; e in arme valorosa e ardita / vincesti il sesso e la natura assai:
tasso, 2-73: quei che sparsi vincesti, uniti insieme / di vincer anco
e in arme valorosa e ardita / vincesti il sesso e la natura assai. idem
giglio ch'era nel muro che tu lo vincesti e disfacesti. sercambi, iii-112:
giglio ch'era nel muro che tu lo vincesti e disfacesti: va tosto, e
penace, / nel magnanimo voi mantua vincesti. saba, 258: l'infanzia
. franco, 1-50: sento che tu vincesti allo squittino, / avendo sì gran
et il tessere e per questa causa vincesti quella aracne. goldoni, iii-608: -garbate
tasso, 2-73: quei che sparsi vincesti, uniti insieme / di vincer anco
. giov. soranzo, in: vincesti adunque e fosti fortunato, / poi
, come tu facesti allora che tu vincesti marsia. poliziano, 2-47: questa
/ ciò che credesti sì che tu vincesti / ver'lo sepulcro più giovani piedi.
da ritta e chi da manca, / vincesti sì che la città fu franca.
a qualcuno. salvini, 45-9: vincesti,... o amore; gran
giardinello. pindemonte, ii-422: perseo, vincesti; e più che sul reciso /
. tasso, 2-73: quei che sparsi vincesti, uniti insieme / di vincer anco
: / altrui tu scrivi e per altrui vincesti; / che per te nuovi scettri
/ tanto d'amor nemica, al fin vincesti / e al germano di giove /
/ ciò che credesti sì che tu vincesti / vèr lo sepulcro più giovani piedi »
perché mai, o amore, tu che vincesti tutti gli altri dei, giove,
e in arme valorosa e ardita / vincesti il sesso e la natura assai.
ciò che credesti sì, che tu vincesti / ver5 lo sepulcro più giovani piedi
ogni altra, ti esaltasti ed aggrandisti e vincesti. proabòrto, agg. invar