sotto le sue ali / carlo magno, vincendo, la soccorse. bibbia volgar.
disus. messo a sorteggio; acquistato vincendo al gioco del lotto; sorteggiato.
: nelle quali [civili sedizioni] vincendo la miglior parte, tanto almeno ne
si propagginarono, conquistando gli animi, vincendo gli ostacoli, ammutendo i nemici,
patimenti, ai dolori, alle angosce, vincendo l'orrore della morte. tommaseo,
agente che ne determina lo spostamento, vincendo la reazione elastica della molla.
a me. d'annunzio, iv-2-1156: vincendo la ripugnanza penetrò nell'antro poliziesco.
ii-106: davanti a me camminavano, vincendo la forza del vento avverso, due
due ultimi morirono nel piano di montecatini vincendo i nimici; il. loro sangue batta-
, xvi-22 (201): vincendo il loro furore con la nostra mansuetudine,
bacchelli, 5-108: le spalle biancheggiavano vincendo il lino e i merletti. quasimodo,
.. e altra canaglia, che, vincendo uno, si rallegrano, dicendo mal
sproni / punto adunque il magnanimo e vincendo / carità di natura ogni riguardo,
patrizi senatori latini..., vincendo e superchiando ogni ad- versità, domorono
it., i-243: la luce, vincendo la corporale impenetrabilità e frammischiando i suoi
/ che 'l su'contraro lo venia vincendo. compagni, 2-5: i quali
più gloriosi trionfi,... vincendo se stesso, superando l'invidia,
6. dire apertamente, esplicitamente (vincendo la ritrosia o il timore di eventuali
forza alla resistente aria, e, vincendo, poterla soggiogare e levarsi sopra di
forza alla resistente aria, e, vincendo, poterla soggiogare e levarsi sopra di
: balzai di tra le canne, / vincendo a un tratto il corporale orrore,
it., i-243: la luce, vincendo la corporale impenetrabilità e frammischiando i suoi
già, ma frale e stanco / vincendo appresso, e più cadendo afflitto /
, con la forza de le braccia vincendo / taluna il corso, e tal altra
alle sue ali / carlo magno, vincendo, la soccorse. idem, par.
ne risuscita eziandio la forma; e vincendo di profondità e di sapere i dialogisti
esercito nostro allor repente / d'anféa vincendo la fatai giornata / e stretta avendo di
balìa. bisticci, 3-195: vincendo gli avversari, tutta italia, e
183-6: tu [la vanagloria] fai vincendo om esser perdente: / de quanto
sieno confitti con chiodi altrimenti, acciò che vincendo il nimico, più facilmente si possino
dolenti che fra le migliaia avevano, vincendo le lacrime, decifrato il loro.
dannose; perché perdendo rimani disfatto, vincendo resti loro prigione. ariosto, 30-9
/ le moli immense, ei già salia vincendo; / quand'ecco strai tremendo /
a uno, hai pure da sperare che vincendo lui tu non resterai distrutto. tasso
. chi totalizza dodici risultati esatti, vincendo uno dei premi (al concorso dei
molto, non potendosi a lui, vincendo, levar cosa alcuna che non convenga restituirgliela
quei vi funno morti e presi, / vincendo terra più che sei maremme. ariosto
bella sorte. / verrà dal silenzio, vincendo la morte, i l'eroe necessario
pendici de'nostri confini, quali terre vincendo più ci potessero nimicare le nostre forze.
. it., i-243: la luce vincendo la corporale impenetrabilità e frammischiando i suoi
duolo mio, la indeprecabil notte / vincendo, arcano sole,
i-145: maria aveva rinnovato la medicazione vincendo l'orrore per quella ferita che sputava
vicina; ma pur, questa viltà vincendo il suo animo altiero, il viso suo
era dove io mi proibivo di guardare vincendo ferocemente in me l'attrattiva che mi
). far penetrare a forza, vincendo la resistenza opposta dal materiale; incastrare
, con la forza de le braccia vincendo / taluna il corso, e tal altra
in qua ora in là, vincendo tonde parimente e'venti contrari,
obbedisca virilmente e fortemente, rompendo e vincendo ogni impedimento e perseverando infin alla morte
, con la forza de le braccia vincendo / taluna il corso, e tal altra
boccaccio, iv-133: pure l'anima vincendo, e da me la fredda paura
., i-243: la luce, vincendo la corporale impenetrabilità e frammischiando i suoi
, iii-15-215: la irrequietezza del fanciullo, vincendo la mano alla pazienza benedettina, frustrò
funesto da farsi, e il fastidio vincendo il terrore, si desideravano i monatti
osti de'pretori e de'consoli di roma vincendo, iscacciando e sottopognendolesi, grandissima paura
l'azione sua [della chiesa cattolica] vincendo il politeismo del paganesimo e i nuovi
giusti, 2-204: tu vincendo il paragone / mostrerai che a muso
: nel pugilato, colpire l'avversario vincendo la sua difesa. -essere di guardia
/ sovra la terra, e riportar vincendo / del nemico satan in duro campo
: ei de le spoglie, che vincendo tolse / al gran duce alviano, /
ch'io riceverò anche oggi glorioso onore vincendo te, turno,... o
tasso, ii-39: il giusto signore, vincendo l'affetto de l'animo che al
g. b. casaregi, 234: vincendo le tenebre, fuggire / dal lago
rodano l'oste di roma perdeo, vincendo i cimbri e i tigurini, grandissime
su e giù (tal vincendo, doveva su quelle trincee difese da tutto
liberazione / salendo quella scala infame / vincendo quell'orrore di sentina / per scannar
, quando ponendolo a combattere si rallegri vincendo, canti e si pavoneggi e si
di intemperanza. tasso, n-ii-516: vincendo la cupidità, l'opinione, che ci
ei converrìa partir questo bestiame, / vincendo a bachi, e cachi lo 'nterame
funesto da farsi, e il fastidio vincendo il terrore, si desideravano
. per poco si fermano, e vincendo gli opposti ritegni, ripigliano l'inveterato
ignude, / i turbini sonanti, / vincendo, i lidi afferra / della trinacria
posta, e riceverlo nello stesso modo vincendo: ed è il contrario del detto
operante. de amicis, i-739: vincendo la sua ripugnanza istintiva per l'acqua salsa
salamina / le vittorie men chiare, / vincendo per valore in largo mare. massaia
/ contra color con cui perde om vincendo. -da un lato, da
laudevolmente onorando, e sé medesimo fortemente vincendo. donato degli albanzani, i-147: costui
: pubblicamente s'acquista [riputazione] vincendo una giornata..., facendo
caterina de'ricci, 310: vo vincendo il male a poco a poco, e
valori morali, e che si consegue vincendo le passioni, le inclinazioni e gli
sotto le sue ali / carlo magno, vincendo, la soccorse. g. villani
dianzi con piè netto e bianco, / vincendo lonze rie, sen- z'altra spada
. idem, par., 18-19: vincendo me col lume d'un sorriso,
e rozzi... si rallegrano vincendo malvagiamente le quistioni e le riotte spesse
della chiesa cristiana]... vincendo il politeismo del paganesimo e i nuovi
su fu fu fu da 'e fattocchie, vincendo la implorazione lontana der cuccù.
profumo delle alghe saliva per la costa vincendo di forza e di freschezza tutti gli effluvi
/ le vittorie men chiare, / vincendo per valore in largo mare, /
concesse? rosmini, 6-144: chi, vincendo e negando la volontà propria, non
prigione. monti, x-2-34: tu che vincendo moderahza insegni / all'orgoglio de're
le sue ali / carlo magno, vincendo, la soccorse. bestiario moralizzato,
iii-10-311: gli ombrosi della gloria di dante vincendo le basse nebbie delle passioni di mestiere
. govoni, 9-60: leggo, vincendo la vergogna e l'orrore, / quelle
voler iniquo, / e, pur vincendo al mondo, in sé combatte / sì
pittura più compiuta che si potesse, vincendo di molto locutore nel corso di
] non hanno mai acquistato questa calma vincendo il tumulto, quasi premio di un
pompa a stantuffi multipli spinge il liquido vincendo l'azione antagonista della pressione esercitata per
, 7-186: vedrassi come 'l mar, vincendo, solchi / or delle fredde genti
d'amore. tasso, n-ii-516: vincendo la cupidità, l'opinione, che ci
, trapassai; e dopo lungo andare vincendo la naturale opportunità il mio piacere,
testi fiorentini, 113: alla fine vincendo filippo, essendo già tra lloro la pace
panigarola, 2-221: ecco chi doppo morte vincendo e trionfando dalla stessa morte sopra il
ulloa [guevara], i-29: vincendo siamo ottenitori di quello che noi vogliamo
assegnata alla squadra che la conquista o vincendo un'azione di gioco o per un
e chiari / portate oltre le stelle / vincendo gli anni avari, / volgete a
te, non dico correndo, ma vincendo, sono state illuminate dalle tue vittorie
ariose e quasi aeree arcate, quasi vincendo la forza di gravità e la passività
, quando ponendolo a combattere si rallegri vincendo, canti e si pavoneggi e si
pendici de'nostri confini, quali terre vincendo più ci potessero nimicare le nostre forze.
dentro cittadini: / sì che, vincendo, avete da tenere f che più che
grazia e postolo alla battaglia, così vincendo il diavolo onorasse iddio. capitoli della
al giuoco. piovene, 14-34: vincendo avrebbe coperto le perdite; perdendo,
sm. gesto umanitario con cui, vincendo rancori e risentimenti, si rinuncia a
voto a dio, se egli restava salvo vincendo la giornata, di andar peregrina a
ornai l'uve più belle, / che vincendo i topazi al ben colore / su
pesanti di guazza. piovene, 14-34: vincendo avrebbe coperto le perdite; perdendo,
, ad aver tal vigore che, vincendo l'altre ruote che vi sono,
sparsione e il fiero male che ora vincendo hanno qui ricevuto a ravenna. bresciani,
da mar. guicciardini, 2-1-246: vincendo baiona, se ne andrebbono a bordeaus,
tu via più securo / di terminar vincendo i tuoi gran piati, / se non
. dannunzio, iv-1-612: un giorno, vincendo la ripugnanza, avendolo trovato senza fasce
2. dial. ripulire dei danari vincendo al gioco. fenoglio, 2-227:
che d'onne tentazion portian vittoria, / vincendo la terribil pertinazia / del maligno pluton
di nuovo; per la terza volta vincendo la ripugnanza penetrò nell'antro poliziesco.
permisero per tre volte di superarla, vincendo la gara e ottenendola in sposa. -anche
, 2-119: il tedesco esercito, / vincendo., ahi!.. ben
palazzeschi, 1-41: vincendo l'interiore tumulto ho cercato di ricordarmi
degli uomini la mente, / coll'astuzia vincendo e col consiglio. 9
: moser si conferma re del cronometro vincendo il prologo della tirreno- adriatico.
e buono combattimento, prima osteggiando e vincendo le 'mie fantasime ', indi li
d'annunzio, iv-1-612: un giorno, vincendo la ripugnanza, avendolo trovato senza fasce
. monelli, 2-290: dovetti io, vincendo a fatica una certa repulsione, curvarmi
l'europa, quale ei l'ha fatta vincendo, sono rassicurato che questo nuovo stato
braccio; chi le tasta la fronte, vincendo il ribrezzo, con paurosa curiosità;
l'europa, quale ei l'ha fatta vincendo, sono rassicurato che questo nuovo stato
ncontr'al sole / gir tant'oltre vincendo. -rimanere come traccia, reminiscenza
il giuocatore gioca per vincere, non vincendo come aveva proposto, vinca oltre l'
coppe, scarta le prime carte e, vincendo con le seconde, alle quali arriva
un varco tra i corpi agglomerati, vincendo il ribrezzo, facendo uno sforzo enorme per
7-186: vedrassi come 'l mar, vincendo, solchi / or delle fredde genti
, dove si faccia tàe progresso che, vincendo là, rinliardisca la riputazione e forze
pacatamente, con calma, senza agitarsi o vincendo l'agitazione o l'ira; amabilmente
nel 1848, combattendo, morendo, vincendo, alla chiamata di quanti ebbero un momento
altro modo rispondere alle tue lettere che vincendo un po'la mia ritrosia di narrare ciò
dolor di lucrezia in sette regi, / vincendo intorno le genti vicine. andrea da
. v'aforsi e amaestri sostenendo e vincendo, come sia magiormente lui glorioso e
caso che la gli venga fatta e vincendo la posta, si contenta di rendergli li
ancora il medesimo, cioè che, vincendo esso col suo punto,...
/ non altrui che voi stessi ite vincendo / e 'l proprio senso, ch'
sé se fa far loco, / vincendo le malizie saturnine. faldella, i-2-102
. v.]: chi sballa anche vincendo perde nell'aver troppi punti.
: dove di grado in grado vengonsi vincendo le difficoltà dell'apprendere. e così
ghietturò che disegnasse di mandarmi dietro, vincendo, i ministri superstiti, giacché questo
cosa d'inaudito. piovcne, 14-34: vincendo, avrebbe coperto le perdite; perdendo
, scarta le prime carte e, vincendo con le seconde, alle quali arriva soccorso
più abbietti e più schifi del monastero (vincendo 10 stomaco virilmente per amor di cristo
chiose cagliaritane, 51: apollo, vincendo le decte donnede sapere, per vendecta fare
scommettere sulla sua esistenza, poiché, vincendo, si otterrebbe tutto e, perdendo
distribuite con misura eguale: perciocché, vincendo, a me non toccherà altra dignità,
, 2-118: il tedesco esercito, / vincendo., ahi!.. ben
fare un bello sdrucio al tesoro vincendo una grossa somma: e intanto il
roman valor con lunga guerra / restò vincendo in sella e ogni altro a piedi
iii-2-352: accosciata selvaggiamente, ora aria vincendo il tremito che le scuote la mascella,
di lucrezia in sette regi, / vincendo intorno le genti vicine. cronaca di isidoro
-far forza su se stessi, vincendo il pudore. manzoni, pr.
70: gli italiani, con gloria eterna vincendo amalo-jarolavetz, gli sgombravano [a napoleone]
pugna chi non erra, / spera vincendo aver poi sigurtade: / li santi al
'74, ha ottenuto una fantastica accopfiata vincendo, dopo la gara di gigante, anche
sotto le sue ali / carlo magno, vincendo, la soccorse. b. cerretani
che si accorge che gli altri perdono vincendo e che voi vincete perdendo, tenga
su' contraro lo venia vincendo. storie de troia e de roma,
dante, par., 18-19: vincendo me col lume d'un sorriso, /
ferri maiuscoli del caso, risultò che stavo vincendo l'infezione senza il loro intervento.
grande sparsióne e il fiero male che ora vincendo hanno qui ricevuto a ravenna.
erano per mio danno raunati, / vincendo sperse via di foro in foro. lamenti
, 1-2-180: la gente marzia, vincendo, rompendo ed entrando in roma li franceschi
i-145: maria aveva rinnovata la medicazione vincendo l'orrore per quella ferita che sputava siero
/ fulminando correan per gli steccati, / vincendo amori e glorie di trofei.
con le streme doti di natura / vincendo il mondo, tali han di voi cura
; chi le tasta la fronte, vincendo il nbrezzo, con paurosa curiosità.
, dove si faccia tale progresso, cne vincendo là, ringagliardisca la riputazione e forze
g. b. casaregi, 234: vincendo le tene re, fuggire
pei tubi di scarico nelle case, vincendo colla loro tensione la pressione atmosferica degli
più se- curo / di terminar vincendo i tuoi gran piati, / se non
, mi pare, bernardo davanzati, vincendo (e qualche volta con lode) il
in folti boschi. / dove, vincendo, lo spogliò di vita. niccolò da
tanta machina e immenso e per questa cagione vincendo al senso dell'audito non altrimenti si
compressa caricato a pallottole di gomma, vincendo piccoli premi (v. anche
completare per primo una cartella del gioco, vincendo la partita. -tombola!: grido
sortito / tutto il paese che, vincendo quel re, / iosue prese, sì
, che si accorge che gli altri perdono vincendo e che voi vincete perdendo, tenga
g. b. casaregi, 234: vincendo le tenebre, fuggire / dal lago
fatti casi toma in danno, conciossiaché vincendo la frivola quistione si perde assai spesso
36). cavalca, vii-79: vincendo sé medesima la gentildonna, si sforzava
dolor di lucrezia in sette regi, / vincendo intorno le genti vicine. di costanzo
perché la gravità la riportasse sulla terra vincendo l'attrazione lunare. -modificare
dante, par., 18-19: vincendo me col lume d'un sorriso, /
« parlo forse », disse, vincendo alfine la sua esitazione « col conte alberto
sulle mura. guicciardini, 2-1-246: vincendo baiona, se ne andrebbono a bor-
caddero ch'egli potesse nspondere. pure vincendo la tenerezza de la natura, di
vittoriosissimaménte). riportando la vittoria, vincendo in guerra, in battaglia, in
. staccarsi da terra e spostarsi nell'aria vincendo l'attrazione gravitazionale per mezzo di motori
2-vi-1992]: il visto l'ha ottenuto vincendo per 1-0 il retour match con il
per il secondo anno consecutivo la supercòppa, vincendo a modena, un campo che non