, allo scopo di determinare il vincitore di una corsa ciclistica o di una
fremiti e nitriti, del cavallo già vincitore nelle gare. quarantotti gambini. 7-34:
friggea pure, come il re sarebbe vincitore. n. villani, 2-388: or
cristiano anche dietro al carro trionfale del vincitore porta alta fronte perché la sua libertà
,... se vuole essere vincitore, colla fuga s'aiuti, perché
te. -nel gioco, dichiararsi vincitore di una partita. tommaseo [s
e assegnate alla reina come gaggio del vincitore. n. villani, i-2-81:
: egli scoteva il suo capo da vincitore di lodi e d'arcole; poi rispondeva
non s'inalzan cantici / in lode al vincitore, / o irreverenti gemiti / di
. boccaccio, 9-302: al quale vincitore d'asia, stante la gelida neve
viii-3-98: ercule..., essendo vincitore del geminato corso d'acheloo, ebbe
trono erano scolpite le gesta di bellorofonte vincitore della chimera. lanzi, i-25: graziosissime
guicciardini, vii-67: se poi resta vincitore, ti ha per inimico, e gli
seguaci del jina ', cioè * vincitore ', nome dato ai 24 profeti
cosa, dappoi alle preghiere del perdente il vincitore gli presta denari, co'quali gli
donato per servo al capitano del bastimento vincitore di legni barbareschi. 5.
-giro d'onore: percorso che il vincitore di una gara ciclistica (o ippica
ponesseno, dicendo che assai sarebbe se 'l vincitore ne avesse la lode e 'l vinto
di una competizione e di proclamare il vincitore. 8. chi è chiamato a
l'osservanza dei regolamenti e proclamare il vincitore); collegio arbitrale (specie per
con donne e aver vittoria / del vincitore è più biasmo che gloria.
i quali, in faccia ad un nemico vincitore, col coltello affa gola, gridavano
, per non inasprire l'ira del vincitore. cantini, 2-357: li delitti
èrcole manifestano insino dove egli appa- rette vincitore a'termini, che i grammatici chiamano
piogge. dottori, 1-183: [il vincitore] grandinò sopra i fuggitivi un pezzo
: se 'l signore serrà dello dubio vincitore, averà da nui gloria e grascia.
se stesso col pensiero che sarebbe chiamato vincitore dell'affrica due volte. -ant
, mirando senza dubbio a gratificarsi il vincitore. machiavelli, 396: [carlo]
di riacquistarlo, se non per grazia del vincitore. grazzini, 2-125: siete guarito
/ può gridarsi a grande onore / vincitore / e del mare e della terra
lavorato. caro, 5-360: al vincitore / presentò di broccato un ricco arnese,
i-78: la maggior parte di quel suo vincitore esercito... era rimasa nelle
: né però saranno in peggior condizione col vincitore, che se, per tema del
dua che faccino guerra, qualunche sia vincitore abbi a restare più potente di te,
con donne e aver vittoria / del vincitore è più biasmo che gloria. boiardo,
vittima e tiranno, riusciva sempre vincitore. = comp. da in-
quando in que'confini apparse / il vincitore essercito cristiano, / non potette alcun
a callidromo intorno, a callidromo / vincitore alla meta primario, /..
di tutto il regno, con lo esercito vincitore si ridusse lieto a pavia. caro
la stola al costume lidio, facendosi vincitore di quelle guerre, che non erano state
a gl'imperiti resta in concetto di vincitore il sofista, di vinto il filosofo
in una guerra da non essere mai vincitore. tasso, 2-46: voglimi in campo
impinguato. alfieri, 4-63: siila vincitore facea giustiziar damasippo e gli altri suoi
. pascarella, 1-266: il premio del vincitore... è sempre un bicchierino
: l'hanno chiamato [giove] vincitore non vinto, aiutatore, impulsatore, stabilitore
passano tutti i beni del vinto nel vincitore. tasso, 13-i-252: la mia
frugoni, 3-i-130: il premio al vincitore prefisso riserbato all'arbitrio reale,.
viani, 13-319: quando il bozzetto vincitore fu tradotto nel bronzo e collocato sopra
pratolini, 1-137: era la longanimità del vincitore, sicuro di sé e del proprio
le pareva ancora di essere prigioniera del vincitore in una reggia rubata agli antichi re
giuglaris, 4-368: vi fece poi vincitore la solennissima entrata, vestito d'incarnato
gloria al proprio carro: essere sempre vincitore. -incatenare qualcuno al proprio carro:
inchina l'animo, e disia / che vincitore il cavallier ne sia. varchi,
un concorrente che, pur non riuscendo vincitore, ha dimostrato preparazione e capacità.
risolutivo, che non esprime un vincitore. gualdo priorato, 8-28:
alla fine convien che il fuoco, vincitore indomabile d'ogni misto, ceda unicamente la
d'àbramo, dove cristo, qual vincitore, discese a liberare i padri,
po'troppo infingardi / a seguitar el gallo vincitore. tasso, ii-37: la mente
botta, 5-408: fu glorioso certamente il vincitore di malta, ma non fu inglorioso
/ da ch'ei di crasso è vincitore; il parto, / che sta di
lo esercito del valen- tinese a'confini vincitore. testi, 3-185: il bisogno instà
vinti di risorgere e d'insultare al vincitore. monti, x- 4-464: vi
trovi materia abile e nutrimento, insuperabile vincitore si diffondeva. 9. che
. m. adriani, ii-278: il vincitore... cammina a piede in
a gl'imperiti resta in concetto di vincitore il sofista, di vinto il filosofo
e assegnate alla reina come gaggio del vincitore; e altre molte cose simili a queste
.. di noi che prima resterà vincitore di tre inviti, acquisterà per premio
, odio. petrarca, 232-1: vincitore alessandro l'ira vinse, / e fe'
nel giovine diciottenne il rivale e il vincitore. 3. emanare, sprigionare
e della irresolutezza, rimaner preda del vincitore. alfieri, 1-1152: l'irresolutezza ed
tasso 20-107: giunge all'irresoluto il vincitore, / e in arrivando (o
m. adriani, i-211: al vincitore ne'giuochi istmici ordinò cento dracme di
e con le pugna, e date al vincitore poche poma o un ramoscel d'oleastro
l'altro una fiaccola accesa e riusciva vincitore chi arrivava per prima all'altare della
ornata di foglie di alloro che il vincitore spediva al senato romano per annunciargli la
ligami avea costretti, e incontamente lui vincitore alle catene de vinti le mani concedette.
rapace. -pigliare la legge del vincitore: arrendersi alle condizioni fissate dal vincitore
vincitore: arrendersi alle condizioni fissate dal vincitore. gualdo priorato, 7-306: il
dì 5 settembre pigliò la legge del vincitore, uscendone [dalla piazza] con 800
merita per essi, come legittimo combattitore e vincitore. tasso, 5-82: nulla ti
in lena, e pur troppo al vincitore non mancano titoli da ridere a spalle
, sorte di clamide, si dava al vincitore. 2. coperta di
grida che il leone di giuda, sempre vincitore, sta per cader vinto;.
pone doppio onore della battaglia: al vincitore uno giovenco velato di bende d'oro;
; / se non ch'il generai fu vincitore / di certa po'di somma di
questa levata di pochi villani contro il vincitore di wagram, si volle dare un
annunzio, v-1-656: la statua del vincitore ci apparve tutta cristallo, e senza
, / e delle tre si tenga il vincitore / la donzella che più gli ghiribizza
buonarroti, 2-218: eutimio locrense, vincitore de'medesimi giuchi [olimpici].
, n 77: lontano / il vincitore in sua lorica d'oro / svanì lasciando
popoli indi- pendenti menano all'egemonia del vincitore, che è una sorta d'imperialismo
baldi, 4-1-160: aveva ferrando, vincitore de'nemici e della fortuna, racquistato
tuo pare: spesse volte vedemo lo vincitore essere soperchiato dal vinto. bartolomeo da
lusingamento, ché, vogliendo le lode del vincitore crescere, istudiano la virtù del loro
macello, / o che vinto rimanga o vincitore. 6. guaio, malanno;
. landino, 209: carlo, vincitore in questa battaglia, non volendo sepellire
o per stare nell'ombra magica del vincitore. 6. che possiede o crea
forte, / quel magnanimo alfonso, vincitore / de le turchesche, orribili coorte
, simbolo di vittoria; corona del vincitore. a. pucci, 3-3-5:
malparata, saviamente cedette e, benché fosse vincitore, si diede per vinto. lancetti
, comunque siano, o d'eserciti vincitore, e vinto, o di private mali-
. baldasseroni, 380: [il vincitore] si era riservato esclusivamente di mallevare
ritonda, 1-139: se io saròe vincitore e questi cavalieri vogliano con meco battaglia
. botta, 5-403: buonaparte, vincitore di marengo, aveva in sua mano
sua ultima dulcinea liberale per lusingare il vincitore. pavese, 7-143: ce n'
guglielmotti, 1037: 'marinare': atto del vincitore che sostituisce i marinari suoi al governo
, 3-83: adunque, achille, vincitore di così grandi cose, se'vinto dal
don giovanni, suo generale, fu vincitore. bruno, 3-723: si diverta
ma perché aveste il diletto di vedervi vincitore senza combattere. -preceduto dall'art
parte de'quali si arrese alla mercé del vincitore. petruccelli della gattina, 2-232:
stabilisce che qualcosa vada come premio al vincitore di una gara, di una competizione
o riconoscer voglia / me per tuo vincitore o la fortuna; / né ricerco da
. -avere il migliore: riuscire vincitore, riportare la vittoria, avere la
fulvio axilla milita sotto le insegne del vincitore di nola. saba, 289:
quel nemico capitano,... già vincitore in america di una gran guerra,
il modo / onde uscisti dal campo vincitore. fantoni, i-237: qua il fanatismo
me stesso ». petrarca, 232-2: vincitore alessandro l'ira vinse, / e
né il vinto si conosce, il vincitore. temanza, 144: essendo capitano
del palazzo comunale, sul quale il vincitore issava il proprio vessillo. -figur
senza condizioni, rimettersi alla discrezione del vincitore. storie pistoiesi, 1-86: lo
ecc.). 2. vincitore di un concorso di bellezza maschile.
cerchio o al limite del muro riesce vincitore. smisgalli, 41: i fanciulli
aretino, iv-6-246: voi nel rimaner vincitore del nuovo annibaie avete assicurato napoli,
. mazzini, 22-297: gloria al vincitore! guai al vinto! non sorprendiamo
nel chiamare il numero hai indovinato, resti vincitore... sanno benissimo questo giuoco
annunzio, iv-1-121: egli era uscito vincitore da una corsa eroica, aveva acquistata
né questa vittoria fu inen funesta al vincitore, rimanendo maurizio quivi ferito d'archibusata
non aggia, eh'esser dia pur vincitore; / ca me mostro, pria die
e de le morti / nel fero vincitore, egli fe'cose / incredibili, orrende
, e sotto la mascella / del vincitore mugolando spira. carducci, iii-7-176:
., 2-462: fece voto a giove vincitore che s'egli cacciava le nemiche legioni
vivere e da guerra, si rese al vincitore salva la testa. botta, 5-25
fettuccia tesa sul traguardo, che il vincitore rompe nel momento dell'arrivo.
nume, per secondare ben tacque è vincitore. ramusio, iii-209: un marinaio
del senato e popolo romano invocando il vincitore degli arabi carlo martello contro liutprando.
-centro commerciale di una determinata refa vincitore il giorno, e progne riede / con
viyàttop, forma dorica per viyfjtcop 'vincitore '. nicceàno, v. nietzschiano
. m. -ci). stor. vincitore nei giochi che si svolgevano in
vtxyj-ctjpia, deriv. da vixtjtwp 'vincitore '. nichel (nickel, niket
altro. calandra, iii-221: il sire vincitore fece sua la spada del vinto,
/ quel dì che fu d'antonio vincitore. algarotti, 1-viii-31: quella cri
è solo la notificazione di quanto il vincitore, nella sua discrezione o indiscrezione,
, perché? -chiese vana guardando il vincitore doloroso con i suoi occhi inquieti e
grado più elevato in una gerarchia; vincitore di una gara, di una competizione
: soprannome di quinto cecilio metello, vincitore del re numida giugurta (105 a
la consuetudine, nunzia e dichiara cloanto vincitore. 3. predire, profetare
tasso, 20-107: giunge all'irresoluto il vincitore / e in arrivando (o che
eh'ancor quando la fortuna lo fa vincitore non sa con la virtù superarvi,
gare letterarie; il premio assegnato al vincitore (il cui nome veniva segnato in
palma simboleggiante la vittoria; chi riusciva vincitore in tre gare o nei cinque esercizi del
. -ci). che è vincitore di una o più gare olimpiche
, 1-173: era costui olimpionico, cioè vincitore de'giochi olimpici. a. adimari
200: vedendo un olimpionica, cioè vincitore nelle feste olimpiche, pascere le pecore
2. assegnato o conseguito da un vincitore in una gara olimpica. -bandiera
di vixàto * vinco, sono vincitore '. olimpismo, sm.
, propose una forte condizione: clìe il vincitore potesse del vinto fare ogni sua voglia
parità, allo scopo di decidere comunque il vincitore. = dal fr. outrance,
d'una vita / si bella, vincitore, onnipossente, / io son punito,
da strazione di stima che il vincitore esprime nei confronti del nemico vinto
'1 voler giusto / del suo gran vincitore a scior ne l'abbia. n.
, dico, potuto, se non uscir vincitore, evitare almeno la rovina del regno
le parti di luigi, sentendolo prima vincitore che combattente, prima defensore delle città
, alla quale era concorso l'esercito vincitore di lione. carducci, ii-13-176:
cie, in questo modo: che 'l vincitore si vestiva di bianco e mettevaseli una
competizione secondo una successione che procede dal vincitore all'ultimo classificato; classifica. -anche
forme fugaci / del campo avverso il vincitore ebreo / tornossi a'campi di maceda
al corteo trionfale seguendo il carro del vincitore. bonacossa, lvi-185: intorno all'
finalmente con orrevole capitolazione alle forze del vincitore. b. davanzati, ii-224: se
ma tu non temere, che finalmente sarai vincitore. salmi, lvi-476: chi rattienle
codardo, / viene dai dardanelli il vincitore / lazaro mocenigo. 3.
ragguardevoli di una città, che il vincitore si toglieva per malleveria dei patti »
'vittima ', offerta dallo stesso vincitore, e 'ostia ', offerta innanzi
al loro ritorno nella capitale: il vincitore, coronato di mirto e rivestito della
nemico dal campo di battaglia e resta vincitore. -al figur.: chi,
. -che ottiene un premio, vincitore. bandello, 1-2 (i-21)
5. per estens. premio spettante al vincitore di un gioco. fanfani,
fatti di cesare, 42: il vincitore si vestiva di bianco e mettevaseli una
stoffa pregiata, dato in premio al vincitore di una gara, consistente per 10
palio: costituire il premio per il vincitore di una gara, di un gioco,
: che costituisce il premio per il vincitore di una gara, di un gioco
palio: porre come premio per il vincitore di una gara, di un gioco,
o scelto dal campione stesso; il vincitore conserverà o conquisterò, il titolo di
. leopardi, 5-tit.: a un vincitore nel pallone. ghisìanzoni, 1-32:
ritevole; premio assegnato al vincitore. cavalca, 19-218: senza
console e dittatore romano papirio cursore, vincitore dei sanniti nel 325 e nel 320
, al figlio di questi, definitivo vincitore dei sanniti nel 293 a. c.
fa pari quando nessuno dei giocatori rimane vincitore. dicesi pure 'rimaner pari '
insegne siano del- t 'alfiere 'vincitore, ed in caso di parità ciascuno riabbia
de'giocatori che chi perde pagherà il vincitore. d'annunzio, iii-1-1120: anche
partecipanti o dimezzo, sì come 'vincitore, frate, sere, maestro 'e
giuoco e che dee poi appartenere al vincitore. 28. marin. ognuno
vinto hanno un pathos che l'eroe vincitore non si sogna d'avere.
bruttamente di volerle disonorare, se era vincitore, e di rimanersi a lor discrezione,
indegna cosa li vinti imporre le condizioni al vincitore, disse non innanzi sé o della
è surto in piedi, e il vincitore invita pedone alla spanda. boiardo, 1-4-34
5. premio stabilito per il vincitore in una scommessa o in un gioco
un tutelar nume difese, / e vincitore insuperabil rese. / ora a qual fine
lungo, in due giornate; il vincitore viene proclamato in base a una classifica
carte, insieme delle poste destinate al vincitore. -giocare per il pentolino'. per
-in partic.: che risulta vincitore in un incontro di lotta.
4. assalitore. - anche: vincitore. p. segni, 1-48:
, giuoca sovente per esser qualche volta vincitore. sarpi, ix-16: qualunque di
... di noi che prima resterà vincitore di tre inviti acquisterà per premio
roseo, v-184: il vero officio del vincitore è di erdonare a'
fuggiti dall'ira sterminatrice di quel disumano vincitore. pascoli, ii- 1673: questa
nessuno provò più grande gioia nel sentirsi vincitore. r. longhi, 96: i
: erodoto da megara restò col cauto vincitore in periodo, cioè per giro in tutti
. giustiniani, 90: ritornò il giustiniano vincitore a venezia con quindicimila perperi. muratori
armi, d'avere a lasciare il vincitore più crudo a sua moglie e figliuoli
che di questa tentazione spera di rimaner vincitore. panigarola, 1-71:
avegna iddio che la piatà del piacevole vincitore ispesse volte abbia fatto l'essere vinto utile
qualche 'fiche'da cinquemila dal piatto del vincitore. 8. marin. disus
5. chi si accosta per opportunismo al vincitore del momento; alleato infido (e
se dalla prima battaglia catilina fosse uscito vincitore oppure iguale, grande pistolenzia e gran
v'intervennero gli dei e castore fu vincitore dello stadio, polluce del pugillato.
. stor. nell'antica grecia, vincitore di una o più gare pitiche.
, xcii-ii 371: il vincitore del palio grande sia tenuto pagare alli
solennità e giuochi. sacada argivo restò vincitore ne'giuochi apollinari e terpandro vinse sei
e con le pugna e date al vincitore poche poma o un ramoscel d'oleastro?
/ vedrai su l'alto carro il vincitore / di lauro cinto, / e le
e de le morti / nel fero vincitore, egli fé cose / incredibili,
7-46: siedi... come un vincitore polemarco purpureo di glorie fra i suoi
e pompeggiava la gloria dinaver vinto il vincitore di aboukir. guerrazzi, 9-i-197: ella
pigliarli l'armi contro, acciocché lui vincitore abbia non solo potestà ma quasi necessità
amerigo... scaricò finalmente al vincitore gustavo... un pugno tale
che il leone di giuda, sempre vincitore, sta per cader vinto; che dio
quali si rimette una delle porte al vincitore, prima ch'egli entri in possesso
, ed ognuno volgeva l'occhio al vincitore di valenza. -portare a termine:
. c. arrighi, 1-202: e vincitore... fé cenno colla mano
142: quello popolo... era vincitore di tutte le genti e posseditore del
un gioco e che viene attribuito al vincitore o, anche, che si pone come
e si dice primo posto quello del vincitore). romagnosi, 3-i-220: il
per le cedue boscaglie errante / dio vincitore. -che sopravvive a se stesso
preclaro terminatore della seconda guerra africana, vincitore d'annibaie e domatore di cartagine.
satisfà al vinto e rimane preda del vincitore. boterò, i-452: io non
valente, ogni cosa si voltò al vincitore; e prima in ispagna la legione prima
2. premio, trofeo assegnato al vincitore di un torneo o di una competizione
calende di maggio. il premio che al vincitore si darebbe era uno animoso e generosissimo
somma di denaro che sono assegnati al vincitore o ai vincitori di una lotteria o di
quello assegnato al primo classificato o al vincitore assoluto nel caso di competizioni o sorteggi
-la persona, l'opera o il prodotto vincitore di un concorso. sbarbaro,
riferimento a ciò che viene assegnato al vincitore di un concorso o a chi si
, 6-8: con l'altro [il vincitore] se ne va tutta la gente
quello..., iustamente si chiama vincitore, né lui abandona la sua prestanzia
., 2-462: fece voto a giove vincitore che, s'egli cac
to); che riesce vincitore (un combattente, un eser
che il leone di giuda, sempre vincitore, sta per cader vinto; che
italia facesse dietro- fronte. -risultare vincitore; riportare la vittoria (in uno
/ è sottratto a le fiamme il vincitore. l. bellini, 5-2-231:
terra, l'altro si dè indicare vincitore e questo vinto. bolognetti, ii-117:
belliche, si trova in potere del vincitore. chiaro davanzati, xxii-41:
prime insegne. -con riferimento al vincitore di una gara sportiva, in partic
(e le somme depositate venivano assegnate al vincitore della causa stessa).
che prò, se la piaga al vincitore / forza non toglie e giunge ira e
iii-2-1136: si mutarono le sorti del vincitore di canne. il proconsole marcello stringe
se, viceversa, ero io a profilarmi vincitore. -apparire nello stato di progetto.
pace e la prosperità; quando il vincitore di tante battaglie e il promulgatore di
battaglia nel suo campo e il 6 egli vincitore di sei battaglie manda a verona per
palio, porre come premio per il vincitore di una competizione o di una scommessa
, 127: questa notte mi proverà o vincitore o vinto. s'io vincerò la
: nelle 'pròvoche 'si dava al vincitore il diritto di battere il vinto,
annunzio, iv-1-121: egli era uscito vincitore da una corsa eroica, aveva acquistato una
fanti, rivolse co'cavalieri in fuga il vincitore neoptolemo e predò le bagaglie e provedimenti
(v. pseudo) e da vincitore (v.). pseudovita,
lorenzo ganganelli. -proclamare (un vincitore). citolini, 430: co
, precedere, vincere, publicar il vincitore. io. rifl. dichiararsi
cavallo alato dell'eroe belle- rofonte, vincitore della chimera). lucini, 1-133
massimo volgar., i-426: orazio, vincitore di tutti gli albani, conciofossecosa che
nuovo genere di punigione fu stretto dal vincitore a guadagnare il cielo in una veste
un freddo accanimento. si puntava sul vincitore e sulla durata, si combinavano sbarchi e
combattimento e spetta alla giuria decidere il vincitore; nel pugilato ciò avviene sulla base
, 6-5: se ne va [col vincitore] tutta la gente: / qual
terra, l'altro si dè iudicare vincitore e questo vinto. cristoforo armeno, 1-313
venne dalla commissione giudicatrice prescelto e dichiarato vincitore; divenni in questa guisa socio della
iv-605: non cessava... quel vincitore di movere al piemonte delle querele iraconde
che 'l voler giusto / del suo gran vincitore a scior ne l'abbia. cesari
capitano... ceder la piazza al vincitore. questi... racconsolarono le
trascinato ad aulabad, nella reggia del vincitore, e fu sottoposto alle più raffinate
nasce dalla vittoria militare, diritto del vincitore. guido da pisa, 1-227:
, 1-102: vorrebbe ogni raggion ch'ai vincitore / venisse cleopatra. boterò, 8-63
i suoi bisogni t aiuta e fai vincitore. giovanetti, i-80: se diede al
). ottimo, iii-156: pompeo vincitore, in testimonianza di cesare, rappellando
andasti colle rase chiome / dinanzi al vincitore. cesari, 6-380: andar [filippo
al re, et il vinto perdonò al vincitore. -raccogliersi in uno spazio molto
..: i quali per ambasciadoripregaro il vincitore che li reddesse loro. nuovi testi
insieme: una necessità di gloria da vincitore e da sconfitto, una candidatura alla
sacrestia. c. carrà, 625: vincitore del dipinto risulto essere il circolo monarchico
: in un torneo cavalleresco, risultare vincitore su tutti i contendenti. tavola ritonda
-rendersi a morte prima che al vincitore: combattere fino alla morte pur di
] patteggiar con la chiesa più da vincitore che da renduto. 4. procurato
l'hanno chiamato [giove] 'vincitore '; 'non vinto ', '
pel pagamento residuo delle contribuzioni composte dal vincitore e non ancora scontate. 2
, 9: né prima si resta enea vincitore, che elli abbatte alla terra sette
. -restare al di sopra: risultare vincitore, superare. p.
]: el terzo dì glorioso e vincitore resuscitasti... resumendo corpo, lo
cioè: classifica con due punti al vincitore di ogni incontro, un punto a
.. proponeva, più tosto come vincitore che vinto,... che per
le insegne siano dell'4 alfiere 'vincitore, ed in caso di parità ciascuno riabbia
. maffei, 133: rimase talmente vincitore della ribellante carne che da indi in
vede che il nemico vinto ricerchi il vincitore di pace, si dèe credere che gli
ch'ancor quando la fortuna la fa vincitore non sa con la virtù superarvi,
quel giorno che il buon principe, vincitore dei cartaginesi ad imera e ricomperatore di
e per servirsi poi in pace del vincitore, ma cerca di accomodarli e riconcigliarli
753: fu ricondotto il cavallo vincitore alle mosse, per presentarlo ai reali
informazione. mascardi, 1-20: il vincitore era chiamato re, asino il vinto,
o provincie si vendicano contro al vincitore sanza zuffa e sanza sangue, perché
a pigliarli l'armi contro, affinché lui vincitore abbia non solo potestà ma quasi necessità
pace e la prosperità, quando il vincitore di tante battaglie e il promulgatore di
romane, che condannarono alla morte il vincitore orazio. catzelu [guevara], i-
ci riguarderanno, / daranno maggior lodi al vincitore, / ma me non biasmeranno.
l'ira e l'odio, ubbidire il vincitore a colui ch'è vinto, rilevare
o peggiore, superiore o inferiore, vincitore o vinto da un paragone, da
dar il premio a chi fosse rimasto vincitore nel corso. cesarotti, i-xxiv-274:
-rimanere al di sopra: risultare vincitore. b. davanzati, ii-138:
nella quale ciascuno è vinto ed è vincitore. stigliani, 2: il
è tutto in arbitrio e potestà del vincitore. 10. ant. risposta
/ improvisa traesse opra migliore / chiamato vincitore. -rimettere al pulito: v
. settembrini, 1-141: il popolo vincitore sente il bisogno di riorganarsi, e
. settembrini, 1-141: il popolo vincitore sente il bisogno di riorganarsi.
signore e principe naturale, con lo esercito vincitore si avvicinava già alla terra per ripigliare
dopo il fine dalla guerra, annibaie vincitore non s'avesse a partire e riportarne
2. che consegue una vittoria, vincitore. plutarco volgar. [tramater]
lo ripugnaménto, e cusì faccendo sarai vincitore, e fa'che facci quello ch'ella
tasso, 20-107: giunge all'irresoluto il vincitore, / e in arrivando (o
; si corrucciava talvolta, come se il vincitore foss'egli. 2. per
alla festa, al quale, come a vincitore di tante guerre ed a fondatore della
risuonare inaspettatamente il mio nome, come vincitore del primo premio. zavattini, i-103
se della prima battaglia catilina fosse uscito vincitore oppure iguale, grande pistolenzia e gran miseria
. michelstaedter, 662: intorno al vincitore gli sguardi amanti risplendono di una luce
mio finalmente con la dura sofferenza rimaner vincitore della costui crudeltà. assarino, 3-121
fermò quillo santissimo corpo al fine che egli vincitore de la morte o dello inferno scendesse
dobbiam, si dice, / l'onnipossente vincitore a tanto / sdegno irritar che la
e poscia alle preghiere del perdente il vincitore gli presta danari, co'quali gli
.]: 'rivinto': vinto, poi vincitore, e ancora rivinto. carducci
al generale ezio (390-454), vincitore degli unni e ultimo difensore dell'impero
rotta per arme e per dirittura del vincitore. -rompere un groppo in gola
nel foro a caio duilio console primo vincitore navale dei cartaginesi nel 494 di
: il gioco stesso in cui risulta vincitore chi ha fatto una puntata sul numero
. aretino, 25-38: sì come il vincitore dèe cingere i vinti con le braccia
caro, 8-1069: da l'altra parte vincitore antonio, / di vèr l'aurora
parte si perdono ed in parte passano al vincitore. -totale impoverimento o estremo stato di
servizio della nuova umanità che cristo, vincitore della morte, suscita nel mondo con
volgar., 06: sendo vincitore, cercato il lido dello oceano, non
. de amicis, xi-24: il vincitore della lite rii faceva... un
d'augusto quel giorno che, ritornando vincitore da oriente, entrò in roma con
. montale, 15-361: resistere al vincitore / merita plausi e coccarde, /
quasi voto / la sanguigna vittoria il vincitore. imperiali, 4-578: esser duce
il lito assisteva a la battaglia, rimase vincitore. nardi, ii-198: ingrossando da
ottimo, i-583: cesare, tornato vincitore a roma e ordinato lo stato della
, gli altri rimasero in preda del vincitore. r. borghini, 3-34: se
indursi a cedergli; non potea vantarsi vincitore, né voleva riconoscersi vinto, onde
del re sbalzato via dalla mano del vincitore, resta un quadrato nero o bianco.
agono- teta, lo farà tosto bandir vincitore. -rifl. aretino,
137]: poco prima gabriel, vincitore a bordeaux di una parigi-madrid interrotta per
evento agevolissimo scansare alle rapine del nemico vincitore i tesori di roma a napoli.
qualche 'fiche'da cinquemila dal piatto del vincitore. 3. agg. ant
. famoso lo scerpa nepalese tensing, vincitore delteverest con il neozelandese hillary (1953
/ né il vinto si conosce, il vincitore. forteguerri, 26-36: a dirla
lunga e gran travaglia, / credendosi esser vincitore il conte, / si ritrovò perdente
. ugurgieri, 160: qui vincitore ripongo l'armi e l'arte della
per questo funesto incontro convenne piegarsi al vincitore il rigesimo secondo d'agosto.
fosse insieme e preda e ludibrio del vincitore. giannone, 1-iii-293: ridusse [carlo
oste. figiovanni, 19: tu, vincitore, andavi per la nimica stiera co
non sono mai sì stiette che il vincitore non abbi ad avere qualche respetto, e
destriero / che sia stato in battaglia vincitore. bartolini, 20-301: il pelo della
], 23: bertolucciè dato come il vincitore più probabile, ma anche john borman
più che mai dubbio chi dovesse essere vincitore. luigini, xlv-249: egli mi pare
d'italia e in partic. di vincitore del campionato calcistico di serie a.
e scritto avea di sopra: « al vincitore ». relazione dell'impero ottomano,
barca] furon sdruciti / dall'urto vincitore della forza del fiume. -assol
sagredo, 1-69: si rese al vincitore salva la testa. i turchi, al
. giambullari, 5-188: ercole poi vincitore governò l'italia trenta anni, benché dieci
68: annibaie nelle grandi angustie fu vincitore a canne e nelle delizie fu vinto
-essere tratto in catene dietro al carro del vincitore. cesarotti, 1-viii-76: il cocchio
19: nessuno dei due poteva considerarsi vincitore, quali che fossero i successi sul campo
tirritante esercizio della scrittura. -risultare vincitore in una guerra o anche in una
cesare,... quando il vincitore di tante battaglie e il promulgatore di
se no, confessarsi vinto e rendersi al vincitore. manzoni, pr. sp.
? -vincere la sentenza: risultare vincitore. iacopone, 5-7: cinque sensi
lor mal grado, si gridava invincibile e vincitore. g. gozzi, i-5-45:
, i-63-7: fa'ched ella sia là vincitore: / della tua perdita non far sentore
fermò quillo santissimo corpo al fine che egli vincitore de la morte e dello inferno scendesse
parini, 753: fu ricondotto il cavallo vincitore alle mosse, per presentarlo ai reali
aver sconfitto il nemico, rimane il vincitore incontrastato sul campo di battaglia.
lasciò la sposa e la vittoria al troiano vincitore. forteguerri, 7-44: indi lo
incisione di una fistola vocando il vincitore degli arabi carlo martello contro liut-
e smantellati i forti, si diedero al vincitore. bacchdli, 13-272: in fin
e virtuoso non potrà uscir della battaglia vincitore come scipione... sofferirà egli l'
e divien, se dura / chi combatte vincitore. francesco da barberino, i-iio:
è fatto prigione per valor proprio del vincitore, non perché se gli sia rotta la
egli non assolutamente, ma solo del vincitore è servo. 7. incongruo,
vostra signoria ha descritto quel che fa il vincitore amore nel cuore soggiogato. manzoni,
5-111: giunto al cospetto del giovane vincitore e ristrettosi con per coscrizioni, le
gnoria ha descritto quel che fa il vincitore amore nel cuore chiare. arpino
. caro, 16-45: mirate al vincitore / d'augusto invitto, al glorioso
: alla somma, messer dianese fue vincitore di tutto il torniamento. -a
pugile). pratolini, 1-125: vincitore, e tuttavia suonato, egli era rientrato
i bambini, si presentarono al vincitore pregando che soprastessero dall'uccidere. guerrazzi,
: tosto è surto in piedi e il vincitore invita pedone alla spada. rotta di
, 295: se avverrà che io sia vincitore e prenda italia e usi del regno
stavano sospesi, mirando senza dubbio a gratificarsi11 vincitore. b. davanzati, 1-27: 1
] un tempio sotto il titol di vincitore. -con riferimento all'intitolazione di
che ha fatto atto di dedizione al vincitore. boccaccio, 9-77: tito
in lui si confida. -risultare vincitore, imporre la propria superiorità, il
fato soprastà botta, 5-455: napoleone vincitore ai confini d'alessandro sovrastava tommaseo,
, 178: alessandro... fue vincitore e soprastette tutte le cose e già
aiutano nelle fasi successive del gioco; vincitore risulta il giocatore che viene raggiunto per
divien, se dura, / chi combatte vincitore. angiolieri, vl-i-367 (58-8)
la fortuna trasferiva i beni del vinto al vincitore. lemene, ii-311: quand'ecco
: venendo al terzo sperimento, restò vincitore apollo e in pena dell'ardire di marsia
lor consolato, e la patria del vincitore gli apriva l'entrata per le mura
forte, / quel magnanimo alfonso, vincitore / de le turchesche, orribili coorte,
santissimo corpo al fine che egli, vincitore de la morte e dello inferno, scendesse
squarciata, la finzione è svelata, il vincitore diventa un assassino, la guerra un
di pace, superbamente respinti dal momentaneo vincitore, che, poco stante, doveva affrettarsi
1-3-96: l'hanno chiamato [giove] vincitore, non vinto, aiutatore, repulsatore
riuscì valoroso soldato. tre volte fu vincitore nello steccato. 5. luogo
, pronto a prendere partito per il vincitore. g. manganelli, 1-49: tu
donato degli albanzani, i-65: il vincitore aveva sì stenuata la preda de'nimici
: così alla perfine nullo ne rimase vincitore, perocché tutti furono stinti con av-
enea fortemente stormeggia per tutto el campo vincitore. 2. volare in stormo
far novo patto eterno? / al vincitore inferno / la preda sua strappar?
cfr. vincere). risultare nettamente vincitore (in una battaglia, in una
ci siano nazioni costituite d'un popolo vincitore e di un popolo vinto i quali due
più tosto che cadere in mano del vincitore si strozzarono. arpino, 5-75: s'
più sturbato e, soperchiatole, rimarrà vincitore. 6. molestare, aggredire;
nei confronti di una potenza o di un vincitore (e la conseguente privazione della libertà
. leopardi, i-453: il partito vincitore si suddivide di nuovoper gli stessi motivi.
di lotta giapponese, nella uale riesce vincitore chi atterra l'avversario o lo spinge fuori
si porti il palio a casa del vincitore a suono di trombe e tamburi. foscolo
). ant. e letter. vincitore di un nemico o di un avversario.
wilfredo gomez, ha avuto un limpido vincitore, l'ex campione del mondo dei supergallo
. che ha il sopravvento, che riesce vincitore (in una contesa, in una
è ciò che superman fa, uscendo vincitore da simili vicende. 2.
: l'hanno chiamato [giove], vincitore,... aiutatore, repulsatore
veste supplice; che implora pietà dal vincitore; che mendica il proprio sostentamento;
via / vedrai su l'alto carro il vincitore / di lauro cinto, / e
, v-1-655: la statua del giovine vincitore imperitura è uscita... dall'
-tributo di guerra imposto da un vincitore per non attuare saccheggi e rappresaglie,
che si schiera comunque dalla parte del vincitore (in partic. nell'espressione fare
restava a casa e il santos era vincitore tavolinésco con quattro pappine nel tergo.
pateggiata la sua salute, arrendessi al vincitore. livio volgar., 5-24: gli
o stabilito in base alla prestazione del vincitore, entro cui bisogna coprire tale distanza
s'un nel giuoco è indifferente / vincitore, o pur perdente, 7 egli
preclaro terminatóre della seconda guerra affricana, vincitore d'annibale et domatore di cartagine.
che accorto, era il superstite e il vincitore di una mezza dozzina di generali che
, e il merito pone per lo vincitore uno giovenco con una testiera d'oro,
che [giove] l'hanno chiamato vincitore... tigillo, almo, rumino
/ l'andar contro a un nemico vincitore / un popolo sprovvisto e disarmato / è
/ ricco di mille palme, e vincitore / ben cento volte del marin periglio;
] un tempio sotto il titolo di vincitore. fr. zappata, 21: san
.. così il fratello era risultato vincitore per ritiro della coppa e nuovo detentore
della morra con tre giocatori in cui il vincitore tra i primi due si trova a
, nel momento in cui esce il vincitore). tómbola2, sf.
incominciata con una torta, quella del luis vincitore greco della prima maratona celebrata in grecia
per non volere ricevere la legge del vincitore. questa piena di senno, e di
ridere. d'annunzio, iv-2-939: un vincitore vegliava il cadavere del suo compagno avvolto
viani, 13-319: quando il bozzetto vincitore fu tradotto nel bronzo e collocato sopra un
fin che la guerra dura la fortuna del vincitore camina sempre in su i trampoli in
fortuna trasferiva i beni del vinto al vincitore. 5. attribuire un titolo
il gusto, / l'ira del vincitore ivi trasmoda; / né si temuto è
i colori della bandiera italiana indossata dal vincitore del campionato nazionale. pratolini,
. calandra, iii-221: il sire vincitore fece sua la spada del vinto,.
solenni che si tributano a un condottiero vincitore o a chi si è particolarmente distinto in
: respirò la sua fortuna e rimase vincitore: e quindi si tornò in roma,
un duello, ecc., riuscire vincitore, prevalere in una competizione per ottenere
le cinque mila lire nelle mani del suo vincitore con ilare noncuranza. nievo, 370
un esercito, un popolo); vincitore; che è portato in trionfo,
alle sue voci. 4. vincitore di larga, schiacciante misura in gare
esaltazione, onore, tripudio tributato al vincitore; corteo, festeggiamento, inneggiamento.
; col tributo di lodi dovuto al vincitore, al trionfatore. bernardo, lii-13-383
-rendere il trionfo: riconoscere i meriti al vincitore e tributargli onori trionfali. testi
e delle spoglie del nemico, che il vincitore esponeva, appendendolo a un albero o
accresceva i suoi trofei / sopra il nume vincitore, / sotto all'ala dell'amore
, ecc. attribuita come premio al vincitore di una gara sportiva. g.
albergo / alloggiò, disse, il vincitore alcide, / questa fu la sua
i-411: le mogli de todeschi pregare mario vincitore, che da lui mandate fossero a
vacua, assalì antioco, il quale era vincitore, e i galli. 6
invar. indica l'assoluto arbitrio che il vincitore si concede nei confronti dei vinti e
danubio lasciò vienne reda facile al vincitore. marino, 1-17-28: vanne vattene pur
[crusca]. quel cavaliere che sarà vincitore, cioè il più vantato di prodezza
più che mai dubbio chi dovesse essere vincitore. porcacchi, i-335: la zuffa di
un altro sovrano, più potente o vincitore. lamenti storici, iii-194:
nemici, cominciò a fuggire: poi fu vincitore. bandello, 1-23 (i-296)
che sconfigge l'avversario, che risulta vincitore in una battaglia, in una guerra
che ci vinse. petrarca, 232-1: vincitore alessandro l'ira vinse / e fel
, 127: questa notte mi proverà o vincitore o vinto. s'io vincerò la
avversario, riportando la vittoria, risultando vincitore; superare una prova che oppone a contendenti
care ad alcuni giuochi, per cui è vincitore chi secondo le regole del giuoco dovrebbe
, sf. il vincere, il risultare vincitore o primo classificato in un torneo,
bologna, 1-107: che se questa città vincitore favellasse ora qui dinanzi da voi,
figliuolo di enea, il quale era rimaso vincitore della guerra di turno, si fuggì
un freddo accanimento. si puntava sul vincitore e sulla durata, si combinavano sbarchi e
le quali mezze figure colorì un amore vincitore, che con la destra solleva lo
i suoi trofei / sopra il nume vincitore, / sotto all'ala dell'amore.
crine adomo, / mostrando il lucid'arco vincitore, / amor la guarda, amor
occupati, e salire sul carro del vincitore che entra in trionfo, tra gli
che ciascuno avaria dato una città per esser vincitore di quella giostra. s. agostino
argento, il quale fosse degno premio del vincitore. mascardi, 1-116: cariclea dovea
dovea dar5 il premio a chi fosse rimasto vincitore nel corso. bontempi, 1-1-80:
. bontempi, 1-1-80: sacada argivo restò vincitore né giuochi apollinari e terpandro vinse sei
uno dopo l'altro, e fu dichiarato vincitore della giostra. palazzeschi, 1-321:
come tutti i giuocatori sono un po'il vincitore della lotteria prima che i numeri vengano
mai in tal battaglia, se non vincitore, puose giù l'armi. lapidario
abrogata, ed il bel sesso rimase vincitore. manzoni, pr. sp.,
verso l'uscio, dietro al suo vincitore. -che riesce a piegare la resistenza
divien, se dura / chi combatte vincitore. petrarca, ii-1-184: ivi spiegò
corpo al fine che egli [cristo] vincitore de la morte o dello inferno scendesse
, con sue erbe e incanti feci vincitore iasone e rapito el vello con lui se
]: spesso veggio essere superato il vincitore dal vinto. boccaccio, viii-1-10: tanto
tanto è la vittoria più gloriosa al vincitore, quanto le forze del vinto sono state
satisfà al vinto e rimane preda del vincitore. tasso, 6-36: ne tira argante
di vittorie, in cui fosse il vincitore, sì, cinto di fiori e di
mazzini, 22-297: gloria al vincitore! guai al vinto! non sorprendiamo
, agg. e sm. ant. vincitore. guittone, xxxii-162: o
pass, vinto-, cfr. anche vincitore e vittore. vinzàglio, sm
di boemondo,... rimase vincitore. ariosto, 2-46: vengon..
non togliesse niente al mio orgoglio di vincitore, non ne limitasse in alcun modo
di vittorie, in cui fosse il vincitore, sì, cinto di fiori e di
ottenuti, tanto da nuocere allo stesso vincitore (e l'espressione deriva dalle imprese
sconfitto, può essere considerato il vero vincitore per motivi di ordine morale (come
, che ha riportato la vittoria; vincitore (in una battaglia, in una
. 4. che appartiene al vincitore, che ne è contrassegno (un'
concorse tutto il popolo per vedere il vincitore et i vinti, et il
un aratore, un zappaterra fosse per riuscire vincitore e glorioso in tant'impresa. tommaseo
tante monete quante il numero uscito, il vincitore le intascava. garzo,
in possesso di un giocatore che sarà dichiarato vincitore. c. gozzi,
dei due animali quale sarà probabilmente il vincitore. e. cecchi, 6-329: capì
cavallo da corsa di classe superiore, vincitore di numerose gare. piccola enciclopedia hoepli
restringere la rosa o di eleggere addirittura il vincitore. la repubblica [4-vi-1996],
conclude, com'è giusto, senza vincitore né vinto, ma nemmeno senza un vero
arrivato alla martinica in tempo assoluto, vincitore nella classe multiscafi. = voce
dello sport: 'colui che è vincitore di una gara'. g. manganelli,
25-v-2001]: una sfida mortale al cui vincitore -il sopravvissuto -verrà elargito un premio stramiliardario
considerato con certezza quasi assoluta il futuro vincitore. -anche sostant. corriere della
, cavallo che viene dato come probabile vincitore di una corsa. = voce fr
da parlarne, ci sarà già arcistabilito il vincitore. = comp. da arci e
, di originelituana, « due volte vincitore del prix goncourt, eroe della repubblica,
. gioco di carte in cui risulta vincitore chi si trova a possedere nel proprio mazzo
faccia, i modi, la guasconaggine del vincitore. guasconerìa, sf. guasconaggine
il triathleta belga luc van lierde, vincitore dell'ironman disputato alle hawai, è stato
che partecipa ai giochi paraolimpici; che risulta vincitore di una o più gare delle paraolimpiadi
tratta di bruni surin, 25 anni, vincitore dei 60 in 6”50 davanti al namibiano
. gliinsulti d'ogni specie contro il vincitore di dijon, e le minacce di ristrutturazione
: il gioco stesso in cui risulta vincitore chi ha fatto una puntata sul numero
. = comp. da super e vincitore. supervirus, sm. invar.
calcio], con valore antonomastico, e vincitore. touch screen / tat. 'skrin